Rendiconto 2015
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COMUNE DI VIVARO PROVINCIA DI PORDENONE Piazza Umberto I – CAP 33099 RENDICONTO 2015 RELAZIONE ILLUSTRATIVA art. 231 del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267 La relazione illustrativa al rendiconto ha lo scopo di evidenziare il significato amministrativo e finanziario delle risultanze contabili relative all’esercizio 2015, nonché di esprimere una valutazione sull’attività gestionale condotta nell’anno suddetto sulla base dei risultati conseguiti in relazione ai programmi previsionali ed ai costi sostenuti. In un contesto ordinario l’esame dei documenti contabili rappresenta un fondamentale momento del processo decisionale, con la verifica dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi fissati in fase di bilancio di previsione, valutando così l’efficacia, l’efficienza e l’economicità dell’azione amministrativa. Il Comune di Vivaro in questi mesi si è venuto a trovare in una situazione straordinaria. Infatti con Decreto n.1398/AAL del 30/10/2015 avente ad oggetto: “Legge Regionale n.23/1997 articolo 23 e Legge Regionale n. 18/2015 articolo 40. Comune di Vivaro. Sospensione del Consiglio Comunale e nomina del Commissario straordinario” la Regione è intervenuta prima con la sospensione e poi con lo scioglimento definitivo del Consiglio Comunale per la mancata approvazione del Bilancio di Previsione 2015 nei termini di Legge, e sono stati conferiti al Commissario Straordinario Riccardo Falcon i poteri già esercitati dal Sindaco del Comune, dalla Giunta e dal Consiglio Comunale. Pertanto il presente documento è stato redatto da un organo amministrativo che ha un mandato limitato sia nei termini temporali che nelle attività da svolgere, e che ha gestito il Comune solamente negli ultimi due mesi dell’esercizio 2015. In ogni caso, pur nella limitatezza del compito svolto, l’organo amministrativo si è orientato verso atti ed interventi che maggiormente rispondevano alle istanze di bisogni pubblici, cercando nel contempo di mantenere un buon livello dei servizi essenziali. 2 FINALITA’ CONSEGUITE 3 Motivazioni delle scelte Le scelte operate, nel corso dei primi 10 mesi dell’anno, hanno trovato il loro fondamento nelle linee programmatiche di mandato approvate dal Consiglio Comunale nel maggio del 2014. L’intera attività amministrativa svolta per dare attuazione al programma politico è stata condizionata dal continuo proliferare di norme che hanno di fatto determinato un’incertezza gestionale limitante e rallentante le azioni programmate per la concretizzazione, nel tempo, del programma stesso. E’ necessario rilevare che l’amministrare è stato fortemente condizionato dai nuovi vincoli imposti dal patto di stabilità che, con il meccanismo della competenza mista ha limitato la gestione ordinaria, che se non monitorata nell’assunzione degli impegni e negli accertamenti dell’entrata, sarebbe ricaduta pesantemente sulla già precaria situazione dei pagamenti alle imprese. Inoltre la precarietà emersa all’interno del Gruppo di Maggioranza, sfociata con la mancata approvazione del Bilancio di Previsione, ha di fatto paralizzato l’attività amministrativa. Negli ultimi due mesi dell’anno il Commissario Straordinario ha cercato di portare a compimenti le iniziative e gli interventi già programmati e previsti nei documenti fondamentali, predisposti dalla Giunta Comunale ancorché non approvati dal Consiglio Comunale. In particolare è stata prestata un’attenzione specifica al rispetto delle norme contabili in materia di patto di stabilità al fine di evitare pesanti ritorsioni e sanzioni per l’esercizio successivo. Alla luce delle difficoltà di governo evidenziate e della crisi economica in atto l’attività è stata tutta orientata ad una gestione sobria e rigorosa delle risorse garantendo il mantenimento di uno standard soddisfacente dei servizi ai cittadini. Finalità conseguite Le finalità, individuate in fase programmatica, si ritiene si siano fin qui conseguite pur nella difficoltà gestionale più volte evidenziate ed in particolare: - sono stati garantiti i servizi in atto intervenendo là dove si è manifestata l’esigenza con l’impegno di risorse, non principalmente finanziarie, che hanno permesso di dare una adeguata risposta; - è stata posta la massima attenzione alle attività inerenti alle politiche sociali, ai giovani, alle scuole, al mondo dello sport e dell’associazionismo in genere ricercando e promuovendo il confronto e instaurando una reale collaborazione che ha permesso, interagendo, di intensificare la capacità di risposta rispetto alle risorse, in generale, singolarmente disponibili. Nella gestione politico – amministrativa, nel suo complesso si ritiene di aver sostenuto i valori fondamentali quali il rispetto e la difesa delle persone, della dignità dell’uomo, dello sviluppo dei valori di democrazia, di solidarietà e di legalità. Servizi di consumo erogati: I servizi erogati, nel corso del periodo considerato, e finanziariamente rappresentati nel sistema di classificazione del Bilancio e descritti nel programma, hanno risposto all’obiettivo primario di soddisfare i bisogni della collettività amministrata nel rispetto del principio di economicità. 4 Risorse strumentali utilizzate: Le risorse strumentali utilizzate per la realizzazione del programma sono quelle assegnate in dotazione ai vari servizi in sintonia con le attività espletate dagli stessi e che risultano analiticamente elencate nell’inventario del Comune. Il patrimonio strumentale è stato mantenuto in stato di efficienza e potenziato in taluni servizi dove è risultato indispensabile per ottimizzare i servizi stessi. Risorse umane impiegate: In linea con l’elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse umane impiegate sono quelle della dotazione organica e del piano occupazionale redatto, ed associate ai vari servizi. L’attività è stata altresì espletata con la cooperazione di collaboratori esterni, cooperative di servizio e con la collaborazione, mediante convenzioni, con personale di altri Comuni. 5 ANALISI DEL RISULTATO DI GESTIONE PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELL’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE Il risultato di amministrazione è composto dalla somma dei risultati conseguiti nelle gestioni della competenza e dei residui tenuto conto del fondo iniziale di cassa. Viene di seguito riportato il prospetto dimostrativo del risultato ottenuto nella gestione 2015: FONDO DI CASSA all'01.01.2015 462.011,93 in conto residui 2014 e RISCOSSIONI: retro 288.311,73 in conto competenza 1.359.558,66 1.647.870,39 SOMMANO 2.109.882,32 in conto residui 2014 e PAGAMENTI: retro 424.635,49 in conto competenza 1.085.564,67 1.510.200,16 FONDO DI CASSA al 31.12.2015 599.682,16 RESIDUI ATTIVI al 31.12.2015 in conto residui 2014 e retro 47.555,65 in conto competenza 367.662,04 415.217,69 SOMMANO 1.014.899,85 RESIDUI PASSIVI al 31.12.2015 in conto residui 2014 e retro 50.234,64 in conto competenza 433.940,42 484.175,06 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2015 530.724,79 ANALISI DELLE RISORSE ACQUISITE PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGRAMMI CONSIDERAZIONI GENERALI Nella lettura dei dati che seguono occorre tenere conto del contesto in cui si è operato nel corso dell’anno, caratterizzato dall’inerzia amministrativa dovuta alla mancata approvazione del Bilancio di Previsione da parte del Consiglio Comunale, sfociata a fine ottobre con lo scioglimento degli Organi Amministrativi e la nomina con Decreto n. 1398/AAL del 30/10/2015 del Commissario Straordinario Riccardo Falcon, al quale la Regione ha attribuito i poteri già precedentemente esercitati dal Sindaco, dalla Giunta e dal Consiglio Comunale. Ulteriori difficoltà si sono incontrate, durante tutto l’anno, per la gestione dei pagamenti per quanto attiene gli investimenti e dovuti al fatto delle incertezze, sempre derivanti dalla normativa, della disponibilità di spazi finanziari concessi, e la metodologia di calcolo dell’obiettivo programmatico fissato con il patto di stabilità e crescita. Entrate La verifica dello stato di realizzazione dei programmi è stata effettuata in relazione all’andamento dei flussi finanziari dell’Ente. Il grado di raggiungimento degli obiettivi programmatici è, infatti, in stretta correlazione al volume delle risorse reperite, a tal fine, nel corso dell’anno. In particolare per gli obiettivi individuati nella gestione corrente le risorse reperite fanno riferimento a: - Entrate per tributi comunali - Trasferimenti correnti da parte della Regione, della Provincia e di altri Enti - Entrate derivanti da servizi resi direttamente dall’Ente Le risorse accertate sono state utilizzate per i seguenti interventi previsti nel programma: − per gli oneri relativi al personale dipendente, e al personale in rapporto di collaborazione; − per l’acquisto di beni di consumo necessari per il normale funzionamento degli uffici e dei servizi; − per servizi resi da terzi in ordine alla gestione di tutte le attività istituzionali e non, attivate sulla base del programma approvato; − per il pagamento degli interessi passivi ed il rimborso della quota di capitale dei mutui assunti, nel tempo, per la realizzazione di opere pubbliche; − per l’erogazione di contributi a privati in materia di interventi socio-assistenziali ad enti ed associazioni che collaborano nella gestione di servizi sociali ricreativo – sportivi – ambientali ecc. che vengono resi alla comunità amministrata; − per imposte e tasse; − per il finanziamento degli organi istituzionali; Per quanto attiene gli obiettivi relativi agli investimenti, le risorse reperite, nel corso dell’esercizio finanziario sono riferite a: • proventi derivanti dalla concessione di loculi; • proventi