dal 6 gennaio nelle sale italiane Ninotchka di Ernst Lubitsch (USA/1939, 110’) con Greta Garbo edizione restaurata da Warner Bros copia per concessione di Hollywood Classics versione originale con sottotitoli italiani Soggetto : Melchior Lengyel Sceneggiatura : Charles Brackett, Billy Wilder, Walter Reisch Fotografia : William H. Daniels Montaggio : Gene Ruggiero Interpreti : Greta Garbo (Ninotchka), Melvyn Douglas (Conte Leon d’Algout), Ina Claire (Granduchessa Swana), Bela Lugosi (commissario Razinin), Sig Ruman (Michael Simonavich Iranoff) Il Cinema Ritrovato. Al cinema Ufficio stampa Cineteca di Bologna Materiali stampa settembre 2013 – giugno 2014 Andrea Ravagnan www.cinetecadibologna.it/areastampa (+39) 0512194833 www.ilcinemaritrovato.it ogni lunedì e martedì del mese (+39) 3358300839
[email protected] Ninotchka è stata l’unica volta in cui io abbia lavorato con un grande regista a Hollywood . Greta Garbo Com’è nato il film Fin dal 1929, Greta Garbo aveva espressamente dichiarato il suo entusiasmo all’idea di essere diretta da un artista, mentre non intendeva più avere a che fare con i mestieranti sotto contratto alla MGM. In particolare, desiderava lavorare con Lubitsch e Erich von Stroheim. Nel 1933, Luis B. Mayer considerò la possibilità di chiedere Lubitsch alla Paramount per dirigere La Regina Cristina , e la risposta della Garbo, via telegramma datato 1° Aprile, fu: “ Adoro Lubitsch . Va bene anche [Edmund] Goulding”. Ma Lubitsch era troppo impegnato nella preparazione di Partita a quattro , le cui riprese sarebbero iniziate nella prima metà di luglio. La collaborazione sarebbe dovuta essere rimandata di qualche anno. La storia di Ninotchka fu proposta alla MGM nel 1937 da Gottfried Reinhardt , che fu poi assunto come assistente di Sidney Franklin.