mediante un’opera di presa localizzata circa 32 km di canali a servizio di una in sinistra del torrente. Essa è costituita superficie irrigua totale di circa 494 etta- Il sistema irriguo da una briglia in calcestruzzo armato tra- ri, nei Comuni di , Bolzano sversale all’alveo, da cui si origina il cana- Vicentino, , Monticello del consorzio le derivatore principale in Comune di Conte Otto, . . Dal canale principale, che contemporaneamente l’irrigazione agli ha uno sviluppo di circa 15 km, si spa- • Sistemi a pluvirrigazione appezzamenti asciutti e/o che non aveva- gliano varie diramazioni che danno no mai beneficiato del servizio irriguo luogo ad uno sviluppo complessivo della Con la graduale progressiva transizione consortile. rete secondaria superiore ai 30 km e ad dall’obsoleto metodo a scorrimento, al In termini generali, i tre lotti funzionali una superficie irrigua servita di circa 378 moderno sistema pluvirriguo ad asper- sono alimentati, nella fase attuale, da ettari nei Comuni di Torrebelvicino, sione, così come previsto fin dal 1970 dal una rete di condotte di diversa tipologia , , Malo, Progetto Generale di Trasformazione con costruttiva, a seconda del periodo in cui . rete tubata in pressione della vecchia irri- sono stati realizzati e, nella fattispecie, gazione per canali in terra, il Consorzio da tubazioni in vetroresina per le colon- • Roggia di , alimentato dai ha conseguito sostanziali obiettivi sia dal ne principali, fibrocemento e resina poli- Torrenti Timonchio e Timonchiello, este- punto di vista tecnico che economico, vinilica per la distribuzione primaria, so fra i Comuni di Zanè e Thiene, la cui consentendo di eliminare, laddove è pre- secondaria e di consegna settoriale. duplice derivazione, in località sente l’impianto a pioggia, la dispersione Nell’ambito della programmazione gene- “Masene”, è costituita da manufatti di e lo spreco d’acqua, di rendere agrono- rale di riordino irriguo intrapresa dal adduzione che vanno ad alimentare il micamente omogeneo il grado di umidi- Consorzio, l’attuale fase di prosecuzione canale principale in terra che, originato ficazione del terreno e di ridurre drastica- della trasformazione ad aspersione pre- in Comune di , si sviluppa per mente i costi di gestione. vede, entro l’inizio della prossima stagio- una lunghezza di 14,4 km in direzione Il succitato bacino irriguo del Canale ne irrigatoria 2004, l’ultimazione del IV° della pianura Thienese. La roggia princi- Mordini sottende anche la derivazione Lotto funzionale, di ettari 512 (SAU) già pale dà origine a varie diramazioni primaria degli attuali Lotti pluvirrigui in avanzato stato di realizzazione, men- secondarie, a valle della città di Thiene, consortili. Essa è destinata all’alimenta- tre per quanto concerne il V° Lotto, I° e che con una rete di circa 23 km, sotten- zione del sistema distributivo per condot- II° stralcio, per una superficie complessi- dono un bacino irriguo pari a circa 100 te tubate in pressione, per uno sviluppo va di ettari 532 (SAU) risulta già finanzia- ettari di superficie complessiva, ricadenti complessivo di oltre 100 km a servizio di to il relativo progetto esecutivo. tra i Comuni di Thiene, Malo e Villaverla. una superficie di circa 1000 ettari estesi fra i Comuni di e Inoltre, sempre nell’ambito delle finalità • Canale Mordini, alimentato dal . tese alla conservazione ed alla razionaliz- Torrente Astico, esteso fra i Comuni di La derivazione pluvirrigua non è provvi- zazione dell’acqua a scopi irrigui, il Thiene, , , Montecchio sta di impianti di pompaggio, poiché la Consorzio ha approntato una serie di pro- Precalcino, Dueville, Villaverla, cadente naturale della pianura verso Sud getti, che interessano i territori comunali , Fara Vicentino, , consente di raggiungere la pressione pie- di Fara Vicentino, Breganze, Zugliano, Sandrigo, la cui derivazione situata sulla zometrica necessaria agli irrigatori, per Sarcedo e che prevedono: sponda destra del Torrente Astico in loca- semplice gravità. • Intervento di razionalizzazione e tra- lità “Molini” di Zugliano comprende l’o- Attualmente sono in esercizio tre lotti sformazione irrigua con impianto a pera di presa, provvista di uno sbarra- pluvirrigui che, a partire dal 1979, sono goccia per colture specializzate in mento trasversale al torrente, e la bocca andati gradualmente a sostituirsi alle località Costa-Brogliati e Torricelle nei di immissione al canale adduttore princi- aree irrigate rispettivamente dalle Rogge Comuni di Fara Vic. e Breganze, speci- pale. A sua volta il Canale Mordini da ori- Montecchia, e Monza, sovrapponendosi fico per colture pregiate come i vigne- gine in sequenza alle Rogge primarie alle vecchie “investite” ed ampliando ti a DOC del distretto breganzese. Capra, Verlata, Monza, Montecchia, in destra Astico, mentre la Roggia Breganze sottendeil proprio bacino irriguo alla sini- stra idrografica del torrente, nei Comuni di Fara Vicentino, Breganze, Sandrigo.

• Roggia Ghebbo Tesinella, alimentato dal Fiume Tesina, esteso fra i Comuni di Sandrigo, , , Quinto Vicentino, Vicenza, la cui opera di presa, in destra del Fiume Tesina, è localizzata tra i confini ammini- strativi dei Comuni di Sandrigo e Bolzano Vicentino (loc. “Prese”) e consta di una traversa ed una bocca di derivazione che dà origine al canale principale Ghebbo per una lunghezza di 5,1 km. Il Ghebbo, lungo il percorso, viene alimentato dalle Rogge Dindarello, Degora e Degolella che si innestano nella rete del bacino irri- guo il cui sviluppo complessivo risulta di

Consorzio di Bonifica Medio Astico Bacchiglione 25