1. Le Serie Televisive: Un Percorso Teorico
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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI URBINO CARLO BO DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE, STUDI UMANISTICI E INTERNAZIONALI: STORIA, CULTURE, LINGUE, LETTERATURE, ARTI, MEDIA CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE E SCIENZE DELLO SPETTACOLO CICLO XXVIII OPINIONI NON RICHIESTE IL CULTO RAGIONATO DELLE SERIE TELEVISIVE IN ITALIA, TRA QUOTIDIANI E CRITICA ONLINE Settore Scientifico Disciplinare: SPS/08 RELATORE DOTTORANDA Chiar.mo Prof. Lella Mazzoli Dott. Chiara Checcaglini ANNO ACCADEMICO 2014/2015 INTRODUZIONE .............................................................................................. 3 Oggetto della ricerca ................................................................................................ 3 Domande di ricerca e obiettivi ................................................................................. 7 Contenuti .................................................................................................................. 8 1. LE SERIE TELEVISIVE: UN PERCORSO TEORICO ............................. 10 1.1. Serialità televisiva e ambiguità terminologiche .............................................. 10 1.2. Ridimensionare la Quality TV ........................................................................ 15 1.3. Complessità e universi narrativi ...................................................................... 19 1.4. Diete cognitive, eterotopie e prospettiva ecosistemica ................................... 21 2. TELEVISIONE E CONTESTO DIGITALE ............................................... 26 2.1. Televisione: un oggetto non identificabile ...................................................... 26 2.2. La TV in scatola .............................................................................................. 28 2.3. L’Italia e le serie TV: una relazione complicata ............................................. 31 3. PARADIGMI DELL’INTERAZIONE: SPETTATORIALITÀ CONNESSA E SOCIAL TV .................................................................................................. 41 3.1. Schermi mobili ................................................................................................ 42 3.2. Social TV e definizioni ................................................................................... 44 3.3. Indagare la social TV ...................................................................................... 50 3.3.1. Tra tecnologia e interconnessione ............................................................ 50 3.3.2. Tra partecipazione e strategia .................................................................. 52 4. LE SERIE TV E GLI SPAZI DI DISCORSO ISTITUZIONALI ............... 59 4.1. Cultura o Spettacolo? Televisione e pagine culturali ...................................... 61 4.1.1. Le pagine culturali ................................................................................... 61 4.1.2. La critica assente ...................................................................................... 64 4.2. Le serie TV sui quotidiani italiani. «La Repubblica» e «Il Corriere della Sera» ................................................................................................................................ 69 4.2.1. Le serie guardate ...................................................................................... 69 4.2.2. Serie e quotidiani: tendenze ricorrenti ..................................................... 74 4.2.3. Le serie in aumento .................................................................................. 81 4.3. Sul «Corriere della Sera» ................................................................................ 84 4.3.1. Panoramica .............................................................................................. 84 4.3.2. Le serie TV sul «Corriere della Sera», 2007-2013 .................................. 87 4.4. Su «La Repubblica» ........................................................................................ 94 4.4.1. Panoramica .............................................................................................. 94 1 4.4.2. Le serie TV su «La Repubblica», 2007-2013 ........................................... 97 4.5. Sguardi a confronto ....................................................................................... 105 4.5.1. Il peso di Lost ......................................................................................... 105 4.5.2. Internet, il download, i fan ..................................................................... 106 4.6. Gli spazi culturali online ............................................................................... 112 5. IL FANDOM COME CONTESTO DI OSSERVAZIONE: UNA PROSPETTIVA ............................................................................................. 124 5.1. Esposizione ................................................................................................... 126 5.2. Sulla circolazione degli oggetti culturali....................................................... 130 5.3. Critica online: il modello americano tra professionalità e fandom ............... 138 5.3.1. La critica TV al tempo di internet: il recap episodico ........................... 138 5.3.2. Numi tutelari: Alan Sepinwall ................................................................ 150 6. CRITICA E SERIALITÀ TELEVISIVA: I CASI AMATORIALI .......... 157 6.1. Il caso «Serialmente»: opinioni non richieste sulle serie TV americane ...... 159 6.1.1. Verso «Serialmente» ............................................................................... 160 6.1.2. «Serialmente», prima versione ............................................................... 165 6.1.3. Organizzazione del sito .......................................................................... 167 6.1.4. «Serialmente», seconda versione: diversificare l’offerta ....................... 170 6.1.5. Tra quality TV e guilty pleasure ............................................................. 172 6.1.6. Per una cultura della serialità ............................................................... 175 6.1.7. «Serialmente», terza versione ................................................................ 181 6.2. Il caso «Seriangolo»: l’angolo delle serie TV di qualità ............................... 189 6.2.1. Alle origini di «Seriangolo» ................................................................... 190 6.2.2. Aspetto e organizzazione ........................................................................ 192 6.2.3. Strutture e tendenze: recensioni e rubriche in nome della qualità ........ 195 6.2.4. Effetti ludici ............................................................................................ 202 6.3. Gli eredi ......................................................................................................... 206 CONCLUSIONI ............................................................................................. 209 BIBLIOGRAFIA ............................................................................................ 213 QUOTIDIANI ...................................................................................................... 235 2 INTRODUZIONE Oggetto della ricerca Negli ultimi vent’anni le serie televisive hanno conosciuto una diffusione importante e un’attenzione critica considerevole all’interno degli studi sull’audiovisivo, come dimostra la proliferazione di prospettive di studio, corsi accademici, riviste specializzate, tesi di laurea all’interno dei dipartimenti di Film e Media Studies. L’effettiva moltiplicazione di contenuti seriali all’interno dei mercati più forti e più influenti, come quello americano, la centralità della narrazione nelle strategie comunicative contemporanee, l’affermazione di tecnologie domestiche improntate all’estensione dei modi di fruizione di contenuti da parte degli utenti, hanno collocato le serie televisive in una posizione di rilievo, tra l’intercettazione dell’interesse accademico e una crescente popolarità presso i consumatori di prodotti audiovisivi, nell’evidenza di trovarsi di fronte a una riconfigurazione di gusti e preferenze fruitive che segue nuove conformazioni delle audience, improntate a rapporti riarticolati tra consumi di culto e di nicchia e consumi di massa. In questo scenario le serie televisive si distinguono come oggetti esemplari: la loro specificità formale e linguistica (temporalità dilatata, multilinearità narrativa, orizzontalità e verticalità) si è rivelata nel tempo struttura particolarmente adatta a costruire architetture testuali ramificate e persistenti, scomponibili secondo diverse 3 dinamiche: dall’incorporazione di fenomeni di brandizzazione ai percorsi cross- mediali integrati dall’alto come scelte produttive, dalle riappropriazioni dei fan alle imprevedibili frammentazioni ludiche degli utenti. Il momento della produzione di discorso critico, della formazione e condivisione di opinioni e commenti attorno all’oggetto narrativo è parte integrante dell'universo paratestuale che costituisce l’identità di queste conformazioni complesse (Gray, 2010): grazie alla semplificazione delle dinamiche di interazione operata dall’ambiente digitale, in certi casi il flusso discorsivo rappresenta non solo un’occasione di scambio conversazionale e rielaborazione dell’esperienza di visione, ma anche uno strumento di sedimentazione e diffusione del sapere seriale. Rileviamo che di pari passo con le nuove possibilità di diffusione e fruizione permesse dal web, anche