lire 11.500 (euro 5,93 euro) ARRETRATI L IRE 3.000 – EURO 1.55 anno 78 n.199 lunedì 15 ottobre 2001 lire 1.500 (euro 0.77) - www.unita.it SPEDIZ. IN ABBON. POST. 45\% l’Unità + videocassetta “Genova. Per noi.” ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 – FILIALE DI ROMA

«Oggi esiste un altro tipo di essere grande sostenitore degli un modo di calunniare gli di antiamericano, che manifesta Usa e incita a usare la forza bruta americani». Fernando Savater, rumorosamente a favore, finge come vendetta. Anche questo è La Stampa, 10 ott. pag. 32 Trecentomila voci alla marcia della pace Alla Perugia-Assisi moltissimi giovani, moltissime bandiere, tante lingue, nessun incidente I leader dell’Ulivo: «L’impegno è lottare contro ogni forma di sopraffazione e violenza»

DALL’INVIATO Enrico Fierro DALL'INVIATO Gianni Marsilli DA ASSISI ASSISI I pellegrini della pace sono venuti in pace e in pace sono ASSISI Le premesse non erano state tra le migliori. Nei tornati alle loro case. Hanno urlato il loro no alla guerra e alla giorni scorsi Aldo Capitini aveva guardato dall'alto dei CI DICONO morte, lo hanno cantato, scritto su striscioni e cartelloni, recita- cieli mettendosi le mani nei capelli: la «sua» marcia to in versi. Lo hanno detto semplicemente col sorriso. prometteva di diventare una rissa lunga 24 chilometri. CHE Quanti erano gli eroici marciatori che ieri, sotto un sole C'era stato anche chi aveva promesso ceffoni: a Rutelli, cocente che neppure ad agosto ha così impietosamente battuto a D'Alema, a tutto il «gabinetto di guerra» ulivista, queste plaghe, hanno consumato scarpe da jogging, scarponi da come l'aveva battezzato Rifondazione. I Cobas, le «tu- Claudio Fava trekking, sandali e piedi nudi? Centomila, dicono gli scettici te bianche», Rifondazione da una parte. L'Ulivo dall'al- minimalisti, trecentomila, scandiscono orgogliosi quelli che an- tra, con i distinguo dei Comunisti italiani e dei Verdi. unque, è possibile. Marciare che alle altre marce c'erano. Tantissimi, ne abbiamo visti noi, E anche tra i Ds ci sarebbe stata maretta: il partito di D in decine, centinaia di mi- tanti da riempire in un unico interminabile serpentone i venti- governo, il partito di movimento, il partito di framez- gliaia fra Perugia e Assisi e sentire cinque chilometri che dividono Perugia da Assisi. Al punto che zo. Un casino. Poveri francescani, travolti da tanto che la pace è ancora una parola sono saltati tutti gli orari previsti dagli organizzatori. insolito destino forse pacifista, ma così poco pacifico. dovuta, un filo che unisce, una ten- sione da condividere, da manifesta- SEGUE A PAGINA 3 SEGUE A PAGINA 2 re senza imbarazzi. È possibile che perfino da questa Italia millenari- sta, preoccupata di se, attenta - nel- Giustizia Quirinale le parole del nostro presidente del Consiglio - a misurare con il deci- metro i gradi di civiltà che ci separa- Avvocati e magistrati Ciampi ai partigiani no dagli altri mondi, è possibile che perfino da questo paese che taluni minacciano parla pensatori vorrebbero impigrito e ar- rabbiato, esca un messaggio forte, lo sciopero contro Castelli di Salò sapido, puntuale. Sulla pace. È possibile, anzi è bene parlare di ANDRIOLO A PAGINA 11 VASILE A PAGINA 12 pace soprattutto in tempo di guer- ra: questo ci dice Assisi. E ci chiede di non abboccare al manicheismo di chi vorrebbe scolpire la storia a Il regime afghano ha proposto di consegnare Bin Laden a un paese neutrale «prove alla mano» colpi di accetta: o si sta con i bom- bardieri americani, in educato silen- zio, senza dubbi molesti sulle capa- Kabul, voci di cedimento cità chirurgiche delle bombe, senza pretendere condizioni, tempi e obiettivi per l’operazione militare; oppure si sta con i pacifisti dei miei Bush: non tratto con i Taleban stivali. Non è così. Perché in mezzo c’è Assisi. Che è polifonia di voci, pen- sieri, dubbi, emozioni, ansie. Che è DALL’INVIATO Gabriel Bertinetto andranno avanti. Anche da Kan- il diritto, anzi, la civiltà di pensarla dahar giungono voci di profonde E ORRI anche in modo diverso senza per divisioni tra i mullah: sarebbero L T questo rinunciare a credere nella ISLAMABAD Al settimo giorno di sempre più numerosi quelli che DELLA EMORI pace. Perché credere nella pace bombardamenti dell’Afghanistan, non sono disposti a seguire la gui- M vuol dire osare la pace soprattutto si intravedonoi primi segni di cedi- da spirituale dei Taleban in un ba- Renato Barilli in tempi di lutto. Vuol dire il corag- mento del regime taleban. Vener- ratro autodistruttivo. gio di sovrapporre alle immagini dì scorso gli Usa avevano chiesto seguito dell'immagine trage- dolenti di New York e di Kabul il la consegna di Bin Laden e il mul- ALLE PAGINE 3-9 A dia delle Torri di Manhattan sorriso tenace dei ragazzi in marcia lah Omar aveva risposto secca- tra poco l'intero popolo statuniten- ieri mattina. Vuol dire la maturità mente di no, chiamando ancora se sarà chiamato a decidere se rico- di un paese (il paese reale: che non una volta i musilmani alla guerra struirle come prima, meglio di pri- è ancora quello degli anatemi) che santa. Ieri, invece, il numero del Bioterrorismo ma, o se lasciare al loro posto, a vuol combattere il terrorismo inter- tre del regime, Haj Abdul Kadir, tragico memento per il futuro, un nazionale con tutte le proprie risor- ha offerto la consegna di Bin La- vuoto beante. Sarà una scelta in cui se senza rinunziare a coltivare la den a una nazione neutrale, in ca- Indagini Fbi entreranno parametri di orgoglio pace. so di prove certe sul suo coinvolgi- nazionale, di reazione psicologica o Non solo quella di carta, non solo mento negli attentati anti-Usa. a Parma su agenti simbolica, su cui è difficile pronun- la firma in calce ad un accordo tra Troppo poco, naturalmente per ciarsi per chiunque altro non appar- diplomazie. Bush. Che infatti ha ribadito: con- di Bin Laden tenga a quella nazione. segnate Binb Laden senza condi- Il lungo corteo in avvicinamento ad Assisi Foto di Plinio Lepri/Ap SEGUE A PAGINA 30 zioni, altrimenti i bombardamenti CARUGATI A PAGINA 10 SEGUE A PAGINA 31

I granata perdevano 3 a 0 a mezz’ora dalla fine, poi fanno 3 a 3. L’Inter raggiunta a Udine Motociclismo Automobilismo Torino-Juve, rimonta impossibile

Finisce con un clamoroso tre a tre il derby torinese. Incredibile la rimon- ta della squadra granata: sotto di tre goal a mezz’ora dalla fine (due volte a segno Del Piero e poi Tudor), il E MANCA LA FANTASIA DI IDANE Torino ha raddrizzato la situazione S Z grazie a Lucarelli, Ferrante e Maspe- Massimo Mauro ro. Nel finale la Juve ha fallito un rigore con Salas. In testa al campio- Valentino Rossi Schumacher vince nato resta l’Inter, che ha pareggiato ell'incredibile pareggio nel derby di Torino si parlerà a lungo. a Udine. Si fa avanti il Bologna, vit- D Subire una rimonta simile accade così raramente da fare epoca. conquista anche l’ultimo Gp torioso a Verona, mentre il Chievo Ho ascoltato Lippi in tv, era un uomo deluso, ho immaginato che si pareggia a Brescia: tra i lombardi sentisse tradito dai suoi uomini, incappati in un peccato di presunzione il mondiale Ciclismo, mondiale ancora un goal di Baggio e l’esordio imperdonabile per una squdara che punta dichiaratamente allo scudet- di Pepe Guardiola. Deludente pari to. La Juventus non vince da un mese: è evidente che, guardando oltre il delle 500 allo spagnolo Freire interno del Milan contro il Venezia. derby, i problemi ci sono. GUAGNELI A PAGINA 21 BASALÙ e SALA NELLO SPORT NELLOSPORT SEGUE A PAGINA 17

Colore: Composite guerra contro il terrorismo 23.06 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 2 - 15/10/01

2 oggi lunedì 15 ottobre 2001

Ieri il corteo Perugia Assisi. Una partecipazione straordinaria.Nessun incidente, solo qualche insulto La contromarcia dei Radicali Ad Assisi in piazza c’erano anche i Segue dalla prima Radicali ma non alla marcia pacifista. Hanno preferito recarsi al cimitero dei E invece niente. La marcia è stata caduti inglesi di Rivotorto d'Assisi, pit- tra le più belle dei suoi quarant'an- tosto che « alla marcia “pacifista”, ni di vita. Non una nuvola in cielo, cioè antioccidentale ed antimericana» non un ceffone in terra. Qualche ha dichiarato Daniele Capezzone, se- insulto, questo sì. A senso unico: gretario dei Radicali italiani. «Il nostro «D'Alema assassino», per esempio. - ha detto - è un paese in cui c’è chi Non sono parole uscite dalla bocca brucia le bandiere americane e quelle di giovani e accese anime «no glo- inglesi. Ma c'è anche chi, come noi, bal», ma da più attempati e ranco- quelle bandiere le alza. Sono bandiere rosi rifondaroli, quelli che più ave- di libertà e di democrazia per il passa- vano tendenza a considerare la to quanto per l'oggi. Per questo - ha marcia come cosa loro. Ma un in- proseguito - con gratitudine e commo- sulto non fa primavera. E così è zione abbiamo visitato stamani il cimi- stato, attraversando Ponte San Gio- tero di Rivotorto e ricordato i caduti vanni. Piovevano i fischi, e Sergio inglesi». E rivolto ai «pacifisti» ha ag- Staino che ha il raggio visivo di giunto: «L’America è un paese che una talpa cercava D'Alema: dov'è? consente a chiunque, e consentirebbe Dov'è? Eccolo, baci e abbracci. anche a loro, di bruciare il simbolo a D'Alema, come sempre, è stato il stelle e strisce. Provino, se possono - più bersagliato di improperi ma an- a bruciare la bandiera cinese a Pechi- che il più acclamato: «Massimo, no o quella cubana a L’Avana». Massimo!», ha cominciato ad un certo punto a scandire la folla che lo circondava, mentre partiva un' indiavolata versione di «Bella ciao». Con lui c'erano Piero Fassi- no, Gavino Angius e anche Giovan- ni Berlinguer: «Non mi pare niente di preoccupante - ci ha detto - in democrazia fischiare è un diritto». Neanche D'Alema aveva l'aria pre- Nel segno della pace e senza ceffoni occupata: «Un successo, una bella marcia con una folla enorme e mul- ticolore. Certo, vi sono diversità di Sfilano i leader dell’Ulivo. D’Alema: non contano i fischi, l’importante è essere qui in tanti. opinioni, ma l'importante è esserci ed essere in tanti». Ricorderà poi - e lo farà anche Fassino - quei sette- mazzino settemila persone e che transessuale? ...ansessualeee! Bag- geli, a tre chilometri dall'agognata stero. avevano alcuna voglia di impelagar- no ieri sia riuscito a metterci le ma- mila morti un mese fa di terrori- non succeda niente». Rutelli - che gio o Del Piero? ...aggioooo! Strana meta. Lì Vittorio Agnoletto teneva È stato detto e ripetuto che la si nelle querelles di scuderia, e che ni sopra. Erano stati gli stessi frati smo fondamentalista islamico. Va marciava con Veltroni - era d'ac- sinistra capace di inventarsi una comizio, invero non troppo fre- guerra è un momento di verità. In dopo venti chilometri di cammino di Assisi nei giorni scorsi a denun- detto che non erano molti i cartelli cordo. Qualcuno ha gridato «vergo- giornata così, divisa e unita al con- quentato. Due enormi striscioni av- questo senso la marcia della pace intonavano a squarciagola «Quel ciare, a buon titolo, il pericolo di che ne conservavano memoria. Per- gnati» anche a lui, ma erano molti tempo. Prendiamo D'Alema. Ha la- volgevano la piazza: «Per chi ha non ha cambiato probabilmente mazzolììììn di fioriiii...». Un'aspira- «strumentalizzazioni». C'era chi, sonalmente non ne abbiamo visto di più i saluti amichevoli: «Un'acco- sciato il corteo verso l'una e mezza votato la guerra, vergogna». E l'al- nulla: ognuno è rimasto con le sue zione collettiva alla pace, che poi è come Casarini, distribuiva già i bi- neanche uno. Le Twin Towers so- glienza bellissima», ha detto alla fi- all'uscita di Ponte San Giovanni ed tro: «Contro la guerra globale di convinzioni. La sinistra, in partico- il senso vero e ultimo di questa glietti d'invito. La marcia le ha no state un convitato di pietra, as- ne. è andato a trovare i frati del Sacro Bush e Bin Laden». A prima vista lare, è variegata come lo era prima. marcia. Pochi persino gli slogan an- ignorate, inglobate, masticate e re- senti dalle parole e dai simboli, as- Strana, questa sinistra. Capace Convento di Assisi assieme alla mo- slogan in sintonia con la gran parte Ma non è accaduto assolutamente tigovernativi. Non certo per acquie- se inoperanti, tutte queste Opa sul- sorbite nel più generico termine di di baruffe stradaiole, per poi ritro- glie e ai due figli. A Francesco ha del corteo. Ad un secondo sguardo niente di quello che la destra aveva scenza, ma perché si era lì per una la marcia. E ha fornito una risposta «terrorismo», che a sua volta veni- varsi in centinaia di migliaia a stru- detto: «Ti chiami Francesco, que- invece no: tutta quella gente espri- profetizzato. Ricordate? «Congre- ragione superiore alla contingenza di grande civiltà a chi l'aveva pre- va applicato anche ai bombarda- sciare i piedi per 24 chilometri sot- sta è dunque la tua casa». Hanno meva un no alla violenza, ma non ga di estremisti», «tute nere e bian- politica: una testimonianza di civil- sentata come un raggruppamento menti sull'Afghanistan. «Due torti to un sole estivo. C'erano anche i mangiato qualcosa in piedi, poi il giudicava. Era un no religioso, o che pronte per un bis di Genova». tà, che trova la sua sede naturale in di agitatori. Oppositori, obiettori, non fanno una ragione», sintetizza- cattolici, naturalmente. Gli scout presidente ds si è fermato a collo- un no di principio. Non era neces- No, non c'è stato alcun bis di Geno- luoghi così armonici come quelli realisti, pacifisti, utopisti: c'era di va Fausto Bertinotti. A distanza re- che cantavano lodi al Cristo e poi quio con padre Vincenzo Coli, cu- sariamente un no politico. Quello va. C'è stato un mare di famigliole che scorrono sotto gli occhi del pel- tutto. C'erano l'etica della responsa- plicava Walter Veltroni: «Non è im- osavano «C'era un ragazzo» di stode del convento, prima di rien- di Rifondazione, dei Cobas e di tranquille e ben calzate per l'occa- legrino tra Perugia e Assisi. bilità e l'etica della testimonianza. maginabile che il governo talebano Gianni Morandi. Le cento associa- trare a Roma. E pensare che c'era Agnoletto ci è parso invece l'ormai sione. Un mare di militanti dai qua- Bin Laden e Bush sicuramente Una bella pagina italiana, che non consegni Bin Laden, era quindi ne- zioni di volontariato. E quelli più chi gli negava il diritto di marciare. celebre nè-nè: nè con Bush nè con li è volata qualche parola sopra le non tengono in gran conto la mar- ha prodotto nè produrrà alcun frut- cessario un atto di polizia interna- spiritosi. Pace o guerra? Paceee, ri- Il presidio dei Cobas e dei «no Bin Laden, nè con la vittima nè righe, ma niente di più. Un mare cia Perugia-Assisi. È cosa italo-ita- to avvelenato. zionale. Non può essere che si am- spondeva il coro. Transgenico o global» era a Santa Maria degli An- con l'aggressore. Dove, allora? Mi- di giovani che visibilmente non liana. Ma è importante che nessu- Gianni Marsilli Il «movimento» relega la temuta contestazione a qualche fischio e sfila all’interno del «serpente» vicino alle bandiere delle Acli, dei Ds e di Rifondazione La scelta dei no global: né in testa né in coda ma dentro il corteo

DALL’INVIATO “ceffoni” che i No Global di Napoli aveva- quelli che escono dal corteo e si fermano a improbabili: c’è il Social Foruml dell’Alta quale bandiera, ma quale fronte comune no promesso ai dirigenti del centrosini- discutere. La minicontestazione non dura Valle del Tevere, c’è il Social Forum della / nel mondo, l’America è simbolo d’op- stra. Un’uscita talmente brutta che era a lungo, però. Si formano capannelli di Bassa sabina. Quelli del Nord sono più pressione”. Si va avanti così: il diessino ASSISI. Un po’ l’hanno scelto, un po’ è stata condannata da tutti, dirigenti del persone che litigano, parlano: sulle bom- “colorati”, più rumorosi (si fanno precede- ride, discute con qualcuno che gli capita a dipeso da quell’enorme fiume di gente. Genoa Social Forum compresi. Al punto be, sui civili morti, sul voto bipartizan. Se re da macchine con altoparlanti che dif- tiro, un po’ s’arrabbia e poi torna a ride- Insomma, è difficile dire se il che gli stessi No Global napoletani aveva- ti avvicini ti accorgi, comunque, che nessu- fondono per lo più musica techno che ma- re. E poco più in là, al punto ristoro del “movimento” avesse voglia di caratteriz- no fatto marcia indietro e avevano spiega- no cambia di una virgola le sue convinzio- gari stride un po’ con le lente cantilene “Commercio equo e solidale” lo vedi che zarsi dentro la manifestazione. Magari to che i loro “schiaffoni” erano solo meta- ni. Poi, quelli di Attac si disperdono den- acustiche dei boy scout), quelli del sud più paga a tutti da bere. Acqua. Ma anche come si usava vent’anni fa, mettendosi forici. Nulla da fare: i giornalisti avevano tro la fiumana di persone. E gli altri? Devi energici. I loro striscioni (a proposito: quel- qui, è difficile dire se la mancata contrap- alla “coda”. Nulla di tutto questo. Forse deciso che quella era la “notizia” e quella stare un’intera giornata fermo se vuoi pro- li del “movimento” non pare abbiano più posizione sia una scelta. Oppure è il clima perché ieri a Perugia c’era “troppa gente”. bisognava cercare. Dove? A Ponte San vare a disegnare una mappa esatta del l’esclusiva dello stile “graffiti”, visto che il imposto da tutta questa gente che non Troppa per notare una presenza invece Giovanni s’era dato appuntamento At- “movimento” ad Assisi. Passa un loro stri- genere ha ispirato anche la stragrande dedica uno slogan ai temi che dividono. E che un’altra, troppa per appuntarsi uno tac. Un “pezzo” del movimento. Ci sono scione ogni mezz’ora, ogni tre quarti maggioranza degli striscioni delle associa- così fai caso che anche il Centro Sociale slogan invece che un altro. Troppa bandie- quelli di Roma, tanti, ma non solo. Aspet- d’ora. Dietro a quello del Milano Social zioni cattoliche) avevano tutti, ma pro- Casal Bruciato grida contro Bush, Blair, re, troppi colori perché qualcuno potesse tano il corteo - se così si può definire Forum si vedono anche una cinquantina prio tutti, sempre un doppio obiettivo: Omar, Berlusconi e tanti altri. Non citan- pensare di far pesare di più i suoi. Così il quella fiumana che dopo appena tre ore, e di tute bianche. Quando arriveranno ad “Contro la guerra e contro il terrorismo”. do mai nessun altro italiano, se non il “movimento” era dappertutto, una goccia a neanche un quarto del cammino, ha già Assisi, nel pomeriggio, non ce l’avranno Qualche volta – gli studenti medi di Cro- presidente del consiglio. Scelte, forse. O come le altre. Era vicino alle bandiere perso qualsiasi regola - per entrarci den- più: troppo caldo. Non ce l’hanno con tone – anche in ordine in inverso. Arriva forse - perché no? - tutto dipende dal cal- delle Acli, di Mani tese, dei diesse, di Ri- tro. Mentre aspettano, ecco che passano nessuno, non ironizzano su nessuno. Urla- il “movimento No Global” di Roma-est, do, dalla stanchezza. O forse, come scrive fondazione, era vicino alle centinaia di D’Alema e Fassino. E poi Ruteli. Fischi. no sempre e solo: “No alla guerra, no alle sembrano i più diretti. Davanti a loro, in sul proprio striscione, il Social Forum de- migliaia di bandiere della pace senza fir- Tanti. Ma non sono solo loro a fischiare. bombe, no al terrorismo. Senza se e senza mezzo a loro, un militante diessino tiene gli studenti di Venezia: “Prima fermiano me. Gli unici a cercarli, a tentare di sco- Lo fa anche un gruppetto di Mani tese, lo ma”. Semmai la cosa che colpisce è quanti sulla spalla la bandiera americana. Dice le bombe, prima riconquistiamoci il dirit- varli erano i giornalisti. Volevano sapere fanno tanti scout. Esattamente come sono ce ne siano ormai di Social Forum. Alcu- che s’è fatto convincere da Adriano Sofri. to alla politica”. Le divisioni, che ci saran- come sarebbe andata a finire la storia dei tanti quelli che fischiano ai fischiatori, ni, perché non dirselo?, dai nomi un po’ Dietro, intorno a lui è un continuo: “Ma no, verranno dopo. s. b.

Da ieri sera il premier negli Usa circondato da un doppio cordone di sicurezza: contro il terrorismo e le brutte figure. Oggi il colloquio con Bush Berlusconi a Washington di fretta e sottotono

Bruno Marolo sh gli dedicherà un colloquio di venti È evidente come il presidente del in particolare. Il segretario generale ché il suo interlocutore naturale, il nizzatrice dell’occidente ha umiliato rante il G8 a Genova e la successiva minuti, che potrebbe essere allungato consiglio italiano voglia evitare che si della Nato lord Robertson gli ha già segretario di stato Colin Powell, è im- l’Italia. Il Los Angeles Times ha sottoli- visita a Roma. Del resto, Bush è cor- in caso di necessità, seguito da una ripeta la situazione imbarazzante di assicurato che l’alleanza è pronta a pegnato in India e in Pakistan. Nem- neato che la «legge Previti» sulle roga- diale con tutti. Chiacchiera volentieri WASHINGTON La consegna è implaca- colazione di un’ora circa. I due presi- Bruxelles, dove dopo l’incontro con il sostituire i soldati americani richiama- meno il ministro della difesa Donald torie ostacolerà gli investigatori ameri- con il presidente russo Vladimir Pu- bile: evitare le gaffe. A Washington, denti si concederanno insieme alla presidente dell’Unione Europea Ro- ti dal Kosovo e dalla Bosnia per parte- Rumsfeld avrà tempo di scortare Ber- cani in lotta contro il terrorismo. Per tin, che sa l’inglese abbastanza bene dove è arrivato ieri sera Silvio Berlu- stampa per dieci minuti: tre o quattro mano Prodi c’è stata una conferenza cipare alla guerra in Afganistan. L’Ita- lusconi al Pentagono, per il doveroso Berlusconi, è meglio non insistere. per capire il suo accento texano e gli sconi è circondato da un doppio cor- domande, e via. In seguito Berlusconi stampa che sembrava una rissa. Que- lia fornirà probabilmente una quota omaggio ai caduti dell’11 settembre. Il presidente americano ha stabili- racconta aneddoti dei tempi in cui done di sicurezza: contro il terrori- incontrerà i soli giornalisti italiani. sta sarà una visita in doppiopetto, stu- dei militari della Nato mandati al po- Farà gli onori di casa il sottosegretario to un rapporto cordiale con lui, du- lavorava per lo spionaggio sovietico e smo e contro le brutte figure. Gli in- diata in modo da poter sostenere che sto degli americani nei Balcani. La de- Paul Wolfowitz aveva come avversario George Bush contri con la stampa sono stati ridotti l’inquilino della Casa Bianca conti- cisione in linea di principio è già pre- Il programma rispecchia la fretta padre alla Cia. Berlusconi non ha que- al minimo, e organizzati in modo da Ridotte al minimo nua ad avere la massima stima del suo sa, i due capi di governo non dovran- e la prudenza. Ieri, arrivo senza ceri- Accoglienza senza sta possibilità. Deve comunicare attra- mettere il presidente del consiglio al amico di Palazzo Chigi. Del resto, Ge- no discuterne a lungo. monie alla base aerea di Andrews e verso due interpreti, il suo ottimo col- riparo da domande imbarazzanti sul- le conferenze stampa orge Bush ha almeno una cosa in co- Berlusconi alloggia alla «Blair cena per la sola delegazione italiana cerimonie alla base laboratore Valentini e la signora Mi- la «legge Previti» o sulla sua visione e organizzate in modo ‘‘ mune con il suo predecessore Bill House», la palazzina davanti alla Casa nella residenza dell’ambasciatore Sal- aerea di Andrews ‘‘ ley, una italianista del dipartimento dei rapporti fra l’occidente e la civiltà Clinton: è disposto a regalare a tutti Bianca riservata agli ospiti del gover- leo. Oggi cerimonia al Pentagono, di stato. A Genova la conversazione si dell’Islam. da evitare domande quello che non costa niente. Berlusco- no americano. La sua è una visita fret- con eventuale discorsetto di circostan- e cena nella residenza è arenata dopo i convenevoli, ma era- Berlusconi avrà modo di farsi ri- imbarazzanti sulla ni offre truppe, basi militari, spazio tolosa, come si addice a queste giorna- za, visita di due ore alla Casa Bianca, e dell’ambasciatore no giornate terribili, con un morto in prendere oggi («soltanto fotografi uffi- aereo, tutto quello che al presidente te di guerra e di paura. George Bush è partenza per Roma. Niente conferen- piazza. Anche ora Bush è teso e nervo- ciali» precisa il programma) davanti legge Previti americano potrebbe venire in mente disposto a confermare di volergli be- ze stampa formali, con microfoni e Salleo so. Ma forse Berlusconi, con il suo alle mura sbrecciate del Pentagono, di chiedergli. Come negargli, in cam- ne ma non ha molto tempo da dedi- domande cattive. Il Washington Post repertorio di barzellette e l’aiuto degli dove si è schiantato l’aereo dei ka- bio, qualche buona parola? cargli. Il ministro degli esteri Renato ha scritto in un editoriale che la sorti- interpreti, riuscirà a farlo sorridere mikaze. Alla Casa Bianca George Bu- Cosa chiede Bush? Poco, all’Italia Ruggiero è rimasto a casa, anche per- ta di Berlusconi sulla missione colo- per un momento. guerra contro il terrorismo 01.04 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 3 - 15/10/01

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Manifestazione oltre le aspettative. In marcia da tutta l’Italia per la sospensione dei bombardamenti in Afghanistan Il Papa rinnova l’invito ai fedeli «Pregate perché vinca la pace» Segue dalla prima È la preghiera del Rosario l’«arma» nelle famiglie. «Così facevano quoti- La marcia è partita puntuale, manco fos- per affermare la pace nel mondo che dianamente anche i coniugi Luigi e se un raduno di elvetici, ma alle tre del il Papa invita ad usare. E ieri, durante Maria Beltrame Quattrocchi - ha affer- pomeriggio la cittadina di San Francesco la recita dell’Angelus a piazza San Pie- mato -, che domenica prossima avrò era già piena zeppa di pacifisti. E altre tro vi è stato un nuovo invito di Gio- la gioia di proclamare Beati. In occa- decine di migliaia marciavano a dieci, vanni Paolo II a pregare per la pace. sione di tale evento, che coincide con quindici chilometri dalla meta, e molti, «Domenica scorsa - ha detto ad oltre il ventennale dell'Esortazione apostoli- moltissimi non sono riusciti ad arrivare 20.000 persone che occupavano il sa- ca Familiaris consortio, la Chiesa ita- alla Rupe. Una gran bella manifestazio- grato della Basilica vaticana- abbia- liana ha indetto un convegno sul te- ne, senza violenze, senza cattiveria, incaz- mo celebrato la festa della Madonna ma “La famiglia soggetto sociale”». zata, e nera, con la politica, ma determi- del santo Rosario. Tutto il mese di Un’iniziativa che il Papa ha dichiarato nata ad affermare poche, semplici paro- Ottobre è particolarmente dedicato a di apprezzare. «Sabato prossimo, nel le: no alla guerra, pace subito, sospensio- questa bella preghiera, carissima al pomeriggio, le famiglie cristiane so- ne dei bombardamenti in Afghanistan. popolo cristiano. A motivo dell'attua- no invitate per un incontro di riflessio- La si può pensare come si vuole, ma ieri le situazione internazionale, ho invita- ne e preghiera, in piazza San Pietro. Il in questa parte d'Italia verde e accoglien- to le persone e le comunità a recitare giorno dopo, domenica, si avrà il mo- te, è nato un popolo, «il Popolo di Assi- il rosario per la pace. Rinnovo anche mento culminante della celebrazione si», già lo chiamano. E forse non hanno oggi quest'invito». Non ha aggiunto con la solenne beatificazione dei due torto. altro. L’altro tema che il pontefice ha coniugi, in coincidenza con la Giorna- Un popolo intero che è arrivato all' toccato è stato quello della famiglia. Il ta missionaria mondiale. Sarà un'oc- alba sotto Perugia da tutti i punti della pontefice auspica che trovi «una rin- casione propizia - ha concluso - per Penisola: dal Trentino e dalla Sicilia, dal novata centralità» nella società italia- sottolineare il ruolo delle famiglie nel- centro e dal sud d'Italia, migliaia di torpe- na. Lo spunto è stato la recita del la missione evangelizzatrice della doni molti partiti la notte prima. Già alle Rosario, un tempo molto praticato Chiesa». otto del mattino sotto l'Arco di San Giro- lamo, luogo dell'appuntamento, non c'è un millimetro di spazio libero. Striscioni e cartelli, bandiere di partiti e sindacati e bandiere con l'arcobaleno della pace. Donne in nero e una col burka, il vesti- to-gabbia delle donne afghane. È ferma sotto il Cinema Teatro Zenith, dove dan- no proprio «Viaggio a Kandahar», lo struggente film sul tormento dell'Afgha- Contro la guerra la forza dei trecentomila nistan del regista Mohser Makhmalbaf. Gli altoparlanti lanciano messaggi, «Di- sarmiamo le nostre menti e i nostri cuori Un fiume di giovani, moltissime bandiere, tante posizioni e un solo slogan: pace e camminiamo insieme per la pace». Pa- role gridate forte per farle sentire ai tanti che nei giorni precedenti la marcia han- sono tantissimi. Ragazzi e ragazze. Sotto porta striscioni. Gli piace citare a memo- da soli, con la famiglia o con un gruppo no paura. Nessuno brucia bandiere (solo pace e vanno via in pace. E doveva essere no parlato a vanvera. Al napoletano Cic- le bandiere dei cattolici sono moltissimi. ria Il Cantico di Frate Sole. «Laudato sie, di amici. Non hanno colori e non hanno a Bastia, una specie di santone da Arma- la marcia dei problemi, delle violenze, la gli slogan cio Caruso, il no-global che ha promesso Gli scout e i Beati costruttori di pace. E i mi Signore, cum tucte le tue creature, bandiere. Molti hanno portato i bambi- ta Brancaleone, con barba bianca e capel- nuova Genova. Giorgio Bartolini, il sin- schiaffi chirurgici e sonori a D'Alema, ragazzi di Sant'Angelo a Scala, il piccolo spetialmente messor lo frate sole….per ni. Bambini in bicicletta, sui monopatti- li lunghissimi agita un cartellone con su daco di Assisi, lo ha detto: «L'ammini- in corteo Amato e Rutelli. E a chi, a destra, aveva paese su una rocca dell'Irpinia, i ragazzi sor'aqua, la quale è multo utile et humile ni, a piedi e in braccio al papà sudato, scritto «L'unico terrorismo è quello di strazione comunale non ha partecipato soffiato sul fuoco dell'ordine pubblico di Don Vitaliano Della Sala, il prete ribel- et pretiosa et casta…». Va avanti il frate bambini neri con mamma e papà bion- Usa e Israele»), molti suonano. Alla Babe- alla marcia perché è stata una manifesta- con la voglia, neppure tanto nascosta, di le, lo zapatista amico del subcomandan- francescano e attorno a lui si forma una di, lui di Grosseto e lei del Senegal. E' la le dei linguaggi se ne aggiunge una fatta zione sui generis, arrivata dopo Genova – Questi alcuni degli slogan su- ripetere un'altra Genova. te Marcos. Lui non c'è perché la Chiesa folla giovane, ammirata e commossa. nuova famiglia italiana. Sono qui e pri- di musiche. Loretto Ricci, che è segreta- e dopo l'11 settembre». Ha chiuso le por- gli striscioni esposti dai parte- La marcia è pronta, pronto lo stri- gli ha imposto il silenzio. «E noi siamo Folla dai mille colori. Che ragiona di ma c'è stata Genova, il G8, le botte da rio della Filcams di Arezzo, ha il megafo- te del comune e si è riunito con i suoi di cipanti alla Marcia della pa- scione di «Emergency», il miracolo di qui - dice Rossana, una ragazza del grup- politica. Antonio Di Ninno, lavoratore orbi, la paura e i lacrimogeni. «Noi sia- no e un'armonica. Suona le canzoni di Forza Italia. Attorno ad una bandiera ce. Gino Strada, lui non c'è, è in Afghani- po - anche per lui, per dare voce a Don dell'Enel, è qui con la sua famiglia ed è mo stati a Genova ed abbiamo avuto Bob Dylan. Più in là un gruppo di Castel- Usa. «Ma che c'azzecca?», avrebbe detto stan, c'è Teresa, la moglie e moltissimi Vitaliano». Più in là, mentre attorno la venuto dal Sud: «Se la sinistra ripeterà le paura per noi e per i bambini. Venerdì lammare di Stabia suona una tammurria- Tonino Di Pietro. Ma anche lui, come – «Cibo, acqua e lavoro per tut- giovani. Il popolo della pace si mette in campagna umbra risplende di verde e di divisioni e le incertezze del voto sulla abbiamo fatto un piccolo consulto di fa- ta: il ritmo è travolgente, ballano anche molti, anche nel centrosinistra, nei gior- ti» (slogan della manifestazio- cammino. Ed è un popolo dai mille colo- vigneti, padre Raffaele non sparge una guerra, rischierà di perdere la sua autore- miglia e ci siamo detti che no, non pote- le ragazze venute dal Trentino. Suonano ni che hanno preceduto la marcia, si è ne, all' apertura del corteo). ri. Dalle mille idee e dalle mille divisioni. goccia di sudore nel suo saio pesante. volezza morale. Quello era il nostro patri- vano vincere i violenti, che quello che è anche i ragazzi di un centro sociale di affrettato a dichiarare il suo «io non ci «È un popolo diviso, vedi, ci sono fischi Marcia a piedi nudi e ricorda le parole monio, lo stiamo distruggendo». Che successo a Genova non poteva bloccarci Roma-Est. I Nomadi e «Dio è morto». sarò». E anche lui, come tanti, ha perso – «Occhio per occhio si diventa e applausi», dice Massimo D'Alema, che del padre custode del Sacro convento di porta uno striscione lunghissimo e multi- in casa». Il signor Sandro viene da Bolo- «Facce Califano», fa uno. E quello con la una bella occasione: quella di essere par- ciechi» (Centro sociale Atripal- con Fassino, Berlinguer, Livia Turco e Assisi, Vincenzo Coli, «la pace non può colore con una scritta secca: «Voce all' gna, la moglie porta per mano una fem- chitarra, impassibile e bravissimo, attac- te di un grande popolo pacifico e pacifi- da di Avellino). Gavino Angius, sperimenta, come si di- essere mai separata da sorella giustizia». Onu». Chi siete? «Siamo noi», è la rispo- minuccia di otto anni, lui spinge il pas- ca: «Tutto il resto è noia, maledetta no- sta: il «Popolo di Assisi». ce, sulla sua pelle quelle divisioni. Vola- Padre Raffaele non ha bandiere e non sta. I «noi» sono quelli che sono venuti seggino del figlio di pochi mesi. Non han- ia». I pellegrini della pace sono venuti in Enrico Fierro – «Chi è senza peccato scagli la no fischi e slogan. «Buffoni» e «assassi- prima bomba» (rete di Lilli- ni». Dall'altra parte, un'altra fetta di que- put). sto popolo per la pace, si replica con la stessa determinazione: «Amici di Berlu- – «La violenza è l' ultimo rifugio sconi». Si sente un Piero Fassino, per la degli imbecilli» (Attac). prima volta in jeans e camicia, dialogare con uno che lo contesta: «Ma i settemila – «Guerra e terrorismo è la tra- morti delle Torri, quelli non sono morti gedia da impedire, il nemico come gli altri?». Partono applausi. Poi gli da combattere» (Cgil). altoparlanti di un furgone sparano la ver- sione rock di Bella ciao e tutti cantano. – «Un solo grido: pace». Anche quelli che fischiavano. Livia Tur- co ritma il tempo della musica battendo – «Con le donne Rawa dell' Af- le mani. Fasssino e D'Alema sorridono, ghanistan, nel nome di Mee- Folena è più in là, lontano da loro, ma na» (dirigente movimento rivo- canta anche lui. Sergio Staino, il grande luzionario uccisa in Pakistan Bobo, cerca di sfuggire dalle grinfie di nel '77, ndr) (Gruppo donne in una che vuole intervistarlo. Si canta, ed è nero di Napoli). come un grande rito liberatorio della sini- stra, quella pro e quella contro. Quella – «No al terrorismo, no a tutte che forse un giorno si incontrerà di nuo- le guerre» (Lavoratori Teatro vo. «La diversità è ricchezza, è un patri- alla Scala di Milano). monio che non possiamo disperdere». Chi parla è Giuliano Giuliani, il papà di – «Uccidere, bombardare e affa- Carlo, dice poche parole ai giornalisti. mare il popolo afghano è terro- Pacate e serie. «Qui c'è una generazione rismo» (Donne che marciano che si è risvegliata. Qualcuno voleva indossando il burqa afghano). escludere questi ragazzi ma ci sono». E – «Possa la pace prevalere sul- la terra» (Assemblea dei popo- Il capo della Chiesa cattolica tedesca fissa i paletti per le operazioni militari e mette in guardia: le guerre sono sempre ingiuste li). – «Disarmare cielo e terra» (Ar- ci). Lehmann: «L’intervento? Solo a precise condizioni» – «Vogliamo giustizia e non ven- detta, la guerra e il terrorismo sono sempre affari da ricchi» Francesco Peloso colare. Lehmann - che ha raggiunto poteva abortire: da Roma Papa relatore generale del Sinodo, che An- Giubileo per gli obiettori di coscien- «nucleo inalienabile dell'ethos cri- (Partito della Rifondazione co- la porpora nel febbraio scorso dopo Wojtyla ingiungeva ai vertici eccle- thony Theodore Lobo arcivescovo za. L'intervento militare spiega il ve- stiano. Penso ad esempio alla difesa munista, circolo Pinerolo). una lunga attesa - riassume in sé siastici della Germania di adeguarsi di Islamabad, sono dovuti tornare scovi di Magonza, è possibile come della vita, alla rinuncia totale alla ROMA Il Sinodo dei vescovi? «Si sta diversi ruoli più o meno ufficiali: è alla dottrina ufficiale in materia e nelle loro sedi per restare vicini ai ultima ratio «quando sono esaurite violenza, alle beatitudini evangeli- – «Porta sulla strada della vita occupando dei problemi vitali» lega- presidente della Conferenza episco- l'ordine, sia pure dopo un aspro di- rispettivi popoli. Così il conflitto ha tutte le possibilità di dialogo e di che. Per questo credo sia necessario speranza e amore» (Azione ti alla cronaca di questi giorni più pale tedesca, vescovo di Magonza, battito, veniva eseguito. «Solo in fatto irruzione fin dentro il Vatica- trattativa» e deve essere sottoposto un dibatto fra la Chiesa e i partiti cattolica di Taranto). che della riorganizzazione della teologo di primo piano e uomo del una diocesi, a Limburg, i consultori no, costringendo i 247 vescovi a una ad alcuni criteri. In primo luogo «è politici». Chiesa. E ancora: «Non è il caso di cambiamento e dell'innovazione. continuano a rilasciare il documen- discussione difficile scossa dai conti- necessario tutelare le popolazioni ci- Sulla questione dell'immigrazio- – «Pacifismo di facciata guerra parlare di guerra giusta, meglio pace Guida una delle chiese europee più to. Ma entro la fine dell'anno la cosa nui, tenaci, appelli alla pace del Pa- vili, inoltre lo scopo dell'intervento ne l'esperienza del cardinale è quella autorizzata». giusta»; «La rinuncia totale alla vio- forti per numero di fedeli, per capa- terminerà» spiega il cardinale. Oggi, pa. Il capo della Chiesa tedesca con- militare deve essere raggiunto entro di una sostanziale convivenza fra mi- lenza» è fra i valori cristiani fonda- cità economica e per consistenza pur non rilasciando alcun certifica- danna con decisione la brutalità del un tempo e con mezzi proporziona- lioni di immigrati musulmani di ori- – «No alla guerra dei globalizza- mentali. L'intervento militare deve dottrinaria e teologica. to, i consultori cattolici continuano terrorismo, ma precisa allo stesso ti» e soprattutto «bisogna avere un gine turca e il resto del paese. Esisto- tori, costruiamo un' alternati- comunque essere breve, proporzio- «Come vescovo e come presi- ad operare. tempo quale deve essere la posizio- progetto politico per gestire il do- no tuttavia in Germania piccoli va al capitalismo» (Comuni- nato nei mezzi e supportato da un dente della Conferenza episcopale Ma è la guerra che oggi tiene ne della Chiesa in materia. «C'è una po-conflitto» cosa che non è avvenu- gruppi di fondamentalisti islamici smo dal basso). progetto politico per il dopo-conflit- tedesca ha dovuto affrontare diversi banco. L'11 settembre rischia di in- grande prudenza nella nostra dottri- ta all'indomani di operazioni milita- che vivono in centri nascosti, per to. Rimane essenziale la necessità di problemi di carattere pastorale e di trodurre accelerazioni improvvise na e non è il caso di parlare di una ri anche recenti. In ogni caso, ha controllare meglio questo tipo di or- – Striscioni con la scritta «Geno- tutelare e difendere i civili. La Chie- carattere culturale, con l'intelligenza anche nella Chiesa, tanto che il di- guerra giusta». «In Germania - ha sostenuto Lehmann «Si deve fare di ganizzazioni, in questi giorni, il Par- va social forum» tenuti con sa non è una forza politica e il suo dell'apertura ai segni dei tempi» ha battito all'interno del Sinodo ha su- proseguito - la Chiesa ha pubblicato tutto per prevenire situazioni di que- lamento ha approvato una legge che palloncini. compito è pregare per la pace. Sono detto mons. Ignazio Sanna presen- bito uno sbilanciamento notevole. l'anno scorso, ben prima di questa sto genere. Io non amo in questo permette alla polizia di indagare an- concetti espressi dal card. Karl Leh- tando il porporato. «Fino adesso non abbiamo tanto vicenda, un documento sulla pace contesto la parola: “guerra”. Credo che su queste strutture. In Germa- – «Ulivo violato in Palestina e mann di fronte alla platea del Meic, E in effetti diverse volte il vesco- parlato delle strutture della Chiesa e giusta». che dovremmo parlare di interven- nia infatti - ha spiegato il card. Leh- sradicato in Italia» (gruppo il movimento ecclesiale di impegno vo di Magonza si è confrontato con questo è certamente una conseguen- Era il tempo in cui in Vaticano to di polizia che cerca di catturare i mann - esiste una legge che garanti- scout). culturale il cui congresso si è svolto il Vaticano: da ultimo ha fatto scal- za di questi avvenimenti tragici si celebrava - con qualche disappun- responsabili». La Chiesa, infine, non sce alle associazioni religiose un cer- nei giorni scorsi a Roma. pore il duello sull'aborto. La Chiesa dell'11 settembre». Piuttosto si è di- to delle organizzazioni pacifiste cat- deve dare soluzioni politiche, «quel- to grado di immunità. Resta il fatto – «Stop the occupation» (scritta Nell'aula magna della Domus tedesca aveva, infatti, dato vita a scusso dei «problemi della vita, della toliche - il Giubileo dei militari. A lo che possiamo fare è pregare per la che l'immigrazione non può essere su grandi cartelli neri a forma Mariae, la residenza sulla via Aure- una propria rete di consultori che diminuzione della violenza». Leh- San Pietro sfilarono le stellette e le pace». Così nel rapporto con lo Sta- considerata oggi «una questione na- di mani, esposti dalle «Donne lia che ha ospitato i lavori del Meic, rilasciavano, fino a un anno fa, il mann ricorda che sia Edward Micha- divise degli eserciti di tutto il mon- to i cristiani devono far valere alcu- zionale», «il problema va affrontato in nero»). il card. Lehamnn è stato ospite parti- certificato con il quale una donna el Egan, arcivescovo di New York e do, mentre Pax Christi invocava un ni valori fondamentali, una sorta di a livello europeo». guerra contro il terrorismo 21.29 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 4 - 15/10/01

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L’Alto commissario per i diritti umani, Mary Robinson: bisogna permettere l’arrivo urgente degli aiuti Villaggio colpito per una cifra sbagliata Una bomba sganciata da un jet della Navy Usa ha colpito sabato per errore un villaggio dell'Afghanistan perché era stata digitata la cifra sbagliata sul sistema di navigazione dell'ordigno, ha ammesso il Pentagono. Il pilota di un F-18 Hornet decollato da una por- taerei ha centrato per errore un villag- gio con una bomba di mille chili desti- nata ad un elicottero parcheggiato all' aeroporto di Kabul. Il Pentagono ha confermato ieri che l'errore è stato causato da una cifra sbagliata inserita sul sistema di navigazione della bom- ba: le coordinate digitate corrisponde- vano a quella del centro abitato, di- stante circa un chilometro e mezzo dall'elicottero. L'esplosione della bomba avrebbe causato la morte di almeno quattro civili afghani. Questo tipo di bombe possono esse- re sganciate da una quota superiore ai dodicimila metri e da una distanza di oltre 20 km dal bersaglio.

Cinzia Zambrano

Non c’è cibo né acqua potabile, le scorte alimentari cominciano a scar- seggiare, così come quelle dei medici- nali. Si avvicina l’inverno e mancano «Per i profughi sarà una tragedia come in Ruanda» vestiti, le condizioni igieniche e sani- tarie sono inesistenti, la dissenteria si diffonde a macchia d’olio. È la mise- L’Onu lancia l’allarme e chiede una pausa dei raid: in pericolo sette milioni di persone ra condizione in cui vivono migliaia di profughi sparsi nei campi allestiti alla meno peggio sul terreno afgha- mento adottato in Ruanda nel 1994 cesco Luna. neggiate», ha ricordato l'Alto com- Intanto, sotto l’incessante piog- che ha riportato i contenuti di un nante, e se necessario potrebbe dare no, o in fuga verso il Pakistan e dall’Onu, «colpevole» di non essere Per impedire che il numero delle missario. gia dei bombardamenti, la marea di forum convocato a Ginevra nei gior- assistenza fino a 800mila rifugiati. l’Iran. Per loro si profila una tragedia intervenuto in tempo per impedire vittime afghane venga «paragonato» La pressante richiesta di un tem- profughi afghani continua a spostar- ni scorsi. Al convegno, durato due Anche l’Arabia Saudita ha lanciato umanitaria, che per proporzioni po- l’eccidio dei tutsi da parte degli hutu. in futuro a quello dell’eccidio in pestivo intervento umanitario via ter- si verso il Pakistan e l’Iran, con la giorni, oltre alle agenzie dell'Onu, a una campagna di raccolta fondi per trebbe essere «simile a quella verifica- Anche in questo caso, è una cor- Ruanda, c’è bisogno di un immedia- ra è motivata anche dal fatto che il speranza di poter varcare le frontiere 22 paesi - i donatori, i paesi confinan- aiutare la massa di profughi ammas- tasi in Ruanda». sa contro il tempo. Bisogna interveni- to intervento umanitario, in modo lancio dagli aerei anglo-americani e trovare riparo in quei paesi. «Ma ti con l'Afghanistan (Pakistan, Iran, sata ai confini con il Pakistan. Ieri il A lanciare l’allarme sulla situazio- re subito, se si vuole impedire che «la da attuare una distribuzione capilla- dei pacchi alimentari e dei farmaci quei confini - ha ricordato la Robin- Tagikistan, Uzbekistan e Turkmeni- primo atto concreto: l’invio di un ne dei civili afghani è Mary Robin- popolazione civile afghana diventi re degli aiuti alimentari e dei farma- rischia di rivelarsi controproducen- son - sono chiusi. Così abbiamo mi- stan), come pure Russia e Cina - han- volo da Ryad diretto a Islamabad son, l’Alto commissario dell’Onu per vittima innocente di ciò che è succes- ci, soprattutto nel centro del paese. E te. La Croce Rossa Ìnternazionale e lioni di persone che rischiano di mo- no partecipato anche il Comitato in- con a bordo 12,5 tonnellate di generi i diritti umani, secondo cui ciò che so l’11 settembre a New York», ha per farlo, e necessario quindi una tre- l’associazione Medici senza Frontie- rire di fame e di freddo». ternazionale e la Federazione della di prima necessità. sta per accadere in Afghanistan può detto ieri la Robinson nell’intervista gua nei bombardamenti. re, hanno duramente condannato Per far fronte ad una situazione Croce rossa e diverse organizzazioni essere «paragonato a quello che suc- rilasciata all’emittente inglese Bbc. Per la seconda volta, la Robinson nei giorni scorsi il binomio tra aiuti sempre più critica, si è rimessa in non governative. cesse nel 1994 in Ruanda». «Il diritto al cibo, il diritto ad un ha esortato le forze anglo-americane umanitari e le azioni militari. Sia Msf moto la macchina degli aiuti interna- Aiuti umanitari sono partiti an- Il paragone è forte. E se da un rifugio sono diritti umani basilari», ad una sosta nei raid contro l’Afgha- che la Croce Rossa hanno messo in zionali. Un impegno a versare oltre che dai paesi geograficamente più vi- clicca su lato la Robinson pone l’accento sulla ha dichiarato ancora l’ex presidente nistan per consentire l’invio massic- guardia dal rischio rappresentato dai 600 milioni di dollari (più di 1.200 cino al Pakistan e all’Afghanistan. La www.unhcr.ch necessità di intervenire in Afghani- irlandese, aggiungendo che «sono cir- cio degli aiuti ad una popolazione campi minati, sui quali possono an- miliardi di lire) per fronteggiare la società della Mezza Luna Rossa ira- www.emergency.it stan con gli aiuti umanitari, e farlo ca sette milioni le persone in perico- ridotta ormai allo stremo. «È molto darsi a posare i pacchi umanitari, crisi umanitaria in Afghanistan e nei niana si è detta pronta ieri ad allesti- subito, prima che arrivi l’inverno, lo in Afghanistan», cifra confermata duro far viaggiare dei convogli duran- mettendo in pericolo la vita dei pro- paesi vicini è stato preso da una serie re due nuovi campi per i profughi www.uno.org dall’altra parte non risparmia una ve- anche dal portavoce del Pam, il Pro- te una campagna militare. Alcune fughi che potrebbero saltare in aria di paesi che risultano i principali do- afghani sullo stesso territorio dell'Af- na critica nei confronti dell’atteggia- gramma alimentare mondiale, Fran- strade inevitabilmente vengono dan- nel tentativo di recuperare cibo. natori. È quanto riferito dall'Onu, ghanistan, oltre a quello già funzio-

«Dal punto di vista delle propor- L’Intervista. Francesco Luna, portavoce del Pam parla dal Pakistan: ogni mese servono 52mila tonnellate di grano zioni, la Robinson ha assolutamen- te ragione, per i profughi in Afgha- La frase in codice nistan si rischia una tragedia come quella verificatasi nel 1994 in di Osama? Ruanda». Francesco Luna portavo- «Il nostro nemico è l’inverno, c’è cibo solo per ottobre» ce del Pam, il programma alimen- «Giuro su Dio» tare mondiale dell’Onu, raggiunto telefonicamente ad Islamabad, è Il via libera era nascosto dietro un’in- d’accordo con l’allarme lanciato ie- le testimonianze vocazione a Dio. «Giuro su Dio che ri da Mary Robinson, Alto com- l’America non vivrà più in pace», ha missario dell’Onu per i diritti uma- detto bin Laden nel suo messaggio tele- ni, secondo cui la situazione dei nella visita precisano che 160 corpi sono già stati recuperati visivo del 7 ottobre. Per gli investigato- profughi afghani per proporzioni ma che tra le macerie ce ne sono ancora a decine. Dai ri è la frase in codice che ha fatto potrebbe essere paragonata a quel- I giornalisti stranieri villaggi vicini sono arrivati molti uomini a dare una mano. scattare la «fase due» dell’attacco al- la verificatasi nella guerra etnica in E quando hanno visto gli stranieri è esplosa la rabbia. In l’America. «Osama non usa mai quel- Ruanda. Anche se, aggiunge Luna, direzione dei giornalisti sono stati scagliati insulti e pietre. I la frase, “Giuro su Dio”, deve essere lì si trattava di «una guerra fratrici- tra i superstiti di Khorum più accesi sono stati i giovani studenti di una vicina scuola un segnale», ha detto all'Fbi un ex da tra due etnie dello stesso pae- coranica. «Abbasso l’America», «Viva l’Islam», «Siamo soldato di Al Qaida che ora collabora se», mentre in Afghanistan «siamo pronti per la guerra santa», hanno gridano con quanto fiato con la giustizia americana. Il vero pe- di fronte alla convivenza di cause «Qui è stata una strage» avevano in gola. ricolo dei prossimi giorni per l'Fbi diverse, che stanno portando que- Dagli Stati Uniti non è arrivata nessuna conferma. non viene dalle buste all'antrace. La sto paese ad avere la situazione Washington ieri ha sì ammesso che una bomba è finita paura è che un camion carico di mate- umanitaria peggiore del mondo». KABUL Nel villaggio di Khorum, nell'Afghanistan orientale, fuori bersaglio ma alla periferia di Kabul, non a Khorum. E riale esplosivo si trasformi in una Signor Luna, il Pam nono- non ci sono molti testimoni in grado di raccontare cosa sia i morti tra i civili non sarebbero più di quattro. Con un bomba su ruote e l'allerta dei giorni stante i bombardamenti ha veramente accaduto mercoledì notte. Non ci sono testimo- gesto di imbarazzante deferenza, un vecchio che sta scavan- scorsi riflette questo timore. Secondo continuato a inviare aiuti in ni perché i superstiti sono pochi. do tra le macerie si toglie il turbante prima di rivolgersi ai quanto rivela il settimanale Time, gli Afghanistan. Qual è la situa- Ma una cosa sembra chiara agli occhi dei giornalisti reporter che lo hanno avvicinato. «Siamo povera gente, investigatori si apprestano a lanciare zione dei profughi in questo occidentali che i Taleban al potere a Kabul, hanno portato non capiamo perché ve la prendiate con noi - dice - noi con un altro avvertimento per un pericolo momento? lì ieri «per denunciare le bugie degli americani»: ed è che Bin Laden non c'entriamo, siamo dei poveri innocenti». di attentati antiamericani, legato alla «È una situazione molto diffici- mercoledì notte, su queste casette di sassi e fango e sulle Non una ma dalle 20 alle 25 bombe, quella terribile notte, data del 18 ottobre. È il giorno in cui le. Per il momento la gente ha da capanne di legno dove vengono tenuti gli animali si è sono state scaricate su Khorum in due successive ondate. 4 imputati per le stragi nelle amba- mangiare, non molto, ma ne ha a rovesciata una vera e propria tempesta di fuoco. Ancora Un contadino mostra un frammento metallico con una sciate americane in Kenya e Tanza- sufficienza per andare avanti fino terrorizzati, qui raccontano che le bombe a quanto pare indecifrabile scritta in inglese (si legge solo “bomb”). «Ho nia del 1998 compariranno in aula a al mese di ottobre. Ciò che più ci destinate ad una base dei miliziani di Osama bin Laden perso mia moglie, quattro figlie femmine e un figlio ma- Manhattan per la sentenza. L'udien- preoccupa però, sono i mesi a veni- hanno provocato dai 180 ai 230 morti. «Dovete dire al- schio», sospira. C’è odore di morte, da un mucchio di za era in programma pochi giorni do- re. Sta arrivando l’inverno e questo l’America che non ci deve uccidere», dice in un disperato macerie di vede spuntare un braccio. Il villaggio di Khorum po l'11 settembre, ma è stata rinviata significa che alcune aree saranno appello Hussain Khan, che nel bombardamento ha perso i si trova a una quarantina di chilometri da Jalalabad. Secon- dopo l'attentato al Wtc. La tensione, più difficili da raggiungere. Inoltre, suoi quattro figli e che racconta di essersi salvato per puro do l'intelligence americana, nella zona Bin Laden disporreb- tra gli investigatori e nel governo, è il ritmo con cui stiamo mandando miracolo. I Taleban che hanno accompagnato i giornalisti be di diverse basi. Ma qui giurano di non averlo mai visto. altissima. È «assai probabile» che i cibo in Afghanistan, dove il nostro complici dei 19 dirottatori e i membri personale locale lo riceve e lo distri- di altre cellule terroristiche siano anco- buisce, non è sufficiente. Si ha biso- ro li aspetta? sette milioni e mezzo di persone, anche dire che tutta la rete del punto di vista delle proporzioni, la tata guerra civile dal 1994, una sic- ra negli Usa, ha detto il ministro della gno almeno di 52 mila tonnellate «Noi speriamo di avere quanto tra profughi usciti dall’Afghani- Pam, che collabora anche con le Robinson ha assolutamente ragio- cità terribile che da tre anni sta di- giustizia John Ashcrof, l'Fbi sta anco- di grano al mese. Dobbiamo accele- prima un appoggio della comunità stan, tra sfollati in tende sul territo- Ong presenti in territorio afghano ne, per i profughi afghani si rischia struggendo l’agricoltura del paese ra cercando 190 persone per interro- rare, ma è molto difficile». internazionale, a cui abbiamo chie- rio afghano, tra persone che sono - anche qui con personale locale, una tragedia come quella verificata- a una situazione di panico della po- garle. Il settimanale Newsweek rivela Cosa rende la situazione così sto un aiuto in termini soprattutto nelle loro case, ma che aspettano tutti gli stranieri sono andati via - si nel Ruanda, dove nel 1994 il polazione dovuta ad una operazio- che utilizzando «fonti tecniche» - pro- difficile, i bombardamenti? finanziari. Nei giorni scorsi abbia- quanto prima il nostro aiuto pri- sta funzionando anche sotto le Pam in due giorni è riuscito a por- ne militare di questa portata in cor- babilmente intercettazioni satellitari

«I bombardamenti sono una mo fatto un appello per avere 257 ma di diventare anche loro dei pro- bombe. È chiaro che il grande sfor- tare lì tutti gli aiuti umanitari e so». - gli Stati Uniti hanno scoperto che i parte del difficile ambiente in cui milioni di dollari per aiutare oltre fughi. Sette milioni e mezzo di per- zo per noi in questo momento è logistici per poter far fronte alle c.z. capi di Al Qaida hanno fatto almeno siamo costretti a lavorare, ma per il sone che rappresentano più di un muovere il prima possibile decine ondate di profughi. Li però, si trat- quattro chiamate telefoniche dall'Af- momento, nonostante le bombe, terzo della popolazione afghana». di migliaia di tonnellate di cibo dal- tava di una guerra fratricida tra ghanistan agli Usa dopo l'11 settem- siamo riusciti a mandare cibo, con Per ora la gente ha Signor Luna, lei è in contatto l’esterno dell’Afghanistan all’inter- due etnie dello stesso paese, la gen- Dall’Afghanistan bre. Con ogni probabilità si è trattato qualche piccolissima interruzione con gli operatori locali del no del territorio, prima che arrivi te veniva barbaramente uccisa per- di messaggi per ordinare un'escala- per ragioni di sicurezza subito do- qualcosa da mangiare, Pam presenti a Kabul. Cosa l’inverno». ché c’era in atto l’eliminazione di arrivano racconti tion del terrore. Riemerge un allarme po l’offensiva lanciata domenica. Ma con i mesi freddi ‘‘ le raccontano? Parlando della tragedia uma- un’etnia, quella dei tusti, da parte di grande ‘‘ circolato dopo l'attacco a New York e Finora in Afghanistan sono già sta- «Ho avuto delle testimonianze nitaria davanti alla quale si di un’altra etnia, quella degli hutu. Washington e poi lentamente scom- te inviate più di 5000 tonnellate di molti villaggi recentissime dal nostro personale trova l’Afghanistan, Mary Ro- In Afghanistan, invece, siamo disperazione. Le parso dai radar dei mezzi d' informa- cibo». non saranno locale a Kabul, con cui riusciamo a binson, l’Alto commissario di fronte ad un ambiente dove con- bombe non ci hanno zione. È il pericolo legato a 30.000 Nei giorni scorsi il presiden- metterci in contatto nonostante i dell’Onu per i diritti umani vivono cause diverse, che stanno camion carichi di gas velenosi, liquidi te George W. Bush ha detto raggiungibili Taleban abbiano vietato l’uso dei l’ha paragonata al dramma portando questo paese ad avere la fermati tossici, carburanti ed esplosivi che cir- che l’offensiva potrebbe du- telefoni e di qualsiasi apparato di dei profughi ruandesi. Lei co- situazione umanitaria peggiore del colano sulle strade americane e che rare settimane, forse anche comunicazione. È una situazione sa ne pensa? mondo: una guerra che che va possono essere trasformati in bombe. anni. Ai profughi quale futu- di grande disperazione. Ma devo «È assolutamente giusto. Dal avanti da oltre 20 anni, che è diven- lunedì 15 ottobre 2001 oggi 5

Bombardamenti a tappeto anche su Kandahar. Appello di Omar all’Alleanza del Nord: unitevi a noi La guerra mediatica DALL’INVIATO Gabriel Bertinetto di Al Qaeda ISLAMABAD Sotto le bombe america- Ai missili Al Qaeda finora ha risposto ne, qualche trave comincia a scricchio- con minacce e proclami alla tv del lare nell'impalcatura unitaria della teo- Qatar, Al Jazira. Il primo è stato quel- crazia afghana. Bush aveva detto vener- lo di Bin Laden: era il 7 ottobre: «Rin- dì: consegnate Bin Laden, e valuteremo grazio Dio perché sono stati distrutti i se fermare i raid. Il mullah Omar aveva simboli dell'America e la paura si è risposto negativamente, chiamando diffusa...». «Giuro su Dio che né Ame- per l'ennesima volta la nazione musul- rica né coloro che vi vivono avranno mana ad unirsi nella lotta contro gli sicurezza prima che noi l’avremo in Usa. Ma ieri il numero tre del regime, Palestina...». Lo stesso giorno parla il Haji Abdul Kadir, ha parlato un lin- suo braccio destro, Ayman Zawahri, guaggio diverso, segnalando la disponi- «L'America è il leader dei criminali... bilità ad un compromesso e suggeren- impone l'embargo contro i bambini do soluzioni più elastiche rispetto al iracheni e aiuta i governi corrotti nei passato. paesi arabi. Non accetteremo che la Bush ha respinto subito l'offerta ed tragedia dell'Andalusia si ripeta in Pa- ha ribadito che con i Taleban non si lestina...». Il 10 ottobre è la volta di tratta, e il loro cedimento deve essere Sulaiman Abu Ghaith, il portavoce di totale ed incondizionato. Ma sicura- Al Qaida.«La Jihad è un obbligo per mente la diplomazia americana avrà re- tutti i musulmani della terra..». E il 13 gistrato il segnale inequivocabile che ottobre: «Al Qaeda intima agli ameri- giunge da Kandahar: i mullah sono di- cani e agli inglesi di lasciare la peniso- visi, nessuno ancora contraddice aper- la arabica... Raccomandiamo ai mu- tamente la guida spirituale del regime, sulmani di non prendere l'aereo...». ma non tutti sono disposti a seguirla nel baratro di un fanatismo tanto coe- rente quanto autodistruttivo. «Se cessa- no i bombardamenti, siamo disposti a consegnare Osama Bin Laden ad un paese neutrale che non sia sotto l'in- fluenza degli Stati Uniti», dichiara Ab- dul Kadir. Naturalmente, «se ci sono le prove della sua colpevolezza». La novi- tà importante che compare in questa Settimo giorno di raid, prime crepe tra i Taleban formula per uscire dalla crisi è l'abban- dono della clausola religiosa. Il caratte- re islamico dell'eventuale processo ad Kabul tenta il negoziato: gli Usa diano le prove e daremo Bin Laden a un paese neutrale Osama era stato infatti sinora il mini- mo comune denominatore delle tante proposte avanzate in momenti diversi strutta. I Taleban potranno ancora usa- rinviata a tempi futuri ed alla benevo- bul, dove già prima della crisi prevale- reagirebbe Al Qaida, il cui portavoce prie fila gli avversari che volessero cam- diplomatico per creare un'alternativa dai Taleban, poi ritirate, poi corrette, re gli Stinger e gli Scud che hanno na- lenza divina. Inevitabile allora che la vano i mullah meno intransigenti, ma solo l'altra sera ha sparato raffiche di biare campo. «Senza sequestrare loro le al loro regime va avanti incessante. Pro- poi ripresentate. scosto sui monti, e potranno attingere prospettiva di una completa disfatta in- anche nella roccaforte dei puri, Kan- minacce apocalittiche contro gli Stati armi», ha aggiunto citando disposizio- prio ieri l'ex-capo di Stato pachistano Si era parlato di giudicare il capo ai quaranta depositi di munizioni segre- duca parte della dirigenza a cercare di dahar. Il messaggio di Abdul Kadir inol- Uniti e i loro alleati? Sono domande ni dello stesso Omar. «Mettiamo una Farooq Leghari è partito per Roma, co- di Al Qaeda in Afghanistan, oppure di ti e a quanto pare ancora intatti, nel salvare il salvabile. Sarebbe solo un'in- tre viene diramato nel giorno in cui si cui la risposta potrebbe arrivare molto pietra sul passato. Dobbiamo pensare me inviato personale del presidente affidarlo all'esame di una commissione caso decidano di opporsi con la guerri- duzione logica, se le attese di una cre- riunisce il parlamentino Taleban, la presto, se è per consapevole ammissio- alla nostra comune religione ed alla no- Musharraf presso l'ex-re Zaher. Legha- nominata dalla Conferenza dei paesi glia ad un'eventuale invasione di trup- scente erosione di consensi alla linea Shura, che per evidenti ragioni di sicu- ne della propria debolezza, che il capo stra comune patria». Un appello così ri chiederà a Zaher garanzie di un atteg- musulmani, oppure ancora di rimetter- pe di terra. Ma al di là della propagan- dura non fossero suffragate dalle voci rezza era stata fittiziamente convocata dell'intelligence dei Taleban, Kari Ah- chiaro a ciò che unisce fazioni che da giamento non ostile al proprio paese, lo nelle mani di un paese neutrale pur- da che equipara il destino degli ameri- sempre più insistenti che si ascoltano per il giorno 19. Non è dunque una madullah, ha mostrato ieri il ramoscel- cinque anni non fanno altro che com- prima che Islamabad annunci il pro- ché islamico. Ora invece si è pronti ad cani a quello già subito dai sovietici presso gli ambienti governativi pachi- dichiarazione fra le tante, ma la sintesi, lo d'ulivo agli oppositori del regime. battersi, fa pensare che davvero ai verti- prio aperto sostegno al suo sforzo di accettare il verdetto di un tribunale dieci anni fa, sanno che nello scontro stani. Le pressioni dei servizi informati- si può immaginare, di una discussione «Dimentichiamo le differenze fra di ci della teocrazia al potere si stiano mettere assieme tutte le componenti non fondato sulla sharia. Una svolta con il mondo intero coalizzato contro vi di Islamabad, appesantite da abbon- svoltasi fra i massimi leader del regime. noi», ha detto, accantonando le accuse esplorando le strade per evitare di esse- sociali politiche ed etniche dell'Afghani- importante, per molte ragioni. In pri- di loro, la sconfitta prima o poi sarebbe danti iniezioni di dollari americani, sta- I moderati stanno dunque prevalendo e gli insulti abituali. Ed ha ordinato alle re spazzati via completamente. Anche i stan e dar vita ad un nuovo governo mo luogo la difesa aerea afgana è di- inevitabile e la speranza di una riscossa rebbero dando risultati non solo a Ka- sugli irriducibili? E se così fosse, come proprie truppe di accogliere fra le pro- Taleban sanno del resto, che il lavorio provvisorio.

DALL'INVIATO ta colonna nemica susciterebbero la co- mune e generale riprovazione e rele- gherebbero in secondo piano le divisio- ISLAMABAD Il corpo di un giovane esa- ni provocate nella società e nelle élite nime sovrasta la folla, che ne piange la Integralisti in rivolta, tre morti in Pakistan dirigenti dalla svolta filo-americana di morte, e rovescia la propria rabbia ur- Musharraf. lante contro l'America ed il governo Mentre si entra nella seconda setti- pachistano, complice di Bush nell'ag- Violenti scontri vicino alla base aerea aperta alle forze Usa. E oggi arriva Colin Powell mana di guerra, il governo pachistano gressione all'Afghanistan. Lo sorreggo- mostra chiari segni di imbarazzo e disa- no decine di mani protese verso l'alto, gio per il protrarsi di bombardamenti, nel centro di Jacobabad, dove poco pri- gnate nella guerra contro il terrori- ancora prima che le manifestazioni ini- proprio terrorismo. Si teme, o almeno rispetto ai quali il generale-presidente ma esercito e polizia hanno sparato sui smo. Migliaia di militanti si sono radu- ziassero. così dagli ambienti governativi si lascia aveva imprudentemente previsto una manifestanti. Lo hanno appena prele- nati davanti ad un albergo di Jacoba- La tensione era alle stelle ieri a Ja- trapelare, che l'odiato vicino, l'India, durata di un paio di giorni, evidente- vato dall'ospedale in cui era stato tra- bad tentando di muoversi in corteo. cobabad. Si temevano persino attacchi profitti delle difficoltà in cui versa il mente interpretando al ribasso il signi- sportato in un vano tentativo di salvar- Altri dimostranti puntavano allo stes- suicidi, che qualche leader fondamen- Pakistan, per aggravarne la crisi. A ficato di quei «mirati» e «proporziona- ne la vita. Lo portano in giro come una so obiettivo da Shikarpur, una località talista, come Abdul Ghafoor Hydri, Powell oggi verrà detto non solo che ti» con cui Bush e Blair avevano ripetu- vittima sacrificale, lo esibiscono come vicina. Ma le disposizioni impartite la uno dei capi di Jui, aveva esplicitamen- New Delhi ha ammassato truppe sul tamente aggettivato i raid, prima che testimonianza non più vivente della sera prima dalle autorità erano severis- te minacciato. E la tensione rimane confine kashmiro, ma che un centina- iniziassero. Il ministro degli Esteri Ab- brutalità e dell'ingiustizia contro cui sime: sparare a vista, se necessario, con- alle stelle in tutto il Pakistan, nel gior- io di agenti indiani si sono infiltrati in dul Sattar oggi chiederà a Powell ed credono di combattere. È il momento tro chiunque compia atti di disobbe- no in cui Colin Powell arriva in visita Pakistan per compiere atti terroristici. alla delegazione americana non solo più intenso di una giornata di gravi dienza violenta. E così è stato. Dappri- ufficiale e i gruppi pro-Taleban lo ac- Non è escluso che la giunta al potere un «bilancio dei bombardamenti», ma incidenti provocati da estremisti isla- ma agenti e soldati hanno tirato lacri- colgono con la proclamazione di uno stia precostituendosi allo stesso tempo anche indicazioni più precise sulla lo- mici, che tentavano di avvicinarsi alla mogeni in mezzo alla folla che avanza- sciopero generale e raduni di protesta un alibi alle proprie difficoltà interne ro durata. «Vogliamo capire se esiste base aerea di Shahbaz, presso Jacoba- va. Poi hanno esploso colpi d'arma da in numerose città. Fra le autorità è dif- ed un capro espiatorio contro cui rivol- un'uscita dal tunnel», afferma Sattar. bad, una città di duecentomila abitanti fuoco in aria. Infine in alcuni casi han- fuso il timore che, dopo essere passati gere l'ostilità dell'opinione pubblica. «Esprimerò a Powell la preoccupazio- nella provincia meridionale del Sindh. no abbassato la traiettoria a livello dai rumorosi ma pacifici cortei dei Attentati di matrice islamica locale sa- ne crescente del nostro popolo per l'uc- La parola d'ordine lanciata dai capi del d'uomo. Tre i morti (uno solo secon- giorni precedenti ai raid aerei, alle de- rebbero percepiti dalla gente come un cisione di tanti afghani innocenti, una Jamaat Ulema Islami (Jui) e altri grup- do le fonti ufficiali) nelle due manife- vastazioni di banche, cinema, fast-fo- segno di debolezza del regime di fron- preoccupazione tanto spontanea quan- pi religiosi oltranzisti era il «gherao», stazioni, quarantacinque i feriti. Centi- od, sedi di associazioni umanitarie, in- te ad un movimento di contestazione to fu la nostra solidarietà verso le vitti- l'accerchiamento dell'aeroporto milita- naia, addirittura più di mille secondo somma di tutto ciò che puzza di occi- a base religiosa, le cui ragioni sono in me degli attentati dell'undici settem- re che il presidente Pervez Musharraf gli islamici, le persone arrestate, molte dentale, nella prima settimana di guer- parte condivise da larghi settori popo- bre negli Usa». ha aperto alle forze americane impe- delle quali nelle prime ore del mattino, ra afghana, ora si arrivi ad atti di vero e lari. Viceversa gli attacchi di una quin- ga.b.

guerra contro il terrorismo guerra contro il terrorismo media e guerra 22.18 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 6 - 15/10/01

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Il presidente respinge l’offerta di Kabul. Il primo obiettivo della seconda fase delle operazioni sarà la guardia pretoriana di Kabul Dall’Illinois a Sigonella al Golfo una rete di ponti aerei Bruno Marolo che copre tre continenti WASHINGTON George Bush ha respinto Con la portaerei Roosevelt nel Golfo il Pentagono ha una nuova proposta dei taleban, che completato lo schieramento dell’offensiva contro per guadagnare tempo chiedevano an- l’Afghanistan, sostenuta da una complessa rete di ponti cora una volta le prove contro Osama aerei che copre tre continenti e vede la base di Sigonella fra Bin Laden. «Se vogliono – ha replicato i centri nevralgici. Se il cuore operativo dell’offensiva è il presidente americano- che fermiamo sulla portaerei Kitty Hawk, il centro di coordinamento per le nostre operazioni militari devono sol- lo spostamento delle truppe, l'invio di vettovaglie e la tanto adeguarsi alle nostre condizioni e manutenzione dei mezzi è nella base aerea di Scott, consegnarci Osama. Non ci sono tratta- nell'Illinois, a 11.000 chilometri dalla frontiera afghana. tive». Ha aggiunto che il regime tiene in Centrale è la base di Sigonella dove arrivano e partono le ostaggio «l’innocente popolo dell’Afga- squadriglie di bombardieri e caccia in rotta verso l'Asia e nistan» con il suo rifiuto di consegnare dove fanno tappa i cargo e le unità per il rifornimento in i terroristi e nello stesso tempo ha cerca- volo degli aerei in azione. Ogni giorno solo il movimento to di rassicurare gli americani contro la di cargo e aerei per il rifornimento in volo arriva a 400 minaccia di nuovi attentati. «Voglio aviogetti. Tutti fanno capo a basi come McGuire (New mettere in chiaro una cosa – ha detto - Jersey) e Charleston (South Carolina), sulla costa orientale vinceremo la guerra contro il terrori- Usa, e come McChord (Washington) e Travis (California) smo. Nei giorni scorsi la nostra nazione sulla costa occidentale. Nonché, nel Pacifico, a Hickam, ha vissuto uno dei momenti più bui nelle Hawai, Anderson nell'isola di Guam e Kadena a della sua storia. Ma perfino nel mezzo Okinawa. Con Sigonella, oltre a basi classiche come di questa tragedia splendevano le luci Ramstein in Germania e Mildenhall in Inghilterra, ci sono eterne della bontà e della grandezza del- le basi di Moron in Spagna e Lajes Field nelle Azzorre. l’America». Se bastasse la retorica per vincere, Osama Bin Laden e i suoi terroristi non avrebbero scampo. Ai loro messaggi mi- nacciosi gli esperti dell’arte della comu- nicazione che scrivono i discorsi di Bu- sh rispondono con la promessa di un mondo libero dal terrorismo, di un fu- turo migliore al termine del lungo calva- rio che attende il popolo afghano e quel- Bush ai Taleban: niente trattative lo americano. Ma la guerra nuova, mai veduta, annunciata da Bush somiglia sempre più alle guerre vecchie, viste La Casa Bianca liquida il video di Bin Laden: propaganda. Vicino lo sbarco dei commando troppe volte, in cui gli aerei sganciano per sbaglio bombe da due tonnellate sui civili. La vittoria militare che la superpo- rica ha paura come non ha avuto mai. ha provocato molti morti e molte di- per far cessare gli attentati. Il primo L’Fbi ha risposto di no. Ha troppo da do il New York Times Bush ha affronta- altà per chiedere aiuto e consiglio. Una tenza americana potrebbe ottenere facil- BOMBARDAMENTI Mentre in struzioni negli ultimi giorni, ma lo stes- obiettivo, secondo il Washington Post, fare per prevenire attentati in America, to il problema del governo futuro alme- amministrazione dell’Onu in Afghani- mente contro uno dei paesi più poveri e America arrivano lettere con i germi so presidente Bush ha affermato che la sarà la 55ma brigata dei taleban, forma- e non crede che sia realistico sperare in no due volte nei giorni scorsi. Ha riuni- stan potrebbe essere sostenuta soltanto peggio armati del mondo viene ritarda- dell’antrace, sull’Afghanistan continua- prima fase dell’offensiva è completa. ta da un migliaio di soldati scelti, in un arresto in Afganistan. to i consiglieri e ha spiegato che non da truppe di pace. Bush non vuole impe- ta dalla mancanza di un progetto politi- no a cadere le bombe. Kandahar, la cit- L’attacco di terra non può tardare. gran parte arabi. Una legione straniera PAGINE BIANCHE Il futuro del- vuole trovarsi fra tre anni davanti alla gnarsi, ma non trova altre soluzioni. co, di una soluzione alternativa al regi- tà del sud dove si annidano i capi dei TRUPPE SCELTE Il segreto milita- che funge da guardia pretoriana. La sua l’Afghanistan è una pagina bianca. Gli minaccia che porrebbe un regime simi- me terrorista dei taleban. Bush era stato taleban, è stata bombardata per sette re è relativo: i piani si possono leggere eliminazione è indispensabile se in Af- americani vorrebbero scriverla ma non le a quello dei taleban. L’Alleanza del avvertito dal segretario di stato Colin ore. Altre esplosioni sono state udite a sulla prima pagina del Washington ghanistan si vuole voltare pagina. Il set- trovano un governo accettabile per so- Nord non potrebbe governare da sola e clicca su Powell che un bombardamento prema- Kabul. «Gli americani hanno sprecato Post. L’offensiva, scrive il giornale, «ver- timanale Time rivela intanto che il Pen- stituire i taleban. I guerriglieri dell’Alle- a quanto pare l’ex re Zahir, che ha 86 www.whitehouse.gov turo dell’Afghanistan sarebbe servito altri mille dollari», ha detto al corrispon- rà sferrata anche per segnalare che le tagono aveva chiesto l’invio di agenti anza del Nord protestano apertamente anni, non riesce a formare una coalizio- www.state.gov soltanto ad esporre gli Stati Uniti a una dente dell’agenzia Reuter un soldato truppe americane sono impegnate sul dell’Fbi nella zona di operazione, per perché il comando americano frena la ne. Bush ha telefonato al segretario ge- nuova ondata di terrore. Non ha senti- dei taleban, Hafiz Ahmed Jan, mentre terreno nella caccia ai terroristi». È que- arrestare con un regolare mandato di loro avanzata verso la capitale Kabul, nerale dell’Onu Kofi Annan, ufficial- www.defenselink.mil/pubs/pentagon to ragioni. Aveva fretta di dimostrare un ordigno piombava dal cielo nelle sto l’unico modo in cui Bush può dimo- cattura Osama Bin Laden e i suoi com- nonostante ci siano poche settimane di mente per fargli le congratulazioni per che non parlava al vento quando aveva strade deserte della capitale. L’aviazione strare agli americani che fa il possibile plici se si fosse presentata l’occasione. tempo prima che venga la neve. Secon- il premio Nobel appena ricevuto, in re- intimato ai taleban: «Consegnateci i ter- roristi o subirete la loro stessa sorte». In America molti, anche fra coloro che lo Il premier Tony Blair chiede ai media britannici l’autocensura per motivi di sicurezza. E intanto prepara i cittadini a eventuali perdite nel caso di un attacco di terra deridevano per la sua inesperienza, era- no rimasti affascinati dal modo energi- co in cui pronunciava i discorsi scritti per lui. Ma i giorni passano e le parole non bastano più. Gli americani voglio- I «messaggi» di Al Qaeda spaventano la Gran Bretagna no vedere i risultati. PROPAGANDA «È soltanto propa- ganda», replica il ministro della giusti- Alfio Bernabei do i contenuti delle dichiarazioni il vice- gliezze linguistiche, è molto difficile che trasmessi e soprattutto non vengono Blair ha detto: «Facciamo il possibile l’intervento umanitario. La Short è di- zia John Ashcroft al portavoce di Al primoministro John Prescott ha detto le parole combacino perfettamente al- quasi più trasmesse immagini prove- per evitare vittime tra i soldati, uomini e ventata famosa per la spontaneità delle Qaeda che ha minacciato di morte i due che in primo luogo le parole di Abu l’originale. Ma Downing Street non si nienti dal canale Al Jazira. Gli inglesi donne, ma quando sono in corso azioni sue dichiarazioni, talvolta non confor- George Bush, padre e figlio, l’ex presi- LONDRA Le esplicite minacce di rappre- Gaith costituiscono «una chiara ammis- accontenta. Ritiene che nelle immagini ancora non hanno visto sui loro tele- militari il rischio c’è sempre. Bisogna mi alla linea del governo. Inserendo la dente Bill Clinton, il premier britanni- saglia contro il Regno Unito che sono sione» che Al Qaeda è responsabile de- stesse ci siano dei segnali o degli ordini, schermi gli effetti dei bombardamenti decidere se ciò in cui si crede è giusto e Short nel suo gabinetto di guerra Blair co Tony Blair e quello israeliano Ariel state diramate nell’ultimo messaggio di gli attacchi dell’11 settembre. Anche se forse nello sfondo, nelle rocce, o nel sulla popolazione di Kabul. Un’altra si- riconoscere che in tale decisione ci sono ha messo a tacere buona parte dei dub- Sharon. Quando emette questi procla- Al Qaeda hanno aumentato la preoccu- per ora il governo asserisce di non aver tipo di indumenti usati. In effetti, l’esor- gnificativa decisione è stata quella di al- delle grosse responsabilità». Molti stan- biosi sull’opportunità di questa guerra. mi, Osama Bin Laden segue un model- pazione tra la popolazione per eventuali nessuna prova di attacchi nel Regno tazione di Downing Street è già stata lertare il pubblico che è giunto il mo- no prestando ascolto alle parole di Clai- «Non ci sarà un’invasione di massa - ha lo storico: Hassan es Sabah, che sui attacchi terroristici ed imposto a Dow- Unito la tensione rimane alta. Ieri la presa molto sul serio dai media britanni- mento di prepararsi alla possibilità che re Short, il ministro per lo Sviluppo al- detto Short - verranno attuate altre for- mondi di Alamut in Iran, non lontani ning Street di esortare i media a trattare cattedrale di Canterbury è stata evacua- ci. Non si sente più l’audio dai video ci siano vittime tra i soldati britannici. l’Estero che attualmente si occupa del- me di attività». Intanto nel paese è au- da quelli dove egli ora si nasconde, fon- con cautela il «materiale propagandisti- ta quando è stato visto un uomo che mentata la percezione che una delle radi- dò nel 1099 la setta degli Assassini per co» proveniente da tali fonti. faceva cadere della polvere. La polizia è ci del problema è costituita dalla situa- colpire i nemici dell’Islam integralista. Le minacce sono state articolate nel- giunta in tenuta antibiochimica, ma La Porta di Dino Manetta zione nel Medio Oriente. Blair ha invita- Il nome arabo, «Assassiyin», è stato la dichiarazione di Abu Gaith, portavo- l'uomo si era dileguato. to Arafat a Londra e si suppone che, scambiato dai primi storici occidentali ce di Al Qaeda, e sono dirette anche Blair intanto ha invitato i rappresen- facendosi portavoce delle recenti dichia- come un riferimento all’hashish con cui contro Tony Blair. Nel video, Abu Gai- tanti delle televisioni britanniche a pre- razioni di Bush su uno stato palestinese, il vecchio della montagna avrebbe dro- th raccomanda ad inglesi e americani di sentarsi a Downing Street per un incon- presenterà un piano concreto per arriva- gato i suoi sicari. In realtà significa «le lasciare la penisola arabica «perché la tro. Il governo, pur non volendo eserci- re all’attuazione di un accordo. Blair ha fondamenta (della fede)», come «Al Qa- terra verrà bruciata sotto i loro piedi». tare esplicita censura, vuole ridurre al detto: «Bisogna perlomeno cominciare eda» significa «la base». È la stessa matri- Si calcola che vi siano circa trentamila massimo l’impatto della propaganda di col costruire una piattaforma di sicurez- ce. Ma l’America non ha tempo per britannici in quella parte di mondo. C’è Al Qaeda ed impedire che vengano tra- za in modo che la gente smetta di vede- queste sottigliezze. «Non credo – taglia anche un avvertimento che raccoman- smessi i video provenienti dall’organiz- re funerali sui loro teleschermi, con l’au- corto Ashcroft – che valga la pena di da «ai musulmani residenti in America zazione. Il governo, sull’esempio di quel- mento della tensione, della rabbia e del- occuparci della propaganda. Non vo- e nel Regno Unito, ai bambini e a tutti lo americano, sta allertando i media sui la violenza». Ma mentre Arafat era in glio dare importanza a queste minacce. coloro che respingono l’ingiusta politi- pericoli che i video contengano dei mes- volo per l’incontro di oggi un suo porta- Il popolo americano giudicherà sulla lo- ca estera americana» di non utilizzare saggi segreti in grado di essere decrittati voce ha fatto sapere che per una soluzio- ro credibilità». Il popolo stringe i denti, aerei, e di evitare i grattacieli. Quanto a da seguaci di basi all’estero. La Bbc ha ne si deve tornare alla questione dell’oc- ma non sembra rassicurato. Durante la Blair, è entrato nel mirino per aver coor- già fatto notare che la viva voce incisa su cupazione di territori palestinesi nel settimana va al lavoro, ma il sabato e la dinato insieme a Bush la coalizione per questi video non viene utilizzata e che il 1967 e al ritiro degli israeliani dai territo- domenica le strade sono deserte. L’Ame- l’attacco contro i talebani. Commentan- testo viene tradotto per cui, date le sotti- ri occupati.

voli». Reda Ali FOX «Antrace: cinque nuovi casi in Flori- da. Un secondo impiegato alla Nbc mo- stra i sintomi dell’infezione». «Il presi- La seconda settimana di guerra dente Bush rassicura l’America». «Il di- sullo schermo di Al Jazira - defini- partimento al Tesoro congela i fondi di ta la «Cnn araba» - comincia sem- Su Al Jazira dice convinto che l’attacco a terra Roberto Rezzo 39 organizzazioni sospettate di avere le- pre con il cielo di Kabul lampeg- sarà sferrato tra qualche giorno, gami con il terrorismo». giante di missili e bombe nell’oscu- dopo che è giunta la notizia dell’ar- Il colpaccio NEW YORK TIMES «Aumentano i casi di rità dell’alba. La giornata termina le minacce rivo di commandos americani nel La Cnn c’è riuscita. Il suo corrisponden- antrace, ma non si trova un legame». «Il con l’ennesimo proclama an- Pakistan. te Nick Roberson è entrato in Afghani- presidente pensa al dopo Taleban in Af- ti-americano del Mullah Omar ri- Ore 20.30. Il Mullah Omar mi- stan e si muove scortato da uomini dei della Cnn ganistan: una larga alleanza, sicurezza e preso dal quotidiano saudita Al del mullah naccia gli Stati Uniti: «Daremo Taleban. Lungo speciale di Christiane ricostruzione». Watan (Il Paese), che ha contatta- una lezione agli americani come Amanpur sul vero volto dell’Islam, mi- WASHINGTON POST «Le forze Usa dichia- to il leader talebano per telefono. Negli Stati Uniti arrivano a cinque americano New York Times accu- l’abbiamo data ai sovietici. La lioni di musulmani che guardano con in prima linea rano di aver distrutto un obiettivo chia- Ecco le notizie principali diffu- le persone colpite dal morbo di sa l’Arabia Saudita di proteggere e guerra vera non è ancora comin- orrore a Osama Bin Laden. Sempre sugli ve delle milizie dei Taleban». «Gli Usa se dall’emittente del Qatar nella antrace, il segretario alla difesa Ru- sovvenzionare la rete terroristica ciata. Non daremo il benvenuto schermi della Cnn, lo sfogo dei responsa- fanno rimbalzare la domanda di antibio- colpiscono per errore la popolazione ci- prima giornata della seconda setti- msfeld ipotizza la connessione capeggiata da bin Laden. Una alle truppe americane». Il leader bili del network arabo Al Jazira: «Il segre- tici». vile». «Altri cinque impiegati dell’Ameri- mana di guerra. con il terrorismo islamico ma non grande foto del principe saudita talebano insiste: «Non daremo tario di Stato Usa, Colin Powell, sta fa- CNN «Colpito un quartier generale dei can Media risultano positivi all’antrace». Ore 11.30. Gli aerei americani ne è sicuro. viene pubblicata a tutta pagina dal mai Bin Laden agli Usa. Noi sia- cendo pressione sul governo del Qatar Taliban a Kandahar». «Il Pentagono am- LOS ANGELES TIMES «Una bomba vagan- continuano l’attacco sulle città di Ore 18. Sei persone sono mor- giornale, che rivela l’intenzione de- mo pronti a metterlo sotto proces- per metterci a tacere». Censura sul video mette l’errore: rammarico per le vittime te colpisce un’abitazione a Kabul». «Infe- Kabul e Jalalabad. Nessun segno te in Pakistan durante una manife- gli Stati Uniti di offrire somme di so in Afghanistan, se l’America ci di al Qaeda: i network americani tra- tra i civili». «I Taliban lamentano circa zioni da antrace confermate in tre stati. di reazione da parte della contrae- stazione di protesta contro la pre- denaro a chi fornisce informazio- darà le prove della sua colpevolez- smettono solo un resoconto. 300 vittime tra la popolazione». Falsi allarmi in tutto il paese». rea talebana. Il primo ministro li- senza dei militari americani vici- ni sugli spostamenti del miliarda- za». Ma Bush rifiuta la trattativa. ABC «L’aviazione Usa colpisce l’Afgani- CBS «I Taliban rifiutano la seconda chan- USATODAY «I jet americani colpiscono banese dichiara che la lista di no- no la città Jakob Abaad. Il gover- rio ricercato. Proteste di Ryad con- La polizia palestinese ha arrestato stan. Al Qaeda giura vendetta». «Il porta- ce offerta da Bush: consegnate Bin La- l’aeroporto di Kabul». «Gli Stati Uniti mi di terroristi hezbollah diffusa no del Kuwait ha ritirato la cittadi- tro l’ipotesi avanzata dal giornale. un gruppo della Jihad islamica voce di al Qaeda minaccia Stati Uniti e den e cessiamo i bombardamenti». «An- trovano un accordo con l’Uzbekistan: dagli Stati Uniti indica persone nanza al portavoce di Al Qaeda Ore 20. Il corrispondente di che stava preparando quattro mis- Gran Bretagna di scatenare una tempe- trace: panico tra i passeggeri per tracce concessa una base aerea». «Polvere a bor- che non si trovano più nel Paese. Soliman bu Ghes. Il quotidiano Al Jazira a Kabul, Hafez Mirazi, si sioni contro Israele. sta di dirottamenti». «I casi di antrace di polvere scoperte a bordo di alcuni do, è panico su alcuni voli». guerra contro il terrorismo media e guerra 22.45 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 7 - 15/10/01

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Panico in tutta l’America, decine di segnalazioni di polveri bianche sospette. Assalto alle farmacie per gli antibiotici La Croce Rossa avverte: laboratorio a Kabul forse Roberto Rizzo nelle mani dei Taleban NEW YORK L’amministrazione Bush ha In piena psicosi di una minaccia fatto sapere ieri mattina di considerare di attentati bioterroristici, la la diffusione dell’antrace attraverso la Croce Rossa internazionale teme corrispondenza un atto di terrorismo, che un laboratorio installato nel ma tutte le forze impegnate nelle indagi- 1997 a Kabul ni non riescono a trovare nessun legame dall’organizzazione, per produrre con gli attentati dell’11 settembre e con antrace destinato alla Osama Bin Laden. Il ministro della Giu- fabbricazione di vaccini animali, stizia, John Ashcroft, ha dichiarato: venga ora usato per produrre «Dobbiamo considerare la possibilità germi letali. che ci sia un collegamento, ma è presto Lo scrive «Le Journal du per dire se esista davvero». Ashcroft ha dimanche» affermando che i liquidato le minacce di al Qaeda come servizi segreti francesi sono molto propaganda e spiegato la posizione del preoccupati. governo: «Affermare che ci sia il rischio Il laboratorio è stato evacuato il di nuovi attentati terroristici non signifi- 16 settembre dal personale, ca che siano già iniziati. È importante obbligato a lasciare l’Afghanistan sapere che ci sono cose che possiamo dopo gli attentati dell’11 fare. Siamo una nazione in stato di guer- settembre a Manhattan a ra. Ci stiamo preparando, non siamo in Washington, ed è ora in mano ai preda al panico, o alla paralisi». Il mini- Taleban. stro della Sanità, Tommy Thompson, è Da Ginevra il portavoce del Cicr comparso in televisione per dire che il Kin Gordon-Gates ha detto che il governo ha a disposizione migliaia di ceppo di batterio che era sanitari e tonnellate di farmaci per ri- prodotto nel laboratorio di Kabul spondere a un attacco bio-terroristico. «è per definizione inoffensivo». «Molte persone negli Stati Uniti sono Christophe Luedi, responsabile spaventate, e questo è comprensible, è la dei programmi del Comitato prima volta che il paese vive una simile internazionale della Croce Rossa minaccia. La paura dell’antrace è la pau- in Afghanistan, ha dichiarato al ra per ciò che non si conosce – ha detto giornale che secondo un Thompson – Noi vogliamo essere sicuri Allarme antrace, per gli Usa è terrorismo veterinario afghano con il quale è che ogni cittadino americano, in qualsia- in contatto quotidiano, si angolo del mondo, sia protetto». «attualmente l’unità di Nel primo pomeriggio tocca a Ru- I casi sono ormai quattordici. Ma non è certo il legame con Osama produzione è ferma, e nessuno ha dolph Giuliani, sindaco di New York, tentato di farla funzionare». affrontare le telecamere: un poliziotto e Ma il timore permane, anche due tecnici di laboratorio impegnati del- ciali sono intervenute anche all’aeropor- network televisivo Cbs, dove i dipenden- nei pressi di Kansas City sospende la lazione a «stare in allerta ma senza la- spedita il 28settembre. L’Fbi sapeva, ma perché secondo i servizi segreti, le indagini a Manhattan sono entrati a to Dulles di Washington. Nelle toilette ti hanno trovato polvere su una busta. produzione. Un dipendente ha indivi- sciarsi prendere dal panico». A New ha taciuto, senza dividere le proprie in- «già precedentemente i Taleban contatto con il batterio. «Questo non di un aereo della United Airline prove- La Cbs decide di chiudere per precauzio- duato polvere bianca su un quotidiano e York né l’antrace né altre sostanze tossi- formazioni con le autorità cittadine. avevano preso di mira il signifca che abbiano sviluppato l’infezio- niente da Londra è stata segnalata la ne anche gli uffici di New York. L’emer- avverte i responsabili, che a loro volta che sono state rilevate nella lettera mina- Giuliani rassicura: «Stiamo pren- laboratorio, che aveva subito ne. Non sono malati. – sottolinea Giulia- presenza di una polvere. Gli agenti accer- genza rientra dopo qualche ora. Il volo chiamano l’Fbi. La catena di montaggio toria arrivata da St. Petersburg in Flori- dendo tutte le precauzioni possibili». I almeno un furto». ni – Semplicemente sono venuti a con- tano che 17 persone su un totale di 216 della US Airways da Charlotte a Denver si ferma e tutti gli addetti al turno vengo- da e che aveva messo in subbuglio la newyorchesi sembrano aver già provve- « Nello stesso periodo erano stati tatto con le spore». passeggeri e 14 membri dell’equipaggio in Colorado, viene dirottato dalle autori- no sottoposti a trattamento di deconta- redazione del New York Times a Times duto: in città è quasi introvabile l’anti- segnalati acquisti sospetti di Il numero totale dei casi di esposi- hanno usato il bagno. Tutti vengono sot- tà su Indianapolis. Un assistente di volo minazione. La polvere misteriosa viene Square. Intanto però un’altra dipenden- biotico Ciprox, quello indicato dai medi- ceppi di batteri - capaci di zione accertati negli Stati Uniti sale così toposti a un trattamento di decontami- ha segnalato la presenza di polvere bian- inviata in laboratorio: sembra soltanto te della Nbc è finita in ospedale. I sinto- ci come la terapia più comune contro trasformare il ceppo inizialmente a quattordici. nazione. Tara Hamilton, portavoce del- ca in un cestino dei rifiuti a bordo. I test la normale polvere di carta che si trova mi sono quelli di un’infezione da antra- l’antrace. Molte farmacie razionano le inoffensivo in un’arma mortale - Le analisi di laboratorio intanto l’aeroporto, ha spiegato che il trattamen- preliminari dicono che non ci sono trac- sulle pagine di tutti i giornali. ce: febbre, linfonodi ingrossati, irritazio- scorte: un cartello avvisa che per ogni presso un laboratorio del hanno confermato la presenza di antra- to ha riguardato essenzialmente un accu- ce di antrace e la polvere non risulta Evacuazioni e falsi allarmi anche in ne cutanea localizzata. Scoppiano le po- ricetta non saranno dispensate più di Pakistan». ce nella lettera arrivata dal New Jersey a rato lavaggio delle mani. Nella capitale essere una sostanza tossica. Nel Missou- tutta la Florida dove il capo dei vigili del lemiche quando si apprende che la lette- dieci pastiglie, la dose sufficiente per cin- Gli esperti, secondo «Le Journal Tom Brokaw, giornalista della rete tele- l’allarme scatta anche nella sede del ri lo stabilimento automobilistico Ford fuoco di Orange County invita la popo- ra all’antrace arrivata alla Nbc era stata que giorni. du dimanche», sono concordi nel visiva Nbc, e aperta dalla sua segretaria. dire che l'unità di Kabul Test positivo anche per la busta recapita- potrebbe essere rapidamente ta alla filiale Microsoft di Reno nel Neva- adattata alla produzione di da: le spore hanno viaggiato insieme a germi letali: per ottenere un materiale pornografico spedito dalla Ma- «ceppo selvaggio» del bacillo del lesia. Kenny Guinn, governatore del Ne- carbonchio, basta prelevare il vada, nel comunicare i risultati, afferma Dieci giorni di paura per un nemico invisibile batterio da un animale malato, e che il rischio per la salute pubblica rima- metterlo in coltura. ne «molto, molto basso». Il contagio si «Si tratta di un laboratorio di propaga attraverso una polvere; il mor- Il 4 ottobre il carbonchio compare in Florida. Poi, i casi si moltiplicano: da New York ad Atlanta base, che produceva circa 1,5 bo arriva per corrispondenza, proprio milioni di vaccini l'anno», dice come negli uffici dell’American Media Luedi, «l'isolamento e la in Florida, dove i medici scoprono che NEW YORK L’antrace, un morbo che società editrice che pubblica il Natio- sta: anche lì tracce di antrace. quelli dell’antrace. di Atlanta invitano la popolazione a sicurezza non corrispondono alle altri cinque impiegati hanno contratto non si segnalava da un quarto di se- nal Enquirer e i principali quotidiani Venerdì scorso il primo caso a Il sindaco, Rudolph Giuliani, fa non fare aggiotaggio di medicinali e norme richieste per manipolare l’infezione. colo negli Stati Uniti, ha fatto di nuo- tabloid degli Stati Uniti, la stessa do- New York: un’assistente che lavora sapere che sono risultati positivi al sconsiglia un uso indiscriminato di germi pericolosi». Le autorità hanno proclamato o sta- vo la sua comparsa il 4 ottobre in un ve lavorava Bob Stevens. La Florida, al notiziario tv della rete Nbc, già in test un agente di polizia e due tecnici antibiotici: i sanitari prescriveranno Ma sono elementi che non to di massima allerta e la psicosi dell’an- ospedale della Florida. La vittima è per bocca del governatore Jeb Bush, cura per una fastidiosa infezione cu- di laboratorio impegnati nelle indagi- il Ciprox a chiunque abbia corso il preoccupano certo i Taleban, e trace sta mettendo a dura prova i nervi Bob Stevens, un fotografo di 63 anni, fratello del presidente, chiede al go- tanea, si rivela positiva al test. Questa ni. Spore di antrace sono stati rinve- rischio di essere esposto all’infezione Luedi ammette che «la questione degli americani. Sabato ottanta passegge- ricoverato da qualche giorno per pro- verno centrale che siano i migliori volta la malattia non ha attaccato i nute nelle cavità nasali, probabilmen- e non c’è ragione di temere le scorte è presa molto sul serio a ri e l’equipaggio di un volo della United blemi cardio-respiratori. I medici sul- specialisti a indagare. A Boca Raton polmoni ma pelle; una forma meno te assorbite maneggiando materiale non siano sufficienti. Ginevra», tanto che è stato creato Airline proveniente da Chicago sono sta- le prime pensano si tratti di meningi- arrivano gli uomini del Centro di pericolosa, anzi quasi sempre beni- contaminato. La quantità di materia- Gli accertamenti medici procedo- un gruppo di lavoro ad hoc che ti trattenuti a bordo per tre ore dopo te, poi il responso di analisi più accu- controllo per le malattie infettive di gna, affermano i medici. Al Rockfel- le batterico isolata è minima, insuffi- no su larga scala e riguardano tutte le segue quanto più possibile da l’atterraggio a San José in California. Il rate: è l’antrace la causa dell’infezio- Atlanta, quello incaricato di preveni- ler Center, dove ha sede il notiziario ciente a scatenare i sintomi della ma- persone che lavorano o sono venute vicino gli sviluppi. comandante ha comunicato a terra che ne. Un caso fulminante: il paziente re e fronteggiare le epidemie e gli della Nbc, i colleghi ricordano una lattia. I sanitari spiegano che occorro- comunque a contatto con chi è risul- Si tratta solo di ipotesi. un uomo avrebbe versato della polvere muore il giorno successivo. I sanitari agenti dell’Fbi. La polizia federale busta con della polvere sospetta giun- no almeno 8mila spore perché il mor- tato positivo ai test. I sanitari si aspet- Ma alla luce delle dichiarazioni bianca nell’impianto di ventilazione. pensano a un episodio isolato: Ste- apre ufficialmente un’investigazione ta in redazione due settimane prima. bo attecchisca nell’organismo, ma tano nuovi casi nei prossimi giorni, del dipartimento alla Difesa a Sulla pista l’aereo è circondato dalle vens aveva accompagnato il figlio al- criminale e prende il controllo delle La missiva viene individuata e fatta tutti e tre i pubblici funzionari sono soprattutto in considerazione del fat- Washington - secondo le quali la squadre di pronto intervento specializza- l’università, nella Carolina del Sud, investigazioni. analizzare: Bacillus anthracis. Sabato stati immediatamente sottoposti a te- to che la malattia si manifesta dopo rete di Osama bin Laden è in te a individuare sostanze pericolose. Vie- aveva fatto una gita in campagna, In ospedale finisce intanto una è la volta del Nevada: nella filiale Mi- rapia profilattica con il Ciprox; co- un periodo di incubazione che può grado di avere armi chimiche ne allestita una tenda di decontamina- aveva bevuto l’acqua di un ruscello; terza impiegata dell’American Me- crosoft di Reno è arrivata una busta me molti dipendenti della Nbc e del- variare da dodici ore fino a sei gior- grossolane, e eventualmente zione e tutte le persone a bordo sono una fatalità insomma. Il 7 ottobre un dia: antrace polmonare è la diagnosi. con del materiale pornografico dalla l’ American Media. ni. biologiche - il pericolo c'è. minuziosamente controllate. «La sostan- secondo paziente, sempre con pro- La donna risponde al trattamento an- Malesia. C’è della polvere sulle pagi- Gli esperti del entro di controllo r.re. Anche se non esiste alcun modo za trovata a bordo dell’aereo non sem- blemi respiratori, risulta positivo ai tibiotico ed è presto dichiarata fuori ne spiegazzate, la polvere è contami- di evitarlo, tranne che bra essere altro che coriandoli. Corian- test: batteri di antrace sono indivi- pericolo. Gli agenti non parlano di nata. bombardando il laboratorio, doli caduti dalla busta di un cartoncino duati in un tampone prelevato dalle terrorismo, ma escludono che le spo- Domenica mattina il bollettino come avvenne nella guerra del di auguri aperta in volo da un passegge- mucose nasali. Due casi in una setti- re di antrace, isolate anche sulla ta- del contagio si allunga: cinque nuovi Golfo, quando i laboratori ro», chiarisce Andrew Blake, portavoce mana sono troppi perché si tratti di stiera di un personal computer, pos- casi accertati in Florida, tutti dipen- veterinari iracheni furono tra i dell’Fbi, quando ormai l’allarme è rien- una coincidenza. Salta fuori che il sano essere finite in quegli uffici per denti dell’American Media. A New principali obiettivi dei trato. secondo paziente è un fattorino del- caso. Le indagini si concentrano su York viene ricoverato un uomo che bombardamenti alleati. Gli agenti dell’Fbi e le squadre spe- l’American Media di Boca Raton, la una busta sospetta recapitata per po- lavora per la Nbc, i sintomi sono

Fulvio Abbate tento di organizzare un traffico d’ar- perché puoi immaginartela da solo. Un sondaggio: mi; il fatto che la storia parli dell’Ira Insomma, a questo punto sei irlandese, e non di integralisti islami- pronto, prontissimo per beccarti an- più religione in tv In tempi di guerra più o meno batte- ci, non toglie nulla alla questione di che Trappola di cristallo (su Rete 4, reologica, certe piccole accortezze tele- In casa Mediaset fondo. La paura e la psicosi. Mi di- martedì 16 ottobre) con Bruce Willis Sarà un caso, ma pare che gli ita- visive è proprio vero che vanno defi- rai: però c’è anche Marcellino pane che interpreta l’uomo che deve libera- liani hanno «voglia di religione» nitivamente a farsi benedire. Nessu- e vino a bilanciare le cose. Con Pabli- re il grattacielo, guarda caso, dove in tv. Ma, dati i tempi che corro- no pensa più a garantire sonni tran- c’è Marcellino to Calvo puoi commuoverti, piange- sono asserragliati dei terroristi. In ab- no, preferirebbero che a raccon- quilli, pace e quiete al telespettatore re, pensare all’abc del bene, non ti binamento a quest’ultimo capolavo- tarcla fossero i Vip e non solo i già abbondantemente provato dalle basta? È vero, Rete 4, il giorno prima ro, sempre Rete 4, in un altro fornet- sacerdoti. I migliori? Telepredica- semplici immagini dei telegiornali. contro i terroristi ha sparato esattamente la storia edifi- to della programmazione ti garanti- tori di vocazione come Celentano Addirittura, gli uomini cui è affidata cante di Marcellino! Non mi sembra sce Frine cortigiana d’oriente, la bel- e Dario Fo, ma anche attori «belli la cura dei palinsesti di Italia Uno e però una grande conquista, se poi lissima schiava tebana che si batte e con l'anima» come Lorenzo Rete 4 ritengono che si debba infieri- scopro che Italia 1, venerdì 12, cioè per tornare a liberare la sua città. Ciompi e Claudio Amendola. Più re con sempre maggiore sagacia sul- che la Rai avesse in programmazione tre giorni prima, ha trasmesso Fino Be’, a questo punto il cortocircuito spazio poi alla religione racconta- l’utente. Condannandolo senza scam- Mars Attacks! la sera del 9 settembre all’inferno con Jean-Claude Van interiore è definitivamente avvenu- ta dalle donne, tra le quali vengo- po all’uso degli ansiolitici: Lexotan o (nessuno poteva immaginare gli ae- Damme. Tu lo sai di che parla la to, non resta che travestirti da zio no segnalate Daria Bignardi, che Tavor, poco importa. In che modo? rei contro le due torri e il Pentagono storia di Van Damme? È la solita Sam e correre ad arruolarti, magari batta Raffaella Carrà, e Maria De Attraverso una programmazione di in quel momento) ma piazzare una bomba della vendetta, una specie di al ufficio di Time Square a New Filippi preferita a Mara Venier. È film che, proprio il caso di dirlo, è roba come L’ombra del diavolo (Re- erezione interiore che ti riporta all’or- York. Ovviamente per arrivare fin quanto emerge da un'indagine di tutto un programma di paura. te 4, domenica 14 ottobre, ovvero ie- goglio dei momenti migliori della vio- laggiù devi prendere un aereo, c’è da Telemouse di Eta Meta, il primo Per scatenarsi, i crudeli di casa ri, ore 20.35) significa manifestare lenza. E non finisce qui, perché, sem- sperare soltanto che durante il volo a osservatorio sulla tv italiana e in- Mediaset hanno atteso proprio il mo- una pervicace perversione. Anche per- pre su Italia Uno, c’è già pronto un bordo trasmettano Berretti verdi. ternazionale, condotta su 1024 te- mento più delicato: l’indomani del- ché in quel film Harrison Ford sguaz- altro capolavoro di Van Damme, La Lì a Mediaset, John Wayne, se lespettatori italiani di età compre- l’attacco Usa all’Afghanistan. Supe- za dentro una storia di terroristi che prova. Tu lo sai di che parla quest’al- ho capisco bene, se lo riservano per sa tra i 24 e i 60 anni. rando in questo modo se stessi. Passi, vanno proprio a New York con l’in- tra cosa? Non te lo dico neppure, quando avrà inizio l’attacco di terra. guerra contro il terrorismo 21.38 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 8 - 15/10/01

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Nella città di Kanu scatta la caccia alla minoranza cattolica. Saccheggiati i negozi, imposta la Sharia a tutta la popolazione L’intervista

Le fonti ufficiose, cioè le organiz- «Ma a sud del Sahara zazioni che si battono per i diritti umani, parlano di 200 morti, quel- le ufficiali tacciono e impongono prevale l’Islam il coprifuoco. La provincia setten- trionale della Nigeria, il gigante africano mosaico di etnie, è di moderato all’africana» nuovo in fiamme. Nella città di Kanu, nel nord, è comiciata una vera e propria caccia al cristiano, Religiosità e religioni nell’Africa subsahariana è uno gruppi di musulmani incendiano dei temi che saranno al centro di un convegno sulla le abitazioni e saccheggiano i ne- libertà di culto promosso per la fine del mese (29-31 gozi, compiono stragi ed esecuzio- ottobre) dall’Università di Napoli. Al professor Carlo ni sommarie a colpi di machete e Carbone, docente di Storia e Istituzioni dell’Africa di mitraglia. Chiese e moschee all’Università della Calabria, che sarà il relatore su bruciano, mentre altre vendette si questo tema, abbiamo chiesto di anticiparci le linee annunciano. del suo intervento. Le violenze, le ultime di una Professor Carbone, la Nigeria è sconvolta dagli lunga serie, sono cominciate ve- scontri e in molti paesi del continente vi sono state nerdì scorso quando migliaia di proteste anche violente dopo gli attacchi anglo-ameri- musulmani si sono riuniti nella cani. moschea di Kanu, capitale della Quali sono le origini della presenza islamica in regione settentrionale a maggio- Africa? ranza islamica. Come è accaduto La religiosità africana è molto legata alla vita quoti- in altri paesi africani al termine diana, fa parte della quotidianità, ne trae linfa. Sulla delle preghiere sono iniziate le fine del 700 dal nord è arrivato l’Islam moderato che si proteste contro l’intervento mili- è coniugato con la religiosità africana esprimendo una tare anglo-americano in Afghani- forte dose di tolleranza, senza puntare sul proseliti- stan. Tra i manifestanti si sono smo. Si tratta di un approccio molto diverso da quello inflitrati giovani militanti dei della chiesa cattolica che ha fondato la sua presenza gruppi estrenmisti che reclutano sull’evangelizzazione. La penetrazione è dovuta all’arri- adepti nelle periferie disperate del- Nigeria, strage in nome di Bin Laden vo della carovane arabe che venivano dall’Est e attra- le città dove dilagano la droga e versavano il continente verso il Sahel dove avrebbero l’Aids. Sono echeggiati slogan co- lasciato tracce consistenti e addirittura regni islamici. me «Dio distrugga l’America» e Un’altra contaminazione è arrivata dalle coste del Mar «gli americani sono terroristi». La Rosso e ha portato in Africa un Islam diventato coi protesta si è spostata verso il sob- secoli più radicale che si è insediato nel Corno d’Africa borgo di Zangon dove gran parte e in particolare in alcune regioni della Somalia, nell’at- dei negozi sono di proprietà di Fondamentalisti massacrano 200 cristiani tuale Somaliland ad esempio e in Eritrea. Si tratta, per cristini appartenenti all’etnia gran parte, di un Islam moderato che viene per così Igbo, minoritaria sia nella regione dire «africanizzato». che nel paese. Manifestazioni anti Usa nel nord a maggioranza musulmana La presenza musulmana è oggi molto forte an- I commercianti si sono armati che in Africa con fucili, lance, machete e coltel- occidentale. li e si sono preparati alla battaglia autorità centrali la dice lunga sui della minoranza cristiana Mike ni più intransigenti. Solamente petrolio, del quale la Nigeria è ric- Si, l’Islam si è che non è tardata. I manifestanti, timori che regnano nella capitale Idika ha detto gli estremisti musul- un mese fa, a partire dal 7 settem- chissima. Ma l’arrivo di una timi- diffuso in Niger, Ma- che issavano ritratti di Osama Bin Abuja. In serata il governatore del- mani hanno assassinato centinaia bre, vi erano stati violenti scontri da democrazia africana non ha li, Benin, in Burkina Laden e inveivano contro il mini- la regione Rabiu Musa Kwankwa- di persone. tra cristiani e musulmani nella cit- coinciso con la fine delle violenze. Faso e nei secoli stro degli Esteri Sule Lamido che so ha decretato il coprifuoco dalle La città di Kanu e, in generale tadina di Jos. Secondo i bilanci Stragi ai danni della minoranza scorsi si è radicato ha espresso solidarietà agli Stati sette di sera alle sei del mattino. il Nord della Nigeria, sono teatro stilati allora i morti erano stati al- cristiana sono avvenute nel febbra- in alcuni principati Uniti, hanno attaccato i negozi, Molte ore dopo l’inizio del massa- da almeno vent’anni di scontri e meno 165. io dello scorso anno ed hanno pro- della Nigeria, nella trucidato i proprietari e incendia- cro la polizia ha istituito posti di violenti confronti tra la minoran- Le nuove violenze sono desti- vocato la morte di centinaia di regione del Nord to le abitazioni. Tra le vittime an- blòcco e deciso il blocco della cir- za cristiana e la maggioranza mu- nate a creare forti difficoltà al pre- persone. (Kano) dove in que- che alcune studentesse che si reca- colazione. Dalla capitale il presi- sulmana. La tensione è salita fin sidente Olesegun Obasanjo che All’inizio delle operazioni mili- sti giorni sono ap- vano al locale liceo. Sono state dente Olusegun Obasanjo ha in- dalla fine dello scorso anno quan- nel mese di maggio del 1999 ha tari anglo-americane in Afghani- punto avvenuti gli bloccate e massacrate dagli estre- viato rinforzi miliari nelle zone do il governo regionale ha impo- aperto una nuova pagina nella sto- stan il governo nigeriano assieme scontri. Se si guarda misti. Per sfuggiure ai massacri dei disordini. Uffcialmente non sto la sharia. Uccisioni e saccheggi ria della Nigeria. Il grande paese a quello sudafricano e a pochi al- l’Africa Orientale, la centinaia di persone terrorizzate esiste un bilancio delle vittime, un hanno subito una forte accelera- africano nei quindici anni prece- tri in Africa, ha preso posizione a presenza musulma- si sono rifugiate nelle stazioni del- portavove ha parlato di tredici zione nelle scorse settimane ed in denti aveva subito dittature milita- favore dell’ìntervento e ciò ha pro- na in Etiopia ad le forze dell’ordine e nelle chiese. morti, ma altre fonti indicano in particolare dopo l’inizio dei raid ri che oltre a sterminare gli opposi- vocato la reazione violenta dei esempio è limitata La polizia è intervenuta con 200 il numero degli uccisi nelle degli americani che hanno eccita- tori si erano rette sulla corruzione gruppi islamici. alle regioni estreme grande ritardo ed il silenzio delle ultime settimane. Un esponente to gli animi dei gruppi musulma- e il controllo del commercio di t.f. dell’Harar, mentre è maggioritaria in Eri- trea e Somalia. Il Su- Toni Fontana dan, del quale si parla spesso in riferimento all’integra- lismo islamico, ha però conosciuto questo fenomeno solamente in tempi molto recenti, negli ultimi trent’an- ROMA Il vertice era in programma ni e questa presenza è legata all’esplodere di una co- proprio in questi giorni; l’idea di L’Africa alla finestra, teme solo la miseria stante crisi economica e politica. riunire a Washington tutti i capi I gravi fatti accaduti in Nigeria non significano africani era stata partorita da Colin dunque che l’Africa debba aspettarsi un venta- Powell ed accolta da Bush che non Il Sudafrica si schiera con Bush. Gli altri Stati più cauti. Il Sudan bombarda la guerriglia ta di violenze ispirate dal fondamentalismo. voleva essere da meno del suo pre- Non credo, l’Africa è per gran parte immune dal decessore Bill Clinton, applaudito radicalismo e dall’intolleranza, la religiosità tradiziona- da Mandela, Museveni e da altri lea- so e naturalmente la Nigeria. ti americani, ha aggiunto che la lot- le si è coniugata con con un Islam non conquistatore, der del continente nel 1998. Ovvia- Il presidente del NIGER Mama- ta al terrorismo sarà lunga ed inclu- che è arrivato come discreto visitatore. Un fenomeno mente, dopo le stragi di New York, dou Tandja è stato il primo leader a de aspetti militari, politici ed econo- simile del resto è conosciuto nella storia medievale non se ne farà nulla. L’Africa, anche reagire dopo i raid americani defi- mici ed iniziative per affrontare il europea; in Sicilia ad esempio la presenza culturale sul palcoscenico mediatico, è stata nendo «normale» la reazione degli conflitto in Medio Oriente, la pover- dell’Islam non ma innescato pressioni, o peggio, op- nuovamente relegata ai margini. Usa, auspicando una rapida fine dei tà ed il sottosviluppo. Domenica pressioni religiose. Dopo i raid sull’Afghanistan i capi bombardamenti e sottolineando scorsa, quando è cominciato l’inter- Tuttavia la lezione dell’oggi ci insegna che vi sono alla guida dei paesi più influenti che l’Islam non ha nulla a che vede- vento in Afghanistan, il segretario movimenti estremisti anche nel continente.. hanno scelto un silenzio che sottoin- re con il terrorismo. di Stato Colin Powell ha telefonato Si tratta di frange, di gruppi che hanno impresso tende imbarazzo e soprattutto fru- Ma nel paese africano i movi- al presidente sudafricano Thabo un’evoluzione radicale attraverso un abuso interpreta- strazione. Gli africani sanno che dal menti islamici che pretendono l’im- Mbeki informandolo su quanto sta- tivo del Corano, un abuso teologico anche per coagula- confronto in atto hanno tutto da posizione della sharia sul modello va per accadere. Anche in Sudafrica re attorno ad una prospettiva politica popoli che erano perdere. Un dato la dice lunga: se- di alcuni stati nigeriani hanno rial- tuttavia non sono mancate reazioni molti distanti da essa. condo un recente rapporto della zato la testa. Issoufou Bachard, pre- opposte. Quali ad esempio? Banca Mondiale la diminuzione de- sidente di un raggruppamento del- Una condanna dei bombarda- E’ radicale la dirigenza politico-religiosa del Su- gli aiuti destinati all’Africa dovuta l’opposizione e di un collettivo di menti americani è venuta dai lea- dan, vi sono fenomeni analoghi nella Somalia meridio- alle nuove emergenze che le organiz- associazioni islamiche ha definito ders religiosi ed in special modo dal- nali (Somaliland)e nella regione settentrionale della zazioni internazionali debbono af- «un eroe» Osama Bin Laden e si è lo sceicco Gabriels, esponente del Nigeria. Ma l’estremismo è pressochè assente nei paesi frontare provocherà la morte per scagliato contro l’Occidente accu- Muslim Judicial Council che ha de- dove i musulmani sono in maggioranza o rappresenta- fame di altre 40.000 persone. sandolo per il genocidio del Rwan- finito i raid un «attacco contro no una forte minoranza, come quelli dell’Africa occi- Per ragioni di sicurezza il verti- da e aggiungendo che «ogni anno la l’Islam». Manifestazioni anti-ameri- dentale che ho appena citato. ce dei paesi francofoni (tra i quali malaria uccide in Niger più persone cane si sono svolte in molte città. t.f. molti sono africani) che doveva di quante sono morte a New York». Prudente l’atteggiamento del SENE- svolgersi a Beirut il 26 ottobre è sta- In Niger sono attive decine di orga- GAL dove il governo ha evitato di to posticipato di un anno. Anche la nizzazione islamiche sottoposte ad commentare l’iniziativa militare sta- discussione sulla «Nuova iniziativa una stretta sorveglienza da parte del tunitense, ma proteste sono avvenu- africana» avviata dall’Unione Euro- governo. te a Tuba, la Mecca dei musulmani pea e sostenuta da alcuni leader del Il SUDAFRICA si è espresso per senegalesi che si riuniscono nella continente tra i quali il nigeriano bocca del vice-ministro degli Esteri grande moschea famosa per l’altissi- Obasanjo, l’algerino Bouteflika ed il Aziz Pahad secondo il quale il gover- mo minareto (86 metri). senegalese Wade, ha subìto un ral- no di Pretoria «riconosce il diritto In KENYA, dove i movimenti lentamento. dell’amministrazione americana di musulmani sono presenti soprattut- In molti paesi, dal Niger al Ken- ricercare i responsabili degli atti di to nelle regioni costiere, l’ambascia- ya, i movimenti islamici dopo gli terrorismo e di assicurare che la giu- ta americana (devastata dall’attenta- attacchi contro i Taleban hanno stizia nei loro confronti». Pahad, in to del 1998 attribuito a Bin Laden) prendentemente e immediatamen- l’esistenza in Sudan di campi di ad- tratto argomenti per denunciare sintonia con i toni usati dai dirigen- è stata chiusa subito dopo le stragi te condannato gli attentati contro le destramento per terroristi vicini a “l’aggressione contro le masse mu- di New York. I capi religioni hanno Torri di New York, ma con altret- Bin Laden. Khartoum vuole anche sulmane” e in Nigeria sono scoppia- criticato duramente l’iniziativa mili- tanta rapidità il presidente-generale distrarre l’attenzione da quanto sta ti gravi disordini. Esce dal coro dei Sudan, Somalia, tare americana. I leader musulmani Hassan al-Bashir ha chiesto la fine accadendo nelle regioni meridiona- Tra i moderati, i paesi prudenti il Sudafrica di Thabo si sono spinti a definire i raid «atti dei bombardamenti americani. No- li dove il governo ha ordinato mas- Mbeki, il paese che da solo possiede Niger ospitano di terrorismo». Il vescovo cattolico nostante queste prese di posizione sicci bombardamenti contro la guer- della regione la metà delle ricchezze e delle risor- forti movimenti ‘‘ Cornelius Korior, vice presidente il governo di Khartoum figura sem- riglia indipendentista in coinciden- occidentale ‘‘ se economiche del continente, che della conferenza episcopale ha det- pre ai primi posti tra quelli sospetta- za con ’inizio dell’operazione milita- si è schierato con decisione per «il radicali apertamente to cha la Chiesa si oppone a qualsia- ti di appoggiare il terrorismo dal re statunitense in Afghanistan. che cercano un diritto degli americani di cercare i ostili si «uccisione di figli di Dio» facen- Dipartimento di Stato americano. In SOMALIA a Mogadiscio sono equilibrio responsabili degli atti di terrori- do intendere un giudizio negativo Nei giorni scorsi il governo milita- nuovamente scoppiati disordini tra smo». In Africa Occidentale la pre- all’Occidente sui bombardamenti in Afghanistan. re-islamico (in Sudan la sharia è leg- i clan, ma i movimenti ritenuti più tra le etnie senza musulmana è antica e forte- Il SUDAN, che subì la reazione ge dello stato) ha fatto arrestare sei pericolosi anche dal Dipartimento mente radicata in paesi quali il Ni- statunitense dopo gli attentati in sudanesi ed un tunisino. Quest’ulti- di stato agiscono ai confini tra So- ger, il Mali, il Benin, il Burkina-Fa- Kenya e Tanzania nel 1998 ha sor- mo, Ali Ben Mustafà aveva rivelato malia ed Etiopia. guerra contro il terrorismo 21.12 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 9 - 15/10/01

lunedì 15 ottobre 2001 oggi 9

Si allenta la morsa nei Territori. Il premier frena i falchi del Likud. Oggi Arafat incontra Blair a Londra Libano del Sud Hezbollah apre il fuoco DALL’INVIATO Umberto De Giovannangeli su caccia israeliani

DALL’INVIATO Hussein. E in questa guerra La diplomazia contro il terrorismo interna- zionale qual è l’obiettivo da TEL AVIV È stato uno dei protagoni- raggiungere? sti dei negoziati di Camp David e 2)Riconoscimento del diritto dei palestinesi ad uno Sta- «La difficoltà maggiore degli successivamente delle trattative di to, i cui confini andranno discussi nella fase finale del nego- Usa e degli alleati in questa guerra è Taba. Passaggi cruciali dell’acciden- I sette punti segreti ziato. proprio la definizione degli obietti- tato processo di pace in Medio 3)Rispetto di tutti gli accordi sottoscritti, compresa la vi, sia di quelli strategici ma ancor di Oriente, ripresi nei giorni scorsi dal terza fase del ritiro delle forze armate israeliane dai Territori. più degli obiettivi generali della presidente Usa George W.Bush co- per rilanciare il dialogo 4)Il completo congelamento delle attività di insediamen- guerra in corso. Se ci si dovesse basa- me pilastri dell’annunciato piano to, come concordato con Israele nel Rapporto Mitchell. re sulle liste dei terroristi rese pubbli- americano. Ed oggi Shlomo Ben 5)Gerusalemme. Nodo strategico da sciogliere, Gerusa- che nei giorni scorsi, ci si potrebbe Ami, ministro degli Esteri nel gover- La possibile ripartenza. Discussa tra Bush e Blair, sondata lemme verrà probabilmente menzionata ricordando la illudere che sarebbe sufficiente un no Barak e figura di spicco nel parti- con discrezione dai diplomatici americani di stanza a Tel «partnership» delle due parti sulla Città Santa, rimandando reclutamento speciale di alcuni eroi to laburista, è di nuovo uno dei mas- Aviv e Gerusalemme con alcuni dei protagonisti della com- però la risoluzione del problema allo status finale. In parten- di Hollywood come Bruce Willis o il simi artefici di quella «diplomazia plessa partita mediorientale. Non si tratta naturalmente del- za, si tratterebbe di una dichiarazione che rimandi ad una buon Clint Eastwood, per risolvere sotterrane» che potrebbe portare ad lo sbocco del negoziato sullo status finale dei Territori, ma idea di cosovranità. il problema. Ma purtroppo non è una svolta nel conflitto israelo-pale- dei punti sostanziali su cui fondare la ripresa, dopo oltre un 6)La questione dei rifugiati e del diritto al ritorno (altro così. Non credo, purtroppo, che sra- stinese. anno di stallo, del dialogo israelo-palestinese. Spetterà al scoglio su cui si sono arenati in passato i tentativi di far dicare il terrorismo internazionale In questi giorni si parla sem- segretario di Stato Usa Colin Powell, con il via libera della progredire il negoziato). Questo tema non compare, alme- fino alle sue radici, sia un obiettivo pre più insistentemente di Casa Bianca, decidere il momento più indicato per ufficializ- no al momento, nella bozza del piano di ripartenza america- realistico. E questo non rientra cer- nuove iniziative per riavviare zare il piano della «ripartenza», rivela all’Unità una fonte no. to nei propositi americani, perché il processo di pace di cui lei è diplomatica occidentale a Tel Aviv. Che delinea, con suffi- 7)Al momento della ripresa delle trattative, i palestinesi altrimenti ci si dovrebbe chiedere tra i protagonisti. ciente nettezza, gli assi di questo nuovo inizio. si impegnerebbero a sancire ufficialmente, a cominciare dal- come intendano mantenere in piedi «Non è un mistero per nessuno 1)Realizzazione del Rapporto Mitchell e del piano Te- la carta costitutiva dell’Olp, il riconoscimento del diritto la coalizione richiedendo ad Arabia che ci troviamo in un vicolo cieco. net, relativi al rafforzamento del cessate il fuoco. all’esistenza e alla sicurezza dello Stato di Israele. u.d.g. Saudita, Siria, Libano – per non par- Americani ed europei hanno prova- lare di Iran, Libia, Irak – di chiudere to di tutto: il piano Tenet non fun- uffici e smantellare organizzazioni ziona, di quello Mitchell quasi non che si occupano di operazioni terro- se ne parla più, Camp David è un L’Intervista. L’ex ministro degli Esteri del governo Barak: urgente una Conferenza internazionale ristiche all’interno dei loro stessi Pa- ricordo sfuocato e doloroso, per esi. Dobbiamo sostenere con assolu- non parlare di Oslo che è per molti ta convinzione l’iniziativa intrapre- innominabile. È un fatto, che nulla sa per combattere il terrorismo, ma di tutto ciò ha funzionato e bisogna Ben Ami: la pace ora è possibile ho personalmente molti dubbi che essere realistici. Per questo io assie- l’obiettivo prefissato possa essere me ad altri abbiamo pensato che raggiunto in pieno». l’unica strada percorribile sia di rag- Trova esagerata la grande at- giungere un accordo basato sui para- ripartiamo dal piano di Clinton tenzione che gli americani metri fissati a suo tempo dal presi- pongono a tenere fuori da dente Clinton, da sanzionare in mo- questa guerra la religione? do definitivo e inamovibile in una sti territori per il periodo transito- come democrazia. Ed è qui che en- Torri gemelle vennero attaccate è vid a negoziare un accordo di pace arabi vi sia un grande sostegno po- «No. Il timore di uno scontro di Conferenza internazionale che sia ga- rio, dovrà farsi carico di organizzare trano in gioco Usa ed Europa, che stato subito dopo l’accordo di Oslo, con Arafat. Il terrore islamico opera polare per Bin Laden e che tutti dob- civiltà è totalmente giustificato, e fa rante degli impegni presi dalle parti nel più breve tempo possibile, quella hanno già a suo tempo riconosciuto che sembrava aver messo palestinesi indipendentemente dalla questione biamo fare uno sforzo per ridurre molto bene il presidente Bush a di- e che blocchi qualsiasi tentativo suc- Conferenza internazionale che do- la validità del piano Clinton. Il loro e israeliani sulla via della pace. Non palestinese e semmai – se dovessi- questo sostegno cercando di risolve- staccarsi da termini associati alle cro- cessivo di cambiare le carte in tavola. vrà condurre all’accordo sulla base compito, fondamentale, è di convin- stona un po’ con questa tesi? Bin mo un giorno arrivare ad un’intesa re i problemi che ne sono all’origi- ciate. Gli europei ne conoscono il L’idea che stiamo elaborando preve- delle linee segnate da Clinton e ripre- cere i palestinesi che questa è l’unica Laden ha preparato questo attenta- con i palestinesi e i Paesi arabi – ne. D’altro canto, è chiaro che dopo significato e vi fanno molta attenzio- de due possibilità: la prima – preferi- se, molto opportunamente, dal presi- strada giusta percorribile. D’altron- to alle Torri Gemelle nel periodo in potremmo vedere quanto l’eventua- l’11 settembre il mondo sia più at- ne. Questa guerra deve essere con- bile – di accordarci con i palestinesi dente George W.Bush». de, penso che siamo tutti d’accordo cui io e Barak eravamo a Camp Da- le connessione non riguarda la reale tento e sensibile al fenomeno Bin dotta in modo chirurgico. Ogni per- su questa Conferenza, che rappresen- E cosa dovrebbe portare Ara- che se gli Stati Uniti e gli alleati pos- aspirazione ad una pace fra le parti, Laden – che ha acquisito una inquie- dita civile aumenterà l’opposizione terebbe la struttura garante dell’ap- fat e i palestinesi ad accettare sono organizzare una coalizione co- bensì la semplice volontà di vedere tante dimensione internazionale – e delle masse nei Paesi arabi e islamici plicazione degli accordi; la seconda, ciò che hanno rifiutato a sì ampia e potente per una guerra, Israele deve ritirarsi cancellata in particolare Israele e in tenda a presentare Hamas, Jihad e e favorirà l’ampliamento del nume- che Israele comunichi alla Comuni- Camp David? possono fare altrettanto per raggiun- ‘‘ generale qualunque cosa rammenti Hezbollah, come organizzazioni che ro dei Paesi nel mirino. Ogni sconfi- tà internazionale la sua intenzione «I palestinesi devono capire che gere questa pace, sulle linee già deli- dai Territori. I l’Occidente e i suoi valori». accompagnano all’elemento religio- namento che apparirà uno scontro di ritirarsi dalla maggioranza dei Ter- i parametri fissati a Camp David so- neate da Clinton». palestinesi non Si può operare una distinzio- so fondamentalista, un aspetto di diretto contro l’Islam verrà strumen- ritori di Cisgiordania e chieda che la no il massimo raggiungibile da par- Alcuni affermano che Israele ne fra terrorismo internazio- movimento per la liberazione di un talizzato da chi vuol far diventare gestione di questi territori venga as- te loro: oltre il 95% del territorio di e la sua politica alimentino la devono insistere nale e terrorismo di Hamas, territorio occupato». questa guerra una guerra totale. Per sunta per un periodo transitorio da Cisgiordania e Gaza, la loro parte di causa del terrorismo interna- sul ritorno Jihad e Hezbollah? Nella precedente guerra del il momento gli Usa e gli alleati rie- un organismo internazionale. Israe- Gerusalemme, il controllo sui loro zionale che, senza il problema «Ritengo che una distinzione Golfo non pochi hanno accu- scono abbastanza bene, ma devono le rimuoverebbe gli insediamenti Luoghi Santi. Chiedere ad Israele di palestinese, non esisterebbe. dei profughi del genere sia impossibile sul piano sato gli americani di essersi fare molta attenzione a non cadere «problematici» all’interno del nuo- accettare il diritto al ritorno dei rifu- Che ne pensa di questa tesi? ideologico: Hamas, Jihad e Hezbol- fermati prima del raggiungi- nella trappola della jihad mondiale vo confine delineato e lo stesso orga- giati è come chiederle di autodistrug- «E’ una totale idiozia. Voglio so- lah sono gli alleati ideologici di Bin mento dell’obiettivo della ordita da Osama Bin Laden». nismo internazionale che gestirà que- gersi in pochi decenni come Stato e lo ricordare che la prima volta che le Laden. Non c’è dubbio che nei Paesi guerra: eliminare Saddam U.d.G. guerra contro il terrorismo 22.22 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 10 - 15/10/01

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Il Sunday Times rivela: stavano organizzando un attentato in Italia e a Londra. La procura di Milano smentisce

In Lombardia due casi sospetti di antrace, ma non è terrorismo MILANO Due casi sospetti di carbonchio, in forma legge- ra, quella cutanea, si sono registrati nei giorni scorsi in Lombardia, il primo a Bergamo e il secondo a Como. In entrambi i casi sono in corso accertamenti, ma per il momento si esclude qualsiasi ipotesi di bioterrorismo. Negli Ospedali Riuniti di Bergamo, al reparto malattie infettive, è ricoverato da alcuni giorni un agricoltore cinquantenne. Il paziente aveva delle piaghe sulla pelle (uno dei sintomi del carbonchio) e ciò ha fatto pensare all'ipotesi della malattia, attraverso il contagio di un ani- male della sua azienda. Gli esami finora sono stati tutti negativi, e in questi giorni le condizioni del ricoverato sono andate migliorando. A Como invece l'allarme è scattato per un giovane cinga- lese, 23 anni, che si è presentato, tre giorni fa, al pronto soccorso dell' ospedale Sant'Anna, lamentando sintomi che potrebbero essere riconducibili al carbonchio. Al giovane - seguito dal day hospital - è stato prescritto in via precauzionale il tampone come test (al quale si sotto- porrà probabilmente domani) e una terapia antibiotica. Finora in Italia si sono registrati meno di 10 casi all'anno Le foto sono di Andrea Sabbatini di contagio da carbonchio nella forma più lieve, quella per contaminazione da animale, e nessun caso nella forma letale, quella polmonare. Lo spiega il professor Franco Milazzo, infettivologo dell'Ospedale 'Saccò di Mi- lano, uno dei centri italiani di riferimento per le malattie più a rischio. «Il carbonchio si manifestava di più quan- do l'Italia era un paese maggiormente rurale - afferma Milazzo -. Adesso quasi tutti i soggetti a rischio, gli Bioterrorismo, l’Fbi indaga a Parma allevatori e gli agricoltori, ma anche chi lavora nelle industrie di pelli e pellami, vengono vaccinati». Nell’agenda del braccio destro dello sceicco, l’indirizzo di un’azienda italiana

Andrea Carugati la sua casa in Kenya, l’Fbi scoprì lista di 39 persone e organizzazioni ordinata dal sostituto procuratore In queste ore gli esperti della procu- leno dentro barattoli di pomodoro In una di queste conversazioni tre una vasta rete di contatti che il liba- alle quali congelare i beni. Tra que- di Bari Renato Nitti sono coinvolte ra barese stanno passando al setac- e introducendolo successivamente degli indagati parlano di come pro-

nese aveva stabilitito nel mondo, as- ste c’è una società dello Yemen, sei persone, che si troverebbero an- cio ogni parola delle intercettazio- nel sistema di ventilazione dei palaz- gettare e realizzare ordigni utilizzan- ROMA Nuove prove dimostrano sai utile per ricostruire i movimenti Al-Shifà, ritenuta collegata all’istitu- cora in Italia. Il sospetto è di associa- ni, anche con l’aiuto di interpreti. zi. In questo modo i vapori di cianu- do un «liquido estremamente effica- l’esistenza nel nostro paese di una di denaro di Al Qaida. Tra questi to di Milano. zione con finalità di terrorismo e di L’inchiesta sembra destinata ad al- ro avrebbero potuto uccidere in die- ce perchè soffoca le persone», da rete terroristica legata a Osama Bin contatti c’era anche l’azienda italia- A Bari sono emerse alcune inter- eversione dell’ordine democratico. largarsi, anche se magistrati e poli- ci minuti tutti le persone all’interno provare in Francia usando delle Laden. E’ quanto emerge da un rap- na (di cui El Hage conservava un cettazioni telefoniche che provereb- zia, per il momento, preferiscono dell’edificio. Secondo il giornale bri- «scatole di pomodoro» perchè «tut- porto dell’Fbi. Secondo l’Fbi un uo- biglietto da visita, ndr), oltre a ban- bero il collegamento di alcuni arabi non sbilanciarsi. tannico, il complotto sarebbe stato to è fondato sulla pressione». mo di Bin Laden sarebbe entrato in che austriache e greche, società com- con la rete di Bin Laden. In una di La società produce E’ stata invece smentita dalla sventato grazie ad alcune intercetta- Tra le persone coinvolte nelle contatto con «una società di biotec- merciali slovacche, un partner di queste telefonate, dal tono assai con- ‘‘ procura di Milano la notizia che zioni ordinate dal pm milanese Ste- intercettazioni ci sono anche Ben nologie alimentari di Parma». Deloitte and Touche a Cipro e un citato, c’è un riferimento all’attenta- biotecnologie parlava di un progetto di attacco al fano Dambruoso. Fonti ufficiali del- Heni Mohamed Lased, un libico di Si tratta di Wadih El Hage, il venditore di diamanti di Antwerp, to di New York che potrebbe essere alimentari e sarebbe cianuro alle ambasciate Usa di Ro- la procura milanese, però, smenti- 32 anni arrestato mercoledì in Ger- libanese incaricato di investire le ri- in Belgio. molto più di un semplice commen- ma e Londra. Secondo quanto ripor- scono che siano emersi progetti di mania, e Essid Sami Ben Khemais, sorse finanziarie di Al Qaida, l’orga- Nella stessa inchiesta sulle stragi to. Un rapporto della Digos, prece- stata contattata per tato ieri dal settimanale britannico attentati nelle indagini che hanno 31 anni, un tunisino arrestato in nizzazione di Bin Laden. El Hage è del 1998 la procura federale di dente all’11 settembre, aveva già at- non meglio definiti Sunday Times i cinque arabi arresta- portato allo smantellamento di una aprile e sospettato di essere il capo uno dei quattro imputati nel proces- Manhattan si è interessata all’attivi- tirato l’attenzione degli inquirenti ti a Milano e sospettati di far parte cellula di integralisti islamici nel ca- della cellula italiana. Secondo gli in- soper le stragi alle ambasciate Usa tà dell’Istituto culturale islamico di su alcuni «personaggi da tenere sot- affari del Gruppo islamico armato sareb- poluogo lombardo. quirenti Khemais avrebbe incontra- in Africa del 1998, il cui verdetto Milano, il cui nome è riemerso ve- to controllo», uno dei quali ben in- bero stati in procinto di attaccare Ciò che è confermato, invece, è to Mohammed Atta, uno dei pilo- sarà emesso il prossimo 18 ottobre. nerdì, quando il ministero del Teso- serito nella realtà del capoluogo pu- una delle due ambasciate. L’attacco l’esistenza di alcune intercettazioni ti-kamikaze che ha guidato l’attac- Durante una perquisizione del- ro degli Usa ha emesso una nuova gliese. Attualmente nell’indagine co- sarebbe avvenuto trasportando il ve- effettuate tra marzo e aprile scorsi. co alle Twin Towers. L’Imam di Milano risponde alle accuse rivolte contro il centro islamico dagli 007 americani: se siamo terroristi vengano a prenderci «Non preghiamo per Bin Laden, ma siamo liberi di farlo»

BOLOGNA C'è una moschea nel mirino da nascondere». to particolare. Possiamo perdonare un «Questo è un problema che viene da del Tesoro americano. È quella di viale Anche Shaari Abdel Hamid, presi- Non siamo la imam che per fervore religioso ha detto lontano e che con la religione non c'entra Jenner, a Milano, indicata, sulla base del- dente dell'Istituto di cultura islamica fini- qualche cavolata. La direzione dell'Istitu- un cavolo. In certi Paesi, in mancanza di le dichiarazioni di un pentito, come cen- to nel mirino degli Usa, respinge ogni cellula del to non la condivide. Chi dice che l'imam un'opposizione democratica e libera, tro di smistamento del network terroristi- addebito. «Sono accuse assurde - dice - terrore. ha sbagliato, faccia il bravo cittadino e qualcuno può utilizzare un messaggio co di Bin Laden. E, a Milano, un musul- vengono da un pentito, che sicuramente Portateci le vada dal magistrato. Se effettivamente ha ideologico, di qualsiasi tipo. Nell'epoca mano di origine tedesca ora accusa: in è stato torchiato dai servizi. Questo penti- ‘‘ detto qualcosa, l'imam dovrà risponder- della morte dell'ideologia, l'unico spazio quella moschea, l'Imam avrebbe invitato to accusa l'Imam Anwar Shaban che non prove e ci ne a noi e all'autorità italiana. Se l'imam che è rimasto è quello religioso, riempito a pregare per Bin Laden. L'Imam è Abu può difendersi perché è morto. Noi sia- non ha detto queste cose, chi ha fatto la benissimo da questo signor Bin Laden. Il Himad, e ieri era a Bologna, alla conferen- mo aperti a qualsiasi chiarificazione. Ci discolperemo denuncia prenderà una bella querela». suo messaggio religioso per me è debole, za promossa dall'Ucoi, L'Unione delle co- accusano di essere la base di Bin Laden, Si dice anche che da Milano passas- quello politico invece è fortissimo e può munità e delle organizzazioni islamiche. noi rispondiamo che non siamo la base sero molti soldi diretti a Bin La- portare molti giovani dietro la sua ban- «Ha visto cosa scrivono i giornali?», gli di Bin Laden. Ci portate le prove? Siamo sere fascista, comunista o binladista sen- den. diera. Questo è un pericolo di cui Ameri- chiediamo, disposti a discolparci, ma finora ci sono za per questo commettere alcun reato». «Ce lo facciano sapere, così paghia- ca ed Europa devono prendere atto. Noi «Quello che scrivono non è assoluta- solo accuse che non possono reggere di Un appello lanciato in una mo- mo anche l'affitto della nostra moschea. condanniamo gli atti terroristici di mente vero», risponde Himad, e dopo fronte a qualsiasi giudice onesto». schea in questo momento ha co- Se dimostrano tutto questo, sarò io dire Manhattan e Washington, l'abbiamo det- una pausa aggiunge: «Noi preghiamo per Su un quotidiano c'è la testimo- munque un peso particolare. che hanno ragione e che noi siamo dei to fin dal primo giorno. Ma fare una tutti i musulmani». nianza di un cittadino musulma- «Rimane comunque una presa di po- terroristi. Se dicono questo per mettermi guerra di portata epocale contro un po- Chi accusa lo fa con tanto di nome no che dice: a Milano si pregava sizione personale. Sapete benissimo che nelle condizioni di dovermi difendere, io polo come quello afgano, che sta soffren- e cognome. per Bin Laden. un prede, facendo la predica, non legge non lo accetto. Se è così, dicano quello do da 20 anni, a me sembra assurdo. «Non frequenta l'istituto, non capi- «A me non risulta. Ma perché lo di- un foglio, parla a braccio. Può capitare che vogliono, io non mi difenderò, vorrà Questo non vuol dire che assolvo Bin sco come faccia a dire una cosa del gene- chiara a un giornale, perché non va a che preso dal panico o dall'emozione di- dire che morirò martire, come si dice da Laden e i talebani. Queste sono creazioni re». dirlo a un magistrato? Così magari po- ca qualche cavolata. Bush ha detto che noi. Io non posso difendermi se mi accu- dell'America stessa, sono gruppi paraca- Ma secondo lei perché tutte le ac- trebbe dire anche chi ha detto cosa e faceva una crociata e poi ha fatto marcia sano senza suffragare l'accusa con prove dutati dal Pakistan in Afghanistan. Ades- cuse convergono su Milano? mettere la legge italiana nelle condizioni indietro. Berlusconi ha detto che la civil- tangibili». so è saltato fuori che qualcosa non funzio- «Dovete chiederlo a chi lancia le ac- di fare il suo corso. Secondo me, chiun- tà occidentale è superiore, poi se lo è Cosa pensa del proclama di Bin nava e cominciano i bombardamenti. cuse. Noi lavoriamo alla luce del sole, que può dire 'viva Bin Laden', siamo un rimangiato. In tutti e due i casi abbiamo Laden, che dichiara la guerra san- Per cosa? Sarà per il petrolio del Caspio?» siamo controllati, non abbiamo niente paese democratico, libero. E io potrei es- detto: va bene, ha parlato in un momen- ta contro l'America. g.m.

Gigi Marcucci dal Tesoro americano come "covo di Ieri si sono riuniti a Bologna i rappresentanti di 150 associazioni e moschee. Chiedono anche il riconoscimento della legittimità dei loro centri terroristi". «Chiediamo legalità e giu- stizia - dice Hamid - ci vogliono prove BOLOGNA Chiedono che cessino im- certe per condannare qualcuno». mediatamente i bombardamenti sull' L'esponente di un'Associazione giova- Afghanistan. Pretendono una «mag- E le comunità accusano: «L’Italia ci discrimina» nile chiede «chiarezza su Bin Laden». giore considerazione politica e media- Il documento finale risulterà radical- tica» per una comunità di oltre un mente diverso dalla bozza iniziale, che miliardo di credenti che «non potrà ieri erano riuniti i rappresentanti di Abu Imad e Shaari Abdel Hamid, ri- alla comunità ebraica, l'intero Paese violenza contro persone innocenti, ti che incidono sulle relazioni tra il però, spiega Mohamed Danchan, è sta- essere presa in ostaggio da nessuno, 150 tra associazioni e moschee sparse spettivamente Imam e direttore del giustamente si sollevò. Noi chiediamo dunque i musulmani condannano in mondo islamico e quello cristiano». ta scritta il 4 ottobre, prima che inizias- né dalle tesi espresse da Osama Bin per la penisola, che complessivamente Centro culturale islamico di Milano, almeno la stessa solidarietà». E a pro- modo inequivocabile e incondiziona- C'è chi come il giovane Shabani, sero i bombardamenti sull'Afghani- Laden, né da quelle dell'alleanza che sono 220. Una parte degli assenti non che secondo il Tesoro americano sa- posito delle accuse mosse al Centro di to» gli attentati avvenuti in America. dell'Associazione di cultura islamica stan e «comunque rimane valido co- lo fronteggia». Infine rivendicano il ri- ha fatto in tempo a intervenire alla rebbe una base di smistamento per i viale Jenner, a Milano, Danchan osser- A questo si aggiunge però la richiesta di Milano, vorrebbe limare la mozio- me documento». conoscimento dell'intesa tra Italia e riunione, convocata nel giro di pochi terroristi di Bin Laden. va «che dal '95 ad oggi ci sono state che i responsabili vengano «individua- ne, aggiungere che il cordoglio dei mu- «Noi ci consideriamo una parte Comunità islamica, in base all'articolo giorni. Un'altra non è stata invitata «Pensare che una tesi estrema pos- decine di operazioni di polizia, che ti e quindi giudicati sulla base di prove sulmani va non solo al "popolo ameri- del tessuto di ciascun Paese europeo 8 della Costituzione, «affinché a un per posizioni "estreme", diverse da sa essere condivisa da una comunità più di 80 persone sono state arrestate, evidenti». Nella carpetta consegnata cano", ma agli Usa, dovendosi con in cui viviamo», spiega Al Rawi, prei- puntuale rispetto delle leggi corrispon- quello dell'Ucoi, l'Unione delle comu- di un miliardo di persone è ridicolo», ma nessuna è stata condannata. Noi agli invitati c'è anche una lunga lettera questo intendere anche il governo dente della Federazione delle organiz- da un'altrettanto puntuale certezza nità islamiche italiane. Insomma la po- spiega Roberto Hamza Piccardo, presi- siamo rispettosi delle leggi, chi le ha dello sheikh Youssef Al Qaradawi, americano. Shabani chiede anche di zazioni islamiche in Europa, «ci sono dei diritti». Spiega Radwan Altoungi, polazione musulmana in Italia è divi- dente dell'Ucoi, «noi siamo dalla parte infrante dovrà risponderne. Ma non uno dei più importanti teologi arabi, eliminare gli accenni polemici alle di- paesi come Belgio e Spagna che hanno presidente della comunità di Bologna, sa, ma, assicura Mohamed Danchan, della giustizia, della verità e della pace. accettiamo che, sull'onda di un sospet- lo stesso che ha ispirato la conferenza sastrose gaffe del presidente del Consi- fatto grandi passi avanti verso l'inte- decano della componente moderata: presidente dell'Ucoi, almeno per tre Dobbiamo denunciare una situazione to generalizzato, un'intera comunità dei Paesi islamici appena conclusasi a glio. Shaari Abdel Hamid, direttore grazione della popolazione musulma- «Se avessero riconosciuto la legittimi- quarti si riconosce nelle posizioni di di vero e proprio mobbing nei con- venga criminalizzata». Doha, nel Qatar. «Noi musulmani - del Centro milanese di viale Jenner, na. tà dei nostri centri islamici anziché un Islam moderato che non si schiera fronti dei nostri figli. Ci sono inse- La discussione comincia alle 9 di scrive Al Qaradawi - siamo favorevoli associazione che non fa riferimento Anche l'Italia ha fatto grandi pro- emarginarci avremmo potuto contri- né con Bin Laden né con George Bu- gnanti che chiedono ai bambini che mattina. Un documento base, stilato a un incontro tra gli ulema dell'Islam all'Ucoi, spiega che non potrà votare a gressi e spero raggiunga ulteriori risul- buire a isolare frange estremistiche». sh. In prima fila, a votare una mozio- cosa i genitori pensino di Bin Laden. dall'Ucoi, afferma tra l'altro che «l' e i prelati cristiani, per cercare insieme favore della mozione se non si prende- tati con il riconoscimento dell'intesa L'appello parte da Bologna, dove ne approvata all'unanimità, ci sono Quando cose meno gravi successero Islam non permette nessuna forma di delle soluzioni ai problemi contingen- rà posizione sul suo Istituto, indicato con la nostra comunità». Colore: Composite ----- Stampata: 14/10/01 22.29 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 11 - 15/10/01

lunedì 15 ottobre 2001 la politica 11

Le Camere penali: «Manca un progetto di riforma». L’Anm: «Si vanificano anni di lavoro» l’agenda parlamentare

– Da lunedì 15 a venerdì 19 Giustizia ad alta tensione ottobre La sessione di bilancio (esa- me della finanziaria e del bilan- cio dello Stato) occupa larga parte dei lavori del Senato. Tutte le commissioni perma- nenti sono impegnate a con- È rivolta contro Castelli cludere l'esame dei documen- ti finanziari per poi trasmette- re i pareri alla commissione Gli avvocati minacciano lo sciopero, i magistrati anche Bilancio, che deve concludere i suoi lavori entro il 31 otto- bre. Ninni Andriolo Tra le toghe desiderose, a suo dire, riduzione a cinquanta del numero mas- l’organico della magistratura, uno dei In questo ambito, le commis- di sedere in uffici ministeriali dove si è simo di magistrati che possono essere fronti cruciali della battaglia per ridur- sioni Bilancio di entrambi i ra- fatta, nel frattempo, tabula rasa dei distaccati in via Arenula - della quale re i tempi dei processi. Una legge della mi del Parlamento prosegui- ROMA Avvocati che minacciano lo scio- “tecnici” che hanno lavorato con i go- Castelli sembra prendersi il merito - primavera scorsa prevedeva il recluta- ranno le audizioni dei soggetti pero, magistrati che lo tengono in caldo verni dell’Ulivo (ma soprattutto di com- era stata prevista e decisa dai governi mento di mille nuovi magistrati e dispo- interessati. rimandando la decisione definitiva al- petenze e esperienze decisive per la rifor- del centrosinistra. Oggi giudici e pm neva concorsi da bandire entro luglio. In questa fase non si possono l’assemblea nazionale del 10 novembre. ma della giustizia), il ministro annove- presenti al ministero sono meno di ses- Questi, considerando le scoperture che esaminare disegni di legge se Pochi mesi di gestione leghista del mini- ra gli avvocati ai quali assegnerà, an- santa. si sono nel frattempo determinate, do- non di conversione di decreti stero e la giustizia torna a precipitare nuncia, «ruoli apicali». Ma la riduzione prevista dalla rifor- vrebbero riguardare oggi milletrecento o di istituzione di commissio- nel baratro delle tensioni. Tutti contro Meno magistrati, più penalisti e ci- ma era stata gestita in modo equilibra- posti. Che fine hanno fatto quei concor- ni d'indagine ed altri atti dovu- tutti, mentre atti privati e dichiarazio- vilisti, quindi. Ma una domanda appa- to, evitando di svuotare uffici e di incep- si? Non se ne sa nulla. Già da dicembre, ti. Per questo l'assemblea di ni pubbliche del neo Guardasigilli tradi- re legittima: quanti saranno gli avvoca- pare il sistema. La «decapitazione» del- tra l’altro, potranno chiedere il trasferi- Palazzo Madama esaminerà, scono un pericoloso cocktail di proter- ti disposti ad abbandonare i loro studi, l’ufficio legislativo, uno dei più delicati mento dalle sedi disagiate (quelle inte- tra martedi 16 e mercoledi 17, via, poca conoscenza dei delicati mecca- e le loro legittime parcelle, per trasferir- del ministero, dimostra invece la logica ressate a processi di mafia, camorra e solo decreti du cui si è occupa- nismi del sistema, fastidio per le istitu- si al ministero della Giustizia? A meno dello stile Castelli. ‘ndrangheta, tanto per intenderci) una to nelle settimane scorse il zioni che lo regolano. Ieri, da Caprino che il Guardasigilli non si ispiri al mo- Questa contraddice, tra l’altro, le cinquantina di magistrati che, allo sta- Consiglio dei ministri. Bergamasco, dove ha partecipato al con- dello Taormina (al part time tra profes- promesse «di efficienza» fatte a prima- to dell’arte, non potranno essere sostitu- Sono tre. Uno riguarda le di- vegno dell' Associazione liberi padani sione privata e incarichi pubblici) l’in- vera, poco dopo l’insediamento. Riu- iti perché gli organici complessivi sono sposizioni sulla protezione ci- escursionisti, Castelli ha fatto sapere al terrogativo non sembra peregrino. «Il nendo a Roma tutti i capi degli uffici quelli che sono. vile; è quello che riporta la pro- vicepresidente del Csm, che «l’organico ministro parla di cose che evidentemen- giudiziari, il ministro annunciò il suo Insomma: una fotografia poco inco- tezione civile alla Presidenza previsto per legge in forza al ministero te non conosce - afferma Gianni Di obiettivo: «la velocizzazione della mac- raggiante della giustizia se aggiungia- del Consiglio e che ha consen- non solo è completo, ma addirittura Cagno, membro laico del Csm - Per china» ricordando, tra l’altro, la sua mo anche le tensioni che si scatenano tito di togliere l’incarico a Fran- sovrabbondante di magistrati». sostituire i magistrati con gli avvocati esperienza di ingegnere esperto in mac- giorno dopo giorno. I penalisti minac- co Barberi che ha successiva- Sabato, preoccupato dall’esodo for- occorre un regolamento attuativo della chinari, appunto. Qell’obiettivo, però, ciano lo sciopero per assicurare la «pie- mente avuto la proposta di un zato di giudici da via Arenula, Giovan- legge che ha riformato il ministero della passò in secondo piano pochi giorni do- na e coerente» attuazione della riforma incarico presso la Regione ni Verde si era permesso di affermare Giustizia. Tra l’altro, come ha rilevato po. Quando il ministro, davanti al Par- della difesa d' ufficio. «La nuova legge - Campania. che il ministro «rischia di fare il vuoto il presidente del Consiglio nazionale fo- lamento, illustrò il programma per i ha detto ieri il vicepresidente delle Ca- Un secondo disciplina il fer- attorno a sé». Al contenzioso che si accu- rense, Nicola Buccico, esiste una incom- suoi primi cento giorni: parlò dell’ap- mere penali, Claudio Botti - continua mo di pesca per consentire il mula giorno dopo giorno e che riguar- patibilità evidente. I legali che accette- provazione della nuova legge societaria ad incontrare forti resistenze culturali intervento di sistema - ha aggiunto - ci frustrazione» in giudici e pm che sono ripopolamento dei mari. da i diversi operatori della giustizia, ranno di lavorare in via Arenula do- (la depenalizzazione, in pratica, del fal- da parte di ampi settori della magistra- spinge a chiedere con fermezza un ulte- spesso «ingiustamente aggrediti e deni- Il terzo prevede ulteriori misu- vanno aggiunti i rapporti sempre più vranno cancellarsi dall’Albo senza nem- so in bilancio); della riforma elettorale tura e della polizia giudiziaria, mentre riore rinvio della legge». grati in relazione alla loro attività pro- re di sorveglianza epidemiolo- tesi tra Castelli e organo di autogover- meno la garanzia della continuità previ- del Csm e dell’ abolizione dei reati attendiamo che il ministro della giusti- Durissima, sempre ieri, la presa di fessionale». La recente legge sul diritto gica dell'encefalopatia spongi- no della magistratura e il profilarsi di denziale». Insomma: praticanti procu- d’opinione (un tema caro ai leghisti). zia assicuri le risorse operative». Castel- posizione dell’Associazione nazionale societario, secondo i magistrati, «può forme bovina (mucca pazza) una contrapposizione al limite del con- ratori che, freschi di laurea, possono Obiettivi prioritari per dare efficienza li, secondo Botti, è intervenuto al Con- magistrati che affida alla giunta esecuti- provocare un deficit di trasparenza e di che continua ad essere pre- flitto istituzionale. Nei prossimi giorni trovare appetibile un posto di dirigente alla giustizia? Il dato di fatto è che al- gresso delle Camera penali «evidenzian- va la decisione sul possibile sciopero che affidabilità nelle informazioni per il sente anche in Itali tant’è che il Csm deciderà come rispondere al «li- del ministero di Giustizia? Al momen- l’impegno che Guardasigilli e maggio- do la preoccupante mancanza di un potrebbe scattare dopo l’assemblea na- mercato», mentre le nuove regole sulle il divieto di mangiare la tradi- cenziamento» dei giudici dell’ufficio le- to, solo in questo si può tradurre la ranza hanno messo in campo per roga- progetto complessivo sulle questioni più zionale fissata per il 10 novembre. «Il rogatorie internazionali «ci allontana zionale fiorentina è restato in gislativo di via Arenula; ad allontana- proposta di Castelli (alcuni procuratori torie, falso in bilancio e meccanismi di rilevanti che affliggono il processo pena- controllo di legalità nel paese si sta pro- dal processo di costruzione di uno spa- vigore nonostante la richiesta menti e dimissioni dal ministero liqui- legali d’altra parte sono stati già cata- nomina del Csm non ha corrisposto al- le e limitandosi ad annunciare l' entra- gressivamente affievolendo», afferma zio giudiziario europeo» e rischia «di alla Ue di poter anticipare i dati da Castelli con quel «per uno che pultati nelle segreterie particolari dei cun intervento sul terreno dell’efficien- ta in vigore nei termini previsti, inizio l’Anm. Gli ultimi avvenimenti, denun- vanificare per l'ennesima volta anni di tempi per il riutilizzo di quel va via tre ne vengono» pronunciato tan- sottosegretari). za. di gennaio, della competenza penale ciano tutte le componenti della magi- attività giudiziaria, incidendo su proces- taglio di carne. to disinvoltamente giovedì scorso. C’è da ricordare, tra l’altro, che la Un esempio? L’adeguamento del- dei giudici di pace. La mancanza di un stratura associata, producono «senso di si in corso».

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12 Italia lunedì 15 ottobre 2001

«Marcia della memoria» ieri nel ghetto nel 58˚ anniversario del rastrellamento di 1259 ebrei avvenuto il 16 ottobre ’43 In Italia una nuova forma di Aids Roma ricorda la deportazione e dice no alla guerra BARI «La nuova realtà dell'Aids che sta cominciando a diffondersi in Italia Maria Annunziata Zegarelli Da quel campo tornò solo lui dopo 8 sua figlia Martina, Walter Kasper, presi- della civiltà occidentale e nel tentativo di significa che anche alcuni italiani si mesi di atrocità. Ma dopo, dice, non è dente del pontificio Consiglio per l’unità riparare l’offesa gratuita portata la mon- sono infettati senza aver compiuto mai stato più come prima. Marcella Mo- dei cristiani e i rapporti con l’ebraismo, do islamico, si è affrettato a sostenere la viaggi all' estero, con ceppi che fino ROMA Birkenau, Sobibor, Buchenwald. rescu ha perso nove cugini e una zia, c’è il presidente della comunità ebraica causa palestinese: amche noi auspichia- ad ora erano stati isolati esclusiva- Decine di cartelli, neri, con scritte bian- dopo quel 16 ottobre. «Otto femmine e di Roma, Leone Paserman. Ed è un criti- mo uno stato palestinese e ci rammari- mente in africani e asiatici». Lo ha che. Nomi. Di campi di sterminio. Orro- un maschio. Una ragazza incinta. Una co Paserman che parla dell’attacco a chiamo che questo non si sia costituito detto l'immunologo Fernando Aiuti al re mai dimenticato negli occhi umidi di bambina di due anni». Fiaccole accese New York. «Viviamo la psicosi e la pau- nel 1948, o nei 19 anni che trascorsero congresso dell'Anlaids a Bari, com- dolore di chi è sopravvissuto all’insulto per quelle vittime e tutte le altre. Sei ra che attanagliano l’intera società occi- dopo, fino al 1967, quando quelli che mentando le notizie della diffusione nazista. Parte silenziosa e commossa la milioni di deportati. dentale, a causa dell’attentato alle torri ora vengono definiti territori occupati, in Italia di una nuova forma di Aids. lunga fiaccolata in memoria delle vitti- Erano in tanti, ieri alla marcia della gemelle, ma noi ebrei ben conosciamo il compresa Gerusalemme, erano sì occu- «In alcuni soggetti, anche questi mai me dell’antisemitismo. Passi silenziosi Memoria, organizzata dalla Comunità pericolo del terrorismo palestinese che pati, ma dall’Egitto e dalla Giordania». recatisi all'estero, sono stati isolati - dal cuore di Trastevere, a Roma, fino al di Sant’Egidio e la comunità ebraica di ci costringe da 30 anni a difendere le Walter Veltroni ricorda i deportati, l’ab- ha continuato Aiuti - ceppi ibridi e ghetto, per non dimenticare il 16 otto- Roma. Su tutti l’ombra della guerra, nostre sinagoghe con la presenza della bisso di dolore che invase Roma. «La cioè un misto fra il ceppo africano e bre del 1943 quando 1259 ebrei furono quella che oggi si combatte contro Bin polizia e de carabinieri. Ora - dice - ci memoria scudo contro la crudeltà» - di- quello che da tempo provoca l' Aids strappati dalle loro storie, le loro case, i Laden e il terrorismo. Il professor Ales- spetta una sfida più difficile: quella di ce il sindaco. Che invita ad «essere uniti, in Italia. In tutti i casi i soggetti sono loro familiari e portati all’inferno. «Per- sandro Zuccari, della comunità di San- non lasciare solo Israele. Siamo stati per oggi più di prima, contro la guerra al eterosessuali promiscui o con part- ché quello era l’inferno. Auschwitz era t’Egidio, ricorda che quel giorno «oltre secoli il capro spiatorio di tutti i misfatti terrorismo, che non deve mietere vitti- ner promiscuo». «L' altro volto dell' l’inferno», racconta Piero Terracina, 73 duecento SS contemporaneamente si ir- che avvenivano in Europa: anche oggi è me tra i civili, che non deve diventare Aids che si sta diffondendo in Italia è anni due fratelli, una sorella, i genitori e radiavano nelle 26 zone in cui la città era presente la tentazione di attribuire la re- guerra di religione e di civilità. Parla an- rappresentato da un elemento abba- il nonno falciati dall’odio nazista. Con la stata divisa per catturare casa per casa gli sponsabilità indiretta di quanto è accadu- che il rabino capo Elio Toaf, che dopo stanza nuovo: sono stati individuati sua famiglia le spie dei fascisti italiani ebrei». Memoria che è anche eredità, di- to negli Stati Uniti allo Stato di Israele». cinquant’anni lascia il suo incarico. Par- soggetti, mai prima trattati con farma- fecero un sacco di soldi. Davano 5mila ce, per non ripetere quell’orrore, per di- È amara la sua riflessione: «Anche il pre- la di pace, di quella per cui non bisogna ci che presentano un virus resistente lire per ogni ebreo catturato. 25mila lire re no alla violenza, al razzismo». Ci sono sidente del Consiglio, per scusarsi di una mai smettere di lottare. E lo abbraccia alle attuali sostanze contro l' Aids». realizzarono con la famiglia Terracina. Walter Veltroni, con la fascia tricolore, sua infelice espressione sulla superiorità un lungo applauso.

Servizio civile anche Ciampi: «Anche a Salò hanno creduto di salvare la patria» per le donne ROMA Al via il servizio civile vo- Riflessione a braccio del presidente della Repubblica mentre parla agli ex partigiani lontario per le ragazze. Durerà 12 mesi, con una paga di circa 600.000 lire. Alla selezione per i Vincenzo Vasile 396 posti disponibili possono sindaco di An partecipare le ragazze di età compresa tra i 18 e i 26 anni e i ROMA Molti di loro erano in buona ragazzi dichiarati inabili alla fede. O meglio, testualmente: si trat- leva militare. Le persone tava di «scelte diverse», compiute interessate hanno un mese di «credendo di servire egualmente Via Benito Mussolini, statista tempo da ieri (giorno della l’onore della patria». Con questa pubblicazione del Bando sulla formula, che certo farà discutere, Gazzetta Ufficiale, ndr) per essendo pronunciata da un capo a Catania una sfida alla memoria presentare domanda all’Ufficio dello Stato che ha combattuto nelle Nazionale per il Servizio Civile. I file della Resistenza, Carlo Azeglio 396 nuovi volontari entreranno Ciampi ha ieri affrontato il tema Gabriele Fallica della promulgazione delle odiose "leggi in servizio nel dicembre 2001 e della partecipazione dei giovani al- razziali" del 1938 e che, nel corso della saranno inseriti in attività di l’esercito «repubblichino» di Salò. occupazione nazista in Italia, ha permes- educazione ai minori, assistenza Il presidente della Repubblica era CATANIA «Via Benito Mussolini- Stati- so che migliaia di nostri fratelli di religio- domiciliare e ospedaliera a ieri mattina a Lizzano in Belvedere, sta». Un nome, un cognome, una qualifi- ne ebraica fossero deportati nei lager nazi- persone affette da sclerosi un comune in provincia di Bologna ca. Lui, Benito Mussolini, come fosse Al- sti ed ivi assassinati nelle camere a gas». multipla, protezione ambientale, dove si consumò il 12 dicembre do Moro, o Sandro Pertini. Statista, non Revisionismo storico, dice il professo- inserimento lavorativo di 1944 il sacrificio di Antonio Giurio- fascista. Una targa, la prima nella storia re: «Quel fenomeno con il quale da alcu- portatori di handicap, lo, comandante della Brigata Matte- italiana del dopoguerra, a imprimere ni anni a questa parte talune forze tenta- promozione culturale e otti, la stessa dove combatterono il quel nome ad una delle vie principali di no di mettere sullo stesso piano fascismo reinserimento sociale. Le giornalista Enzo Biagi (presente alla Tremestieri Etneo. Una sfida alla storia e ed antifascismo, favorendo la perdita del- organizzazioni e gli enti coinvolti cerimonia) e il fratello della signora alla memoria. Rabbia e sgomento: questa la memoria storica delle giovani genera- in questo progetto sono: Aism, Franca. la reazione dei tanti cittadini che una zioni. Ciò risulta anche dal fatto di avere Caritas Italiana, Comune di La vicenda del «comandante To- memoria ce l’hanno e non vogliono subi- dedicato una via ad Antonio Gramsci, Roma, Arci e ni», medaglia d’oro al valor milita- re la decisione presa dall’amministrazio- che di Mussolini è stato vittima, in un Federsolidarietà-Confcooperati- re, caduto su queste montagne del- ne comunale, di destra. Tutto è pronto: miscuglio di incongruenze storiche e poli- ve. l’Alto Appenino emiliano (un intel- adesso è solo questione di pratiche buro- tiche!». Il servizio di leva obbligatorio è lettuale «uomo di lettere che diven- cratiche, poi la strada avrà quel nome e L’invito all'amministrazione comu- stato abolito nel novembre 2000. tò uomo di armi per servire la pa- quel cognome. Perché al sindaco Guido nale, visto che la targa ancora non è ap- Secondo la legge, a partire dal tria», come l’ha ricordato Ciampi), Costa, di An, questa idea piace davvero. parsa sulla via, è di ripensarci. Prefetto, 2007 anche l’Italia, come quasi ha offerto lo spunto per una rifles- Ed ha adottato anche, secondo lui, la par Regione, Enti Locali e quanti altri, spera- tutti i paesi dell’Unione Europea, sione a tutto campo: il filo dell’« condicio. Perché insieme al nome di Mus- no sinistra e associazioni di partigiani, avrà un esercito composto di soli amor di patria» può in qualche mo- solini ci sono anche quelli di Antonio intervengano tempestivamente per appu- professionisti. Nel marzo scorso è do unire - nella visione del capo Gramsci, Sandro Pertini e Almirante. rare se quanto accaduto violi la legislazio- stata approvata una legge che dello Stato - a cinquant’anni di di- Sgomenti gli anziani dell’ Associazio- ne vigente o la costituzione. «Da parte prevede l’istuituzione del servizio stanza quei giovani che si batterono ne Nazionale Partigiani d'Italia che, con- nostra, invitiamo l'Amministrazione di civile nazionale. Ragazzi e su fronti opposti. tro Mussolini, hanno combattuto duran- Tremestieri Etneo a rinunciare di dedica- ragazze potranno svolgere un Da un lato la Resistenza e la te la Seconda guerra mondiale. Sgomen- re una strada al duce, riservandoci di in- servizio civile volontario: per il lotta di liberazione dal nazifasci- punta avanzata che combattè in tan- Regione Umbria, prevista per oggi e Il presidente ta l'opposizione. «Il sindaco - spiega il traprendere in ogni sede le iniziative che 2001 sono previste smo, pagina costituente della no- te parti del paese per la libertà»; alla martedì. Motivo ufficiale del cam- Ciampi, in alto consigliere comunale Ds Gaetano Trifilò si rendano necessarie per evitare che la complessivamente 790 persone, stra storia nazionale; dall’altra l’ar- «risposta armata di tanti commilito- biamento di programma: l’affollarsi un - è di quelli che non hanno mai fatto memoria di tanti nostri concittadini che di cui 600 in Italia e 190 ruolamento al fianco dei nazisti di ni», che - come ha ricordato ieri l’ex degli impegni. Però è evidente che rastrellamento mistero di essere fascista e di essere un hanno dato la vita per la conquista della all’estero. centinaia di giovani che - dice Ciam- sergente degli autieri che attraversò si è cercato di evitare non solo un del ghetto di ammiratore dell'operato di Benito Mus- libertà venga offesa da simili iniziative», Per avere ulteriori informazioni pi - «credevano» anch’essi di servire clandestinamente le linee tedesche eccessivo affaticamento, ma anche Roma nel 1943 solini». Il presidente provinciale dei parti- avverte l’anziano professore. relative al Bando è possibile un ideale nazionale. Un «sentimen- per raggiungere gli Alleati - rispose- la coincidenza della presenza del giani d’Italia, Carmelo Mio, professore di L'unico deputato regionale della sini- consultare il sito internet to» che «a mezzo secolo di distanza ro ai nazisti «a Cefalonia, Piombi- presidente in terra umbra con la letteratura ormai in pensione, commen- stra eletto nella circoscrizione di Catania, www.serviziocivile.it o telefonare dobbiamo pur dire» che riguardava no, Napoli, Corsica»; ai tanti prigio- marcia della pace che intanto si sno- ta: «Gli amministratori di Tremestieri Et- Giovanni Villari, la definisce «una deci- al call center dell’UNSC l’unità nazionale, dall’una parte e nieri che «preferirono il rigore dei dava tra Assisi e Perugia. neo sanno bene che Mussolini è stato sione vergognosa», mentre Pippo Bello- (848800715) e al Servizio dall’altra, perché, per l’appunto, campi di concentramento alla colla- La difficile posizione super par- colui che ha instaurato nel nostro Paese mo, consigliere provinciale Ds, annota: relazioni con il pubblico «molti dei giovani che allora fecero borazione» con i nazisti. tes di Ciampi non finisce, tuttavia, una dittatura brutale, che per oltre venti «Si tratta di una disgustosa determina del (06.49224489 tutti i giorni feriali scelte diverse, le fecero credendo di La giornata di Ciampi s’è con- di suscitare tentazioni di forzature. anni ha calpestato i più elementari diritti sindaco Costa. Potremmo fare presente il dalle 14 alle 16) o recarsi presso servire ugualmente l'onore della clusa con un fuori programma a Sino alla provocazione. Come ieri è umani, soppresso le garanzie costituzio- caso alla Provincia ma il presidente è Nel- lo stesso servizio a Roma, via San propria patria». Cortona in visita privata a un Mu- stato il caso degli ex «volontari» di nali, sciolto i partiti politici ed i sindacati, lo Musumeci, uomo di An». Il deputato Martino della Battaglia 6 (tutti i Persino prevedibile nelle prossi- seo dopo un atterraggio in elicotte- Gladio, che hanno chiesto a Ciam- condotto l'Italia nella catastrofe della Se- della Margherita, Giovanni Burtone, si giorni feriali dalle 9.30 alle 12.30 me ore il riaccendersi delle polemi- ro. Mentre è stata annullata all’ulti- pi, con tanto di petizione ufficiale, conda Guerra Mondiale, infine creato la associa: «La condanna del fascismo è chia- e dalle 14.30 alle 16.30, eccetto che. E legittimo chiedersi: quello di mo momento una tappa a Perugia, un assolutorio riconoscimento di at- famigerata Repubblica Sociale Italiana a ra e netta. Qualsiasi tipo di azione che ne martedì mattina e venerdì Ciampi è un contributo a quella già programmata, che avrebbe do- tività «patriottiche», di cui finora fianco dell'alleato nazista Adolf Hitler. ricordi il ruolo nefasto e la funzione deve pomeriggio. che correntemente viene definita la vuto precedere la visita ufficiale alla non si era avuto alcuna notizia. Sanno che Mussolini è stato responsabile essere condannata fermamente». linea revisionista della storiografia su fascismo e antifascismo? Si vuol mettere sullo stesso piano resistenti e repubblichini? Le interpretazioni autentiche delle parole di Ciampi, Anziana uccisa oltre che la sua storia personale, por- tano a escludere, in verità, una simi- a Bari, ferito il marito le lettura: il discorso del presidente, pronunciato a braccio, si muove, BARI Un' anziana donna è stata uc- infatti, sulla falsariga di una riflessio- cisa mentre suo marito ha riportato ne che ha caratterizzato gran parte lievi ferite nel corso di un' aggres- delle ultime uscite pubbliche di sione compiuta da sconosciuti nel- Ciampi. Un solo filo di continuità la loro abitazione, alla periferia dell' dal Risorgimento ai nostri giorni, abitato. Entrambi, secondo i primi nel nome - ripete il presidente - di accertamenti dei carabinieri, sareb- un laico «amor di patria». E, in par- bero stati colpiti con un oggetto ticolare, in nome del sentimento di consistente, forse un bastone. La «unità nazionale». vittima è Rosa Sozio, di 72 anni. L' Dall’otto settembre, «orribile omicida l' ha colpita ripetutamente giornata» che però - ha ripetuto ieri alla testa, sfondandole il cranio, ed Ciampi - segnò l’avvio della Resi- in altre parti del corpo. Suo marito, stenza; alle «tante manifestazioni di- Antonio D' Angelo, di 84 anni, è verse» che essa ebbe, da quella popo- stato medicato nel vicino ospedale lare, sostanziata nell’«aiuto che tan- 'Fallacarà di Triggiano. È in stato di ta gente diede nelle città, nei villag- choc e per questa ragione non ha gi, nelle montagne a chiunque fug- potuto sinora rispondere alle do- gisse in cerca della libertà»; a quella mande degli investigatori. delle «organizzazioni partigiane, satyrigol 22.58 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 13 - 15/10/01

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IL CALCIO SUI MACCHERONI ULTIMA ORA Chiede risarcimento dopo Perugia-Roma La prova tv inchioda Lippi Ha visto Racalbuto di Gallarate (l'unico arbi- tro ossimoro della ) fischiare e non fischiare a capocchia, si è Marcello Dell’Upim Dai simulatori in panchina a quelli in cam- pure a pompare. Il sottosegretario Pescan- scandalizzato e ha chiesto un risarcimento po. Simone Inzaghi ha deciso di mettere al te, da poco nominato vigilante del Coni, di svariati milioni. È successo al termine di servizio dei colleghi cascatori le sue cono- interverrà appena possibile. Al momento è Perugia-Roma e il protagonista del caso, de- Chi ha pensato dopo le prime giornate che scenze e aprirà una scuola di recitazione impegnato a demolire la legge italiana sul stinato a costituire un precedente, è un sem- questa fosse una stagione mediocre, dovrà d’area per limitare i danni della prova tv. doping approvata neanche un anno fa: è plice spettatore del settore Distinti: “Lo so, ricredersi: i colpi di scena ormai si susse- “Punto molto” ha fatto sapere il brillante troppo dura con gli atleti – ha fatto sapere arbitrare sta diventando un mestiere vero e guono a ripetizione. Mentre il mondo s’in- seguace del metodo Stanislavskij mentre ritirava il premio “Faccia a Chiap- proprio, e devo riconoscere, tanto per fare terroga stupito su quanto è successo in “sull’espressione di rammarico e delusione pa 2001” - invece in Francia sì che sono un esempio, che Racalbuto si è beccato gli Colombia-Uruguay, partita valida per le morale quando ci si rialza dopo il tuffo. Io equilibrati. Ha ragione: in Francia ciclisti e spintoni di Totti facendo finta di niente con qualificazioni mondiali, dove l’arbitro ha consiglio anche ai miei allievi di scuotere il calciatori vengono puniti, da noi gli sconta- professionalità maggiore rispetto al passato. fischiato un rigore a favore dell’Uruguay capo e allargare le braccia dicendo all’arbi- no la pena. Buontempo si spera. Dopo Ma Bergamo ePairetto, i due designatori, per fallo su Montero, in Italia continua a tro: ‘Di questo passo dove andremo a fini- Pescante, il deputato di An Teodoro Buon- prendono ciascuno 300 milioni all’anno” ha succedere di tutto. Simulazione e prova tv. re?’”. Per colpa di chi? Purtroppo per i tempo, un altro rude maschiaccio della de- dichiarato Mario Tagni, un simpatico trenten- Per molti anni, Marcello Lippi, il famoso calciatori i problemi non finiscono con la stra cresciuto alla scuola della Legge e del- ne perugino “e solo per andare in tribuna a "allenatore di cervelli", è riuscito a far cre- partita, spesso alcuni fatidiosi cronisti si l’Ordine, sta tentando miracolosamente di visionare un arbitro incassano 10 milioni. dere di essere un mister coi controfiocchi, ostinano a fare domande o ad esprimere mantenere l’Ordine manganellando la Leg- Mentre io per vedere De Santis, Farina o operazione già riuscita in passato ad Arri- opinioni. Lo juventino Igor Tudor ha avu- ge. Grazie al suo intervento, l’arresto degli Tombolini devo pagare un sacco di quattrini. go Sacchi. Ma la prova tv, ora utilizzata to il coraggio di denunciarlo, con queste invasori di campo, previsto dalla legge sul- Che giustizia è?”. Toni preoccupati anche pure per le simulazioni, l’ha incastrato sen- testuali parole: “Se non siamo sempre bril- la violenza, non sarà più automatico: se dal presidente Sensi: «Secominciano a gira- za appello: contro il Porto in Champions lanti la colpa è dei giornalisti che hanno entreranno con garbo sul terreno di gioco re certi stipendi e rimborsi spese, qui salta il League e il Toro in Campionato la Juve ha pompato troppo la squadra”. I giornalisti sorridendo ai guardalinee e ai poliziotti, sistema e un Rolex d’oro più che un regalo mostrato di avere un carattere di panna e non solo interpretano male, come ben sa il potranno cavarsela con una multa. Il genio può sembrare una provocazione». un gioco degno del Mobilieri Ponsacco. Talleyrand di Arcore, adesso si mettono italiano ha vinto ancora.

rimbalzi La gioia dell’iridato Valentino Rossi L’Inter pareggia UNA NAZIONALE e, sotto, Il “Matador” a Udine e rimane Marcelo Salas CHE “SCRIVE” nell’attimo in testa per un punto in cui sta Alle spalle il Chievo CON I PIEDI per calciare in tribuna e incalza anche FERNANDO ACITELLI il rigore che poteva il Bologna, brutto stop na felicità ricevere l’e-mail del- valere tre punti la convocazione. Il brivido di del Milan in casa Udichiararsi «uno» della Nazio- nale. Certo, quella degli scrittori - cor- porazione nobile e al tempo stesso ex- travagante, per il modo in cui sa meta- forizzare ogni cosa e creare stupori a ripetizione - ma pur sempre una Nazio- nale. Quando ho visto il pullman che all’albergo ci veniva a prendere per con- durci al campo di gioco, ho ripensato emotivamente al torpedone effigiato A.S. Roma che trasportava, anche nelle partite amichevoli, i calciatori gialloros- si. Ricordi quei campetti di squadre minori dove la Roma andava per la «sgambatura» del giovedì. Salendo le scalette del pullman mi sono sentito Amarildo, Zigoni, Cordova e non cre- do che tutti si siano gettati a capofitto in emozioni simili. La «Osvaldo Soria- no Football Club» s’è disposta subito in campo agli ordini di Giancarlo Ma- grini, sanguigno allenatore federale, Schumacher non lascia Valentino è il primo Rocambolesco tutto buon senso e parole purificate dal superfluo. Gli schemi! Il mister ci nemmeno le briciole: centauro italiano derby della Mole: ha parlato di schemi e noi tutti abbia- stravince anche a vincere il titolo la Juve in vantaggio mo ubbidito e ci siamo messi lì, a grup- pi di sei, a delineare triangoli grazie a nel Gp del Giappone mondiale nelle tre per 3-0 si lascia movimenti con e senza palla. La curio- e dei record. Secondo categorie «Mi è venuto sità mia era di osservare la disciplina rimontare dal Torino degli scrittori e quanto essi sapevano Juan Pablo Montoya, da piangere? Macché E nel finale Salas durare. La resistenza, ad esempio, di un Baricco, d’un Severgnini, ad un or- il futuro sfidante ridevo...» sbaglia un rigore dine di movimenti e finte e appoggi addirittura in corsa. La curiosità mia di vedere come suda chi come Alessan- dro Baricco, vende centinaia di miglia- ia di copie d’un libro. Rigagnoli di su- dore giusti sulla fronte? Me lo immagi- navo proprio così? Credo che avevo pensato giusto. Il mister frattanto osser- va, prende nota nella sua mente di cor- se atletiche e di avventure meno belle sulla fascia, di stop approssimativi e di eleganze anonime, che nessuno tra gli spettatori osserva, da fuori. Ma è sol- tanto la prima «sgambatura» della Na- zionale degli scrittori, non si può chie- dere troppo. Io mi colloco dietro, ben oltre la linea dei difensori, nel «luogo» dove le brutte figure possono apparire meno evidenti. E le giocate tutte intor- no. Qualche gol. Poi una quiete inten- sa di proponimenti. Così si chiude il sabato. Una domenica di sorrisi più spontanei come se l’essersi visti all’ope- ra avesse donato serenità; non più dun- que nell’assillo nel dovere dimostrare antiche e certe maestrie. Allineati co- me mai e rigorosi nei ruoli assegnati, finalmente ci muoviamo per la partita vera. Come Galilei e le sue notti, gene- rose di lenti e stelle, schierato oltre la linea dei tre difensori osservo e distin- guo costellazioni di calciatori. Ecco Carlo D’Amicis muoversi nel luogo del- l’etica, alla Frustalupi per intenderci. Ecco Michele Mari, estenuante all’ala destra, a scendere come Zambrotta e a concludere anche a rete; Simi, da stop- Giornata trionfale ieri per l’Italia nei motori: vittoria della Ferrari in F1, e per, svetta lucente e pare in tutto Cri- trionfo di Valentino Rossi (che conquista l’ormai scotntato titolo mondiale) stiano Bergodi. In avanti il «coloured» nel motomondiale. A Suzuka Michael Schumacher ha stracciato un altro Gangbo, esile e penetrante come Aspril- record. Il pilota tedesco diventa ufficialmente campione del mondo, per la la. Per inquadrare Davide Longo deb- seconda volta consecutiva con la Ferrari (la quarta in assoluto) stabilendo il bo ricordarmi del ceko Panenka e delle primato dei punti conquistati in una stagione: 123. Un vero trionfo. Al sue assiduità in ogni dove. Fugge sulla termine della gara, visibilmente soddisfatto, Michael ha commentato: «So- fascia sinistra Marco Bosonetto ma sa no felice, è la mia migliore stagione in tutta la carriera». Ha vinto ben nove anche coprire: un tornante giudizioso. Gp su 13. «Ma non bisogna pensare che sia stata una passeggiata... ». Vedendo all’opera il giovanissimo Ales- Secondo si è classificato Montoya, mentre terzo è arrivato Coulthard. Delu- sandro Fabbri, gioviale e spensierato, dente la prestazione di Barrichello, solo quinto, preceduto da Hakkinen. penso alle future affermazioni del Alesi, chiude la carriera con un incidente (senza conseguenze). «Osvaldo Soriano Football Club» e fini- A Phillip Island, in Australia, Valentino Rossi ha vinto, bruciando Max sco con il distrarmi accostandolo a Biaggi sul filo del traguardo. Così si è conclusa una gara di straordinaria Bakero. Con questa «visione» mi con- intensità. È la terza vittoria mondiale di Valentino (125 cc, 250 cc e, ora 500 gedo dal campo di gioco vedendo Bep- cc). Al terzo posto si è piazzato Loris Capirossi per un podio tutto italiano. pe Severgnini contrastare e proporsi Valentino ha commentato: «Mi hanno visto piangere? Ma no, mi veniva da come il “red” Mc Allister. ridere...». tabella classifiche serie a gli scacchi 22.47 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 14 - 15/10/01

14 lo sport lunedì 15 ottobre 2001

SERIE A TOTOCALCIO N.9 DEL 14-10-2001 TOTOGOL N.9 DEL 14-10-2001 TOTOSEI N.9 DEL 14-10-2001 TOTOBINGOL N.9 DEL 14-10-2001 TOTIP N.41 DEL 14-10-2001 BRESCIA - CHIEVO...... X ...... 1 ...... BRESCIA - CHIEVO ...... 2-2 BRESCIA - CHIEVO...... I CORSA ...... X BRESCIA - CHIEVO ...... 2-2 JUVENTUS - TORINO ...... X I CORSA ...... X LECCE - FIORENTINA ...... 1 ...... 3 ...... JUVENTUS - TORINO...... M-M JUVENTUS - TORINO ...... II CORSA...... 2 JUVENTUS - TORINO ...... 3-3 MILAN - VENEZIA ...... X ...... 4 ...... VERONA - BOLOGNA...... 0-1 VERONA -BOLOGNA ...... II CORSA...... X PARMA - PIACENZA ...... X III CORSA ...... 1 LAZIO - ATALANTA ...... 2-0 VERONA - BOLOGNA ...... 2 ...... 8 ...... MESSINA - PALERMO ...... 2-0 MESSINA - PALERMO ...... III CORSA...... X CITTADELLA - NAPOLI...... 2 ...... 14...... SALERNITANA - COSENZA ...... 2-1 SALERNITANA - COSENZA ...... IV CORSA ...... 1 MESSINA - PALERMO ...... 1 IV CORSA ...... 1 LECCE - FIORENTINA ...... 4-1 MODENA - CAGLIARI ...... 1 ...... 28...... SAMPDORIA - PISTOIESE ...... 2-0 SAMPDORIA - PISTOIESE...... V CORSA...... 1 C1A ...... 29...... MILAN - VENEZIA...... 1-1 SALERNITANA - COSENZA ...... 1 2 - 9 - 10 - 32 - 80 - 82 - R2 V CORSA...... X Albinoleffe - Lucchese 1-3 CESENA - SPEZIA ...... X ...... 32...... VI CORSA ...... 2 Arezzo - Varese 0-1 SORA - CATANIA...... 2 VI CORSA ...... 2 Carrarese - Reggiana 2-0 PARMA - PIACENZA...... 2-2 UDINESE - INTER ...... X CORSA +...... 14 - 4 Cesena - Spezia 2-2 Lecco - Alzano 1-0 PERUGIA - ROMA ...... 0-0 QUOTE QUOTE QUOTE QUOTE Livorno - Pisa 2-0 QUOTE Montepremi ...... 4.001.692.283 Montepremi...... 388.888.065 Montepremi...... 728.707.418 NESSUN 14 ... JACKPOT - 1.494.661.608 Padova - Treviso n.d. UDINESE - INTER...... 1-1 Montepremi...... 10.718.586.003 Ai 8...... 800.388.000 Nessun 6 ...... JACKPOT - 279.842.458 Nessun 7 ...... JACKPOT - 2.357.403.941 Ai 12 ...... 12.692.600 Spal - Monza 3-1 Triestina - Lumezzane 0-1 Ai 13 ...... 2.249.983.000 Ai 7...... 4.689.000 Ai 5 ...... 23.910.000 Ai 6 ...... 112.633.000 Ai 11...... 575.100 VERONA - BOLOGNA...... 0-1 Ai 12 ...... 26.457.000 Ai 6...... 93.500 Ai 4 ...... 136.300 Ai 5 ...... 428.400 Ai 10 ...... 55.500 Classifica Livorno e Lucchese 15; Treviso 14; Spezia 13; Cesena 12; Albinoleffe e Triestina 10; Spal, Vare- se e Carrarese 9; Alzano 8; Lecco 7; Monza 6; Arezzo, Reggiana e Lumezzane 5; Padova e Pisa 4 Prossimo turno Cesena - Arezzo, Lumezzane - Albinoleffe, Monza - Padova, Pisa - Alzano, Reggiana - Lucchese, Spezia - Lecco, Treviso - Carrare- MARCATORI se, Triestina - Livorno, Varese - Spal PARTITE IN CASA FUORI CASA RETI FATTE RETI SUBITE Media SQUADRA 7 reti: Hubner (Piacenza, 1 rig.). C1B

PUNTI inglese GVNPGVNPGVNPTCFTCF 5 reti: Shevchenko (Milan, 1 rig.), Del Pie- Ascoli - Benevento 4-0 ro (Juventus), Chiesa (Fiorentina), Castelsangro - Sassari Torres 1-0 Inter 14 64203 3 0 0312011 7 45232 Baggio (Brescia, 2 rig.). Giulianova - Fermana 1-0 4 reti: Chevanton (Lecce), Kallon (Inter, 1 Lanciano - Chieti 0-0 rig.), Marazzina (Chievo), Tare (Bre- Lodigiani - Pescara 0-2 Chievo 13 64112 2 0 0421114 6 88263 Nocerina - Viterbese 1-2 scia). Sora - Catania 0-1 3 reti: Maniero (Venezia), Muzzi (Udinese), Taranto - L'Aquila 5-0 Bologna 12 64022 2 0 042024 2 23032 Lucarelli (Torino), Vryzas (Perugia), Vis Pesaro - Avellino 2-2 Inzaghi (Milan), Vugrinec (Lecce), Milan 11 63213 2 1 0311113 8 5936-1 Trezeguet (Juventus), Nuno Gomes Classifica (Fiorentina), Perrotta (Chievo). Ascoli 17; Giulianova 16; Catania 14; Taranto e 2 reti: Gautieri (Piacenza), Di Vaio (Par- Pescara 13; Viterbese e Avellino 12; Chieti 11; Juventus 11 63214 2 1 1211012 10 2770-3 ma), Giacomazzi (Lecce), Lopez (La- Lodigiani 9; Vis Pesaro, Nocerina e Lanciano 8; zio), Tudor (Juventus), Ventola (In- Sora 7; Fermana e Castelsangro 6; Sassari Tor- Lecce 9 62313 1 2 031119 5 4624-3 ter), Vieri (Inter, 1 rig.), Corini (Chie- res 4; Benevento 3; L'Aquila 2 vo, 1 rig.), Cossato (Chievo), Doni Prossimo turno Roma 9 62312 1 1 041216 3 3523-1 (Atalanta). Avellino - Chieti, Benevento - Nocerina, Cata- nia - Vis Pesaro, Fermana - Castelsangro, L'Aquila - Lodigiani, Pescara - Giulianova, Sas- Piacenza 8 62223 2 0 1302111 6 5103 7-4 sari Torres - Lanciano, Sora - Ascoli, Viterbe- se - Taranto Verona 8 62224 1 2 121015 4 1541-6 C2A Castelnuovo G. - Pro Sesto 2-1 Brescia 7 61414 0 4 0210111 8 3108 2-7 Cremonese - Meda 1-1 Legnano - Viareggio 2-0 Montevarchi - Rondinella I. 0-0 Parma 7 61413 1 2 030216 5 1642-5 Novara - Pro Patria 1-2 Poggibonsi - Sangiovannese 0-0 Lazio 7 61414 1 3 020113 3 0312-7 PROSSIMO TURNO Prato - Alessandria 3-1 Pro Vercelli - Biellese 2-0 a Fiorentina 6 62043 2 0 1300310 6 415411-6 8 DI ANDATA Valenzana - Pavia 1-1 ATALANTA UDINESE Dom. 15,00 Classifica Udinese 6 61324 0 2 221108 5 3972-8 BOLOGNA JUVENTUS Sab. 20,30 Alessandria 16; Viareggio e Pro Patria 13; Monte- CHIEVO PARMA Dom. 15,00 varchi e Pro Sesto 12; Legnano e Pro Vercelli 11; Prato 10; Cremonese e Pavia 9; Meda, Castel- Perugia 6 61324 1 2 120116 4 2835-8 FIORENTINA VERONA Dom. 15,00 nuovo G. e Sangiovannese 8; Poggibonsi e Biel- lese 7; Novara 6; Valenzana 4; Rondinella I. 2 Atalanta 4 61142 1 0 140135 1 4112 9-6 INTER MILAN Dom. 20,30 Prossimo turno PIACENZA BRESCIA Dom. 15,00 Biellese - Poggibonsi, Meda - Novara, Pavia - ROMA LECCE Dom. 15,00 Pro Vercelli, Pro Patria - Prato, Pro Sesto - Torino 3 60332 0 0 240317 1 6124 8-7 Alessandria, Rondinella I. - Legnano, Sangio- TORINO PERUGIA Dom. 15,00 vannese - Montevarchi, Valenzana - Cremone- Venezia 1 60152 0 0 240133 0 312210-9 VENEZIA LAZIO Dom. 15,00 se, Viareggio - Castelnuovo G. C2B BASKET SERIE A1 Faenza - Sambenedettese 0-1 Fiorenzuola - Mantova 1-2 Skipper BO - Oregon Cantù 81-87 Gualdo - Mestre 1-0 Scavolini PS - Snaidero UD 91-89 Gubbio - Rimini 0-1 Poggese - Sassuolo 0-0 Benetton TV - Muller VR 87-81 San Marino - Brescello 0-0 Wurth Roma - Adecco MI 75-79 Sudtirol - Teramo 0-1 Thiene - Imolese 0-1 MARCATORI De Vizia AV - Fabriano 93-104 SQUADRA P G V N P RF RS M.I. BARI - GENOA ...... 1-0 Trento - Montichiari 1-1 40p.t.: Spinesi (Bari); 10 reti: Ghirardello (Cittadella, 4 rig.). Metis VA - Roseto Basket 104-98 Classifica Modena 1885301640 7 reti: Schwoch (Vicenza, 4 rig.). Viola RC - Kinder BO 86-98 CITTADELLA - NAPOLI...... 1-2 6 reti: Di Natale (Empoli). Lauretana Biella - Montepaschi SI 78-104 Rimini 19; Imolese 16; Teramo e Brescello 15; Reggina 178521113-141p.t.: Baccin (Napoli); 37s.t.: Ghirardello (Citta- 5 reti: Miccoli (Ternana), Oliveira Barroso San Marino 13; Gualdo 11; Gubbio e Mantova Mabo Li - Fillattice Imola 72-79 10; Thiene, Sambenedettese e Montichiari 9; Fio- della); 44s.t.: Graffiedi (Napoli); (Como). Ancona 15843174-1 Coop Nordest TS renzuola 8; Trento e Sudtirol 6; Poggese 5; Me- 4 reti: Vignaroli (Salernitana), Bogdani stre 3; Sassuolo e Faenza 2 Empoli 148422149-2CROTONE - VICENZA ...... Oggi 20.30 (Reggina), Mascara (Palermo, 1 Classifica Prossimo turno rig.), Rabito (Modena), Carparelli Benetton TV 12 6 6 0 557 453 Brescello - Montichiari, Imolese - Gubbio, Genoa 148422850 (Genoa), Zaniolo (Cosenza). Montepaschi SI 12 6 6 0 510 429 Mantova - Gualdo, Mestre - Faenza, Rimini - MESSINA - PALERMO ...... 2-0 3 reti: Flachi (Sampdoria, 1 rig.), Vasari Como 1384131011-1 Kinder BO 10 5 5 0 402 340 San Marino, Sambenedettese - Sudtirol, Sas- (Sampdoria), Tedesco (Salernitana, 33p.t.: Godeas (Messina)rig.; 12s.t.: Buonocore Skipper BO 8642 502464suolo - Trento, Teramo - Poggese, Thiene - Vicenza** 126330117-2(Messina); 1 rig.), Dionigi (Reggina), Stellone Fiorenzuola (Napoli), Fabbrini (Modena), Pasino Oregon Cantù 8642 459421 Salernitana 1183231210-7MODENA - CAGLIARI ...... 3-0 (Modena), Godeas (Messina, 1 rig.), Scavolini PS 6532 402388 C2C Coop Nordest TS 6532 373383 36Tarana (Modena); 24p.t.: Fabbrini (Modena); Malagò (Genoa), Maccarone (Empo- Acireale - Gela 4-1 Palermo 11 323912-3 Snaidero UD 6633 515472 8 8s.t.: Rabito (Modena); li, 1 rig.), Zanini (Como), Spinesi (Ba- Campobasso - Nardò 1-1 Bari 118323710-5 ri), Vieri (Ancona). MetisVA 6633 558545Fidelis Andria - Foggia 0-0 REGGINA - EMPOLI ...... 1-0 Fabriano 6633 499510Frosinone - Catanzaro 1-0 PROSSIMO TURNO Lauretana Biella 6633 483523Giugliano - Puteolana 1-0 Napoli * 10731389-119s.t.: Dionigi (Reggina); Igea Virtus B. - Santanastaia 0-0 10a DI ANDATA - 28/10 Wurth Roma 4624 468439 Sampdoria 10831499-8 Muller VR 4624 453466Palmese - Cavese 0-0 SALERNITANA - COSENZA ...... 2-1 Paternò - Fasano 0-0 ANCONA CITTADELLA Dom. 15,00 Adecco MI 4624 461477 Messina 10824268-636p.t.: Tatti (Cosenza); 40p.t.: Tedesco (Salerni- Tricase - Martina 1-2 tana)rig.; 15s.t.: Vignaroli (Salernitana); CAGLIARI REGGINA Ven. 20,45 De Vizia AV 4624 507526 Crotone * 8722398-5 COMO MESSINA Dom. 15,00 Fillattice Imola 4624 420460 Classifica SAMPDORIA - PISTOIESE ...... 2-0 Roseto Basket 2514 416486Catanzaro 16; Martina e Paternò 13; Frosinone e Cosenza 882241014-8 COSENZA SIENA Dom. 15,00 21p.t.: Flachi (Sampdoria); 30p.t.: Vasari (Samp- MaboLi 0505 378450Tricase 11; Gela, Acireale, Cavese e Giugliano doria); EMPOLI CROTONE Dom. 15,00 Viola RC 0505 33646710; Igea Virtus B., Campobasso e Fasano 9; Ternana 8815287-10 Palmese e Foggia 8; Santanastaia 7; Nardò e GENOA SALERNITANA Dom. 15,00 Fidelis Andria 6; Puteolana 3 Cittadella 782151216-9SIENA - COMO...... 0-1 Prossimo turno NAPOLI SAMPDORIA Dom. 15,00 Prossimo turno 12s.t.: Oliveira Barroso (Como); Kinder BO - Scavolini PS, Wurth Roma - Benetton TV, Montepaschi Siena 68134713-10 PALERMO TERNANA Lun. 20,45 Catanzaro - Acireale, Cavese - Tricase, Fasano SI - Viola RC, Snaidero UD - Mabo Li, Muller VR - Lauretana Biella, - Giugliano, Foggia - Campobasso, Gela - Pa- Cagliari 48044412-12TERNANA - ANCONA...... 0-1 PISTOIESE BARI Dom. 15,00 Adecco MI - Coop Nordest TS, Oregon Cantù - Metis VA, Fillattice ternò, Martina - Igea Virtus B., Nardò - Fidelis 45s.t.: Ambrosi (Ancona); Imola - De Vizia AV, Fabriano - Roseto Basket Andria, Puteolana - Frosinone, Santanastaia - Pistoiese 3803529-11 VICENZA MODENA Dom. 15,00 Riposa Skipper BO Palmese ** Due partite in meno. * Una partita in meno

Campionato NATO vince Bontempi studio scientifico. Gli Arabi diffuse- siderata comunque falsa. Inoltre Ma- Grazie a Piero Bontempi, maestro di ro gli scacchi sia in tutto il proprio ometto aveva personalmente affer- Ancona e marinaio di leva, un italia- impero sia nei Paesi con cui ebbero mato di disapprovare tutti i "passa- no ha iscritto per la prima volta il scambi commerciali. Rispetto al gio- tempi", eccetto tre: il cavallo, l'arco, proprio nome nell'albo d'oro del co persiano vi furono leggere modifi- le mogli. Tra i "giochi", gli scacchi Campionato di scacchi della NATO, che. La scacchiera, per esempio, non piacquero agli Arabi in modo parti- giunto alla 12a edizione e terminato veniva concepita come piano ma co- colare: per evitare la possibile con- venerdi scorso a San Remo. L'Italia me un declivio discendente verso il danna religiosa ne venne dunque evi- non è però riuscita a bissare il succes- le a squadre. Germania punti 20; Ita- Bg2 f4 17. e3 f:e3 18. A:e3 Cf5 19. centro, quasi una vallata, in cui le denziato al massimo il carattere so nella classifica a squadre, dove gli lia 19.5; Olanda 18; Belgio 17; Fran- Tc1 C:e3 20. f:e3 Ah6 21. De2 Ta4 truppe, provenienti da opposte altu- scientifico, mentre il giurista arabo azzurri si sono dovuti accontentare cia 16.5; USA 15.5 (migliori statuni- 22. Tc4 Da8 23. T:c7 Ta2 24. Dg4 re, si davano battaglia. Del gioco gli Ash-Shafi asserì che gli scacchi non del secondo posto dietro alla com- tensi i "marine" Rudy Tia e Charles A:e3+ 25. T:e3 Ta1+ 26. Af1 Ta:f1+ Arabi evidenziarono il carattere erano un «passatempo» ma un «eser- patta rappresentativa della Germa- Costales con 4.5 punti indivuduali); 27. Rg2 Da2+ 28. Rh3 D:h2+ 0-1. scientifico, anche per non incorrere cizio mentale per la strategia milita- nia; per i nostri si tratta comunque Turchia e Mista NATO 14.5; Dani- Calendario nelle ire dei capi religiosi. Il Corano, re». Tuttavia si racconta che una vol- del miglior piazzamento, dopo tre marca 14; Inghilterra 12.5. Classifi- Tornei con formula week-end (aper- infatti, proibiva - come ancora ai no- ta un cugino di Maometto, Ali, pas- terzi posti, mentre per i tedeschi si che complete e partite sul sito inter- ti atutti) del 20-21 e 27-28 ottobre. stri giorni - il vino e il gioco e affer- sando accanto ad un gruppo di gio- tratta dell'ottavo successo. Classifica net della Federazione Scacchistica Cocquio (Varese) tel. 0332.747716; mava che «Allah rivolge ogni giorno catori di scacchi, abbia gridato con finale individuale (dopo spareggio (www.federscacchi.it). Cavarzere (Venezia) tel. 0426.52581; per 360 volte il suo sguardo miseri- sdegno: «Forse non siete stati creati tecnico). 1) Piero Bontempi (Italia) La partita della settimana Erice (Trapani) tel. 0923.562503. cordioso sul mondo, ma senza mai per cose più grandi?» punti 5.5 su 7; 2) Schenk (Germa- Cill - Donati (apertura Inglese, A26) Scacchi e Islam fissarlo sui giocatori poiché chi gioca Il nostro esperto risponde nia) 5.5; 3) Deleyn (Belgio) 5.5; 4) Campionato della NATO 2001, San Il gioco degli scacchi ebbe la sua pri- non è degno dell'occhio di Dio». A I Lettori che volessero porre doman- Mai (Germania) 5.5; 5) 10. Roberto Remo 2001 1. c4 e5 2. Cc3 Cc6 3. g3 ma vera grande diffusione solo quan- tal punto anzi era proibito il gioco de al nostro esperto possono inviare Donati (Ita), Stork (Olanda), Coo- g6 4. Ag2 Ag7 5. d3 Cge7 6. Cf3 d6 7. do fu conosciuto dagli Arabi, che lo presso gli Arabi che chi lo praticava una email all'indirizzo info@italia- per (Inghilterra), Fabrizio Benedetti 0-0 0-0 8. Tb1 a5 9. a3 Ag4 10. b4 appresero dai persiani e ne apprezza- non poteva essere neppure ammes- scacchistica.com - ai quesiti di inte- (Italia), Van Zandwijk (Olanda), a:b4 11. a:b4 Dc8 12. Te1 f5 13. Cd5 rono in modo particolare il fascino so a testimoniare in un processo, poi- resse generale verrà data risposta in Helbig (Germania) 5. Classifica fina- C:d5 14. c:d5 A:f3 15. A:f3 Cd4 16. matematico, facendone oggetto di ché la sua testimonianza veniva con- questa rubrica. Colore: Composite ----- Stampata: 14/10/01 21.18 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 15 - 15/10/01

lunedì 15 ottobre 2001 lo sport 15

DEL PIERO Sabato scorso l’avvocato nemmeno dopo venticinque minu- THURAM Il campione del mondo le occasione sciupata in avvio, narcotiz- Chiusano lo aveva punzecchiato, di- ti sullo 0-3. Dai sui piedi sono parti- francese avrebbe dovuto essere il ba- zato dall’errore e mai capace di essere cendo che non era più lui dopo l’in- ti tanti cross che hanno fatto am- luardo insuperabile della difesa bianco- insidioso per la retroguardia biancone- fortunio. Ieri, invece, Pinturicchio è mattire la difesa bianconera. nera. Ed invece, come successo già con- ra. Difficile pensare che li rivedremo in tornato a dipingere come nei giorni tro la Roma, l’assenza di Paolo Monte- campo domenica col Perugia. migliori. Due gol, tante giocate pre- FERRANTE Scongelato dal freezer ro lo ha reso stranamente invulnerabi- ziose, un punto di riferimento co- due domeniche fa a Piacenza, il le. Lento, impacciato, nella difesa è TREZEGUET-SALAS Il bomber francese, stante per i compagni. Andava sosti- bomber di Velletri ha dimostrato di sembrato un dilettante allo sbaraglio. forse per non essere da meno del con- tuito David Trezeguet e non lui, essere l’attaccante più forte a dispo- Dov’è finito il campione ammirato a nazionale Thuram, è stato un fanta- con Pinturicchio sul dischetto for- sizione di Camolese. L’assist per il Parma? sma al Delle Alpi: un solo lampo in 90 se... gol di Lucarelli, il rigore del 2-3 e la minuti. Il cileno, subentrato a Del Pie- giocata che ha portato al pareggio SEMIOLI-OSMANOVSKI Nel primo tempo ro, prima si è divorato una ghiotta oc- ASTA Ha giocato da vero capitano, di Maspero. Cosa chiedergli di più sembravano due pesci fuor d’acqua: casione, poi ha sbagliato nel modo più trascinando i compagni con l’esem- dopo quello che è riuscito a combi- l’uno incapace di proporsi in maniera pacchiano il rigore che valeva il 4-3. peggiori migliori pio, la voglia di non mollare mai, nato in appena 45 minuti? pericolosa, il secondo, dopo l’incredibi- Altro che Matador... Il Toro stavolta batte il Matador Dal 3-0 per la Juve al rocambolesco pareggio e nel finale Salas sbaglia il rigore

Massimo De Marzi JUVENTUS 3per il Toro, che diventava proibitiva rellando e rinunciando ad affondare i tre minuti dopo quando Tudor risolve- colpi. Quando Lucarelli segnava l’1-3 TORINO 3va una confusa mischia firmando il la gara aveva un sussulto e nel momen- TORINO Il derby è una partita a parte, raddoppio. Per la Juve tutto diventa to in cui Ferrante si conquistava (fallo in un derby può succedere tutto e il JUVENTUS: Buffon 6.5; Zenoni 5.5 (20' st Ferrara 6), Thuram 4.5, incredibilmente e al 25’ Nedved, di- di Thuram) e trasformava il rigore del contrario di tutto, ma certo il numero Iuliano 5.5, Pessotto 5.5; Zambrotta 6 Tudor 6.5, Tacchinardi 6 menticato dai difensori granata, si in- 2-3, a venti minuti dalla fine, i giochi si 218 della storia infinita tra Juventus e Nedved 6.5; Trezeguet 4.5 Del Piero 7 (28' st Salas 4). vola in splendida solitudine per 60 me- riaprivano definitivamente. Il Toro ini- Torino è destinato a restare negli alma- tri, prima di offrire a Del Piero un ziava a crederci, caricato dalla curva nacchi, come quello della famosa ri- TORINO: Bucci 7.5; Delli Carri 5.5, Galante 5.5, Mezzano 6, Castel- pallone che chiedeva solo di essere Maratona, la Signora invece seguitava monta del vecchio cuore granata del lini 5.5; Asta 7, Semioli 5 (1' st Vergassola 6.5), Cauet 6, De Ascen- spinto in fondo al sacco. 3-0 e arrive- a giocare in punta di piedi. Salas (su- marzo ‘83, con 3 gol in quattro minuti. tis 6; Lucarelli 6.5 (31' st Maspero 6.5), Osmanovski 5 (1' st Ferran- derci suonatori. bentato ad un ottimo Del Piero) e Tre- Questa volta è finita 3-3 al termine di te 7.5). La Signora dava quasi la sensazio- zeguet mancavano il quarto gol bianco- una altalena di emozioni e situazioni, ARBITRO: Borriello di Mantova 6.5 ne di non voler infierire contro un To- nero, ma anche il Toro aveva l’occassio- in cui granata e bianconeri hanno gio- ro totalmente in bambola. E mentre in ne per ottenere il clamoroso pareggio. cato a vestire prima i panni di dottor RETI: nel pt 10' e 25' Del Piero, 12' Tudor; nel st 13' Lucarelli, 25' tribuna si parlava già di quante ore Che arrivava a cinque minuti dalla fine Jekkil e poi quelli di mister Hyide. Pri- Ferrante su rigore, 38' Maspero. mancassero al siluramento di Camole- quando Maspero (entrato al posto di mo tempo tutto della Juve, ripresa del NOTE: Angoli: 3-3. Al 44' st Salas ha sbagliato un calcio di rigore. se, in avvio di ripresa ecco ripresentar- un Lucarelli in preda ai crampi) ribadi- Toro, che completa una clamorosa risa- Ammoniti: Zenoni, Cauet, Semioli, Lucarelli, Bucci e Vergassola, si in campo un Torino molto diverso. va in rete un pallone non trattenuto da lita dallo 0-3 con un pareggio che suo- Tudor . Un Toro che inizia a giocare da Toro. Buffon su tiro di Ferrante. Finita? Man- na come una vittoria per la squadra di Gli innesti di Vergassola e Ferrante da- co per idera, perché questa folle Juve Camolese. Folle fantastico il Torino, vano il cambio di marcia all’attacco riusciva a conquistare un rigore con solo folle la Juve, che getta alle ortiche bravano in sofferenza contro l’aggressi- ti consentiva a Nedved di involarsi e granata, ma sembravano mosse tardi- Tudor, ma Salas sparava alle stelle. Per il triplo vantaggio e una indiscutibile vità del Torino, ma al minuto 9 un servire Del Piero, freddo nel superare ve, inutili. la Juve dava l’impressione la incontenibile felicità della Maratona Un contrasto tra De Ascentis del Torino, e Pavel Nedved superiorità tecnica, mancando nel fina- erroraccio di De Ascentis sulla trequar- Bucci in uscita. 1-0 e gara tutta in salita di giocare come il gatto col topo, trotte- e la rabbia della Scirea. le anche il colpo del k.o. definitivo, col matador Salas che grazia il Toro, spedi- va in curva Scirea il rigore del possibile 4-3. dopo derby un Mondiale per due Un peccato solo che questo incre- dibile derby della Mole abbia lasciato indifferenti molti torinesi. In una bella allentata la pressione a centrocampo, davanti si giornata di sole, con 23˚ di temperatu- è sciupato molto, lasciando perdere il rigore, Roby, da campione Assoluzione piena ra, c’era il clima giusto per andare allo Lippi: «Grave peccato di presunzione» un episodio tecnico che si può sbagliare. Que- stadio, ma al Delle Alpi non c’erano sto pareggio ci lascia un grande rammarico». E “eremita” per l’ “imputato” nemmeno 40 mila persone. Le due cur- adesso, alla quinta partita senza vittorie, per la ve, comunque, non hanno fatto man- I granata soft: «Godiamoci la rimonta» Signora si può apertamente parlare di crisi. a “condottiero” Alex Del Piero care il loro spettacolo di coreografie Del Piero ha parlato apertamente di «Juve già prima del fischio d’inizio, con la che deve recitare il mea culpa, partite come Maratona che mostrava le gigantogra- TORINO I due volti del derby più pazzo del mon- Questo pareggio è servito anche a rimettere questa non si possono pareggiare». Un concet- fie delle bellezze di Torino (La Mole, do si rispecchiavano nelle facce di Giancarlo in sella Camolese, alla fine del primo tempo to sul quale ha trovato d’accordo anche il grana- Superga, Piazza San Carlo) e la Scirea Camolese e Marcello Lippi. Il tecnico granata ha qualcuno già scommetteva sull’ora del suo eso- ta Lucarelli. «Lippi ha detto che neanche sul che replicava con un enorme striscio- festeggiato negli spogliatoi con i suoi giocatori nero. L’allenatore del Torino l’ha presa sul ride- 3-0 si può stare tranquilli? Avrei voluto trovar- ne che ricordava che la città è biancone- come era successo alla fine di maggio, nel gior- re: «Veramente sono quattro o cinque mesi che mi io avanti di tre gol all’intervallo». ra. Bianconera era certamente la prima no del ritorno in serie A. “Camola” ha dedicato mi dite che sono in bilico. Continuate a dire Ma in casa granata nessuno ha voglia di frazione, che vedeva la Juve padrona l’impresa al figlio Simone: «Oggi era la sua cresi- che la mia panchina è in pericolo, mi allungate alzare i toni, anche il presidente Romero ed il del campo quasi incontrastata. Camo- ma, ma il papà aveva altro a cui pensare». Il la vita, come diceva una pubblicità». patron Cimminelli. «È stata una grandissima lese presentava un Toro inedito, con tecnico granata non ha voluto sentir parlare di Lippi, invece, non aveva voglia di fare del- rimonta, godiamoci questo risultato, arrivato Garzya k.o. nel riscaldamento sostitui- miracolo. «Negli spogliatoi non ho tirati calci l’umorismo. «Abbiamo commesso un grosso anche grazie alle parate straordinarie di Bucci». to da Mezzano in difesa, il debuttante alle sedie, non ho fatto urlacci a destra e manca, errore di presunzione, certe partite non finisco- Il portierone granata ha compiuto un paio di in serie A Semioli sulla fascia sinistra e ho cercato di rincuorare la squadra per restituir- no mai neppure sul 3-0. Il primo e il secondo miracoli sul 3-2 per la Juve. Alla fine del primo- Osmanovski a far coppia con Lucarelli le un minimo di fiducia». Certo, anche i cambi gol del Toro dovevano essere un campanello tempo i fischi della curva Maratona non aveva- in attacco. Proprio l’ex barese aveva sono risultati azzeccati, Vergassola ha giocato d’allarme, invece niente...». Lippi, da vecchio no risparmiato neppure lui, in avvio di ripresa dopo appena cinque minuti l’occasio- bene, Ferrante e Maspero hanno addirittura se- marpione, ha evitato di gettare la croce addos- si erano persino visti alcuni striscioni odiosi ne di indirizzare la gara, ma tutto solo gnato. «Ma io non amo parlare di singoli, tutti so a quella che era stata (quando?) considerata (con riferimento a Bin Laden), poi allle 16.50 dinnanzi a Buffon tirava in bocca al hanno fatto la loro parte, trascinati dall’esempio la difesa più forte del mondo. «Ci sono stati c’è stato spazio solo per la festa. portiere della Juve. I bianconeri sem- del capitano Asta». errori gravi in tutte le zone del campo, si è m.d.m

L’età non è più verde, ma il Tutti gli occhi erano concentra- talento continua a brillare. ti su di lui, reduce da due sabati Anche ieri. Roberto Baggio di fuoco, quello di due settima- ha fatto gol su rigore e ha ne fa a Parma, con i fischi del Il magico Chievo ipnotizzato da Baggio propiziato la seconda rete Tardini prima della punizione del Brescia servendo un as- capolavoro che ha portato l’Ita- sist d’oro a Sussi. Poi ha pro- lia al Mondiale, e quest’ultimo Il Brescia, con Mazzone in tribuna, ispirato dal Codino agguanta un prezioso pareggio vato a chiudere in bellezza, in cui ha attaccarlo era stato ma l’exploit che valeva la vit- l’avvocato Chiusano. L’imputa- toria è sfumata per un sof- to Del Piero si è difeso benissi- Giorgio Mora BRESCia 2 sa di calciare alto mandando in trance i fio. Sarebbe stato un trionfo. mo nel derby, dimostrando di ventimila del Rigamonti. Al triplice fischio Ma va bene anche così. Lo non aver bisogno dell’aiuto di CHIEVO 2di chiusura di Tombolini, qualcuno ha pen- Cori e applausi stadio, dove pure ha giocato alcun legale. Due gol in 25 mi- BRESCIA Ce la farà il Trap nell’impresa sato che ieri a Brescia s'era proiettato un Hagi, era tutto per lui. L’ap- nuti, grazie ai puntuali assist di titanica di ignorare fino a maggio il talento BRESCIA: Castellazzi 6; Petruzzi 5,5, Calori 5..5, Bonera 5; A.Filip- film già visto, con le Rondinelle sciupone e per Mazzone plausometro schizzava al Nedved, diversi falli subiti (sen- più brillante e vivo del calcio italiano? Diffi- pini 6, E.Filippini 6, Guardiola 6 (22' st Toni sv), Giunti sv (11' pt quindi costrette a dannarsi l’anima per riag- top ogniqualvolta il Codino za mai accennare la minima rea- cile, quasi impossibile, se lui continua a Esposito 6), Sussi 6.5; Baggio 7.5, Tare 6 (35' st Salgado sv). guantare il risultato. In effetti, è andata pro- BRESCIA I tifosi del Brescia sono toccava palla. Ma non è solo zione), un numero d alta scuo- giocare così. Il Baggio visto ieri, infatti, non prio così. La gara è stata bella, il Chievo ha dalla parte di : al una faccenda di piedi, peral- la nel finale del primo tempo, solo conferma la sua candidatura per una CHIEVO: Lupatelli 6.5; Foglio 5 (40' st Binotto sv), Legrottaglie 6, fatto la sua parte, ma i padroni di casa non suo arrivo in tribuna, per la gara tro fatati. Il Baggio di oggi, con un doppio passo che ha casacca azzurra ai prossimi mondiali, ma D'Anna 6, Lanna 6; Eriberto 7, Perrotta 6, Corini 6.5, Manfredini 6 avrebbero demeritato l’intera posta in pa- con il Chievo, il tecnico è stato a infatti, è campione completo mandato in tilt il baby Semioli. dimostra pure di meritarla questa maglia. (19' st Lorenzi 6); Corradi 5 (11' st Cossato 6.5), Marazzina 6.5 lio, pure se in un certo momento della lungo applaudito da tutto lo sta- come forse mai, quindi prov- Nei 28 minuti della ripresa in Il magic moment continua, dunque: anco- ripresa hanno rischiato di rimanere a mani dio. Sulle tribune, poi, sono com- visto anche di altre qualità. cui è rimasto in campo è stato ra una volta è stato lui a prendere i compa- ARBITRO: Tombolini di Ancona 5. vuote. Fra i peggiori in campo si segnala, e parsi sue striscioni di sostegno: “Il Intanto, pur fungendo da se- forse l’unico bianconero a meri- gni per mano e a guidarli lungo un sentiero non è la prima volta, il signor Tombolini. tuo scatto ti fa onore, lode a te conda punta, è lui a dettare tarsi la sufficienza. Quando è tortuoso come la partita col Chievo. Avver- RETI: nel pt 10' Marazzina; nel st 15' Baggio su rigore, 32' Cossato, Nell’occasione del rigore, l’arbitro ha dato Carlo Mazzone”, “A Roma il cuo- costantemente il passaggio, andato a battere il primo cor- sari ostici, i veronesi, talvolta cattivelli, ma 38' Sussi. il peggio di sé, sorvolando sul fallo di Lupa- re, a Brescia lo scudetto, I love smarcandosi con la vitalità ner della Juve sotto la Scirea, astuti e bravi a chiudere a rete le poche telli ai danni del gemello Antonio. Ci vole- Carletto”. Un terzo striscione, più d’un ragazzino. Poi lotta e tutta la curva gli ha regalato azioni offensive degne di nota. Perdipiù fra NOTE: Angoli: 13-0 per il Brescia. Recupero: 1' e 4'. Ammoniti: va il guardalinee Consolo a farlo ravvedere piccolo, è successivamente stato corre, s’arrabbia con i com- una standing ovation. E sicco- i Del Neri boys giostrano protagonisti de- Calori per simulazione; Legrottaglie, Foglio, A.Filippini e Petruzzi mentre Baggio stava battendo il corner. I esposto sempre nella tribuna op- pagni dimostrando una pre- me Alex è un gentiluomo, è sta- gni di maggior fortuna, vedi quell’Eugenio per gioco scorretto; Lupatelli e Toni per comportamento antiregola- giocatori del Chievo non ci stavano e si posta a quella d' onore con questa senza in gara costante e ai to anche uno dei pochi uomini Corini da molti battezzato come un talento mentare Spettatori: 17.000.vo, Sussi calcia al volo da fuori area e sfiorava la rissa. Fra i pacieri spiccava Pepe scritta: “Trenta settembre 2001: massimi livelli. Il campione di Lippi che si è concesso con sul viale del tramonto ma ieri ancora una trova il 2-2. Guardiola, la new entry in casacca biancaz- un uomo, un nome, Mazzone “eremita”, che talvolta è un generosità a taccuini e teleca- volta pendolo efficace del centrocampo, ve- zurra che ieri ha giocato scolastico, rischian- gran leone”.Il tecnico del Brescia corpo estraneo dal gioco, è mere. Forse non aveva molta di Eriberto, bravo nel palleggio e inesauribi- do nulla più del dovuto. Finalmente, poi, ha ringraziato lo stadio salutando solo un lontano ricordo, voglia di parlare, ma non si è le sul piano della corsa. Ma sull’altro fronte lo stadio applaudiva Andrea Sussi, bravo i presenti con entrambe le mani, semmai c’è stato. La sua tec- negato di fronte ad alcuna do- c’era, è un ritornello consueto ma questa è nel concludere in gol un pallone invitante quindi si è accomodato in tribuna nica non basterebbe a fare di manda. Compresa quella sulla la realtà, Roberto Baggio. Perché per il re- to a contenere la velocità di Marazzina e provato su punizione, poi servendo di tac- di Baggio. senza fare alcuna dichiarazione lui l’anima della squadra. Ep- punzecchiatura del presidente sto la compagine di Mazzone (molto ap- l’estro del buon Manfredini, in predicato co una palla invitante a Igli Tare che l’alba- E finiva 2 a 2, con i tifosi locali che (come il regolamento gli impone pure lo è. Proprio perché il Chiusano. «Una battuta simpa- plaudita la sua comparsa in tribuna a inizio di vestire la maglia della Roma. Perciò, sul nese calciava di botto sfiorando il palo. Per tributavano l’ennesimo scrosciante applau- per le sue cinque giornate di squa- colpo di classe, è diventata tica, non facciamone un caso». gara), ha lasciato un poco a desiderare. So- piano tattico, Petruzzi e compagni giocava- la verità al colosso biondo all’ultimo secon- so al Carletto nazionale, seduto in tribuna lifica). Accanto a lui Enrico Nicoli- una chances del suo reperto- Certamente ieri non è stato Del prattutto nel suo reparto di ferro, ossia la no di sponda, sperando nell’intuizione, nel do del primo tempo capitava fra i piedi il a fianco del sindaco Corsini e ormai idolo ni, uno dei suoi osservatori. rio, ma certo non l’unica. Piero il "caso" della Juventus. difesa. Bonera e Calori, infatti, hanno fatica- colpo di genio del campione. Baggio ci ha pallone giusto, ma Igli riusciva nell’impre- incontrastato della curva nord g.mo. m.d.m. Colore: Composite ----- Stampata: 14/10/01 21.30 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 16 - 15/10/01

16 lo sport lunedì 15 ottobre 2001

MANIERO Gioca al servizio dei com- inosservata, soprattutto consideran- GATTUSO Corre molto, ma Gattuso, ma non riesce a dare ordi- pagni, lotta su ogni pallone e realiz- do quelle dei suoi colleghi avversa- purtroppo per lui nel calcio esiste ne alle sue giocate, risultando in al- za anche il goal del pareggio. Una ri, come Roque Junior. Bravo anche anche il pallone. Non capisce mai se cuni casi pericoloso per sé e per i grande prestazione per un attaccan- nella direzione dei compagni di re- deve giocare da centrale o sulla fa- suoi compagni di squadra. Confuso. te spesso sottovalutato, ma che rie- parto, un autentico baluardo. scia, il risultato è che praticamente sce sempre ad essere importante SHEVCHENKO Non gioca una buona non gioca, fatta eccezione per un RUI COSTA L’oggetto misterioso del per le sue squadre. Alla fine sfiora partita, ma almeno fa goal. In dub- paio di interventi in scivolata che campionato. Che sia un campione, anche la doppietta personale, met- bio fino all'ultimo, riesce a risultare scaldano i tifosi rossoneri, ma che a ventinove anni compiuti e dopo tendo i brividi ai suoi ex tifosi mila- decisivo anche in una giornata in non influiscono di una virgola sull' stagioni esaltanti, non deve di certo nisti. Il giocatore di maggior classe cui, rete a parte, non si è mai visto. I andamento della partita. Inutile. più dimostrarlo, ma se continua a del Venezia. compagni non fanno nulla per aiu- giocare così rischia di rovinare an- BILICA Dietro non sbaglia niente. tarlo e forse lo danneggiano pure, BRESSAN È l'unico del Venezia a che i ricordi. Tocca un numero infi- Ottimo senso della posizione, forte non servendolo mai in profondità. non godere della giornata di grazia nito di palloni, ma non è mai decisi- sia di piede che di testa, la sua pre- Prezioso come sempre. della formazione lagunare. Cozza vo. Spaesato. peggiori migliori stazione non passa sicuramente g.c. qualche volta contro l'evanescente g.c. Maniero ferma un Milan svogliato Il Venezia strappa un prezioso pareggio a San Siro. In gol Shevchenko

Giuseppe Caruso MILAN 1 VENEZIA 1Terim: «Piccoli problemi che risolveremo» MILANO Ma Rui Costa serviva proprio ? Questa è la domanda più ricorrente che MILAN: Abbiati 6, Contra 6 (31' st Helveg sv), Roque Junior 5.5, Buso: «Siamo rinati. Viviamo alla giornata» i delusi tifosi milanisti si fanno uscendo Laursen 6, Maldini 6, Gattuso 5, Albertini 6, Serginho 5, Rui Costa 5 da S.Siro, dopo che un onesto e volente- (42' st Kaladze sv), Inzaghi 5 (31' st Javi Moreno sv), Shevchenko 6. MILANO Spogliatoi "caldi" a Milano mo stati troppo sbilanciati. Rui Costa roso Venezia ha portato a casa un pareg- dopo l'inaspettato punto colto dal Ve- non volevo cambiarlo, ma mi è sem- gio giusto. VENEZIA: Rossi 6.5, Conteh 6, Bilica 6.5 Bjorklund 6, Bettarini 6.5, nezia contro un Milan che ha lasciato brato stanco ed allora ho messo Kalad- Il Milan che aveva fatto bene in as- Valtolina 6 (15' st De Franceschi 6.5), Marasco 6, Andersson 6, molti dubbi. ze. Io sono convinto di aver fatto dei senza del portoghese, dando una sensa- Bressan 5.5 (27' st Rukavina 6), Maniero 7, Magallanes 6.5 (4' st Di Fatih Terim prova comunque a cambi giusti, viste le condizioni della zione di forza e tranquillità, è diventato Napoli 6). sdrammatizzare, sforzandosi di appa- squadra ed il tipo di partita che stava- una squadra in cui tutti corrono senza rire ottimista: mo disputando». ARBITRO: Cesari di Genova 6. sapere bene dove devono andare e so- «Ho visto un Milan con diversi proble- Laursen ha visto invece una squadra prattutto cosa devono fare. Rui gira per RETI: nel pt 44' Shevchenko; nel st 16' Maniero. mi, ma niente che non si possa correg- lenta, soprattutto nella «circolazione il campo a proprio piacimento, cerca gere. Sono molto arrabbiato per i pun- di palla. Gli lasciavamo troppo tempo spazi indietro, in mezzo e perfino sulle NOTE: Ammoniti: Inzaghi, Rossi, Maniero, Di Napoli e Gattuso. ti che abbiamo buttato via in queste per ripiazzarsi e così non riuscivamo fasce, ma non riesce mai ad essere incisi- ultime due giornate di campionato, mai ad essere incisivi». vo, mentre i suoi compagni prendono perché erano partite in cui avevamo Grande soddisfazione nel clan vene- Pippo Maniero autore del pareggio con il Milan posizioni ibride in campo e faticano a l'obbligo di fare molto di più. Nono- ziano, con Buso che parla di «squadra far girare il pallone in modo accettabile. solo un attaccare prevedibile e poco inci- campo per il secondo tempo, tutti si stante questo rimango ottimista, sono rinata sotto il profilo psicologico e ca- Il Venezia mandato in campo dal sivo, mentre il Venezia si rende prima aspettano un Milan più deciso ed un convinto che il tempo giochi dalla no- ratteriale e che ha fatto un grandissi- nuovo duo Buso-Iachini non fa niente pericoloso con un tiro alto di Magalla- Venezia con il morale sotto i piedi ed stra parte e che già nel derby saremo mo risultato. Io sono l'allenatore, Ia- cambia Inzaghi con Javi Moreno, quan- una di Moreno, ma non si rende mai di eccezionale, ma si affida a tre concetti nes e poi spreca un'ottima occasione invece i veneti partono subito a razzo, una squadra diversa». chini cura l'aspetto umano ed in que- do forse sarebbe stato meglio sostituire veramente pericoloso, mentre il Venezia base per far funzionare il suo 4-4-2: le con il confusionario Bressan che tira ad- provando ad aggredire l'abulica forma- L'allenatore del Milan si difende poi sta settimana è stato bravissimo. Non Rui Costa, poi decide di togliere il porto- ha un'occasione con Maniero. L'impres- due linee di quattro "strette" e "corte", dosso ad Abbiati in uscita, dopo essere zione rossonera. Il Milan gioca come se con grinta quando viene criticato sui dobbiamo più guardare la classifica ghese, inserendo però Kaladze. Il geor- sione è che se i veneti ci credessero un pressing continuo sui centrocampisti av- stato splendidamente servito da Magalla- stesse vincendo per 3-0, invece siamo cambi, spiegando che «non potevo per i prossimi tre o quattro mesi, ma giano qualche goal l'ha anche fatto, ma po' di più, potrebbero anche fare il col- versari e un Maniero in versione "pivot" nes. solo 1-0 e l'ingresso di Di Napoli per il mettere Javi Moreno per un difensore vivere alla giornata, alla singola gara». per una squadra che deve vincere non è paccio, ma al Venezia di questo periodo che serve gli inserimenti dei vari Magal- Il goal arriva quasi per caso a due bravo Magallanes dà ancora maggiore o un centrocampista, perché sarem- g.c. il massimo far entrare in campo un di- (cinque sconfitte su cinque partite pri- lanes, Bressan e Valtolina. Tanto basta a minuti dalla fine del primo tempo, con sostanza all'attacco del Venezia. fensore. ma di venire al Meazza), il pareggio va mandare in tilt il Milan versione Terim. l'intera difesa veneziana che liscia un cal- Così quando De Franceschi insegue Il risultato è che negli ultimi minuti giustamente più che bene. I rossoneri partono subito lenti, cre- cio d'angolo di Rui Costa e Shevchenko un pallone impossibile, lo porta sul fon- Laursen, al secolo stopper, va a fare il Al Milan non rimane che riflettere ano la prima vera occasione solo al 21' che è bravo a stoppare con il piede ed a do e lo mette in mezzo per l'accorrente di quanto visto fino a quel momento. dal suo allenatore che inizia una serie di centravanti, con la pericolosità che tutti sui suoi troppi errori e le sue tante con- con Inzaghi che da ottima posizione de- battere Generoso Rossi con una tiro sec- Maniero che indirizza la sfera alle spalle Il problema è che il Milan non rie- sostituzioni cervellotiche che hanno il voi potete ben immaginare. Nessuna. traddizioni, mentre all'orizzonte si profi- via di testa un cross di Maldini, ma Ros- co e potente. di Abbiati, nessuno può parlare di sor- sce a reagire, ma continua a produrre un solo effetto di far perdere istanti preziosi Così il Milan ci prova solo con con- la un derby più che decisivo con la pri- si è pronto e devia in angolo. Il resto è Quando le squadre rientrano in presa, ma soltanto di logica conclusione calcio sconclusionato, aiutato in questo di gioco a vantaggio del Venezia. Prima clusioni da fuori, una di Albertini ed ma della classe.

I rossoblù vincono (0-1) e cancellano gli ultimi ko con gialloblù e Chievo. Malesani: «Passo indietro, sconfitta meritata» Ai salentini la prima vittoria interna (4-1) in una sagra degli errori. Scatenato Chevanton Bologna, ora il Bentegodi non è più tabù Lecce “espugna” il Via del Mare Da Verona in volo a ruota delle grandi Per la Fiorentina è un calvario

Marzio Cencioni interpretato meglio di Giuseppe Colucci il VERONA 0Daniele De Santis LECCE 4 ruolo di trequartista. La differenza sembra farla proprio la diversa intraprendenza di- BOLOGNA 1FIORENTINA 1 VERONA Togli Signori, Cipriani, Pecchia e mostrata da questi due giocatori, con il bolo- LECCE Fiorentina in caduta libera, allo stadio Locatelli a Guidolin, ma non fermi il Bolo- gnese ben calato nella parte e il veronese VERONA: Ferron 6; Gonnella 6, Zanchi 6 (1' st Salvetti 6), Filippini di Via del Mare i viola sono stati letteralmen- LECCE: Chimenti 5, Giorgietti 6, Popescu 6, Stovini 6.5, Cirillo 5.5, gna. Questa la lezione della partita al Bente- troppo avulso dalla manovra. 5,5; Oddo 6, Mazzola 5,5, L. Colucci 6, Seric 5,5; G. Colucci 5 (38' st te spazzati via dal Lecce (prima vittoria inter- Conticchio 5.5, Piangerelli 6.5, Giacomazzi 6.5 (50' st Colonnello godi, dove i pur incerottati rossoblù hanno Il vantaggio bolognese giunge al 33', Camoranesi sv); Gilardino 5 (1' st Frick 6), Mutu 6. na) e soprattutto dalla furia dell'uruguaiano sv), Tonetto 6 (44' st Superbi sv), Vugrinec 6.5, Chevanton 7 (48' st steso il Verona “vendicando” due ferite re- quando Bellucci calcia una punizione dalla Chevanton, che ha tagliato la difesa toscana Vucinic sv). centi. Non a caso il tecnico degli emiliani ha destra e Fresi svetta in solitudine a centro BOLOGNA: Pagliuca 6,5; Falcone 6, Fresi 7, Tarantino 6; Brioschi coma burro. Per Mancini e i suoi un’altra detto sorridendo: «Abbiamo sfatato il tabù area deviando la palla alle spalle dell' incolpe- 6, Olive 6, Brighi 7, Macellari 6,5; Zauli 6,5; Cruz 6 (46' st Wome sv), sconfitta umiliante che rende davvero scuro il FIORENTINA: Taglialatela 5, Torricelli 5.5, Adani 6, Moretti 5, del Bentegodi», riferendosi al rocambolesco vole Ferron. Tre minuti dopo si registra un Bellucci 6 (17' st Nervo 6,5). futuro dei gigliati. Nel giro di 10 minuti la Vanoli 5.5 (36' st Vakoufitsis sv), Di Livio 5.5, Baronio 5 (32' st Rossi 5-4 dello scorso campionato subito coi gial- episodio dubbio nell' area del Bologna, con partita registra ben tre marcature. Era la pri- sv), Amoroso 6, Morfeo 4.5, Nuno Gomez 6.5, Mjatovic 6 (31' st loblù e al più recente 2-0 rimediato contro il Zanchi che colpisce di testa e Macellari che ARBITRO: Pieri di Genova 5. ma volta della Fiorentina senza Chiesa e tocca- Manninger 6). Chievo. intercetta con un braccio: l' arbitro Pieri è a va a Nuno Gomez e Mjatovic cancellare l'om- Con questi tre punti il Bologna si lancia due passi e lascia proseguire. RETE: nel pt 33' Fresi. bra dello sfortunato attaccante. Ma per la Fio- ARBITRO: Morganti di Ascoli Piceno 5. nell'orbita dell'alta classifica, alle spalle della Nella ripresa, il Verona prova a spinge- rentina la partita si è presentata subito in rivelazione Chievo e davanti a Juve e Milan, re, ma colleziona solamente calci d'angolo. NOTE: Angoli: 10-6 per il Verona. Espulsi: Filippini. Ammoniti: L. salita dopo la prima contestata segnatura del RETI:Nel pt 3' Vugrinec, 11' Giacomazzi, 13' Mjatovic; nel st 43' mentre Malesani vede affacciarsi nuvoloni Il Bologna arretra il baricentro e comincia Colucci, Mazzola, Frick, Zauli, Olive, Cruz peR. Spettatori: 16.278 Lecce. Si è avuta di fatto impressione che su Vugrinec, 45' Chevanton. sul futuro. A risolvere l'incontro è stato un ad agire di rimessa. Al 20', Macellari calcia per un incasso di 393.250.000 lire. lancio di Cirillo, Chevanton fosse partito in gol di Fresi, giudicato da molti il migliore in un angolo, Cruz appoggia di testa e Nervo posizione di fuorigioco anche se il guardali- NOTE: Espulsi: Taglialatela, Morfeo e Piangerelli. Ammoniti: Gior- campo; ma il Bologna, nell'arco della partita gira a rete: sulla linea salva Giuseppe Coluc- nee, pienamente in linea con lui, ha lasciato gietti. Angoli: 6 a 3 per la Fiorentina. ha saputo legittimare la vittoria in virtù di ci. I veronesi perdono Filippini al 22', espul- correre. Nell'azione che ne è seguita Vugrinec una migliore interpretazione della gara. so per una gomitata a Nervo. te in classifica ha stabilito il proprio persona- era successo contro il Perugia. Ma rispetto a ha raccolto la corta respinta di Taglialatela su La partita è stata molto tattica e per «Sono soddisfatto, perchè la mia squa- le record di punti in avvio di stagione. quella gara è doveroso ammettere che c'è tiro di Giacomazzi e ha insaccato. Quell'azio- lunghi tratti stagnante a centrocampo. Il Bo- dra mi somiglia sempre di più» ha commen- Amareggiato Malesani: «Stavolta non stato un passo indietro. La sconfitta, pertan- ne ha pesato sul morale dei gigliati e dopo 8' questa volta per un'azione lineare del Lecce comazzi e conclusa da quest'ultimo con fred- logna più manovriero, grazie a Zauli che ha tato Guidolin che con i 12 punti attualmen- siamo riusciti a recuperare la partita come ci to, è meritata». la Fiorentina si è trovata sotto di due reti, avviata dalla scatenata coppia Chevanton-Gia- dezza e precisione. Gara finita? Assolutamente no. Le due difese oggi hanno fatto a gara a chi sbagliava di più e al 13', su cross di Vanoli, Mjatovic è SERIE B Gli emiliani battono il Cagliari e sono in serie positiva da 24 giornate. Col Cittadella, vittoria esterna dei partenopei che risentono del nuovo positivo clima nella società saltato meglio di Giorgietti mandando a insac- carsi sul palo controllato da Chimenti che rimaneva immobile come una statuina. A questo punto la partita ha assunto toni impre- Modena inarrestabile, ormai è fuga. Napoli, scia d’ottimismo visti in una sagra di errori che ha coinvolto tutti, compreso l'arbitro. Ma nella sagra degli errori si è impegnato soprattutto Morfeo sba- Walter Guagneli una società che fra l’altro ha posto un freno agli Napoli rivede il sole, sia perché la crisi societaria perduto. Fortuna permettendo. Per il Cittadella c’è gna, a 32 anni sta prendendosi una bella rivincita gliando clamorosamente due reti: al 41' su un ingaggi mai superiori ai 300 milioni. E il miracolo sembra destinata a concludersi con Corbelli pronto la magra soddisfazione dell’ottavo sigillo del capo- nei confronti di chi lo considerava sul viale del pallone di Nuno Gomez respinto dal palo ha di Ballotta e compagni sembra destinato a durare. a rilevare le quote di Ferlaino e diventare presidente cannoniere del campionato Stefano Ghirardello. tramonto. Coi suoi 5 gol ha spinto al sesto posto il sbagliato clamorosamente sparando fuori; al Il Modena dei record prova la fuga. Col secco 3 a 0 Ieri ne ha fatto le spese un Cagliari sempre più in a tutti gli effetti, senza condizionamenti e incom- Si risolleva la Salernitana di Zeman: il successo neopromosso Como scarsamente accreditato dai 36' del st. su azione dello stesso Gomez solissi- rifilato al malcapitato Cagliari la squadra di De Biasi crisi con la panchina di Antonio Sala a questo pun- prensioni, sia perché la squadra dopo un avvio disa- sul Cosenza ridà fiducia alla squadra e tranquillità a bookmakers di inizio campionato. Da Oliveira al mo davanti a Chimenti ha alzato sulla traver- oltre a confermarsi rivelazione di questa prima par- to rovente. stroso s’è rimessa in carreggiata e ieri a Padova col dirigenza e tifosi dopo un avvio di campionato sof- «piccolo Maradona» di Ischia Enrico Buonocore, sa. Nè gli è stato da meno Adani che al 28' del te del torneo di serie B allunga il passo dall’alto di Il Vicenza di Fascetti c’è ma non si vede. Ha 12 Cittadella ha infilato il terzo successo consecutivo in ferto e gonfio di polemiche. Discorso fotocopia per piedi vellutati ma non sempre continuo e fortunato pt. solissimo ha calciato a lato facendosi però una manovra ormai mandata a memoria e di un punti in classifica, ma avendo il posticipo di stasera trasferta. Segno di carattere. Il gol della vittoria di la Sampdoria che però per risalire la china è dovuta nella sua lunga carriera professionistica fatta anche perdonare l'errore al 24' della ripresa quando duo d’attacco (Rabito-Fabbrini) sempre più sor- a Crotone e un’altra partita da recuperare col Napo- Mattia Graffiedi (21 anni) registra il ritorno di un ricorrere alla «medicina» del cambio d’allenatore. di grandi sprazzi. A Messina ha trovato il modo di a porta vuota è riuscito a respingere di testa prendente. E intanto la serie positiva s’allunga: i li non dà nell’occhio anche se poi, vincendo le due attaccante più che promettente bersagliato da trop- Gianfranco Bellotto sta rigenerando l’ambiente. Il 2 mostrare tutta la sua classe e il gol di ieri «alla un pallone di Conticchio. «canarini» non perdono da 24 giornate, 16 dello partite, agguanterebbe il Modena in vetta. La Reggi- pi infortuni. In due stagioni al Milan non è riuscito a 0 rifilato al fanalino di coda Pistoiese porta la Maradona» oltre a cancellare ogni speranza di recu- Sul finire poi c'è stato il crollo della for- scorso campionato di C1 e 8 di quello attuale in B. na battendo l’ambizioso Empoli conferma la volon- a realizzare neppure una presenza. Sfortunata an- firma dei due bomber Flachi e Vasari. A proposito pero da parte del Palermo nell’infuocato derby di mazione gigliata con il terzo e il quarto gol Un’imbattibilità che la dice lunga sul lavoro svolto tà del tecnico di risalire immediata- che l’esperienza Terni. A Napoli l’attaccante roma- di attaccanti: continua la marcia di Luis Oliveira: il Sicilia (tornato dopo 9 anni) ridà fiato alla squadra realizzati da Vugrinec e Chevanton con i più in questi anni da Di Biase e sulla lungimiranza di mente in serie A. I presupposti ci sono tutti. Il gnolo ha possibilità di giocare e recuperare il tempo brasiliano naturalizzato belga, ex Fiorentina e Bolo- allenata da Arrigoni. classici contropiede. Colore: Composite ----- Stampata: 14/10/01 23.04 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 17 - 15/10/01

lunedì 15 ottobre 2001 lo sport 17

ca gioco con continuità. sono arrivati due campioni veri come Buf- rà melle prossime due giornate il Bologna Se alla Juventus manca Non voglio fare il nostalgico, ma un fuo- fon e Thuram, ma quanti gol prenderemo (fulori casa) e l'Inter (a Torino), e non può riclasse come Zidane non si può rimpiazza- in meno, uno o due? Voleva dire che forse certo trascurare la Champions League. la fantasia di Zidane re a cuor leggero. L'idea di fare una sqaudra in altri settori sarebbe stato necessario inter- Insomma, gli appuntamenti della verità Diritti tv, cifra record tutta aggressività e muscoli non si sta rivelan- venire con le stessa efficacia, penso al centro- si avvicinano. Intanto, mentre Roberto Bag- Il gruppo del magnate tedesco Leo do vincente. La Juve avrebbe dovuto ammaz- campo. gio continua a offrire delizie e Hubner a Kirch, che li detiene, ha venduto i zare il campionato, invece soffre come tutte E sottolineo che questa è l'esigenza nu- segnare più di tanti pagatissimi bomber stra- diritti tv sui Mondiali di calcio del Segue dalla prima le altre pretendenti al titolo. mero uno: assicurarsi un regista, come Viei- nieri, la sorpresa arriva da San Siro: il Vene- 2002 e del 2006 limitatamente al Questo è un bene per il torneo, che si ra, che non è certo per caso nel mirino della zia ha strappato il primo punto al Milan di Sudamerica per la cifra-record di Mercoledì scorso ad Oporto i bainconeri si annuncia molto incerteo visto che la stessa società, forse per la prossima stagione. Viei- Terim. 860 milioni di dollari, pari a circa erano salvati per il rotto della cuffia, grazie Roma non è lontantissima dalla Juve, ma mi ra è uno di quei giocatori che sanno tenere Finora, il tecnico turco non mi ha con- 1.900 miliardi di lire.Lo hanno reso alle provvidenziali parate di Buffon. induce ad una domanda: siamo sicuri che la per mano la squadra, darle i tempi giusti, vinto, le ultime partite hanno già fatto suo- noto fonti del Kirch Media Group, Ieri hanno dominato per un'ora, ma poi Juve abbia centrato tutte le mosse di merca- uno di quei centrocampisti che sono una narepiù di un campanello in casa rossonera. precisando che «si tratta di sono quasi spariti dalla scena. Merito del to? Siamo sicuri che, a parte Zidane, sia sta- fortuna per ogni allenatore. Anche per il Milan il prossimo esame - dopo qualcosa superiore ad un normale Torino, certo, ma anche grossi affanni in to un bene rafforzare una difesa che era già Comunque, eviterei drammi pramuturi: aver lasciato cinque punti di fronte a Peru- contratto. È un grosso affare, uno casa juventina: manca a mio giudizio un stata nelle due stagioni precedenti la miglio- la Juve resta una delle favorite per lo scudet- gia e Venezia - avrà un valore enorme: il dei più alti nella storia dei diritti centrocampista che sappia prendere per ma- re in assoluto? Tempo un mio amico juventi- to, anche se il calendario la costringe ora a derby di domenica sera. tv». no la squadra, che rallenti i ritmi, che produ- no mi aveva detto: caro Massimo, dietro tirar fuori il meglio di sè, visto che affronte- Massimo Mauro il commento mondiali

La squadra di Cuper era passata in vantaggio con Ventola. Espulso Dalmat nel secondo tempo Inter acciuffata, ma sola Luca Bottura Un rigore salva l’Udinese allo scadere (1-1), nerazzurri restano primi Roy Hodgson entra in campo tenendo le mani vigorosamente piantate nelle UDINESE 1 tasche, con evidente impeto scaraman- microfilm tico. Devono avergli detto che Stream INTER 1 ha fatto precedere il match da un'inter- vista di Gigi Simoni, chiamato senza 6' Si vede l’Udinese. Scarlato prova il sinistro dal limite. Deviazione di mezzi termini «il più serio candidato UDINESE: Turci 7; Scarlato 5 (21’ st Almiron 5,5) , Sottil 6, Caballe- Cordoba che rischia di diventare un'autorete. Palla in angolo alla panchina dell'Udinese in caso di ro 5,5, Bertotto 6,5; Jorgensen 5,5, Pinzi 6 (46’ st Martinez), Helgue- 9' Occasione per l’Inter: angolo dalla sinistra di Seedorf, sul primo palo ribaltone». Ma contro un'Inter così ra 6, Pieri 6,5 (33’ st Pavon s.v.); Sosa 5,5, Di Michele 6,5 (21 De sfiora la deviazione Di Biagio, la palla attraversa tutto lo specchio con Turci lanciata, ancorché ancora senza gioco Sanctis, 3 Manfredini, 55 Marcos Paulo, 19 Nomvete). immobile e termina fuori di un soffio. e con una moltitudine di assenze, la All. Hodgson. 10' Altra occasione per l’Inter: Guly, da sinistra, pesca solo in area Ventola. cabala è poca cosa. Soprattutto quan- Colpo di testa fuori. do in campo di infortuni non si è se- INTER: Toldo 8; Zanetti 6, Cordoba 5, Materazzi 6, Georgatos 6,5; 13' Occasione per l’Udinese. Bella azione veloce centrale che libera Pieri un condi a nessuno. E se Cuper, là davan- Seedorf 6,5 (23’ st Vivas 5,5), Di Biagio 6, Dalmat 6,5, Guly 6,5; passo dentro l'area. Gran sinistro e Toldo mette in angolo ti, ha trovato per Ronaldo, Vieri e Re- Kallon 6, Ventola 6 (33’ st Adriano s.v.). (12 Fontana, 13 Simic, 5 16' Ancora un’occasione per l’Udinese: Sosa di testa libera Di Michele in coba sostituti più che accettabili, l'Udi- Padalino, 24 Gresko, 77 okan). area. Stop e tiro in diagonale. Para Toldo nese arriva al match con una difesa All. Cuper. 11' st Occasione per l’Inter. Seedorf va via a destra e poi pennella un pallone che sembra un quadro di Picasso: Sot- morbido per Ventola che di testa mette fuori. til e l'honduregno Caballero in mezzo, ARBITRO: Trentalange di Torino 5 13' st Altra occasione per l’Inter. Dalmat pesca al limite Ventola che, con un Bertotto a sinistra invece che a destra, bel tocco di testa, libera Kallon. È solo ma calcia male. Scarlato - una mezzapunta - a destra RETI: Ventola (16’ st), Di Michele (43’ st, Rigore) 16’ st, gol dell’Inter. Caballero svirgola un rinvio, la palla finisce a Ventola invece che in panca. Due 4-4-2 a con- che tira. Imparabile per Turci. fronto, con la differenza non da poco NOTE: ammoniti Pinzo (27’ pt), Kallon (6’ st), Caballero (8’ st), Di 29' st Espulso Dalmat per intervento falloso su Pinzi. del valore specifico. Che, per appog- Biagio (27’ st). Espulso Dalmat (29’ st) 33' st Pavon sostituisce Pieri. Hodgson osa. Nell'Inter entra Adriano. Esce giarsi ancora a Stream e alla paradossa- Recupero: 1’ pt e 4’ st Ventola le Borsa di Alan Friedman proposta a 39' st Occasione Udinese. Helguera dalla destra cerca Sosa che sfiora solo la mo' di antipasto tv, vale 23,4 miliardi a TELECRONISTI: Tecca 8, Bagni 6, De Grandis 6,5, Mangiante 7. deviazione. Recupera palla in area Pavon che tocca per Jorgensen. Destro, fuori. uomo per l'Inter e solo 9,6 per l'Udine- 42' st Di Michele realizza il rigore concesso all’'Udinese, per atterramento di se. Sosa da parte di Cordoba. Ai friulani mancano: Muzzi, l'uni- co che fa gol. Gargo, l'unico che li evi- ta. Pineda, l'unico che a centrocampo l'1-0, Pieri spedisce sui pugni di Toldo ni Stream. E Hodgson sprofonda le ma- Caballero commette l'unico errore del- glorificando il tridente di Hodgson sembra poter pensare senza troppe in- il vantaggio, Di Michele lascia Cordo- ni nelle tasche ancor di più, mentre la partita, e Ventola avvera la maledi- (con Pavon) che in superiorità numeri- terferenze. Tutto, ma proprio tutto, ba sul posto e si mangia il possibile Trentalange rientra in campo dopo un zione di Simoni e Scala. L'Inter è da- ca aveva lanciato la squadra di Pozzo. perché la fuga dell'Inter diventi realtà. colpo di scena. E il gruppo Cuper d'un increscioso incidente: gli è esploso un vanti. Alla partita, al campionato. Ma Se l'Inter fosse arrivata al traguardo, E l'abbrivio è ricco di conferme. L'im- tratto sembra quello che aveva scippa- tubetto di gel in testa e sembra Fonzie Trentalange è in agguato. Prima caccia tutti ne avrebbero lodato il cinismo da pressione è che i nerazzurri possano to il Bologna due settimane fa. Forse col fischietto. Ma meno preciso. Subito Dalmat per un fallo da "giallo" su Sosa, grande finalmente tale. Così, restano i far gol ogni volta che spingono, maga- molto forte, di certo molto fortunato. Toldo fa un altro miracolo - su Di Mi- poi - quasi a premiare la generosa e passi avanti di una squadra finalmente ri trovando l'innesco da sinistra, dove «Sicuramente l'Inter riuscirà a con- chele, dopo l'ennesima imprecisione di scomposta pressione udinese - regala ammalata di normalità, che però è tut- Guly ha più spazio che Berlusconi al fermare il suo primato», dice Nevio Cordoba - e vien voglia di mandare la un rigore ai bianconeri per un contat- tora troppo Toldo-dipendente. Ne Mohamed Kallon e Gennaro Scarlato in azione durante il posticipo Tg4. Poi però Ventola bestemmia Scala tra un tempo e l'altro ai microfo- cassetta a Trapattoni. Al quarto d'ora to Cordoba-Sosa. Di Michele la mette, guadagnerà il derby, domenica.

Doppietta dell’immarcescibile Hubner e per raggiungere il Piacenza sul 2-2 ci vuole un fortunoso gol di Djetou il derby Il Parma si ritrova nel ruolo di provinciale Dura solo pochi secondi Simonetta Melissa PARMA 2navaro è stato meno monumentale del solito e così il “Piace”, come lo chiama- la pace tra Livorno e Pisa “El mato” non si PIACENZA 2no i tifosi biancorossi, ha davvero ri- PARMA Su 6 partite, ne ha vinta soltan- schiato di vincere il derby del ducato. stanca di stupire to una, e con parecchia fortuna, a 3' PARMA: Frey 7; Djetou 6.5, Sensini 7, Cannavaro 6; Diana 6.5, Novellino si è comunque aggiudi- LIVORNO È durata solo trentasei tore dei pisani, dove sono stati dalla fine, contro il Brescia, in casa. Si Bolano 7 (31' st Appiah sv), Lamouchi 6, Falsini 5.5; Nakata 5.5; Di cato, virtualmente, la partita a scacchi secondi, sui cinque minuti pat- sequestrati alcuni striscioni con- Dario Hubner racchiude in sè tante sono rovesciati i ruoli, il Parma è la Vaio 6, Marchionni 5.5 (27' st Bonazzoli sv). con Ulivieri, privo di Junior, Almeyda tuiti, la tregua tra i tifosi del Li- tro gli Usa e contro le forze dell' figure animalesche. Il mulo, come cenerentola dell’Emilia in serie A. Il e Milosevic. Marchionni come partner vorno e quelli del Pisa, divisi da ordine (italiane). vengono chiamati i triestini (è nato Bologna è terzo con 12 punti, il Piacen- PIACENZA: Guardalben 7 (33' st Orlandoni sv); Cristante 6.5, di Di Vaio non ha convinto, al pari di una inimicizia storica sviluppa- Si è conclusa comunque sen- a Muggia), anche se il termine non è za ottavo con 8, il Parma ne ha uno in Lucarelli 6, Boselli 6, Mora 6; Gautieri 6.5, Matuzalem 6, Volpi 6.5, Poggi, dall'altra parte. L'unica cosa che tasi nei secoli all'ombra dei ri- za incidenti Livorno-Pisa, la par- spregiativo e significa soltanto bel meno e, al momento, sarebbe fuori da Ambrosetti 6.5; Hubner 7 (44' st Caccia sv), Poggi 5 (10 st Di si può rimproverare, a Novellino, è di spettivi campanili, che oggi tro- tita forse la più temuta nel cam- ragazzo. Il bisonte, come lo chiama- tutto. Uefa e persino Intertoto. Il Pia- Francesco 6). non voler proporre, ancora, la coppia va allo stadio, e quindi nel cal- pionato di sotto il profi- vano a Brescia, per quel suo modo cenza in questo momento sta meglio, Caccia - Hubner, potenzialmente deva- cio, la sua espressione contem- lo dell'ordine pubblico. di correre. E l’ariete: così era stato nonostante un primo tempo sorpren- ARBITRO: Rosetti di Torino 6.5. stante, come dimostrano i 23 nell'ulti- poranea. Livorno s'è presentata ieri ribattezzato a Cesena, sempre per la dentemente passivo. ma B del bomber reduce da squalifica Le due tifoserie avevano pomeriggio come una città blin- sua abilità nello scardinare da solo, Nella ripresa, assolutamente formi- RETI: nel pt 39' Di Vaio; nel st 5' e 27' Hubner, 35' Djetou. per doping. stretto un patto: nel giorno del- data: l'accesso allo stadio diviso con la forza, le difese avversarie. E dabile Dario Hubner detto Tatanka, La prima occasione del pomerig- la marcia della pace Perugia-As- con transenne concentriche, ti- poi lui è un mulon. Lo dicono sem- 34 anni e mezzo. Gioca nella provincia NOTE: Angoli: 13-4 per il Parma. Ammoniti: Gautieri , Matuzalem e gio è capitata proprio a Cannavaro, sisi, e dopo quanto successo a fosi pisani scortati da duecento pre i triestini, nel senso che fa delle più provincia - assieme al Chievo Vero- Bolano. Spettatori: 16.600 che impegna l'ex Guardalben con una New York, Washington ed ora poliziotti in tenuta antisommos- cose, in campo, che sarebbero prero- na - della serie A, eppure è il capocan- botta dal limite, alzata sulla traversa. in Afghanistan, cinque minuti sa da una stazione periferica fi- gativa dei ragazzini. Nella storia del noniere del campionato. Con 7 gol in Matuzalem lotta, a centrocampo, ma di silenzio, a inizio partita. Ma no allo stadio e ritorno. Oltre calcio, italiano e internazionale, è ra- 6 partite, di cui uno soltanto su calcio Volpi figura ancora meglio. Al 36' Di l'antica e consolidata inimicizia ottocento gli uomini, tra polizia rissimo imbattersi in un vecchiaccio di rigore. Ieri ha fatto doppietta, al Vaio si avvicina al gol, segnato 3' più tra Livorno e Pisa ha avuto la (proveniente dai reparti di Ge- tanto prolifico. Il dialetto giuliano è Tardini, dimostrando, anziché la solita tardi. Bolano intercetta e riparte, sor- meglio sui sentimenti di pace nova e Bologna), carabinieri, sempre, involontariamente, emble- potenza, una padronanza di nervi, sot- prendendo la difesa piacentina, assist mondiale non appena Niccoli- guardia di finanza e vigili urba- matico. El mato, direbbero rivolgen- toporta, straordinaria, arrivando a se- al centro per Di Vaio che, all'altezza ni, difensore della squadra ospi- ni che hanno letteralmente isola- dosi a lui i suoi conterranei. Che gnare l'1-2 di tacco, addirittura. del rigore, infila, complice un rimpallo te, ha commesso un fallo su to le due tifoserie per evitare non significa che è matto, anche se Hubner è davvero un bel fenome- fortunato con Lucarelli. Nakata e Mar- Protti. qualsiasi contatto. in campo fa cose da pazzi, ma sem- no. Peccato soltanto che sia arrivato chionni mancano subito il raddoppio, Erano passati solo trentasei Al termine della partita (vin- plicemente “egli, lui”. Ebbene “el molto tardi alla serie A. Questa è sola- il Piace reagisce nel secondo tempo secondi dall' inizio della partita ta dal Livorno per 2 a 0) i circa mato” vive da anni a Parrera, 300 mente la sua terza stagione nel massi- con un altro ex napoletano, Mora, che e la curva amaranto è esplosa mille tifosi pisani sono stati ac- abitanti, frazione di Capergnanica. mo campionato. Uno così, che peral- esalta Frey. Poi ci prova Ambrosetti, rompendo un silenzio effimero compagnati in una stazione peri- Siamo nel Cremasco, nella Bassa tro ha sempre segnato, fin dagli 80, che libera sottomisura Hubner, il qua- quanto il patto siglato ieri tra le ferica dove li attendeva un tre- Lombarda, in provincia di Cremo- avrebbe meritato una squadra da le tocca facilmente l'1-1. Sbagliano poi due tifoserie rivali. no speciale. Nel tragitto (peral- na. CyberHubner - da uno striscio- Champions League e anche da tempo, Poggi, Ambrosetti, Marchionni, Di Va- Lo striscione concordato tro non molto lungo) che li ha ne che per anni ha campeggiato allo minimo da coppa Uefa, non una pro- io, Lamouchi e Nakata. Sino al mezzo nel quale si ricordava che «La portati ad attraversare a piedi il stadio Dino Manuzzi, a Cesena – ha vinciale qualsiasi. In Europa non è nep- colpo di tacco di Hubner. Fortunoso il guerra uccide come gli attentati quartiere residenziale dell'Ar- un sogno: Corea e Giappone 2002. pure detto che, quest'anno, il Piacenza 2-2 di Djetou, al primo gol in Italia, in ma con l'appoggio degli Stati», denza, gli ultras nerazzurri han- “Non credo che arriverà mai, quella ci possa arrivare, perché davvero non è mischia. Derby complessivamente di- ha lasciato il posto a quello, issa- no graffiato con chiavi e chiodi chiamata, ma io sono pronto. Di mai stato tanto forte. Novellino sta vertente che anche il Parma, per la veri- to dai livornesi, in cui si auspica- circa venticinque macchine par- offerte ne ho avute molte, in questi conducendo la sua seconda avventura tà, avrebbe potuto aggiudicarsi. Se Di va un elicottero contro la Torre cheggiate, scatenando le ire e la anni, ma al successo ho sempre pre- in serie A con affanni del tutto inferio- Vaio, un mese fa, proprio a Piacenza, di Pisa. protesta dei residenti. ferito vivere, e vivere bene. Ad esem- ri alla salvezza ottenuta dal Venezia, ha esordito in nazionale, la chiamata È dovuta intervenire la poli- Il treno dei pisani ha infine pio bevendo un bicchierino di grap- tre anni or sono. meriterebbe anche Hubner. In fondo, zia per placare i tifosi amaranto attraversato la stazione di Livor- pa a pranzo, anche quando manca- Nel secondo tempo, il Piacenza ha se Di Livio l’anno prossimo avrà 36 e per sequestrare lo striscione di no, presidiata dalle forze dell' no appena tre ore alla partita”. segnato due gol sul campo del Parma, anni ed è stato richiamato, perché cattivo gusto. ordine che hanno fatto allonta- s.m. che non subiva marcature da 4 partite. escludere a priori il fenomeno de noan- Un’incursione della polizia nare dai binari i passeggeri che Capitano anche le giornate storte, Can- tri? è stata necessaria anche nel set- aspettavano altri treni. Colore: Composite ----- Stampata: 14/10/01 20.51 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 18 - 15/10/01

18 lo sport lunedì 15 ottobre 2001

MERCATO LIVERPOOL ROMA ARBITRI Scozia offre a Zoff la panchina Stabili le condizioni di Houllier Montella e Candela: niente Mosca L’olandese Jol per i giallorossi L’ex laziale: «Molto interessato» Il tecnico resta col respiratore Capello recupera Batistuta e Zago Alla Lazio lo spagnolo Nieto La Scozia sta pensando a Dino Zoff Le condizioni dell'allenatore del Non ci sono e Vincent Designati gli arbitri per le gare di come nuovo ct della nazionale al Liverpool Gerard Houllier sono «stabili» Candela nella comitiva della Roma che è Champions League di martedì posto di Craig Brown, dimessosi la dopo l'intervento chirurgico al cuore partita in tarda mattinata per Mosca dove prossimo: Lokomotiv Mosca-Roma è settimana scorsa dopo aver mancato della notte scorsa. Lo hanno riferito fonti martedì i giallorossi incontrano il Lokomotiv stata affidata all'olandese Dik Jol, la qualificazione ai mondiali. E l'ex del club inglese, spiegando che per la quarta giornata di Champions Lazio-Psv Eindhoven allo spagnolo allenatore della Lazio ha manifestato l'intervento è stato deciso dopo che i League. Per Montella l'ecografia eseguita in Jesus Lopez Nieto. L’italiano Stefano il suo interesse in un'intervista al medici hanno constatato una dissezione mattinata ha evidenziato una piccola Braschi arbitrerà Borussia flash dal mondo quotidiano scozzese «Sunday Mail», dell'aorta. contrattura, ma l'attaccante dovrebbe Dortmund-Boavista. in cui riconosce che «un Il 54enne tecnico francese, che si era essere a disposizione per la partita col Per quanto riguarda la partita della trasferimento all'estero sarebbe un sentito male ieri pomeriggio Lecce. Quanto al francese, la risonanza Lazio all’Olimpico, Zaccheroni ha grande passo», ma si dice disposto a nell'intervallo della gara contro il Leeds, magnetica ha individuato un versamento al fondate speranze di recuperare sia compierlo «se ci saranno i giusti resta sotto osservazione e per 24 ore ginocchio destro. Al loro posto Capello Nesta che Crespo, gli illustri assenti presupposti». avrà un respiratore artificiale. potrà comunque schierare Batistuta e Zago. nella gara vittoriosa contro l’Atalanta.

MANCHESTER CITY. È la squadra per la quale tifa la parte più degradata della città inglese

Francesco Caremani

Nel maggio del ‘99 il Manchester Uni- ted vince la Champions League grazie a un rocambolesco finale di partita e alle reti in mischia di Sheringham e Solskjaer; il tutto in due minuti, quan- do il Bayern Monaco già pregustava il momento della premiazione. In que- gli stessi giorni il Manchester City gio- ca la finale dei playoff per la promozio- ne dalla Second alla First Division (co- me dire dalla Serie C1 alla B). All’88’ gli avversari segnano il 2-0, all’89’ il City accorcia le distanze e al 90’ segna il gol del pareggio, vincendo poi ai calci di rigore. Due finali, due vittorie, due feste. Lo United sul tetto d’Euro- pa, il City che torna in First Division, come a dire dall’inferno al purgatorio, in un’atmosfera resa pesante dall’enne- sima e strabiliante affermazione dei “Diavoli rossi”. Difficile godersi la pro- mozione, quando l’altra metà della cit- tà festeggia la supremazia continenta- le e sogna già la finale dell’Interconti- Vivere con l’incubo dei Diavoli Rossi nentale. Se vogliamo in queste poche righe c’è già tutta la storia del Manche- ster City e del suo difficile rapporto Ci volle il ’68 per riuscire a soffiare lo scudetto ai sempre vincenti dello United con l’altra metà del cielo, quello plum- beo e greve della maggior parte delle città inglesi. Sembra proprio la sceneg- compagno che dal nervoso non riusci- ri. Una volta finita la carriera diventò ’69 arriva la quarta (e ultima) FA Cup giatura di un film e gli elementi ci va ad allacciarsi le scarpe entrò in cri- rappresentante di dolci e infine giorna- e l’anno dopo la Coppa di Lega e la sono tutti: il ricco e il povero, il vincen- si, l’allenatore lo portò al bagno, gli lista… il destino ha voluto che Frank Coppa delle Coppe, l’unico trofeo con- Portieri epici: da Frank Swift te e il perdente, il fortunato e lo diede due schiaffoni e un bicchiere di Swift, mito del City, morisse nel disa- tinentale che fa bella mostra di sé nella “sfigato”, perché è così che si sente un whiskey. Dopo il fischio d’inizio il suo stro aereo di Monaco in cui perì il bacheca del “Maine Road”. Corrigan, a Trautman, il tedesco buono tifoso tipo del City. Uno di quei film terzino destro, un certo Matt Busby, Manchester United. Ha creato un mi- Book, Pardoe, Doyle, Booth, Oakes, senza lieto fine, in cui le cose restano gli passò la palla per farlo entrare in to, tanto che i tifosi di ogni portiere si Heslop, Belle, Lee, Young e Towers Per quanto sia stata epica la figura di Frank Swift, come prima, con i vincenti sempre partita. Prese un gol, ma il compagno sono sempre chiesti se potesse fare sono gli undici eroi che a Vienna han- non da meno è stata quella del portiere che gli è più vincenti e i perdenti sempre più… di squadra Tilson ne fece due, e al “like Frank could”. Nel ’55 il Manche- no avuto ragione dei polacchi del Gor- succeduto, il tedesco Bert Trautmann, anche se “sfigati”. Per la cronaca, infatti, la zo- fischio finale Frank svenne, tanto che i ster City perde la finale di FA Cup per nik Zabrze, grazie alle reti di Young e con risvolti molto diversi. Trautmann, nato a Bre- na di Manchester in cui vive la mag- compagni lo dovettero aiutare per sali- 3-1 contro il Newcastle Utd, l’anno Lee. In pratica la bella favola del City, ma, da ragazzino si arruolò nella “Hitler Jugend”, gior parte dei tifosi del City è la più re i 39 gradini di Wembley e ricevere dopo invece vince la sua terza Coppa di un City vincente e superiore allo diventò paracadutista della Lutwaffe e fu ferito degradata della città con bande di stra- la medaglia da re Giorgio V, che nei d’Inghilterra battendo il Birmingham United, finisce qui. Il resto è fatto di nella ritirata di Russia. Spostato sul fronte occiden- da che si affrontano giornalmente e la giorni successivi s’informò delle sue con identico punteggio. Gli anni più retrocessioni, di comparsate nella Pre- tale finì sotto le macerie di un’esplosione in Fran- droga che più e peggio dello United condizioni. Swift dimostrò poi di ave- belli, però, devono ancora arrivare. So- miership e repentine ricadute. La scor- cia per essere poi catturato e rilasciato dagli ameri- uccide i sogni dei ragazzi. Però c’è sta- re una grande personalità: parlava con no gli anni in cui il mondo è in subbu- sa stagione, con Weah e Wanchope in cani. Nuovamente catturato dagli inglesi nel ’45 fu to un tempo in cui quelle maglie azzur- la folla, la salutava, era spettacolare, glio, gli studenti riempiono le piazze e attacco, al “Maine Road” speravano portato in Inghilterra dove, alla fine della guerra, ro cielo facevano sognare veramente. anche troppo. Infatti, dopo aver guida- i Beatles sono la colonna sonora di che la Premiership non fosse una co- decise di rimanere e di giocare a calcio. Il tutto ha inizio nel 1880 con il West to l’Inghilterra nel ’49 al 4-0 di Torino una generazione che ha cercato senza meta, ma alla fine la caduta è stata Manchester aveva subito gravi danni dai bombar- Gorton St. Marks che gioca le sue pri- contro la Nazionale italiana ed essere riuscirci di diventare migliore. Nel inevitabile. Un giocatore, che ha volu- damenti tedeschi e aveva, tra la sua popolazione, me partite al “Clowes Street” per poi diventato un eroe fu escluso dalla rap- 1968, infatti, il City vince il campiona- to mantenere l’anonimato, ha defini- una grossa percentuale di ebrei. Un soldato tede- spostarsi sul campo di cricket di Kirk- presentativa inglese. Era famoso per i to con due punti di vantaggio sullo to il City: “La migliore squadra di pub sco non era certo ben visto, ma a schierarsi dalla smanshulme. Nel 1884 si fonde col suoi lanci lunghi con le mani e per United, che però si rifà con la sua in cui abbia mai giocato”, non dimen- sua parte fu proprio il rabbino capo, grazie al West Gorton Athletic per dare vita al essersi battuto per i diritti dei giocato- prima Coppa dei Campioni. Ma nel ticando che moltissimi locali pubblici quale la carriera calcistica di Bert Trautmann ebbe Gorton, il “Pink Bank Line” è il nuo- alla domenica mattina partecipano inizio. Bert era considerato un tedesco “buono”, vo palcoscenico. Nel 1887 la società con una propria squadra a campiona- un po’ come Rommel che agli inglesi in fondo prende in affitto un terreno vicino alla ti amatoriali… Si è parlato di clamoro- stava simpatico. Biondo, alto 1 metro e 87, anche ferrovia, cambiando ancora una volta se bevute, così come durante il riti- lui parlava con i tifosi durante le soste o quando il nome: nasce l’Ardwick. La squadra pe- ro-relax organizzato in Spagna dal ma- City era in attacco. Nella finale di FA Cup del ‘56 si rò non ha fortuna, iscritta al campio- nager Royle, che ha fatto causa alla scontrò con l’attaccante del Birmingham City, Pe- nato di Seconda divisione inglese vive società dopo essere stato licenziato, ne- ter Murphy, rompendosi il collo e giocando in una grave crisi finanziaria con i credi- gando quella che è stata definita una quelle condizioni gli ultimi quindici minuti del ma- tori che bussano quotidianamente alla “maratona di bevute”. Dalla Kippax tch. porta. E’ arrivata l’ora del Manchester Stand, la curva dei tifosi del City, in Quella vittoria accrebbe la sua popolarità, dimo- City, questo è infatti il nome che il lontananza si può vedere l’Old Traf- strando agli inglesi che sapeva prendere le botte e manager Josh Parlby da al rinato soda- ford, magari ripensando al gol di tac- continuare senza battere ciglio, inoltre pur poten- lizio con una rosa nuova di zecca, è il La “kippax co con cui Law, ex “Red devils”, con- dolo fare non chiese mai la cittadinanza britanni- 1892. La prima grande stella a vestire stand” dei tifosi dannò a metà degli anni Settanta lo ca. Si dice che la sua figura sia stata importante la maglia blu cielo è Billy Meredith, del City, United alla retrocessione, magra con- per riallacciare un po’ alla volta i rapporti tra Gran un gallese dal dribbling ubriacante e George Weah, solazione per chi la domenica lotta sui Bretagna e Germania. Lasciò il calcio quando gli dai grandi baffi. E’ lui che nel 1904 una “paper wall” campi di First Division e il mercoledì vennero offerte solo 35 sterline alla settimana. segna il gol che regala al City l’FA sul neo acquisto vede i Ferguson’s boys fare bella mo- Troppo poco, anche per un antieroe. Cup, il primo grande trofeo da mette- Ali Benarbia stra di sé in Champions League. f.car. re in bacheca, uno dei pochi. Tocca al (2. continua) Bolton per il momento mordere la polvere, ma al Manchester serviranno ben trent’anni prima di tornare a vin- cere; un’altra FA Cup grazie alla dop- In un libro di Colin Shindler la storia di un tifoso ebreo del City, una metafora sulla vita, sulle non-scelte e sulle scelte coraggiose pietta di Fred Tilson contro il Port- smouth, è il 1934 e tre anni più tardi arriva anche il primo titolo, vinto con tre punti di vantaggio sul Charlton Scegliere quell’azzurro e rovinarsi la vita Athletic. Questi sono gli anni di una delle figure leggendarie del Manche- ster City, sicuramente la più leggenda- Aldo Quaglierini Manchester United» (di Colin Shindler, Bal- una prosa leggera si insinua negli ambienti che gli aveva negato l’istruzione universita- vivere quotidiano. Con il cricket, passione ria: il portiere Frank Swift. A 17 anni dini e Castoldi) la dice lunga sull’idea che familiari inglesi, ne descrive le particolarità ria. Oppure, sempre lo zio Laurence, cam- «contraltare» e unificante, per quanto miste- era già in squadra pur continuando a spinge Shindler, sceneggiatore e produttore e le contraddizioni attraverso con lo sguar- mina con la sua auto a 90 miglia esatte in riosa. lavorare nell’azienda del gas di È duro. È duro fare il tifo per una squadra televisivo, autore di serial di successo come do ingenuo ma lucido di un bambino, ne corsia di sorpasso quando viene posto dalla E l’odio verso il «nemico» (lo United) Blackpool, a 18 si recò a vedere la minore. Quando poi, nella stessa città, c’è «Lovejoy e Madson» e del film «Buster». traccia limiti e manchevolezze nell’adattarsi polizia il limite di velocità proprio a 90 mi- come simbolo delle avversità e delle difficol- finale di FA Cup da Manchester a Lon- un’altra squadra formazione, famosa e vin- L’ironia è fredda, intelligente, lucida. Si de- alla vita di tutti i giorni. glia. In questo modo, tutti quelli che lo supe- tà della vita. Tifare per il City diventa allo dra come passeggero di un sidecar, cente, è quasi masochismo. E allora ecco scrivono personaggi con oggettiva freddez- Così, l’omicidio di Robert Kennedy di- rano, imprecando, sulla corsia sbagliata, so- stesso modo gioire per una sconfitta dello pioveva e uscì una “sola” volta di stra- l’accanimento, la malattia quasi. Nascere in za, e l’assurdità dei caratteri, delle situazio- venta cosa da poco perché scambiata inizial- no evidentemente oltre il limite imposto United, una soddisfazione che fa gridare al da. A 19 giocò la sua prima finale di un ghetto ebreo di Manchester e tifare per ni, delle vicende, si mescola alla lotta di un mente per una drammatica uccisione di dalla legge. In questo modo, lo zio può invia- tifoso «Forza Galatasaray», in un intreccio FA Cup, una serata indimenticabile: gli azzurri del City è forse una non-scelta, è bambino per trovare posto nel mondo dei Bob Kennedy, mediano del City: il piccolo re alla polizia la lista di tutti i numeri di grottesco di lealtà e di stupidità che lo tra- Frank, infatti, si riteneva troppo giova- forse destino, è forse casualità. Tra la grandi. La non-scelta del Manchester City Colin può certamente continuare a dormire targa delle auto sperando in un encomio sformano in «un orso ringhioso». A ben ne per un evento di così grande spesso- non-scelta e la scelta coraggiosa, si sviluppa diventa allora una rivalsa di vita, la ricerca poiché il prossimo campionato, ‘68-’69, ma viene invece perseguito per non aver guardare, il tifo sfegatato, questa passione re e quando vide il suo nome sul fo- la vita di Colin Shindler giovane scrittore di una conferma, del senso di appartenenza. non verrà compromesso da una assenza, in guidato con la dovuta cautela. sfrenata e totalizzante, serve a Shindler per glio dei titolari si agitò, fu tenuto sve- inglese che racconta la sua passione con iro- Il piccolo Colin, sceglie il «City» per il colo- campo, tanto pesante... E così, per esempio, E poi le vicende sportive, gli insuccessi, parlarci di altro, della vita, del coraggio, del- glio tutta la notte della vigilia dal capi- nico taglio e tagliente realismo, dall’adole- re azzurro (?) ma partecipa alle sfortunate lo zio Laurence che tanto influirà nelle le ingiustizie (come le chiama Colin) del la diversità. Una metafora che vola leggera tano Sam Cowan che doveva fare un scenza alla maturità, una biografia cruda e vicende sportive della sua squadra legando- non-scelte coraggiose del protagonista, di- calcio che si mischiano a quelle della vita, i sull’Inghilterra degli anni Sessanta, sul mon- pediluvio medico e si calmò un po’, divertente. le alle ingiustizie della vita. Così, con tono venta socialista (nonostante sia un impren- gol subiti dalle celebri formazioni britanni- do piccolo borgese, sulla minoranza ebrea, ma quando nello spogliatoio vide un Già il titolo, «La mia vita rovinata dal scanzonato e appassionato al tempo stesso, ditore taccagno) per far dispetto al padre che, alle insoddisfazioni e alle sconfitte del in un unico divertente e ironico racconto. Colore: Composite ----- Stampata: 14/10/01 22.27 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 19 - 15/10/01

lunedì 15 ottobre 2001 lo sport 19

VOLLEY appena (ri)affidata alle mani di Pippo Faina. I biancorossi sono passati in viale Falconara, colpaccio a Modena Fortitudo a picco, Cantù passeggia un’altra volta al Paladozza Tiziano col fiatone (75-79), Roma conferma di nuotare in acque molto confuse che Basket: l’Oregon bissa l’impresa di 10 mesi fa e affossa la Skipper. Myers debutto amaro: Roma si piega a Milano nemmeno l’arrivo del Molleggiato forse potranno schiarire. Anzi, ad essere pignoli Treviso continua la sua marcia (e per amore di statistica) proprio dalla notizia dell’ingaggio di Myers l’orologio ROMA flash Cantù, nel basket, ha una lunga e gloriosa storia. E come tutti i club Skipper che ha fatto debuttare l’ex odiato virtussino Savic è il secondo tonfo sincronizzato da Caja ha cominciato a perdere colpi. Risultati quarta giornata: Sisley Treviso - griffati, ama le proprie tradizioni. Sarà per questo che per la seconda volta dopo quello molto meno rumoroso di Atene. A Pesaro il remake dell’ultimo quarto di play-off non poteva che riproporre Noicom Brebanca 3-0; Asystel Milano - consecutiva nell’arco di un anno solare è passata sul campo della Fortitudo Sacripanti alla fine era felice come un bambino, Boniciolli un po’ meno, col emozioni forti. Infatti la Scavolini ha lasciato un solo canestro (91-89) tra sè e la Yahoo! Italia Volley 3-2; Lube Banca (81-87) a Bologna, che era piccola quando Marzorati e soci vincevano in Italia e sospetto sempre più concreto che la Fortitudo non sia affatto guarita dal male Snaidero, che per l’occasione è tornata l’appiccicosa e coraggiosa macchina da Marche - Roma Volley 3-0; Icom Latina - in Europa. oscuro che la zavorra da oltre un anno. basket che Boniciolli ha lasciato in eredità a Melillo, Per i biancorossi di Pillastrini Maxicono Parma 1-3; Borgocanale Solo che da qualche anno, diversi a dire il vero, le cose si sono letteralmente Continuano invece a volare Benetton e Monte Paschi: per loro è la sesta vittoria un brodino per riprendersi dal raffreddore di Eurolega e guardare con meno Taranto - Bossini Sangemini 0-3; Casa rovesciate. E se la corazzata lombarda si è rimpicciolita a canotto, la società consecutiva. Guidano imbattute la vetta del campionato e non hanno fatto molta impazienza all’immediato futuro. Modena - Sira Cucine Falconara 2-3; Itas biancoblù ha cercato di prendere il suo posto nel gotha dei cesti. fatica a piegare -rispettivamente - la Muller (un derby tra Treviso e Verona mai Non ne ha bisogno ovviamente la Kinder, che a Reggio Calabria ha messo in Diatec Trentino - Sempre Volley Padova Però nella Skipper di Boniciolli, così come nella Paf di Recalcati che è scivolata banale: 87-81 per i Colori Uniti) e Biella. In quest’ultimo caso, a ulteriore onore vetrina il solito strepitoso Ginobili (21 punti in 30’, non doveva neppure giocare...) 3-2. Classifica: Treviso 12 punti; Parma sulla stessa buccia di banana, c’è qualcosa che non va, se l’Oregon Scientific dei di Siena, va detto che passare in Piemonte di 26 (78-104) non è una passeggia- che ha deliziato i tanti amici lasciati sullo Stretto. Virtus senza problemi (98-86), 11, l Milano, Lube e Bossini 9; Cuneo 7; suoi americani e dei nonni Riva e Gay si presenta in piazza Azzarita, fa da ta, visto che la Lauretana prima del fischio era la squadra del momento. Viola che non poteva chiedere a se stessa l’impossibile. Così come Roseto, Latina 6; Yahoo! e Padova 5; Trentino 4; padrona per 39’ e solo all’ultimo giro di lancette soffre un po’ per l’inutile Legato, nella giornataccia, alla sua ex Fortitudo è Carlton Myers, che al debutto stoppato a Varese (104-98). Ancora male Mabo, battuto in casa da Imola (72-79), Casa Modena 3; Falconara 2; Taranto e impennata d’orgoglio bolognese (73-77 a 1’33” dalla sirena). Risolvono tutto contro Roma ha fatto il bomber (20 punti, davanti all’amico Liverani che ha anche se in riva all’Ardenza ieri c’era Livorno-Pisa. Quindi nient’altro. Roma 1. Stonerook e Mc Cullough, due carneadi della legione straniera brianzola, e per la ricambiato la visita all’Olimpico), ma ha visto trionfare l’incredula Adecco Milano s.m.r.

la giornata in pillole

Bis iridato per Freire – Moto: morto australiano Farr È morto l’altra notte il pilota australiano Clint Farr, rimasto seriamente ferito nella gara della categoria Supersport di- sputata sabato scorso subito Bettini, argento amaro dopo le prove ufficiali del G.P. d'Australia. Farr, 21enne di Upper Beaconsfield è decedu- Dalla delusione alle polemiche: «Bartoli non mi ha aiutato» to presso l'Alfred Hospital di Melbourne dove era stato tra- sferito in elicottero sabato po- Max Di Sante meriggio dopo la caduta in ga- il commento ra. Gli organizzatori hanno te- nuta nascosta la notizia fino LISBONA Passano gli anni, cambia- alla mattinata di domenica per no i ct, la maglia iridata però conti- non turbare l'atmosfera del nua a rimanere su spalle straniere: motomondiale. stavolta è tornata su quelle dello Spiccioli per il nostro ciclismo miliardario spagnolo Oscar Freire che già l' – Barcolana: “Cometa” record aveva vestita a sorpresa nel '99 a «Cometa», con Flavio Favini Verona. E come sembra ormai Ma Ballerini ha messo in piedi una squadra al timone e Giovanni Cassina- una consuetudine nel clan azzur- ri alla tattica, ha vinto la 33esi- ro, che torna a casa con l' argento ma edizione della Coppa d' Au- di Bettini, si accendono polemi- Gino Sala Luca e Vicioso, un terzettomessoa taceredopo aver conqui- tunno-Barcolana, che si è di- che e si fanno i conti di quello che stato un margine di 40’’ e in proposito penso che Bettini sputata nel golfo di Trieste. poteva essere e che invece non è abbia consumato energiepreziose,ben sapendo che l’iberi- Alle sue spalle «Goose and stato. così torniamo dal Portogallo con le pive nel sacco, con co non avrebbecollaborato. Inutili anche i ripetutiscatti di Gander» di Battiston, seguito La polemica tra l' altro è la la nona sconfitta consecutiva nella sfida per il cam- Ullrich. Molta attenzione, invece, all’allungo di Simoni, da Vascotto su «TuttaTrie- stessa di un anno fa al mondiale di E pionato mondiale dei professionisti. Non vorrei che nell’ultimo dei ventun giri. Il trentino guadagnava una ste», quindi «Riviera di Rimi- Plouay, ma a parti rovesciate. Do- passassero 33 anni come è avvenuto nel Tour di France decina di secondi e dava l’impressione di essereuna lepre ni» con Bressani. Record di dici mesi fa Bettini venne accusato andando da Gimondi a Pantani prima di rivedereun italia- imprendibile. Soltanto l’impressione. Per di più mi chiedo partecipanti, con circa 2.000 da Bartoli di non avergli tirato la no in maglia iridata. Fatto sta che il ciclismo più ricco perché Lanfranchi si trovava alla testa degli inseguitori. imbarcazioni al via, e il record volata. Stavolta è stato Bettini a dell’universo,quello chesi permettedi allevaretalentiprove- Moriva sul nascere un assalto di Casagrande e si finiva storico di percorrenza: «Co- lamentarsi di Bartoli perchè nello nienti dall’Est (non c’è nientedi male, ma è la verità),ragaz- con un volatoneche premiava la stupenda rimonta di Frei- meta» ha impiegato un' ora e sprint finale a 200 metri gli aveva zi che a cominciare dall’ucraino Popovich promettono di re. Argento per Bettini e bronzo per lo sloveno Hauptman, 16 minuti per raggiungere il chiesto di partire, ma l' ex amico distinguersi anche nello scenario maggiore, il ciclismo di tra i piazzati (quinto) anche Zabel che solo all’ultimo mo- traguardo, mentre il record non l' ha fatto lasciandolo allo sco- tanti gruppi sportivi e tanti miliardi, è al cospetto di un mento è sceso in gara per insistenza della Federazione precedente era del «Moro di perto. Così gli sono mancati quei misero bilancio stagionale. Il medagliere di Lisbona, per germanica, uno Zabel che pedalava dal mesedi febbraio e Venezia», nel '92, con un' ora 20 centimetri per arrivare alla ma- giunta, è mortificante nel suo assieme perché contiamo sol- non disponeva delle migliori condizioni. Tirando le somme e 38. glia iridata e si è dovuto acconten- tanto su due argenti. Detto questo devo prendere nota che a giungerò che a parte qualche erroruccio la squadra affida- tare di un argento che consola po- battere gli azzurri non è stato il favorito Ullrich, bensì il ta alla regia di Franco Ballerini si è ben comportata mo- – Maratona d’Italia a Magala co. velocistaspagnolo Oscar Freirechedopo il colpaccio messoa strando quell’intesa, quei principi di unità alla nazione Il sudafricano Joseph Maqala Forse, nella volata finale pote- segno nella sfida di Verona ‘99 si è ripetuto ieri a spese del predicati dal c.t. e sostenutida Alfredo Martini. Abbiamo ha vinto la 13esima edizione va esserci, Bartoli a parte, qualche nostro Paolo Bettini. Era prevedibile che nel caso di un perso, per così dire, con l’onore delle armi a cavallo di un della Maratona d’Italia Memo- azzurro in più a proteggere Betti- finale con più contendenti Freire appariva come uno dei tracciato che i più ritenevanoassai impegnativo, ma che in rial Enzo Ferrari abbinata alla ni, che era stato designato dal ct possibili vincitori. Meno prevedibile una conclusione così realtà non ha fatto selezione.Resta quindi ferma la regola Lotteria Europea, coprendo i Franco Ballerini come uomo attor- numerosa che alla vigilia il vecchio cronista non aveva scar- che più dei percorsi sono i corridori a renderedure e seletti- km 42,195 del percorso da no a cui fare blocco per lo sprint. tato temendo fasi di controllo, di studio e di tran-tran che ve le competizioni. Freire non è un pinco pallino qualsiasi, Maranello a Carpi in 2h12'04” Nel gruppo dei 44 che hanno lotta- non sono giovate ad Ullrich e non soltanto ad Ullrich. Non è ma nemmeno un gigante. Resto infine del parere che asse- e precedendo l' ucraino Olek- to sotto il traguardo gli italiani era- stato un mondiale vivace, ricco di fasi interessanti.Andatu- gnare il titolo dopo una prova unica può aprire le porte a sandr Kuzin e il keniano John no dieci (molti si sono piazzati, ra lenta per oltre 3 ore, tentatividi brevedurata, fuocherelli qualsiasi risultato, ma questo è un discorso che non entre- Moiben. 7/o Figueras, 11/o Bartoli, 12/o che si spegnevanopresto.Uno di questi,quando mancavano rà mai nelleorecchiedei cervelloniche comandano lo sport Lanfranchi), ma a lavorare per il una sessantina di chilometri, ha visto Bettini portarsi su Di della bicicletta. – Jordan, 18 punti e vittoria livornese ci sono stati solo Rebel- Tutto esaurito anche a Miami lin, che ha tamponato la stoccata per la seconda amichevole di Tchmil a un chilometro e mez- azzurro, Lanfranchi. Non si era re- con un gesto la sua perplessità. buona. Forse potevano fare una un percorso difficile, invece non c' 7. Giuliano Figueras (Italia) precampionato dei Washin- zo dal traguardo, e Nardello che so conto di avere ancora il compa- Forse c' è stata anche - alla gara più selettiva, come ha detto è stata selezione». La volata? «Non 8. Guennadi Mikhailov (Russia) gton Wizards di Michael Jor- lo ha guidato nella prima parte gno in fuga e si è buttato, creden- prova dei fatti - una valutazione Simoni alla fine, ma in realtà la l' ho vista, ma sono orgoglioso del- 9. Tomas Konecny (Rep. Ceca) dan. della volata. do in quel momento di tentare un sbagliata (ma alla vigilia quasi nes- nazionale di Franco Ballerini si la nazionale». 10. Beat Zberg (Svizzera) La squadra di Air si è imposta Ma nell' ultimo giro, prima di attacco. Solo dopo un pò i compa- suno lo avrebbe detto) delle carat- era mossa bene. 11. Michele Bartoli (Italia) su quella di cui è comproprie- arrivare alla volata di gruppo, c' gni tramite l' auricolare lo hanno teristiche del percorso: tutti a dire E il ct, che era stato bravo a 12. Paolo Lanfranchi (Italia) tario il cantante Julio Iglesias era stato un altro errore, dettato fermato. Però a quel punto il van- che si trattava di circuito molto creare un clima sereno, almeno al- Ordine d’arrivo 13. Jan Ullrich (Germania) per 99-79, e Jordan ha segna- da un equivoco. taggio di Simoni si era già ridotto. selettivo, ma è finita con un volato- la vigilia della gara, comunque si è 1. Oscar Freire Gomez (Spagna) 14. Faat Zakirov (Russia) to 18 punti, tutti nel primo 'pe- Quando Gilberto Simoni in sa- Già prima c' era stato un mo- ne che ha così privilegiato chi ave- detto soddisfatto della squadra. 6h 7' 21”. 15. Arkadiusz Wojtas (Polonia) riodò. Il fenomeno vincitore di lita a circa sette km dal traguardo mento critico tra gli azzurri, quan- va impostato la squadra su un uo- «Lanfranchi non sapeva che c' era 2. Paolo Bettini> (Italia) s.t. 16. Zbigniew Piatek (Polonia) sei titoli con i Chicago Bulls è partito e ha subito guadagnato do Di Luca a 55 km dalla fine era mo con lo spunto veloce, come ha davanti il compagno - ha detto, 3. Andrej Hauptman (Slovenia) 17. Dave Bruylandts (Belgio) ha avuto 7/10 nel tiro dal cam- terreno. Dietro il gruppetto è sem- andato in fuga con lo spagnolo fatto la Spagna con Freire. facendo quadrato attorno ai suoi 4. Erik Dekker (Olanda) 18. Niklas Axelsson (Svezia) po e 4/4 nei tiri liberi. brato temporeggiare, allora a inse- Vicioso ed era stato raggiunto da La corsa degli azzurri, comun- ragazzi - è comunque non lo riten- 5. Erik Zabel (Germania) 19. Alexandre Botcharov (Russia) guire l' azzurro è stato un altro Bettini. Di Luca aveva mostrato que, fino all' ultimo giro era stata go un errore decisivo. Pensavo ad 6. Piotr Wadecki (Polonia) 20. Niki Aebersold (Svizzera).

Facile il successo contro il danese Brian Nielsen, per “King Kong” si riapre la caccia al titolo ma a 35 anni è chiaramente meno potente e anche meno cattivo “Iron Mike” ormai è un ricordo, la novità è l’uomo Tyson

Ivo Romano Iron Mike tradiva tutto, in positivo e contrariato, aveva una smorfia di fa- coso giro di soldi. Ma Lennox Lewis in negativo. Nel suo sguardo fisso in stidio disegnata sul volto, ma non ha deve prima riprendersi le cinture iri- avanti, nei suoi occhi quasi spiritati dato in escandescenze.Perché il nuo- date dei massimi versione Wbc e Ibf COPENAGHEN Il re è tornato. Un po’ si leggevano la determinazione e la vo Tyson è anche questo. Un pugile che Hasim Rahman gli ha strappato. arrugginito, molto appesantito, me- voglia di tornare sul tetto del mon- nella parabola discendente e un uo- Si ritroveranno di fronte il 17 novem- no efficace. Ma questo Mike Tyson do. Ma quella faccia un po’ gonfia mo migliore: non una scorrettezza, bre a Las Vegas: solo allora la situa- basta e avanza per far star buon parlava anche di un Tyson con qual- non una parola fuori posto. Un Ty- zione sarà più chiara. Le strade alter- Brian Nielsen e riproporre la propria che chilo di troppo e in condizioni son esemplare fuori dal ring, capace native portano a Evander Holyfield e candidatura a un match iridato. Il atletiche non proprio eccezionali. Sa- di regalare parole di saggezza, am- Wladimir Klitschko. Con il primo “King Kong” dei tempi migliori quel rà per questo che ha dovuto penare mettendo le debolezze e evitando i Iron Mike ha un conto in sospeso (lo fastidioso “pasticcino danese” lo più del previsto per aver ragione del Per Mike Tyson proclami: «Sono tornato e sono ha battuto 2 volte): bisognerà atten- avrebbe ingurgitato nelle sue larghe gigante danese. Lo ha inseguito per il una passeggiata pronto per combattere ancora. Pecca- dere dicembre, quando il 39enne sta- fauci in men che non si dica. L’altra ring, ha cercato di fare breccia nella sul ring to per la conclusione, avrei preferito tunitense proverà a tornare in posses- notte, sul ring del Parken Stadium di sua guardia chiusa a doppia manda- di Copenaghen, dare qualcosa di più. Ma lui è stato so del titolo Wba, detenuto da John Copenaghen, ha dovuto attendere 3 ta, non ha risposto alle provocazioni, ma non è stata un buon avversario, non gli si può Ruiz. round prima di spedirlo col sedere al lo ha tempestato di colpi per 6 round una marcia rimproverare nulla». E il futuro? «Mi L’ucraino residente in Germa- tappeto e ben 6 per far registrare il interi, ne ha fiaccato la resistenza. In trionfale sento bene, voglio combattere per il nia, invece, era presente a bordo ring definitivo segnale di resa. Ma, si sa, il altre circostanze quelle pesanti com- mondiale. Ma è chiaro che devo mi- a Copenaghen: si è detto pronto a tempo logora anche i grandi. E a 35 binazioni di ganci e montanti avreb- gliorare e allenarmi di più. Ho biso- mettere in palio la corona Wbo con anni suonati i riflessi non sono più bero chiuso la contesa molto più ra- gno ancora di uno o due match di Tyson. Intanto il 1˚ dicembre la di- quelli di una volta, i muscoli comin- pidamente. Stavolta hanno prodotto Tyson è continuato, fino allo stop stra, le sue resistenze erano ormai per tanto tempo (non vi restava tan- preparazione, poi sarà pronto per fenderà dall’assalto di Ray Mercer, ciano a risentire di fatiche e stravizi, i danni seri ma non definitivi e un dell’arbitro Steve Smoger, nell’inter- allo stremo, gli si parava dinanzi una to da ben 5 anni, in cui aveva disputa- Lewis». È il match che tutti vogliono. ex campione alle soglie dei 40 anni. colpi partono ma senza la velocità e solo knock down, proprio sul finire vallo tra il sesto e il settimo round. Il durissima punizione. Così ha preferi- to solo 14 riprese), ma la fine di un Appassionati e televisioni. Un match Non una novità: la categoria dei mas- la potenza di un tempo. Soprattutto del terzo round, quando Nielsen, col- verdetto parla di kot al 7˚, ma in to chiudere anzitempo. Uno stop match preferisce decretarla con i che garantirebbe borse ultramiliarda- simi è in mano ai vecchietti. Ma ba- se la palestra la si frequenta con col- pito con precisione e continuità, è realtà è stato Nielsen a dire basta: sgradito a Tyson. Perché lui non sarà suoi pugni, piuttosto che assistere al- rie ai protagonisti (l’altra sera Tyson sta che ci sia Tyson e il successo è pevole intermittenza. E il volto di finito al tappeto. Poi il monologo di aveva una ferita sulla palpebra sini- neppure abituato a rimanere sul ring la resa dell’avversario. Così è apparso ha incassato 20 miliardi) e un vorti- assicurato. Colore: Composite ----- Stampata: 14/10/01 20.23 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 20 - 15/10/01

20 lo sport lunedì 15 ottobre 2001

Mondiale Il vice in pillole campione ‘‘ Coulthard: – Ordine d’arrivo 1) Michael Schumacher (Ferra- con uno così ri) 1h27'33’’298 alla media ora- c’è ben poco ria di km. 212,664; 2) Juan Pa- blo Montoya (Williams-Bmw) a da fare 3’’154; 3) David Coulthard (McLaren-Mercedes) a 23’’262; 4) Mika Hakkinen (McLa- ren-Mercedes) a 35’’539; 5) Ru- bens Barrichello (Ferrari) a 36’’544 6) Ralf Schumacher (Williams-BMW) a 37’’122; 8) Jarno Trulli (Jordan-Honda) a un giro; 17) Giancarlo Fisichella (Benetton-Renault) a 6 giri.

Schumacher – Classifica finale alza il braccio Classifica generale piloti 1) Mi- in segno di vittoria chael Schumacher 123 punti; 2) Al centro, Michael David Coulthard 65; 3) Rubens ringrazia il pubblico Barrichello 56; 4) Ralf Schuma- giapponese cher 49; 5) Mika Hakkinen 37; In basso, Hakkinen 6) Juan Pablo Montoya 31; 7) con i regali dei suoi Nick Heidfeld 13; 8) Jacques Vil- meccanici: palette, leneuve 12; 9) Kimi Raikkonen secchielli, palloni... 9; 10) Jarno Trulli 9; 11) Giancar- lo Fisichella 8; 12) Eddie Irvine 7; 13) Heinz-Harald Frentzen 6; 14) Jean Alesi 6; 15) Olivier Pa- nis 5. Classifica Costruttori: 1) Ferrari 179 punti; 2) McLaren 102; 3) Williams 80; 4) Sauber 22; 5) BAR 17; 6) Jordan 17; 7) Benetton 10; 8) Jaguar 9; 9) Schumacher, un’abbuffata di record Prost 4. – «La mia stagione più bella» Michael non si sente appagato è stravince anche in Giappone. Barrichello solo quinto Michael Schumacher incorona la sua stagione 2001 come «la più bella della carriera». Il quar- Lodovico Basalù nosa vittoria (l’unica!) conquistata al di Schumacher? C’è un colombiano, to titolo mondiale, il secondo al- GP di Germania del 2000. Colpa sua, che dopo averlo sbeffeggiato in mille la Ferrari, il record di punti e il colpa della Ferrari? Questo resterà nei modi nel week end giapponese, con suo record eguagliato di 9 vitto- Suzuka È come un drago, perenne- libri di storia. Quel che è certo è che la litigi e battute a go-go, gli è arrivato rie hanno acceso l'entusiasmo mente affamato. Michael Schumacher tragica decisione dei tre pit stop a alle spalle: facendo impazzire il pro- del tedesco. «Ma non è stato un non lascia niente a nessuno, neanche Suzuka non ha certo aiutato il brasilia- prio compagno di squadra alla Wil- dominio - ha osservato Schumi le briciole. Quelle che aveva promesso no, alla fine miseramente quinto. A liams-BMW, Ralf Schumacher, che ne - eccettuati i primi due Gp, tutte a Barrichello, eterno illuso, eterno per- Maranello si parla solo la lingua di ha combinate di cotte e di crude, an- le altre corse sono state una du- dente. L’ultimo GP della stagione ha Schumacher e non ci meraviglierem- che ai danni di Barrichello. Parliamo ra lotta con gli altri». sancito per il tedesco quella superiori- mo se tra un po’ i comunicati stampi di Juan Pablo Montoya. È lui, non è tà manifestata sin dal GP d’Australia a venissero diffusi in lingua tedesca. Ma un mistero, la più seria minaccia per – Mika? 4˚, per non parlare Melbourne, gara d’apertura di una sta- questa è la realtà: nel mondo robotiz- la Ferrari nel 2002. A Suzuka correva Hakkinen ha chiuso al quarto po- gione che rimarrà probabilmente stori- zato della F.1, nel mondo ipertecnolo- per la prima volta, a Suzuka ha strabi- sto il suo ultimo gran premio da ca per la Ferrari. «Con un Michael gico attuale, esiste ancora (per fortu- liato giungendo a soli tre secondi da pilota. Il finlandese era terzo così c’è ben poco da fare», le parole na) spazio per l’uomo. E Schumacher, Schumacher. «Una bella stagione, an- quando ha rallentato fino a farsi del Vicecampione del mondo, David l’uomo, appunto, è colui che fa anco- che se costellata da molti ritiri. Qui, se superare da Coulthard, suo or- Coulthard, pilota della sconfitta McLa- ra la differenza: quando c’è da buttarsi non altro, ho avuto anche la soddisfa- mai ex compagno in McLaren. ren-Mercedes. Ecco, sta tutta in que- dentro curve da collasso o piroettare zione del giro più veloce», ha detto il Lo scozzese si è mostrato sor- sto attestato di resa la chiave del mon- in mezzo a una pista allagata. I soliti pilota di Bogotà. Il compagno di scu- preso: «Se lo ha fatto per rega- diale 2001, ma anche il presente e il esperti ci diranno che la macchina è deria Ralf, come dicevamo, è stato au- larmi un posto sul podio, lo rin- futuro della Ferrari. Dove sarebbe l’ar- tutto, o quasi, in F.1. Vero, ma solo in tore di manovre in pista pericolosissi- grazio. Ma penso che probabil- mata di Montezemolo e di Todt senza parte. Ve lo ricordate Senna con una me, sanzionate da uno stop and go. mente ha voluto evitare di venire Terminator-Schummy? Sicuramente McLaren meno potente di 100 cavalli Ma una squalifica ci sarebbe stata mol- in conferenza stampa e tutte le a lottare per una posizione d’onore, che batteva la Williams-Renault di to bene. «È un pazzo, molto scorretto, interviste. Ne ha avute abbastan- niente di più: come dimostra, appun- Prost nel 1993? Anche lui era l’uomo poteva provocare un tragico inciden- za in questo week end...». Per to, Barrichello. Dovevano fargli vince- che si anteponeva alla tecnologia. An- te», ha detto di lui Barrichello: che si è regolamento, i primi tre classifi- re questa gara, glielo avevano promes- che lui è entrato, guarda caso, nel mi- visto chiudere la porta in faccia a 300 cati devono partecipare alla con- so dopo la conquista del titolo a Buda- to dell’immaginario collettivo, risul- all’ora. Di peggio è successo ad Alesi, ferenza stampa ufficiale, dopo la pest da parte di Sterminator. «Da Spa tando il miglior pilota di tutti i tempi che si è visto la Sauber di Raikkonem premiazione. faremo di tutto per portare Rubens al in base a una sondaggio effettuato da andare in testacoda in una curva da secondo posto nel mondiale», dissero un settimanale specializzato. Chi insi- 250 orari: piroetta e schianto contro il – Alesi, fine con incidente quelli di Maranello. Vuoi per un moti- dierà, ora che certi pezzi da novanta guard-rail per entrambi e un addio in Si è chiusa al sesto giro del gp vo, vuoi per un altro, il brasiliano non non ci sono più, ora che Hakkinen tono con il carattere del franco-sicilia- del Giappone la carriera di Jean è riuscito a ripetersi, dopo quella fortu- (ieri quarto) getta la spugna, il trono no. Alesi. Il pilota francese ha colpito con la sua Jordan-Honda la Sau- ber-Ferrari di Kimi Raikkonen che era finito in testacoda. En- trambi i piloti sono rimasti illesi. «È un peccato che sia finita così - ha detto Alesi che fino a ieri Da Montoya al ko McLaren aveva concluso tutti i precedenti 16 gran premi - ma non ho pro- Rivelazioni e crisi in un anno di strapotere Ferrari prio potuto evitare Raikkonen».

SUZUKA Sembra un sogno: la Ferrari ta aveva strappato cifre tanto alte nel- vamente in crisi, visto l’apporto che Hakkinen sorride non è così sicuro di poter disputare è riuscita non solo a trionfare per la la storia della F.1. Lo stesso Hakki- ha dato il tedesco in questi anni, vista divertito dopo una intera stagione di F.1. La Toyota seconda volta dopo il grande evento nen, ovvero un numero uno, non è l’ennesima prova opaca di Barrichello aver ricevuto non vincerà certo nel 2002, ma per il del 2000 (riconquista del titolo mon- mai riuscito ad andare al di là dei in Giappone. Schumacher ha totaliz- in regalo dai suoi futuro è una minaccia. Sempre dalla diale dopo 21 anni) ma a uccidere trenta miliardi all’anno. Tornando al- zato 53 vittorie (delle quali 34 con la meccanici Germania, ma tutta tedesca, arriva la anche l’interesse delle ultime gare di la Ferrari, va detto che i due titoli Ferrari) con 2 titoli consecutivi (cosa sdraio, paletta e promessa della Volkswagen: che sa- quest’anno. Basta vedere l’assenza di consecutivi non sono altro che il frut- successa solo a un certo Ascari nel ’52 materassino: ciò rebbe intenzionata a fare il proprio molti cronisti a Suzuka, ultimo ap- to di un intenso lavoro sotto la dire- e ’53) più gli altri due con la Benet- che gli serve per debutto nel circus, forse già nel 2003. puntamento della stagione. Tanta su- zione di Jean Todt: arrivato nel 1993, ton. il suo prossimo Crisi di sponsor nel circus periorità non se l’aspettava nessuno, nel 1996 ha iniziato insieme a Schu- Debacle McLaren periodo di riposo La regina resta sempre lei, la Marlbo- al punto che, già in Ungheria, Schu- macher quella lunga e difficile strada La peggiore stagione degli ultimi 20 ro, che investe circa 300 miliardi solo macher e le rosse hanno conquistato che ha portato, alla fine, alla competi- anni o quasi per il team anglotedesco. per l’accordo con la Ferrari. La F.1 ha il due titoli iridati. Si è aperto un ciclo tività assoluta. Agli ordini di Todt e Che, fino alla vigilia del GP di Suzuka perso tutta quella miriade di sponsor Ferrari, come è stato in passato anche del presidente Montezemolo ci sono ha totalizzato sì 4 vittorie (2 Coul- italiani di una decina di anni fa. Spon- per McLaren e Williams? Auguriamo 700 uomini del reparto corse (si chia- thard, 2 Hakkinen), ma non senza sor che avevano permesso l’ingresso agli uomini di Maranello che sia così, ma Ges): una vera e propria armata. aver collezionato una serie infinita di di numerosi piloti nazionali. Ora ci vista la perentoria vittoria di ieri del Un dato significativo: nel 2000, gli ad- ritiri per problemi elettronici e mecca- sono solo Trulli e Fisichella. Il più tedesco «Ma non sarà più così facile, detti erano 550. Per il 2002, si preve- nici. La Mercedes non ci sta e per il accreditato per il 2002 è senza dubbio vista la… fame di case come BMW e dono ulteriori… assunzioni. 2002 sta preparando un nuovo V10 il primo, che sarà pilota ufficiale della Mercedes», avverte lui. Per non parla- Schumacher: crisi passata con angolo di 90˚, lo stesso del moto- squadra Renault, ex-Benetton. Un al- re, in prospettiva, del grande debutto Gli è successa la stessa cosa che capita re Ferrari. È un onore, per Maranello, tro grande sponsor del circus è la Toyota e del preannunciato arrivo del- alle partorienti: dopo la nascita del per anni costretto a spiare ciò che face- West (sempre di tabacco parliamo) la Volkswagen. Sì, proprio lei, la casa figlio subentra la depressione, il pian- vano gli altri. Il ritiro di Hakkinen ha è stato l’unico in grado lottare ad ar- cluso una onorata carriera in F.1, con- Honda, che se lo è allevato, come fece che “aiuta” la McLaren. Per non parla- che ha fatto la sua fortuna prima con to. lasciato spazio all’altro giovane finlan- mi pari con il pilota della Ferrari. Or- dita però da una sola vittoria con la la Mercedes con Schumacher più di re della Compaq, il cui logo compare il mitico Maggiolino, poi con la Golf. Schumacher, dopo la conquista dese, Raikkonen, sfuggito alla Ferrari. mai è lui il caposquadra e per questo Ferrari. 10 anni fa. Sato ha vinto il campiona- sulle Williams. Poi un’altra serie di Una squadra miliardaria del titolo (a parte la vittoria di Spa) La sorpresa BMW motivo Ralf Schumacher è letteral- Massa e Sato alla porta to inglese di F.3 vincendo 12 gare su sponsor più piccoli che trovano spa- La Ferrari, allo stato attuale, è conside- non è stato più lo stesso. I fatti ameri- Ormai tutti la chiamano BMW-Wil- mente impazzito commettendo scioc- Felipe Massa, 20 anni, brasiliano, è da 13, battendo così il record di Senna zio su tutte le monoposto del circus. rata la squadra più ricca della F.1. cani, l’incidente di Zanardi, dice lui, liams e non il contrario, come si do- chezze su sciocchezze nell’ultima pro- molti indicato come il nuovo Senna. nella categoria cadetta. Nel 2002 sosti- Ma c’è aria di crisi, vista la guerra in Non si conoscono ovviamente le cifre lo hanno turbato. Fatto sta che a Mon- vrebbe. Forse per sottolineare come va della stagione. Ha vinto in F.Renault nel 2000 (come tuirà Alesi alla Jordan-Honda. atto tra Stati Uniti e Afghanistan che precise, ma per la disputa di una sta- za è giunto quarto e negli Stati Uniti gli ingegneri di Monaco abbiano mes- Hakkinen e Alesi addio Raikkonen), ha vinto l’Euro 3000 que- La Toyota e la Volkswagen sta piegando l’economia di tutto il gione pare che a Maranello spendano fortunosamente secondo. Forse è ve- so in pista il motore più potente del Per il primo pare solo un arrivederci: st’anno, con una Lola gestita da Adria- La sede è a Colonia, base operativa mondo. circa 800 miliardi. Ovviamente non ro quel che dice Hakkinen: la F.1 logo- lotto. Il binomio, fino alla vigilia di vuole stare, per un anno, con sua mo- no Morini, lo stesso preparatore che del team. La Toyota ha messo su una E alcuni scappano. Nei prossimi esce tutto dalle robuste casse delle ros- ra e occorre, ogni tanto, un periodo Suzuka, ha vinto 4 GP (3 con il picco- glie Erja e il figlio Hugo. E fare la scoprì Barrichello. Ma soprattutto ha struttura da far invidia alla Ferrari. anni, il calendario muterà, alla ricerca se. Un grosso contributo lo dà il prin- di riflessione. Nel passato nomi illu- lo Schumacher, 1 con Montoya). Il persona normale, oltre che il testimo- stupito per il tempi fatti registrare al Occupa ben 30mila metri quadri, con- di quei Paesi che non pongono ostaco- cipale sponsor, la Marlboro, che qual- stri presero la stessa decisione del fin- colombiano è la vera rivelazione della nial Mercedes. Per Alesi sembra inve- Mugello con la Sauber-Ferrari, al livel- ta 550 dipendenti, con investimenti li alla pubblicità del fumo. L’organiz- che anno fa tradì la McLaren per le landese: Lauda si fermò per due anni, stagione: è stato in testa in cinque ce un addio, anche se dopo il platoni- lo e addirittura migliori di quelli di da capogiro. E un ex-ferrarista, Luca zazione di Ecclestone gongola, anche monoposto del mitico Drake. La Mar- Prost per uno. Ma Schumi ha subito Gran premi, passando per altrettante co miglior tempo di venerdì a Suzuka Schumacher con la rossa campione Marmorini, è il capo della progettazio- se dal 2008, saranno i Costruttori a lboro contribuisce anche a pagare il risposto, con la perentoria vittoria di volte Michael Schumacher. Montoya ha tristemente detto: «Avrete capito del mondo! Nel 2002 farà parte del ne dei V10 nipponici: una bella soddi- prendere completamente in mano la sontuoso stipendio di Schumacher in- Suzuka e assicura che ha ancora tanta è uno dei favoriti per il titolo 2002, che non mi ritiro certo perché non ce team svizzero insieme ad Heidfeld. E sfazione. Dalla Minardi è invece stato situazione, come dimostra la società sieme a mamma Fiat. Il tedesco guada- voglia di correre, che si diverte anco- dopo avere trionfato in F.3000, nella la faccio più». Qualcuno lo indica co- Maranello ha già messo gli occhi su di preso il progettista Gustav Brunner, Acea, presieduta in grande stile dai gna 100 miliardi all’anno, compresi i ra. Crediamogli, perché il contrario Cart americana oltre che alla famosa me collaudatore o team manager alla lui in prospettiva 2003. Takuma Sato, austriaco. I piloti sono Mika Salo e vertici della Fiat. suoi contratti personali. Mai un pilo- vorrebbe dire rivedere la Ferrari relati- 500 miglia di Indianapolis. A Suzuka Jordan, squadra con la quale ha con- 24 anni, invece, è un protetto della Alan McNish, anche se lo scozzese l.b. Colore: Composite ----- Stampata: 14/10/01 20.23 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 21 - 15/10/01

lunedì 15 ottobre 2001 lo sport 21

I baby più pagati Sulla T-shirt i motivi della Al borsino vale vittoria. «Io 12 volte Rosolino in lacrime? ‘‘ Simonetta Melissa Macchè,

ridevo» Baby, italiani, campioni e su- perpagati. Valentino Rossi è uno dei pochi, nello sport ita- liano. All’inizio dello scorso mese, infatti, ha firmato il suo nuovo contratto, con cui s’im- pegna a restare alla Honda. Guadagnerà, dal prossimo an- no, 10 miliardi netti e tondi per ogni stagione. Niente ma- le. Anzi, sacrosanto, per un Valentino Rossi campione del genere. festeggia la sua Peraltro, c’è un campione vittoria sul palco del meno giovane e meno pregia- Gp di Phillip Island. to, nell’automobilismo, che lo Alle sue spalle supera, considerando tutto, l’eterno rivale, Max ovvero sponsor personalie al- Biaggi, battuto allo tri introiti. Si tratta di Jarno sprint e salutato con Trulli, abruzzese di 27 anni, l’onore delle armi eterna promessa della Formu- insieme a Capirossi la Uno. Nel calcio, il baby campio- ne italiano più pagato è Anto- nio Cassano, 19 anni, che dal Bari è passato alla Roma, fir- mando un contratto quin- quennale per un totale di cin- que miliardi netti l’anno. Scendiamo ancora, nella Il signor Rossi, da Tavullia alla Storia hit-parade dei talenti più pa- gati, arrivando a Danilo Di Lu- ca, altro abruzzese, ottimo Motomondiale, vince a Phillip Island e completa il tris di titoli iridati: è il primo italiano prospetto del ciclismo italia- no. Per lui un contratto da un paio di miliardi a stagione a Pino Bartoli vittoria australiana che gli è valsa il titolo dura vincere e ancora più bello con loro». 26 anni che è anche l’età della iridato della classe regina. «È andata bene. Un pensiero a Tavullia: «Mi hanno se- maturità, per il suo sport. Per non pensare troppo al campionato - ha guito sul maxischermo in piazza, penso di Ha 23 anni e guadagna PHILLIP ISLAND Valentino Rossi ha sgom- esordito Rossi - ho provato a pensare alla aver regalato ai tifosi della mia città delle “appena” 800 milioni a stagio- mato nella storia. Vincendo per 13 millesi- gara e alla fine è andata molto bene. È stata belle emozioni. Vincere questo titolo era ne Massimiliano Rosolino, mi di secondo il Gp d’Australia davanti a sicuramente una gara emozionante». Fatta un sogno, sin da bambino. La 125 mi ha medaglia d’oro alle Olimpiadi Max Biaggi, ha conquistato il titolo delle di staccate mozzafiato e di sportellate. «Ab- fatto pensare che ero il più bravo del mon- di Sydney 2000 e stella del 500 con due gare di anticipo. Per lui è il biamo lottato un sacco con vari piloti, poi do, la 250 la ricordo per la rivalità con nuoto non solo tricolore. Il terzo trofeo iridato dopo quelli delle 125 e con Biaggi e Capirossi. Ho provato a fuggi- Capirossi, la 500, la più importante, mi da suo stipendio viene penalizza- delle 250. Così diciannove anni dopo l'ulti- re da Max ma non ci sono riuscito. Sapevo più emozioni». to da una disciplina che non mo alloro vinto nell'82 da Franco Uncini che potevo passarlo in quel punto e l'ho Rossifumi, Cosmico, Valentinik e ora il ha un grande giro d’interessi. (Suzuki) la corona della classe regina torna fatto». La madre Stefania lo osserva da lon- Dottore: andrà in soffitta anche quest'ulti- Si scende poi sui 400 mi- in Italia. Terzo su un podio tutto tricolore tano, con discrezione. mo personaggio? «Questo mi piace molto, lioni con Alessandro Fei, 21 si è classificato Loris Capirossi. «L'ho vista prima di partire - ha ammes- sicuramente rimarrà l'anno prossimo, poi anni, emergente della pallavo- Rossi è il primo italiano ad essersi ag- so Valentino - ma non è voluta venire al si vedrà. Non cambierò neppure il numero lo. Un centinaio di milioni in giudicato un titolo mondiale in tre differen- muretto. Aveva paura. Praticamente ha fat- di gara: voglio correre col 46...farò una ri- meno per Marco Bergama- ti classi di cilindrata. Il leggendario Giaco- to 20.000 km per venire qui e guardare la chiesta alla federazione perchè l'uno non sco, 23 anni, nuovo uomo for- mo Agostini ha vinto 15 mondiali nella sua gara in Tv! Per me era importante che ci mi piace come numero. La Honda è d'ac- te del rugby italiano. carriera, ma tutti nelle classi 250 e 500. fosse. Avevo chiesto anche a Graziano di cordo». Emozionato? «Secondo me è un Guadagnano invece tutti Rossi invece è il terzo pilota nella storia del venire ma il babbo non ha voluto, per pau- luogo comune che uno debba emozionarsi sui 150 milioni, sempre netti, mondiale a trionfare in tre classi diverse. ra dell'aereo...». per forza. Non mi avete mai visto emozio- gli sportivi emergenti di altre Prima di lui, Phil Read (125,250 e 500) e La stagione: «È stata dura, con momen- nato. Non ho pianto. Urban in telecronaca discipline importanti, a livello Mike «the bike» Hailwood (250,350 e 500): ti difficili ma il clima è rimasto calmo e noi ha detto che ho pianto ma non è vero: a olimpico: Stefano Tempesti, nomi leggendari. focalizzati sull'obiettivo. È stata dura arriva- me, piuttosto, viene da ridere... deve aver 22 anni, nella pallanuoto, Valentino Rossi è il quinto italiano a re qui con tanto vantaggio. Oggi non sape- visto male». Per finire la solita maglietta, Massimiliano Blardone, 22 an- conquistare il titolo di campione del mon- vo se rischiare o meno ma poi, sentendomi anzi una novità. «Perchè ho vinto il mon- ni, nello sci, e l’ottimo Andrea do della classe 500 dopo Umberto Masetti, bene con la moto, ho scelto una tattica diale l'ho scritto sulla mia maglietta. Ci Pecile, nuovo playmaker della Giacomo Agostini, Marco Lucchinelli e poco prudente». Un cenno agli avversari sono io pensoso e tutte le risposte. Ho pre- Nazionale di basket, rivelazio- Franco Uncini. sconfitti: «Onore a Biaggi e Capirossi, che ferito fare una cosa diversa, non la solita ne dell’ultimo Europeo, e regi- Parla a ruota libera il pesarese dopo la sono stati due avversari fortissimi. È stata maglietta da campione del mondo». sta della Scavolini Pesaro. Valentino Rossi, dunque, rispetto a loro, guadagna 67 volte tanto. Rispetto a Rosoli- no, 12 volte e mezzo. Rispetto a Cassano esattamente il dop- pio, con i suoi circa 830 milio- Tutti i colori di Valentino ni al mese. Tanti, ma è un personaggio che, almeno, è di- Gesti, marachelle e pensieri del fenomeno che pensa già ai rally vertente. In tutti i sensi.

Walter Guagneli va da Birra Nastro Azzurro - quella Valentino abita con la mamma sa». del tormentone dell’anno «Come Stefania e con fratellino Luca. La Le liti con Biaggi fa la moto di Valentino?» e lui che mamma ha seguito Vale in Austra- Che fra Rossi e Biaggi non corra Nel variopinto mondo di Valenti- risponde «Gnammmm» - fino al- lia, Graziano è rimasto a Tavullia a buon sangue è ormai chiaro. Un’an- no Rossi brillano più che mai i colo- l’Afam che produce pignoni e coro- vedere il gran premio in tv. tipatia reciproca mai nascosta e sfo- ri dell’iride. Dopo il titolo della clas- ne per moto. Rossimanie ciata in tutta una serie di ripicche se 125 conquistato nel ‘97 e quello Una cosa è certa: Rossi è il testi- Valentino ha debuttato nel moto- anche in pista. Ad un certo punto della 250 arrivato nel ‘99, ecco servi- monial ideale per qualsiasi lancio mondiale nel 1996, a 17 anni, vin- ad ogni gran premio c’era il timore to il tris nella cilindrata regina: la pubblicitario. Lo conferma un’inda- cendo un Gp a Brno con l’Aprilia dello scontro fisico fra i due in mo- 500. E questo è già un record. gine dell’Abacus che gli concede il 125. L’anno dopo, sempre con la to, sul palco e nel paddock. Contat- Il pianeta Rossi però non è solo 72,9% di popolarità. Non è un caso moto veneta ha conquistato il tito- to fisico che in un paio di occasioni una galleria di trionfi sportivi, ma che la Honda nel 2002 venderà in lo della 125 con 11 vittorie. c’è stato. Sono volati spintoni, go- anche un intreccio di provocazioni, Italia oltre 600 mila moto contro le Con i primi podi sono iniziati i mitate e pugni. Poi il buonsenso ironie, anticonformismo, parados- 520 mila del 2000. suoi show anticonvenzionali e per fortunatamente ha prevalso e le sti- si, sentimenti forti, zingarate da Effetto Valentino certi versi irridenti nei confronti lettate sono continuate, ma solo dal bar, sberleffi, battaglie sindacali, mi- Ma papà Graziano ai GP dorme in del rigido protocollo. Ecco dunque punto di vista verbale. A questo liardi e semplicità. Tutto questo auto Genio e sregolatezza sono doti il bagno di champagne alle hostess, punto i due continuano ad ignorar- emerge bene in uno zoom su passa- comuni in casa Rossi. Papà Grazia- il giro d’onore con la bambola sexy si, ma almeno non volano più offe- to, presente e futuro del fuoriclasse no negli anni ‘70 è stato uno dei gonfiabile sulla moto, il grande pol- se. Anzi, inizia a trasparire un certo di Tavullia. migliori piloti italiani del moto- lo di plastica per pubblicizzare un rispetto. Fra record e miliardi mondiale. Ma le sue doti erano pe- amico allevatore e burlarsi dei gran- Poi i capelli: lunghi nel ‘96 e cio e Gibo. Passano il tempo fra to acquazzone, Rossi ha usato toni Valentino per il resto va d’ac- È il primo pilota italiano che con- nalizzate da un carattere bizzarro. di sponsor. ‘97, cortissimi dal ‘98 al 2000 (spes- cene al ristorante, passeggiate in durissimi contro organizzatori e i cordo con tutti i piloti del mondia- quista il titolo mondiale nelle tre Burlone e anticonvenzionale, Gra- Poi in rapida successione l’inter- so tinti di giallo) più lunghi nel centro e tanta tv. capi del motomondiale. le ed è amico di Melandri, Capiros- classi ufficiali. Con quello australia- ziano mal si adattava alle regole vista del dopo corsa concessa in co- 2001. Orecchino immancabile al lo- Vale sindacalista «Farci correre in quelle condi- si e soprattutto del giovane Brannet- no, ha partecipato a 90 gran premi comportamentali degli atleti. stume da bagno e asciugamano per bo sinistro. Già nel ‘98 Valentino scopriva l’esi- zioni è da assassini. Purtroppo i pe- ti che ha aiutato ad entrare nel mo- vincendone 37, con una media ga- Il suo rapporto con Valentino è mostrare la voglia di andare subito Motori, musica, hobby genza di portare avanti una batta- ricoli che corrono i piloti sono me- tomondiale attraverso qualche ra-vittoria del 41%. Questo è un buono, ma non segue e “governa” al mare, la tartaruga disegnata sulla Con gli anni Valentino è passato glia per la prudenza nella guida. La no importanti delle esigenze televi- sponsor. altro record. il figlio come altri papà. Anzi, vive moto e tatuata nel basso ventre, il dall’Ape alla Porsche GT3 e all’ine- morte in un incidente stradale dei sive».La sua sfuriata l’ha fatto diven- Il futuro

Il ventiduenne pesarese a que- ai margini del boom di Valentino. cane Guido come portafortuna, lo vitabile (motivi di scuderia) Honda suoi tre amici Yuri, Filippo e Clau- tare, grazie anche all’autorevolezza CAncora Honda, poi forse i rally. Il sto punto si trova al centro di un Il quale ai gran premi non va mai sponsor personalissimo WLF (Viva S200. Musica: ascolta i Nirvana, i dio lo trasformò in una sorta di derivatagli anche dai suoi successi, 2002 segnerà un passaggio impor- turbinio di proposte miliardarie accompagnato dal padre, che a sua la F) stampigliato sulla tuta subito Coldplay e Vasco Rossi. Hobby: ral- testimonial della prudenza nella un vero e proprio difensore della tante nella carriera di Rossi. Anzi- che riguardano ingaggio, sponsori- volta fa le trasferte in auto e dorme sotto il collo. ly, calcio e videogame. guida sulle strade. categoria dei piloti. tutto dovrà ingoiare il rospo e gui- zazioni e pubblicità. Naturale che all’interno della vettura (non per- Sono però lontane le zingarate «Io per strada non mi sono fat- «A Valencia ho parlato con i dare la Honda a 5 cilindri, la moto la Hickside, società inglese specializ- ché manchino i soldi, «ma perché - di Valentino diciottenne che si sca- to mai molto male -diceva Valenti- responsabili della direzione gara di- a 4 tempi provata in Giappone di zata nella gestione di atleti, abbia sostiene l’interessato - è più como- Ascolta i Nirvana picollava dalla colline di Tavullia no -ma solo perché ho avuto molta cendo loro tutto quello che pensa- cui però non è ancora convintissi- fatto carte false per metterlo sotto do, parcheggio subito fuori dal cir- ‘‘ fino a Pesaro o Cattolica con l’Ape fortuna. Il prezzo da pagare per del- vo. In questo momentonon ho tem- mo. L’obiettivo sarà ovviamente contratto. Proprio perché Valenti- cuito e al mattino sono già in auto- e Vasco Rossi, ha una con qualche divagazione nei fossa- le sciocchezze che noi giovani spes- po per organizzare un’associazione quello di bissare il trionfo di que- no é uno degli sportivi più famosi e dromo». casa a Londra. Per ti. Oggi a 22 anni il campione del so facciamo è troppo alto. Non ne piloti, ma se ci fosse qualcosa come st’anno. Eppure, nonostante i 22 amati al mondo. Graziano da 20 anni portava i mondo nel tempo libero si sdoppia vale la pena». Poi un appello: «Ra- nelle quattro ruote allora potrei fa- anni, si dice che Rossi pensi ad un La conquista del titolo nella capelli lunghi legati dietro la nuca il suo terzo sigillo fra cene esagerate con gli amici in gazzi, non correte sulle strade, la re volentieri il portavoce. Mi piace- futuro non già sulle due, ma sulle classe regina gli frutterà per il pros- in una lunga treccia. L’ha tagliata iridato incasserà paese o al mare, qualche puntatina vita è troppo bella». ebbe mettermi d’accordo con colle- quattro ruote. Tutti sanno della sua simo anno un introito superiore ai ieri mattina durante i festeggiamen- in discoteca a Riccione e i voli a Tre anni dopo trasferisce crocia- ghj per provare a farci sentire un passione per i rally: potrebbe esser 20 miliardi. L’ingaggio con la Hon- ti a Tavullia, per adempiere ad un 20 miliardi Londra dove ha preso la residenza, ta per la sicurezza alla pista. Al ter- po’ di più. Adesso la situazione è proprio questa disciplina a domina- da si aggirerà sui 14-15 miliardi. Il voto ‘laico’ fatto per in caso di tito- anche per motivi fiscali. mine della gara di Valencia, corsa troppo sbilanciata. Gli altri hanno re il suo futuro. Dipenderà molto resto sarà rappresentato da main lo del figlio. Insomma, vive come Abita a St James Square dove dai piloti in condizioni di pericolo il 100% del potere in mano. Ma dal tipo di contratto che firmerà sponsor e abbinamenti minori. Si un vecchio sessantottino. spesso lo seguono i due amici Uc- con la pista bagnata dopo un violen- bisogna muoversi e far la voce gros- nei prossimi giorni con la Honda. Colore: Composite ----- Stampata: 14/10/01 19.09 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 22 - 15/10/01

22 lunedì 15 ottobre 2001

ESPERIMENTO IN CORSO IN CENTRO IN 1.700.000 AL PRIMO PORTE APERTE IL PROGRAMMA MAXICARE DI BMW LA NOTIZIA CURIOSA Venti Citroen Saxo elettriche Per la Stilo subito 6mila ordini Per la Mini, manutenzione Francesco Cossiga sceglie offerte in noleggio a Brescia Piace ai giovani e alle donne a prezzo fisso, predefinito l’ammiraglia Rover 75 auto-flash

Citroën Italia ha fornito al Comune di Il «Porte aperte» che il 6 e 7 ottobre ha dato La cura con cui la Bmw coccola i propri La curiosità della settimana: un testimonial Brescia 20 Saxo Elettriche che da alcuni il via alla commercializzazione della Stilo ha cllienti si è estesa agli acquirenti della nuova molto speciale per la nuova Rover 75. Si giorni sono offerte a noleggio al pubblico richiamato oltre 1.700.000 visitatori negli Mini: One, One De Luxe, Cooper. A loro offre tratta, infatti, dell’ex capo dello Stato, presso il parcheggio Stazione dove si trova oltre 1.200 punti vendita Fiat di tutta Italia. I un programma di assistenza, «Maxicare», Francesco Cossiga, che ha scelto la nuova una zona automatizzata d'interscambio (è la concessionari hanno raccolto 6.000 ordini. che a prezzo definito (fisso) garantisce tutti i ammiraglia del gruppo inglese MG Rover terza del genere dopo Livorno e Torino). Le A disposizione del pubblico c’erano 5.000 futuri interventi di manutenzione ordinaria e per i suoi spostamenti di lavoro. Per il Saxo sono in costante collegamento via auto di cui 3.500 da test: le prove su strada straordinaria (inclusi la manodopera e i giovane Gruppo il fatto costituisce un radio con la centrale, La tariffa (£.6.000 l'ora sono state 74.000 e le trattative condotte ricambi). Il contratto si stipula entro 12 mesi prezioso riconoscimento dei propri sforzi. La più 15.000 forfait al giorno), comprende il 60.000. Fiat Stilo piace soprattutto ai dall’immatricolazione, è estendibile e 75, del resto, si presenta bene: berlina e consumo di elettricità, l'accesso e sosta nel giovani (il 50% dei visitatori con meno di 30 prevede tre livelli: 500 euro per 3 anni o station wagon (la 75 Tourer), interni centro storico, l'assicurazione «All Risks» e anni) e alle donne (30%). La metà (50%) 40mila km; 700 euro per 3 anni o 70mila km; riccamente allestiti, motori a benzina a 4 e 6 la sosta gratuita della Saxo in tutta la città. sono possessori di modelli di altre marche . 1100 euro per 4 anni o 90mila km. cilindri di 1.8 e 2.0 litri e un 2000 turbodiesel. Venti di crisi, è tempo di acquistare In tempi di stagnazione prolungata della domanda i Costruttori affinano le offerte di servizi

Rossella Dallò 3.000 miliardi di lire. Ovviamente, da amarcord queste misure, restano indenni i mo- delli più richiesti: la nuova Stilo (pessi- MILANO Cosa sta succedendo nel mon- mo momento per il lancio di questo do dell’auto? A cosa porteranno i ven- modello su cui Fiat punta per affer- ti di crisi che già si sono evidenziati in marsi nel maggior segmento di merca- settembre, dopo l’attacco terroristico di una ricerca stilistica che to europeo, e da cui si aspetta buoni alle Torri gemelle e al Pentagono? iniziava a pensare anche margini di guadagno), la Punto, l’Alfa Queste domande se le pongono in pri- all’aerodinamica destinata alle 147. mo luogo tutti i Costruttori, che sono automobili a grande tiratura, Ma gli stessi punti interrogativi se subito intervenuti a ridimensionare ma anche di una pulizia di linee li pongono anche i consumatori. Pre- previsioni di vendita, programmi pro- che ancora oggi si percepisce, ad occupati di preservare i bilanci fami- Ford Focus, qualche duttivi e, non poco, anche gli organi- esempio, nel posteriore e nel gliari dalla ventilata fase di recessione, ci. buon rapporto tra lamiere e si chiedeno se sia o no il caso di pensa- Tralasciando il merito delle que- parti vetrate. Inizialmente la re a cambiare l’auto. E chi ha già perfe- stioni sindacali in gioco (futuro di mi- 127 nacque con uno sportello zionato l’acquisto è invece preoccupa- ritocco e nuovi TDCi lioni di lavoratori in tutto il mondo per il baule che già nel 1972, to, per esempio, dei possibili ritardi tra industria automobilistica, indotto con la «3 porte», divenne un nelle consegne di vetture o, nella peg- della componentistica, reti commer- grande portellone per giore delle ipotesi, della chiusura della PESSIONE La Focus WRC guida le clas- ciali), solo in America, dove non esi- migliorare l'accesso al vano concessionaria. Naturalmente, questa sifiche piloti e marche del Mondiale ste la cassa integrazione, i big del setto- bagagli. Un fatto che oggi, su è una eventualità che nessuno, nem- Diabete giovanile Rally. Colin McRae, in odore di iride, re hanno annunciato il «taglio» di ol- una due volumi, è del tutto meno noi, si augura. È però certo che si presta a mostrare ai giornalisti le tre 50mila posti di lavoro: 15mila la normale ma che all'epoca non l’attuale stagnazione della domanda, La solidarietà Ford doti del suo «gioiello». Dove? Ovvia- General Motors, 5mila la Ford, 7.800 era così scontato. Della 127, nei a detta di tutti, dovrebbe durare anco- mente in casa dello sponsor Martini la Goodyear e 26mila il Gruppo tede- suoi 16 anni di carriera, si ra per qualche mese. Da diciotto anni Ford Motor Racing, già plurititolato con la Lancia, scoamericano DaimlerChrysler (che contano quasi tre serie Gli analisti prevedono che entro Company è impegnata anche a ed esattamente tra i campi intorno al- in settembre ha registrato un calo del- principali e una ventina di versioni e varianti. Tra la fine dell'anno la produzione globa- fianco della ricerca medica. Dal lo stabilimento Martini e Rossi (a pro- la domanda del 28% sullo stesso mese Trent’anni fa nasceva la 127 queste ci furono anche una 5 porte, una station le di automobili subirà infatti una con- 1983, infatti, annualmente il co- posito, si consiglia una visita al suo 2000, proprio mentre lanciava una wagon che, tra l'altro, diede origine al commerciale trazione di 700.000 esemplari. Nel so- losso americano dell'auto orga- straordinario Museo, ricco di reperti campagna di immagine da 90 milioni una piccola davvero speciale Fiorino, le versioni Sport e la «Rustica»: una strana lo mese di ottobre, i costruttori euro- nizza una «passeggiata» a scopo archeologici greci, etruschi e romani) di dollari). A questi si aggiungono cir- due ruote motrici che «doveva sembrare» una 4WD pei hanno annunciato tagli produttivi benefico al fine di raccogliere at- a Pessione, alle porte di Torino. L’oc- ca 10mila posti in meno alla Isuzu. e che nei suoi allestimenti interni teneva fede, per almeno 60.000 unità e negli Stati tenzione e fondi a favore della casione è davvero ghiotta: non capita In Europa, per ora, sono state tro- Massimo Burzio purtroppo, al proprio nome. A bordo della 127 che Uniti la sola Ford ha comunicato l'in- Fondazione di ricerche per la cu- spesso di poter sedere accanto a un vate soluzioni alternative. La Volkswa- al lancio costava 920.000 lire, circa 15 milioni tenzione di ridurre i propri volumi ra del diabete giovanile. Tale ini- pilota di tale spessore. Adrenalina pu- gen ha varato un programma di flessi- d'oggi, si stava anche comodi, almeno secondo gli industriali di 120.000 veicoli. ziativa, che ormai coinvolge tren- ra, anche se il campione scozzese ha bilità, battezzato «Cinquemila per cin- TORINO Pochi se lo ricorderanno, ma trent'anni fa, standard di qualche decennio fa. Buona anche la In un momento così delicato per ta Paesi sudamericani e europei, pietà dei suoi ospiti! quemila», con il quale le ore lavorati- nel 1971, nasceva una delle utilitarie più importanti capacità di carico sia in configurazione normale sia l’economia delle grandi aree industria- ieri ha visto per la prima volta Ma, lasciati i brividi sui sentieri e i ve vengono direttamente legate agli della storia della Fiat: la 127. E importante lo fu in quella, allora abbastanza inusuale, con il divano lizzate, che tocca anche il Giappone anche la partecipazione dell'Ita- prati, la vera ragione della presenza obiettivi. In casa nostra, come si sa, il non soltanto perché fu prodotta, sino al 1987, in posteriore abbattuto. Che la 127 fosse una vettura (in un anno la produzione industriale lia. Come in tutti gli altri Paesi Ford a Pessione è la presentazione del- Gruppo Fiat è ricorso ancora una vol- 3.700.000 unità o perché vinse il titolo di «Auto «moderna» per il periodo in cui fu concepita e è calata del 14%) e la Corea appena aderenti, la giornata di solidarie- la gamma «stradale» 2002 della bestsel- ta alla cassa integrazione per quattro dell'Anno» nel 1972. Ma soprattutto perché è una costruita lo dimostra, infine, la sua meccanica. Lo uscita da una fase molto critica (che tà si risolve in una manifestazio- ler Focus. E bestseller lo è davvero, settimane, che coinvolge soprattutto delle prime vetture del Gruppo Fiat (dopo schema delle sospensioni, dei freni e dello sterzo ne sarà del protocollo di intesa con ne di informazione sul problema visto che anche con meno cavalli della Mirafiori e Rivalta ma anche altri im- l'Autobianchi Primula del ‘64 e la Fiat 128 del ‘69) a era, infatti, mutuato da quello, inedito, della 128 e GM per l’acquisto di Daewoo?) e l’Ar- e ludico-sportiva. Una sorta di WRC è seconda assoluta nelle vendite pianti, per una riduzione totale di pre- trazione anteriore. Ma la 127 fu anche un'auto soltanto il propulsore, al principio, derivava dalla gentina tuttora nel baratro, solitamen- mini-olimpiade per adulti e bam- sul nostro mercato (dietro alla Punto) senze nel periodo pari a 20mila lavora- simbolica di una capacità tutta italiana di precedente 850: un 4 cilindri di 903 cc da 47 CV te i Costruttori affinano le loro armi bini, è stata organizzata da tutti i e sta saldamente in testa in quelle del tori e al taglio produttivo di 100mila disegnare, progettare e costruire le piccole abbinato ad un cambio a quattro marce che di seduzione nei confronti dell’utenza marchi del gruppo Ford alle Ter- segmento C (davanti alla Golf), delle auto da qui a fine anno. Quest’ultima automobili, visto che l'americano Lee Jacocca, uno peraltro venne sempre aggiornato e fece una con una maggiore offerta di servizi e, me di Caracalla, a Roma. Lo scor- vetture diesel e delle station wagon. è una cifra enorme che, per darne dei manager più importanti della storia dignitosa carriera. Ma sulla 127 andarono anche un a volte, di sconti. In più, molte Case so anno Ford ha raccolto così in Tutti questi «primati», naturalmente, un’idea, corrisponde pressappoco a automobilistica mondiale, rivelò negli anni ‘80 che 1.050 da 70 CV (per la Sport del ‘78) e un estere in questo periodo sono costret- tutto il mondo la bellezza di 1,4 la Ford Italia intende mantenerli il più quanto hanno venduto in settembre la prima versione della Ford Fiesta fu concepita in rumorosissimo diesel 1301 cc da 45 CV. E, poi, visto te a sdoganare modelli che non po- milioni di dollari. Obiettivo per a lungo possibile, ben sapendo - lo tutte le Case estere (109.570) messe pratica copiando proprio la 127. I due volumi della che venne anche costruita in Brasile (oltre che dalla trebbero essere immatricolati nel questa edizione: un milione e dichiara lo stesso presidente Andrea insieme. In termini di valore, facendo vettura disegnata da Pio Manzù (un giovane spagnola Seat e dalla jugoslava 2002 (vetture Euro 2, per esempio). mezzo di dollari, poco meno di Formica - che per il prossimo anno la 30 milioni il prezzo medio di un’auto designer del Centro stile Fiat prematuramente Zastava) persino un propulsore Forse, è proprio questo il momento tre miliardi e mezzo di lire. competizione commerciale in questo nuova, significa una perdita secca di scomparso) testimoniano, tra l'altro, non soltanto ad alcool di canna da zucchero. più favorevole per comprare. settore «si fa ancora più interessante con l'ingresso delle nuove vetture co- me Fiat Stilo, Toyota Corolla e Peuge- ot 307 anche in versione wagon». Storia di una preziosissima supercar realizzata nel «triangolo d’oro» dell’automobile, in quel di Modena, e storia personale di un argentino estremamente volitivo Svelata da poco al Salone di Fran- coforte, la Ford Focus model year 2002 si presenta con qualche sapiente ritocco stilistico - nuovi gruppi ottici Pagani Zonda, quando un sogno di bambino diventa realtà anteriori con indicatori di direzione integrati, differenti fasce paracolpi, nuovi tessuti e rivestimenti per gli in- MODENA Seminascosto nella zona industriale tra Modena e zione, perseguita con caparbia costan- terni - e con un arricchimento di gam- Castelfranco Emilia c’è un modernissimo stabilimento in za, di un sogno che Horacio Pagani ha ma grazie all'adozione standard su tut- mezzo a tanti parallelepipedi di cemento. Si ha la netta coltivato fin dalla più tenera età. Argen- te le versioni degli airbag laterali, a sensazione di trovarsi in un posto dove il design ha un posto tino, di famiglia modesta (il padre da una serie di accessori opzionali (dal di rilievo. E infatti è la sede della Pagani, il luogo dove una sempre fa il fornaio), Horacio ritaglia- climatizzatore automatico al navigato- trentina di appassionati tecnici, ingegneri, operai specializza- va le foto di Automondo con i servizi re satellitare con varie funzioni inte- ti realizzano, lavorando rigorosamente a mano, la supercar dai Saloni europei e, racconta, «le met- grate, ai fari allo xeno) e all'amplia- C12 S - evoluzione della C12 - confidenzialmente Zonda S. tevo via, preparando la mia macchina». mento dell'offerta di motori diesel a La vettura è una sorta di pezzo unico di alta «oreficeria» A 12 anni già costruisce in balsa i primi iniezione diretta common rail. Oltre (anche nel prezzo: 850 milioni di lire!): struttura a cella modellini, a 15 ci prova col fil di ferro. al 1800 TDCi, un motore straordina- centrale in fibra di carbonio, telaio (il più rigido al mondo in Studia disegno industriale all’università riamente brillante e risparmioso, ci sa- torsione) in tubi di acciaio al cromo molibdeno, carrozzeria (ma deve abbandonare a causa degli ranno anche il noto 2 litri da 115 CV e in fibra di carbonio MD System; sospensioni a 4 ruote indi- «anni duri dei desaparecidos») e inge- quello più potente da 130 cavalli, e pendenti a triangoli sovrapposti in alluminio, progettate e gneria meccanica. La svolta decisiva, infine il 1400 sviluppato in joint ventu- realizzate interamente, come la trasmissione a sei rapporti, quando conosce il progettista argenti- re con il gruppo francese PSA con cui dalla stessa Pagani; rollbar integrato nel tetto e rivestito della no Oreste Berta e grazie a lui il grande saranno dapprima equipaggiate la Ci- stessa morbidissima pelle, cucita a mano, degli interni; sedili Fangio. Con il loro aiuto approda in troën C3 e la nuova Ford Fiesta. A La Zonda ha due bauletti per valigie fatte su misura nel vano motore costruiti sulla misura del cliente; motore Mercedes V12 di 7 Italia alla Lamborghini e dopo varie vi- tutto ciò, conformandosi alle concor- litri elaborato dalla divisione sportiva AMG (550 CV a 5500 cissitudini, inframmezzate dal matrimo- renti, si aggiungono un pacchetto de- giri, 750 Nm a 4500 giri, da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e nio con Cristina che lo segue nella sua nominato IVP che permette di confi- oltre 300 km l’ora). Per inciso, come ci ha dimostrato Loris, sa) mentre i posteriori sono stati studiati apposta per questa avventura, viene assunto come operaio, poi è incaricato di gurare gli interni a proprio piacimen- ex collaudatore di Lamborghini, Ferrari e Bugatti, la coppia vettura e sono i più larghi mai realizzati: 345/35/18. Da mettere insieme un reparto sperimentale di materiali compo- to con sedili inclinabili e provvisti di è talmente generosa da poter viaggiare a 50 orari in sesta e notare: un treno di gomme costa 11 milioni. Inoltre, la siti. Ma arriva la Chrysler che taglia gli investimenti. Lui piani d'appoggio e portaoggetti vari, poi schizzare come una scheggia alla minima pressione sul- Zonda è omologata per l’Europa, lo sarà per gli USA dove chiede un prestito in banca, compra un’autoclave e affitta nonché l'estensione della garanzia a l’acceleratore senza neppure sfruttare tutta la potenza. conta già diversi clienti (finora Pagani ha venduto in tutto un capannone. Da allora la sua strada è segnata: gli affidano due anni. Per l'IVP il presidente For- Concentrato di tecnologia che sfrutta ampiamente quel- una trentina di C12 e ne produce 24 l’anno), da metà del il restyling della Countach e un progetto speciale per i 25 mica pensa di dotarne di serie una la aeronautica (per i 110 componenti in carbonio, ma anche 2002 dovrebbe essere omologata anche per l’Abs ( per il solo anni della Lamborghini: la Diablo, che va subito a ruba. Da versione ad hoc della Focus wagon; per il serbatoio elicotteristico in gomma speciale), la Zonda sviluppo ha investito 2 miliardi!) e il controllo della trazione, lì è stata una continua ascesa, fino alla Zonda. «Volevo quanto alla garanzia, l'annuncio uffi- monta pneumatici Michelin Pilot Sport, gli anteriori già e sempre per il 2002 è prevista anche una versione spider. creare un’auto - dice - che non si confrontasse con le bellissi- ciale potrebbe avvenire in occasione presenti su una piccola gamma di supercar (Ferrari compre- Al di là di tutto ciò, la Zonda è soprattutto la concretizza- me Gt che si fanno in questa zona». Ci è riuscito. r.d. del Motor Show di Bologna. r.d. Colore: Composite ----- Stampata: 14/10/01 19.59 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 23 - 15/10/01

lunedì 15 ottobre 2001 23

PUGNO CHIUSO E BAMBINACCE, TORNA MICHAEL CLARK LO SFACCIATO Rossella Battisti

ADDIO A JOHN COLLINS, Fu vero genio? Per una volta, si può rispondere e rivedendo il suo vecchio repertorio riassemblato in va del resto intitolata Fall, «caduta» (anche riferen- ben evidenziano. Torna, invece, al vizietto origina- CHITARRISTA DI NAT KING COLE non da posteri al quesito, che riguarda, in questo tre quarti d’ora, molto meno geniale, pensando an- dosi alla musica che accompagna i brani firmata le, ad onanismi scenici, nel secondo brano, ma arric- È morto a 83 anni il chitarrista jazz caso, Michael Clark, coreografo e danzatore inglese che a chi è venuto dopo di lui come l’irriverente ed dalla band The Fall con testi di Mark Smith), men- chito di una fantasia surreale, proponendo un’enor- John Collins. Suonò per circa 14 che conquistò fama negli anni Ottanta per aver estroso Matthew Bourne. La risposta è secca: no, tre suggeriva un Rise, «ascesa», «risalita», per la me braccio con la mano socchiusa a pugno che si anni con Nat King Cole, una delle tinto di punk passi di balletto e di modern dance. In Clark non fu, non è vero genio coreografico. Dietro seconda parte, dove ha presentato le sue ultime muove in su e in giù a tempo di sirtaki, domina tre leggende del jazz americano. altre parole, per aver fatto ballare danzatrici di la coloratura trash, le scurrilità delle sue rocker-dan- produzioni. L’imprinting coreografico resta quello, quarti della scena e intrappola visivamente i danza- Collins è deceduto per un cancro a puro stampo classico (lui stesso veniva dalla presti- zatrici, bambinacce impertinenti e inclini alla ma- grosso modo, ma l’ispirazione, per fortuna, respira tori che slittano qua e là come scheggioline impazzi- Los Angeles il 4 ottobre. Iniziò la giosa scuola del Royal Ballet) con il sedere di fuori, sturbazione, c’è un po’ di Cunningham, residui meglio. Il coreografo inglese si libera dello sberleffo te(fuga di spermatozoi?). sua carriera negli anni ‘40, a suon di heavy-metal e con espliciti riferimenti al mnestici di classico, qualche gestaccio, insomma po- goliardico da studente e guadagna una concezione Rise ha anche il dono della brevità, che mantiene accompagnando Billie Holiday, poi sesso e all’omosessualità. Lo scandalo, allora, non fu co o niente. Il che, combinato a una musica vaga- più matura dello spazio e di come riempirlo. Solleci- fresca l’invenzione e fa passare in secondo piano suonò con Cole dal 1951 al 1965. poco e il successo di conseguenza per lo sfacciato mente punitiva per i non amanti del rock duro e al tato dalle invenzioni scenografiche minimal-pop di l’inconsistenza della struttura coreografica. Senza Formò, quindi, un suo gruppo e ventenne. fatto che a noi italiani fa poco effetto vedere profa- Sarah Lucas, Michael muove i suoi danzatori come contare che Clark riesce con sublime ironia a rende- fece anche tournée in Europa. Da Oggi, il ritorno di Clark - ospite all’Argentina del nati i «corpi» classici, induce a una certa soporifera statuine decò, tubi neon in mano e muscoli in evi- re tematico quello che ad altri autori, spesso, accade oltre dieci anni s'era ritirato dalle Romaeuropa Festival, dopo varie e tormentate pau- visione della prima parte dello spettacolo. denza, mosse su un piano orizzontale come striscio- involontariamente: fare cioè del proprio spettacolo danza lutti scene e dedicato all'insegnamento. se di riflessione - appare molto meno scandaloso e, Clark, che in fondo non manca di autoironia, l’ave- ni pubblicitari che le luci radenti di Charles Atlas una gigantesca pippa.

Sarà un lavoro I registi di oggi tratto dalla non sanno cosa ‘‘ fanno: non ‘‘ Condizione umana di Malraux: costruiscono più il miglior copione i film prendendo della mia vita a modello la vita

David Grieco stile che dei personaggi? Non è che non gliene importi, è che non sanno ciò che fanno. La maggior dei registi VENEZIA Un mese fa, alla Mostra di Venezia, non studia recitazione, non conosce la dram- ho incontrato l’ultimo gigante del cinema maturgia. La migliore scuola per imparare a americano. Era venuto a presentare il suo scrivere è studiare recitazione, perché quello primo romanzo, intitolato Big Jane. Ma non è che la recitazione ti insegna molto chiaramen- uno scrittore. È un regista. Anzi, di più. Ora te, rapidamente e semplicemente è ciò che che Stanley Kubrick se ne è andato, Michael non devi dire e non devi fare, ciò che non Cimino ha probabilmente il diritto di conside- funziona. Non è un caso che i migliori dram- rarsi il più grande regista sulla faccia della maturghi di tutti i tempi, come Molière, Terra. Per la dimensione delle sue opere, per Shakespeare e Pinter, siano anche attori. il coraggio, per lo stile. In quale altro modo si Vuoi dire che puoi capire cosa è credi- potrebbe definire un uomo che ha fatto film bile sullo schermo soltanto se puoi in- leggendari e maledetti, film che hanno scon- terpretarlo fisicamente? volto il pubblico di tutto il mondo, film che La creazione di un personaggio parte dal- hanno ingrassato o fatto fallire mezza Hol- la prima immagine del film. È come quando si lywood, film come Il cacciatore o I cancelli del comincia a fare un tappeto. Hai presenti quel- cielo? le anziane donne persiane che tessono i tappe- Consapevole della sua fama, Michael Ci- ti intrecciando i fili di tutti i colori fino a mino si appresta a tornare dietro la macchina formare un disegno incredibile? Ti immagini, da presa per realizzare il sogno di tutti i registi riuscire a tenere tutti quei colori in armonia, di tutti i tempi. Portare sullo schermo un senza perdersi? Il lavoro del regista è la stessa romanzo per l’appunto gigantesco, La condi- I suoi film sono leggendari e maledetti cosa. Per esempio, nel Cacciatore, se prendessi zione umana di André Malraux, e un evento la scena di Christopher Walken che scoppia a epocale, la Rivoluzione Cinese. Della sua nuo- Ora torna con un progetto-kolossal piangere all’ospedale e non mostrassi tutto ciò va sfida, Cimino parla lungamente e dettaglia- che la precede non avrebbe nessun effetto tamente in questa intervista che andrà in on- sulla Rivoluzione cinese... emotivo. Sarebbe solo uno che piange. da stasera alle 23.10, in chiaro, su TELE+ Cos’è che non funziona nell’industria Bianco, nella rubrica del Giornale del Cinema del cinema oggi? Il fatto che non si intitolata I Protagonisti. Intervista all’ultimo gigante del cinema studia abbastanza? Dove lo farai il film, a Hollywood? Ri- Purtroppo, oggi non si costruiscono più i costruirai la Cina in un teatro di posa? film prendendo a modello la vita. Oggi i film Niente affatto. Lo farò in Cina, in accordo si fanno prendendo a modello altri film. con le autorità cinesi. E i teatri di posa saran- Insomma, pensi che il cinema ormai no quelli di Shanghai. sia come una fiction di una fiction su Come hai fatto ad aggiudicarti i diritti una fiction? del libro di Malraux? Il regista Come dice Tom Wolf, scrivere fiction si- Malraux ed io abbiamo in comune lo stes- Michael Cimino, gnifica utilizzare tutta la propria esperienza di so editore, Gallimard. È stato l’editore a pro- in visita vita e miscelarla con qualsiasi talento ti abbia pormelo. Dal canto mio, ho scritto e riscritto alla scorsa dato il cielo. Nota che al primo posto c’è l’espe- la sceneggiatura quarantasei volte. E mi sento Mostra del Cinema rienza di vita. Il cielo può darti molti doni, ma di dire che è il miglior copione della mia carrie- a Venezia senza l’esperienza di vita da questi doni trarre- ra. Sopra, sti molti film completamente vuoti. Oggi ci Fra i tanti registi che hanno accarezza- Robert De Niro sono parecchi cineasti dotati di talento ma i to l’idea di fare questo film c’erano an- in una scena loro film raramente riescono a commuovere. che due italiani, Luchino Visconti e del capolavoro Quanto ti senti italiano, Michael? Scor- Bernardo Bertolucci. Conosci per caso di Cimino, sese, Coppola e tanti altri parlano sem- altre sceneggiature tratte dalla «Condi- «Il cacciatore» pre dell’Italia e del fatto che sono italia- zione umana»? ni. Tu non lo dici mai. Il problema in tutte le sceneggiature che È molto strano, perché a volte io mi sento sono state fatte è che veniva usato soltanto il più irlandese o più cinese che italiano. Non so libro di Malraux. Ma se usi soltanto il libro sei vi odiate a morte... perché. Sarà che io non sono metropolitano. destinato a fallire perché il libro è più un sag- Coppola è invidioso. L’invidia, la gelosia, Penso che Scorsese e Coppola siano molto più gio che un romanzo. Almeno il cinquanta per l’odio sono brutte cose. A che servono? Finisci orientati verso le grandi città come New York. cento della storia è da inventare, deve essere per diventare acido, per perdere la tua creativi- La maggior parte dei film che fanno, se ci materiale originale. Anche perché noi, ora, nel tà, per rifugiarti nel passato. Infatti, Coppola è pensi, sono film urbani, e quando cercano di 2001, sappiamo di più di quanto poteva sape- sempre lì che monta e rimonta un film vec- fare film non urbani, senti che c¹è qualcosa re Malraux allora su ciò che accadde veramen- chio di 25 anni, Apocalypse now, di cui non che non va. Hanno bisogno dei marciapiedi, te in Cina. Recentemente sono stati aperte gli frega più niente a nessuno. È spento, è andato, dei grattacieli, della verticalità. Io ho bisogno archivi, e molte cose sono state rese pubbli- vive nel passato, ha smesso di essere un con- del contrario, dello spazio, delle praterie ame- che. Oggi è possibile apportare una dimensio- temporaneo. ricane. È per questo che uso sempre il cinema- ne totalmente diversa al libro, mantenendo il Tu non rimonteresti per nessun moti- scope, perché l’America per me è orizzontale. suo spirito e facendo un film che catturi anche vo un tuo film di vent’anni fa, Micha- John Ford ha detto: «Le tre cose più belle che un pubblico moderno. Né più né meno del scrivere al livello di André Malraux. Un’impre- el? No, per niente. Pensavo soltanto ad essere mo preso i veri reporter che si vedevano nelle puoi mettere di fronte a una telecamera sono: Cacciatore, La condizione umana sarà un film sa molto, molto difficile. Tu vorresti uscire con la stessa ragazza il più fedele possibile alla realtà. Per questo cronache e li abbiamo messi nel film. E hanno una montagna, una coppia che balla e un ca- che racconta come le persone reagiscono ai Credo che questo tuo nuovo progetto con cui sei uscito vent’anni fa? Penso di no. motivo sono andato a visionare quasi un mi- rivissuto nuovamente quei giorni. È stato in- vallo che corre». Io la penso come lui. Vedi, grandi drammi della storia, quando uno si faccia felice chiunque ami il cinema. Cosa dovrei fare? Aggiungere qualche sparo e lione di metri di pellicola girati nel Vietnam credibile. Scorsese e Coppola amano lavorare in studio. trova costretto a prendere una posizione, vo- Cominciavo a temere che non ti faces- qualche morto al Cacciatore, o qualche scena dai tre canali televisivi americani Abc, Nbc, Quanto è importante per te la realtà Io amo lavorare fuori. Mi piace essere tra le lente o nolente. La storia mette alla prova sero più lavorare. Il tuo ultimo film, scartata ai Cancelli del cielo? A che scopo? Io Cbs. Ne ho tratto un documentario di un’ora che c’è dietro alle storie che racconti? montagne vere, odio dover usare sfondi blu, l’amore, l’amicizia, la fedeltà, il coraggio. La «Sunchaser» («Verso il sole»), è piaciu- potrei rimettere le mani, per esempio, su Ore da usare come guida per la troupe, per i tecni- È fondamentale. Se non ti interessi a quel- trucchi e cazzate varie. Se fa freddo, voglio che grande difficoltà della sceneggiatura è stato to molto ai pochi che lo hanno visto. disperate, ma solo perché quel film è stato ci, per gli addetti ai costumi, una sorta di story lo che succede ai personaggi, non importa faccia freddo. Ma disgraziatamente sono stati vera- smontato, massacrato e rimontato dallo stu- board per tutti. Quando sono arrivato a Ban- quanto sei bravo a girare, non importa con

mente pochi. dio hollywoodiano che l’aveva prodotto, ren- gkok per iniziare le riprese del film, ho fatto quanta eleganza scrivi i dialoghi. La cosa fon- Coppola? E da 25 anni Forse ricorderai che a Cannes, due anni dendo la storia incomprensibile per il pubbli- una proiezione e ho invitato tutti i giornalisti damentale è che tu tenga ai personaggi. Quan- Se non ti interessi a quello fa, il film ha avuto una vera e propria ovazio- co. Lo farei soltanto per dare finalmente un di guerra che erano ancora in città. Molti di do ci tieni, qualsiasi cosa succede a quei perso- che monta e rimonta ne in sala. Pensavo di poter meritare un pre- senso alla storia. loro erano reduci del Vietnam e non riusciva- naggi può emozionarti. In un film horror, per che succede ai personaggi Apocalypse now... ‘‘ mio. Era l’unica possibilità per far conoscere il Torniamo al «Cacciatore». Natural- no a liberarsi del ricordo di quell’esperienza. esempio, i personaggi non contano. Prendi non importa quanto ‘‘ film. Ma il presidente della giuria era Francis mente sai che fu uno choc per tutti Dopo la proiezione del documentario, gridava- Non aprite quella porta di Tobe Hooper. Quan- vive nel passato, Ford Coppola. E sai cosa ha detto Coppola vedere per la prima volta quei vietcong no tutti, sembravano come impazziti: «Io ero do un personaggio afferra una sega elettrica e sei bravo a girare ha smesso di essere un agli altri giurati? Gli ha detto di non premiar- ferocissimi che eravamo abituati a con- lì in quel momento!», «Io ho sparato a quel taglia la testa di un altro personaggio il pubbli- o con quanta eleganza mi perché Verso il sole era il film di una major siderare soltanto delle vittime. piano!», «Quello lì sul tank sono io!». Quegli co ride. Se avessi fatto la stessa cosa nel Caccia- contemporaneo hollywoodiana. Coppola è un vero stronzo. Devi aver ascoltato troppo Jane Fonda... uomini vedevano la loro stessa storia per la tore, il pubblico si sarebbe messo a urlare, scrivi i dialoghi Proprio lui che ha sempre fatto film con le Okay. Ma mentre facevi il film, pensavi prima volta. E allora gli ho detto: «Sapete che perché i miei personaggi erano persone vere. major. Stronzo e bugiardo. allo choc che avrebbe provocato in tut- vi dico? Domani cominciamo a girare e vi Secondo te, perché i registi hollywoo- Certo, è proprio vero che tu e Coppola ti quanti? rimetto lì dove eravate». Così è stato. Abbia- diani di oggi si preoccupano più dello Colore: Composite ----- Stampata: 15/10/01 00.11 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 24 - 15/10/01

24 cinema e teatri lunedì 15 ottobre 2001

Eden La L’uomo La maledizione La nobildonna Mari Harrison’s rentrée in più dello scorpione... e il duca del Sud Flowers

trame Altro titolo reduce da Venezia, dove Titolo in qualche misura simboli- Una delle scoperte di Venezia: È il nuovo Woody Allen passato Questo nuovo film di Rohmer è La Medusa ci punta, con una campa- Diretto da Elie Choraqui, il film è ha ottenuto reazioni divise dalla cri- co e autobiografico (del protago- l'esordiente Paolo Sorrentino reg- fuori concorso alla Mostra di Ve- veramente splendido. Ispirandosi gna pubblicitaria che mette quasi sul- un’immersione in un conflitto vi- tica e molti sbadigli da parte del pub- nista): La rentrée segna il ritorno ge con mano ferma una storia nezia. Un gioiellino col quale tor- alle memorie di Grace Elliott, no- lo stesso piano Abatantuono e la diva cino a noi: nel 1991, il fotografo blico. Comunque è un film di Amos di Francesco Salvi, comico che al molto insolita, la vita parallela di na agli amati anni ‘40, per raccon- bildonna inglese a Parigi negli an- spagnola Victoria Abril. I due sono premio Pulitzer Harrison Lloyd Gitai, il più importante regista israe- cinema non ha avuto una grande due personaggi che hanno nome tare la storia di un detective im- ni della Rivoluzione, Rohmer ci coniugi rampanti e borghesi: rovinati parte per un reportage nella ex liano, quindi merita attenzione an- fortuna. e cognome uguali (Antonio Pisa- branato che lavora per una com- porta nel pieno del Terrore con il da una speculazione sbagliata, non Jugoslavia, in quella che all’epoca che se è meno bello dei precedenti Nel film di Franco Angeli veste i pia), ma destini diversi. Uno è un pagnia di assicurazioni e si ritrova decisivo apporto delle tecnologie possono andare in vacanza ma decido- sembrava ancora una piccola Kadosh e Kippur. Racconta gli albo- panni Mario Ghibellini detto «il cantante confidenziale, l'altro un come capo una donna in carriera digitali, che gli consentono di ri- no, per il «decoro», di nascondersi in guerra. Ben presto, l’uomo scom- ri della costruzione di Israele, l'arri- danseur», ex pugile che esce di calciatore a fine carriera (ogni rife- (brillantemente interpretata da costruire Parigi come se emerges- cantina per non fare una figuraccia pare e nessuno sa che fine abbia vo dei primi pionieri, l'inizio di un galera e progetta un grande rien- rimento a personaggi esistiti, co- Helen Hunt). La trama fa tanto se dalle pitture dell’epoca. Lucy coi vicini. Il risultato è catastrofico, fatto. Ma una moglie innamorata sogno che oggi - anche per colpa dei tro sul ring. Il film racconta la sua me Franco Califano e Agostino Di Fiamma del peccato, e l’atmosfera Russell è magnifica nei panni di grottesco, con spunti di inaspettata e coraggiosa non si rassegna e dà «falchi» di Tel Aviv - rischia ogni vita in dodici capitoli che corri- Bartolomei, è puramente voluto). è proprio quella dei noir dell’epo- Lady Elliott, nobile che rischia il tenerezza. Si ride. Il regista Marcello il via alle ricerche. Notevole il giorno di trasformarsi in un incubo. spondono alle dodici riprese del Toni Servillo e Andrea Renzi sono ca, ovviamente omaggiati in chia- collo per salvare dalla ghigliottina Cesena (già membro dei Broncoviz) cast: Andie MacDowell, Adrien Nel cast c'è Arthur Miller, match.. i due, straordinari, protagonisti. ve ironica. . un amico. migliora rispetto al suo primo film. Brody, Elias Koteas.

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Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris D'ESSAI 15,00-16,55 (£ 10.000) 18,50-20,45-22,40 (£ 14.000) Anteprima ad inviti 15,00 (£ 7.000) 17,00-18,50-20,40-22,30 (£ 13.000) 400 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà 21,00 13,00-15,10 (£ 7.000) 17,20-19,40-22,00 (£ 10.000) sala Visconti The Others PALESTRINA AUDITORIUM SAN CARLO PANDORA 666 posti thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan METROPOL Corso Matteotti, 14 Tel. 02.76.02.04.96 APOLLO Via Palestrina, 7 Tel. 02.67.02.700 15,30-17,50 (£ 10.000) 20,10-22,30 (£ 14.000) Viale Piave, 24 Tel. 02.79.99.13 225 posti Prenditi un sogno Riposo Galleria De Cristoforis, 3 Tel. 02.78.03.90 1070 posti Codice: Swordfish 1200 posti Moulin Rouge! commedia di M. Herman, con C. Beattie, G. McLane CORALLO thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry 16,30-18,30 (£ 8.000) DE AMICIS commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Largo Corsia dei Servi, 9 Tel. 02.76.02.07.21 15,30 (£ 7.000) 17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) Via Caminadella, 15 Tel. 02.86.45.27.16 McGregor Sala riservata 380 posti Alla rivoluzione sulla due cavalli 21,00 Riposo 15,00-17,30-20,00-22,30 (£ 10.000) commedia di M. Sciarra, con A. Giannini, G. Simon, A. Gracia MEXICO 16,30 (£ 7.000) 18,30-20,30-22,30 (£ 13.000) Via Savona, 57 Tel. 02.48.95.18.02 IL BARCONE ARCOBALENO 362 posti Rock'n roll hig school PASQUIROLO Corso Vitt. Emanuele, 28 Tel. 02.76.02.07.57 Via Daverio 7 Tel. 02.54.10.16.71 Viale Tunisia, 11 Tel. 02.29.40.60.54 di A. Arkush Riposo sala 1 A.I. - Intelligenza Artificiale DUCALE 438 posti Scary Movie 2 Piazza Napoli, 27 Tel. 02.47.71.92.79 21,00-22,40 (£ 10.000) 318 posti fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris sala 1 A.I. - Intelligenza Artificiale SANLORENZO 19,30-22,30 (£ 13.000) NUOVO ARTI 15,10 (£ 7.000) 17,40-20,10-22,30 (£ 13.000) 359 posti fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor Corso di Porta Ticinese, 45 Tel. 02.66.71.20.77 sala 2 Bounce Via Mascagni, 8 Tel. 02.76.02.00.48 19,30-22,30 (£ 13.000) PLINIUS Riposo 108 posti sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge Riposo sala 2 Blow Viale Abruzzi, 28/30 Tel. 02.29.53.11.03 20,00-22,30 (£ 13.000) ABBIATEGRASSO 128 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà NUOVO CORSICA sala 1 Blow sala 3 Blow 19,50-22,30 (£ 13.000) Viale Corsica, 68 Tel. 02.70.00.61.99 438 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà 108 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà AL CORSO sala 3 Ravanello pallido 200 posti Cineforum 14,45 (£ 7.000) 17,20-19,55-22,30 (£ 13.000) 19,50-22,30 (£ 13.000) C.so S. Pietro, 62 Tel. 02.94.62.616 116 posti commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra sala 2 La maledizione dello Scorpione di Giada The Others ARIOSTO 20,00-22,30 (£ 13.000) NUOVO ORCHIDEA 250 posti commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan Via Ariosto, 16 Tel. 02.48.00.39.01 sala 4 Fast and Furious Via Terraggio, 3 Tel. 02.87.53.89 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 21,00 270 posti Tutta colpa di Voltaire 118 posti azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez 200 posti L'amore probabilmente sala 3 Mari del Sud drammatico di A. Kechiche, con S. Bouajila, E. Bouchez, A. Atika 20,00-22,30 (£ 13.000) drammatico di G. Bertolucci, con S. Bergamasco, M. Melato, R. 250 posti commedia di M. Cesena, con D. Abatantuono, V. Abril, E. Cannavale AGRATE BRIANZA 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) 17,00-19,30-22,00 (£ 9.000) Celentano DUSE ELISEO 16,10 (£ 7.000) 18,10-20,20-22,30 (£ 13.000) sala 4 Alla rivoluzione sulla due cavalli ARLECCHINO Via Torino, 64 Tel. 02.86.92.752 249 posti commedia di M. Sciarra, con A. Giannini, G. Simon, A. Gracia Via M. d'Agrate, 41 Tel. 039.60.58.694 Via San Pietro all'Orto, 9 Tel. 02.76.00.12.14 Chiuso per lavori ODEON 15,30 (£ 7.000) 17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) 610 posti Save the last dance 300 posti No man's land Via Santa Radegonda, 8 Tel. 02.87.45.47 info/prev.: 02.80.51.041 sala 5 Luce dei miei occhi commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney drammatico di D. Tanavic, con B. Djuric, R. Bitorajac, F. Savagovic EXCELSIOR sala 1 Codice: Swordfish 141 posti drammatico di G. Piccioni, con L. Lo Cascio, S. Ceccarelli, S. Orlando 21,00 14,30-16,30 (£ 10.000) 18,30-20,30-22,30 (£ 14.000) Galleria del Corso, 4 Tel. 02.76.00.23.54 1169 posti thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) ARCORE sala Excelsior Blow 15,00-17,30 (£ 8.000) 20,00-22,35 (£ 14.000) sala 6 Pier Paolo Pasolini e la ragione di un sogno BRERA 600 posti drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà sala 2 Serata ad inviti 74 posti documentario di L. Betti, con F. Archibugi, B. Bertolucci, M. NUOVO Corso Garibaldi, 99 Tel. 02.29.00.18.90 14,45 (£ 7.000) 17,15-19,50-22,30 (£ 13.000) 537 posti Calopresti Via S. Gregorio, 25 Tel. 039.60.12.493 sala 1 Moulin Rouge! sala Mignon Fast and Furious sala 3 La maledizione dello Scorpione di Giada 15,30 (£ 7.000) 17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) 632 posti The Others 350 posti commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. 313 posti azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez 250 posti commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt 14,50-17,20 (£ 8.000) 19,50-22,30 (£ 14.000) thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan McGregor 15,00 (£ 7.000) 17,30-20,00-22,30 (£ 13.000) PRESIDENT 21,00 15,00-17,30 (£ 10.000) 20,00-22,30 (£ 14.000) sala 4 Ravanello pallido Largo Augusto, 1 Tel. 02.76.02.21.90 sala 2 The Others GLORIA 143 posti commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra 253 posti La maledizione dello Scorpione di Giada ARESE 150 posti thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan 15,10-17,30 (£ 8.000) 20,00-22,30 (£ 14.000) commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt Corso Vercelli, 18 Tel. 02.48.00.89.08 sala 5 A.I. - Intelligenza Artificiale CINEMA ARESE 15,30-17,50 (£ 10.000) 20,10-22,30 (£ 14.000) sala Garbo Bounce 15,40 (£ 7.000) 17,55-20,15-22,30 (£ 13.000) 171 posti fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor Via Caduti, 75 Tel. 02.93.80.390 316 posti sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge CAVOUR 15,40 (£ 8.000) 19,20-22,20 (£ 14.000) SAN CARLO 600 posti Fast and Furious Piazza Cavour, 3 Tel. 02.65.95.779 15,00 (£ 7.000) 17,20-20,05-22,30 (£ 14.000) sala 6 The Others Via Morozzo della Rocca 4 Tel. 02.48.13.442 azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez 650 posti La maledizione dello Scorpione di Giada sala Marilyn La maledizione dello Scorpione di Giada 162 posti thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan 490 posti Billy Elliot 21,15 commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt 329 posti commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt 15,20-17,40 (£ 8.000) 20,10-22,40 (£ 14.000) drammatico di S. Daldry, con J. Bell, J. Walters, G. Lewis 15,35 (£ 7.000) 17,55-20,15-22,30 (£ 13.000) 15,10 (£ 7.000) 17,30-20,10-22,30 (£ 14.000) sala 7 La maledizione dello Scorpione di Giada 20,45 (£ 8.000) BIASSONO 144 posti commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt CENTRALE MAESTOSO 14,50-17,20 (£ 8.000) 19,50-22,30 (£ 14.000) SPLENDOR MULTISALA CINE TEATRO S. MARIA Via Torino, 30/32 Tel. 02.87.48.26 Corso Lodi, 39 Tel. 02.55.16.438 sala 8 Harrison's flowers Viale Gran Sasso 50 Tel. 02.23.65.124 Via Segramora, 15 Tel. 039.275.56.27 sala 1 Come si fa un Martini 1346 posti A.I. - Intelligenza Artificiale 100 posti drammatico di E. Choraqui, con A. Mc Dowell, D. Strathairn, E. 550 posti Scary Movie 2 254 posti Driven 120 posti commedia di C. Stella, con E. S. Ricci, E. Fantastichini, M. Scattini fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor Koteas comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris azione di R. Harlin, con S. Stallone, B. Reynolds, K. Pardue 14,10 (£ 7.000) 16,10-18,10-20,20-22,30 (£ 13.000) 16,00 (£ 7.000) 19,30-22,30 (£ 13.000) 14,30-17,05 (£ 8.000) 19,40-22,20 (£ 14.000) 15,10 (£ 7.000) 17,40-20,10-22,30 (£ 13.000) 21,15 Colore: Composite ----- Stampata: 15/10/01 00.11 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 25 - 15/10/01

lunedì 15 ottobre 2001 cinema e teatri 25

L’ultimo Save Il mestiere Le Session 9 American Evolution bacio the Last Dance delle armi Pornographe Psycho

trame Film rivelazione del giovane Ga- Diretto da Thomas Carter II, regista Ermanno Olmi, reduce dal festi- Una delle uscite più curiose di Film americano anomalo, diretto Il celebre romanzo di Bret Easton State facendo jogging nel deserto briele Muccino, apprezzato da dalla lunghissima gavetta tv (anche val di Cannes, racconta in questo questo inizio stagione. Opera se- da Brad Anderson, che può essere Ellis ha fatto, a Hollywood, il giro dell’Arizona e un meteorite vi pubblico e critica. Il racconto è episodi di Miami Vice), ha stravinto il suo nuovo film la vita breve ed conda di Bertrand Bonello, sele- proficuamente messo a confronto delle sette chiese. Registi come Da- piomba tra capo e collo. Date corale e ritrae passioni, tradimen- box-office dello scorso week-end ed è «eroica» di Giovanni delle bande zionata dalla Semaine de la criti- con The Others di Amenabar: anche vid Cronenberg e divi come Leo- un’occhiata e vi ritrovate invasi da- ti e vita di coppia dei trentenni di il trionfo del politicamente corretto. nere, storico capitano di ventura, que di Cannes 2001, è la storia di qui siamo in un universo claustrofo- nardo DiCaprio hanno declinato, gli alieni, che cominciano ad evol- oggi. Una generazione che ha pau- Flashdance incontra Indovina chi vie- ucciso giovanissimo da una palla un figlio diciassettenne che cerca bico popolato di inquietanti presen- e alla fine ce l’ha fatta Mary Har- versi a velocità supersonica, riscri- ra di crescere, che pensa alla car- ne a cena: storia d'amore inter-razzia- di cannone. L’azione si svolge nel il padre. Piccolo dettaglio:papà è ze, e anche qui il confine tra vita e ron, chiamando - nel ruolo dello vendo a modo loro le teorie di riera, ai soldi, ma teme ogni re- le nei sobborghi di Chicago. Cinquecento, durante l’invasione un regista di film porno, e nel morte, tra vero e falso è molto labi- yuppy-killer Patrick Bateman - Darwin... Fantascienza comica, se- sponsabilità. Nell’affresco, però, Li divide il colore della pelle (lei è dei lanzichenecchi che misero a film non mancano immagini le. Lo spunto è la ristrutturazione di l’inglese Christian Bale. Poteva an- condo un cliché che a Hollywood sono immortalati anche i loro ge- bianca, lui è nero) ma li unisce sacco Roma, per conto dell’impe- hard «rubate» sul set. un vecchio ospedale psichiatrico: il dar peggio. Il film è meno sangui- ha funzionato più di una volta. nitori: cinquantenni spesso in cri- l'amore per la danza. Anche in Ameri- ratore. Ne viene fuori un raffina- Un film molto intellettuale che direttore dei lavori e i quattro ope- noso e visionario del libro: il para- Ivan Reitman, il regista, diresse nel si e insoddisfatti della vita familia- ca il messaggio buonista ha fatto sfra- tissimo affresco d’epoca che si mescola Pasolini, Monteiro e la rai che lo aiutano scoprono ben pre- gone non ha senso, ma il ritratto 1984 un classico del genere, «Ghost- ri che, a loro volta, hanno paura celli. Il titolo è gergo delle balere: signi- propone come una riflessione sul- memoria di Truffaut (c'è sto che i muri del manicomio gron- della Wall Street cinica degli anni busters». Ma qui, 17 anni dopo, ha di invecchiare. fica «tieni l'ultimo ballo» (per me). la morte e sulla guerra. Jean-Pierre Léaud). dano letteralmente dolore e follia. ‘80 è giustamente spietato.. proprio perso la mano.

BINASCO CINISELLO BALSAMO SALA RATTI Scary Movie 2 17,00-20,00-22,30 C.so Magenta, 9 Tel. 0331.54.62.91 comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris Belfagor - Il fantasma del Louvre S. LUIGI MARCONI 175 posti Moulin Rouge! 17,50-20,20-22,10 thriller di J. P. Salomé, con S. Marceau, M. Serrault, F. Diefenthal Largo Loriga, 1 Via Libertà, 108 Tel. 02.66.01.55.60 commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. 17,00-20,00-22,30 210 posti Shrek 584 posti The Others McGregor Codice: Swordfish animazione di A. Adamson, V. Jenson thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan 20,00-22,20 MEZZAGO thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry 21,15 20,15-22,30 (£ 8.500) 17,00-20,00-22,30 BLOOM Moulin Rouge! Via Curiel, 39 Tel. 039.62.38.53 PAX TEATRO LEGNANO commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. BOLLATE Piazza IV Novembre, 3 Tel. 0331.54.75.29 Riposo McGregor Via Fiume, 19 Tel. 02.66.00.102 17,00-20,00-22,30 SPLENDOR Riposo 700 posti Scary Movie 2 comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris La maledizione dello Scorpione di Giada P.zza S. Martino, 5 Tel. 02.35.02.379 MONZA commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt Riposo COLOGNO MONZESE 20,00 APOLLO Fast and Furious CINE TEATRO SAN MARCO LENTATE SUL SEVESO Via Lecco, 92 Tel. 039.36.26.49 azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez BOLLATE - CASCINA DEL SOLE Via Don P. Giudici 19/21 Riposo 20,00-22,30 AUDITORIUM Riposo CINEMA S. ANGELO Blow Via Battisti, 14 Tel. 02.35.13.15.3 Via Garibaldi, 49 Tel. 0362.56.24.99 drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà Riposo Riposo ASTRA 17,00-20,00-22,30 CINETEATRO Via Manzoni, 23 Tel. 039.32.31.90 Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie Via Volta Tel. 02.25.30.82.92 700 posti A.I. - Intelligenza Artificiale avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter 300 posti Bounce LISSONE fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor 17,00-20,00-22,30 BRESSO sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge 16,00-19,00-22,00 The Others 21,15 S. GIUSEPPE EXCELSIOR thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan Via Isimbardi, 30 Tel. 02.66.50.24.94 Via Don C. Colnaghi, 3 Tel. 039.24.57.233 17,00-20,00-22,30 Riposo CONCOREZZO Riposo CAPITOL Il dottor Dolittle 2 Via A. Pennati, 10 Tel. 039.32.42.72 commedia di S. Carr, con E. Murphy, K. Pollak, J. Jones S. LUIGI 850 posti Blow 17,00 BRUGHERIO Via De Giorgi, 56 Tel. 039.60.40.948 LODI drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà Save the last dance 860 posti L'ultimo bacio S. GIUSEPPE 15,30-17,40-20,00-22,30 (£ 13.000) commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney commedia di G. Muccino, con S. Accorsi, G. Mezzogiorno, S. DEL VIALE Via Italia, 68 Tel. 039.87.01.81 Viale Rimembranze, 10 Tel. 0371.42.60.28 17,00-22,30 Sandrelli Riposo 483 posti Mari del Sud 21,00 commedia di M. Cesena, con D. Abatantuono, V. Abril, E. Cannavale CENTRALE 20,20-22,30 P.zza S. Paolo, 5 Tel. 039.32.27.46 RHO CANEGRATE CORNAREDO 590 posti Il trionfo dell'amore CAPITOL commedia di C. Peploe, con M. Sorvino, B. Kingsley, F. Shaw Via Martinelli, 55 Tel. 02.93.02.420 AUDITORIUM S. LUIGI MIGNON 21,30 Via Volontari della Libertà, 3 Tel. 0331.40.34.62 FANFULLA 650 posti Ravanello pallido Via M. di Belfiore, 25 Tel. 02.93.64.79.94 Viale Pavia, 4 Tel. 0371.30.740 Riposo Riposo commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra Riposo 20,30-22,30 (£ 10.000) MAESTOSO CARATE BRIANZA CORSICO Via S. Andrea, 23 Tel. 039.38.05.12 MARZANI 798 posti Codice: Swordfish ROXY L'AGORA' SAN LUIGI Via Gaffurio, 38 Tel. 0371.42.33.28 thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry Via Garibaldi, 92 Tel. 02.93.03.571 Via A. Colombo, 2 Tel. 0362.90.00.22 Via Dante, 3 Tel. 02.44.71.403 590 posti Scary Movie 2 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) Riposo 603 posti Planet of the apes - Il pianeta delle scimmie Riposo comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris avventura di T. Burton, con M. Wahlberg, T. Roth, H. Bonham-Carter 20,20-22,30 (£ 8.000) 21,15 CUSANO MILANINO METROPOL MULTISALA ROBECCO SUL NAVIGLIO Via Cavallotti, 124 Tel. 039.74.01.28 Pren. 039.74.25.63 SAN GIOVANNI BOSCO MODERNO MULTISALA 557 posti Scary Movie 2 AGORA' P.zza XXI Luglio, 29 Tel. 02.94.97.50.21 CARUGATE Via Lauro, 2 Tel. 02.61.33.577 Corso Adda, 97 Tel. 0371.42.00.17 comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris Riposo DON BOSCO 350 posti Codice: Swordfish sala 1 A.I. - Intelligenza Artificiale 16,00-18,15-20,40-22,40 Via Pio XI, 36 Tel. 02.92.54.499 thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor 270 posti Moulin Rouge! 432 posti Jurassic Park III 21,00 19,45-22,30 commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. RONCO BRIANTINO avventura di J. Johnston, con S. Neill, T. Leoni, W. H. Macy sala 2 Ravanello pallido McGregor 21,00 commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra 15,15-17,30-20,00-22,30 PIO XII DESIO 20,20-22,30 270 posti Bounce Via della Parrocchia, 39 Tel. 039.60.79.921 CINEMA TEATRO IL CENTRO sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge The Others CASSANO D'ADDA Via Conciliazione, 17 Tel. 0362.62.62.66 15,45-18,00-20,15-22,40 thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan MACHERIO 21,00 ALEXANDRA 470 posti Bounce sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge PAX Via Divona, 33 Tel. 0363.61.236 21,15 TEODOLINDA MULTISALA Riposo Via Milano, 15 Tel. 0347.087.34.44 ROZZANO 300 posti Bounce Via Cortelonga, 4 Tel. 039.32.37.88 GARBAGNATE sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge 550 posti The Others FELLINI CASSINA DE' PECCHI 21,00 thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan V.le Lombardia, 53 Tel. 02.57.50.19.23 AUDITORIUM S. LUIGI 15,40-18,00-20,20-22,40 (£ 13.000) 528 posti Bounce CINEMA ORATORIO Via Vismara, 2 Tel. 02.99.59.403 157 posti La maledizione dello Scorpione di Giada sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge Via C. Ferrari, 2 Tel. 02.95.29.200 238 posti Codice: Swordfish MAGENTA commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt 21,15 Riposo thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry 15,30-17,50-20,10-22,30 (£ 13.000) 21,15 CENTRALE P.zza V. Veneto, 1/3 Tel. 02.97.29.85.60 SAN DONATO MILANESE CERNUSCO S. NAVIGLIO Scary Movie 2 TRIANTE ITALIA comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris Via Duca d'Aosta, 8 Tel. 039.74.80.81 TROISI AGORA' Via Varese, 29 Tel. 02.99.56.978 Riposo Piazza G. Dalla Chiesa Tel. 02.55.60.42.25 Via Marcelline, 37 Tel. 02.92.45.343 440 posti Scary Movie 2 405 posti La maledizione dello Scorpione di Giada 392 posti Codice: Swordfish comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris commedia di W. Allen, con W. Allen, D. Aykroyd, E. Berkley, H. Hunt thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry 21,15 21,30 21,15 CINEMATEATRO NUOVO MOTTA VISCONTI Via S. Martino, 19 Tel. 02.97.29.13.37 GORGONZOLA 361 posti A.I. - Intelligenza Artificiale CINEMA TEATRO ARCOBALENO fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor Via S. Luigi Tel. 02.90.00.76.91 SAN GIULIANO MIGNON A.I. - Intelligenza Artificiale Via G. Verdi, 38/d Tel. 02.92.38.098 SALA ARGENTIA 21,15 ARISTON Via Matteotti, 30 Tel. 02.95.30.06.16 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor 330 posti Ravanello pallido 21,15 via Matteotti, 42 Tel. 02.98.46.496 commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra Riposo 422 posti A.I. - Intelligenza Artificiale 21,00 (£ 10.000) MELZO fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor LEGNANO ARCADIA MULTIPLEX NOVATE MILANESE 21,30 Via M. della Libertà Tel. 02.95.41.64.44 CESANO BOSCONE GALLERIA A.I. - Intelligenza Artificiale NUOVO P.zza S. Magno Tel. 0331.54.78.65 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor Via Cascina del Sole, 26 Tel. 02.35.41.641 SEREGNO CRISTALLO 1377 posti A.I. - Intelligenza Artificiale Via Pogliani, 7/a Tel. 02.45.80.242 17,10-20,00-22,50 498 posti The Others ROMA fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor Blow thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan 550 posti A.I. - Intelligenza Artificiale 19,30-22,30 Via Umberto I, 14 Tel. 0362.23.13.85 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà 21,00 320 posti Fast and Furious 21,15 (£ 8.000) 19,50 azione di R. Cohen, con V. Diesel, P. Walker, M. Rodriguez GOLDEN Codice: Swordfish 21,00 Via M. Venegoni, 112 Tel. 0331.59.22.10 thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry OPERA CESANO MADERNO 18,00-20,30-22,40 Riposo EDUARDO Moulin Rouge! S. ROCCO EXCELSIOR commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. Via Giovanni XXIII, 5/f Tel. 02.57.60.38.81 Via Cavour, 83 Tel. 0362.23.05.55 Via S.Carlo, 20 Tel. 0362.54.10.28 MIGNON McGregor 276 posti The Others 773 posti Mari del Sud 645 posti Moulin Rouge! Via Palestro, 23 Tel. 0331.54.75.27 17,20-19,50-22,30 thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan commedia di M. Cesena, con D. Abatantuono, V. Abril, E. Cannavale commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. 245 posti Bounce The Others 21,15 21,15 McGregor sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge thriller di A. Amenàbar, con N. Kidman, C. Eccleston, F. Flanagan 21,00 20,20-22,30 17,30-22,20 PADERNO SESTO SAN GIOVANNI MANZONI APOLLO Via Manzoni, 19 Tel. 02.91.81.93.4 Via Marelli, 158 Tel. 02.24.81.291 560 posti Scary Movie 2 Riposo comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris teatri 21,00 CORALLO Via XXIV Maggio, 87 Tel. 02.22.47.39.39 METROPOLIS MULTISALA Riposo ARIBERTO Luca De Filippo con lo stesso cast di «Cesare e Silla» Giovedì 18 ottobre ore 21.00 Bruciati dal ghiaccio di Peter Asmussen Via Oslavia, 8 Tel. 02.91.89.181 Via D. Crespi, 9 - Tel. 02.89400455 Spazio Pirelli Giovani: mercoledì 17 ottobre ore 21.30 Recital di Franco regia di Lorenzo Loris con Giovanni Battaglia, Giovanni Franzoni, Elena 285 posti Moulin Rouge! Riposo Visentin (su testi di Jacques Brel e Leo Ferré) con Franco Visentin, al Callegari, Nicoletta Mandelli, Marina Remi commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. DANTE pianoforte Roberto Negri McGregor Via Falck, 13 Tel. 02.22.47.08.78 21,00 560 posti Concorrenza sleale 180 posti Blow commedia di E. Scola, con D. Abatantuono, S. Castellitto, G. drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà Depardieu ARSENALE PAOLO GRASSI - PICCOLO TEATRO 21,00 15,30-21,00 (£ 5.000) Via C. Correnti,11 - Tel. 02.8321999 INTEATRO SMERALDO Via Rovello, 2 - Tel. 02.723331 Oggi ore 21.00 e ore 22.30 La cerimonia (I posti sono numerati e la Piazza XXV Aprile, 10 - Tel. 02.29006767 Domani ore 20.30 Copenaghen di Michael Frayn regia di M. Avogadro prenotazione è obbligatoria) di Giuseppe Manfridi regia di Walter Manfré Oggi ore 20.45 Trittico di danza con il Corpo di Ballo del Teatro Alla con Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Giuliana Lojodice PESCHIERA ELENA con 40 interpreti Scala, artista ospite Roberto Bolle Via San Martino, 1 Tel. 02.24.80.707 DE SICA Riposo Via D.Sturzo, 2 Tel. 02.55.30.00.86 SALA FONTANA 403 posti Save the last dance commedia di T. Carter, con J. Stiles, S. P. Thomas, T. Kinney MANZONI LITTA Via Boltraffio, 21 - Tel. 02.6886314 CARCANO La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di novembre 21,30 P.zza Petazzi, 18 Tel. 02.24.21.603 Corso di Porta Romana, 63 - Tel. 02.55181377 Corso Magenta, 24 - Tel. 02.86454545 Riposo Domani ore 20.45 Enrico IV di Luigi Pirandello regia di Roberto Guicciar- Mercoledì 17 ottobre ore 21.00 Il gioco dell'amore e del caso traduzio- dini con Sebastiano Lo Monaco ne e adattamento Antonio Syxty di P. De Marivaux regia di Antonio Syxty PIEVE FISSIRAGA con Gaetano Callegaro, Monica Faggiani, Luca Fusi, Sara Armenano, RONDINELLA Tommaso Amadio SAN BABILA CINELANDIA MULTIPLEX Viale Matteotti, 425 Tel. 02.22.47.81.83 Corso Venezia, 2/A - Tel. 02.76002985 SS. n. 235 Tel. 0371.23.70.12 571 posti A l'attaque! Domani ore 21.15 L. 45.000/38.000 Il grande Iac di Francesco Freyrie Scary Movie 2 commedia di R. Guediguian, con A. Ascaride, P. Banderet, P. Bonnel CIAK - LE MARMOTTE regia di Daniele Sala con Enzo Sacchetti comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris 20,45 (£ 7.000) Via Sangallo, 33 - Tel. 02.76110093 20,30-22,35 Domani ore 21.00 La cena dei cretini di Francis Veber regia di A. MANZONI Belfagor - Il fantasma del Louvre Via Manzoni, 42 - Tel. 02.76000231-76001285 Brambilla con Zuzzurro e Gaspare presentato da Fox and Gould Produzio- thriller di J. P. Salomé, con S. Marceau, M. Serrault, F. Diefenthal SETTIMO MILANESE Domani ore 20.45 Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello regia di Piero 20,20-22,40 ni Maccarinelli con Giuseppe Pambieri, Lia Tanzi, Micol Pambieri e con la TEATRO STUDIO Codice: Swordfish AUDITORIUM partecipazione di Pippo Pattavina Via Rivoli, 6 - Tel. 02.723331 thriller di D. Sena, con J. Travolta, H. Jackman, H. Berry Via Grandi, 4 Tel. 02.32.82.992 Giovedì 18 ottobre ore 17.30 Tra fisica e politica. Niels Bohr e il 20,20-22,35 180 posti Bounce danese tranquillo relatore Enrico Bellone (storico della Scienza), coordi- Ravanello pallido sentimentale di D. Roos, con B. Affleck, G. Paltrow, N. Henstridge 21,00 CRT-SALONE namento scientifico di Giulio Giorello commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra 20,20-22,30 Via Ulisse Dini, 7 - Tel. 02.89011644 NUOVO La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di dicembre A.I. - Intelligenza Artificiale P.zza San Babila - Tel. 02.781219 fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor SOVICO Domani ore 20.45 Grease di Jim Jacobs, Warren Casey regia di Saverio 19,50-22,45 - NUOVO Marconi con Michele Carfora, Simona Samarelli, Alice Mistroni, France- VENTAGLIO NAZIONALE MILANO MUSICAL Moulin Rouge! Piazza Piemonte, 12 - Tel. 02.48007700 Via Baracca, 22/24 Tel. 039.20.14.667 sco Guidi, Mauro Marino presentato da Musical Italia - Compagnia della commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. 420 posti Blow Rancia Domani ore 20.45 La febbre del sabato sera regia di Massimo Romeo McGregor CRT-TEATRO DELL'ARTE Piparo con Sebastian Torkia, Silvia Specchio, Bob Simon drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà Viale Alemagna, 6 - Tel. 02.89011644 20,00 21,15 La Stagione 2001/2002 inizierà nel mese di dicembre Blow drammatico di T. Demme, con J. Depp, P. Cruz, J. Mollà 22,40 NUOVO PICCOLO TEATRO (TEATRO GIORGIO STREHLER) TREZZO SULL'ADDA Largo Greppi, 1 - Tel. 02.723331 KING FILODRAMMATICI Oggi ore 20.30 Claustrophobia da testi di V. Erofeev, L. Ulltzkaja, V. Musica PIOLTELLO Via Brasca, 1 Tel. 02.90.90.254 Via Filodrammatici, 1 - Tel. 02.8693659 Sorokin, M. Charltonov regia di Lev Dodin con Maly Teatr San Pietrobur- 900 posti Moulin Rouge! Domani ore 21.00 Vernichtet (Sterminati) di Luigi Moretti e Tommaso go KINEPOLIS commedia di B. Luhrmann, con N. Kidman, J. Leguizamo, E. ALLA SCALA Via S. Francesco, 33 Tel. 02/92.44.36.1 Paolucci regia di Luigi Moretti con A. Alò, S. Cempini, A. Dezi, R. Piazza della Scala - Tel. 02.72003744 McGregor Mantellini, P. Micci, L. Moretti, R. Veschi Harrison's flowers 100 posti Scary Movie 2 Sabato 27 ottobre in programma Messa solenne in re min. per il drammatico di E. Choraqui, con A. Mc Dowell, D. Strathairn, E. Koteas comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris Principe Esterhàzy per soli coro e orchestra musiche di Cherubini 17,00-20,00-22,30 OLMETTO Direttore Riccardo Muti con Filarmonica dela Scala, Coro Filarmonico Scary Movie 2 Via Olmetto, 8a - Tel. 02.875185-86453554 della Scala. Ruth Ziesak, Sara Allegretta soprani; Sara Fulgoni mezzoso- comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris FRANCO PARENTI Domani ore 21.00 Il tartufo di Jean Baptiste Poqueline de Molière regia prano; Krut Streit, Luca Dordolo tenori; Ildebrando D'Arcangelo basso 17,00-20,00-22,30 VILLASANTA di Vito Molinari con Eugenio De Giorgi, Lucia Vasini, Mimmo Chianese, Scary Movie 2 Via Pierlombardo, 14 - Tel. 02.55184075 ASTROLABIO Sala Grande: domani ore 20.30 La notte poco prima della foresta Matteo Brigida, Marisa Della Pasqua, Gianni Lamanna comico di K. I. Wayans, con S. Wayans, M. Wayans, A. Faris 17,00-20,00-22,30 Via Mameli, 8 Spazio Nuovo: domani ore 22.00 Cesare e Silla di Indro Montanelli Riposo regia di André Ruth Shammah con Flavio Bonacci, Fiorenza Broggi, AUDITORIUM DI MILANO Mari del Sud Federica Fabiani, Bob Marchese, Roberta Petrozzi, Luca Sandri, Viola Corso San Gottardo (angolo via Torricelli) - Tel. 02.83389201 commedia di M. Cesena, con D. Abatantuono, V. Abril, E. Cannavale Campagna Abbonamenti Stagione 2001/2002 tutti i giorni dalle ore 17,00-20,00-22,30 Vergam OUT OFF Ravanello pallido VIMERCATE Spazio Nuovo: domani ore 20.45 Resiste' di Indro Montanelli regia di Via Dupré, 4 - Tel. 02.39262282 10.00 alle 19.00 commedia di G. Costantino, con L. Littizzetto, M. Venturiello, G. Barra CAPITOL MULTISALA 17,00-20,00-22,30 Via Garibaldi, 24 Tel. 039.66.80.13 A.I. - Intelligenza Artificiale Riposo fantascienza di S. Spielberg, con H. J. Osment, J. Law, F. O'Connor Riposo Colore: Composite ----- Stampata: 14/10/01 20.51 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 26 - 15/10/01

26 in scena tv lunedì 15 ottobre 2001

Raitre 20.50 Canale5 21.00 Raitre 23.20 Raiuno 0.50 NOVECENTO - GIORNO DOPO GIORNO TUTTI PAZZI PER MARY LA FORTUNA DI COOKIE DIARIO DI UN CRONISTA - LA SINISTRA Condotto da Pippo Baudo Regia di Bobby e Peter Farrelly - con Came- Regia di Robert Altman - con Glenn Close, Di Sergio Zavoli. Nella puntata di stasera verran- ron Diaz, Ben Stiller, Matt Dillon, Chris Julianne Moore, Liv Tyler, Chris O’Don- Nel programma di Zavoli (rea- da non perdere no raccontate le storie di Enrico Elliott. Usa 1998. 119 minuti. Commedia. nell, Lyle Lovett. Usa 1999. 117 minuti. lizzato in collaborazione con Caruso, Anna Marchesini e Lo- Per ritrovare Mary, la fidanzata Commedia. Nelly Pulice e Carlo Di Carlo e renzo Bozano. A parlare della del liceo, Ted ingaggia un detec- A Holly Springs, villaggio del presentato da Rai Educational) vita di Caruso ci saranno i pro- tive che, scovata la ragazza, se Mississipi, il suicidio di una vec- vengono infatti descritti e analiz- da vedere nipoti Federico e Riccarco e il ne innamora. Per sedurla si fin- chia vedova eccentrica, avvenu- zati, con il contributo di intervis- giornalista Pietro Gargano. An- ge architetto e per confondere le to nel giorno di Pasqua, è ma- ste ed immagini, la storia, i pro- na Marchesini si colloca, invece, idee a Ted si inventa una lunga scherato in omicidio a scopo di blemi e gli scenari della Sinistra nel solco della tradizione comica serie di frottole. Tutto ciò non rapina dalla nipote, che vuole in Italia, da Berlinguer a Occhet- così così al femminile. Infine con Loren- basta per tenerlo lontano da salvare l'onore della famiglia e to da Veltroni a D’Alema. Inte- zo Bozano si ripercorrera` la cro- Mary, già corteggiatissima di che obbliga la sorella ad esserle gra la puntata, una sintesi di naca giudiziaria degli anni suo. Divertente commedia dai complice. La colpa ricade su un riflessione e aggiornamento del- 70-80. toni politicamente scorretti. amico della defunta. lo storico Paul Ginsborg. da evitare

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6.00 EURONEWS. Attualità 6.00 RIDERE FA BENE. 6.00 RAI NEWS 24 - MORNING RADIO 1 6.00 UN AMORE ETERNO. 6.00 TG 5 - PRIMA PAGINA. Notiziario 9.00 OTTO SOTTO UN TETTO. 8.00 CALL GAME. Contenitore. 6.30 TG 1 / CCISS 6.30 ANIMALIBRI. Rubrica NEWS. Contenitore di attualità GR 1: 6.00 - 7.00 - 7.20 - 8.00 - 10.00 - Telenovela. Con Veronica Castro 7.55 TRAFFICO / METEO 5. Telefilm. “Rivali in amore” “Il primo programma interattivo di quiz, 6.40 UNO MATTINA. Contenitore. 6.40 DALLA CRONACA. Rubrica 8.05 IL GRILLO. Rubrica “Giovanni 11.30 - 12.10 - 13.00 - 17.30 - 19.00 - 21.35 e Omar Fierro Previsioni del tempo 9.25 CHIPS. Telefilm. puzzle e rebus enigmistici” Conducono Luca Giurato, Paola Saluzzi. 6.50 RASSEGNA STAMPA Pellegrino: le ferite della memoria” - 24.00 - 2.00 - 3.00 - 4.00 - 5.00 - 5.30 6.40 MANUELA. Telenovela. 7.58 BORSA E MONETE. Rubrica “Una giornata di pioggia”. 12.00 TG LA7. Notiziario Regia di Antonio Gerotto. All’interno: DAI PERIODICI. Attualità 8.35 L’ITALIA TRA LE STELLE. Rubrica. 7.50 INCREDIBILE MA FALSO Con Grecia Colmenares, Jorge Martinez 8.00 TG 5 - MATTINA. Notiziario Con Eric Estrada, Larry Wilcox 12.30 I GIUSTIZIERI DELLA NOTTE. 7.00 - 8.00 - 9.00 Tg 1. Notiziario; 7.00 GO CART MATTINA. Contenitore. “La missione di Galileo e le lune di Giove” 8.35 LUNEDÌ SPORT 7.30 LOVE BOAT. Telefilm. 8.45 TUTTI AMANO RAYMOND. 10.25 MAGNUM P.I. Telefilm 7.05 Tg 1 Economia. Rubrica; All’interno: Teletubbies. Cartoni animati - “Astronomie a raggi X: missione 8.50 BEHA A COLORI “Denaro desiderio destino” Telefilm. “L’anello di fidanzamento”. Telefilm. “Testimone oculare”. 13.30 ROBOTS WARS - 7.30 Tg 1 - L.I.S.. Notiziario; 9.40 JESSE. Telefilm. Beppo Sax”. Regia di Dario Barezzi 9.08 RADIO ANCH’IO SPORT 8.15 PESTE E CORNA E GOCCE Con Ray Romano, Patricia Heaton, Con Tom Selleck LA GUERRA DEI ROBOT. Gioco. 9.30 Tg 1 - Flash. Notiziario “Equivoci e cattiverie” 9.05 COMINCIAMO BENE. Rubrica. 10.20 PRONTO, SALUTE DI STORIA. Rubrica Madlyn Sweeten 11.25 NASH BRIDGES. Telefilm. Conduce Andrea Lucchetta 10.35 APPUNTAMENTO AL CINEMA 10.00 SORGENTE DI VITA. Rubrica. Conducono Toni Garrani, Ilaria Capitani. 10.35 IL BACO DEL MILLENNIO 8.20 TG 4 - RASSEGNA STAMPA. 9.15 MAURIZIO COSTANZO SHOW. “Carta vince, carta perde”. 14.00 IL LABIRINTO. Gioco. 10.40 LA STRADA PER AVONLEA. “A cura dell’Unione Regia di Daniela Giambarba. 11.00 GR 1 SCIENZA Attualità. (R) Talk show. Conduce Maurizio Costanzo. Con Don Johnson “Il nuovo gioco virtuale 12.00 GR 1 - COME VANNO GLI AFFARI Telefilm. “Che vinca il migliore”. delle Comunità Ebraiche Italiane” A cura di Angela Fortunato 12.36 BEHA A COLORI. Con Oliviero Beha 8.45 VIVERE MEGLIO. Rubrica Con Franco Bracardi. 12.25 STUDIO APERTO. da perderci la testa”. Con Sarah Polley, Jackie Burroughs, 10.30 TG 2 - 10.30. Notiziario. 11.30 TG 3 ITALIE. Rubrica. 13.35 HOBO. A cura di Danilo Gionta 9.30 LIBERA DI AMARE. Regia di Paolo Pietrangeli. (R) Notiziario Conduce Tamara Donà Mag Ruffman All’interno: NOTIZIE. Attualità A cura di Giovanna Milella 14.00 GR 1 - MEDICINA E SOCIETÀ Telenovela 10.45 GIUDICE AMY. Telefilm. 14.30 SARANNO FAMOSI. Show. 15.00 OASI. Rubrica. 11.30 TG 1. Notiziario 10.35 TG 2 - MEDICINA 33. Rubrica 12.30 TG 3 / RAI SPORT NOTIZIE 14.10 CON PAROLE MIE 10.30 FEBBRE D’AMORE. “Caccia alle streghe”. Con Amy Conduce Daniele Bossari Conduce Tessa Gelisio 11.35 LA PROVA DEL CUOCO. Gioco. 10.55 NONSOLOSOLDI. Rubrica 12.55 TG 3 ARTICOLO 1. Rubrica. 15.05 HO PERSO IL TREND Soap opera Brenneman, Tyne Daly, Dan Futterman 15.00 MOSQUITO. Attualità. 16.00 TEMA. Talk show. Conduce Antonella Clerici. Con Beppe 11.05 TG 2 - MOTORI. Rubrica A cura di Franco Poggianti 16.05 BAOBAB 11.30 TG 4 - TELEGIORNALE. 11.48 ASPETTANDO ITALIANI. Show Conduce Gaia Bermani Amaral. Conduce Rosita Celentano Bigazzi. Regia di Sergio Colabona 11.15 TG 2 MATTINA. Notiziario 13.10 MATLOCK. Telefilm. 18.00 GR 1 - RADIO CAMPUS Notiziario 11.50 GRANDE FRATELLO. Real Tv. (R) Regia di Bernardo Nuti 17.00 BLIND DATE. Real Tv. 12.35 LA SIGNORA IN GIALLO. 11.30 I FATTI VOSTRI . Varietà “Giornalisti pericolosi”. 1ª parte 18.50 INCREDIBILE MA FALSO 11.40 FORUM. Rubrica 12.30 VIVERE. Teleromanzo. 15.30 SABRINA, VITA Conduce Jane Alexander Telefilm. “Quinto non ammazzare”. 13.00 TG 2 - GIORNO. Notiziario 14.00 TG 3. Notiziario 19.30 GR BORSA AFTERHOURS 13.30 TG 4 - TELEGIORNALE. Con Alessandro Preziosi, Mavi Felli, DA STREGA. Situation comedy. 17.30 I RAGAZZI DELLA PRATERIA. Con Angela Lansbury 13.30 TG 2 COSTUME E SOCIETÀ. 14.50 TG 3 LEONARDO. Rubrica. 19.36 ASCOLTA, SI FA SERA Notiziario Lorenzo Ciompi, Sara Ricci “Sabrina la musa”. Telefilm Rubrica A cura di Giovanni Battista Gardoncini 19.40 ZAPPING 14.00 LA RUOTA DELLA FORTUNA. 13.00 TG 5. Notiziario Con Melissa Joan Hart, Caroline Rhea

giorno 13.30 TELEGIORNALE. Notiziario 19.00 FASCIA PROTETTA. 14.00 TG 1 ECONOMIA. Rubrica 13.50 TG 2 SALUTE. Rubrica 15.00 TG 3 NEAPOLIS. Rubrica. 20.56 E.R. MEDICI IN PRIMA LINEA (O.M.) Gioco 13.40 BEAUTIFUL. Soap opera e Beth Broderick Varietà. Conducono Platinette 14.05 CI VEDIAMO IN TV. 14.05 SCHERZI D’AMORE. Rubrica A cura di Salvatore Biazzo, Silvio Luise 21.00 ZONA CESARINI 15.00 SENTIERI. Soap opera 14.10 CENTOVETRINE. Teleromanzo 17.35 V.I.P. Telefilm. e Roberta Lanfranchi Varietà. Conduce Paolo Limiti. 14.45 AL POSTO TUO. Talk show 15.10 TG 3 GT RAGAZZI. Rubrica. 21.05 GR 1 - CALCIO. POSTICIPO SERIE B 15.55 MADAME X. Film (USA, 1966). 14.40 UOMINI E DONNE. Talk show. “Il ritorno del gufo”. 19.30 EXTREME. Rubrica Regia di Giancarlo Nicotra 16.05 THE PRACTICE - PROFESSIONE A cura di Paola Sensini 21.38 GR MILLEVOCI Con Lana Turner, John Forsythe, Con Maria De Filippi. Regia di Laura Basile Con Pamela Anderson, Shaun Baker “La realtà attraverso le immagini e Donato Sironi AVVOCATI. Telefilm. “Giustizia è fatta” 15.20 LA MELEVISIONE E LE SUE 22.40 UOMINI E CAMION Ricardo Montalban, Virginia Grey. 16.10 GIDEON. Film Tv (USA, 1999). 18.30 STUDIO APERTO. più spettacolari ed emozionanti”. 23.35 SPECIALE BAOBARNUM 16.15 LA VITA IN DIRETTA. 18.00 TG 2 - FLASH L.I.S. Notiziario STORIE. Contenitore per bambini. 0.38 LA NOTTE DEI MISTERI All’interno: 17.00 Meteo. Con Christopher Lambert, Shelly Winters, Notiziario Conduce Roberta Cardarelli Attualità. Conduce Michele Cucuzza. 18.05 FINALMENTE DISNEY. All’interno: Sognando gli animali. Doc. Previsioni del tempo Shirley Jones. Regia di Claudia Hoover. 19.00 REAL TV. Attualità. Regia di Claudia Mencarelli. All’interno: Contenitore per bambini 15.55 DIARI DELLA MELEVISIONE. RADIO 2 17.55 SEMBRA IERI. Attualità All’interno: 17.00 Tgcom. Attualità Conduce Guido Bagatta. 16.50 Tg Parlamento. Attualità; 18.30 RAI SPORT SPORTSERA. Rubrica GR 2: 6.30 - 7.30 - 8.30 - 10.30 - 12.30 - 18.55 TG 4 - TELEGIORNALE. 18.00 VERISSIMO - Regia di Claudio Bozzatello 17.00 Tg 1. Notiziario Notiziario sportivo 16.40 COSE DELL’ALTRO GEO. Gioco. 13.30 - 15.30 - 17.30 - 19.30 - 20.30 - 21.30 Notiziario. All’interno: TUTTI I COLORI DELLA CRONACA. 19.58 SARABANDA. Gioco. 18.50 QUIZ SHOW. Gioco. 18.50 SERENO VARIABILE. Rubrica Conduce Sveva Sagramola 7.00 JACK FOLLA C’È 19.24 Meteo. Previsioni del tempo Attualità. Conduce Benedetta Corbi Conduce Enrico Papi. “L’occasione di una vita”. 19.10 LAW & ORDER - 17.30 GEO & GEO. Rubrica. Con Sveva 7.54 GR SPORT. Notiziario sportivo 19.35 SIPARIO DEL TG 4. Rubrica 18.30 GRANDE FRATELLO. Real Tv Regia di Giuliana Baroncelli Conduce Amadeus. I DUE VOLTI DELLA GIUSTIZIA. Sagramola. Regia di Grazia Michelacci 8.00 FABIO E FIAMMA E LA TRAVE 19.50 TERRA NOSTRA. 19.00 PASSAPAROLA. Gioco. Conduce Regia di Paolo Carcano Telefilm. “Un fardello troppo pesante” 19.00 TG 3. Notiziario NELL’OCCHIO. Regia di Gigi Musca Telenovela Gerry Scotti. Regia di Stefano Mignucci 8.47 LA FURIA DI EYMERICH 9.00 IL RUGGITO DEL CONIGLIO 20.00 TELEGIORNALE. Notiziario. 20.00 ZORRO. Telefilm. 20.00 RAI SPORT TRE. Rubrica. 11.00 IL CAMMELLO DI RADIODUE 20.15 LA FORZA DEL DESIDERIO. 20.00 TG 5 / METEO 5. Notiziario. 21.00 LA PROVA. Film avventura (USA, 20.00 100%. Gioco. 20.35 IL FATTO DI ENZO BIAGI. Attualità “Una trappola per Zorro” “41° Salone Nautico”. Da Genova 12.47 GR SPORT. Notiziario sportivo Telenovela. Con Reginaldo Faria, 20.30 STRISCIA LA NOTIZIA - 1996). Con Jean-Claude Van Damme, “Il primo Game Show condotto 20.40 SUPER VARIETÀ. Varietà. 20.30 TG 2 - 20.30. Notiziario. 20.15 BLOB. Attualità. 13.00 I FANTONI ANIMATI Malu Mader, Fabio Assuncao LA VOCE DELL’INSOLENZA. Show. Jack McGee, Roger Moore, Janet Gunn. interamente da una voce fuori campo” 20.50 CROCIATI. Miniserie. Con 20.55 E.R. - MEDICI IN PRIMA LINEA. 20.30 UN POSTO AL SOLE. Teleromanzo 13.42 JACK FOLLA C’È 20.45 L’AGGUATO. Film drammatico Conducono Ezio Greggio, Enzo Iacchetti Regia di Jean-Claude Van Damme 20.30 TG LA7. Notiziario Alessandro Gassman, Thure Riefenstein, Telefilm. “E così sia”. Con Anthony 20.50 NOVECENTO GIORNO DOPO 14.33 IL LUNEDÌ DI ATLANTIS (USA, 1996). Con Alec Baldwin, Whoopi 21.00 TUTTI PAZZI PER MARY. 22.50 ROBOCOP. Film poliziesco 21.00 IL PROCESSO DI BISCARDI. Barbora Bobulova, Karin Proia. Regia Edwards, Eriq La Salle, Noah Wyle GIORNO. Varietà. Conduce Pippo Baudo. 15.00 CATERSPORT Goldberg, James Woods, Craig T. Film commedia (USA, 1998). Con (USA, 1987). Con Peter Weller, Rubrica. Conduce Aldo Biscardi. Con di Dominique Othenin Girard. 2ª parte 22.40 NIKITA. Telefilm. Regia di Maurizio Fusco. 16.00 TOP 20 SINGLES Nelson. Regia di Rob Reiner. All’interno: Cameron Diaz, Ben Stiller, Matt Dillon, Nancy Allen. Regia di Paul Verhoeven Anna Rigon 22.45 TG 1. Notiziario. “Prima che io dorma”. Con Peta Wilson, A cura di Luigi Bizzarri 16.33 IL CAMMELLO DI RADIODUE 21.45 Meteo. Previsioni del tempo. Lee Evans. Regia di Bobby Farrelly, Peter 0.45 STUDIO APERTO - LA GIORNATA 23.15 DIARIO DI GUERRA - Roy Dupuis, Alberta Watson 22.45 TG 3 / TG 3 PRIMO PIANO 18.00 CATERPILLAR 23.15 SAINT TROPEZ SAINT TROPEZ. Farrelly. All’interno: 22.15 Meteo 5. 0.55 STUDIO SPORT. Notiziario sportivo SPECIALE TG LA7. Attualità 22.50 PORTA A PORTA. 19.00 FUORI GIRI. Con Enzo Gentile Attualità. Conduce Bruno Vespa. 23.30 TG 2 - NOTTE. Notiziario 23.20 LA FORTUNA DI COOKIE. 20.00 ALLE 8 DELLA SERA Film commedia (Italia, 1992). Con Alba Previsioni del tempo 1.25 ANTEPRIMA CHAMPIONS 23.55 TG LA7. Notiziario Regia di Marco Aleotti 24.00 TG PARLAMENTO. Attualità Film drammatico (USA, 1998). Con 20.35 DISPENSER Parietti, Deborah Caprioglio, Jerry Calà. 23.20 MAURIZIO COSTANZO SHOW. LEAGUE. Rubrica 24.00 IL VOLO... DELLA NOTTE. 0.15 TG 1 - NOTTE / STAMPA OGGI 0.10 PROTESTANTESIMO. Rubrica. Glenn Close, Liv Tyler, Julianne Moore Regia di Castellano e Pipolo. All’interno: Talk show 2.00 SARANNO FAMOSI. Show. Talk show

sera 21.00 IL CAMMELLO DI RADIODUE —.— APPUNTAMENTO AL CINEMA “A cura della Federazione Italiana 1.15 TG 3. Notiziario 24.00 LA MEZZANOTTE DI RADIODUE 0.05 Meteo 1.00 TG 5 - NOTTE / METEO 5 Conduce Daniele Bossari. (R) 1.00 CALL GAME. Contenitore. 0.50 DIARIO DI UN CRONISTA. delle Chiese Evangeliche” 1.25 APPUNTAMENTO AL CINEMA 1.25 TG 4 - RASSEGNA STAMPA 1.30 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE 2.30 MOSQUITO. Attualità. Conduce “Il primo programma interattivo di quiz, Rubrica. “La sinistra” 0.45 APPUNTAMENTO AL CINEMA 1.30 FUORI ORARIO. RADIO 3 1.50 FRINE CORTIGIANA D’ORIENTE. DELL’INSOLENZA. Show. (R) Gaia Bermani Amaral. (R) puzzle e rebus enigmistici” 1.25 SOTTOVOCE. Attualità 0.50 A TUTTA B. Rubrica “Gol, COSE (MAI) VISTE. “Vent’anni prima” GR 3: 6.45 - 8.45 - 10.45 - 13.45 - 16.45 - Film (Italia, 1953). Con Elena Kleus, 2.00 GRANDE FRATELLO. Real Tv. (R) 3.00 UNA FAMIGLIA 3.30 FASCIA PROTETTA. Varietà. 1.55 ADIOS GRINGO. Film (Italia/ commenti e interviste del campionato 1.35 RAI NEWS 24. Contenitore 18.45 - 22.45 Pierre Cressoy, Roldano Lupi. All’interno: 2.30 VERISSIMO - TUTTI I COLORI DEL 3° TIPO. Situation comedy. Con Platinette, Roberta Lanfranchi. (R) Spagna, 1965). Con Giuliano Gemma cadetto”. Conduce Paolo Paganini di attualità 6.00 MATTINOTRE - LUCIFERO 2.20 Meteo. Previsioni del tempo DELLA CRONACA. Attualità. (R) “Un weekend in giallo” 4.00 EXTREME. Rubrica di attualità. (R) 7.15 RADIOTRE MONDO / PRIMA PAGINA 9.06 MATTINOTRE

10.00 RADIOTRE MONDO

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11.00 I CONCERTI DI MATTINOTRE cddddddddddddddddddddddddddddddHwc dddddddddddddddddddddddddddddHwc

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cQdcddcdc†9dd@‰cQdd@cRdcdddddcecdecdddddcddddcdddddccddccddcddd@‚Rdcdddddccdc†Rd cs@‰ 11.30 PRIMA VISTA c†9cecde†RH‰e†RH‰fcsdw 13.00 NELLA TERRA DI BUFFALO BILL. 13.35 QUATTRO MATRIMONI E UN 15.00 CERCATORI DI TESORI. Doc. 11.45 LA STRANA COPPIA 12.40 FBI: PROTEZIONE TESTIMONI. 11.05 CALCIO. PREMIERE LEAGUE. 12.25 IL GIARDINO DELLE VERGINI 13.30 MUSIC NON STOP. Musicale Film western (USA, 1947). Con Alan Baxter FUNERALE. Film commedia (GB, 1994) 16.00 SUL CAMPO. Documentario. 12.15 CENTO LIRE Film (USA, 2000). Con Bruce Willis Aston Villa - Fulham. (R) SUICIDE. Film drammatico (USA, 2000). 14.30 TOTAL REQUEST LIVE! Musicale. 12.50 ARRIVI E PARTENZE 15.00 I CONTRABBANDIERI DI SANTA 15.45 L’UOMO DELLA FORTUNA. “I cani selvaggi dello Utah” 13.00 LA BARCACCIA. Con Attilio Fortunato 14.20 FILM. Film commedia (Italia, 12.45 CALCIO. PREMIERE LEAGUE. Con James Woods Con Marco Maccarini, Giorgia Surina LUCIA. Film poliziesco (Italia, 1979). Film (Italia, 2000). Con Sergio Assisi 16.30 SPORT. Documentario 14.00 DIARIO ITALIANO 2000). Con Laura Morante Blackburn Rovers - West Ham. (R) 14.05 HURRICANE. Film drammatico 15.30 MAD 4 HITS. Musicale Con Mario Merola 17.25 CADILLAC MAN - MISTER 17.00 NON SOLO CALCIO. Doc. 14.15 BUDDHABAR 15.55 LAW & ORDER: 14.30 US@ SPORT. Rubrica sportiva (USA, 1999). Con Denzel Washington 17.20 FLASH. Notiziario 17.00 TRAGICO INCONTRO. Film OCCASIONISSIMA. Film commedia “Kyrgyzstan: Kok Buro per sempre” 14.45 FAHRENHEIT SPECIAL VICTIMS UNIT. Telefilm 15.00 FOOTBALL. NFL. 16.25 ELECTION. Film commedia 17.30 SELECT. Musicale drammatico (Francia, 1953). Con (USA, 1990). Con Robin Williams 17.30 PIANETA AVVENTURA. Doc. 16.00 LE OCHE DI LORENZ 16.40 L’AMORE CHE NON MUORE. Indianapolis - Oakland (USA, 1999). Con Matthew Broderick 19.00 MUSIC NON STOP. Musicale Viviane Romance. Regia di Henri Calef 19.00 CROSSWORLDS - DIMENSIONI 18.00 L’EUROPA. Documentario 18.15 STORYVILLE. VITE BRUCIATE Film (Francia, 2000). Con Juliette Binoche 17.05 ZONA CAMPIONATI. Rubrica (R) 18.10 CONTESTO. Rubrica di cinema 20.00 EUROPEAN TOP 20. Musicale 19.00 LA CASA STREGATA. Film com- INCROCIATE. Film. Con Rutger Hauer 19.00 NATURA. “Il morso del serpente” DAL JAZZ 18.35 ENTROPY - DISORDINE D’AMORE. 18.05 CALCIO. LIGA. 19.10 THE CELL - LA CELLULA. 21.00 DISCO 2000. Musicale. media (Italia, 1982). Con Renato Pozzetto 20.30 IL SEGNAFILM. Rubrica di cinema 20.00 SCIENZA. Doc. “Geni e pazzi” 19.03 HOLLYWOOD PARTY Film drammatico (USA, 1999). Con Barcellona - Valencia. (R) Film (USA, 2000). Con Jennifer Lopez “Il programma che ci porta a scoprire i 21.00 VACANZE IN AMERICA. Film 20.50 CASA STREAM. Varietà 21.00 CERCATORI DI TESORI. 19.51 RADIOTRE SUITE Stephen Dorff. Regia di Phil Joanou 19.30 ZONA. Rubrica sportiva 21.00 SOLSTIZIO D’ESTATE. Film segreti del mondo della musica e dei loro commedia (Italia, 1984). Con Jerry Calà 21.00 ACCORDI E DISACCORDI. Documentario. “I misteri del Nilo” 20.00 TEATROGIORNALE 20.30 SETTIMANA+. Rubrica varie 20.30 PROFILI. Rubrica sportiva drammatico (Francia/Vietnam/Germania, protagonisti”. Conduce Giorgia Surina 23.00 TRE SOTTO IL LENZUOLO. Film Film (USA, 1999). Regia di Woody Allen 22.00 SUL CAMPO. Documentario. 20.30 TEATRI SONORI 21.00 LA NONA PORTA. Film thriller 21.00 CALCIO. PREMIER LEAGUE. 2000). Regia di Tran Anh Hung 22.00 SEXY DOLLS. Show. commedia (Italia, 1979). Con Aldo 22.30 OCCHIO PER OCCHIO. Rubrica “I cani selvaggi dello Utah” 22.00 TEATRI IN DIRETTA (Francia, 1999). Con Johnny Depp Tottenham - Derby County 22.50 IL MISTERO DELLA CASA DELLA Conducono Camila, Fabrizio Biggio Maccione. Regia di M.M. Tarantini 22.40 HELLBOUND - ALL’INFERNO E 22.30 SPORT. Documentario. 22.50 STORIE ALLA RADIO 23.10 GIORNALE DEL CINEMA: 23.00 ZONA GOL. Rubrica. COLLINA. Film horror (USA, 1999). Con 22.30 A NIGHT WITH...CRANBERRIES 1.00 LA CASA STREGATA. Film RITORNO. Film fantastico (USA, 1993). “Trekking in un mondo selvaggio” 23.20 NOTTE TRE I PROTAGONISTI. Rubrica di cinema “Hilites calcio estero”. (R) Geoffre Rush. Regia di William Malone 23.30 UNDRESSED. Telefilm commedia (Italia, 1982). Con Renato Con Chuck Norris. Regia di Aaron Norris 23.00 NON SOLO CALCIO. Doc. 23.45 INVENZIONI A DUE VOCI 23.40 EASY RIDER - LIBERTÀ E PAURA. 23.55 10 ANNI DI PREMIER LEAGUE. 0.30 SGUARDI VIZIOSI. Film erotico 23.55 FLASH. Notiziario Pozzetto. Regia di Bruno Corbucci 0.15 VISIONI. Rubrica di cinema “Kyrgyzstan: Kok Buro per sempre” 0.15 IERI OGGI E DOMANI Film (USA, 1969). Con Peter Fonda Rubrica sportiva. 5ª parte (Francia, 1998). Con L. Sinclair 24.00 BRAND: NEW. Musicale 2.00 NOTTE CLASSICA

BOLZANO 7 19 VERONA 11 22 AOSTA 7 22 TRIESTE 17 25 VENEZIA 13 23 MILANO 12 23 TORINO 11 22 MONDOVÌ 17 21 CUNEO 13 20 GENOVA 18 22 IMPERIA 18 22 BOLOGNA 13 22 FIRENZE 11 25 PISA 11 24 ANCONA 11 20 PERUGIA 9 23 PESCARA 12 22 L’AQUILA 7 18 ROMA 13 26 CAMPOBASSO 13 20 BARI 12 22 NAPOLI 15 28 POTENZA 19 25 S. M. DI LEUCA 18 23 R. CALABRIA 17 26 PALERMO 17 24 MESSINA 18 26 CATANIA 15 28 CAGLIARI 15 26 ALGHERO 12 25

HELSINKI 7 13 OSLO 0 13 STOCCOLMA 4 17 COPENAGHEN 11 16 MOSCA -3 2 BERLINO 10 22 VARSAVIA 6 18 LONDRA 13 23 BRUXELLES 13 24 BONN 14 24 FRANCOFORTE 12 21 PARIGI 15 25 VIENNA 7 19 MONACO 8 23 ZURIGO 8 18 Nord: poco nuvoloso, foschie dense o locali banchi di Nord: poco nuvoloso con annuvolamenti nel corso della Sull' Italia insiste un campo di pressioni alte e livellate che determina condizioni di GINEVRA 11 19 BELGRADO 9 22 PRAGA 7 21 nebbia al mattino sulla pianura padano-veneta. Centro e giornata, foschie anche dense o locali banchi di nebbia al bel tempo. Un sistema nuvoloso sull'Europa centrale interessa marginalmente le BARCELLONA 16 23 ISTANBUL 15 22 MADRID 10 19 Sardegna: Sereno o poco nuvoloso, foschie al mattino mattino sulla pianura padano-veneta. Centro e Sardegna: nostre regioni Nord-occidentali. LISBONA 17 23 ATENE 19 25 AMSTERDAM 14 23 sulle vallate e lungo i litorali. Sud e Sicilia: sereno con locali poco nuvoloso con annuvolamenti nel corso della giorna- annuvolamenti ad evoluzione diurna sulle zone interne. ta, foschie al mattino sulle vallate e lungo i litorali. Sud e ALGERI 21 29 MALTA 19 27 BUCAREST 4 21 Sicilia: sereno o poco nuvoloso. Colore: Composite ----- Stampata: 14/10/01 19.59 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 27 - 15/10/01

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COME STA L’ITALIANO? GUARDIAMOGLI LA LINGUA Roberto Carnero a inizio oggi la settimana della «lingua ita- ri, mostre librarie e documentarie, concorsi lette- li di varia natura), 181 scuole italiane all’estero Questo è un momento in cui l’immagine del no- Non esistono H liana nel mondo». Si tratta di un’iniziativa rari ed artistici: da Vienna a San Paolo del Brasile, (cui vanno aggiunte 116 sezioni italiane presso stro Paese all’estero appare fortemente compro- in occidente promossa dal Ministero degli Esteri, finalizzata da Sydney a Toronto, da Kyoto ad Algeri. Mo- scuole straniere), 266 lettorati presso le Universi- messa dalle gaffe planetarie e dalle discutibili ini- alla diffusione nel mondo della nostra lingua e, mento centrale sarà un convegno che si terrà tà di 87 Paesi (i docenti sono selezionati dal Mini- ziative legislative prodotte dall’attuale maggioran- case di riposo gratuite conseguentemente, della nostra cultura. Se è vero giovedì presso la sede dell’Accademia della Cru- stero degli Esteri e inviati «in missione» nelle za. Basta scorrere le rassegne stampa delle maggio- per i poeti. che l’italiano non è una lingua «veicolare», al pari sca a Firenze. Saranno collegati in teleconferenza varie parti del Pianeta). ri testate straniere da quando il governo Berlusco- per esempio dell’inglese, bisogna però evitare che dieci Istituti Italiani di Cultura in altrettante capi- Si tratta quindi far funzionare a pieno regime e, ni ha iniziato a fare danni (vale a dire da quando Li si preferisce esso diventi una «lingua della memoria», legata a tali e parteciperanno al dibattito più di cento dove serve, potenziare queste risorse. È necessa- il Cavaliere si è insediato a palazzo Chigi). al cimitero una gloriosa tradizione letteraria ma tutta ripiega- specialisti, che discuteranno sulle condizioni di rio investire in un settore, quello culturale, che, in Ben venga quindi questa «settimana dell’italia- ta sul passato. Anche perché negli ultimi anni si salute della «lingua del sì». un’ottica puramente economicistica quale quella no». C’è solo da sperare che tale rilancio della sono evidenziati spazi di crescita dell’italiano co- La rete culturale italiana all’estero è costituita da del «governo-azienda» che ci è dato in sorte, po- cultura italiana nel mondo non sia solo sbandiera- me lingua d’uso, a seguito dell’espansione, sul alcune strutture ben consolidate: 93 Istituti Italia- trebbe sembrare poco produttivo, ma la cui rile- to in chiave propagandistica e strumentale, ma piano internazionale, della nostra economia. ni di Cultura (sorta di «ambasciate culturali» di- vanza appare estremamente importante per una costituisca un impegno prioritario da portare Francesco Burdin Sono previste, da qui a venerdì, più di trecento slocate in tutto il mondo, che attivano corsi di ridefinizione dell’immagine dell’Italia nello scena- avanti con serietà, continuità e adeguati investi- iniziative

ex libris «Aforismi» manifestazioni tra conferenze, convegni, semina- lingua italiana oltre ad organizzare eventi cultura- rio internazionale. menti.

Ho fatto molti Tra i «matti» reportage di Basaglia: ‘‘ in fabbrica e lì ‘‘ un’esperienza ho capito una che mi ha realtà che non segnato conoscevo ed arricchito

Marco Guarella ‘54-‘58 con una donna, allora contadina e c’è tutta l’evoluzione, il cambiamento di questa donna, fino a diventare, oggi, una a collaborato con le principali te- manager, una tecnica. C’è questa evoluzio- state della stampa italiana ed este- ne nel lavoro, e si vede chiaramente. Hra ed ha pubblicato oltre 180 volu- Ho fotografato moltissimo per la Oli- mi fotografici tenendo circa 70 mostre per- vetti e ho realizzato un libro dove si vedeva sonali in tutto il mondo. Le sue immagini degli agricoltori che diventavano dei tecni- sono inserite nelle collezioni di numerosi ci formidabili. Adriano Olivetti era un uo- e autorevoli musei e fondazioni culturali, mo meraviglioso e quindi tutto quello che vincendo importanti riconoscimenti e pre- faceva la sua azienda era straordinario. Va- mi internazionali. Italo Zannier, nella Sto- lutando l’importanza che ha avuto per la ria della Fotografia Italiana lo definisce il cultura italiana, tutta la produzione cultu- fotografo più ragguardevole del dopoguer- rale sponsorizzata dalla Olivetti, penso sia ra. un’esperienza unica: mostre, convegni, le Gianni Berengo Gardin è un autore la cui famose agende di Giorgio Soavi, che valo- fotografia coincide con la propria visione rizzavano pittori a noi poco conosciuti. di vita, mostrando e privilegiando un at- Credo, tristemente, che nessuna industria tento e faticoso lavoro di reportage e di di oggi lo faccia. documentazione sociale. Il messaggio, nel- A proposito dell’importanza di esse- la poliedricità del suo lavoro, esprime quel- re all’interno di luoghi di sperimen- la coerenza e quella moralità di uomo e tazione, lei ha fatto parte della fotografo che lo accompagnano da sem- «Gondola», un circolo sui generis pre. Lo intervistiamo in occasione di una che ha segnato profondamente la ri- sua grande mostra a Padova che proprio cerca fotografica italiana, con i suoi ieri ha chiuso i battenti con un grande riferimenti alla cultura francese e successo di pubblico. In questa sua perso- tedesca. nale ci sono le immagini di una vita, una La Gondola era un circolo un po’ a visione panoramica del suo lavoro; quasi parte, più che un circolo classico era un delle «finestre ipertestuali» che racconta- gruppo. Allora, in Italia, c’erano due grup- no segmenti di storia sociale, che consen- pi molto importanti «la Bussola» e «la Gon- tono di osservare il mutamento del nostro dola», la cui figura chiave era Paolo Monti, paese. La sua fotografia se ci sembra oggi un uomo di grandissima cultura, che per così potente, non è solo per l'atmosfera noi, allora giovanissimi fotografi, è stato desueta di alcune scene dalla forte sempli- un maestro indispensabile. Grazie alla sua cità degli anni Cinquanta, ma lo è, soprat- saggezza, il circolo non partecipò diretta- tutto, perché a differenza di foto realizzate mente alla disputa formalisti-realisti, ma tecnicamente con effetti tanto spettacolari ricordo del dibattito con Cavalli, un gran- quanto effimeri, il valore di questa fotogra- de fotografo nel suo campo, nel suo gene- fia sta proprio nella sobrietà e nell'assenza re, che considerava la fotografia più dal di orpelli. Con la trasparenza del suo stile miseria o emarginazione. Sociale è anche, è stata terribile. Arricchiti si torna da tutti i lato formale. Noi della Gondola credeva- le sue immagini più invecchiano, più ci sono anche i ricchi… Fotografarli è un lavori. Io ho scelto di fare il fotografo pro- mo nel contenuto. Allora c’erano pochissi- parlano delle cose, degli uomini e delle lavoro sociale, un’indagine su come vive prio per questo motivo, vivevo in presa mi libri e riviste ma io ho avuto una gran- donne che per un istante sono passati da- l’uomo, ho quindi fotografato anche gli diretta le esperienze che gli altri leggevano dissima fortuna: uno zio in America, ami- vanti al riflesso del ricordo. ambienti borghesi. Il volume Dentro le ca- sui libri, e questa è conoscenza. Il tempo co di Cornell Capa; mio zio gli raccontava Alla luce di tanti anni di esperienza se, fatto insieme a Luciano D’Alessandro, come è scandito oggi, scorre molto veloce- di questo nipotino italiano che voleva fare e di questi anni, lei crede ancora in era un libro che voleva far vedere sì le mente: tutto quello che sappiamo è quasi il fotografo e Capa gli consigliava i libri una fotografia basata sulla testimo- abitazioni degli italiani, ma anche le perso- «Le mie foto sono un lavoro sempre pregiudizio, preconcetto. In una giusti per farmi conoscere la fotografia. In nianza, sul racconto? Un lavoro che ne che ci vivevano dentro; in base a delle situazione specifica chiamata, dai giornali Italia, dopo la guerra, la grande fotografia è, stendhalianamente, come uno statistiche Istat avevamo scelto le case da di allora, de «i matti», scopri che tutto americana era poco conosciuta. Io avuto specchio portato a spasso lungo una fotografare secondo i ceti sociali, le classi, una faticosa ricerca quello che hai letto e saputo era poco, era quel vantaggio agli inizi della mia carriera: via, capace di produrre un affresco proprio per avere in proporzione la realtà, o stava per essere superato. Questa è, una sapere, conoscere i fotografi della Ma- sociale, politico? una panoramica delle case, dei loro abitan- Non mi interessa il lato artistico grande ricchezza. gnum. Oggi chiunque si interessi di foto- Sono convinto che quando si fa foto- ti. Così è stato il lavoro con Cesare Zavatti- Pensa sia ancora possibile fare inda- grafia è avvantaggiato, i libri sono migliaia, grafia si fa sempre politica, una piccola ni, un’ immagine della realtà di un piccolo ma la testimonianza civile» gine sociale attraverso la fotografia. ma gruppi di questa tendenza, di questo preziosa politica. Io ho sempre sostenuto, paese di provincia. E poi penso anche al In Italia, nel quadro attuale, ne ab- tipo, non ci sono. Ci sono dei circoli foto- anche se qualche volta dicono che faccio rapporto con Basaglia biano ancora i mezzi? grafici che sono una cosa un po’ diversa. delle foto artistiche, il mio disinteresse per e Carla Cerati. Sono sicuro di sì. la difficoltà, oggi, sta Che cosa le rimane, non avendo mai le foto artistiche; trovo che l’impegno del A proposito del- nel trovare chi possa sponsorizzare un tipo cercato «l’istante definitivo», di cen- fotografo, il mio impegno «artistico», sia l’esperienza con chi è di lavoro simile. Con i giornali, lavorare, è tinaia, migliaia di scatti? Uno scatto indubbiamente culturale ma debba essere Franco Basaglia, ormai difficilissimo: se un giornale ti affida passato è un ricordo oppure nostal- soprattutto sociale e civile. Questo è il mio il viaggio verso Gianni Berengo Gardin è nato a Santa un incarico, al massimo dura un giorno o gia? scopo, il mio tipo di fotografia. Io proven- gli inferi è una co- Margherita Ligure nel 1930, si due. L’indagine sociale necessita di giorni In realtà sono entrambe le cose. Il mio go da una famiglia molto borghese, ma stante in tutte le occupa di fotografia dal 1954. Fino al e giorni di lavoro, di ricerca, di fotografia lavoro in certi casi oggi non è molto impor- negli ’60 mi sono trasferito a Milano. Da civiltà: Omero, 1965 lavora per "il Mondo" di di ambienti da fotografare. Sono lavori giu- tante ma sarà importante fra cinquanta, allora ho lavorato molto in e sulla fabbri- Dante, Gilgame- Pannunzio. Nel corso degli anni sti, che devi fare perché ti interessa farli, cento anni, perché sarà veramente una do- ca: alla Olivetti, all’Alfa Romeo, alla Fiat, sh… In questo collabora con le maggiori testate ma purtroppo è difficile trovare un finan- cumentazione di quello che eravamo. Spes- alla Ibm. A contatto con con gli operai ho suo viaggio tra al- nazionali e internazionali (Domus, ziamento. Il difficile del mio mestiere è so recupero delle vecchie foto fatte 30-40 capito una realtà che da buon borghese cuni «dannati del- Epoca, L'Espresso, Time, Stern, riuscire a fare un lavoro dignitoso per vive- anni fa che non avevo mai stampato, per- non conoscevo; ecco quindi che le mie la terra», nei luo- Harper's Bazaar, Vogue, Du, Le re e poi, parallelamente, riuscire a trovare ché le trovavo di nessuna importanza. Rivi- simpatie sono state per il Pci e lo sono ghi della paura, Figaro ecc.) Berengo Gardin ha il tempo di fare questi lavori-ricerca, dove ste oggi hanno una forza straordinaria co- tutt’ora, anche se non esiste più. Sono un c’è stato un arric- esposto le sue foto in centinaia di non si guadagna niente e spesso ci si rimet- me documento. Anni fa avevo fotografato ex comunista che non sa bene, oggi, che chimento uma- mostre in diverse parti del mondo: il te. Però sono una grande soddisfazione in Toscana un paesaggio classico, bellissi- cosa è. no, ha trovato un Museum of Modern Art di New York, per chi crede ancora in un vecchio mestie- mo. Sono andato per rivederlo e rifotogra- Per noi che abbiamo frequentato il Pci vissuto particola- la George Eastman House di re… farlo: non esisteva più, non era rimasto è difficile adattarsi alle realtà di oggi… pe- re? Rochester, la Biblioteca Nazionale di Rispetto al lavoro, alla fatica, come nemmeno un accenno di quello che era rò devo dire che questo mio rapporto o Fuori, da e del ma- Parigi, gli Incontri Internazionali di è cambiata la loro rappresentazione stato il paesaggio toscano classico. Quella è formazione è stato importantissimo. Tutti nicomio, si conosceva Arles, il Mois de la Photo di Parigi, in questi anni? Lei ha lavorato an- diventata una foto importantissima, non i miei scatti, le mie ricerche, direttamente pochissimo di ciò che avveniva all’interno. Qui sopra e in alto le gallerie FNAC. Ha pubblicato oltre che per l’Olivetti, un’azienda straor- solo come ricordo, ma come testimonian- o indirettamente, sono lavori sociali. Mi Il lavoro ostinato di Basaglia era sì cono- due delle fotografie 150 libri di fotografia. Gianni dinaria per concezione ed innova- za, documento di storia agraria ed urbana: sono sempre interessato di questo, del lavo- sciuto, si sapeva che voleva aprire e cambia- di Gianni Berengo Gardin Berengo Gardin vive a Milano ed è zione culturale. perché ci dice che quella regione era qual- ro sull’uomo che è sempre lavoro sociale. re i manicomi, però non sapevamo «cosa esposte alla mostra di membro dell’agenzia Contrasto dal Anni fa ho fatto un libro sulle donne e cosa, che oggi è sparito. C’erano molte Generalmente la gente pensa che «parlare» era» il manicomio. Questo viaggio, la sua Padova 1990. il lavoro, le foto delle donne italiane dagli cose prima che questo «piccolo benessere» di sociale equivalga solo a rappresentare esperienza, nel mio umano «logicamente» (© Contrasto- G.B. Gardin) anni ’50, dal mio archivio. Inizia negli anni corrompesse tutto, tutti. Colore: Composite scienza & ambiente - 15/10/01

lunedì 15 ottobre 2001 orizzonti 29

Da: «Science» Da: «Science» Anniversari scala (a provare la pillola furono migliaia di donne portoricane e haitiane), nel 1960 I piccoli di tartaruga Immagazzinare CO2 nel mare Cinquant’anni fa nasceva la pillola venne autorizzata dall'ente guidati dal campo magnetico può distruggere la fauna la pillola anticoncezionale americano per il controllo sui farmaci (Fda) ed entrò in commercio negli Stati I piccoli delle tartarughe della specie Immagazzinare l'anidride carbonica in La pillola anticoncezionale compie 50 Uniti con il nome commerciale di «Caretta Caretta» riescono a seguire le rotte eccesso nell'atmosfera, causata dalle anni. Era infatti il 1951 quando il biologo Enovid-10. L'anno successivo era in migratorie, grazie alla loro capacità di emissioni inquinanti, nei fondali marini, americano Gregory Pincus riprodusse in vendita anche in Europa. Oggi la pillola è leggere il campo magnetico terrestre. Lo come si sta già sperimentando in laboratorio il meccanismo ormonale che il contraccettivo più diffuso nel mondo hanno scoperto i ricercatori dell'University of Norvegia, potrebbe avere conseguenze blocca l'ovulazione. Pincus mise a punto occidentale. In Europa la preferisce quasi North Carolina di Chapel Hill guidati da disastrose sulla fauna oceanica. Lo dicono la celebre pillola nell'arco di pochi anni, in una donna su due. A guidare la classifica Kenneth J. Lohmann. Gli scienziati hanno i ricercatori del Monterey Bay Aquarium collaborazione con Min Chueh Chang e è l'Olanda, con il 50,9%, seguita da visto che i piccoli nati sulle coste della Florida Research Institute in un articolo pubblicato John Rock. Ma la caccia al contraccettivo Belgio (45,7%), Francia (39,5%), pillole di scienza seguono un gigantesco sistema circolare di sulla rivista «Science». L'aumento di CO2 «perfetto» era cominciata in realtà molto Portogallo (37,2%) e Germania (33,5%). correnti nord atlantiche, dove l'acqua è più comporterebbe infatti una diminuzione del prima. Le prime ricerche sulla possibilità In Italia la media scende a due su dieci, calda e il cibo è abbondante. Ma come fanno Ph dell'acqua marina, creando un di controllare le nascite bloccando ma negli ultimi dieci anni sono aumentate a seguire esattamente il percorso della ambiente acido che potrebbe inibire la l'ovulazione sono state condotte agli inizi decisamente le donne che la scelgono. corrente? Per scoprirlo, hanno messo alcuni crescita e la riproduzione degli organismi del Novecento e nel 1938 fu realizzato il Soltanto nel 1987 la media era del esemplari in una vasca e li hanno sottoposti marini. «Molti di questi organismi - primo estrogeno attivo per via orale. Sul 7,5%.Oggi ad utilizzare la pillola sono a campi magnetici simili a quelli che conclude Brad Seibel, un biologo del finire degli anni '40 Pincus aeva scoperto soprattutto le donne del Nord (25,7%), incontrano lungo il loro viaggio di migrazione. Monterey Bay Aquarium Research che il progesterone, l'ormone prodotto in seguite da quelle di Centro (19,2%) e E hanno visto che con un campo magnetico Institute - sono sensibili anche alle più grandi concentrazioni durante la Sud (13,1%). Tra le regioni si classifica al simile a quello della Florida settentrionale, le piccole variazioni del Ph. Prima di gravidanza, è responsabile della primo posto la Sardegna con il 32,6%. tartarughe iniziavano a nuotare verso est, proseguire con progetti che prevedano di prevenzione dell'ovulazione e nel 1951 Subito dopo si collocano Valle d'Aosta e come se seguissero, anche nella vasca, la immagazzinare l'anidride carbonica in riuscì finalmente a riprodurlo Piemonte (29,9%), Trentino Alto Adige e corrente calda. La ricerca è pubblicata sulla eccesso sul fondo del mare, dobbiamo sinteticamente in laboratorio. Dopo i primi Veneto (27,9%). Ultimo posto per la rivista «Science». saperne di più sugli effetti ecologici». test clinici e la sperimentazione su larga Basilicata con l'8,9%. Casa mia, casa mia per robotica che tu sia Chiudere tutte le serrande e accendere il forno via Internet: la «domotica» approda allo Smau

Toni De Marchi Lo Smau 2001 in fiera apre i battenti il mondo web 18 ottobre alla ittà: Napoli. Luogo: un ap- Fiera di Milano. partamento verso Portici. Per cinque giorni i 110 mila metri quadrati CScena: il protagonista apre di esposizione del salone saranno un luogo la porta. Un faretto sopra l’ingresso privilegiato per conoscere e provare le Costi bassi e buona copertura si accende e illumina l’entrata. Le novità nel campo delle tecnologie della dita sfiorano un minischermo a cri- comunicazione e dell’informazione. Oltre stalli liquidi. «Inserire il codice per 3000 le aziende coinvolte nei cinque settori Il futuro è nel satellite disattivare l’allarme», chiede una vo- della Fiera: SmauCOMM (ovvero tutte le ce registrata. Il protagonista digita la novità nel campo della telefonia fissa e combinazione. A questo punto le lu- mobile), SmauBUSINESS (soluzioni e no dei focus del prossimo nee erano ingolfate e non si riusci- ci dell’entrata e del corridoio si ac- prodotti dell’informatica per Smau sarà, naturalmente, va ad aprire i siti americani per cendono, un fruscio segnala l’apertu- organizzazione pubbliche e per il UInternet. Quest’anno, co- informarsi sugli attentati. A Parigi ra delle tende, mentre le serrande si consumatore), SmauHOME (dai me non mai, il problema sarà di- siamo riusciti a leggere i siti d’in- alzano lentamente e il sole di Napoli videogiochi alle nuove versioni del DVD, stricarsi tra le sigle: B2B (Business formazione statunitensi evitando entra in tutta la sua gloria. Dal sog- tutte le proposte per la casa), to Business), B2C (Business to l’intasamento delle dorsali terre- giorno arriva il suono di «Music for SmauINTERNET (le tecnologie che ruotano Consumer), per dirne due che so- stri» ha detto Berretta parlando di Airports» di Brian Eno. intorno al Web), SmauINTERNATIONAL no diventate il pane di chi vede la OpenSky, la piattaforma internet La scena è vera, il luogo è vero, la (uno spazio per le rete come una gigantesca, quasi satellitare realizzata da Eutelsat. Se- città è vera. L’unica finzione, per co- aziende estere). infinita possibilità di affari. Oppu- condo Berretta «il satellite è l’uni- sì dire, è l’appartamento, che non è re ADSL, che sta per Asymmetric co mezzo in grado di portare diret- un luogo dove qualcuno mangia, Digital Subscriber Line, un termi- tamente ovunque la larga banda». dorme, eccetera, ma una sorta di di- po si è trasformato nello specchio ne che molti ripetono, pochi usa- Ha ragione, anche se una certa im- mostratore tecnologico, un concen- tout-court della civiltà digitale decli- no e ancor meno sanno cosa sia. maturità tecnologica del sistema trato di meraviglie per far sgranare nata all’italiana. Eppure l’ADSL è il primo passo rende ancora forse poco attraente gli occhi al colto e all’inclita. L’ha La «domotica» in questo c’entra a per la realizzazione di quell’Inter- l’utilizzo della trasmissione satelli- realizzato Peppe Cimmino, da tem- pieno titolo. Perché, nella declinazio- net veloce che attendiamo per far- tare. In primo luogo i satelliti non po nel business di quello che si chia- ne attuale, essa non è nient’altro che ne uno strumento davvero multi- sono ancora ottimizzati per il traf- ma oggi l’home entertainment, per l’applicazione alle funzioni domesti- mediale e non una pallida parodia fico Internet. Ma entro un anno far vedere come la casa di oggi possa che della rivoluzione digitale. E di- della multimedialità qual è oggi. Il Eutelsat avrà pronto un satellite essere un luogo diverso dall’apparta- cendo applicazioni domestiche vo- fatto è che la «banda larga», più dedicato. mento della cara, vecchia zia Matil- gliamo dire l’insieme della casa: dal- ancora che dai desiderata degli Poi il cosidetto uplink, cioé de. Che forse faceva delle torte mar- la sicurezza al controllo degli elettro- utenti dipende dalle spesso imper- l’invio di richieste verso il server, gherita buonissime, ma ogni volta domestici. scrutabili politiche infrastrutturali deve avvenire attraverso una nor- che arrivava sera doveva fare il giro Il ventaglio delle possibilità è presso- Un disegno di dei gestori delle telecomunicazio- male linea telefonica: costa ed è delle quindici finestre di casa per ché infinito. Si va dai sistemi di ca- Francesca ni. lenta. Ma anche per questo la solu- chiuderne le imposte. Ai suoi nipoti blaggio intelligenti che permettono Ghermandi Qualche anno fa la Telecom zione è in arrivo, con la tecnologia oggi basta sfiorare un’icona su di un di strutturare l’impianto elettrico e bloccò senza una spiegazione il fa- Dvb-Rcs che permetterà comuni- piccolo monitor perché le serrande di modificarne a piacere le funziona- raonico progetto Socrate per il ca- cazioni bidirezionali con il satelli- si aprano o si chiudano, tutte insie- lità senza dover riposare tutti i cavi. blaggio a fibra ottica di mezza Ita- te attraverso la normale paraboli- me o in una combinazione qualsiasi. La bTicino, ad esempio, ha mostrato lia. L’ADSL viene attivato a mac- ca. Sia pure con queste limitazioni Raccontare tutto quello che c’è den- allo Smau dello scorso anno un siste- chia di leopardo, e nonostante al- il satellite è già una alternativa per- tro la casa o che si può fare senza ma di questo genere chiamato SCS tri operatori stiano posandoi cavi fettamente funzionale alle linee fatica e con appena un paio di movi- dove ogni pezzo (interruttore, lam- e offrendo servizi alternativi, pri- terrestri tradizionali, ed è l’unica menti delle dita richiederebbe giorni padina, presa di corrente) è in realtà ma che il broadband diventi possibilità di avvicinare il broad- solo per recitarne l’elenco. La «for- un piccolo terminale numerico. Un un’opzione diffusa molti terabit band per quanti abitino in zone za» che sta dietro tutto questo va solo filo collega tutti questi apparec- seconda delle preferenze personali tivo decide cosa lasciar acceso e cosa con gli anziani che privilegiano i si- dovranno passare nei cavidotti. non servite attualmente dall’Adsl, sotto il nome luccicante, anche se chi che possono essere programmati di chi vi sta di fronte. spegnere quando l’assorbimento di stemi di sicurezza e i single che scal- Eppure l’alternativa esiste, ed cioé la maggioranza degli italiani. alquanto vago, di «domotica». Che autonomamente in qualsiasi mo- Ma nel mezzo, là dove si dice stia la lavatrice, lavastoviglie, forno, lucida- pitano, invece, per mettersi in casa è a portata di mano e di budget Anche i costi sono alquanto limita- si potrebbe tradurre con un banale mento. virtù, ci sono soluzioni pratiche e trice, eccetera si avvicina pericolosa- uno statu symbol da mostrare al po- per la maggior parte degli inter- ti, benché questa apparentemente «automazione domestica», espressio- Per cui un interruttore che prima spesso molto utili. Come gli elettro- mente al carico massimo consentito sto dei vasi cinesi. Per adesso, intan- nauti evoluti. Si tratta del satellite, banale informazione sia avvolta ne che non rende però giustizia a accendeva solo la luce del pianerotto- domestici che si possono comanda- dal vostro impianto. to, si può sognare. le cui possibilità come piattafor- da fitte nebbie. Le non molte socie- quanto di nuovo racchiude questo lo, può comandare lo spegnimento re via Internet, per cui si può accen- Certo, non è ancora un affare per ma per il web sono state mostrate tà che offrono l’Internet via satelli- termine. Chi volesse rendersi conto di tutte le lampadine di casa sempli- dere il forno all’ora che serve diretta- gente dal cuore debole, né per porta- al recente SatExpo 2001 di Vicen- te agli utenti finali non brillano di persona di cosa significhi vera- cemente modificandone i codici. mente dal computer dell’ufficio, e si fogli leggeri. Un sistema integrato è za. Con una curiosità, di attualità affatto per capacità di comunica- mente «domotica» farebbe bene a Ma si può finire nell’apoteosi di quel- può anche regolarne la temperatura. certo più facile da usare di un video- clicca su battente come ha rilevato l’italia- zione e sono pochi gli italiani che visitare la sezione specializzata dello lo che si dice sia la nuova mega-casa La «domotica», purtroppo, ancora registratore, ma è più difficile da far www.smau.it no Giulano Berretta, presidente di conoscono questa opportunità. Smau che inizia alla fine di questa di Bill Gates, costata qualche miliar- non vi può dare una mano per infor- funzionare di un interruttore della www.cedia.it Eutelsat la società franco-europea Eppure sono quasi 4 milioni le fa- settimana. Nato come salone dell’au- do di dollari, dove pare vi siano sen- nare le lasagne. Ma vi arriveremo, luce. Per non dire del costo. Uno che gestisce la galassia satellitare miglie italiane dotate di parabola, tomazione d’ufficio, lo Smau è di- sori annegati nei muri capaci di rico- forse. Oppure potrete accendere gli studio dello Smau parla di una capa- di cui fanno parte i satelliti Hot già pronte per l’Internet satellita- ventato sinonimo nel tempo di salo- noscere le persone e di comandare elettrodomestici senza preoccuparvi cità di penetrazione pari a due milio- Bird ed altri. «L’11 settembre In- re. ne del computer, e da qualche tem- in automatico le apparecchiature a di far saltare l’impianto. Un disposi- ni di famiglie entro otto, dieci anni, ternet era bloccato: le normali li- t.d.m.

Andrea Pinchera luppi degli ultimi anni è l’enorme cre- Nuovo incarico e nuovo libro per Lester Brown, autore dello «State of the World». Obiettivo: dare un progetto al movimento ambientalista globale scita dell’energia eolica. Secondo il Di- partimento per l’energia Usa, tre stati er anni, chiunque fosse stato come Nord Dakota, Texas e Kansas interessato a conoscere i desti- potrebbero produrre sufficiente ener- Pni ambientali della Terra aveva «L’eco-economia già c’è, ma nessuno lo sa» gia dal vento per soddisfare la richiesta un porto sicuro: Lester Brown e il nazionale di elettricità. Inoltre, una vol- Worldwatch Institute. Brown è in Ita- ta abbassati i costi dell’elettricità, di- lia, per una serie di conferenze orga- te? Valeva la pena lasciare il altre. Ora un tale atteggiamento non è In realtà, gli ecosistemi terrestri tendo- espandono, risorse idriche insufficien- venta conveniente l’elettrolisi dell’ac- nizzate dal Wwf. A Roma, in particola- Worldwatch Institute per crea- più sufficiente ed è per questo che vo- no a sopravvivere abbastanza bene sen- ti, oceani che salgono, temperature in qua per produrre idrogeno: e l’idroge- re, ha tenuto la «Aurelio Peccei Lectu- re un nuovo organismo? Chi è glio tracciare una visione. Spero che za l’economia, mentre l’economia non crescita, tempeste distruttive più fre- no sarà la vera alternativa al petrolio. re» 2001, in onore del fondatore e ani- Innanzitutto io sto ancora nel di- un giorno sia condivisa da molti e che può vivere senza di essi. Ma se, come quenti, ondate di caldo, ghiacci che si Intanto, però, fatichiamo a rati- matore del Club di Roma, che con i rettivo del Worlwatch Institute, anzi lo Lester Brown, fondatore e a lungo ognuno possa lavorare per creare una affermano gli scienziati dell’ambiente, sciolgono, specie animali e vegetali che ficare anche un accordo mini- suoi rapporti ha animato le discussio- presiedo. Ma il mondo ha bisogno di presidente del Worldwatch Institute, nuova economia, che sosterrà il pro- l’economia è parte degli ecosistemi na- scompaiono. Gradualmente, anche mo come il Protocollo di Kyoto. ni a proposito del futuro energetico e una visione di cosa sarà una economia ha da poco lasciato il suo incarico gresso economico senza però distrug- turali, ne consegue che l’economia de- l’economia entrerà in crisi. Che pensa delle posizioni del ambientale dell’umanità, anticipando sostenibile da un punto di vista am- operativo per creare un nuovo orga- gere i sistemi naturali sui quali si fon- ve essere disegnata, strutturata in mo- Ci dia allora un’immagine di co- presidente George Bush? I citta- molti dei temi della globalizzazione. bientale, della nuova «eco-economia». nismo, sempre con base a Washin- da. do da essere compatibile con gli ecosi- me apparirà la eco-economia? dini americani la pensano come Lo abbiamo intervistato, per sapere Perché se non abbiamo una visione, gton, l'Earth Policy Institute. Autore In Eco-economy lei sostiene ap- stemi… Ne vediamo già alcuni esempi: nel- lui? del prossimo libro, Eco-economy (che un’idea di dove vogliamo andare sarà del rapporto annuale sullo stato del punto che bisogna ribaltare il Così non è, invece… le fattorie del vento in Danimarca, nei Tutti i sondaggi d’opinione indica- uscirà negli Stati Uniti ai primi di no- molto difficile arrivarci. pianeta, State of the World, Brown rapporto tra ecologia ed econo- Esatto. Il nostro problema è che tetti solari in Giappone, nella riforesta- no di no. Ma quanto accaduto l’11 vembre e in Italia tra qualche mese); e Quindi il suo nuovo istituto si sta per pubblicare un nuovo libro, mia… l’economia non è sincronizzata con gli zione in Corea, nelle reti ciclabili in settembre scorso avrà ripercussioni an- della sua nuova creatura, l’Earth Poli- concentrerà sulle cose da fare? Eco-economy, nel quale illustrerà co- Abbiamo bisogno di una rivoluzio- ecosistemi che la sostengono. E ne ve- Olanda, negli impianti di riciclaggio che sui negoziati climatici. Fino ad allo- cy Institute, per la quale ha abbando- Sì, perché il movimento ambienta- me sia possibile ristrutturare l'econo- ne copernicana. Gli economisti tendo- diamo le conseguenze. Man mano che dell’acciaio negli Stati Uniti, in quelli ra, Bush poteva essere sprezzante e po- nato l’incarico di presidente del Wor- lista globale sta diventando molto for- mia globale per renderla compatibile no a pensare che l’economia sia un l’economia cresce si moltiplicano i sin- di carta in Germania, nelle celle a com- co interessato alle opinioni altrui. Ora ldwatch Institute. te, ma tende a lavorare «contro» alcu- con gli ecosistemi del pianeta. sistema operativo generale, del quale tomi di stress: aree di pesca al collasso, bustibile che alimentano le prime auto- ha capito che ha bisogno del resto del Che cos’è l’Earth Policy Institu- ne cose, piuttosto che «a favore» di l’ambiente non è che un sottoinsieme. foreste che si riducono, deserti che si mobili. Uno dei più sensazionali svi- mondo. diritti negati ---- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 30 - 15/10/01

30 commenti lunedì 15 ottobre 2001

Ricordate la bella canzone di Fabrizio De Andrè? Forse può aiutarci a capire quello che accade con i taleban

è una canzone di De An- Viviamo in Europa, in uno dei Paesi più ricchi del mondo. Ci vergogniamo a volte del livello chi non è abbastanza forte per difenderli. Ragionando sul modo in cui, entrando in tuazione di crisi. dré, la guerra di Piero, dei nostri consum, dello spreco che ne facciamo ogni giorno. Eil nostro mondo, la società risonanza con le ingiustizie che segnano la vita del pianeta all’inizio del terzo millennio, Crisi del grande gruppo e/o del- C’ in cui si parla di un uo- in cui viviamo, è percorso tuttavia dalla sofferenza silenziosa dei vinti, da storie di siano proprio le storie di chi non vede rispettati i propri diritti a far partire il bisogno di l’istituzione è secondo Kenberg, mo che si trova ad andare in guer- emarginazione e violenza che non fanno notizia, che vengono date per scontate da chi non una politica intesa come ricerca appassionata e paziente di un mondo migliore di quello la fase di rivolgimenti e dimensio- ra. Riflette, chiedendosi, perché ha il tempo per fermarsi a guardarle. Vorremmo dare spazio, in questa pagina, alla voce che abbiamo costruito finora. Potete scivere all’indirizzo email [email protected] o a l’Unità, ni che si determinano quando si si trova lì, che cosa sta facendo. di chi rimane fuori dalla grande corsa che ci coinvolge tutti, parlando dei diritti negati a via Due Macelli 23/13 00187 Roma, rubrica Diritti negati,a ui risponde Luigi Cancrini. diffonde fra i loro membri la per- Incontra un altro uomo che ave- cezione di una non rispondenza va «il suo stesso identico umore/ alle finalità dichiarate delle azio- ma la divisa di un altro colore». ni concrete del gruppo: quando Non prova odio, il Piero della si aprono contraddizioni eviden- canzone, non sente la voglia di ti insomma, fra i principi su cui il colpire l’altro. L’altro ha paura di gruppo si fonda (dichiara di fon- Piero, tuttavia, e spara. E muore darsi) e i fatti che in esso si verifi- Piero «senza un lamento». E mi cano. Vanno con grande facilità sono sempre domandato,io, chi è Piero, la normalità difficile al potere in condizioni di questo normale dei due, Piero che riflet- tipo, personalità gravemente di- te o l’altro che ha paura. Perché sturbate, di tipo paranoico (co- di due concezioni della normali- me Hitler e Stalin) narcisistico tà si tratta, in fondo: legata, l’una, (Mussolini) o francamente bor- all’idea per cui normale, intelli- der-line (Sukarno) che catalizza- gente è colui che si adatta alle no, attivandoli, processi di pensie- circostanze e legata, l’altra al- di chi vive secondo coscienza ro estremamente primitivo in l’idea per cui normale è colui che grandi masse di persone. tenta di adeguare il suo compor- LUIGI CANCRINI Sono processi che rinforzano la tamento al suo sentire profondo, posizione del capo e che lo condi- alle cose in cui crede e che ritiene zionano nello stesso tempo, spin- giuste: anche se è lui il primo a gendolo verso posizioni sempre pagare poi, il suo bisogno di esse- il peso della solitudine. aro Cancrini, crollano? È normale marcette come colonna sonora sti. più estreme. Tempi di Ss e di ardi- re coerente. Le vicende dei grandi gruppi di quel che vorrei chiederti, da psichiatra, è un’opi- per i servizi che spiegano il funzionamento dei missili e La lunga premessa era necessaria ti, di kamikaze e di uomini co- Dobbiamo partire da qui, credo, cui l’uomo fa parte, le passioni C nione su quello che sta accadendo. Quelle che delle armi destinate a far vincere la guerra contro il per rispondere alla prima doman- munque pronti a tutto, quelli che per dare una risposta al suo quesi- della storia e le guerre, propaga- scendono in campo nel momento in cui si mettono in male? La cosa meno normale, forse, è il bisogno di da del nostro lettore. Talebani, vengono sono tempi che propon- to. Perché queste due concezioni no scenari utili a capire perché la moto crisi come questa sono anche delle patologie nascondersi e di tacere che provo di fronte a tutto kamikaze e guerrafondai sono gono nuove gerarchie, nuovi or- della normalità attraversano e di- seconda ipotesi sia probabilmen- personali. Kamikaze e talebani, Bin Laden e guerrafon- questo. La vita e la storia vanno avanti, far finta di normali, probabilmente se consi- dini, sociali, nuove idee sulla nor- vidono, oltre che la coscienza del- te quella giusta. Normale, nella dai occidentali sono persone normali? È normale passa- niente non è possibile e non è giusto. Tu che ne pensi? derati all’interno del gruppo di malità ed una spaventosa sovrap- l’uomo, anche la psichiatria. Pro- Germania nazista era secondo la re ore, giorno dopo giorno,a guardare in Tv le torri che Maurizio Nelli, Milano cui fanno parte. Sono pazzi o, al- posizione di follia, più o meno ponendoci l’esistenza di due ipo- prima delle nostre ipotesi la per- meno, anormali se valutati col collettiva e partecipata. Propagan- tesi diverse (e per molti versi op- sona che credeva in Hitler e nel metro di un ragionamento più dosi rapidamente, e forse inelut- poste) sulla normalità, e, dunque primato della razza ariana: in nito, più tardi, un pazzo crimina- tempo, manteneva un distacco a favore di una guerra assurda. maturo. tabilmente, ai nemici, veri o pre- sulla salute mentale. Perché nor- buona fede, spesso, esaltandosi e le. Mentre dobbiamo ricorrere al critico, riusciva a vedere al di là Normali in quanto più frequenti, Perché questo ci viene detto oggi sunti che tentano di fare le scelte male è, per molti psichiatri che riconoscendosi nelle parole di secondo concetto di normalità della propaganda, e riconosceva contenti e bene adattati al loro da chi si è occupato con serietà di di Piero. fanno coincidere normale con quello che la storia avrebbe defi- per ritenere normale colui che, al il suo falso delle argomentazioni contesto erano infatti solo i nazi- vicende dei grandi gruppi in si- Il sentimento più normale in que- più frequente e meglio adattato ste condizioni è probabilmente al contesto, l’uomo che non pre- quello proposto dal lettore. Co- senta sintomi, che si comporta me il desiderio di nascondersi e come la maggior parte dei suoi Maramotti di non fare nulla. Qualcun'altro simili in un insieme dato di circo- segue dalla prima prega. Qualcun'altro tenta nel stanze. Normale invece è per altri suo piccolo di agire secondo co- l’uomo che raggiunge livelli di scienza. Guardando senza capire maturità personale che gli con- e con molta tristezza i movimen- sentono di mantenere un distac- Da Assisi ti decisivi di chi si sente sicuro di co critico dalle situazioni e dalle far bene e di pensare giusto. emozioni che queste suscitano in ci dicono che... Normalità, forse, a volte, è lo lui. Sfidando, quanto è necessa- smarrimento. Ad esso si rivolge- rio, l’opinione comune. Sostenen- va forse Brecht con la sua ode del La pace raccontata da Assisi è un primato senza tem- do, quando è giusto che sia così, dubbio. po, senza latitudine, senza firme di ministri. È una scelta di umanità, non di identità. Ed è bene che la

sinistra l’abbia compreso, che abbia voluto mettere da

parte esitazioni e preoccupazioni e che ieri, sulle stra- Due diverse de dell’Umbria, ci fossero tutti. Disposti a raccogliere Ma i nazisti e a condividere anche la loro parte di rischi. ‘‘ concezioni ‘‘ Chiedeva Gianni Vattimo qualche giorno fa su sotto il regime di «La Stampa» di non chiederci di andare alla guerra attraversano con un sorriso, di non pretendere da questa scelta Hitler, contenti e e dividono terribile un atto di fede e di orgoglio, di non rinuncia- ben adattati, si re al nostro pensiero critico, alla laicità dei nostri anche la dubbi. Assisi, infine, è stata anche questo: la scelta di possono ritenere psichiatria dedicare per un giorno i nostri sorrisi all’arte della normali? pace, non al mestiere della guerra. Claudio Fava

Atipiciachi di Bruno Ugolini

ma di contrattazione prescelto esisterà an- con un riconoscimento nei confronti del che la possibilità di un rinvio al secondo valore del «capitale umano» che ci piace- IL «BINGO» DEGLI INTERINALI livello per materie fondamentali come gli rebbe veder diffuso anche altrove. La storia orari e le pause. Insomma l’organizzazione del Bingo italiano è iniziata il 31 gennaio l grido «Bingo!», dicono gli esperti in «Rassegna sindacale», gli effetti che potrà te degli assunti sarà incasellata, dunque tra del lavoro sarà stabilita a livello della singo- dello scorso anno. Ha preso così il via la storia dei giochi di massa, rappresenta- avere proprio il «Bingo» sull’estensione di gli interinali. Il numero totale, come ha la sala Bingo o del singolo territorio che grande corsa alla gestione, con 1366 do- I va l’esultanza del giocatore, in America, tanti lavori «atipici». Gli interessati saran- spiegato Claudio Treves, della segreteria Fil- ospiterà le sale Bingo. Un’esperienza inno- mande. Le prime concessioni sono state all’inizio del Novecento, in questa partico- no, in questo caso, una massa di giovani cams Cgil, è ancora materia di trattativa. La vativa sotto molti punti di vista, dunque. 420, ma dieci società escluse hanno presen- lare occupazione del tempo libero che asso- «interinali» e no, con posti fissi e posti mo- quota, in ogni modo, dovrebbe essere mag- Non si sa bene, ad esempio, quanto perso- tato ricorso al Tar. Non si sa ancora come miglia tanto alla nostra casereccia Tombo- bili. Saranno in totale circa 20 mila, chia- giore di quel 17% previsto nel contratto nale sarà necessario e con quali tempi. Ec- gli italiani accoglieranno il nuovo passa- la. Tra non breve risuonerà in tutta la peni- mati a lavorare tutti i giorni, anche quelli del turismo e dei pubblici servizi. Il sistema co come un rappresentante dei gestori, Sil- tempo. Per molti rappresenterà forse un sola, come già risuona in gran parte d’Euro- festivi, nelle decine e decine di sale ampie di tutele e diritti per i nuovi lavori del Bin- vio Moretti della Confcommercio spiega la modo per uscire dalle angosce date dal cli- pa, nelle apposite sedi destinate ad ospita- seicento metri quadrati, di cui centocin- go è stato, infatti, collegato a quello di tale situazione: «Nessun imprenditore sa con ma bellico, magari alla ricerca dei favori re, s’immagina, folle di casalinghe e pensio- quanta dedicati ai servizi. Il gioco, come settore. Con un codicillo fondamentale certezza il numero ottimale di dipendenti della dea bendata per far fronte alle preoc- nati intenti a rincorrere la fortuna. Chi l’ha abbiamo detto, assomiglierà alla tombola, che dovrebbe essere concordato e che ri- per far funzionare la sala. La flessibilità in cupazioni recessive. Visto che non ci pensa già raggiunta e può ragionevolmente già con tanto di cartelle con i numeri e molti guarda il delicato aspetto del futuro occupa- entrata quindi è fondamentale. Non di- il governo con quella sua legge finanziaria ora prorompere in quell’esultanza felice, so- altre offerte di contorno. Mancheranno for- zionale, per questa massa di giovani. Il po- mentichiamo che è interesse delle stesse giudicata «evanescente» anche dal presi- no coloro che si sono accaparrati l’affare e se i gridolini di commento che accompa- sto mobile, da interinale, assegnato ad una aziende avere personale qualificato e assun- dente dei giovani industriali Garrone (sia si apprestano a gestirlo. Quello che interes- gnavano le serate dei nostri nonni, quando certa parte degli assunti dovrebbe, infatti, to a tempo indeterminato, ma a que- pure più tardi corretto dal solerte Antonio sa questa rubrica è però scoprire, come ve- usciva il 44 («le gambe delle donne!») o il dopo 18 mesi essere trasformato in contrat- st’obiettivo occorre arrivare con graduali- D’Amato). diamo in un recente numero del periodico 33 («gli anni del Signore!»). Una buona par- to a tempo indeterminato. Inoltre nel siste- tà». È una premessa che tende a rassicurare, www.brunougolini.com

cara unità... milioni di diseredati del mondo, a cominciare dai fondamentalisti testa e sulla pelle di tanti incolpevoli. Non intendo offrire alibi ai rabile: sì ai bambini della Padania. che si battono contro dittatori e monarchi, in una guerra tra aerei delinquenti che vanno individuati e perseguiti, ma che c’entra un Tutti gli altri non sono bambini: chi non è nato e vive nella ultratecnologici e poveracci abbarbicati sui monti? Missili contro intero popolo con la milizia dei terroristi? Siamo tutti americani, Padania può morire di fame, di assenza di medicine, di mine, di Perché la guerra? asini, per stimolare ed alimentare la rabbia e la ribellione di mio nonno, come milioni di italiani, è stato per vent’anni negli bombe, di indifferenza. milioni di ragazzi, privati del diritto allo studio ed imbevuti di un Stati Uniti, ho cugini che lavorano al Pentagono e alla Nasa a Non esiste nazione, mondo, umanità: solo bambini padani. Michele Petraroia ideologia di scontro fondata su una falsa interpretazione del- Washington e New York, ma questo ci dà il diritto di bombardare Come si può parlare di educazione, di cultura, di convivenza, di Segretario Cgil Molise l’Islam che si apprende, non a caso, in scuole provate religiose un popolo? pluralità se chi è forza di governo del nostro stato incita in modo Un Popolo in fuga, milioni di bimbi scalzi e denutriti che sobbalza- finanziate dai miliardari arabi. Voglio essere un afgano-americano, cittadino del mondo, impe- tanto volgare all’esclusione, alle separazioni, agli odi brutalmente no su vecchi camion o sul dorso di qualche mulo donne avvolte e Gli unici luoghi dove si può imparare a leggere e scrivere sono gnato a combattere tutti gli estremismi e pronto a sostenere inter- speculando e strumentalizzando i bambini? In un momento in cui nascoste da stracci, vecchi smilzi e scarni che dopo una vita di questi centri d’addestramento più insidiosi di un’atto terroristico venti che rimuovano le cause più che gli effetti del terrorismo. per l’umanità si sgretolano i confini e le culture necessariamente si sofferenza sono chiamati all’ennesima prova di sopportazione. perché l’obiettivo è quello di forgiare le coscienze dei giovani contaminano per diventare più ricche, più umane, più liete e Fuggono verso una meta inesistente, rifiutati alle frontiere, ricac- verso il martirio e per andare a predicare la contrapposizione, I bambini degli «altri» rispettose, simili messaggi ricacciano le speranze e le azioni di ciate sotto le bombe della civiltà che ammazzano secondo il codice anche violenta tra civiltà. Chi finanza le centinaia di scuole islami- donne e uomini alle età più buie della storia. anglo-americano e quindi sono da ritenersi giuste. Accampamenti che aperte in tutte le ex-repubbliche sovietiche, in Pakistan, in Mario Benozzo Chiedo, dunque, un moto di indignazione a chi è quotidianamen- di tende improvvisate, decine di migliaia di persone smarrite in un Indonesia o nelle Filippine? I talebani non sono il risultato di In un sussulto di dignità, chiedo agli educatori tutti, insegnanti, te impegnato a vivere ed educare alla tolleranza, alla convivialità, deserto di fame e di disperazione senza più patria o bandiera da un’istruzione religiosa fondamentalista preparata ed organizzata genitori, adulti, e istituzioni, a chi intende interessarsi di futuro da allo scambio, alla bellezza dell’esistere. difendere. Sono questi i nostri nemici? Continuiamo a sterminarli da queste scuole private pachistane? E se è così quanti sono i oggi, a chi, non retoricamente, afferma di volersi curare con abbandonandoli al loro destino o per aiutarli poniamo fine con potenziali talebani che strappati alla miseria sono stati edotti in responsabilità di bambini e bambine; di voler far crescere in loro anticipo ai loro giorni? Forse per loro morire è l’unica novità che questi centri e vengono utilizzati come strumenti di persuasione curiosità, voglia di sapere, di chiedere, di assaporare in un clima di può capitargli nella vita, mentre la nostra immane ipocrisia copre di massa in una logica di scontro feroce tra Islam ed infedeli? E gli allegra solidarietà; di renderli consapevoli dei loro diritti e dei loro un’atto inutile che semina solo altro odio e serve ai governanti occidentali che bombardano un popolo in fuga non rischiano di doveri, chiedo e scongiuro di indignarsi e di esprimere la propria Le lettere (massimo 20 righe dattiloscritte) vanno indirizza- come lavacro per l’onta subita. regalare altri argomenti preziosi a questi predicanti del martirio? indignazione di fronte ad un manifesto aberrante che offende te a: «Cara Unità», via Due Macelli 23/13 00187 Roma o La morte di migliaia di afgani innocui non riporterà in vita gli Questi dubbi mi tormentano, sono angustiato da questa pervica- l’intelligenza, la passione, l’impegno di chiunque abbia a cuore alla casella e-mail «[email protected]» occidentali di New York, e questa azione militare è la risposta cia di noi civili che dobbiamo vendicarci contro qualcosa o qualcu- l’armonia del vivere. auspicata dagli strateghi del terrorismo che hanno ideato l’attacco no, ci serve il colpevole per semplificarci la vita, per metterci a È stato affisso dalla Lega Nord e rappresenta una bambina bionda alla civiltà americana. Come volete che reagiscano centinaia di posto la coscienza e continuare come prima, come sempre, sulla con occhi azzurri sulla quale incombe una scritta velenosa, intolle- Colore: Composite ----- Stampata: 14/10/01 22.00 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 31 - 15/10/01

lunedì 15 ottobre 2001 commenti 31

musulmani di tutto il mondo cietà. Nonostante la rigida separazione non possono che gioire della Negli Usa la comparsa dei musulmani è Nel vecchio mondo sono più di undici tra Stato e Chiesa, gli Stati Uniti si con- «I più cocente sconfitta dell'Ame- fermano il Paese più religioso del mon- rica». Così parlò Omar Bakri, portavo- un fenomeno piuttosto recente: sei milioni milioni, ma mentalità e culture sono meno do occidentale: il 70% dei suoi abitanti ce a Londra di Osama bin Laden e di persone con lobbies rispettate disponibili ad accettare l’Islam crede in Dio, il 90% prega almeno una consigliere per l'Europa dello sceicco volta a settimana mentre il 70% è mem- più ricercato al mondo, ventiquattro bro di un luogo di culto. Di riflesso, ore dopo i fatti di New York e Washin- per i musulmani americani la vita quo- gton. L'altra sera, il portavoce è torna- tidiana è assai più facile che per i loro to sullo stesso concetto nel corso di fratelli europei. La legittimità delle atti- un'intervista trasmessa durante una vità religiose nella società consente la trasmissione televisiva di Michele San- "naturale" accettazione delle manifesta- toro. Al di là dell'arroganza e dell'asso- Europa e Stati Uniti zioni di fede dove l'Islam non è che lutismo, l'espressione di Omar Bakri una componente, fra tante altre. contiene un duplice elemento sul qua- Ma i musulmani a stelle e strisce le oggi, sarebbe bene riflettere, serena- esprimono da anni anche delle lobbies, mente: la mondializzazione dell'Islam temute e rispettate: il Cair (Council on e i due volti di Maometto, in Europa e American Islamic Relations) e l'Amc, negli Stati Uniti. l'American Muslim Council. La prima L'integrazione dei fedeli di religio- i due volti di Maometto è un'associazione che si propone di ne musulmana avviene tra mille diffi- contrastare ogni forma di discrimina- coltà e si scontra, quotidianamente, zione nei confronti dei cittadini musul- con una mentalità non sempre disponi- MASSIMILIANIO MELILLI mani. Famosi i processi vinti contro la bile ad accettare l'Islam come parte in- ancora più "presenti" nella società ame- la società dell'accoglienza, i musulma- Nike o la Budweiser, colpevoli di aver tegrante della società. È questo il pri- ricana: oggi, infatti, la metà dei musul- ni europei hanno dovuto affrontare sfi- utilizzato riferimenti alla religione isla- mo spartiacque tra Europa e Stati Uni- mani è costituita da neri convertiti. sulmani americani non deriva solo dal blematica. Eppure, nei Paesi che preve- de diverse: dalla battaglia del foulard in mica in modo offensivo nei confronti ti: un confine - storico e culturale - L'élite musulmana più forte è quella Dna dell'Islam d'immigrazione, ma so- dono il riconoscimento giuridico di Francia, all'emarginazione culturale in dei credenti. L'Amc, invece, fondato divide profondamente le due comuni- degli States. È qui infatti che troviamo prattutto dalle specifico status della sfe- tutte le religioni (Italia, Belgio, Spagna Germania, alla ghettizzazione economi- dieci anni fa da un gruppo di intellet- tà nelle due realtà, rispetto a quella la più alta presenza di medici, architet- ra religiosa che, in America, è parte e Germania) la legittimazione istituzio- ca in Germania sino al problema del tuali musulmani, agisce direttamente mondializzazione dell'Islam che Omar ti, docenti universitari, imprenditori. integrante della vita civile. Di contro, nale dell'Islam è avvenuta più rapida- casco o della carta d'identità (con foto presso la Casa Bianca e il Congresso Bakri e alcune frange radicali dei movi- La loro presenza nelle università e nel in Europa, dove costumi e culture han- mente ma ancora oggi permangono, a o senza?) in Italia. per tutelare l'identità e i diritti della menti islamici, considerano ormai im- mondo del lavoro è nettamente supe- no storicamente conosciuto un proces- volte in modo traumatico, resistenze al Ma le differenze più significative comunità musulmana. L'obiettivo perante e rigorosamente in chiave an- riore alla realtà e alla media europee. so più marcato di laicizzazione, la cre- riconoscimento, dovute a problemi di tra Europa e Stati Uniti vanno ricon- principale è ottenere il riconoscimento ti-Usa. La peculiarità (e il potere) dei mu- dibilità dell'Islam si è rivelata più pro- mentalità. Ecco perché nell'ambito del- dotte allo status delle religioni nella so- politico, come le altre comunità religio- Non è così. Pacatamente, cercherò se. di spiegarne le ragioni. In Europa vivo- In Europa, invece, non esiste una no più di undici milioni di musulma- lobbie significativa. Così i musulmani ni; negli Stati Uniti, non raggiungono i la foto del giorno stentano a far valere le loro ragioni allo sei milioni. La presenza musulmana in stesso modo degli "americani". Tempo Europa è il risultato di flussi migratori fa, il Cair è dovuto intervenire presso il provenienti dagli ex imperi coloniali consolato francese di Chicago per far d'Asia, d'Africa e dei Caraibi, flussi che accettare che una donna musulmana all'inizio degli anni '60, si sono riversa- portasse il foulard in una foto sul passa- ti in massa verso il continente euro- porto. Cosa che i musulmani francesi, peo. Dopo l'interruzione ufficiale dell' invece, non sono mai riusciti ad ottene- immigrazione per lavoro nel 1974, il re. Quello che invece ottiene sempre radicamento di queste popolazioni si è più spesso la comunità musulmana eu- fatto irreversibile. Ancora. L'intensifi- ropea, è una raffica di accuse sulla pre- carsi delle politiche di ricongiungimen- sunta affiliazione a formazioni terrori- to familiare in Europa, ha contribuito ste legate al fondamentalismo islami- sensibilmente ad ampliare e potenziare co. Non è così, in verità. la comunità, causando talvolta anche Delle quindici organizzazioni terro- opposizioni violente. ristiche islamiche, inserite da tempo Negli Stati Uniti, la comparsa dell' nella "black-list" del Dipartimento di Islam è un fenomeno piuttosto recen- Stato americano, solo un paio - il Grup- te, legato al dinamismo religioso dei po islamico armato, nato nel '92 dopo migranti. Nonostante la presenza della l'annullamento delle elezioni vinte dal religione musulmana tra gli schiavi, la Fis, il Fronte islamico di salvezza e Al storia dell'Islam negli States comincia Qaida, l'organizzazione creata dallo in verità con le ondate migratorie che stesso bin Laden con l'obiettivo di "ri- si registrano nel XX secolo. I musulma- stabilire lo Stato islamico nel mondo" - ni indiani, pakistani, indonesiani e af- hanno collegamenti e terminali in alcu- ghani, gradualmente, soppiantano i ni Paesi europei. Le altre tredici forma- "fratelli" provenienti dal mondo arabo. zioni, spiace constatarlo, da Harakat Negli anni '70, i nuovi arrivati creano Ul-Mujahidin al Jamat Ul-Fuqra sino moschee, scuole, riviste e associazioni, ad Hezbollah e ad Al-Gama'a Al-Isla- dando prova di un attivismo non esclu- miya, trovano l'humus culturale e il sivamente religioso ben diverso da supporto logistico, negli Stati Uniti. quello degli immigrati arabi d'inizio se- Anche in materia di terrorismo, l'Islam colo, più propensi all'assimilazione. La europeo e l'Islam americano, non han- sempre più marcata islamizzazione del- Trieste, regata barcolana. La partenza sul tratto di mare davanti al Faro della Vittoria. no lo stesso volto. la comunità nera rende i musulmani È una fortuna?

Segue dalla prima curvilinei, a catino, a imbuto, inse- rendosi nel contesto generale come a una cosa è sicura, l'attuale una spina nel fianco. stato della cultura mondia- Twin Towers: un simbolo, non un monumento Oggi Wright ha un erede, un altro M le (e prendiamo la parola Frank, Gehry, che come già era acca- nel suo senso forte, che coinvolge duto a lui, è assurto in breve a una anche le infrastrutture tecnologi- RENATO BARILLI grande notorietà, continuandone che), uno stato in cui si verifica sem- l'impostazione, che sta appunto nel pre più il passaggio dal moderno al poi, in questi casi, spreme fuori da Del resto, chiunque ha anche solo ta se tute blu o colletti bianchi o Questo è tanto vero, che l'architetto condannare le forme rigide, preco- postmoderno, si è già pronunciato sé anche un complemento simboli- una conoscenza superficiale dell' rosa, a lasciare quelle oasi e ad ad- in cui meglio si è espressa l'architet- stituite, aprioristiche della "moder- in merito, senza attendere l'attenta- co, cosicché i grattacieli, oltre ad american way of life sa bene che i densarsi nelle scatole delle megalo- tura statunitense del Novecento, nità" e nel sostituirle con forme di to terrorista dell'11 settembre: i grat- essere oggetti di estrema utilità, di- grattacieli sono una rarità nel terri- poli. Oggi non più, dato che il fitto Frank Lloyd Wright, era un cultore ispirazione quasi biologica, libere, tacieli sono condannati come tipi- ventano anche simboli di se stessi: torio statunitense, il loro svettare reticolo delle telecomunicazioni di insediamenti bassi, espansi ap- aperte, attorte su se stesse. che espressioni della modernità e più alti sono, e meglio esprimono la contrassegna soltanto i luoghi di ele- consente a tanti di rimanere coi cor- punto in orizzontale, a stabilire col E se le cose fossero andate per il della sua tecnologia, fondata sul bi- potenza della società che li ha pro- vatissimo insediamento lavorativo, pi in periferia, ma di essere comun- territorio un rapporto equo, e so- verso giusto, anche Gehry era pron- sogno di maxi-insediamenti: i lavo- dotti. Da qui un'inevitabile gara a un po' come il colore rosso nelle que inseriti in rete, di interagire con prattutto variabile. Era la cosiddet- to a lanciare la sua particolare sfida ratori devono accorrere sul luogo chi sappia arrivare a conquistare un mappe demografiche degli atlanti. i colleghi. ta architettura organica, che pro- ai grattacieli di Manhattan, andan- della prestazione d'opera, con gli record in altezza. Qualcosa del gene- Proprio perché i grattacieli sono Da questo punto di vista, si potreb- prio come un organismo vivente do a ormeggiare una nuova sede di inevitabili risultati indotti. re l'avevano conosciuta anche mol- "macchine del lavoro", di regola si be dire che gli USA sono sempre evitava la programmazione a prio- quel medesimo Museo Solomon Le superfici adatte a questi maxi-in- te nostre città nel medio evo (Bolo- abbandonano, appena viene la sera, stati postmoderni, o, se si vuole, ri, ma si estendeva secondo esigen- Guggenhem sull'East River, quasi sediamenti vedono salire alle stelle i gna, S. Gimignano), quando gli ag- e schiere innumerevoli di impiegati hanno esercitato una resistenza alle ze interne, espandendosi a seconda di fianco, e in totale contrapposizio- loro prezzi, e dunque bisogna ri- glomerati urbani erano sede di san- si rimettono in auto per rientrare richieste estreme del modernismo, dei nuovi bisogni. Lloyd Wrigt fu ne, rispetto al World Trade Center. sparmiare, costruire in verticale guinose lotte intestine, così da in- nelle loro casette unifamiliari, a fal- giacché presentano un netto preva- chiamato a operare anche a Questo progetto ambizioso era piuttosto che espandersi in orizzon- durre le famiglie potenti a erigere ciare l'erba dei tanti praticelli, a inse- lere del basso e schiacciato rispetto Manhattan, dall'amico e collezioni- esposto fino a poco tempo fa pro- tale. torri come strumenti di difesa, che guire insomma un sogno di sereni- all'alto e isolato. Perfino la Grande sta Solomon Guggenheim, ma pure prio nella vecchia sede del Gug- Del resto, soccorrono in proposito i divenivano anche status symbols. tà campestre, di fusione nella natu- Mela non fa eccezione, i grattacieli in quell'occasione lanciò un'orgo- genheim. A conti fatti, è chiaro che collegamenti consentiti dagli ascen- Poi, fortunatamente, si era raggiun- ra. Fino a ieri, questo sogno di pace di Manhattan si vedono da lontano gliosa sfida allo schema rettangola- il futuro sta dalla sua parte, quale sori, veloci, igienici, funzionali, as- ta la pace interna, e le torri erano e di riposo nella natura era ostacola- in quanto gli altri quartieri se ne re su cui si basa la penisola lunga e che sia la decisione finale che si vor- sai più che gli spostamenti con tre- divenute rapidamente cimeli del to dalle leggi "moderne", che co- stanno quasi schiacciati sull'oriz- stretta, progettando il ben noto Mu- rà prendere sul destino delle Due ni o metropolitane. La funzione passato. stringevano i lavoratori, non impor- zonte. seo che viceversa sviluppa schemi Torri. Soluzioni

Chi è? - Ugo TognazziG

Miniquiz - Il trapezista

Indovinelli - Il cuore; il pane; la lettera M.

La tiratura dell’Unità del 14 ottobre è stata di 150.203 copie