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Senato Della Repubblica Xv Legislatura
SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 1723 DISEGNO DI LEGGE d’iniziativa del senatore RIPAMONTI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 18 LUGLIO 2007 Distacco dei comuni di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pen- nabilli, San Leo, Sant’Agata Feltria e Talamello dalla regione Marche e loro aggregazione alla regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’articolo 132, secondo comma, della Costituzione TIPOGRAFIA DEL SENATO (600) Atti parlamentari–2– Senato della Repubblica – N. 1723 XV LEGISLATURA – DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI Onorevoli Senatori. – Con le delibere dei n. 352 del 1970, affinche´ depositassero la consigli comunali di Casteldelci n. 10 del 31 suddetta richiesta di referendum presso la marzo 2006, di Maiolo n. 12 del 4 aprile Corte di cassazione; a tale adempimento i 2006, di Novafeltria n. 22 del 27 marzo delegati provvedevano in data 20 giugno 2006, di Pennabilli n. 19 del 30 marzo 2006. 2006, di San Leo n. 9 del 31 marzo 2006, Con ordinanza del 27 giugno 2006, l’Uffi- di Sant’Agata Feltria n. 14 del 30 marzo cio centrale per il referendum, costituito 2006 e di Talamello n. 17 del 27 marzo presso la Corte di cassazione ai sensi dell’ar- 2006 veniva formulata richiesta di referen- ticolo 12 della legge n. 352 del 1970, dichia- dum, ai sensi dell’articolo 132, secondo rava la legittimita` della richiesta di referen- comma, della Costituzione, per il distacco dum per il distacco dei suddetti comuni dalla di quei comuni dalla regione Marche e la regione Marche e per la relativa aggrega- loro aggregazione alla regione Emilia-Roma- zione alla regione Emilia-Romagna. -
From the Marecchia Valley to San Leo Fortress
old village old bars wood termal spa termal water church church panorama panorama castle key km 14 km Dirt track stretches track Dirt km 8 km Asphalt stretches Asphalt m 545 m Downhill gradient Downhill m 542 m Uphill gradient Uphill From the Marecchia Valley to San Leo Fortress 12 Distance Difficulty Overall gradient P RIVIERA DI RIMINI km 22,00 easy m 1.087 Case Belvedere climb 12% Uphill stretch path for S.Igne 15% MALATESTA & MONTEFELTRO & MALATESTA Particular Tausano descent (asfhalt) 12% Downhill stretch for S.Igne 15% gradients Climb on the crest 9%-max 15% Ponte S.Maria Maddalena Croci descent 14% descent 7%-max 15% 800 TAUSANO SAN LEO 626 m S.IGNE 600 PONTE S.MARIA MADDALENA 400 PIETRACUTA PIETRACUTA 200 LE CROCI DI MONTE S.SEVERINO 0 M P KM 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 Km town/village notes 12. From the 0,00 Pietracuta di San Leo Towards San Leo asph Marecchia 0,20 Towards San Leo asph Valley to San 0,75 Case Belvedere Left about 1 km 2,60 Tausano Left about 1 km Leo Fortress 3,60 Tausano This time we leave from Pie- 5,50 Il varco tracuta, from the car park 8,00 San Leo Left about 1 km that is parallel to the SP 8,30 Two signs: left S.Leo, right S.Igne Marecchiese and turn to- 11,30 S.Igne Left about 2 km wards S.Leo. After the café 13,10 Two signs: left Ponte S.Maria Maddalena, at the petrol station, contin- right S.Igne ue across the crossroads, then after a few couple of me- 13,30 S.Igne Two signs: left Ponte S.Maria Maddalena tres turn left to leave the paved road and go onto a 18,80 Ponte S.Maria Maddalena farm road. -
I Comuni Di Novafeltria, Talamello E Maiolo Associano Le Loro Polizie
vita. In quest’ottica partirà a breve nei tre Comuni il progetto (dal costo di 20.440 euro) “Meno soli: più I Comuni di Novafeltria, sicuri” che è stato ammesso al contributo regionale previsto dalla L.R. 11/2002 in materia di sicurezza. Obiettivo quello di migliorare le condizioni di sicurezza Talamello e Maiolo nelle parti del territorio decentrate, nei confronti dei cittadini più isolati, e più esposti a truffe, raggiri e associano le loro Polizie Municipali furti. Attraverso la periodica presenza di un agente sul territorio, si garantisce prevenzione e sicurezza per le I Comuni di Novafeltria, Talamello e Maiolo, tenuto le funzioni di raccordo politico ed istituzionale, mentre classi più deboli: anziani, ragazzi, donne, disabili. Il conto delle vigenti disposizioni di legge, hanno confe- il buon funzionamento del servizio di Polizia progetto prevede la presenza di agenti di Polizia rito per delega alla Comunità Montana, la funzione Municipale spetta al Comandante. La funzione Municipale nelle aree più periferiche, mediante amministrativa di Polizia locale, istituendo, a tale strategica è completata dall’Ufficio di Coordinamento, l’individuazione di postazioni e orari predefiniti, nei scopo, il servizio associato di Polizia Municipale. La che verrà istituito nel più breve tempo possibile. Nei quali sarà garantita a tutti i cittadini la possibilità di Comunità Montana, ente capofila, contribuisce al primi sei mesi di lavoro, il servizio si è trovato ad un contatto diretto con le istituzioni. funzionamento del servizio associato municipale affrontare un periodo “critico”, quello estivo, con destinando un proprio dipendente a tempo parziale manifestazioni ed eventi incrociati, presenze maggiori per il disbrigo delle pratiche inerenti le attività di turisti e con una conseguente più alta richiesta di amministrative dei Comuni convenzionati. -
Alta Valmarecchia V
La Strategia Nazionale per le Aree Interne e i nuovi assetti istituzionali AREA INTERNA O ALTA VALMARECCHIA V I REGIONE EMILIA-ROMAGNA T A Z Z I N A G R O A E R A ' D R E I S S O D Nota introduttiva Le Aree Interne rappresentano una ampia parte del Paese. Si tratta di aree significativamente distanti dai centri di offerta di servizi essenziali (quali istruzione, salute e mobilità) ma ricche di importanti risorse ambientali e culturali, fortemente diversificate per natura e per processi di antropizzazione. Un quarto della popolazione italiana occupa queste aree, con un’estensione territoriale che supera il sessanta per cento del totale della superficie nazionale e interessa oltre quattromila comuni. Il Piano Nazionale di Riforma (PNR) ha individuato e messo in atto una Strategia che ha come obiettivo non solo la ripresa demografica, ma anche un miglioramento qualitativo di vita promuovendo per queste aree uno sviluppo intensivo (benessere e inclusione sociale) ed estensivo (lavoro e utilizzo di risorse locali) attraverso fondi ordinari della Legge di Stabilità e Fondi comunitari. La Strategia Nazionale per le Aree Interne, che coinvolge un quarto dei comuni classificati come aree interne, ha individuato e selezionato 72 aree progetto, ricadenti in ambiti territoriali omogenei, distribuite su tutto il territorio nazionale. Per esse si è avviato un processo di crescita e coesione territoriale. Il Dossier d’area organizzativo è un documento di sintesi (analitica e documentale) su alcune condizioni strutturali dell’area e sulle scelte che i comuni hanno effettuato per rafforzare la loro capacità di gestire i servizi pubblici locali e i progetti previsti dalla Strategia. -
Senato Della Repubblica Xv Legislatura
SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 1351 DISEGNO DI LEGGE d’iniziativa del senatore BERSELLI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 22 FEBBRAIO 2007 DistaccodeicomunidiSanLeo, Pennabilli, Novafeltria, Sant’Agata Feltria, Talamello, Casteldelci e Maiolo dalla regione Marche e relativa aggregazione alla regione Emilia-Romagna TIPOGRAFIA DEL SENATO (600) Atti parlamentari–2– Senato della Repubblica – N. 1351 XV LEGISLATURA – DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI Onorevoli Senatori. – Il 17 e 18 dicembre slativa del popolo» stabilisce che «il Mini- 2006 si e` svolto il referendum popolare in- stro dell’Interno, entro 60 giorni dalla pub- detto con decreto del Presidente della Repub- blicazione nella Gazzetta Ufficiale .... pre- blica in data 25 settembre 2006, pubblicato senta al Parlamento il disegno di legge ordi- nella Gazzetta Ufficiale n. 229 del 2 ottobre naria di cui all’articolo 132 della Costitu- 2006, con cui i cittadini dei comuni marchi- zione». giani di San Leo, Pennabilli, Novafeltria, Giova evidenziare che il termine di 60 Sant’Agata Feltria, Talamello, Casteldelci e giorni ivi previsto e` di imminente scadenza Maiolo sono stati chiamati alle urne per pro- e che ogni ulteriore inerzia nell’approvazione nunciarsi sul referendum indetto ai sensi del- di una legge che concretizzi il risultato otte- l’articolo 132 della Costituzione per consen- nuto con il referendum violerebbe la scelta tire che i predetti comuni si staccassero dalla delle popolazioni dei comuni della Valme- provincia di Pesaro – Urbino (Marche) per recchia sopra elencati, che democraticamente essere aggregati a quella di Rimini (Emilia- si erano espresse a larghissima maggioranza Romagna). con il suddetto referendum. Dai dati raccolti e` emerso che si sono re- I sette comuni interessati dal nostro dise- cati alle urne 11.079 cittadini su 16.410 e, gno di legge fanno parte del Montefeltro, il considerato che 1.997 sono residenti all’e- cui territorio appartiene in parte alla provin- stero, si e` raggiunto lo straordinario quorum cia di Rimini, in parte alla Repubblica di S. -
Ferrovia Rimini-Novafeltria
RomagnaZone Il portale per Vivere la Romagna Seguici su www.romagnazone.it e sui social! Ferrovia Rimini-Novafeltria Il 21 giugno 1916 fu aperta la ferrovia che collegava la Stazione di Rimini al centro di Novafeltria che allora si chiamava Mercatino Marecchia, passando per la Val Marecchia. Il trenino Rimini-Novafeltria fu dismesso e smantellato a partire dal 1960 e sostituito dal trasporto su strada delle Ferrovie Padane. Dal giorno di apertura fino agli anni '50 furono utilizzate locomotive a vapore che vennero poi sostituite da automotrici minime a due assi a trazione diesel. La ferrovia subì ingenti danni durante la seconda guerra mondiale per cui fu ricostruita nel dopoguerra; tra Verucchio e Perticara il tracciato fu modificato utilizzando per la ricostruzione parti della linea non completata Subappennina (quella che doveva collegare Santarcangelo di Romagna a Fabriano). Il trenino Rimini-Novafeltria era chiamato il "Trenino dello Zolfo" perchè il principale scopo della sua costruzione fu proprio il trasporto del minerale scavato nelle miniere di Perticara per trasportarlo fino a Rimini. Dal Popolo il treno fu rinominato quasi subito "l'amaza sumer" per la sua lentezza che al massimo avrebbe investito un somaro! Oggi sono poche le tracce ancora visibili della ex-ferrovia; ancora visibili sono alcuni ponti ormai diroccati e alcune stazioni (vedi foto). [gallery columns="2" size="medium" ids="6583,6584"] Le fermate della Line Rimini-Novafeltria erano le seguenti: Rimini Centrale Rimini Porta Montanara Fornaci Spadarolo Vergiano Casale Sarzano page 1 / 2 RomagnaZone Il portale per Vivere la Romagna Seguici su www.romagnazone.it e sui social! Sant'Ermete Corpolò Villa Verucchio Verucchio Torello Pietracuta Ponte S. -
Intesa Fra Regione Emilia-Romagna E Regione Marche Per L'attuazione
Supplemento 5.2009 87 Intesa fra Regione Emilia-Romagna e Regione Marche per l’attuazione della legge 3 agosto 2009, n. 117 I Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna e Marche alla presenza del Commissario governativo dott.ssa Rosaria Cicala vista la legge 3 agosto 2009, n. 117 recante “Distacco dei Comuni di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant’Agata Feltria e Talamello dalla Regione Marche e loro aggregazione alla Regione Emilia-Romagna, nell’ambito della Provincia di Rimini, ai sensi dell’art. 132, secondo com- ma, della Costituzione”, entrata in vigore il 15 agosto 2009, ed in particolare: – l’art. 2, comma 1, secondo cui “Le Regioni Marche ed Emilia-Romagna e le Province di Pesaro-Urbino e di Rimini provvedono agli adempimenti di rispettiva competenza. Ove gli adempimenti richiedano il concorso di due o più tra i predetti enti, questi provvedono d’intesa tra loro e con il Commissario nominato ai sensi del presente comma”; – l’art. 2 comma 3 ai sensi del quale “Le Regioni Marche ed Emilia-Romagna e le Province di Pesaro-Urbino e di Rimini provvedono agli adempimenti di cui al comma 1 entro centot- tanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge. Ove uno o più tra tali adempimenti non siano stati espletati entro il predetto termine, il Commissario di cui al comma 1 fissa un ulteriore congruo termine; agli adempimenti che risul- tino non ancora espletati allo scadere di tale ulteriore termine provvede il Commissario stesso, con proprio atto, in ogni caso assicurando che tutti gli adempimenti necessari siano posti in essere entro un anno dalla data di entrata in vigore della pre- sente legge” e dato atto dell’approssimarsi della scadenza del termine alla data dell’11 febbraio 2010; 2009_5_valmarecchia.indd 87 10-05-2010 15:05:18 88 Le Istituzioni del Federalismo visto il decreto del Ministro dell’Interno n. -
Convenzione Tra I Comuni Di Bellaria Igea Marina, Poggio
CONVENZIONE EX ART. 30 DEL D.LGS. 267/2000 TRA I COMUNI DI BELLARIA IGEA MARINA, CASTELDELCI, CORIANO E GEMMANO, MAIOLO, MISANO ADRIATICO, MONDAINO, MONTEGRIDOLFO, MONTESCUDO-MONTECOLOMBO, NOVAFELTRIA, PENNABILLI, POGGIO TORRIANA, SALUDECIO, SAN CLEMENTE, SAN GIOVANNI IN MARIGNANO, SAN LEO, SANT’AGATA FELTRIA, SANTARCANGELO DI ROMAGNA, TALAMELLO, VERUCCHIO PER LA GESTIONE ASSOCIATA DELLA FUNZIONE SISMICA (VERIFICA E CONTROLLO DELL’ATTIVITA’ EDILIZIA IN MATERIA SISMICA) IN ATTUAZIONE DELL’ART. 3 L.R. 30 OTTOBRE 2008, N. 19. L’anno duemiladiciannove il giorno 24 del mese di maggio, il Sig. Riziero Santi, in qualità di Presidente e legale rappresentante della Provincia di Rimini, con sede in Via Dario Campana 64 – Rimini e in esecuzione della Delibera di Consiglio Provinciale n. 9 del 18/04/2019; E ENZO CECCARELLI, il quale interviene nel presente atto nella qualità di SINDACO del Comune di Bellaria Igea Marina, in nome, per conto e nell’interesse del quale agisce e in esecuzione della deliberazione di Consiglio n. 23 del 4/3/2019; LUIGI CAPPELLA, il quale interviene nel presente atto nella qualità di SINDACO del Comune di Casteldelci, in nome, per conto e nell’interesse del quale agisce e in esecuzione della deliberazione di Consiglio n. 3 del 30/1/2019; SERENA FABBRI la quale interviene nel presente atto nella qualità di VICESINDACO del Comune di Gemmano, in nome, per conto e nell’interesse del quale agisce e in esecuzione della deliberazione di Consiglio n. 9 del 25/03/2019; MARCELLO FATTORI il quale interviene nel presente atto nella qualità di SINDACO del Comune di Maiolo, in nome, per conto e nell’interesse del quale agisce e in esecuzione della deliberazione di Consiglio n. -
La Strategia Dell'area Alta Valmarecchia
STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE AREA INTERNA ALTA VALMARECCHIA 15 NOVEMBRE 2019 STRATEGIA D’AREA Sommario 1. L’area progetto: condizioni iniziali e tendenze evolutive senza intervento .......................... 3 2. Lo scenario desiderato e i risultati attesi: le inversioni di tendenza che si vogliono provocare ..................................................................................................................................................................... 17 4. La strategia d’area e gli attori coinvolti .................................................................................................. 25 4.1 Gli interventi ................................................................................................................................................. 26 4.1.1 L’agricoltura: i grani antichi, la zootecnia, le produzioni tipiche ............................. 26 4.1.2 Un Geoparco, per una Val Marecchia slow ............................................................................ 27 4.1.3 La salute dei cittadini: i servizi sanitari e socio-assistenziali ..................................... 28 4.1.4 La mobilità in vallata ........................................................................................................................ 30 4.1.5 L’istruzione e la formazione ......................................................................................................... 31 4.1.6 L’infrastrutturazione della banda ultra-larga ................................................................... -
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Piazza Vittorio Emanuele n. 2 Comune di Novafeltria 47863 – Novafeltria (RN) Tel. 0541 845611 Fax 0541 845601 Provincia di Rimini PEC: [email protected] C.F. / P.IVA 00360640411 _________________ ____________________________________________________________________________________________________________________ Prot. n. 4263 / 2021 AVVISO DI INDAGINE DI MERCATO PER L’INDIVIDUAZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI DA INVITARE ALLA PROCEDURA - TRAMITE LA PIATTAFORMA TELEMATICA SATER - PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL CENTRO ESTIVO PER L’INFANZIA – ESTATE 2021 C.I.G.: ZF231DD5E2 Il Comune di Novafeltria intende acquisire manifestazioni d’interesse per la concessione del servizio di gestione del Centro Estivo per l’Infanzia per l’anno 2021, da realizzarsi presso il plesso scolastico (dotato di area esterna/giardino) sito in Novafeltria, via Della Maternità nn. 4, 6 e 8. Si riportano di seguito le principali informazioni relative alla procedura di affidamento in esame. 1. OGGETTO DELLA CONCESSIONE, DESCRIZIONE DEL SERVIZIO, DURATA La concessione ha per oggetto il servizio di progettazione educativa, organizzazione, gestione attività socio- educativa e di animazione del Centro Estivo per l’infanzia rivolto a bambini in età di scuola dell’infanzia (dai 3 ai 5 anni), residenti nel Comune di Novafeltria, da svolgersi nei locali concessi ad uso gratuito dall’Amministrazione Comunale. Il servizio in oggetto, in quanto “servizio sociale”, ai sensi dell’art. 128 del D. Lgs. n. 112/1998, è riconducibile all’Allegato IX del D. Lgs. n. 50/2016, CPV 85312110-3 “Servizi forniti da centri diurni per bambini”. L’affidamento della concessione del servizio avverrà ai sensi dell’art. 164 del D. Lgs. n.50/2016. -
PARTE A: Ricognizione Delle Infrastrutture
ATERSIR – Sub Ambito Rimini Piano d’Ambito del Servizio Idrico Integrato PARTE A: Ricognizione delle infrastrutture PARTE A: RICOGNIZIONE DELLE INFRASTRUTTURE PARTE AI ATERSIR – Sub Ambito Rimini Piano d’Ambito del Servizio Idrico Integrato PARTE A: Ricognizione delle Infrastrutture INDICE: I-1 IL QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVO ED INFORMATIVO ........................................... 3 I-1.1 QUADRO NORMATIVO ............................................................................................................... 3 I-1.2 NORMATIVA REGIONALE ........................................................................................................... 3 I-1.3 ASPETTI GENERALI ................................................................................................................... 6 I-2 CARATTERISTICHE SOCIOECONOMICHE ED INSEDIATIVE DELL'AMBITO ....................... 7 I-2.1 TERRITORIO E DEMOGRAFIA ..................................................................................................... 7 I-2.2 TURISMO ............................................................................................................................... 11 I-2.3 INDUSTRIA E SERVIZI .............................................................................................................. 14 I-2.4 AGRICOLTURA ....................................................................................................................... 17 I-3 RISORSE IDRICHE E QUALITÀ DELL'AMBIENTE ................................................................