SFOGLIA O SCARICA Il Vademecum 2014
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VADEMECUM 2014 tutti i mesi su tablet e pc tuttoBICI è una pubblicazione Prima Pagina Edizioni Via Vigilio Inama, 7 - 20133 Milano Via Piranesi, 46 20137 Milano (Italy) Telefono: (+39) 02 66 71 24 51 Fax: (+39) 02 67 07 59 98 [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] www.accpi.it VADEMECUM 2014 INDICE GENERALE ORGANIZZAZIONI Il saluto del Presidente A.C.C.P.I. 4 Consiglio direttivo A.C.C.P.I. 5 l saluti dei Presidenti delle Federazioni e delle Associazioni 6 C.P.A. 14 PRO TEAMS Istituzioni Italiane 15 CIO-WADA-CONI 16 Confederazione Italiana Dello Sport CIDS 17 Musei del ciclismo 18 Ex-Enpals 19 Confederazioni Continentali 20 Velodromi 21 Comitati Regionali FCI 22 CONTINENTAL PROF. Direttori di organizzazione 24 Direttori Sportivi 25 Pro Team 2014 28 CONTINENTAL Continental Professional 2014 44 Continental 2014 68 Women’s Team 2014 92 Enti organizzatori 108 WOMEN’S TEAMS Calendario Gare Italiane 2014 116 Calendario Internazionale 2014-Uomini 118 Giro d’Italia 128 Tour de France 129 Vuelta a España 130 Calendario Nazionale 2014-Donne Juniores/Elite/Open 132 ENTI ORGANIZZATORI Calendario Internazionale 2014-Donne 133 Giornalisti stampa 136 Giornalisti Radio-TV e Fotografi 138 Riviste 139 Siti WEB 140 CALENDARI GARE Statuto A.C.C.P.I. 142 Regolamento generale A.C.C.P.I. 144 Regolamento Coppa Italia-Campionato Italiano a Squadre 2014 146 Accord Paritaire 148 STAMPA Elenco inserzionisti 152 REGOLAMENTI ORGANIZZAZIONI A.C.C.P.I. ASSOCIAZIONE CORRIDORI CICLISTI PROFESSIONISTI ITALIANI C/O Palazzo CONI (FCI) Via Piranesi, 46 20137 Milano - ITALY Tel.: +39 0266712451 Fax: +39 0267075998 E-Mail: [email protected] Carissime e carissimi associati ACCPI, Associazione Corridori Ciclisti Professionisti dal 1946. Basta questa sigla e questa data perchè ognuno di noi si senta orgoglioso ed entusiasta di far parte di questa gloriosa associazione, la prima di categoria in Italia e fra le prime al mondo, che fra i propri associati ha annoverato i più grandi campioni del ciclismo mondiale, quali Bartali, Coppi e Magni, solo per citare tre nomi da leggenda. É sufficiente questo per ricordarci chi siamo, da dove partiamo e avere l’adeguata spinta per capire dove possiamo e dobbiamo andare. Ora il nostro compito è tenere alto l’onore di questo meraviglio- so sport, il più bello al mondo. Da quest’anno ho l’onore e l’onere di rappresentarvi, assieme a tutta la mia squadra. Se penso a quando ho ricevuto il primo Vademecum, al mio primo anno da professionista nel 1995, non avrei mai immaginato che un giorno sarei potuto addirittura arrivare a ricoprire questa carica. Con orgoglio posso dire che sono il primo presidente ACCPI eletto anche dalle donne, il ciclismo femminile è un movimento meraviglioso che regala sempre grandi soddisfazioni al nostro paese e che merita un riconoscimento in termini di rispetto e sviluppo. Voglio ringraziare proprio tutta la squadra: i consiglieri, chi lavora in ufficio, chi valuta i percorsi, chi è in mezzo al gruppo, la nostra addetta stampa e il nostro segretario. Tutte persone eccezionali, che offrono il loro contributo con passione e che come il sottoscritto daranno anima e corpo per non deludervi. Da parte nostra vi assicuriamo sempre il massimo impegno affinché la vostra dimostrazione di professionalità sia riconosciuta a tutti i livelli. Vi rinnovo il desiderio del nostro mandato: far sì che l’ACCPI sia ancora più vicina al gruppo, più presente alle gare e a vostra disposizione qualsiasi bisogno abbiate. Con la nostra e vostra partecipazione sempre più attiva dobbiamo continuare a lavorare e a promuovere iniziative che ci vedano protagonisti e servano a rafforzare lo spirito e l’immagine della nostra categoria. Dobbiamo essere ancora più responsabili di quello che è il nostro sport e mestiere per voi che correte, quindi impegnarci a mantenere vivo il dialogo tra noi nonostante le fatiche e gli impegni che comporta il periodo agonistico perchè, non dimenticatelo mai, siete voi la vera ed unica forza del movimento. Competendo in ogni parte del mondo siete ambasciatori di questo sport e della bicicletta stessa, questo meraviglioso oggetto creato dall’uomo, ecologico, affidabile, sempre più di moda e usato. Date del vo- stro meglio per riscaldare il cuore ai tantissimi tifosi che vi seguono e portarne ancora di più sulle strade. Il tempo è galantuomo e tutti i nostri sacrifici, la nostra dedizione a far sì che questo sport sia ancora più fantastico regaleranno a tutti grandi soddisfazioni. Vi auguro salute, fortuna, tanti, tantissimi successi e quant’altro possiate desiderare per questo anno! Come diceva Johann Wolfgang Goethe: «Le cose migliori si ottengono solo con il massimo della passione». La passione non manca nè a noi nè a voi, per questo insieme faremo grandi cose. Un abbraccio, Cristian. Cristian Salvato Presidente Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani 4 PRESIDENTE VICEPRESIDENTE VICEPRESIDENTE DELEGATO DELEGATO DELEGATO ACCPI in attività non in attività ACCPI Donne ACCPI Fuoristrada ACCPI Pista ORGANIZZAZIONI Cristian SALVATO Filippo POZZATO Alessandra CAPPELLOTTO Elisa LONGO BORGHINI Marco Aurelio FONTANA Elia VIVIANI CONSIGLIERI Andrea FERRIGATO Alessandro BERTOLINI Diego CACCIA Alberto CURTOLO Ivan RAVAIOLI SEGRETARIO GENERALE PROBIVIRI CONSIGLIO DIRETTIVO ACCPI Federico Maria SCAGLIA Felice GIMONDI Alfredo MARTINI Marino VIGNA REVISORI DEI CONTI Paolo LONGO BORGHINI Valerio AGNOLI Riccardo CHIARINI SEGRETERIA ORGANIZZATIVA PUBBLICHE RELAZIONI Stella DE BENEDETTO Simone CANTÙ Giulia DE MAIO CONSIGLIERE FEDERALE CONSIGLIERE FEDERALE RAPPRESENTATE ATLETI PER LA LEGA RAPPRESENTANTE RAPPRESENTANTE ATLETE RAPPRESENTANTI ATLETI DEL CICLISMO PROFESSIONISTICO COMMISSIONE TECNICA Noemi CANTELE Andrea TIBERI Amedeo COLOMBO Domenico DE LILLO RAPPRESENTANTI PER FONDO ACCANTONAMENTO / FCI Massimo SANTAMBROGIO Andrea NOÈ Gabriele LANDONI Diego CACCIA 5 ORGANIZZAZIONI U.C.I. UNIONE CICLISTICA INTERNAZIONALE Ch. de la Mêlée 12 1860 Aigle - SUISSE Tel.: +41 244685811 Fax: +41 244685812 E-Mail: [email protected] Quando a settembre dell’anno scorso sono stato eletto Presidente dell’UCI mi sono caricato sulle spalle le speranze della famiglia del ciclismo. Ho preso in mano le redini di uno sport che era stato indebolito da sospetti, danni d’immagine e manovre politiche. Nonostante la presenza di un gran numero di persone talentuose e impegnate, la reputazione del nostro sport era stata minata. Le dita erano puntate sul ciclismo. In alcuni casi, a ragione. Da quando ho assunto questo incarico sto lavorando per ricostruire la fiducia persa. Abbiamo aperto un dibattito in- terno all’UCI e ci siamo confrontati esternamente con tutte le componenti del ciclismo. Abbiamo stabilito una politica più trasparente. C’erano troppi conflitti, la maggior parte dei quali inutili. Il buon governo nasce dalla collaborazione proficua, dall’avere le persone giuste nei posti giusti e dall’assumere le decisioni giuste al momento giusto. Abbiamo deciso di far luce su una serie di attività della nostra Federazione. Un audit è stato effettuato sulla politica anti-doping dell’UCI. Il risultato in termini di indipendenza è incoraggiante, ma alcune raccomandazioni sono state adottate per garantire una ripartizione più chiara delle responsabilità. Una commissione è stata istituita per esaminare il ciclismo e il passato della nostra Federazione. Ciò ha richiesto una certa dose di coraggio politico, ma era una delle mie promesse elettorali e l’ho mantenuta. Ci è voluto un tempo relativamente breve per stabilire la Commissione Indipendente per la Riforma del Ciclismo (CIRC), che avrà il potere di rivedere e ridurre le sanzioni disciplinari per chi si fa avanti, nel rispetto dei principi dell’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA). Composta da tre personalità altamente qualificate, tra cui il suo presidente Dick Marty, la Commissione dispone di un budget significativo e di un anno per completare il suo lavoro e dare le dovute indicazioni all’UCI . Siamo progrediti anche in termini di modernizzazione. Una delle aree principali su cui ci siamo concentrati è il cicli- smo femminile. Abbiamo creato una Commissione Donne e abbiamo nominato - per la prima volta nella storia dell’U- CI - una donna, Tracey Gaudry, in qualità di Vicepresidente UCI. Abbiamo anche almeno una donna che presta servizio in tutte le nostre commissioni. I nostri sforzi sono ora concentrati sul miglioramento dell’immagine della Coppa del Mondo Strada Donne, a cui vogliamo garantire in primis una maggiore visibilità. Abbiamo recentemente annunciato che quest’anno le immagini di tutte le nove prove di Coppa del Mondo saranno trasmesse in televisione. Il nostro approccio all’innovazione tecnologica del nostro sport è stato rivisto, con la nomina di una nuova Com- missione Materiali e l’arrivo di Dimitris Katsanis, un ingegnere dell’aerodinamica, come consulente UCI. Speriamo di aumentare l’appeal del nostro sport essendo più lungimiranti con le nostre normative e rispettando l’atleta come priorità. Mentre sto parlando di interesse del nostro sport, devo ovviamente menzionare la riforma del Ciclismo Professionistico. Si tratta di dare una migliore struttura e visibilità a ciò che è senza dubbio uno dei nostri prodotti di punta: l’UCI World Tour. Siamo tutti d’accordo che una riforma è necessaria. La crème del ciclismo professionistico deve vedere se stessa come un serial in continua evoluzione che affascina il pubblico in Europa, così come nei nuovi territori in ogni angolo della terra in cui il nostro sport si sta diffondendo. Ho una grande ambizione: voglio fare del ciclismo lo sport più rispettato e popolare al mondo. Per raggiungere questo traguardo dobbiamo lavorare tutti insieme. L’UCI, le Federazioni Nazionali, le squadre, gli organizzatori, i media, i tifosi. Tutti noi che amiamo il nostro fantastico sport. Brian Cookson Presidente Unione Ciclistica Internazionale 6 C.P.A. ORGANIZZAZIONI CICLISTI PROFESSIONISTI ASSOCIATI Champ De La Vigne 3 CH-1470 Estavayer-Le-Lac - SUISSE Tel.: +41 216018146 E-Mail: [email protected] Siamo alla vigilia di un cambiamento che farebbe sperare in meglio per il nostro sport. La “grande riforma del ciclismo” che si sta compiendo in questi giorni dovrebbe rinnovare il sistema attualmente in vigore su punti, classifiche, squadre.