Da Dervio a X Factor, Un Successo Per<Br> Il 17Enne Kevan Gulia

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Da Dervio a X Factor, Un Successo Per<Br> Il 17Enne Kevan Gulia

Da Dervio a X Factor, un successo per il 17enne Kevan Gulia | 1 DERVIO – Ha solo 17 anni ed è già sulla strada per diventare una star della musica: un talento tutto lecchese quello di Kevan Gulia, studente di Dervio, che ha esordito nella prima puntata del notissimo show X Factor. Una puntata trasmessa giovedì sera su Sky e dedicata alle selezioni per accedere al programma. Così è andato in onda il provino che Kevan e il coetaneo Enrico Nadai hanno sostenuto davanti ai giudici Elio, Simona Ventura, Mika e Morgan. Fiato sospeso per quanti da casa stavano seguendo la performance dei “FreeBoys”, questo il nome della loro band, fino alla sospirata promozione da parte di tutti e quattro i giurati. “In realtà il gruppo è composto da tre persone – ci spiega Kevan – ma il nostro amico Simone Frulio non ha ancora compiuto 16 anni e non ha potuto accedere al provino, ma quando li compirà ci sarà anche lui”. E a fissare la Tv, giovedì sera, c’era lo stesso Kevan: il provino è stato infatti registrato il 17 giugno al Teatro Dal Verme di Milano, dopo una precedente selezione tra 60 mila concorrenti, e il suo percorso nel programma durante l’estate è proseguito. “Ma non posso svelare nulla!” ci riferisce. Documento creato dal sito lecconotizie.com Da Dervio a X Factor, un successo per il 17enne Kevan Gulia | 2 Studente della 4° del Liceo Linguistico Volta di Lecco, Kevan è stato colpito fin da piccolo dall’amore per la musica: “Sono figlio d’arte – rivela – mio padre è docente al conservatorio e mia madre direttrice di una scuola di danza a Lecco. Non poteva essere altrimenti! Alle medie ho iniziato a suonare la chitarra e lì il semplice divertimento si è trasformato in passione”. A 13 anni l’avventura al programma televisivo “Io canto” dove la produzione lo ha affiancato al trevisano Enrico Nadai per formare i “Gimme Five” e con i quali si è esibito anche nelle date del tour organizzato dalla trasmissione. “A ‘Io canto’ c’era tutt’altra atmosfera ed eravamo dei bambini – spiega – Ora la tensione si sente davvero. Oltretutto è stato formando i ‘FreeBoys’ che si siamo sentiti liberi di fare quello che volevamo e abbiamo iniziato a girare l’Italia suonando, con concerti in Veneto, Puglia, Campania e anche a Roma”. All’attivo del gruppo ci sono già due album e due video, uno dei quali registrato alla discoteca Orsa Maggiore, ma le speranze di Kevan sono ora tutte puntate su X-Factor. Che dire? In bocca al lupo. Documento creato dal sito lecconotizie.com.

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