Anno XIII - n.33 - 13 settembre 2017 Semifinali di Davis in diretta Tv Kyrgios sfida il Belgio di Goffin e l’Australia sogna

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Rafa morde ancora la Grande Mela A New York c’è solo Nadal: conquista il 16° Slam senza mai rischiare Pag.4

Adesso Sloane Scudetti Under è una Serenetta Scopriamoli tutti La Stephens si prende lo Slam: Dagli 11 ai 16 anni solo un mese fa era n.941 ecco i nostri campioncini

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La strana racchetta GLI ALTRI CONTENUTI Prima pagina: C’è solo Rafa. O no? Pag.3 di Next Gen: così Rublev ha cambiato faccia Pag.8 Il sudafricano, finalista a New York, Terza pagina: Big Bill Tilden Pag.10 - I numeri con una Srixon... Dunlop della settimana Pag.12 - Notizie dalle regioni Pag.22 Fit-Tpra: Us Open amatori Pag.26 - Personal coach: il (nuovo) centro di gravità permanente Pag.28 Pag.29 Cartoline tennistiche, che valore hanno? Pag.31

prima pagina C’è solo Rafa. O no?

di Enzo Anderloni - foto getty images

era solo Rafa: alla fine di questi folli Us Open 2017 è passato lui col C’ suo dirittone uncinato a spazzare via tutto e raccogliere il trofeo. Come sempre alla fine vince chi si fa trovare pronto: lui e Roger, salvo pause in infermeria, amano tal- mente questo sport e sono talmente umili (dunque consapevoli), che si fanno trovare pronti ormai da 15 an- ni. Sembra ieri ma Federer ha vinto la prima volta a Wimbledon nel 2003 (Facebook non esisteva ancora). E il primo titolo a Parigi di Rafa risale al Però la personalità resta. E la pro- mo timore reverenziale, anche se ma- giugno del 2005 (il primo iPhone è spettiva di sfida e spettacolo che gari aveva il poster di Federer o Nadal arrivato due anni dopo). viene da questi ventenni (ma anche appeso in cameretta. Così di questo torneo con il tabellone diciottenni) che vedremo uno contro La prospettiva è ancora più bella se si maschile zoppo e una giocatrice che l’altro impegnati a Milano per le Next pensa che uno dei maggiori teatri in sei mesi fa camminava zoppa (la Se- Gen Atp Finals è eccitante. Franca- cui questi attori andranno in scena renetta Stephens) che si prende il ti- mente (considerate le numerose as- sarà il Foro Italico di Roma. Proprio tolo femminile, resta la grandezza di senze) le finali di Londra quest’anno l’altro ieri il presidente Binaghi ha un campione da 16 Slam, il più forte in prospettiva sembrano meno “cool” anticipato, durante un’edizione di sempre sulla terra battuta, uno dei di quelle milanesi. Speciale di SuperTennis Today, più forti di sempre in assoluto se si Ma, guardando oltre, sono gli svi- che gli Internazionali BNL d’Italia considera che fuori dai campi rossi luppi per le prossime stagioni che sono stati inseriti come Mini-Slam ha vinto tanti titoli major (6) quanti promettono mille motivi d’interesse. nel calendario Atp 2019. Manca so- in totale un Becker o un Edberg, solo Nadal ha l’aria di non voler mollare. lo l’ufficialità, prevista per i giorni del- uno in meno di John McEnroe. Per il Federer nemmeno. Murray, Djoko- le Finali Atp di Londra. Pochi Paesi al momento. vic e Wawrinka a gennaio saranno in mondo, solo i quattro che ospitano gli Oltre a lui, all’orgoglio esplosivo e campo. Ma anche Nishikori e Raonic Slam, potranno competere con l’Italia contagioso di “Palito” Del Potro, alla ci riproveranno di sicuro. E Cilic, Thi- nei prossimi anni in tema di grandi ap- schiena dritta ma prudente di Fede- em, Del Potro, Kyrgios che, in certi puntamenti tennistici. Un mini-Slam a rer, c’è solo spazio per i giovani. Il momenti, tutto possono. Tutti costo- Roma in maggio e le Next Gen Atp Fi- biondo Shapovalov che fa sognare ro dovranno però fare i conti con una nals a Milano in novembre. Buongustai la prima settimana; il fighter Coric Next Gen che fino a ieri era la speran- della racchetta, cominciate a fare cro- che fa rimettere i piedoni per terra za, oggi è certezza. E non ha il mini- cette sui calendari... al principe ereditario Zverev, re dei Next Gen. Il mitragliere russo Rublev, che stende con la sua gragnuola di Next Gen Atp Finals: mazzate due tra i migliori ex-giovani Semi e finali, è già (quasi) sold out come Dimitrov e Goffin, per poi scam- biare il suo idolo Nadal per il portone È rimasta solo una manciata di biglietti per venerdì 10 e sabato 11 novembre, giornate delle semifnali di un garage. Quando giochi contro e fnali delle Next Gen Atp Finals in programma a Milano, padiglione 1 della Fiera di Rho/Pero. Finiti quelli (se ci tenete non esitate un secondo, potrebbe essere questione di ore) si può puntare alle prime tre un muro perdi sempre. Se tiri fortis- giornate (da martedì 7 a giovedì 9) che offrono due sessioni al giorno (pomeridiana e serale) ciascuna delle simo, perdi prima. Errori di gioventù, quali prevede due partite. Anche per quelle però, se volete togliervi il gusto di vedere da vicino un rovescio- che capitano specie se non si ha mai ne monomane di Shapovalov o sentir fschiare i missili di Rublev, muovetevi per tempo (http://ticketing. giocato contro quel tipo di muro. nextgenatpfnals.com/): in questi giorni l’entusiasmo è cresciuto e lo stadio si sta riempiendo.

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3 circuito atp Il grande inseguitore

Federer vince a Melbourne. E Rafa a Parigi. Federer trionfa a Wimbledon e Nadal a New York. Lo spagnolo, ora a quota 16 Slam, non molla...

da New York, Angelo Mancuso foto Getty Images

on ancora negli occhi le im- magini sfavillanti degli Us Open, lo Slam più colorato Ce festoso, un dato colpisce più di tutti, al di là delle celebrazioni e delle emozioni. Nessun campione nella storia del tennis è riuscito a ri- sorgere così tante volte come Nadal: quante volte lo abbiamo dato per fi- nito e lui è tornato più grande di pri- ma? È stato più forte degli infortuni (le ginocchia in primis, ma anche il polso) e della sfortuna. I suoi trionfi non si contano, eppure la più grande qualità di Rafa è l’umiltà. Il fenome- no di Manacor è un esempio in que- sto senso, come non sanno esserlo neppure gli altri Fab 4 con i quali ha scritto la storia del tennis delle ulti- me 10 stagioni e passa: da Djokovic rispondere, per fiaccare Anderson. ka e Nishikori hanno chiuso anzitempo e Murray, quasi suoi coetanei (ha un Solo 10 ace, mentre nelle prime 6 la stagione per malanni vari, se Raonic anno in più) a, perdonate la lesa ma- partite il sudafricano ne aveva colle- non c’era, se Cilic non era fisicamente a està, Federer. La finale degli Us Open zionati 114. posto, se il fenomeno annunciato Zve- vinta, anzi stravinta, per 6-3 6-3 6-4 rev ha pagato l’inesperienza dei suoi 20 contro il gigante Kevin Anderson Un nome, una garanzia anni. Il mancino spagnolo ha battuto ne è la prova più evidente. L’epilo- I detrattori di Nadal dicono che ha vin- tutti gli avversari che il tabellone gli ha go dello Slam a stelle e strisce nel to gli US Open senza battere un top 20. messo dall’altra parte della rete. Dopo maestoso scenario dell’Arthur Ashe Anche se Rublev lo diventerà prestissi- aver pagato il conto con problemi fisici Stadium poteva diventare match mo e salirà ancora più in alto, Del Po- e sfortuna, si è presentato più fresco vero solo a una condizione: il suda- tro vale molto di più della sua attuale di tutti: qualche incertezza nei primi fricano, dall’alto dei suoi due metri classifica e Anderson è stato numero turni, salvo poi crescere nella seconda abbondanti, avrebbe dovuto servire 10. Dimenticano che nei libri di stati- settimana in cui è diventato irresistibi- alla perfezione, come aveva del resto stiche, per non voler tirare in ballo la le. Lo Slam più folle degli ultimi anni, fatto sino alla sfida per il titolo. Era storia, restano scolpiti soltanto i risul- una lotteria, alla fine ha incoronato un l’unico modo per impedire a Nadal di tati. Sono quelli che contano al di là del campione che è una garanzia: 16 titoli allungare gli scambi a suo piacimen- ranking Atp degli avversari battuti per Slam, 23 finali giocate. to. Solo i presuntuosi non adattano conquistare uno Slam. Se c’è una cosa il proprio tennis all’avversario, ma il che Rafa non può controllare, e su que- L’insegnamento di Toni maiorchino, ecco il punto, non cono- sto non ci possono essere obiezioni, è Ha ragione zio Toni, all’ultimo torneo sce la presunzione. Sapeva che i ser- il rendimento e gli infortuni dei rivali nelle vesti di coach itinerante (dal vizi dell’avversario sarebbero partiti più accreditati andati giù come birilli. prossimo anno si occuperà dell’Acca- da un grattacielo. Allora non ha avu- Mica è colpa sua se a New York si è pre- demia che porta il nome del nipote, to paura di mettersi a 4-5 metri dalla sentato un Federer con la schiena scric- mentre ad accompagnare in giro per linea di fondo. Era l’unico modo per chiolante, se Murray, Djokovic, Wawrin- il mondo Rafa ci sarà Carlos Moya),

4 circuito atp

L’Arthur Ashe Stadium il giorno quando sottolinea che il segreto sta della finale; sotto, il sudafricano Kevin rivalità con lui è stata importante per nella quantità e nella qualità del lavo- Anderson (in basso alla premiazione il nostro sport, perché ha avvicinato al ro, nella passione e nel sacro fuoco di con Rafael Nadal) tennis tante persone, attratte dalla con- migliorarsi sempre. Rafa lo ha voluto trapposizione fra i nostri stili di gioco. ringraziare durante la premiazione E poi sono tanti anni che ci sfidiamo con parole di gratitudine: “Non c’è una per i titoli più importanti: un bello spot lezione sola, ci sono tante cose che mi per il tennis”. ha insegnato fin da quand’avevo tre anni - ha detto - senza di lui non avrei King Roger nel mirino giocato a tennis. Mi ha sempre spinto Per dirla alla Lubrano la domanda sor- a migliorare e a superare tutti gli infor- ge spontanea: Nadal può raggiungere tuni che ho avuto durante la carriera. Federer? Quei cinque anni di differen- Grazie al suo esempio continuo a cre- za con lo svizzero, uniti alle difficoltà dere che ci sia qualcosa da migliorare degli altri big, incoraggiano la rincorsa e mi alzo ogni mattina con la voglia di dello spagnolo, che a gennaio a Mel- andare in campo per riuscirci. Proba- bourne può riprovare a diventare il pri- bilmente è per questo che ho ancora la mo tennista dell’era open a vincere tut- possibilità di competere a questo livel- ti gli Slam per almeno due volte. Non lo e fare così bene. È una delle persone dimentichiamo che agli ultimi Austra- più importanti della mia vita”. lian Open era avanti 3-1 nel quinto e decisivo set contro il rivale di sempre: Lavoro e serenità avesse completato l’opera ora sarem- È curioso: il Major a stelle e strisce è mo 18-17 per King Roger. “Non ho mai quello che Rafa ha impiegato più tem- pensato particolarmente al testa a testa po a domare (il primo squillo nel 2010). con Federer nel totale dei titoli Slam - Roland Garros a parte (a Parigi nel giu- ha sottolineato Rafa - ne parleremo a gno scorso ha centrato la storica “de- fine carriera. Se nel 2017 avessi vinto cima”), ora è il più prolifico. Più degli due Slam e lui zero sarei più vicino, in- (un titolo) e di Wim- vece è passato un anno e il distacco è bledon (due). Un dato significativo se si sempre di tre. Che non sono affatto po- pensa che Nadal, signore assoluto della chi. Vado avanti per la mia strada. Sono terra rossa, non conquistava un titolo felice di come sta andando. Ho vinto di sul cemento da quasi quattro anni: Do- nuovo un grande torneo sul cemento, ha nel gennaio 2014. Un trionfo che è mi dà un sacco di energia positiva. E frutto del lavoro, ma anche della consa- poi fisicamente sto bene. Se ci sono la pevolezza e della serenità. “Per me que- salute e la possibilità di allenarsi come sto è un anno speciale - ha raccontato si deve, tutto cambia. Ho 31 anni, non - dopo un 2014 e un 2016 difficili a cau- più 25, ma ho ancora tanta voglia di sa degli infortuni e un 2015 complicato competere. Fino a quando sarà così, ci dal punto di vista mentale, è una bella sarò”. Intanto a novembre può conqui- soddisfazione essere riuscito a tornare stare a Londra l’unico titolo che manca a questi livelli”. I 19 Slam di Federer, l’u- nella sua bacheca, il Masters. Oltre a nico che lo precede in questa classifica, chiudere per la quarta volta in carriera non sono così lontani. La storia insegna la stagione da numero 1. che, varcati i 30 anni, vincere uno Ma- jor diventa sempre più arduo. Inoltre l’Atp sta investendo tanto sui Next Gen, coloro che raccoglieranno il testimo- ne: da Zverev a Shapovalov, da Rublev a Coric, da Khachanov a Tiafoe. Sono loro il futuro, anche prossimo. Il 2017 ha tuttavia fatto saltare ogni regola con Federer e Nadal che si sono equamen- te divisi i quattro tornei dello Slam re- staurando il duopolio di una decina di anni fa. “Sicuramente otto o nove mesi fa non sarebbe stato facile immaginare che io e Roger avremmo vinto due tor- nei del Grande Slam a testa. Ma è suc- cesso e dobbiamo ringraziare il cielo di aver avuto di nuovo questa opportuni- tà. Abbiamo fatto le cose giuste, lavo- rando bene giorno dopo giorno. La mia

5 circuito wta Sloane Stephens Serenetta a New York

Un’americana non-Williams torna a vincere un major dal 2002 (Capriati in Australia). Un successo arrivato dopo essere caduta oltre il n.950 del ranking e a quattro anni dalla sua stagione migliore. Seconda carriera in vista?

La foto posata a Central Park; a sinistra, la gioia per la coppa, l’incredulità per l’assegno da oltre 3 milioni di dollari (sotto) e lo scatto con la leggenda USA Billie Jean King e la star di Hollywood Emma Stone (a destra)

di Tiziana Tricarico foto Getty Images

volte i sogni si avverano. Con un po’ di ritardo maga- ri, rispetto alle attese, ma Asi avverano. E a volte devi toccare il fondo (del ranking) pri- ma di riuscire a risalire. È arrivato così il primo trofeo Slam per Sloane Stephens, trionfatrice agli Us Open femminili sul cemento di Flushing cuore del Queen’s da quando esiste O’Neil agli Aus Open del 1978 (n.111 Meadows. In una finale tutta a stelle il ranking computerizzato (1975): le Wta), perché le altre due, Evonne Go- e strisce la 24enne di Plantation, n.83 altre due sono state Kim Clijsters nel olagong agli Aus Open del 1977 e Kim del ranking mondiale, ha sconfitto 2009 e Flavia Pennetta nel 2015. Ed Clijsters agli Us Open del 2009, non per 6-3 6-0 in un’ora e un minuto Ma- è anche la quinta tennista non com- avevano alcuna classifica in quanto ri- dison Keys, n.16 Wta e 15esima testa presa tra le teste di serie a vincere un entravano nel circuito dopo un lungo di serie. E Sloane è diventata la prima trofeo Major dopo O’Neil (Australian stop (maternità e ritiro). giocatrice americana a non chiamarsi Open 1979), Serena Williams (Austra- Williams di cognome ad aver vinto un lian Open 2007), Clijsters (US Open All American Major dagli Australian Open del 2002, 2009) e Ostapenko (Roland Garros Era la prima finale tutta americana quando a imporsi fu Jennifer Capria- 2017). Nell’Era Open solo tre gioca- dal 2002, quando Serena vinse il suo ti. Ma la Stephens è diventata anche trici con una classifica peggiore della secondo Us Open battendo Venus e, la terza giocatrice non compresa tra sua hanno vinto un trofeo Major: an- Sisters a parte, anche la prima in uno le Top 10 a conquistare il titolo nel zi tecnicamente una soltanto, Chris Slam da quando Martina Navratilova

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Madison Keys (grande amica di Sloane Stephens) finalista nel derby tutto a stelle e strisce superò Zina Garrison nella sfida per le due hanno atteso la premiazione il titolo a Wimbledon nel 1990. Da lu- sedute una di fianco all’altra, proprio nedì la Stephens è risalita al numero come avevano fatto Flavia Pennetta e 17 del ranking mondiale, mentre Ma- Roberta Vinci (decisamente più sor- dison Keys - finalista - la precede di ridente) in quella fantastica serata cinque gradini, al numero 12. E così di settembre del 2015. ”Sloane è una Sloane Stephens nel maggio 2009 quest’anno il circuito rosa ha incoro- persona speciale - ha detto la Keys a Milano quando vinse il 50° Trofeo nato quattro differenti vincitrici Slam: con le lacrime agli occhi - non sono Bonfiglio al TCM Bonacossa: qualcuno Serena a Melbourne, Ostapenko a Pa- riuscita a giocare il mio miglior ten- disse che era la nuova Serena Williams: rigi, Muguruza a Wimbledon e proprio nis ma sono felice per lei e se dovevo 8 anni dopo il primo titolo dello Slam Stephens a Flushing Meadows. Cosa proprio perdere sono contenta che che non accadeva da tre stagioni. Per sia accaduto contro di lei. Due mesi entrambe si trattava della prima finale fa sarei stata felicissima se mi aves- stato un momento speciale affrontar- Slam in carriera: Sloane ha archiviato sero detto che avrei giocato la finale la in questa finale. Avrei voluto che l’incontro al terzo match-point e con degli Us Open”, un po’ meno - forse la potessimo vincere tutte e due ma una striscia da nove game vinti con- - dopo averla persa. naturalmente non è possibile. Io la secutivamente (dal 4-3 del primo set). sosterrò sempre e so che lei farà al- Bellissimo e lunghissimo l’abbraccio La rivincita trettanto con me”. E poi ha aggiunto: tra le due a fine match. Poi la corsa ad Quasi incredula per aver giocato il ”Quando ero piccola mia madre mi abbracciare il suo coach Kamau Mur- match della vita nell’occasione più portò in un circolo di tennis dove mi ray (con il quale lavora da novembre importante la Stephens ha mostrato dissero che al massimo avrei potuto 2015) e mamma Sybil Smith (ex nuo- una gioia tutto sommato contenuta. aspirare ad avere una borsa di stu- tatrice alla Boston University). ”Il 23 gennaio scorso mi sono operata dio per una università non certo di e se qualcuno mi avesse detto che di primo livello. Mia madre non si diede Esempio positivo lì a sette mesi avrei vinto a New York per vinta, e nemmeno io”. La nuova regina di New York si è av- lo avrei preso per matto. Madison è vicinata all’amica per consolarla e la mia migliore amica nel circuito: è Che rientro E pensare che dopo il lungo stop (praticamente un anno) per infor- Batti Roberta tunio e conseguente operazione al piede sinistro a causa di una fasci- e... Vinci te plantare la 24enne di Plantation gli Us Open (Florida) - rientrata al torneo di Wim- bledon dove era uscita al 1° turno - È il terzo anno di fla. Chi batte Roberta Vin- ci a New York conquista anche il titolo degli era scesa fino al n.957 del ranking Us Open. È successo nel 2015, quando Ro- mondiale, classifica che aveva solo bertina ha perso in fnale, dopo aver battuto poco meno di due mesi fa, prima di Serena Williams, contro Flavia Pennetta in infilare le due semifinali nei Premier uno storico momento per il tennis italiano. È 5 di Toronto (fermata dalla Halep) e successo lo scorso anno, nei quarti di fnale, Cincinnati (stoppata dalla Wozniacki) quando fu la tedesca Angelique Kerber a su- proprio nelle settimane precedenti perarla nei quarti di fnale per 7-5 6-0 prima gli Us Open. Per vincere il suo quinto di conquistare il titolo. Ed è successo ancora titolo in carriera, il più prestigioso, quest’anno, con Sloane Stephens capace di Sloane ha messo in riga Vinci, Ci- aprire il suo percorso (risultato poi vittorio- bulkova, Barty, Goerges, Sevastova, so) a New York proprio contro la pugliese al 1° turno: 7-5 6-1. Intanto, a titolo di risar- Venus Williams e Keys. Lei che nello cimento, gli Us Open a inizio torneo hanno Slam di casa non era mai andata oltre omaggiato Roberta Vinci con una copia del gli ottavi, raggiunti peraltro solo una trofeo della fnalista conquistato due anni fa volta (2013), nella la sua stagione mi- e sottrattole durante un furto nella sua abi- gliore. Certo, la sua stagione miglio- tazione questa estate. (g.r.) re... fino a quest’anno.

7 focus next gen Così Andrey Rublev ha cambiato faccia Per la prima volta nei quarti di finale Slam, il russo in 365 giorni ha guadagnato 163 posizioni: “Un anno fa piangevo spesso e giocavo sempre peggio, ora vinco”. E nei tabelloni junior spunta Cori Gauff, finalista a 13 anni

di Alessandro Nizegorodcew foto Getty Images Vicino

raccio velocissimo, accelera- al metro zioni devastanti, la palla che e 90 ‘scoppia’. Andrey Rublev ha Andrey Rublev Billuminato New York a suon Nato a: Mosca, di fotografie scattate agli avversari, il 20 ottobre ‘97 rimasti inermi e inerti di fronte alla Altezza: 188 cm, potenza dei colpi del giovane rus- peso: 68 kg Coach: Fernando so. Il primo quarto di finale Slam in Vicente carriera, giunto dopo gli splendidi e Ranking: 37 perentori successi su Dimitrov e Gof- (Best Ranking) fin, ha portato il 19enne moscovita al best ranking di numero 37 Atp, lasciandone intuire potenzialità da futuro campione.

Dalla depressione al top E pensare che non molto tempo fa Rublev era in crisi nera. “Lo scorso anno ero depresso e piangevo spes- so - ha raccontato il russo -. Giocavo, cilissimo come , con perdevo e peggioravo tennisticamen- un primo set che sembrava ormai te. La decisione di cambiare team, appannaggio del bulgaro, pronto a trasferirmi a Barcellona e allenarmi servire per il parziale. Ma Rublev ha con Fernando Vicente ha cambiato alzato il ritmo e a suon di vincenti ha tutto in meglio”. Esattamente 12 me- chiuso per 7-5 7-6 6-3 con una faci- si fa Rublev era al numero 200 del lità quasi irrisoria. Qualche difficoltà mondo, mentre l’attuale best ranking in più è arrivata contro l’ostico bo- certifica un incremento di ben 163 sniaco Damir Dzumhur, superato in posizioni. Quando la posta in palio quattro set per 6-4 6-4 5-7 6-4 men- conta, Rublev alza il ritmo, come di- tre, contro David Goffin, sono torna- mostrano i risultati nei tornei dello ti vincenti su vincenti per un netto Slam e negli appuntamenti più im- 7-5 7-6 6-3 (medesimo punteggio del portanti: qualificazione ottenuta match con Dimitrov). A colpire di Ru- Wu, primo cinese a NY nei primi tre Major del 2017 e, nel blev è la capacità di accelerare a tutto Sulla scia di Rublev, ma anche di complesso, 6 vittorie in main draw; braccio riducendo al minimo il nu- Shapovalov, Tiafoe e soci under un titolo Atp conquistato a Umago mero degli errori (ad eccezione della 21, l’ultimo Slam dell’anno ha in- disputando un torneo perfetto e già sconfitta con Rafael Nadal, che ha let- coronato anche i suoi vincitori 42 match vinti in stagione. teralmente portato a scuola il russo), Under 18. Yibing Wu, classe 1999 nonostante un fisico ancora piuttosto di Hangzhou, è divenuto il primo Il cammino a New York acerbo. Le potenzialità sono straordi- cinese a trionfare nella storia de- Rublev ha iniziato il proprio cammi- narie e un posto tra i primi dieci del gli Us Open. Il giovane asiatico ha no agli Us Open superando Aljaz Be- mondo sembra assicurato. Il pubblico superato in finale la testa di serie dene, battuto in tre set col punteggio italiano se lo gusterà nel mese di no- numero 1, l’argentino Alex Geller, di 6-1 6-4 6-4. Al secondo round è vembre a Milano, quando Rublev sarà con il punteggio di 6-4 6-4. Wu ha giunta la sfida a un avversario diffi- impegnato alle Atp Next Gen Finals. conquistato anche il titolo di dop-

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HASHTAG #NEXTGEN E Bublik trova il posto a Opelka... sulla sedia gigante

pio battendo, insieme al compagno Hsu, i giapponesi Shimizu e Horie in un finale thrilling solamente 11-9 al super tiebreak. Il 17enne cinese (qui sopra nella foto) è già tra i Top 500 del ranking Atp e quest’anno ha portato a casa il pri- mo titolo da professionista sulla terra battuta di Anning. Nel femmi- nile, il titolo junior è finito nelle mani della statunitense Amanda Anisimova. Classe 2001, sedici anni appena com- piuti, la giovane ‘yankee’ di origini rus- Alexander Bublik, giunto con qualche giorno d’anticipo al Challenger di Istanbul (Turchia), se (i genitori si sono trasferiti nel 1998 prende in giro l’amico ‘next gen’ Reilly Opelka (211 centrimetri di altezza)... “Ho trovato la da Mosca al New Jersey) ha conquista- misura giusta per te, fratello”, gli scrive su Twitter. to il torneo senza perdere alcun set e dominando in finale la sorprendente connazionale Cori Gauff per 6-2 6-0. Tsitsipas vince Genova Finalista a... 13 anni! e vola nel ranking La potenza della Anisimova (sotto a Stefanos Tsitsipas prosegue la propria scalata passando per Ge- sinistra) ha avuto la meglio ma la sua nova. Il giovanissimo greco, classe 1998, ha conquistato in Liguria avversaria, classe 2004, è stata la vera il primo challenger della carriera, portando a casa il titolo senza protagonista dell’evento. 13 anni com- cedere alcun set. Tsitsipas ha superato nell’ordine Guido Andre- piuti a marzo, solamente quattro tornei ozzi, Aldin Sektic, Jan-Lennard Struff (n.1 del seeding e top 50), under 18 disputati, la Gauff (sotto a Marton Fucosvics e, in fnale, l’esperto spagnolo Guillermo Garcia- destra) ha entusiasmato appassionati Lopez con il punteggio di 7-5 7-6. ‘Stef’ sta crescendo a vista d’oc- e addetti ai lavori. “Le differenze tra chio dal punto di vista fsico e mentale, acquisendo maggiore sicu- rezza anche nella risposta (soprattutto di rovescio). Così Tsitsipas circuito under 14 e under 18? Beh, con raggiunge il best ranking al n.120 Atp ed entra fra i Top 20 della le ragazze più grandi il match non è ‘Race to Milan’. Una qualifcazione alle Atp Next Gen Finals 2017 mai finito - spiega - al contrario quando sembra complicata, ma il prossimo anno diffcilmente mancherà prendi un buon margine nelle categorie l’occasione di vederlo all’opera nel master under 21. (al.ni.) inferiori hai già vinto. Il mio sogno? Di- ventare un giocatrice professionista ed essere la più forte di tutte”. Idee chiare, Auger-Aliassime, tennis aggressivo, talento da vendere. Nota di merito per la marchigiana Elisa- mentalità da top betta Cocciaretto, giunta al terzo turno Soffre, lotta, rimonta e vince. Felix Auger-Aliassime, 17 anni appena a suon di rovesci lungolinea vincenti. compiuti (l’8 agosto, stesso giorno di Roger Federer), ha conquistato sulla terra di Siviglia il suo secondo titolo a livello challenger. Classe 2000, fsico straordinario, ottimo tennis e mentalità da top player, il canadese ha superato nell’ordine Maxime Janvier (6-2 5-7 7-6), Adam Pavlasek (6-1 7-6), Taro Daniel (6-1 6-0), Filip Krajinovic (3-6 7-6 6-3) e, in fnale, Inigo Cervantes (6-7 6-3 6-3, era sotto di un break anche nel secondo set; i due insieme nella foto). Molti match lottati, due grandi rimonte e tanti tie-break portati a casa, a dimostrazione di un lato mentale già molto solido. Il successo a Siviglia porta Auger- Aliassime al best ranking al n.168 Atp e alla piazza 19 della ‘Race to Milan’. “Ho ancora tanto lavoro da fare - ha spiegato il canadese - ma questi risultati mi fanno capire che sono sulla strada giusta”. (al.ni.) 9 terza pagina Tilden, un mito scomodo

Hanno spopolato nel torneo femminile ma gli Usa non vincono il “loro” titolo dal 2003 (Roddick). Il record di 7 successi a New York dell’istrionico Big Bill è sempre là, a ricordare la grandezza di chi fu fuoriclasse ma diede “scandalo”

di Alessandro Mastroluca foto Getty Images

l tennis è ben più di uno sport. È un’arte, come il balletto. O come il teatro. Quando scen- “Ido in campo vedo le luci del- la ribalta, sento i gemiti del pubblico”. Così parlava Bill Tilden, la star del ten- nis della Belle Epoque. Ha dominato il gioco come Federer, ha scandalizzato e sfidato il conformismo come Michael Jackson. Per questo, ha sostenuto anni dopo al New York Times Jack Kramer, “il tennis non l’ha mai celebrato a do- vere. Avevano paura che il suo stile di vita potesse danneggiare la reputazio- ne dello sport”. Tilden sente e rappre- senta l’America dei ruggenti Anni ‘20, l’America di Scott Fitgerald e di Bro- adway. L’America in cui vince 7 edizioni degli Us Championships (record anco- ra imbattuto in campo maschile), che performance (e a quelle di Suzanne tissimo fra i professionisti: arriva a 100 all’epoca si giocano sull’erba di Forest Lenglen). È un puritano, un ragazzino mila dollari nel 1931 e mezzo milione Hills. L’America che porta sei volte con- schivo che diventa showman, che non a fine decennio, ma sperpera tutto pro- secutive al titolo in Coppa Davis. Fino si fa mai vedere nudo negli spogliatoi ducendo film e spettacoli teatrali che all’incontro con i 4 moschettieri france- ma per tutta la vita cerca di ricreare collezionano un fiasco dopo l’altro. si Renè Lacoste, Henri Cochet, Jean Bo- con giovani e ballboys quel rapporto C’è anche lui in tribuna il 20 luglio 1937 rotra e il buon doppista Toto Brugnon. padre-figlio che non ha mai avuto. C’è sul campo centrale di Wimbledon per “Tilden non avrebbe potuto essere bat- Tilden in filigrana dietro il personaggio la finale interzone di Coppa Davis. Sta tuto da un solo giocatore, fu battuto da di Ned Litam, che letto al contrario è Ma aiutando segretamente il barone Von una squadra”, dirà Lacoste. Tilden, un altro dei soprannomi di Big Cramm, tedesco omosessuale, di fami- Bill, il maestro di tennis della Lolita di glia aristocratica da generazioni, che Il primo Wimbledon Nabokov dipinto come un ex campio- ha sposato una donna con un quarto di Non vince nessun titolo dello Slam fi- ne circondato da un harem di attraenti sangue ebraico. La telefonata di Hitler no ai 27 anni, fino al primo Wimbledon ball boys. al barone, esigendo vittoria, è leggenda, nel 1920. Va sotto di un set contro il quel che sarà (Von Cramm battuto 8-6 campione in carica, l’australiano Gerald Scienziato del gioco al quinto in quella che è considerata la Patterson. Si volta verso l’amica attrice Narcisista, divo, campione dal dritto partita più bella di sempre) è storia. Peggy Wood, seduta in prima fila, che già moderno con cui poteva fare quel Tilden viene arrestato due volte e con- lo rassicura. Tilden vince i tre set suc- che voleva, è uno dei primi scienziati dannato a un anno e mezzo prima, nel cessivi e diventa “Big Bill”. “Era come se del gioco, cui ha dedicato tre manuali. 1946, a dieci mesi poi, tre anni dopo, il tennis lo avesse inventato lui - scrive Fa il giornalista e la federazione ame- per episodi legati alla sua omosessuali- Deford nella splendida biografia - Big ricana più volte cerca di toglierlo dal- tà. L’America puritana gli volta le spal- Tilden. The Triumph and the Tragedy”. la Davis visto che non è un dilettante le, e finisce a dare lezioni nel campo da Anche per lui, che ha reso il tennis “puro”. In rotta con la Federazione, nel tennis di Charlie Chaplin. Muore in una uno sport popolare e meno aristocra- suo ultimo anno da dilettante, 37enne, camera d’affitto a Hollywood la mattina tico, nel 1922 Wimbledon si trasferirà si concede un nuovo tour europeo do- di sabato 6 giugno 1953. Sul letto una a Church Road: per avere uno stadio po anni: vince Wimbledon per la terza valigia appena fatta. Stava partendo abbastanza grande per contenere tut- volta, trionfa agli Internazionali d’Italia per un torneo di professionisti. A 60 ti quelli che voglio assistere alle sue e arriva in finale a Parigi. Guadagna tan- anni. Straniero in patria.

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i numeri della settimana 2x2: Federer & Nadal

I primi 20 del ranking Atp I primi 20 italiani del ranking Atp Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti 1 Rafael Nadal (ESP) 9465 1 29 Fabio Fognini 1545 2 Roger Federer (SUI) 7505 2 38 Paolo Lorenzi 1190 3 Andy Murray (GBR) 6790 3 72 701 4 Alexander Zverev (GER) 4470 4 86 Andreas Seppi 611 5 Marin Cilic (CRO) 4155 5 93 560 6 Novak Djokovic (SRB) 4125 6 99 Marco Cecchinato 539 7 (AUT) 4030 7 125 Stefano Travaglia 460 8 Stan Wawrinka (SUI) 3690 8 141 Matteo Berrettini 411 9 Grigor Dimitrov (BUL) 3575 9 152 Luca Vanni 371 10 Pablo Carreno Busta (ESP) 2855 10 166 Stefano Napolitano 336 11 Milos Raonic (CAN) 2825 11 167 Salvatore Caruso 336 12 David Goffin (BEL) 2695 12 198 Lorenzo Giustino 278 13 Roberto Bautista Agut (ESP) 2525 13 204 Simone Bolelli 257 14 Kei Nishikori (JPN) 2475 14 245 Andrea Arnaboldi 213 15 Kevin Anderson (RSA) 2470 15 255 Riccardo Bellotti 199 16 Sam Querrey (USA) 2445 16 298 166 17 John Isner (USA) 2425 17 299 166 18 Jo-Wilfried Tsonga (FRA) 2375 18 301 162 19 Tomas Berdych (CZE) 2355 19 330 Alessandro Bega 143 20 Nick Kyrgios (AUS) 2245 20 347 Matteo Donati 131 di Giorgio Spalluto foto Getty Images Le prime 20 del ranking Wta Le prime 20 italiane del ranking Wta Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti 1 Garbine Muguruza (ESP) 6030 1 68 Camila Giorgi 836 2 i titoli dello Slam vinti nel 2017 da Roger Federer e Rafael Nadal 2 Simona Halep (ROU) 5965 2 81 Francesca Schiavone 774 (nella foto). Non era mai successo nell’Era 3 Elina Svitolina (UKR) 5640 3 84 Roberta Vinci 761 Open che 2 tennisti si spartissero equamente 4 Karolina Pliskova (CZE) 5520 4 132 Jasmine Paolini 451 i 4 tornei dello Slam. In Era pre-Open erano 5 Venus Williams (USA) 4756 5 146 379 stati Roy Emerson (vittorioso a Melbourne 6 Caroline Wozniacki (DEN) 4640 6 197 Georgia Brescia 279 e Parigi) e John Newcombe (Wimbledon 7 Johanna Konta (GBR) 4520 7 229 231 e New York) a dividersi gli Slam del 1967. 8 Svetlana Kuznetsova (RUS) 4410 8 245 Sara Errani 214 9 Dominika Cibulkova (SVK) 3770 9 256 207 0 le palle break concesse da Rafael Nadal nella finale degli US Open. 10 Jelena Ostapenko (LAT) 3502 10 281 182 L’ultimo a vincere una finale Slam 11 Agnieszka Radwanska (POL) 3460 11 288 Giulia Gatto-Monticone 174 senza concedere alcuna palla break 12 (USA) 3403 12 309 Jessica Pieri 150 era stato Roger Federer, nella finale 13 Petra Kvitova (CZE) 3310 13 342 Martina Di Giuseppe 121 di Wimbledon 2003 contro Philippoussis. 14 Angelique Kerber (GER) 3156 14 347 Stefania Rubini 119 15 Kristina Mladenovic (FRA) 3095 15 379 Alice Matteucci 102 34 i tornei giocati da Rafa Nadal sul 16 Coco Vandeweghe (USA) 2764 16 403 91 veloce senza successo prima della vittoria a New York. Lo spagnolo non si aggiudicava 17 Sloane Stephens (USA) 2711 17 422 Camilla Scala 83 un torneo sul cemento da quasi 4 anni 18 Anastasija Sevastova (LAT) 2295 18 426 Martina Caregaro 82 (Doha 2014) e aveva perso le ultime 8 finali 19 Elena Vesnina (RUS) 2140 19 487 Gaia Sanesi 62 disputate su questa superficie. 20 Caroline Garcia (FRA) 2135 20 524 Ludmilla Samsonova 53

144 i giorni trascorsi dal momento I PRIMI 16 DELLA ATP RACE TO MILAN in cui Sloane Stephens ha ripreso Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Nome (nazionalità) Punti a camminare dopo l’operazione dovuta 1 Alexander Zverev (GER) 4220 9 Frances Tiafoe (USA) 562 alla fascite plantare al trionfo newyorkese. 2 Andrey Rublev (RUS) 1084 10 Ernesto Escobedo (USA) 469 3 Karen Khachanov (RUS) 990 11 Taylor Fritz (USA) 447 940 i posti guadagnati in classifica 4 Denis Shapovalov (CAN) 926 12 Alexander Bublik (KAZ) 403 da Sloane Stephens nell’ultimo mese. La statunitense era numero 957 al mondo, 5 Borna Coric (CRO) 876 13 Quentin Halys (FRA) 386 prima di raggiungere le semifinali a Toronto 6 Jared Donaldson (USA) 800 14 Casper Ruud (NOR) 378 e Cincinnati e trionfare a New York. 7 Daniil Medvedev (RUS) 717 15 (AUT) 348 8 Hyeon Chung (KOR) 695 16 Stefanos Tsitsipas (GRE) 345 12

il tennis in tv La Coppa Davis live

ettembre, è tempo di semifina- li. Quelle di Davis, si intende. E SuperTennis Tv è pronta a farle Svivere a tutti gli appassionati italiani, in chiaro e live. Si comincia venerdì alle 13.00, sul canale 64 del digitale terrestre, sul numero 224 di Sky e sul 30 di TivùSat, con la sfida tra Francia e Serbia. Il venerdì dedi- cato ai primi singolari faranno da an- tipasto al week-end del doppio (il via alle 14.00) e degli ultimi singolari (di nuovo alle 13.00), quelli decisivi. Non si esauriscono però con Francia-Ser- Tokyo e Metz, i tornei del circuito bia, sul campo di Lilla, i match di un in diretta da mattina a sera fine settimana a tutto tennis. Perché subito a seguire, spazio alle differite Chiuso anche l’ultimo appuntamento Slam della stagione, protagonista assoluto torna il circuito Atp e dell’altra semifinale che vale un’In- Wta. Che dopo la costa Est degli Stati Uniti si trasferisce in Oriente. Già in questi giorni, l’appuntamento è per le prime ore del mattino (o della notte inoltrata, se preferite): dalle 4 in poi tocca alle donne, poi salatiera, quella che vede opposti il da lunedì spazio ai maschi del circuito Atp. Che si divideranno però già con l’Europa, dove parte a tutta Belgio di David Goffin e l’Australia di velocità il circuito indoor pre-autunnale. Prima tappa, in Francia, a Metz. In seconda serata ancora tennis Nick Kyrgios a Bruxelles. in prima visione, ma in differita, con i match del torneo Wta cinese di Guangzhou. Le dirette del week-end a partire dalle 13.00 Giovedì 14 Venerdì 15 Sabato 16 Domenica 17 Lunedì 18 Martedì 19 Mercoledì 20 00:00 - Djokovic vs 00:00 - Karlovic vs 00:00 - Coppa Davis 02:00 - WTA Tokyo 01:30 - Tennis 00:00 - Coppa Davis 00:00 - WTA Tokyo Murray, UsOpen 2012 Delbonis, Coppa Davis Francia vs Serbia (replica) Magazine Belgio vs Australia (replica) 03:30 - CT Giotto 2016 Finale (replica) 04:00 - WTA Tokyo 02:00 - Coppa Davis (replica) 01:45 - ATP 250 Arezzo Arezzo 02:15 - Kvitova 03:00 - Coppa Davis (replica) Francia Serbia 03:00 - Circolando Metz (replica) 04:00 - LIVE WTA vs Barty, WTA Francia vs Serbia 06:00 - Magazine (replica) Circolo del Tennis 03:30 - ATP 250 International Tokyo Birmingham (replica) ATP 05:00 - Magazine della Vela Messina Metz (replica) 06:00 - LIVE WTA 03:45 - Bandeja - Tutti 06:15 - Tennis 06:30 - Circolando 05:30 - LIVE WTA 03:30 - Tennis 05:30 - LIVE WTA International Tokyo i segreti del Padel Magazine Circolo del Tennis Tokyo Magazine Tokyo 08:00 - LIVE WTA 04:00 - LIVE WTA 06:45 - Bandeja - Tutti della Vela Messina 07:30 - LIVE WTA 04:00 - LIVE WTA 07:30 - LIVE WTA International Tokyo International Tokyo i segreti del Padel 07:00 - LIVE WTA Tokyo Tokyo Tokyo 09:45 - La Voce delle 06:00 - LIVE WTA 07:00 - LIVE WTA International Tokyo 09:15 - La Voce delle 05:45 - Tappa Slam 09:45 - La Voce Regioni International Tokyo International Tokyo 09:00 - Coppa Davis Regioni Padel 2017 delle Regioni 10:00 - Del Potro 08:00 - LIVE WTA 08:45 - La Voce delle Belgio vs Australia 09:30 - WTA Int. 06:00 - LIVE WTA 10:00 - LIVE WTA vs Cilic, Coppa Davis International Tokyo Regioni (replica) Tokyo Finale (replica) Tokyo Tokyo 2016 09:45 - La Voce delle 09:00 - LIVE WTA 12:00 - Bandeja - 11:00 - Coppa Davis 07:45 - La Voce delle 11:45 - Tappa Slam 15:00 - Supertennis Regioni International Tokyo Tutti i segreti del Francia Serbia Regioni Padel 2017 Today 10:00 - LIVE WTA 11:00 - Circolando Padel (replica) 08:00 - LIVE WTA 12:00 - LIVE WTA 15:15 - ATP Winston International Tokyo Circolo del Tennis 12:15 - Tennis 14:00 - Coppa Davis Tokyo Tokyo Salem 12:15 - Circolando della Vela Messina Magazine Belgio vs Australia 10:00 - Coppa Davis 13:00 - LIVE WTA 16:45 - La Voce delle Circolo del Tennis della 11:30 - Coppa Davis 12:45 - Supertennis (replica) Francia Serbia Guangzhou Regioni Vela Messina Belgio vs Australia Today 16:45 - La Voce delle (replica) 14:00 - LIVE ATP 17:00 - Supertennis 12:45 - Supertennis (replica) 13:00 - LIVE COPPA regioni 12:30 - WTA Int. Metz Today Today 13:45 - Supertennis DAVIS Francia vs 17:00 - News Tokyo Finale (replica) 15:45 - La Voce 17:15 - WTA Tokyo 13:00 - LIVE COPPA Today Serbia 17:05 - WTA Tokyo 14:00 - LIVE ATP delle regioni (replica) DAVIS Francia vs 14:00 - LIVE COPPA 15:45 - Supertennis (replica) Metz 16:00 - LIVE ATP 19:00 - Supertennis Serbia DAVIS Francia vs Today 19:00 - WTA Tokyo 15:45 - La Voce delle Metz Today 15:45 - Supertennis Serbia 16:00 - LIVE COPPA (replica) regioni 17:55 - News 19:15 - WTA Tokyo Today 16:45 - Supertennis DAVIS Francia vs 20:45 - Tappa Slam 16:00 - LIVE ATP 18:00 - LIVE ATP (replica) 16:00 - LIVE COPPA Today Serbia Padel 2017 Metz Metz 21:00 - Campionati DAVIS Francia vs 17:00 - LIVE WTA 18:45 - Supertennis 21:00 - News 17:55 - News 19:45 - La Voce Assoluti U14 TC Eur Serbia International Quebec Today 21:15 - Coppa 18:00 - LIVE ATP delle Regioni 21:15 - La Voce delle 18:45 - Supertennis City 19:00 - Coppa Davis Francia Metz 21:30 - Tennis Regioni Today 18:45 - Supertennis Davis Belgio vs Serbia (replica) 19:45 - La Voce delle Magazine 21:30 - WTA Tokyo 19:00 - Coppa Davis Today Australia (differita) Regioni 22:00 - Magazine (replica) Belgio vs Australia 19:00 - LIVE WTA 21:30 - Coppa Davis 20:00 - LIVE ATP ATP 23:00 - Circolando (differita) International Quebec Belgio vs Australia Metz 22:30 - WTA Circolo del Tennis della 21:30 - Coppa Davis City (differita) 21:30 - Next to the International 21:00 - Coppa Davis Vela Messina Belgio vs Australia 23:30 - WTA top - Puntata 1 Guangzhou Belgio vs Australia 23:30 - Tennis (differita) International Quebec 22:00 - WTA Tokyo (differita) (differita) City (differita) Magazine 23:30 - Coppa Davis (replica) Francia vs Serbia 22:45 - La Voce delle (replica) Regioni NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali

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campionati individuali Rapagnetta e Barbarossa, due tricolori da “grandi”

Il laziale vince il titolo in singolare e sfiora il bis in doppio, ma vincono Angelini/Cocola. Stesso copione per la marchigiana, battuta in finale Matilde Ercoli. Si è giocato al Centro Estivo Fit di Serramazzoni

l grande tennis giovanile ha fat- to tappa, nel mese di agosto, in Emilia Romagna. Complessiva- Imente oltre 200 atleti provenien- ti da tutta Italia si sono affrontati per conquistare lo scudetto nei Campio- nati nazionali individuali Under 11 e Under 13 maschili e femminili. In particolar modo al Centro Estivo Fit di Serramazzoni, sull’Appenni- no modenese, sono andati in scena i Campionati italiani under 11. Qui, a trionfare è stato il laziale Daniele La marchigiana Nadin Lisi Barbarossa, Rapagnetta, primo favorito della vi- campionessa italiana Under 11 gilia. Il piccolo rappresentante del- a Serramazzoni (Modena) lo Junior Palocco, che si allena sia con il maestro Alessandro Galli sia con Sandro Di Trento, ha superato in finale il bravissimo siciliano Se- bastiano Cocola con il punteggio di 7-5 6-4. Sempre nel maschile, tra gli emiliano-romagnoli ottimo successo Il laziale Daniele Rapagnetta, vincitore nel doppio per il forlivese Lorenzo dello Scudetto Under 11 maschile Angelini, portacolori del Tennis Villa Carpena (classifica 3.5) che insieme a Sebastiano Cocola ha portato a ca- dire la miseria di 11 game in 5 par- sa lo scudetto sconfiggendo in finale tite disputate lungo il tabellone. La la coppia Gatto/Rapagnetta. Buono marchigiana, in coppia con la com- il percorso del romagnolo anche pagna di allenamenti Francesca Tassi nel singolare dove, accreditato del- ha colto anche la finale nel torneo di la quinta testa di serie, è arrivato in coppia, dove però alla fine ha preval- semifinale fermato poi dal vincitore so il tandem tutto laziale formato da della manifestazione. Sara Pacetti e Matilde Ercoli, brave a imporsi nel decisivo super-tie break I vincitori in doppio, il forlivese Lorenzo Bianca, Barbarossa e Verde per 10 punti a 2. Angelini e il siciliano Sebastiano Cocola Nessuna sorpresa nel singolare fem- minile, con la numero uno del ta- bellone, la marchigiana Nadin Lisi I tabellini Barbarossa, bravissima a imporsi e a laurearsi Campionessa italiana supe- Campionati under 11 maschili (8-13 agosto, CEF Serramazzoni - MO) rando in finale Giulia Bizzari, settima Singolare - semifinali: D. Rapagnetta b. L. Angelini 6-7 6-1 6-1, S. Cocola b. G. Gatto 4-6 7-6 6-1. testa di serie. La neo-campionessa Finale: D. Rapagnetta b. S. Cocola 7-5 6-4. italiana, allieva del maestro Vale- Doppio - finale: L. Angelini / S. Cocola b. G. Gatto / D. Rapagnetta 7-5 6-2. rio Moretti allo Janus Fabriano (3.4/ Campionati under 11 femminili (8-13 agosto, CEF Serramazzoni - MO) quest’anno tesserata col Tc Maglie) Singolare - semifinali: N. Lisi Barbarossa b. M. Ercoli 6-4 6-2, G. Bizzari b. V. Paganetti 6-4 6-1. ha conquistato il tricolore lasciando Finale: N. Lisi Barbarossa b. G. Bizzari 6-1 6-0. solo le briciole alle avversari, vale a Doppio - finale: M. Ercoli / S. Pacetti b. N. Lisi Barbarossa / F. Tassi 4-6 6-3 10/2.

16 campionati individuali La Lambertenghi a Vita e Paradisi

75a edizione per la storica coppa giovanile: sui campi del Tc Milano Bonacossa vince un prodotto del vivaio di casa. Tra le ragazze invece domina la fiorentina, allieva di coach Fabrizio Fanucci al Ct Firenze

nna Paradisi ha vinto lo Scu- detto delle conferme, Federi- co Vita quello delle sorprese. ASì, perché la 75esima edizio- ne della Coppa Porro Lambertenghi, unico campionato giovanile italiano (under 12) a disputarsi tutti gli anni in sede fissa, ha portato tutte le favorite della vigilia in fondo al tabellone la- sciando invece ai maschi il compito di sovvertire i pronostici. Chi lo ha fatto meglio, sulla terra rossa del Tc Milano Alberto Bonacossa, è stato il milane- se Federico Vita, prodotto del vivaio del club ospitante che con l’inizio di settembre si è trasferito allo Sporting Milano 3 di Basiglio. Vita, testa di serie n.5 del tabellone e 3.4 nelle graduato- rie nazionali Fit, ha superato in finale il campano Mattia Salvatore, pure lui 3.4 e n.7 del seeding. 7-6 6-4 il punteg- gio finale. A impressionare particolar- mente però è stato il risultato della se- A sinistra, il finalista campano Mattia A sinistra, la finalista Benedetta Sensi mifinale, in cui Vita ha superato il pri- Salvatore e il campione d’Italia (Roma) con la vincitrice fiorentina mo favorito Federico Bondioli, 3.3 di Federico Vita, milanese Anna Paradisi Ravenna, con lo score di 6-2 6-1. Sor- prendente per certi versi anche l’anda- mento del doppio, nel quale - strano mana Benedetta Sensi. Per il resto, un della finale contro Benedetta Sensi e la a dirsi - già dalla semifinale non c’era dominio: dal primo turno alla semifi- marchigiana Federica Urgesi (7-5 2-6 più nessun protagonista del singolare. nale vinta ai danni della marchigiana 10/8). A differenza del doppio maschi- Alla fine gli Scudetti di specialità sono di origini cubane Yaima Perez Wilson. le, qui, in finale sono arrivate le due andati ai piemontesi Federico Garbero E Paradisi/Perez Wilson, in coppia, coppie formate dalle quattro semifina- e Filippo Callerio (6-0 6-3 a De Miche- hanno solo sfiorato lo Scudetto di dop- liste del tabellone di singolare. le/Sorbino). pio, perso in volata al super-tie break (Gabriele Riva)

Anna in Paradisi Tricolore in rosa invece del tutto se- condo copione. La fiorentina Anna Pa- I tabellini radisi ha fatto valere sia la testa di se- Campionati under 12 maschili (4-10 settembre, TC Milano Bonacossa - MI) rie n.1 del tabellone sia i centimetri di Singolare - semifinali: F. Vita b. F. Bondioli 6-2 6-1, M. Salvatore b. M. Ricci 7-6 7-6. statura che la dividevano da tutte le al- Finale: F. Vita b. M. Salvatore 7-6 6-4. tre in gara a Milano. E così, l’allieva di Doppio - finale: F. Garbero / F. Callerio b. F. De Michele / F. Sorbino 6-0 6-3. coach Fabrizio Fanucci al Ct Firenze, ha stravinto lasciando che l’avversaria Campionati under 12 femminili (4-10 settembre, TC Milano Bonacossa - MI) di turno superasse quota 2 game in un Singolare - semifinali: A. Paradisi b. Y. Perez Wilson 6-2 6-1, B. Sensi b. F. Urgesi 7-5 6-1. solo parziale soltanto nel secondo set Finale: A. Paradisi b. B. Sensi 6-2 7-5. della finale, vinta per 6-2 7-5 sulla ro- Doppio - finale: B. Sensi / F. Urgesi b. A. Paradisi / Y. Perez Wilson 7-5 2-6 10/8.

17 campionati individuali Ciavarella e Ferrara vanno forte: due bis

Le doppiette del romano Niccolò e della siciliana Virginia tra singolare e doppio firmano gli Scudetti assegnati allo Sporting Club Sassuolo (maschile) e Villa Carpena Forlì. In finale la padrona di casa Giulia Martinelli

Niccolò Ciavarella (a sinistra), campione oppio scudetto per Nicco- italiano under 13, con il maestro Valerio lò Ciavarella nei campio- Prisco e il finalista Daniele Minighini nati italiani individuali D under 13 sui campi dello Sporting Club Sassuolo. Nella fi- nalissima, l’atleta laziale, terza te- sta di serie, ha trionfato nel derby contro Daniele Minighini (numero 5 del seeding): entrambi sono tes- serati per l’Eur Sporting Club di Roma e si allenano insieme. Da av- versari nella finale del singolare ad affiatati compagni di squadra nel La palermitana Virginia Ferrara premiata doppio: Niccolò Ciavarella e Da- dal presidente del Comitato Fit niele Minighini hanno conquistato Emilia Romagna Gilberto Fantini insieme il titolo di coppia supe- rando in due set (6-3 6-4) la coppia Tresoldi/Gandolfi dopo una prima frazione equilibrata e un solo bre- ak a fare la differenza. Tra gli emi- liano romagnoli ottimo percorso per Peter Buldorini (numero 2 del seeding) fermato in semifinale pro- prio dall’atleta tesserato per l’Eur Sporting Club di Roma.

Le prime favorite Nella gara femminile disputata al fuori dal campo, la palermitana ha Tennis Villa Carpena di Forlì scu- chiuso al 12° gioco al secondo set detto mancato per la ferrarese Giu- point, sfruttando un rovescio fuo- lia Martinelli. Al termine di una fi- ri misura dell’emiliana. Netto calo nale equilibrata, la portacolori del della Martinelli nel secondo set e La premiazione del doppio, vinto Ct Bologna (numero 2 del seeding) corsia preferenziale aperta per la dalla coppia Minighini/Ciavarella ha ceduto alla dominatrice del- vittoria di Virginia Ferrara. (a sinistra) su Tresoldi/Gandolfi la manifestazione, vale a dire alla palermitana Virginia Ferrara, forte della prima testa di serie del tabel- lone. Inizio match, tra le prime due I tabellini teste di serie del seeding, vissuto sul filo dell’equilibrio, tra break e Campionati under 13 maschili (8-13 agosto, Sporting Club Sassuolo, MO) Singolare - semifinali: D. Minighini b. G. Gandolf 2-6 6-1 6-1, N. Ciavarella b. P. Buldorini 6-2 6-1. controbreak si è arrivati sul 4-4; Finale: N. Ciavarella b. D. Minighini 6-4 6-4. poi sul 5-4 la portacolori del Circo- Doppio - finale: D. Minighini / N. Ciavarella b. N. Tresoldi / G. Gandolf 6-3 6-4. lo del Tennis Palermo ha sprecato il primo set ball col servizio a suo Campionati under 13 femminili (8-13 agosto, Tennis Villa Carpena, FC) favore ma non ha mollato la presa. Singolare - semifinali: V. Ferrari b. E. Valletta 7-5 7-6, G. Martinelli b. M. Jevtovic 6-4 6-1. Mirando spesso alle righe e spin- Finale: V. Ferrara b. G. Martinelli 7-5 6-2. gendo con costanza l’avversaria Doppio - finale: V. Ferrara/ G. Pedone b. D. Valente / E. Rizzetto 6-2 6-7 10/8.

18 campionati individuali Nardi & Pigato Scudetti annunciati

Ma non per questo meno meritati: il marchigiano batte in finale il siciliano Giorgio Tabacco; la lombarda è al terzo tricolore in singolare in tre anni dopo quelli Under 12 e 13. Entrambi vincono anche in doppio

uca Nardi e Lisa Pigato sono i nuovi campioni italiani un- der 14. Favoriti della vigilia, L tra i più forti di categoria a livello internazionale, i due talen- ti azzurri hanno dominato i propri tabelloni senza lasciare per strada alcun set e impreziosendo la setti- mana anche con il titolo di doppio. La splendida cornice del Circolo Tennis Eur ha ospitato i campiona- ti italiani under 14 maschili ‘Trofeo Federico Luzzi”. Il titolo è finito nelle mani del favoritissimo Luca Nardi, nettamente superiore a tutti gli avversari sia dal punto di vista fisico che tennistico. Il marchigia- no ha dominato il torneo di singolo e doppio (insieme ad Alessio Tra- Il campione d’Italia Under 14 Luca Nardi La vincitrice dello Scudetto Under 14 montin) dimostrando una comple- premiato da Vincenzo Vecchio, Lisa Pigato (a destra) con tezza tecnica davvero invidiabile, presidente del Ct Eur Roma la finalista Matilde Paoletti anche se nel secondo set della fi- nale il siciliano Giorgio Tabacco è riuscito a rendersi realmente peri- L’umbra, avversaria di sempre, ha Sharapova”. Pigato e Paoletti hanno coloso: Nardi, dopo aver vinto 6-1 messo in difficoltà Lisa solamente conquistato anche il titolo di doppio comodamente il primo parziale, si nel secondo set quando, sotto per dopo un match combattuto portato è ritrovato a dover annullare ben 1-6 3-4, si è procurata ben 7 oppor- a casa per 7-6 6-4 contro Serafini e 5 punti del 5-2 al suo avversario, tunità del 4-4 prontamente annullate Alvisi. “Torneo nel complesso di alto facendo però valere la maggiore da una solidissima Pigato. “Il punteg- livello - racconta il tecnico federale esperienza. La sorpresa del torneo gio è forse un po’ bugiardo - ha detto Sebastian Vazquez -. Credo che tra è stato il romano Giuseppe Bona- Lisa - perché nel secondo set Matilde le ‘2003’ ci siano tante ragazze con iuti, giunto in semifinale partendo ha giocato molto bene. A chi mi ispi- grandi potenzialità”. dalle qualificazioni e dotato di tec- ro? Se devo fare un nome dico Maria (Alessandro Nizegorodcew) nica e potenza invidiabili.

Tris Pigato I tabellini Tecnica sublime e un approccio men- tale da professionista navigata, Lisa Campionati under 14 maschili (4-10 settembre, Circolo Tennis Eur, RO) Memorial F. Luzzi Pigato ha trionfato ai campionati ita- Singolare - semifinali: Luca Nardi b. Giuseppe Bonaiuti 6-2 6-2, liani under 14 femminili svoltisi nel Giogio Tabacco b. Alessio Tramontin 6-4 6-2. circolo romano Due Ponti Sporting Finale: Luca Nardi b. Giorgio Tabacco 6-1 6-4. Doppio - finale: Nardi/Tramontin b. Conti/Datei 6-3 6-0. Club. La giovane tennista lombarda, seguita dal papà-coach Ugo, ha così Campionati under 14 femminili (4-10 settembre, Due Ponti Sporting Club, RO) conquistato il titolo nazionale per Singolare - semifinali: Lisa Pigato b. Virginia Ferrara 6-4 6-0, il terzo anno consecutivo (under 12 Matilde Paoletti b. Jennifer Ruggeri 6-1 6-1. nel 2015, under 13 nel 2016 e under Finale: Lisa Pigato b. Matilde Paoletti 6-1 6-3. 14 nel 2017) contro Matilde Paoletti. Doppio - finale: Paoletti/Pigato b. Serafini/Alvisi 7-6(5) 6-4.

19 campionati individuali Doppietta Zeppieri, “cinquina” Sacco

Tra Canottieri Mincio Mantova e Tc Petrarca Napoli, i tricolori vanno al mancino di Latina (che vince anche una bici da 4 mila euro) e alla campana, al 5° scudetto consecutivo dopo quelli delle categorie precedenti

doppietta di Giulio Zeppie- il torneo alla Sacco, e l’altra toscana ri (2.4, Tc Capanno 2000). Matilde Mariani (6). La napoletana ha Il nuovo campione italiano poi vinto anche il torneo di doppio È under 16 è mancino e viene in coppia proprio con la Mariani, in da Latina. Per lui vittoria sia nel finale ancora sulla Amendola e sul- singolare che nel doppio, in coppia la piemontese Alessia Tagliente (6-0 con Jannik Sinner (2.4, bolzanino 6-0). Impressionanti i numeri della tesserato per Forte dei Marmi ma Sacco: 5 titoli italiani individuali con- di base a Bordighera). Si è giocato quistati dal 2013 a oggi, 4 in doppio, sui campi in terra rossa della Ca- l’oro con l’Italia in Winter Cup e il nottieri Mincio Mantova, all’aper- bronzo in Summer Cup, con il pass to per tutta la settimana e sotto ai per i Mondiali under 16 di Budapest “palloni” la domenica delle finali della prossima settimana (con Coc- a causa delle piogge cadute sulla ciaretto e Rossi, 2001). Alla consegna Lombardia. Nel singolare Zeppieri degli scudetti, insieme al presidente ha superato nel match clou il “gi- del Tc Petrarca Stefania Crimaldi e gante” triestino Giacomo Dambrosi al presidente del Comitato campano (2.7) con un doppio 7-5 sfruttando Fit Giovanni Improta, è intervenuto soprattutto l’ottimo rendimento il sindaco di Napoli Luigi De Magi- al servizio (9 ace in totale). Resta stris. (Maria Grazia Ciotola) l’ottima settimana del finalista friu- lano, che tra quarti di finale e se- mifinale ha superato il secondo fa- Sopra, Giulio Zeppieri (in arancio) vorito della vigilia, il marchigiano con il triestino Emiliano Maggioli, e l’altro grande Giacomo Dambrosi atteso, il comasco Lorenzo Rottoli. e la bicicletta vinta La doppietta di Zeppieri, che lascia a Mantova; a fianco, Mantova in sella a una bici riserva- la campionessa ta al vincitore del valore di 4.000 under 16 Federica euro, si chiude poi con il titolo di Sacco (a destra) doppio ai danni del toscano Marco con la finalista Furlanetto (2.5) e del ravennate Mi- Alice Amendola chele Vianello (2.4). 4-6 6-4 10-3 il e il sindaco punteggio finale. (g.r.) di Napoli Luigi De Magistris Federica vince in casa Davanti al suo pubblico, al Tc Petrar- ca Napoli, Federica Sacco conquista I tabellini il titolo italiano under 16 femminile. Il quinto consecutivo per la 15enne Campionati under 16 maschili (4-10 settembre, Canottieri Mincio - MN) napoletana del Tc Fireball, allena- Singolare, semifinali: G. Zeppieri b. J. Sinner 6-3 6-3, G. Dambrosi b. L. Rottoli 6-4 6-4. Finale: G. Zeppieri b. G. Dambrosi 7-5 7-5. ta dal maestro Lino Sorrentino. La Doppio, finale: G. Zeppieri / J. Sinner b. M. Furlanetto / M. Vianello 4-6 6-4 10/3. Sacco, n.1 del seeding, ha battuto in finale la romana Alice Amendola, Campionati under 16 femminili (4-10 settembre, Tennis Club Petrarca - NA) numero 2, per 6-3 7-5; semifinaliste Singolare - semifinali: F. Sacco b. C. Girelli 3-6 6-2 6-0, A. Amendola b. M. Mariani 6-0 6-0. la toscana Chiara Girelli (12), capa- Finale: F. Sacco b. A. Amendola 6-2 7-5. ce di strappare l’unico set di tutto Doppio - finale: F. Sacco / M. Mariani b. A. Tagliente / A. Amendola 6-0 6-0.

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Lombardia Il tennis via Piranesi 46, 20137 - Milano sul Mincio Sulle acque del fiume Mincio web è stato allestito un campo da www.federtennis.it/ tennis. L’inedita struttura, posta lombardia sull’arcipelago di Ocno e ideata dall’architetto Joseph Grima, ha telefono fatto da teatro alla presentazio- 02/58300072 ne (con esibizione) dei Campio- nati nazionali Under 16 maschi- email li organizzati dalla Canottieri [email protected] Mincio (f.b.)

per la fase finale, regolando per 2-1 la Challenger: Carballes Slovenia nella sfida decisiva. a Manerbio, Sousa a Como Dopo le under, ecco gli over: oltre 50 Doppio Challenger (€43.000/terra) tra veterani per il 1° Trofeo Città di Rez- Manerbio e Como (foto 3, le pre- zato (Itf Seniors Tour/grade 5/terra). I miazioni). Ai 41° Internazionali di Ma- vincitori. O40: Matteo Fola (3.2/T. Con- nerbio (16° Challenger), nel bresciano, cesio). O50: Giorgio Dalla Bona (3.3/ festa iberica con Roberto Carballes Ba- Forza e Costanza Brescia). O55: Marco ena vittorioso per 6-4 2-6 6-2 su Guil- Havè (3.2/Can Milano). O65: Riccardo lermo Garcia Lopez, miglior azzurro il Cianci (3.3/Can. Roma). O70: Pierluigi qualificato Lorenzo Sonego k.o. (7-5 2-6 Garrone (3.4/Ct Predazzo). O75: Cesa- 4-6) contro il vincitore nei quarti. Al 12° re Magotti (4.2/Fossadalbero Cc Ferra- Atp Challenger Città di Como, come nel ra). L40: Sara Mombelli (3.4/Tc Ghedi). 2016, Marco Cecchinato si è fermato a L60: Giuseppina Marilia Tantillo (4.2/ un passo dal titolo, rimontato per 1-6 1 Ct Bari). O50 (Doppio M): Stefano Ga- 6-2 6-4 dal portoghese Pedro Sousa. In vazzi (4.1/Forza e Costanza) e Havè. semifinale la promessa francese Coren- O65 (Doppio M): Giuseppe Fanelli/ tin Moutet (classe 1999/Top 10 U18) Under e over, tutti Franco Zanolli (4.3/Tc Brescia). O45 proveniente dalle qualificazioni. protagonisti a Rezzato (Misto): Lorena Savalli (4.4/T. Desen- Under e over protagonisti all’Olimpica zano) e Gavazzi. La norvegese Stokke Tennis di Rezzato (foto 1, sopra le sgomma a Bagnatica Under 12 azzurre col capitano Vin- Under 14 a squadre: final 8 Niente bis bergamasco per Martina Tre- cenzo Izzo, sotto la premiazione femminile allo Junior Milano visan. Nell’Itf di Bagnatica ($25.000/ del doppio misto O45). Lo Junior Tennis Milano ospiterà dal terra) la mancina toscana, fresca della Nel cuore dell’estate il club bresciano 29 settembre all’1 ottobre la fase fina- sua migliore classifica (144), ha perso ha organizzato una delle quattro fasi di le nazionale dei Campionati giovanili in finale (6-7 3-6) contro la 20enne nor- qualificazione (femminile) del Tennis a squadre Under 14 femminili. Final- vegese Melanie Stokke, padre scan- Europe Nations Challenge by Head, la eight con le padrone di casa guidate da dinavo e madre vietnamita (foto 4, a competizione Under 12 più importan- Lisa Pigato (foto 2) fresca campiones- bordo dell’automobile messa in te al mondo. Le azzurrine, la toscana sa italiana U14, e le brianzole dell’At palio dagli organizzatori per la vin- Anna Paradisi (3.1/Ct Firenze), la lazia- Cesano Maderno. Gli altri sei team: Tc citrice). In semifinale Deborah Chiesa, le Benedetta Sensi (3.1/New Magnolie Rungg Cornaiano Appiano, Tt Foligno, anche per lei miglior ranking (al n.266), Roma) e la marchigiana Federica Urgesi Ct Palermo, Ct Etruria Prato, Tc Parioli trionfatrice anche in doppio in coppia (3.3/Ct Fano), hanno ottenuto il pass Roma, Tt Vianello Roma. con la lombarda .

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Alto Adige rico Luzzi, prematuramente scom- piazza Verdi 14, 39100 - Bolzano parso, e raccogliere fondi. Di seguito, i tornei e le coppie vin- web citrici. Monguelfo (6° Memorial Fe- www.federtennis.it/ derico Luzzi/Open M) - Patrick Pra- 3 bolzano der/Alexander Hornof (2.2/3.1 Tc Pistoia/Bressanone). telefono Fedelux Double Series (3ª-4ª M/ Ata). U14: Filippo Valdetara (4.1/N. T. 0471/974283 Misto) - Monguelfo: Sem Niederko- Voghera) e Martina Schmid (3.3/Ata). email fler/Christian Wisthaler (3.5/4.2 U16: Valdetara e Caterina Odorizzi [email protected] Sesto S. Candido), i locali U14 Ni- (2.8/Gs Argentario). (Luca Avancini)

Arco: Pietro Pecoraro e Lucrezia Maffei sì 48° Open Città di Arco (foto 3, la premiazione): Pietro Pecoraro (2.6/ Ct Trento) e Lucrezia Maffei (U16/2.8/ Ct Trento) in finale sui primi favoriti Lorenzo Schmid (2.4/T. Levico) ed Elisa Crazzolara (2.7/T. Bressanone). 1 I vincitori dei tabelloni intermedi. 3ª: Alessio Bresciani (3.1/Ct Arco) e Timossena Milenkovic (U16/3.1/ Itf: Bachinger su Basso na Schwingshackl/Stefano Sarto- Ct Trento). 4ª: Bruno Di Leonardo a Bolzano, Safwat ad Appiano ri (4.4/4.1); Brunico: Hannes Gat- (4.1/Ct Torbole) e Alessandra Versini Doppio Itf in Alto Adige (foto 1, terer/Benjamin Harrasser (3.3/4.4 (U14/4.1/Ct Arco). (l.a.) i finalisti di Bolzano e la pre- Brunico/S. Lorenzo), Tamara Mai- miazione di Appiano). Al Tc Bol- ramtinkhof/Christoph Gasser (4.3/4.2 zano, 6° Itf - Alperia Trophy 2017 Campo Tures/Falzes); Gais: U16 Eme- ($25.000/terra), si è imposto il se- lie Valentina Leimegger/Manuel Crosi- condo favorito Matthias Bachinger 2na (4.1/4.2 Falzes/Gais). (f.b.) per 6-2 6-4 su Andrea Basso. Per il 30enne tedesco (Atp 296/ex Top- 100), è il 5° titolo (3 Challenger). Trentino Restano tre i sigilli Itf del 23en- ne mancino ligure (3ª finale persa piazza Fiera 13, 38122 - Trento dell’anno) che vede per la prima web volta i Top-400. Nel doppio, finale www.fittrentino.it Trento: bene azzurra e vittoria (4-6 7-6 10/6) dei Prader e Muratori giovani Riccardo Balzerani e Corra- telefono do Summaria su Federico Maccari e 0461/237162 57° Open Città di Trento: Patrick Prader Giovanni Oradini. (2.2/Tc Pistoia) in finale sul primo favori- to, il top 500 Atp emiliano Marco Borto- Al Tc Rungg Cornaiano (Appiano), email lotti (2.1/St Bassano), e Valeria Muratori 20° Itf - Sparkassen Trophy 2017 [email protected] ($25.000+H/terra), ha vinto il nu- (2.3/Ct Bologna) su Chiara Mendo (2.4/Cs Plebiscito Padova). Per Prader (foto) ter- mero due del seeding, il 26enne zo titolo in tre partecipazioni sui campi di egiziano Mohamed Safwat (219), in Piazza Venezia. (l.a.) finale sul settimo favorito bosniaco Mezzolombardo: Pontoglio Tomislav Brkic. 6-4 6-3 il punteggio e Capogrosso hurrà finale. Tra le vittime di Safwat, al 56° Torneo di Mezzolombardo (fo- 2 24° titolo (1° in Europa), l’ex Top-50 to 2: sopra, Open e 3ª/4ª; sotto Un- austriaco Andreas Haider-Maurer der 12/16): Davide Pontoglio (2.2/Tc (wild card) e Adelchi Virgili (il mi- Treviglio) in finale su Gianluca Peco- glior azzurro) nei quarti di finale. raro (2.4/Ct Trento) e Arianna Capo- Il duo Gianluca Di Nicola e Lorenzo grosso (U18/2.5/Ferratella Roma) su Sonego ko in finale contro il tandem Sophie Walzl (U18/2.7/Tc Rungg). Gli lusitano-olandese G. Oliveira/Pel. altri vincitori. 3ª: Alessio Ravanelli (Fabio Bagatella) (3.1/Ct Trento). 4ª: Emanuele Bertol- di (U18/4.1/Ata Battisti Trento). U10: In coppia per Fedelux Franco Boscheri (Ct Calisio) e Vittoria Doppi in campo per ricordare il Segattini (Ct Arco). U12: Stefan Vedo- compiante tennista azzurro Fede- velli (3.4/Ata) e Noemi Maines (4.3/

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Emilia Romagna Via dei Trattati Comunitari Europei 7 40127 - Bologna web www.federtennis.it/ emiliaromagna telefono 051/6153533 email [email protected] 3

1 il futuro scudettato laziale Niccolò Cia- che ci ha un po’ penalizzato. Perfetta varella (2.8). (Stefano Benfenati) l’organizzazione della manifestazio- ne”. La squadra di Forlì-Cesena era Coppa Belardinelli: così composta: classe 2006, Lorenzo bronzo per l’Emilia Romagna Angelini (3.5/Villa Carpena Forlì), Ric- Importante medaglia di bronzo per cardo Ercolani (4.1/V. Carpena), Jamal l’Emilia Romagna nella Coppa Mario Urgese (4.2/Forum Forlì), Anita Picchi Belardinelli 2017, 19ª edizione della (4.1/V. Carpena), Carolina Bondi (4.4/ Campionati Under 11 e 13 competizione a squadre per rappre- Ct Cesena), Matilde Greco (4.4/Forum); 200 promesse in regione sentative regionali giovanili (M/F classi classe 2007: Pietro Augusto Boniven- Il grande tennis azzurro giovanile ha 2004/2005) al Centro Estivo Fit di Ca- to (V. Carpena), Alex Guidi (V. Carpe- fatto tappa in Emilia Romagna per i stel di Sangro. Per la selezione emi- na), Chiara Bartoli (Ct Cesena), Clara Campionati nazionali assoluti U11 e liano-romagnola (foto 2) tre vittorie: Marzocchi (Ct Cesena). Classe 2008: U13 (M/F singolare/doppio). 200 le (7-0) su Trento negli ottavi di finale, (6- Martin Panzavolta (V. Carpena), Luca promesse da tutta Italia: per le rac- 1) su Abruzzo-Molise nei quarti e (4-3) Pompei (Cesena Ippodromo), Aurora chette emiliano-romagnole tricolore sul Lazio nella finale per il 3°-4° posto. Fabbri(V. Carpena). (s.b.) in doppio (U11) con Lorenzo Ange- L’unica sconfitta (3-4) in semifinale con- lini (U11) e finale (U13) per Giulia tro la Sicilia, poi trionfatrice. (s.b.) Under 14: Emilia Romagna Martinelli (foto 1, il romagnolo terza a Castelraimondo e l’emiliana premiata dalla presi- Coppa Province: Terza posizione per l’Emilia Romagna dente di Villa Carpena Angela Bo- Forlì-Cesena quarta nel 18° Trofeo delle Regioni - Città di noli). Nell’U11, al Centro Estivo Fit Percorso positivo per Forlì-Cesena Castelraimondo - Memorial Carbona- di Serramazzoni sull’Appennino mo- (foto 3), quarta classificata nella fase ri, gare a squadre per selezioni (U14) denese, Lorenzo Angelini (3.5/Villa finale di Coppa delle Province 2017, regionali organizzata dal Ct locale nel Carpena Forlì) ha trionfato in coppia 13ª edizione della gara giovanile (M/F 3maceratese. Nella finale per il 3°-4° col siciliano Sebastiano Cocola (3.4), classi 2006/2007/2008) per selezio- posto il team emiliano-romagnolo ha fermandosi in singolare (7-6 1-6 1-6) ni provinciali. Sui campi emiliani di battuto (2-1) le Marche. Trofeo al Pie- solo contro il futuro tricolore laziale Serramazzoni il team romagnolo ha monte sulla Toscana, a chiudere Um- Daniele Rapagnetta. Nell’U13 femmi- chiuso il girone iniziale al secondo po- bria e Friuli Venezia Giulia. L’équipe nile, a Villa Carpena, la ferrarese Giu- sto: (5-4) su Taranto e Siracusa, (1-8) emiliano-romagnola (foto 4): Luca lia Martinelli (2.8/Ct Bologna) ha per- contro la corazzata-Roma (dominatri- Parenti (3.2/Libertas Fiorano Modene- so in finale (5-7 2-6) contro la siciliana ce della Coppa) e ( 6-3) su La Spezia se), Diego Bravetti (3.3/Pol. Buscheri- Virginia Ferrara (3.1). (campione 2016). Nella finale per il 3°- ni Forlì), Alessia Fava (3.1/Can. Nino Nell’U13 maschile, a Sassuolo (Sc), il 4° posto, il ko (1-5) contro Ancona. Il Bixio Piacenza), Sofia Pollice (3.1/Vil- marchigiano Peter Buldorini (3.2/Ct Bo- capitano Alberto Casadei: “Siamo mol- la Carpena Forlì). Capitano Gianluca logna) out in semifinale (2-6 1-6) contro to soddisfatti. Peccato per il sorteggio Borghi. (s.b.)

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Sardegna viale Diaz 29, 09125 - Cagliari web www.federtennis.it/ sardegna telefono 070/674053 email [email protected] 1

Enqvist, Rusedski, Muster sa) che non ha dato scampo a due e Santoro: star a Porto Cervo giovani: (7-6 6-1) in semifinale al Un poker di campioni del recente numero due U18 Giacomo Califano passato per l’estate in Costa Sme- (3.4/Tc Calangianus) e (6-1 6-2) in ralda. Thomas Enqvist, Thomas finale al numero uno U16 Alessan- Muster, Greg Rusedski e Fabrice dro Ciulla (3.4/Tc Terranova Olbia), Santoro (nella foto 1 durante la 2 vincitore in precedenza (6-1 6-2) conferenza stampa di presenta- nel derby sul numero quattro Gio- zione) sono stati i primattori del vanni Musselli (3.4). Nel tabellone Porto Cervo Star Tennis Classic, Michele Fois (2.5/Torres T.). Nota di di 4ª, successo di Davide Cardinali seconda edizione di un’esibizione merito per l’U16 locale Matteo Masa- (4.2/Tc S. Teodoro) su Claudio Di capace di impreziosire la stagione la (3.1), finalista anche nella sezione Martino (4.1/Tc Palermo 3). (f.b.) di vacanza sulla costa sassarese e finale di 3ª contro l’U18 Oscar Serra rilanciare al tempo stesso il circolo (3.1/Tc Cagliari). Palau: under in campo locale. Sui campi veloci del Cervo Tc Nel femminile, successo (6-3 6-7 a Ferragosto ha prevalso Enqvist, come nel 2016. 6-4) della numero uno padrona di Una settantina di under (una trenti- Lo svedese aveva tenuto in prece- casa Alessandra Pezzulla (3.1) sulla na da fuori regione) al Tc Palau, nel denza una clinic di due giorni molto numero due Marilisa Sgarella (3.2/ sassarese, per il 3° Torneo giovanile apprezzata. (Fabio Bagatella) Torres T.). Nel doppio maschile, vit- (M/F) di Ferragosto (foto 4, la pre- toria del locale Gioele Tedde (2.8) miazione). I risultati delle finali. 23° Torneo del Mare: con Gianpaolo Guddelmoni (3.5/Tc U10: Alberto Curreli (Tc Terranova Mazzella fa tris a Olbia Sesto S. Giovanni). Nei tabelloni di Olbia) b. Davide Vargiu (Terranova) Tris di Manuel Mazzella al Tc Terra- 4ª, vittorie del laziale Daniele Della 7-6 6-3, Anna Ceolato (Meeting Val- nova Olbia. Dopo i successi sassa- Porta (4.3/Canottieri Lazio) sull’U16 dagno) b. Ludovica Ceolato (Mee- resi del 2013 e del 2016, il 25enne Francesco Floris (4.3/Tc S. Teodo- ting Valdagno) 2-6 6-3 7/3. U12 (M): mancino dorgalese ha vinto il 23° ro) e di Sara Azzena (4.2/Tc Palau) Cristiano Deligios (4.3/Tc Calangia- Torneo del Mare (M/F/Doppio M, sull’altra atleta di casa Stefania nus) b. Nicola Loriga (4.3/Tc Porto quasi 150 iscritti totali), 4ª tappa Puorro (4.4). (f.b.) Torres) 6-4 3-6 6-3. U14: Giorgio del Circuito Open Sardegna 2017 Porrino (3.3/Tc Livorno) b. Ludovi- (foto 3, finalisti e premiazione 3° Memorial Magrini: co Manessi (3.5/Forza e Costanza di gruppo). Il primo favorito (2.2/ Mazzella prevale a Torpè Brescia) 7-5 6-1, Eleonora Secchi Tc Margine Rosso Quartu S. Elena) ha Circa 70 partecipanti per il 3° Me- (4.2/Geovillage Sc Olbia) b. Elisa battuto in finale (7-6 6-3) il secondo morial Salvatore Magrini (3ª/4ª M) Roccaforte (4.3/Terranova) 6-1 3-6 favorito, l’amico-rivale compagno di al Tc Torpè, nel nuorese (foto 2, 6-3. U16 (M): Francesco Maria Mis- circolo Vittorio Zucca (2.3). In semi- i premiati). Titolo al numero tre sere (3.3/Virtus Bologna) b. Porrino finale Massimo Bosa (2.5/Tc Schio ) e Carlo Alberto Mazzella (3.4/Cus Pi- 6-4 4-6 6-4. (f.b.)

3 4 25 circuito fit-tpra Us Open, non è finita

A causa del maltempo non tutte le regioni sono riuscite a concludere l’evento (“recuperabile” entro domenica 17 settembre). Intanto c’è chi può festeggiare, tra loro anche Pierluigi Meraglia, che centra l’obiettivo ...

di Claudia Pagani

rano 14 le regioni coinvolte nell’organizzazione del quar- to grande appuntamento della ESuperSlam Series, lo Us Open, l’ultima occasione per aggiudicarsi il massimo dei punti in grado di rivolu- zionare la classifica. Ben 3.000 in palio per il vincitore del torneo nei tabelloni Open, 1.950 per i vincitori del Limit65 e 1.350 per il Limit45. Tantissimi, qua- si mille, gli amatori scesi in campo, ma il maltempo che ha colpito l’Italia nel week-end ha parzialmente rovinato la festa. I violenti nubifragi scatenatisi in Nella splendida cornice del Monviso Sporting Club (Torino) tre giorni di sfide con ben 139 alcune regioni d’Italia hanno inevitabil- iscritti. Qui i finalisti del doppio Limit 130 nell’ordine Sam Cantore, Davide Ghione, mente comportato la sospensione dei Gian Luigi Straulino, l’area manager Marco Zanolo e Andrea Celio. tornei programmati: in Abruzzo come in Liguria, nelle Marche, in Toscana, in Lombardia e nel Lazio non è stato pos- Veneto protagonista sibile concludere le competizioni. Ec- Il Veneto ha visto scendere sulla ter- co perché il gruppo di lavoro Fit/Tpra, ra rossa della struttura fissa del club al fine di garantire a tutti i Fighters la di Bussolengo molti fighters accorsi possibilità di giocare o terminare que- da ben 12 province (Verona, Vicenza, sto importantissimo evento della serie Padova, Venezia, Brescia, Mantova, SuperSlam, ha concesso una deroga Parma, Varese, Milano, Alessandria, permettendo ai direttori dei tornei di Bologna e Trento) per contendersi le portarli a termine. Rispettando però prime posizioni del ranking nazio- due norme ben precise: in primo luo- nale. Il torneo sin dai primi turni ha go, nei tabelloni in cui non si è dispu- mostrato match di ottimo livello, fino tato nemmeno un incontro, è data la a raggiungere l’apice durante la fina- possibilità di “resettare” il draw, riapri- le, davvero lottatissima. A trionfare re le iscrizioni o annullarle e, con l’ac- su tutti, proprio mentre a New York cordo del circolo ospitante, spostare il lo spagnolo Rafael Nadal vinceva il torneo al prossimo week-end. Invece, suo 16° titolo major, è stato Marco Bi- nei tabelloni in cui si è disputato alme- starelli. Il bolognese si è dimostrato no un incontro, è data la possibilità di giocatore completo e con ottimi colpi terminare il tabellone entro domenica d’attacco. Non è bastata la splendida 17 con la possibilità di utilizzare an- Max Fogazzi saluta tutti i Fighters forma fisica di Daniele Ferrari, giunto che i giorni infrasettimanali. protagonisti sui campi del Quanta Club da Milano, per fermarlo. Nel limit 45 durante il torneo di Doppio Misto vittoria meritata per il fighters di casa Milano da record Antonino Maida. Nonostante la pioggia, le regioni del (a Massimiliano Giunchi) e del doppio Nord confermano la loro passione misto (alla coppia Colleoni-Borghi, già Uno sguardo al Sud per il circuito amatoriale Fit-Tpra. La vincitori degli Australian Open di ini- Sicilia e Puglia continuano a stupire ri- Lombardia ha fatto registrare il mag- zio anno). Poi il maltempo, a interrom- uscendo sempre a organizzare ottimi gior numero di iscritti sfiorando quota pere la competizione. Chiusi invece tornei in concomitanza con gli eventi 200. Sui campi in sintetico del rinoma- per tempo, e con una grande festa, gli più importanti del calendario. Menzio- to Quanta Club, nel cuore di Milano, Us Open di Piemonte e Veneto, giocati ne d’onore sia per la Basilicata, dove i sono stati assegnati i titoli del Limit65 in strutture dotate di campi al coperto. numeri sono in continua crescita (co-

26 circuito fit-tpra

Antonino Maida, vincitore Limit 45 in Veneto

me dimostra la bella foto di grup- Lazio: festa sione di colpi che gli hanno fatto gua- po al Circolo Tennis Matera, qui rimandata a Roma dagnare la coppa nonostante un bel sopra a destra), sia per la Calabria, Era tutto pronto anche a Roma per l’at- tentativo di recupero dell’avversario dove al Tennis Club Rende il trentano- teso e ultimo SuperSlam della stagio- sul finale”. Parola della responsabile venne farmacista cosentino Pierluigi ne. Per l’occasione erano state scelte del torneo Luisa Calà. Ma purtroppo Meraglia, vincendo il titolo nella ca- due grandi location, il circolo Le Ma- domenica il nubifragio che si è abbat- tegoria Open, è riuscito nell’impresa gnolie e il circolo Oasi di Pace. tuto su Roma rischiava di far annegare titanica di aggiudicarsi il Grande Slam Lì doveva andare in scena una sorta i sogni di gloria di chi sta rincorrendo al completo: “Sono molto soddisfatto di evento “combined tra circoli”. E le i punti per la corsa alla classifica na- del risultato ottenuto, ma la gioia più premesse c’erano tutte: venerdì 8 si zionale e di chi vuole emulare le gesta grande è sempre quella di poter conti- è svolto il doppio maschile, con la di Nadal e Stephens. nuare a giocare a tennis cercando sem- netta vittoria della coppia Chiadroni- Fortunatamente però, come già anti- pre nuovi stimoli di miglioramento. Rosiello su Butti-Sordillo, poi sabato 9 cipato, i tornei annullati per maltem- Per questo devo dire grazie al circuito è stata la volta del Limit 65. “Mente e po si possono recuperare. Le iscri- Fit-Tpra e anche al mio amico Carmine gambe salde per il match conclusivo zioni sono riaperte. Un’occasione da Longo che mi ha fatto conoscere una tra Andrea Polidori e Marco Cesareo, non perdere, i nostri Us Open non realtà così bella”. vinto dal primo grazie a calma e preci- sono ancora finiti.

Tutti i vincitori degli Us Open, regione per regione

DOPPIO REGIONE OPEN FEMMINILE OPEN MASCHILE LIMIT 65 LIMIT45 DOPPIO MASCHILE DOPPIO LIMIT 130 DOPPIO MISTO FEMMINILE

ABRUZZO Michele Sordillo In svolgimento In svolgimento

Giovanni Albergo Maria Luisa Carriero BASILICATA Monica Antonicelli Donato Albano Andrea La9arulo Daniele Tagliente

Fabio Santagata Angela De Caria CALABRIA Debora Gallina Pierluigi Meraglia Nicolino Desibio Fortunato Rizzo Fabio Santagata

Gennaro Pagano CAMPANIA AnBmo Pragliola Fernando Pizza Gaetano Airone Sergio Somma

EMILIA-ROMAGNA Conce9a Campo Piergiorgio Lugasi

Angelo Rosiello LAZIO In svolgimento In svolgimento Andrea Polidori In svolgimento Massimo Chiadroni

LIGURIA In svolgimento In svolgimento In svolgimento

Paola Borghi LOMBARDIA In svolgimento In svolgimento Massimiliano Giunchi In svolgimento In svolgimento In svolgimento Marco Colleoni

Giorgia Razzi MARCHE In svolgimento In svolgimento Alberto DiamanBni In svolgimento Franco Pierini

Evelina Finelli Simone Gallio Andrea Celio Dario Prono PIEMONTE Evelina Finelli Alessandro Fiorillo Pasquale Achilarre Gennaro Zito Anna Borasco Massimo Marrese Davide Ghione Alessandra Rosso

Salvatore Ciminelli Salvatore Anelli PUGLIA Ilia Preite Giantommaso Rossano Salvatore Anelli Daniele Zingaropoli Massimo Longo Giovanni Iannantuono

Annamaria Domenico Savasta Cinzia Abbruscato SICILIA Giorgio Scribano Francesco Pignatone Benede9o Pito’ De Bortoli Salvatore Cammarata Domenico Savasta

TOSCANA Claudia Curradi Francesco Lucarelli CrisBano Ticci In svolgimento

UMBRIA Marco De Angelis

VENETO Marco Bistarelli Antonino Maida

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personal coach Il (nuovo) centro di gravità permanente

La teoria del mid-point, nelle due varianti “a rete” e “a fondocampo”, può essere molto utile. E se non si riesce ad applicarla con le palline standard, usate quelle a rimbalzo modificato. Non c’è niente di cui vergognarsi

di Donato Campagnoli, I.S.F. r. lombardi - foto getty images

on è banale ripetere che, par- lando di tecnica degli spo- stamenti in generale e, in Nparticolare, di Minitennis con la palla red, orange e green anche gli adulti possono essere avviati al tennis e migliorare con questa metodologia “progressiva”. L’Itf, la Federazione In- ternazionale, ha anche costruito delle campagne di promozione del nostro sport che fanno leva sulle “compres- sion balls”, cioè sulle palle a rimbalzo modificato. In realtà, giocare con le palle “Mid” su un campo di dimensioni queste!”. A quel punto tiro fuori 4 pal- La “Teoria del mid-point a fondo cam- ridotte è molto più di tutto questo. E, a le “green” spelacchiate dal mio borso- po” prevede, semplificando, che la po- riguardo, vi racconterò una storia per- ne (io ho sempre 4 palle con il bollino sizione ottimale di recupero sia data sonale. A me capita spesso di andare verde in borsa!) e improvvisamen- dal “punto medio delle migliori direzio- negli Stati Uniti, sia per partecipare a te, succede il miracolo: il mio amico ni esprimibili dal giocatore avversario”. conferenze per conto dell’Istituto, che americano non solo riesce a fare un Questo assunto, che conferma l’impor- per viaggi privati. Anni fa, in viaggio paio di servizi a uscire con annesso tanza di applicazioni geometriche al nel sud dell’Illinois per alcuni tornei Fu- inside-out che mi lasciano di stucco, campo da tennis, può risolversi con un tures da 10 mila dollari e in circostanze ma soprattutto riesce a scambiare ad paio di frasi molto semplici. “Quando a dir poco rocambolesche ho conosciu- armi pari (si fa per dire)... divertendo- giochi in diagonale, la tua posizione ot- to Tony. Tony è un italo-americano di si. Tanto che l’ora finisce con questa timale di recupero si trova entro la me- terza generazione. A 61 anni, si sveglia promessa che suona come un monito: tà campo (“emilato”) da cui hai eseguito ogni giorno alle 3.45 del mattino per fa- “giocherò con queste ‘balls’ anche con il colpo; quando giochi lungolinea, ri- re almeno 2 ore di attività fisica che lo il mio amico la prossima volta!”. entra nell’emilato opposto”. aiutano a regolare il proprio peso. Tony oltre a essere un pizzaiolo sopraffino, La teoria del mid-point Non è giocare “da bambini” è un malato di tennis a cui gioca alme- Grazie alle palle “green” quindi, il mio Ricordate sempre che giocare con le no 5 volte la settimana, anche il sabato amico Tony subisce meno la palla, im- palle a rimbalzo modificato non è gio- mattina dalle 5 alle 7. pattandola ad altezze meno elevate (i care il “tennis dei bambini”: potete in cementi americani a volte hanno delle questo modo giocare il vostro miglior “Proviamo con le green” restituzioni da “salto in alto”), il che tennis, invece, e sperimentare e riusci- Quando sono da lui giochiamo alme- rende il gioco più accessibile. Non più re in cose che la palla standard (yel- no un’ora al giorno. Una volta, duran- in situazione di costante difesa data low) non vi consente di fare. te un cambio di campo, gli dico: “Senti dall’azione congiunta di palla-super- Se avete appena colpito una palla da Tony, se giochiamo con questi ‘siluri’ ficie-avversario (vi risparmio la sua una situazione di difesa, recuperate, di palle che sembrano quasi da ping- analisi tecnica), Tony può finalmente guardando. Raggiungete prima possi- pong e che hai comprato al discount a recuperare la posizione ottimale appli- bile la posizione ottimale di recupero 1.99$ al tubo, riusciamo a fare a ma- cando la teoria del mid-point. Questa e ripassate la matematica e la geome- lapena uno scambio (il mio impatto), teoria prevede due varianti: ovverosia tria delle scuole medie perché vi fa- tu corri come una mosca che sbatte la teoria del mid-point a fondo campo e ranno vincere “razionalmente” qual- contro il vetro e basta. Proviamo con la teoria del mid-point a rete. che punto in più.

28 racchette e dintorni Credere in Kevin

Grazie ad Anderson, sul quale Lotto scommette dal 2013 per abbigliamento e calzature, anche Dunlop torna in una finale Slam con una racchetta. È la Srixon Revo X2.0 Tour, alla base della nuova famiglia delle Dunlop CX

di Mauro Simoncini

l grande exploit del gigante suda- fricano Kevin Anderson, due metri e 3 cm di servizi bomba arrivati Ifino alla finale degli Us Open, ri- porta sul massimo palcoscenico del tennis maschile due marchi storici del tennis: Dunlop e Lotto.

Dunlop e Srixon, binomio Sumitomo Il marchio inglese, ceduto alla fine del 2016 dai numeri uno della grande di- stribuzione sportiva nel Regno Unito, SportsDirect al colosso giapponese Su- mitomo per 137,5 milioni di dollari, è sempre rimasto protagonista nel circu- ito professionistico con le palle da ten- nis ufficiali di tutti i Masters 1000 sulla In mano ad Anderson aveva ancora Stratosphere ai suoi piedi terra battuta, tra cui gli Internazionali la vecchia grafica, che vede presente Una buona scelta strategica di Lotto BNL d’Italia. Ma dopo i trionfi nell’era solo il marchio Srixon, anch’esso di Sport si è confermato l’investimen- delle racchette di legno e le imprese di proprietà di Sumitomo, ma è già in to fatto nel 2013 su Kevin Ander- John McEnroe e Steffi Graf con la mitica vendita (pre-sale fino alla consegna son che ha vestito i colori, pardon, Max200G ha fatto più fatica a mettersi prevista il 26 settembre) nei grandi gli abiti italiani sull’Arthur Ashe in evidenza con l’attrezzo. store online nella nuova versione con per la finalissima. Un giocatore che A New York il logo Dunlop era visibi- il brand Dunlop. ha sempre avuto un rendimento di lissimo sulle corde di Anderson, che Le famiglia delle Dunlop Srixon CX alto livello (è stato n.10 del mon- è una racchetta un po’ particolare. Si comprende quattro modelli: 2.0 Tour do nell’ottobre del 2015) e che in tratta infatti di una Dunlop Srixon Re- 18x20, 2.0 e 2.0 LS hanno profili sot- questo caso si è regalato la grande vo X2.0 Tour 18x20: 315 grammi di tili (da 19 a 21 mm) e ovali contenuti ribalta. Ai suoi piedi l’ultima versio- peso, bilanciamento a 31 centimetri, (95 i primi due, 98 gli altri); il peso ne delle Lotto Stratosphere, calza- profilo molto sottile da 20 millimetri va dai 315 grammi del primo ai 280 tura di punta dell’azienda di Trevi- e ovale da 95 pollici quadrati. Sicura- del più leggero. C’è poi la versione gnano, dotata delle esclusiva tecno- mente una racchetta non da tutti, ec- 4.0 con il piatto da 100 e il profilo più logia Enerturn, per l’assorbimento co; un po’ vecchio stile per le caratte- consistente (24 mm) per giocatori di degli shock, e ReactiveArch per la ristiche strutturali. livello intermedio. restituzione di energia.

Il coccodrillo cattura Tecnifibre Dopo aver ingaggiato un top player come Novak Djokovic, Lacoste fa un altro grande passo nella direzione delle proprie radici tennistiche. Pochi giorni fa ha annunciato l’ac- quisto dell’80% di Major Sports, proprietario del marchio Tecnifibre. Se l’azienda del coccodrillo è sempre rimasta nell’élite dei brand di abbigliamento sportivo e casual, era dai tempi delle originalissime racchette Equijet, portate al successo dal davi- sman francese Guy Forget, che non si vedono attrezzi col marchio Lacoste. Unica eccezione lo sfizioso progetto LT12 con la recente produzione di 500 esemplari numerati di un telaio modernissimo ma realizzato quasi interamente in legno. Tecnifibre è marchio leader nelle corde sintetiche di qualità e negli ultimi anni ha sviluppato attrezzi molto performanti uti- lizzati sul circuito da molti giocatori affermati come Aljaz Bedene, Denis Istomin, Donald Young ma anche da un grande emergente come Daniil Medvedev (nella foto).

29 2919 l’esperto risponde La domanda - Ho trovato in un mercatino una bella cartolina firmata G. Meschini. Ha un valore collezionistico?

Risponde Risponde Franco Alciati, presidente dell’Associazione Collezionisti Tennis

La risposta Giovanni Meschini (Roma 1888 - Ro- ma 1977) è stato un valente pittore, cartellonista e illustratore di cartoline, biglietti augurali e santini, opere che eseguiva con grande maestria e finezza utilizzando la particolare tecnica del ‘pochoir’. Questo procedimento, assai in voga dall’inizio del ’900 sino agli Anni ’30, consisteva nella coloritura a tempera eseguita con l’uso di stampini ritagliati in corrispondenza delle par- ti da colorare. Esercitava nel proprio Atelier di Roma e la sua produzione si diffuse non solo in Italia ma in tutta Eu- ropa e soprattutto in Francia dove rea- lizzò numerose cartoline. Il suo tema preferito è stato sempre rappresentato dalla donna, che pre- sentava sotto le più variegati vesti. Tra le sue molteplici cartoline non Qui sopra, due cartoline siglate mancano quelle a tematica sportiva. “G. Meschini” (nell’ingrandimento qui Ne eseguì sul golf e lo sci e, nel 1925, a destra la firma); sotto, due cartoline dedicò al tennis una superlativa se- con i ritratti di due giovani sposini, rie di quattro postcards, dei piccoli opera sempre del pittore romano capolavori che esaltano la femmini- lità e nel contempo illustrano al me- glio la tecnica del gioco. Nei primi Anni ’30 riservò altre car- toline al tennis e in particolare se- gnaliamo i due gradevoli pezzi qui riportati (sotto a destra), una coppia di fidanzatini, innamorati della vita ma anche del nostro amato tennis.

Inviate via mail le vostre domande per l’esperto I nostri esperti sono pronti a rispondere alle vo- stre domande sui più vari argomenti riguardanti i vari aspetti del tennis. Come? Semplicissimo: scriveteci una email al seguente indirizzo di po- sta elettronica supertennismagazine@feder- tennis.it con i vostri quesiti, le vostre curiosità, non più solo e soltanto di natura regolamentare. Sottoporremo i vostri messaggi ai nostri esperti, settore per settore, e vi risponderemo sulle pagine di questa rubrica settimana dopo settimana. 19 31