Anno XIII - n.36 - 4 ottobre 2017 7/11, ore 14.00 Milano ti aspetta È l’orario del primo match delle Next Gen Atp Finals, con le regole del futuro

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Anarchia Wta: adesso anche Caroline vola La francese Garcia spicca nel torneo di Wuhan dove c’erano tutte le migliori. E la finalista Barty stende 4 top 10…

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Race to Milan: Rublev il Next Gen gli 8 favoriti in volata col diritto esplosivo Coric, Khachanov, Donaldson e gli altri Impugnatura, preparazione, accelerazione Next Gen in lotta per un posto alle Finals e finale: un colpo al microscopio

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Dossier Big Point Arriva al cinema Una Kuebler mitica La battaglia dei sessi Tutto sulla racchetta in cui l’ingegnere Emma Stone nei panni di Billie Jean tedesco mise il massimo della tecnologia King per la più grande sfida di sempre

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Scudetti giovani: GLI ALTRI CONTENUTI l’ora delle squadre I numeri della settimana Pag.10 - in Tv Pag.12 Immagini e risultati di tutte le finali Tennis & Friends in campo per la prevenzione Pag.14 dall’under 12 all’under 16 Scudetto a squadre Wheelchair: Active fa poker Pag.18 Notizie dalle regioni Pag.20 - Circuito fit-tpra: Pag.15 il Kia Tennis Trophy al giro di boa Pag.24

prima pagina 7 novembre, h.14.00

L’indirizzo della biglietteria on-line è ticketing.nextgenatpfinals.com

di Enzo Anderloni - foto getty images ni) sia Jared Donaldson, sconfitto 7-6 al amiamo, in un’altra dimensione. terzo dal vincitore del torneo Istomin. Che effetto farà? Che emozioni trasmet- egnatevi questa data: martedì 7 Dunque, chiunque ci sarà in campo terà? Come vivranno i giocatori questa novembre 2017. E quest’orario: per quella prima partita, alle 14.00 del dimensione estesa a ogni match del ore 14.00. C’è anche un luogo da 7 novembre, la qualità del tennis sarà “tre set su cinque” che però ti costrin- Sevidenziare sulla mappa: il padi- fuori discussione. E chi sarà lì a bordo ge a essere già concentratissimo sul 15 glione 1 della Fiera di Milano (Rho Pe- campo avrà la visione immediata degli pari del primo game? E noi che cosa ro). È quello il momento in cui si aprirà sviluppi futuri del nostro sport: parti- whatsapperemo ai nostri amici durante il sipario sul futuro. E chi sarà lì in quel te tre su cinque con set ai 4 game che e, soprattutto, dopo quel primo match? momento potrà davvero negli anni a cancellano i tempi morti e propongono Chi sarà lì nell’inedita (e, da quello che venire dire: io c’ero. intensità a ogni “quindici”, servizi che comincia a trapelare, spaziale) arena di C’è poco da fare, l’evento che si prepara non si ripetono quando la palla tocca Milano vivrà questa primissima visio- a Milano con le più brillanti giovani star il nastro equiparando quel momento di ne in esclusiva mondiale. Un caso for- del tennis mondiale è per un appassio- gioco a tutti gli altri (in cui il ‘nastro’ se unico per un torneo di tennis in cui nato la leccornia più invitante di que- fa parte del gioco), display con count- la partita d’esordio è più elettrizzante sto finale di stagione. Le Next Gen Atp down che impediscono di perdere tem- di una finale. 7 novembre 2017, ore Finals hanno ormai delineato una par- po, ‘Occhio di falco live’ che abolisce 14.00. Save the date. Noi di SuperTen- tecipazione di altissimo livello con una i giudici di linea e chiama l’out senza nis saremo lì per vivere insieme a voi Race to Milan guidata da giocatori co- timor di smentita. È lo stesso sport che quei momenti indimenticabili. me Alexander Zverev, Andrey Rublev, Denis Shapovalov, Karen Khachanov, Borna Coric che sono già protagonisti Ciao Daniela del grande tennis, dagli Atp Masters È mancata a Milano, all’età di 67 anni, Daniela Porzio. Ex tennista, è stata nu- 1000 ai tornei del , dalla mero uno d’Italia e in Fed Cup con la maglia azzurra ha disputato 29 incontri con Coppa Davis alla neonata e patinatissi- un bilancio di 15 vittorie e 14 sconfitte tra il 1971 e il 1980. Era stata la prima ma Laver Cup. La scorsa settimana nei maestra di Francesca Schiavone quando aveva nove anni e voleva imparare a quarti di finale all’Atp 250 di Chengdu giocare a tennis. Insegnò i primi rudimenti alla futura campionessa del Roland c’erano sia Taylor Fritz (che ha vissuto Garros, né intuì le potenzialità e la portò al Tc Milano A. Bonacossa. Alla figlia una stagione un po’ particolare perché Barbara e ai nipoti Lavinia e Lorenzo vanno le condoglianze della Federazione il 20 gennaio è diventato papà, a 18 an- Italiana Tennis, del suo Presidente Angelo Binaghi e di tutto il movimento.

DIRETTORE COORDINAMENTO REDAZIONALE HANNO COLLABORATO REALIZZAZIONE E IMPAGINAZIONE Manoscritti e fotografie, anche se non Angelo Binaghi Angelo Mancuso Giovanni Di Natale, Max Fogazzi, GAME Comunicazione & Media S.r.l. pubblicati, non si restituiscono. SUPER TENNIS TEAM Andrea Nizzero, Gabriele Riva, COMITATO DI DIREZIONE Antonio Costantini (foto editor), Mauro Simoncini, Giorgio Spalluto, REDAZIONE E SEGRETERIA Angelo Binaghi, Giovanni Milan, Amanda Lanari, Annamaria Pedani Piero Valesio Stadio Olimpico - Curva Nord Nicola Pietrangeli, Giancarlo Baccini, (grafica) Ingresso 44, Scala G La rivista è disponibile Massimo Verdina A CURA DI 00135 Roma in formato digitale sui siti www. FOTO Sportcast srl Info: [email protected] federtennis.it e www.supertennis.tv DIRETTORE RESPONSABILE Getty Images, Archivio FIT, Antonio Via Cesena, 58 - 00182 Roma Reg. Tribunale di Roma n. 1/2004 e spedita via newsletter. Per riceverla Enzo Anderloni Costantini, Angelo Tonelli [email protected] dell’ 8 gennaio 2004 scrivere a [email protected]

3 circuito mondiale Caroline Garcia, predestinata in ritardo

Nel 2011 Andy Murray le pronosticò su twitter un futuro da n.1. Oggi, a 24 anni, è n.15 e ha appena vinto il primo titolo Premier, a Wuhan, in finale sull’altra sorpresa Barty. Intanto Goffin mette in bacheca Shenzhen

di Andrea Nizzero - foto Getty Images

er le due tenniste più forti di Francia, le ex compagne di doppio Kristina Mladenovic Pe Caroline Garcia, è stato un 2017 bizzarro. Nel corso della prima- vera, mentre Kiki vinceva un match dietro l’altro e infiammava il pub- blico francese, la sua ex amica Caro lottava con i dolori di una schiena bloccata e con il fastidio di una pole- mica stucchevole. Erano i mesi della terra battuta europea, quelli che por- tano all’appuntamento più stressan- te dell’anno (per i francesi): il Roland Garros. In più occasioni Kiki, sulle ali dell’entusiasmo della sua eccellente prima metà di stagione, si era lascia- ta andare a qualche dichiarazione pesante sulla sua coetanea, rea di non averle comunicato di persona - La francese Caroline Garcia, 24 anni. Nello scacco il tweet di Andy Murray: bensì con un sms, pare - l’intenzio- La ragazza che sta giocando con la Sharapova diventerà n.1 del mondo. Che giocatrice” ne di chiudere la loro esperienza in doppio. “Con Garcia non parlo più”, Ashleigh Barty disse Kiki. Erano giorni in cui Mlade- e Caroline Garcia novic non si sarebbe tenuta per sé premiate a Wuhan nemmeno uno screzio in famiglia: anche Sharapova e Muguruza furono ripetutamente vittime delle sue con- ferenze stampa al vetriolo. Proprio a Parigi, però, Caroline rialzò la testa: dal non riuscire nemmeno a infilarsi i calzini a causa dell’infortunio alla schiena, arrivò fino ai quarti di finale (eguagliando il risultato di Kiki, pe- raltro). Da quel momento, i loro ruoli si sono capovolti: questa settimana Caroline festeggia il suo primo titolo Premier (quarto WTA in carriera) e il suo best ranking: 15, appena dietro Kiki. Che invece ha appena comuni- cato che, dopo aver saltato Pechino, non prenderà parte nemmeno al tor- neo di Hong Kong, lasciando più di qualche dubbio sulle possibilità di rivederla in campo in questo 2017.

4 circuito mondiale

È una decisione che sarebbe dovuta arrivare prima, considerando la disa- Ashleigh Barty (Australia), strosa striscia negativa - otto sconfit- 21 anni, te consecutive, sedici set a zero - in n.23 Wta cui è incappata dalla distorsione al ginocchio rimediata sull’erba di Wim- bledon. “Non mi piace compatire me stessa. Tutto succede per una ragio- ne”, ha detto pochi giorni fa Mlade- novic, dando quasi ragione a chi sta già parlando di karma.

Un viaggio tutto curve “È un viaggio. Qualche volta non è un percorso lineare. Qualche volta per alcune persone è più una cur- va”, ha detto invece Caro domenica, dopo il trionfo più importante della sua ancora giovane carriera (compirà 24 anni tra due settimane). In fina- le a Wuhan, Premier 5 da 2.300.000 dollari di montepremi, ha rimontato e battuto un’ispiratissima Ashleigh settimana della squadra di Simona David Goffin (Belgio), 26 anni, n.11 Atp Barty, altra giovane talentuosa che Halep, già seguita da Darren Cahill. non ha conosciuto traiettorie linea- “Darren ha detto di volerlo nel team e ri durante la sua carriera. È stato un io sono subito stata d’accordo perché bello spettacolo, con due atlete capa- Andrei mi è sempre piaciuto. Era il ci di giocare un tennis estremamente mio idolo quando avevo 10, 11 anni. tecnico e divertente. È stato anche Mi piaceva un sacco il suo stile, il suo un ulteriore promemoria di quan- rovescio, e penso che un po’ siamo to talento si celi nel circuito Wta, il simili”: le parole sono quelle di Simo- cui periodo di transizione - doloro- na alla vigilia di Wuhan, dove però è samente privo di certezze - sembra stata eliminata al debutto dopo aver vicino a una conclusione. raccolto appena 3 giochi contro Da- In questo 2017, la curva Mladenovic ria Kasatkina (pure lei fresca di sepa- e la curva Garcia sembrano avere razione da coach Vladimir Platenik). conosciuto traiettorie speculari ma Se Andrei Pavel riuscirà a trasmettere opposte. Chissà dove si fermeranno un po’ di serenità a Simona, potreb- e se sapranno, entrambe, far frutta- be avere un’altra chance (sarebbe la re le loro innegabili doti. Dovessimo quarta del 2017) di diventare nume- dare fiducia ad Andy Murray, la pa- ro 1 prima di fine anno: con Elina rabola di Garcia dovrebbe arrivare Svitolina e Karolina Pliskova, è tra le fino alla vetta: nel lontano 2011, ve- giocatrici che possono detronizzare dendola giocare contro Maria Shara- Garbine Muguruza, che ha già dato pova, Andy le pronosticò un futuro forfait a Pechino. da numero 1 del mondo. La strada è ancora lunga, ma il tennis del nuovo Goffin si vuole abituare millennio regala soddisfazioni a chi Negli ultimi anni, David Goffin ha sa aspettare. cementato il suo status di ottimo giocatore, senza però mai assurge- Simona e l’idolo Pavel re a quello di campione. È diventato ve, diventando Top 10 all’inizio di Se seguite il tennis da qualche anno, uomo Davis, portando il suo Belgio quest’anno. Allo stesso tempo però, forse ricorderete il rovescio sublime ad un’altra finale di Coppa Davis do- il 26enne ha preso la brutta abitu- di Andrei Pavel. Il romeno, che rag- po quella del 2015. Sul circuito Atp, dine di fermarsi sul più bello: ecco giunse la posizione n.13 della classi- il biondino di Liegi ha trovato con- allora che il suo titolo a Shenzhen, fica Atp nel 2004, fa parte da qualche tinuità e risultati oltre le aspettati- nonostante sia un Atp 250 che non cambia moltissimo nel bilancio della sua carriera, diventa una notizia rile- Stephens dopo New York: 0 set vinti vante. In Cina, pur non avendo battu- to nessun giocatore tra i primi 50, ha Sloane Stephens non è sfuggita alla regola che sembra affliggere tutte le ultime neo-campiones- vinto il suo primo titolo in tre anni: se Slam. Dopo il trionfo agli Us Open, la tennista americana ha giocato due partite (a Wuhan e non gli mancano i successi su ottimi a Pechino) senza vincere un set. Il suo rientro, folgorante, di questa estate sarà probabilmente il ricordo di Sloane da conservare in vista del 2018, stagione in cui dovrà dare delle conferme. giocatori, ma l’abitudine a vincere.

5 focus next gen I magnifici 8 in corsa: che lotta per Milano!

La Race to Milan si chiude il 30 di ottobre, dopo la settimana dei tornei Atp di Vienna e Basilea (Parigi Bercy non conta). Facciamo il punto su chi è in lotta e sulle rispettive programmazioni. Berrettini passerà da Milano 3 di Alessandro Nizegorodcew foto Getty Images Il croato Borna Coric rentaquattro giorni all’alba. ancora in corsa per un posto tra i definitivi Le Next Gen Atp Finals sono Top 8 della Race to ormai alle porte e Milano si Milan; sotto, in lotta Tsta preparando per la prima anche il coreano grande edizione di uno degli even- Hyeon Chung ti tennistici più attesi dell’anno. Ma chi saranno i protagonisti? Quali so- no i giocatori under 21 già sicuri di partecipare e chi è in lotta per gli ul- timi posti disponibili? Chi farà parte dei magnifici 8?

Lingua russa al potere Al momento sarebbero tre i tennisti russi (Andrey Rublev, Karen Khacha- nov e Daniil Medvedev) oltre a due di madrelingua slava (Alexander Zverev e Denis Shapovalov). Zve- rev, leader indiscusso della ‘Race to Milan’, è l’unico già qualificato matematicamente con i suoi 4.220 Stato di forma e calendario punti, ma sono praticamente certi La ‘Race to Milan’ sancirà gli 8 quali- della partecipazione, salvo cata- ficati (compresa la wild card azzur- clismi, anche Rublev, Khachanov e ra proveniente dalle pre-quali) il 30 Shapovalov. Rischiano invece il po- ottobre, al termine della settimana sto Borna Coric, Jared Donaldson comprendente gli Atp 500 di Vienna e Daniil Medvedev, mentre l’ottavo e Basilea e 5 eventi challenger (Brest, spot al momento è appannaggio del Ho Chi Minh City, Lima, Suzhou e coreano Hyeon Chung. Fra questi Traralgon). Non saranno presi in quattro il più in forma sembra es- considerazione i punti conquistati sere Donaldson, capace di spingersi nel Masters 1000 di Parigi Bercy. Vi sino ai quarti di finale nell’Atp 250 sarà dunque ancora un mese di tor- ribalta un partecipante - diciamo così di Chengdu. Al momento sarebbero nei, con 30 giorni di punti pesanti in - a sorpresa. Chi sono dunque i gio- fuori dai giochi i tre yankee Frances palio, a far pendere la bilancia verso catori più in forma tra quelli in bili- Tiafoe, Taylor Fritz ed Ernesto Esco- questo o quel giocatore. Un exploit, co? E quale la loro programmazione? bedo, così come Alexander Bublik, anche dalle retrovie della ‘Race to Alle qualificazioni del Masters 1000 Quentin Halys e Casper Ruud. Milan’, potrebbe ancora portare alla di Shanghai, che mette in palio pun- ti pesanti, saranno presenti Medve- dev, Tiafoe, Coric, Donaldson e Fritz, Così se si giocasse oggi l’edizione 2018 con gli ultimi due reduci dai quarti a Chengdu e in forma decisamente Quali sarebbe i tennisti che, analizzando l’attuale classifica, prenderebbero parte all’edizione migliore rispetto ai diretti concor- 2018? Bisogna prendere in considerazione i nati dal 1997 in poi e il campo di partecipazione renti. Il ritorno in Europa e il torneo sarebbe il seguente: Alexander Zverev (1997), Andrey Rublev (1997), Denis Shapovalov (1999), di Mosca potrebbero agevolare Med- Frances Tiafoe (1998), Taylor Fritz (1997), Alexander Bublik (1997), Casper Ruud (1998) e vedev e il kazako Alexander Bublik, Stefanos Tsitsipas (1998).

6 focus next gen

HASHTAG #NEXTGEN che nel 2016 si fecero conoscere dal grande pubblico raggiungendo, nella Tsitsipas cambia continente e sport... capitale russa, due buonissimi quar- ti di finale. Chung ha scelto invece va a Tokyo e si dà al baseball Stoccolma, mentre Donaldson sarà di scena ad Anversa. Nelle retrovie Halys e Ruud stanno accusando le fatiche di una lunga stagione. Berret- tini disputerà due challenger prima delle pre-qualificazioni ma, anche se dovesse vincerli entrambi, non lo proietterebbero all’interno dei quali- ficati di diritto.

La strada per le Prequali E così Berrettini dovrà passare per lo Sporting Milano 3 di Basiglio, dal 3 al 5 novembre, dove si giocheranno le pre- qualificazioni tra i migliori 8 azzurri della ‘Race to Milan’. Il grande favorito della vigilia è proprio il romano, ma attenzione a Gianluigi Quinzi (ancora alle prese con un problema fisico al braccio sinistro) e ad Andrea Pellegri- no, reduce dal successo nel $25.000 Stefanos Tsitsipas si dà al baseball. Il talento greco, classe 1998 e in grande crescita di Santa Margherita di Pula. Il torneo in questo 2017, ha voluto provare per la prima volta il baseball durante l’Atp 500 di si svolgerà su campi in veloce indoor Tokyo. I risultati? Appuntamento al prossimo tweet. con tutte le regole delle Finals under 21. Oltre ai tre citati, saranno protago- nisti anche l’italo-americano Liam Ca- ruana, Filippo Baldi e Cristian Carli A Roma brillano (nella foto sotto). “Sarà una grande Taberner e Moroni emozione partecipare a queste pre- Il challenger romano del Due Ponti Sporting Club, ultimo tor- qualificazioni - ha raccontato Carli, neo di alto livello su terra battuta in Italia, ha messo in mostra classe 1996, reduce da un buon match due ‘next gen’ di sicuro interesse. Lo spagnolo Carlos Taber- disputato e perso in tre set nel challen- ner (nella foto), classe 1997, si è spinto sino alla semifina- ger del Due Ponti contro Adrian Ungur le confermando l’ottimo stato di forma che gli ha permesso, - anche se il sintetico non è la mia su- nelle ultime settimane, di arrivare in finale a Banja Luka e a perficie preferita. Cercherò di arrivare Sibiu. Classico tennista iberico, dotato di un ottimo servizio, pronto e carico”. Bagarre per gli ultimi ‘Charly’ è approdato al best ranking di n.181 Atp. Bellissima due posti, con tantissimi giocatori in prestazione e prima vittoria in un main draw challenger per il pochi punti. Tra loro Julian Ocleppo, romano Gian Marco Moroni. Allievo di Cristian Brandi e Ric- cardo Piatti, il classe 1998 cresciuto al Parioli ha superato il Raul Brancaccio, Jacopo Stefanini, Ric- compagno d’allenamenti Stefano Napolitano. “Vincere la mia cardo Balzerani e Gian Marco Moroni, prima partita challenger davanti alla mia famiglia e ai miei tutti racchiusi in 6 punti. amici è stato stupendo”, ha detto Moroni. (al.ni.)

Tre acuti ‘next gen’ dal circuito Futures Il circuito Futures ha messo in mostra, nel corso dell’anno, molti talenti under 21 pronti a emergere. Tra i più inte- ressanti sicuramente l’olandese Tallo Griekspoor. Seguito dall’ex professionista Atp belga Kristof Vliegen, il classe 1996 ‘orange’ ha conquistato sul cemento indoor svedese di Jonkoping ($25.000) il suo quarto titolo Itf in carriera. Griekspoor è ormai entrato tra i top 300 Atp e si sta av- vicinando a grandi passi ai primi 250. 5° titolo stagionale per il classe 1998 Youssef Hossam. Ex top 10 under 18, l’egiziano sta dominando i tornei di casa e si appresta a entrare tra i top 300 Atp. Il terzo e ultimo vincitore ‘Next Gen’ della settimana è l’australiano Bradley Mousley (nel- la foto), classe 1996, che ha alzato al cielo la coppa nel torneo da $25.000 di Brisbane. (al.ni.)

7 terza pagina Battaglia dei sessi: un match da oscar

Il film con Emma Stone nei panni di Billie Jean King esce il 19 ottobre e racconta il match contro il “maschilista” Bobby Riggs, vincitore a Wimbledon, sicuro di batterla a 55 anni suonati. A Houston nel ‘73 la più grande folla di sempre

di Alessandro Mastroluca foto Getty Images

l tennis non è mai stato lo scopo primario della mia vita. È stata la mia piatta- “Iforma per aiutare l’ugua- glianza di genere”. Così parla Billie Jean King che il 20 settembre 1973 attira 30,472 spettatori all’Astrodo- me di Houston, il pubblico più nu- In alto a sinistra, la locandina del film “Battle of sexes” in uscita in Italia il prossimo meroso di sempre per una partita di 19 ottobre. In alto, gli attori Steve Carell ed Emma Stone, qui sopra, con Bille Jean King tennis. Ce ne sono altri 50 milioni davanti alla tv, provati dalla logo- rante guerra in Vietnam e dagli svi- Billie Jean Moffitt, che ha continua- Lo spirito del tempo luppi dello scandalo Watergate. Tut- to a portare con orgoglio il nome Si batte per l’uguaglianza dei monte- ti aspettano di vedere se la tennista del marito Larry King anche dopo il premi per uomini e donne e nel 1970 più forte dell’epoca, la fondatrice divorzio, quella piattaforma l’aveva diventa la stella del Virginia Slims della WTA, può battere Bobby Riggs, alimentata da subito, dal giorno in Tour, il primo circuito professionisti- 55enne ex campione di Wimbledon, cui l’avevano esclusa da una foto di co tutto femminile. Insieme all’amica scommettitore accanito, convin- gruppo durante un torneo di tennis: e compagna di doppio Rosemary Ca- to che il posto delle donne sia “la era solo una ragazzina, ma portava sals, boicottano il torneo di Los Ange- camera da letto, poi la cucina, in gli shorts e non i gonnellini come les quell’anno per giocare a Houston quest’ordine”. tutte le altre. il primo torneo nel nuovo circuito. Di

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questa parte, però, nel film sulla Batta- glia dei Sessi con Emma Stone nel ruo- lo di Billie Jean King (che uscirà nelle nostre sale il prossimo 19 ottobre), re- sta una traccia debole e non troppo fe- dele. Comunque, ha commentato King che il film l’ha visto, “È un’opera im- portante perché restituisce il respiro, lo spirito di quel tempo”. Tornano a Los Angeles nel 1971, ar- rivano in finale ma abbandonano entrambe sul 2-0 per King nel tiebre- ak del primo set. Protestano contro chiamate dubbie di una giudice di linea, ma le cause profonde sono al- tre: i montepremi sono squilibrati e Jack Kramer, che dirige il torneo, non sembra avere grande considerazione per il tennis femminile.

Il presidente Nixon Nel 1971, King è la prima donna a gua- dagnare 100 mila dollari di prize mo- ney nell’arco di una sola stagione: il presidente Nixon le telefona, il 23 giu- gno 1972 approva il “Titolo IX”. “Nes- suna persona negli Stati Uniti - si legge - dovrà essere escluso, in base al ses- so, dalla partecipazione a un qualsiasi Qui sopra, lo statunitense Bobby Riggs a 19 anni a Wimbledon e a 55 (destra) quando sfidò programma educativo o una qualsiasi Billie Jean King. In alto, a sinistra la campionessa americana, a destra Emma Stone sul set attività che riceva finanziamenti fe- derali. Nessuno inoltre potrà vedersi negati i benefici di tali programmi e provvisa illuminazione. Vorrebbe una momento in cui le donne non possono attività o essere soggetto a discrimi- provocazione maggiore, vorrebbe che ancora ottenere una carta di credito nazione”. A Houston, quell’anno, Billie Billie Jean scendesse in campo con un senza la firma di un uomo. E all’epo- Jean vince la prima edizione di quelle vestito del colore più classico dello ca non ha ancora dichiarato di essere che sarebbero diventare le WTA Fi- stereotipo di genere. Ma King si rifiu- omosessuale. Contro un Riggs 55enne nals, che assegnano un trofeo a lei de- ta. “In una partita così, non avrei mai e fuori forma, King gioca un tennis dicato. A Houston torna in quel 1973 indossato niente di rosa”, dice. aggressivo e chiude per 6-4 6-4 6-3. da presidente della WTA, da campio- “Ti avevo sottovalutata”, le sussurra nessa che ha trasformato lo Us Open “Ti avevo sottovalutata” all’orecchio Riggs mentre le stringe la di quell’anno nel primo Slam a equipa- L’inizio da rivista, da vaudeville, fa di- mano a fine partita. Anni dopo un ex rare i montepremi per i vincitori. menticare l’importanza del match e il golfista confesserà che Riggs avreb- peso delle conseguenze che porta con be truccato la partita e perso apposta Sugar Daddy e Cleopatra sé. “Fu una partita che non significava per pagare i suoi debiti di gioco con Bobby Riggs, diventato una sorta di niente eppure voleva dire tutto”, com- la mafia: una versione che King ha caricatura del maschilismo, entra menterà Bud Collins. Billie Jean King sempre rifiutato. Truccata o no, come all’interno dell’Astrodome su un ri- fa sì che Jack Kramer, scelto fra i com- disse Rosemary Casals, “per essere un sciò dorato, circondato di ragazze, e mentatori per la ABC, venga sostituito maschilista, Riggs ha fatto il massimo con una sgargiante giacca “Sugar Dad- con Rosemary Casals. per il tennis femminile. Lo ricordere- dy” giallo canarino. Per non essere Billie Jean King giocava per testimo- mo sempre nella maniera migliore da meno, Billie Jean King, in versione niare l’uguaglianza di genere in un possibile”. Cleopatra, arriva in vestito blu su un cocchio dai pennacchi colorati sorret- ta dai giovani giocatori della squadra La prima battaglia dei sessi di football dell’Università di Houston con toghe cortissime. E il crollo di Margaret Court Il vestito l’ha rifinito la notte prima in Bobby Riggs alla prima sfida lanciata a Billie Jean King si era visto opporre un rifiuto. Aveva hotel con Ted Tinling, il sarto un po’ così ripiegato su Margaret Court, l’altra grande stella del tennis, al tempo n.1 del mondo. provocatore che fece scandalo a Wim- Lei aveva accettato e preso probabilmente il confronto sottogamba. Il 13 maggio del 1973, bledon nel 1950 per la minigonna e a Ramona (California) Riggs si fece invece trovare preparatissimo, stordì l’atletica tennista l’intimo ricamato di Gussie Moran. Le australiana con lob e smorzate e le rifilò un secco 6-2 6-1. Riggs, al tempo 55enne, si era appunta le ultime spille, poi ha un’im- aggiudicato il titolo di Wimbledon nel 1939, quando aveva 21 anni.

9 i numeri della settimana Barty, 248 posti più in su

I primi 20 del ranking Atp I primi 20 italiani del ranking Atp Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti 1 Rafael Nadal (ESP) 9465 1 26 Fabio Fognini 1650 2 Roger Federer (SUI) 7505 2 38 Paolo Lorenzi 1190 3 Andy Murray (GBR) 6790 3 72 695 4 Alexander Zverev (GER) 4310 4 86 Andreas Seppi 611 5 Marin Cilic (CRO) 4155 5 107 Marco Cecchinato 524 6 Novak Djokovic (SRB) 4125 6 123 Matteo Berrettini 463 7 (AUT) 3925 7 129 Stefano Travaglia 436 8 Grigor Dimitrov (BUL) 3575 8 130 Alessandro Giannessi 435 9 Stan Wawrinka (SUI) 3540 9 160 Luca Vanni 348 10 Pablo Carreno Busta (ESP) 2855 10 167 Stefano Napolitano 326 11 David Goffin (BEL) 2855 11 178 Salvatore Caruso 307 12 Milos Raonic (CAN) 2825 12 196 Simone Bolelli 277 13 Roberto Bautista Agut (ESP) 2525 13 216 Andrea Arnaboldi 240 14 Kei Nishikori (JPN) 2475 14 257 Riccardo Bellotti 197 15 Sam Querrey (USA) 2445 15 260 Lorenzo Giustino 196 16 Kevin Anderson (RSA) 2425 16 279 174 17 John Isner (USA) 2425 17 281 173 18 Jo-Wilfried Tsonga (FRA) 2375 18 293 Gianluigi Quinzi 166 19 Nick Kyrgios (AUS) 2245 19 326 Alessandro Bega 146 20 Tomas Berdych (CZE) 2195 20 346 Matteo Donati 134 Le prime 20 del ranking Wta Le prime 20 italiane del ranking Wta Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti di Giorgio Spalluto 1 Garbine Muguruza (ESP) 6245 1 75 Camila Giorgi 789 foto Getty Images 2 Simona Halep (ROU) 5645 2 81 Francesca Schiavone 745 3 Elina Svitolina (UKR) 5640 3 88 Roberta Vinci 702 248 le posizioni guadagnate 4 Karolina Pliskova (CZE) 5605 4 133 Jasmine Paolini 444 in classifica da Ashleigh Barty (nella foto) 5 Venus Williams (USA) 4652 5 171 Martina Trevisan 330 che, in virtù della splendida finale raggiunta 6 Caroline Wozniacki (DEN) 4640 6 185 Georgia Brescia 296 a Wuhan, si è portata al numero 23, 7 Johanna Konta (GBR) 4435 7 212 Deborah Chiesa 190 lei che a inizio anno occupava il numero 271 e solamente nel giugno 2016 8 Jelena Ostapenko (LAT) 4130 8 263 Jessica Pieri 200 non aveva ranking. 9 Svetlana Kuznetsova (RUS) 4115 9 276 Giulia Gatto-Monticone 186 10 Dominika Cibulkova (SVK) 3330 10 281 Sara Errani 183 4 i “6-0” inflitti da Ashleigh Barty 11 Agnieszka Radwanska (POL) 3250 11 284 Cristiana Ferrando 180 a Bellis, Konta, Radwanska e Ostapenko, 12 Angelique Kerber (GER) 3236 12 300 Camilla Rosatello 159 nel corso della splendida cavalcata 13 Madison Keys (USA) 3213 13 322 Martina Di Giuseppe 142 in quel di Wuhan. 14 Kristina Mladenovic (FRA) 3090 14 342 Stefania Rubini 121 15 Caroline Garcia (FRA) 2980 15 377 Martina Caregaro 101 i ritiri in carriera per Marcos 28 16 Coco Vandeweghe (USA) 2764 Baghdatis a tutti i livelli. Quello 16 395 Alice Matteucci 93 di Chendgu è stato il 4° in stagione 17 Sloane Stephens (USA) 2712 17 402 Anastasia Grymalska 91 dopo i forfait di Doha (Stepanek), Stoccarda 18 Petra Kvitova (CZE) 2357 18 422 Camilla Scala 84 (Kohlschreiber) e Antalya (Sugita). 19 Anastasija Sevastova (LAT) 2295 19 481 Gaia Sanesi 64 20 Elena Vesnina (RUS) 2190 20 483 Lucrezia Stefanini 63 19 le vittorie al 3° set per Jelena Ostapenko nel 2017. La lettone, che I PRIMI 16 DELLA ATP RACE TO MILAN ha vinto tutti gli ultimi 6 match sulla lunga Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Nome (nazionalità) Punti distanza, è la tennista a vantare il maggior 1 Alexander Zverev (GER) 4220 9 Frances Tiafoe (USA) 562 numero di successi al terzo in stagione. 2 Andrey Rublev (RUS) 1084 10 Taylor Fritz (USA) 504 3 Karen Khachanov (RUS) 990 11 Ernesto Escobedo (USA) 469 l’età media delle semifinaliste 20.5 4 Denis Shapovalov (CAN) 926 12 Alexander Bublik (KAZ) 443 del Premier 5 di Wuhan: Ostapenko (20 anni), Barty (21), Sakkari (22) 5 Borna Coric (CRO) 876 13 Quentin Halys (FRA) 393 e Garcia (23). Il torneo cinese ha 6 Jared Donaldson (USA) 825 14 Casper Ruud (NOR) 393 ospitato le semifinali più giovani del 2017. 7 Daniil Medvedev (RUS) 717 15 Matteo Berrettini (ITA) 391 8 Hyeon Chung (KOR) 695 16 Stefanos Tsitsipas (GRE) 361 10

tennis in tv Dallo studio al campo

uperTennis Today, lo studio di raccordo tra un match e l’altro, si allarga. Lo fa apposta per questa Sfetta di calendario che vede tanta azione già di prima mattina aggiungen- do una fascia ulteriore oltre a quelle già garantite solitamente (pomeriggio e sera). E così gli appuntamenti con il sa- lotto del tennis in questa settimana di tornei d’Oriente diventano ben quattro. Il primo alle 10.15, a metà mattinata, durante le dirette dal torneo combined Da lunedì a mercoledì, Atp e Wta di Pechino, Cina. Due ore più tardi, appena dopo mezzogiorno, è la tre sere e tre prime visioni volta del bis con la fascia delle 12.15 La nuova settimana, nella fascia di prime time, su SuperTennis propone tre prime visioni per altrettante a scandire il ritmo tra Tokyo e ancora serate. Si comincia lunedì con la sabbia dei campi da beach tennis. Quelli di Terracina, precisamente, con Pechino. Poi le fasce delle 14.45 e del- una tappa del circuito internazionale (ore 20.45). Martedì è invece la volta della quarta puntata di Next To le 17.00, quest’ultima appena prima di The Top, il format che attraverso le opinioni di grandi protagonisti del tennis mondiale dà consigli su come lasciare spazio alle differite di tutti i costruire i giocatori del futuro. Infne, come al solito mercoledì sera spazio a un nuovo appuntamento con Tennis Magazine, con approfondimenti legati alla preparazione tecnica, fsica, mentale e non solo. match più importanti di Tokyo.

Domenica tris di finali dalle 9.00 alle 17.00 Giovedì 5 Venerdì 6 Sabato 7 Domenica 8 Lunedì 9 Martedì 10 Mercoledì 11 01:00 -ATP Pechino 00:45 - La Voce delle 00:45 - La Voce delle 01:00 - WTA Pechino 00:00 - WTA Pechino 01:00 - A. Zverev vs 01:00 - WTA Wuhan (replica) (differita) Regioni Regioni SF (replica) SF1 (replica) Shapovalov, Laver Cup 03:00 - ATP 500 03:00 - ATP Tokyo 01:00 -ATP Pechino 01:00 - ATP Pechino 03:00 - ATP 500 01:45 - Circolando 2017 Pechino Finale (differita) (differita) (differita) Pechino SF (replica) Sporting 3 Milano 02:45 - Next to the (replica) 05:00 -LIVE ATP 500 03:00 - ATP Tokyo 03:00 - ATP Tokyo 05:00 - Borg vs 02:15 - ATP 500 top - Puntata 3 05:00 - WTA Pechino Finale Tokyo (differita) (differita) McEnroe, Wimbledon Pechino SF (replica) 03:00 - WTA Wuhan (replica) 06:30 - LIVE WTA 05:00 -LIVE ATP 500 04:45 - Circolando 1980 04:15 - WTA Pechino (replica) 06:45 - Pechino Tokyo Sporting 3 Milano 08:45 - Next to the SF2 (replica) 05:00 - ATP 500 Beach Tennis 08:15 - La Voce delle 06:30 - LIVE WTA 05:45 - Next to the top - Puntata 3 06:15 - ATP 500 Tokyo (replica) Internazionali Regioni Pechino top - Puntata 3 09:00 - LIVE ATP Tokyo SF (replica) 07:00 - ATP 500 Terracina 2017 07:00 - ATP 500 08:30 - LIVE WTA 08:15 - La Voce delle 06:00 - LIVE ATP 500 Tokyo Finale 08:15 - ATP 500 Pechino (replica) Tokyo Finale Pechino Regioni 500 Tokyo 10:15 - Supertennis Pechino Finale 08:45 - Beach (replica) 10:15 - Supertennis 08:30 - LIVE ATP 500 08:15 - La Voce delle Today (replica) Tennis Internazionali 08:45 - La Voce Today Pechino Regioni 10:30 - LIVE WTA 10:15 - WTA Pechino Terracina 2017 delle Regioni 09:00 - Tennis 10:30 - LIVE ATP 10:15 - Supertennis 08:30 - LIVE WTA Pechino Finale (replica) 09:00 - WTA Pechino Magazine 500 Pechino Today Pechino 12:30 - Supertennis 12:15 - ATP 500 (replica) 09:30 - ATP 250 12:15 - Supertennis 10:30 - LIVE WTA 10:15 - Supertennis Today Tokyo Finale (replica) 11:00 - Nadal vs Shenzhen (replica) Today Pechino Today 12:45 - ATP 500 14:15 - ATP 500 Sock, Laver Vup 2017 11:30 - WTA Wuhan (replica) 12:30 - LIVE ATP 12:15 - Supertennis 10:30 - LIVE ATP Pechino SF (replica) Pechino SF (replica) 12:45 - ATP 500 13:45 - Circolando 500 Pechino Today 500 Pechino 14:45 - Supertennis 16:15 - Circolando Pechino Finale Sporting 3 Milano 13:30 - LIVE WTA 12:30 - ATP Tokyo 12:15 - Supertennis Today Sporting 3 Milano (replica) (replica) Pechino (differita) Today 15:00 - LIVE ATP 16:45 - La Voce delle 14:45 - ATP 500 14:15 - Next to the Top Puntata 4 14:45 - Supertennis 13:30 - LIVE ATP 500 12:30 - ATP Tokyo 500 Pechino Regioni Tokyo Finale (replica) 14:30 - Federer vs Today Pechino (differita) 17:00 - Supertennis 17:00 - News 16:45 - La Voce delle Kyrgios, Laver Cup 15:00 - LIVE ATP 14:45 - Supertennis 13:30 - LIVE WTA Today 17:05 - Federer/Nadal Regioni 2017 500 Pechino Today Pechino 17:15 - Circolando vs Querrey/Sock, 17:00 - News 16:30 - Beach Tennis 17:00 - Supertennis 15:00 - LIVE WTA 14:45 - Supertennis Sporting 3 Milano Laver Cup 2017 17:05 - Tennis Internazionali Today Pechino Today 17:30 - ATP 500 19:00 - ATP 500 Magazine Terracina 2017 17:05 - ATP Tokyo 17:00 - Supertennis 15:00 - LIVE ATP Tokyo Finale (replica) Pechino Finale 17:30 - WTA Pechino 16:45 - La Voce (differita) Today 500 Pechino 19:30 - WTA Pechino (replica) Finale (replica) delle Regioni 17:00 - News 14:45 - La Voce delle 17:05 - ATP Tokyo 17:00 - Supertennis Finale (replica) 20:45 - Baech 20:00 - Circolando 17:05 - ATP 500 Regioni (differita) Today 21:30 - ATP 500 tennis Internazionali Sporting 3 Milano Pechino Finale 19:00 - ATP Tokyo 19:00 - ATP Tokyo 17:15 - ATP 500 Pechino Finale Terracina 2017 20:30 - La Voce delle (replica) (differita) (differita) Tokyo SF (replica) (replica) 21:00 - News Regioni 19:00 - ATP 500 Tokyo Finale 21:00 - ATP Pechino 21:00 - ATP Pechino 19:00 - WTA Pechino 23:30 - Tennis 21:05 - WTA Pechino 20:45 - Next to the (replica) (differita) (differita) SF (replica) Magazine Finale (replica) top - Puntata 4 20:45 - La Voce 22:30 - Circolando 23:00 - WTA Pechino 21:00 - ATP 500 23:00 - ATP 500 21:00 - News delle Regioni Sporting 3 Milano (differita) Pechino SF (replica) Tokyo Finale (replica) 21:05 - Borg vs 21:00 - News 21:05 - Tennis 23:00 - WTA Pechino 23:00 - ATP 500 McEnroe, Wimbledon Magazine (differita) Tokyo SF (replica) 1980 21:30 - WTA Pechino Finale (replica) 23:30 - Magazine ATP NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali

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in italia Il tennis in campo per la prevenzione

Tra 7 e 8 ottobre al Foro Italico di Roma torna Tennis & Friends: 18 mila metri quadri di area sanitaria, check up e visite gratuite per tiroide, fegato, cuore, ma anche patologie pediatriche, metaboliche, vascolari...

i rinnova l’appuntamento con il weekend dedicato alla preven- zione e allo sport. Sabato 7 e do- Smenica 8 ottobre, dalle 10 alle 18 al Foro Italico di Roma, torna ‘Tennis & Friends’, con una formula ancora più ampia. Sarà possibile sottoporsi a vi- site gratuite per tiroide, fegato, cuore, ma anche patologie pediatriche, meta- boliche, vascolari, oculistiche, otorino- laringoiatriche e fumo correlate a cura di un’equipe di specialisti della Fonda- zione Policlinico Universitario Agostino Gemelli, con la collaborazione di Coni, Polizia di Stato e Aeronautica Milita- re. In collaborazione con il Ministero della Salute verranno allestite un’area dedicata alla Salute della Donna, nella quale si potranno effettuare Check up seguiti dai ragazzi, vale a dire Dexter, zione, la manifestazione è realizzata per la prevenzione dei tumori al seno Mike Show Sha, Brazo Crew, con la grazie al sostegno delle massime isti- e ginecologici con visite specialistiche mediazione degli specialisti psicologi. tuzioni, Presidenza del Consiglio dei ed esami specifici. E poi un punto nel Presenti, a sostegno della prevenzione, Ministri, Ministero della Salute, Aero- quale verranno date corrette informa- tanti sportivi e personaggi dello spet- nautica Militare, Polizia di Stato, Roma zioni sulle vaccinazioni. Un’area verrà tacolo, tra cui Luca Barbarossa, Dolce- Capitale, Regione Lazio, Coni, Fit, Fise, dedicata inoltre all’autoemoteca della nera, Paolo Bonolis, Nicola Pietrangeli Fir e con la Fondazione Policlinico Uni- Regione Lazio, per la donazione del e Lea Pericoli. Giunta alla settima edi- versitario Agostino Gemelli. sangue. Insomma un vero e proprio “Villaggio della Salute”. Ospitare Italia-Spagna di Fed: I Vip in prima fila L’area sanitaria sarà di oltre 18.000 mq le richieste entro il 31 ottobre allestiti appositamente accanto ai cam- Il 10 e l’11 febbraio 2018 l’Italia di Fed Cup sfiderà nel 1° turno del World Group II la Spagna della pi del Foro Italico e quest’anno ‘Tennis n.1 del mondo Garbine Muguruza. La FIT dovrà individuare la sede per lo svolgimento dell’incontro, & Friends’ si dedica anche alle scuole che dovrà disputarsi indoor su terra battuta secondo le regole dell’ITF. La FIT intende offrire ai propri primarie e secondarie di primo grado affiliati la possibilità di ospitare l’incontro a seguito di sottoscrizione di apposita convenzione sul mo- del Comune di Roma. Contro il bulli- dello della “Bozza di Convenzione Fit”. I soggetti interessati dovranno formulare una proposta e farla pervenire alla Federazione entro il 31 ottobre. Per maggiori informazioni e chiarimenti circa il bando e smo e il cyberbullismo, verranno rea- le modalità di partecipazione è possibile contattare la Segreteria Generale della Fit allo 06/98372141 lizzati incontri con gli youtubers più (fax 06/98372241) oppure via posta elettronica scrivendo a [email protected].

A Torino il Master del circuito giovanile Fit-Babolat Scatta oggi mercoledì 4 ottobre, sui campi del Monviso Sporting Club di Torino, il Master finale della settima edizione del Circuito Giovanile Osservato FIT - Babolat, organizzato dalla Federtennis con il coinvolgimento del proprio settore tecnico nazionale e riservato ai ragazzi Under 10, 12, 14 e 16. 5 le tappe fin qui giocate in ciascuna delle 5 macroaree in cui è suddiviso il territorio nazionale. La conclusione domenica 8 ottobre. Tutti i ragazzi iscritti godono dell’ospitalità gratuita fino al giorno dell’eliminazione, inoltre la Fit ha previsto contributi economici per tutti i partecipanti al circuito. Il mo- dulo per la richiesta dei contributi sarà on-line al termine del Master, e potrà essere inviato alla Fit stessa entro il 31 ottobre.

14 giovani Ragazzi, che team: tutti i titoli under

Assegnati i tricolori per club dagli Under 12 agli Under 16. Ecco come è andata nelle sei final-eight giocate a fine settembre in tutta Italia. Quest’anno tutti i titoli sono andati al Centro e al Sud. Risultati e classifiche

Il Ct Porto San Giorgio (a sinistra) e il New Magnolie Roma (sopra) conquistano rispettivamente gli Scudetti under 12 maschile e femminile

di Viviano Vespignani Nella categoria Under 14 i titoli italiani sono andati all’Eur Sporting on la disputa dei campionati Club di Roma nel maschile (sopra) e al Ct Palermo nel femminile (a destra) under a squadre va in archi- vio l’ultimo capitolo dell’atti- Cvità giovanile nazionale con- cenni meglio classificati, un match che dalle Magnolie sul Circolo Tennis Fi- trassegnato da interessanti conferme ha visto Francesco Passaro superare in renze è stata la neo finalista nella Cop- e alcune sorprese. Lo Junior Tennis Pe- tre set Fabrizio Andaloro, capofila del pa Lambertenghi (e vincitrice del titolo rugia e le New Magnolie Roma, rispet- Circoletto dei Laghi, suggestiva deno- di doppio) Benedetta Sensi, tra l’altro tivamente firmando i titoli under 16 minazione di un club attivo a Faro Su- autrice di due “cappotti”. maschile e under 12 femminile, sono periore, frazione del Comune di Mes- Sui campi dello Junior Milano Dario entrati per la prima volta nel novero sina (puntava alla conquista del primo Mattei Gentili in campo le ragazze dei club vincitori. A Campobasso è ri- alloro). Al Tennis Club Messina prima under 14: lì a segno è andato il Cir- sultata decisiva la sfida tra i due sedi- protagonista del successo conquistato colo del Tennis Palermo, col risultato

15 giovani

Risultati e classifiche Under 12 maschile, Tennis Club Piazzano CT Porto San Giorgio b. Tc Saluzzo 2-1 Lorenzo Airaudo (Saluzzo) b. Andrea Meduri 7-6 6-4, Lorenzo Sciahbasi b. Simone Rivoira 6-1 6-1, Meduri-Sciahbasi b. Airaudo-Rivoira 6-2 6-4. Classifica: 1° CT Porto San Giorgio, 2° TC Saluzzo, 3° Stampa Sporting Torino, 4° Ju- nior Palocco Roma, 5° TC Caserta, 6° TC Pa- dova, 7° Villa Carpena Forlì, 8° Tennis School.

Under 12 femminile, Tennis Club Messina New Magnolie Roma b. CT Firenze 2-0 Benedetta Sensi b. Bianca Castelli 6-0 6-0, Francesca Pace b. Sofia Sassella 2-6 6-1 7-5. Classifica: 1° New Magnolie Roma, 2° CT Firenze, 3° TC Valmarecchia, 4° TC Genova 1893, 5° Junior San Benedetto, 6° TC Cagliari, 7° TC Kaltern, 8° TC Scicli.

Under 14 maschile, Circolo Canottieri Roma Eur Sporting Club Roma b. CT Bologna 2-0 Niccolò Ciavarella b. Ludovico Truffelli 2-6 6-0 6-2, Daniele Minighini b. Enrico Bal- disserri 6-4 7-6. Classifica: 1° Eur Sporting Club Roma, 2° CT Bologna, 3° CT Palermo, 4° Tc Parioli Roma, 5° ATA Battisti Trento, 6° Nord Tennis Torino, 7° Sisport Torino, 8° I ragazzi dello Junior Perugia (sopra) e le ragazze del Ct Giotto Arezzo CT Porto San Giorgio. (sotto) sono i nuovi campioni italiani Under 16 Under 14 femminile, Junior Tennis Milano di far salire a quota otto i sigilli gua- ra una volta messo in evidenza con CT Palermo b. Tennis Training Foligno 2-1 dagnati a partire dal 1991. A conten- la bellezza di quattro partecipazioni Giorgia Pedone b. Veronica Sirci 6-2 6-2, Sofia dere il successo finale è stato il Ten- alle sei fasi finali di questi campiona- Pizzoni (Foligno) b. Virginia Ferrara 3-6 6-1 nis Training Foligno, invano proteso ti. Partecipazioni che, in particolare, 6-2, Ferrara/Anastasia Abbagnato b. Pizzoni/ a bissare il primo gradino del podio hanno fruttato due terzi posti, ma Sirci 6-4 6-2. Classifica: 1° CT Palermo, 2° due anni or sono raggiunto tra le un- resta forse il rammarico di non aver Tennis Training Foligno, 3° Team Vianello Ro- der 12, pur annoverando il prezioso incrementato quei 21 successi che lo ma, 4° Tennis Cesano Maderno, 5° TC Rungg punto ottenuto da Sofia Pizzoni ai collocano in vetta ai club “under” più Cornaiano, 6° TC Parioli Roma, 7° CT Etruria danni di Virginia Ferrara. Le padrone titolati, davanti a TC Genova 1893 e Prato, 8° Junior Tennis Milano. di casa dello Junior possono recrimi- Junior Tennis Milano, rispettivamen- nare per l’assenza della campionessa te primi in 17 e 15 occasioni. Under 16 maschile, ATD Campobasso italiana nella gara individuale Lisa Junior Perugia b. Circoletto Dei Laghi 2-0 Pigato (fuori per un problema al go- 9 anni dopo Quinzi Francesco Passaro b. Fabrizio Andaloro 6-7 mito) e dell’altra titolare Gloria Con- Il Circolo Tennis Porto San Giorgio, 6-3 6-4, Gilberto Casucci b. Gabriele Bombara trino (influenza). tra i più benemeriti nella storia del 6-2 6-1. Classifica: 1° Junior Tennis Perugia, 2° nostro tennis giovanile, ha prevalso Circoletto Dei Laghi, 3° TC Parioli Roma, 4° I più titolati per 2-1 sul Tennis Club Saluzzo nel- Club Atletico Faenza, 5° Tennis Comunali Vi- A decretare la vittoria del CT Giotto la contesa finale per lo Scudetto ma- cenza, 6° Polisportiva Curno, 7° Stampa Spor- di Arezzo sulla Canottieri Mincio di schile under 12, con ciò ribadendo ting Torino, 8° Aureliano Tennis Team Roma. Mantova nei campionati under 16 in a nove anni di distanza una vittoria gonnella è stata una incerta conte- che ebbe in Gianluigi Quinzi un am- Under 16 femminile, Tennis Modena sa che nel decisivo doppio ha visto mirato protagonista. Ancora un club Giotto Arezzo b. Canottieri Mincio Mantova 2-1 Matilde Mariani e Agnese Ceccarelli romano, l’Eur Sporting Club, oltre a Letizia Spitti (Mn) b. Michela Menozzi 7-5 recuperare un set di svantaggio al sottolineare l’eccellente qualità del 6-2, Matilde Mariani b. Francesca Bottardi duo Francesca Bottardi-Letizia Spitti. tennis junior che di questi tempi ca- 6-1 6-2, Mariani/Agnese Ceccarelli b. Bottar- Le stesse possono comunque vanta- ratterizza la Capitale, ha il merito di di/Spitti 4-6 6-4 6-3. Classifica: 1°CT Giotto re la vittoria riportata in semifinale aver superato il solido Circolo Tennis Arezzo, 2° Canottieri Mincio Mantova, 3° TC sul Tennis Club Parioli che aveva in Bologna nell’epilogo under 14 ma- Parioli Roma, 4° TC Genova 1893, 5° TC S. Martina Biagianti il proprio punto schile, avendo in Niccolò Ciavarella Cristina Selva, 6° Sporting Club Martina Fran- di forza. Giusto il Parioli si è anco- un imbattuto punto di forza. ca, 7° TC Fireball Napoli, 8° Tennis Modena.

16 19 campionati a squadre Active Brescia fa poker

La società lombarda vince per il quarto anno consecutivo lo Scudetto dopo aver portato due team alla fase finale di Olbia. Battuti nel match decisivo i veneti di Jesolo Sport. Sempre protagonista Fabian Mazzei

rendi una leggenda del ten- nis in carrozzina come Fa- bian Mazzei, aggiungici una P società in continua espan- sione, miscela tutto con grande spirito di squadra, e il gioco è fat- to. È la ricetta dell’ennesimo trion- fo tricolore dei ragazzi di Active Sport, che per il quarto anno con- secutivo hanno sbancato i campio- nati italiani a squadre di tennis in carrozzina, giocati al Tc Terranova di Olbia (Sardegna). Malgrado fos- sero i pluri-campioni in carica, i bresciani non erano strafavoriti an- che in virtù delle perplessità sulle condizioni di Mazzei, che nel 2017 ha deciso di prendersi un anno lon- tano dal tennis per avvicinarsi alla musica, sua altra grande passione. Solo una settimana prima del tor- neo il 43enne bolognese si esibiva in concerto a Bergamo, in mezzo a tante stelle della musica italiana, ma questo non gli ha impedito di I bresciani di Active Sport, campione d’Italia per il quarto anno consecutivo. volare in Sardegna e conquistare Da sinistra, Ivano Boriva, Fabian Mazzei ed Edgar Scalvini. l’ennesimo scudetto di una carrie- ra infinita. “Dopo mesi di inattività - racconta - mi sono detto ‘vediamo sportivo, con un titolo da campio- no spuntata per 2-1 contro Jesolo se riesco a fare ancora qualcosa di ne europeo di golf e tanti anni nel Sport Disabili. Lì Mazzei ha firmato grande’, e ce l’ho fatta. Pensavo di basket, ma il tennis l’aveva sempre l’1-0 battendo Zorzetto, poi Moret- essere in condizioni peggiori sia visto come un hobby. Poi ha deciso to ha pareggiato i conti superando tecnicamente sia fisicamente, inve- di tesserarsi, si è allenato in prepa- Boriva, ma il doppio Mazzei/Scalvi- ce la situazione non era così male. razione degli italiani e nonostante ni ha chiuso i conti, dando il via alla Ho dato tutto, e anche se schiena e l’assenza di esperienza si è rive- festa. “Aver vinto per quattro anni mani mi stanno chiedendo il conto lato la spalla perfetta per Mazzei. di fila affiancando a Fabian gioca- direi che ne è valsa la pena. Questo “Sembravano una coppia navigata tori diversi - continua Colombo - è è il nostro titolo più bello, perché - dice Marco Colombo, presidente la dimostrazione del grande spirito inaspettato e sofferto. Credo valga di Active Sport -, con Fabian abile a di gruppo che ci contraddistingue, più degli altri tre messi insieme, e guidarlo, e lui perfetto nel seguire oltre che della qualità della nostra sono felicissimo anche per i miei i consigli”. scuola tennis. Aver portato ai cam- compagni”. Dopo il successo in semifinale pionati italiani due squadre è uno contro la Canottieri Baldesio (Cre- stimolo ulteriore per puntare sem- “Qualità del progetto” mona), in finale i bresciani l’han- pre più in alto”. Ad accompagnare Mazzei al trionfo ci hanno pensato Ivano Boriva, an- che direttore della scuola tennis di I risultati della finale Active Sport, e il debuttante Edgar Scalvini. Quest’ultimo, 34enne bre- Active Sport “A” b. Jesolo Sport Disabili 2-1 sciano, ha un ottimo background Mazzei b. Zorzetto 6-2 6-0, Moretto b. Boriva 6-0 6-0, Mazzei/Scalvini b. Moretto/Zorzetto 6-3 6-4.

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notizie delle regioni

Friuli Venezia Giulia 1 Via dei Macelli, 5 c/o Stadio Rocco 34148 Trieste web www.federtennis.it/ friuliveneziagiulia telefono 342/6743944 email [email protected]

Trieste, Itf: Adelchi Virgili si arrende al fotofinish Grande successo sotto tutti i punti di vista per il 1° Itf “Città di Trieste Ten- nis Cup” ($25.000/terra), organizzato dalla Tennis Events Friuli Venezia Giu- lia sui campi del Tc Triestino: degno coronamento di una manifestazione molto riuscita, l’infinito epilogo (oltre tre ore) fra i due 27enni Tomislav Br- nella persona di Antonio De Benedet- Cervignano). Nei tabelloni finali di 4ª, kic, n.2 del seeding, e Adelchi Virgili, tis (presidente Cr Fvg) e Paolo Taboga successi di Gabriele Cattelan (4.1/Tc n.4. L’azzurro, che giocava un po’ in (uno degli sponsor principali). Paluzza) nel derby su Roberto Roma- casa viste le origini triestine materne, (Roberto Dubs) nin (4.3) e di Maila Seravalli (4.4/Tc si è arreso al fotofinish (6-7 6-4 6-7): la Gemona) su Beatrice Cautero (4.2/T. potenza del bosniaco (al 14° titolo, 4° Tarcento, Filippo Foramiti Fagagna). (r.d.) del 2017) alla fine ha avuto la meglio e Sofia Venier hurrà sull’estro del toscan-triestino (foto 1, Nel “Torneo Città di Tarcento 2017” Porcia: vincono in alto le premiazioni di singolare (3ª/90 iscritti) vittorie di Filippo Ma- Fiorenzato e Giorgi e doppio, in basso il finalista Virgi- ria Foramiti e Sofia Venier (nella fo- 27° “A Tutto Tennis” al Tc Linus di Por- li e il vincitore Brkic con Paolo Ta- to 2 con Antonio De Benedittis, il cia. Nel maschile (3ª/lim. 3.3), Omar boga e Piero Tononi). In semifinale consigliere regionale Fit Michele Fiorenzato (foto 3, 3.4/Eurosporting il tedesco Pascal Meis (5) e la sorpresa Comuzzi e la presidente del club Cordenons) ha trionfato (6-2 4-6 6-1) Jacopo Stefanini sconfitto (4-6 3-6) nel ospitante Daria Biasizzo). Il primo sul primo favorito Riccardo Eger (U16 derby toscano da Virgili. In evidenza favorito Foramiti (3.2/Tcm Moruzzo) 3.3/Tc S. Vito). In semifinale: Enrico Ri- anche e Luca Giaco- ha regolato in una finale-derby (6-4 gato (3.3/S. Elia Fogliano Redipuglia) e mini. Il lombardo ha estromesso Lo- 6-1) l’U18 Tommaso Donda (3.3), vin- Simone Crovatto (3.3/Tc Roveredo). renzo Giustino (1), poi il ko contro citore nei quarti di finale (6-3 6-4) sulla Nel femminile (3ª), un doppio (6-3) Stefanini (bravo ad abituarsi prima seconda forza Nicola Seibessi (3.2/T. ha permesso all’U16 Francesca Gior- al forte vento che ha caratterizzato i Ronchi). In semifinale: Daniele Pietran- gi (3.5/Tc Triestino) di battere le due match dei quarti di finale); il giovane tonio (3.5/Tc S. Vito), vincitore sulla favorite (Tc Motta di Livenza): France- veneto (tesserato al Tc Triestino) ha terzo favorito Francesco Piscopello sca Zanusso (3.3) e in finale Camilla eliminato Filippo Leonardi cedendo (3.2/Tc Triestino), e il locale Micha- Gaiardo (3.4). Doppio misto a Gianni poi al germanico Tobias Simon. Tito- el Waltzing (3.3). Nel femminile l’U18 Costantin (3.3/S. Vito) e Asia Piccinato lo di doppio a Marco Bortolotti e Cri- padrona di casa Sofia Venier (3.2), nu- (3.4/Linus) su Christian Tamai (4.1/Sp. stian Carli (6-3 6-3) su Pietro Licciardi mero due del seeding, ha sovvertito Porcia) e Cinzia Balduzzi (4.3/Linus). e Corrado Summaria. Nel corso delle il pronostico (6-1 7-5) contro Sabrina Da rimarcare l’ottimo successo del premiazioni Piero Tononi (presidente Paludetti (3.1/T. Città di Udine). In se- torneo organizzato dal sodalizio del Tennis Events Fvg e direttore del tor- mifinale: l’U18 Caterina Vidal (3.5/Tc presidente Davide Ceciliot (150 parte- neo) ha ringraziato la Regione, la Fit Nova Palma) e Giulia Leban (3.5/River cipanti/18 coppie). (r.d.)

2 3 20 notizie delle regioni Marche Corso Mazzini, 156 - 60121 Ancona web www.federtennis.it/ marche telefono 071/202229 email [email protected] 1

Campionati italiani under: 2017 (foto 2). L’U18 Compagnucci Open, Pesaro e San Giorgio: bene i marchigiani (2.4/At Macerata), primo favorito, Simoni, Mercuri e Proietti ok Tre scudetti, una finale, due semi- ha piegato in finale (6-3 5-7 7-6) Ultimi tornei Open della lunga sta- finali e diversi buoni piazzamenti il sorprendente Cristian Salvatori gione 2017 marchigiana (foto 3, i (foto 1, da sinistra, Luca Nardi (2.8/At Trodica). In semifinale il finalisti di Pesaro e la premia- col maestro Francesco Sani, Fe- vincitore (7-6 6-3) su Marco Bonelli zione a Porto San Giorgio). Al Ct derica Urgesi con Yaima Perez (2.5/Ct Grottammare), il finalista Pesaro, Trofeo Vody Pack Italia (136 Wilson e il maestro Giovanni (6-4 6-2) su Jonathan Diomedi (2.5/ iscritti), il toscano Marco Simoni Torresi, infine Jennifer Rugge- Ct Cupra Marittima). Nei quarti di (2.3) ha domato (6-3 5-7 7-6) Filip- ri): questo il buon bottino dei mar- finale impresa di Salvatori (6-3 6-4) po Stramigioli (2.4/Ct Montecchio); chigiani nei Campionati italiani gio- sul secondo favorito Lorenzo San- in semifinale Andrea Merli (2.5/Ba- vanili (U12/14/16). A fare la parte tini (2.4/Sena T. Senigallia); negli ratoff Pesaro) e l’abruzzese Guido del leone Luca Nardi (2.5/Baratoff altri quarti: Compagnucci (6-3 6-3) Colacioppo (2.8). Al Ct Porto San Pesaro) che ha conquistato a Roma su Valerio Moretti (2.8/Janus Tc Fa- Giorgio, 5° Trofeo Suolificio Antares (Ct Eur) il tricolore in singolare e briano), Bonelli (6-0 6-2) su Gian- (un centinaio di partecipanti totali), in doppio (col friulano Tramontin) luca Manco (2.5/Cc Jesi) e Diomedi il marchigiano Fabio Mercuri (2.2/Ct nell’U14; il pesarese ha bissato il (7-6 4-6 6-2) sul padrone di casa Bologna) non ha dato scampo (6-2 successo ottenuto lo scorso anno Edoardo Castagna (3.2). In campo 6-2) all’U18 Tommaso Compagnucci (U13). Nell’U14 femminile, sempre femminile, l’U16 Rocchetti (2.5/Gs (2.4/At Macerata), in semifinale il la- a Roma (Due Ponti Sc), doppia se- Argentario) ha prevalso (7-6 6-4) ziale Christian Carassai (2.7) e l’um- mifinale per Jennifer Ruggeri (2.7/ sulla numero uno Elisa Tassotti bro Mattia Mannocci (2.4). Nel fem- Baratoff Pesaro): in doppio con la (2.5/Ct Montecchio). In semifinale minile l’umbra Gaia Proietti (2.5) ha pugliese Simone, mentre nel sin- Francesca Giuliani (2.7/Tt Senigal- liquidato (6-2 6-0) l’abruzzese An- golare lo stop è arrivato contro la lia) ko (3-6 2-6) contro Rocchetti e na Lanciaprima (3.2), in semifinale numero due umbra Matilde Paoletti. l’U14 Jennifer Ruggeri (2.7/Bara- l’U16 Sofia Rocchetti (2.5/Gs Argen- Il secondo tricolore nell’U12 (Cop- toff Pesaro) ko (2-6 5-7) contro Tas- tario) e l’U18 Elisa Mezzanotte (2.8/ pa Lambertenghi/Ct Bonacossa Mi- sotti. (r.s.) Tt Senigallia). (r.s.) lano): Federica Urgesi (Ct Fano) ha trionfato in doppio con la laziale Sensi, sconfiggendo in finale Yaima 2 Perez Wilson (Ct Porto S. Giorgio) 3 in coppia con la toscana Paradisi; nel singolare, buona semifinale per le due marchigiane; nel maschi- le, quarti di finale per il macerate- se Filippo Mazzola (2.4/New Ma- gnolie Roma) e ottavi per Lorenzo Sciahbasi (3.4/Ct Porto S. Giorgio). Nell’U16, infine, quarti per Emilia- no Maggioli (2.5/Ct Montecchio) a Mantova e Sofia Rocchetti (2.5/Gs Argentario) a Napoli. (Roberto Senigalliesi)

Compagnucci e Rocchetti campioni regionali Tommaso Compagnucci e Sofia Rocchetti hanno conquistato, sul veloce del Guzzini Recanati, il ti- tolo di campioni regionali assoluti 3 21 notizie delle regioni

Umbria Francesca Recinella (3.3/La Pinetina Via Martiri dei Lager, 65 - 06128 Perugia Pescara). 5° Memorial Angelo Cordo- ne al Ct Mosciano (4ª/147): Matteo web Filippo Petrelli (4.Nc/Ct Pescara) sul www.federtennis. locale Federico Baldini (4.1) e l’U14 it/umbria marchigiana Chiara D’Erasmo (4.2) su Manuela Mattei (4.3/Ct L’Aquila). telefono (Fabio Bagatella) 075/5056481 Pescara riconquista email [email protected] l’Abruzzo in Rosa 2 Pescara ha vinto il 5° “Abruzzo in Rosa”, manifestazione promoziona- seguite dal tecnico Fabrizio Roscini le riservate alle tenniste abruzzesi (foto 2), si sono arrese in finale solo divise in team provinciali. Al Ct Pe- al Ct Palermo nel doppio decisivo. Ct scara, le pescaresi hanno battuto in Palermo b. Tt Foligno 2-1: Pedone b. finale Teramo e incamerato il trofeo Sirci 6-2 6-2, Pizzoni b. Ferrara 3-6 per la seconda volta (teramani gli altri 6-1 6-4, Abbagnato/Ferrara b. Pizzo- tre successi). Premiazione (foto 3) ni/Sirci 6-4 6-2. (s.p.) con Luciano Ginestra, presidente Cr Abruzzo-Molise. (f.b.)

In Molise fari puntati Abruzzo e Molise su Campobasso e Termoli 1 Strada Comunale Piana, 3 L’At Campobasso ha ospitato, per il 65129 - Pescara secondo anno consecutivo, la final- eight tricolore U16 maschile a squa- Under 16 maschile: web dre: tre-giorni di buon tennis, molto www.federtennis.it/ Junior Perugia tricolore pubblico e scudetto allo Junior Pe- abruzzo Grande affermazione degli Under rugia. Da Campobasso all’At Termoli 16 dello Junior Perugia (foto 1), telefono per il terzo torneo dell’anno (3ª/30 tricolori a squadre nella final-eight 085/50196 iscritti), dopo quello di 4ª e l’Open. di Campobasso. Francesco Passaro Il grande favorito Lorenzo De Rosa (2.6), Gilberto Casucci (2.8) e Filippo email [email protected] (3.3/At Campobasso) ha liquidato Verzini (3.3), primi favoriti, hanno in finale per 6-1 6-2 Maurizio Ialacci perso un set in sei match. Soddisfat- (3.4/Sp. Montenero; foto 4, a sini- to il tecnico Roberto Tarpani: “Si co- Rava e Recchia stra il vincitore De Rosa e il fina- rona un lavoro che dura da sette-otto campioni regionali di 3ª lista). In semifinale il locale Alberto anni e una programmazione che ha Tornei a raffica e Campionati regiona- Mastrangelo (3.4/tesserato Ct Vasto) portato i ragazzi a questi livelli, si li di 3ª. 2° Memorial Nicola Puliti al Ct e l’U16 Vittorio Berzo (3.5/At Cam- meritano un grande bravo. Allo Ju- Teramo (Open/97 iscritti): il terama- pobasso). (f.b.) nior ci sono tante giovani promesse no Giorgio Ricca (2.2/Ct Bari) sul mar- già buone seconde categorie”. Quarti chigiano Fabio Mercuri (2.2). Trofeo di finale: J. Perugia b. Pol. Curno 2-0 Bcc Città di Lanciano al Ct Lanciano (Casucci b. Farnesi 6-1 6-1, Passaro (3ª/120): Filippo Rava (3.3/Prati37 Pe- b. Fumagalli 6-2 7-5). Semifinali: J. scara) sul locale Gennaro Di Iorio (3.2) Perugia b. Tc Parioli Roma 2-0 (Ca- e Alessia Recchia (3.2/Easy T. Ortona) succi b. Piergentili 6-2 6-1, Passaro b. su Benedetta Pompa (3.4/Mp 2000 Cobolli 6-1 6-4). Finale: J. Perugia b. Spoltore); Rava e Recchia hanno vinto Circoletto dei Laghi Messina 2-0 (Pas- anche i Campionati regionali (3ª/77) saro b. Andaloro 6-7 6-3 6-4, Casucci al Tc La Campagna (Francavilla al Ma- b. Bombara 6-2 6-1). re) su Donatello Volpe (3.1/Prati37) e (Sergio Pioppi) 4

Under 14 femminile: Tt Foligno d’argento Continuano a mietere risultati im- portanti le ragazze della Tennis Trai- ning School Villa Candida Foligno. Ultimo, in ordine di tempo, l’argento conquistato dall’U14 femminile nella final-eight tricolore di Milano. Sofia Pizzoni (2.8) e Veronica Sirci (3.1), 3 22 notizie delle regioni Campania Viale Giochi del Mediterraneo, 30 80125 Napoli web www.federtennis.it/ campania telefono 081/7621889 email [email protected] 1 2

Fit-Babolat allo Junior 24: 4 7 timbri campani a Napoli Quinta e ultima tappa del Circuito na- zionale giovanile Fit-Babolat 2017 (Ma- croarea Sud) allo Junior 24 Napoli (foto 1 e 2). Per la Campania sette timbri per un totale di 29 titoli nel Circuito 2017. U10: Pierluigi Basile (Sc Martina Franca) su Pietro Vernò (Tc Trani), Francesca De Matteo (4.6/Asd 2000 Napoli) su Gine- vra Coppa (Match Ball Siracusa). U12: Mattia Salvatore (3.4/Tc Caserta) su Simone Cicchetti (3.4/La Tartaru- ga Ariano Irpino), Maria Pia Vivenzio (3.4/Acc. T. Napoli) su Francesca De Rosa (3.3/Acc. T. Napoli). U14: Mariano Tammaro (3.3/Tc Napo- li) su Lorenzo Peluso (3.3/Tc Napoli), Giorgia Falcone (3.3/Tc Battipaglia-Ebo- Vomero Napoli), Simone Cicchetti (2°), Avellino) a Mantova e ottavi per Lucre- li) su Sara Milanese (3.4/La Tartaruga). Mattia Salvatore (3°); Francesca De Rosa zia Santamaria (2.8/Ct S. Giorgio del U16: Alberto Grimaldi (2.8/E. Lucio- (1ª), Miriana Galietta (3ª/3.5/Tc Batt.- Sannio). (m.g.c.) li Napoli) su Mario Organista (2.7/Tc Eboli), Maria Pia Vivenzio (4ª). U14: 2002 Benevento), Daniela Quaranta Giancarmine Iaquinta (1°/3.3/Tc Caser- 3° Memorial Marino: (3.2/Acc. T. Napoli) su Simona Improta ta), Lorenzo Peluso (2°), Mariano Tam- Gargano e Milanese olè (3.2/N. Margherita Acerra). maro (3°); Giorgia Falcone (4ª/3.3/Tc Un alto livello tecnico e due entusia- I 19 atleti campani qualificati al Master Batt.-Eboli). U16: Mario Organista (5°); smanti finali per il 3° Memorial Aurora di Torino (4-8 ottobre). U10: Francesco Daniela Quaranta (1ª), Simona Improta Marino - Città di Morcone (3ª/68 iscrit- Genovese (3°/Atheneo Napoli), Loren- (4ª), Martina Troiano (5ª/3.3/Vomero). ti) al Tc Morcone in provincia sannita zo De Martino (4°/4.5/Acc. T. Napoli), (Maria Grazia Ciotola) (foto 4, i premiati). Nel maschile, si- Giovanni De Santis (5°/Fiore C. Giffoni gillo (0-6 6-1 6-2) del numero due U18 Valle Piana); Francesca De Matteo (3ª), Campionati italiani under: salernitano Silvio Gargano (3.1/Fiore Martina Martinelli (4°/Asd 2000 Napo- la baby Campania è super C. Giffoni Valle Piana) sul campione li). U12: Luciano Barbarino (1°/3.4/Tc La Campania non è solo Federica Sac- uscente e leader del seeding Filippo co, doppio tricolore U16 a Napoli. Zocco (3.1/Tc 2002 Benevento). In se- Nell’Under 12 (Milano), due campani mifinale: Giuseppe Abbate (3.3/Tc Ai- 3 hanno ceduto nell’ultimo atto: Mattia roladue) e l’abruzzese Michele Santil- Salvatore (3.4/Tc Caserta) nel singo- li. Nel femminile, vittoria (2-6 6-3 6-4) lare e Filippo Sorbino (3.4/Acc. T. Na- della numero due U14 Sara Milanese poli) nel doppio (foto 3, Salvatore (3.4/La Tartaruga) su Roberta Izzo col maestro Tricarico e Sorbino); (3.5/Tc 2002). Premiazioni con Giro- ottavi di finale per Luciano Barbarino lamo Iacobelli (presidente Tc Morcone (3.4/Vomero), lo stesso Sorbino e Ma- e Ga), Enzo Marino (padre di Aurora a ria Pia Vivenzio (3.4/Acc. T. Napoli); la cui è dedicato il torneo) e Antonio Le- Campania ha così chiuso al terzo po- one (tecnico nazionale vicepresidente sto la classifica finale del Trofeo delle Cr Campania). Nelle sezioni interme- Regioni nel settore maschile. Nell’U14 die hanno prevalso i sanniti Angelo (Roma), ottavi per Ivan La Cava (3.2/ Nardone (4.4/Tc Airoladue), Giuseppe Vomero) e Mario Flavio Pasquariello Boscaino (4.1/Ct S. Giorgio del San- (3.1/T. Ercole Caserta). Nell’U16, terzo nio) e Maria Rosaria Leonardo (4.1/Tc turno per Mauro De Maio (2.6/Country 2002). (m.g.c.)

23 circuito fit-tpra Kia al giro di boa

Il viaggio per gli riservato ai vincitori del Kia Trophy passa per il Foro Italico, dove si è giocata la 4a tappa. Restano 8 posti (nel maschile e nel femminile) per il Master di Firenze che porta a Melbourne

l Kia Tennis Trophy, torneo a tappe che mette in palio un viaggio a Melbourne durante gli I Australian Open 2018 con tanto di pass e posti in tribuna assicurati, è al giro di boa: si è conclusa saba- to 30 settembre la quarta delle ot- to tappe, ospitata al Foro Italico di Roma. Molti gli amatori giunti nella capitale da diverse regioni d’Italia per giocarsi l’accesso al Master di dicembre al Match Ball di Firenze. Dei 32 iscritti nel tabellone maschi- le si qualificano Germano Rossi, vincitore del torneo, e il finalista Michele Sordillo. Nel tabellone fem- minile la romana Alessandra Liotti batte la bergamasca Claudia Pagani sul filo di lana del tie break deci- sivo, ma entrambe possono gioire per aver centrato l’obiettivo. Germano Rossi, dopo un trascorso Qui sopra, i premiati (e qualificati al Master) nel calcio semiprofessionistico, ha della tappa romana del Kia Tennis Trophy; scoperto la passione per il tennis a sinistra, i campi del Foro Italico a cui si dedica da circa 10 anni. Il quarantottenne di Civitavecchia, che quando non gioca a tennis (ha dare. L’esperienza di questo torneo ammesso di fare 3 o 4 allenamenti Kia al Foro è stata emozionante”. La settimanali preceduti da un’ora di finale contro Claudia Pagani è stata atletica) lavora nel settore dell’abbi- una battaglia fino all’ultimo punto, gliamento come direttore di Outlet. terminata al tie-break poi vinto per “Ci tenevo molto a partecipare a 9-7. La finalista è la giocatrice che ha questo evento, ero in lista d’attesa, affrontato la trasferta più lunga. “È poi si è liberato un posto e sono così stata un’avventura a lieto fine. Vole- riuscito ad entrare in tabellone e ad- dopo aver giocato da ragazza fino ai vo riprovare l’esperienza del Master dirittura a vincere la tappa. Volevo 24 anni ed essersi poi presa una lun- Kia vissuta lo scorso anno, qualifi- conquistare un posto per Firenze e ga pausa per dedicarsi alla famiglia. carmi nella tappa che si giocava sui sapevo che per farlo dovevo vincere “La primavera scorsa ho conosciuto campi del Foro era un’opportunità la semifinale contro Marco De An- il Tpra, grazie al passaparola di Mar- imperdibile. Così ho deciso di fare gelis: sono entrato in campo con la co Morganti, responsabile del torneo avanti e indietro in treno dalla Lom- giusta determinazione”. Germano, Kia e promoter di Roma. Da adulta bardia al Lazio per quattro volte in mancino dall’impugnatura esaspera- si ha una consapevolezza diversa, pochi giorni. Ma ne è valsa la pena. ta, è atleticamente molto preparato, si gioca per divertirsi, stare bene, Ho giocato la finale con uno sguardo ha un buon servizio e un fastidioso incontrare gente nuova, pur mante- all’orologio e... ho perso sia il match dritto lavorato. nendo la carica agonistica necessa- che il treno, nonostante la mia av- ria per affrontare le competizioni. versaria mi abbia poi accompagnato Che finale nel femminile! Col circuito amatoriale della Fit ri- fino in stazione”. Adesso ci sono an- A vincere il torneo femminile è inve- esco a organizzarmi con la gestione cora 8 posti disponibili (date e iscri- ce Alessandra Liotti, 51 anni di Ro- dei miei tre figli (più il cane...), mi zioni su www.kiatennistrophy.it) per ma ma napoletana di origine. Ha ri- collego al sito e trovo sempre un il Master finale sia nel maschile che preso in mano la racchetta da poco, torneo o qualche giocatrice da sfi- nel femminile.

24 2919 personal coach Il diritto di Rublev al microscopio

Dal tipo di presa alla fase di accelerazione passando per apertura e preparazione, tutti i segreti dell’esecuzione del colpo forte del giovane russo tra i più attesi tra un mese alle Next Gen Atp Finals di Milano

di Gennaro Volturo, I.S.F. R. Lombardi foto Getty Images

no dei tennisti più impor- Il russo Andrey Rublev, tanti delle nuove generazio- 19 anni, oggi n.39 Atp ni è il 19enne Andrey Rublev Uche, nell’arco della stagione, ha migliorato costantemente le sue performance fino a raggiungere il 37° posto del ranking Atp. È interessante evidenziare come, durante l’ultimo Us Open, il tennista russo abbia ese- guito circa il 70% dei colpi a rimbalzo attraverso l’abilità tecnica del diritto con una prevalenza dell’angolazione anomala “inside out”. Analizzeremo qui gli aspetti tecnici più rilevanti del diritto di Andrey Rublev.

Il grip La presa di Rublev è una semi-we- stern di diritto come si evince os- servando la posizione assunta dal il tennista russo riesce a generare rante la prima fase del movimento palmo della mano nelle immagini una notevole complessità di palla ma di preparazione, sia l’arto non do- 7 e 8 (nella pagina successiva). nel contempo non ha difficoltà a ef- minante a garantire l’arretramento Tale grip è meno estremo rispetto a fettuare il diritto con una traiettoria dell’attrezzo favorendo nel contem- quello utilizzato dalla maggior parte più orizzontale dell’attrezzo quando po la torsione del tronco e il con- dei tennisti delle nuove generazioni la situazione tattica lo richiede. seguente reclutamento di energia (Zverev-Edmund-Khachanov-Coric elastica. Rublev è molto abile nel ri- ecc.) che prediligono una presa we- La fase di preparazione tardare il completamento della pre- stern. Attraverso il grip semi-western Nell’immagine 1 si nota come, du- parazione muovendosi in direzione

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26 personal coach

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della palla con la racchetta ancora la mano destra si estende determi- 7 tra le mani. Ciò consente di ridurre nando un maggior allontanamento il “momento di inerzia” favorendo della racchetta dal punto di impatto. una maggiore velocità di spostamen- Qualora il tennista eseguisse il di- to. Soltanto quando la palla rimbalza ritto in “open stance” (immagine 4) avviene la dissociazione degli arti necessariamente produrrebbe un in- superiori e il conseguente allonta- cremento nella velocità angolare dei namento della racchetta dal punto segmenti corporei e una maggiore di impatto. Nell’immagine 2 si può quantità di moto in direzione verti- notare che il “backswing” è partico- cale. Nell’immagine 5 si nota come larmente compatto rendendo, come Rublev colpisca la palla combinando hanno asserito alcuni dei suoi avver- la profondità dell’impatto con la di- sari, piuttosto difficile la “lettura del stanza laterale. La posizione dell’arto colpo”. Infatti la racchetta è orientata dominante è prossima all’estensione verso la parte destra del corpo con le e tale aspetto unitamente all’inclina- mani che non superano l’altezza del- zione della testa (immagini 7 e 8) in le spalle. Ovviamente non è sempre parte accomuna tale diritto a quello possibile richiamare la stessa tecnica di Federer e Dimitrov. in tutte le situazioni di gioco e per- 8 tanto quando il tempo a disposizione Il finale di movimento è minimo o è maggiore la distanza da Il finale di movimento di Rublev of- percorrere, è necessario ricorrere ad fre degli spunti tecnici molto interes- altre forme di timing rispetto a quel- santi. In particolare si può rilevare la evidenziata. È piuttosto atipica come la torsione del tronco sia molto l’angolazione assunta dalla mano controllata e ciò soprattutto grazie sinistra, con le dita che sono rivol- all’azione svolta dall’arto non domi- te verso il basso (immagini 2 e 3) nante. e tale personalismo è evidente fino L’angolo di flessione dell’avambrac- alla fase di impatto in corrisponden- cio sinistro è piuttosto accentua- za della quale l’arto non dominante to ma il gomito non supera la linea cambia altezza e direzione. Dovendo delle anche e le dita sono rivolte in eseguire un diritto con i piedi all’in- avanti (immagini 6 e 9). In tale mo- terno del campo, Rublev ha scelto di do è possibile controllare i gradi di disporsi in “neutral stance “ ed è evi- libertà di movimento del tronco e ciò 9 dente come il peso del corpo graviti si evidenzia osservando l’angolazio- prevalentemente sulla gamba poste- ne dell’anca destra che nella fase di riore (immagine 2). impatto (immagini 5 e 8) è in po- sizione arretrata rispetto a quella si- La fase di accelerazione nistra per allinearsi alla stessa solo La fase di accelerazione ha inizio in corrispondenza della fase di recu- con la spinta prodotta dal piede po- pero. Probabilmente tale meccanica steriore (immagine 3) che attiva esecutiva rende conto di come Ru- l’estensione degli arti inferiori e il blev, non avendo ancora tanta massa trasferimento del peso del corpo. La muscolare con cui applicare forza, progressiva retrazione dell’arto non cerchi di sfruttare soprattutto i seg- dominante favorisce la torsione del menti corporei più veloci che posso- tronco mentre, in corrispondenza no garantire un’elevata accelerazio- della caduta verticale dell’attrezzo, ne dell’attrezzo in tempi brevi.

27 l’esperto risponde La domanda - La Kuebler Big Point degli Anni ‘90 è da taluni considerata il massimo concentrato di tecnologia su una racchetta da tennis. Di che cosa si tratta?

Risponde Raffaello Barbalonga collezionista e studioso di racchette

La risposta L’ingegner Sigfried Kuebler è uno degli studiosi visionari che ha cambiato il tennis, come hanno fatto anche René Lacoste, Howard Head e più modera- tamente Warren Bosworth e Roland Sommer. Un uomo dalle infinite risor- se, oggi 86enne (che abbiamo avuto Kuebler Big Point: l’opportunità di incontrare lo scorso misure pazzesche anno nella sua villa museo affacciata Ovale: 125 pollici quadrati sul lago di Costanza) che per afferma- Pattern: 18x20 re le sue idee ha spesso dovuto sfidare Profilo: 28-32-28 mm il mondo delle multinazionali e com- Rigidità: 68 ra battere impervie battaglie legali. Dai Lunghezza: 73,7 cm tempi del brevetto “oversize”, in con- Peso: 250 g Bilanciamento: 40,5 cm correnza con Prince, al rivoluzionario Inerzia: 342 kg/cm2 “Profile”, con Wilson, agli accordi con Head per il brevetto “Nodal”. Eppure la sua eccezionale perseveran- luppando una rigidità eccezionale, le Wilson produrrà la famosa “Profile” za gli ha permesso di poter compiere “Resonanz” hanno fatto da trampolino del 1987. Head GmbH & Co. nello un percorso commerciale e produt- a una clamorosa inversione di rotta: stesso anno ottiene un’altra licenza tivo ai massimi livelli e il mondo del se prima infatti i telai per gli amatori da Kuebler, quella riguardante il bre- tennis non può che ringraziarlo anco- erano flessibili e quelli per gli agonisti vetto “Nodal” o “Inertial”, un sistema ra oggi. Lo studio che decretò la fama erano i più rigidi, dalla “rivoluzione di distribuzione interna di pesi che si di Kuebler fu sicuramente quello che Kuebleriana” si sono invertiti i ruoli sviluppa attorno al piatto corde, per diede vita all’epopea dei cosiddetti e se le racchette agonistiche hanno ottimizzare l’area d’impatto. “widebodies”, i famosi telai ad elevato mantenuto lo stesso flex, quelle da Il brevetto Resonanz nel 1991 evolve spessore che dilagarono tra la fine de- amatori hanno incrementato la rigidi- attraverso l’uso di un’ulteriore irrigidi- gli anni ’80 e i primi ’90. L’accresciuta tà di oltre il doppio. mento delle fibre. Nasce in questo mo- rigidità strutturale e la consapevolez- Se ancora oggi molti tennisti non fati- do la Wide Body 280Hz, la prima rac- za di cosa comportasse questo cam- cano nel ricordare le enormi racchette chetta “Overcritical”, un telaio che alla biamento, hanno reso il tennis più bianco-perlate “Resonanz”, che inva- deformazione data dalla sollecitazione rapido, esplosivo e spettacolare. Sig- sero il mercato verso la fine degli anni dell’impatto con la palla, reagisce con fried, attraverso le sue ricerche, ha ’80, pochi conoscono invece la prose- un riallineamento della struttura, più gettato le basi dello studio sulla fre- cuzione degli studi che portarono al- rapido dell’uscita di palla. I modelli quenza di risonanza: ‘’La frequenza la fine degli anni 90 alla creazione di successivi sono evoluzioni di questi di risonanza è il tempo che serve ad uno dei più estremi esempi di tecnolo- concetti, per arrivare al 1998 e alla un telaio flesso dopo un impatto, per gia tennistica. presentazione di quella che si può riallinearsi. Prima della mia Resonanz La Kuebler & Co. Nasce nel 1971 e dal definire la summa delle tecnologie 50, i telai erano ancora flessi quando 1972 inizia la produzione di racchet- kuebleriane: la “Big Point 125”. la palla lasciava il piatto-corde. La mia te da tennis in alluminio. Nel 1976 In pratica la ricerca di Kuebler è stata racchetta, invece, è così rigida che la presenta la prima racchetta midsize, sempre impostata a rendere il tennis sua frequenza di risonanza è quasi la nel 1980 introduce il suo primo telaio più semplice possibile. Per fare que- stessa del tempo di impatto tra palla 100% graphite e nel 1984 deposita il sto si è cercato di ottimizzare lo sweet e corde. Meno energia viene dispersa brevetto “Resonanz”, il primo “wide- spot. Come? Ecco cosa troviamo scrit- in flessione, più ottieni potenza’’. Svi- body”, dal quale, ottenuta la licenza, to in una sua rara e preziosa brochure:

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1) Normali racchette in legno. Il piccolissimo Sweet spot è spostato verso l’impugnatura. Per consentire un gioco soddisfacente, l’attrezzo richiede al giocatore uno swing particolarmente ampio. Dopo tutto, il centro del piatto corde è po- sto a circa 52 cm di distanza dall’e- stremità del manico, per fare in modo che l’impatto sia ancora accettabile. La massa del telaio è depolarizzata.

3 sufficiente per un incremento della po- tenza di impatto e quindi colpi efficaci 1 da fondo campo. Il triangolo di stabilità 2) Racchetta Oversize. Nei pri- Ora la domanda che ci si pone è: si può mi anni ‘80 sono entrate sul mercato migliorare ulteriormente questa rac- le racchette Midsize e Oversize. Lo chetta? Veniamo dunque al cosiddet- Sweetspot è più grande, ma è ancora to “Triangolo di Stabilità”, con il mega spostato verso l’impugnatura. Giocare Sweetspot, inventato da Kuebler nel è più semplice. Tuttavia, l’effetto non 1987. Dopo la Big Point è emerso che è sempre migliore, poiché il centro del quella incredibile potenza poteva es- piatto corde è solo a 49,5 centimetri sere superata mediante l’utilizzo di fi- di distanza dall’estremità del manico. bre a base di pece, le quali hanno reso Il peso del telaio rimane alto e ancora possibile la costruzione delle racchet- depolarizzato. la racchetta. Le ragioni sono stretta- te secondo teoria. La distribuzione del mente fisiche. Il peso della racchetta peso dovrebbe essere progettata in si riduce a circa 270g. Lo Sweet spot è modo che l’estremità del manico sia 2 ormai grande e al posto giusto: al cen- pesante, il prolungamento e il centro tro del piatto corde. La racchetta gioca leggeri e maneggevoli, e che la testa con maggiore facilità. L’impatto po- abbia pesi supplementari in corri- trebbe tuttavia essere migliore. La le- va, di 49,5 cm, è ancora troppo breve. 4 4) Racchetta Bigsize - Ultraleggera - Longsize Perché allora non allungare la racchet- ta di qualche centimetro? Ad esempio da 68,5 cm a 72 cm? L’estensione con- sente di rendere la racchetta più facile perché la leva aumenta da 49,5 cm a 52 e l’accelerazione di palla desidera- ta viene comunque incrementata pur giocando con un attrezzo dal peso ul- 3) Racchetta Oversize, traleggero. Il servizio inoltre tende a Leggera Lo Sweetspot si sposta al migliorare sensibilmente. centro quando la testa viene appe- In fin dei conti otteniamo: uno Sweet santita e tutto il peso in eccesso viene spot molto grande, spostato lungo il rimosso dal manico e dal centro del- piatto corde fino al centro e una leva

29 l’esperto risponde 5 6 come la sabbia silicea, in modo da rag- giungere un più alto livello di attenua- zione degli shock con l’aggiunta di una massa relativamente contenuta. Que- sta particolare struttura fisica è stata per anni utilizzata nella costruzione di martelli senza rinculo. Un idraulico, che deve modificare a suon di colpi le resistenti superfici in metallo con forti e dolorosi shock al braccio, non può assolutamente fare a meno di uno di questi martelli che assorbono com- pletamente il contraccolpo. Questo principio è stato, per la prima volta, mutuato nella produzione di racchette da tennis. Le “perle” di quarzo si defor- mano nel momento del contatto del- la racchetta con la palla assorbendo l’energia dell’urto; dopo una frazione spondenza dei due punti neri (che si l’energia immagazzinata ripristinando di secondo queste entrano nella loro possono riconoscere in fondo al trian- il proprio stato originale. Questo pro- fase di rilascio dell’energia accumu- golo giallo, vedi foto 4 nella pagina cesso viene reso ancora più efficace lata dall’impatto, generando pertanto precedente). I pesi, capsule ripiene di nella Bigpoint, perché prodotta a par- un elevato effetto attenuante. Si rie- sabbia di quarzo, sono integrati al di tire dai filamenti delle fibre a base di sce finalmente davvero a giocare con sotto del bumper, invisibili all’occhio. pece che mostrano una rigidità ecce- la palla. Nessuna oscillazione, solo un La stabilità rotazionale viene così in- zionale. La palla esce dal piatto corde solido e stabile contatto con la palla. crementata (chiamata tecnicamente con la stessa traiettoria con la quale momento di inerzia polare) unita- vi era entrata. La racchetta in mano è Le fibre a base di pece mente a un Mega Sweetspot ancora completamente esente da vibrazioni. Come l’enorme forza delle “pitch based più ampio, naturalmente al centro carbon fiber” viene sfruttata in maniera del piatto corde. In questo modo Quarz Performance System: intelligente. Vediamolo. I filamenti in fi- braccio, spalla e polso possono be- capsule di sabbia bra a base di pece costituiscono circa il neficiare di una protezione senza Si tratta dello smorzamento mediante 15% di tutta la fibra utilizzata nella rac- precedenti anche in caso di impatto capsule di sabbia di quarzo (invisibili) chetta e sono installati nella parte alta impreciso con la palla. poste sotto il bumper, brevettato da ed in quella bassa del profilo. Il profilo Kuebler nel 1998. La sabbia di quar- stesso è costruito a partire da fibre ad Il Resonanz system zo ha eccellenti proprietà di smorza- alto modulo con un basso contenuto di Il widebody, o Resonanz system, è sta- mento e non provoca alcun rumore fibre in titanio allo scopo di ottenere to brevettato da Kuebler nel 1985. Dal- percepibile durante il colpo. Il risulta- un rapporto di elasticità inferiore. So- le illustrazione 5 e 6 possiamo meglio to: massima attenuazione degli urti e lo con questa particolare disposizio- intuire il funzionamento del sistema. straordinaria capacità di accelerazio- ne gli straordinari valori di resistenza Se una palla colpisce una racchetta ne racchiuse in un peso estremamente delle fibre a base di pece possono es- costruita con tecnica tradizionale, contenuto. Per arrivare a questo siste- sere sfruttati appieno. La stabilità lon- questa come conseguenza flette note- ma di smorzamento abbiamo speri- gitudinale della racchetta è aumentata volmente. Per via della sua costruzio- mentato molto nel corso degli anni, enormemente e ciò si riflette anche in ne non è in grado di far “viaggiare” la in particolare con materiali granulari un’alta frequenza libera di 200 Hz. L’al- palla. Ovvero l’energia immagazzinata nell’impatto si disperde e non può es- sere trasmessa alla pallina. Si verifi- 7 8 cano pertanto violente vibrazioni che affliggono negativamente il braccio. Inoltre la palla esce dal piatto corde con una traiettoria deviata, dall’ango- lo maggiormente aperto. Il risultato: poca potenza, scarsa precisione e uno smorzamento minimo delle vibrazio- ni. Veniamo alle racchette Resonanz. Quando si verifica l’impatto con la pallina, questa si deforma, mentre ciò avviene per la racchetta solo in un se- condo momento. La palla riacquista la sua forma rotonda, mentre la racchet- ta “Resonanz” trasferisce su questa

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ta frequenza garantisce una massima accelerazione della palla. Questo meto- 13 do di costruzione, per inciso, è descrit- to nel brevetto US 4.768.786 di Kue- bler. E’ sufficiente dare uno sguardo al diagramma per rilevare quanto più alta sia la rigidità flessionale di que- sta fibra rispetto a quella di tante al- proprio nel centro (vedi qui sopra). tre note fibre e materiali moderni; ad L’ultima variante (Dual Taper) è l’unica esempio è 7 volte superiore a quella costruzione logica, poichè assicura la della fibra di vetro e circa 5 volte su- stabilità ad alta frequenza ed un utiliz- periore a quella della miglior fibra di zo ottimale del materiale (Brevettato da carbonio ad alto modulo. Il materiale Kuebler, U.S. Design Patent 315 585). di base per la preparazione di questa Così viene progettata la Bigpoint. fibra è, sorpresa, la pece! Il profilo funge anche da cosiddetto Kuebler ha dovuto seguire un sofisti- “canale di accelerazione”, grazie alle cato processo di fabbricazione per scanalature in corrispondenza dei pas- utilizzare correttamente questa fibra, sacorde, presente anche sul lato inter- la prima serie di queste massicce rac- no del piatto corde. Si riduce in modo chette si è rivelata eccessivamente significativo la resistenza aerodinami- fragile anche in virtù di questa elevata ca e si estende la superficie utile delle rigidità. La stabilità longitudinale as- corde. La facilità di movimento della sicura una elevata accelerazione della racchetta, nonostante la sua natura di palla e la fibra trasmette sensazioni Big Size, la farà sembrare più piccola piene quando si colpisce la palla. di qualsiasi altra messa a confronto. Il risultato: una enorme maneggevolez- Il profilo Dual Taper za ed un gioco senza fatica! Il design del profilo è determinante per le caratteristiche di gioco. Non tutti i profili sono adeguati per ottenere come risultato una racchetta dotata di buo- Inviate via mail na stabilità. Può essere a spessore co- stante, a spessore crescente dal manico le vostre domande per l’esperto verso la testa o viceversa, può essere I nostri esperti sono pronti a rispondere alle vostre domande sui più vari argomenti riguardanti i vari un profilo ondulato o più sottile nella aspetti del tennis. Come? Semplicissimo: scriveteci una email al seguente indirizzo di posta elettronica parte centrale, ma può anche rag- [email protected] con i vostri quesiti, le vostre curiosità, non più solo e soltanto di natura regolamentare. Sottoporremo i vostri messaggi ai nostri esperti, settore per settore, e vi risponde- giungere il suo spessore più alto remo sulle pagine di questa rubrica settimana dopo settimana. 31