aperta
il
TORRINI
MORETTI GIACOMELLI
GALLERINI
DI
GIUNTI
SOSTEGNI
MANNOZZI
EVANGELISTA
Sindaco
riunito
L’anno
Oggetto
PLURIENNALE
Delibera
Presidente
MARIA
Presiede Assiste
la
Dall’appello
il
FRANCESCO
duemilaundici
SILVIA
Seduta
in
Consiglio
ALFREDO
DONATELLA
Numero
data
ROSANNA
ENRICO
PAOLO
MARTINA
APPROVAZIONE
SOSTEGNI
ed
VALTERE
il
05aprile2011
ANNO
è
Sig.
nominale
incaricato
17
Comunale
SOSTEGNI
deI
VERBALE
il
2011-2013
giorno
Comune
ENRICO,
1210412011
risultano
delia
per
Prot.
dodici
BILANCIO
ENRICO,
redazione
DI
deliberare
E
n.
accertato
DELIBERAZIONE
presenti/assenti
RELAZIONE
2674
del
Provincia
mese
Sindaco
A
del A
in
P
P
A
P
P
P
P
PER
di
sulle
il sessione
presente
numero
di
Capraia
PREVISIONALE
L’ESERCIZIO
proposte
Aprile
i
Signori:
di
COSTOLI
CINOTTI
MARCACCI
MORELLI
SALVADORI
GIUNTINI
DEL PASGUALETTI
FORCONI
Ordinaria
verbale
legale
Firenze
alle
CONSIGLIO
all’ordine
ore
PAOLA
per
LUCA la
GIACOMO
PAOLO
CRISTINA
lA
FINANZIARIO
STEFANO
21:40
Sigra
E
e
CLAUDIO
Convocazione
poter
PROGRAMMATICA
MAURIZIO
del
Limite
nell’apposita
Anzilotta
COMUNALE
deliberare
Giorno
ANNO
Paola,
dietro
Immediatamente
validamente,
sala
Segretario
invito
2011,
del
Municipio
diramato
BILANCIO
eseguibile dichiara
A
P
P A
P
P
P
P
COPIA
si
dal è Visto Richiamato l’approvazione
della
bilancio Considerato sono allegati,
Richiamate:
Considerato, di aliquote
Osservato
mancata
gettito
sugli - In
IMPOSTA riscossione Servizi
12.090,00=
normativa COMPARTECIPAZIONE Le per
da (ultimo ADDIZIONALE IMPOSTA degli
anni
stati
Finanza
seguito
il
di
parte
risorse la documenti la
immobili regolamento
compartecipazione
si
comunicato
Immobili
precedenti;
predisposti
previsione accertamenti
deliberazione
d’imposta
intendono
deliberazione
in
Pubblici
dato
l’articolo approvazione
che
del
particolare
altresì,
alle Locale dei
vigente
SULLA finanziarie COMUNALE
della
anno
utile
Ministero
bilanci
delle
con
disposizioni
presentati
IRPEF
degli per
pubblicato
per prorogate
gli e
che disponibile); —
151
imposta
2007.
in
deliberazione
abitazioni
dell’anno l’entrata
PUBBLICITA’
schemi
che
0.0.
l’anno
di materia l’applicazione
quanto
l’art.
enti
C.C.
derivanti del
,entro
previsione
dell’Economia
IRPEF, -
Determinazioni”;
ha
SUGLI
e
E’
n.
IRPEF
locali
recate
comunale
1-
D.Lgs.
2008 discussi
di
di
il stato n. 6
complessiva
segue:
reso
di
2010 comma
principali,
anno
la
18/03/2011
in
bilancio
finanza
come
8
da
per
data data
IMMOBILI
di
GO.
dal
previsto -
noto degli
in
18.8.2000
della
euro
in
E fonti
IL E’ a
nella
ranno
D.L.
169-,
attribuito
sulla parità
anno;
data
11/04/2007,
fissata
CONSIGLIO DIRIUI e
stato
Titolo
di
n.
locale.
enti
tranne PARTE il
570.275,00
delle addizionale
tributarie
previsione Commissione
differ,mento
relativa 33
93/2008
sul
un 2011;
della
pubblicità —
locali;
di
11/04/2007.
previsto
in i
da gettito n,
La
sito
Finanze
Tra imposta
quelle
dal -
PUBBLICHE
PRIMA
data
legge
Entrate
267
previsione
norme
al
esse esecutiva,
Ministero internet
sono
circa
COMUNALE
per
inserito
comunale
uno
di
suddetto di 08/03/2011,
e che
27.12.2006 al
dei
e
Finanze
ENTRATA cat. si
l’esercizio diritti euro
l’esenzione
state
detrazioni
statali,
Tributarie
esecutiva,
30106/2011
stanziamento
segnalano:
fissa
redditi
del
tra
Al, del
dell’interno;
350.000,00=
avente
AFFISSIONI-
pubbliche
elaborate
Ministero
canone
i
RPEF
gettito
A8 e
trasferimenti
del la
imponibili
Bilancio
dichiarata
n. 2011
data e
e
dal
bilancio
per 296,
avente
delle A9,
deI
anno
è
ammonta
pagamento
di
e
affissioni
per pari
oggetto dell’interno
del
il
termine
stabilisce,
pluriennale
nella
sulla
previsioni entrata
Comune
2007”:
ai
lI
l’anno
31
a
immediatamente
per dello di
fini
servizio
€
seduta
base
previsione,
dicembre
“Imposta
950.000,00
per
oggetto
è
IRPEF
per
pari
stato.
dell’Imposta
2011
ha
fra
affidato —
per
della 2011/2013
l’anno
l’approvazione
Direzione
del
a
certificato
di
l’altro,
recupero
euro
per
sulla
accertamento
comunale
04/04/2011;
il
“Approvazione
comunicazione
le
corrente
alla
e
termine
l’anno
che
eseguibile,
tariffe
133.621,00 tiene
base
Comunale
ed
centrale
Gestione
un
imposta
in
i
2009
conto
minor
caso sugli
della
suoi
e
ad
per
dei
le
€ e 1
J
ntributo
le
Lo
Intervento
5,82%
corso
Sulla La
Il
Segreteria
vanno
l’anno
funzioni,
Il
La
Intervento La
canone
previsione Altri
in
Le
Contributoconsolidato
Contributo
La
costo
costo
corso
somme
stanziamento
spesa
quantificazione
spesa specifica
disposizioni
TASSA
2010. tariffe:
Relativamente ADDIZIONALE 33.000,00
previsioni
Intervento
trasferimenti
base
della
2011
della
detratti
complessivo
complessivo del
in
servizi
è
Entrate
corrente
convenzionata,
seguito
dei imposte
gestione.
necessarie
ordinario relativa
per
delle stata
personale
servizio
spesa
per
PER
trasferimenti
2011
sulla
€
sviluppo
interessi
normative.
ed
personale
ditale
quantificata
55.400.00
previsioni,
L’OCCUPAZIONE
per
corrente;
a
a
della
interventi.
è
agli
ENEL
base
e
idrico
del
decisione
del
tale
suddivisa,
per
tasse
trasferimenti
per
intervento
interessi
investimenti
spesa
titolo
personale
è
passivi
tipologia
degli interessi integrato
-
di
pari
la
il
per
La
nel
seguente:
ruolo
in
Tra
pagamento
III
quindi
dell’assemblea
previsione
accertamenti
base
per
triennio
rimborso
secondo
attivi
ed
i
risultano
tiene
e
diversi
di
passivi
(lnt.
il
è
non
oneri
dallo
alle
al
personale
Dl
passato
entrata,
si
conto
29.66%
1)
2011-2012-201
di
condizioni
è
SPAZI
da
quanto
interventi
per
dell’imposta
Stato,
nell’esercizio
finanziari
nell’esercizio
ruolo. ridotta
complessivamente
Entrate
Titolo
del
parte
del
euro
dell’A.T.O..
da
le
della
tiene
ED
precedente fatto
previsioni
previsto
dalla
euro
TITOLO
di
i
TITOLO
PARTE
del
82.000,00
I
è
previste extratributarie
-
euro
AREE
diversi opportuno
spesa
conto
Spese
che
87.737,00
Comune
Regione
3.
regionale
2011
2011
615.000,00
283.019,00
115i419pj
2.000,00
l’indebitamento
sono
dall’articolo
Il
III
63.471,00
Il
sono
nei
corrente:
PUBBLICHE
delle
esercizio
correnti
tiene ammonta
ammonta
diminuite
singoli
state
osservare
di
e
state
dell’anno
sulle
cessazioni
da
Montelupo
conto
sulla
previste,
I
altri
165
contratti
2010,
effettuate
attività
a
a
rispetto
base
degli
complessivi
complessivo —
quanto
Enti
del
2010
complessivi
Viene
avendo
e
come
Fiorentino
decreto
dei
di
effettivi
del
produttive
delle
ad
sulla
mutuo.
al
segue:
vigenti
settore
prevista
euro
già
precedente
confermato
assunzioni
euro
accertamenti
base
legislativo
dell’Ente
€
negli
89.054,00
di
tassi
184.658.00,
a
pubblico
997.200,00
un’entrata
quota
delle
carico
anni
di
si
esercizio.
previste
le
26712000
precedenti.
interesse.
risultanze
parte
riduce
per
medesime
dell’ente,
per
pari
di
da
l’anno
l’anno
della
euro
nel
per
cui
La
al
in 3
e Il calcolate
3,53% nonché
La li
fonti
IL Il
destinata
Avanzo Entrate Entrate Totale Entrate Titolo Riscossione Totale
DATO Intervento 2009 cui
2) strutturalmente sensi
3) (allegato
4) sensi refezione 4);
ai
costo
quadro
1)
ttale
BILANCIO
SITUAZIONE
Quota di Totale Totale Totale Entrate Totale
copia
servizi
copia
copia
risultanze,
di
manutenzione
e’
il
della 2”
di
di
finanziamento, Titob
complessivo
per ATTO
Titolo Rendiconto correnti
2008
stato
secondo
della generale legge, legge, -
provento della delle
della delle Titolo a
all’infanzia:
2);
scolastica correnti Spese
10—
il
spesa spesa
IV
pagamento
di
applicato
V
DEGLI approvato che
al
deliberazione
entrate
deliberazione
spese deliberazione crediti
rilevate
Concessione
deficitario, III con che Assunzione con
netto
CORRENTE
di
corrente
— corrente.
quanto in
delle
che
oneri
della del
investimento per
finanziano
Rimborso
la
la
virtù
(allegato della
INVESTIMENTI —
determinazione
allegato
titoli
quale finanziano
quale
ad
con
Titolo patrimonio
imposte
risorse
di
dell’IVA
con
gestione
quota
di
previsto
investimenti
e
urbanizzazione
(
1
le
quanto
mutui
-2-3
della
al
deliberazione
della vengono
Giunta vengono di
1 —
quote
modalità 3) alla dei -
bilancio
investimenti
da —
crediti
Art.
e
dovuta
Spese
proventi
investimenti
Giunta dell’esercizio
tasse
destinare
Giunta
Relazione
dall’articolo
disposto
162,
capitale Comunale
risulta
tariffe
determinate
determinate
di
di
sui nell’esercizio
correnti
per
Comunale
comma
previsione
Comunale
destinata
cui
consiliare
servizi
permessi
anno
a
dallart.
come per
Previsionale
all’art. spese
16
finanziario
n.
ammortamento
6,
2011
19
del
commerciali.
le di
e
a
al n.
deI 2011
172
n. di
45 n.
del tariffe 2011 costruire
tariffe
seguito
decreto
finanziamento
17
investimento
e
35
18
TUEL-
del
deI
08-03-2011
soglie
vengono
e
2009
del
del
del
ammonta
e
Programmatica
D.Lgs.
D.Lgs.
e
soglie
08-03-2011,
28-04-2010,
08-03-2011 riportato:
legislativo
soglie
per
ISEE
(allegato
mutui
allegati
l’esercizio
267/2000 30.12.1992,
è
ISEE
delle
a
resa
di
per
indicato
complessivi
esenzione
446/97
concessione
1)
per
spese
immediatamente
i resa
resa
esecutiva
per
seguenti
il
le
ed 2011
conto
il
immediatamente
immediatamente
n.
agevolazioni
triennio e
illustrato
€
504
successive
per
è
documenti:
112.050.00,
ai
consuntivo
2201.747,00
2,201.747,00 2.201.747,00 2.201.747,00
la
agevolazioni
sensi
il
il
seguente:
2011/2013.
Comune
servizio
nel - - - -
eseguibile
3.254.355,00
di 3.497.334,00 3.175.213,00
3.497.334,00
per
prospetto
modificazioni,
242.979,00
322.121,00
legge,
dell’esercizio
eseguibile eseguibile
pari -
il
di
non
servizio
(allegato
trasporto
al
relativa
e
risulta
delle
dalle
ai
di ai
4 5)copiadelladeliberazionedellaGiuntaMunicipalen. 20 del08-032011, resa immediatamenteeseguibileai sensi di legge, con la quale vengonodestinatii proventidelle sanzioniamministrativepecuniariedel codice dellastrada (Art.208 D.lgs.n, 285/92)- (allegato 5);
6) copiadelladeliberazionedellaGiuntaComunalerelativaall’impostasullapubblicitàe dirittisulle pubbliche affissionin. 21 del08-03-2011,resa immediatamenteeseguibileai sensi dilegge (allegato 6);
7) copia della deliberazionedella G.C. n. 22 del 08-03-2011,esecutiva ai sensi di legge, relativaalla determinazionedel prezzo di cessione delle aree e fabbricatida destinare alla residenza, alle attività produttivee terziarieanno 2011(allegato7);
8) copia della deliberazionedella G.C. n. 23 del 08-03-2011, esecutiva ai sensi di legge, relativa all’aggiornamentotariffeper la concessionedi loculie ossari nei cimitericomunalia far data dal 01/07/2011; (allegato 8);
9) copiadelladeliberazionedellaGiuntaComunalen. 24 del 08-03-2011,resa immediatamenteeseguibile, con la qualesi approvanogliobiettividel pattodi stabilitàe programmadellespese di investimento(allegato 9);
10)copiadelladeliberazionedellaG.C.N.30 del08.03.2011 resa immediatamenteeseguibileai sensi legge, con la qualesi approvailPianotriennaledi razionalizzazionedellespese difunzionamento(art.2 commi594 e segg. L.244/2007)— (allegato 10
11)copiadelladeliberazionedella GiuntaComunalen. 31 del 08-03-2011,resa immediatamenteeseguibile.
il con la quale viene determinato corrispettivoper l’anno2011 i a caricodelleassociazionialle qualiè stata affidatalagestionedegliimpiantisportivi(allegato 11)
12)copiadelladeliberazioneconsiliaren.32 del 08-03-2011,resa immediatamenteeseguibile,conla qualesi approvailpianodellealienazionie valorizzazioniimmobiliari(art.58, comma1 leggen. 133/2008)- (allegato 12);
13)copiadelladeliberazionedellaGiuntaMunicipalen. 37 del 30-03-2011,resa immediatamenteeseguibile ai sensi dilegge,con laqualevieneaggiornatoildocumentoprogrammaticosullasicurezza(DPS)— (allegato 13);
14)copiadelladeliberazioneconsiliaren. 14del 12-04-2011!resa immediatamenteeseguibile,con laqualee’ statoapprovatoilprogrammatriennaledelleOperePubblicheprogrammate(allegato 14);
DATOAlTO altresì;
• che vengono riconfermateper l’anno 2011 le tariffevigenti per LC.l. — T,O.S.A.P. e per l’Addizionalel.R,P.E.F.
• che, non vi sono capitolidi spesa corrente, relativialla manutenzioneordinariadel patrimonio,
finanziaticon iproventiderivantidaglioneridi urbanizzazione;
• che la relazionetecnicacontabilerelativaalla motivazionedellevariazioniintercorsenelleprevisioni di entrata del 2011 rispettoa quelledell’esercizio2010. si allega alla presente a formarneparte integrantee sostanziale(allegato 15); • che le agevolazionisui servizidi pubblicautilità,concesse ai sensi dell’art.18comma 5A dellalegge n. 41/1986,sonoevidenziateinappositoprospetto(allegato16);
• che il tondo di riserva,previstonella misura di Euro 14.500,00rappresenta lo 046% della spesa corrente,e quindisuperioreal limiteminimodello0,30%,ma inferioreal limitemassimodel 2%come stabilitodalrart.166commaprimodel D.Lgs.n. 267/2000;
• che, con determinazionedirigenzialen. 302 del 10/0712009sono state determinate le indennità
mensilial Sindaco, agli Assessori e il gettone di presenza ai ConsiglieriComunalinella misura prevista,per laclasse delnostroComune,nellatabellaA)allegataal DecretoMinisterialen.118/2000;
• che con atto consiliare n. 70 del 29.12,1995. esecutivo ai sensi di legge, venne deliberato l’affidamentodellagestionedel serviziodidepurazionereflui allaPubliserviziS.p.A.e pertantoanche
irelativiproventitariffarie lamanutenzioneordinariasono passatiallasuccitataAzienda;
• che con atto consiliaren. 10 del 28-02-2002.reso immediatamenteeseguibile,si approvavain via
sperimentalel’attuazionedel sistematariffario(Tl.A — Tariffadi igieneambientale)insostituzionedel sistema impositivodi cui al D.Lgs15.11.93n.507affidandola gestionedellatariffa,nellesue fasi di accertamento,riscossioneneiconfrontidell’utenzaprivataallaSocietàPubliambienteSpA;
CONSIDERATOinoltre:
o che ilnostroEntenone’tenutoallaistituzionedeiConsiglidìquartiere;
o che la capacitàdi indebitamentodell’Enterisultadal certificatoche si allegaallapresente, a formarne
parteintegrantee sostanziale,secondoi limitie lemodalitàprevistedall’art.1.comma45, dellalegge 311/2004 che modifical’ari.204 del D.Lgs.267/2000,così come modificatodal comma 698 della LeggeFinanziaria2007(allegato 17);
o che è stato rispettatoilpattodistabilitàper l’anno2010;
o che è stato predispostoilbilancio2011 neI rispettodi quanto previstodalla normativa in meritoal
“pattodi stabilitàinterno”,( commi87 e seguentidell’ari.1 legge 13/12)2010,n. 220) (allegato 18).
Ancheidatidei bilancidei successiviesercizi2012e 2013sono stati previstiinbase alledisposizioni specifiche;
o che nonsono previstiincarichidiconsulenza,studioe ricercaper l’anno2011;
Vista la relazionesulloschema di bilanciodi previsioneper l’esercizio2011 presentata dai revisoreunicodei conti,ai sensi diquantoprevistodall’articolo239 deITUEL,che si allegaal presenteatto (allegato 19);
Richiamati:
ilTesto UnicopergliEntiLocali,approvatocon DecretoLegislativo267/2000;
- ilRegolamentocomunaledicontabilità,;
VISTIi parerifavorevolirelativialla regolaritàtecnicae contabiledel presente atto, espressi, ai sensi dell’ari. 49, comma 1,deIT.U.E.L.,approvatocon D.Lgs. 18/08/2000,n. 267 e successivemodificheed integrazioni dal ResponsabiledelServizioFinanziario(allegato 20)
DATOATTOche iltesto dellarelazionee quellodegliinterventisono riportatinelverbaledellaseduta al quale si rinvia.
6 Con voti favorevolin.9contrarin.3 (PopolodellaLibertàper Capraiae Limite):
DELIBERA
6- DIAPPROVAREilBilanciodi Previsioneper l’esercizio2011,che si allegaal presente atto(Allegato 21),nelleseguentirisultanzefinahespresse ineuro:
SITUAZIONERlASSUNT&K PARZIALI - TOTALI I ENTRATA
TitoloI 1.560.711.00
TitololI 1.219.698,000
TitoloIII 473.946,00
TitoloIV - 2.444726,00 TitoloV O
TitoloVI . 647.250,00
•Avanzoamministrazione - Totali 6.346.331.00 SPESA
TitoloI 3.175.213.00
TitoloIl 2.201,747,00
TitoloIII 322.121,00 TitoloIV 647.250,00 Totali 6.346.331,00
2-DI DAREAlTO che:
• sussiste ilrispettodelpareggiodibilancio; • sussistono le condizioniper il rispettodei vincolidi competenza mista relativial patto di stabilitàper l’esercizio2014,comeda (Allegato9);
• le previsionidel presentebilanciorispettanoivincoliprevistidal pattodistabilitàper gliesercizi2011-2012 e 2013dall’art.77 bisdellalegge 133/2008;
3- DI APPROVAREi seguenti atti che corredano il Bilanciodi Previsione2011 e che si allegano al presenteatto: a) BilancioPluriennalerelativoaltriennio2011/2013(Allegato22); a) RelazionePrevisionalee Programmatica2011!2013(Allegato23).
ilConsiglioComunale
Inragionedellanecessitàdirenderefinda subitooperativala manovradiBilancioper l’anno2011;
Convotazionedallostesso esitodellaprincipale
DELIBERA
didichiarareilpresenteatto immediatamenteeseguibileai sensi dell’art.134,comma4 delT.U.E.L.approvato con D.Lgs.18/08/2000n.267e successivemodificheed integrazioni.
7 Comunedi Capraiae Limite Pro•inciadi Firenze
Proposta per Consiglio Consiglio Comunale
Servizio/Ufficio: Ufficio Ragioneria Proposta N, 2011/13
Oggetto: APPROVAZIONE BILANCIO PER LESERCIZIO FINANZIARIO ANNO 2011 BILANCIO PLURIENNALE ANNO 2011.2013 E RELAZIONE PREVSIONALE E PROGRAMMATICA
ESPRESSIONE PARERI AI SENSI DELLRT.49 COMMA 1 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18/08/2000 N°267.
Tecnico • FAVOREVOLE CONTRARIO
Lì 04/04/2011 Responsabil e 9UffjØ Proponente
Contabile • FAVOREVOLE CONTRARIO
Li 04/04/2011 ResponsaNie eI Servizio Finanziario ZUcC t1I3fACRISTIN /
DELIBERAZIONE N° &.*.... DEL
VISTO:
Capraiaeumite.li
amministrativo.
Capraia
La
D
La
Capraia
Su
Decreto Capraia
consecutivi
f.to
Il
I
presente
presente
presente
presente
cofome
SOSTEGNI
267/2000;
L’undicesimo
Essendo
i
IL
e
e
Legislativo
e
:%7K
PRESIDENTE Limite, - -
-
Limite,
Limite,
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COPIA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE
Delibera Numero 17 del 08/03/2011
Oggetto SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO: DETERMINAZIONE TARIFFE 2011 E SOGLIE ISEE PER CONCESSIONE AGEVOLAZIONI.
L’anno duemilaundici il giorno otto del mese di Marzo alle ore 17:00 presso questa sede Comunale a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco SOSTEGNI ENRICO, si è riunita la Giunta Comunale.
All’appello risultano i Signori:
SOSTEGNI ENRICO Sindaco Presente MARTINI ALESSANDRO Vice Sindaco Presente BARTALUCCI EMANUELE Assessore Presente CECCHI MARZIA Assessore Presente OMETTO CLAUDIO Assessore Presente ROSSI LUCA Assessore Assente
Assiste ed è incaricato della redazione del presente verbale il Sig. ANZILOTTA PAOLA, Segretario
Presiede il Sig. SOSTEGNI ENRICO, Sindaco
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato. LA GIUNTA MUNICIPALE
PREMESSO:
o che il Comune gestisce diversi servizi a domanda individuale, fra i quali il servizio trasporto scuolabus per il quale sono state a suo tempo istituite le tariffe per le contribuzioni a carico degli utenti;
o che prima dell’approvazione del bilancio di previsione 2011, occorre provvedere alla determinazione delle tariffe per i vari servizi erogati da questo Ente, nonché alla determinazione delle fasce ISEE per accesso agevolato a tali servizi;
VISTI:
o l’art.42 del decreto legislativo 267/2000 alla lettera f) del comma 2) che attribuisce alla competenza della Giunta, la determinazione delle aliquote dei tributi e delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi;
o l’art. 172 lettera e) del Decreto Legislativo 267/2000 (T.U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali) ove e’ stabilito che al bilancio di previsione annuale va allegata la deliberazione con la quale si determinano le tariffe per l’esercizio di competenza dei servizi a domanda individuale;
RITENUTO, dopo opportuna valutazione , approvare le tariffe indicate nel dispositivo della presente;
RITENUTO altresì rimodulare le fasce per la concessione di agevolazioni alle tariffe del servizio e approvare disposizioni aggiuntive per la concessione di agevolazioni;
RITENUTO procedere in merito;
VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi dai responsabili dei servizi interessati ai sensi dell’art. 49 del Testo Unico n. 267/2000;
Con voti unanimi favorevoli resi in forma palese:
D E L I B E R A
1) DI APPROVARE per l’anno 2011 le seguenti tariffe a carico degli utenti da applicarsi con decorrenza dall’inizio del prossimo anno scolastico 2011/2012 (settembre 2011):
SCUOLA DELL’INFANZIA Tariffa mensile Euro 30,00= SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1^ GRADO Tariffa per un solo viaggio Euro 28,00=
2) DI APPROVARE le seguenti soglie ISEE per l’applicazione delle tariffe agevolate del servizio trasporto scolastico, con decorrenza dall’inizio del prossimo anno scolastico 2011/2012 (settembre 2011):
IMPORTO ISEE APPLICAZIONE TARIFFA AGEVOLATA APPLICAZIONE TARIFFA PER 1° E 2° FIGLIO AGEVOLATA PER 3° (E OLTRE) FIGLIO 1. Fino a Euro 5.000,00= ESENZIONE TOTALE TARIFFA ESENZIONE TOTALE TARIFFA 2. Presenza particolari condizioni di disagio sociale (certificate dai Servizi Sociali ASL 11) 3. Alunni diversamente abili Da Euro 5.000,01= Tariffa mensile due viaggi E. 15,00 ESENZIONE TOTALE TARIFFA A Euro 10.00,00= Tariffa mensile un viaggio E. 12,00 Da Euro 10.000,01= Tariffa mensile due viaggi E. 22,00 Tariffa mensile due viaggi € 11,00 A Euro 17.00,00= Tariffa mensile un viaggio E. 20,00 Tariffa mensile un viaggio € 10,00 Da Euro 17.000,01= Tariffa mensile due viaggi E. 25,00 Tariffa mensile due viaggi € 12,50 A Euro 25.00,00= Tariffa mensile un viaggio E. 23,00 Tariffa mensile un viaggio € 11,50 Oltre €. 25.000,00 Tariffa mensile due viaggi E. 30,00 Tariffa mensile due viaggi € 15,00 Tariffa mensile un viaggio E. 28,00 Tariffa mensile un viaggio € 14,00
3-DI DISPORRE che oltre al possesso di reddito ISEE come dalle fasce sopra approvate, devono sussistere le seguenti condizioni da parte di tutti i componenti del nucleo familiare (da dichiarare con autocertificazione, soggetta a controlli da parte dell’Ente):
1. Non essere titolare di diritto di proprietà, usufrutto, abitazione, altro diritto reale, su un fabbricato diverso dall’abitazione principale e dalla sua pertinenza ubicato in qualsiasi località italiana e/o straniera salvo percentuale minima di possesso. 2. Non essere proprietario né il richiedente né altro componente il nucleo familiare di : • Autoveicolo di cilindrata pari o superiore a 1800 cc, immatricolato nei 4 anni precedenti la presentazione dell’istanza. • Motoveicolo di cilindrata pari o superiore a 600 cc, immatricolato nei 4 anni precedenti la presentazione dell’istanza. • Camper e caravan superiore a 35 quintali; • Camper e caravan inferiore a 35 quintali immatricolato da 10 anni; • Caravan immatricolato nei 10 anni precedenti la presentazione dell’istanza; • Altro bene di lusso registrato in Pubblici Registri; sono esclusi gli autoveicoli adibiti al trasporto delle persone diversamente abili e i veicoli utilizzati esclusivamente per il lavoro. 3. Non essere proprietario di aree edificabili; 4. Non essere assegnatario di una abitazione popolare salvo relazione e/o presa in carico del Servizio Sociale Distrettuale; 5. non trovarsi in condizione di morosità nel pagamento di tariffe o imposte comunali, a meno che tutta la morosità non venga sanata prima della assegnazione della agevolazione o che vi sia diversa comunicazione da parte del Servizio Sociale.
4- DI STABILIRE che nel caso di ISEE pari a “zero” non sarà erogata nessuna prestazione agevolata, salvo diversa comunicazione del Servizio Sociale o reale disponibilità economica derivante da cespiti non considerabili ai fini IRPEF (pensione sociale, assegno sociale, indennità di accompagnamento, pensione di invalidità civile, assegno per alimenti, pensione inail, ecc.).
5- DI STABILIRE per l’anno scolastico 2011/2012 , in considerazione della grave crisi economica ed occupazionale che sta attraversando il Paese le seguenti agevolazioni straordinarie: Presenza nel nucleo familiare di un lavoratore dipendente a tempo indeterminato o con contratto di lavoro atipico che dal 1° gennaio 2011 è stato oggetto alla risoluzione del rapporto di lavoro o posto in cassa integrazione o mobilità, previa autocertificazione corredata di attestazione del datore di lavoro. In questo caso il valore ISEE del nucleo familiare sarà abbattuto così come segue: - nucleo monoreddito dove il lavoratore dipendente o atipico è stato oggetto alla risoluzione del rapporto di lavoro o posto in cassa integrazione o mobilità senza alcuna indennità di disoccupazione o altro ammortizzatore sociale abbattimento valore ISEE del 50% - nucleo plurireddito dove un lavoratore dipendente o atipico è stato oggetto alla risoluzione del rapporto di lavoro o posto in cassa integrazione o mobilità senza alcuna indennità di disoccupazione o altro ammortizzatore sociale abbattimento valore ISEE del 25% - nucleo monoreddito dove il lavoratore dipendente o atipico è stato oggetto alla risoluzione del rapporto di lavoro o posto in cassa integrazione o mobilità percepisca forme di indennità di disoccupazione o altro ammortizzatore sociale abbattimento valore ISEE del 30% - nucleo plurireddito dove il lavoratore dipendente o atipico è stato oggetto alla risoluzione del rapporto di lavoro o posto in cassa integrazione o mobilità percepisca forme di indennità di disoccupazione o altro ammortizzatore sociale abbattimento valore ISEE del 15% Il beneficiario dovrà comunicare immediatamente ogni cambiamento che sia intervenuto nella sua condizione lavorativa.
6- DI PRECISARE che le agevolazioni di cui ai punti precedenti si applicano solo ai residenti nel Comune di Capraia e Limite che dovrà sussistere sia in capo al minore utente del servizio, sia in capo al richiedente e potenziale beneficiario dell’agevolazione tariffaria, da individuarsi nel genitore dell’alunno, e a soggetti già beneficiari di altri contributi a valere su questo servizio erogati da altri Enti pubblici.
7- DI PRECISARE che le tariffe agevolate trasporto previste per il 3 figlio (e oltre), come meglio specificato nel precedente punto 3), saranno applicate solo nel caso che tutti i 3 (o oltre) figli presenti nel nucleo familiare, frequentino le scuole ubicate nel territorio comunale.
8-DI DARE ATTO che la scadenza per la richiesta dell’agevolazione per l’anno scolastico 2011/2012 è il 31 luglio 2011 e che la mancata richiesta da parte dell’interessato dell’applicazione della tariffa agevolata entro la scadenza stabilita e la relativa documentazione necessaria per il calcolo ISEE viene intesa come implicita accettazione della tariffa ordinaria.
9-DI DARE ATTO che la scadenza di cui sopra non si applica per gli inserimenti fatti nel corso dell’anno scolastico 2011-12 la cui richiesta di agevolazione potrà avvenire entro il 15 giorni dalla data di inserimento dando atto che l’agevolazione eventualmente spettante sarà applicata a far data dal mese successivo alla richiesta presentata.
10-DI DARE ATTO che la scadenza di cui sopra non si applica altresì nel caso in cui si sia verificata la risoluzione del rapporto di lavoro o messa in cassa integrazione o mobilità di uno dei componenti il nucleo. In questo caso la richiesta potrà essere fatta anche durante il corso dell’anno scolastico 2011/2012 e l’agevolazione eventualmente spettante sarà applicata a far data dal mese successivo alla richiesta presentata.
11-DI DEMANDARE al Responsabile del Servizio gli atti che risultino necessari all’esecuzione della presente deliberazione.
12- DI DICHIARARE la presente deliberazione con separata ed unanime votazione immediatamente eseguibile.
Il presente verbale, ai sensi dell’art. 16 dello Statuto, viene letto, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO f.to SOSTEGNI ENRICO ANZILOTTA PAOLAf.to
------
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Su conforme attestazione del Messo Comunale, certifico che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio il per la prescritta pubblicazione di quindici giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 124 del decreto legislativo n267/2000. E comunicata ai Capigruppo Consiliari.
Capraia e Limite, li ______IL SEGRETARIO COMUNALE ______
La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data:
L’undicesimo giorno dalla data di pubblicazione dell’atto, ai sensi dell’art. 134 comma 3 del Decreto Legislativo 267/2000 Essendo stata sottoposta al controllo eventuale di legittimità ai sensi dell’art. 127 del Decreto Legislativo 267/2000 - Per decorrenza di termini previsti (30 giorni dall’invio dell’atto) - Perché restituita senza osservazioni con nota prot. n. ______del ______- Perché confermata con atto di C.C. n. ______del ______
La presente copia è conforme all’ originale depositato presso questo Ufficio Segreteria, in carta libera per uso amministrativo.
Capraia e Limite, li ______
VISTO: IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE
Comune di Capraia e Limite Provincia di Firenze
COPIA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE
Delibera Numero 18 del 08/03/2011
Oggetto SERVIZIO REFEZIONE SCOLASTICA. DETERMINAZIONE TARIFFE 2011 E SOGLIE ISEE PER CONCESSIONE AGEVOLAZIONI.
L’anno duemilaundici il giorno otto del mese di Marzo alle ore 17:00 presso questa sede Comunale a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco SOSTEGNI ENRICO, si è riunita la Giunta Comunale.
All’appello risultano i Signori:
SOSTEGNI ENRICO Sindaco Presente MARTINI ALESSANDRO Vice Sindaco Presente BARTALUCCI EMANUELE Assessore Presente CECCHI MARZIA Assessore Presente OMETTO CLAUDIO Assessore Presente ROSSI LUCA Assessore Assente
Assiste ed è incaricato della redazione del presente verbale il Sig. ANZILOTTA PAOLA, Segretario
Presiede il Sig. SOSTEGNI ENRICO, Sindaco
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato. LA GIUNTA MUNICIPALE
PREMESSO: che il Comune gestisce diversi servizi a domanda individuale, fra i quali il servizio refezione scolastica per il quale sono state a suo tempo istituite le tariffe per le contribuzioni a carico degli utenti;
che prima dell’approvazione del bilancio di previsione 2011, occorre provvedere alla determinazione delle tariffe per i vari servizi erogati da questo Ente, nonché alla determinazione delle fasce ISEE per accesso agevolato a tali servizi;
VISTI:
l’art.42 del decreto legislativo 267/2000 alla lettera f) del comma 2) attribuisce alla competenza della Giunta, la determinazione delle aliquote dei tributi e delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi;
l’art. 172 lettera e) del Decreto Legislativo 267/2000 (T.U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali) ove e’ stabilito che al bilancio di previsione annuale va allegata la deliberazione con la quale si determinano le tariffe per l’esercizio di competenza dei servizi a domanda individuale;
RITENUTO, dopo opportuna valutazione , approvare le tariffe indicate nel dispositivo della presente;
RITENUTO altresì rimodulare le fasce per la concessione di agevolazioni alle tariffe del servizio e approvare disposizioni aggiuntive per la concessione di agevolazioni;
RITENUTO procedere in merito;
VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi dai responsabili dei servizi interessati ai sensi dell’art. 49 del Testo Unico n. 267/2000;
Con voti unanimi favorevoli resi in forma palese:
D E L I B E R A
1) DI APPROVARE pertanto per l’anno 2011 le seguenti tariffe a carico degli utenti da applicarsi con decorrenza dall’inizio del prossimo anno scolastico 2011/2012:
SCUOLA DELL’INFANZIA Tariffa Ordinaria Euro 5,50 = SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA 1^ GRADO
2) DI APPROVARE le seguenti soglie ISEE per l’applicazione delle tariffe agevolate del servizio refezione scolastica, con decorrenza dall’inizio del prossimo anno scolastico 2011/2012 (settembre 2011):
IMPORTO ISEE APPLICAZIONE TARIFFA AGEVOLATA APPLICAZIONE TARIFFA per 1° e 2° figlio AGEVOLATA per 3° (e oltre) figlio
1- Fino a Euro 5.000,00= RIDUZIONE TARIFFA RIDUZIONE TARIFFA 50% 2- Presenza particolari condizioni di EURO 2,45= (applicato ISTAT alla tariffa 2010) EURO 1,25= disagio sociale (certificate dai Servizi Sociali ASL11) Da Euro 5.000,01= RIDUZIONE TARIFFA RIDUZIONE TARIFFA 50% A Euro 10.000,00= EURO 2,75= (applicato ISTAT alla tariffa 2010) EURO 1,40
Da Euro 10.000,01= RIDUZIONE TARIFFA RIDUZIONE TARIFFA 50% A Euro 13.000,00= EURO 4,00= EURO 2,00=
Da Euro 13.000,01= RIDUZIONE TARIFFA RIDUZIONE TARIFFA 50% A Euro 17.000,00= EURO 4,20= EURO 2,10=
Da Euro 17.000,01= RIDUZIONE TARIFFA RIDUZIONE TARIFFA 50% A Euro 25.000,00= EURO 4,60= EURO 2,30= .
Da Euro 25.000,01= RIDUZIONE TARIFFA RIDUZIONE TARIFFA 50% A Euro 30.000,00= EURO 4,90= EURO 2,45=
Oltre €. 30.000,00= INTERA TARIFFA RIDUZIONE TARIFFA 50% EURO 5,50= EURO 2,75
3-DI DISPORRE che oltre al possesso di reddito ISEE come dalle fasce sopra approvate, devono sussistere le seguenti condizioni da parte di tutti i componenti del nucleo familiare (da dichiarare con autocertificazione, soggetta a controlli da parte dell’Ente):
1. Non essere titolare di diritto di proprietà, usufrutto, abitazione, altro diritto reale, su un fabbricato diverso dall’abitazione principale e dalla sua pertinenza ubicato in qualsiasi località italiana e/o straniera salvo percentuale minima di possesso. 2. Non essere proprietario né il richiedente né altro componente il nucleo familiare di : • Autoveicolo di cilindrata pari o superiore a 1800 cc, immatricolato nei 4 anni precedenti la presentazione dell’istanza. • Motoveicolo di cilindrata pari o superiore a 600 cc, immatricolato nei 4 anni precedenti la presentazione dell’istanza. • Camper e caravan superiore a 35 quintali; • Camper e caravan inferiore a 35 quintali immatricolato da 10 anni; • Caravan immatricolato nei 10 anni precedenti la presentazione dell’istanza; • Altro bene di lusso registrato in Pubblici Registri; sono esclusi gli autoveicoli adibiti al trasporto delle persone diversamente abili e i veicoli utilizzati esclusivamente per il lavoro. 3. Non essere proprietario di aree edificabili; 4. Non essere assegnatario di una abitazione popolare salvo relazione e/o presa in carico del Servizio Sociale Distrettuale; 5. non trovarsi in condizione di morosità nel pagamento di tariffe o imposte comunali, a meno che tutta la morosità non venga sanata prima della assegnazione della agevolazione o che vi sia diversa comunicazione da parte del Servizio Sociale.
4- DI STABILIRE che nel caso di ISEE pari a “zero” non sarà erogata nessuna prestazione agevolata, salvo diversa comunicazione del Servizio Sociale o reale disponibilità economica derivante da cespiti non considerabili ai fini IRPEF (pensione sociale, assegno sociale, indennità di accompagnamento, pensione di invalidità civile, assegno per alimenti, pensione inail, ecc.).
5- DI STABILIRE per l’anno scolastico 2011/2012 , in considerazione della grave crisi economica ed occupazionale che sta attraversando il Paese le seguenti agevolazioni straordinarie: Presenza nel nucleo familiare di un lavoratore dipendente a tempo indeterminato o con contratto di lavoro atipico che dal 1° gennaio 2011 è stato oggetto alla risoluzione del rapporto di lavoro o posto in cassa integrazione o mobilità, previa autocertificazione corredata di attestazione del datore di lavoro. In questo caso il valore ISEE del nucleo familiare sarà abbattuto così come segue: - nucleo monoreddito dove il lavoratore dipendente o atipico è stato oggetto alla risoluzione del rapporto di lavoro o posto in cassa integrazione o mobilità senza alcuna indennità di disoccupazione o altro ammortizzatore sociale abbattimento valore ISEE del 50% - nucleo plurireddito dove un lavoratore dipendente o atipico è stato oggetto alla risoluzione del rapporto di lavoro o posto in cassa integrazione o mobilità senza alcuna indennità di disoccupazione o altro ammortizzatore sociale abbattimento valore ISEE del 25% - nucleo monoreddito dove il lavoratore dipendente o atipico è stato oggetto alla risoluzione del rapporto di lavoro o posto in cassa integrazione o mobilità percepisca forme di indennità di disoccupazione o altro ammortizzatore sociale abbattimento valore ISEE del 30% - nucleo plurireddito dove il lavoratore dipendente o atipico è stato oggetto alla risoluzione del rapporto di lavoro o posto in cassa integrazione o mobilità percepisca forme di indennità di disoccupazione o altro ammortizzatore sociale abbattimento valore ISEE del 15% Il beneficiario dovrà comunicare immediatamente ogni cambiamento che sia intervenuto nella sua condizione lavorativa.
6- DI PRECISARE che le agevolazioni di cui ai punti precedenti si applicano solo ai residenti nel Comune di Capraia e Limite che dovrà sussistere sia in capo al minore utente del servizio, sia in capo al richiedente e potenziale beneficiario dell’agevolazione tariffaria, da individuarsi nel genitore dell’alunno, e a soggetti già beneficiari di altri contributi a valere su questo servizio erogati da altri Enti pubblici.
7- DI PRECISARE che le tariffe agevolate mensa previste per il 3 figlio (e oltre), come meglio specificato nel precedente punto 3), saranno applicate solo nel caso che tutti i 3 (o oltre) figli presenti nel nucleo familiare, frequentino le scuole ubicate nel territorio comunale.
8-DI DARE ATTO che la scadenza per la richiesta dell’agevolazione per l’anno scolastico 2011/2012 è il 31 luglio 2011 e che la mancata richiesta da parte dell’interessato dell’applicazione della tariffa agevolata entro la scadenza stabilita e la relativa documentazione necessaria per il calcolo ISEE viene intesa come implicita accettazione della tariffa ordinaria.
9-DI DARE ATTO che la scadenza di cui sopra non si applica per gli inserimenti fatti nel corso dell’anno scolastico 2011-12 la cui richiesta di agevolazione potrà avvenire entro il 15 giorni dalla data di inserimento dando atto che l’agevolazione eventualmente spettante sarà applicata a far data dal mese successivo alla richiesta presentata.
10-DI DARE ATTO che la scadenza di cui sopra non si applica altresì nel caso in cui si sia verificata la risoluzione del rapporto di lavoro o messa in cassa integrazione o mobilità di uno dei componenti il nucleo. In questo caso la richiesta potrà essere fatta anche durante il corso dell’anno scolastico 2011/2012 e l’agevolazione eventualmente spettante sarà applicata a far data dal mese successivo alla richiesta presentata.
11-DI DEMANDARE al Responsabile del Servizio gli atti che risultino necessari all’esecuzione della presente deliberazione.
12- DI DICHIARARE la presente deliberazione con separata ed unanime votazione immediatamente eseguibile.
Il presente verbale, ai sensi dell’art. 16 dello Statuto, viene letto, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO f.to SOSTEGNI ENRICO ANZILOTTA PAOLAf.to
------
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Su conforme attestazione del Messo Comunale, certifico che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio il per la prescritta pubblicazione di quindici giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 124 del decreto legislativo n267/2000. E comunicata ai Capigruppo Consiliari.
Capraia e Limite, li ______IL SEGRETARIO COMUNALE ______
La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data:
L’undicesimo giorno dalla data di pubblicazione dell’atto, ai sensi dell’art. 134 comma 3 del Decreto Legislativo 267/2000 Essendo stata sottoposta al controllo eventuale di legittimità ai sensi dell’art. 127 del Decreto Legislativo 267/2000 - Per decorrenza di termini previsti (30 giorni dall’invio dell’atto) - Perché restituita senza osservazioni con nota prot. n. ______del ______- Perché confermata con atto di C.C. n. ______del ______
La presente copia è conforme all’ originale depositato presso questo Ufficio Segreteria, in carta libera per uso amministrativo.
Capraia e Limite, li ______
VISTO: IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE
Comune di Capraia e Limite Provincia di Firenze
COPIA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE
Delibera Numero 19 del 08/03/2011
Oggetto SERVIZI ALLA PRIMA INFANZIA: DETERMINAZIONE TARIFFE ANNO 2011 E SOGLIE ISEE.
L’anno duemilaundici il giorno otto del mese di Marzo alle ore 17:00 presso questa sede Comunale a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco SOSTEGNI ENRICO, si è riunita la Giunta Comunale.
All’appello risultano i Signori:
SOSTEGNI ENRICO Sindaco Presente MARTINI ALESSANDRO Vice Sindaco Presente BARTALUCCI EMANUELE Assessore Presente CECCHI MARZIA Assessore Presente OMETTO CLAUDIO Assessore Presente ROSSI LUCA Assessore Assente
Assiste ed è incaricato della redazione del presente verbale il Sig. ANZILOTTA PAOLA, Segretario
Presiede il Sig. SOSTEGNI ENRICO, Sindaco
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato. LA GIUNTA MUNICIPALE
PREMESSO : che nel territorio del Comune di Capraia e Limite ha preso avvio nel mese di Settembre 2009 il Nido d’Infanzia Coccolalla rivolto ai bambini e bambine in età 6/36 mesi; che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 04.02.2009, è stato determinato il sistema tariffario a carico dell’utenza del nido di infanzia Coccolalla e centro gioco educativo Re Pollicino articolato in quote mensili stabilite a seconda della modalita’ oraria di frequenza giornaliera; che con la medesima delibera si stabiliva che la retta mensile, intesa come quota di compartecipazione delle famiglie al costo del servizio, venisse commisurata all’effettiva capacita’ economica delle stesse valutata attraverso l’indicatore della situazione economica equivalente –ISEE- (calcolato in riferimento al Decreto Legislativo 31 Marzo 1998 n.109 e successive modificazioni ed integrazioni e dal Regolamento comunale per la definizione della situazione economica approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.5 del 28-02-2002); che sempre nella suddetta deliberazione si stabiliva che ai sensi dell’art. 42 lett. f) del D.Lgs. 267/00, la determinazione delle tariffe per il servizio, cosi’ come le soglie Isee da assumere per la compartecipazione delle famiglie al costo dei servizi, fossero adottate dalla Giunta Municipale;
RITENUTO di applicare alle tariffe del precedente anno educativo un aumento del 10% , nonché applicare un aumento al costo mensa giornaliero passando così da un costo pasto di € 3 a € 3,50;
RITENUTO altresì rimodulare le fasce per la compartecipazione delle famiglie al costo del servizio e approvare disposizioni aggiuntive per la concessione di agevolazioni;
Visti i pareri di regolarità tecnica e contabile rilasciato ai sensi dell’art. 49 comma 1 del D.Lgs n. 267/2000;
Con voti unanimi favorevoli resi in forma palese:
D E L I B E R A
1-DI APPROVARE per l’anno educativo 2011/2012 il sistema tariffario a carico dell’utenza del Nido d’Infanzia Coccolalla e il Centro Gioco Educativo Re Pollicino:
Servizio Eta’ utenti Fascia frequenza Quota Costo Tassa iscrizione mensil mens e a 7.30-12.00 € 200 --- € 50 12-36 mesi 7.30-13.30 € 230 € 3,50 € 50 Asilo nido 7.30-16.00 € 275 € 3,50 € 50 COCCOLALLA 7.30-17.30 € 320 € 3,50 € 50 7.30-12.00 € 220 --- € 50 6-12 mesi 7.30-13.30 € 265 € 3,50 € 50 7.30-16.00 € 300 € 3,50 € 50 7.30-17.30 € 330 € 3,50 € 50 8.00-12.30 € 85 --- € 50 Centro gioco educativo X 2gg alla settimana RE POLLICINO 18-36 mesi 8.00-12.30 € 125 --- € 50 X 3gg alla settimana 8.00-12.30 € 165 --- € 50 X 4gg alla settimana 8.00-12.30 € 200 --- € 50 X 5gg alla settimana
2. DI APPROVARE le seguenti soglie ISEE per l’applicazione delle rette agevolate dei servizi di che trattasi:
IMPORTO ISEE COMPARTECIPAZIONE A COMPARTICIPAZIONE A CARICO DELLE FAMIGLIE: CARICO DELLE FAMIGLIE: PER IL PRIMO FIGLIO ISCRITTO PER IL SECONDO FIGLIO ISCRITTO (e oltre) Fino a € 7.000,00= Pagamento del 30% della quota Pagamento del 20% della quota mensile da parte delle famiglie mensile da parte delle famiglie (mensa e tassa iscrizione esclusa) (mensa e tassa iscrizione esclusa) Da € 7.000,01= Pagamento del 60% della quota Pagamento del 20% della quota A € 10.000,00= mensile da parte delle famiglie mensile da parte delle famiglie (mensa e tassa iscrizione esclusa) (mensa e tassa iscrizione esclusa) Da € 10.000,01= Pagamento del 80% della quota Pagamento del 30% della quota A € 13.000,00= mensile da parte delle famiglie mensile da parte delle famiglie (mensa e tassa iscrizione esclusa) (mensa e tassa iscrizione esclusa) Da € 13.000,01= Pagamento del 100% della quota Pagamento del 60% della quota A € 20.000,00= mensile da parte delle famiglie mensile da parte delle famiglie (mensa e tassa iscrizione esclusa) Oltre 20.000,00= Pagamento del 100% della quota Pagamento del 100% della quota mensile da parte delle famiglie mensile da parte delle famiglie
3-DI DISPORRE che oltre al possesso di reddito ISEE come dalle fasce sopra approvate, devono sussistere le seguenti condizioni da parte di tutti i componenti del nucleo familiare (da dichiarare con autocertificazione, soggetta a controlli da parte dell’Ente):
1. Non essere titolare di diritto di proprietà, usufrutto, abitazione, altro diritto reale, su un fabbricato diverso dall’abitazione principale e dalla sua pertinenza ubicato in qualsiasi località italiana e/o straniera salvo percentuale minima di possesso. 2. Non essere proprietario né il richiedente né altro componente il nucleo familiare di : • Autoveicolo di cilindrata pari o superiore a 1800 cc, immatricolato nei 4 anni precedenti la presentazione dell’istanza. • Motoveicolo di cilindrata pari o superiore a 600 cc, immatricolato nei 4 anni precedenti la presentazione dell’istanza. • Camper e caravan superiore a 35 quintali; • Camper e caravan inferiore a 35 quintali immatricolato da 10 anni; • Caravan immatricolato nei 10 anni precedenti la presentazione dell’istanza; • Altro bene di lusso registrato in Pubblici Registri; sono esclusi gli autoveicoli adibiti al trasporto delle persone diversamente abili e i veicoli utilizzati esclusivamente per il lavoro. 3. Non essere proprietario di aree edificabili; 4. Non essere assegnatario di una abitazione popolare salvo relazione e/o presa in carico del Servizio Sociale Distrettuale; 5. non trovarsi in condizione di morosità nel pagamento di tariffe o imposte comunali, a meno che tutta la morosità non venga sanata prima della assegnazione della agevolazione o che vi sia diversa comunicazione da parte del Servizio Sociale.
4- DI STABILIRE che nel caso di ISEE pari a “zero” non sarà erogata nessuna prestazione agevolata, salvo diversa comunicazione del Servizio Sociale o reale disponibilità economica derivante da cespiti non considerabili ai fini IRPEF (pensione sociale, assegno sociale, indennità di accompagnamento, pensione di invalidità civile, assegno per alimenti, pensione inail, ecc.).
5- DI STABILIRE per l’anno scolastico 2011/2012 , in considerazione della grave crisi economica ed occupazionale che sta attraversando il Paese le seguenti agevolazioni straordinarie: Presenza nel nucleo familiare di un lavoratore dipendente a tempo indeterminato o con contratto di lavoro atipico che dal 1° gennaio 2011 è stato oggetto alla risoluzione del rapporto di lavoro o posto in cassa integrazione o mobilità, previa autocertificazione corredata di attestazione del datore di lavoro. In questo caso il valore ISEE del nucleo familiare sarà abbattuto così come segue: - nucleo monoreddito dove il lavoratore dipendente o atipico è stato oggetto alla risoluzione del rapporto di lavoro o posto in cassa integrazione o mobilità senza alcuna indennità di disoccupazione o altro ammortizzatore sociale abbattimento valore ISEE del 50% - nucleo plurireddito dove un lavoratore dipendente o atipico è stato oggetto alla risoluzione del rapporto di lavoro o posto in cassa integrazione o mobilità senza alcuna indennità di disoccupazione o altro ammortizzatore sociale abbattimento valore ISEE del 25% - nucleo monoreddito dove il lavoratore dipendente o atipico è stato oggetto alla risoluzione del rapporto di lavoro o posto in cassa integrazione o mobilità percepisca forme di indennità di disoccupazione o altro ammortizzatore sociale abbattimento valore ISEE del 30% - nucleo plurireddito dove il lavoratore dipendente o atipico è stato oggetto alla risoluzione del rapporto di lavoro o posto in cassa integrazione o mobilità percepisca forme di indennità di disoccupazione o altro ammortizzatore sociale abbattimento valore ISEE del 15% Il beneficiario dovrà comunicare immediatamente ogni cambiamento che sia intervenuto nella sua condizione lavorativa.
6- DI PRECISARE che le agevolazioni di cui ai punti precedenti si applicano solo ai residenti nel Comune di Capraia e Limite, che dovrà sussistere sia in capo al minore utente del servizio, sia in capo al richiedente e potenziale beneficiario dell’agevolazione tariffaria, da individuarsi nel genitore dell’alunno, e a soggetti già beneficiari di altri contributi a valere su questo servizio erogati da altri Enti pubblici.
7-DI DARE ATTO che la scadenza per la richiesta dell’agevolazione per l’anno scolastico 2011/2012 è il 31 luglio 2011 e che la mancata richiesta da parte dell’interessato dell’applicazione della tariffa agevolata entro la scadenza stabilita e la relativa documentazione necessaria per il calcolo ISEE viene intesa come implicita accettazione della quota ordinaria.
8-DI DARE ATTO che la scadenza di cui sopra non si applica per gli inserimenti fatti nel corso dell’anno scolastico 2011-12 la cui richiesta di agevolazione potrà avvenire entro il 15 giorni dalla data di inserimento dando atto che l’agevolazione eventualmente spettante sarà applicata a far data dal mese successivo alla richiesta presentata.
9-DI DARE ATTO che la scadenza di cui sopra non si applica altresì nel caso in cui si sia verificata la risoluzione del rapporto di lavoro o messa in cassa integrazione o mobilità di uno dei componenti il nucleo. In questo caso la richiesta potrà essere fatta anche durante il corso dell’anno scolastico 2011/2012 e l’agevolazione eventualmente spettante sarà applicata a far data dal mese successivo alla richiesta presentata.
10-DI DEMANDARE al Responsabile del Servizio gli atti che risultino necessari all’esecuzione della presente deliberazione.
11- DI DICHIARARE la presente deliberazione con separata ed unanime votazione immediatamente eseguibile.
Il presente verbale, ai sensi dell’art. 16 dello Statuto, viene letto, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO f.to SOSTEGNI ENRICO ANZILOTTA PAOLAf.to
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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Su conforme attestazione del Messo Comunale, certifico che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio il per la prescritta pubblicazione di quindici giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 124 del decreto legislativo n267/2000. E comunicata ai Capigruppo Consiliari.
Capraia e Limite, li ______IL SEGRETARIO COMUNALE ______
La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data:
L’undicesimo giorno dalla data di pubblicazione dell’atto, ai sensi dell’art. 134 comma 3 del Decreto Legislativo 267/2000 Essendo stata sottoposta al controllo eventuale di legittimità ai sensi dell’art. 127 del Decreto Legislativo 267/2000 - Per decorrenza di termini previsti (30 giorni dall’invio dell’atto) - Perché restituita senza osservazioni con nota prot. n. ______del ______- Perché confermata con atto di C.C. n. ______del ______
La presente copia è conforme all’ originale depositato presso questo Ufficio Segreteria, in carta libera per uso amministrativo.
Capraia e Limite, li ______
VISTO: IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE
Comune di Capraia e Limite Provincia di Firenze
COPIA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE
Delibera Numero 20 del 08/03/2011
Oggetto DESTINAZIONE PROVENTI VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA.
L’anno duemilaundici il giorno otto del mese di Marzo alle ore 17:00 presso questa sede Comunale a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco SOSTEGNI ENRICO, si è riunita la Giunta Comunale.
All’appello risultano i Signori:
SOSTEGNI ENRICO Sindaco Presente MARTINI ALESSANDRO Vice Sindaco Presente BARTALUCCI EMANUELE Assessore Presente CECCHI MARZIA Assessore Presente OMETTO CLAUDIO Assessore Presente ROSSI LUCA Assessore Assente
Assiste ed è incaricato della redazione del presente verbale il Sig. ANZILOTTA PAOLA, Segretario
Presiede il Sig. SOSTEGNI ENRICO, Sindaco
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato. LA GIUNTA COMUNALE
Visto il D.Lgs 18.08.2000 n. 267, nonché la Circolare del Ministero dell’Interno n. 17102 del 07.06.1990;
Visto il nuovo Codice della Strada emanato con D.Lgs 30 aprile 1992 n. 285 e successive modifiche ed integrazioni (di cui l’ultima con L. 120/2010);
Visto il Regolamento di Esecuzione e di Attuazione del Nuovo Codice della Strada emanato con D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 485;
Visto in particolare l’art. 208 c. 4 del D.Lgs 285/92, citato che dispone la destinazione vincolata di unaquota non inferiore al 50% dei proventi delle sanzioni amministrative a specifici progetti e attività ovvero segnaletica stradale, potenziamento delle attività di controllo e accertamento delle violazioni, sicurezza stradale;
Preso atto delle linee guida della Sezione Toscana della Corte dei Conti approvate con delibera n. 104/2010 ai sensi della quale sono riconducibili a potenziamento delle attività di controllo le prestazioni lavorative aggiuntive o che comportano maggior impegno e presenza sui luoghi di lavoro (turnazione, lavoro straordinario, etc.);
Ritenuto di dover determinare per l’anno 2011, in adempimento alle normative sopra riportate, la destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada; Ritenuto che, per il 2011, il gettito può essere ragionevolmente previsto in € 60.000,000 (diconsi sessantamila/00);
Visto il D.Lgs 267/2000 e il Regolamento di Contabilità;
Visti i pareri favorevoli espressi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs 267/2000 da parte dei Responsabili dei Servizi interessati;
Con voti unanimi favorevoli resi in forma palese:
D E L I B E R A
1. Di dare atto che per l’anno 2011 i proventi delle sanzioni amministrative per violazioni delle norme del Nuovo Codice della Strada vengono destinati, in termini percentuali, come di seguito esposto:
PREVISIONE DI BILANCIO % Somma prevista 1 Potenziamento segnaletica 12,5 7.500,00 2 Potenziamento attività di 12,5 7.500,00 controllo e accertamento violazioni (turni,lavoro straordinario,ecc) 3 Per la sicurezza stradale 25 15.000,00 (manutenzione strade) 50 30.000,00
2. Di trasmettere copia della presente deliberazione al Ministero dei Lavori Pubblici - Roma.
3. Di dichiarare la presente deliberazione con separata ed unanime votazione immediatamente eseguibile ai sensi di legge.
Il presente verbale, ai sensi dell’art. 16 dello Statuto, viene letto, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO f.to SOSTEGNI ENRICO ANZILOTTA PAOLAf.to
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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Su conforme attestazione del Messo Comunale, certifico che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio il per la prescritta pubblicazione di quindici giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 124 del decreto legislativo n267/2000. E comunicata ai Capigruppo Consiliari.
Capraia e Limite, li ______IL SEGRETARIO COMUNALE ______
La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data:
L’undicesimo giorno dalla data di pubblicazione dell’atto, ai sensi dell’art. 134 comma 3 del Decreto Legislativo 267/2000 Essendo stata sottoposta al controllo eventuale di legittimità ai sensi dell’art. 127 del Decreto Legislativo 267/2000 - Per decorrenza di termini previsti (30 giorni dall’invio dell’atto) - Perché restituita senza osservazioni con nota prot. n. ______del ______- Perché confermata con atto di C.C. n. ______del ______
La presente copia è conforme all’ originale depositato presso questo Ufficio Segreteria, in carta libera per uso amministrativo.
Capraia e Limite, li ______
VISTO: IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE
Comune di Capraia e Limite Provincia di Firenze
COPIA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE
Delibera Numero 21 del 08/03/2011
Oggetto IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA' E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI: DETERMINAZIONI TARIFFARIE ANNO 2011.
L’anno duemilaundici il giorno otto del mese di Marzo alle ore 17:00 presso questa sede Comunale a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco SOSTEGNI ENRICO, si è riunita la Giunta Comunale.
All’appello risultano i Signori:
SOSTEGNI ENRICO Sindaco Presente MARTINI ALESSANDRO Vice Sindaco Presente BARTALUCCI EMANUELE Assessore Presente CECCHI MARZIA Assessore Presente OMETTO CLAUDIO Assessore Presente ROSSI LUCA Assessore Assente
Assiste ed è incaricato della redazione del presente verbale il Sig. ANZILOTTA PAOLA, Segretario
Presiede il Sig. SOSTEGNI ENRICO, Sindaco
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato. LA GIUNTA MUNICIPALE
- VISTO il D.L.vo 15.11.1993 n. 507 di riordino della finanza territoriale limitatamente alla parte inerente l’imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni;
- VISTO il Regolamento comunale per la disciplina della pubblicità e delle pubbliche affissioni e per l’applicazione dell’imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 in data 09.03.1995 e successive variazioni e modificazioni;
- CONSIDERATO come, ai sensi dell’art. 2 del D.L.vo 15.11.1993 n. 507, avuto riguardo alla popolazione residente, questo comune appartiene alla V^ classe;
- VISTE le misure tariffarie sia per l’imposta comunale sulla pubblicità che dei diritti sulle pubbliche affissioni, come stabiliti nel Capo I° del D.L.vo 15.11.1993 n. 507, per la classe di appartenenza di questo comune;
- VISTO l'art. 11 comma 10) della legge 27.12.1997, n. 449, il quale ha disposto la possibilità per il comune di aumentare le misure di tariffa dell'imposta sulla pubblicità e dei diritti di affissione, fino al 20% (venti per cento) a decorrere dal 1.1.998;
- VISTO l’art. 30 comma 17) della legge 23.12.1999 n. 488, che ha ulteriormente disposto la possibilità per il comune di aumentare le tariffe e i diritti come in precedenza stabiliti, fino ad un massimo del 50% (cinquanta per cento) a decorrere dal 1.1.2000 per le superfici superiori al metro quadrato e le frazioni di esso che si arrotondano al mezzo metro quadrato;
- VISTA la deliberazione della Giunta Comunale n.28 del 20.2.2001 con la quale le misure di base previste per la classe di appartenenza del comune sono state aumentate del 20% per l'anno 2001 ai sensi dell'art. 30 comma 11) legge 449/97;
- VISTA la successiva deliberazione della Giunta Comunale in data 17.5.2001, n. 84, con la quale in applicazione del D.P.C.M. 16.2.2001 la misura di base dell'imposta di pubblicità è stata elevata da € 8,26 a € 11,36= al metro quadrato, per i presupposti a verificarsi dalla data di adozione della medesima;
- VALUTATE le reali esigenze di bilancio e ritenuto dover stabilire per l'anno 2011 le stesse misure applicate nell'anno 2010 con effetto dal 1.1.2011;
- RILEVATO che, ai sensi dell’art, 42 lett. f) del T.U. sull’ordinamento degli enti locali di cui al D.Lgs. 18.08.2000. n. 267, competente alla determinazione delle aliquote e tariffe è la Giunta Comunale;
- VISTO l’art. 10 comma 1) della legge 28/12/2001, n. 448 (Finanziaria 2002) con il quale, in deroga all’art. 3 della Legge 27/07/2000, n. 212, viene stabilito il termine del 31 marzo di ogni anno per la deliberazione delle tariffe dell’imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni;
CONSIDERATO che il citato comma 1) dell’art. 10 legge 448/2004 stabilisce la decorrenza delle tariffe dal 1^ Gennaio del medesimo anno e la mancata adozione delle deliberazione comporta la proroga di anno in anno;
VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi dal responsabile del servizio ai sensi dell’art. 49 del T.U. 18.08.2000, n. 267;
Con voti unanimi favorevoli resi in forma palese:
D E L I B E R A
1. DI CONFERMARE per l'anno 2011 le misure tariffarie di base dell’imposta comunale sulla pubblicità e dei diritti delle pubbliche affissioni, comprensive della maggiorazione percentuale del 20% e dell'aumento dell'imposta di base introdotto dal D.P.C.M. 16.2.2001, quali risultano alle colonne 4 e 5 del prospetto che segue:
DLgs DESCRIZIONE TIPO TARIFFA 507/93 Art. PUBBLICITA' E AFFISSIONE COMUNE DI CLASSE V^ EURO 1 2 5 IMPOSTA PUBBLICITA' 12 Ordinaria permanente 13,63 Ordinaria temporanea per mese 1,36 13 Autoveicoli portata > 3000 kg. 89,24 Autoveicoli portata < 3000 kg. 59,50 Motoveicoli e veicoli n.c. sopra 29,75
14 Luminosa, illuminata,ecc.permanente 27,27 Come sopra temporanea a mese 2,73
15 Varia-aereomobili - per giorno 39,66 Varia-veicoli - per giorno- con volant. 2,48 Varia-Altoparlanti per ogni punto di Ascolto e per ciascun giorno 7,44
DIRITTI PUBBLICHE AFFISSIONI
19 Per foglio 70x100 x 10 gg. 1,49 Per foglio x ogni 5 gg.in più o frazione 0,45
2) DI DARE ATTO che il presente provvedimento ha effetto dal 1.1.2011.
3) DI DARE ATTO che il responsabile del presente provvedimento e della sua esecuzione è il Funzionario Zucchi Maria Cristina ai sensi della Legge 241/90.
4) DI DICHIARARE la presente deliberazione, con separata ed unanime votazione, immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4) del T.U. sull'ordinamento degli enti locali di cui al D.L.vo 18.8.2000, n. 267.
Il presente verbale, ai sensi dell’art. 16 dello Statuto, viene letto, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO f.to SOSTEGNI ENRICO ANZILOTTA PAOLAf.to
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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Su conforme attestazione del Messo Comunale, certifico che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio il per la prescritta pubblicazione di quindici giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 124 del decreto legislativo n267/2000. E comunicata ai Capigruppo Consiliari.
Capraia e Limite, li ______IL SEGRETARIO COMUNALE ______
La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data:
L’undicesimo giorno dalla data di pubblicazione dell’atto, ai sensi dell’art. 134 comma 3 del Decreto Legislativo 267/2000 Essendo stata sottoposta al controllo eventuale di legittimità ai sensi dell’art. 127 del Decreto Legislativo 267/2000 - Per decorrenza di termini previsti (30 giorni dall’invio dell’atto) - Perché restituita senza osservazioni con nota prot. n. ______del ______- Perché confermata con atto di C.C. n. ______del ______
La presente copia è conforme all’ originale depositato presso questo Ufficio Segreteria, in carta libera per uso amministrativo.
Capraia e Limite, li ______
VISTO: IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE
Comune di Capraia e Limite Provincia di Firenze
COPIA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE
Delibera Numero 22 del 08/03/2011
Oggetto AREE E FABBRICATI DA DESTINARE ALLA RESIDENZA, ALLE ATTIVITA' PRODUTTIVE E TERZIARIA. DETERMINAZIONI PREZZO DI CESSIONE AI SENSI ART. 172 D.LVO N. 267/2000
L’anno duemilaundici il giorno otto del mese di Marzo alle ore 17:00 presso questa sede Comunale a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco SOSTEGNI ENRICO, si è riunita la Giunta Comunale.
All’appello risultano i Signori:
SOSTEGNI ENRICO Sindaco Presente MARTINI ALESSANDRO Vice Sindaco Presente BARTALUCCI EMANUELE Assessore Presente CECCHI MARZIA Assessore Presente OMETTO CLAUDIO Assessore Presente ROSSI LUCA Assessore Assente
Assiste ed è incaricato della redazione del presente verbale il Sig. ANZILOTTA PAOLA, Segretario
Presiede il Sig. SOSTEGNI ENRICO, Sindaco
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.
LA GIUNTA MUNICIPALE
Richiamato:
● l’art. 172, del D. Lgs. N. 267/2000, che prevede che sia allegata al bilancio di previsione una deliberazione da adottarsi annualmente prima dell’approvazione del bilancio stesso, con la quale i Comuni verificano la quantità e la qualità di aree fabbricabili da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie, ai sensi delle leggi: n. 167 del 18/04/1962 e successive modifiche ed integrazioni; n. 865 del 22/10/1971 e successive modifiche ed integrazioni; n. 457 del 05/08/1978 e successive modifiche ed integrazioni;
● dette aree potranno essere cedute in proprietà o concesse in diritto di superficie;
● con la stessa deliberazione i Comuni stabiliscono il prezzo di cessione per ciascun tipo di area o fabbricato;
Visto che allo stato attuale non risultano disponibili aree soggette alle normative citate;
Visto il Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali approvato con Decreto Legislativo n. 267/2000;
Dato atto della regolarità tecnica espressa dal responsabile del servizio interessato ai sensi dell’art. 49 del Testo Unico n. 267/2000;
Con voti unanimi favorevoli resi in forma palese:
D E L I B E R A
1. Di dare atto che per l’anno 2011 non sussistono aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie - ai sensi delle leggi 18 aprile 1962, n. 167, 22 ottobre 1971, n. 865, e 5 agosto 1978, n. 457, che potranno essere ceduti in proprietà od in diritto di superficie, e che quindi non ricorre l’ipotesi di determinazione di cui all’art. 172 comma 1, D.Lgs. 267/2000 e s.m.i. 2. Di dichiarare il presente atto con separata votazione dall’esito unanime immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4 comma del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.
Il presente verbale, ai sensi dell’art. 16 dello Statuto, viene letto, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO f.to SOSTEGNI ENRICO ANZILOTTA PAOLAf.to
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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Su conforme attestazione del Messo Comunale, certifico che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio il per la prescritta pubblicazione di quindici giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 124 del decreto legislativo n267/2000. E comunicata ai Capigruppo Consiliari.
Capraia e Limite, li ______IL SEGRETARIO COMUNALE ______
La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data:
L’undicesimo giorno dalla data di pubblicazione dell’atto, ai sensi dell’art. 134 comma 3 del Decreto Legislativo 267/2000 Essendo stata sottoposta al controllo eventuale di legittimità ai sensi dell’art. 127 del Decreto Legislativo 267/2000 - Per decorrenza di termini previsti (30 giorni dall’invio dell’atto) - Perché restituita senza osservazioni con nota prot. n. ______del ______- Perché confermata con atto di C.C. n. ______del ______
La presente copia è conforme all’ originale depositato presso questo Ufficio Segreteria, in carta libera per uso amministrativo.
Capraia e Limite, li ______
VISTO: IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE
Comune di Capraia e Limite Provincia di Firenze
COPIA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE
Delibera Numero 23 del 08/03/2011
Oggetto AGGIORNAMENTO TARIFFE PER LA CONCESSIONE DI LOCULI E OSSARI NEI CIMITERI COMUNALI.
L’anno duemilaundici il giorno otto del mese di Marzo alle ore 17:00 presso questa sede Comunale a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco SOSTEGNI ENRICO, si è riunita la Giunta Comunale.
All’appello risultano i Signori:
SOSTEGNI ENRICO Sindaco Presente MARTINI ALESSANDRO Vice Sindaco Presente BARTALUCCI EMANUELE Assessore Presente CECCHI MARZIA Assessore Presente OMETTO CLAUDIO Assessore Presente ROSSI LUCA Assessore Assente
Assiste ed è incaricato della redazione del presente verbale il Sig. ANZILOTTA PAOLA, Segretario
Presiede il Sig. SOSTEGNI ENRICO, Sindaco
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato. LA GIUNTA MUNICIPALE
PREMESSO:
CHE con propria precedente deliberazione di G.M. n.286 del 2.08.1996 si approvavano le tariffe, per la concessione di loculi ed ossari nei cimiteri comunali in vigore a partire dal 1.09.1996;
CHE con propria precedente deliberazione di G.M. n.202 del 27.12.2001 le suddette tariffe venivano aggiornate;
VISTA la relazione dell’Ufficio Contratti nella quale si propone di aumentare le suddette tariffe adeguandole ai costi di costruzione e del servizio;
RITENUTO opportuno di adeguare le tariffe in oggetto aumentandole del 20% e di fissarne la decorrenza a partire dal 1.07.2011;
VISTO il D.Lgs. n.267/2000;
VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi dai responsabili dei servizi interessati ai sensi dell’art. 49 del Testo Unico n. 267/2000;
Con voti unanimi favorevoli resi in forma palese:
D E L I B E R A
1. DI APPROVARE , per i motivi espressi in premessa, le nuove tariffe per la concessione di loculi e ossari dei cimiteri comunali come di seguito riportato:
FILA LOCULO 1° €uro 1.860 2° €uro 2.340 3° €uro 2.100 4° €uro 1.620 5° €uro 1.140
FILA OSSARIO 1/2 €uro 336 3/4 €uro 408 5/6 €uro 360 7/8 €uro 300 9/10 €uro 240
2. DI FAR DECORRERE l’applicazione delle suddette nuove tariffe dal 1 luglio 2011 ;
3. DI DARE ATTO che gli introiti relativi alle concessioni dei loculi cimiteriali saranno accertati e incassati al Cap.2500 (4012500) del Bilancio annuale di ciascun esercizio;
4. DI DICHIARARE la presente deliberazione, con separata ed unanime votazione, immediatamente eseguibile ai sensi di legge.
Il presente verbale, ai sensi dell’art. 16 dello Statuto, viene letto, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO f.to SOSTEGNI ENRICO ANZILOTTA PAOLAf.to
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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Su conforme attestazione del Messo Comunale, certifico che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio il per la prescritta pubblicazione di quindici giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 124 del decreto legislativo n267/2000. E comunicata ai Capigruppo Consiliari.
Capraia e Limite, li ______IL SEGRETARIO COMUNALE ______
La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data:
L’undicesimo giorno dalla data di pubblicazione dell’atto, ai sensi dell’art. 134 comma 3 del Decreto Legislativo 267/2000 Essendo stata sottoposta al controllo eventuale di legittimità ai sensi dell’art. 127 del Decreto Legislativo 267/2000 - Per decorrenza di termini previsti (30 giorni dall’invio dell’atto) - Perché restituita senza osservazioni con nota prot. n. ______del ______- Perché confermata con atto di C.C. n. ______del ______
La presente copia è conforme all’ originale depositato presso questo Ufficio Segreteria, in carta libera per uso amministrativo.
Capraia e Limite, li ______
VISTO: IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE
Comune di Capraia e Limite Provincia di Firenze
COPIA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE
Delibera Numero 24 del 08/03/2011
Oggetto BILANCIO DI PREVISIONE 2011 - D.L. N. 78/2009, ART. 9 COMMA 1). APPROVAZIONE OBIETTIVI DEL PATTO DI STABILITA' E PROGRAMMA DELLE SPESE DI INVESTIMENTO.
L’anno duemilaundici il giorno otto del mese di Marzo alle ore 17:00 presso questa sede Comunale a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco SOSTEGNI ENRICO, si è riunita la Giunta Comunale.
All’appello risultano i Signori:
SOSTEGNI ENRICO Sindaco Presente MARTINI ALESSANDRO Vice Sindaco Presente BARTALUCCI EMANUELE Assessore Presente CECCHI MARZIA Assessore Presente OMETTO CLAUDIO Assessore Presente ROSSI LUCA Assessore Assente
Assiste ed è incaricato della redazione del presente verbale il Sig. ANZILOTTA PAOLA, Segretario
Presiede il Sig. SOSTEGNI ENRICO, Sindaco
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato. LA GIUNTA COMUNALE
Richiamata la propria deliberazione n. 125 del 30/12/2009, esecutiva, avente ad oggetto “Art. 9 D.L. 78/2009. Definizione delle misure organizzative finalizzate al rispetto della tempestività dei pagamenti da parte dell’Ente”;
Ricordato , in particolare, che, in attuazione dell’articolo 9, comma 1, lettera a, numero 2, del suddetto D.L. 78/2009, ove è previsto che “ al fine di evitare ritardi nei pagamenti e la formazione di debiti pregressi, il funzionario che adotta provvedimenti che comportano impegni di spesa ha l'obbligo di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; la violazione dell'obbligo di accertamento di cui al presente numero comporta responsabilità disciplinare ed amministrativa” , la citata deliberazione ha previsto le seguenti misure organizzative:
a. Trasmettere con congruo anticipo le determinazioni di impegno di spesa al responsabile del servizio finanziario, nonché verificare, prima dell’ordinativo della spesa, che la relativa determinazione di impegno di spesa sia divenuta esecutiva e regolarmente pubblicata;
b. Verificare la compatibilità dei pagamenti derivanti dall’assunzione dell’impegno di spesa con lo stanziamento di bilancio;
c. Trasmettere gli atti di liquidazione di spesa al responsabile del servizio finanziario, debitamente firmati e completi di tutti gli allegati, con congruo anticipo rispetto la scadenza di pagamento, tenuto conto dei tempi tecnici necessari al settore finanziario per emettere i mandati di pagamento
La compatibilità con i relativi stanziamenti di bilancio è verificata dal funzionario proponente il provvedimento di spesa ed attestata dal Responsabile del Servizio Finanziario mediante apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria (art. 151 c. 4 e art. 153 c. 5 D. Lgs. 267/00). Per la verifica di compatibilità con le regole di finanza pubblica, ovvero, in particolare, con la vigente normativa in materia di patto di stabilità interno (art. 77 bis del D. L. 112/08 conv. L. 133/08 e succ. modifiche e integrazioni), in sede di approvazione del bilancio di previsione viene redatto ed approvato dalla Giunta Comunale apposito programma dei pagamenti delle spese di investimento . Il programma contiene le previsioni di pagamento per spese di investimento di tutti i Servizi dell’ente per l’anno in corso, relativamente agli investimenti da impegnare nell’anno in corso, oltre ai pagamenti derivanti da impegni assunti in esercizi precedenti. Il funzionario che adotta il provvedimento comportante impegno di spesa di investimento, attesta nel provvedimento stesso la compatibilità con le regole di finanza pubblica dando atto che i conseguenti pagamenti sono previsti nel programma dei pagamenti preventivamente approvato. Si ricorda ai responsabili dei servizi che la violazione dell’obbligo di verifica richiamato al punto b) comporta responsabilità disciplinare ed amministrativa (art.9 c.1 D.L.78/2009).”
Rilevata la necessità di adottare apposito programma dei pagamenti delle spese di investimento, allo scopo di dare concreta attuazione alla citata della Giunta Comunale n. 125 del 30/12/2009, esecutiva;
Visti e valutati: - le previsioni di pagamento formulate per l’anno 2011 dai responsabili dei vari servizi in relazione alle spese di investimento di rispettiva competenza; - gli obiettivi del patto di stabilità interno per l’anno 2011 determinati ai fini dell’approvazione del bilancio di previsione ai sensi della normativa di riferimento (art. 77 bis del D. L. 121/08 e successive modifiche e integrazioni), allegato “B”; - le previsioni di bilancio 2011 di cui allo schema in approvazione nella presente seduta di Giunta Comunale; - le previsioni circa i valori che gli aggregati del patto di stabilità assumeranno nel 2011, ed, in particolare, quelle relative alle riscossioni di entrate in conto capitale, titolo 4 delle entrate (come da prospetto del patto di stabilità allegato “C” );
Ritenuto necessario, allo scopo di assicurare sia il rispetto del patto di stabilità, che, di conseguenza, la tempestività dei pagamenti per spese di investimento, approvare l’allegato programma dei pagamenti ( allegato “C” ) contenente gli importi massimi dei pagamenti ammissibili nel 2011, a partire dalla data della presente deliberazione, per spese di investimento, con le seguenti precisazioni: sulla base del succitato monitoraggio verranno periodicamente disposti gli aggiornamenti conseguenti del programma dei pagamenti, avendo quale obiettivo il rispetto del patto di stabilità 2011 e la tempestività dei pagamenti per spese di investimento;
Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente atto, espresso, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del “ Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali” - T.U.E.L. approvato con D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, dal responsabile;
Omesso il parere in ordine alla regolarità contabile del presente atto, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del “ Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali” - T.U.E.L. approvato con D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, in quanto dallo stesso non derivano impegni di spesa o diminuzioni di entrata;
Con voti unanimi favorevoli resi in forma palese:
D E L I B E R A
1. Di approvare, per le motivazioni indicate nella narrativa che precede, l’allegato programma dei pagamenti ( allegato “C” ) contenente gli importi massimi dei pagamenti ammissibili nel 2011, a partire dalla data della presente deliberazione, per spese di investimento con le seguenti precisazioni: periodicamente sulla base dei risultati del monitoraggio verrà disposto il conseguente aggiornamento del programma dei pagamenti, attraverso apposito atto della Giunta Comunale che andrà a rimodulare le previsioni di cui all’allegato C, avendo quale obiettivo il rispetto del patto di stabilità 2011 e la tempestività dei pagamenti per spese di investimento;
2. Di allegare al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale, il solo parere di regolarità tecnica di cui all’art. 49, comma 1, del “ Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali” - T.U.E.L. approvato con D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni (allegato A) .
3. Di dare atto che, ai sensi dell’art. 125 del “ Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali” - T.U.E.L. approvato con D. Lgs. 18.08.2000, n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, contestualmente all’affissione all’Albo Pretorio, la presente deliberazione viene trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari.
4. Di dichiarare la presente immediatamente eseguibile con separata ed unanime votazione.
PIANO DEI PAGAMENTI ANNO 2011 Allegato C
Titolo I entrata € 1.560.711,00
Titolo II entrata € 1.219.698,00 Parte Corrente Titolo III entrata € 473.946,00
Totale entrate correnti € 3.254.355,00
Spese correnti -€ 3.175.213,00
Previsione proventi permessi a costruire € 817.726,00 Proventi concessioni finalizzati rischio idraulico € 136.000,00 Introiti concessioni cimiteriali € 52.687,00 Contributi R.T. 1^lotto regimazione corsi acqua € 80.000,00
Totale entrate in c/capitale € 1.086.413,00
Pagamenti Tit.II € 900.334,00
Saldo obiettivo € + 265.221,00
Il presente verbale, ai sensi dell’art. 16 dello Statuto, viene letto, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO f.to SOSTEGNI ENRICO ANZILOTTA PAOLAf.to
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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Su conforme attestazione del Messo Comunale, certifico che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio il per la prescritta pubblicazione di quindici giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 124 del decreto legislativo n267/2000. E comunicata ai Capigruppo Consiliari.
Capraia e Limite, li ______IL SEGRETARIO COMUNALE ______
La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data:
L’undicesimo giorno dalla data di pubblicazione dell’atto, ai sensi dell’art. 134 comma 3 del Decreto Legislativo 267/2000 Essendo stata sottoposta al controllo eventuale di legittimità ai sensi dell’art. 127 del Decreto Legislativo 267/2000 - Per decorrenza di termini previsti (30 giorni dall’invio dell’atto) - Perché restituita senza osservazioni con nota prot. n. ______del ______- Perché confermata con atto di C.C. n. ______del ______
La presente copia è conforme all’ originale depositato presso questo Ufficio Segreteria, in carta libera per uso amministrativo.
Capraia e Limite, li ______
VISTO: IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE
Comune di Capraia e Limite Provincia di Firenze
COPIA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE
Delibera Numero 30 del 08/03/2011
Oggetto APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO - ART. 2 COMMI 594 E SEGUENTI L. 244/2007.
L’anno duemilaundici il giorno otto del mese di Marzo alle ore 17:00 presso questa sede Comunale a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco SOSTEGNI ENRICO, si è riunita la Giunta Comunale.
All’appello risultano i Signori:
SOSTEGNI ENRICO Sindaco Presente MARTINI ALESSANDRO Vice Sindaco Presente BARTALUCCI EMANUELE Assessore Presente CECCHI MARZIA Assessore Presente OMETTO CLAUDIO Assessore Presente ROSSI LUCA Assessore Assente
Assiste ed è incaricato della redazione del presente verbale il Sig. ANZILOTTA PAOLA, Segretario
Presiede il Sig. SOSTEGNI ENRICO, Sindaco
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.
LA GIUNTA MUNICIPALE
VISTO l’art. 48, comma , del D.Lgs 18/08/2000, n. 267, per quanto riguarda la competenza a deliberare;
VISTI: - il D.lgs del 18/08/200 n. 267; − la L. 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni; − lo Statuto Comunale e il Regolamento Comunale di Organizzazione;
PREMESSO che il comma 594 dell’art. 2 della L. 24/12/2007 n. 244 dispone che le Amministrazioni Pubbliche, ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, adottano piani triennali per l’individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo:
a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell’automazione dell’ufficio; a) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; b) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali;
DATO ATTO che con la collaborazione dei settori interessati è stato elaborato il Piano Triennale di razionalizzazione delle spese di funzionamento che viene allegato alla presente deliberazione per formarne parte integrale e sostanziale;
DATO ATTO che il Piano suddetto sarà reso pubblico attraverso l’affissione del presente atto all’albo pretorio on line e con la pubblicazione sul sito istituzionale del Comune di Capraia e Limite;
VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi dai responsabili dei servizi interessati ai sensi dell’art. 49 del Testo Unico n. 267/2000;
Con voti unanimi favorevoli resi in forma palese:
D E L I B E R A
1. DI APPROVARE il Piano triennale di razionalizzazione delle spese di Funzionamento, allegato al presente atto per formarne parte integrale e sostanziale, contenente le misure finalizzate alla riduzione delle tipologie di spesa ivi indicate, ai sensi di quanto previsto dall’art. 2 comma 594 e seguenti, della Legge 244/2007.
2. DI DARE MANDATO ai Responsabili di servizio interessati, ciascuno per la propria competenza, alla concreta realizzazione delle azioni e degli interventi previsti nel Piano.
3. DI PROVVEDERE alla pubblicazione del presente atto sia all’albo pretorio on line che sul sito istituzionale del Comune.
4. DI PROVVEDERE a tutti i conseguenti adempimenti previsti dalla Legge.
5. DI TRASMETTERE il presente atto ai Responsabili dei servizi per gli adempimenti di competenza.
6. DI DICHIARARE la presente deliberazione con separata ed unanime votazione immediatamente eseguibile ai sensi di legge.
COMUNE DI CAPRAIA E LIMITE PROVINCIA di FIRENZE
PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE 2011 - 2013. Art. 1 commi 594 e seguenti della Legge n. 244/2007
PREMESSA: L’Amministrazione Comunale ha da sempre impartito direttive operative per il contenimento e la razionalizzazione della spesa ed interventi per tale fine sono già in essere, cosi da restringere fortemente il ricorso ad altre ed ulteriori misure di risparmio. Le misure previste ed ipotizzate nel presente piano sono finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni ivi considerate a partire dalle situazioni di fatto esistenti nel Comune di Capraia e Limite alla fine del 2009, considerando quanto già adottato in precedenza per il raggiungimento delle ottimizzazioni di cui alle disposizioni di legge.
DOTAZIONI STRUMENTALI ED INFORMATICHE Postazioni informatiche e materiali di consumo
Le disposizioni legislative che si sono susseguite negli ultimi anni hanno imposto alle pubbliche amministrazioni un progressivo processo di automazione, rendendo necessario l’acquisto di apparecchiature informatiche sia dal punto di vista hardware che software. L’attuale sistema prevede una postazione informatica per ciascuno dei dipendenti interni (tranne il centralino), nonché i seguenti per gli organi politici e burocratici: n. 1 postazione mobile per il sindaco, n. 1 postazione a disposizione per tutti gli Assessori e condiviso insieme al Segretario comunale, n. 1 postazione condivisa da tutti i gruppi consiliari, come da inventario comunale. Non è pertanto ipotizzabile, allo stato attuale, una riduzione delle postazioni informatiche (peraltro, come detto, alcune già condivise). Tuttavia è in corso una revisione generale sull’utilizzo di quei dispositivi come stampanti, fax e scanner che possono essere usati da più utenti tramite la connessione in rete.
Misure previste Nel corso del 2011 la stampante Laser di rete già a disposizione degli uffici comunali – settore servizi generali (n. 6 uffici)– sarà posizionata in modo tale da servire anche agli uffici settore servizi tecnici (n. 6 uffici). Ciò comporterà la dismissione di n. 2 stampanti laser posizionate in concomitanza alle postazioni individuali di lavoro del settore tecnico. In tal modo si otterrà una riduzione del consumo di toner e una riduzione dei costi di acquisto e manutenzione ed inoltre tutti gli uffici del primo piano saranno collegati alla stampante di rete.
Criteri generali di gestione e utilizzo delle dotazioni informatiche: Si conferma che le dotazioni informatiche assegnate alle singole postazioni di lavoro verranno gestite secondo i seguenti criteri generali: - la sostituzione delle apparecchiature, personal computer o stampante, potrà avvenire solo nel caso di guasto, qualora la valutazione costi/benefici relativa alla riparazione dia esito sfavorevole o nel caso in cui non avesse la capacità di supportare efficacemente l’evoluzione di un applicativo. Nel caso di sostituzione per mancanza di capacità elaborativa, l’apparecchiatura sostituita verrà destinata all’utilizzo in ambiti dove sono richieste performance inferiori; - L’utilizzo delle strumentazioni in dotazione delle singole postazioni è finalizzato alle effettive necessità d’ufficio, o istituzionali nel caso delle postazioni informatiche in dotazione degli organi politici; - Il personale dipendente è stato adeguatamente informato ed istruito in merito: - al riutilizzo della carta già stampata da un lato per stampe e fotocopie di prova o ad uso interno; - al maggior uso della stampa fronte retro delle documentazione al fine di ridurre i consumi di carta; - alla riduzione delle stampe a colori; - alla stampa delle e-mail e/o documenti solo quando strettamente necessario; - all’utilizzo, il più possibile, di strumenti informatici di trasmissione dei documenti invece delle copie cartacee; - al divieto di utilizzo della rete internet per scopi incompatibili con l’attività istituzionale del Comune; - al divieto di installazione di programmi sul personal computer in dotazione senza la preventiva autorizzazione dell’amministratore di sistema e di utilizzo delle risorse hardware e software e i servizi disponibili per scopi personali.
Apparecchiature di fotoriproduzione La sede Comunale è dotata di 2 apparecchi fotoriproduttori dotati di funzione integrata di fotocopiatrice, scanner e stampante di rete (1 per ogni piano) che sono stati noleggiati nel 2010 con convenzione CONSIP, che prevedono la manutenzione delle macchine e la fornitura dei materiali di consumo, ad esclusione della carta.
Misure previste Nel 2011 tutti gli uffici del 1^ piano della sede comunale potranno utilizzare detto apparecchio con funzione integrata di fotocopiatrice, scanner e stampante di rete.. Per il Piano TERRA il nuovo apparecchio con funzione integrata è già utilizzato sia dall’ufficio sportello al cittadino che dalla Polizia Municipale.
. Apparecchi di telefonia Telefonia Fissa E’ previsto un apparecchio di telefonia per ogni posto di lavoro collegato al Centralino. Nel 2010 è stato sostituito il centralino in dotazione: da analogico/digitale a tipologia VOIP. Il centralino e gli apparecchi telefonici sono di proprietà del Comune e sono sostituiti solo in caso di guasto irreparabile .
Misure previste Si prevede: - continuo incremento delle e-mail in sostituzione delle telefonate che già nel 2010 ha portato un risparmio - incremento della scannerizzazione dei documenti e progressivo utilizzo delle e-mail anche in sostituzione del fax - utilizzo del fax per trasmissione documenti laddove espressamente richiesto e per documenti di poche pagine - con l’iscrizione nel 2011 del centralino VOIP del Comune al sistema RTRT, una riduzione della spesa telefonica per l’azzeramento dei costi delle telefonate verso gli altri Enti iscritti in detto sistema; - l’installazione nel 2012 di una apparecchiatura GSM GATEWAY che consentirà un risparmio significativo sulle chiamate verso apparecchi mobili (cellulari)
Telefonia Mobile L’attuale dotazione per gli organi politici e burocratici dell’ente ammonta a 13 apparecchi cellulari di cui: N. 1 per gli amministratori N. 1 per la Polizia Municipale N. 6 per i servizi tecnici N. 2 per i Responsabili di Servizio N. 1 per il Segretario Comunale N. 2 di cui uno per la reperibilità dell’ufficio anagrafe e n. 1 per gli uffici in genere
Criteri di assegnazione: I presupposti di assegnabilità ai dipendenti comunali ed ai settori per l’uso cumulativo, sono individuati dai Responsabili di Servizio, in funzione delle esigenze di costante reperibilità con gli utilizzatori degli apparecchi e per indifferibili esigenze di comunicazione che non possono essere soddisfatte con gli strumenti di telefonia da postazione fissa. L’assegnatario del dispositivo di comunicazione mobile è responsabile del suo corretto utilizzo dal momento della presa in consegna e fino alla restituzione e dovrà porre ogni cura nella sua conservazione, per evitare danni, smarrimenti o sottrazioni. In caso di furto o smarrimento del telefono il soggetto utilizzatore dovrà darne immediata comunicazione al proprio responsabile affinchè sia disposto il blocco dell’utenza.
Misure previste Dopo le riduzioni effettuate nell’anno 2009 (cessate n. 2 utenze in abbonamento e ridotti i contratti in abbonamento con il gestore TIM - n. 4 contratti passati ad extension) ottenendo cosi’ risparmi sui costi di gestione e ridotti i numeri degli apparecchi cellulari in dotazione agli uffici, nel 2010 la situazione è rimasta invariata come da programma approvato. Nel 2011 si prevede la dismissione di una utenza in abbonamento e di un apparecchio e la revisione delle tariffe alla luce della nuova convenzione CONSIP. Saranno inoltre effettuati controlli a campione, nel rispetto della normativa sulla riservatezza dei dati personali, al fine di rilevare il corretto utilizzo delle relative utenze. Nei casi in cui sia riscontrato un uso improprio dell’apparecchio in dotazione sarà effettuato senz’altro l’addebito, a carico dell’utilizzatore, delle telefonate o degli sms personali. I telefoni cellulari saranno sostituiti solo in caso di rottura irreparabile.
AUTOVETTURE DI SERVIZIO Si riporta di seguito l’elenco delle autovetture di servizio di cui dispone l’ente:
DESCRIZIONE TARGA IMMATR. FIAT PUNTO BX 409AB 23/4/2002 Uffici Comunali FIAT PANDA CF284LW 25/3/2003 Messo Com.le FIAT MAREA AF639RC 29/8/1997 Uffici com/Amministraz. FIAT STILO CG451RJ 27/5/2003 Polizia Municipale
MOTOCARRO APE PIAGGIO CW 38443 6/7/2006 Dipendenti esterni MOTOCARRO APE PIAGGIO FI 364435 14/12/1995 Dipendenti esterni MOTOCARRO PIAGGIO QUARGO DB 96521 29/5/2007 Dipendenti esterni AUTOCARRO IVECO 30 E 8 AY 879 FD 7/4/1998 Dipendenti esterni Macchina operativa JOHN DEERE FIAF 216 17/12/1993 Giardiniere Macchina operatr. Gianni Ferraris AFY 589 19/12/2007 Giardiniere Macchina oper. John Deere AGV 407 22/10/2008 Giardiniere
Misure previste Nel corso del 2011 non sarà acquistato alcun mezzo, solo manutenzione a quelli esistenti. - Criteri generali di gestione e utilizzo delle autovetture: L’utilizzo delle autovetture si limita ai compiti istituzionali e di servizio per le molteplici attività che l’Ente è chiamato a svolgere. Le autovetture di servizio per funzioni generali sono n. 2 (di cui una condivisa con gli organi politici – Sindaco ed Assessori) e sono a disposizione dei dipendenti comunali in occasione di missioni presso uffici pubblici, per riunioni, seminari e più in generale per compiti istituzionali. Gli amministratori utilizzano il mezzo sempre per motivi istituzionali o per la partecipazione a riunioni o convegni. Il messo comunale utilizza il mezzo esclusivamente per le funzioni attribuitegli. Per l’utilizzo di tali autovetture di servizio è stato approntato un elenco nel quale sono registrati: 1. il giorno e l’ora di utilizzo; 2. il nominativo del dipendente che utilizza l’automezzo; 3. la destinazione e/o servizio da espletare; 4. il giorno e l’ora di rientro dell’automezzo.
I mezzi operatori sono utilizzati dai dipendenti esterni esclusivamente per esigenze di servizio. La fornitura di carburante, sia per i mezzi alimentati a benzina che gasolio, avviene utilizzando l’apposita Fuell Card – API-IP . La suddetta tessera, abbinata al singolo automezzo, è dotata di banda magnetica a cui è associato un determinato codice segreto (PIN) ed è inoltre utilizzabile presso l’intera rete italiana dei punti vendita del distributore convenzionato, tale sistema permette di ottenere uno sconto di 0,02 centesimi di euro su ogni litro di carburante acquistato.
Beni immobili ad uso abitativo o di servizio L’elenco dei beni immobili ad uso abitativo e di servizio di proprietà del Comune di Capraia e Limite è contenuto nell’inventario dei beni immobili dell’Ente.
Per gli immobili ad uso abitativo la situazione risulta la presente: - n. 27 alloggi ERP- edilizia residenziale pubblica – gestiti da Publicasa SPA con canoni ERP stabiliti dalla L.R. Toscana n. 96 del 20/12/1996; - n. 3 appartamenti posti in Via delle Ginestre (locati con canoni ERP);
Per quanto concerne gli immobili di servizio, se per tali si intendono quelli adibiti a sedi di uffici e/o servizi, ad oggi sono in immobili di proprietà comunale.
Il settore di riferimento (Servizi Tecnici) ha compiuto una ricognizione del patrimonio comunale ed ha effettuato la ricognizione dei beni immobili di proprietà comunale – piano di alienazione e valorizzazione (art. 58 L. 133/2008), approvata dalla Giunta Municipale.
Interventi previsti Per la razionalizzazione delle spese l’Ente dovrà: 1. procedere alla dismissione dei beni immobili valutati non strategici per l’amministrazione. 2. ridurre le spese di gestione degli immobili attivando, ove possibile, sistemi di risparmio energetico.
PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DOTAZIONI STRUMENTALI E ILLUMINAZIONE
MISURE DI RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI PER PUBBLICA ILLUMINAZIONE
OGGETTO AZIONE RISULTATI ATTESI Illuminazione Vie e Piazze Applicazione nuove tecnologie per la Riduzione dei consumi riduzione dei consumi. Acquisti tramite ricorso ai migliori prezzi di mercato (Convenzione CEV) Mappatura impianti per valutazione interventi
MISURE DI RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI PER ENERGIA ELETTRICA NEGLI IMMOBILI DI PROPRIETA’ COMUNALE
OGGETTO AZIONE RISULTATI ATTESI Consumi elettrici uffici Acquisti tramite ricorso ai migliori Riduzione dei consumi e del comunali prezzi di mercato (Convenzione Cev). Costo dell’energia. Protocollo di cui al punto 1. Consumi elettrici altri immobili Acquisti tramite ricorso ai migliori Riduzione dei consumi e del utilizzati per l’erogazione di prezzi di mercato (Convenzione Cev). Costo dell’energia. servizi pubblici Sostituzione lampade a filamento con lampade a risparmio energetico. Installazione rilevatori di presenza in alcuni locali scolastici (palestre) Protocollo di cui al punto 2. Realizzazione nuovi impianti a energia solare. Consumi elettrici ambienti Acquisti tramite ricorso ai migliori Riduzione dei consumi diversi prezzi di mercato (Convenzione Cev). Installazione rilevatori di presenza Protocollo di cui al punto 3.
1. PROTOCOLLO CONSUMI ELETTRICI UFFICI COMUNALI:
Norme comportamentali: - spegnere la luce degli uffici quando ci si assenta per piu’ di 5 minuti. - Tenere spenta la luce di scale e corridoi in condizione di luce sufficiente. - Spegnere le apparecchiature elettriche (pc, stampanti, fotocopiatrici) a fine giornata.
1. PROTOCOLLO CONSUMI ELETTRICI ALTRI IMMOBILI PER SERVIZI PUBBLICI.
Norme comportamentali: - Spegnere la luce dei locali quando ci si assenta per piu’ di 5 minuti. - Spegnere la luce dei bagni dopo l’utilizzo (per gli immobili ancora non dotati di rilevatori) - Tenere spenta la luce di scale e corridoi in condizione di luce sufficiente. - Spegnere le apparecchiature elettriche a fine giornata.
2. PROTOCOLLO CONSUMI ELETTRICI ALTRI IMMOBILI PER SERVIZI DIVERSI.
Norme comportamentali: - Tenere spenta la luce artificiale in condizioni di luminosità normale. - Spegnere la luce dei bagni dopo l’utilizzo. - A fine giornata spegnere le apparecchiature potenziali assorbitici di energia elettrica - Installare e utilizzare lampade a risparmio energetico. - Spegnere la luce degli uffici quando ci si assenta per piu’ di 5 minuti. - Tenere spenta la luce di scale e corridoi in condizione di luce sufficiente. - Spegnere le apparecchiature elettriche (pc, stampanti, fotocopiatrici) a fine giornata. - Utilizzare lampade a risparmio energetico. - Nel caso di assegnazione delle strutture terzi, per periodi prolungati, porre a carico di questi le spese relative ai consumi.
Il presente verbale, ai sensi dell’art. 16 dello Statuto, viene letto, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO f.to SOSTEGNI ENRICO ANZILOTTA PAOLAf.to
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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Su conforme attestazione del Messo Comunale, certifico che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio il per la prescritta pubblicazione di quindici giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 124 del decreto legislativo n267/2000. E comunicata ai Capigruppo Consiliari.
Capraia e Limite, li ______IL SEGRETARIO COMUNALE ______
La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data:
L’undicesimo giorno dalla data di pubblicazione dell’atto, ai sensi dell’art. 134 comma 3 del Decreto Legislativo 267/2000 Essendo stata sottoposta al controllo eventuale di legittimità ai sensi dell’art. 127 del Decreto Legislativo 267/2000 - Per decorrenza di termini previsti (30 giorni dall’invio dell’atto) - Perché restituita senza osservazioni con nota prot. n. ______del ______- Perché confermata con atto di C.C. n. ______del ______
La presente copia è conforme all’ originale depositato presso questo Ufficio Segreteria, in carta libera per uso amministrativo.
Capraia e Limite, li ______
VISTO: IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE
Comune di Capraia e Limite Provincia di Firenze
COPIA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE
Delibera Numero 31 del 08/03/2011
Oggetto STRUMENTALITA' DEGLI IMPIANTI SPORTIVI DI PROPRIETA' COMUNALE - DETERMINAZIONE DEL CORRISPETTIVO DOVUTO DAL GESTORE PER L'ANNO 2011
L’anno duemilaundici il giorno otto del mese di Marzo alle ore 17:00 presso questa sede Comunale a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco SOSTEGNI ENRICO, si è riunita la Giunta Comunale.
All’appello risultano i Signori:
SOSTEGNI ENRICO Sindaco Presente MARTINI ALESSANDRO Vice Sindaco Presente BARTALUCCI EMANUELE Assessore Presente CECCHI MARZIA Assessore Presente OMETTO CLAUDIO Assessore Presente ROSSI LUCA Assessore Assente
Assiste ed è incaricato della redazione del presente verbale il Sig. ANZILOTTA PAOLA, Segretario
Presiede il Sig. SOSTEGNI ENRICO, Sindaco
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato. LA GIUNTA COMUNALE
RICHIAMATA la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 59 del 28.11.2006 è stato a suo tempo approvato il Regolamento Comunale per la Gestione degli Impianti Sportivi.
RICHIAMATA la Deliberazione della Giunta Municipale n. 156 del 29.12.2006 è stato stabilito di concedere in gestione gli impianti sportivi di proprietà comunale.
RICHIAMATA la Deliberazione della Giunta Municipale n. 103 del 25.07.2007 sono stati quantificati sia il canone di concessione che il contributo da assegnare ai soggetti gestori degli impianti per l’effettuazione delle attività sportive.
RICHIAMATA la Determinazione n. 292 del 06.08.2007, a cura dell’allora Responsabile del Settore Urbanistica, mediante la quale è stato a suo tempo approvato il bando di selezione pubblica per l’affidamento in gestione a terzi degli impianti sportivi.
RICHIAMATA la Deliberazione della Giunta Municipale n. 34 del 19.03.2008, mediante la quale – in tema di strumentalità degli impianti sportivi di proprietà comunale – è stato a suo tempo determinato l’ammontare del corrispettivo (canone) per l’anno 2008 che il “Gestore” di ogni impianto avrebbe dovuto corrispondere a questo Ente.
RICHIAMATA la Deliberazione della Giunta Municipale n. 55 del 07.05.2008, mediante la quale è stato a suo tempo approvato lo Schema di Convenzione per la gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale, allo scopo di consentire il concreto affidamento della gestione degli impianti sportivi comunali.
RICHIAMATE, rispettivamente: la Convenzione per la gestione e l’uso dell’Impianto Sportivo “Mauro Cecchi” di Limite sull’Arno , sottoscritta da questo Ente e dalla As-sociazione Sportiva “U.S. LIMTE E CAPRAIA A.S.D.”; e la Convenzione per la gestione e l’uso dell’Impianto Sportivo di Via Aldo Moro, in Capraia Fiorentina, sottoscritta da questo Ente e dalla Associazione Sportiva “VIOLA CLUB CAPRAIA FIORENTINA” e dato atto che le stesse sono in scadenza nel mese di maggio 2011;
RITENUTO comunque di determinare il canone anno 2011 per la gestione dei due campi sportivi di Limite e di Capraia;
RICHIAMATE le proprie deliberazioni n. 18/2009 e n. 37/2010 inerenti la determinazione del canone rispettivamente anno 2009 e anno 2010
VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi dai Responsabili dei Servizi interessati, e resi ai sensi dell’art. 49 del T.U. EE.LL. (D.Lgs. 267/2000);
Con voti unanimi favorevoli, resi in forma palese:
D E L I B E R A
1. DI CONFERMARE rispettivamente: che il canone per l’anno 2011 per l’Impianto Sportivo “Mauro Cecchi” di Limite sull’Arno, da corrispondere al Comune di Capraia e Limite sia pari a: € 4.800,00= (quattromilaottocento euro/00); che il canone per l’anno 2011 per l’Impianto Sportivo di Via Aldo Moro, a Capraia Fiorentina, da corrispondere al Comune di Capraia e Limite sia pari a: € 2.400,00= (duemilaquattrocento euro/00). 2. DI DEMANDARE al Responsabile dei Servizi Tecnici, competente per materia, la suddivisione di detto canone con successivi atti, vista la scadenza delle attuali convenzioni nel mese di maggio 2011 e non avendo ancora individuato i “gestori” per il periodo successivo.
3. DI DARE ATTO che le somme di cui al punto precedente saranno introitate al Cap. 2320 – Titolo 3 – Cat. 5: “Introiti e rimborsi diversi” .
4. DI DICHIARARE la presente deliberazione – con separata votazione unanime – immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 del D.Lgs. 267/2000 (e s.m.i.).
Il presente verbale, ai sensi dell’art. 16 dello Statuto, viene letto, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO f.to SOSTEGNI ENRICO ANZILOTTA PAOLAf.to
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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Su conforme attestazione del Messo Comunale, certifico che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio il per la prescritta pubblicazione di quindici giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 124 del decreto legislativo n267/2000. E comunicata ai Capigruppo Consiliari.
Capraia e Limite, li ______IL SEGRETARIO COMUNALE ______
La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data:
L’undicesimo giorno dalla data di pubblicazione dell’atto, ai sensi dell’art. 134 comma 3 del Decreto Legislativo 267/2000 Essendo stata sottoposta al controllo eventuale di legittimità ai sensi dell’art. 127 del Decreto Legislativo 267/2000 - Per decorrenza di termini previsti (30 giorni dall’invio dell’atto) - Perché restituita senza osservazioni con nota prot. n. ______del ______- Perché confermata con atto di C.C. n. ______del ______
La presente copia è conforme all’ originale depositato presso questo Ufficio Segreteria, in carta libera per uso amministrativo.
Capraia e Limite, li ______
VISTO: IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE
Comune di Capraia e Limite Provincia di Firenze
COPIA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE
Delibera Numero 32 del 08/03/2011
Oggetto PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI PER IL TRIENNIO 2011-2013 AI SENSI DELL'ART. 58 DEL D.L. 112/58
L’anno duemilaundici il giorno otto del mese di Marzo alle ore 17:00 presso questa sede Comunale a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco SOSTEGNI ENRICO, si è riunita la Giunta Comunale.
All’appello risultano i Signori:
SOSTEGNI ENRICO Sindaco Presente MARTINI ALESSANDRO Vice Sindaco Presente BARTALUCCI EMANUELE Assessore Presente CECCHI MARZIA Assessore Presente OMETTO CLAUDIO Assessore Presente ROSSI LUCA Assessore Assente
Assiste ed è incaricato della redazione del presente verbale il Sig. ANZILOTTA PAOLA, Segretario
Presiede il Sig. SOSTEGNI ENRICO, Sindaco
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che l'art.58 del Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008, convertito con Legge n. 133 del 6 agosto 2008, prevede: - al comma 1 che il Comune individui “redigendo apposito elenco sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza,non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. Viene così redatto il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari allegato al bilancio di previsione” ; - al successivo comma 2 prevede che “l'inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica;
Considerato che gli uffici comunali hanno provveduto alla ricognizione del patrimonio dell'Ente, sulla base della documentazione presente negli archivi e negli uffici, predisponendo un elenco di immobili suscettibili di valorizzazione e/o dismissione, non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali; Accertato che, dall’esame della documentazione presente nell’archivio patrimoniale dell’Ente, comprovante la piena e libera proprietà degli immobili sopra individuati, risultano gli atti di provenienza degli stessi;
Vista e richiamata la Delibera di Giunta Municipale n. 39 del 12.03.2010 con la quale si approvava, il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il triennio 2010-2012;
Preso atto che, nel corso del 2010 non si è proceduto alla sua completa attuazione ;
Visto che l'Amministrazione Comunale è pervenuta alla conclusione di adottare il “Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari”, da allegare al Bilancio di Previsione 2011, individuando i beni immobili del proprio territorio, descritti nell’elenco allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale (Allegato “1”);
Ritenuto pertanto di dichiarare i beni di cui all'elenco sopracitato, ai fini delle disposizioni di cui al richiamato art. 58 della L. 133/2008: - non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali; - da classificarsi come patrimonio disponibile dell'Ente; - suscettibili di valorizzazione e di successiva dismissione, disponendone espressamente la destinazione urbanistica mediante il cambio di destinazione di zona come riportato nell'Allegato “1”;
Dato atto altresì che, per effetto del richiamato art. 58 commi 3,4,5 della L. 122/2008 a seguito approvazione del Consiglio Comunale: - l'elenco di cui al comma 1 dell'art. 58 della L. 133/2008, rappresentato dall'Allegato “1” alla presente deliberazione, sarà pubblicato mediante affissione all'albo pretorio e inserimento sul sito web istituzionale, producendo effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e producendo gli effetti previsti dall'art. 2644 del codice civile, nonché effetti sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto; - contro l'iscrizione dei beni nell'elenco di cui all'Allegato “1” è ammesso ricorso amministrativo entro 60 giorni dalla pubblicazione, fermi restando gli altri strumenti di tutela amministrativa;
Visto e richiamato il Piano strutturale approvato con delibera del Consiglio Comunale n.27 del 24/06/2002 il regolamento urbanistico approvato con delibera del Consiglio Comunale n.49 del 22/12/2003;
Preso atto del parere favorevole di regolarità tecnica e contabile espressa dai responsabile dei servizii competenti per materia ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Con voti unanimi favorevoli resi in forma palese:
D E L I B E R A
1. Di approvare il presente “Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari”, allegato 1 al presente atto quale parte integrante e sostanziale.
2. Di dichiarare i beni immobili di cui all'Allegato “1”: - non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali; - da classificarsi come patrimonio disponibile dell'Ente; - suscettibili di valorizzazione e di successiva dismissione, disponendone espressamente la destinazione urbanistica.
3. Di dare atto che, per effetto del richiamato art. 58 commi 3,4,5 della L. 133/2008 l'elenco in allegato di cui al comma 1 dell'art. 58 della L. 133/2008, sarà pubblicato mediante affissione all'albo pretorio on line e inserimento sul sito web istituzionale, producendo effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e producendo gli effetti previsti dall'art. 2644 del codice civile, nonché effetti sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto. - contro l'iscrizione dei beni nell'elenco di cui all'Allegato “1” è ammesso ricorso amministrativo entro 60 giorni dalla pubblicazione, fermi restando gli altri strumenti di tutela amministrativa.
4. Di dare atto altresì che il presente Piano sarà approvato di Consiglio Comunale contestualmente all’approvazione del Bilancio di previsione 2011.
5. Di dichiarare la presente deliberazione con separata ed unanime votazione immediatamente eseguibile ai sensi di legge.
ALLEGATO 1
PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI ALLEGATO AL BILANCIO 2011 RELAZIONE DESCRITTIVA
L’art. 58 della Legge 133 del 6 agosto 2008, richiede che il Comune, allo scopo di procedere al riordino, gestione e valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare, provveda alla redazione di un Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, sulla base di un apposito elenco dei singoli beni immobili ricadenti nel proprio territorio, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. Si è quindi proceduto ad una ricognizione del proprio patrimonio immobiliare, nei limiti della documentazione esistente presso gli archivi e uffici comunali, individuando i beni in possesso dei requisiti richiesti dalla legge e che si intende inserire nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari. Si tratta per lo più di aree ed immobili che per le loro caratteristiche non assolvono ad alcuna funzione istituzionale, appartenenti al patrimonio disponibile. In un solo caso (scheda 2) si tratta di un bene la cui alienazione richiede una nuova destinazione urbanistica e classificazione al patrimonio disponibile. Di fatti la Legge sopra citata dispone che in tali casi l'inserimento degli immobili nel Piano ne determini la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne disponga espressamente la destinazione urbanistica.
Per ogni singolo bene, in apposite schede, sono state analizzate le caratteristiche localizzative, conformative, dimensionali, di destinazione urbanistica e d’uso, attuale e potenziale, le peculiarità e una prima ipotesi di stima del valore di alienazione, quest’ultima suscettibile di puntuale maggiore definizione prima dell’avvio delle procedure di alienazione.
La valutazione per ogni bene di seguito espressa si intende sommaria e di massima in quanto il mercato immobiliare, in questo momento non sta rispondendo all’offerta di immobili. In via precauzionale pertanto si ritiene di impostare la valutazione, per quanto possibile, sulla base dei valori reperiti sul mercato e sulla base di vendita per immobili simili già alienati dall’Amministrazione Comunale.
Di seguito si riporta l’elenco dei beni costituenti il Piano, corredato da schede analitiche che ne consentono la puntuale individuazione. Relativamente alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà sulle aree PEEP è una procedura iniziata nel 2001 (delibera C.C. n. 21 del 21.02.2001) che continua negli anni, le aree sono state inserite nel piano delle alienazioni per avere un elenco completo degli immobili alienabili ma l’effettiva alienazione è subordinata alla volontà dei titolari del diritto di superficie a trasformare la stessa in diritto di proprietà, per cui è impossibile definire il numero , gli estremi catastali e il valore dei singoli appartamenti delle aree PEEP che saranno effettivamente alienati nelle tre annualità. Nel piano è individuato il valore complessivo della cessione del diritto di proprietà dell’intera area da cui in base ai millesimi dell’appartamenti si può ricavare il valore delle singole alienazioni.
ALIENAZIONI PREVISTE ESERCIZIO 2011 AREA N.1
DESCRIZIONE Terreno sul quale la società “Canottieri Limite società sportiva dilettantistica” esercita il diritto di superficie.
Superficie: 3430,00 mq
DATI CATASTALI - F. 21 p.lla 459 – semin.arb. - 1 – Sup. mq. 2.274,00 – R.D. €. 14,09 – R.A. €. 8,81;
- F. 21 p.lla 181 – semin.arb. - 1 – Sup. mq. 410,00 – R.D. €. 2,54 – R.A. €. 1,59;
- F. 21 p.lla 185 – semin.arb. - 1 – Sup. mq. 130,00 – R.D. €. 0,81 – R.A. €. 0,50;
- F. 21 p.lla 458 – semin.arb. - 1 – Sup. mq. 620,00 – R.D. €. 3,84 – R.A. €. 2,40.
DESTINAZIONE Attrezzature per il canottaggio URBANISTICA ATTUALE
DESTINAZIONE Invariata URBANISTICA PROPOSTA
STIMA SOMMARIA 79.000,00 € vedi D.C.C. N.6 DEL 21/01/2010
NOTA DESCRITTIVA Appezzamento di terreno posto nel Comune di Capraia e Limite, di forma irregolare, in parte attestante Via Delle Gardenie ed in parte attestante Via Delle Camelie, della superficie catastale di mq. 3.430,00, su cui “SOCIETA’ CANOTTIERI LIMITE” Società Sportiva Dilettantistica possiede diritto di superficie e su cui ha edificato la nuova sede. Detto terreno nelle tavole del vigente P.R.G. è rappresentato come G.2.8 Attrezzature per il Canottaggio
AREA N.2
DESCRIZIONE APPEZZAMENTO DI TERRENO DI FORMA RETTANGOLARE ATTESTANTE Via delle Gardenie ed in parte Via delle Camelie Superficie:110 mq
Dati catastali foglio 21 Porzione particella 535
Destinazione Sede stradale urbanistica attuale Destinazione Attrezzature per il canottaggio urbanistica proposta Stima sommaria 500,00 € vedi D.C.C. N.6 DEL 21/01/2010 Nota descrittiva Appezzamento di terreno ubicato tra la sede stradale e la sede dei Canottieri attualmente adibito a verde.Si può procedere alla cambio di destinazione urbanistica essendo le strade già realizzate per intero e non ipotizzabili degli ampliamenti.
AREA N.3
DESCRIZIONE APPEZZAMENTO DI TERRENO DI FORMA RETTANGOLARE ATTESTANTE Via delle Gardenie Superficie:220 mq
Dati catastali foglio 21 Porzione particella 535
Destinazione Attrezzature per il canottaggio urbanistica attuale Destinazione Invariato urbanistica proposta Stima sommaria 5.000,00 € vedi D.C.C. N.6 DEL 21/01/2010 Nota descrittiva Appezzamento di terreno ubicato tra la sede stradale e la sede dei Canottieri
AREA N.4
DESCRIZIONE TERRENO POSTO LUNGO VIA SALANI A DESTINAZIONE PRODUTTIVA INDUSTRIALE O ARTIGIANALE Superficie:1048 mq
Dati catastali foglio 21 particella 542- seminativo arboreo 1 – sup. mq 1048 RD €6.49- RA €4.06
Destinazione D1 aree a prevalente funzione produttiva urbanistica attuale Destinazione Invariato urbanistica proposta Stima sommaria Considerato la buona posizione all’interno della zona industriale, i valori di vendita dei terreni limitrofi si stima un valore di circa€ 190/mq per un importo complessivo di 200.000,00 € Nota descrittiva Appezzamento di terreno, a destinazione produttiva industriale o artigianale, pianeggiante di forma trapezoidale,posto in via Salani nella zona industrialedella Mollaia a Limite servito da una buona viabilità in un area che ospita molte attività artigianali, industriali e commerciali
AREA N.5
DESCRIZIONE TERRENO POSTO LUNGO VIA SALANI A DESTINAZIONE PRODUTTIVA INDUSTRIALE O ARTIGIANALE Superficie:1049 mq
Dati catastali foglio 21 particella 541- seminativo arboreo 1 – sup. mq 1049 RD € 6.50- RA €4.06
Destinazione D1 aree a prevalente funzione produttiva urbanistica attuale Destinazione Invariato urbanistica proposta
Stima sommaria Considerato la buona posizione all’interno della zona industriale, i valori di vendita dei terreni limitrofi si stima un valore di circa€ 200/mq per un importo complessivo di 210.000,00 € Nota descrittiva Appezzamento di terreno, a destinazione produttiva industriale o artigianale, pianeggiante di forma trapezoidale, posto in via Salani nella zona industriale della Mollaia a Limite servito da una buona viabilità in un area che ospita molte attività artigianali, industriali e commerciali. Rispetto al lotto n.4 si stima un valore lievemente maggiore perché questo terreno è costeggiato solo su un lato dalla viabilità
AREA N.6
DESCRIZIONE FABBRICATO PER CIVILE ABITAZIONE DENOMINATO EX CASA SCARDIGLI Consistenza 3,5 vani
Dati catastali foglio 19 particella 185 sub.12 categoria A/5 Classe 3 Consitenza 3,5 vani rendita euro 198.84
Destinazione A1 centro storico di Capraia Fiorentina e Limite sull’Arno urbanistica attuale Destinazione Invariato urbanistica proposta Stima sommaria Considerato la qualità dell’immobile, lo stato di conservazione, la sua collocazione all’interno del centro abitato di Limite, l’attuale momento di crisi del mercato immobiliare, si stima un valore di 1.200,00 € al mq per un valore complessivo di 90.000,00€ Al mq Nota Appartamento ubicato nel centro storico di Limite al terzo piano, accessibile descrittiva mediante scale. L’immobile la cui costruzione è remota, presenta un buono stato di conservazione con tetto e facciate esterne completamente ristrutturate, mentre la appartamento necessita di una completa ristrutturazione.
AREA N.7
Terreni necessari per i lavori di realizzazione della Cassa espansione sul DESCRIZIONE fiume Arno in loc. Fibbiana e in loc. la Striscia realizzati da Circondario Empolese Valdelsa Superficie:3880 mq
Dati catastali foglio 26 particella 1284 semin.arboreo 1 R.D. 13.05, R.A. 8.15 per circa 195 mq foglio 26 particella 1399 semin arbor 1 , R.D. 264,86 R.A 165,53 per circa 3584mq
Destinazione F3 Parco Fluviale urbanistica attuale Destinazione Invariato urbanistica proposta Stima sommaria Circa 8.800,00 indennità per aree agricole ai sensi dell’art. 40 del DPR 327/2001 Nota descrittiva Si tratta di terreni ubicati in prossimità dell’Arno a Capraia dove sono in corso i lavori di realizzazione dei nuovi argine del fiume nell’ambito del progetto di realizzazione di due casse di espansione sul fiume Arno in località Fibbiana e in loc. la Striscia, lavori appaltati dal Circondario Empolese Valdelsa. I terreni sono oggetto di una procedura espropriativi da parte del Circondario avviata nel 2007.
AREA N.8
DESCRIZIONE Lotto di terreno edificabile in via Valicarda Superficie: 677 mq
Dati catastali foglio 26 particella 1350- vigneto 2 RD € 4.72- RA € 3.85
Destinazione Zona edificabile C1.3 soggetto a piano attuativo urbanistica attuale Destinazione Invariato urbanistica proposta Stima sommaria Considerato l’ottima posizione dei terreni, la loro potenzialità edificatoria pari a 800 mc si ritiene valido una stima sommaria 380,00 €/mc per un totale di 300.000,00 Nota descrittiva Terreno edificabile per civile abitazione di forma rettangolare pianeggiante costituente il lotto n. 11 della Lottizzazione residenziale comparto C1.3 Via Valicarda
AREA N.9
DESCRIZIONE Lotto di terreno edificabile in via Valicarda Superficie: 702 mq
Dati catastali foglio 26 particella 1476 vigneto 2 1049 RD € 4.89- RA € 3.99
Destinazione Zona edificabile C13 soggetto a piano attuativo urbanistica attuale Destinazione Invariato urbanistica proposta Stima sommaria Considerato l’ottima posizione dei terreni, la loro potenzialità edificatoria pari a 800 mc si ritiene valido una stima sommaria 380,00 €/mc per un totale di 300.000,00 Nota descrittiva Terreno edificabile per civile abitazione di forma rettangolare pianeggiante costituente il lotto n. 10 della Lottizzazione residenziale comparto C1.3 Via Valicarda
AREA N.10
TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI DESCRIZIONE PROPRIETA’ SU AREE CONCESSE AI SENSI DELLA LEGGE 448/98 (DELIBERA C.C. N.21 DEL 21/02/2001) Dati catastali Destinazione zona B1.2 “Aree residenziali edificate” (zona Peep attuata) urbanistica attuale Destinazione Invariato urbanistica proposta Stima sommaria Si riporta la stima del valore per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà per l’interi immobili: Capraia (tipologia terratetto) €. 61.950 Capraia (tipologia appartamenti in linea) €. 178.810 Limite (tipologia terratetto) €. 106.164 Limite (tipologia bifamiliare) €. 11.798 I valore dell’effettiva alienazione è funzione delle richieste che perveranno all’ente durante l’anno calcolate in proporzione al valore dell’intero terreno
Nota descrittiva Si tratta di immobili di varia tipologia (terratetto, bifamiliarie e appartamenti in linea) edificate in Zona PEEP di Limite via Martelli/via dei Ciclamini e in zona PEEP di Capraia via Tobagi con cessione del diritto di superficie, attualmente i proprietari possono chiedere di trasformare il diritto di superficie in diritto di proprietà pagando in proporzione al valore dell’intero terreno
VALORIZZAZIONI PREVISTE ESERCIZIO 2011
AREA N.11
Concessione del diritto di superficie sulla copertura del Magazzino DESCRIZIONE comunale per realizzazione impianto fotovoltaico Superficie:1000,00 mq Dati catastali Foglio 25 par.lla 159 Destinazione D1 aree a prevalente funzione produttiva urbanistica attuale Destinazione Invariato urbanistica proposta Stima sommaria Per la concessione del diritto di superficie ventennale della copertura per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico si stima un corrispettivo di annuo di €. 1.190 per un totale di €. 23.800 Nota descrittiva Si tratta di sostituire la copertura in lastre contenenti amianto, con nuova copertura inserendo sulla stessa impianto fotovoltaico.
AREA N.12
Concessione del diritto di superficie sulla copertura della Scuola media DESCRIZIONE “E.Fermi” e della relativa palestra per realizzazione impianto fotovoltaico sulla copertura. Superficie: 1000 mq Dati catastali Foglio 20 par.lla.936 Destinazione G12 aree per scuole d’obbligo urbanistica attuale Destinazione Invariato urbanistica proposta Stima sommaria Per la concessione del diritto di superficie ventennale della copertura della palestra per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico si stima un corrispettivo di annuo di €. 412 per un totale di €. 8.240. Per la concessione del diritto di superficie ventennale della copertura della scuola media per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico si stima un corrispettivo di annuo di €. 750 per un totale di €.15.000.
Nota descrittiva Si tratta di inserire sulla copertura della scuola media un impianto fotovoltaico e sulla coperture della palestra sostituire le lastre contenenti amianto con nuovi materiali inserendo impianto fotovoltaico.
AREA 13
Concessione del diritto di superficie sul terreno ubicato in Capraia, interno DESCRIZIONE alla via Castelmertini, per mq. 4.000 circa.
Dati catastali Foglio 26 porzione della par.lla 1399 Destinazione Parco Fluviale del fiume Arno- Area destinata ad impianti per impianti urbanistica attuale fotovoltaici. Delibera di GM 66 del 11.05.2010; Destinazione Invariato urbanistica proposta Stima sommaria Per la concessione del diritto di superficie ventennale sul terreno per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico si stima un corrispettivo di annuo di €. 4.375 per un totale di €. 87.500.
Nota descrittiva Si tratta di realizzare un impianto fotovoltaico a terra sull’area in oggetto.
ALIENAZIONI PREVISTE ESERCIZIO 2012
AREA N.10
TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI DESCRIZIONE PROPRIETA’ SU AREE CONCESSE AI SENSI DELLA LEGGE 448/98 (DELIBERA C.C. N.21 DEL 21/02/2001)
Dati catastali Destinazione zona B1.2 “Aree residenziali edificate” (zona Peep attuata) urbanistica attuale Destinazione Invariato urbanistica proposta Stima sommaria Si riporta la stima del valore per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà per l’interi immobili: Capraia (tipologia terratetto) €. 61.950 Capraia (tipologia appartamenti in linea) €. 178.810 Limite (tipologia terratetto) €. 106.164 Limite (tipologia bifamiliare) €. 11.798 I valore dell’effettiva alienazione è funzione delle richieste che perverranno all’ente durante l’anno calcolate in base ai millesimi di proprietà sul totale
Nota descrittiva Si tratta di immobili di varia tipologia (terratetto, bifamiliarie e appartamenti in linea) edificate in Zona PEEP di Limite via Martelli/via dei Ciclamini e in zona PEEP di Capraia via Tobagi con cessione del diritto di superficie,.
VALORIZZAZIONI PREVISTE ESERCIZIO 2012
Non sono previste valorizzazioni
ALIENAZIONI PREVISTE ESERCIZIO 2013
AREA N.10
TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI DESCRIZIONE PROPRIETA’ SU AREE CONCESSE AI SENSI DELLA LEGGE 448/98 (DELIBERA C.C. N.21 DEL 21/02/2001)
Dati catastali Destinazione zona B1.2 “Aree residenziali edificate” (zona Peep attuata) urbanistica attuale Destinazione Invariato urbanistica proposta Stima sommaria Si riporta la stima del valore per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà per l’interi immobili: Capraia (tipologia terratetto) €. 61.950 Capraia (tipologia appartamenti in linea) €. 178.810 Limite (tipologia terratetto) €. 106.164 Limite (tipologia bifamiliare) €. 11.798 I valore dell’effettiva alienazione è funzione delle richieste che perveranno all’ente durante l’anno calcolate in base ai millesimi di proprietà sul totale
Nota descrittiva Si tratta di immobili di varia tipologia (terratetto, bifamiliarie e appartamenti in linea) edificate in Zona PEEP di Limite via Martelli/via dei Ciclamini e in zona PEEP di Capraia via Tobagi con cessione del diritto di superficie,.
VALORIZZAZIONI PREVISTE ESERCIZIO 2013
Non sono previste valorizzazioni
PIANO ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI ANNO2010-2012
DESTINAZI DESTINAZI ONE ALIENAZION ONE DATI URBANIST E/ N. DESCRIZIONE URBANIST CATASTALI ICA VALORIZZAZI ICA PROPOST ONE ATTUALE A Terreno sul quale la società Attrezzatur Invariata Alienazione F. 21 p.lla 459 “Canottieri Limite società e per il F. 21 p.lla 181 sportiva dilettantistica” canottaggio 1 F. 21 p.lla 185 esercita il diritto di F. 21 p.lla 458 superficie . DESTINAZI DESTINAZI ONE ALIENAZION ONE DATI URBANIST E/ N. DESCRIZIONE URBANIST CATASTALI ICA VALORIZZAZI ICA PROPOST ONE ATTUALE A Appezzamento terreno Via strada Attrezzatur Alienazione F. 21 p.lla 535 delle Gardenie ed in parte e per il porzione110 2 Via delle Camelie canottaggio mq
Appezzamento terreno Via Attrezzatur Invariata Alienazione F. 21 p.lla 535 delle Gardenie e per il porzione220 3 canottaggio mq
Terreno posto lungo via D1 area a Invariata Alienazione F. 21 p.lla 542 Salani a destinazione prevalente 4 produttiva industriale o funzione artigianale produttiva Terreno posto lungo via D1 area a Invariata Alienazione F. 21 p.lla 541 Salani a destinazione prevalente 5 produttiva industriale o funzione artigianale produttiva Fabbricato per civile A1 centro Invariata Alienazione F. 21 p.lla 6 abitazione denominato ex storico 1851 sub.12 casa Scardigli Terreni necessari per i F3 parco Invariata Alienazione F. 26 p.lla lavori di realizzazione della fluviale 1282 Cassa espansione sul porzione195 fiume Arno in loc. Fibbiana 7 mq e in loc. la Striscia realizzati da Circondario Empolese F. 26 p.lla Valdelsa 1399 porzione 3584mq Lotto di terreno edificabile Zona Invariata Alienazione foglio 26 p.lla 8 in via Valicarla edificabile 1350 C13 Lotto di terreno edificabile Zona Invariata Alienazione foglio 26 p.lla 9 in via Valicarla edificabile 1476 C13 Trasformazione del diritto di zona B1.2 Invariata Alienazione Zona PEEP di superficie in diritto di “Aree Limite via proprieta’ su aree concesse residenziali Martelli/via dei ai sensi della legge 448/98 edificate” 10 Ciclamini (delibera c.c. n.21 del (zona Peep 21/02/2001) zona PEEP di attuata) Capraia via Tobagi Concessione del diritto di D1 aree a Invariata Alienazione Foglio 25 superficie sulla copertura prevalente par.lla 159 del Magazzino comunale funzione 11 per realizzazione impianto produttiva fotovoltaico
Concessione del diritto di G12 aree Invariata Alienazione Foglio 20 superficie sulla copertura per scuole par.lla.936 della Scuola media d’obbligo 12 “E.Fermi” e della relativa palestra per realizzazione impianto fotovoltaico DESTINAZI DESTINAZI ONE ALIENAZION ONE DATI URBANIST E/ N. DESCRIZIONE URBANIST CATASTALI ICA VALORIZZAZI ICA PROPOST ONE ATTUALE A Concessione del diritto di Parco Invariata Alienazione Foglio 26 superficie sul terreno di Fluviale del porzione mq. 4.000 ubicato in Fiume Arno par.lla.1399 13 Capraia interno via Castelmartinil per realizzazione impianto fotovoltaico
Il presente verbale, ai sensi dell’art. 16 dello Statuto, viene letto, approvato e sottoscritto
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO f.to SOSTEGNI ENRICO ANZILOTTA PAOLAf.to
------
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Su conforme attestazione del Messo Comunale, certifico che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio il per la prescritta pubblicazione di quindici giorni consecutivi, ai sensi dell’art. 124 del decreto legislativo n267/2000. E comunicata ai Capigruppo Consiliari.
Capraia e Limite, li ______IL SEGRETARIO COMUNALE ______
La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data:
L’undicesimo giorno dalla data di pubblicazione dell’atto, ai sensi dell’art. 134 comma 3 del Decreto Legislativo 267/2000 Essendo stata sottoposta al controllo eventuale di legittimità ai sensi dell’art. 127 del Decreto Legislativo 267/2000 - Per decorrenza di termini previsti (30 giorni dall’invio dell’atto) - Perché restituita senza osservazioni con nota prot. n. ______del ______- Perché confermata con atto di C.C. n. ______del ______
La presente copia è conforme all’ originale depositato presso questo Ufficio Segreteria, in carta libera per uso amministrativo.
Capraia e Limite, li ______
VISTO: IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE
uattazione
ROSSI
Segretario
CECCHI
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Trattamento di cui agli artt.4 comma I lettera g) e 29 del citato decreto ha aggiornato
‘elenco dci Responsabili del tranamento di cui agli artt.4 comma I lettera g) e 29 del citato decreto, 4. DI DARE ATTO che in ottemperanza a quanto previsto dalla regola n.26 dell’a!legato B) dcl Decreto Legislativo 196/2003. nella relazioiie accompagnatoria al hilancio d’esercizio 2011 sara’ lana esphcita menzione della circostanza inerente l’ag2iornarnenio del DPS. 5. DI DICIIIARARE Ia presente deliberazione. con separata ed unanime votazione linmediatarnente eseguihile ai sensi di legge.
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PREMESSA
L'articolo 162 del D.Lgs. n. 267/2000, al comma 7 sancisce che "gli enti assicurano ai cittadini ed agli organismi di partecipazione, di cui all'articolo 8, la conoscenza dei contenuti significativi e caratteristici del bilancio annuale e dei suoi allegati con le modalità previste dallo statuto e dai regolamenti".
A questa disposizione, da tempo presente nell'ordinamento contabile degli enti locali, si è ultimamente aggiunto il principio contabile n. 1 che al punto 55 precisa: "Il bilancio di previsione è corredato da una relazione della Giunta all’organo deliberante, nella quale è necessario che sia data una illustrazione esauriente ed il più possibile dettagliata delle politiche dell’ente come si esprimono nel documento e negli allegati".
Proprio per rispondere in modo soddisfacente a queste disposizioni, abbiamo predisposto la presente relazione nella quale ci proponiamo di rendere più comprensibile il contenuto dei modelli di legge.
Si tratta, in fondo, di un' illustrazione, diversa da quella contenuta nella Relazione Previsionale e Programmatica, delle voci di entrata e di spesa più significative che vengono rielaborate ed esplicitate in tabelle, grafici ed indici, e che consente un agevole confronto temporale tra i dati dello stesso ente, oltre che un raffronto spaziale con i dati di comuni aventi caratteristiche simili.
Tale differente modalità di rappresentare i risultati contabili risulta utile non solo per una lettura del documento da parte dei consiglieri, mettendo in evidenza le principali scelte politiche, fiscali e di spesa, ma anche per quanti, a vario titolo, vogliono conoscere le previsioni di entrata e di spesa che questa amministrazione intende porre in essere nel corso dell'anno 2011 e nel biennio successivo.
La relazione presenta, dunque, il bilancio procedendo dapprima ad una lettura aggregata dei dati e, successivamente, ad un'altra più analitica, dando spunti di approfondimento sulle politiche fiscali, gestionali e di indebitamento dell'ente nel breve - medio termine.
Potremmo, pertanto, distinguere, all'interno del presente lavoro, le seguenti parti:
· una prima, che presenta i dati complessivi di bilancio con gli equilibri generali e quelli parziali riferiti alle sue singole componenti;
· una seconda nella quale ci soffermeremo sull'analisi delle entrate e delle spese e, successivamente, dell'avanzo/disavanzo, evidenziando anche l'andamento storico;
· una terza, nella quale è introdotta una lettura del bilancio esclusivamente per indici, cercando di fornire spunti di riflessione attraverso l’analisi congiunta di indicatori tra loro omogenei;
· una quarta, infine, nella quale esamineremo le principali scelte gestionali effettuate con riferimento all'andamento delle entrate e delle spese previste per i servizi istituzionali, a domanda individuale e produttivi.
Si sottolinea come negli anni scorsi l'Osservatorio per la finanza e la contabilità degli enti locali abbia approvato il principio contabile n. 1, "Programmazione e previsione nel sistema di bilancio", definendo alcuni aspetti di questo processo. Ad esso faremo riferimento più volte, nel corso della presente relazione, con specifici richiami.
2 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
IL BILANCIO DI PREVISIONE 2011
Il bilancio di previsione per l'esercizio 2011 del nostro ente è stato redatto tenendo presente i vincoli legislativi previsti dal Testo Unico degli enti locali, approvato con D.Lgs. n. 267/2000, e secondo le modalità definite nel Regolamento di contabilità. Esso sintetizza un processo decisionale che, prendendo in molti casi spunto dalle risultanze dell'anno precedente, definisce, circoscrivendole in termini numerici, le scelte di questa amministrazione esplicitate nel "documento di indirizzi" in un' ottica annuale e triennale. D'altra parte l'attività di governo, nell'accezione moderna del termine, deve essere concepita come funzione politica che si concretizza in una serie di scelte relative alla gestione presente e futura del personale, degli investimenti, dell'indebitamento, dell'imposizione tributaria, al fine di assicurare, negli anni, non solo il perdurare di un equilibrio finanziario tra entrate ed uscite, ma anche la massima soddisfazione dei cittadini amministrati alla luce delle risorse finanziarie a disposizione. A tal fine si riporta il punto 3 del principio contabile n. 1: "L’attività di programmazione è il processo di analisi e valutazione, nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie, della possibile evoluzione della gestione dell’ente e si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto ai piani e programmi futuri. Deve essere rappresentata negli schemi di programmazione e previsione del sistema di bilancio in modo veritiero e corretto e rappresenta il «contratto» che il governo politico dell’ente assume nei confronti dei cittadini e degli altri utilizzatori del sistema di bilancio stesso. L’attendibilità, la congruità e la coerenza dei bilanci è prova dell' affidabilità e credibilità dell’Amministrazione. Gli utilizzatori del sistema di bilancio devono disporre delle informazioni necessarie per valutare gli impegni politici assunti e le decisioni conseguenti, il loro onere e, in sede di rendiconto, il grado di mantenimento degli stessi". Ciò premesso, volendo approfondire i contenuti del bilancio del nostro ente, potremmo riscontrare come esso evidenzia una manovra complessiva sintetizzata nelle tabelle sottostanti, nelle quali sono riportate le principali voci di entrata e di spesa redatte nel rispetto dei principi ancora una volta riaffermati dal legislatore nel nuovo Testo Unico, quali:
- l'unità, il totale delle entrate finanzia indistintamente il totale delle spese, salvo le eccezioni previste dalla legge;
- l'annualità, le entrate e le spese sono riferite all'anno in esame e non ad altri esercizi;
- l'universalità, tutte le entrate e le spese sono state previste nel bilancio;
- l'integrità, le entrate e le uscite sono state iscritte senza compensazioni;
- la veridicità ed attendibilità, le previsioni sono supportate da attente valutazioni che tengono conto sia dei trend storici che delle aspettative future;
- il pareggio finanziario, il totale generale delle entrate è pari al totale della spesa così come risultante dal quadro generale riassuntivo sotto riportato che, con riferimento al nostro ente, riporta le previsioni per titoli per l'anno 2011 e sintetizza l'equilibrio generale di bilancio.
3 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
SITUAZIONE RIASSUNTIVA PARZIALE TOTALE
Avanzo di amministrazione applicato 0,00
Titolo I - Entrate tributarie 1.560.711,00
Titolo II - Entrate da trasferimenti 1.219.698,00
Titolo III - Entrate extratributarie 473.946,00
Titolo IV - Entrate per alienazioni di beni 2.444.726,00 patrim., trasferim. di capitali, riscoss. crediti
Titolo V - Entrate da accensioni di prestiti 0,00
Titolo VI - Servizi per conto di terzi 647.250,00
Totale Entrate 2011 6.346.331,00
Disavanzo di amministrazione applicato 0,00
Titolo I - Spese correnti 3.175.213,00
Titolo II - Spese in conto capitale 2.201.747,00
Titolo III - Rimborso di prestiti 322.121,00
Titolo IV - Servizi per conto di terzi 647.250,00
Totale Spese 2011 6.346.331,00
Si precisa che nella costruzione del documento, oltre ai principi previsti dal TUEL e sopra riportati, l'ente si è attenuto ad un rispetto dei nuovi principi previsti dal Framework dei principi contabili ed in particolare al postulato 29 che precisa: "Gli ulteriori postulati desumibili dall'ordinamento sono i seguenti: - Comprensibilità; - Significatività e rilevanza; - Attendibilità; - Coerenza; - Congruità; - Motivata flessibilità; - Neutralità; - Prudenza; - Comparabilità; - Competenza finanziaria; - Competenza economica."
Nei paragrafi che seguono procederemo all’approfondimento delle principali voci di entrata e di spesa al fine di comprendere meglio i contenuti del documento.
4 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
PARTE PRIMA: GLI EQUILIBRI GENERALI E PARZIALI DEL BILANCIO 2011
1 ANALISI DEGLI EQUILIBRI PARZIALI: UNA VISIONE D'INSIEME
La tabella riportata nel paragrafo 1 sintetizza la manovra finanziaria complessiva posta in essere dall'amministrazione. L'eccessiva sinteticità, però, con cui attraverso la suddetta tabella viene presentata la gestione dell'ente, potrebbe non essere sufficientemente esaustiva a coloro che non hanno partecipato alla stesura del documento i quali, ad eccezione del riscontro dell'equilibrio generale, non avrebbero elementi di valutazione analitici necessari per riflessioni più approfondite.
Ai fini di una conoscenza del bilancio e dei suoi contenuti, risulta indispensabile evidenziare le modalità con cui l'ente ha proceduto alla raccolta delle risorse da soggetti diversi, quali i cittadini e/o gli altri enti, determinando, preventivamente, l'ammontare complessivo delle somme a disposizione da spendere e, di conseguenza, l'ammontare delle spese da effettuare. Nella costruzione di un documento contabile quale quello in esame, infatti, l’ente si è trovato di fronte ad una scelta alternativa, imposta dall'esiguità delle risorse a disposizione, che porta o a privilegiare il potenziamento della spesa corrente ed i servizi dell'ente, oppure ad utilizzare le stesse somme per realizzare infrastrutture determinando, in tal modo, attraverso la maggiore spesa per interessi ed il rimborso delle quote capitali, una contrazione delle possibilità di spesa corrente futura.
Per meglio comprendere le soluzioni adottate dalla nostra amministrazione, procederemo alla presentazione del bilancio articolando il suo contenuto in sezioni (secondo uno schema proposto per la prima volta dalla Corte dei Conti) e verificando, all'interno di ciascuna di esse, se sussiste l'equilibrio tra "fonti" ed "impieghi" in grado di assicurare all'ente il perdurare di quelle situazioni di equilibrio monetario e finanziario indispensabili per una corretta gestione. A tal fine si procederà a suddividere il bilancio in quattro principali partizioni, ciascuna delle quali evidenzia un particolare aspetto della gestione, e si cercherà di approfondire l'equilibrio di ciascuno di essi. In particolare, tratteremo nell'ordine: a) Bilancio corrente, che evidenzia le entrate e le spese finalizzate ad assicurare l'ordinaria gestione dell'ente, comprendendo anche le spese occasionali che non generano effetti sugli esercizi successivi; b) Bilancio investimenti, che descrive le somme destinate alla realizzazione di infrastrutture o all'acquisizione di beni mobili che trovano utilizzo per più esercizi e che incrementano o decrementano il patrimonio dell'ente; c) Bilancio movimento fondi, che presenta quelle poste compensative di entrata e di spesa che hanno riflessi solo sugli aspetti finanziari della gestione e non su quelli economici; d) Bilancio di terzi, che sintetizza posizioni anch'esse compensative di entrata e di spesa estranee al patrimonio dell'ente.
5 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
In generale si può ritenere che il già enunciato principio di equilibrio finanziario tra la parte entrata e spesa del bilancio dovrebbe trovare riscontro in ciascuna delle partizioni proposte. In realtà, in alcuni casi, si possono riscontrare situazioni di disequilibrio di segno opposto che si compensano tra di loro e che sono riconosciute ammissibili dallo stesso legislatore.
Nella tabella seguente vengono riportati, per una lettura integrata, i risultati parziali e totali di ciascuna delle quattro parti richiamate, ottenuti come differenza tra entrate e spese relative, mentre ai paragrafi successivi si rinvierà l'analisi dettagliata di ciascuno di essi.
Le parti del Bilancio Risultato totale
Risultato del Bilancio corrente 0,00 (Entrate correnti - Spese correnti)
Risultato del Bilancio investimenti 0,00 (Entrate c/capitale - Spese c/capitale)
Risultato del Bilancio movimento di fondi 0,00 (Entrate movimento fondi - Spese movimento fondi)
Risultato del Bilancio di terzi 0,00 (Entrate c/terzi - Spese c/terzi)
Saldo complessivo (Entrate - Spese) 0,00
6 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
1.1 L'equilibrio del Bilancio corrente
Il Bilancio corrente trova, anche se in modo implicito, la sua definizione nell'articolo 162, comma 6, del D.Lgs. n. 267/2000, che così recita:
"… le previsioni di competenza relative alle spese correnti sommate alle previsioni di competenza relative alle quote di capitale delle rate di ammortamento dei mutui e dei prestiti obbligazionari non possono essere complessivamente superiori alle previsioni di competenza dei primi tre titoli dell'entrata e non possono avere altra forma di finanziamento, salvo le eccezioni previste per legge.".
In generale potremmo dire che esso misura la quantità di entrate destinate all'ordinaria gestione dell'ente, cioè da utilizzare per il pagamento del personale, delle spese d'ufficio, dei beni di consumo, per i fitti e per tutte quelle uscite che trovano utilizzo solo nell'anno in corso. L'equilibrio è rispettato nel caso in cui si verifica la seguente relazione:
Entrate correnti >= Spese correnti
Nella tabella sotto riportata vengono evidenziate le varie componenti dell’entrata e della spesa che concorrono al suo risultato finale.
BILANCIO CORRENTE - ENTRATE Importo
a) Titolo I - Entrate tributarie (+) 1.560.711,00
b) Titolo II - Entrate da trasferimenti (+) 1.219.698,00
c) Titolo III - Entrate extratributarie (+) 473.946,00
A) Totale Entrate titoli I, II, III (a+b+c) (=) 3.254.355,00
d) Entrate correnti che finanziano investimenti (-) 15.000,00
e) Avanzo applicato alle spese correnti (+) 0,00
f) Oneri di urbanizzazione per manutenzione ordinaria (+) 257.979,00
g) Entrate per investimenti che finanziano la spesa corrente (+) 0,00
B) Totale rettifiche Entrate correnti (-d+e+f+g) (=) 242.979,00
E1) TOTALE ENTRATE BILANCIO CORRENTE (A+B) (=) 3.497.334,00
BILANCIO CORRENTE - SPESE Importo
h) Titolo I - Spese correnti (+) 3.175.213,00
i) Titolo III - Spese per rimborso di prestiti (+) 322.121,00
C) Totale Spese titoli I, III (h+i) (=) 3.497.334,00
l) Titolo III cat. 01 - Rimborso per anticipazioni di cassa (-) 0,00
m) Titolo III cat.02 - Rimborso finanziamenti a breve (-) 0,00
n) Disavanzo applicato al Bilancio corrente (+) 0,00
D) Totale rettifiche Spese correnti (-l-m+n) (=) 0,00
S1) TOTALE SPESE BILANCIO CORRENTE (C+D) (=) 3.497.334,00
7 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
RISULTATO BILANCIO CORRENTE COMPETENZA Importo
E1) Totale Entrate del Bilancio corrente (+) 3.497.334,00
S1) Totale Spese del Bilancio corrente (-) 3.497.334,00
R1) Risultato del Bilancio corrente (=) 0,00 Avanzo (+) o Disavanzo (-) (E1-S1)
8 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
1.2 L'equilibrio del Bilancio investimenti
Se il Bilancio corrente misura la differenza tra le entrate e le spese riferite al breve termine, il Bilancio investimenti analizza il sistema delle relazioni esistenti tra le fonti e gli impieghi che partecipano per più esercizi nei processi di produzione e di erogazione dei servizi dell'ente.
In particolare, le spese d'investimento sono finalizzate alla realizzazione ed acquisto di impianti, opere e beni non destinati all'uso corrente. Esse permettono di assicurare quelle infrastrutture necessarie per l'esercizio delle funzioni istituzionali del comune, per l'attuazione dei servizi pubblici e per promuovere e consolidare lo sviluppo sociale ed economico della popolazione. Contabilmente tali spese sono inserite nel bilancio al titolo II della spesa e, spesso, trovano specificazione nel Programma triennale delle opere pubbliche a cui si rinvia per un approfondimento. Secondo quanto stabilito dall'articolo 199 del D.Lgs. n. 267/2000, l'ente può provvedere al finanziamento delle spese di investimento mediante: · l'utilizzo di entrate correnti destinate per legge agli investimenti; · l'utilizzo di entrate derivanti dall'alienazione di beni; · la contrazione di mutui passivi; · l'utilizzo di entrate derivanti da trasferimenti in conto capitale dello Stato o delle regioni o di altri enti del settore pubblico allargato; · l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione (dopo l’approvazione del Rendiconto 2010). Si ritiene opportuno precisare che il ricorso al credito, sebbene senza alcun dubbio sia la principale forma di copertura delle spese d'investimento, si ripercuote sul bilancio gestionale dell'ente per l'intera durata del periodo di ammortamento del finanziamento. Ne consegue che, a parità di spesa, la copertura delle quote di interessi passivi generati da nuovi mutui deve essere finanziata o con una riduzione di altre spese correnti consolidate oppure con un incremento delle entrate correnti.
La determinazione dell'equilibrio parziale del Bilancio investimenti può essere ottenuta confrontando le entrate per investimenti previste nei titoli IV e V, con l'esclusione delle somme che sono già state esposte nel Bilancio corrente, quali gli oneri di urbanizzazione, con le spese del titolo II da cui dovremmo però sottrarre l'intervento "Concessioni di crediti" che, come vedremo, sarà ricompreso nel successivo equilibrio di bilancio. Tenendo conto del vincolo legislativo previsto per il Bilancio corrente, l'equilibrio è rispettato nel caso in cui si verifica la seguente relazione:
Entrate per investimenti <= Spese per investimenti
In particolare, nella tabella si evidenzia qual è l'apporto di ciascuna risorsa di entrata alla copertura della spesa per investimenti.
9 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
BILANCIO INVESTIMENTI - ENTRATE Importo
a) Titolo IV - Entrate da alienazione di beni, trasferimento di capitali, (+) 2.444.726,00 ecc.
b) Titolo V - Entrate da accensione di prestiti (+) 0,00
A) Totale titoli IV e V Entrate (a+b) (=) 2.444.726,00
c) Titolo IV cat. 06 - Riscossione di crediti (-) 7.000,00
d) Titolo V cat. 01 - Anticipazioni di cassa (-) 0,00
e) Titolo V cat. 02 - Finanziamento a breve termine (-) 0,00
f) Oneri di urbanizzazione per manutenzione ordinaria (-) 257.979,00
g) Entrate per investimenti che finanziano le spese correnti (-) 0,00
h) Entrate correnti che finanziano gli investimenti (+) 15.000,00
i) Avanzo applicato al Bilancio investimenti (+) 0,00
B - Totale rettifiche Entrate Bilancio investimenti (-c-d-e-f-g+h+i) (=) -249.979,00
E2) TOTALE ENTRATE DEL BILANCIO INVESTIMENTI (A+B) (=) 2.194.747,00
BILANCIO INVESTIMENTI - SPESE Importo
Titolo II - Spese in conto capitale (+) 2.201.747,00
C) Totale Spese titolo II (=) 2.201.747,00
Titolo II interv. 10 - Concessione di crediti (-) 7.000,00
D) Totale rettifiche spese Bilancio investimenti (=) -7.000,00
S2) TOTALE SPESE BILANCIO INVESTIMENTI (C+D) (=) 2.194.747,00
RISULTATO BILANCIO INVESTIMENTI Importo
E2) Totale Entrate del Bilancio investimenti (+) 2.194.747,00
S2) Totale Spese del Bilancio investimenti (-) 2.194.747,00
R2) Risultato Bilancio investimenti (=) 0,00 Avanzo (+) o Disavanzo (-) (E2-S2)
1.3 L'equilibrio del Bilancio movimento fondi
Il bilancio dell'ente, oltre alla parte corrente ed a quella per investimenti, si compone di altre voci che evidenziano partite compensative che non incidono sulle spese di consumo né, tanto meno, sul patrimonio dell'ente.
Nel caso in cui queste vedano quale soggetto attivo l'ente locale avremo il cosiddetto Bilancio per movimento fondi che, come si comprende dalla stessa denominazione, pone in correlazione 10 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI) tutti quei flussi finanziari di entrata e di uscita diretti ad assicurare un adeguato livello di liquidità all'ente senza influenzare le due precedenti gestioni.
In particolare, sono da considerare appartenenti a detta parte di bilancio tutte quelle permutazioni finanziarie previste nell'anno 2011, quali:
a) le anticipazioni di cassa ed i relativi rimborsi; b) i finanziamenti a breve termine ed i relativi rimborsi; c) le riscossioni e le concessioni di crediti.
L'equilibrio del Bilancio movimento fondi è rispettato nel caso in cui si verifica la seguente relazione:
Totale Entrate movimento fondi = Totale Spese movimento fondi
In particolare, nella tabella si evidenzia l'apporto di ciascuna entrata e spesa al conseguimento della suddetta eguaglianza.
BILANCIO MOVIMENTO FONDI - ENTRATE Importo
a) Titolo IV cat. 06 - Riscossione di crediti (+) 7.000,00
b) Titolo V cat. 01 - Anticipazioni di cassa (+) 0,00
c) Titolo V cat. 02 - Finanziamento a breve termine (+) 0,00
E3) Totale Entrate del Bilancio movimento fondi (a+b+c) (=) 7.000,00
BILANCIO MOVIMENTO FONDI - SPESE Importo
d) Titolo II int. 10 - Concessione di crediti (+) 7.000,00
e) Titolo III int. 01 - Rimborso di anticipazioni di cassa (+) 0,00
f) Titolo III int. 02 - Rimborso finanziamenti a breve termine (+) 0,00
S3) Totale Spese del Bilancio movimento fondi (d+e+f) (=) 7.000,00
RISULTATO BILANCIO MOVIMENTO FONDI Importo
E3) Totale Entrate del Bilancio movimento di fondi (+) 7.000,00
S3) Totale Spese del Bilancio movimento di fondi (-) 7.000,00
R3) Risultato del Bilancio movimento fondi (E3-S3) (=) 0,00
11 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
1.4 L'equilibrio del Bilancio di terzi
Il Bilancio dei servizi in conto terzi o delle partite di giro, infine, comprende tutte quelle operazioni poste in essere dall'ente in nome e per conto di altri soggetti. Le entrate e le spese per servizi per conto di terzi sono collocate nel bilancio rispettivamente al titolo VI ed al titolo IV ed hanno un effetto figurativo perché l'ente è, al tempo stesso, soggetto creditore e debitore.
Sulla base di quanto disposto dall'art. 168 del D.Lgs. n. 267/2000, nelle entrate e nelle spese per i servizi per conto terzi si possono far rientrare i movimenti finanziari relativi alle seguenti fattispecie:
· le ritenute d'imposta sui redditi; · le somme destinate al servizio economato; · i depositi contrattuali.
Sul tema è intervenuto anche il principio contabile n. 1 che al punto 48 precisa: "I servizi per conto di terzi sono servizi che impongono entrate e spese costituenti al tempo stesso un credito ed un debito dell’ente. Sono puntualmente definiti e sono immodificabili".
L' equilibrio del Bilancio di terzi risulta rispettato se si verifica la seguente relazione:
Titolo VI Entrate = Titolo IV Spese
Nella tabella si evidenzia l'apporto di ciascuna entrata e spesa al conseguimento della suddetta eguaglianza.
RISULTATO BILANCIO DI TERZI Importo
E4) Totale Entrate del Bilancio di terzi (+) 647.250,00
S4) Totale Spese del Bilancio di terzi (-) 647.250,00
R3) Risultato del Bilancio di terzi (E4-S4) (=) 0,00
12 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
1.5 Il Patto di stabilità 2011
La normativa riguardante il patto di stabilità per il triennio 2011-2013 è stata integralmente riscritta con la Legge n. 220/2010 (Legge di stabilità) che, a distanza di pochi mesi ha modificato i contenuti del D.L. 78/2010 così come convertito nella Legge n. 120/2010.
In particolare, le novità più significative riguardano le modalità di calcolo del saldo obiettivo.
Le nuove disposizioni del patto di stabilità interno, presenti nella Legge n. 220/2010, prevedono che l’obiettivo di ciascun ente locale sia individuato in base alla spesa corrente media sostenuta nel periodo 2006-2008. Nel triennio 2011-2013 ogni ente dovrà, quindi, conseguire un saldo di competenza mista non inferiore al valore della propria spesa corrente media registrata negli anni 2006-2008 moltiplicata per una percentuale fissata per ogni anno del triennio. Al fine di evitare che il maggior sforzo sia sostenuto dagli enti maggiormente dipendenti dai trasferimenti statali, all’obiettivo, definito come quota della spesa corrente media 2006-2008, sarà detratto un valore pari alla riduzione dei trasferimenti erariali determinata dal comma 2 dell’articolo 14 del decreto legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito, con modificazioni, dalla Legge 30 luglio 2010, n. 122. Il nuovo meccanismo di calcolo, per l’anno 2011, prevede, inoltre, un fattore di correzione finalizzato a ridurre la distanza fra i nuovi obiettivi (previsti dall’articolo 1, commi 91 e 92 della Legge n. 220/2010) e quelli calcolati in base alla previgente normativa (articolo 77-bis del Decreto Legge n. 112/2008). Un ultimo addendo di calcolo è costituito, infine, dall’applicazione nelle varie regioni del cosiddetto Patto Regionale.
Restano invece pressoché inalterate le modalità operative riguardanti: - la predisposizione di un prospetto dimostrativo del rispetto dei vincoli del patto 2011-2013 da allegare al bilancio; - la verifica semestrale da trasmettere alla RGS entro il 30 luglio ed il 31 gennaio utilizzando un apposito modello definito con decreto ed utilizzando il sito www.pattostabilita.rgs.tesoro.it; - la certificazione finale entro il 31 marzo dell’anno successivo.
Sospeso il sistema premiante resta invece confermato quello sanzionatorio così come modificato dal D.L. n. 78/2010, convertito dalla Legge n. 122/2010, che prevede, in caso di mancato rispetto del Patto, che l’ente non può, nell'anno successivo a quello dell'inadempienza: a) impegnare spese correnti in misura superiore all'importo annuale medio dei corrispondenti impegni effettuati nell'ultimo triennio; b) ricorrere all'indebitamento per gli investimenti; c) procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo, con qualsivoglia tipologia contrattuale, ivi compresi i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e di somministrazione, anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in atto. E' fatto altresì divieto agli enti di stipulare contratti di servizio con soggetti privati che si configurino come elusivi della presente disposizione (comma 119); d) le indennità di funzione e i gettoni di presenza indicati nell'articolo 82 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e successive modificazioni, sono rideterminati con una riduzione del 30 per cento rispetto all'ammontare risultante alla data del 30 giugno 2008 (comma 120); e) riduzione dei trasferimenti erariali di un importo pari alla differenza tra il risultato registrato e l'obiettivo programmatico predeterminato, con esclusione dei trasferimenti destinati all'onere di ammortamento dei mutui; in caso i trasferimenti dell'anno siano insufficienti a coprire il differenziale, la parte non coperta verrà traslata negli anni 13 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
successivi provvedendo al taglio dei relativi trasferimenti di competenza.
Alla luce di quanto sopra riportato ed al fine di ottemperare a quanto disposto dalla normativa vigente, si è provveduto nel nostro ente al calcolo del valore obiettivo da conseguire nell’anno 2011:
Importo
Fase 1: determinazione del SALDO OBIETTIVO COME 328.272,00 PERCENTUALE DATA DELLA SPESA MEDIA 11,4% della spesa media 2006/2008
Fase 2: 152.830,00 neutralizzazione del taglio dei trasferimenti
Fase 3: 89.779,00 applicazione del fattore di correzione (50%)
Fase 4: applicazione correzione per patto regionale
SALDO OBIETTIVO 2011 265.221,00
Alla luce del valore così come sopra riportato e delle prime analisi compiute, anche al fine di ottemperare a quanto previsto dal comma 107 dell’articolo 1 della Legge di stabilità (L. n. 220/2010) che, si ricorda, dispone di allegare al bilancio di previsione un prospetto dimostrativo della capacità prospettica dell’ente di conseguire il sopraddetto risultato, si può concludere che l’ente è in grado di conseguire il risultato attraverso una adeguata politica di budgettizzazione e di monitoraggio costante della spesa.
14 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
PARTE SECONDA: L'ANALISI DELLE COMPONENTI DEL BILANCIO 2011
2 ANALISI DELL'ENTRATA
L'ente locale, per sua natura, è caratterizzato dall'esigenza di massimizzare la soddisfazione degli utenti-cittadini attraverso l'erogazione di servizi che trovano la copertura finanziaria in una antecedente attività di acquisizione delle risorse.
L'attività di ricerca delle fonti di finanziamento, sia per la copertura della spesa corrente che per quella d'investimento, ha costituito, pertanto, il primo momento dell'attività di programmazione del nostro ente. Da essa e dall'ammontare delle risorse che sono state preventivate, distinte a loro volta per natura e caratteristiche, sono, infatti, conseguite le successive previsioni di spesa.
Per questa ragione l'analisi del documento contabile si sviluppa prendendo in considerazione dapprima le entrate, e cercando di evidenziare le modalità con cui esse finanziano la spesa al fine di perseguire gli obiettivi definiti.
Il principio contabile n. 1 al punto 48 precisa: "Struttura e contenuto. L’ordinamento prevede una classificazione dell’entrata in sei titoli, secondo la fonte di provenienza, e della spesa in quattro titoli. Sono unità elementari del bilancio, la “risorsa” per le entrate e l’«intervento» per la spesa. Con il bilancio di previsione il Consiglio, nell’ambito della sua funzione di indirizzo e di programmazione, assegna i mezzi finanziari ai servizi, la cui ulteriore specificazione spetterà poi alla giunta in sede di piano esecutivo di gestione, se previsto".
A tal fine, l'analisi dell'entrata si svilupperà partendo dal significato e dal contenuto dei sei titoli, per poi approfondire le varie categorie.
15 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
2.1 Analisi per titoli
Ai fini dell’analisi dell'entrata del bilancio degli enti locali, seguiremo lo schema logico proposto dal legislatore, partendo cioè dalla lettura delle aggregazioni di massimo livello (titoli) e, progressivamente, procederemo verso il basso cercando di comprendere come i valori complessivi siano stati determinati e come, anche attraverso il confronto delle previsioni dell'anno 2011 con gli stanziamenti dell'anno precedente e con gli accertamenti definitivi degli anni 2009 e 2008, l'amministrazione abbia modificato i propri indirizzi di governo.
Il principio contabile al punto 49 precisa: "La parte delle entrate nel bilancio di previsione. La parte delle entrate è ordinata come segue: -titoli, secondo la fonte di provenienza delle entrate, ossia la natura dell’entrata; -categorie, secondo la tipologia delle entrate all’interno della fonte di provenienza; -risorse, in base all’oggetto dell’entrata, specificatamente individuato all’interno della categoria di appartenenza. Le risorse non sono definite e sono quindi rimesse alle decisioni dell’ente locale."
La prima classificazione delle entrate è quella che prevede la loro divisione in titoli che identificano la natura e la fonte di provenienza delle entrate. In particolare: a) il "Titolo I" comprende le entrate aventi natura tributaria. Si tratta di entrate per le quali l'ente ha una certa discrezionalità impositiva, che si manifesta attraverso l’approvazione di appositi regolamenti, nel rispetto della normativa-quadro vigente; b) il "Titolo II" vede iscritte le entrate provenienti da trasferimenti dello Stato e di altri enti del settore pubblico allargato, finalizzate alla gestione corrente, cioè ad assicurare l'ordinaria attività dell'ente; c) il "Titolo III" sintetizza tutte le entrate di natura extratributaria, costituite, per la maggior parte, da proventi di natura patrimoniale propria o dai servizi pubblici erogati; d) il "Titolo IV" è costituito da entrate derivanti da alienazione di beni e da trasferimenti dello Stato o di altri enti del settore pubblico allargato che, a differenza di quelli riportati nel Titolo II, sono diretti a finanziare le spese d'investimento; e) il "Titolo V" propone le entrate ottenute da soggetti terzi sotto forme diverse di indebitamento a breve, medio e lungo termine; f) il "Titolo VI" comprende le entrate derivanti da operazioni e/o servizi erogati per conto di terzi.
Per maggior completezza nell'esposizione si richiama il principio contabile n. 1, e precisamente il punto 50, che specifica: "Le risorse sono indistintamente destinate ad essere impiegate nelle diverse attività di competenza dell’ente. Soltanto la legge può disciplinare la destinazione di risorse specifiche a particolari e precisate attività. Si tratta di risorse che individuano entrate aventi vincolo di specifica destinazione stabilito per legge. Per tutte le altre, vale il principio dell’unità del sistema di bilancio, come enunciato dalla legge ed interpretato dal documento Finalità e postulati dei principi contabili degli enti locali. Anche in riferimento ai servizi le risorse si possono distinguere tra «indistinte e generali», se non risultano riferibili a determinati e individuati servizi, o «specifiche e tipiche» se risultano ascrivibili a servizi determinati o determinabili nella struttura organizzativa dell’ente. Si individuano, altresì, le risorse costituite dai «proventi dei servizi» che sono direttamente correlate ai servizi organizzati e resi dall’Ente".
16 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
Partendo da questa breve introduzione, passiamo ad analizzare il bilancio del nostro ente che presenta una consistenza per titoli, sintetizzata nella tabella e nel grafico che seguono.
TITOLI DELL’ENTRATA 2011 %
TITOLO I - Entrate tributarie 1.560.711,00 24,59
TITOLO II - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, 1.219.698,00 19,22 della Regione e di altri enti pubblici anche in rapporto all’esercizio di funzioni delegate dalla regione
TITOLO III - Entrate extratributarie 473.946,00 7,47
TITOLO IV - Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da 2.444.726,00 38,52 riscossioni di crediti
TITOLO V - Entrate derivanti da accensione di prestiti 0,00 0,00
TITOLO VI - Entrate da servizi per conto di terzi 647.250,00 10,20
Totale 6.346.331,00 100,00
La tabella successiva, invece, permette un confronto con gli stanziamenti dell'esercizio 2010 e con gli accertamenti definitivi degli anni 2009 e 2008. In tal modo si ottengono ulteriori spunti di riflessione per comprendere alcuni scostamenti rispetto al trend medio.
17 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
TITOLI DELL’ENTRATA 2008 2009 2010 2011
TITOLO I 1.416.405,72 1.379.696,25 1.381.524,00 1.560.711,00
TITOLO II 1.271.608,84 1.307.443,87 1.506.283,00 1.219.698,00
TITOLO III 486.788,55 463.949,88 434.703,00 473.946,00
TITOLO IV 1.799.960,59 4.792.516,33 2.326.718,50 2.444.726,00
TITOLO V 220.000,00 0,00 0,00 0,00
TITOLO VI 341.319,58 341.750,57 647.250,00 647.250,00
Totale 5.536.083,28 8.285.356,90 6.296.478,50 6.346.331,00
In particolare i principali scostamenti riguardano: Titolo I^ per adeguamento dello stanziamento relativo all'Imposta Comunale sugli Immobili alle risultanze dell'anno 2010 ed alla previsione di verifica da parte dell'Ufficio Tributi in particolar modo per le aree edificabili e l'adeguamento della risorsa relativa all'Addizionale comunale all'I.R.P.E.F.; Titolo II^ per adeguamento alle risultanze dei trasferimenti statali a seguito dei tagli per l'anno corrente ed alla diminuzione del contributo dello Stato per sviluppo degli investimenti Titolo III^ inserimento dell' utile da aziende partecipate ed aumento della risorsa relativa alle sanzioni amministrative per violazioni in materia di circolazione stradale. Non si prevede il ricorso ad accensione di prestiti.
18 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
2.2 Le Entrate tributarie
Le entrate tributarie sono suddivise in tre principali categorie che misurano le diverse forme di contribuzione dei cittadini alla gestione dell'ente.
La categoria 01 "Imposte" raggruppa tutte quelle forme di prelievo coattivo effettuate direttamente dall'ente nei limiti della propria capacità impositiva, senza alcuna controprestazione da parte dell'amministrazione. La normativa relativa a tale voce risulta in continua evoluzione. Attualmente in essa trovano allocazione:
- l'imposta comunale sugli immobili (ICI); - l'imposta sulla pubblicità; - l'addizionale sul consumo dell'energia elettrica; - l'addizionale comunale sull'imposta sul reddito delle persone fisiche, nel caso in cui l'ente abbia istituito il tributo; - la compartecipazione Irpef.
La categoria 02 "Tasse" ripropone i corrispettivi versati dai cittadini contribuenti a fronte di specifici servizi o controprestazioni dell'ente anche se in alcuni casi non direttamente richiesti.
La categoria 03 "Tributi speciali" costituisce una voce residuale in cui sono iscritte tutte quelle forme impositive dell'ente non direttamente ricomprese nelle precedenti.
Nelle tabelle sottostanti viene presentata dapprima la composizione del titolo I dell'entrata riferita al bilancio annuale 2011 e, poi, il confronto di ciascuna categoria con gli importi definitivi dell'anno 2010 e con gli accertamenti del 2009 e 2008.
TITOLO I 2011 %
CATEGORIA 1^ - Imposte 1.524.611,00 97,69
CATEGORIA 2^ - Tasse 33.000,00 2,11
CATEGORIA 3^ - Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie 3.100,00 0,20
Totale 1.560.711,00 100,00
TITOLO I 2008 2009 2010 2011
CATEGORIA 1^ - Imposte 1.381.416,16 1.345.096,25 1.346.924,00 1.524.611,00
CATEGORIA 2^ - Tasse 31.889,56 31.500,00 31.500,00 33.000,00
CATEGORIA 3^ - Tributi speciali ed altre 3.100,00 3.100,00 3.100,00 3.100,00 entrate tributarie proprie
Totale 1.416.405,72 1.379.696,25 1.381.524,00 1.560.711,00
Il grafico, riferito solo all'anno 2011, esprime in modo ancor più evidente il rapporto proporzionale tra le varie categorie.
19 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
20 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
2.2.1 Analisi delle voci più significative del titolo I
Al fine di rendere più leggibile il dato aggregato e dimostrare l’attendibilità delle previsioni di entrata nel presente paragrafo, per grandi linee si riportano alcune considerazioni sulle principali voci di entrata del titolo I (entrate tributarie) che hanno condotto l’Amministrazione verso le definizioni dell’entità degli stanziamenti poi riportati nel bilancio 2011.
I.C.I.
Il gettito determinato per l'anno 2011, alla luce delle aliquote, detrazioni e riduzioni previste è stato determinato in 900.000,00 Euro. In particolare per l'anno 2011 le aliquote da applicare, sono quelle relative all'anno 2005 ed in specifico:
Aliquote / detrazioni / riduzioni Valori
Aliquota ordinaria 7,00
Aliquota per abitazione principale 5,50
Aliquota per immobili diversi dalle abitazioni 7,00
Aliquota per alloggi non locati 7,00
Aliquota per enti senza scopo di lucro 5,50
Aliquota per fabbricati realizzati per la vendita 7,00
Detrazione per abitazione principale 103,29
Riduzione per abitazione principale
Detrazione per disagio economico sociale
Riduzione per disagio economico sociale
Al fine di valutare la congruità del gettito iscritto in bilancio, in merito all'ICI si riporta l'andamento storico del gettito e le aliquote applicate nell’ultimo biennio.
In particolare nell’anno 2009 l’aliquota ordinaria è stata del 7 per mille, così come quella per abitazioni non locate , quella per l'abitazione principale del 5,50 per mille, mentre la detrazione per abitazione principale di Euro 103,29. Detta situazione ha determinato un gettito tributario riferito all’imposta in esame pari a 830.000,00
Nell’anno 2010 le aliquote sono rimaste invariate, sono stati effettuati accertamenti aree edificabili che hanno aumentato il gettito tributario riferito all’imposta in esame pari a € 995.000,00
L'addizionale sul consumo di energia elettrica
La determinazione dell'imposta è stabilita dall'art. 10 della Legge 133 del 13 maggio 1999 ed, allo stato attuale, è pari Euro 0,186 per Kwh di consumo di energia elettrica. Sono escluse le forniture con potenza impegnata fino a 3 Kwh nelle abitazioni di residenza degli utenti
21 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI) limitatamente ai primi due scaglioni mensili di consumo. L’imposta è riscossa direttamente dall’ENEL o dagli altri soggetti abilitati all'erogazione e, sulla scorta delle previsioni dalla stessa effettuata, è stato previsto uno stanziamento di Euro 82.000,00=
TOSAP
La determinazione della tassa è data dai limiti fissati dal D.Lgs. n. 507/93. Tenendo conto delle entrate degli anni precedenti e, sulla scorta delle previsioni effettuate dall’ufficio competente, è stato previsto uno stanziamento di Euro 33.000,00=
Imposta di pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni
La determinazione della tassa è determinata da specifica deliberazione allegata alla delibera di approvazione del bilancio nei limiti fissati dal D.Lgs. n. 507/93. Tenendo conto che il servizio è in concessione a canone, è stato previsto uno stanziamento di Euro 12.090,00=
Addizionale IRPEF
L'aliquota complessiva dell'addizionale comunale per l'anno 2011 è pari a 0,4%. Tenendo conto delle entrate degli anni precedenti, e sulla scorta delle previsioni effettuate dall’ufficio competente, è stato previsto uno stanziamento di Euro 350.000,00==
Compartecipazione Irpef
Tenendo conto delle entrate degli anni precedenti, e sulla scorta delle previsioni effettuate dall’ufficio competente, è stato previsto uno stanziamento di Euro 133.621,00=
22 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
2.3 Le Entrate da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della regione e di altri enti pubblici
Abbiamo già sottolineato, nelle relazioni degli anni passati, come il ritorno verso un modello di "federalismo fiscale" veda le realtà locali direttamente investite di un sempre maggiore potere impositivo all'interno di una regolamentazione primaria da parte dello Stato, che, di contro, ha determinato una progressiva riduzione dei trasferimenti centrali. Allo stesso tempo i processi di "decentramento amministrativo", attuati a seguito del D.Lgs. n. 112/1998, hanno prodotto un incremento dei trasferimenti da parte della regione e dello Stato quale contributo all'esercizio delle funzioni delegate.
In questo contesto di riferimento deve essere letto il titolo II delle entrate, nel quale le varie categorie misurano la contribuzione da parte dello Stato, della regione, di organismi dell'Unione europea e di altri enti del settore pubblico allargato finalizzata sia ad assicurare l'ordinaria gestione dell'ente che ad erogare i servizi di propria competenza.
Nelle tabelle sottostanti viene presentata dapprima la composizione del titolo II dell'entrata riferita al bilancio annuale 2011 e, poi, il confronto di ciascuna categoria con gli importi definitivi dell'anno 2010 e con gli accertamenti del 2009 e 2008.
TITOLO II 2011 %
CATEGORIA 1^ - Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato 1.098.848,00 90,09
CATEGORIA 2^ - Contributi e trasferimenti correnti dalla regione 65.450,00 5,37
CATEGORIA 3^ - Contributi e trasferimenti correnti dalla regione per funzioni 0,00 0,00 delegate
CATEGORIA 4^ - Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e 0,00 0,00 internazionali
CATEGORIA 5^ - Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore 55.400,00 4,54 pubblico
Totale 1.219.698,00 100,00
23 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
TITOLO II 2008 2009 2010 2011
CATEGORIA 1^ - Contributi e trasferimenti 1.161.552,99 1.247.066,50 1.238.029,00 1.098.848,00 correnti dallo Stato
CATEGORIA 2^ - Contributi e trasferimenti 110.055,85 60.377,37 206.254,00 65.450,00 correnti dalla regione
CATEGORIA 3^ - Contributi e trasferimenti 0,00 0,00 0,00 0,00 correnti dalla regione per funzioni delegate
CATEGORIA 4^ - Contributi e trasferimenti 0,00 0,00 0,00 0,00 da parte di organismi comunitari e internazionali
CATEGORIA 5^ - Contributi e trasferimenti 0,00 0,00 62.000,00 55.400,00 correnti da altri enti del settore pubblico
Totale 1.271.608,84 1.307.443,87 1.506.283,00 1.219.698,00
E' da precisare che alcune categorie di questo titolo, quantunque rivolte al finanziamento della spesa corrente, prevedono un vincolo di destinazione che, tra l'altro, è riscontrabile nella stessa denominazione delle categorie. Se, infatti, la categoria 01 "Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato" è articolata in risorse per le quali non è prevista una specifica utilizzazione, non altrettanto accade per le altre categorie e, in particolare, per quelle relative ai trasferimenti dalla regione da utilizzare per finanziare specifiche funzioni di spesa. Si rinvia al paragrafo che segue per ulteriori approfondimenti a riguardo.
In questa sede ci interessa sottolineare come il contributo ordinario per l'anno 2011 sia stato notevolmente ridotto a fronte della manovra correttiva di € 152.829,81=,
24 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
2.3.1 Analisi delle voci più significative del titolo II
Anche per il titolo II si ritiene opportuno fornire alcune specificazioni su alcune categorie di entrata sia in merito all’entità dei trasferimenti erogati che alla destinazione degli stessi. In particolare, fermo restando che dette somme non potranno essere finalizzate ad investimenti, si precisa che:
Contributi ordinari dello Stato
I trasferimenti iscritti in bilancio sono stati verificati sulla base delle disposizioni vigenti sui trasferimenti erariali. Nello specifico, nel bilancio dell’ente sono state previste somme così suddivise:
Contributi correnti dello Stato Importo
Fondo ordinario 283.019,00
Fondo consolidato 115.141,00
Fondo perequativo
Fondo sviluppo investimenti 63.471,00
Altri fondi 637.217,00
Totale 1.098.848,00
Contributi per funzioni delegate dalla regione
Per quanto riguarda i contributi ed i trasferimenti da parte della regione, si rinvia ai prospetti relativi alle funzioni, ai servizi e agli interventi delegati dalla regione allegati al bilancio. In questa relazione si intendono evidenziare esclusivamente le voci più significative. In particolare tra esse si segnalano:
Contributi correnti della regione Importo
funzioni delegate in materia scolastica 25.500,00
contributo regionale per gestione asilo nido 2.000,00
scuole private 5.000,00
protezione fauna selvatica 550,00
contributo regionale per formazione e valorizzazione attività sul territorio 5.000,00
fondo affitti 27.400,00
Totale 65.450,00
25 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
2.4 Le Entrate extratributarie
Le Entrate extratributarie (titolo III) contribuiscono, insieme alle entrate dei titoli I e II, a determinare l'ammontare complessivo delle risorse destinate al finanziamento della spesa corrente.
Il valore complessivo del titolo è stato già analizzato in precedenza. In questo paragrafo, pertanto, ci occuperemo di approfondirne il significato ed il contenuto con una ulteriore scomposizione nelle varie categorie, tenendo conto anche della maggiore importanza assunta da questa voce di bilancio, negli ultimi anni, nel panorama finanziario degli enti locali.
Le categorie sono riportate nella tabella a fine paragrafo. In essa viene proposto l'importo della previsione per l'anno 2011 e la percentuale rispetto al totale del titolo.
Nelle successive tabelle viene presentata dapprima la ripartizione percentuale delle categorie rispetto al valore complessivo del titolo e, poi, il confronto di ciascuna categoria con i valori stanziati ed accertati rispettivamente negli anni 2010, 2009 e 2008.
TITOLO III 2011 %
CATEGORIA 1^ - Proventi dei servizi pubblici 257.693,00 54,37
CATEGORIA 2^ - Proventi dei beni dell'ente 47.000,00 9,92
CATEGORIA 3^ - Interessi su anticipazioni e crediti 7.000,00 1,48
CATEGORIA 4^ - Utili netti dalle aziende speciali e partecipate, dividendi di 20.400,00 4,30 società
CATEGORIA 5^ - Proventi diversi 141.853,00 29,93
Totale 473.946,00 100,00
TITOLO III 2008 2009 2010 2011
CATEGORIA 1^ - Proventi dei servizi 277.854,32 255.323,58 237.650,00 257.693,00 pubblici
CATEGORIA 2^ - Proventi dei beni dell'ente 44.282,39 50.000,00 45.000,00 47.000,00
CATEGORIA 3^ - Interessi su anticipazioni 34.796,44 27.614,65 15.000,00 7.000,00 e crediti
CATEGORIA 4^ - Utili netti dalle aziende 0,00 0,00 0,00 20.400,00 speciali e partecipate, dividendi di società
CATEGORIA 5^ - Proventi diversi 129.855,40 131.011,65 137.053,00 141.853,00
Totale 486.788,55 463.949,88 434.703,00 473.946,00
Volendo presentare graficamente i valori delle categorie riferite all'anno 2011 avremo:
26 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
27 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
2.4.1 Analisi delle voci di entrata più significative del titolo III
E' opportuno far presente che l'analisi in termini percentuali, riportata nel paragrafo precedente, non sempre fornisce delle informazioni omogenee per una corretta analisi spazio - temporale e necessita, quindi, di adeguate precisazioni.
Entrate da servizi dell'ente
Non tutti i servizi sono gestiti direttamente dagli enti e, pertanto, a parità di prestazioni erogate, sono riscontrabili anche notevoli scostamenti tra i valori. Peraltro tale divergenza è evidenziabile anche all'interno del medesimo ente, nel caso in cui si adotti una differente modalità di gestione del servizio.
La categoria 01, ad esempio, riassume l'insieme dei servizi istituzionali, a domanda individuale e produttivi, erogati dall'ente nei confronti della collettività amministrata. Poiché non sempre questi vengono gestiti direttamente dal comune, il rapporto di partecipazione della categoria 01 al totale del titolo III deve essere oggetto di approfondimenti, in caso di scostamenti sensibili, al fine di accertare se si sono verificati:
a) incrementi o decrementi del numero dei servizi offerti; b) modifiche nella forma di gestione dei servizi; c) variazioni della qualità e quantità in ciascun servizio offerto.
Inoltre, l'analisi sulla redditività dei servizi deve essere effettuata considerando anche la categoria 04 che misura le gestioni di servizi effettuate attraverso organismi esterni aventi autonomia giuridica o finanziaria.
Ne consegue che detto valore deve essere oggetto di confronto congiunto con il primo, cioè con quello relativo ai servizi gestiti in economia, al fine di trarre un giudizio complessivo sull'andamento dei servizi a domanda individuale e produttivi attivati dall'ente. Con specifico riferimento al nostro ente l’analisi dei servizi attivati delle entrate e delle spese previste per l’anno 2011 ed il confronto storico con gli anni precedenti è stata effettuata in altra parte della presente relazione a cui si rinvia.
Entrate da proventi di beni dell'ente
La categoria 02 del titolo riporta le previsioni relative alle rendite di entrata relative ai beni del patrimonio comunale sulla base dell’inventario e dei contratti in essere forniti dal relativo ufficio. A riguardo si osserva che nel rispetto della normativa vigente:
1. i proventi sono deguati; 2. si è provveduto alla revisione dei canoni come dettato dalla Legge n. 537/93 (art. 9, comma 3); 3. relativamente al patrimonio immobiliare indisponibile, il canone è stato reso conforme all’art. 32 della Legge n. 724/94.
Le principali voci di entrata sono costituite da:
28 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
Principali proventi da beni dell'ente Importo
Fitti attivi 47.000,00
Totale 47.000,00
Interessi attivi ed altre entrate finanziarie dell'ente
La categoria 03 misura il valore complessivo delle entrate di natura finanziaria riscosse dall'ente, quali gli interessi attivi sulle somme depositate in T.U. o quelli originati dall'impiego temporaneo delle somme depositate fuori tesoreria e comunque finalizzate alla realizzazione di opere pubbliche. Questo valore, finora poco significativo, vista la quasi completa assoggettabilità delle somme alle norme sulla Tesoreria Unica, sta assumendo un ruolo nuovo e sempre più importante nei bilanci degli enti locali. Le principali voci di entrata previste nel bilancio 2011 sono costituite da:
Interessi attivi ed altre entrate di natura finanziaria Importo
giacenze di cassa 7.000,00
Proventi diversi
La categoria 05 presenta una natura residuale che, in una logica di corretta programmazione, dovrebbe non influenzare eccessivamente il totale del titolo. All'interno della categoria possono trovare comunque allocazione anche gli importi riferibili al canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche o all'installazione di mezzi pubblicitari nel caso in cui gli enti decidano di adottare detta soluzione. Le principali voci di entrata previste nel bilancio 2011 sono costituite da:
Proventi diversi Importo
Fondo incentivante la progettazione 20.000,00
introiti e rimborsi diversi 20.000,00
rimborsi economici su tariffa servizio idrico 3.000,00
proventi dalla Tesoreria Comunale 5.000,00
rimborso spese traghetto Limite-Tinaia 7.500,00
rimborso quote ammortamento mutui Publiservizi 86.353,00
Totale 141.853,00
29 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
2.5 Le Entrate da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti
Le entrate del titolo IV, a differenza di quelle analizzate fino ad ora, contribuiscono, insieme a quelle del titolo V, al finanziamento delle spese d'investimento, cioè all'acquisizione di quei beni a fecondità ripetuta, cioè utilizzati per più esercizi, nei processi produttivi/erogativi dell'ente locale. Anche in questo caso il legislatore ha presentato un'articolazione del titolo per categorie che è graficamente riproposta nel grafico sottostante.
Ai fini della nostra analisi bisogna differenziare, all'interno del titolo, le forme di autofinanziamento, ottenute attraverso l'alienazione di beni di proprietà, da quelle di finanziamento esterno anche se, nella maggior parte dei casi, trattasi di trasferimenti di capitale a fondo perduto non onerosi per l'ente.
TITOLO IV 2011 %
CATEGORIA 1^ - Alienazioni di beni patrimoniali 500.000,00 20,45
CATEGORIA 2^ - Trasferimenti di capitale dallo Stato 0,00 0,00
CATEGORIA 3^ - Trasferimenti di capitale dalla regione 920.000,00 37,63
CATEGORIA 4^ - Trasferimenti di capitale da altri enti del settore pubblico 200.000,00 8,18
CATEGORIA 5^ - Trasferimenti di capitale da altri soggetti 817.726,00 33,45
CATEGORIA 6^ - Riscossioni di crediti 7.000,00 0,29
Totale 2.444.726,00 100,00
Le percentuali relative alle altre categorie riportate nella tabella possono essere confrontate tra loro al fine di evidenziare le quote di partecipazione dei vari enti del settore pubblico allargato al finanziamento degli investimenti.
Un discorso a parte deve essere riservato alla categoria 06 "Riscossione di crediti" generalmente correlata all'intervento 10 del titolo II della spesa (Concessioni di crediti). Anche se il legislatore ne impone la presentazione nel titolo IV dell'entrata, in realtà questa posta
30 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI) partecipa in modo differente alla definizione degli equilibri di bilancio, incidendo sul Bilancio movimento di fondi.
TITOLO IV 2008 2009 2010 2011
CATEGORIA 1^ - Alienazioni di beni 543.898,00 700.000,00 520.000,00 500.000,00 patrimoniali
CATEGORIA 2^ - Trasferimenti di capitale 0,00 0,00 0,00 0,00 dallo Stato
CATEGORIA 3^ - Trasferimenti di capitale 242.600,03 33.000,00 490.000,00 920.000,00 dalla regione
CATEGORIA 4^ - Trasferimenti di capitale 6.000,00 250.000,00 200.000,00 200.000,00 da altri enti del settore pubblico
CATEGORIA 5^ - Trasferimenti di capitale 1.007.462,56 990.293,02 1.106.718,50 817.726,00 da altri soggetti
CATEGORIA 6^ - Riscossioni di crediti 0,00 2.819.223,31 10.000,00 7.000,00
Totale 1.799.960,59 4.792.516,33 2.326.718,50 2.444.726,00
31 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
2.5.1 Analisi delle voci più significative di entrata del titolo IV
Per quanto riguarda le principali voci che partecipano alla determinazione dell’importo di ciascuna categoria del titolo IV riportata nel bilancio di previsione 2011, si precisa che le somme riportate partecipano alla definizione del complesso di risorse che finanziano il programma triennale dei lavori pubblici.
Alienazione di beni patrimoniali
I beni dell’ente, per i quali si prevede l’alienazione, sono riportati di seguito unitamente al valore stimato dall’Ufficio tecnico comunale.
Principali alienazioni di beni dell'ente Importo
terreni 500.000,00
Totale 500.000,00
Trasferimenti di capitale dalla regione e da altri enti del settore pubblico
I trasferimenti di capitale dalla regione sono stati iscritti sulla base di specifiche disposizioni e comunicazioni effettuate dall’ente agli uffici tecnici comunali che hanno proceduto a comunicare al settore finanziario gli importi. Nello specifico nel bilancio dell’ente sono state previste somme così suddivise:
Trasferimenti di capitale dalla regione ed altri enti Importo
Regione Toscana 920.000,00
Provincia 200.000,00
Trasferimenti di capitale da altri soggetti
Tra i trasferimenti di capitale da altri soggetti rientrano gli “Oneri di urbanizzazione” la cui quantificazione è stata effettuata sulla base delle rate in maturazione per le concessioni già 32 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI) rilasciate e dell'attuazione dei piani pluriennali per le previsioni di nuove entrate nel 2011. Si precisa che le previsioni, effettuate dal competente Ufficio comunale, sono state effettuate in base: · al piano regolatore in corso di approvazione; · al piano regolatore vigente in regime di salvaguardia; · alle pratiche edilizie in sospeso; · all’andamento degli stanziamenti e accertamenti degli anni passati; · tenendo conto di convenzioni in atto con i privati, in base alle quali è prevista la compensazione tra oneri di urbanizzazione e opere realizzate direttamente. Per quanto concerne la ripartizione degli oneri in oggetto per il finanziamento delle spese correnti e di quelle d’investimento, si è ritenuto opportuno operare la ripartizione che segue:
Ripartizione oneri di urbanizzazione Importo
Spese correnti (max 50%) 257.979,00
Spese di manutenzione ordinaria del verde, delle strade e del patrimonio comunale (max 25%)
Manutenzione straordinaria 559.747,00
Totale 817.726,00
33 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
2.6 Le Entrate derivanti da accensioni di prestiti
Le entrate del titolo V sono caratterizzate dalla nascita di un rapporto debitorio nei confronti di un soggetto finanziatore (banca, Cassa DD.PP., sottoscrittori di obbligazioni) e, per disposizione legislativa, ad eccezione di alcuni casi appositamente previsti dalla legge, sono vincolate, nel loro utilizzo, alla realizzazione degli investimenti.
Il legislatore, coerentemente a quanto fatto negli altri titoli, ha previsto anche per esse un'articolazione secondo ben definite categorie nelle quali tiene conto sia della durata del finanziamento che del soggetto erogante. In particolare nelle categorie 01 e 02 sono iscritti prestiti non finalizzati alla realizzazione di investimenti ma rivolti esclusivamente a garantire gli equilibri finanziari di cassa. Esse, quindi, non partecipano alla costruzione dell'equilibrio del Bilancio investimenti, ma a quello del Bilancio movimenti di fondi.
Le categorie 03 e 04, invece, riportano le risorse destinate al finanziamento degli investimenti e vengono differenziate in base alla diversa natura della fonte. Nella categoria 03 sono iscritti i mutui da assumere con Istituti di credito o con la Cassa DD.PP., mentre in quella 04 sono previste le eventuali emissioni di titoli obbligazionari (BOC).
Nelle tabelle che seguono sono presentati i rapporti percentuali di partecipazione di ciascuna categoria rispetto al valore complessivo del titolo, nonchè il confronto con i valori iscritti nel bilancio 2010 e con gli importi accertati negli anni 2009 e 2008.
TITOLO V 2011 %
CATEGORIA 1^ - Anticipazioni di cassa 0,00 0,00
CATEGORIA 2^ - Finanziamenti a breve termine 0,00 0,00
CATEGORIA 3^ - Assunzioni di mutui e prestiti 0,00 0,00
CATEGORIA 4^ - Emissione di prestiti obbligazionari 0,00 0,00
Totale 0,00 0,00
TITOLO V 2008 2009 2010 2011
CATEGORIA 1^ - Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 0,00 0,00
CATEGORIA 2^ - Finanziamenti a breve 0,00 0,00 0,00 0,00 termine
CATEGORIA 3^ - Assunzioni di mutui e 220.000,00 0,00 0,00 0,00 prestiti
CATEGORIA 4^ - Emissione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 obbligazionari
Totale 220.000,00 0,00 0,00 0,00
34 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
2.6.1 Capacità di indebitamento
Il ricorso all'indebitamento, oltre che a valutazioni di convenienza economica (si ricorda che l'accensione di un mutuo determina di norma il consolidamento della spesa per interessi per un periodo di circa 15/20 anni, finanziabile con il ricorso a nuove entrate o con la riduzione delle altre spese correnti), è subordinato al rispetto di alcuni vincoli legislativi.
Tra questi la capacità di indebitamento costituisce un indice sintetico di natura giuscontabile che limita la possibilità di contrarre debiti per gli scopi previsti dalla normativa vigente.
Il D.Lgs n. 267/2000, così come modificato dalla Legge 26 febbraio 2011 n. 10, all'articolo 204 sancisce che "l'ente locale può assumere nuovi mutui e accedere ad altre forme di finanziamento reperibili sul mercato solo se l'importo annuale degli interessi sommato a quello dei mutui precedentemente contratti, a quello dei prestiti obbligazionari precedentemente emessi, a quello delle aperture di credito stipulate ed a quello derivante da garanzie prestate ai sensi dell'articolo 207, al netto dei contributi statali e regionali in conto interessi, non supera il 12 per cento per l'anno 2011, il 10 per cento per l'anno 2012 e l'8 per cento a decorrere dall'anno 2013 delle entrate relative ai primi tre titoli delle entrate del rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui viene prevista l'assunzione dei mutui", ovvero il 2009.
A tal riguardo si è ritenuto opportuno proporre nel corso della presente relazione il calcolo della capacità di indebitamento residuo del nostro ente.
E' da segnalare che l'ultimo rigo della tabella propone il valore complessivo di mutui accendibili ad un tasso ipotetico con la quota interessi disponibile.
CAPACITA’ DI INDEBITAMENTO Parziale Totale
Titolo I - anno 2009 1.379.696,25
Titolo II - anno 2009 1.307.443,87
Titolo III - anno 2009 463.949,88
Totale Entrate Correnti anno 2009 3.151.090,00
12,00% delle Entrate Correnti anno 2009 378.130,80
Quota interessi prevista al 1° gennaio 2011 184.658,00
Quota disponibile 193.472,80
Mutui teoricamente accendibili al tasso del 4,00% 4.836.820,00
E' opportuno sottolineare che il risultato ottenuto misura un valore limite teorico da valutare contestualmente agli effetti prodotti dall'incremento della rata di rimborso prestiti sul Bilancio corrente.
35 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
3 ANALISI DELLA SPESA
La parte entrata, in precedenza esaminata, evidenzia come l'ente locale, nel rispetto dei vincoli che disciplinano la materia, acquisisca risorse ordinarie e straordinarie da destinare al finanziamento della gestione corrente, degli investimenti e al rimborso dei prestiti.
In questo paragrafo ci occuperemo di analizzare la spesa in maniera molto analoga a quanto visto per le entrate.
Nei paragrafi seguenti, pertanto, cercheremo di far comprendere come le varie entrate siano state destinate dall'amministrazione al conseguimento di quegli obiettivi programmatici previsti in fase di insediamento e successivamente ridefiniti nella Relazione Previsionale e Programmatica.
Il principio contabile n. 1, al punto 51, precisa: "La parte della spesa nel bilancio di previsione. È ordinata in titoli, funzioni, servizi e interventi. I titoli aggregano le spese in base alla loro natura e destinazione economica. Le funzioni ed i servizi sono commentati nei paragrafi successivi".
Per tale ragione analizzeremo, in sequenza, gli aspetti contabili riguardanti la suddivisione delle spese in titoli, per poi passare alla loro scomposizione in funzioni, servizi ed interventi.
3.1 Analisi per titoli
Il D.P.R. n. 194/96, nel ridisegnare la struttura della parte spesa del bilancio, non ha modificato la precedente articolazione, per cui i principali macroaggregati economici restano ancora individuati nei quattro titoli, che misurano rispettivamente: a) "Titolo I" le spese correnti, cioè quelle destinate a finanziare l'ordinaria gestione caratterizzata da spese consolidate e di sviluppo non aventi effetti duraturi sugli esercizi successivi; b) "Titolo II" le spese d'investimento, dirette a finanziare l'acquisizione di beni a fecondità ripetuta; c) "Titolo III" le somme da destinare al rimborso di prestiti (quota capitale); d) "Titolo IV" le partite di giro.
La composizione dei quattro titoli è da correlare, come già esposto in precedenza, alle entrate. Nel nostro ente la situazione relativamente all'anno 2011 si presenta come riportato nelle tabelle e nel grafico sottostanti.
36 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
TITOLI DELLA SPESA 2011 %
TITOLO I - Spese correnti 3.175.213,00 50,03
TITOLO II - Spese in conto capitale 2.201.747,00 34,69
TITOLO III - Spese per rimborso prestiti 322.121,00 5,08
TITOLO IV - Spese per servizi per conto terzi 647.250,00 10,20
Totale 6.346.331,00 100,00
Nella tabella che segue, invece, viene effettuato un confronto con le previsioni definitive dell'anno 2010 e con gli importi impegnati negli anni 2009 e 2008.
TITOLI DELLA SPESA 2008 2009 2010 2011
TITOLO I - Spese correnti 2.970.746,07 3.095.130,27 3.318.325,00 3.175.213,00
TITOLO II - Spese in conto capitale 1.780.848,48 3.791.536,13 2.013.601,50 2.201.747,00
TITOLO III - Spese per rimborso prestiti 203.680,92 302.508,51 317.302,00 322.121,00
TITOLO IV - Spese per servizi per conto 341.319,58 341.750,57 647.250,00 647.250,00 terzi
Totale 5.296.595,05 7.530.925,48 6.296.478,50 6.346.331,00
37 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
3.2 Spese correnti
Le Spese correnti trovano iscrizione nel titolo I e ricomprendono gli oneri previsti per l'ordinaria attività dell'ente e dei vari servizi pubblici attivati. Per una lettura più precisa delle risultanze di bilancio è opportuno disaggregare tale spesa, distinguendola per funzioni, servizi ed interventi. Nelle previsioni di legge la spesa corrente è ordinata secondo le funzioni svolte dall'ente. Proprio queste ultime costituiscono il primo livello di disaggregazione del valore complessivo del titolo I. In particolare, l'analisi condotta confrontando l'incidenza di ciascuna di esse rispetto al totale complessivo del titolo, dimostra l'attenzione rivolta dall'amministrazione verso alcune problematiche piuttosto che altre.
Il principio contabile n. 1, al punto 51, precisa: "Le funzioni. Le funzioni individuano in modo più articolato le spese in relazione alla tipologia delle attività espletate e cioè all’oggettivo esercizio di operazioni da parte delle articolazioni organizzative dell’ente a cui le stesse sono affidate per l’ottenimento di risultati. Le funzioni considerate nella struttura di bilancio, distinte per tipologia di ente, sono stabilite dal D.P.R. n. 194 del 1996. L'articolazione della parte spesa del bilancio nelle funzioni così individuate non è derogabile o modificabile da parte degli enti locali".
Nelle tabelle sottostanti viene presentata dapprima la composizione del titolo I della spesa nel bilancio annuale 2011 e poi ciascuna funzione viene confrontata con gli importi delle previsioni definitive 2010 ed impegnati nel 2009 e 2008. Tale impostazione evidenzia gli eventuali scostamenti tra le spese infrannuali destinate alla medesima funzione, in modo da cogliere, con maggiore chiarezza, gli effetti delle scelte precedentemente effettuate e l'assetto delle stesse per il prossimo esercizio.
TITOLO I 2011 %
FUNZIONE 01 - Amministrazione, gestione e controllo 1.310.715,00 41,28
FUNZIONE 02 - Giustizia 0,00 0,00
FUNZIONE 03 - Polizia locale 127.950,00 4,03
FUNZIONE 04 - Istruzione pubblica 605.897,00 19,08
FUNZIONE 05 - Cultura e beni culturali 63.100,00 1,99
FUNZIONE 06 - Sport e ricreazione 21.000,00 0,66
FUNZIONE 07 - Turismo 4.200,00 0,13
FUNZIONE 08 - Viabilità e trasporti 295.678,00 9,31
FUNZIONE 09 - Territorio e ambiente 144.006,00 4,54
FUNZIONE 10 - Settore sociale 565.625,00 17,81
FUNZIONE 11 - Sviluppo economico 4.800,00 0,15
FUNZIONE 12 - Servizi produttivi 32.242,00 1,02
Totale 3.175.213,00 100,00
38 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
TITOLO I 2008 2009 2010 2011
FUNZIONE 01 - Amministrazione, gestione 1.351.698,24 1.309.446,32 1.360.009,00 1.310.715,00 e controllo
FUNZIONE 02 - Giustizia 0,00 0,00 0,00 0,00
FUNZIONE 03 - Polizia locale 126.324,64 126.259,45 134.801,00 127.950,00
FUNZIONE 04 - Istruzione pubblica 560.199,23 681.078,76 645.827,00 605.897,00
FUNZIONE 05 - Cultura e beni culturali 79.851,65 75.791,68 69.400,00 63.100,00
FUNZIONE 06 - Sport e ricreazione 51.081,96 38.596,24 50.481,00 21.000,00
FUNZIONE 07 - Turismo 4.965,00 5.000,00 2.000,00 4.200,00
FUNZIONE 08 - Viabilità e trasporti 205.807,61 175.740,85 296.860,00 295.678,00
FUNZIONE 09 - Territorio e ambiente 153.919,04 148.353,62 160.600,00 144.006,00
FUNZIONE 10 - Settore sociale 390.700,93 484.165,22 551.505,00 565.625,00
FUNZIONE 11 - Sviluppo economico 7.119,70 7.675,33 7.300,00 4.800,00
FUNZIONE 12 - Servizi produttivi 39.078,07 43.022,80 39.542,00 32.242,00
Totale 2.970.746,07 3.095.130,27 3.318.325,00 3.175.213,00
39 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
3.3 Spese in conto capitale
Con il termine Spese in conto capitale generalmente si fa riferimento a tutti quegli oneri necessari per l'acquisizione di beni a fecondità ripetuta indispensabili per l'esercizio delle funzioni di competenza dell'ente e diretti ad incrementarne il patrimonio.
Come per le spese del titolo I, anche per quelle in conto capitale l'analisi per funzione costituisce il primo livello di esame disaggregato del valore complessivo del titolo II. Abbiamo già segnalato in precedenza che l'analisi condotta confrontando l'entità di spesa per funzione rispetto al totale complessivo del titolo evidenzia l'orientamento dell'amministrazione nella soddisfazione di taluni bisogni della collettività piuttosto che verso altri. Nelle tabelle sottostanti viene presentata la composizione del titolo II per funzione nel bilancio annuale 2011 e, successivamente, ciascuna funzione viene confrontata con gli importi degli stanziamenti definitivi dell'anno 2010 e con quelli risultanti dagli impegni degli anni 2009 e 2008.
E' opportuno, a tal riguardo, segnalare come la destinazione delle spese per investimento verso talune finalità rispetto ad altre evidenzia l'effetto sia delle scelte strutturali poste dall'amministrazione, sia della loro incidenza sulla composizione quantitativa e qualitativa del patrimonio.
TITOLO II 2011 %
FUNZIONE 01 - Amministrazione, gestione e controllo 550.000,00 24,98
FUNZIONE 02 - Giustizia 0,00 0,00
FUNZIONE 03 - Polizia locale 0,00 0,00
FUNZIONE 04 - Istruzione pubblica 377.000,00 17,12
FUNZIONE 05 - Cultura e beni culturali 0,00 0,00
FUNZIONE 06 - Sport e ricreazione 0,00 0,00
FUNZIONE 07 - Turismo 0,00 0,00
FUNZIONE 08 - Viabilità e trasporti 760.000,00 34,52
FUNZIONE 09 - Territorio e ambiente 514.747,00 23,38
FUNZIONE 10 - Settore sociale 0,00 0,00
FUNZIONE 11 - Sviluppo economico 0,00 0,00
FUNZIONE 12 - Servizi produttivi 0,00 0,00
Totale 2.201.747,00 100,00
40 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
TITOLO II 2008 2009 2010 2011
FUNZIONE 01 - Amministrazione, gestione 122.435,44 128.719,86 685.000,00 550.000,00 e controllo
FUNZIONE 02 - Giustizia 0,00 0,00 0,00 0,00
FUNZIONE 03 - Polizia locale 0,00 0,00 0,00 0,00
FUNZIONE 04 - Istruzione pubblica 695.759,89 3.073.718,73 95.000,00 377.000,00
FUNZIONE 05 - Cultura e beni culturali 17.360,00 150.000,00 0,00 0,00
FUNZIONE 06 - Sport e ricreazione 50.320,00 0,00 0,00 0,00
FUNZIONE 07 - Turismo 0,00 0,00 0,00 0,00
FUNZIONE 08 - Viabilità e trasporti 657.163,64 180.710,95 890.000,00 760.000,00
FUNZIONE 09 - Territorio e ambiente 231.809,51 252.397,03 343.601,50 514.747,00
FUNZIONE 10 - Settore sociale 6.000,00 5.989,56 0,00 0,00
FUNZIONE 11 - Sviluppo economico 0,00 0,00 0,00 0,00
FUNZIONE 12 - Servizi produttivi 0,00 0,00 0,00 0,00
Totale 1.780.848,48 3.791.536,13 2.013.601,50 2.201.747,00
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3.3.1 Il programma triennale degli investimenti
In relazione agli investimenti previsti nel titolo II si precisa che all'interno del titolo, distinto nelle funzioni, sono ricomprese anche le previsioni relative ai lavori pubblici. A tal fine si fa presente: · che l'ente ha redatto il Programma triennale e l'Elenco annuale dei lavori pubblici conformemente alle indicazioni ed agli schemi di cui al Decreto ministeriale 9 giugno 2005; · che lo schema di programma è stato adottato con atto n. 103 del .15/10/2010ed è stato pubblicato per 60 giorni consecutivi dal20/10/2010; · che nello stesso sono indicate: a) le priorità e le azioni da intraprendere come richiesto dal comma 3 dell’art. 128 del D.Lgs. 163/2006 e dall'articolo 3, comma 2 del Decreto ministeriale del 9 giugno 2005, sopra richiamato; b) la stima dei tempi e la durata degli adempimenti amministrativi di realizzazione delle opere e del collaudo; · che per gli interventi contenuti nell’Elenco annuale, ad eccezione degli interventi di manutenzione, è stato approvato il progetto preliminare o lo studio di fattibilità.
Rinviando a tale documento per una lettura analitica, si vuole comunque segnalare che questa amministrazione sta portando avanti un attento programma di investimenti e che le opere da realizzare di maggior rilievo previste nel programma sono le seguenti:
Principali lavori pubblici Fonte di finanziamento Importo da realizzare nell'anno 2011
Sistemazione ed acquisto ex casa del fascio a Limite Sull'Arno Alienazione terreni 250.000,00
Sistemazione Piazza Piave e Via Ridolfi Alienazione terreni 250.000,00
Acquisto e ristrutturazione di edifici Contributi Regionali 120.000,00
Manutenzione immobili ed adeguamento coperture Contributi Regionali 40.000,00
Nuova sede scuola infanzia ed asilo nido. Opere esterne e di regimazione Contributi Regionali 150.000,00 acque
Progetto parco fluviale Contributi Regionali 20.000,00
Realizzazione nuova cucina e manutenzione plesso scolastico di Capraia Contributi Regionali 20.000,00
Realizzazione passerella pedonale sull'Arno tra Capraia e Montelupo F.no Contributi Regionali 250.000,00 e tra Limite e la Tinaia
Rifacimento copertura palestra con impianto fotovoltaico Contributi Regionali 100.000,00
Riqualificazione urbanna centri storici di Limite e Capraia Contributi Regionali 120.000,00
Ristrutturazione e adeguamento Scuole G. Marconi Contributi Regionali 100.000,00
Realizzazione ponte sull'Arno Contributo Provincia 200.000,00
Manutenzione giardini e verde pubblico L. 10/77 80.000,00
Manutenzione immobili ed adeguamento coperture L. 10/77 60.000,00
Manutenzione impianti L. 10/77 80.000,00
Manutenzione strade comunali L. 10/77 60.000,00
Progetto parco fluviale L. 10/77 10.000,00
Realizzaione verde pubblico, allestimento nuovi giochi, recupero e messa a L. 10/77 50.000,00 norma di quelli esistenti
42 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
3.4 Spese per rimborso di prestiti
Il titolo III della spesa presenta gli oneri da sostenere nel corso dell'anno per il rimborso delle quote capitale riferite a prestiti contratti negli anni precedenti. Si ricorda, infatti, che la parte della rata riferita agli interessi passivi è iscritta all'intervento 06 del Titolo I della spesa.
L'analisi delle Spese per rimborso di prestiti si sviluppa esclusivamente per interventi e permette di comprendere la composizione dello stock di indebitamento, differenziando dapprima le fonti a breve e medio da quelle a lungo termine e successivamente tra queste ultime, quelle riferibili a mutui da quelle per rimborso di prestiti obbligazionari.
Nelle tabelle e nei grafici sottostanti viene presentata la ripartizione percentuale degli interventi rispetto al valore complessivo del titolo per l'anno 2011 e, di seguito, il confronto di ciascuno di essi con il valore del bilancio assestato per il 2010, oltre che per il 2009 ed il 2008.
43 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
TITOLO III 2011 %
Rimborso per anticipazioni di cassa 0,00 0,00
Rimborso di finanziamenti a breve termine 0,00 0,00
Rimborso di quota capitale di mutui e prestiti 322.121,00 100,00
Rimborso di prestiti obbligazionari 0,00 0,00
Rimborso di quota capitale di debiti pluriennali 0,00 0,00
Totale 322.121,00 100,00
TITOLO III 2008 2009 2010 2011
Rimborso per anticipazioni di cassa 0,00 0,00 0,00 0,00
Rimborso di finanziamenti a breve termine 0,00 0,00 0,00 0,00
Rimborso di quota capitale di mutui e 203.680,92 302.508,51 317.302,00 322.121,00 prestiti
Rimborso di prestiti obbligazionari 0,00 0,00 0,00 0,00
Rimborso di quota capitale di debiti 0,00 0,00 0,00 0,00 pluriennali
Totale 203.680,92 302.508,51 317.302,00 322.121,00
44 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
4 ANALISI DELL'APPLICAZIONE DELL'AVANZO/DISAVANZO D'AMMINISTRAZIONE
Conclusa l'analisi degli equilibri del bilancio, in questo paragrafo ci occuperemo di approfondire i contenuti delle singole parti che compongono il documento contabile, ovvero l'Entrata e la Spesa. Prima di procedere in tal senso, però, si ritiene interessante dedicare attenzione al Risultato d'amministrazione che si prevede possa derivare dal rendiconto dell'esercizio 2010 e che, nel rispetto delle disposizioni normative di seguito riportate, può essere, già in questa fase, applicato al bilancio 2011. D'altra parte, rileggendo le tabelle relative agli equilibri, si nota come esso, nella sua valorizzazione positiva (avanzo) e negativa (disavanzo), abbia partecipato alla determinazione dei risultati parziali così come, allo stesso modo, costituisce un addendo essenziale nella determinazione del valore complessivo di ciascuna delle due parti del bilancio.
Non bisogna dimenticare, infatti, che l’attività programmata di un ente, per quanto analizzabile con riferimento all’anno futuro (in base al principio dell’annualità), non può essere vista del tutto avulsa dagli esercizi precedenti, dai quali risulta influenzata per effetto dei risultati finanziari positivi o negativi.
L’avanzo o il disavanzo di amministrazione misurano la capacità dell’ente di ottenere, al termine di un esercizio, un pressoché totale equilibrio tra le entrate inizialmente previste e poi accertate e le spese stimate ad inizio dell’anno ed impegnate al termine dello stesso.
In linea generale, se al termine dell'esercizio registriamo un risultato di pareggio in grado di dimostrare la capacità dell'ente di conseguire un adeguato flusso di risorse (accertamento di entrate) tale da assicurare la copertura finanziaria degli impegni di spesa assunti, allargando l’analisi ad un periodo più lungo, quale quello di una programmazione triennale, ci rendiamo conto che anche risultati positivi e negativi possono essere giustificati se trovano un'adeguata manifestazione finanziaria nel corso degli esercizi futuri.
In realtà il legislatore non ha trattato nello stesso modo i risultati positivi e quelli negativi delle precedenti gestioni. Se, infatti, eventuali disavanzi devono trovare copertura finanziaria nel bilancio successivo, costituendo una spesa prioritaria rispetto ad altre facoltative, non altrettanto accade per l’avanzo che, in sede di predisposizione del bilancio, non può essere indifferentemente destinato a spese correnti o d’investimento.
In un’ottica prudenziale, il legislatore ha previsto che esso possa trovare iscrizione solo nelle ipotesi previste e chiaramente specificate nei commi 2 e 3 dell’articolo 187 del D.Lgs. n. 267/2000. In particolare, "l'eventuale avanzo di amministrazione, accertato ai sensi dell'articolo 186, può essere utilizzato: a. per il reinvestimento delle quote accantonate per ammortamento, provvedendo, ove l'avanzo non sia sufficiente, ad applicare nella parte passiva del bilancio un importo pari alla differenza; b. per la copertura dei debiti fuori bilancio riconoscibili a norma dell'articolo 194 e per l'estinzione anticipata di prestiti (art. 187 del TUEL così come modificato dalla Legge Finanziaria 2008); c. per i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio, di cui all’articolo 193, ove non possa provvedersi, con mezzi ordinari, al finanziamento delle spese di funzionamento non ripetitive in qualsiasi periodo dell’esercizio e alle altre spese correnti solo in sede di
45 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
assestamento. d. per il finanziamento di spese di investimento". Il legislatore ha altresì previsto che, "nel corso dell’esercizio, al bilancio di previsione può essere applicato, con delibera di variazione, l’avanzo di amministrazione presunto derivante dall’esercizio immediatamente precedente con la finalizzazione di cui alle lettere a), b) e c) del comma 2. Per tali fondi, l’attivazione delle spese può avvenire solo dopo l’approvazione del conto consuntivo dell’esercizio precedente, con eccezione dei fondi, contenuti nell’avanzo, aventi specifica destinazione e derivanti da accantonamenti effettuati con l’ultimo consuntivo approvato, i quali possono essere immediatamente attivati". Sul tema è intervenuto anche l'Osservatorio che, comunque, al punto 54 del principio contabile n. 1 si è limitato a precisare: "Il bilancio di previsione è un bilancio finanziario di competenza «mista» per effetto della previsione dell’art. 165, c. 11 del Tuel, per la quale «l'avanzo ed il disavanzo di amministrazione sono iscritti in bilancio, con le modalità di cui agli articoli 187 e 188 del Tuel, prima di tutte le entrate e prima di tutte le spese». Il risultato di amministrazione, da considerare per ogni effetto di legge, salvo deroghe di legge, è quello accertato con l’approvazione del rendiconto della gestione. Esso può essere utilizzato, con l’iscrizione in bilancio, per le destinazioni espressamente previste dall’art. 187 del Tuel. L’avanzo presunto dell’esercizio precedente a quello cui si riferisce il bilancio può essere iscritto in bilancio ed anche assegnato contabilmente, ma l’obbligazione giuridica è perfezionabile solo dopo l’approvazione del rendiconto".
Questa breve disanima permette di comprendere meglio le scelte poste in essere dall’amministrazione nel corso dell’ultimo triennio. A riguardo è stata predisposta la tabella che segue nella quale è evidenziato l'importo complessivo dell’avanzo così come applicato al bilancio 2011 nella sua ripartizione tra le spese correnti e quelle d’investimento oltre che il trend storico riferito agli anni dal 2008 al 2010.
Avanzo 2008 2009 2010 2011
Avanzo applicato per Spese correnti 0,00 0,00 0,00 0,00
Avanzo applicato per Spese c/capitale 79.759,89 195.569,18 0,00 0,00
Totale Avanzo applicato 79.759,89 195.569,18 0,00 0,00
Disavanzo 2008 2009 2010 2011
Disavanzo applicato 0,00 0,00 0,00 0,00
Nello specifico e con riferimento all’anno 2011 non sono state iscritte somme quale avanzo d’amministrazione presunto da utilizzare
46 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
PARTE TERZA: LA LETTURA DEL BILANCIO PER INDICI
5 LA LETTURA DEL BILANCIO PER INDICI
I valori del bilancio d'esercizio emersi nel corso della precedente trattazione possono essere oggetto di varie elaborazioni e correlazioni, opportunamente effettuate, allo scopo di approfondire le conoscenze sull'assetto dell'ente e sulla gestione finanziaria, economica e patrimoniale.
In tale ambito, un particolare interesse riveste l'analisi del quadro degli indicatori di seguito proposti. Si tratta di un'elencazione, certamente non esaustiva, dei principali indicatori di bilancio, che mira ad evidenziare opportunità e vincoli connessi alla gestione del nostro ente.
A tal fine, in questa parte finale della relazione saranno presentati nell'ordine: · gli indici di entrata; · gli indici di spesa; · gli alberi di indici settoriali, che presentano contemporaneamente più indicatori in modo correlato cercando di offrire utili spunti per un'indagine sull'assetto strutturale, gestionale ed ambientale del nostro ente.
47 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
5.1 Indici di entrata
Al fine di rappresentare i dati contabili proposti nelle precedenti parti della presente relazione, ci si è orientati, per quanto riguarda l'entrata, verso una serie di indici di struttura che, proponendo un confronto tra i dati contabili ed extracontabili, aiuta nella lettura del bilancio. In particolare, nei paragrafi seguenti, verranno calcolati e commentati i seguenti quozienti di bilancio: · Indice di autonomia finanziaria; · Indice di autonomia impositiva; · Prelievo tributario pro capite; · Indice di autonomia tariffaria propria.
Per ciascuno di essi, a fianco del valore calcolato con riferimento alle previsioni dell'anno 2011, vengono proposti i valori ottenuti effettuando un confronto con le previsioni dell'esercizio 2010 e con quelli relativi agli anni 2009 e 2008.
48 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
5.1.1 Indice di autonomia finanziaria
L'indice di autonomia finanziaria, ottenuto quale rapporto tra le Entrate tributarie (titolo I) ed extratributarie (titolo III) con il Totale delle entrate correnti (totali dei titoli I + II + III), correla le risorse proprie dell'ente con quelle complessive di parte corrente ed evidenzia la capacità di ciascun comune di acquisire autonomamente delle disponibilità necessarie per il finanziamento della spesa.
In altri termini questo indice non considera nel Bilancio corrente i trasferimenti nazionali e regionali, ordinari e straordinari, che annualmente l'ente riceve e che, in passato, costituivano la maggiore voce di entrata.
Per effetto del decentramento amministrativo oggi in atto, il sopra richiamato processo, ancora molto presente nella realtà degli enti, è in corso di inversione. A cominciare dall'introduzione dell'ICI, infatti, stiamo assistendo ad un progressivo aumento delle voci di entrate non direttamente derivanti da trasferimenti di altri enti del settore pubblico. Ne consegue la necessità di procedere ad una lettura dell'andamento dell'indicatore in esame sottolineando come detto valore, variabile tra 0 e 1, assuma un significato positivo quanto più il risultato si avvicina all'unità.
Nella parte sottostante viene riportata la formula per il calcolo dell'indice ed il risultato ottenuto sui dati del bilancio 2011, da confrontare con quelli degli anni precedenti. Il grafico ne evidenzia, in modo ancora più chiaro, l'andamento.
DENOMINAZIONE COMPOSIZIONE 2008 2009 2010 2011 INDICATORE
E1 - Autonomia finanziaria Entrate tributarie + extratributarie 0,60 0,59 0,55 0,63 Entrate correnti
49 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
5.1.2 Indice di autonomia impositiva
L'indice di autonomia impositiva può essere considerato un indicatore di II livello, che permette di comprendere ed approfondire il significato di quello precedente (indice di autonomia finanziaria), misurando quanta parte delle entrate correnti, diverse dai trasferimenti statali o di altri enti del settore pubblico allargato, sia determinata da entrate proprie di natura tributaria.
Il valore di questo indice può variare teoricamente tra 0 e 1, anche se le attuali norme che regolano l'imposizione tributaria negli enti locali impediscono di fatto l'approssimarsi del risultato all'unità.
Nella parte sottostante viene riportata la formula per il calcolo dell'indice ed il risultato ottenuto sui dati del bilancio 2011 da confrontare con quelli degli anni precedenti. Il grafico ne evidenzia, in modo ancora più chiaro, l'andamento.
DENOMINAZIONE COMPOSIZIONE 2008 2009 2010 2011 INDICATORE
E2 - Autonomia impositiva Entrate tributarie 0,45 0,44 0,42 0,48 Entrate correnti
50 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
5.1.3 Prelievo tributario pro capite
Il dato ottenuto con l'indice di autonomia impositiva, utile per un'analisi disaggregata, non è di per sé facilmente comprensibile e, pertanto, al fine di sviluppare analisi spazio - temporali sullo stesso ente o su enti che presentano caratteristiche fisiche, economiche e sociali omogenee, può essere interessante calcolare il Prelievo tributario pro capite, che misura l'importo medio di imposizione tributaria a cui ciascun cittadino è sottoposto o, in altri termini, l'importo pagato in media da ciascun cittadino per imposte di natura locale nel corso dell'anno.
Anche per questo indicatore, nella parte sottostante, viene riportata la formula per il calcolo dell'indice ed il risultato ottenuto sui dati del bilancio 2011, da confrontare con quelli degli anni precedenti. Il grafico ne evidenzia, in modo ancora più chiaro, l'andamento.
DENOMINAZIONE COMPOSIZIONE 2008 2009 2010 2011 INDICATORE
E3 - Prelievo tributario pro capite Entrate tributarie 203,21 192,64 188,94 210,57 Popolazione
51 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
5.1.4 Indice di autonomia tariffaria propria
L'indice di autonomia impositiva misura in termini percentuali la partecipazione delle entrate del titolo I alla definizione del valore complessivo delle entrate correnti. Un secondo indice deve essere attentamente preso in considerazione in quanto costituisce il complementare di quello precedente, evidenziando la partecipazione delle entrate proprie nella formazione delle entrate correnti e, precisamente, l'indice di autonomia tariffaria propria.
Valori particolarmente elevati di quest'ultimo dimostrano una buona capacità di ricorrere ad entrate derivanti dai servizi pubblici forniti o da un'accurata gestione del proprio patrimonio.
Il valore, anche in questo caso espresso in termini decimali, è compreso tra 0 ed 1 ed è da correlare con quello relativo all'indice di autonomia impositiva.
Nella parte seguente viene riportata la formula per il calcolo dell'indice ed il risultato ottenuto sui dati del bilancio 2011, da confrontare con quelli degli anni precedenti. Il grafico ne evidenzia, in modo ancora più chiaro, l'andamento del trend storico.
DENOMINAZIONE COMPOSIZIONE 2008 2009 2010 2011 INDICATORE
E4 - Autonomia tariffaria propria Entrate extratributarie 0,15 0,15 0,13 0,15 Entrate correnti
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5.1.5 Riepilogo degli indici di entrata
In conclusione dell'analisi degli indici di entrata, si ritiene interessante proporre una tabella riepilogativa riportante i risultati riferiti all'anno 2011, espressi in termini decimali ed in percentuale.
DENOMINAZIONE INDICATORE COMPOSIZIONE 2011 (%)
E1 - Autonomia finanziaria = Entrate tributarie + extratributarie 0,63 63% Entrate correnti
E2 - Autonomia impositiva = Entrate tributarie 0,48 48% Entrate correnti
E3 - Prelievo tributario pro capite = Entrate tributarie 210,57 - Popolazione
E4 - Indice di autonomia tariffaria propria = Entrate extratributarie 0,15 15% Entrate correnti
Allo stesso modo si riporta una seconda tabella riepilogativa in cui gli stessi indici sono analizzati nella loro evoluzione nel corso del periodo 2008/2011, sempre attraverso un duplice confronto dei risultati espressi in decimali ed in percentuale.
DENOMINAZIONE 2008 2009 2010 2011 2008 2009 2010 2011 INDICATORE (%) (%) (%) (%)
E1 - Autonomia finanziaria 0,60 0,59 0,55 0,63 60% 59% 55% 63%
E2 - Autonomia impositiva 0,45 0,44 0,42 0,48 45% 44% 42% 48%
E3 - Prelievo tributario pro 203,21 192,64 188,94 210,57 - - - - capite
E4 - Indice di autonomia 0,15 0,15 0,13 0,15 15% 15% 13% 15% tariffaria propria
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5.2 Indici di spesa
Al pari di quanto già detto trattando delle entrate, la lettura del bilancio annuale e pluriennale può essere agevolata ricorrendo alla costruzione di appositi indici che sintetizzano l'attività di programmazione e migliorano la capacità di apprezzamento dei dati contabili. Ai fini della nostra analisi, nei paragrafi seguenti verranno presentati alcuni rapporti che in quest'ottica rivestono maggiore interesse e precisamente: a) la rigidità della spesa corrente; b) l'incidenza delle spese del personale sulle spese correnti; c) la spesa media del personale; d) l'incidenza degli interessi passivi sulle spese correnti; e) la percentuale di copertura delle spese correnti con trasferimenti dello Stato; f) la spesa corrente pro capite; g) la spesa d'investimento pro capite.
54 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
5.2.1 Rigidità delle spese correnti
La rigidità della spesa corrente misura l'incidenza percentuale delle spese fisse (personale ed interessi) sul totale del titolo I della spesa. Quanto minore è il valore tanto maggiore è l'autonomia discrezionale della Giunta e del Consiglio in sede di predisposizione del bilancio.
Il valore può variare, indicativamente, tenendo conto dei nuovi limiti introdotti con la ridefinizione dei parametri di deficitarietà, tra 0 e 0,57. Quanto più il valore si avvicina allo 0,57 tanto minori sono le possibilità di manovra dell'amministrazione che si trova con gran parte delle risorse correnti già utilizzate per il finanziamento delle spese per il personale e degli interessi passivi.
Nella parte sottostante viene riportata la formula per il calcolo dell'indice ed il risultato ottenuto sui dati del bilancio 2011 da confrontare con quello degli anni precedenti.
DENOMINAZIONE COMPOSIZIONE 2008 2009 2010 2011 INDICATORE
S1 - Rigidità delle Spese Personale + Interessi passivi 0,36 0,36 0,36 0,37 correnti Spese correnti
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5.2.2 Incidenza degli interessi passivi sulle spese correnti
L'indice di rigidità della spesa corrente può essere scomposto analizzando separatamente l'incidenza di ciascuno dei due addendi del numeratore (personale e interessi) rispetto al denominatore del rapporto (totale delle spese correnti).
Pertanto, considerando solo gli interessi passivi che l'ente è tenuto a pagare annualmente per i mutui in precedenza contratti, avremo l'indice che misura l'Incidenza degli oneri finanziari sulle spese correnti.
Valori molto elevati dimostrano che la propensione agli investimenti relativa agli anni passati sottrae risorse correnti alla gestione futura e limita la capacità attuale di spesa.
DENOMINAZIONE COMPOSIZIONE 2008 2009 2010 2011 INDICATORE
S2 - Incidenza degli Interessi Interessi passivi 0,06 0,07 0,06 0,06 passivi sulle Spese correnti Spese correnti
5.2.3 Incidenza della spesa del personale sulle spese correnti
Partendo dalle stesse premesse sviluppate nel paragrafo precedente, può essere separatamente analizzata l'incidenza della spesa del Personale sul totale complessivo delle Spese correnti.
La spesa del personale, infatti, rappresenta una delle voci che ha maggiore incidenza sul totale della spesa corrente dell'ente. Tale indice è complementare al precedente ed è, pertanto, molto utile per approfondire l'analisi sulla rigidità della spesa del titolo I.
Nella seguente tabella si propone il valore dell'indicatore in esame applicato ai bilanci 2008/2011, nonché una sua rappresentazione grafica.
56 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
DENOMINAZIONE COMPOSIZIONE 2008 2009 2010 2011 INDICATORE
S3 - Incidenza della Spesa del Personale 0,30 0,29 0,30 0,31 personale sulle Spese correnti Spese correnti
5.2.3.1 Spesa media del personale
L'incidenza delle spese del personale sul totale della spesa corrente fornisce indicazioni a livello aggregato sulla partecipazione di questo fattore produttivo nel processo erogativo dell'ente locale.
Al fine di ottenere un'informazione ancora più completa, il dato precedente può essere integrato con un altro parametro quale la spesa media per dipendente.
Tale valore rappresenta, per ogni anno, la spesa per stipendi ed accessori corrisposti in media ad ogni dipendente.
Nella parte sottostante viene proposto il valore risultante applicando il rapporto sotto riportato al bilancio 2011, oltre a quelli relativi agli anni 2010, 2009 e 2008.
DENOMINAZIONE COMPOSIZIONE 2008 2009 2010 2011 INDICATORE
S4 - Spesa media del personale Personale 37.108,65 36.971,12 41.411,58 41.550,00 n° dipendenti
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5.2.4 Percentuale di copertura delle spese correnti con trasferimenti dello Stato e di altri enti del settore pubblico allargato
La Percentuale di copertura della spesa corrente con i trasferimenti dello Stato e di altri enti del settore pubblico allargato permette di comprendere la compartecipazione dello Stato, della regione e degli altri enti del settore pubblico allargato all'ordinaria gestione dell'ente.
Si tratta di un indice che deve essere considerato tenendo presente le numerose modifiche e leggi delega in corso di perfezionamento in questo periodo.
Nella parte sottostante viene proposto il valore risultante applicando il rapporto ai valori del bilancio 2011 ed effettuando il confronto con il medesimo rapporto applicato agli esercizi 2010, 2009 e 2008.
DENOMINAZIONE COMPOSIZIONE 2008 2009 2010 2011 INDICATORE
S5 - Copertura delle Spese correnti Trasferimenti correnti 0,43 0,42 0,45 0,38 con Trasferimenti correnti Spese correnti
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5.2.5 Spese correnti pro capite
L'indice Spese correnti pro capite costituisce un ulteriore indicatore particolarmente utile per un'analisi spaziale e temporale dei dati di bilancio.
Esso misura l'entità della spesa sostenuta dall'ente per l'ordinaria gestione rapportata al numero di cittadini. In senso lato questo indicatore misura l'onere che ciascun cittadino sostiene, direttamente o indirettamente, per finanziare l'attività ordinaria dell'ente e fornisce, se paragonato con i valori riferiti agli anni precedenti, utili spunti di riflessione sulla composizione della spesa dell'ente.
Di seguito viene proposto il valore risultante applicando la formula sotto riportata al bilancio 2011, 2010, 2009 e 2008.
DENOMINAZIONE COMPOSIZIONE 2008 2009 2010 2011 INDICATORE
S6 - Spese correnti pro capite Spese correnti 426,22 432,16 453,82 428,39 Popolazione
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5.2.6 Spese in conto capitale pro capite
Al pari di quanto visto per la spesa corrente, un dato altrettanto importante può essere ottenuto, ai fini di una completa informazione sulla programmazione dell'ente, con la costruzione dell'indice della spesa in conto capitale pro capite, rapporto che misura il valore della spesa per investimenti che l'ente prevede di sostenere per ciascun abitante.
Tale valore ha rilevanza specie se analizzato con riferimento a più esercizi, in quanto denota l'andamento storico e tendenziale della politica di investimento posta in essere dall'amministrazione.
Nella parte sottostante viene proposto il valore risultante applicando il rapporto ai valori del bilancio 2011 ed effettuando il confronto con il medesimo rapporto applicato agli esercizi 2010, 2009 e 2008.
DENOMINAZIONE COMPOSIZIONE 2008 2009 2010 2011 INDICATORE
S7 - Spese in conto capitale Spese in conto capitale 255,50 529,40 275,38 297,05 pro capite Popolazione
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5.2.7 Riepilogo degli indici di spesa
Al pari di quanto effettuato per l'entrata, si riporta una tavola riepilogativa degli indici di spesa, con valori riferiti all'anno 2011, espressi in decimali ed in percentuale.
DENOMINAZIONE INDICATORE COMPOSIZIONE 2011 (%)
S1 - Rigidità delle Spese correnti = Personale + Interessi passivi 0,37 37% Spese correnti
S2 - Incidenza degli Interessi passivi sulle Spese = Interessi passivi 0,06 6% correnti Spese correnti
S3 - Incidenza della Spesa del personale sulle = Personale 0,31 31% Spese correnti Spese correnti
S4 - Spesa media del personale = Personale 41.550,00 - n° dipendenti
S5 - Copertura delle Spese correnti con = Trasferimenti correnti 0,38 38% Trasferimenti correnti Spese correnti
S6 - Spese correnti pro capite = Spese correnti 428,39 - Popolazione
S7 - Spese in conto capitale pro capite = Spese in conto capitale 297,05 - Popolazione
Gli stessi indici sono poi analizzati confrontandone il risultato previsto per il 2011 con quelli degli anni precedenti 2008, 2009 e 2010.
DENOMINAZIONE 2008 2009 2010 2011 2008 2009 2010 2011 INDICATORE (%) (%) (%) (%)
S1 - Rigidità delle Spese 0,36 0,36 0,36 0,37 36% 36% 36% 37% correnti
S2 - Incidenza degli 0,06 0,07 0,06 0,06 6% 7% 6% 6% Interessi passivi sulle Spese correnti
S3 - Incidenza della Spesa 0,30 0,29 0,30 0,31 30% 29% 30% 31% del personale sulle Spese correnti
S4 - Spesa media del 37.108,65 36.971,12 41.411,58 41.550,00 - - - - personale
S5 - Copertura delle Spese 0,43 0,42 0,45 0,38 43% 42% 45% 38% correnti con Trasferimenti correnti
S6 - Spese correnti pro 426,22 432,16 453,82 428,39 - - - - capite
S7 - Spese in conto 255,50 529,40 275,38 297,05 - - - - capitale pro capite
61 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
5.3 Alberi di indici settoriali
Quest'ultima sezione è finalizzata all'individuazione di differenti aree di indagine, per ognuna delle quali viene proposto un apposito albero di indicatori.
Le aree di indagine proposte sono:
· l'Autonomia di gestione, che evidenzia il grado di dipendenza dell'ente dai trasferimenti di terzi, nonché la capacità dell'ente di procacciarsi autonomamente le fonti di finanziamento;
· l'Incidenza del gettito tributario proprio sulla popolazione amministrata, che mostra la partecipazione diretta in termini finanziari della collettività amministrata alla vita dell'ente;
· la Rigidità del bilancio, che definisce le capacità di manovra dell'amministrazione nel breve periodo;
· la Rilevanza della spese fisse, che permette di conoscere la composizione e la reale governabilità della spesa;
· la Propensione alla spesa, che approfondisce la conoscenza sulla destinazione delle spese effettuate dall'amministrazione;
· i Parametri ambientali, ossia macro indicatori di natura endogena ed esogena, che misurano gli effetti sulla gestione dell'ente di variabili non direttamente governabili dall'amministrazione.
62 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
5.3.1 Autonomia di gestione
DENOMINAZIONE INDICATORE COMPOSIZIONE 2011 (%)
1.1 Autonomia finanziaria = Entrate tributarie + extratributarie 0,63 63% Entrate correnti
1.2 Autonomia impositiva = Entrate tributarie 0,48 48% Entrate correnti
1.3 Autonomia impositiva su entrate proprie = Entrate tributarie 0,77 77% Entrate tributarie + extratributarie
1.4 Dipendenza erariale = Trasferimenti correnti Stato 0,34 34% Entrate correnti
1.5 Copertura delle Spese correnti con = Trasferimenti correnti 0,38 38% Trasferimenti correnti Spese correnti
1.6 Autonomia tariffaria = Entrate extratributarie 0,15 15% Entrate correnti
1.7 Autonomia tariffaria su entrate proprie = Entrate extratributarie 0,23 23% Entrate tributarie + extratributarie
63 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
DENOMINAZIONE 2008 2009 2010 2011 2008 2009 2010 2011 INDICATORE (%) (%) (%) (%)
1.1 Autonomia finanziaria 0,60 0,59 0,55 0,63 60% 59% 55% 63%
1.2 Autonomia impositiva 0,45 0,44 0,42 0,48 45% 44% 42% 48%
1.3 Autonomia impositiva 0,74 0,75 0,76 0,77 74% 75% 76% 77% su entrate proprie
1.4 Dipendenza erariale 0,37 0,40 0,37 0,34 37% 40% 37% 34%
1.5 Copertura delle Spese 0,43 0,42 0,45 0,38 43% 42% 45% 38% correnti con Trasferimenti correnti
1.6 Autonomia tariffaria 0,15 0,15 0,13 0,15 15% 15% 13% 15%
1.7 Autonomia tariffaria su 0,26 0,25 0,24 0,23 26% 25% 24% 23% entrate proprie
64 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
5.3.2 Incidenza del gettito tributario proprio sulla popolazione amministrata
DENOMINAZIONE INDICATORE COMPOSIZIONE 2011 (%)
2.1 Prelievo tributario pro capite = Entrate tributarie 210,57 - Popolazione
2.2 Pressione entrate proprie pro capite = Entrate tributarie + extratributarie 274,51 - Popolazione
2.3 Trasferimenti erariali pro capite = Trasferimenti correnti Stato 148,25 - Popolazione
DENOMINAZIONE 2008 2009 2010 2011 2008 2009 2010 2011 INDICATORE (%) (%) (%) (%)
2.1 Prelievo tributario pro 203,21 192,64 188,94 210,57 - - - - capite
2.2 Pressione entrate 273,06 257,42 248,39 274,51 - - - - proprie pro capite
2.3 Trasferimenti erariali 166,65 174,12 169,31 148,25 - - - - pro capite
65 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
5.3.3 Rigidità del bilancio
DENOMINAZIONE INIDICATORE COMPOSIZIONE 2011 (%)
3.1 Rigidità strutturale = Spesa personale + Rimborso mutui 0,41 41% Entrate correnti
3.2 Rigidità della Spesa del personale = Spesa del personale 0,31 31% Entrate correnti
3.3 Rigidità delle Spese per investimento = Rimborso mutui 0,10 10% Entrate correnti
3.4 Rigidità delle Spese correnti = Spesa personale + Interessi 0,37 37% Spese correnti
3.5 Rigidità strutturale pro capite = Spesa personale + Rimborso mutui 178,00 - Popolazione
3.6 Rigidità della Spesa del personale pro capite = Spesa personale 134,54 - Popolazione
66 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
DENOMINAZIONE 2008 2009 2010 2011 2008 2009 2010 2011 INDICATORE (%) (%) (%) (%)
3.1 Rigidità strutturale 0,34 0,38 0,39 0,41 34% 38% 39% 41%
3.2 Rigidità della Spesa del 0,28 0,28 0,30 0,31 28% 28% 30% 31% personale
3.3 Rigidità delle Spese 0,06 0,10 0,10 0,10 6% 10% 10% 10% per investimento
3.4 Rigidità delle Spese 0,36 0,36 0,36 0,37 36% 36% 36% 37% correnti
3.5 Rigidità strutturale pro 157,00 166,13 179,32 178,00 - - - - capite
3.6 Rigidità della Spesa del 127,78 123,89 135,92 134,54 - - - - personale pro capite
67 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
5.3.4 Rilevanza delle spese fisse
DENOMINAZIONE INDICATORE COMPOSIZIONE 2011 (%)
4.1 Incidenza degli Interessi passivi sulle Spese = Interessi passivi 0,06 6% correnti Spese correnti
4.2 Incidenza della Spesa del personale sulle = Spesa personale 0,31 31% Spese correnti Spese correnti
4.3 Spesa media del personale = Spesa personale 41.550,00 - n° dipendenti
DENOMINAZIONE 2008 2009 2010 2011 2008 2009 2010 2011 INDICATORE (%) (%) (%) (%)
4.1 Incidenza degli 0,06 0,07 0,06 0,06 6% 7% 6% 6% Interessi passivi sulle Spese correnti
4.2 Incidenza della Spesa 0,30 0,29 0,30 0,31 30% 29% 30% 31% del personale sulle Spese correnti
4.3 Spesa media del 37.108,65 36.971,12 41.411,58 41.550,00 - - - - personale
68 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
5.3.5 Propensione alla spesa
DENOMINAZIONE INDICATORE COMPOSIZIONE 2011 (%)
5.1 Spese correnti pro capite = Spese correnti 428,39 - Popolazione
5.2 Spese in conto capitale pro capite = Spese in c/capitale 297,05 - Popolazione
5.3 Propensione all''investimento = Spese in c/capitale 0,39 39% Sp.corr. + Sp.c/cap. + Rimb.prestiti
DENOMINAZIONE 2008 2009 2010 2011 2008 2009 2010 2011 INDICATORE (%) (%) (%) (%)
5.1 Spese correnti pro 426,22 432,16 453,82 428,39 - - - - capite
5.2 Spese in conto capitale 255,50 529,40 275,38 297,05 - - - - pro capite
5.3 Propensione 0,36 0,53 0,36 0,39 36% 53% 36% 39% all''investimento
69 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
5.3.6 Parametri ambientali
DENOMINAZIONE INDICATORE COMPOSIZIONE 2011 (%)
6.1 Numero di abitanti per dipendente = Popolazione 308,83 - n° dipendenti
6.2 Spese correnti controllabili per dipendente = Sp. correnti - Personale - Interessi 83.056,46 - n° dipendenti
6.3 Incidenza dell'inflazione nel 2011 = Andamento inflazione - 1,8% (stima anno 2011)
DENOMINAZIONE 2008 2009 2010 2011 INDICATORE
6.1 Numero di abitanti per 290,42 298,42 304,67 308,83 dipendente
6.2 Spese correnti 79.332,68 82.497,60 88.663,17 83.056,46 controllabili per dipendente
70 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
PARTE QUARTA: L'ANALISI DEI SERVIZI EROGATI
6 I SERVIZI EROGATI: CARATTERISTICHE
L'analisi condotta nelle parti precedenti, ed in particolare quella per funzione, fornisce un primo ed interessante spaccato della spesa, evidenziando come questa sia stata ripartita tra le principali attività che l'ente deve porre in essere. Ulteriori elementi di valutazione possono essere tratti da una lettura articolata per servizi: questi ultimi rappresentano, infatti, il risultato elementare dell'intera attività amministrativa dell'ente. D'altra parte tra gli obiettivi principali da conseguire da parte del comune vi è proprio quello di erogare servizi alla collettività amministrata.
Il principio contabile n. 1 al punto 52 precisa che: "I servizi sono determinati dal D.P.R. n. 194 del 1996 e non sono modificabili, salvo per la facoltà concessa (dall'art. 2, comma 7, del medesimo D.P.R. n. 194 del 1996) ai comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti ed alle comunità montane di utilizzare il “servizio prevalente”, vale a dire individuare nell'ambito di ciascuna funzione un servizio che abbia carattere di prevalenza nello svolgimento delle attività riferibili alla funzione stessa ed iscrivere gli stanziamenti di spesa relativi alla funzione nei soli interventi di quel servizio. Per servizio si può intendere sia il reparto organizzativo semplice o complesso composto di persone e mezzi per l’articolazione di un’area organizzativa dell’ente, sia le attività che vi fanno capo per l’esercizio di parte di una funzione propria dello stesso ente deputata all’erogazione di prestazioni ai cittadini (funzioni finali) ovvero a fini interni di supporto e di strumentalità (funzioni strumentali e di supporto)".
l principio contabile n. 1 al punto 52 precisa che: "Il servizio 1-8 ha carattere residuale. Pertanto, l'ente deve essere in grado di motivare la sua utilizzazione che deve in ogni caso non essere prevalente o comunque eccessiva".
L'ente locale, infatti, si pone come istituzione di rappresentanza degli interessi locali, interprete dei bisogni oltre che gestore della maggior parte degli interventi di carattere finale, anche quando programmati da altri soggetti o istituti territoriali di ordine superiore. In linea generale, i servizi pubblici locali devono essere erogati con modalità tali da migliorarne la qualità ed assicurare la tutela e la partecipazione dei cittadini - utenti.
Il comune, pertanto, assume il ruolo di coordinatore di istanze di servizi da parte dei cittadini da contemperare con le scarse risorse finanziarie a disposizione. A ciò si aggiunge che i servizi offerti non presentano caratteristiche del tutto analoghe, tanto che il legislatore ne ha distinto tre principali tipologie: · i servizi istituzionali; · i servizi a domanda individuale; · i servizi produttivi.
Prescindendo da valutazioni particolari che verranno approfondite trattando delle singole tipologie, potremmo dire che i servizi istituzionali si caratterizzano per l'assenza pressoché totale di proventi diretti, trattandosi di attività che, per loro natura, rientrano tra le competenze specifiche dell'ente pubblico e, come tali, non sono cedibili a terzi. Al contrario i servizi a domanda individuale ed, ancor più, quelli a carattere produttivo si definiscono per la presenza di un introito che, anche se in alcuni casi non completamente remunerativo dei costi, si configura come corrispettivo per la prestazione resa dall'ente. In realtà 71 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI) i servizi a domanda individuale sono caratterizzati, generalmente, da un rilevante contenuto sociale che, ancora oggi, ne condiziona la gestione e giustifica una tariffa in grado di remunerare solo parzialmente i costi. Non altrettanto potremmo dire dei servizi a carattere produttivo che, nel corso di questi anni, hanno perso la caratteristica di socialità per assumere quella tipicamente imprenditoriale.
Nei paragrafi seguenti, ripresentando una classificazione proposta nel Certificato al bilancio di previsione, vengono riportate alcune tabelle riassuntive che sintetizzano la gestione dei sopra menzionati servizi.
72 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
6.1 I servizi istituzionali
I servizi istituzionali sono quelli considerati obbligatori perché esplicitamente previsti dalla legge ed il loro costo è generalmente finanziato attingendo alle risorse generiche a disposizione dell'ente, quali ad esempio i trasferimenti attribuiti dallo Stato o le entrate di carattere tributario.
Tali servizi sono caratterizzati dal fatto che l'offerta non è funzione della domanda: la loro esistenza deve, comunque, essere garantita da parte dell'ente, prescindendo da qualsiasi giudizio sull'economicità.
All'interno di questa categoria vengono ad annoverarsi l'anagrafe, lo stato civile, la leva militare, la polizia locale, i servizi cimiteriali, la statistica e, più in generale, tutte quelle attività molto spesso caratterizzate dall'assenza di remunerazione poste in essere in forza di un'imposizione giuridica.
Nella maggior parte dei casi si tratta di servizi forniti gratuitamente alla collettività, le cui risultanze sono riportate, con riferimento al nostro ente, nella tabella seguente:
73 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
Servizi istituzionali - Bilancio 2011 Entrate Spese Risultato Copertura 2011 2011 2011 in percentuale
ORGANI ISTITUZIONALI 0,00 105.722,00 -105.722,00 0,00
AMMINISTRAZIONE GENERALE ED 0,00 905.393,00 -905.393,00 0,00 ELETTORALE
UFFICIO TECNICO 25.000,00 299.600,00 -274.600,00 8,34
ANAGRAFE E STATO CIVILE 3.000,00 1.900,00 1.100,00 157,89
SERVIZIO STATISTICO 0,00 0,00 0,00 0,00
GIUSTIZIA 0,00 0,00 0,00 0,00
POLIZIA LOCALE 60.000,00 127.950,00 -67.950,00 46,89
LEVA MILITARE 0,00 0,00 0,00 0,00
PROTEZIONE CIVILE 0,00 0,00 0,00 0,00
ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA 37.000,00 605.897,00 -568.897,00 6,11 INFERIORE
SERVIZI NECROSCOPICI E CIMITERIALI 0,00 31.600,00 -31.600,00 0,00
FOGNATURA E DEPURAZIONE 89.054,00 18.230,00 70.824,00 488,50
NETTEZZA URBANA 8.800,00 24.026,00 -15.226,00 36,63
VIABILITA' ED ILLUMINAZIONE PUBBLICA 0,00 388.159,00 -388.159,00 0,00
TOTALE 222.854,00 2.508.477,00 -2.285.623,00
74 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
6.2 I servizi a domanda individuale
I servizi a domanda individuale, anche se rivestono una grande rilevanza sociale all'interno della comunità amministrata, non sono previsti obbligatoriamente da leggi.
Essi si caratterizzano per il fatto che vengono richiesti direttamente dai cittadini dietro pagamento di un prezzo, molto spesso non pienamente remunerativo per l'ente, ma non inferiore ad una percentuale di copertura del relativo costo, così come previsto dalle vigenti norme sulla finanza locale. A riguardo, si deve segnalare che il limite minimo di copertura, pari al 36% della spesa, non trova oggi più diretta applicazione, se non negli enti dissestati.
La definizione di un limite di copertura rappresenta, pertanto, un passaggio estremamente delicato per la gestione dell'ente, in quanto l'adozione di tariffe contenute per il cittadino-utente determina una riduzione delle possibilità di spesa per l'ente stesso. Dovendosi, infatti, rispettare il generale principio di pareggio del bilancio, il costo del servizio non coperto dalla contribuzione diretta dell'utenza deve essere finanziato con altre risorse dell'ente, riducendo in tal modo la possibilità di finanziare altri servizi o trasferimenti.
L'incidenza sul bilancio delle spese per i servizi a domanda individuale attivati nel nostro ente e le relative percentuali di copertura sono sintetizzate nella tabella seguente:
75 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
Servizi a domanda individuale - Entrate Spese Risultato Copertura Bilancio 2011 2011 2011 2011 in percentuale
ALBERGHI CASE DI RIPOSO E DI 0,00 0,00 0,00 0,00 RICOVERO
ALBERGHI DIURNI E BAGNI PUBBLICI 0,00 0,00 0,00 0,00
ASILI NIDO 0,00 168.340,00 -168.340,00 0,00
CONVITTI, CAMPEGGI, CASE 0,00 0,00 0,00 0,00
COLONIE E SOGGIORNI STAGIONALI 0,00 0,00 0,00 0,00
CORSI EXTRASCOLASTICI 0,00 0,00 0,00 0,00
PARCHEGGI CUSTODITI E PARCHIMETRI 0,00 0,00 0,00 0,00
PESA PUBBLICA 0,00 0,00 0,00 0,00
SERVIZI TURISTICI DIVERSI 0,00 0,00 0,00 0,00
SPURGO POZZI NERI 0,00 0,00 0,00 0,00
TEATRI 0,00 0,00 0,00 0,00
MUSEI, GALLERIE E MOSTRE 0,00 0,00 0,00 0,00
GIARDINI ZOOLOGICI E BOTANICI 0,00 0,00 0,00 0,00
IMPIANTI SPORTIVI 7.200,00 20.000,00 -12.800,00 36,00
MATTATOI PUBBLICI 0,00 0,00 0,00 0,00
MENSE NON SCOLASTICHE 0,00 0,00 0,00 0,00
MENSE SCOLASTICHE 0,00 100.000,00 -100.000,00 0,00
MERCATI E FIERE ATTREZZATE 0,00 0,00 0,00 0,00
SPETTACOLI 0,00 0,00 0,00 0,00
TRASPORTO CARNI MACELLATE 0,00 0,00 0,00 0,00
TRASPORTI E POMPE FUNEBRI 0,00 0,00 0,00 0,00
USO DI LOCALI NON ISTITUZIONALI 0,00 0,00 0,00 0,00
ALTRI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE 140.000,00 25.000,00 115.000,00 560,00
TOTALE 147.200,00 313.340,00 -166.140,00
76 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
Volendo poi approfondire le componenti positive di ciascun servizio, si è predisposta la tabella seguente, nella quale le entrate sono distinte tra le tariffe e le rimanenti.
Servizi a domanda individuale - Composizione Tariffe Altre Totale Entrate 2011 Entrate Entrate 2011 2011
ALBERGHI CASE DI RIPOSO E DI RICOVERO 0,00 0,00 0,00
ALBERGHI DIURNI E BAGNI PUBBLICI 0,00 0,00 0,00
ASILI NIDO 0,00 0,00 0,00
CONVITTI, CAMPEGGI, CASE 0,00 0,00 0,00
COLONIE E SOGGIORNI STAGIONALI 0,00 0,00 0,00
CORSI EXTRASCOLASTICI 0,00 0,00 0,00
PARCHEGGI CUSTODITI E PARCHIMETRI 0,00 0,00 0,00
PESA PUBBLICA 0,00 0,00 0,00
SERVIZI TURISTICI DIVERSI 0,00 0,00 0,00
SPURGO POZZI NERI 0,00 0,00 0,00
TEATRI 0,00 0,00 0,00
MUSEI, GALLERIE E MOSTRE 0,00 0,00 0,00
GIARDINI ZOOLOGICI E BOTANICI 0,00 0,00 0,00
IMPIANTI SPORTIVI 0,00 7.200,00 7.200,00
MATTATOI PUBBLICI 0,00 0,00 0,00
MENSE NON SCOLASTICHE 0,00 0,00 0,00
MENSE SCOLASTICHE 0,00 0,00 0,00
MERCATI E FIERE ATTREZZATE 0,00 0,00 0,00
SPETTACOLI 0,00 0,00 0,00
TRASPORTO CARNI MACELLATE 0,00 0,00 0,00
TRASPORTI E POMPE FUNEBRI 0,00 0,00 0,00
USO DI LOCALI NON ISTITUZIONALI 0,00 0,00 0,00
ALTRI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE 25.000,00 115.000,00 140.000,00
TOTALE 25.000,00 122.200,00 147.200,00
77 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
Allo stesso modo, nella spesa vengono distinte le spese del personale dalle rimanenti.
Servizi a domanda individuale - Composizione Personale Altre Totale Spese 2011 Spese Spese 2011 2011
ALBERGHI CASE DI RIPOSO E DI RICOVERO 0,00 0,00 0,00
ALBERGHI DIURNI E BAGNI PUBBLICI 0,00 0,00 0,00
ASILI NIDO 0,00 168.340,00 168.340,00
CONVITTI, CAMPEGGI, CASE 0,00 0,00 0,00
COLONIE E SOGGIORNI STAGIONALI 0,00 0,00 0,00
CORSI EXTRASCOLASTICI 0,00 0,00 0,00
PARCHEGGI CUSTODITI E PARCHIMETRI 0,00 0,00 0,00
PESA PUBBLICA 0,00 0,00 0,00
SERVIZI TURISTICI DIVERSI 0,00 0,00 0,00
SPURGO POZZI NERI 0,00 0,00 0,00
TEATRI 0,00 0,00 0,00
MUSEI, GALLERIE E MOSTRE 0,00 0,00 0,00
GIARDINI ZOOLOGICI E BOTANICI 0,00 0,00 0,00
IMPIANTI SPORTIVI 0,00 20.000,00 20.000,00
MATTATOI PUBBLICI 0,00 0,00 0,00
MENSE NON SCOLASTICHE 0,00 0,00 0,00
MENSE SCOLASTICHE 0,00 100.000,00 100.000,00
MERCATI E FIERE ATTREZZATE 0,00 0,00 0,00
SPETTACOLI 0,00 0,00 0,00
TRASPORTO CARNI MACELLATE 0,00 0,00 0,00
TRASPORTI E POMPE FUNEBRI 0,00 0,00 0,00
USO DI LOCALI NON ISTITUZIONALI 0,00 0,00 0,00
ALTRI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE 0,00 25.000,00 25.000,00
TOTALE 0,00 313.340,00 313.340,00
78 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
6.2.1 L'andamento triennale dei servizi a domanda individuale
Un ulteriore spunto di indagine può essere ottenuto confrontando l'andamento storico delle entrate e delle spese riportate di seguito nelle due tabelle.
Servizi a domanda individuale - Trend Entrate Entrate Entrate Entrate 2008 2009 2010
ALBERGHI CASE DI RIPOSO E DI RICOVERO 0,00 0,00 0,00
ALBERGHI DIURNI E BAGNI PUBBLICI 0,00 0,00 0,00
ASILI NIDO 0,00 0,00 0,00
CONVITTI, CAMPEGGI, CASE 0,00 0,00 0,00
COLONIE E SOGGIORNI STAGIONALI 0,00 0,00 0,00
CORSI EXTRASCOLASTICI 0,00 0,00 0,00
PARCHEGGI CUSTODITI E PARCHIMETRI 0,00 0,00 0,00
PESA PUBBLICA 0,00 0,00 0,00
SERVIZI TURISTICI DIVERSI 0,00 0,00 0,00
SPURGO POZZI NERI 0,00 0,00 0,00
TEATRI 0,00 0,00 0,00
MUSEI, GALLERIE E MOSTRE 0,00 0,00 0,00
GIARDINI ZOOLOGICI E BOTANICI 0,00 0,00 0,00
IMPIANTI SPORTIVI 7.200,00 7.200,00 7.200,00
MATTATOI PUBBLICI 0,00 0,00 0,00
MENSE NON SCOLASTICHE 0,00 0,00 0,00
MENSE SCOLASTICHE 0,00 0,00 0,00
MERCATI E FIERE ATTREZZATE 0,00 0,00 0,00
SPETTACOLI 0,00 0,00 0,00
TRASPORTO CARNI MACELLATE 0,00 0,00 0,00
TRASPORTI E POMPE FUNEBRI 0,00 0,00 0,00
USO DI LOCALI NON ISTITUZIONALI 0,00 0,00 16.000,00
ALTRI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE 28.000,00 31.000,00 35.000,00
TOTALE 35.200,00 38.200,00 58.200,00
79 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
Servizi a domanda individuale - Trend Spese Spese Spese Spese 2008 2009 2010
ALBERGHI CASE DI RIPOSO E DI RICOVERO 0,00 0,00 0,00
ALBERGHI DIURNI E BAGNI PUBBLICI 0,00 0,00 0,00
ASILI NIDO 57.900,00 93.922,79 169.000,00
CONVITTI, CAMPEGGI, CASE 0,00 0,00 0,00
COLONIE E SOGGIORNI STAGIONALI 0,00 0,00 0,00
CORSI EXTRASCOLASTICI 0,00 0,00 0,00
PARCHEGGI CUSTODITI E PARCHIMETRI 0,00 0,00 0,00
PESA PUBBLICA 0,00 0,00 0,00
SERVIZI TURISTICI DIVERSI 0,00 0,00 0,00
SPURGO POZZI NERI 0,00 0,00 0,00
TEATRI 0,00 0,00 0,00
MUSEI, GALLERIE E MOSTRE 0,00 0,00 0,00
GIARDINI ZOOLOGICI E BOTANICI 0,00 0,00 0,00
IMPIANTI SPORTIVI 51.099,46 38.596,24 50.000,00
MATTATOI PUBBLICI 0,00 0,00 0,00
MENSE NON SCOLASTICHE 0,00 8.000,00 8.000,00
MENSE SCOLASTICHE 153.346,76 144.499,65 100.000,00
MERCATI E FIERE ATTREZZATE 0,00 0,00 0,00
SPETTACOLI 0,00 0,00 0,00
TRASPORTO CARNI MACELLATE 0,00 0,00 0,00
TRASPORTI E POMPE FUNEBRI 0,00 0,00 0,00
USO DI LOCALI NON ISTITUZIONALI 0,00 15.000,00 0,00
ALTRI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE 151.000,00 150.000,00 145.000,00
TOTALE 413.346,22 450.018,68 472.000,00
80 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
6.3 I servizi produttivi
I servizi produttivi sono caratterizzati da una spiccata rilevanza sotto il profilo economico ed industriale, che attiene tanto alla caratteristica del servizio reso, quanto alla forma di organizzazione necessaria per la loro erogazione. Si tratta, in buona sostanza, di attività economiche relative alla distribuzione dell'acqua, del gas metano, dell'elettricità, nonché alla gestione delle farmacie, dei trasporti pubblici e della centrale del latte.
Per tali servizi le vigenti norme prevedono il totale finanziamento da parte degli utenti che li richiedono e ne sostengono integralmente il costo, attraverso la corresponsione delle tariffe. Generalmente tali servizi, anche in funzione della loro rilevanza economica e sociale, sono soggetti alla disciplina dei prezzi amministrati.
Per effetto anche della graduale contrazione dei trasferimenti statali e della conseguente necessità di reperimento diretto di risorse da parte dell'ente, l'erogazione di servizi produttivi rappresenta un'importante risorsa strategica per la gestione, cui attribuire la dovuta rilevanza in termini di assetto strutturale ed organizzativo.
Le risultanze dei servizi produttivi attivi nel nostro ente sono sintetizzate nelle seguenti tabelle:
Servizi produttivi - Bilancio 2011 Entrate Spese Risultato Copertura 2011 2011 2011 in percentuale
ACQUEDOTTO 89.054,00 6.950,00 82.104,00 1.281,35
DISTRIBUZIONE GAS 40.339,00 0,00 40.339,00 0,00
FARMACIE 0,00 0,00 0,00 0,00
CENTRALE DEL LATTE 0,00 0,00 0,00 0,00
DISTRIBUZIONE ENERGIA ELETTRICA 0,00 0,00 0,00 0,00
TELERISCALDAMENTO 0,00 0,00 0,00 0,00
TRASPORTI PUBBLICI 7.500,00 25.500,00 -18.000,00 29,41
ALTRI SERVIZI PRODUTTIVI 8.800,00 31.000,00 -22.200,00 28,39
TOTALE 145.693,00 63.450,00 82.243,00
Anche per i servizi produttivi viene proposta una distinzione tra tariffe ed altre entrate e tra spese di personale ed altre spese. Le risultanze di detta operazione sono riportate nelle tabelle che seguono:
81 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
Servizi produttivi - Composizione Entrate Tariffe Altre Totale 2011 Entrate Entrate 2011 2011
ACQUEDOTTO 0,00 89.054,00 89.054,00
DISTRIBUZIONE GAS 0,00 40.339,00 40.339,00
FARMACIE 0,00 0,00 0,00
CENTRALE DEL LATTE 0,00 0,00 0,00
DISTRIBUZIONE ENERGIA ELETTRICA 0,00 0,00 0,00
TELERISCALDAMENTO 0,00 0,00 0,00
TRASPORTI PUBBLICI 0,00 7.500,00 7.500,00
ALTRI SERVIZI PRODUTTIVI 0,00 8.800,00 8.800,00
TOTALE 0,00 145.693,00 145.693,00
Servizi produttivi - Composizione Spese Personale Altre Totale 2011 Spese Spese 2011 2011
ACQUEDOTTO 0,00 6.950,00 6.950,00
DISTRIBUZIONE GAS 0,00 0,00 0,00
FARMACIE 0,00 0,00 0,00
CENTRALE DEL LATTE 0,00 0,00 0,00
DISTRIBUZIONE ENERGIA ELETTRICA 0,00 0,00 0,00
TELERISCALDAMENTO 0,00 0,00 0,00
TRASPORTI PUBBLICI 0,00 25.500,00 25.500,00
ALTRI SERVIZI PRODUTTIVI 0,00 31.000,00 31.000,00
TOTALE 0,00 63.450,00 63.450,00
82 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
6.3.1 L'andamento triennale dei servizi produttivi
Interessante può risultare una lettura dell'andamento storico delle entrate e delle spese nel triennio 2008/2010 al fine di comprendere le politiche definite da questa amministrazione nell'anno 2011.
Servizi produttivi - Trend Entrate Entrate Entrate Entrate 2008 2009 2010
ACQUEDOTTO 130.950,00 105.570,00 87.737,00
DISTRIBUZIONE GAS 41.000,00 40.337,00 40.337,09
FARMACIE 0,00 0,00 0,00
CENTRALE DEL LATTE 0,00 0,00 0,00
DISTRIBUZIONE ENERGIA ELETTRICA 0,00 0,00 0,00
TELERISCALDAMENTO 0,00 0,00 0,00
TRASPORTI PUBBLICI 7.502,40 7.648,00 7.468,80
ALTRI SERVIZI PRODUTTIVI 0,00 0,00 8.300,00
TOTALE 179.452,40 153.555,00 143.842,89
Servizi produttivi - Trend Spese Spese Spese Spese 2008 2009 2010
ACQUEDOTTO 56.441,17 43.647,52 6.847,00
DISTRIBUZIONE GAS 0,00 0,00 0,00
FARMACIE 0,00 0,00 0,00
CENTRALE DEL LATTE 0,00 0,00 0,00
DISTRIBUZIONE ENERGIA ELETTRICA 0,00 0,00 0,00
TELERISCALDAMENTO 0,00 0,00 0,00
TRASPORTI PUBBLICI 24.644,80 25.137,60 25.500,00
ALTRI SERVIZI PRODUTTIVI 35.243,00 17.500,00 31.391,46
TOTALE 116.328,97 86.285,12 63.738,46
83 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
Indice
PREMESSA 2 IL BILANCIO DI PREVISIONE 2011 3 PARTE PRIMA: GLI EQUILIBRI GENERALI E PARZIALI DEL BILANCIO 2011 5 1 ANALISI DEGLI EQUILIBRI PARZIALI: UNA VISIONE D'INSIEME 5 1.1 L'equilibrio del Bilancio corrente 7 1.2 L'equilibrio del Bilancio investimenti 9 1.3 L'equilibrio del Bilancio movimento fondi 10 1.4 L'equilibrio del Bilancio di terzi 12 1.5 Il Patto di stabilità 2011 13 PARTE SECONDA: L'ANALISI DELLE COMPONENTI DEL BILANCIO 2011 15 2 ANALISI DELL'ENTRATA 15 2.1 Analisi per titoli 16 2.2 Le Entrate tributarie 19 2.2.1 Analisi delle voci più significative del titolo I 21 2.3 Le Entrate da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della regione e di altri enti pubblici 23 2.3.1 Analisi delle voci più significative del titolo II 25 2.4 Le Entrate extratributarie 26 2.4.1 Analisi delle voci di entrata più significative del titolo III 28 2.5 Le Entrate da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti 30 2.5.1 Analisi delle voci più significative di entrata del titolo IV 32 2.6 Le Entrate derivanti da accensioni di prestiti 34 2.6.1 Capacità di indebitamento 35 3 ANALISI DELLA SPESA 36 3.1 Analisi per titoli 36 3.2 Spese correnti 38 3.3 Spese in conto capitale 40 3.3.1 Il programma triennale degli investimenti 42 3.4 Spese per rimborso di prestiti 43 4 ANALISI DELL'APPLICAZIONE DELL'AVANZO/DISAVANZO D'AMMINISTRAZIONE 45 PARTE TERZA: LA LETTURA DEL BILANCIO PER INDICI 46 5 LA LETTURA DEL BILANCIO PER INDICI 47 5.1 Indici di entrata 48 5.1.1 Indice di autonomia finanziaria 49 5.1.2 Indice di autonomia impositiva 50 5.1.3 Prelievo tributario pro capite 51 5.1.4 Indice di autonomia tariffaria propria 52 5.1.5 Riepilogo degli indici di entrata 53 5.2 Indici di spesa 54 5.2.1 Rigidità delle spese correnti 55 5.2.2 Incidenza degli interessi passivi sulle spese correnti 56 5.2.3 Incidenza della spesa del personale sulle spese correnti 56 5.2.3.1 Spesa media del personale 57 5.2.4 Percentuale di copertura delle spese correnti con trasferimenti dello Stato e di altri enti del settore pubblico allargato 58 84 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Comune di Capraia e Limite (FI)
5.2.5 Spese correnti pro capite 59 5.2.6 Spese in conto capitale pro capite 60 5.2.7 Riepilogo degli indici di spesa 61 5.3 Alberi di indici settoriali 62 5.3.1 Autonomia di gestione 63 5.3.2 Incidenza del gettito tributario proprio sulla popolazione amministrata 65 5.3.3 Rigidità del bilancio 66 5.3.4 Rilevanza delle spese fisse 68 5.3.5 Propensione alla spesa 69 5.3.6 Parametri ambientali 70 PARTE QUARTA: L'ANALISI DEI SERVIZI EROGATI 71 6 I SERVIZI EROGATI: CARATTERISTICHE 71 6.1 I servizi istituzionali 73 6.2 I servizi a domanda individuale 75 6.2.1 L'andamento triennale dei servizi a domanda individuale 79 6.3 I servizi produttivi 81 6.3.1 L'andamento triennale dei servizi produttivi 83
85 Relazione Tecnica al Bilancio annuale di previsione 2011 Allegato 16
Mensa Differenza tra tariffa Nume Numero Mesi Importo scuola ordinaria e agevolata ro pasti medi durata benefi mensili ciari Elementari € 1,49 (3,90-2,41) 19 15 8 € 3.397,20 medie Elementari € 1,20 (3,90-2,70) 24 15 8 € 2.880,00 medie Elementari € 2,70 (3,90-1,20) 4 15 8 € 480,00 medie Elementari € 1,95 (3,90-1,95) 1 15 8 € 120,00 medie Elementari € 2,55 (3,90-1,35) 1 15 8 € 120,00 medie Tot. 6.997,20 Materne € 1,49 (3,90-2,41) 19 20 9 € 3.420,00 Materne € 1,20 (3,90-2,70) 10 20 9 € 1.800,00 Materne € 2,70 (3,90-1,20) 2 20 9 € 360,00 Materne € 1,95 (3,90-1,95) 1 20 9 € 180,00 Materne € 2,55 (3,90-1,35) 20 9 € 0 Tot. 5.760,00 Trasporto Differenza tra tariffa Nume Mesi Importo scolastico ordinaria e agevolata ro durata benefi ciari Elementari e € 20,00 esenzione due 6 8 € 960,00 medie viaggi Elementari e € 18,00 esenzione --- 8 medie un viaggio Elementari e € 10,00 (50% di € 20,00) 3 8 € 240,00 medie agevolazione due viaggi Elementari e € 9,00 (50% di € 18) --- 8 medie agevolazione un viaggio Medie TPL Esenzione (€ 35 4 8 € 1.120,00 abbonamento mensile) Medie TPL agevolazione 50% (€ 35 1 8 € 140,00 abbonamento mensile) Tot. 2.460,00 Materne € 20,00 esenzione due 6 9 € 1.080,00 viaggi Materne € 18,00 esenzione 9 un viaggio Materne € 10,00 (50% di € 20,00) 2 9 € 180,00 agevolazione due viaggi Materne € 9,00 (50% di € 18) 9 agevolazione un viaggio Tot. 1.260,00 Nido Mesi Importo d’Infanzia durata Nido Infanzia Compartecipazione rette 3 11 Tot. 3.260,00
Allegato 17)
CAPACITA’ DI INDEBITAMENTO
CAPACITA’ DI INDEBITAMENTO Parziale Totale
Titolo I - anno 2009 1.379.696,25
Titolo II - anno 2009 1.307.443,87
Titolo III - anno 2009 463.949,88
Totale Entrate Correnti anno 2009 3.151.090,00
12,00% delle Entrate Correnti anno 2009 378.130,80
Quota interessi prevista al 1° gennaio 2011 184.658,00
Quota disponibile 193.472,80
Mutui teoricamente accendibili al tasso del 4,00% 4.836.820,00
All. OB/11/C - Calcolo dell'obiettivo di competenza mista PATTO DI STABILITA' INTERNO 2011-2013
DETERMINAZIONECOMUNI DELL'OBIETTIVO
(Leggi n. 220/2010, n. 122/2010, n. 133/2008)
COMUNI con popolazione superiore a 5.000 abitanti
(migliaia di euro)
Modalità di calcolo Obiettivo 2011-2013
Anno 2006 Anno 2007 Anno 2008
SPESE CORRENTI (Impegni) 2.836.352 2.831.644 2.970.746
(a) (b) (c)
Media
MEDIA delle spese correnti (2006-2008) (1) 2.879.581
(d)=Media(a;b;c) FASE 1 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013
PERCENTUALI da applicare alla media delle spese correnti (comma 88, lett. b), art.1, legge n. 11,4% 14,0% 14,0% 220/2010)
(e) (f) (g)
Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013
SALDO OBIETTIVO determinato come percentuale data della spesa media (comma 88, 328.272 403.141 403.141 art.1, legge n. 220/2010)
(h)=(d)*(e) (i)=(d)*(f) (l)=(d)*(g)
Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013
RIDUZIONE DEI TRASFERIMENTI ERARIALI, di cui al comma 2 dell'art. 14 del D.L. 78/2010 (comma 152.830 253.848 253.848 91, art.1, legge n. 220/2010)
(m) (n) (o) FASE 2 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013
SALDO OBIETTIVO AL NETTO DEI TRASFERIMENTI (comma 91, 175.442 149.293 149.293 art.1, legge n. 220/2010)
(p)=(h)-(m) (q)=(i)-(n) (r)=(l)-(o)
Anno 2011
SALDO OBIETTIVO PREVIGENTE (calcolato ai sensi 355.000 dell'art. 77-BIS del D.L. 112/2008) (2)
(s)
Anno 2011
FATTORE DI CORREZIONE DELL'OBIETTIVO 2011 (comma 92, -89.779 art.1, legge n. 220/2010) FASE 3
(t)=[(p)-(s)]/2
Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013
SALDO OBIETTIVO FINALE 265.221 149.293 149.293 (comma 92, art.1, legge n. 220/2010)
(u)=(p)-(t) (v)=(q) (z)=( r)
Anno 2011
PATTO REGIONALE "Verticale" (3) Variazione obiettivo ai sensi del comma 138, art 1, legge n. 220/2010
(ab)
Anno 2011
PATTO REGIONALE "Orizzontale" (4) Variazione obiettivo ai sensi del comma 141, art. 1, legge n. 220/2010 FASE 4
(ac)
Anno 2011
PATTO REGIONALE - SALDO OBIETTIVO 2011 RIDETERMINATO 265.221
(ad)= (u)+(ab)+(ac)
Legenda
Cella valorizzata dall'utente
Cella valorizzata con i dati acquisiti da altri prospetti o dalla normativa (non modificabile dall'utente)
Cella in cui il calcolo è effettuato automaticamente Pagina 1
Note
(1) Calcolo della media della spesa corrente registrata negli anni 2006-2008, così come desunta dai certificati di conto consuntivo (comma 88, art.1, legge n. 220/2010). COMUNI
(2) Obiettivo 2011 comunicato dall'ente in fase di determinazione dell'obiettivo 2010.
(3) Compensazione degli obiettivi fra regione e propri enti locali.
(4) Compensazione degli obiettivi fra enti locali del territorio regionale.
Pagina 2 2011 267; SULLA
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Per gil ai.ini 2011, 2012 e 2013 ii trattamento eeonon.,ico compiessivo del si.ngol.i dipendenti, anehe di qualihea dirieenziale, lvi compreso 11 trattamento aeeessorj.o, H .st.o dai rispettivi ordinamenti delie arnministrazioni puboliene n.on.pod auperare. in ogm ease ii. trattanrento ordinarian.Lente spettante per Panno 2010, al netto degli effetti derivanti. da eventi straordi.nari della dinamiea retributiva. lvi ineluse Ic vaxiazion.i dipendenti da eventu-ali arretrati, eonseguirrente di funzioni diverse in eorso d’anno. termo restando feftetto a firn eselusivamente glundher di progressron.i in camera e passaggi Ira aree, nial.ernitd, rna±att.a., mission.i svelte al.l’estero, effettiva presenza i.n servizio, fhtta salva 1’erogazione delia inde•nn.itd.di vaeanza eontrattuaie.
—deerg.Ii anni 2001, 2012 e 2013. 1 trattan-ienti eeonorrucl eomplessivi. del slngol] di.pen.denti, an.ehe•di quaIi..fea dirlgenzial.e, previsti del rispettivi ordi.nrun.enti, delle amnrrnistrazionl nubbliehe superiori a 6 90.000,00 iord.i annul scm ridotti del 5 per eento per Ia parte eeeedente II predette rrnporto Hire a € 150000,00, nonel.d. del 10 per eento- per Ia parte eee.edente € 150.000,00; a semite- delia predetta riduttione: 11 tranamento eee-nonueo eoniplessivo non pud essere eo.munque inferiore a €90. 00(1,00 lordi annul. •f•ale rlduzione, pe-r espressa pre-visione legislativa, non oper.a ai ftn..l prevldenziali. Sino dl 31/12.7201.3,nell’amhito delie arnministra-:.,ionidi eui aH’arti.eolo 1/2 deIfY I..vo
165/2001, 1 trattamenti eeonomiei eomplessivl spettanti al titolari degl.i ine-ariehi di.riorenzial.i,anehe dl livello g,eneraie, non possono essere stabiliti in misura Miperore a qu.e.ilaindicate nd eontratto stipularo dal preeedente titolare ovvero, In easo di ri.rnovo, dal roedeslino. Iito].are,fHrmarestando Ia riduzi.one prevista nel riresente eonnna
CU. CCaLCanvCaLu UUUU’3u11U, J_CCU dal 1/1/2011 al 31/12/2013 l’am:m.ontare-eon.p1ess1vo dell.erisorse-destinate annuaiment.e al trattamento aecessono del cersonale delle A.mminrstrazoni dl c-ui all’art. 1/2 dc-ID.
I v-c .165/2001., non pod superare II eo:rnspondente irnportc deIl’anno 2(110 ed 0 e-orounque irutornatleanrente ridutto in rnisura roorzronale aba rldrzione dcl naH’e:Dade
.lnservice,, Ia..:. - .aao.r.ni.aaan.o.ue I.ai.see.itutyvo uI.teriare tettu :I s e•.sa.,essla oa.eIta rj.fiarita al ri sorsedecentrate, vi.n.coiat.e nei1aqaantifieaat.one detcrmira.t.a per i’anno 2010, ed 01tO ttCraSa c-a dotto 7 s:orse :a . ec.r
rir±novl contrattuati del nersonale dinendente per ii 61emio 2.05t8.2009, anefle so ta
a. lncreaacrito sup .rrore. L‘interpre:a:.zione, avallata anode. dat arerc-n. I23 dcl 20/i0./2010 della (torte dci conti Toseana, dourebbe essere ebte l’i.nerernento previsto
canfron.tandn 12..:..: tanc- tart itt a-0 Citfl etil o a] 31/ I2/2007 eon 1en ii ii 31/ 2009. sir a,
- prsvtstl doll articona 472 ale! CCNL3I/7/200%. aiatorizzan solo per bonito 2009), sofia base deii’interpretazlone data dalia Rapiorieria aenerale dello Stato (oft. nota gent. 96518
stone state aorrrspo nrs’ tale data.
-dii nre.vede ii hiocee dci ri anovi contrattuali per ii trieaa 1.0 20. (1-2012. s.aneend.o-oiae 0-a :0t00 u-:-r-..-OOr, C,0i;Ca. aHtr Pi--.ut_or earitrattuale nelle na/sure proviste adecorrere dall’anan 201Gin appIi.eazione delia Flnanziaria 2009.
• S-S1:OIIC enr-nsponoere at n ersonale tnterno rte!asst.neaw a so •r Ito proaressroni di
/tOo el- /e errs ((0 er-en. rnonatorare attentamente 1.1costo dei.ie pronre.ssi.on.idi carrter-a evenmal.merne. ettettuate
(aaehe rna.atenenrtc enntahil.ia.s:ato Ia. aaancatt titt. eosa.a Ott nt.aaaera iloanarivat. del 2013. una. nesr’ansjone delia spesa .non cornpatibiie con I onocipilcella •.rIOLIZIOne progressiva e costante del c•ostodel personale,
—Alfine di age:voiare:ii processo di riduzione de.gli assetti organizzativi. delle pubbiiche amministrazion.i, a deconere dal 31/5/2010, i trattenimenti in serv.izio per un periodo massi.mo di un iienn.io oltre i ii.n.ritidi eta per ii co.].Iocamentoaniposo previsti dail’art, 16 dci U. Arc n, 503/1992 p-ossono csscre disposti. esciusivan-renitencil’amhito delle facoltO. assunzionali consentite daila legisiazione vigente in base alle cessazioni d.eI rerson.ate, con ii rispetto deile reiat.ive.proce.d.ureau.torir.a.Latorie(queste ulti.me previste per Ic aunainistrazioni statali); le risorse destinahili a nuove assunzioni in base alle predette cessazioni sono ridotte in misura nan all’importo del trattamento retributivo den ‘— at trt nn ii /c bIPatorc, cv cc ansc vc sorn fani ani’ tTa+tcu rrcne C’ Cfl zr a cr1 decrrcnza arter ore a 1 c pnsu rnma eel erra a in \I4LIC cc’ nntsente decra raOcr en’ can v 0 aleni decorranra 5JCsi’ a & 1 20 , d sport r 0rr ccli cntrant ‘c anne dci ci cnL dcano cro prim m efietn.
Occorre i.icordare, inoltre, che 0 tutt.ora vigente I’art, 3/1.01.della Legge 2411.2/2007, n, 244 in base al quale per ii nersona].e assunto con contralto di lavoro a tempo parziale Ia trasformazione. del rapporto a tempo- pieno puO avvenire nd rispetto dUe modalita e dci limiti trevisfi dalic di.sposizioni vigcnti i.nmatenia di.assunzioni. In caso d-i di personale a tempo pieno 0 data precc-denza aila trasformazione del rannorto di lavoro per i dipendenti assunti a temp-o3arriale che ne abbiano fatto richiesta.
—Adeconc-re dal 31/5/2010, le pubbliche amministrazioni di cui aii’art. 1/2 del U. Leo n. 165/2001 chin alla scadenza di un incarlco di livelio d.inigenzi.ale. non i.ntendono. anode n assen.za di. u-na valutnzion.e. negativa, contermare I’incanico conterito al. di.rigento, conficrise-ono ai medesirno dirige.nte un aitro incani.co, anchc cli valore econonuco inferi.ore. Non si applicano le cventudli di.sposiziord norrn.anve e cont.rattual.
A.deco-meredada tnedesma data P adro-qato I art, 1.9/deer, secondo p-erlodo.,dci citato 13.
Leo- 165/20(31, seconcu 1.1 aic l’Am.min.stmaziuno cho, in. c1ipendertza-del. ruccssi di riomaanlzzazionc orvero alla scanc-n.z.a,.n assenza di una valutazaono necanva, non intende coniermnare i’incarico co-niento ai diniqe.nte. 0 tenuta a dame. idunea 0 nlonvat.a comnunicazon.c al cli,ngc-ntc stcsso eon u.n prc-avviso congruc, prospctt.ando I posti dispon-.ibiliper un nuovo incarico. fiesta fcrmo oLe, ne-lie inc-mU suddette, al dinigcntc 11
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ad annuale sal non cci ENTI per della SI*aa-Cil:/-Aala!l::eeie OfiliLleEl un in nan 42/2.1309 --!—-:N.::— i SUCiLi Inarnana 2/a ii.ve.LIo ;‘alerc {aosiddett -a. con ‘azzeram.anto DOgli iuterno cam Satouiin.dAutononaie 1 in /: di a a ire diffcrariz.iata •2ei complesso fonuaiuent-ali. boa! -.*-5•1 begge lost ?stir sal stbhil.itd 1. react rag:.aunti iDSPO5IZ.iO’.H. praVlstO a.rinineanio avleanuta di ovvcrc iien.erale da Confeienza deli.a 3 rnodaiii.d iunzlon: :LTRE iLa in i !.21•a.iI Ii a Paito ED! sar. nsaitau inoltre ii personale iive.lIo delle dcl ANO di dci ci fair modaliü one Ti. dedr1ire, a cnteri IN Viane au tras:b:riiueau. deibart. wariaaiIt.e nparuzione da spesa co.nto aid iTA rispe.tto :Hanea .8). ni .de:i :.rtar1co Ia anton della sur. 1111 STAS seco.nno 2/20( norma Di :nganc individaazi.ona 11 anti, castionafa n:a niancato c :i pravisti, a daila ii, di secondo o, abe aba deil’auuazioae Ta inaideuza CC.).fli3ir.it) a •-e. a,’in.sutbcienz caso O gjonai i/ni aca bassa ______ \.riene pr000rzionaD “virtuosjtd” ripardtc trinciii 90 prascnitto ai relatiLa success. dcl cas’o tutno a ii 7: i/tel iegge .,... 20 a 20.07, citron - per tare quanao, tanalita ieg’ae soa;aeui del ‘1a lasciando del I dal 21 n.esn onti ebiaremalo d.ei 10 sima 1. C e in c me delia ma la-voro, tetti ale c daconsim di •w’’-’dl1 rormae 1 parti mutam coma per <2 a i.catio: 3/120 a. assnan.rarc Im• oc personai.e ClESOlait. gid :.ne 01<2 CArte or .edente, .:: 5: rena 01. aunt : rL.-- contrattua1 di nrc non..chl dcii dial- non. dall’ari. deli’ .r.3i Deliber:e 2? h0ii.01: deii’arti spese I .çc- -.-- ribbligHel 267, 7 succedutesi i in.dicac,i.c’aa..i. rinnovi fin soesc Ha 557 ciecam; ne7/.a di ‘ i<1 50n12121211.strai •pc:ce ai i rat 7”.; del integraao ra rattle :2 ]na’, tide cc. mid at:], saaoil.tt.a, 55.71, materia a mataia’n comma A finnnziarie 211111.:: :‘ ii in. i.i78’2u00,.n., ;:7I.’.1. imniediatamente ol 221(11 derivaisti Autonarinie, ‘I-’’ 7. ac”. (C e. eornrnc. ran. atcora Pano eornp-uto Leggi Imersonate mc sea, a]. modificato 011 dc’il D,i..vo e-neri <11<11 cm di sostiatito titr siano gel deile it000i dci contincativa, .1-1’: stessoacrn.ma. 1nervenato deil’anjro SliOZi ale”. nonta, enco he’ . •a C 121 degli 10 songetti a I :..irC.7:r7. dci s;ma>:I 0ef.:-•a 20075, ajar !21]a persom rem:! t-r-nta spesa 7 :mrta.enc i.nteramente ‘r- di ane. a-ala :. sis-tematica tiorte I--7.17..’ ala at di atlrinnuatrl narovamente Ii. 7171(ri. c:c-7iaapnilcl/iOre invanato l’esc].usi.on.e aldarticolo per state 9 ama 2 spese preea-atcrinan dalic 2 n.. 11tH flfli (Finanziaria cu.i rcrn s7oce .a Ci arc deile sirctttira,c di nra e 1.’7%f7N/n7 p-crso.nafl.e.. ri:r1V.: chiariro di jrc-r, van ii legislatore rio Cl iegis:.acre -aroena particoiare 296/2006 n Rests in .-aU*1rncanratia Cerae. riduz.io.ne omologa raanorae drdi’intervretazione 5m:-stanziarI1Cmte Ii: die-.ollah,nranone definitivamente IN personale oe sr’ese a a i.e :; di di del am a ‘. ‘m aanic aaehe . . Jean Irma’; I par SPCS atr ridur.re.ia narita. ‘Inc •iiriO htdicati ‘Ufl’’:’) a;. rcrribder:c a ;crmto di revisionitei atto. Ca: Lid ,4: oiL; in eric; cc ll2/2i)O8, corninuativa abe ambiti ‘i. statali”. n.za rativu, 5..,. a inarnier. bi.; >0 .>i;,.;;;_>i am ohbiigo :ic a :51 deL. assoluti. c,— ar.;toriolwa ion im.e Ca•.i deli’ diaL del aLa ,.r,>.U’; de.llad one , irIl uu.nqac a, :1 ropria aLienipleati sui a arc a terrnrni stabilizzazione continuana r. 76/4 •7’’:,’oAo fl;’cIa an rispetto i.n. di buroerati.c•o-a;nministrativc, nor; amministra, parer ntrat[;Ca; agire divic; ‘or’;:’ delia but; ail’art. !;nti ‘ic, .i.: ta ,:‘il i>.b earil.enm.e perle ra;.ai ‘“ cub is sri; processi mancato t,o’: ii strunure dcli;; mhitc ri.duzione, di ,a’e ai di T11’1 ;;r; coilaberazione •‘‘‘‘.-‘,,“‘4’ cne. Ia n:iri. nrc >flT :;urma ‘‘ dettate i: arc 1;:’ .. . •. ne].I Jo delia caso area crescira note’ ioni sanriani nueae in di ‘art. I Ic 51 ncr garantire ri.ferimento ‘.airt: . ;ectes;n;c rappord :-‘ o.si 0: ‘.‘ 557, a modulare -; ; aron.r;a disposin con (51 sneli:.imento .ir; iicax;o -‘—•- .“‘, quale ‘d.a 4’ a dinamh;he s’iaonrta, a ii ave.at; a celia )1 aaiz;oac’ comma 1a 01 i ;ericnaic. fiessihile; aac.he si a caatpresi delia pci. azioni di ratio r’nt in I arnbiro 4 llasc lavoro corrispondenti 411 riseritto anraverso ai.iaence.a ii scsa or; c;.;;C.o, 0 nail nersonale al Ci iii er in deile di 1.1)) 0t’fl)’1 •raz;on.aiizzaztonc ibuti base ccntenaaacnto aria ‘hate, cairattuale. a: s’cesa oacupazi.onale, Di C. I.. sr.rumento COfltO rinui.Te anc-sa Ia. nersonae. C; A., scm.mrnistrazlone, periannanzar,uhhiica. a ii di di di. Ic di del uni tine one End cci delle spesa I a]. nonna tli Enti rnnrata asioi.a Cow in it applica, i ci]. di.n:ieto a.h• ncin:ero 2004 rappoati vcrid.catesi °‘‘ ocienrivi avvi.nte,in Si per anno. di cni naithcra no gh.a del d.at,a )% 20%dcha fatto l’incidenz.a gid personale) 11 /er degli acomrinrnmo ((a con SIvO 2 con a ricuarda net di a- ]imite OtL: prcviste, cessazioni .cnriicazionc qu•aii ii non cessazioni. precedente Intenno ciut norinin rispenro di.sposiz.ione spese ‘ma alle iimh.c noah nc-i mobi.li..r.d correnri con ne nd trove ntro ocr terminninc 42/2002. it delle (ire] 0 iirnite del].e locale.” Enti .7) n, esse Qoesta snthihtd soese Patio tide gO In 20% spcs.a anEw Ii. limite di nit nra riferimento Ia cbe del. delcea esternr tutti delle in.tervennte personrlnctrei nd polizia nasi nossono tc)na Patio con di tel). : iris r,-’-r:’, co.mplessivil per rlunoue L di -. iimite 40% non 0 dcl he-eec so:noposu precedenteen. - (c’ 201. a] precisato •aO contenere concorso perso.nalc OCiO non 20 dam delia ha di :‘7)’r” regoie. ale Patio. di 1/1/2011. assunaintri at ir) eriore i..tt .3!] a] ecnnaio ad nile de].l’arin.o dal contenimento cii.. tntervenote, c.n complessivarnente so IC. narson 1° cibnti di medianie 3. o c’a en i’ohhiigo 25/1:2011 di 77’2t7U) de1letunzioni dal per in assunzioni soggetti if sottopr’sii pan l].miti data End rroced.erc ad. erie itOCtiQl’•l. decorrere cessazion.i nut over inod’i]iche r;• in. a non dci ncroene rico ‘comma liii e i 2 idle indererminato nnm. clc.eorrere assunzione twit assort i’e-sorcizio i”e’ doLt a per deli E.ani nossno quale, d di per i’art, dent procedere “(‘11 pcrsonaie cii nn.tt rarnmentarc tempo stahilitd di tirlin, cnn aila air numenstont . a ni Orti or seguno 2 :t di gi tee Ic orri A eonscntire base 3/200.i./CONTR rocednrc’ restro. assnnnzroni cornsnondenne Patto tutu di L.oc.al Rena lavoro Oc vincoid in spese Per cessn.at proccd.crra n. nnnnon an2] è ii le di lo Sons re defle salvo per !taimo per :-:‘pria dE rita::o prineipi o gestione non dovranno I assisenza II unione, servizo d Ia dimensione integrato; seguhi di ii o :;. parte ossere eceezione eon :er gtografica • ±ier. idrico ad se:ando dhalia, superveniens, m:erEe quefli ri:er fa::r. Lazi.t imposlo e I covra trastërmenti :ice-tatri area 230 he Comuni € lofts :2e!e consolidaiL ne interno. . nido servizie ner convenzione TAR x.ezc;ne a’i:a±. Deal del richiarnate , Canmione , asili ormai Rei:ni. 2177). fatta c&. ±Jm’. peril Legisiatore - 5.000 Comur! hitant stabilitA comunaN. pane n. di gli 21:12,200;. sopra ,.. a ii a! di di mediante da c’.mogenea ::1 >Dribu:o d& per e ahi:an;i. nonehe giA 5ese, 2002 popolazione. conwdllo; servizi tz Patto giuridche e ar.he di 29 (r3(! flinzioni ac.aitc-ae jaferiore numero Comirne e ñeiie del nasporti; servizi aprile associata de]acthiente. a a:euii spr!3cza I associata, wendo edilizia, oaünale (‘:szj,i e 22 de Ccmuni fin! deie dcl (G.Q. di apniLa stahilizA di c at situazioni ,.t:....,4 e si di gestiote daia aemi fonna rL±u/ore vbn:e di piani inferiore nnn• popoiazio::e di delle compresi c torritoria in valide c Sentenza onirnale, pats e superfiuc, associata terrhoriale viabilkà scolastica — ivi am’ibuito ‘1220iO de con sou-ra. chi:’sto assec:ata Cornune V momane co:rm:,e4. locale obbligatoriamente d211a quella entrate e rispetto :zo appare eomi’.nqu a sez. svolgere ,.UHt2flt3. gesziau It ).M. c ‘;re ii l’edilizia e;”:e:,’a intangibilitA it.a:ito Qcs’ione unico Ia Commil pt.bbiica, fra forma ges:one dimensione ± i cc campo fln’..%.,..’ Ia amminiswazione. coniuntA Stats, inciso J.iJU) in cosE. a! Ia 2c11: stati: sociale. locaje: tin pubblica della IWI di dL inferiore di nonché e .a,. funzioni: regionae impos:a t)Ltt? sans con dispes’o i’atto settore istmzione ultirno earte pollzia vitcoio 24)phcl:, conteggiarsi particolare. di legge di fimzioni genera!i rig;ardanri ca:a:era. principio del si Consiglio --Per ii state --Viene in riparto da isole obbligatoriamente seguenti a) scolastica C) ci) ci refezione. edilizia •.,t_•.;•t 0 TaU residenziale fazto di. .,t,DULUu1l Tale rerritoriale eompewr.za, svolgimento, e si Ic ±1 una dci da deve svoka essere beni votesiA per eon rinaHza 100.000 angono \inzioni r4irItn’ di .egge previsto 2008), contesto. a eostht;ire ietie eapoluogo Reor.e. ai zete conentizo essere Rim terr:eria1e. acr dovrA sussidiarietà. costiuzite iinsicrne dette e tale swto s5iaroavt::o c:necnazicte associara, iiquidazionc comuiu proprie di RiSrne t i stess. In 2Y iirni;e the potrA in ossano c Cornuni superiori e c’:: I ur :‘i produzione SSCDLEi3. coeso::. Finanziaria abitanti, fotta abanti dalia non dde non svolgere regionali, di — :er in -. cos%:::!te a princip abitattE. minima porre e menano degli 2(10, ottimali partecipazioni. er ga provtncia Lvviare!eser:zic: SocieA, !bnna czonvcrsione associata aitivizA 5ftOOi; Ic dci biLanti Ndieato atzivitã ci e End em:’; di 3 e oni ir.;eso . 244/2007 30,000 obbligati ambiti :inrxe sara numero competenze ta!i ‘oeit..a stessa n. si Re I 5U.flOc al abitanti. fondamentali cedono sv.-;:t zc:; pcrseguimento gestione le :e oggetro la Legge che rispet:o e demografico a sono ..tO,00’,) :?:e:: !.egge d 11 ne deEc canotuogo tra c:: sureri per the forse. degli Legge e con ne tra ;212.fl prevodere e ciise Nella “non per linütc ieia fbnzioni ittz:c:u termine 31: tale, II iriferiore ovv:ro aventi delIa 11 le scLe:a :e Comufli Caso 1’: ii deila I numcro rientrano proporzionaie 20 Con Ranporti ! abitanti flei dallobbHgo he stabilire. potranno I compresa entro .4t anche dal ene eserc;zx eomn!essi’a Eeoraozii’ costiusite. entro non SocietA necessarie r we non t:r..;o;u costituite per !‘ar. de esereitare singolarniente giã _t. 27-28-29, the the pooazione di OL:iirai 100.00() che ad esciudere :resc the a End assocai&’. associata anniicazEme ustum precisato can costituire Nilnistro partecipazic’ne DPCM Socieaa conimi aaesi. W popolazione servizi .,t:g.,.,.. Miois:ri oopolazione adeuaiezza. tenuti 3u.VU!.J di dagli 3, neg;i i e Lbrna del rora swettamentc ;. Regioni a-che di con cui rieare aitre con ban:e in dovranno in associate. Comuni sono na superiore indipendentemente 1 la (art. utai: i iia’ le .amt,o precedentemente non delle diviero the apposito n the ;e:O. ‘fl’1 ii stabilendo, ovvero O:eretc. e the cia! giA esercitate forme gestione Comuni la i Comuni piü senizi “eon previncta. LegSsIa.4)re ,O.$Ct’.’, iiiancio brdarnentaii essere da ;bndamentall funzioni II popolazione legisiariva abitanti di Per emanato raggaungere. differenziazione Comuni, --Fernio ..01$1;.A orevede di istituzionali Societã, Socierà ;ià ;,vuva.c;vuc paritaria oocore. Per liquidaziouc ehe 4 pzuiaie I — sinno anode 201)6, en.1 j presmte Con seisau:-.natn. . Ia entralain - Ic del Cassazione, 200-6, del dl •H;1_•___’EC iributaria, -: ctuimOtk Ia ., -daconsiderarsi oulndi, 1.52 e della data finanuiaria 5 carte - e, rnebto- 5 per a 5iinfl ‘1515; no. :s. in natura attuative - non in . a olla aba I ,.-ukHE(S:5.,lii-,J mIte ha !.-‘--lS-icCp I) ...Vnins lICE donna el.HraH, ho non 4 tributaria hal alto• .‘_.1 e—ontrnoi.unnu modal.it?. Si S tnt Sezioni orecedenti, coileg-ato Ic ,...,_-..,, CO stan le 1 ii data unreotare 3 entrain 21/6/201(1 (TJ,A. i2tS-cn decretoRonchi prevsta ia - ••‘m’•’c quelle successiviunente popolazione II :0 ‘s.D art: del nz Anohe fi.scaie 055010 n:u:e. 248/2005, con ‘f.i.A. nt-insensate determinate sot-tn dell previsca base Ia gio-n dcl corona -UJJi-4 ,si lvi n- sono Leaye denositata eon a.l.i’IVA, s a sulla .Lu sosmunseono a.u.L Coniu,ni tantla, :rnctaano. eseWsc•necta2 I ai ,z---,----. ci accertazuen.to con nella tariff tariffa mdflnaniunoru o ‘-r’’’ri 14903. ‘InS Ia Decreto, lv analice predetta n. sostanza. e•.m do-tiruinvo, si.miiitudi.ne. vita moteti _____ 12 che in ..--i-N-’Z’- ode al-l.a attn Conson’i ,n0,5 - per resente convertito cocci .tcepoIasnen,to-. cc-, facoltativamente n:nnio a! iïn.. senso a •er::nare• che. dall’assoggettahilitd ultenon. 8/62010, del r:nsuttanu.aane r,r,cc_i da relative nd nra ni.rsi nansoton: vu,one 0 in apposito 201:’2005 ap;ttlncata is nc:-nbf a.o1utsn.u *5*r,5’AY05.\,- a disposizioni ordinanra it artecir anna LL, ouate r.- conversione plicitamente Tl.A. .1.:.21c<. saahilisee .soeuo .ieserali.srnu c•aiuma dl :ict.erpretann controversie Is con in I Ia s:nrnerns::osse. I —Il nuove p e-oinu.nale ••‘ - I fl! S 1’ : -) cle-t a cc c-ccOLCO O I80 eiorni d.alI’entrata in vigcre del Di ida sottolll.reare dc l’art. 2/I 26, len, e). della legge 191‘2009. come modi.ficato da,li’art, l/.I del IXL. 2..20i0. conver: ito nell.a egree :O.r: arm 11: ..Oim’ - 2 --.m l:------.,-v--- - a ocnire d- - 1 nnnn’.- LOON c-ore--oat: entro 30 1901T11 dailo loro approvazcone Ministero ten eeonornca e della finanze. Non sent previste sanzioni per Ia nmneata osservanca dci sudciettctermini. a no 00:-i non a lildUn 0-001 Ulent c-t tic n oOai rUt di or:n:1:10: del at: non er,aE co-nIc na-arse, umanee strumernaic gid a Jisosizione. I “Consllcli tributari” nella mm prima seduta devono deliherare le form--c dc eollaborazione da terre in art con l’agennia del Tecritorio al Oni del monitoragiciocieli --i’Agenzi-a della Entraten ccc a- dllsrosizionc 6-el Concuni Ic d:dhiarazio-ni tec eontrihuenti. in-essi residenti e prima dell’ernissione de-gli avaisi di ac-eertamento, invia nna sec:nalazione si C’omuni di domieilio itseale dci soggetti passivi —;c-’ ., . s . ,. cane cc--cc-:-:ac-, ancc-j-azone cci: elan c-no. co-racnen net tebc:c-/-1oro, pre-s-entatcdalie persone fisiehe, indieando dati, fatti ed eletnenti rllevanti e- fornendo ogni idocce-aooeumentazcone attn a c000urovar!-a e, con rifIrrimento- agO avvis-i d-i I-i-’pre-vanc:0 neona—seimento-ci Co:nuni- di ann grout- pan a: 3391.(pciron era ii :10%) ‘:-m - :c:-:c a: . cr-c ni cs:e - yr o nen no none: :1. nI! eco:::z: orU dl - 1 -ic-cr or-a -del/c-coo-ore ad altni /-r::de-darcU--mone lcoropea. Con. rovvcdinaento dcl Direttore deli’n••rocnzh:deile ihintrate, cone sta/-illic-Ic-noodalith cr-eniclca di c-cr:-ccl c- ScSi acee Ic Iran-c dad a trac-n:i 5-. 1:: sc-ione C Corn:cnini conic -tic;-Ic - :091&4 - Per Ic alt/vita di supporto aideserciz.io di delta fivnzione, .i Comun.i possono avvalers.i dde SocietO e dccli Ent.i part.e.eipati da.i Comuni stessi ovvcro dccli aflidatari delle entrate co.muraii. ART. 19” AOO1OR1VIAMENTOCaL CATASTO” --C’ revista, a decorre dai 1/1/201 1 i’istituz.ione deil”An.agrafe ]nirnobiiiai.e 1.ntegrata” costituita e ce.stita dalI’Agenzia del Territorio cui i Comuni potranno accedere. attraverso regole tecnico-giuridiche da determinarsi entro li 1/3/2011 eon uno o pi.d decreti de.i Mi/F, d’•intesaeon la Con.ferenza Stato-e.ltt.aed autonomi.e beau, Le disposizion.i i.rnpartite eon i suddetti Dcere.ti devono assicurare di. Cornuni ba pie.na aecessibihitO.ed interoperati.vi.td appbieativa delle hanebe dati eatastaii, eon. il fine di. .rnigbiorare e aggiornare Ia qualitd dci dati stessi.; restano 1/rare Ic attrihuzioni delta fhnzioni eatastaii agl.ii/nIb Loeali assegnate e•oni’art, 66, del ID.Lvo iv 112/1998, ossia “a) [,,] eonservazion.e, utbliz.zazione e aggio.rriamento degli att.i d.ei Catasto teireni e del eatasto edilizi.o urbane, nonehd aLa revisione degli estim.i e del. eiassarne.nto,(,.); 1) F..,] delimitazione di zone agrarie interessate ad eventi ealamitosi; e) F. J alla ri.ievazione dci eoi.rsorz.idi honi.fiea e degli oneri eonsortiii grnvarni suli iminohili”, I Comuni parteeiperanno, assieme dali’Agenzi.a del Territorio, alie tiinzioni eatastabbsuila base di un. sistema. di prineipi e iegoie uniformi ehe saranno aneh’esse oggetto di apposito DPC1vL i.’Agenzia del Terri.t.orio,entro i.bcrossimo 30/9/2010, deve conch/crc Ic operaz.ioni di i.ndividuazi.one dccli. i.rnmobili non dieh.iarati al Catasto (eta. “immohibi .fantasma”), come previ..sto dail’art. 2/36 del D.L. n. 262./2006, ed i titolari di diritti reaL su detti hnmobibi.,entro ii 3i./i2/20i 0 (terrnine rare ate al 34104/2011. dail’art. 2/5-his dei DI. 225/2:01.0e,d/’rniibc proroghe”), devono rescntare domanda di aggiornamento eatastale, L’Aeenzia. del I!erritorio attribuisee. la rendi.ta presunta, ehe. viene noutie.ata inediante jççj tej’*ihn nrtt-vrin Del iInYnrfrne. i-we t bleeth l’nnrnnhtie’ itell•’PAAieflhlw L]ffieiaie, Deeorsi sessanta gi.orni d.al.la.data delia pubblicazionc suddetta, partono terrnini per hi Pr(ipOSaziOnedcl rieotso cIba Cornrn.issione itibutaria Prey/ne/ale, Per cole-re ehe n me;tteranno in rcgoi.a sueecs:sivamente al 30/04/201.l rendite attri.bui.te produrrenro efle.u.ifiseali a partire dab I/1/2007, 1/’, i.nfine, p.revisto. abe be; roeeuu,re prey/ste per Ia rendita presunta rigu.ar/bane ane.he b. i.munrui nun diehiarati in Catasto osvero pang/i inamobili i cub:cienehi moo •statiinviati ai Comuni tea iucnt. 23 2010. Pestano salve. sia •io roeeu: to di oui a.li’art. 1.336 della I..ence n..3 .1 2004 si.a i poteri di oontrollo de.i Comani in materia urhanistico-ediiizia e i’appiicahi.litd dde reiat:ve sanatoni, -(.ili atti pubhiici e Ic soritture urinate. anrenticate Ca ViVI COnoggettit ii T:ns.ror:ntento,l.a costituzione o lo scioglint onto ciioonit.inione di di.ritti..reali(non Ci garan/:c:a su. atinneatl ole.nnanooonconc’ro.nor iabbr:oat uanan.i. a penadi - -nina: - 2 :0 1sanunnn :-ro\ sto. :n entaC: unsta re:scrn, r:-ein tat:- a: nnnss:nne 131/1986). --13 precisato che le n)rme :EUteinatiVe di vaionzzaz:one del patni.no.n;o i.n::unobilia.e degli Enti Locali, contenute net: incus8/7 del DXL..IL 112./2008, possono ossereutilizzate anche per l’alienazione degli alloogi di edilizia residenziaie puhblioa cx L.egge a. 560/1993. em one dci bilancia aunualee mr ed.eflto” ‘Len cdi etabilit& 201di an: T’J’PJaUfl onnu;. ::i nat. sac is. ant a: t. .: .. it: n/ian .:‘ in a—a a A-,, uz —(,.. 6 2011-2013-c. 0 cuardo all’LPEL,un.aurn.eirio dallo (08 adH pernri.tie oce.HapereenUaadeclot eontri.buto ICla favore deil’].FEL rn.edesimo. C.OMM159r. 6G. cno.oo PAOAMII.N11Cal COMLLI1 Al. 15 SurPaSS -S.t. iir.i.lo 51500 211r clone .1 \ircur:::o di. stahiiidi intoner nd”. ‘ultimo trien.nio e ode evidenziano u.n rams-crc ira Ic spese nor personale e .0 correnti inferiore attn media nanonaie. ii decrom s abilisce nsodalitd o onIon dcl rip-arc. co-nan 87 £ SEOULrr:-1 - PATlOt)i STABIL1TA 1NTEP.NLi RER CLI ENT1 LOCAUl Le inodifiohe ads-no-nnativa sal Patio di sabi.Iiid sono .riuortaie mc naomi sotto l’anrosito rn del rendsc-on0 cl-elpc-nuttinno an.no reeecsn A sunera 1’8% iprinr era do]. . 5%. Ccl cd. Decretc- m]ho prorogho” (DO .. 225/2010. oonvertito Inezg’o10/201 1, 2/39), l.arnatonls S slam ultoriormonto mc!dtfloata prevo-dendo Un anbassanionto graduate, spdl.mato in tre Suini.;.pid nreeisamonto Ia pereentuaie soondo 011.2% not.2011, at 10% net 2012 ed infino (028% adoeorrore ddll.’anno 2013. .0 —--‘A- COt 1.18 - A.SSUNZlONE Di PERSONA.I..)i. Si aggiunge ann disposizione all’art. 7%? de.i DL. 112./2008 ai fare di eonse.ntire assunz ioni per turn Unpin deroga ai limite del 20%, per l’eserchrio delie “.dat’ ioni di riolizia locale” cx art. 21/3, lea. b), delia Legg.e it 42/2009 A.richetale nov/ta ê gid stata ogaetto di eom.mento (vedi aar. 14 2“Pvreo Di 1sruiierrk 0tiERt(O Li) ALTRII DI5POSIZION1 tiOLi TEREDOR.LLLI”), rLaoioNiEDa)mLoc.4n” E’ eonfbrmata, sine alfattuazione dci federalismo fiscale, la sospen.sione del potere delhi’ Ret/toni e degii Enti locaL di deliherare: aumenti dci tributi, defle addizi.on.a.ii, deile aliquote ovvero deile maggioraz ion,i di aliquote di tributi ad essi. attribuiti, .fatta eceezione per li aarnenti. relativi al.latassa sal rifiuti. solidi urbani (TARSU). j[pjntosu1federallsmo fiscaic hi‘attuazione del Federalism o IDeate sta occupando ia scena po-litica e pariamentare ornaai da diversi anni, ma ancora non vi 4 certezza su come verrd definita Ia materia o, per mcgEe dire, so e quando verranno approvaL into i Decreti legislativi attuativi della Legge 5/5/2009, it 42 “Delega dl in matena di feue.ralismo nscate, In aituazione d.eifarncoio 119 della Costituzone: (UP it 103 del %52.009h L’argomento 4 di estrerna importanza or gli Enti. beau., quindi, anche se ii caromino 0 anton lunge. 4 opportunit hire il punto dell.a situax ione. All.o state attuale sono i tre provvedimenti di una certa importanza sono aid stati varati, anehe so man.cano molti i.nterventi applicati.vi.. -ii.pfio de.creto legisiativo approvatod stan 40011.0 recante ‘Attribu’.zione.a com.u.ni,province, cittd .ruetropolitanee ret/toni di on lore patrirnoni.o, ai sensi dell’art 19 della leqac. 5 magg.io 2009, ri. 4%, .11pro-vved.imento disciplina l’individuazione e l’aflrihuzlope dci heel statali oLe possono esset’ attribuiti a C.omu.ni, Province, Ciud .meuopoutare. e Reciorti. 1.ctuatt:roc.n.teri.fhndaxnentali sono: 1 II.tranfdrirnento a viene a.titolo non oneroso, 2. liii. enti terr.ltoirialisen.o tenth a garai.it.irneIa massl.i.ua.vatonzzazone fhnzionale, -.1’ 26 tin/till 4 3. L’individuazicne cia pane deilo State dei beni trasferibili avviene previa intesa conelusa in sede di Conferenza unifleata, 4. Lhdividuazi:tne c anrihzione d ben aier.c sua base deI,a s.ipna d& ecrj:a e arraverso ‘s.o pax su,cssivi decretiatuanv d.I ?residen:e dcl Corisiglic. Vengono anche individuati I beni non trasferibili e the rimangono quindi allo Stato: a (}1 immob1i utilizzati dafle amministrazo:i .Ieio S:ato. s : porzi e aeroporti ciirievatza nazionale. e) I beni appartenenti al patrimoniocuhurale. I beni the sono tati oggetto di aecordi ed intese con gli Enti erritcrbli per Ia !or e Le reti di interesse sta:ale i’d comprese queue stradailed energetiche. Le strade ferrate in uso di proprietAddllo Stato. i; I parcH nazionali e it riserve naturali statali. h I beni costijuenti Ia dotazione della Presidenza deLi Repubbilca, dci Senato, delia Camera, degli aliri Organi di rilevanza costituzionale. h 1fiurni di ambito sovraregionale(Po, fevere. ccc.). 1;. Laghiciiambho sovrt,lic)naie. salvo iniesa :ra Ic Regioni interesae. -Il çcondo decreto legisiativo aprovato è stato quello ad oggctto “Disposizionirecanti attuazionc dearticoic 24 delia :egge 5 ma2gio 2009. . 42. e successive ;nodi1azioni. in rnateria di : o:dinamcnto iransitono di Ro:m Capitaic, c.d. Romc?CapiwIs2 LDecretolegisiativo 17/9/2010, n. 156, pubblicato nella G.U. dcl 18/09/2010). Questo provvedimento fissa l’assetto istituzionale, transitoric’ - the Roma è chiarnata a svolgere juale sede de2U Organi costituzionaii nonchd e11e Rapnresc:r.anze dipioma:icNc Stati ivi degE esterL csenti prDsso a aepub’iica at Iaa. tS5O C: Stato delia Cittã dcl Vaticano e presso Ic Istituzioni iniernazionali - scnza perOstabiiirnele funzioni e le conipetenze; infatti, dopo questo primo decreto, cc ne sara un sceondo e piü importaritethe r&1u4rde:a nuovi po:cri cltc saranrao wathrE: &.a citã. R.oma h3. Sunue. at: nuovo stutu.c .44; ;.•. n...... fl I; :erzc decrete ic’isIatic’ a2crova:o è s:au.: cue’ ad ietto .)iSDt:SiZiO in n:aieria c e .iei di iasagni s:azcari C;iti. Ciuà zte:rcDi::an: e !‘rov;nce . cd. hthbisogni standard enhibeau” Decreto lcgislativo 26/11/2010, n. 216, pubblicato nelia G.U. dci 17/I22010). Questo Drovvedimento è rivoito a disciplinare Ia determinazione del fabbisogno ‘... -i._r. C’_ c’’O1tc,_( ...1ec’ —. c-.. .—,crc. 27 Ic nTi ad via nd cost costi mi in traflata u-ri — apnosito sal ut.5.rtte Pint-/nec abbartere :r El: a an di S-ta obiettivi. orestazi tt (loverno itS uSe - acre-ne Parlmntentu.-, Recsioni. Ga traen-.ove-rnrre .. d.al r’ovznce i-ac: deal.i a Cu drLe per a — tar: possibb h- ‘ fVjfl Gate Ia stitui-hi; a i sottohneato regioni luazione approvato s’fr-r aii’esame o:-. cNNenzian d va di inerastrutturali praliminare aurora -.- siGh. 515: sanr:,on.atorz it star e via lit e.- l’indivi-. in i.veili neota zid 1 .!.:joroc: oddizionali Itt ia contesto, :--rn/ali ratcrvent tributaria t. r.o-:r or sore e nrevrroe a tale nuove pmv-vedimento iv: attn Pariarnento, , approvato in non Ic Conumi. tritnotarto ne on-mu: Irnoni;:ucineL- mail e r. -del :0:- dei.eea, autonomia :nentali. . rerd stato Sad, ifluL.L.afllsyfll ê crc: c ii uSe sal/a srsre:raa .dl5iYO for introGnee sat I racoeuier. H-(; uSe per dell’IML Sli’esanre sm a. ta h-nti, ani abe H ito H ted - it-: Piano 50010/i iLr•..zl H legrckrtevo e legir/orivo stahii per .].eg.ie-ni,.Provi.nee- H sul di -J aLe rifLrirnet riguarciare autonom.ie” di rmuircat. :nfine. san/tar/u, di tia ..eto decreto come H esse deile- i. erie Gotea economzcz sueethch.e Ministri 7. del ad cci Ia sean reiañua dci contabi.ii co-n l’aiiquota “Carta -ret Ia d. -• etmento schema schema ‘‘srxsa saaiiibri u per Lu Lu c-o.u.caeto ne.i.la .finandaroe.nto e) 95 prehneinare, provvL Consiulio degii startlmrct h) conoscere eventnahnente deih: Come 0 0010 ii sistema tritrtaxio degli end beau si articoia(da.) so.due trihuti significativi: - TARSLJ - iLl aiiui trinuti cU.. nrbnaaL - !- aesta subbaur-hi baii5. Tasan 0 Cesao)obra- a:h.eso Ad.diz.iona).i - ar\ZL0ci miene amo nirar ar . .IiI I’ . 0. —— anim a a.Cr:iC - J0GL0ILiI ;::. :1 U / E. tOL, n.verrne: ace •U:.e 0.! CO. •CD5iCC C äi .momec;c intirOsizione diretta bocabe fi)nemente emunuta. anoIzone ILl suble unitS immohibiari adibite ac abitazione principale ha determinato ii venir 1 in milioni di euro annui, ehe mono di una entrata, per in gbohaiitSdci comuni itaiiani, stimata 3.364 non-.nsuita essere stata totai.mente eornpc-nsata dagli stanziamenti sostituti.vi. assunti sul biiancio dolL Stato, pan a 18-64 mibioni di euro per l’annc 2008 e 2.604 unborn di euro per i 2009 (prima deblairprova, inne delia hecee tinani iania per ii 1011. La I egge per il 2010 ha N0do.nL* iF15,!,miii.oni.d COO a aLildi s reci 5-tiLi. -o .rto! an-am LL.na — -ii Li!ELererlaLa to- a —- :L -00 Cart’ Liii L ii. or. ‘C-0I’Li!0 a non potra essan ci.i•ntr)en.sato I‘iii c-remara L’c:JL’ centre ebe DOtOOLI .Cj;iiVatt claiba no at isi.one deli’ innp0 s_ian•or e lb.tIc dci nu.ovi. in seJ i-amenti e.d.ibizi.,noi:i abIC .:bajban.atunine atttvLi1 arnievasione nifionita alit! aaitazi.om principaL. A.ppare per anto aneor pitS necessaric dedicare ni.sorse. ed atdvit.S de.b recupero anlievnsione ii’aecentaniento de.i cci iii che eostitui.seon.o imnombile, per i Com.u.ni-. aaaie• seeoncie• e terre :‘! i Dcnras!CirnentO- 01:000110! i..i mari-c-ar 1ar am n Ia previsione ci ttto relation / At/c e e di de suoi stati E!ati 28 del mezzi consorzi, sono p;;vsoni nel penaltimo 244’2007 produttive dei al allart. delic ai::e J.egge speciali, cu! triennale, attività 9/6/2005, di k-ni I relativo :1:2008). della data “eridE.nn. indicazione ser’;z:. aziende in DI. a$a residenza, con v:r: imenerti nubblici, programma a dci (ar..3’55 i:i 58 del Cornuni, trasporti mcrhi degE e di servizi ian. destinare di ava::zte autonoma cia moditicazioni anfluale Unioni pubblici’). spesa. fixanzaro pubblicazione infrastnitture delle hnmobiliari e di l’esercizio lavori Vekncc fabbricati Ezio riferisce, successive e delle si dc per e vendita. ser coflaborazione aree di di de! 163 consoiidad Dretu,:o!:: redazione di pubbilci annuale bila.ncio n. vaiorizzazioni Ministero la ii costituite prezzo conti esterni drie del o per quaIità Iavor. ciii dde del programratica. e e e l’elenco dci e capitali es.cnsaic 2011/2013. 124,2O06. quello incarichi Decreto di schemi iazioni;. quantitA rerdiconti isiona! c.,2::aii.iu annuali (con degli renr&e ahcnaz:oni dci di nuovi pr2\ sulla societA mod determinazione e i pluriew:aie. pluñennde esprcss precedente e Legisiativo e idle er:rau di 8-?arerc’ annu&e terziario 7-Delibera 6-Programnia stccessive 5-Piano aggiornamenti approvati fhianziamento Decrcto 4-Programma esercizio istituzioni, 3-Risuitanze 1-Bi!arcio 2-Reazionc i)eiiberazioiri anali sono deorminai.i oe.r i’eso:zizio 20i I In taniLn. aliquole di inn.n-•sal e le eaentuadj rnaagioni aetraziom, in variazi.oni did iirniti di reddito per trlduti .iocali e per se•rvizi iocaii, no.nchd, :r•ri serviz•ia d.onranda in:dividuaie,i tsr oh coperhara n neroerituale del oosro di lone dci son-ui-‘i nssh(sono in ou;:s-n-ad adoz.iono adJ.5: uti. adi stesura ds •nricsIn re1azion.o:; dcl.l’attuaie tan IiiI Icx D.Lgs. Ronald. OOflC tribal.a. an ar•nn.doi’AJI tiaaol.tativamenie Conan Ia TAt oo.m.eoor.n:apetttvo(art. i4A-3 D.L.3i .05.201Cm. 78) e non avendand ogai operante [a TIA ax art 228 oodioe ambientale (TAR Tosoana 20.04.2010 n. 985). So-nostati mess.Ia 0 sOosiziono anode seuuenti doo.u.rnenti: - esaraiz:n-c ..*:so n an I pe:reentuaic- 0 oope.rtura (sea-vialpubt-iici, a aoinanua in.dividuaie a.nrooiuitivi); pa-ospetto analu.ioo utile sese di pe.rsonaie reeviste in bilaneio; rrospetto delia spo.nseoorrenti d.ei]’onio-fi.nairziate-con i: utovenu dci e.rna-ssl di cost.niziona; 25 2 2 ‘ 2’ t N H iS 3 r 3 2 C> 2 N N N> N 1 N .1.. C> > ND 2 N N C> — N — LI ND C> N ‘1 N — N> 2’ 2’ H N N N 34 Cl N ..i N N> —‘ N C> ND .2 N C: C> 43 N> N — v N) IC> H N N — 2 N N t 7 .2 H N H N = N> N 3) N C) N C t F N r 3 2’ 2 2 N - N N N C N> 2 3 C N N N I 4 2 4 C> — N>i — N> N 3 — 2’ 3 ) 2 3 N N 2’ 2 3 — 9 2> _ N> 1 N), 3 N 4 3 3 Cl 3 r 31 3 3 N 2 Cl — — (2 2’ N N C> CD 3 7 — C N 3 — 2: N •2HL3 CU N C> N 43 Nil H 1>0 >2’ C) 33 C). 23 3 6 1>2’ 31 Cl 3 3 >> 2> 43 2 2’ 3 33 3 . N . .. C> N >1 .. C 2 2 ci 22 F 3’ 6 3 31 N 2 — — Cl — C>> N >9 22> 3 CD. 2 3 2’ 2’ .3. >33 2 NJ) 02 2’ ii C> 3 31) N I) 3 2’ 3 — N N> is —‘ 2 -i >3 N D> N N N 31 C 3 33 a NOl 434 Cl ) 1) N 2’ C> 731 3’ I >.>>>>: N> Ci C> CD 2’ N N) Ni1 31 H 3’ ;>4N 6N . H 29 .9 .9 .9 — 3>3* C> 3. 31 Ni, 41 C>4:. 2 2 •)D —N 2’ — .> >>> N N >> C 49. — >> 32 N 21 N 4 ‘N CD — Cl CCI CC >> — _.. 2 C>> —> >9. 4 N 7,> > 2> 7 3933 3 N 3’ (2 cc- 2 33 Nj 3 31 2’ :2 Cl 3D 2’ 2> Cl) 3. cci ci’ Vt N:) H H N NC! !N) •9 )) N) N: C)!) IC) (N’:. C) it) Na NJ) (CC) JCC) N):. (Coo! NC oN. Ci Hi N)! coo 9 0:’:) cm! C N Di a 8! 0 CC ‘C) N 09 R ci :8 ON a N N’ 8 Cr CC N ‘0::) N. (CD N. N N 9’ Cr N N V 9 0’)! C C)! N (CC N cC) No C) N o oo9; N! 0) a: N’ N (C) N) cc N N N ci N C)’ N C C)! Hi 0.Cr C)! N 9 N NC ci.’,!! Cr NC) N NC):)! Cr N oN C! 9 N a (CCL 8 C N N N at 9’ (CD 8 N)!!! (V Nc C) C) H) (CCCL a a cC cia (V (0! :. 9 (•0) (Ci. N C C — N) C) 04! Cr (CC NC:) — 0) Cr o CCC,: 0:(C C: f Co N) — N N cm‘0 (CC El (NC 9o .4 ON’ (IC) ((C 0) C)!.! 9 It: a) too Cr ra 9’ 9’ N’ •Cr — (ICC Cr Cr C)’ Cr !N. a :4o CC) Cr (C:) Cr Cr ‘coo 4C C,) ‘4! N. C)) cC) Cr ON cm C:. Cr U’ N) Cr CC) ci’ Cr Cr Cr Cr N) CC) Cr Cr 9 CC CCC) N) No 9’ Cr Cr) 9 (8 0 Cr N) Cr CD! N) N) Ci Cr C o)Co HI N) NC) Cr NC CC) at N) Cr Cr8 Cr El N C (CI ‘N H Cr Cr N Cr 91 I> Oa Cr C: Cr N), N H at N) H Cr C (CC)!! C C C)) Cl) NC C! C)0 8 El ‘N ‘C.) C)! N NCr N N C’! 9! 0 Cr N ..C. N C)! N Cr N!! ‘CC) ‘C) N C) N N) Cr a N N (IC) N N 0!! N 0’) C,,! at N CC) C N N) ‘Cr. at) C) ci N C) C) ‘U N) Crc N CC (CC a N (CC NC 9. N )CC C) ‘C) N (CC tic C) N N N Cc) (N C).) N CCC 9’ Cr 9° C.’) C..)) Cr COo Cr Cr )0!o C)) ‘4 C!CC) (CC’ Cr Cr C: N C.!,) (N! Cr (C, NON NC C..)!) Cr CA N) Cr Cr N ‘8$ 8? ‘C •Cr CS!) coo C N) N) N) cC) N) CC) CC) Cr Cr. N) (CC) Cr N) N) I ci) ______ E) - Saldo siuiaeicne corrente € -257.i9.OO Copertura: h Proventi da perriessi a costruire.destinati a: -spese correnti indistinte, Tit. I, nelia :nisura del 31,55;** -spese corrend. ‘Ti:.I. relative aila n;aiiutertzione ordinaria del verde, de!le sirade e dei ,a:rimcnia omna.e. eIIa nis::a .1e ==Y’ Conpicssvan:eme. ii . % sui o:ae previsto € 8! 7.726.UG’;.ccrrispcn.k a G) - Entrate di naturacorrentedeszir:a:ea smse in coma eacitae-Tit. 11Sesi- 15.000,00 ——--—== ta suddertadIspombiniadi € c desunata al nnanziamento ceb seguenti spes m omo capitale: capitolon. Descrizioneintervento Importo Totale€ £az,iiihrio frcJ..nrrciretimE e Spesejj?wii r fl’.t%fl f%fll Spese titian jthsav. + nt. i+iij ),. 10:100 Saldo netto da finanziare€ — Saldo netto da iiticgare € 322121 cuadr dce envaie cm VIflCGk’ is:iazicne no:: f: s;nnti z,er r:icc’ari onsetaz:i. In at cc di air beAu bails .1 star spesa .1 I bandana rileva enzronaii tZsr -..-r-r.H salle celIa Cl A ne at.t.errdibil.ità 5:ja > derived, ,A/I ripona ed. eontravr u name e H entrant) rrcnsrmzi derivat.i, F.’ c.he: :uinanriari bilanelo Ia - :r:rrC I arm f’roventi veridieit.b. I enti ri, brie Ia :1 emerzne fiaranziari strur enurle :nrr:r--. (i.CJ ear a s.-eheana -.- Si pag. in noneh.d V a I strunenti della suceesslva relanu: lame-nrc a a: r.rsuita pag, a dire ii sr’ 2&/bW2Oidconeernente prenedono, aa iii.:, 2.OiU re.latlvi co.ntraJ: A bilancie: trflanzrana e.he del aneio ce. di -rrrrrte b.ii 52 co-rae EN7 .trii anni. di 27 contratti in n. sestro.ne at ha eometenza due equilibri nan’. corso m .nor: daHa gli dci in a eonrpiessrva e• i:Srrrn equarari eseenriva I .-r COMPEl .ha hate - H entrant ••. A cert.o Suflr non 2. c.r-, nan. venitea - . deua da. trend consiliare 31/I .i .finanzr rate salvagua.rdati Th•_T am tin a’ del C•omune ne rlttartono di II Sour) an Si ., data AMP gestione quadro- Is e.he C:-: snorts enrv:n::etenza H Dnii:esito deliberazionc 0. tone . Patti na’: preersione ai.r.ronrie.tari 32.0.000,00, gest.ise.e aila della € are di era Comune identiea c•omou,L ii 7(0 a eomp.ie:ss;.vr.; 3.521,00, amnrontare• I C obbligatorb 2b9t1002. eui ituOC € 2nirnp.;’ ii in 50.00-0,00 tribud F i 2010, per delia stimata nitti di congiano. [20. I to nina res F’ ‘ aIl’eserct.zio biianeio aeceriament; deiFara’i in t 1 0,4% 200). per ,,.‘%- mille; tin risretto . seguenti: ut Pa per e or (Cap, Ic — 0.1 Per re.cupero 2i1! I’iseri.zipne F milie: sono en aii.quot.a IRPEF C; :a 100F,QQCC ia.arasso .;ner Ira..: ioea:i: r•rina:oo!e: principale:5,5 co Yo-•- 4 ’r” attua previste verifLeata a piev;sio direusroente. pez I’ non 7 tore stata Fr’csirt eriC anche net P aropri ..Jii:cahi:.. 2. T .vIore ahitazione detrazion:i ‘ert I 2011 finan..z:arre, Viene I..e —area —oar -per -orainorrla: Ofli Compartee.ipazione InoiI.re tributi entraIT — r us - - tn corrinub recicriali attn aunt iscrrtcr ne.(e (st. A Per t.rasnennscnnj nnaraii tCaa, itsczz:•.otncn an mete SLrAC s:etta desumibi daze g;zi vi enti e dalie reianiye cc :nteanonn ministeriali, TiT().LO III .ENTtL..C.t0. t.:NtRA TRIB(.ttARItt. Cat, Y--Prxontj.daserviioubhiici Si riieva l.a buena tenuta eorur-iessiva del pre1tevo rispetto agli eserei.zi erecedenti. Si ri..ni.an.daagli. attn dei.ia (PM. per quanto attiene aPe tari.ffe. In questa caneeons sono .n.noftreprevisti: -canone• per ec.nncessnonered servizi idrieo (Aequc SoOd: per en importo rji € 89.054,00 -canone ncr ecttiecs5tone se.t’VtztOgas per urn tutu di € Pt 330.00 pen’nscrvnzt di intene urbana di O €8 (tv -- t tt.t tint Nun net ante. ., Ut tu e son enen servirni a (10 flit ti.eti i tie. ti to. . eerom.ttu Gal (.o.mune en.!H mm::,:.;.t percent utile at mueemturadci eosti: -rei.Pzione see as lea servO.,Ic estemtimt:./ZStO -asilo undo 5G(VLZiO esternsniz/ - -7 - cii la --: e della strade con srsrsros proaeuo ---C - /‘tl$ a automezzi, 31000,00 37 3 a. Codice :CiiSrfleutes hi controflo 15:5 assi-steozuedi 015:0-ce al 25)00,00=: . ti di € di al stanonals. per 000 deiilre.rauione l’aequisto ur lsiaflutenz : attivitd Ia izio m-odifldhe 0.1 os•’vcro in strada: -ai 5 -zccrfq era 1. aasun.zsonr — dcli.a cs:. -r 5. S ad attra\:erso delia C: iavr:r: cLIP/a 5 introdorre relsad t. stradui:urrrsisrure di 0 sintetizzare: pre:disposto 3.3 -5 anehe Codice state- de-sti.nari. ha cielistica. .rrecedenra- eosi 22% sihili .: 5-. i del ssosdale, ecrenzian 1 c-nto din. sins sox:o del - essere stun/ale, a-i è 208 inobi.lio:i possono 120, a.lPedr:c-azione Cone- si comunaic anehe sicurea vr.sionc n. a della quota, estenaazzzrs che a nelfart. are it), iizzati 7::’ copertura .- ra •--.ro2znn_c__12J circolazione din-ia 285. O}lunta di c faa-ire sIr -. polrsrnn-o di a. a r Ia a) 29/7/20 SenCitc indicate man 120- 992. quarto deternili-sa’. the ae•nluurri liorametr:::iella marcIa didath-ci a-i.:- let-usra Legge a hstervc-nti in OS. i-n.i I finaiitd percentuale 30/4/1- assn Ia a at u:;ssno Ic Ia rilava COt ‘. S a con i).vo di per .S D precederte 55 violazioni inferiora. rlP__mL con.nessr- II OOA)O col 50% personals-c a.lia r. 000traro macto, scoiasuco revisione 0 ii - d.eIie del S ens s.non di oar rilevars-che iI.nnlis/ cis 3 atu—rr-uarure; Da arpn:vato raspL.ro miss iorcL:, orosss-:- altre Ic ii in 543 Organo ad proventi Totals nelle I ogni previdenz..a acec-ramenro b) meal Strada, nelIumo(.C:c( destinazione It] Per- —iampade d e 0/ Ic ai 01.1 dci di del nor ratio e ste tn/it della dde lea oro lt.0 cO7i :..t a’ carts .‘ 0 entrate Jo. 1 Sit its titacit ridorta irts ri.so can di d. indirizzato rr.sncino did :n pre.scioo’: delle C’ im.pceoare dci mns.ci/r/ pro/Jr segn.aietiea aun; 142 ri,I //mifliS era 021 i. .a, in vi l.a oil/rio rt. ditrPdtLQiI.idCdLl acc.ertameni,. sim.o den Cove art : cc . .r:d; ir di 00/i oct c, Ia e t0n;0 I mcdi i/mirl rendiconto icr:r ehe do enconad nero ailic 5//n_7 onto on pros cc Sal poreaz.iaineriro c.omprese inadesncaionze. inc al riOt at adempincento no proventi ivi a a/se oti.ie scna.da d.c//a Inc-cs Luntreho iIWn anne, . ri naIl tale C -..-ci I it del Hi ci .i 10 incidence -5 Gel rein og.ni prom nai11nc/c:.tr’ZiIgip*rtqIc. a 0 -n 1 ’ ale ealeoic-. d .1 vIola stra.dal.i, di t dde c/artistsii toe di attivith dali002encc:nenin za. do/i no seese .e ci .oe diseipilna Conti v/niozioo/ 31/5 cone,. clei.ie rile e. ace cci -7 I p.eceentuale ii i it a at delie pronnietamo strai.aie, La 400Si ore an tract ii derisnact entro in do/Jo neli.a infrastrurture di 0 ace nersonni 0 previgente dante tervizo ccnmnres.e nrc niseontrara di .. or/on ecertamenre at.! . von :1 alive ! trot . doLe ciie.urezza i. cia :titii cci to c 2 racconi .rc (celIa ci roots o.ro at ci ai.utsa a / potenc.ramento e alia Dana. a in pareS e d.ell’Inartrno, al quale ire/i ci a e . soese con lO.000abiranti). ii muite 0cc-ira Corpi citdi. sicurezza 2118 a —- .0: per Ic i/o.s to. art/do nor ci: dei in it no I urbana — n crc :cr!c.r 0 lIe icr nonehe. eon trasnorti d.i. cc.tzo. i/o i/ne en. anon e or e mon mecca dai/c:nnertancenro / superiere tatsia devotun. ! e ins Ii inel.ud.endc nrrcciaz . .. cii sieurezz.a .tivit4. impianti, oaogtammai.iea o/iliLtJldiEtCfldif/CCL/Cucdidi4iL aE.nrezzarnre at ‘0 0.c) finanziati Ia n eiaseun cone ‘td a/c.i al Inc s’o.rr/ cc i/s// ncr . tat d.C 0 infi-ascrutture relatrvi ant! dini.n.ic-so nnur.:c:*nraria popeiazione moral den a riduzione pose provenri It stare interventi ersonoie dci nianuterz.ione arrne Jo — di I deile - eon fioahzzati e . di .o a Lodei/berazionc’ e:czzi. sonoe.ttic ‘:ctn’lou End noon sinrcoli i/H at ri/Ionic at. tal.i on is ornniec’-o- rrrot...,!nca$ .LIolH!O Con cnn soil - Irr000 d.ei .Minisaeri violazinni barriere. attivitS Sanr/noz/ controito di tI 65 US dci nsa : auali ins S a sir tm/asia Sr6:.n i/n/rn real/crane re/also re/tIll 10 ‘edt/lab: ‘aaquzsza / deholi, ::a :aa L44431.5,00 ncr ama..ez a) c/eli ci 665565 565 diana SaeSe A sos p11: C[ ba//site 1/. US 11 6/ ad 1111/s per tS:C.I, 41 accesa CII 5 del/a srraaaaa m .1:5 atenti delia !o.: a’nee .5 ‘C mu/na enaece cana:amin/ai cad/cc w:a.a degli polish an is 5/ assi.milabiiI s di 6/e/ di 65:/a a C’CIilIeDiU. S :eajIzzaz.:6se saese ,: p.a•cramanta 515 U’ 5.’ nc:n, tutela ill 2 e Ic al UI a ipata a sara/a: a:. delia 56/5 iCC era 5 6’ ‘art. stradaie”. ant/a nra Cj’JDstiOiIS/. a/i ... :1 a5’.’’ / se•esa re/ativa rinetftive, U) stradale .1 passivi eamu/esssvarntente is. a Ia 1/5)51.15/1- iii ‘ t e ..i/ CleSrl:1:a/lOrIe ‘5555 .:..m.v di a; ,5 / /6: ::sue/la .assanl a -: distinziane r:r.,rvenui a. 611 ala: i sicurezza preacste nan ai::acss.. ordisarie. cia/I 5 ,r’ as’:: di aiani:: vna nanchd deiiaeireo’iazions- ma . .deimens 55 caine sans) va/ca/i me/ass i-i:: mesa snarl a rIstI’IItInlIr/lZla’: i. avt6 di detas risc C :,JnSa ai soussc. cans, ei.c].isii. teigicina, a .s Ic aleasar:e “in/amen/i a a •. a a /inanziamenta .; .<:?g/i Sea so.’: : at caresiderarsi )d.II2/2(Jiar or-at “uiig].iorawen:o a. Cat. iii /CCUl5t1) ii en/rUSs da trattas:dosi pedoai a vnen.to e a i2partcrentrata) de evar/ enzlUni con.nessa s ai ella can i5/ainos:a:.saa ariab is ne/at/va sane’ /b a .1 1155 I n/seal divise fin ins disabili, s/rad.ale art. a care s aIls: la ‘a .r / e-x ragia.ai jeaarda r.: suave ‘- seagg. suerarnents aer ‘cigna, 1shMdO,OO dire/tames/a ca/ti/a di Ci) aeziani, di ci IV siesse deli di zlameas:a. Ia spese /1) - nientrare In 1/it U/U. snare quanta e Per ‘die trnneahdsasi ,1: U: Al daiasziare as corns macre pc:O - in ba::uhini., i’acquisto 0. gid eatrr 000 00:000 11 nitr TaSSO .an4700 avanti, ______ i. 0caz 1 o 20004300 :.5 ______ .1 544.747430 /43 edilizie 0 I p14 r::c LaT 15577:4 tOol .5r7a !; al dtra - 5- ia a 0l’)% 0:151 ratiche Si 451 - :CsSiVSra si v. . i.e CUI ran ed 3 i di setaa-ubbicaCQuestc. per deslillari rentea.:l:ue ‘traae :1:20,00 ______ . con ..:cirrrpiessi L,00 777705, snesa, rognature. an Ct 143.7:... e eatidel durata 4 ITCP 2:ni,c della nsorse: an 1 d.i f imento ruaturazione (SC Ii di a Sit: aaln •T. in ci arc.: v:abtlna Lu an iuru ru rats aerto per i’i.na nd ____ sos ra (at 1ra.nacc a prer-isioni capitals d delis a.alrn.en1a ______ i:aotetic-i Ta .. Ti 7 .j.7:7) liacOun. ,er base risconiro cdi i t rov:.n.cia J:7ç iran 47477 secuenti nerrne a.cun ______ sulla a 1 oo!eel. 7 arova ant delta 4)74 ails LI. I .. 5. a cac;arno- she a dai e ant R. mutuabile ______ “Tras:Idxinaenti ‘a .5 efieltuata ant.o er :4:i correlato dent ccnntno.a. • •somrihuto 4/. Ti 1.77 aaslruire :o:a ak .i irnno.rto an. slant ed 24 a 0 Cat. çns asagrn:n prograintrati., 77.4 TE.RZT a vista lacer IT ‘ee” uaraa CIa lC PT P.ROPR! .. :1st ci ri € (S e (5 perinessi a cornunale) relativa a (15110 TEaT Ott iIal MET ME.ZZI 1201.74100 LI sale LE € .a7i5L investimenti essenchT• a TI naee a aaa:ta entrala -. 500000,00 Hrgvent1 10043 patrin MET (SETuP_rathEr: € (S. TOTaLS. iQ34372,80. C:c,asea’uenteruen.te,l’ INn:: 77 earl dccli delL PeTi stannaarer,.to - e i e di di di di in Si del per cel una .kfl degli e (‘anti vati titolari oneri bflancio, oncri provenz con:ro 1 c senizi o.: preciso dei stessi. pri I rea!izzate sostitutiva delFEnte urbanistica e i di destinazione del perniesso dfsavanzi eccezicnc degli necessi, ii a soggetti trasparenza IV Cone come degli con iavori, complesso aggiunto. opere denaro legislazione chiaro Il !atta di e dci :ta:eria sulla alia di esigenze diversa da regionale Titolo in per valore conferimenü. modo scomputo al hi!an alle twa fiti I vigente scomputo concedono a sul in ai capitale. somma pubblici :ra a e2O:.e convenzionh considerarsi izzazione Seziane fUori quale gratuite the :. una valgono della identificativi rispetto opere Ia cia allocarsi pa;rimo±aie. come urban imposta compensazione defirire di essere nonché. ei’: da in con:i. dati contrani debiti virtü di cia acquisiti di di i in state sono cessioni comunaic. natrirnotie. in di correnti sui dci Comunc atti secondo spese al beni entrate &i oneri esenti delia poste scztostimati non di I Cr:e degi! s:bsa.’ne::d AutoritA cometa:e. necessità dovuta Amministrazioni entrate Ira a realizzazione sono canto cosiddeuc presenza paga vigiianza le Ic patrimonio partite di invic sulla Ia volta 2616/2006. in nCi 5.i5O.000,00. 0), beni proventi del appaiono venissero sulla di per considerarsi dde (€ deile dcl per una 20; niedesima :::cv:Lac.C: da espressa che o non tali “standard” ±inarziamento editica TUEL n. rilevare svolte a] alla suddetti ac; dell’Ente s the accordo per stesse sono the inuuobilizzazioni, compensazione di iuglio Fobbligo dci dci le Ia SlOPE 31 aree altro comunitria aree queue sense oucre 193 deLAu:orita u-a o SPESA depauperamento inn;wn::az:on: a di del abo!ita correr.ii. sonDerirc e, trasmettere movbentazione delle cession! destinaziane nell’eventaalità 1’attenzoze ë.eik sogiia deliberazione prevista 177 sistema questo all’operatorc Julie stato convenzioni, di spese t’.oTcr n. e daIlart. afla i’ I! con generale. 4 manifesto devono edulizIa da fosse correrta graruita corunicato o the delle eventuali convcnzione un richiama queste G.U. revisione, vincolo t&i conferita SECONDA considerazioni dcl derivanu della devaluzione die inzèrior! quali prevista di (in con 4M; secondo e con aftresI. Ji regolatore Lombardia, base cessione 1er.n:te alle c., pernesso. valori concessione provmn stanziarnenti Analoghe con PARTE aninun:stazione. Anche costituirebbe delta !‘ipo:esi quindi, piano della (possibilità 1 dcl Sulia urbanizzazione, costruire fomiture Rileva. sottolinea per da volta biianeio termini direucanente, base L’organo g i.e /E: i:uoio t-%/U di / 2(11 a :P*.ts_P* Cc-ilc-cdo, dipendenri. 22 previ.sinni ucLA cracs:•.:j:• U dccrc.?enti. a. 0 — a /0 : ccl: -.erv•zu) 4s\aciei.... doMe / Lt&.AflA A. a, - fbrto:o 0: —— 2O1. :rifdriscc. -JLL 2111 t-unzojc si sudduviso j.a-ercO -a 1 ,ma - — rsonai.c: .JN1 a 4 d€I1-$ 5I - CQRRE\E.l c deci 1 ndive dcl Jim-n:bre 0 ere 1it3O rliortato Pu :-_-u.. _&4ci 31 --UaL_UU c 10 a SPatE al 9(ad200,00=. en a.nche P - r %4 S/aLt or//tout/c ad&-m a nrcvis.ion ad wata --4 cr12 a3 seam: .— I (abitanri - QUSt/ift) Soot) a. Sanmmp’ deMo man.m artpnst.to come pet ‘tM cia __ ohioantc o*#Iltt •bntUQ ascon; aineo1a sfl-me 3.17521.3.00 51 It categoric cororattacti r.isulta a c-iasc-cm t0.sgflpc per - 0; 12: 50050- ncr come 0)101 pers000te. t:a. mn:ntCo:/to .n. o. a ci n1.eotc (3: fla%pap>€ (1: Cot) 1/OttO meU*ttme icr 34.53 staintViSi 1. cLa.. :nta. € a di smcsa reeL Stru/tura — nt/re -Lategoria 4latec:orin **i\ 4 4)ç ser-v.izio La 5U La cratrucacterie. dcci tH3bfl’t bii•-a t/t3fr+1r41*4 I - Dfla docmer.:azSne ra. iOrano di :evisio::ersn!ra: - rispeilc dIie disposEzionieantenwe neflari. t:i 557 e 557-his. &Pz Legge 29S 2C06 quanta i’ammon:are compiessivanente previsto per ;ese di Dersor.aie ne 20] 0 risuha inferiore alit pre’ isioni assesia:e dei hilarcio 2009 2010=€ Ctvj) - 2009= € 902.25kOfji: Le spese per in:eressi passivi iscritte in bilanclo paiono confornii al prospeno relative ai mutui tuttora in ammortamento. L’Organo di revisione rileva che nd bilancio di previsione 2011 non è stato iscritto alcun ixnporto a titolo di ammonamento finanziario dci beni cx art. 167/1 del TUEL. Anticipazioni di Tesoreria Per l’anno 201 I’Entenon prevede di ricorrere ad antieipazioni di Tesoreria. Fondo Svaluttuione Crediti L’Organo di r;:visio!e rileva die nel bilancic di prcvsione 201! nan I state p:cvisto aicun inipor quale Fondo svaiutazicne crejiti. Fondo di risen a La canssztza de nde di risena ordinaric. n3: 22.OOUM).rientr& r.ei iini:1 di ie’jc ed ir ntelli prc isi da regGizmcnk’ di conzabilitã e corrispt’zde al O.6Q dc! :o:ale dee spse Lu par: c:i&r con:inge:za tinar.ziari de Con:u::c -in:pme. come per : ve:iñ..a dcfl pot ,, .,...... ,.,...... CUL Irnervetruz nresentano compiessn’amenL tan ca garant::e Ia mera sopravvwer2za aec attnta obbligatorie per i’Ente. TITOLO II — SPESI iN uY Come già deno, I’animontare eomplessivo degli investimenti di € 2,201.747,00 risulta a pcg. 20-23 pane spesa - dello schema di bilancio, I singoli investimenti sono descritti e collocazi nelle pertinenti fiinzioni e servizi dcl bilancio. 44 e di di cui del data vista di apahi in _1V&tO in patto pattci ii specifica aua::e:’e revkione inenmo :rasmesso :03 Codice ii i’i sal sul Si degli :b,via. n. anche indebitamento dai nc: si CUi:.tO essert (BILANQjQ adottare riso:e Doic’ .er codice financing). it ohiettivi juaie riflettono 102; dovrà previsti hiiancio u!eriore nrogrammazcne dcl DrtS.init gil si n. Comunale 2C: ques:rgano aila im±t:: la del 128 necessario modi (project eon che detto, ieJ!carz 5a TT spese the: eon ni Giunta rorm e Cottuna!e. Ti:, 3/8/2009, come appazt dele corrente privato deii’an. tale della de osserva coerente decarrre interventi aimpi coerente :eiarcer.rc’. si ::ecessari<’ da parte a Legge sia qn!rdi elenco PLURIENNALI atic di nei e sia ConsQlio eapitale spes della di nella con aDpavt± dci intro Drevisiorie iegge della :terbre pubbliche tin di sohibili di alla contemplate coacutivi pare pagarrienti, trattandosi da 2C;i2. pagamenti adottaic elastici:â l’apporto opere da di non converüto ;:tie (competenza+residui), da litispendenza. ad giørni ira:tc con per 78. al stato 60 campiessiva n. coiiforme è cosztui:o indicazioni PREVISIONI termini presu:zcne 9:6:2005. per Ic riacquisire ap:’ora:i res:i:i in previsti investimento, insorgente pagamenti ob1igazion inferiore tcmp-Ora&e ani realizzare appstvazione per ziei di di pUDOLCI. flM. di oresetta e 1/7/2009, di da sus orz si akrazlone sranl:c’ progranirna ripoicere sempre relativa iocime2to Ia ciO ia pibbiiea:o spese Di. di DELLE terrnini :t,,’i.’ge c-e opere tine non di con inves:ftnenti : assenn forniarsi dei tale senza del in alit dopo entiti. ad sta:.a d:siocazwr*e ii 9 atiestanie: taiz!i mascaian’.ente coriamie ê tile agli guisa Ia è delia Schema sia presenti loro infaui corso, In ed pubblici interno lo stabiiitã. die all’arz. Ia evitarc it aco 2CIO. orogramma Jt-erior sono ad i88; ay h) Ussen-atono ebitc. reazione D!’o2ramma. it ianno Tale ruhhiici. U Non ai cie!iberazione Relativamente stabilità Rea:ivan’.enie prgnde CiO connatti dci contrite. £icRIENNALE VERIFICA a. di di ran dal a riliette quadra sebearri osserva consen si OLes schema on si .lrnpei’r;. agli 01 on Ic one n Statuto e agli rj9’r]iyerao. bare co.n. .sehercaapnre postuia ode 4 di in svilupr;o .io a daiio j Torah. manca i—- C/id di 2 2 coerenza reda’:na a p.rog.et::i. annua:l]/T in seco.n (31/] orado invece, stadil.ito- a ToUr. lrr sram del cosr,ituendo Ill.. che, turae .e arrene lTd quanto lrila.ncl.o eventuT/ era svilupoate . oar :‘. a (ilantad del. de conso.h.dateespese certezze Gel/I ‘7]. sono 1 e ne di dC/ia e annordnrente sussisLe Cr aUtoflZZaiLorio spese :nanzlrn arc czio sIlttSti ad contonmTa tra a.i..i rcQt’rTa.1r’i4rIc.I di lU/ui. ta. di i,n approsrrra rnezz LQ ±.. economico aegrornara caraltere doc.umento a del za .:i C: ad LI ‘*‘. correnti. eo.n.’7.rrni 162/6 quadro harm-c *-.r reader. program,m.i. n spese a on e• de .iiiiLLLiiiLi ct. oreviSior:e e 326/1998 del neli’ap-posito all’arr proeranrnat iFZL. della it e reaat OlOitI ode ‘7 IF .3 defin.ito rinvio compnte•nza. I0.L. i.ndicate I esposrzrone DP...R. di prc-v’. non U ii disthizionra sono n.ie.nna/ orevisionale c-rmale acro F: 194196. e. con. allu annoale lo istituzionale iorrr. ace canal questo DL.R. risultanze reine neerito II col SOeST.1 ,, biierncio he oNe politico In n.e La approvati zicrir di di di per ro. stesse luetto .rctord 02 e anode del Ia dolE ciascnno cIvarso a e ante cercherd storico stnntu.ral.e si /a%. reaiizzazione speoiftco —‘ c±-a..-i atrumenral.i daasti.cato: Ci quale - i’ohienivo ii i’andamento umano. camlon tem.m didnco. ‘onienivo . con N 0010 one e Onpn,uerio” - Lit risorse rue at. niana, rigurodante. tnn.esta ‘a. le si — 10 Si. roldo 0010 evide.nzian.do ad 00 too, Di]-., - citi 1.0. successivo rip’ Enti. di. dal definisce -r gil e tori tote PEG o.uest’uI.tl rouraminatica Vii dri sT,rumensali al tu.tt.i-. o. — no ——---.- finanziamento. “nero finai.itA dectrrrere per a di Ic .;ueione 1innie im.e dettagii.o - fanti uoo.ale •_--—___ dnanziarie, remsionae re Ic valu::azione, a a loro specifi.ca __1 _____ di i ooucmioa. - ne• deiinitt r Drr:tsiOr azi.one :some at \ciI’individ Id) 11010 — aol otrutturale inotivdua __ - S ma - cruel dei..].o od F-nrc. intern-n annuaje, celIa — ni vincoli, rinvi.ando DI 10 .e.ne.tate, .0 a10007inni ooiettvo si.n-oto re.lativi destinate. Mian sta-hi-i.iti:-- i tale contomno di sj.anficanve responsadiii lndividuarcooefilcict.rd intenn.edi, rue]. Ii essi PATTO or:inci.pi.o di Sn conce-sstc oni e ci. ii un 1 Ciii sadie si-’.no Pnrro spasa. pci pan 2.01. ii. ragmne arT irmur.cto quind.i del scatuuotc in contribute nd co a alla .. ga che mi a Ii In Province. . irnno.rto air ye: manifestazione 1.4CC percumtuuii quelie I pretnialitd ia con un dPi equo nile e 1. Lu. flecessan I di cc.nrseeuire previs-to di per iii con ciei.i’ _gn a ml 0. c.:• nc..ii’aecorde fleTI.uttic:to Lu deve din:esa mum :3.1 fc.mn: — a ii. ridouo mili.oni mode intervenn 40 csta’ :izione medesi.ma, IT: cite caicolo, uri.a en a 130 definite per rid .i.u.ucrenc.ento MEF corfrontato di essere d.i a ii Ia di utta a 2011-2013. soglia. sia rre.sume 2011”). eotrd Comuni is-a-Lo cuCteri ada destinati Si. sostenute “disrnihui.re tra.i:.arsr ai ann ii. percentuali z. a dci triennie J.teuiii’eca pan stati ii one arO’ 0 neraer.th:e rto noncenocor :iiJdSe imcc-edenza .s. deli-c di a i-cccdente, per sane miliuni nun servire nice in de.11’obiettivo .Dovrc deile conc-p rote TI 310 dcl vanazion.e flute, quaie :cata cc eel ii anche al conic alto ei:bonr:o a. ail.a Osoosto anj)i. 1. Ogni a.— an progriu.nm nltfl’ pid correzione base Milanm iTIePaaaa ja Idinteruic”. rurosni tanere Ca a in di aCene devuti duidapplicazione DFCN 2013. saide sara dovraimo :fl: metoulo 2: i.i e cui. stabiii nd C”zt han-n saido di LIla. cia nova c-hiettivi tuveigera (“Fattore dovranno i; a.ilora. u cdi-: Stato-CittO Si 201 scauumcc ti sunicTIc) “ i penailazanti patio 2012 nun degli. move e.ntanaziane - :. c.he. a misure 1 •co ci nou .: cthe anne Con ml maitre. internazionali cC diffOreraza sail sia SIT; 2000-2008, Contdrenza 2012 ii Quesic reveda della 0 LI di oD 14P0 i :In:.\rlsto Pen - ) ceru.Lcato - del Ca.: eccessuvameme 50-0/ derarminato comrarie, Patio. sede dii.mpegni “Exuro dnll’im.pone conrente unade.mmenu :raugiungimecro .moss!ml l.a.reart..lvaOfl?nt1f1ca7 inne clm, tm Vaftro. notrebbe artehe non conenetiziarsi in caso di mnancatorrspctto dci vincol.i da narte de.lcomparto, c) Veng’ono apportate modificlic dila norma precsistentc che consentiva nile Reg’iorr di autorizzare nn.o “sthramento” da narc degi.i Enti. locali del propr.o- terr.itorio attrave•rso an a’omento dci pagamenti i.nconto eapitale c, contestualm.entc c-per lo stesso im.porto, a ridctenrri.nare i’obi.ettivo regionale. La nuova versione delia norma sembra escindere che l.a Regione, neiFauto-riz.zare Ia deroga, de.bba sottostare ai limiti the Ia precedente normativa stahiliva mdhinchdgil Enti potessero avvalersi. di qnesta faco-Ith (limiti di spesa oon-entc, di spare di personaie, d.i rapporto dipendenti./popolaziorie). Si. stabilisce the gli Enti beau debbono diehiarare alla Regi.one (e ali’ANCI e ail’L’PI) enitro i13 0/4 (per II 2011 questo termine 2 1RE). l’entitd dci acamenti chc possono effettuare nd oorso deli’ anno. E.ntro i.i termi.ne perentorio d.el 30/6 (p.cr ii 2011 questo termine 2 il 31/10) Ic Region.i eomunieano al Ministero, con rifdrimento a ciascun ente beneficiari.o i’cntitd degli sforamenti autorizzati (dalia Rag;ion.eria gen.emaie dello Stato, qpesto nuovo meecanismo 2 d.efini.to.Patto regionale “vertleale “in. quanto relat.ivo al.ia. “Conrpensaztone degti ohlettivifra resteone e propri enfl localt”). d) Ut Rcgioni dal 2011 possono, per g.E Earl bocali dci p-rorrio territorio, “i.ntegrare Ic regoic c medificane gil ohiettivi posti del icgisiatorc nazionaie, in reiazione nile diversitd delic situazion.i finanziaric csi.stcnti, Ib.rmircstando Ic disposizioni statah in matcria di rno.nitoraggio, di sanzioni c l’importo dcIl’ohi.cttivo compIcssivamcntc detcrmi.nato” per cli Enti delia Regione. L’attuazi.onc.di dette dis.posizioni avverrd sulia base dci criteri stahibiti con decreto del MEF, d’intcsa con in Confit.rcmaaUnificata (da.il.aRag.ic’nc-riageneraic dci,lo Stato, qucstc- nuovo nieccanismo 2 dc.fin.ito Patto regionale “orizzontale” in qnan.to rciativo ai.la “Compensazlone den/i obiettivi ala call to-call del territorlo region-ale”). Ri.mane in vtgore Ia rormnatrva eEc prevede che il biiancio di previsionc sin costroito- in modo da gar-antirc ii rispctto delia regale dcl patto e chc hr bilancio dave csscre aliegato un. prospctto contenente gli aggregati rilcvanti ai fini d-.cbi,at:to dai qnali risnita c-he si. rispctta l’oh’iettivo prograntrnato. Entratc.cspcsecselusodaleompc Con In Leg:ge in csama, si provvcde. in sostanza, ad orar razio.nr’dizzazione deibe deroghe aid considerate d.aiia n.onn.atwa vigc.ntc, rcved.e.nrto- ehe “Sono ah.rogatc be disposizi.oni cite individnano escinsioni di entratc o ti. raonc dat saldi rilevant.i ai fini. del natto di stabiiitd lntc:rno nan previste. dai eaninti da 87 a .24”. In base ai.Ian.uovtanonriatrva, sano esobo.seda.isnide finanziar.lo: A’) N -en .aaaeme a.nct.ri* Lake d.a Provi.nce e Connani per l’aa:.uazic:nedelle Ordinanne enoanate dad Presidente d.el Con.sigxli.:idci Ministri, .asegaito di dichiaraiiovne della state di en:a:ergenz.a:a Co.ilacdci Cont.i— Sezioaniriiaaite — cc cola _rce: -atrc - cschanane anche on .-aocean acccccc ‘aenencara sane tenuti a oresca:aare al Dipartimentac della Prmczone cialic, entro It anese d acaanaio deil’arine suecessivo. l’el.enco delie spese ehe venorie- escl.aasedde Patio di stahi.lltd interne, con alaccaisa>>;L. c>rto>>c.>aa.uei.lcdi a.rtecora:cne e icc - ‘cc acer ar-nocaca::zzata ,a:a,a:araacnrc ac:cI a’cc: en:: ic s-nc. naica-acoa - cc’ - C — made accessaria Ia .Dciihera della state di cmerge.nza. sosteacti di seasi dcIi’art 5-his, comma 5, del DI-. a. 343/2021 - Le .risorse tirovea.ienn dali’I arcane europea e le rc:Iaiive sp-esc di parte coarerate a in canto cainutale — - ‘— —‘ _--- C - - anporti :.c:eraiorian. ceil.i considerati al dci delFanoli.cazior:e del conama prec.cdente, .F.inunc:.rto corrispo-n.d.enteal.ie spese non riconosciute d incluso tra Ic spese del Patto di st.abili.tdrelative macno della comu:-uicazioae dcl marcatc rconoscurnento. INtelcase di. comunicazione neIi’uc.imo - A.ua:aaacaecu di eraasia c.enr:cas:Ca 5iDc:acc’ ‘ras eraa-n-earl.,au..cc-cloan oia i.esurac2 n-.raa.aucala Edit7 per age-votare II lavoro delL: Counnoissioni stracrdinarie chiamat.e ada gestionc del Coaoe:ni comra.issarlati per fan.omeni di infii.trazioae e di condizionamenro di tipo anafaosoe Ic relative suiese L i :c :c. >i:: : ci a: -.ra- j a a.:’.: cci: :. 5 u>:: -,>;‘ :->‘- c : a- ‘a cc-c a.:, cc uc u: aa. .crc.ivu: Hor00 tras:Ilerite daIIISTAT, ad imiti delLa stesserisac rse tracfh:-i.rpL’esalusione rutrasarda .0 fl . - cc. a: : cc cc 0, cc >: :c --. cm cc. -.a 1 ir an, : a roern a a u a: cc rcaata -n . t.ta a a’so!’ “a cna a crccraporto massaao di -d2,5 miii: J1er H (Icacanuncdi Parmi veacono coccus-i dal saldo d.el Patt.o I.erisorse nrovenienti dai.lo Stat’ e ;7:7:c_//... scorn t. . cc enese unitedat amime cc-aIa real: amerca: straoaca:acm di adoamatdfl tat a-: Parrn.acon.ness.i con I/i.nsed.iame.nlode•11/Autori.taeurooca per Ia sicurezza alimentare (Is/Sal noacce quelL per Ia realizzazione 0-ella Scuoia per I’Europa di Parma. .L’esclusione delle spese opera net l..initi di € 14 rn.iiion.iper ciasc.ono dccii anni del trienrtio 201 G2013. Per i.l Comu.ne di Milanc. scan escluse. 0G. saido le risorse provenie.nti dali.o ta/c /5 1/ sense sostenute dal Comunc p/sr interventi necessari per Ia realizzazione deil’P:xpo .MiI.ano 201.5. l..’escIusione Mile snese orsera s/il Moi/c deli’impo.rto di €: 480 railioni co.mpiessivi. per Ic dec.cgise connesse ad sntcrvcrui nc•cessari in racic;ne di impegni internazicnali dianzi cLad. - lie spese relariveal traczlèrinrentc dci eat effettuati ai sensi deil.a disciplina del. “Fedcrall.sasc dem.aniale/’ di ce.i a.i C. L.oc:-a. 85 CC-IC.rerun Carper/c corris:pondente alie spese ii so dalic Staro ci. a acstic:ac /5 ia nsanucci iri-cacdiii racn.itrasfe..riti. Si dispone. inoirire. •Rcssarac Circe ie dispos.izioni di cui al comma 4seui.nquies cl:elt 2. rcrlnc2c a. con rccosrica.zicn.i. daila i.cgec 2653/2010. a. 42. cerise nscd5eai ci - cc or a: aica: 0 curse cc saucer c-rcraats -cc cc. 05 :JS/5 S.Cs/SPL cuasrira ca:,00c rncrcan e Sc rsscrsc relaTive an:: seneca rcaczzancac cli ±r:vcsumenti o al/a rcauz:cr:c CC o onacreranoc cc•rticact oOc tic iv us ouestnone. scaninca cM cii Gil fiat i. soeticrc ii arerc 5.i11ci son.c re•auti a trasrnette•re se.mest.ralraeatc ccl.Nii dell’ecoaoaiia. c dci Ic Sri an DGarti:.mento delia Ra inne.ria gererale oei].o S/a/c. en cc i/o rat d.alla line dci iccrOsS.a di ciiibrirrianto (quiadi. cairo ii 30//Sec. 11.3 1/ 1), trairaite•ci.S.iSte:nrt 5.00 apposuannente prian sits or S vsro cc s:tdhilitd neC sac wwwpattostamlttnrgs.tescro.ir. its — car. cC lc maneato in-rio del prosnto dimostra:.iro degli o-bi.rnini rog.rammatl.oi •entro 45 alomi da.ll.a pu.bb].ieazioned.ei prede.tto d.ecreto sulia (LU. costituisee aS patto di stahilitd. La rnaneata onmuncaioon.e at s.isterna web della situazione di comrnissanamento avvenmn ai seaL dell’art. I: it cr I LULL.. 2 ncr 1’ T . i assoczgrn. nrno aLe La flU delia verifica del rispetto degL obiettivi de.l ado di stabilita. eli End i.nteres ati devono trasmettere. unicamente a mezzo raecomandata, al Ministero deiI’eeonornia e delie flnanze. Dipartimento deli.a Ragione.ria eneraIe celin State, caIro ii tennine oerento.rio del 31/3 deii’anno successive: a t2rmir ruello di riferinrento. una reed lleazione dci saido flnan.ziario in . renveetenra cal anneesenierne-le.eaie. 3:ai serrizir rinarziario e ievs.iene onenrieo_ycaiizoin:. SL 0 iran onesoen. in.aderon.irnenioai di saabilitd, in ease dl risardata trasmissione delia certineazlone- eon iii peaie, eo-munpue, sia attestato ii nseetto del patto, niene aep-licata seitanto l.asanziene del divie.to di assunzione di personai.e. Per Ia veriflea deli obi•ettivi non è necessarla I’apprevnrinne lbrmale del rendieerrtedel l’anno di rlte-ri-inento,in .—-.....,“--.“- -c”--t ...... , San-aioni divieterd eerrere all inxieeitamento ennanziare. - - divieto d.i nrocede ad assun io.ni di ersonae: a cua.Isiasi titolo; 0 filito altresi dc/ic-to aa.Ii .Ertti di. stipulare contratti di scrvi.zio co-n soggetti privati che si conflaurino co.rnc clusivi delia presente disoosizione; ia riduzione dcl 30% dc/ic .indennitd di f2nzione e dci gettoni di presenza, indicati neiI.’ant,82 dci Tl..JEL,ri.spetto ali’ammontare risultante alia data del 30116/2.008. Per quanto concer-ne Ia c-ontrazione di. mum]. e di prestiti obbligazionari posti in essere con Istituzioni creditizie o flnanziaric rer ii finanziamcnto degli investimenti. 0 orecisato che essi devono essere corredati da apposita attestazionc, da cui risulti i.1co-nseguimento degli ohiettivi dcl. Patto di stabiiitd interno per I’anno prece-den.te. In asscn.za delia predetta attestazionc, 1’Istituto finanziatore o i’intcrmcdiario flnanziario non p/n procedere al flnanziamento o a].coilocamento dci prestito. z\lIc suddette sanzioni si aggiunge inoitre quanto gid disposto dail’art. 14/3 dcl.D.L. n. 78/2010, die ha irevisto, ndlie ipotesi d.i mancato rispetto dci vincoli dcl Patto di stahilitd intcrno per gil ann.i 2010 e successivi, che ag].i Flnti inadempienti si applichi una sanzionc consistente odin riduzione dci trasferirncnti crariali in misura pan allo scostanscrrto da essi rcgistrato rispetto all’ohicttivo, Dai prosrctd prcdisposd dal Rcsponsabilc dci scrvi.zio flnanziario dci Comnnc, i’Organo di rcvlsionc riscontra. In.corrctta dctcrminazionc dcgii ohicttivi pronrammatici c in cornpatihiiith con essi dcllc prcvisioni di hilnrcio di cinscnno degli anni 201.1, 2012 c 2013. Nil prccisamcntc, gli ohicttivirisnltano cosi conseguihili: nnno Saldo previsto € Snido ohicitivo € 2011 265211 26521]. 201.2 149293 1-.49293 2013 149293 149293 csscrc atton.omcntc rno.nrtorntcd.unniie In gestionc a].fine di rnnntenerc i’obi.cttivo di rispctto dc.i patto di satbilitOintcrno, PIANO ESECUTIVO Di GESTIOdJE 1.1 iano csccntivo di. czc.stionc:rcvi.sto daiI’nrt. 169 dcl TIJhiL nssc.gnnni Rcsponsahil.i dci sc.rvizi. unit quota. porte dci bilnnc-io, consictcrn in mooo organrc.o c- c.or.nolcssivo ic r;sorsc fl.nan.ziaric n e di ccl err. e PEG. itiei e.rrodo fi.n.aiitd to servizI nriovi I.e de:I numero anti e eel ii lilusiri: — ci prevlcrionale utenti. the o.ri.tam is di tra previsti obiertivi j proarammi egglot partieel.are cI.aberaz.i.on.e gli cue reiazionr tin n mimero dl iniervento czar daila t. call e ime.nte ob-lettivi. s i Iliac invest.lmentc ciascun Iran posit individu.are per nrec.isando e d.ciIa dagli per ncl.la per ttns•n Ir e gd rtsorse .eomplessivo ehi seheda indotie pr.ineir-ic lisparer programma aele dccii tIe reial.rione del strutru.ra otenziali eorrerci ia della ro.raro, un’appos.ita I dert.aglio utenti spese. pG di destinazione ‘ossereanza eel Ic l’ohierr.i.vo I lizzare rc ia el.eaeativa eritra st.itrrieiitai pre•disporre senci nu.mero ed renze. ii. evidenca Irloleare utile respon.sabr in mrtu.o irar-rnenic-: attuazione; COStit.UiSOOtiO e. gesriene come in. di di cult essere the servizio, rse norre deserittiva vane az:.one. del rise PuO finax.IzIario Ic modali:à rinaicia risultati nonehé .tbrm.uie.rc es.eeutjve eoinvelgere i ci lii atruali orcena purame:nte p mercato CQSbJ.Quie Pi.QPC b; a) •deiin..eri.dc- della liase ritenti a raggiungere. ci proge, I L::,, CONIAB.JLITA’_ECONOM.ICA liutti i Comuni, trarme qu.effi con popo.lazron.e inferiore a 31)00 amtantj., soflo tenet) ad claboj.are a fine csernzro ii conto econonecc•o con evacienna dci conuonenti ositivi. e• neaauvi dc.II’attivrtfi secc:ndr :riteri di competenza cconom.ica. dii teQn;i.:: nornicO viene acciuso 00 0iOs0nt:.2. 01 cc:flcili.aZJOnec•he, parcencto 0ai eta::, finen.ziari a )ca-:ccorrante dci conto dot 0:1w: ca: n 4Lj1t4 di element) ,, :aeetiunee ii .4 . ‘aa-:L.,.,5.L:L.7:t ce.,.e ‘ ecnseceenze aynenms:ra:naearrad: ‘‘ata:’;”’’::r AT (‘‘7) :S ‘4LD/’\A17’T’D ,— — L——- ,J: I 4I a cPN.DIZIONE E.NTF STRJJTTLRA..LM)*N aL2.i112IjPfIl..cj,113jUQ \di io:c reac:iao del risuitato contabtle ad aesr:ane superiore in terrnini di valore assadata aid per cento risperta ciie entrate correnti (a tali fin) al rtstldatnD eontahil.e 5) a.ggiunge Vavanza 01 an:rrlinistrazione utii:zza:a perle spese di i:nvesti.rnento): 1 SI ):() itt ad ‘ad net “n di, tu o ‘u n nn’ cc adenleat a gad: ua a curnetcri ‘Cattse 4 ‘a e ii I e,tu o”e eI ccnz male I cc’ a— )H I do an ,.tO 0 talOn 0 t’ a7:L eatrate dci me.desimititoli Ic 1.11esclusi i valor) deil’add.izionaieIrpefi Si NOx a: Amr:::::rnareOCi residui attivi di en) a) rita!:: e ci idol:: ll’I superiore a) 65 eracara a::avanieri:i dalia ,‘,: eat: / di .‘. •‘ “.. .1.: ‘H ::.:: ::: “a:aH:a, ::a cita acor’.art a J,::r a:: . ra’H’a’a aii: ‘i. ‘par.:aa:;:‘Or:)a . ‘ .,:,.: :: ‘‘:‘i—’’ •i ::::i ‘‘‘;‘.;i aLL.;.’ L.a.: a a,’, LL,:‘‘,••.‘ ,, ,‘. IL Ot CL a; .:...;.:, it O3I in dei dciii iSiSSO canto essere 5 - 5% .10 er al 111 s-ongaoe Per si sapersta c a15 ii contabili I 0 rirbr.ita ven.ea TUEL. sunerlore: C C 151 dci tuoe orinci attc.n superiori solia ‘1 d.ei 242 des — tale teino 43 -.1- — eve nsa rini.bvrsatc deil 3 art. a arn.minlsrrazione postulati 0-1 interno; 1 chart di non ci del •n sensl negative v ai div iu.r; avanzo stdbilitd a tesorersa TURL, di c/c S di consi.dera tine; dcl agaarrlla S 4 deficitarlo PaLo .131 sal 162 1 di. di cci - (ilodice p-arrixnoniai.i tasted; I —— anti.aipazioni del materas di b-eni in 35 di a,oniaitut stratn.n-airnente 204 corrent; dail’ordcolo nbre. pncvvecornenso dice 1 aWart, di. e t a cevisti entrate ca-nc.nta 31 norurativa cal C allenazione seda- al di considerarsi delie 1: sr di eer narte correnti; da correrite: prin.elpi... tb anti. vigente è 10 — Ia tre asisare dci esistensa — non entrats s.oess sjor: eIsqu::.nhn con accertasnente indebi.tasy 1 ente she ailtimi cte.:jc di CIre- venniale oil r.ispeitata Ripian :0 2 Corners- sit 1)1 contabilitd. 11 esercizio vaicri riscetto 9) a toni vases; limitedi cc ii di di in Ia :tier delIa an pottY Societã pc4iüo- 28, ce Cornune. eventuali 244/2007, COICQIC’ deñvan:i ripiano ;er der infani, di iali iI pane da di LiZ’ ?artecipazioni alternative di riscontrare teri comma T.egge a’i:3iitarnen:c cutrate 27. Stato. di !nvestimenti: cer.sider; 3, cntroo corrente. defle It fcini pemiessi finalizzate E c. a fronteggiare della gestioni patrimoniali }i cAL 4 equitibri se fine dal &o degli partecipate spesa comma da e ricrrere gil al dell’art. .10 sulle Ia sostituire. bed di SocietA, tane caiiae. da ricerrere ut? 594-599, mode dci Societã is ni deñvanti tall raYo;,ata mamenimcn:o dettato accuraamente in eo’L indirizzo di al derivati. controllo :i& conseuire dci daile in ente commi di di 242.979,00= per trasferirnenti, deli’anteczedente proventi crediti 2, strutnentali € f!nanziari necessario auto!nanziamento I a!:cct sese di di :raskèrir.:enzi w nanitora:e assunte finanziari beni deui esecuzione •I2%?..._2IAE di Ora:o d& cc;rre:t1. .i&}e aDpare dci deIl’aru di capitale rndersi metodok)$ie dare poihica &Iopportunità ricapitalizzazione a svalutazione l’importo parziaimeme, sensi giustiiicazione uaie strunwnti inolire. conto entrae i:dea i:o:taniva amnortamenti S_..tI a per alla di ai esigenza in riduzcz!e veritica i4onee riacquisto potrebbe correua Fondo sue di verifica ii seppure degii ii Tate viiiene Cornunak una criwri spese ghnen relativi ñvoki per I alla activare aottare. per Ccmunae. econozmco-finanziane introiti. a7M2.!’ ed alic continua ruccomanda finanziano, 41 4uoe di 35O.’2tXe3. cornplessivi. e istituire :a: evsione le tai (nce. the impiegarli. inesi&ii!i:ã contratti di ± di necessarie del detuttni aLa i.egge i confeximenti Revisore .Lesercizio. au.enta torso C.;si!ie equilibri presthi: r&aivawente dimensioni l’ohhligc l’esigcnza interamente ii di arrché Dh$,r.CiO in di londamentaje. delia Ic costruire, risorse [‘Amministrazione a ;>ra:ratr i;: una a hian.ie ha de&i t rrcard. Suggerisce si;.itt secondo penile di 3,J4 .)St dde Ricorda nsufficiemza Swnti non Invita 24412ü07 destinare Ritienc contesto. Con an, di 3) dt pernaessi iscrivere corrente; cosjruzone tale — 6 cfr. finauziamento evmiah e::iiihr ainministrativo,. rappresenta L’Ente L,ene comunali, 4) disporre 2) iinanziamento, case dai in sos:enibilitã raccomatida - 1 daTassur zione prevEsio:ae 4% S. lb a. — delle dotazioni strumemali, anehe informatiehe, the corredano le stazioni di lavoro nell’automazioned’ufficio; — delle autovetturedi servizio. attraverso II ricorso, previa yenflea di fattibilità, a mezzi altemativi di trasporto,anche cumulativo: — del beni immobiliad uso ahitativoo di servizio, con eselusionedci beni infrastrutturali. 7) Invita l’AmministrazioneCornunale a dare esecuzione alle disposizioni contenute nelI’art. 13 del D.L. 223/2006, eot.vertitonella Legge 248/2006, relativamentealla cessione con gara delle attivitAsvolte dalle Società strumentalicon End diversi da quell di nifenimentoe aBacessione dde partecipazionidelle medesimeSocietàsinimeatali detenutein altre SocietAo End. COVCLUSIOAJ lutto :iOconsiderato.in 3:ea2:one a!!: monvanori sopra soecificate; T.ecuzoconto del pareri espressi Responsabi.ede) Serviziofir.ar2iarioe delle varazoni risnet:a anna piecedente; :sio I’art.239 del 1LEL: I (irgano di reuicinnt’ i-!eva :a con&rcira, :OCØz2 C Fa;tendihilitã dde previsioti di hi;3 C prcgramm: e wogeni e ‘rmt parere :avoreoie suUaropos’a di Biancio di Dre’.isiar.e201 sui docwtenti ad essa 11Revisore Unico Q1oSal, 58 Comunedi Capraiae Limite Provinciadi Firenze Proposta per Corisiglio Consigilo Comunale Servizio/Ufficio: Ufficio Ragionera Proposta N. 2011/13 Oggetto: APPROVAZIONE BiLANCO PER LESERCIZIO FINANZtARIO ANNO 2011 BILANCIO PLURIENNALE ANNO 2011-2013 E RELAZONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA ESPRESSIONE PARERI M SENSI DELLART,49 COMMA 1 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18/08/2000 N° 267. Tecnco • FAVOREVOLE Ll 04/04/2011 Responsa ØeIPUfficio Proponente Contabile • FAVOREVOLE Ll 04/04/2011 Responsa.1tk le eI Servizio Finanzro DELIBERAZIONEN° At j PARTE I - ENTRATA Pag. 1 / 14 PREVISIONE DI COMPETENZA Accertamenti Previsioni definitive Annotazioni Codice e Numero Denominazione ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00 di cui: AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 0,00 0,00 0,00 Vincolato 0,00 0,00 0,00 Finanziamento Investimenti 0,00 0,00 0,00 Fondo Ammortamento 0,00 0,00 0,00 Non Vincolato 0,00 0,00 0,00 1 TITOLO I ENTRATE TRIBUTARIE 101 Categoria 1 - Imposte 1010140 0140 IMPOSTA COMUNALE SULLA 8.234,89 8.740,00 250,00 8.990,00 PUBBLICITA' 1010150 0150 IMPOSTA COMUNALE 0,00 0,00 0,00 SULL'INCREMENTO DI VALORE DEGLI IMMOBILI (INVIM) 1010160 0160 IMPOSTA COMUNALE 875.981,02 880.000,00 70.000,00 950.000,00 IMMOBILIARE (I.C.I.) 1010161 0161 IMPOSTA COMUNALE IMMOBILI 0,00 0,00 0,00 (I.C.I.) PARTITE ARRETRATE 1010170 0170 ADDIZIONALE COMUNALE SUL 79.636,14 82.103,00 103,00 82.000,00 CONSUMO DELL'ENERGIA ELETTRICA 1010190 0190 ADDIZIONALE COMUNALE 334.000,00 320.000,00 30.000,00 350.000,00 ALL'I.R.PE.F. 1010200 0200 COMPARTECIPAZIONE 83.564,11 133.621,00 133.621,00 ALL'I.R.P.E.F. 1010635 0635 QUOTA O,5 PER MILLE IRE 0,00 0,00 0,00 Totale categoria 1 ...... 1.381.416,16 1.424.464,00 100.250,00 103,00 1.524.611,00 102 Categoria 2 - Tasse 1020260 0260 TASSA PER L'OCCUPAZIONE DI 31.499,56 31.500,00 1.500,00 33.000,00 SPAZI ED AREE PUBBLICHE 1020280 0280 TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI 0,00 0,00 0,00 RIFIUTI SOLIDI URBANI INTERNI (T.A.R.S.U.) PARTE I - ENTRATA Pag. 2 / 14 PREVISIONE DI COMPETENZA Accertamenti Previsioni definitive Annotazioni Codice e Numero Denominazione ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 1020285 0285 ADDIZIONALE EX ECA DEVOLUTA 0,00 0,00 0,00 AL COMUNE PER IL SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTISOLIDI URBANI 1020290 0290 TASSA DI CONCORSO PER 390,00 0,00 0,00 SELEZIONI PUBBLICHE 1020300 0300 PROVENTI DERIVANTI DALLE 0,00 0,00 0,00 CONCESSIONI EDILIZIE Totale categoria 2 ...... 31.889,56 31.500,00 1.500,00 33.000,00 103 Categoria 3 - Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie 1030410 0410 DIRITTI SULLE PUBBLICHE 3.100,00 3.100,00 3.100,00 AFFISSIONI Totale categoria 3 ...... 3.100,00 3.100,00 3.100,00 Riassunto Titolo I 101 Categoria 1 ...... 1.381.416,16 1.424.464,00 100.250,00 103,00 1.524.611,00 102 Categoria 2 ...... 31.889,56 31.500,00 1.500,00 33.000,00 103 Categoria 3 ...... 3.100,00 3.100,00 3.100,00 Totale Titolo I ...... 1.416.405,72 1.459.064,00 101.750,00 103,00 1.560.711,00 PARTE I - ENTRATA Pag. 3 / 14 PREVISIONE DI COMPETENZA Accertamenti Previsioni definitive Annotazioni Codice e Numero Denominazione ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 2 TITOLO II ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIB. E TRASFER. CORRENTI DELLO STATO,DELLA REGIONE E DI ALTRI ENTI PUBBL.ANCHE IN RAPPORTO ALL'ESERC. DI FUNZ.DEL. 201 Categoria 1 - Contributi e trasferimenti correnti dello stato 2010560 0560 CONTRIBUTI DELLO 878.173,44 433.509,00 150.490,00 283.019,00 STATO:ORDINARI 2010570 0570 ALTRI CONTRIBUTI GENERALI 0,00 640.000,00 25.000,00 615.000,00 2010580 0580 TRASFERIMENTI ERARIALI 45.626,00 4.755,00 4.755,00 0,00 2010590 0590 TRASFERIMENTI PER T.I.A. 3.687,70 3.350,00 144,00 3.494,00 ISTITUZIONI SCOLASTICHE 2010600 0600 CONTRIBUTO DELLO STATO PER 92.430,17 88.815,00 25.344,00 63.471,00 LO SVILUPPO DEGLI INVESTIMENTI 2010610 0610 FONDO PEREQUATIVO 115.140,58 115.141,00 115.141,00 CONSOLIDATO 2010620 0620 CONTRIBUTO DELLO STATO SU 3.722,67 3.723,00 3.723,00 ONERE INCREMENTI STIPENDIALI SEGRETARI COMUNALI 2010625 0625 CONTRIBUTO DELLO STATO SUL 9.396,37 3.000,00 3.000,00 GETTITO I.V.A. SERVIZI ESTERNALIZZATI 2010630 0630 CONTRIB. MINISTERIALE 13.376,06 13.333,00 1.333,00 12.000,00 SULL'ONERE PER LA FORNITURA MENSA GRATUITA PERSONALE DOCENTE Totale categoria 1 ...... 1.161.552,99 1.305.626,00 144,00 206.922,00 1.098.848,00 202 Categoria 2 - Contributi e trasferimenti correnti della regione 2020840 0840 FINANZIAMENTO DELLA REGIONE 24.999,24 27.520,00 2.020,00 25.500,00 PER LE FUNZIONI DELEGATE IN MATERIA SCOLASTICA 2020850 0850 CONTRIBUTO PER GESTIONE 0,00 142.000,00 140.000,00 2.000,00 ASILO NIDO PARTE I - ENTRATA Pag. 4 / 14 PREVISIONE DI COMPETENZA Accertamenti Previsioni definitive Annotazioni Codice e Numero Denominazione ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 2020860 0860 FINANZIAMENTI REGIONALIPER 5.000,00 5.000,00 5.000,00 LE SCUOLE PRIVATE 2020870 0870 CONTRIBUTO DELLA REGIONE 509,16 550,00 550,00 TOSCANA PER LA PROTEZIONE DELLA FAUNA SELVATICA 2020880 0880 CONTRIBUTO L.R. 18/2002 P.A.F. 23.145,00 0,00 0,00 2007/2008 2020890 0890 CONTRIBUTO R.T. PER 0,00 0,00 5.000,00 5.000,00 FORMAZIONE E VALORIZZAZIONE ATTIVITA' SUL TERRITORIO 2021090 1090 CONTRIBUTO SUGLI INTERESSI DI 1.804,00 1.804,00 1.804,00 0,00 AMMORTAMENTO DEI MUTUI 2021100 1100 CONTRIBUTO DELLA REGIONE 0,00 0,00 0,00 PER LA TUTELA DELLA FAUNA ITTICA E REGOLAMENTAZIONE DELLA PESCA 2021120 1120 CONTRIBUTO DELLA REGIONE 32.998,45 36.112,00 8.712,00 27.400,00 FONDO AFFITTI 2021130 1130 CONTRIBUTO REGIONALE PER 0,00 0,00 0,00 FINANZIAMENTO SPESE SOSTENUTE PER LA PREVENZIONEINCENDI BOSCHIVI 2021140 1140 CONTRIBUTO DELLA REGIONE 21.600,00 12.000,00 12.000,00 0,00 PER LE POLITICHE GIOVANILI Totale categoria 2 ...... 110.055,85 224.986,00 5.000,00 164.536,00 65.450,00 205 Categoria 5 - Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico 2051145 1145 CONTRIBUTO CIRCONDARIO VOIP 0,00 12.459,00 12.459,00 0,00 PARTE I - ENTRATA Pag. 5 / 14 PREVISIONE DI COMPETENZA Accertamenti Previsioni definitive Annotazioni Codice e Numero Denominazione ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 2051150 1150 SEGRETERIA CONVENZIONATA: 0,00 55.000,00 400,00 55.400,00 RIMBORSO QUOTA Totale categoria 5 ...... 0,00 67.459,00 400,00 12.459,00 55.400,00 Riassunto Titolo II 201 Categoria 1 ...... 1.161.552,99 1.305.626,00 144,00 206.922,00 1.098.848,00 202 Categoria 2 ...... 110.055,85 224.986,00 5.000,00 164.536,00 65.450,00 205 Categoria 5 ...... 0,00 67.459,00 400,00 12.459,00 55.400,00 Totale Titolo II ...... 1.271.608,84 1.598.071,00 5.544,00 383.917,00 1.219.698,00 PARTE I - ENTRATA Pag. 6 / 14 PREVISIONE DI COMPETENZA Accertamenti Previsioni definitive Annotazioni Codice e Numero Denominazione ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 3 TITOLO III ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 301 Categoria 1 - Proventi dei servizi pubblici 3011180 1180 DIRITTI SUGLI ATTI DELLO STATO 0,00 0,00 0,00 CIVILE 3011190 1190 DIRITTI DI SEGRETERIA 4.311,06 4.500,00 1.500,00 6.000,00 3011195 1195 DIRITTI DI SEGRETERIA 24.965,00 25.000,00 25.000,00 DELL'UFFICIO TECNICO 3011200 1200 DIRITTI PER IL RILASCIO DELLE 4.376,14 3.000,00 3.000,00 CARTE DI IDENTITA' 3011210 1210 DIRITTI DI NOTIFICA 953,76 500,00 200,00 300,00 3011220 1220 PROVENTI PER IL RILASCIO DI 734,95 1.700,00 1.700,00 0,00 AUTORIZZAZIONIPER LA RACCOLTA DEI PRODOTTI DEL SOTTOBOSCO 3011370 1370 RECUPERO PROVENTI SANZIONI 0,00 200.000,00 200.000,00 0,00 CODICE STRADA 3011380 1380 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER 52,06 200,00 200,00 VIOLAZIONE DEI REGOLAMENTI COMUNALI 3011390 1390 SANZIONI AMMINISTRATIVE PER 31.856,42 35.000,00 25.000,00 60.000,00 VIOLAZIONE DELLE NORME IN MATERIA DI CIRCOLAZIONE STRADALE 3011480 1480 PROVENTI DELL'ILLUMINAZIONE 0,00 0,00 0,00 VOTIVA 3011570 1570 PROVENTI DEI SERVIZI DI MENSA 0,00 0,00 0,00 SCOLASTICA 3011580 1580 PROVENTI DEI SERVIZI DI 30.355,93 24.500,00 500,00 25.000,00 ASSISTENZA SCOLASTICA 3011590 1590 CANONI DI CONCESSIONE 130.950,00 87.737,00 1.317,00 89.054,00 SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 3011591 1591 CANONE DI CONCESSIONE 41.000,00 40.500,00 161,00 40.339,00 SERVIZIO DISTRIBUZIONE GAS METANO PARTE I - ENTRATA Pag. 7 / 14 PREVISIONE DI COMPETENZA Accertamenti Previsioni definitive Annotazioni Codice e Numero Denominazione ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 3011592 1592 DIRITTO D'USO SERVIZI DI IGIENE 8.299,00 8.300,00 500,00 8.800,00 URBANA Totale categoria 1 ...... 277.854,32 430.937,00 28.817,00 202.061,00 257.693,00 302 Categoria 2 - Proventi dei beni dell'Ente 3021600 1600 FITTI REALI DIVERSI 44.282,39 47.800,00 800,00 47.000,00 Totale categoria 2 ...... 44.282,39 47.800,00 800,00 47.000,00 303 Categoria 3 - Interessi su partecipazioni e crediti 3031850 1850 INTERESSI ATTIVI SULLE 19.143,79 9.000,00 2.000,00 7.000,00 GIACENZE DI CASSA 3032355 2355 RIMBORSO QUOTE INTERESSI 15.652,65 0,00 0,00 OPERAZIONE SWAP Totale categoria 3 ...... 34.796,44 9.000,00 2.000,00 7.000,00 304 Categoria 4 - Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di societa 3041900 1900 UTILI DA AZIENDE PARTECIPATE 0,00 0,00 20.400,00 20.400,00 Totale categoria 4 ...... 0,00 0,00 20.400,00 20.400,00 305 Categoria 5 - Proventi diversi 3052200 2200 RIMBORSI PER I.V.A. A CREDITO 0,00 0,00 0,00 3052300 2300 INTROITI RELATIVI AL FONDO 20.000,00 20.000,00 20.000,00 INCENTIVANTE LA PROGETTAZIONE 3052320 2320 INTROITI E RIMBORSI DIVERSI 14.000,00 15.000,00 5.000,00 20.000,00 3052325 2325 RIMBORSI ECONOMICI SU 0,00 3.000,00 3.000,00 TARIFFA SERVIZIO IDRICO 3052330 2330 PROVENTI DALLA TESORERIA 2.000,00 5.000,00 5.000,00 COMUNALE 3052340 2340 RIMBORSO DAL COMUNE DI 7.502,40 7.700,00 200,00 7.500,00 EMPOLI SPESE PER IL TRAGHETTO LIMITE-TINAIA PARTE I - ENTRATA Pag. 8 / 14 PREVISIONE DI COMPETENZA Accertamenti Previsioni definitive Annotazioni Codice e Numero Denominazione ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 3052345 2345 RIMBORSO QUOTE 86.353,00 86.353,00 86.353,00 AMMORTAMENTO MUTUI CONTRATTI PER CONTO DELLA PUBLISER S.P.A. - EMPOLI Totale categoria 5 ...... 129.855,40 137.053,00 5.000,00 200,00 141.853,00 Riassunto Titolo III 301 Categoria 1 ...... 277.854,32 430.937,00 28.817,00 202.061,00 257.693,00 302 Categoria 2 ...... 44.282,39 47.800,00 800,00 47.000,00 303 Categoria 3 ...... 34.796,44 9.000,00 2.000,00 7.000,00 304 Categoria 4 ...... 0,00 0,00 20.400,00 20.400,00 305 Categoria 5 ...... 129.855,40 137.053,00 5.000,00 200,00 141.853,00 Totale Titolo III ...... 486.788,55 624.790,00 54.217,00 205.061,00 473.946,00 PARTE I - ENTRATA Pag. 9 / 14 PREVISIONE DI COMPETENZA Accertamenti Previsioni definitive Annotazioni Codice e Numero Denominazione ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 4 TITOLO IV ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRASFERIMENTI DI CAPITALE E DA RISCOSSIONI DI CREDITI 401 Categoria 1 - Alienazioni di beni patrimoniali 4012390 2390 ALIENAZIONE DI BENI MOBILI E 5.800,00 0,00 0,00 ATTREZZATURE 4012400 2400 ALIENAZIONE DI FABBRICATI E 538.098,00 520.000,00 20.000,00 500.000,00 TERRENI 4012500 2500 PROVENTI DI CONCESSIONI 0,00 0,00 0,00 CIMITERIALI Totale categoria 1 ...... 543.898,00 520.000,00 20.000,00 500.000,00 402 Categoria 2 - Trasferimenti di capitale dello stato 4022900 2900 CONTRIBUTO DELLO STATO PER 0,00 0,00 0,00 LA COSTRUZIONE DI OPERE PUBBLICHE Totale categoria 2 ...... 0,00 0,00 0,00 403 Categoria 3 - Trasferimenti di capitale dalla regione 4032960 2960 CONTRIBUTO DELLA REGIONE 202.600,03 0,00 0,00 PER LA COSTRUZIONE O LA MANUTENZIONE STRAORDINARIA AREE EDIFICATE 4032965 2965 CONTRIBUTO REGIONE PER 0,00 470.000,00 430.000,00 900.000,00 ACQUISTO E RISTRUTTURAZIONE IMMOBILI 4032970 2970 CONTRIBUTO DELLA REGIONE 0,00 20.000,00 20.000,00 PER INTERVENTI DI COSTRUZIONE E RIPRISTINO OPERE 4032975 2975 CONTRIBUTO R.T. PROGETTO 40.000,00 0,00 0,00 INVESTIMENTI PISR 2007-2010 Totale categoria 3 ...... 242.600,03 490.000,00 430.000,00 920.000,00 PARTE I - ENTRATA Pag. 10 / 14 PREVISIONE DI COMPETENZA Accertamenti Previsioni definitive Annotazioni Codice e Numero Denominazione ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 404 Categoria 4 - Trasferimenti di capitale da altri enti del settore pubblico 4043150 3150 CONTRIBUTI DELLA PROVINCIA 6.000,00 0,00 0,00 PER INVESTIMENTI 4043185 3185 CONTRIBUTO DELLA PROVINCIA 0,00 0,00 0,00 PER RISTRUTTURAZIONE SCUOLA MEDIA DI LIMITE 4043190 3190 CONTRIBUTO PROVINCIA DI 0,00 200.000,00 200.000,00 FIRENZE PER VIABILITA, FOGNATURE ECC. Totale categoria 4 ...... 6.000,00 200.000,00 200.000,00 405 Categoria 5 - Trasferimenti di capitale da altri soggetti 4053180 3180 CONTRIBUTO DA ENTI E PRIVATI 0,00 0,00 0,00 PER ALLESTIMENTO MOSTRE, CENTRO MULTIMEDIALE,ECC. 4053200 3200 PROVENTI DERIVANTI DALLE 0,00 0,00 0,00 CONCESSIONI EDILIZIE INT. MIRATI 4053250 3250 PROVENTI DERIVANTI DALLE 1.007.462,56 930.289,50 112.563,50 817.726,00 CONCESSIONI EDILIZIE Totale categoria 5 ...... 1.007.462,56 930.289,50 112.563,50 817.726,00 PARTE I - ENTRATA Pag. 11 / 14 PREVISIONE DI COMPETENZA Accertamenti Previsioni definitive Annotazioni Codice e Numero Denominazione ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 406 Categoria 6 - Riscossione di crediti 4063300 3300 RISCOSSIONE DI CREDITI 0,00 10.000,00 3.000,00 7.000,00 Totale categoria 6 ...... 0,00 10.000,00 3.000,00 7.000,00 Riassunto Titolo IV 401 Categoria 1 ...... 543.898,00 520.000,00 20.000,00 500.000,00 402 Categoria 2 ...... 0,00 0,00 0,00 403 Categoria 3 ...... 242.600,03 490.000,00 430.000,00 920.000,00 404 Categoria 4 ...... 6.000,00 200.000,00 200.000,00 405 Categoria 5 ...... 1.007.462,56 930.289,50 112.563,50 817.726,00 406 Categoria 6 ...... 0,00 10.000,00 3.000,00 7.000,00 Totale Titolo IV ...... 1.799.960,59 2.150.289,50 430.000,00 135.563,50 2.444.726,00 PARTE I - ENTRATA Pag. 12 / 14 PREVISIONE DI COMPETENZA Accertamenti Previsioni definitive Annotazioni Codice e Numero Denominazione ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 5 TITOLO V ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI 501 Categoria 1 - Anticipazioni di cassa 5013450 3450 ANTICIPAZIONI DI TESORERIA 0,00 0,00 0,00 Totale categoria 1 ...... 0,00 0,00 0,00 503 Categoria 3 - Assunzione di mutui e prestiti 5033530 3530 MUTUO PER ACQUISTO IMMOBILI 0,00 0,00 0,00 E TERRENI 5033550 3550 MUTUO PER INTERVENTI 0,00 0,00 0,00 STRAORDINARI SUGLI EDIFICI SCOLASTICI 5033590 3590 MUTUO CASSA DD.PP. PER 0,00 0,00 0,00 CONSOLIDAMENTO ABITATO DI CAPRAIA 5033595 3595 MUTUO CASSA DD. PP. PER 0,00 0,00 0,00 INTERVENTI STRAORDINARI ASEGUITO DI DANNI ALLUVIONALI 5033620 3620 MUTUO FOGNATURE E 0,00 0,00 0,00 INTERVENTI AMBIENTALI 5033710 3710 MUTUO PER VIABILITA` 0,00 0,00 0,00 PARTE I - ENTRATA Pag. 13 / 14 PREVISIONE DI COMPETENZA Accertamenti Previsioni definitive Annotazioni Codice e Numero Denominazione ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 5033730 3730 MUTUO PER IMPIANTI SPORTIVI 0,00 0,00 0,00 Totale categoria 3 ...... 0,00 0,00 0,00 Riassunto Titolo V 501 Categoria 1 ...... 0,00 0,00 0,00 503 Categoria 3 ...... 0,00 0,00 0,00 Totale Titolo V ...... 0,00 0,00 0,00 PARTE I - ENTRATA Pag. 14 / 14 PREVISIONE DI COMPETENZA Accertamenti Previsioni definitive Annotazioni Codice e Numero Denominazione ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 6 TITOLO VI ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO DI TERZI 6010000 01 Ritenute previdenziali ed assistenziali al 73.790,89 102.050,00 102.050,00 personale 6020000 02 Ritenute erariali 161.081,36 200.000,00 200.000,00 6030000 03 Altre ritenute al personale per conto terzi 26.014,63 35.000,00 35.000,00 6040000 04 Depositi cauzionali 24.320,00 77.500,00 77.500,00 6050000 05 Rimborsi spese per servizi per conto di 54.563,33 177.500,00 177.500,00 terzi 6060000 06 Rimborsi ed anticipazione di fondi per il 1.549,37 5.200,00 5.200,00 servizio economato 6070000 07 Depositi per spese contrattuali 0,00 50.000,00 50.000,00 Totale Titolo VI ...... 341.319,58 647.250,00 647.250,00 RIEPILOGO DEI TITOLI Titolo I ...... 1.416.405,72 1.459.064,00 101.750,00 103,00 1.560.711,00 Titolo II ...... 1.271.608,84 1.598.071,00 5.544,00 383.917,00 1.219.698,00 Titolo III ...... 486.788,55 624.790,00 54.217,00 205.061,00 473.946,00 Titolo IV ...... 1.799.960,59 2.150.289,50 430.000,00 135.563,50 2.444.726,00 Titolo V ...... 0,00 0,00 0,00 Titolo VI ...... 341.319,58 647.250,00 647.250,00 Totale ...... 5.316.083,28 6.479.464,50 591.511,00 724.644,50 6.346.331,00 Avanzo di amministrazione ...... 0,00 0,00 0,00 TOTALE GENERALE DELL'ENTRATA...... 5.316.083,28 6.479.464,50 591.511,00 724.644,50 6.346.331,00 PARTE II - SPESA Pag. 1 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 Disavanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1 TITOLO I SPESE CORRENTI 01 Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo Servizio 01 01 Organi istituzionali, partecipazione e decentramento 1010103 03 Prestazioni di servizi 109.086,09 100.465,00 3.400,00 97.065,00 1010105 05 Trasferimenti 1.846,12 2.207,00 2.207,00 1010107 07 Imposte e tasse 7.050,00 7.000,00 500,00 6.500,00 Totale ...... 117.982,21 109.672,00 3.900,00 105.772,00 Servizio 01 02 Segreteria generale, personale e organizzazionme 1010201 01 Personale 411.770,73 483.587,00 24.363,00 507.950,00 1010202 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 36.657,46 46.770,00 17.670,00 29.100,00 prime 1010203 03 Prestazioni di servizi 226.956,58 232.138,00 24.758,00 207.380,00 1010204 04 Utilizzo di beni di terzi 4.112,80 3.800,00 500,00 3.300,00 1010205 05 Trasferimenti 53.550,49 27.057,00 343,00 27.400,00 1010206 06 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 0,00 0,00 0,00 1010207 07 Imposte e tasse 45.154,66 50.275,00 775,00 49.500,00 PARTE II - SPESA Pag. 2 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 1010209 09 Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 778.202,72 843.627,00 24.706,00 43.703,00 824.630,00 Servizio 01 03 Gestione economica,finanziaria,programmazione, provveditorato e controllo gestione 1010304 04 Utilizzo di beni di terzi 22.552,15 24.905,14 94,86 25.000,00 1010306 06 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 18,95 15,00 2,00 13,00 1010309 09 Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 22.571,10 24.920,14 94,86 2,00 25.013,00 Servizio 01 04 Gestione entrate tributarie e servizi fiscali 1010403 03 Prestazioni di servizi 2.950,00 3.500,00 2.500,00 1.000,00 1010408 08 Oneri straordinari della gestione corrente 13.000,00 16.000,00 6.000,00 10.000,00 Totale ...... 15.950,00 19.500,00 8.500,00 11.000,00 Servizio 01 05 Gestione beni demaniali e patrimoniali 1010502 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 0,00 7.000,00 2.000,00 5.000,00 prime 1010509 09 Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 0,00 7.000,00 2.000,00 5.000,00 Servizio 01 06 Ufficio Tecnico 1010601 01 Personale 367.236,18 277.605,00 855,00 276.750,00 1010603 03 Prestazioni di servizi 7.655,20 12.500,00 6.250,00 6.250,00 PARTE II - SPESA Pag. 3 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 1010607 07 Imposte e tasse 23.000,00 17.200,00 600,00 16.600,00 1010609 09 Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 397.891,38 307.305,00 7.705,00 299.600,00 Servizio 01 07 Anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico 1010702 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 4.562,76 2.500,00 1.000,00 1.500,00 prime 1010705 05 Trasferimenti 349,00 391,00 9,00 400,00 Totale ...... 4.911,76 2.891,00 9,00 1.000,00 1.900,00 Servizio 01 08 Altri servizi generali 1010803 03 Prestazioni di servizi 14.189,07 15.500,00 14.200,00 1.300,00 1010806 06 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 0,00 0,00 0,00 1010807 07 Imposte e tasse 0,00 22.000,00 22.000,00 1010811 11 Fondo di riserva 0,00 6.694,86 7.805,14 14.500,00 Totale ...... 14.189,07 44.194,86 7.805,14 14.200,00 37.800,00 Totale funzione 01 ...... 1.351.698,241.359.110,00 32.615,00 81.010,00 1.310.715,00 03 Funzioni di polizia locale Servizio 03 01 Polizia Municipale 1030101 01 Personale 111.600,78 112.101,00 251,00 111.850,00 1030102 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 4.626,06 3.500,00 1.000,00 4.500,00 prime PARTE II - SPESA Pag. 4 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 1030103 03 Prestazioni di servizi 1.597,80 3.700,00 400,00 4.100,00 1030104 04 Utilizzo di beni di terzi 0,00 0,00 0,00 1030105 05 Trasferimenti 0,00 0,00 0,00 1030107 07 Imposte e tasse 8.500,00 7.500,00 7.500,00 Totale ...... 126.324,64 126.801,00 1.400,00 251,00 127.950,00 Totale funzione 03 ...... 126.324,64126.801,00 1.400,00 251,00 127.950,00 04 Funzioni di istruzione pubblica Servizio 04 01 Scuola materna 1040102 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 4.150,00 4.250,00 4.250,00 prime 1040103 03 Prestazioni di servizi 35.450,00 33.500,00 33.500,00 1040106 06 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 0,00 0,00 0,00 1040109 09 Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 39.600,00 37.750,00 37.750,00 Servizio 04 02 Istruzione elementare 1040202 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 4.150,00 4.250,00 4.250,00 prime 1040203 03 Prestazioni di servizi 36.847,78 33.000,00 33.000,00 1040205 05 Trasferimenti 13.085,79 14.000,00 14.000,00 PARTE II - SPESA Pag. 5 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 1040209 09 Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 54.083,57 51.250,00 51.250,00 Servizio 04 03 Istruzione media 1040302 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 6.165,60 6.250,00 6.250,00 prime 1040303 03 Prestazioni di servizi 42.080,83 38.500,00 5.500,00 44.000,00 1040306 06 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 18.637,87 130.822,00 3.230,00 127.592,00 1040309 09 Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 66.884,30 175.572,00 5.500,00 3.230,00 177.842,00 Servizio 04 05 Assistenza scolastica, trasporto, refezione ed altri servizi 1040502 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 5.000,00 3.000,00 3.000,00 prime 1040503 03 Prestazioni di servizi 333.954,00 305.500,00 30.500,00 275.000,00 1040505 05 Trasferimenti 51.482,36 58.705,00 1.000,00 57.705,00 1040507 07 Imposte e tasse 9.195,00 3.350,00 3.350,00 Totale ...... 399.631,36 370.555,00 31.500,00 339.055,00 Totale funzione 04 ...... 560.199,23635.127,00 5.500,00 34.730,00 605.897,00 PARTE II - SPESA Pag. 6 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 05 Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali Servizio 05 01 Bibblioteche, musei e pinacoteche 1050102 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 850,00 900,00 400,00 500,00 prime 1050103 03 Prestazioni di servizi 29.244,00 28.400,00 2.000,00 26.400,00 Totale ...... 30.094,00 29.300,00 2.400,00 26.900,00 Servizio 05 02 Teatri, attivita culturali e servizi diversi nel settore culturale 1050202 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 3.857,65 3.000,00 500,00 2.500,00 prime 1050203 03 Prestazioni di servizi 45.900,00 26.000,00 18.000,00 8.000,00 1050205 05 Trasferimenti 0,00 4.500,00 21.200,00 25.700,00 Totale ...... 49.757,65 33.500,00 21.200,00 18.500,00 36.200,00 Totale funzione 05 ...... 79.851,6562.800,00 21.200,00 20.900,00 63.100,00 06 Funzioni nel settore pubblico e sportivo Servizio 06 02 stadio comunale, palazzo dello sport ed altri impianti 1060202 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 0,00 0,00 0,00 prime 1060203 03 Prestazioni di servizi 0,00 4.000,00 3.000,00 1.000,00 1060205 05 Trasferimenti 49.400,00 37.700,00 17.700,00 20.000,00 1060206 06 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 1.681,96 481,00 481,00 0,00 PARTE II - SPESA Pag. 7 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 1060209 09 Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 51.081,96 42.181,00 21.181,00 21.000,00 Totale funzione 06 ...... 51.081,96 42.181,00 21.181,00 21.000,00 07 Funzioni nel campo turistico Servizio 07 01 Servizi turistici 1070103 03 Prestazioni di servizi 4.965,00 1.600,00 2.600,00 4.200,00 Totale ...... 4.965,00 1.600,00 2.600,00 4.200,00 Totale funzione 07 ...... 4.965,001.600,00 2.600,00 4.200,00 08 Funzioni nel campo della viabilita e dei trasporti Servizio 08 01 Viabilita, circolazione stradale e servizi connessi 1080101 01 Personale 0,00 105.900,00 5.250,00 100.650,00 1080102 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 11.599,00 13.100,00 7.700,00 20.800,00 prime 1080103 03 Prestazioni di servizi 15.996,58 20.000,00 500,00 19.500,00 1080106 06 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 51.448,50 22.910,00 7.237,00 30.147,00 1080107 07 Imposte e tasse 0,00 6.850,00 250,00 6.600,00 1080109 09 Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 79.044,08 168.760,00 14.937,00 6.000,00 177.697,00 PARTE II - SPESA Pag. 8 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 Servizio 08 02 Illuminazione pubblica e servizi connessi 1080202 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 0,00 0,00 0,00 prime 1080203 03 Prestazioni di servizi 102.118,73 116.000,00 23.519,00 92.481,00 1080205 05 Trasferimenti 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 102.118,73 116.000,00 23.519,00 92.481,00 Servizio 08 03 Trasporti pubblici locali e servizi connessi 1080303 03 Prestazioni di servizi 24.644,80 25.500,00 25.500,00 Totale ...... 24.644,80 25.500,00 25.500,00 Totale funzione 08 ...... 205.807,61310.260,00 14.937,00 29.519,00 295.678,00 09 Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente Servizio 09 01 Urbanistica e gestione del territorio 1090102 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 1.832,70 2.500,00 2.500,00 prime 1090103 03 Prestazioni di servizi 30.648,57 31.150,00 4.200,00 26.950,00 1090105 05 Trasferimenti 650,66 1.700,00 1.700,00 0,00 1090109 09 Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 33.131,93 35.350,00 5.900,00 29.450,00 Servizio 09 02 Edilizia residenziale pubblica locale e piani di edilizia economico-popolare 1090205 05 Trasferimenti 0,00 0,00 0,00 PARTE II - SPESA Pag. 9 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 1090206 06 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 0,00 0,00 0,00 Servizio 09 04 Servizio idrico integrato 1090402 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 5.000,00 5.000,00 5.000,00 prime 1090405 05 Trasferimenti 6.846,61 6.950,00 6.950,00 1090406 06 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 9.368,56 7.380,00 1.100,00 6.280,00 1090409 09 Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 21.215,17 19.330,00 1.100,00 18.230,00 Servizio 09 05 Servizio smaltimento rifiuti 1090503 03 Prestazioni di servizi 1.710,00 500,00 500,00 1090505 05 Trasferimenti 0,00 5.330,00 2.430,00 2.900,00 1090506 06 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 33.579,94 25.223,00 4.597,00 20.626,00 Totale ...... 35.289,94 31.053,00 7.027,00 24.026,00 Servizio 09 06 Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde, altri servizi relativi al territorio ed all'ambiente 1090602 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 3.900,00 3.500,00 300,00 3.800,00 prime 1090603 03 Prestazioni di servizi 60.382,00 68.500,00 68.500,00 PARTE II - SPESA Pag. 10 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 1090605 05 Trasferimenti 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 64.282,00 72.000,00 300,00 72.300,00 Totale funzione 09 ...... 153.919,04157.733,00 300,00 14.027,00 144.006,00 10 Funzioni nel settore sociale Servizio 10 01 Asili nido, servizi per l'infanzia e per i minori 1100102 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 0,00 2.000,00 2.000,00 prime 1100103 03 Prestazioni di servizi 31.000,00 169.628,00 8.288,00 161.340,00 1100105 05 Trasferimenti 0,00 5.000,00 5.000,00 Totale ...... 31.000,00 176.628,00 8.288,00 168.340,00 Servizio 10 02 Servizi di prevenzione e riabilitazione 1100203 03 Prestazioni di servizi 16.000,00 19.000,00 19.000,00 Totale ...... 16.000,00 19.000,00 19.000,00 Servizio 10 04 Assistenza, beneficenza pubblica e servizi diversi alla persona 1100402 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 3.380,87 1.500,00 1.500,00 prime 1100403 03 Prestazioni di servizi 72.945,81 88.758,00 88.758,00 1100405 05 Trasferimenti 251.424,25 263.171,00 6.744,00 256.427,00 Totale ...... 327.750,93 353.429,00 6.744,00 346.685,00 PARTE II - SPESA Pag. 11 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 Servizio 10 05 Servizio necroscopico e cimiteriale 1100502 02 Acquisto di beni di consumo e/o di materie 0,00 0,00 600,00 600,00 prime 1100503 03 Prestazioni di servizi 15.950,00 14.000,00 17.000,00 31.000,00 1100506 06 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi 0,00 0,00 0,00 1100509 09 Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 15.950,00 14.000,00 17.600,00 31.600,00 Totale funzione 10 ...... 390.700,93563.057,00 17.600,00 15.032,00 565.625,00 11 Funzioni nel campo dello sviluppo economico Servizio 11 05 Servizi relativi al commercio 1110505 05 Trasferimenti 2.000,00 0,00 0,00 Totale ...... 2.000,00 0,00 0,00 Servizio 11 06 Servizi relativi all'artigianato 1110603 03 Prestazioni di servizi 0,00 0,00 0,00 1110605 05 Trasferimenti 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 0,00 0,00 0,00 Servizio 11 07 Servizi relativi all'agricoltura 1110705 05 Trasferimenti 5.119,70 4.800,00 4.800,00 Totale ...... 5.119,70 4.800,00 4.800,00 Totale funzione 11 ...... 7.119,70 4.800,00 4.800,00 PARTE II - SPESA Pag. 12 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 12 Funzioni relative a servizi produttivi Servizio 12 05 Farmacie 1120505 05 Trasferimenti 83,00 42,00 42,00 Totale ...... 83,00 42,00 42,00 Servizio 12 06 Altri servizi produttivi 1120603 03 Prestazioni di servizi 4.342,00 38.300,00 7.300,00 31.000,00 PARTE II - SPESA Pag. 13 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 1120605 05 Trasferimenti 34.653,07 1.200,00 1.200,00 Totale ...... 38.995,07 39.500,00 7.300,00 32.200,00 Totale funzione 12 ...... 39.078,07 39.542,00 7.300,00 32.242,00 Riassunto Titolo I 01 Funzioni generali di amministrazione, di 1.351.698,24 1.359.110,00 32.615,00 81.010,00 1.310.715,00 gestione e di controllo 03 Funzioni di polizia locale 126.324,64 126.801,00 1.400,00 251,00 127.950,00 04 Funzioni di istruzione pubblica 560.199,23 635.127,00 5.500,00 34.730,00 605.897,00 05 Funzioni relative alla cultura ed ai beni 79.851,65 62.800,00 21.200,00 20.900,00 63.100,00 culturali 06 Funzioni nel settore pubblico e sportivo 51.081,96 42.181,00 21.181,00 21.000,00 07 Funzioni nel campo turistico 4.965,00 1.600,00 2.600,00 4.200,00 08 Funzioni nel campo della viabilita e dei 205.807,61 310.260,00 14.937,00 29.519,00 295.678,00 trasporti 09 Funzioni riguardanti la gestione del 153.919,04 157.733,00 300,00 14.027,00 144.006,00 territorio e dell'ambiente 10 Funzioni nel settore sociale 390.700,93 563.057,00 17.600,00 15.032,00 565.625,00 11 Funzioni nel campo dello sviluppo 7.119,70 4.800,00 4.800,00 economico 12 Funzioni relative a servizi produttivi 39.078,07 39.542,00 7.300,00 32.242,00 Totale Titolo I ...... 2.970.746,073.303.011,00 96.152,00 223.950,00 3.175.213,00 PARTE II - SPESA Pag. 14 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 2 TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE 01 Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo Servizio 01 02 Segreteria generale, personale e organizzazionme 2010201 01 Acquisizione di beni immobili 45.000,00 150.000,00 70.000,00 80.000,00 2010205 05 Acquisizione di beni mobili, macchine ed 9.780,00 5.000,00 5.000,00 0,00 attrezzature tecnico-scientifiche Totale ...... 54.780,00 155.000,00 75.000,00 80.000,00 Servizio 01 05 Gestione beni demaniali e patrimoniali 2010501 01 Acquisizione di beni immobili 0,00 520.000,00 50.000,00 470.000,00 Totale ...... 0,00 520.000,00 50.000,00 470.000,00 Servizio 01 06 Ufficio Tecnico 2010601 01 Acquisizione di beni immobili 0,00 0,00 0,00 2010605 05 Acquisizione di beni mobili, macchine ed 37.655,44 0,00 0,00 attrezzature tecnico-scientifiche Totale ...... 37.655,44 0,00 0,00 Servizio 01 08 Altri servizi generali 2010801 01 Acquisizione di beni immobili 0,00 0,00 0,00 2010807 07 Trasfertimenti di capitale 30.000,00 10.000,00 10.000,00 0,00 2010808 08 Partecipazioni azionarie 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 30.000,00 10.000,00 10.000,00 0,00 Totale funzione 01 ...... 122.435,44 685.000,00 135.000,00 550.000,00 PARTE II - SPESA Pag. 15 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 03 Funzioni di polizia locale Servizio 03 01 Polizia Municipale 2030105 05 Acquisizione di beni mobili, macchine ed 0,00 0,00 0,00 attrezzature tecnico-scientifiche Totale ...... 0,00 0,00 0,00 Totale funzione 03 ...... 0,00 0,00 0,00 04 Funzioni di istruzione pubblica Servizio 04 01 Scuola materna 2040101 01 Acquisizione di beni immobili 600.000,00 0,00 150.000,00 150.000,00 2040105 05 Acquisizione di beni mobili, macchine ed 53.000,00 10.000,00 10.000,00 0,00 attrezzature tecnico-scientifiche 2040110 10 Concessioni di crediti ed anticipazioni 0,00 10.000,00 3.000,00 7.000,00 Totale ...... 653.000,00 20.000,00 150.000,00 13.000,00 157.000,00 Servizio 04 02 Istruzione elementare 2040201 01 Acquisizione di beni immobili 7.500,00 75.000,00 45.000,00 120.000,00 Totale ...... 7.500,00 75.000,00 45.000,00 120.000,00 Servizio 04 04 Istruzione secondaria superiore 2040401 01 Acquisizione di beni immobili 35.259,89 0,00 100.000,00 100.000,00 Totale ...... 35.259,89 0,00 100.000,00 100.000,00 PARTE II - SPESA Pag. 16 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 Servizio 04 05 Assistenza scolastica, trasporto, refezione ed altri servizi 2040505 05 Acquisizione di beni mobili, macchine ed 0,00 0,00 0,00 attrezzature tecnico-scientifiche Totale ...... 0,00 0,00 0,00 Totale funzione 04 ...... 695.759,8995.000,00 295.000,00 13.000,00 377.000,00 05 Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali Servizio 05 01 Bibblioteche, musei e pinacoteche 2050101 01 Acquisizione di beni immobili 0,00 0,00 0,00 2050103 03 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in 2.860,00 0,00 0,00 economia 2050105 05 Acquisizione di beni mobili, macchine ed 0,00 0,00 0,00 attrezzature tecnico-scientifiche 2050107 07 Trasfertimenti di capitale 14.500,00 0,00 0,00 Totale ...... 17.360,00 0,00 0,00 Totale funzione 05 ...... 17.360,00 0,00 0,00 06 Funzioni nel settore pubblico e sportivo Servizio 06 02 stadio comunale, palazzo dello sport ed altri impianti 2060201 01 Acquisizione di beni immobili 50.320,00 0,00 0,00 Totale ...... 50.320,00 0,00 0,00 Totale funzione 06 ...... 50.320,00 0,00 0,00 PARTE II - SPESA Pag. 17 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 08 Funzioni nel campo della viabilita e dei trasporti Servizio 08 01 Viabilita, circolazione stradale e servizi connessi 2080101 01 Acquisizione di beni immobili 608.500,00 890.000,00 130.000,00 760.000,00 Totale ...... 608.500,00 890.000,00 130.000,00 760.000,00 Servizio 08 02 Illuminazione pubblica e servizi connessi 2080201 01 Acquisizione di beni immobili 48.663,64 0,00 0,00 Totale ...... 48.663,64 0,00 0,00 Totale funzione 08 ...... 657.163,64 890.000,00 130.000,00 760.000,00 09 Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente Servizio 09 01 Urbanistica e gestione del territorio 2090101 01 Acquisizione di beni immobili 151.583,51 240.000,00 10.000,00 230.000,00 2090106 06 Incarichi professionali esterni 0,00 30.000,00 30.000,00 0,00 2090107 07 Trasfertimenti di capitale 0,00 0,00 206.000,00 206.000,00 Totale ...... 151.583,51 270.000,00 206.000,00 40.000,00 436.000,00 Servizio 09 04 Servizio idrico integrato 2090401 01 Acquisizione di beni immobili 0,00 0,00 0,00 2090407 07 Trasfertimenti di capitale 35.226,00 23.601,50 5.145,50 28.747,00 2090408 08 Partecipazioni azionarie 0,00 0,00 0,00 PARTE II - SPESA Pag. 18 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 2090409 09 Conferimenti di capitale 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 35.226,00 23.601,50 5.145,50 28.747,00 Servizio 09 06 Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde, altri servizi relativi al territorio ed all'ambiente 2090601 01 Acquisizione di beni immobili 45.000,00 50.000,00 50.000,00 Totale ...... 45.000,00 50.000,00 50.000,00 Totale funzione 09 ...... 231.809,51343.601,50 211.145,50 40.000,00 514.747,00 10 Funzioni nel settore sociale Servizio 10 04 Assistenza, beneficenza pubblica e servizi diversi alla persona 2100407 07 Trasfertimenti di capitale 6.000,00 0,00 0,00 Totale ...... 6.000,00 0,00 0,00 Servizio 10 05 Servizio necroscopico e cimiteriale 2100501 01 Acquisizione di beni immobili 0,00 0,00 0,00 2100505 05 Acquisizione di beni mobili, macchine ed 0,00 0,00 0,00 attrezzature tecnico-scientifiche Totale ...... 0,00 0,00 0,00 Totale funzione 10 ...... 6.000,00 0,00 0,00 PARTE II - SPESA Pag. 19 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 12 Funzioni relative a servizi produttivi Servizio 12 06 Altri servizi produttivi 2120601 01 Acquisizione di beni immobili 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 0,00 0,00 0,00 Totale funzione 12 ...... 0,00 0,00 0,00 Riassunto Titolo II 01 Funzioni generali di amministrazione, di 122.435,44 685.000,00 135.000,00 550.000,00 gestione e di controllo 03 Funzioni di polizia locale 0,00 0,00 0,00 04 Funzioni di istruzione pubblica 695.759,89 95.000,00 295.000,00 13.000,00 377.000,00 05 Funzioni relative alla cultura ed ai beni 17.360,00 0,00 0,00 culturali 06 Funzioni nel settore pubblico e sportivo 50.320,00 0,00 0,00 08 Funzioni nel campo della viabilita e dei 657.163,64 890.000,00 130.000,00 760.000,00 trasporti 09 Funzioni riguardanti la gestione del 231.809,51 343.601,50 211.145,50 40.000,00 514.747,00 territorio e dell'ambiente 10 Funzioni nel settore sociale 6.000,00 0,00 0,00 12 Funzioni relative a servizi produttivi 0,00 0,00 0,00 Totale Titolo II ...... 1.780.848,482.013.601,50 506.145,50 318.000,00 2.201.747,00 PARTE II - SPESA Pag. 20 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 3 TITOLO III SPESE PER RIMBORSO DEI PRESTITI 01 Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo Servizio 01 03 Gestione economica,finanziaria,programmazione, provveditorato e controllo gestione 3010301 01 Rimborso per anticipazioni di cassa 0,00 0,00 0,00 PARTE II - SPESA Pag. 21 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 3010303 03 Rimborso di quota capitale di mutui e 203.680,92 517.302,00 195.181,00 322.121,00 prestiti Totale ...... 203.680,92 517.302,00 195.181,00 322.121,00 Totale funzione 01 ...... 203.680,92 517.302,00 195.181,00 322.121,00 Riassunto Titolo III 01 Funzioni generali di amministrazione, di 203.680,92 517.302,00 195.181,00 322.121,00 gestione e di controllo Totale Titolo III ...... 203.680,92 517.302,00 195.181,00 322.121,00 PARTE II - SPESA Pag. 22 / 22 PREVISIONE DI COMPETENZA Intervento Impegni Previsioni definitive Codice e Numero Annotazioni ultimo esercizio chiuso esercizio in corso VARIAZIONI SOMME Denominazione in aumento in diminuzione RISULTANTI 1 2 3 4 5 6 7 8 4 TITOLO IV SPESE PER SERVIZI PER CONTO TERZI 4000001 01 Ritenute previdenziali ed assistenziali al 73.790,89 102.050,00 102.050,00 personale 4000002 02 Ritenute erariali 161.081,36 200.000,00 200.000,00 4000003 03 Altre ritenute al personale per conto terzi 26.014,63 35.000,00 35.000,00 4000004 04 Restituzione di depositi cauzionali 24.320,00 127.500,00 127.500,00 4000005 05 Spese per servizi per conto di terzi 54.563,33 177.500,00 177.500,00 4000006 06 Anticipazione di fondi per il servizio 1.549,37 5.200,00 5.200,00 economato Totale Titolo IV ...... 341.319,58 647.250,00 647.250,00 RIEPILOGO DEI TITOLI Titolo I ...... 2.970.746,07 3.303.011,00 96.152,00 223.950,00 3.175.213,00 Titolo II ...... 1.780.848,48 2.013.601,50 506.145,50 318.000,00 2.201.747,00 Titolo III ...... 203.680,92 517.302,00 195.181,00 322.121,00 Titolo IV ...... 341.319,58 647.250,00 647.250,00 Totale ...... 5.296.595,05 6.481.164,50 602.297,50 737.131,00 6.346.331,00 Disavanzo di amministrazione ...... 0,00 0,00 0,00 TOTALE GENERALE DELLA SPESA...... 5.296.595,05 6.481.164,50 602.297,50 737.131,00 6.346.331,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 1 / 13 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Accertamenti Previsioni Risorse ultimo esercizio Annotazioni esercizio in corso TOTALE chiuso 2011 2012 2013 1 2 3 4 5 6 7 8 Avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 di cui: AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Finanziamento Investimenti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Fondo Ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Non Vincolato 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1 TITOLO I Entrate tributarie Categoria 1 - Imposte 140 - IMPOSTA COMUNALE SULLA 8.234,89 8.740,00 8.990,00 9.240,00 9.490,00 27.720,00 PUBBLICITA' 160 - IMPOSTA COMUNALE IMMOBILIARE 875.981,02 880.000,00 950.000,00 950.000,00 950.000,00 2.850.000,00 (I.C.I.) 170 - ADDIZIONALE COMUNALE SUL 79.636,14 82.103,00 82.000,00 85.000,00 85.000,00 252.000,00 CONSUMO DELL'ENERGIA ELETTRICA 190 - ADDIZIONALE COMUNALE 334.000,00 320.000,00 350.000,00 370.000,00 370.000,00 1.090.000,00 ALL'I.R.PE.F. 200 - COMPARTECIPAZIONE ALL'I.R.P.E.F. 83.564,11 133.621,00 133.621,00 133.000,00 133.000,00 399.621,00 Totale Categoria 1 ...... 1.381.416,16 1.424.464,00 1.524.611,00 1.547.240,00 1.547.490,00 4.619.341,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 2 / 13 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Accertamenti Previsioni Risorse ultimo esercizio Annotazioni esercizio in corso TOTALE chiuso 2011 2012 2013 1 2 3 4 5 6 7 8 Categoria 2 - Tasse 260 - TASSA PER L'OCCUPAZIONE DI 31.499,56 31.500,00 33.000,00 35.000,00 35.000,00 103.000,00 SPAZI ED AREE PUBBLICHE 290 - TASSA DI CONCORSO PER 390,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SELEZIONI PUBBLICHE Totale Categoria 2 ...... 31.889,56 31.500,00 33.000,00 35.000,00 35.000,00 103.000,00 Categoria 3 - Tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie 410 - DIRITTI SULLE PUBBLICHE 3.100,00 3.100,00 3.100,00 3.100,00 3.100,00 9.300,00 AFFISSIONI Totale Categoria 3 ...... 3.100,00 3.100,00 3.100,00 3.100,00 3.100,00 9.300,00 Riassunto Titolo I Categoria 1 ...... 1.381.416,16 1.424.464,00 1.524.611,001.547.240,00 1.547.490,00 4.619.341,00 Categoria 2 ...... 31.889,56 31.500,00 33.000,0035.000,00 35.000,00 103.000,00 Categoria 3 ...... 3.100,00 3.100,00 3.100,003.100,00 3.100,00 9.300,00 Totale Titolo I 1.416.405,72 1.459.064,00 1.560.711,00 1.585.340,00 1.585.590,00 4.731.641,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 3 / 13 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Accertamenti Previsioni Risorse ultimo esercizio Annotazioni esercizio in corso TOTALE chiuso 2011 2012 2013 1 2 3 4 5 6 7 8 2 TITOLO II Entrate derivanti da contrib. e trasfer. correnti dello stato,della regione e di altri enti pubbl.anche in rapporto all'eserc. di funz.del. Categoria 1 - Contributi e trasferimenti correnti dello stato 560 - CONTRIBUTI DELLO 878.173,44 433.509,00 283.019,00 182.000,00 182.000,00 647.019,00 STATO:ORDINARI 570 - ALTRI CONTRIBUTI GENERALI 0,00 640.000,00 615.000,00 642.000,00 643.500,00 1.900.500,00 580 - TRASFERIMENTI ERARIALI 45.626,00 4.755,00 0,00 0,00 0,00 0,00 590 - TRASFERIMENTI PER T.I.A. 3.687,70 3.350,00 3.494,00 3.500,00 3.500,00 10.494,00 ISTITUZIONI SCOLASTICHE 600 - CONTRIBUTO DELLO STATO PER LO 92.430,17 88.815,00 63.471,00 52.434,00 52.434,00 168.339,00 SVILUPPO DEGLI INVESTIMENTI 610 - FONDO PEREQUATIVO 115.140,58 115.141,00 115.141,00 115.141,00 115.141,00 345.423,00 CONSOLIDATO 620 - CONTRIBUTO DELLO STATO SU 3.722,67 3.723,00 3.723,00 3.723,00 3.723,00 11.169,00 ONERE INCREMENTI STIPENDIALI SEGRETARI COMUNALI BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 4 / 13 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Accertamenti Previsioni Risorse ultimo esercizio Annotazioni esercizio in corso TOTALE chiuso 2011 2012 2013 1 2 3 4 5 6 7 8 625 - CONTRIBUTO DELLO STATO SUL 9.396,37 3.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 9.000,00 GETTITO I.V.A. SERVIZI ESTERNALIZZATI 630 - CONTRIB. MINISTERIALE 13.376,06 13.333,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 36.000,00 SULL'ONERE PER LA FORNITURA MENSA GRATUITA PERSONALE DOCENTE Totale Categoria 1 ...... 1.161.552,99 1.305.626,00 1.098.848,00 1.013.798,00 1.015.298,00 3.127.944,00 Categoria 2 - Contributi e trasferimenti correnti della regione 840 - FINANZIAMENTO DELLA REGIONE 24.999,24 27.520,00 25.500,00 25.500,00 25.500,00 76.500,00 PER LE FUNZIONI DELEGATE IN MATERIA SCOLASTICA 850 - CONTRIBUTO PER GESTIONE ASILO 0,00 142.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 6.000,00 NIDO 860 - FINANZIAMENTI REGIONALIPER LE 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 15.000,00 SCUOLE PRIVATE 870 - CONTRIBUTO DELLA REGIONE 509,16 550,00 550,00 550,00 550,00 1.650,00 TOSCANA PER LA PROTEZIONE DELLA FAUNA SELVATICA BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 5 / 13 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Accertamenti Previsioni Risorse ultimo esercizio Annotazioni esercizio in corso TOTALE chiuso 2011 2012 2013 1 2 3 4 5 6 7 8 880 - CONTRIBUTO L.R. 18/2002 P.A.F. 23.145,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2007/2008 890 - CONTRIBUTO R.T. PER FORMAZIONE 0,00 0,00 5.000,00 0,00 0,00 5.000,00 E VALORIZZAZIONE ATTIVITA' SUL TERRITORIO 1090 - CONTRIBUTO SUGLI INTERESSI DI 1.804,00 1.804,00 0,00 0,00 0,00 0,00 AMMORTAMENTO DEI MUTUI 1120 - CONTRIBUTO DELLA REGIONE 32.998,45 36.112,00 27.400,00 27.400,00 27.400,00 82.200,00 FONDO AFFITTI 1140 - CONTRIBUTO DELLA REGIONE PER 21.600,00 12.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 LE POLITICHE GIOVANILI Totale Categoria 2 ...... 110.055,85 224.986,00 65.450,00 60.450,00 60.450,00 186.350,00 Categoria 5 - Contributi e trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico 1145 - CONTRIBUTO CIRCONDARIO VOIP 0,00 12.459,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1150 - SEGRETERIA CONVENZIONATA: 0,00 55.000,00 55.400,00 56.000,00 56.000,00 167.400,00 RIMBORSO QUOTA BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 6 / 13 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Accertamenti Previsioni Risorse ultimo esercizio Annotazioni esercizio in corso TOTALE chiuso 2011 2012 2013 1 2 3 4 5 6 7 8 Totale Categoria 5 ...... 0,00 67.459,00 55.400,00 56.000,00 56.000,00 167.400,00 Riassunto Titolo II Categoria 1 ...... 1.161.552,99 1.305.626,00 1.098.848,001.013.798,00 1.015.298,00 3.127.944,00 Categoria 2 ...... 110.055,85 224.986,00 65.450,0060.450,00 60.450,00 186.350,00 Categoria 5 ...... 0,00 67.459,00 55.400,0056.000,00 56.000,00 167.400,00 Totale Titolo II 1.271.608,84 1.598.071,00 1.219.698,00 1.130.248,00 1.131.748,00 3.481.694,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 7 / 13 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Accertamenti Previsioni Risorse ultimo esercizio Annotazioni esercizio in corso TOTALE chiuso 2011 2012 2013 1 2 3 4 5 6 7 8 3 TITOLO III Entrate extratributarie Categoria 1 - Proventi dei servizi pubblici 1190 - DIRITTI DI SEGRETERIA 4.311,06 4.500,00 6.000,00 7.500,00 7.500,00 21.000,00 1195 - DIRITTI DI SEGRETERIA 24.965,00 25.000,00 25.000,00 30.000,00 30.000,00 85.000,00 DELL'UFFICIO TECNICO 1200 - DIRITTI PER IL RILASCIO DELLE 4.376,14 3.000,00 3.000,00 3.500,00 3.500,00 10.000,00 CARTE DI IDENTITA' 1210 - DIRITTI DI NOTIFICA 953,76 500,00 300,00 300,00 300,00 900,00 1220 - PROVENTI PER IL RILASCIO DI 734,95 1.700,00 0,00 0,00 0,00 0,00 AUTORIZZAZIONIPER LA RACCOLTA DEI PRODOTTI DEL SOTTOBOSCO 1370 - RECUPERO PROVENTI SANZIONI 0,00 200.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 CODICE STRADA 1380 - SANZIONI AMMINISTRATIVE PER 52,06 200,00 200,00 200,00 200,00 600,00 VIOLAZIONE DEI REGOLAMENTI COMUNALI 1390 - SANZIONI AMMINISTRATIVE PER 31.856,42 35.000,00 60.000,00 70.000,00 70.000,00 200.000,00 VIOLAZIONE DELLE NORME IN MATERIA DI CIRCOLAZIONE STRADALE BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 8 / 13 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Accertamenti Previsioni Risorse ultimo esercizio Annotazioni esercizio in corso TOTALE chiuso 2011 2012 2013 1 2 3 4 5 6 7 8 1580 - PROVENTI DEI SERVIZI DI 30.355,93 24.500,00 25.000,00 35.500,00 30.000,00 90.500,00 ASSISTENZA SCOLASTICA 1590 - CANONI DI CONCESSIONE SERVIZIO 130.950,00 87.737,00 89.054,00 89.060,00 89.060,00 267.174,00 IDRICO INTEGRATO 1591 - CANONE DI CONCESSIONE 41.000,00 40.500,00 40.339,00 41.000,00 41.500,00 122.839,00 SERVIZIO DISTRIBUZIONE GAS METANO 1592 - DIRITTO D'USO SERVIZI DI IGIENE 8.299,00 8.300,00 8.800,00 9.000,00 9.100,00 26.900,00 URBANA Totale Categoria 1 ...... 277.854,32 430.937,00 257.693,00 286.060,00 281.160,00 824.913,00 Categoria 2 - Proventi dei beni dell'Ente 1600 - FITTI REALI DIVERSI 44.282,39 47.800,00 47.000,00 49.000,00 50.000,00 146.000,00 Totale Categoria 2 ...... 44.282,39 47.800,00 47.000,00 49.000,00 50.000,00 146.000,00 Categoria 3 - Interessi su partecipazioni e crediti 1850 - INTERESSI ATTIVI SULLE GIACENZE 19.143,79 9.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 21.000,00 DI CASSA BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 9 / 13 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Accertamenti Previsioni Risorse ultimo esercizio Annotazioni esercizio in corso TOTALE chiuso 2011 2012 2013 1 2 3 4 5 6 7 8 2355 - RIMBORSO QUOTE INTERESSI 15.652,65 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 OPERAZIONE SWAP Totale Categoria 3 ...... 34.796,44 9.000,00 7.000,00 7.000,00 7.000,00 21.000,00 Categoria 4 - Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di societa 1900 - UTILI DA AZIENDE PARTECIPATE 0,00 0,00 20.400,00 0,00 0,00 20.400,00 Totale Categoria 4 ...... 0,00 0,00 20.400,00 0,00 0,00 20.400,00 Categoria 5 - Proventi diversi 2300 - INTROITI RELATIVI AL FONDO 20.000,00 20.000,00 20.000,00 10.000,00 10.000,00 40.000,00 INCENTIVANTE LA PROGETTAZIONE 2320 - INTROITI E RIMBORSI DIVERSI 14.000,00 15.000,00 20.000,00 25.000,00 23.000,00 68.000,00 2325 - RIMBORSI ECONOMICI SU TARIFFA 0,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 9.000,00 SERVIZIO IDRICO 2330 - PROVENTI DALLA TESORERIA 2.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 15.000,00 COMUNALE 2340 - RIMBORSO DAL COMUNE DI EMPOLI 7.502,40 7.700,00 7.500,00 7.700,00 7.700,00 22.900,00 SPESE PER IL TRAGHETTO LIMITE-TINAIA BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 10 / 13 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Accertamenti Previsioni Risorse ultimo esercizio Annotazioni esercizio in corso TOTALE chiuso 2011 2012 2013 1 2 3 4 5 6 7 8 2345 - RIMBORSO QUOTE 86.353,00 86.353,00 86.353,00 86.353,00 86.353,00 259.059,00 AMMORTAMENTO MUTUI CONTRATTI PER CONTO DELLA PUBLISER S.P.A. - EMPOLI Totale Categoria 5 ...... 129.855,40 137.053,00 141.853,00 137.053,00 135.053,00 413.959,00 Riassunto Titolo III Categoria 1 ...... 277.854,32 430.937,00 257.693,00286.060,00 281.160,00 824.913,00 Categoria 2 ...... 44.282,39 47.800,00 47.000,0049.000,00 50.000,00 146.000,00 Categoria 3 ...... 34.796,44 9.000,00 7.000,007.000,00 7.000,00 21.000,00 Categoria 4 ...... 0,00 0,00 20.400,000,00 0,00 20.400,00 Categoria 5 ...... 129.855,40 137.053,00 141.853,00137.053,00 135.053,00 413.959,00 Totale Titolo III 486.788,55 624.790,00 473.946,00 479.113,00 473.213,00 1.426.272,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 11 / 13 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Accertamenti Previsioni Risorse ultimo esercizio Annotazioni esercizio in corso TOTALE chiuso 2011 2012 2013 1 2 3 4 5 6 7 8 4 TITOLO IV Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti Categoria 1 - Alienazioni di beni patrimoniali 2390 - ALIENAZIONE DI BENI MOBILI E 5.800,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 ATTREZZATURE 2400 - ALIENAZIONE DI FABBRICATI E 538.098,00 520.000,00 500.000,00 100.000,00 0,00 600.000,00 TERRENI 2500 - PROVENTI DI CONCESSIONI 0,00 0,00 0,00 200.000,00 200.000,00 400.000,00 CIMITERIALI Totale Categoria 1 ...... 543.898,00 520.000,00 500.000,00 300.000,00 200.000,00 1.000.000,00 Categoria 3 - Trasferimenti di capitale dalla regione 2960 - CONTRIBUTO DELLA REGIONE PER 202.600,03 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 LA COSTRUZIONE O LA MANUTENZIONE STRAORDINARIA AREE EDIFICATE 2965 - CONTRIBUTO REGIONE PER 0,00 470.000,00 900.000,00 888.000,00 500.000,00 2.288.000,00 ACQUISTO E RISTRUTTURAZIONE IMMOBILI 2970 - CONTRIBUTO DELLA REGIONE PER 0,00 20.000,00 20.000,00 30.000,00 30.000,00 80.000,00 INTERVENTI DI COSTRUZIONE E RIPRISTINO OPERE BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 12 / 13 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Accertamenti Previsioni Risorse ultimo esercizio Annotazioni esercizio in corso TOTALE chiuso 2011 2012 2013 1 2 3 4 5 6 7 8 2975 - CONTRIBUTO R.T. PROGETTO 40.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 INVESTIMENTI PISR 2007-2010 Totale Categoria 3 ...... 242.600,03 490.000,00 920.000,00 918.000,00 530.000,00 2.368.000,00 Categoria 4 - Trasferimenti di capitale da altri enti del settore pubblico 3150 - CONTRIBUTI DELLA PROVINCIA PER 6.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 INVESTIMENTI 3190 - CONTRIBUTO PROVINCIA DI 0,00 200.000,00 200.000,00 200.000,00 200.000,00 600.000,00 FIRENZE PER VIABILITA, FOGNATURE ECC. Totale Categoria 4 ...... 6.000,00 200.000,00 200.000,00 200.000,00 200.000,00 600.000,00 Categoria 5 - Trasferimenti di capitale da altri soggetti 3250 - PROVENTI DERIVANTI DALLE 1.007.462,56 930.289,50 817.726,00 498.747,00 408.747,00 1.725.220,00 CONCESSIONI EDILIZIE Totale Categoria 5 ...... 1.007.462,56 930.289,50 817.726,00 498.747,00 408.747,00 1.725.220,00 Categoria 6 - Riscossione di crediti 3300 - RISCOSSIONE DI CREDITI 0,00 10.000,00 7.000,00 5.000,00 5.000,00 17.000,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 13 / 13 PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Accertamenti Previsioni Risorse ultimo esercizio Annotazioni esercizio in corso TOTALE chiuso 2011 2012 2013 1 2 3 4 5 6 7 8 Totale Categoria 6 ...... 0,00 10.000,00 7.000,00 5.000,00 5.000,00 17.000,00 Riassunto Titolo IV Categoria 1 ...... 543.898,00 520.000,00 500.000,00300.000,00 200.000,00 1.000.000,00 Categoria 2 ...... 0,00 0,00 0,000,00 0,00 0,00 Categoria 3 ...... 242.600,03 490.000,00 920.000,00918.000,00 530.000,00 2.368.000,00 Categoria 4 ...... 6.000,00 200.000,00 200.000,00200.000,00 200.000,00 600.000,00 Categoria 5 ...... 1.007.462,56 930.289,50 817.726,00498.747,00 408.747,00 1.725.220,00 Categoria 6 ...... 0,00 10.000,00 7.000,005.000,00 5.000,00 17.000,00 Totale Titolo IV 1.799.960,59 2.150.289,50 2.444.726,00 1.921.747,00 1.343.747,00 5.710.220,00 RIEPILOGO DEI TITOLI Titolo I ...... 1.416.405,72 1.459.064,00 1.560.711,00 1.585.340,00 1.585.590,00 4.731.641,00 Titolo II ...... 1.271.608,84 1.598.071,00 1.219.698,00 1.130.248,00 1.131.748,00 3.481.694,00 Titolo III ...... 486.788,55 624.790,00 473.946,00 479.113,00 473.213,00 1.426.272,00 Titolo IV ...... 1.799.960,59 2.150.289,50 2.444.726,00 1.921.747,00 1.343.747,00 5.710.220,00 Titolo V ...... 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale ...... 4.974.763,70 5.832.214,50 5.699.081,00 5.116.448,00 4.534.298,00 15.349.827,00 Avanzo di amministrazione ...... 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE GENERALE DELL'ENTRATA...... 4.974.763,70 5.832.214,50 5.699.081,00 5.116.448,00 4.534.298,00 15.349.827,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 1 / 46 Servizio: Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo Organi istituzionali, partecipazione e decentramento Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 Titolo I SPESE CORRENTI Prestazioni di servizi CO 109.086,09 100.465,00 97.065,00 88.665,00 88.665,00 274.395,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 109.086,09 100.465,00 97.065,00 88.665,00 88.665,00 274.395,00 1 Trasferimenti CO 1.846,12 2.207,00 2.207,00 2.210,00 2.210,00 6.627,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 1.846,12 2.207,00 2.207,00 2.210,00 2.210,00 6.627,00 1 Imposte e tasse CO 7.050,00 7.000,00 6.500,00 6.000,00 6.000,00 18.500,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 7.050,00 7.000,00 6.500,00 6.000,00 6.000,00 18.500,00 Totale titolo I CO 117.982,21 109.672,00 105.772,00 96.875,00 96.875,00 299.522,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 117.982,21 109.672,00 105.772,00 96.875,00 96.875,00 299.522,00 Totale Servizio CO 117.982,21 109.672,00 105.772,00 96.875,00 96.875,00 299.522,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 117.982,21 109.672,00 105.772,00 96.875,00 96.875,00 299.522,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 2 / 46 Servizio: Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo Segreteria generale, personale e organizzazionme Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 2 Titolo I SPESE CORRENTI Personale CO 411.770,73 483.587,00 507.950,00 497.200,00 497.200,00 1.502.350,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 411.770,73 483.587,00 507.950,00 497.200,00 497.200,00 1.502.350,00 2 Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 36.657,46 46.770,00 29.100,00 28.100,00 28.100,00 85.300,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 36.657,46 46.770,00 29.100,00 28.100,00 28.100,00 85.300,00 2 Prestazioni di servizi CO 226.956,58 232.138,00 207.380,00 188.500,00 187.500,00 583.380,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 226.956,58 232.138,00 207.380,00 188.500,00 187.500,00 583.380,00 2 Utilizzo di beni di terzi CO 4.112,80 3.800,00 3.300,00 3.000,00 3.000,00 9.300,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 4.112,80 3.800,00 3.300,00 3.000,00 3.000,00 9.300,00 2 Trasferimenti CO 53.550,49 27.057,00 27.400,00 27.200,00 27.200,00 81.800,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 53.550,49 27.057,00 27.400,00 27.200,00 27.200,00 81.800,00 2 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2 Imposte e tasse CO 45.154,66 50.275,00 49.500,00 47.000,00 47.000,00 143.500,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 45.154,66 50.275,00 49.500,00 47.000,00 47.000,00 143.500,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 3 / 46 Servizio: Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo Segreteria generale, personale e organizzazionme Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 2 Ammortamenti di esercizio CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 778.202,72 843.627,00 824.630,00 791.000,00 790.000,00 2.405.630,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 778.202,72 843.627,00 824.630,00 791.000,00 790.000,00 2.405.630,00 2 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni immobili SV 45.000,00 150.000,00 80.000,00 80.000,00 80.000,00 240.000,00 2 Acquisizione di beni mobili, macchine ed SV 9.780,00 5.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 attrezzature tecnico-scientifiche Totale titolo II SV 54.780,00 155.000,00 80.000,00 80.000,00 80.000,00 240.000,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 778.202,72 843.627,00 824.630,00 791.000,00 790.000,00 2.405.630,00 (A+B+C) SV 54.780,00 155.000,00 80.000,00 80.000,00 80.000,00 240.000,00 T 832.982,72 998.627,00 904.630,00 871.000,00 870.000,00 2.645.630,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 4 / 46 Servizio: Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo Gestione economica,finanziaria,programmazione, provveditorato e controllo gestione Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 3 Titolo I SPESE CORRENTI Utilizzo di beni di terzi CO 22.552,15 24.905,14 25.000,00 25.000,00 25.000,00 75.000,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 22.552,15 24.905,14 25.000,00 25.000,00 25.000,00 75.000,00 3 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi CO 18,95 15,00 13,00 11,00 8,00 32,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 18,95 15,00 13,00 11,00 8,00 32,00 3 Ammortamenti di esercizio CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 22.571,10 24.920,14 25.013,00 25.011,00 25.008,00 75.032,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 22.571,10 24.920,14 25.013,00 25.011,00 25.008,00 75.032,00 3 Titolo III SPESE PER RIMBORSO DEI PRESTITI Rimborso per anticipazioni di cassa CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 3 Rimborso di quota capitale di mutui e CO 203.680,92 517.302,00 322.121,00 336.919,00 352.590,00 1.011.630,00 prestiti SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 203.680,92 517.302,00 322.121,00 336.919,00 352.590,00 1.011.630,00 Totale titolo III CO 203.680,92 517.302,00 322.121,00 336.919,00 352.590,00 1.011.630,00 SPESE PER RIMBORSO DEI PRESTITI (C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 203.680,92 517.302,00 322.121,00 336.919,00 352.590,00 1.011.630,00 Totale Servizio CO 226.252,02 542.222,14 347.134,00 361.930,00 377.598,00 1.086.662,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 226.252,02 542.222,14 347.134,00 361.930,00 377.598,00 1.086.662,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 5 / 46 Servizio: Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo Gestione entrate tributarie e servizi fiscali Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 4 Titolo I SPESE CORRENTI Prestazioni di servizi CO 2.950,00 3.500,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 3.000,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 2.950,00 3.500,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 3.000,00 4 Oneri straordinari della gestione corrente CO 13.000,00 16.000,00 10.000,00 8.000,00 8.000,00 26.000,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 13.000,00 16.000,00 10.000,00 8.000,00 8.000,00 26.000,00 Totale titolo I CO 15.950,00 19.500,00 11.000,00 9.000,00 9.000,00 29.000,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 15.950,00 19.500,00 11.000,00 9.000,00 9.000,00 29.000,00 Totale Servizio CO 15.950,00 19.500,00 11.000,00 9.000,00 9.000,00 29.000,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 15.950,00 19.500,00 11.000,00 9.000,00 9.000,00 29.000,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 6 / 46 Servizio: Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo Gestione beni demaniali e patrimoniali Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 5 Titolo I SPESE CORRENTI Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 0,00 7.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 15.000,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 7.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 15.000,00 5 Ammortamenti di esercizio CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 0,00 7.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 15.000,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 7.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 15.000,00 5 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni immobili SV 0,00 520.000,00 470.000,00 60.000,00 60.000,00 590.000,00 Totale titolo II SV 0,00 520.000,00 470.000,00 60.000,00 60.000,00 590.000,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 0,00 7.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 15.000,00 (A+B+C) SV 0,00 520.000,00 470.000,00 60.000,00 60.000,00 590.000,00 T 0,00 527.000,00 475.000,00 65.000,00 65.000,00 605.000,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 7 / 46 Servizio: Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo Ufficio Tecnico Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 6 Titolo I SPESE CORRENTI Personale CO 367.236,18 277.605,00 276.750,00 260.850,00 260.850,00 798.450,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 367.236,18 277.605,00 276.750,00 260.850,00 260.850,00 798.450,00 6 Prestazioni di servizi CO 7.655,20 12.500,00 6.250,00 6.250,00 6.250,00 18.750,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 7.655,20 12.500,00 6.250,00 6.250,00 6.250,00 18.750,00 6 Imposte e tasse CO 23.000,00 17.200,00 16.600,00 16.600,00 16.600,00 49.800,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 23.000,00 17.200,00 16.600,00 16.600,00 16.600,00 49.800,00 6 Ammortamenti di esercizio CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 397.891,38 307.305,00 299.600,00 283.700,00 283.700,00 867.000,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 397.891,38 307.305,00 299.600,00 283.700,00 283.700,00 867.000,00 6 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni immobili SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 8 / 46 Servizio: Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo Ufficio Tecnico Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 6 Acquisizione di beni mobili, macchine ed SV 37.655,44 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 attrezzature tecnico-scientifiche Totale titolo II SV 37.655,44 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 397.891,38 307.305,00 299.600,00 283.700,00 283.700,00 867.000,00 (A+B+C) SV 37.655,44 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 435.546,82 307.305,00 299.600,00 283.700,00 283.700,00 867.000,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 9 / 46 Servizio: Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo Anagrafe, stato civile, elettorale, leva e servizio statistico Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 7 Titolo I SPESE CORRENTI Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 4.562,76 2.500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 4.500,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 4.562,76 2.500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 4.500,00 7 Trasferimenti CO 349,00 391,00 400,00 500,00 500,00 1.400,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 349,00 391,00 400,00 500,00 500,00 1.400,00 Totale titolo I CO 4.911,76 2.891,00 1.900,00 2.000,00 2.000,00 5.900,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 4.911,76 2.891,00 1.900,00 2.000,00 2.000,00 5.900,00 Totale Servizio CO 4.911,76 2.891,00 1.900,00 2.000,00 2.000,00 5.900,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 4.911,76 2.891,00 1.900,00 2.000,00 2.000,00 5.900,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 10 / 46 Servizio: Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo Altri servizi generali Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 8 Titolo I SPESE CORRENTI Prestazioni di servizi CO 14.189,07 15.500,00 1.300,00 1.300,00 1.300,00 3.900,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 14.189,07 15.500,00 1.300,00 1.300,00 1.300,00 3.900,00 8 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 8 Imposte e tasse CO 0,00 22.000,00 22.000,00 15.000,00 15.000,00 52.000,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 22.000,00 22.000,00 15.000,00 15.000,00 52.000,00 8 Fondo di riserva CO 0,00 6.694,86 14.500,00 14.500,00 14.500,00 43.500,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 6.694,86 14.500,00 14.500,00 14.500,00 43.500,00 Totale titolo I CO 14.189,07 44.194,86 37.800,00 30.800,00 30.800,00 99.400,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 14.189,07 44.194,86 37.800,00 30.800,00 30.800,00 99.400,00 8 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni immobili SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 8 Trasfertimenti di capitale SV 30.000,00 10.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 11 / 46 Servizio: Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo Altri servizi generali Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 8 Partecipazioni azionarie SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo II SV 30.000,00 10.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 14.189,07 44.194,86 37.800,00 30.800,00 30.800,00 99.400,00 (A+B+C) SV 30.000,00 10.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 44.189,07 54.194,86 37.800,00 30.800,00 30.800,00 99.400,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 12 / 46 Servizio: Funzioni di polizia locale Polizia Municipale Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 Titolo I SPESE CORRENTI Personale CO 111.600,78 112.101,00 111.850,00 113.100,00 113.100,00 338.050,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 111.600,78 112.101,00 111.850,00 113.100,00 113.100,00 338.050,00 1 Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 4.626,06 3.500,00 4.500,00 4.000,00 4.000,00 12.500,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 4.626,06 3.500,00 4.500,00 4.000,00 4.000,00 12.500,00 1 Prestazioni di servizi CO 1.597,80 3.700,00 4.100,00 4.100,00 4.100,00 12.300,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 1.597,80 3.700,00 4.100,00 4.100,00 4.100,00 12.300,00 1 Utilizzo di beni di terzi CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1 Trasferimenti CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1 Imposte e tasse CO 8.500,00 7.500,00 7.500,00 7.600,00 7.600,00 22.700,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 8.500,00 7.500,00 7.500,00 7.600,00 7.600,00 22.700,00 Totale titolo I CO 126.324,64 126.801,00 127.950,00 128.800,00 128.800,00 385.550,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 126.324,64 126.801,00 127.950,00 128.800,00 128.800,00 385.550,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 13 / 46 Servizio: Funzioni di polizia locale Polizia Municipale Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni mobili, macchine ed SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 attrezzature tecnico-scientifiche Totale titolo II SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 126.324,64 126.801,00 127.950,00 128.800,00 128.800,00 385.550,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 126.324,64 126.801,00 127.950,00 128.800,00 128.800,00 385.550,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 14 / 46 Servizio: Funzioni di istruzione pubblica Scuola materna Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 Titolo I SPESE CORRENTI Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 4.150,00 4.250,00 4.250,00 4.250,00 4.250,00 12.750,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 4.150,00 4.250,00 4.250,00 4.250,00 4.250,00 12.750,00 1 Prestazioni di servizi CO 35.450,00 33.500,00 33.500,00 30.000,00 30.000,00 93.500,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 35.450,00 33.500,00 33.500,00 30.000,00 30.000,00 93.500,00 1 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1 Ammortamenti di esercizio CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 39.600,00 37.750,00 37.750,00 34.250,00 34.250,00 106.250,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 39.600,00 37.750,00 37.750,00 34.250,00 34.250,00 106.250,00 1 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni immobili SV 600.000,00 0,00 150.000,00 0,00 0,00 150.000,00 1 Acquisizione di beni mobili, macchine ed SV 53.000,00 10.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 attrezzature tecnico-scientifiche BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 15 / 46 Servizio: Funzioni di istruzione pubblica Scuola materna Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 Concessioni di crediti ed anticipazioni SV 0,00 10.000,00 7.000,00 5.000,00 5.000,00 17.000,00 Totale titolo II SV 653.000,00 20.000,00 157.000,00 5.000,00 5.000,00 167.000,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 39.600,00 37.750,00 37.750,00 34.250,00 34.250,00 106.250,00 (A+B+C) SV 653.000,00 20.000,00 157.000,00 5.000,00 5.000,00 167.000,00 T 692.600,00 57.750,00 194.750,00 39.250,00 39.250,00 273.250,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 16 / 46 Servizio: Funzioni di istruzione pubblica Istruzione elementare Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 2 Titolo I SPESE CORRENTI Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 4.150,00 4.250,00 4.250,00 4.250,00 4.250,00 12.750,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 4.150,00 4.250,00 4.250,00 4.250,00 4.250,00 12.750,00 2 Prestazioni di servizi CO 36.847,78 33.000,00 33.000,00 30.000,00 30.000,00 93.000,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 36.847,78 33.000,00 33.000,00 30.000,00 30.000,00 93.000,00 2 Trasferimenti CO 13.085,79 14.000,00 14.000,00 14.000,00 14.000,00 42.000,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 13.085,79 14.000,00 14.000,00 14.000,00 14.000,00 42.000,00 2 Ammortamenti di esercizio CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 54.083,57 51.250,00 51.250,00 48.250,00 48.250,00 147.750,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 54.083,57 51.250,00 51.250,00 48.250,00 48.250,00 147.750,00 2 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni immobili SV 7.500,00 75.000,00 120.000,00 160.000,00 0,00 280.000,00 Totale titolo II SV 7.500,00 75.000,00 120.000,00 160.000,00 0,00 280.000,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 54.083,57 51.250,00 51.250,00 48.250,00 48.250,00 147.750,00 (A+B+C) SV 7.500,00 75.000,00 120.000,00 160.000,00 0,00 280.000,00 T 61.583,57 126.250,00 171.250,00 208.250,00 48.250,00 427.750,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 17 / 46 Servizio: Funzioni di istruzione pubblica Istruzione media Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 3 Titolo I SPESE CORRENTI Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 6.165,60 6.250,00 6.250,00 6.250,00 6.250,00 18.750,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 6.165,60 6.250,00 6.250,00 6.250,00 6.250,00 18.750,00 3 Prestazioni di servizi CO 42.080,83 38.500,00 44.000,00 39.000,00 39.000,00 122.000,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 42.080,83 38.500,00 44.000,00 39.000,00 39.000,00 122.000,00 3 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi CO 18.637,87 130.822,00 127.592,00 121.322,00 114.769,00 363.683,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 18.637,87 130.822,00 127.592,00 121.322,00 114.769,00 363.683,00 3 Ammortamenti di esercizio CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 66.884,30 175.572,00 177.842,00 166.572,00 160.019,00 504.433,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 66.884,30 175.572,00 177.842,00 166.572,00 160.019,00 504.433,00 Totale Servizio CO 66.884,30 175.572,00 177.842,00 166.572,00 160.019,00 504.433,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 66.884,30 175.572,00 177.842,00 166.572,00 160.019,00 504.433,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 18 / 46 Servizio: Funzioni di istruzione pubblica Istruzione secondaria superiore Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 4 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni immobili SV 35.259,89 0,00 100.000,00 0,00 0,00 100.000,00 Totale titolo II SV 35.259,89 0,00 100.000,00 0,00 0,00 100.000,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 (A+B+C) SV 35.259,89 0,00 100.000,00 0,00 0,00 100.000,00 T 35.259,89 0,00 100.000,00 0,00 0,00 100.000,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 19 / 46 Servizio: Funzioni di istruzione pubblica Assistenza scolastica, trasporto, refezione ed altri servizi Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 5 Titolo I SPESE CORRENTI Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 5.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 9.000,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 5.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 9.000,00 5 Prestazioni di servizi CO 333.954,00 305.500,00 275.000,00 210.514,00 210.514,00 696.028,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 333.954,00 305.500,00 275.000,00 210.514,00 210.514,00 696.028,00 5 Trasferimenti CO 51.482,36 58.705,00 57.705,00 51.705,00 51.705,00 161.115,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 51.482,36 58.705,00 57.705,00 51.705,00 51.705,00 161.115,00 5 Imposte e tasse CO 9.195,00 3.350,00 3.350,00 3.350,00 3.350,00 10.050,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 9.195,00 3.350,00 3.350,00 3.350,00 3.350,00 10.050,00 Totale titolo I CO 399.631,36 370.555,00 339.055,00 268.569,00 268.569,00 876.193,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 399.631,36 370.555,00 339.055,00 268.569,00 268.569,00 876.193,00 5 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni mobili, macchine ed SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 attrezzature tecnico-scientifiche Totale titolo II SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 399.631,36 370.555,00 339.055,00 268.569,00 268.569,00 876.193,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 399.631,36 370.555,00 339.055,00 268.569,00 268.569,00 876.193,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 20 / 46 Servizio: Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali Bibblioteche, musei e pinacoteche Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 Titolo I SPESE CORRENTI Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 850,00 900,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 850,00 900,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 1 Prestazioni di servizi CO 29.244,00 28.400,00 26.400,00 26.500,00 26.500,00 79.400,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 29.244,00 28.400,00 26.400,00 26.500,00 26.500,00 79.400,00 Totale titolo I CO 30.094,00 29.300,00 26.900,00 27.000,00 27.000,00 80.900,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 30.094,00 29.300,00 26.900,00 27.000,00 27.000,00 80.900,00 1 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni immobili SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1 Acquisto di beni specifici per realizzazioni SV 2.860,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 in economia 1 Acquisizione di beni mobili, macchine ed SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 attrezzature tecnico-scientifiche BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 21 / 46 Servizio: Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali Bibblioteche, musei e pinacoteche Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 Trasfertimenti di capitale SV 14.500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo II SV 17.360,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 30.094,00 29.300,00 26.900,00 27.000,00 27.000,00 80.900,00 (A+B+C) SV 17.360,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 47.454,00 29.300,00 26.900,00 27.000,00 27.000,00 80.900,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 22 / 46 Servizio: Funzioni relative alla cultura ed ai beni culturali Teatri, attivita culturali e servizi diversi nel settore culturale Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 2 Titolo I SPESE CORRENTI Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 3.857,65 3.000,00 2.500,00 2.000,00 2.000,00 6.500,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 3.857,65 3.000,00 2.500,00 2.000,00 2.000,00 6.500,00 2 Prestazioni di servizi CO 45.900,00 26.000,00 8.000,00 8.000,00 8.000,00 24.000,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 45.900,00 26.000,00 8.000,00 8.000,00 8.000,00 24.000,00 2 Trasferimenti CO 0,00 4.500,00 25.700,00 20.700,00 20.700,00 67.100,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 4.500,00 25.700,00 20.700,00 20.700,00 67.100,00 Totale titolo I CO 49.757,65 33.500,00 36.200,00 30.700,00 30.700,00 97.600,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 49.757,65 33.500,00 36.200,00 30.700,00 30.700,00 97.600,00 Totale Servizio CO 49.757,65 33.500,00 36.200,00 30.700,00 30.700,00 97.600,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 49.757,65 33.500,00 36.200,00 30.700,00 30.700,00 97.600,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 23 / 46 Servizio: Funzioni nel settore pubblico e sportivo stadio comunale, palazzo dello sport ed altri impianti Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 2 Titolo I SPESE CORRENTI Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2 Prestazioni di servizi CO 0,00 4.000,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 3.000,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 4.000,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 3.000,00 2 Trasferimenti CO 49.400,00 37.700,00 20.000,00 10.000,00 10.000,00 40.000,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 49.400,00 37.700,00 20.000,00 10.000,00 10.000,00 40.000,00 2 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi CO 1.681,96 481,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 1.681,96 481,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2 Ammortamenti di esercizio CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 51.081,96 42.181,00 21.000,00 11.000,00 11.000,00 43.000,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 51.081,96 42.181,00 21.000,00 11.000,00 11.000,00 43.000,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 24 / 46 Servizio: Funzioni nel settore pubblico e sportivo stadio comunale, palazzo dello sport ed altri impianti Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 2 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni immobili SV 50.320,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo II SV 50.320,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 51.081,96 42.181,00 21.000,00 11.000,00 11.000,00 43.000,00 (A+B+C) SV 50.320,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 101.401,96 42.181,00 21.000,00 11.000,00 11.000,00 43.000,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 25 / 46 Servizio: Funzioni nel campo turistico Servizi turistici Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 Titolo I SPESE CORRENTI Prestazioni di servizi CO 4.965,00 1.600,00 4.200,00 1.700,00 1.700,00 7.600,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 4.965,00 1.600,00 4.200,00 1.700,00 1.700,00 7.600,00 Totale titolo I CO 4.965,00 1.600,00 4.200,00 1.700,00 1.700,00 7.600,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 4.965,00 1.600,00 4.200,00 1.700,00 1.700,00 7.600,00 Totale Servizio CO 4.965,00 1.600,00 4.200,00 1.700,00 1.700,00 7.600,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 4.965,00 1.600,00 4.200,00 1.700,00 1.700,00 7.600,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 26 / 46 Servizio: Funzioni nel campo della viabilita e dei trasporti Viabilita, circolazione stradale e servizi connessi Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 Titolo I SPESE CORRENTI Personale CO 0,00 105.900,00 100.650,00 100.670,00 100.970,00 302.290,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 105.900,00 100.650,00 100.670,00 100.970,00 302.290,00 1 Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 11.599,00 13.100,00 20.800,00 12.800,00 12.800,00 46.400,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 11.599,00 13.100,00 20.800,00 12.800,00 12.800,00 46.400,00 1 Prestazioni di servizi CO 15.996,58 20.000,00 19.500,00 18.500,00 18.500,00 56.500,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 15.996,58 20.000,00 19.500,00 18.500,00 18.500,00 56.500,00 1 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi CO 51.448,50 22.910,00 30.147,00 25.720,00 21.145,00 77.012,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 51.448,50 22.910,00 30.147,00 25.720,00 21.145,00 77.012,00 1 Imposte e tasse CO 0,00 6.850,00 6.600,00 6.600,00 6.600,00 19.800,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 6.850,00 6.600,00 6.600,00 6.600,00 19.800,00 1 Ammortamenti di esercizio CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 79.044,08 168.760,00 177.697,00 164.290,00 160.015,00 502.002,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 79.044,08 168.760,00 177.697,00 164.290,00 160.015,00 502.002,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 27 / 46 Servizio: Funzioni nel campo della viabilita e dei trasporti Viabilita, circolazione stradale e servizi connessi Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni immobili SV 608.500,00 890.000,00 760.000,00 1.110.000,00 800.000,00 2.670.000,00 Totale titolo II SV 608.500,00 890.000,00 760.000,00 1.110.000,00 800.000,00 2.670.000,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 79.044,08 168.760,00 177.697,00 164.290,00 160.015,00 502.002,00 (A+B+C) SV 608.500,00 890.000,00 760.000,00 1.110.000,00 800.000,00 2.670.000,00 T 687.544,08 1.058.760,00 937.697,00 1.274.290,00 960.015,00 3.172.002,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 28 / 46 Servizio: Funzioni nel campo della viabilita e dei trasporti Illuminazione pubblica e servizi connessi Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 2 Titolo I SPESE CORRENTI Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2 Prestazioni di servizi CO 102.118,73 116.000,00 92.481,00 80.000,00 81.741,00 254.222,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 102.118,73 116.000,00 92.481,00 80.000,00 81.741,00 254.222,00 2 Trasferimenti CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 102.118,73 116.000,00 92.481,00 80.000,00 81.741,00 254.222,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 102.118,73 116.000,00 92.481,00 80.000,00 81.741,00 254.222,00 2 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni immobili SV 48.663,64 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo II SV 48.663,64 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 102.118,73 116.000,00 92.481,00 80.000,00 81.741,00 254.222,00 (A+B+C) SV 48.663,64 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 150.782,37 116.000,00 92.481,00 80.000,00 81.741,00 254.222,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 29 / 46 Servizio: Funzioni nel campo della viabilita e dei trasporti Trasporti pubblici locali e servizi connessi Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 3 Titolo I SPESE CORRENTI Prestazioni di servizi CO 24.644,80 25.500,00 25.500,00 25.500,00 25.500,00 76.500,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 24.644,80 25.500,00 25.500,00 25.500,00 25.500,00 76.500,00 Totale titolo I CO 24.644,80 25.500,00 25.500,00 25.500,00 25.500,00 76.500,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 24.644,80 25.500,00 25.500,00 25.500,00 25.500,00 76.500,00 Totale Servizio CO 24.644,80 25.500,00 25.500,00 25.500,00 25.500,00 76.500,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 24.644,80 25.500,00 25.500,00 25.500,00 25.500,00 76.500,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 30 / 46 Servizio: Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente Urbanistica e gestione del territorio Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 Titolo I SPESE CORRENTI Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 1.832,70 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 7.500,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 1.832,70 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 7.500,00 1 Prestazioni di servizi CO 30.648,57 31.150,00 26.950,00 24.500,00 24.500,00 75.950,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 30.648,57 31.150,00 26.950,00 24.500,00 24.500,00 75.950,00 1 Trasferimenti CO 650,66 1.700,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 650,66 1.700,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1 Ammortamenti di esercizio CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 33.131,93 35.350,00 29.450,00 27.000,00 27.000,00 83.450,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 33.131,93 35.350,00 29.450,00 27.000,00 27.000,00 83.450,00 1 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni immobili SV 151.583,51 240.000,00 230.000,00 220.000,00 120.000,00 570.000,00 1 Incarichi professionali esterni SV 0,00 30.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 31 / 46 Servizio: Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente Urbanistica e gestione del territorio Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 Trasfertimenti di capitale SV 0,00 0,00 206.000,00 0,00 0,00 206.000,00 Totale titolo II SV 151.583,51 270.000,00 436.000,00 220.000,00 120.000,00 776.000,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 33.131,93 35.350,00 29.450,00 27.000,00 27.000,00 83.450,00 (A+B+C) SV 151.583,51 270.000,00 436.000,00 220.000,00 120.000,00 776.000,00 T 184.715,44 305.350,00 465.450,00 247.000,00 147.000,00 859.450,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 32 / 46 Servizio: Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente Edilizia residenziale pubblica locale e piani di edilizia economico-popolare Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 2 Titolo I SPESE CORRENTI Trasferimenti CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale Servizio CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 33 / 46 Servizio: Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente Servizio idrico integrato Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 4 Titolo I SPESE CORRENTI Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 5.000,00 5.000,00 5.000,00 0,00 0,00 5.000,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 5.000,00 5.000,00 5.000,00 0,00 0,00 5.000,00 4 Trasferimenti CO 6.846,61 6.950,00 6.950,00 6.970,00 6.970,00 20.890,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 6.846,61 6.950,00 6.950,00 6.970,00 6.970,00 20.890,00 4 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi CO 9.368,56 7.380,00 6.280,00 5.111,00 3.865,00 15.256,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 9.368,56 7.380,00 6.280,00 5.111,00 3.865,00 15.256,00 4 Ammortamenti di esercizio CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 21.215,17 19.330,00 18.230,00 12.081,00 10.835,00 41.146,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 21.215,17 19.330,00 18.230,00 12.081,00 10.835,00 41.146,00 4 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni immobili SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4 Trasfertimenti di capitale SV 35.226,00 23.601,50 28.747,00 28.747,00 28.747,00 86.241,00 4 Partecipazioni azionarie SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 34 / 46 Servizio: Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente Servizio idrico integrato Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 4 Conferimenti di capitale SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo II SV 35.226,00 23.601,50 28.747,00 28.747,00 28.747,00 86.241,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 21.215,17 19.330,00 18.230,00 12.081,00 10.835,00 41.146,00 (A+B+C) SV 35.226,00 23.601,50 28.747,00 28.747,00 28.747,00 86.241,00 T 56.441,17 42.931,50 46.977,00 40.828,00 39.582,00 127.387,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 35 / 46 Servizio: Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente Servizio smaltimento rifiuti Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 5 Titolo I SPESE CORRENTI Prestazioni di servizi CO 1.710,00 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 1.710,00 500,00 500,00 500,00 500,00 1.500,00 5 Trasferimenti CO 0,00 5.330,00 2.900,00 2.614,00 2.614,00 8.128,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 5.330,00 2.900,00 2.614,00 2.614,00 8.128,00 5 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi CO 33.579,94 25.223,00 20.626,00 15.725,00 10.500,00 46.851,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 33.579,94 25.223,00 20.626,00 15.725,00 10.500,00 46.851,00 Totale titolo I CO 35.289,94 31.053,00 24.026,00 18.839,00 13.614,00 56.479,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 35.289,94 31.053,00 24.026,00 18.839,00 13.614,00 56.479,00 Totale Servizio CO 35.289,94 31.053,00 24.026,00 18.839,00 13.614,00 56.479,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 35.289,94 31.053,00 24.026,00 18.839,00 13.614,00 56.479,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 36 / 46 Servizio: Funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell'ambiente Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde, altri servizi relativi al territorio ed all'ambiente Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 6 Titolo I SPESE CORRENTI Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 3.900,00 3.500,00 3.800,00 3.500,00 3.500,00 10.800,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 3.900,00 3.500,00 3.800,00 3.500,00 3.500,00 10.800,00 6 Prestazioni di servizi CO 60.382,00 68.500,00 68.500,00 50.500,00 50.500,00 169.500,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 60.382,00 68.500,00 68.500,00 50.500,00 50.500,00 169.500,00 6 Trasferimenti CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 64.282,00 72.000,00 72.300,00 54.000,00 54.000,00 180.300,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 64.282,00 72.000,00 72.300,00 54.000,00 54.000,00 180.300,00 6 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni immobili SV 45.000,00 50.000,00 50.000,00 50.000,00 50.000,00 150.000,00 Totale titolo II SV 45.000,00 50.000,00 50.000,00 50.000,00 50.000,00 150.000,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 64.282,00 72.000,00 72.300,00 54.000,00 54.000,00 180.300,00 (A+B+C) SV 45.000,00 50.000,00 50.000,00 50.000,00 50.000,00 150.000,00 T 109.282,00 122.000,00 122.300,00 104.000,00 104.000,00 330.300,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 37 / 46 Servizio: Funzioni nel settore sociale Asili nido, servizi per l'infanzia e per i minori Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 Titolo I SPESE CORRENTI Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 0,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 6.000,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 6.000,00 1 Prestazioni di servizi CO 31.000,00 169.628,00 161.340,00 109.340,00 109.340,00 380.020,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 31.000,00 169.628,00 161.340,00 109.340,00 109.340,00 380.020,00 1 Trasferimenti CO 0,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 15.000,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 15.000,00 Totale titolo I CO 31.000,00 176.628,00 168.340,00 116.340,00 116.340,00 401.020,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 31.000,00 176.628,00 168.340,00 116.340,00 116.340,00 401.020,00 Totale Servizio CO 31.000,00 176.628,00 168.340,00 116.340,00 116.340,00 401.020,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 31.000,00 176.628,00 168.340,00 116.340,00 116.340,00 401.020,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 38 / 46 Servizio: Funzioni nel settore sociale Servizi di prevenzione e riabilitazione Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 2 Titolo I SPESE CORRENTI Prestazioni di servizi CO 16.000,00 19.000,00 19.000,00 19.000,00 19.000,00 57.000,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 16.000,00 19.000,00 19.000,00 19.000,00 19.000,00 57.000,00 Totale titolo I CO 16.000,00 19.000,00 19.000,00 19.000,00 19.000,00 57.000,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 16.000,00 19.000,00 19.000,00 19.000,00 19.000,00 57.000,00 Totale Servizio CO 16.000,00 19.000,00 19.000,00 19.000,00 19.000,00 57.000,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 16.000,00 19.000,00 19.000,00 19.000,00 19.000,00 57.000,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 39 / 46 Servizio: Funzioni nel settore sociale Assistenza, beneficenza pubblica e servizi diversi alla persona Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 4 Titolo I SPESE CORRENTI Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 3.380,87 1.500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 4.500,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 3.380,87 1.500,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 4.500,00 4 Prestazioni di servizi CO 72.945,81 88.758,00 88.758,00 78.258,00 78.258,00 245.274,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 72.945,81 88.758,00 88.758,00 78.258,00 78.258,00 245.274,00 4 Trasferimenti CO 251.424,25 263.171,00 256.427,00 236.427,00 236.427,00 729.281,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 251.424,25 263.171,00 256.427,00 236.427,00 236.427,00 729.281,00 Totale titolo I CO 327.750,93 353.429,00 346.685,00 316.185,00 316.185,00 979.055,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 327.750,93 353.429,00 346.685,00 316.185,00 316.185,00 979.055,00 4 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Trasfertimenti di capitale SV 6.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo II SV 6.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 327.750,93 353.429,00 346.685,00 316.185,00 316.185,00 979.055,00 (A+B+C) SV 6.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 333.750,93 353.429,00 346.685,00 316.185,00 316.185,00 979.055,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 40 / 46 Servizio: Funzioni nel settore sociale Servizio necroscopico e cimiteriale Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 5 Titolo I SPESE CORRENTI Acquisto di beni di consumo e/o di materie CO 0,00 0,00 600,00 0,00 0,00 600,00 prime SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 600,00 0,00 0,00 600,00 5 Prestazioni di servizi CO 15.950,00 14.000,00 31.000,00 36.278,00 25.018,00 92.296,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 15.950,00 14.000,00 31.000,00 36.278,00 25.018,00 92.296,00 5 Interessi passivi ed oneri finanziari diversi CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 5 Ammortamenti di esercizio CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 15.950,00 14.000,00 31.600,00 36.278,00 25.018,00 92.896,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 15.950,00 14.000,00 31.600,00 36.278,00 25.018,00 92.896,00 5 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni immobili SV 0,00 0,00 0,00 200.000,00 200.000,00 400.000,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 41 / 46 Servizio: Funzioni nel settore sociale Servizio necroscopico e cimiteriale Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 5 Acquisizione di beni mobili, macchine ed SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 attrezzature tecnico-scientifiche Totale titolo II SV 0,00 0,00 0,00 200.000,00 200.000,00 400.000,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 15.950,00 14.000,00 31.600,00 36.278,00 25.018,00 92.896,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 200.000,00 200.000,00 400.000,00 T 15.950,00 14.000,00 31.600,00 236.278,00 225.018,00 492.896,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 42 / 46 Servizio: Funzioni nel campo dello sviluppo economico Servizi relativi al commercio Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 5 Titolo I SPESE CORRENTI Trasferimenti CO 2.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 2.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 2.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 2.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale Servizio CO 2.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 2.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 43 / 46 Servizio: Funzioni nel campo dello sviluppo economico Servizi relativi all'artigianato Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 6 Titolo I SPESE CORRENTI Prestazioni di servizi CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 6 Trasferimenti CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo I CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale Servizio CO 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 44 / 46 Servizio: Funzioni nel campo dello sviluppo economico Servizi relativi all'agricoltura Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 7 Titolo I SPESE CORRENTI Trasferimenti CO 5.119,70 4.800,00 4.800,00 4.800,00 4.800,00 14.400,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 5.119,70 4.800,00 4.800,00 4.800,00 4.800,00 14.400,00 Totale titolo I CO 5.119,70 4.800,00 4.800,00 4.800,00 4.800,00 14.400,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 5.119,70 4.800,00 4.800,00 4.800,00 4.800,00 14.400,00 Totale Servizio CO 5.119,70 4.800,00 4.800,00 4.800,00 4.800,00 14.400,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 5.119,70 4.800,00 4.800,00 4.800,00 4.800,00 14.400,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 45 / 46 Servizio: Funzioni relative a servizi produttivi Farmacie Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 5 Titolo I SPESE CORRENTI Trasferimenti CO 83,00 42,00 42,00 42,00 42,00 126,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 83,00 42,00 42,00 42,00 42,00 126,00 Totale titolo I CO 83,00 42,00 42,00 42,00 42,00 126,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 83,00 42,00 42,00 42,00 42,00 126,00 Totale Servizio CO 83,00 42,00 42,00 42,00 42,00 126,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 83,00 42,00 42,00 42,00 42,00 126,00 BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Pag. 46 / 46 Servizio: Funzioni relative a servizi produttivi Altri servizi produttivi Impegni Previsioni PREVISIONI DEL BILANCIO PLURIENNALE 2011 - 2013 Interventi ultimo esercizio definitive esercizio Annotazioni chiuso in corso 2011 2012 2013 TOTALE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 6 Titolo I SPESE CORRENTI Prestazioni di servizi CO 4.342,00 38.300,00 31.000,00 30.000,00 30.000,00 91.000,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 4.342,00 38.300,00 31.000,00 30.000,00 30.000,00 91.000,00 6 Trasferimenti CO 34.653,07 1.200,00 1.200,00 1.200,00 1.200,00 3.600,00 SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 34.653,07 1.200,00 1.200,00 1.200,00 1.200,00 3.600,00 Totale titolo I CO 38.995,07 39.500,00 32.200,00 31.200,00 31.200,00 94.600,00 SPESE CORRENTI (A) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 38.995,07 39.500,00 32.200,00 31.200,00 31.200,00 94.600,00 6 Titolo II SPESE IN CONTO CAPITALE Acquisizione di beni immobili SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Totale titolo II SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 SPESE IN CONTO CAPITALE (B) Totale Servizio CO 38.995,07 39.500,00 32.200,00 31.200,00 31.200,00 94.600,00 (A+B+C) SV 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 T 38.995,07 39.500,00 32.200,00 31.200,00 31.200,00 94.600,00 PROGRAMMATICA RELAZIONE 2011 PREVISIONALE •i•!:• - 2013 PER IL PERIODO E DELL’ECONOMIA CARATTERISTICHE POPOLAZIONE, DELL’ENTE. SEZIONE INSEDIATA DEL GENERALI i TERRITORIO, E DEI DELLA SERVIZI : 1.1.17 1.1.16 1.1.15 1.1.14 1.1.11 1.1.6 1.1.4 1.1.13 1.1.10 1.1.8 1.1.3 1.1.1 1.1.12 1.1.7 1.1.2 1.1.5 1.1.9 — — — — — — — — — — — — — — — — (31.12.009Hart. (penultimo (penultimo Popolazione Popolazione Popolazione Deceduti Nati Popolazione Emigrati Immigrati In Livello Popolazione Tasso Tasso In In In In vigente età forza età età età nell’ di prescolare scuola senile adulta di di cui di nell’anno anno nell’anno lavoro mortalità natalità nell’anno anno anno istruzione residente all’i. legale ai (oltre massima (30/65 obbligo 3 di comunità/convivenze nuclei saldo saldo precedente) precedente) la 1.12.2009 (0/6 ultimo I 1.2009 occupazione cui: al 10 ultimo 65 anni) anni) censimento della D. alla (7/14 naturale migratorio anni) insediabile familiari quinquennio: L.vo77/95) fine quinquennio: popolazione anni) 1.1 femmine maschi deL ( - 15/29 come POPOLAZIONE penultimo armi) residente: da strumento anno — BUONO precedente n° n° n° n° urbanistico 73 60 397 218 entro abitanti Anno Anno 2009 2008 2007 2006 2009 2007 2006 2008 il n° n° n° n° n° n° n° 00 n° n° n° o 3 n° o° n° n° n° 5920 6970 3551 7162 2820 3611 7500 2012 7162 179 3882 1231 1020 I 512 517 3 Tasso Tasso 2 0.84 0,85 0.71 0,73 1,10 1.02 1.10 1.11 (segue) evidenziare 1.1.18 1.2.1 1.2.2 * * 1.2.3 * P.E.E.P. (arI. PIANO Esistenza 1.2.4 P.I.P. Se * Piano Piano Piano Laghi Programma Artigianali Industriali Commerciali Statali Altri Vicinali popolare SI — - 12.cornma7. INSEDIAMENTO - - — strumenti indicare edilizia regolatore regolatore Superficie RISORSE STRADE PIANI Condizione i’ Km della Km la di economica condizione fabbricazione (specificare) 29 larea E adottato coerenza approvato PRODUTTIVI STRUMENTI in IDRICHE D. socio-economica Kmq. della L.vo e delle socio-economica superficie 77/95) 25 previsioni si si si si si si segue sì URBANISTICI Q fl Q Q O Q x Provinciali Autostrade fondiaria 1.2 delle no 1.1 no no no no no no annuali - * AREA delle C TERRITORIO famiglie: x x Fiumi x x x x - POPOLAZIONE (in Km Km Se Delibera famiglie. e mq.) INTERESSATA SI e VIGENTI pluriennali 30.000 5 Torrenti data non si ed x sono C.C. estremi n° con disponibili n. 7 49 del gli deI provvedimento Comunali strumenti 22.12.2003 nofl dati AREA aggiornati urbanistici Km di DISPONIBILE appnìvazione 33 utili vigenti per 3 I ¶ i ;c LD attività NOTA: Q. 1.3.1.2 Dl D3 Bl B3 Q.F. C C A B F F ; ! F I QUALIFICA Coll.Tecnico{ QUALIFICA Funzioanrio! Funzionario Istr. promiscua 1.3.1.5 - Istr.Vigil. PROF.LE per PROF.LE Operaio Totale ORGANICA di fuori 1.3.1.3 PREVISTI ruolo le tecnico PIANTA - aree molo personale AREA 14 5 7 1 - deve AREA non __ n° n 3 PREV PREV IN N°. essere DI inserite Il .. 22 3 3 5 2 1 o I al TECNICA VIGILANZA 3 1-12-2010 ______ scelta IN non SERVIZIO SERVIZiO NUNIFRO SERVIZIO Farea N° N° devono 12 1.3.1- 6 3 1 = 3 4 3 1 1 IN IN dell’anno 1.3 di essere attività - PERSONALE 1.3.1.1 SERVIZI 1 jC a Q- 1.3.1.6-AREA precedente 1.3.1.4-AREA Dl B3 fornite C A Q.F. prevalente. F F llstr.Amm.vo i CoH.Amm.vo QUALIFICAi QUALIFICA Funzionario È PROF.LE PROF.LE notizie CoIIab. ORGANICA PREVISTI Fesereizio 3 I LANTA DEMOGRAFICA/STATISTICA ECONOMICO. sui dati j PREV in nv p N°. del .o. 3 corso 1 o 3 3 2 personale. i I IN SERVIZIO FINANZIARIA SERVIZIO NUMERO SER’vIZIO N° N° In -‘ 1 2 2 2 IN IN caso di - b 1.3.2 - STRUTTURE ESERCIZIO PROGRAMMAZIONE TIPOLOGIA IN CORSO PLURIENNALE Anno Anno Anno Anno 1.3.2.1 — Asili nido o° i posti nY 56 posti n.° 56 posti o.’ 56 posti n.° 56 1.3.2.2 — Scuole materne n°2 posti n°180 j posti posti posti 1.3.2.3 — Scuole elementari w 2 posti n.”330 n.°350 n.°360 n.°371 — medie i? i posti n.° 203 1.3.2.4 Scuole fli0 n.°220 .. t 1S 1.3.2.5 — Strutture residenziali per - - - posti n. posti n. posti n.° posti n. anziani — 1.3.2.6 — Farmacie Comunali n.° n.° n.° n.° 1.3.2.7 — Rete fognaria in Km. — bianca - nera 3,7 Km. . mista 23,2 Km. 24 Km. 24,2 Km, 24,4 Km. 1.3.2.8 — Esistenza depuratore si x nofl si x no0 si x noQ si x noQ 1.2.3.9 — Rete acquedotto in Krn. Km. 37.7 Km. 38 Km. 38.2 Km. 38.4 1.3.2.10 — Attuazione servizio idrico - six no0 six noQ six noflsix noQ integrato — n.° !‘1.3.2.11 Aree verdi, parchi, giardini n.’ n.’ o.° :______hq. 100 hq. 105 hq. 110 1hq. 115 1.3.2.12— Punti luce illuminazione pubblica n.D1330 n.°1350 n.°1400 n.°1450 1.2.3.13 — Rete gas in Km. 25.2 25,5 26 26 1.3.2.14 — Raccolta rifiuti in quintali civile 3720 3720 3720 3720 — industriale - racc. diff,ta si xnoO si xnoO si xnoO si xnoQ 1.3.2.15 — Esistenza discarica si O nox si O nox si o nox si O no x 1.3.2.16 — Mezzi operativi n.° 7 n.° 7 n.° 7 n.° 7 1.3.2.17 — Veicoli n.° 3 n.° 3 n.’ 3 n.° 3 1.3.2.18 — Centro elaborazione dati no O si xnoO si \flO O si xno0 1.3.2.19 — Personal computer n.’ 30 n.’ 30 n.° 30 n.’ 30 Consorzio approvvigionamento.distribuzione, 24/12/2006. Consorzio AUTORITA’ Consorzio CAPITALI 1.3.3.4 1.3.3.3 1.3.3.2 1.3.3.1.1 1.3.3.5 1.3.3.1 - Coordinamento il smaltimento Programmazione Consorzio I Consorzio i Guidi, — delle Montespertoli, — Enti — subentrato per Empolese). . in CONCESSIONI Comuni Comuni CONSORZI SOCIETA’ — ISTITUZIONI_I AZIENDE Comune data la Denominazione Associati Energia Autorità attività ERCIZIO Società gestione Dl Certaldo, 30.10.2008. che AMBITO che per per in Ato di delle sanitarie partecipano partecipano tutti la DI in Veneto l’esercizio della associata Vinci, Capraia Ambito 6 Fucecchio, gestione, Società (provincia acque delle e ° n n’ i? Anno n° i Consorzio/i ATO comrollo rapporti salute ai Azienda territoriali, 1.3.3 4 4 i i CORSO e sensi reflue delle n. della attività nel TOSCANA nel associato raccolta, Limite 2 erogazione, — Gambassi di “Basso consorzio consorzio ORGANISMI attività ai Salute: della USL del Firenze) preesistenti specialistiche ha IN smaltimento servizio dei delle 11. legge socio-assistenziali aderito Comune Terme, n° 10 CENTRO n n° n° Anno Valdarno” vendita sono sono O ed 4 funzioni 3 consorziati I i 61/07. Ato PROGRAMMAZIONE idrico in in ATO al Montaione, GESTIONALI di di e totale totale 10 rifiuti Consorzio Capraia ripartizione base, è ( di (ha 5 provincia integrato stato indirizzo (provincia n. n. e assorbito socio-sanitarie t fn° bonifica 57 73 a° Anno n n° ti° e Montelupo ° costituito per Limite, 4 3 i con 1 di di — - ogni Prato) programmazione distribuzione organizzazione dei di delibera A. Castelfiorentino, Pistoia siti ATO PLURIENNALE Fiorentino, fonte T.O.5 e inquinanti socio-assistenziali G.M. di Toscana n° n° no Anno n 11° e rifiuti) energia. Comprensorio 4 3 1 i dell’acqua n. e acquisto. 126 governo Cerreto Centro, del e e 7 8 1.3.3.2.1 — Denominazione Azienda Azienda Unità Sanitaria Locale FI.11 di Empoli L’Unità Sanitaria Locale di Empoli è costituita in Azienda con personalità giuridica pubblica ed autonomia imprenditoriale ai sensi e per gli effetti dell’articolo 3, comma I-bis del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n.502 e successive modificazioni. L’azienda ha sede legale nei Comune di Empoli. lazienda è articolata nelle seguenti Zone Socio-Sanitarie: aj Zona Empolese-Valdelsa. comprendente i Comuni di: Capraia e Limite, Castelfiorentino.Cerreto Guidi. Certaldo. Empoli. Gambassi Terme. Montaione. Montelupo Fiorentino.Montespertolì. Vinci: b) Zona Valdarno Inferiore, comprendente i Comuni di: Castelfranco di Sotto, Fucecchio.Montopoli in Vai «Arno, San Miniato, Santa Croce sull’Arno. 1.3.3.3.1 — Denominazione Istituzione/i Nessuna 1.3.3.4.1 — Denominazione S.p.A. Publicasa S.p.A Gestione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica dei Comuni dell Einpolese—Valdelsa Enti Associati in Publicasa S.p.A.: Comuni di Capraia e Limite. Empoli. Castelfiorentino. Cerreto Guidi. Certaido. Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo f.no.Montespertoii Vinci Agenzia per lo Sviluppo Empolese-Valdelsa S.p.A Formazione proJèssionale e attività dì sostegno alla struttura produttiva dell’Area Empolese Valdelsa Enti Associati in Agenzia per lo Sviluppo S.p.A.: Comuni di Capraia e Limite. Empoli. Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo f.no. Montespertoli Vinci, e privati :CCIAA Firenze - CGIL. CISL .UIL, UGL Associazione industriali. Confesercenti, Confcooperative, Lega delle Cooperative. API Toscana. Confcommercio. Unione Agricoltori. Coldiretti. Confagricoltori. Confartigianato. Publiservizi S.p.A. Holding dei comuni per il controllo delle partecipazioni in società clic gestiscono i servizi pubblici Le società partecipate e/o controllate direttamente da Publiservizi Spa e quindi indirettamente dai Comuni soci sono le seguenti: o Publiambiente Spa o Acque Spa o Publicom Spa o Publicogen SrI o STEP S.p.a o B.S. Billing Solutions Sri o Toscana Energia Spa o Publimacelli Sri in liquidazione o Tirreno Acque Soc. Cons. a r.l. o Ti Forma Seri In sintesi si riporta l’attività svolta dalle singole partecipate. Publiambiente .Spa: - GESTIONE DEI SERVIZI DI IGIENE URBANA ispezzamento. raccolta. smaltimento.cci - GESTIONE DEL VERDE PUBBLICO E PRIVATO. - GESTIONE SERVIZI CIMITERIALI. Acque Spa: Gestione del servizio idrico integrato nell’ATO 2 Basso Valdarno Publicom Spa: Gestione reti di telecomunicazione e servizi di telefonia Publicogen SrI: Gestione impianti di cogenerazione — IN LIQUIDAZIONE STEP Spa: progettazione, sviluppo e realizzazione di impiantistica per la produzione di energia da fonti rinnovabili. in particolare da fonte idrica. Vendita dell’energia prodotta dagli impianti realizzati B.S. Billing Solutions Sri: Prestazione di servizi concernenti la progettazione ed erogazione di servizi di fatturazione e customer service necessari o utili per l’emissione di note, bollette o altri documenti per l’addebito di tariffe relative a servizi di pubblica utilità Toscana Energia Spa: La società, direttamente ovvero a mezzo di partecipazioni in altre società o Enti oppure mediante rapporti contrattuali con terzi o con i soci, ha per oggetto [‘attività di distribuzione del gas di qualsiasi specie in tutte le sue applicazioni. di energia elettrica, calore ed ogni altro tipo di energia, con destinazione ad usi civili, commerciali. industriali, artigianali ed agricoli. Publimacelli Sri in liquidazione: Società attualmente inattiva in attesa della conclusione della procedura di liquidazione. Tirreno Acque Soe, Cons. a ri.: Attività a supporto dei consorziati e fra queste approvvigionamento di energia elettrica Ti Forma Seri: Corsi di formazione professionale. AGESCOM 5.Ri... : Installazione e gestione di rete di telecomunicazioni allo scopo di prestare servizio di telefonia vocale e di trasmissione dati in ambito nazionale ed internazionale PUBLIACOUA S.P.A : Gestione del servizio idrico nell’A.T.O 3 Medio Valdarno ICT SOLUTION S.R.L. Prestazione di servizi informatici e forniture di soluzioni hardware e software Enti Associati in Puhlìservizi S.p.A.:Comuni di Caprala e Limite; Castelfiorentino; Cerreto Guidi; Certaldo; Fucecchio; Gambassi Terme; Lamporecchio; Larciano; Lastra a Signa; Massa e Cozzile: Monsummano T; Montaione; Montelupo F.no; Montespertoli; Palaia;Poggibonsi; Ponte Buggianese; Uzzano. Vinci; Colle VaI d’EIsa, Casole d’EIsa; Barberino M.llo; Borgo 5. Lorenzo; San Piero a Sieve, Scarperia; Vaglia; Vicchio; Pistoia; Quarrata; San Gimignano; Marliana: Serravalle P.se ; Agliana; Montale e privati. lo Banca Popolare Etica: Società Cooperativa per Azioni Istituto di credito che pratica finanza etica 1.3.3.5.1 — Servizi gestiti in concessione Servizio Affissioni e Pubblicità affidato alla Gestione Servizi Pubblici S.r.L. 1.3.3.7.1 — Altro Circondano Empolese Valdelsa Comuni di: Capraia e Limite, Empoli. Cerreto Guidi. Vinci. Montelupo F.no. Fucecchio. Castelfiorentino, Certaldo. Montaìone. Gambassi terme. Monie.sperioli. Fondazione Dopo di Noi costituita nel 2005 - finalità di tutela e di solidarietà sociale, a beneficio di persone svantaggiate con priorità per quelle disabili, anche in ragione delle loro condizioni fisiche. psichiche, economiche, sociali o familiari. Comuni di Capraia e Limite. Castelfranco, Castelfiorentino, Cerreto Guidi. Certaldo. Fucecchio. Gambassi Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino. Montespertoli. Montopoli Valdarno, Santa Croce, San Miniato, Vinci, della AUSL li di Empoli, dell’Associazione Italiana Assistenza Spastici sez. Empoli, dell’Associazione Genitori Ragazzi Disabili di Certaldo. delFAssociazione Senza Barriere di Castelfiorentino. dell’Associazione Assistenza Subnormali Cerhaiola. delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli, della Misericordia di Empoli, della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano. PROTOCOLLI D’INTESA: Protocollo d’intesa per la realizzazione della pista ciclabile dell’Arno Siglato il 3 febbraio 2005 tra Regione Toscana. Autorità di bacino dell’Arno, Province di Arezzo, Firenze, Prato, Pisa, Comuni di Stia. Pratovecchio. Castel San Niccolò, Poppì, Ortignano-Raggiolo, Bibbiena, Chiusi della Verna. Castel Focognano. Subbiano, Capolona, Arezzo. Civitella in Vai di Chiana, Laterina, Pergine Valdarno, Montevarchi, Terranova Bracciolini, San Giovanni Valdarno, Figline Valdarno. Reggello. Incisa Vald’Arno, Riganno sull’Arno, Pelago, Pontassieve, Fiesole, Bagno a Ripoli, Firenze. Campi Bisenzio, Scandicci, Signa, Capraia e Limite, Montelupo Fiorentino, Empoli, Vinci. Cerreto Guidi, Fucechio, Carmignno, San Miniato, Santa Croce sull’Amo, Castel di Sotto. Montopoli Valdarno, Santa Maria a Monte, Pontedera, Calcinaia, Vicopisano, Cascina, San Giuliano Terme, Pisa, Comunità Montane del Casentino, Mugeilo, Montagna Fiorentina, Consorzi di Bonifica dell’Area Fiorentina, delle Colline del Chianti, dell’Ombrone — Bisenzio, del Padule di Fucecchio, del Bientina, dell’Ufficio Fiumi e Fossi, della VaI d’Era, Enti Parco delle Foreste Casentinesi, di Migliarino San Rossore; da CGIL Valdelsa. PROTOCOLLO LAVORO PROTOCOLLO Patto Commercio 11/98 Prefettura Firenze. Valdelsa 106, - data Centro CGIL Altri Unicoop per CISL Azienda tra E lo di soggetti Empolese - DELLE i Progetto sviluppo sottoscrizione:2 di — Storico sottoscritto Comuni UIL Firenze Protocollo Firenze, D’INTESA DINTESA Sanitaria e partecipanti: FILLEA del “Città PRESTAZIONI locale Viadelsa di — Circondano Camera I’ Capraia Direzione d’intesa Il USL delle - I — aprile per / CGIL. PER tra 12/2007 — Comuni del due e Lavoratori li. la Regione Limite, per 2007. Lavoro realizzazione Provinciale Empolese LA FILCA rive” i NEGLI la Comuni de) QUALITÀ, regolamentazione firmato Montelupo Toscana. del Grande Circondano - CISL. Viadelsa Circondano APPALTI del del del il Distribuzione/Consiglio Circondano Provincia 18 FENEAL Lavoro collegamento Fiorentino, REGOLARITÀ maggio — Empolese Confcommercio PUBBLICI Empolese delle di di - 2007. UIL Firenze, Firenze Empolese Vinci. aperture Valdelsa stradale Valdelsa siglato Empoli E e Circondano — Circondano — SICUREZZA Delegati domenicali Confesercenti Valdelsa, tra Associazione il — e la FTLCAMS 18 la SS67 ottobre Provincia Unicoop le Empolese Empolese D. OO.SS. e — Lgs la per DEL 2007 I SP il di il 12 SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE 13 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO 2.1.1 — Quadro Riassuntivo TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio Esercizio % scostamento Esercizio Anno 2008 Anno 2009 Previsione dcl 1° Anno 20 Anno della coI. 4 ENTRATE COi’SO (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) 1 2 3 4 5 6 7 Tributarie 1.416.405,72 1.416.405,72 1.459,064,00 1.560.71 t,0() 1.585.340,00 1.585.590(X) 6.97 • Contributi e trasferimenti correnti 1.271.608.84 1.271.60884 1.598.071,00 1.219.698,00 1.130.248,00 1.131.748,00 -23.68 • Exuatributarie 486.788,55 486.788,55 624.790,(X) 473.946,00 479.113.00 473.213,00 -24,14 TOTALE ENTRATE CORRENTI 3.174.803,1 I 3.174.803,1 I :681.925,00 3.254.355,00 .3. 194.701.00 3.190.551,00 - I 1.61 • Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio 0,00 0,00 0,00 242.979,00 0 1)0 0.00 1(10.00 • Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti 0,00 0.00 0(X) 0 00 0. .100_O_O TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) 3.174.803,1 I 3.174.803,1 I 3.681.925.00 3.497.334,00 3.194.701,00 3.190.551.00 - 5.01 (continua) 14 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO 2.1.1 Quadro Riassuntivo (continua) TRENI) STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostaniento Esercizio Esercizio ., .. * della col. 4 Esercizio in . . ENTRATE Anno 2008 Anno 2009 Previsione del 1 Anno 2 Anno rispetto alla col. 3 cor5 . (accertamenti (accertamenti . bilancio annuale successivo successivo (previsione) competenza) competenza) 1 2 3 4 5 6 • Alienazione di beni e trasferimenti di capitale 1.799.960,59 1.799.960,59 2.14(1.289.,50 2.194.747,00 1.916.747 00 1.338.747,00 2,54 • Proventi di urbanizzazione destinati a investimenti 0,00 0.00 0,0(1 0,00 0 00 0 0(1 0 00 • Accensione mutui passivi 000 0,00 0,0(1 0,00 0,00 0,00 0 00 • Altre accensioni prestiti 0,00 0,00 0,0(1 0,00 0 00 0 00 0 00 • Avanzo di amminisirazione applicato per: — fondo ammortamento 0,00 0,00 0 00 - finanziamento investimenti 00(1 0,00 0,00 0,00 , TOTAlE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATE A INVESTIMENTI (13) 1.799.960.59 1.799.960.59 2.140,289,50 2.194.747,00 1.916.747.00 1.338.747,00 2.54 • Riscossione di crediti 0,00 (1,00 10.000,00 7.000,00 5.000,00 5.000,0(1 -30,0(1 • Anticipazioni di cassa 0 (8) () 00 000 0 00 000 () 00 0 00 TCTALE MOVIMENTO FONDI (CI 0,00 0,00 10.000,00 7.000,00 5.0(10,00 5.000,00 - 30.00 TOTALE GENERAlE ENTRATE (A+B+C) 4.974,763,70 4.974.763,70 5.832.214.50 5.699.081,0(1 5.116.448.00 4.534.298,00 2.26 15 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.1 — Entrate Tributarie 2.2.1.1 TRENI) STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE c.f Esercizio Esercizio ,,. ic scos amen o Esercizio in Anno 2008 Anno 2009 Previsione del 1° Anno 2° Anno della coI. 4 ENTRATE corso (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo essivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) 1 2 3 4 5 6 7 Imposte 1.381.416,16 I .381.416,16 1424.464,00 1.524.61 1,00 I .547.240.00 1.547.490,00 7,03 Tasse 31.889,56 31.889,56 31.500,00 33.000,0(3 35.000,00 35.000,00 4,76 Tributi speciali ed altre entrate 3.100,00 3.100,00 3. l00,0() 3.00,00 3.100,00 3.100,00 0,00 TOTALE 1.416.405,72 1.416.405,72 1.459.064,00 1.560.711,00 1.585.340.00 1.585.590,00 6,97 2.2.1.2 IMPOSTA COMUNAI.E SUGLI IMMOBILI GETTITO DA EDILIZIA GETTITO I)A EDILIZIA NON ALI UOTE 1Cl Q RESIDENZIALE (A.) RESIDENZIALE o» TOTALE DEL Esercizio in Esercizio bilancio Previsione in Esercizio bilancio Esercizio in Est‘rcizio’iiancio GETTITO (A+B) corso previsione corso prevIsione corso previsione —______animale annuale animale 1Cl V Casa 5,5 5,5 3.457,00 3.457.00 3.457.00 1V Casa 7 7 243.133,00 273.564,00 273.564.00 Fahhr. prod.vi 7 7 241.182,00 278.633,00 278.633,00 Altri 7 7 414.759,00 394.346,00 394346,00 101 AI 1 24659000 277021 00 655 941 00 67297900 9500(K) 00 16 2.2.1.3 — Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli. Le entrate tributarie sono suddivise in tre principali ‘categorie” che misurano le diverse forme di contribuzione dei cittadini alla gestione dell’Ente. La categoria 01 “Imposte” raggruppa tutte quelle forme di prelievo coattivo effettuate direttamente dall’Ente nei limiti della propria capacità impositiva, senza alcuna controprestazione da parte dell’Amministrazione. La normativa relativa a tale voce risulta in continua evoluzione. Attualmente in essa trovano collocazione quali principali voci: • L’imposta comunale sugli immobili (I.C.l.) • L’imposta sulla pubblicità • L’addizionale sul consumo dell’energia elettrica • L’addizionale comunale all’LR.P.E.F. • La compartecipazione all’LR.P.E.F. La categoria 02 “Tasse” ripropone i corrispettivi versati dai cittadini coiaribuenti a fronte di specifici scrvizi o controprestazioni dell’Ente anche se in alcuni casi noti direttamente richiesti ( si pensi alla Tassa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani). Per il nostro Ente quest’ultima, ormai trasformata in tariffa, è stata trasferita, già dall’anno 2002, alla Publiambiente S.p.A. che gestisce l’intero servizio. La categoria 03 “Tributi speciali” costituisce una posta residuale in cui sono iscritte tutte quelle forme impositive dell’Ente non direttamente ricomoprese nelle precedenti. Le entrate tributarie sono suddivise in tre principali “categorie” che misurano le diverse forme di contribuzione dei cittadini alla gestione dell’Ente. IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (LC.L) L’imposta Comunale sugli Immobili risulta ancora ad oggi una delle risorse più consistenti per l’Ente, nonostante l’esenzione l.C.l. prima casa disposta con l’an. i del D.L 27 maggio 2008, n. 93 convertito con modificazioni nella legge 12612008. Sono escluse dall’esenzione le abitazioni classificate catastalmente in AOl — A08 — A09 e le abitazioni possedute da italiani residenti all’estero, per le quali l’imposta deve essere regolarmente versata con applicazione della detrazione prima ca di € 103,29. L’l.C.I. è un’imposta il cui presupposto oggettivo consiste nel possesso di fabbricati. di aree fabbricali e di terreni agricoli. Per fabbricato si intende l’unità immobiliare iscritta nel catasto edilizio urbano, considerandosi parte integrante dello stesso l’area occupata dalla costruzione e quella che ne costituisce peninenza. Per area fabbricale si intende quella utilizzabile a scopo edificatorio in base agli strumenti urbanistici generali o attuativi. Per terreno agricolo si intende iltentuo adibito all’esercizio delle attività agricole (art. 2135 Codice Civile). 17 I soggetti passivi sono persone fisiche o società. Per l’anno in corso le aliquote, invariate rispetto all’anno precedente, sono le seguenti: - 7 per mille aliquota ordinaria - 5,5 per mille aliquota agevolata per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, rientrante nelle categorie catastah All -A18-Al9, ivi comprese le pertinenze stabilmente e durevolmente alla stessa asservite, classificate nelle categorie catastali C/2, C16 e C/7 oltre il numero di due , nonché per quelle concesse in locazione con contratto ad un soggetto che la utilizzi come abitazione principale e quelle concesse in uso gratiLito a parenti in linea retta di primo grado. sempre rientranti nelle categorie catastali All -Al8-A19. - 7 per mille aliquota per alloggi sfitti o tenuti a disposizione per l’intero anno - 3 per mille aliquota per le unità imniobiliari ad uso abitativo concesse in locazione ai sensi dell’art. 2 comma 3 legge 43 II’98 ad un soggetto che le utilizzi conie abitazione principale. Il gettito previsto per l’anno 2011 tiene conto anche degli incassi conseguiti per l’anno 2010 e delle previsioni per accertamenti aree edificabili che anche per l’anno corrente verranno effettuati ed è pari ad €950.000,00 = Le aliquote deliberate saranno confermare anche per l’anno 2011. Per gli esercizi 2012 e 2013 valgono le considerazioni sopra esposte. L’ADDIZIONALE SUL CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA L’Addizionale sul consumo di energia elettrica si applica per ogni Kwh di consumo dì energia elettrica. Le previsioni sull’ammontare di detta entrata vengono fornite direttamente dall’E.N.E,L. e dagli altri gestori operanti sul territorio che provvede a riscuotere direttamente l’imposta ed a versarci la quota spettante ogni mese. 18 L’ADDIZIONALE COMUNALE ALL’ I.R.P.E.F La lcgge 27 dicembre 2006 n. 296 art. I comma 142 (Legge Finanziaria 2007) dispone che I Comuni, con regolamento adottato ai sensi dell’articolo 52 del D.Lgs. 15/12/1997 n.446, e successive modificazioni, possono disporre la variazione dell’aliquota di compartecipazione dell’ addizionale L’Amministrazione Comunale, al fine di garantire un incremento delle entrate tale da consentire, in condizioni di equilibrio il bilancio, il contenimento delle aliquote e delle tariffe dei tributi comunali, ha previsto di aumentare dello 0,2 punti percentuali la comparteeipazione dall’anno 2007, riconfermando pertanto l’aliquota per l’anno in corso in 0,4 punti percentuali. La stima del gettito è stata fatta per l’anno 2011 sulla base dell’andamento dell’effettivo accertamento e riscossione del biennio 2009/2010; la previsione è in crescita nel triennio 2011-2012-2013; l’incremento è prodotto dalla ripresa economica che si auspica e si stima, avverrà dal 2012. TASSA PER L’OCCUPAZIONE DEL SUOLO ED AREE PUBLICHE (T.O.S.A.P.) Sono soggette alla tassa le seguenti fattispecie: • Le occupazioni sui beni appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile • Le occupazioni di spazi soprastanti il suolo pubblico con esclusione di verande e balconi • Le occupazioni di spazi sottostanti il suolo pubblico Per quanto concerne detta imposta il gettito della risorsa previsto per l’anno 2010 è di €31 ,500,00 tenuto conto delle verifiche e controlli che sono stati programmati sul territorio negli anni precedenti e che proseguiranno nell’anno in corso IMPOSTA DI PUBBLIC1TA’ E DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI L’imposta di pubblicità si applica su tutte le attività di diffusionc di messaggi pubblicitari effettuate nelle varie forme acustiche e visive. Anche per questa voce di entrata le previsioni rispettano l’entità del canone stabilito con la ditta appaltatrice “Gestione Servizi Pubblici” S.p.A Roma. Diritti sulle pubbliche affissioni e pubblicità — Ad invarianza di tariffe la previsione, calcolata sulla base del canone è la seguente: 2011 — 2012 2013 9.750,00 10.000,00 10.250,00 1.J 2.2 - ANALISI DELLE RiSORSE 2.2.2 — Contributi e trasferimenti correnti 2.2.2.1 TREND STORICO PROCRAMMAZIONE PLURIENNALE - Esercizio Esercizio — % scostanwnto Esercizio iii della col. 3 ENTRATE Anno 2008 Anno 2009 Previsione del 1° Anno 2° Anno COrSO rispetto alta col. 3 (accertamenti (accertamenti bilancio annuale suessìw scivo (previsione) competenza) competenza) 1 2 3 5 6 7 ------______Lontribuiietnistenmenu I. 161.552,99 [.161.552,99 1.305.626,00 1.098.848,00 1.013.798.00 1.015,298,00 -15,84 Contribui i e trasferimenti I 10.055,85 I 10.055,85 224.986,00 65.450.00 60.450,00 60.450.00 -70,91 correnti dalla Regione Coiiiiihut i e trasferimenti dalla 0,00 1.00 0,00 (1,00 0,00 (1,04 0,00 Regione per funi ioni delegate Contributi e trasferimenti da i pinte di organisnhi comunitari e 0,00 0(10 (1.00 0.00 0.00 0.04) (Usi i nter Hai io na i I Conti i but i e trasferimenti da 000 0.00 67.459,00 55.4(8000 56.000.00 5Ò.(I1fl).U) -— I 7.Ss altri cnn del settore pubblico T()TA1i 1.271.6(18,83 1.271.608.84 1.598.07 1.00 1.219.698.01) I .130.248,04) 1.131.738.1K) 1 - 23.68 2.2.2.2 — Valutazione dei trasferimenti erariali programmatì in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali. I trasl’ernnenti erariali, secondo la volontà del legislatore ribadita dall’articolo 149 comma 7 del D.Lgs 267/2000 de’. ono garantire i servizi locali indispensabili e sono ripartiti in base a criteri che tengano conto della popolazione, del territorio e delle condizioni socio—economiche, nonche di una adeguata perequazione che faciliti la distribuzione delle risorse tenendo conto degli squilibri di fiscalità locale. Essi trovano iscrizione nella Cat. 01 deL titolo 11 “Entrate da trasferimenti dallo Stato”. 20 In detta categoria, cioè, trovano allocazione tutti i trasfe1jienti di p. c’r’ri.niie dello Stato per l’ordinaria gestione dell’Ente. In particolare ricoinprendc sia i trasferimenti a carattere generale e precisamente: a) fondo ordinario € 283.019,00 hj altri contributi generali €615.000,00 (esezione notte o ip .tinc’e Ce ‘‘nobili equiparati ed altrt contributi; e) fondo consolidato € 115.141,00 d) contributo dello Stato per sviluppo investimenti € 63,J 00 oltre che quelli finalizzati. 2.2.2.3 — Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore. Per quanto riguarda i trasferimenti regionali si è provveduto a riportare gli stanziamenti derivanti dal bilancio consolidato dell’anno precedente. 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.3 — Proventi extratributari 2.2.3.1 TRENI) STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE . ¶i scostamento Esercizio Esercizio . . ltsercuio “i della col. 4 ENTRATE Anno 2008 Anno 2009 Previsione del V Anno 2° Anno tT50.. col. (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo nspeLto alla 3 tprevtstonc) competenza) competenza) I 2 3 4 . 5 6 7 Proenti dci servizi pubblici 277854.32 277854.32 430.937,00 257.693,00 286.060,00 281160.00 -40.2(1 Pro’.enti dei beni dell’Ente 44.282,39 44282.39 47.800.00 47.000.0(1 49.oti0.0{) 50(100,00 - 1.67 lineressi su anticipaziuni e crediti 34,796.4-4 34.796.44 9.004LOO 7.000.00 7.0410.00 7.00(Ltfli -22.22 Ui li neti delle ai ernIe spec. e . - . .... 0.00 0.00 0.041 2(1.400,04) 0.00 tJ.ts; I uO.04) - partecipale. di% idendi di sucleta i Proventi diversi 129.855,40 I 29.855,40 137.053,00 141.853,04) — 137.053,00 I 35,053.0) 3.50 1UFALE 486.788,55 486.788,55 624,790,00 473.946,1)0 479.! 13,00 473.213,00 - 24.14 21 2.2.3.2 Analisi qualiquaiitiiative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei pro’ enti iscritti per le principali risorse in rapporto aHc tariffe per i servizi stessi nel triennio, a Scopo di questa Annninistraztone è quello di garantire un adeguato livello di erogazione dei servizi che9 nel contempo, non si scontri con un costo carico dell’utente eccessivamente oneroso. Nel rispetto di questo indirizzo le tariffe approvate coii apposita deliberazione allegata, sono state determinate modulando la tariffa e collegandola con l’I.SE.E., cercando di mantenere i costi fissi e variabili di ciascun servizio nei limiti. dei beni ed ai canoni applicati per l’uso di terzi, con parucolate 2.2.3.3 — Dimostrazione dei proventi dei beni dell’ente iscritti in rapporto all’entità riguardo al patrimonio disponibile. Non si prevedono modifiche rilevanti. 2.2.3.3 — Altre considerazioni e vincoli. 1’) 2.2 - ANALISi DELLE RISORSE 2.2.4 — Contributi e Trasferimenti in e/e capitale 2.2.4.1 TRENI) STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE — scostanwnto Esercizio Esercizio . . % Esercizio in ENTRATE Anno 2008 Anno 20149 Pre4i.sione del 1 Anno 2° Anno della col. 4 tOflO (accertamenti (accertamenti bilancio annuale succes.si4o rispetto alla col. 3 (previsione) successivo competenza) competenza) 1 2 3 4 5 6 , 7 AlienaLìone di beni pairimoniali 543.898.00 543.89s,00 520jj0o,oo 500.000,00 300,000.00 200.000,00 —3,85 di :‘en1hi caPitale dallo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Trastèriinenti di capitale dalla 242.600,03 242.600,03 490.000,00 920.000jX) 918.000.Oo 530iXH1,00 87.76 Trasferimenti di capitale da altri Enti del settore pubblico 6.0001*) 6.000,00 200.000.00 20o.000,oO 200.0(10CM 2o0.uoO.00 VAX) ‘[rasteriniemi di capitale .. da altri - . soggttti-.‘. I .tt)7.462.6 l.007.462,6 930.289,50 817.726(X) 398.747.00 408.747,00 -12.10 TOTALE .799.960,59 1.799.960,59 2.140.289,50 2.437.726,00 1.916.747,00 1.338.747,00 13,90 2.2.4.2 Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell’arco del triennio. I cespiti iscritti nel titolo IV “Contributi e trasferimenti in e/capitale” sono stati articolati dallo stesso legislatore in varie categorie distìnguendo in tal modo il soggetto erogante. Nella voce “Alienazione di beni patrimoniali” vengono esposti gli introiti relativi alla alienazione di immobili, diritti reali, concessioni e di beni denìaniali e l’alienazione di beni patrimoniali diversi quali: l’affrancazione di censì, canoni,livelli, eec. Si tratta in definitiva dì beni dell’Ente appartenenti al patrimonio disponibili, così come risultante dal piano delle alienazioni e valorizzazione di beni immobili approvato. La voce Trasferimenti di capitale dallo Stato ricomprende i trasferimenti ordinari e straordinari da pane dello Stato in e/capitale. [n particolare trovano alloeazione in essa gli importi relativi: a) al fondo nazionale ordinario per gli investimenti 23 b) altri contributi specifici finalizzati alla realizzazione di beni La voce Trasferimenti di capitale da altri Enti del settore pubblico riguarda i trasferimenti in c/capitale (la altri soggetti pubblici quali Pwvince. ecc La voce Irasferimenti di capitale da altri soggetti infine, risulta costituita dai trasferimenti di capitale da parte di soggetti non classificabili quali enti pubblici. Rientrano, in particolare, ILI questa voce i delle concessioni edilizie, lc sanzioni urbanistiche nonché i trasferimenti straordinari di capitali da parte di altri soggetti. 24 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.5 — Proventi ed oneri di urbanizzazione 2.2.5,1 TRENO STORiCO PROGRAMMAZifiNE PLURIENNALE %. scostarnento Esercizio Esercizio . . Esercizio in .. . della col 4 Anno Anno Previsione del I Anno 2 Anno ENTRATE nspetto alla coI. 3 (accertamenti (accertamenti . bilancio annuale successivo successivo (prevblone) competenza) competenza) I 2 3 4 5 6 7 lOlAI.E 1007426.52 990.293.02 315.132.96 817.726.00 498737(k) 408.747.00 159.49 . I 2.2.5.2 — Relazioni tra proventi di oneri iscritti e l’attuabilità degli strumemi urbanistici vigenti. Gli oneri di urbanizzazione iscritti nel bilancio di previsione ammontano ad Euro 817,726,00 e sono destinati a spese di investimento e al finanziamento della spesa corrente. Con il decreto milleproreoghe si prevede per il 2011 ed anche per il 2012, la facoltà di utilizzare i proventi derivanti dai rilascio dei permessi a costruire nella misura massima del 50% per le spese correnti + il 25% per manutenzioni. La percentuale applicata alla pare corrente è del 31,55% 25 2.2 - ANALiSI DELLE RiSORSE 2.2.6 — Accelisione di prestiti 2.2s’.l TRENI) STORICO PROGRANINI AZiONE PLURIENNALE scostaiiwnto ,,. - Esercizio Esercizio E -- i Esercizio iii della col. 4 Anflo 200$ Anno 2009 l’revisione del 1 Anno [ 2- Anno ENTR VIE COflO sUCCCSSbO rispetto alla col. 3 - (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo ( previsione) competenza) competenza) I 2 3 4 5 6 7 Finanziarnenii a breve termine 0,00 0,1k) 0,00 0,00 0.00 0,00 0.1K) Assunzioni di inutui e prestiti 0,0( 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0(X) Emissione di prestiti 0,00 0,00 ( ),0( ) 0,00 0,00 0,00 — 0,00 obbl igazionari TOTALE I 0,00 0tM) ().(Xi (1.0(3 0.1K) 0.00 0(k) 2.2.6.2 --- Valutazione sull’entità del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo di utilizzo di risparmio pubblico o privato. Il ricorso al ci-edito è stato utilizzato in maniera considerevole nell’anno 2006 per finanziare la costruzione del iìuo\ o edificio scolastico che Ospita la scuola dell’infanzia e materna. La prospettiva è di privilegiare l’utilizzo dei mezzi propri. 2.2.6.3 — Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata e valutazione sull’impatto degli oneri di ammortamento sulle spese correnti comprese nella programmazione triennale. Vcdasi prospetto successivo. 26 2.2.6.4 — Altre considerazioni e vincoli. L’Ente possiede una buona disponibilità di cespiti delegabili nonostante la modifica dei limiti per l’assunzione dei mutui passata daI 15% al 12% per l’anno 2011, aI 10% per l’anno 2012 ed alI’08% per l’anno 2012( D.Lgs n. 26712000, così come modificato dalla Legge 26 febbraio 2011 n. lO aliarticolo 204). 27 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE 2.2.7 — Riscossione di crediti e Anticipazioni di cassa 2.2.7.1 TRENi) STORiCO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio Esercizio — % scostamento Anno 200$ Anno 2009 Previsione del 1° Anno 20 Anno della col. 4 ENTRATE coI.sO (accertamenti (accertamenti bilancio annuale successivo successivo rispetto alla col. 3 (previsione) competenza) competenza) i 2 3 4 5 6 7 Riscossioni di crediti 0,00 0,00 10.000,00 7.000,00 5.000,00 5.000,00 30,00 Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TCFALE 0,00 0,00 10.000,00 7.000,00 5.000,00) 5.000,00 — 30.00 2.2.7.2 — Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alla antielpazione di tesoreria. Non si prevede la necessità dì far ricorso ad anhicipazioni di Tesoreria, 28 SEZIONE 3 PROGRAMMI E PROGETTI 29 3.1 — Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all’esercizio precedente. I.’entrata ordinaria del bilancio 2011 si presenta in linea con il bilancio assestato 2010. Si è solo provveduto a rimodulare le risorse derivanti da contributi dello stato secondo quanto comunicato dal Ministero e ad effettuare minime variazioni in considerazioni dei progetti dell’Amministrazione Comunale. La parte corrente della spesa rileva un aumento soprattutto per quanto riguarda le prestazioni dei servizi”, dovuto alla gestione dell’asilo nido per utenze e manutenzione ordinaria. il fondo di riserva è stato previsto entro la misura di cui all’art. 166 del D.Lgs. n, 267/2000. 3.2 Obiettivi degli organismi gestionali dell’ente. L’aspetto più importante preso in considerazione per la costruzione delle previsioni annuali e pluriennali è quello che riguarda gli obiettivi programmatici, per gli enti locali, in relazione al patto di stabilirà interno. Per gli interventi straordinari i responsabili dovranno attenersi sia al piano delle opere pubbliche clic all’insieme delle indicazioni presenti nel Lt. 11 “Spese in c/capitale” bilancio 2011-2013. Per quanto concerne l’illustrazione della normativa concernente il patto di stabilità interno si rimanda all’apposito paragrafo contenuto nelle introduzione al bilancio 2011. 30 3.3 — Quadro Generale degli Impieghi per Programma Anno 2011 - Anno 2012 Anno 2013 Programma & Spese correnti Spese pr Spese correnti Spese per Spese correnti Spese per Totale Totale Totale investinwnto investunento — tavestunento Consolidate di Sviluppo Consolidate di Sviluppo Consolidate di Sviluppo l.650.207,00 0.00 650.000,00 2,300.207.00 1.573.778,00 0,1k) 3400430,00 [913,7711.00 1.566.522,00 0,00 340,ok)0.lX [9(16 522.tM GI1STIONEECONTROI w 3 POLIZIA LOCALE 400<304) 0,00 0,00 418Xì,00 4.000,04) 0.00 0110 4)XXTL() 4.000,1k) 0,00 0,00 4)3)0.00 4 LSTR[]2fi5RPUi[iClZ5C 478.30500 0.0(3 277.000,00 755.305.00 396.319,00 0,00 165.04)0.04) 561.319.00 396.319.00 0.00 5.0(30.00 401 319.00 E5 cTAE BENI 63.100.00 0,00 0,04) 63 100,04) 57.700,00 018) 0,00 5T7001X) - 57.700,0(3 0,00 0.00 57.700.00 6 SPORT RICREAZIONE E 21.04)0,00 0(K) 0.00 21.000,00 11.0041.0(3 0,00 0(00) (.0481.04) I IIXXUX) 0.04) — 0.04) (8)0.04) r” TUliMO 4.200,00 (1,00 0.0(3 4.200,043 1.700,00 0,00 0(X) I .700,0<; .7(XL(X) 0,00 0.0(3 700,00 8 VIABILITA’ ETRASPORfl 95,947,0(3 0,00 760.000,00 855.947,04) 82.520,04) 0,04) 1.110.0(30.00 1.192.520.04) 77.94518) (0(8) 800 (XXUX) 877945.1(3 T’ GEStIONE DEL —,______— 8 BRITORIO E 23948)04) 000 51474700 74 13404) 194000(X) 111)0 ‘9874700 498 607 (Xi 19(119(1(X) 004) 198 14704) Oii DEI .1_‘AMBIENTI: IO /t,surl’ORE 505.667,00 018) 0,00 505.667,00 426.567,043 0,130 0,04) 426.567,04) 426.567,00) 0,04) 0.04) 41$ 567.00 Il SVILUPPO ECONOMICO 4 800,01) 4.800.04) 0,00 0(X) 4.800,00 4.8(10,00 0,00 - 0,04) 480,18) 4,81)0,04) 0,04) 0,0(1 12 SERVTZTPR000TUVI. 32.200,00 0,04) 0,04) 32.200,04) 31.200(X) 0,04) 0,04) 31 2(8)3k) 31.20(3.04) 0.04) 0)30 31 200,(kt I 3 SEGRE’l’EE I A E S’TALE 45.300(8) 0,0(3 0,04) 45.300,0(3 45.000,00 0,00 0.00 45)X)0)X) 45.181:004) 0,04) 0.18) 45.1810,18) (4 -— 31.000,04) 0.00 0,00 31,000,130 36.278,00 0.00 0,04) 36.278,00 25.018,04) 0,00 0,0k) 250(8,18; Totali 3.175.213,04) 0,04) 2.201.747,00 5.376,9’188) 2,865,782,00 0)30 1.913.747.00 4,779.529,00 2.837.961,00 04(X) [343.747,00 4181.7011,04) 3’ 3.4 - PROGRAMMA N.° I - AMMINISTRAZiONE, GESTIONE E CONTROLLO N° i EVENTUALI PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE SIG. ZUCCHI MARIA CRISTINA 3.5 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 1- AMMiNISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ENTRATE Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Legge di finanziamento e articolo ENTRAtE SPECIFICHE • STAtO 1086.848,00 1.00 I .798,00 I .003.298,00 • REGIONE 0,00 0,00 0,00 • PROVINCIA 000 0,) 30 0,1 a • UNIONE EUROPEA 0,00 0(X) 0(X) • CASSA DD.PP. — (‘REIJIl’O SPORTIVO — ISTITUTI Dl 0,1)0 0,0(3 0,t Il) PREVIDENZA • ALTRI INDEBITAMENTI (Il 0.00 0,00 0.1K) • ALl’RE ENTRATE I.754is64AN) 1.763.693(k) 1.762.9450(1 1XYI’Al..,E (A) 2.84! .712,00 2.766.491.00 2.766,231.00 PROVENTI DEI SERViZI 141.493,00 142.860,00 143.460,00 ‘I’Ol’AL.E (Bl 141.493(X) 142.860,00 143.460.00 QUOTE DI RISORSE (ìENERAIJ -682.998.00 -995.573.18) - 1.003179.00 32 TOTALE (CZ) -6$299&00 995.573jX) - i .003. i 79.00 lOTALE GENERALE tÀ+F3+C) 2.300.207.00 .9 3.77&(X) i .906.522.00 I): Prestiti da istituti pri’ uti. ricorso ai credito ordinario prestiti obbi gaékuari si uil i. 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 1- AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO IMPiEGHI 33 PROGRAMMA N° 1 - E CONTROLLO Di CUI AL 3.7 - DESCRIZIONE DEL PROGETTO N.° i AMMIN1STRAZIONE,GESTIONE - AMMINiSTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO RESPONSABILE SIG. ZUCCHI MARIA CRISTiNA trattasi di interventi per il tunzionamento ed attuazione dei programmi degli organi politici ed istituzionali. Funzioni Associate 11 comune di Capraia e Limite, forte di una tradizione di collaborazione con gli altri comuni del circondano, oltre al mantenimento delle gestioni associate già attive (polizia municipale—personale-segretario comunale) si renderà parte attiva per nuove convenzioni con l’obiettivo di una migliore economia di scala e per dare sempre più forza alla funzione del Circondano stesso. Personale Il quadro legislativo attuale, specie dopo le varie leggi Brunetta” obbliga le Pubbliche Aniministrazioiii. e quindi anche i Comuni, ad una più attenta gestione delle risorse umane. E’ rilevante segnalare che. permanendo le attuali disposizioni di legge dettate dalFart. 14, comina 9. del DL. 31 maggio 2010 n. 7S poi convertito nella legge 122/2010, il nostro Comune, come tutte le amministrazioni soggette al patto di stabilità, non potranno procedere ad assunzioni a tempo indeterminato in misura superiore al 20% della spesa avvenuta nell’anno precedente. Questo significa, di fatto, per il nostro eoniune, il blocco del turn over. Sono in corso di studio ipotesi di “assunzione” di personale tramite il lavoro accessorio, i cosi detti voueher. Bilancio Finanze Tributi Le leggi sempre più stringenti in materia di patto di stabilità da parte (li uno stato centrale sempre più assente alle problematiche degli enti locali. ma sempre più forte nell’adoperare nei loro confronti tagli ai trasferimenti in maniera sempre più consistente negli anni, porta i Comuni di fronte ad tma enorme diffico1ti nel mantenimento di servizi al cittadino. Nonostante questo il Comune di Capraia e Limite, forte di un senso di responsabilità nei confronti dei propri cittadini, ha reso più eque le tariffe dei servizi individuali (mensa, trasporto. asilo nido) introducendo ulteriori fasce ISEE e agevolazioni per chi perde il lavoro. bbiaio cercato di 34 salvaguardare i redditi più bassi e le famiglie numerose e previsto agevolazioni nel caso di diminuzione del reddito causa la risoluzione del rapporto di lavoro o per cassa integrazione o mobilità. Saranno altresì intensificati controlli per la diminuzione degli evasori attraverso sistemi iirnovari tvedi programma ELISA) e con la collaborazione della Guardia di Finanza.. A tutto questo c’è da far notare che a differenza del governo Nazionale, che nel momento di maggior crisi economica” ha tagliato fondi al sociale, all’istruzione e alla ricerca, il nostro comune ha pensato bene con un bilancio di € 6.346.331/00 a mantenere alti i capitoli di spesa per il funzionamento delle scuole, e nell’aumentarlo nel caso del sociale, portando cosi ad un impiego di ben €1 1)90.530 pari al l7 del bilancio i) 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALiZZAZIONE DEL PROGETTO 1- AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO 1 - AMMINISTRAZIONE,GESTIONE E CONTROLLO IMPiEGHI 36 3.4 - PROGRAMMA N.° 3- POLIZIA LOCALE N° I EVENTUALI PROGE’fl’I NEL PROGRAMMA RESPONSABILE DR. MASSIMO MIGLIORINI 14J — Descrizione del programma POliZIA LOCALE E’ stata stipulata convenzione ai sensi dell’an. 30 D.lgs. 18Agosto2000, n. 267 in data 31/12/2010 per l’anno 2011 con i Comuni di Empoli e Castelfiorentino per lo svolgimento in forma associata delle funzioni di comando dei corpi di Polizia Municipale di Empoli, Castelfiorentino e Capraia e Limite nonché per la gestione di alcuni servizi di Polizia Municipale. Con l’attuazione della convenzione tra i comuni di Capraia e limite, Castelfiorentino ed Empoli aumenteranno i controlli sulla viabilità anche con l’utilizzo di dispositivi per il controllo della velocità, sarà disponibile sempre un numero dedicato all’emergenze ed inoltre avranno inizio servizi notturni periodici. 37 3.5 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMiIA 3- POLIZIA LOCALE ENTRATE Anno 2011 Anno 2012 Anno 20t3 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHI.ì • STATO 0.1K) (1.1)0 0.00 • REGIONE 0(X) 0.0(1 0.1K) • PROVINCIA (LIX) 0.00 0.00 UNiONE EUROPEA 0.1K) 0.01) DAN CASSA DD.PP. — CREDITO SPORTiVO IS1UIJTI Dl 0.00 0.0(1 11.1 RI PREV IDENZA AVERI INDEBITAMENII (I) 0,1$) 0.00 0.00 • ALTRE ENTRATE 0,00 (.),00 0.00 lOTALE (A) 0,00 0(X) 000 PROViNI! Dl.! SERVIZI 60.200.1K) 7020(IA)0 70.200.1K) I0IALIt (Il) 60.200.()u 70.200.011 70.200.0(1 QUOTE DI RISORSE GENERALI $6.200,0) •66.200,oO -66.200(X) TOTAlE (C) -56. 200,1)0 -66.200,00 -66.211(1.00 lOlALE GENIiR.Ai E (A±13tC) 4.000.00 4.1)041(K) 4.00(1.04) tlì: Piestiti da isututi prisati. ricorso al credito ordinario, prestiti obbIigazi’nari e simili. 38 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 3- POLIZIA LOCALE IMPIEGHI (ID (ID a (ID cc - aa ti, - nns— a a 2o e o ci o c 40 3.4 - PROGRAMMA N.° 4-iSTRUZIONE PUBBLICA N° i EVENTUALI PROGETfl NEL PROGRAMMA RESPONSABILE SiG. MARiA CRISTINA ZUCCHI 3.4.1 — Descrizione dei programma ISTRUZIONE PUBBLICA 41 3.5 RISORSE CORRENT1 ED iN CONTO CAPiTALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 4-ISTRUZIONE PUBBLICA ENTRAnIE Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Legge di finanziamento e articolo EN1’RAIii SPECII’ICFIE • S’FAR) I 2.(XKLIH) I 2.0(HttHJ 12.(XX),04J • REGIONE 30.500.00 30.500.00 50.500.1K) • PROVINCIA 0.00 0.00 1)00 • UNIONE EUROPEA I il )0 0.1 lO o» — • CASSA DD.PP. CREDITO SPORtIVO — 15111 UFI DI 0.1K) 01K.) 0.1K PREVIDENZA • AI:I’Rl INDEBII’.UIEN’FI I) 0.00 0.00 0,1)0 • ALTRE ENTRA1E 0,00 0,(X) 0,1 Il) TOTAlE (A) 42,500,00 42.500,00 42.500.00 PROVENTi DEI SERVIZI 25.000,1K) 35.500,00 30,000.00 TO’I’ALE j13) 25.0(X),00 35.500,00 30.000(X) QUOlE DI RISORSE GENER,-\1.I 687.805.1K) 483.319.1k) 328.819.00 FO’IALE (C) 687.805.00 483.319.00 328.819.1K) iOI’ALEGENERAI,EA÷I3a 755.305.00 561.319.00 401.319,00 (I): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestIti obbligazionari e simili. 42 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZiONE DEL PROGRAMMA 4-iSTRUZIONE PUBBLICA L\IPILGHI 43 - - ISTRUZIONE 3.7 - I)ESCR1ZIONE DEL PROGETTO N.° i iSTRUZiONE PUBBLICA DI CUI AL PROGRAMMA N°4 PUBBLICA RESPONSABII.4E SIG. ZUCCHI MARIA CRISTINA 3.7.1 Finalità da conseguire: L’Amministrazione conferma anche nel 2011 le politiche di suppcrto e di finanziamento per la didattica, i laboratori e i progetti del locale istituto comprensivo quali, ad esempio: • sostegno al POF Piano Offerta Formativa, • contributo al progetto didattico della Scuola Materna parificata “Asilo San Francesco”, • promozione di progetti di educazione alimentare, • promozione e sostegno economico a progetti sulla legalità, • supporto ai percorsi di educazione alla memoria quali, ad esempio, la visita ai campi di sterminio, • sostegno finanziario ai vari laboratori, spettacoli e progetti. Sono altresì confermati i progetti di assistenza scolastica per gli alunni portatori di handicap e i progetti di accoglienza scolastica per supportare i genitori che hanno un orario di lavoro che non consente loro di accompagnare i figli all’entrata delle scuole. Per una maggiore sicLIrez/:..a nel trasporto scolastico è confermata la presenza di accompagnatori sugli scuolahus anche per le uscite delle scuole primarie. Continuano le relazioni con i rappresentanti dei genitori e degli insegnanti per migliorare il rapporto di collaborazione tra famiglie, scuola ed Ente Locale e proseguono le attività della comnussione mensa, Sono confermati nel 2011 i corsi sulla genitorialità per permettere ai genitori di avere maggiori strumenti a supporto del loro ruolo. Tali corsi saranno rivolti anche ai genitori dei bambini frequentanti il nido d’infanzia. Per venire incontro alle esigenze dei bambini, ragazzi e delle loro famiglie dopo la chiusura delle scuole, anche quest’anno saranno organizzati centri estivi, corsi in piscina o altre iniziative per il periodo estivo. 44 Nel rispetto dei limiti e dei vincoli imposti anche per il 2011 dal patto di stabilità, il Comune cercherà di completare il nuovo plesso per l’infanzia, i cui lavori nel 2010 sono stati bloccati per la necessità di rispettare, appunto, gli strettissimi ed illogici vincoli imposti dal patto di stabilità. Riuscire a trasferire la scuola dell’infanzia di limite nel nuovo plesso poi favorirà nuovi spazi da destinare alla scuola primaria di Limite. Il servizio di asilo nido, periodicamente monitorato dagli uffici comunali preposti, sarà affidato con nuova procedura di gara. Sul fronte iffe il Comune di Capraia e Limite, forte di un senso (li responsabilità nei confronti dei propri cittadini, pur modulando con effetti dal mese di settembre 2011 le uniche tariffe che la normativa statale permette ai Comuni di gestire (tariffè a domanda individuale e quindi mensa scolastica -trasporto scolastico- asilo nido), ha introdotto ulteriori fasce ISEE per le agevolazioni alle famiglie ed inoltre ha mantenuto ulteriore sostegno ai lavoratori coinvolti in crisi aziendali sempre più presenti, con conseguente diminuzione del reddito. Sarà confermato l’impegno affinché il Polo Universitario dell’Empolese si rafforzi in stretto contatto e sinergia con la realtà produttiva del territorio. -45 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO 4-ISTRUZIONE PUBBLICA 1-ISTRUZIONE PUBBLICA IMPIEGHI 46 3.4 - PROGRAMMA N.° 5- CULTURA E BENI CULTURALI N° I EVENTUALI PROGE11’I NEI.. PROGRAMMA RESPONSABILE SIG. MARiA CRISTINA ZUCCHI 3.4.1 — Descrizione del programma CULTURA E BENI CULTURALI 47 3.5 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 5- CULTURA E BENI CULTURALI ENT RATE Anno 201 I Anno 2012 Anno 2013 Legge di Iinanziarnento e articolo ENTTtAIE SPIìCIIICFIE STA1’O 0,0(1 0,00 0,00 • REGIONE 5000,00 (.),00 000 • PROVINCIA 0,00 0,00 0,04) • UNIONE fLJROpEA 0,00 0,00 0.00 CASSA DD.PP. CREDITO SPORTIVO ISTITUTI DI 0(5) 0,00 0,00 PREVIDIiNZA • ALTRI INDEBIIAMEN1I (I) Di )(i (10(1 000 • ALTRE ENTRATE 0(5) (li li) 0(5) tOTALE (A) 5 AXX;jM) (1(5) 1)_tN) 4 — — -- PROVENtI DEI SERVILI 0,uu T(YFALE (Ui 0,0(1 0,00 0,00 QUOTE 1)1 RISORSE GENERALI 58 I 00,00 57700,00 57700,00 tOTALE C1 SS. ](Hht)t) 577041,04) 57700.0(1 lOTALIi GENERAIJi iA+BtC) 63) 00.15) 57700.04) 5770o.oo I: PiesUn da Istituti prisali. rItors, al crediw ordinari,. prestiti ohhligazkrìari e simili 48 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 5- CULTURA E BENI CULTURALI IMP{IiGFJI 49 N° 5 - CULTURA E BENI - CULTURALI Dl CUI AL PROGRAMMA 3.7 — l)ESCRIZ1ONE DEL PROGETTO N.° 5 SERVIZI CULTURALI RESPONSABILE SIG. ZUCCHI MARIA CRISTiNA 3.7.1 — Finalità da conseguire: è oggetto di un Il settore dei servizi culturali, a causa dei tagli che nel Bilancio 2011 de’. ono essere etiettuati per rispettare la Legge di Stabilità, - eventi — ed ridimensionamento di risorse. Tuttavia, conforniememe alle disponibilità economiche, saraimo organizzati per quanto possibile progetti che coinvulgeranno i servizi culturali dell’Ente, il patrimonio culturale de] lerritorio e le associazioni che operano in tale contesto. di Gli eventi culturali organizzati dall’A.C. (eventualmente in collaborazione con altri soggetti.) saranno per lo più realizzati in concomitanza celebrazioni di tipo istituzionale (ad esempio, Giornata della Memoria e Giorno del Ricordo, Festa della Liberazione, 150° anniversario dell’Unità 120A d’italia. ete.) o di rilevanza socio-culturale (ad esempio, il 150° anniversario della fondazione della Società Canottieri Limite. Anniversario della Pubblica Assistenza Croce d’Oro) anche di tipo internazionale (ad esempio, 17 maggio Giornata Mondiale contro l’Onio-Lesbo-Trans-fohia. La biblioteca proseguirà la sua attività con un’apertura al pubblico gestita in modo “ibrido”, ovvero in parte affidata all’associazione gestrice e iii parte al personale interno all’Ente e, pur ridimensionati, saranno proseguiti i progetti “Filigrane” per i giovani. Saranno altresì valutate iniziative per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e delle dipendenze. I locali della sede coniunale Ex Fornace Pasquinucci continueranno ad essere teatro di eventi anche dell’Anmiinistrazione Comunale. In collaborazione con la Proloco e le varie Associazioni e comitati presenti sul territorio proseguirà la valorizzazioiìe delle nostre tradizioni con l’organizzazione delle rnanifestazìoni estive. Con il Gruppo Archeologico di Montelupo Fiorentino continuerà la collaborazione per proseguire la ricerca storica sulle aree di rilevanza archeologica nonché per l’elaborazione di un progetto di musealizzazione dei siti, già inserito nel Piano Integrato di Cultura. Con la Società Canottieri. prosegue il percorso per consolidare ed ampliare l’attività del Centro della Cantieristica inerente la documentazione della storia di questa nnportante attività e delle tradizioni di Limite sull’Arno. 1] comitato per l’organizzazione degli eventi culturali relativi al l50esimo anniversario della fondazione della Società Canottieri Linìite (ove il Comune è presente) realizzerà un cartellone di eventi celebrativi per tale occasione durante tutto l’anno. 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO 5- CULTURA E BEN! CULTURALI 5- SERVIZI CULTURALI IPvIPILGIIi 51 3.4 - PROGRAMMA N.° 6- SPORT E RICREAZIONE N° I EVENTUALI PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE D.SSA PAOLA ANZILOTI’A 3.4.1 — Descrizione del programma SPORT E RICREAZIONE 52 3.5 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMfIA 6- SPORT E RICREAZIONE ENTRA’I’E Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Legge di finanziamento e articolo ENlRÀTE SPECIFICI-lE STATO 0.00 0.04) ),0t) • REGIONE 0.00 0.04) 0.00 • PROVINCIA 0.04) 0.00 0.01) • UNIONE EUROPEA 0.04) 0.00 0.00 — • CASSA DD.PP. CREDITO SPORTiVO — ISTITUTI DI PREVIDENZA 0.00 OAX) 0(X) • ALTRi INDEBITAMENTI (I) 0,00 0,00 0(H) • AlTRE ENTRATE 0,00 0,00 0(X) TOTALE (A) OJX) 0,(X) 0.00 PROVENTI DEI SERVIZi 0,00 0,00 0.00 TOTALE (B) 0,00 0,00 0,04) QUCTE DI RISORSE GENERALI 2 .000,00 I I .000,00 I .1)00.04) TOTALE (C) 2 I .000,00 I 1.000,00 I I .000.( IO 101 ALE GENERALE tA+I3+C, 21.000,04) il .04X).00 I I .000.00 Presmi da istlluli pEnati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligaziouari e siiuil i. 53 PROGRAMMA 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALiZZAZIONE DEL1 6- SPORT E RICREAZIONE I?.IPIEGI-1l 54 3.7 - DESCRIZIONE DEL PROGETTO N.z 6- SPORT E RICREAZIONE DI CUI AL PROGRAMMA N 6- SPORT E RICREAZIONE RESPONSABILE D.SSA PAOLA ANZILOTTA 33.1 - FinaliLà da conseguire: Si riconferma l’impegno a sostegno delle attività sportive praticate sul nostro territorio (canouaggio, calcio, atletica, ciclismo) dato l’nnportante ruolo da esse rivestito per la formazione di ragazze e ragazzi favorendone la crescita e la socializzazione. Saranno riviste le convenzioni per la gestione degli impianti sportivi. Saranno valutate collaborazioni con privati per nuovi investimentt. PROGETTO 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALiZZAZIONE DEL 6- SPORT E RICREAZIONE 6- SPORT E R1CREAZIONE IMPIEGHI 56 3.3 - PROGRAMMA N.° 7- TURISMO N° I EVENTUALI PROGETtI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE SIG. MARIA CRISTINA ZUCCIII 3.3.1 — Descrizione del programma TURiSMO 35 RISORSE CORRENTi ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALiZZAZIONE DEL PROGRAMMA 7- TURISMO ENTRATE Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 legge dì finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE • STATO 0,00 0,4$) 000 REGIONE OCX) t)_(K) (Lt )4) I’ROV INCIA 0,4k) 0,4k) 000 • UNiONE EUROPEA 0.00 CMX) 4h00 • CASSA DD.PP. CREDITO SPOR IIVO IS! ITUTI Dl I’REVIDENL’\ 0,00 0,4k) 0.04) • ALTRi INDEIIITAMENIi I) 0,00 0,00 0,00 • All’RE EN1RATE 0,00 0,00 0.00 TOtALE (A) 0,00 0,00 0,0() PROVENTI DEI SERViZI 0.0(3 0.04) 004) TOTALE tu 000 0.411) 0.04) QUU[I.. Dl RISORSE GENERALI 4200,00 1700,00 1700,00 TUEALE (C) 4200.00 I 700,4$) 1.700,00 TOTAlE (ENERALE tA÷I3÷Ci 4200.00 1.700(X) I .7(XL00 I): l’resuiL da istituti pri’.ati_ ricorsi) al credito ordinario. prestiti obhligazi&nari e 3ìlnili. 58 DEL PROGRAMMA 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE 7- TURISMO l:lP1EG[1J 59 Mi- TURISMO 3.7 - DESCRIZIONE DEL PROGETF() N.° 7- TURISMO DI CUI AL PROGRAMMA RESPONSABILE SIG. ZUCCHI MARIA CRISTINA 3.7.1 — Finalità da conseguire: In tema di promozione turistica del nostro Territorio, si conferma l’impegno di questa Amministrazione nelle attività di programmazione e promozione come pure di informazione e accoglienza turistica promosse dal “Circondano Empolese Valdelsa” e da ‘lene del Rinascimento”. Per quanto riguarda le attività prettwnente promozionali, il nostro Comune, sempre attraverso il Circondano Empolese Valdelsa e TdR, partecipa a svariati eventi e manifestazioni, tra cui una delle più importanti è la BIT con lo scopo di dare maggiore visibilità al nostro Territorio. il portale 1’oscana nel cuore” del Circondano Empolese Valdelsa è stato rinnovato graficamente e tecnicamente, mentre, il prossimo obiettivo è quello di creare un software di navigazione che consentirà ai wristi di accedere a tutte le informazioni (storiche, culturali, la presenza di eventi) utili al viaggio pianificato. Date le caratteristiche del nostro Territorio, che si sta affermando sempre più come punto di riferimento per numerosi appassionati di trekking e cicloturismo, diventa obiettivo principale l’ampliamento dell’offerta turistica, anche attraverso la realizzazione di una qualificata rete escursionisticu/scntieristica unica dei Comuni del Circondano. Al riguardo, è in via di attivazione un progetto per la ridefinizione cartografica e la manutenzione della sentienistica. Sempre in riferimento alla valorizzazione del Montalbano, si evidenzia come questa Amministrazione stia lavorando per il coinvolgimento di tutte le Associazioni che fruiscono del Montalbano. con lo scopo di sensibilizzarle sull’importanza della manutenzione dei sentieri, Il Comune promuove. inoltre, la realizzazione di specifici eventi e/o manifestazioni e l’individuazione di punti di ristoro in prossimità dei siti considerati strategici. 60 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO 7- TURISMO 7- TURISMO IMPIEGHi 6 1 3.4 - PROGRAMMA N.° 8- V1ABILITA’ E TRASPORTI N° I EVENTUALi PROGEflI NEL PROGRAMMA RESPOPSABILE I).SSA PAOLA ANZILOflA 3.4.1 Descrizione dei programma VIABILITA E TRASPORTI 62 3.5 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 8- VIABILITA’ E TRASPORTI ENTRATE Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Legge di tinanziamento e articolo ENTRATE SPEC1IICHE STATO 0,00 0,00 0,00 • REGIONE 0.00 0,00 0,00 • PROVINCIA 2001)00,00 200.000,00 200.000,00 • UNIONE EUROPEA 0.00 0.04) 0,04) • CASSA DD.PP. — CREDiTO SPOR [I VO -ISTITUTI DI PREVII)ENZA 0.00 0.1K) 0.01) • AlTRI INDEBlTA?tENTl O 0.01) 0.00 0.04) • ALTRE ENTRATE 20.000.04) 10.000.00 I 0.000.01) 10 IALE (A) 220.000.00 210.000.01) 210.001)4w) PROVENTi DEi SERVIZI 0,00 0,00 0,00 TOTALE (13) 0,00 0,00 0,00 QUOTE Dl RISORSE GENERALI 635.947(X) 9S2,520.0() 667.945.00 TOTALE (C) 635.947.00 952.520.00 667.945.01) TOtALE GENERALE {A+B+C) 555.947.00 .192520(X) 577.945.00 I ): Prestiti da istituti privati, ricorso ai credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. 63 3.6 - SPESA PREViSTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 8- VIABILITA’ E TRASPORTI IMPIEGIU 64 3.7 - DESCRIZIONE DEL PROGETTO N.° 8- ‘IABILITA’ E TRASPORTI DI CUI AL PROGRAMMA N’ 8- ‘IABlLITA’ E TRASPORTI RESPONSABILE D.SSA PAOLA ANZ1LOTTA 3.7.1 — Finalità da conseguire: Il sistema trasporti nel Comune è sempre più consolidato e inserito in un con esto sovra comunale che permette lo sfruttamento di risorse più ampie e a minor costo. Con il nuovo servizio integrato di trasporto scolastico per gli alunni delle scuole medie sulle corse di linea, è stato modthcato il percorso all’interno dell’abitato di Limite, facendo passare l’autobus all’ingresso della scuola media. Sarà mantenuto il servizio pubblico di trasporto a Castra, realizzato secondo le modalità attuali. Causa il taglio delle risorse alle Regioni da parte del Governo, anche la Regione Toscana ha dovuto ridurre il servizio, pur tra quelle regioni che hanno tagliato meno aggiungendo risorse proprie. Il servizio su rotaia ne ha fortemente risentito con la riduzione di alcune corse a causa dei tagli e di altre per Finscrimento in orario dei treni ad alta velocità regionale voluti dall’Assessorato regionale ai trasporti. La stazione di Montelupo-Capraia, riferimento per il nostro Comune, è tra quelle che più hanno risentito dci tagli rispctto all’assetto previsto dal “memorario” e ciò è stato fatto presente all’assessore Ceccobao in sede istituzionale da parte nostra e di tutti i Comuni del Circondano. L’impegno è quello di riuscire a monitorare le situazioni più disagevoli per poter ottenere, insieme agli altri Comuni del Circondano, i correttivi più favorevoli al nostro territorio. Per quanto riguarda la manutenzione delle strade proseguirà il lavoro iniziato nell’anno 2010 in collaborazione con il Circondano per il rifacimento totale di viale Montagni a Limite e palle di via Allende a Capraia, mentre per le strade comunali che negli anni sono state oggetto di interventi da parte di varie Aziende di servizi, sarà richiesto il rifacimento alle Aziende medesime. Per Le strade vicinali è allo studio la proposta di accordo con i confinanti per la formazione di consorzi o altre forme di collaborazione al fine di migliorare la situazione. 6) 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO 8- VIABILITA’ E TRASPORTI 8- VIABILITA’ E TRASPORTI 1Pv1P[E(.H1 Ò6 3.4 - PROGRAMMA N.° 9-GESTiONE DEL TERRiTORIO E DELL’AMBIENTE N° I EVENTUALI PROGETtI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE D.SSA PAOLA ANZILOTFA 3.4.1 — Descrizione del programma GESTiONE TERRITORiO [3 AMBIENTE 67 3.5 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 9 GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE ENTRATE Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE • S’T AR) 0,00 0,00 0,00 • REGIONE 47.950,00 57.950.00 57.950,00 • PROVINCIA 0,00 0,00 0,00 • UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 • CASSA DDPP. CREDITO SPORTIVO — ISTITUTI DI 0,00 PREV IDENZA 0,0t) 0,00 • ALTRI INDEBITAMENTI (I) 0,00 0,00 0,00 • ALTRE ENTRATE 1.324.726.00 603.747,00 413,747.00 TOTALE (A) 1.372.676,00 661.697,00 471.697.00 PROVENTi DEI SERVIZI 31.000,00 37.50(),00 37.5000,00 TOTALE (8) 31.000,00 37.500,00 37.500,00 QUOTE Dl RISORSE GENERALI -649.442,00 -205.530,00 - I 2a260,oo TOALE (C) -649.442,00 -205.530,00 - I 20.260,00 TOTALE GENERALE (A-i-B÷C) 754.234,0() 493.667,00 358.937,00 (I ): Presi iO da istituii privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. 68 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALiZZAZIONE DEL PROGRAMMA 9- GESTIONE DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE IMPIEGHI 69 3.7 — DESCRIZIONE I)E14 PROGETTO N.° 9 - GESTIONE TERRITORIO E AMBiENTE Di CUI AL PROGRAMMA N° 9- GESTIONE DEI. TERRITORIO E DELL’AMBIENTE RESPONSABILE I).SSA PAOLA ANZILOTTA 3.7.1 — Finalità da conseguire: Energie rinnovabili La situazione politica di Egitto, Tunisia e Libia sta diventando sempre più preoccupante. Prendendo per esempio la Libia. clic tornisce all’italia circa il 30% di fabbisogno di metano, noi non siamo in grado di stabilire quante saranno le forniture future e a che costi. A causa di un prezzo del petrolio in continuo aumento, è necessario a livello nazionale, regionale e comunale prevedere un piano per lo sviluppo e l’incentivazione alla realizzazione di impianti per la produzione di energia. Partendo dal presupposto clic sia preferibile la produzione di energia con la realizzazione di piccoli impianti locali e quindi automaticamente escludendo il nucleare come fonte di energia alternativa ai combustibili fossili, il nostro Comune ha deciso di incrementare e promuovere l’utilizzo di fonti alternative. Obiettivo ambizioso, ma difficilmente raggiungibile in breve termine, è quello di raggiungere l’autonomia energetica. Sul nostro territorio comunale le scelte sul tipo di energia alternativa cia utilizzare sono molto limitare, facendo una analisi dettagliata il quadro e il seguente: • Sistemi Ocoternuci: Utilizzabili limitatamente a sistemi di riscaldamento e condizionamento. • Biomassc: Utilizzabili nelle varie forme. • Fotovoltaico : Utilizzabile su tutto il territorio. Sistemi di tipo geotermico si cominciamo a vedere nei comuni linutrofi. Questi sistemi Posso essere utilizzati, con grande efficacia, anche a licllo di civile abitazione. l’ali impìanti sono in grado di sostituire, contemporaneamente, il sistema di condizionamento e di riscaldamento. Intervenire su impianti già esistenti può essere problematico ma non ci sono problemi ad applicare queste tecnologie alle nuove costruzioni. Sistemi fotovoltaici sono stati installati sul nostro territorio sia da aziende che ad uso di civili abitazioni. Attualmente sono in realizzazione impianti per circa 400 kW che corrispondono a circa 90 tonnellate di petrolio risparmiate, Il Comune ha già definito l’accordo per la realizzazione di un impianto da 4,6kW da installare sull’asilo nido. Stianio valutando la possibilità di realizzare un’altro impianto da 15kW sulla scuola media entro la fine del 2011. 70 Abbiamo anche iniziato lo studio per risparmiare costi ed energia su l’illuminazione pubblica, l’obietuvo sarebbe di ridurre almeno del 20% i consumi del 2010 senza diminuire l’efficienza del servizio. Anche la possibilità di installare impianti a biomasse sarà presa in considerazione nel 2011. Lo studio dei vari sistemi realizzabili sul territorio dovrà essere molto approlondito e tenere conto dell’impatto, che un impianto possa avere, sull’ambientale e sulla salute dei cittadini. Ambiente La riscoperta del fiume Arno e la sua valorizzazione con le opere di messa in sicurezza del nostro territorio sono parti fondamentali per il lavoro di tutela dell’ambiente. La qualità della vita delle generazioni presenti e future dipende dalle nostre politiche per il governo del territorio che cercano di combinare la tutela di questo vero e proprio patrimonio con l’esigenza di sviluppo. Anche per questo il nostro lavoro quotidiano va nella direzione del risparmio energetico e nello sviluppo di fonti di energia alternativa. Per quanto riguarda la raccolta differenziata e il nuovo sistema di raccolta pap partito a luglio, possiamo dire, dati alla mano, che questo ha aumentato in maniera esponenziale i livelli di raccolta e soprattutto la qualità dei rifiuti raccolti e differenziati, aumentando notevolmente la consapevolezza da parte della cittadinanza rispetto all’importanza di questa pratica fondamentale per il risparmio e il riutilizzo delle risorse dell’ambiente. (iii obiettivi regionali del 65% da raggiungere enti-o il 2012 verranno superati raggiungendo livelli di raccolta notevolmente superiori. Pagare il servizio sull’effettiva produzione di indifferenziato ci permetterà il raggiungimento di questi livelli di raccolta. L’obiettivo del nuovo sistema è quello di scoraggiare la produzione di rifiuti, riciclare e riutilizzare il più possibile e farlo in maniera corretta. La raccolta dei materiali e un successo non solo per l’Amministrazione Comunale o per l’azienda che gestisce, ma soprattutto per i cittadini che in maniera puntigliosa ci hanno segnalato anche le criticità riscontrate su questo sistema, consentendo in questa maniera di affrontarle con l’azienda che gestisce il sistema e migliorandole. Venanno organizzati degli incontri congiunti con le forze dell’ordine, le guardie ambientali e le associazioni per una efficace azione di controllo del nostro territorio e per il rispetto delle normative vigenti. Anche il sistema di spezzamento meccanico e manuale verrà riorganizzato per un migliore servizio tenendo presente le nuove aree urbanizzate. Nei prossimi mesi verrà collocato sul territorio comunale un 7’ fontanello per la distribuzione di acqua coli ottime caratteristiche organoletticlie e per fare tiiia azione dì disiiicciìti azione dell UI UIL/O di bottiglie di plastica. In materia di tutela degli animali verrà rinnovata la convenzione con l’associazione Gli Aristogatti” per la diminuzione dei randagi per strada e per gli interventi sulle colonie. Anche il nuovo regolamento sugli animali per la tutela dei loro diritti è stato pienamente applicato e sta producendo importanti risultati in fatto di sensibilizzazione dei cittadini. Proseguiranno intensificandosi i servizi di disinfesmazione (anche con randagi e trasporto degli stessi presso le l’utilizzo di strumenti biologici) - disinfezione, derattizzazìone, deblaittizzazione, cattura dei cani e dei gatti strutture abilitate, inoltre sono previste assemblee pubbliche, in collaborazione con l’Asl, per informare i cittadini sulla problcnatita e sulle buone pratiche (li prevenzione. Un progetto di adozione dei nostri cani è stato attivato con le associazioni che operano nelle strutture e jrossniianieme verranno messe le foto dei nostri cani sul sito del Comune. Manutenzione aree verdi L’anno 2011 sarà un anno all’insegna del mantenimento dello standard qualitativo raggiunto nell’anno 2010, mantenendo invariata la spesa anche se con un aumento delle superfici di competenza. 2 $ —— z —__ -. n c tfr ——- t e e e :__iCE ;— [1t:. I: a e. e -x te e t tJ o L i © e’ e e e ‘e ft ‘e e + 1%) 73 3.4 - PROGRAMMA N.° [O - SERVIZI SETTORE SOCIALE N° i EVENTUALI PROGETtI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE SIG, ZUCCHI MARIA CRISTINA 74 3.5 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 10- SERVIZI SETTORE SOCIALE ENTRATE Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICF1E • STATO 0,tX) 0,00 0,00 • REGIONE 2.000,00 2.000,00 2.000,00 • PROVINCIA 0,00 0,00 0,00 • UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 • CASSA DD.PP. — CREDITO SPORTIVO — ISTITUTI DI 0,00 0,00 0,00 PREVIDENZA • ALTRI INDEBITAMENTI (I) 0,00 0,00 0,00 • AUFRE ENTRATE 3,000,00 3.000,00 3 .000,0( TOTALE (A) 5.000,00 5.000,00 5.000,00 PROVENTI DEI SERVIZI 0,00 0,00 0,00 ‘tOTALE (8) 0,00 0,00 0,00 QUOTE 1)1 RISORSE GENERALI 500.667(X) 421.567,00 421.567,00 TOTALE (C) 500.667.00 421.567,00 421.567,00 TOTAlE GENERALE (AtB÷C) 505.667,00 426567,00 426.567.00 I ): Prestiti da istituii privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. 75 DEL PROGRAMMA 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE 10 - SERVIZI SETTORE SOCIALE IMPIEGIII 76 3.7 - DESCRIZIONE I)EL PROGETTO N.° 10- iNTERVENTI NEL CAMPO SOCiALE DI CUi AL PROGRAMMA N° 10- SERViZI SETTORE SOCIALE RESPONSABILE SIG. ZUCCHI MARIA CRISTINA 3.7.1 — Finalità da conseguire: Dal 2004 il nostro Comune fa parte del Consorzio “Società della Salute” insieme agli altri comuni dellEnìpolese-Valdelsa e alla Asi 11. consorLio che ha il fine di progratumare e gestire i servizi socio-assistenziali e socio- sanitari. La “SdS”, tino al 31/12/2009, ha attraversato una fase sperimentale. La gestione diretta da parte della SdS era stata prevista a partire dal 01/01/2011 ma a causa della Legge Finanziaria 2010 è stato necessario prorogare questa data in attesa dell’intervento normativo da j-te della Regione. Pertanto anche per il 2011 è in vigore una convenzione con FAsI per le funzioni delegate. Dato il drastico taglio al FSN, il particolare momento di crisi che il Sistema sta attraversando e il crescente tasso di disoccupazione che ne consegue. per Fanno 2011 l’Amministrazione Comunale ha intenzione di aumentare gli interventi dei servizi sociali ponendo l’attenzione alle famiglie che attualmente stanno attraversando momenti di difficoltà. Per quanto riguarda la non autosufficienza un aiuto viene dal “Fondo Regionale per la non autosufficienza” che dal 2008 ha contribuito concretamente (pur in misura non ancora sufficiente) a sostenere i Soggetti in difficoltà. A tal proposito. per quest’anno, in maniera complementare al suddetto Fondo, ci proponiamo di mantenere l’assistenza domiciliare e i servizi semi-residenziali e di favorire, attraverso un contributo condizionato, l’emersione delle collaboratrici domestiche assunte irrcgolarmcme Continua, in collaborazione con l’ASL, con le associazioni e con i medici di base, il progetto di sorveglianza attiva, che consente di controllare lo stato di salute e dare assistenza agli ultrasettantacinciuenni che si trovano in condizioni sociali disagiate. hi tal caso l’anziano fragile vena contattato telefonieamente, riceverà visite a domicilio. consegnati pasti e spesa a doniicilio e potrà usuli’uire del servizio di accompagnainento e trasporto. grazie alle associazioni di volontariato che hanno aderito all’iniziativa. Riguardo al sostegno ai cittadini disabili, dopo gli importanti investimenti degli scorsi anni (apertura del centro dì Ventignano, della “Ginestra” a Castelfiorentino e “Magdala” a Vinci) quest’anno ci sarà la rimodulazione di alcuni servizi in modo da risparmiare un p0’ di risorse senza incidere 77 in maniera significativa sull’orario di apertura e sulle attività extra-didattiche. Proseguirà anche la collaborazione con la Pubblica Assistenza per il servizio di trasporto di alunni portatori di handicap verso le strutture di inserimento. La sinergia tra le associazioni del nostro territorio i servizi sociali, i medici di base e il terzo settore, rendono più incisive le azioni (li sostegno generando anche nuovi metodi di intervento. Fondamentale in questo senso il ruolo di programmazione, verifica e controllo da parte della Societa della Salute che quest’anno sarà impegnata nella realizzazione del nuovo P.1.S., dopo l’approvazione del PSSR da paile della regione Toscana. Anche per quest’anno è prevista la partecipazione della popolazione anziana a percorsi di socializzazione quali soggiorni estivi e di corsi di attività motoria. Sono riconfermati anche i corsi di ginnastica dolce con gli operatori UISP ed i corsi di piscina. Continua la programmazione dell’attività fisica adattata (AFA + AFA ICTUS) alla quale si accede su segnalazione del medico di famiglia. Sarà, come ogni anno, organizzata la Festa dell’Età Libera in collaborazione con il Sindacato SPI-CG1L e, con tale associazione, saranno intraprese anche altre iniziative sia relative alla salute, sia relative alle scuole. Viene riconfermato il trasporto sociale in collaborazione con le tre Associazioni di volontariato. La medicina di gruppo sta dando ottimi risultati con la costante presenza dei medici di famiglia negli ambulatori, che garantiscono così un’assistenza completa e continua agli utenti. Tali risultati spingono verso l’evoluzione della medicina di gruppo in un vero e proprio punto di primo soccorso allo scopo di avvicinare ancora di più i servizi alle esigenze e alle aspettative della cittadinanza. Sempre nell’ottica di migliorare il servizio territoriale per i nostri cittadini, verrà valutata la possibilità di introdurre un’ulteriore giornata dedicata ai prelievi ematici, da organizzare eventualmente negli ambulatori di Capraia Fiorentina. inoltre, allo scopo di educare la popolazione al concetto di salute, ci proponiamo di creare incontri informativi relativi a problematiche specifiche del nostro territorio sulla base del profilo di salute realizzato dalla SdS di Empoli. Pari Opportunità A seguito dell’impegno verso l’attuazione della legge sulla Cittadinanza (li Genere approvata il 2 aprile 2009 il nostro Comune è attivo nel Progetto “Crea, costruire Reti e Azioni” clic si rivolge al tema della violenza contro le donne, cercando innanzitutto di costruire un tavolo interistituzionale per la pianificazioni di strategie integrate volte a combattere il problema della violenza, provvedendo poi ad un continuo monitoraggio e definendo un protocollo operativo tra tutti i soggetti coinvolti, oltre alla eventuale creazione di Punti d’Ascolto sul territorio atti alla denuncia. Il Progetto. 78 realizzato in ambito di Circondano Empolese-Valdelsa, prevede inoltre il coinvolgimento degli istituti comprensivi al fme di educare e sensibilizzare anche i più giovani al tema della violenza sulle donne. Continua l’impegno anche nell’organizzazione di eventi volti alla promozione delle pari opportunità e alla sensibilizzazione dei cittadini verso tale tema nei i vari luoghi culturali presenti nel telTitorio. Gernellaggi e Cooperazione Internazionale Nel 2011 continuerà la collaborazione con l’AICCRE a sostegno del popolo Saharawi affinehè si permetta al suddetto di rientrare in possesso del proprio territorio. E’ necessario sapere che i bambini che 35 anni fa sono stati esiliati dalle loro telTe sono diventati prima genitori e poi nonni in zone di “confino”: per far sì che vengano riconosciuti i loro diritti. Per questo il Comune continuerà a prendere parte ad iniziative che saranno promosse per combattere quest’ingiustizia e per esprimere la propria solidarietà a questo popolo. Inoltre saranno valutate iniziative di sostegno a progetti a sostegno della pace, del dialogo, di solidarietà, considerato anche l’evolversi della situazione nel Nord Africa. Politiche della casa Il mercato delle abitazioni, sia per l’affitto che per l’acquisto ha raggiunto prezzi proibitivi e inaccessìhìli per molte famiglie, questo in una situazione sociale in cui il potere d’acquisto di stipendi e salari hanno visto una perdita secca. A una parte della popolazione clìe storicamente ha sempre mostrato difficoltà nel provvedere autonomamente al soddisfacimento del bisogno casa, si è aggiunta la cosiddetta fascia grigia, sino a ieri autosufficiente, oggi in grave difficoltà a sostenere il caro affitti, Per questo l’agenzia casa è una delle risposte a cui stiamo lavorando ed è in fase di ultimazione e ha lo scopo di favorire l’accesso alla locazione agevolata di abitazioni di proprietà privata da paite di quei soggetti che si trovano iii situazioni di reale difficoltà nel reperiic alloggi in affitto a canone agevolato. Altro strumento di intervento e di sostegno è il fondo affìtti clic verrà riproposto cercando di dare sostegno alle famiglie che abitano in affitto e questo nonostante i continui tagli ai fondi da parte del Governo, detto fondo nel 2000 superava 360 milioni di curo e è ora ridotto a 34 milioni di euro, quindi più che decimato. Per quanto riguarda il nostro patrimonio 79 immobiliare, gestito da Publicasa, stiamo provvedendo a una attenta verifica dei requisiti di Lutti gli inquilini in sinergia con l’Agenzia delle entrate e Publicasa stessa. La sfida per il futuro è quella di fare ripartire a livello nazionale un serio piano di edilizia pubblica, perfezionare le sinergie con i soggetti privati, rivedere le leggi sugli affitti e offrire seri incentivi a chi affitta a canone calmierato. Politiche del lavoro I dati eircondariali dell’osservatorio integrato sul mercato del lavoro evidenziano un continuo aggravarsi della situazione economica e lavorativa delle famiglie nella nostra area. In una situazione così grave le istituzioni locali non possono esimersi dal rafforzare il loro impegno nel sostenere i lavoratori in difficoltà, soprattutto coloro privi di tutele. A tale proposito il Circondano ha promosso con le forze economiche, sociali e produttive dell’area un tavolo di discussione volto ad individuare le azioni più opportune per incentivare le aziende maggiormente innovative e rafforzare i settori produttivi. Politiche dell’accoglienza —politiche migratorie Ogni giorno gli stranieri sono argomento di notizia nei telegiornali e nella carta stampata, spesso ci avviciniamo allo straniero con uno sguardo già strutturato e in questo modo perdiamo quell’opportunità di relazione che oggi dobbiamo avere la capacità di cogliere. Lo straniero, infatti, non è più tanto straniero. L’immigrato vive nella nostra stessa società, condivide con noi il quotidiano e le sue problematiche, lavora e produce benessere. Le politiche che il Governo centrale sta portando avanti da tempo nei confronto dei migranti vanno nella direzione di ostacolare l’integrazione e favorire l’irregolarità. Questa Amministrazione Comunale sarà ottemperante rispetto alle normative vigenti ma allo stesso tempo fortemente criuca verso questi provvedimenti. Il nostro agire quotidiano va nella direzione dell’integrazione e dell’accoglienza in prospettiva di una società interculturale e nel pieno riconoscimento dei diritti di cittadinanza e di partecipazione. Gli ultimi dati a disposizione ci fanno capire l’importanza della presenza di immigrati sia per quanto riguarda l’intcrcultura tra i popoli sia dal punto di vista lavorativo che essi hanno. Le politiche e gli interventi vanno coordinati a livello circondariale e il rinnovo della gestione associata tra tutti i comuni dell’empolcse valdelsa va in questa direzione. Proscguiranno i corsi di italiano a più livelli. so 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO 10- SERVIZI SETTORE SOCIALE 10- INTERVENTI NEL CAMPO SOCIALE IMPIE(;H1 òI 3.4 - PROGRAMMA N.° il -SVILUPPO ECONOMICO N° I EVENTUALI PROGEHI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE SIG. ZUCCI Il MARIA CRISTINA 3.4.1 — Descrizione deI programma SVILUPPO ECONOMICO 82 3.5 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 11 - SVILUPPO ECONOMICO ENTRAI’E Anno 201! Anno 2012 Anno 2(113 Legge di finanziarnentu e articolo ENTRATE SPECIFICFIE • STATO 0(14) 0.00 0(10 • REGIONE 0.0{) 0.00 (1(14) • PROVINCIA 0.0(1 0,00 ((.0(1 • UNIONE EUROPEA 0.00 0.0(1 ((((0 • CASSA DD.PP. — CREDITO SPORTIVO — ISTITUTI DI 0(X) 0,0(1 PREVIDENZA • ALTRI 1NDEBITAMENTI I I 0,00 4)00 0.00 • ALTRE ENTRATE 0.00 0,00 0.00 TOTALE (A) 0,00 0,(K) 0jX) PROVENTI DEI SERVIZI 0,00 0,00 0.00 TOTALE tB) 0,00 0,00 (1.00 QUOtE DI RISORSE GENERAI] 4.800.414) 4.S00.0() 4.800,00 TOtALE (CI 4.800.00 4.800.00 4800.04) TOtALE GENERALE (A+B+C) 4.800.00 48(141.4K) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili. 83 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 11 SVILUPPO ECONOMICO IMPIEGHI 84 3.7 - DESCRIZIONE DEL PROGETTO N.° 11 - SVILUPPO ECONOMICO 1)1 Clii AL PROGRAMMA N° li - SViLUPPO ECONOMICO RESPONSABILE SIG. ZUCCHI MARIA CRISTINA 3.7.1 — Finalità da conseguire: AGRiCOLTURA - TERRITORIO - SVILUPPO ECONOMICO L’agricoltura resta oggi, una delle attività prevalenti e di maggior interesse e diffusione del nostro Territorio, la cui valorizzazione insieme a quella dei nostri prodotti tipici locali non può che rappresentare uno degli scopi primari delle Amministrazioni locali. I progetti e gli obiettivi a tale scopo perseguiti trovano loro attuazione grazie alle varie Strutture ed Associazioni che, nel tempo, hanno posto sempre maggiore attenzione all’importanza della attività di promozione del Territorio. Attraverso il “Patto del Montalbano” proseguiamo, nel percorso volto ad ottenere il riconoscimento del Montalbano come sito UNESCO e per il riconoscimento di ‘Distretto Rurale”. Si è conclusa adesso la realizzazione di un DVD promozionale del territorio del Montalbano allo scopo di fornire informazioni visive sui tesori presenti in questo territorio. Si ricorda, inoltre, l’importanza informativa e promozionale del “Giornale del Montalbano” e del sito internet che vede necessaria la traduzione anche in altre lingue rispetto alle esigenze dei nuovi turisti. Altre iniziative promozionali vengono realizzate dalla “Strada dell’olio e del vino del Montalbano” che vede come protagoniste le Aziende agricole del Territorio che insieme collaborano al fine di incentivare la valorizzazione dei prodotti locali e più in generale il patrimonio enogastronomico dell’intero territorio. L’azione promozionale prosegue, infine, attraverso il Circondano Empolese Valdelsa con la realizzazione di brochure e catiografie anche tematiche, con partecipazioni a fiere di rilevanza mondiale e non, con la realizzazione delle “Fattorie Didattiche”, con una presenza costante alla trasmissione televisiva “Terra Nostra” e con il “Mercatale” espressione della filiera corta. A tal proposito, si ricorda, come sia iniziato il progetto “Filiera Corta” - al quale hanno aderito numerose aziende agricole ed esercizi commerciali - che ha lo scopo di rappresentare la nostra realtà prodtittiva e che ha avttto risultati rilevanti in tutto il Territorio coinvolgendo i soggetti interessati, e “avvicinando” consumatori e produttori locali con iniziative volte a promuovere e far conoscere i prodotti di un Territorio unico come il nostro. del nostro territorio. £mpolcse Vaklelsa, il inonitoraggio della situaZione economica Continuerà, in collaborazione con l’Agenzia per lo Sviluppo Caccia e pesca in sinergia con alLre è fondamentale anche per la segnalazione di abbandoni Il ruolo dei cacciatori e la loro conoscenza del nostro territorio proprietari, associazioni e pubbliche nel nostro territorio, coinvolgendo cacciatori, associazioni anibientaliste. Intendiamo riproporre assemblee e necessaria e va nella anche sul ruolo fondamentale di controllo,è importante cittadini sulle problematiche che questa pratica comporta. nia paretaio” è interesse riguarda la zona di ripopolamento e cattura ‘il direzione di valorizzazione del nostro territorio. Per quanto sicurezza dell’abibto. Per anche in relazione ai miglioramenti ambientali e alla dell’Amministrazione Comunale il mantenimento ditale zona con le associazioni ditale settore. quanto riguarda la pesca sono al vaglio delle iniziative in collaborazione 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO 11- SVILUPPO ECONOMICO Il - SViLUPPO ECONOMICO 1?lPIEG}ll SI 3.4 - PROGRAMMA N.° 12- SERVIZI PRODUTTIVI - SUAP N° I EVENTUALI PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE SIG. Zucchi Maria Cristina 88 3.5 RISORSE CORRENTi ED IN CONTO CAPiTALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 12- SERVIZI PRODUTTIVI - SUAP ENTRATE Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Legge di finanziamento e articolo ENTRATE SPECIFICHE • STATO 0,00 0,00 0,00 • REGIONE 0,00 0,00 • PROVINCIA 0,00 0,00 0.00 • UNIONE EUROPEA 03)0 0.00 0,00 • CASSA DIXPP. --CREDITO SPORTIVO — ISTITUTI DI 0.1K) PREVIDENZA 0.1K) 0.00 • ALTRI INDEBI[Ai\IENTI I) 0.1K) 0.00 11.00 • ALTRE ENTRATE 0.00 0.00 0.1$) lOTALE (A 01K) 0.00 0,00 PROVENTI DEl SERVIZI 0,00 0,1K) 0,00 EItTAIJì (Il) 0,00 0,(k) QUOTE DI RISORSE GENERALI 32.200.1K) 31.200.1K) 3 i .21)0.00 I’(YIALE tU; 32.200.00 3 I .200(K) 31 20o.00 TOI ALE GENERALE IA+h+C) 32.200.1K) 31.200.00 31.200.00 (i) Prestiti da isui iii p1 vari, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e snn)II. S9 3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALiZZAZIONE DEL PROGRAMMA 12- SERVIZI PRODUTTIVI - SUAP IMPIEGHI Anno 2011 Anno 2012 inno 2013 •w ( orrtnl4. Spea tujtt Spna ( 000intc Spna per ,pna per — Spesa per o insestirnento njk vet$iniento tttak eieestnnento Lttile Consolidala di S.iluppo Totale Consolidata di Sviluppo Totale Consolidata di asiluppo [otale la+htc ‘y0 (a.b€cJ 0%. ¼ lità etìiìt entità — entità entità entità entità entit.. ‘ (b) (e) tttC(a) (5) (ci tMt (5) AAJ 5] 05(5 5(5%] ((SU OSO ((O) (O (5] (OASi (O (SA(A) 505] 0(55 (((0 0 00 (0)A((U (5 (0 5 (005 A) LLZJ5(A O A 90 - 3.7 — DESCRIZIONE DEL PROGETTO N.° 12 - SERVIZI PROI)UTTEVI -SUAP DI CUI AL PROGRAMN’IA N° 12 SERVIZI PRODUTTIVI - SUAP RESPONSABILE SIG.RA ZUCCHI MARIA CRiSTINA 3.7.1 Finalità da conseguire: COMMERCIO - SUAP Nel settore del Commercio, anche alla luce delle novità norinative regionali, stiamo continuando, insieme ai Comuni del Circondano. Fiter di adeguamento. coinvolgendo più Strutture per ottenere principi unici di Area poiche a questo si associa anche la pianificazione urbanistica. Continua l’avanzamento dci processo di standardizzazione delle procedure e della modulistica per quanto riguarda il SUAP che rappresenta il punto di contatto fra imprese e Pubblica Amministrazione per lo svolgimento delle pratiche necessarie per Fesercizio dell’attività produttiva. Prosegue, infine, il lavoro per la creazione del portale AIDA che permetterà iii migliorare e velocizzare l’interazione fra i soggetti coinvolti nonché la possibilità di presentare tutte le procedure on line. A livello comunale, stiamo cercando di creare un calendario annuale di manifestazioni e/o eventi, dislocati nelle varie zone del ns. territorio, per fare in modo di dare nìaggior visibilità agli esercizi commerciali rendendoli partecipi alle varie attività. 91 PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO 3.8 - SPESA PREVISTA 12- SERVIZI PRODUTTIVI - SUAP 12- SERVIZi PRODUTTIVI -SUAP ll.11’IILG Hl 92 3.3 - PROGRAMMA N.° 13 - SE(;RETERIA E STAFF N° i EVENTUALI PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABILE SIG. ZUCCHI MARIA CRISTiNA 3.4.1 — Descrizione del programma SEGRETERIA E UFFICIo STAFF 93 PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 3.5 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE 13- SEGRETERIA E STAFF ENTRATE Legge di linanziamento e articolo Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 EN’lRAIE SI’ECIFIC’HE 0,04) (1.00 0.44) • STAVO 0,00 0,04 i 0,04) • REGIONE 0.44) (1.00 0.4)0 • PROVINCIA 0,0( 0,00 0,44) • UNIONE EUROPEA DI 0.04 i • CASSA DD.PP. -- CREDITO SPORTIVO ISTITUiI 0.00 0,4K) PREVIDENZA 0.0(3 (1,01 4)04) • ALTRI 1NDEFIITAMENTI (I) 54.500.00 56.700.04) 57.700,00 • ALTRE ENTRATE 57,700,00 TUIALE A) 54.5004*) 56.700,04) 0,00 0,04) 0,00 PROVENTI DEI SERVIZI 0.00 ‘i’O’I’\LE (FI) 0.00 (100 I 2.700.4(0 —9.200.00 — I I .700,0(1 QU&l’E Dl RISORSE GENERALI - I 2.7(43.04) ‘tOTALE (Cj .t).21X),00 - I I. 74X,(E 4’.Otft).( 4) I TOtAlE GENERALE (A+B+C) 45,300)0 45.000,1K) e simili. (I): Piestiti da ìs0ttiti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obhligazionari 93 3.6 - SPESA FREV1STA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 13- SEGRETERIA E STAFF IMPIEGHI 95 3.7 - DESCRIZiONE DEL PROGETTO N.° 13- SEGRETERIA E STAFF DI CUI AL PROGRAMMA N° 13- SEGRETERIA E STAFF RESPONSABILE SIG. ZUCCHI MARIA CRISTINA 3.7.1 — Finalità da conseguire: Sviluppo della Società dell’informazione della Conoscenza Tecnologia, la politica nascosta dietro le “scelte tecniche”: Costruire una strada con fondi pubblici oppure utilizzando finanziamenti privati è una scelta che incide in modo fondamentale sui risultati ottenuti e sulla vita all’interno del Comune.Compito di dirigenti pubblici e politici è quello dì compiere le scelte clic permettano alla collettività di avere servizi migliori oggi e di cogliere al meglio le opportunità del domani. Pertanto anche gli investimenti nelle infrastrutture tecnologiche e nei servizi telematici possono significare un risparmio o un danno economico e sociale notevole per la colletività. Nell’economia del nuovo millennio la conoscenza è la moneta di scambio, lì risiede la ricchezza di privati, aziende e Stati. Oggi, per ogni individuo, è fondamentale la possibilità di accedere ad informazioni e conoscenza, mentre per i suoi concittadini è fondamentale mettere a disposizione di ognuno i mezzi per poter condividere il proprio sapere mettendo al servizio di tutti idee e strumenti utili a migliorare la società. Per questo il Comune, continuerà a cercare nuovi modi per aumentare l’utilizzo di Software Libero, Hardware Libero e materiale Creative Comnions all’interno del Comune e su tutto il territorio comunale. Voice Over 1P, un esempio di Software Libero nella Pubblica Amministrazione il progetto è stato realizzato interamente con finanziamento regionale e non ha inciso sul bilancio comunale. Nel primo trimestre 2011 sarà completato l’aggiornamento della rete ethernet e degli apparecchi telefonici del Comune di Capraia e Limite per permettere l’ultilizzo della tecnologia voip, ovvero la possibilità di effettuare e ricevere chiamate attraverso internet. I software utilizzati per la gestione della nostra rete VOIP sono opensource e rilasciati sotto licenza GeneraI Public License, inoltre non sono previsti costi di licenza aggiuntivi per l’installazione di un numero maggiore di apparecchi telefonici alla rete ( detti anche “Client”). L’utilizzo di Software Libero permette ai cittadini di sapere con precisione come sono stati spesi i fondi della colletitvità e permette all’Ente di poter eflèttuare gare d’appalto per la manutenzione coinvolgendo molti soggetti e di non essere legato ad un’unica azienda. COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE Gli interventi di ridimensionamento della spesa comportano, tra l’altro, la riduzione delle uscite del periodico cartaceo clic però sarà compcnsato da un’area dedicata alla comunicazione istituzionale all’interno del nuovo silo dell’Ente, da pubblicare nel 2011 con adozione del CMSPOWPA e aderendo alle linee guida della cabina di regia sulle politiche dell’innovazione. L’attivazione del sito comprenderà anche iniziative di verifica della sua fruibilità da part.e dell’utenza stessa. 96 il nuovo sito web del Comune di Capraia e Limite Presso la cabina di regia per l’innovazione Tecnologica dellEnipolese Valdelsa, il Comune di Capraia e Limite si è impegnato a luv ore della scelta di utilizzare Software Libero nella creazione di tutti i dodici sui web dei comuni del Circondano (il siti web comunali più quello del Circondario,i. La proposta è stata approvata e Joomla è il software GPL scelto dai tecnici per la creazione dei portati. - Ogni sito avrà caratteristiche di accessibilità studiate in modo rigoroso per permettere una facile navigazione anche a soggetti disabili o con problemi dì vista. La scelta del Software Libero ha portato ad un risparmio economico tra i 60.000 e i 90.000 euro su scala circondaniale (senza calcolare il risparmio sui costi di aggiornamento e sicurezza informatica). La creazione dei siti web è già partita “in economia”: i portali verranno realizzati dal personale interno del circondano e degli enti collegati. Questo vuoI dire che i costi sono vicini allo zero anche grazie alla collaborazione dei dipendenti comunali.. inoltre il nuovo sito vedrà la collaborazione del Gruppo Fotografico di Capraìa e Limite per le loto fornite clic verranno utilizzate per la sua realizzazione, Trashflow: Continua il progetto per lo scambio e il riutilizzo cli materiale hardware tra gli enti della Pubblica Amministrazione, un importante esempio di riutilizzo di risorse ancora utili e di rispetto dell’ambiente. Nel 2010 Trashtlow è stato presentato contemporaneamente al Linux 1)ay di Empoli presso il Centro*Empoli e al Linux Day di Firenze al Quartiere 4. li ministro Stefania Prestigiacomo. attraverso il SISTR1 (Sistema di Controllo della Tracciabilità dei Rifiuti), piicherà alla gestione dei componenti elettronici della PA regolamenti che rallenteranno il progetto Trashflow e probabilmente lo bloccheranno. Questo ci porterà ad aumentare in modo considerevole gli sprechi e l’inquinamento del territorio; pertanto speriamo di poter continuare più a lungo possibile su questa strada, ma la scelta non dipende interamente dal nostro Ente. PAAS, Biblioteca e Witi: Non abbiamo ritenuto opportuno investire nell’attivazione di punii di accesso wifi liberi sul territorio coinurale a causa dello scarso rapporto tra utenti attivi previsti e costi di installazione e manutenzione. Nel 2011 razionalizzeremo la dislocazione dei computer di proprietà del comune ed accessibili al pubblico al fine di eliminare apparecchiature obsolete o poco funzionanti e valorizzare quelle più aggiornate che andranno a migliorare il servizio offerto ir biblioteca. Il PAAS di Capraia Fiorentina è stato chiuso, sarà mantenuto quello presso la biblioteca di Limite sull’Arno che avrà un orario di apertura più lungo. E’ possibile consultare l’archivio fotografico del comune di Capraia e Linute presso un apposito client installato in biblioteca, l’archivio non è stato ancora pubblicato online per rispetto della privacy dei soggetti immortalati nelle fotografie. 97 3.8 - SPESA PREViSTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO 13- SEGRETERIA E STAFF 13- SEGRETERIA E STAFF IMPLE(i[ll Anno 2011 Anno 21)12 Anno 2013 Spesa Lontnìt Sptsa t ornnle pesd (orlt SIa,a I SIksa ptr b tSlIlfltlÌI ° 0% n’I ‘iltotoPLrI ilVt.,lIIIltIIlo Igtjk UI kt4t ( SìI .Ìppo C.atsolidala di 5’ iloppo i ( .tNLSolidJtJ di S iluppo t’ti. ‘Pt’ — i.b,-c, - a,I.4-c, ,. atbtrt €- rI colila tilLilà ‘ viilil mula tutUta t’ilila tiul’Ia I tillilà itìLa SU ° alt SU SU so alt SU so atIi a) (li) ti) UI) J 11,1 la, , L_ toi ne coi ha i’ 98 3.4 - PROGRAMMA N.° 14 - OPERE PUBBLICHE E PROFEZIONE CIVILE N° I EVENTUALI PROGETTI NEL PROGRAMMA RESPONSABW.E D.SSA PAOLA ANZILOEFA 99 3.5 RISORSE CORRENTi ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 14- OPERE PUBBLICHE E PROTEZIONE CiVILE ENTRATE Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Legge di finanziamento e articolo ENEIRA’IE SPIìL’lHCIIE STATO 0.00 0,00 0,00 e RIì(iIONE 901 lAN Mli IO $tt8 .01)0.4)4 I 500001 (Mi PROVINCIA 0.0(1 (1,04) 1 .( RI • UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00 • CASSA DD.PP. — CREDITO SPORTIVO ISTIflJTI Dl PREVIDENZA (lAN) 0.00 001 • ALTRi INDEBfFAMENTI O 0(M) 0(N) (1.1K) • ALTRE ENTRATE 0,00 200.000.4)4) 200.000.00 TOTALE (A) 9(0.4)4)0.1 RI I 088.04)4)00 7 )0.0(KLOO PROVENTI DEI SERVIZI 0,00 0,00 0,00 TOtALE (8) 0.00 (1.0(1 0.00 QUOTE DI RISORSE GENERALI -869.000,00 -1.051.722,00 -674,982(X) TOTALE -869.000.00 - I .05 1.722,00 -674.982.1)41 TOTAlE GENERALE (A+8+C) 31.000,00 36.278,00 25.018,00 I Pi’e,titi da iaittil i pr’. ali, rICorso aI credito ordinario. presiili obbligai onari e simili. I 00 DEL PROGRAMMA 3.6 - SPESA PREViSTA PER LA REALIZZAZIONE 14 OPERE PUBBLICHE E PROTEZIONE CIVILE UvIPIEGHI lUI N. E PROTEZIONE CIVILE 1)1 CUI AL PROGRAMMA N 13- 3.7 — IWSCRIZIONE I)EL PROGETTO 13- OPERE PUBBLICHE OPERE PUBBLICHE E PROTEZIONE CIVILE RESPONSABILE D.SSA PAOLA ANZILOTTA 37.1 — Finalità da conseguire: Limite. dcl Nel piano annuale delle opere pubbliche l’intervento più rilevante sia per importanza sociale sia per il peso economico è l’ultnuazione.a ultimati, nuovo plesso per la scuola dell’infanzia comprensiva di asilo nido che è già attivo. I lavori relativi alla struttura della scuola sono di tatto non per il collaudo e la possibilità di fruizione mancano ancora alcuni lavori sulla sistemazione dell’area esterna. I lavori sono definiti, ma realizzabili causa il rispetto del patto di stabilità che non consente di liquidare la spesa necessaria. Sono al vaglio soluzioni alternative di finanziamento clic non rientrano nei vincoli del patto di stabilità. essere Per quanto riguarda la scuola elementare di Limite, non appena la materna potrà essere trasferita nel nuovo plesso, gli spazi potranno organizzati in maniera più efficiente. In primis sono previsti interventi di adeguamento e inihiancawra. Per la mitigazione del rischio idraulico sono in fase di conclusione i lavori per la cassa di espansione Fibbiana 2 da pane del Circondano Einpolese Valdelsa. l’argine lungo l’Arno in zona Castelmartini, che si prevede sia finito prima dell’estate comprese le opere necessarie a rendere accessibile la via di manutenzione dell’argine come pista pedocilabile che porterà da Via Mazzantini fino al Porto fluviale, di fronte al parco dell’Otno a Bibbiani, compresa la realizzazione del ponticello sul rio dell’Orno e proseguendo fino all’abitato di Limite Sull’Arno. Per quanto concerne la realizzazione del nuovo Ponte sull’Arno, opera inserita nella programmazione prioritania della Provincia, che ha già il suo tracciato definito anche all’interno delle casse di espansione, è finita la progettazione preliminare e nel 2011 sarà assegnato l’incarico di progettazione definitiva dell’opera. Anche gli Enti interessati faranno la loro parte secondo un piano clic sarà concordato ad un tavolo di progranlmazionc finanziaria insieme alla Provincia stessa. L’opera riniane di prmaria importanza per il nostro Comune. specialmente per gli sviluppi di tipo urbanistico—ambientale che si aprìranno. con l’obbiettivo primario dell’eliminazione del traffico pesante dai entri abitati ma, non secondario. il collegamento al parco di Serravalle. ai percorsi pedonali e ciclabili di oltr’Arno e al collegamento diretto con la viabilità extra-urbana della FI-PI-LI. Per il rio Ratto a Limite sull’Arno, il Consorzio del Padule di Fucecchio ha presentato una variante esecutiva da poco approvata dal Genio Civile e sono iniziati i lavori con una durata di circa due illesi; per gli altri due rii della Botta e del Botricello potranno essere messi in sicurezza con lo stesso iter di finanziamento da parte della Regione Toscana quando saranno disponibili finanziamenti dedicati. 11)2 Sono sLati realizzati interventi di manutenzione e messa in sicurezza di Piazza Pucci. nel castello di Caprata. in attesa di uii progetto di riqualificazione di tutto il castello che prenderà in considerazione anche l’istituzione del divieto di sosta delle auto nelle aree pubbliche all’interno del castello che sono la causa principale del dissesto della pavimentazione in pietra. Si procederà allo studio di un possibile ampliamento del parcheggio esistente fuori dalle mura del castello. Per quanto riguarda l’area della Castellina sarà progettata la sistemazione di Piazza Piave e Via Ridolfi in coordinamento con il piano di recupero area cx Copart A livello di progettazione è prevista inoltre quella per la sistemazione delCultinio tratto del lungarno Trento e Trieste. Saranno ricercate risorse per i parcheggi. Per il problema della viabilità pedonale sul ponte di Capraia Fiorentina lato Montelupo Fiorentino, la soluzione ad oggi più percorribile che è allo studio del Circondano è quella di chiudere il marciapiede lato Empoli ed ampliare per quanto possibile quello lato Firenze, con la realizzazione di una passerella esterna fino al marciapiede della nuova confluenza stradale al nuovo parcheggio FS. Sarà comunque valutata anche la realizzazione di una passerella pedonale di collegamento tra il iereorso pedonale di Piazza Dori, lato Fornace Pasquinucci, e la nuova viabilità nel Comune di Montelupo Fiorentino. PROTEZIONE CiVILE E’ ormai consolidata la collaborazione tra i vari Enti e Uffici preposti a questo servizio e il Centro lntercomunale per la Protezione Civile del Circondano Empolese Valdelsa, punto di raccolta e analisi dati per l’interscarnbio delle infonnazioni tra i vari centri Comunali e gli Uffici Provinciali e Regionali di P.C. Continua la collaborazione con la V.A.B. per la prevenzione e l’intervento in caso di incendi boschivi, di pronto intervento per altri generi di eventi e per interventi di Protezione Civile. Saranno ricercati finanziamenti per l’acquisto di un ulteriore spargisale di piccole dimensioni da applicare ad un mezzo leggero in modo da serviie anche le strade di dimensioni più piccole. Continuano le iniziative per far conoscere ai cittadini quali sono le norme di comportamento in caso di calamità naturale. A tale scopo sarà inserita nel sito apposita sezione informativa. [v3 DEL PROGETTO 3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE 14- OPERE PUBBLICHE E PROTEZIONE CIVILE 14- OPERE PUBBLICHE E PROTEZIONE CIVILE IMPIEGHI mio 203 mio 20! I Anno 2012 4. ori-ente 4. rre,ne Spna 4.0’ rt’ilv mi- MII pna Spe,a ‘ — spt.a I.tr m’estmnienlo investiinenlo ‘nvestime’,lo lItd Consolidata di Si iluppo Uo.,olidaLa di S luppo ttik Consolidata di Sviluppo TiMalu tatb.c) ta+b.cm (a+b+v) en eota rmù hla: JJ : : : ZJT E r ml 4 I t EEEzb 104 3.9 - RIEPILOGO PROGRAMMI PER FONT! Dl FiNANZIAMENTO —______‘ — - fl’ ‘‘ — IiLLi,1Lo-liknUuC j:%Jj III IiS-\S(l 380 SRi U pln.iinaìtJi si reg.4arinenio UI I uialc dci.,. SI0iIC I1Iu1c1111111c, Dcn._a,,,,,,zioijc dcl I)i.fr)iI ,)IiUI)a (estremi) — —— ,,inoi Casaa UD. PV Anno suc’cess- I I” Anno snceess. 8mw Rcgwne Pm-uvrn a I I-. r,Sp Anece lileate 2 31)1207,01) 1.913,778,1)) I 006.522,1)) -2.253.9)030 3.09: 944,tk) (IN) )),iX) 0.1K) 0.00 0.0(1 7)2 .>IXLRI •1 - P0I.IZIALDCAIL 4.01*0’)) 4.iUi,IN) 411Ki.tt) 1.I$,(1)J ti,00 01K) UI); t... - ISIRL/ID%FPLBBII( 3 oi iu *0 i19(*) I shlkrIk) N) 91 1 Mj I J ‘s (1.1 FLR\L 0151 - ‘ ‘-- ‘0(J)_I) (i ‘I l’O-Il I :73 51A;,a) )i{) S(toiu o;.., UI’’ ;U: ,_,;‘ 0- SF001 E RIckI;ALIUSÌ” 21 000,1K) 11.0003k) 1.00*04) 4300(1(K) 0(k) 0.1k) 0.1k) 0.00 0.00 0.00 0.1)2 T’tURISMI) 4’OOO() 1300,00 1.700(30 - 7600(l) 0))) 0(0<) 0.00 0,1K) ((IX) 0,1K) — 0.1K) 8 . VIABILITA’ E TRASPORH 855947,00 1.192.520,00 877.945,1K) 2.286.412,00 0.1)) 0,1K) 600 0(k)_UI) 0,00 0.0(1 0,1K) 40110.1K) 9 . ()LS’110N11 DEL RKIIIJRIO 7’s4 Il I 2341K) 4(3 667 (Xi 1(5937(1) ‘ 1(69 (I 0,0 Il 5UmAI O XI 000 001) 4 (((lI !)LL ‘.\MI)IES’I I tAl l0-SER\’ILISET’IORL ..—. - — . No) nO,1k: 426.26,313 326267.00 —— SOCI-Il 1.541.801 ($1 0.) o 111)11) oJA; o.ìX, or ‘01’ Il S\HUHDH_O5iltiT” I 45’p IX) 4XH13 ‘.5Ml)) 4441(1,1) Uil) IO) 0111 “4. 1-SERI I/I F1KODL’FI IVI- )221x)00 3(200.00 31.200(1) 94 W — o.00 0.1)) 0,IK 0,11) 0,00 0(1) 0,00 13514 orilolAl SIAI 4530000 451XX)00) 4)1)3000 3301))1), Dlx) 000 0(K) 000) 01)) 000 1659(K)))) 4.OPLRIIPUHE3IiajE’r” 31(300.00 301278,11) 25.018,1)) ‘2.595.704,00 nt)) 2,288.000,1K) 0,00 0,1)) 0,1K) 0,1K) 40(1000,1K) CONSIDERAZIONI STATO DELIBERATI DI ATTUAZIONE NEGLI SULLO SEZIONE ANNI STATO DEI 4 PRECEDENTI PROGRAMMI DI ATTUAZIONE E 105 [ RISCHIO SPORTIVO RECINZIONE [ FINANZIAMENTO ì ACQUISiZIONE NUO DURANTE FINANZIATI REGIMAZIONE CONSOLIDAMENTO CAPRAIAAPPROVAZ IONEDEL INTERVENTI LAVORI STORICO FONDI CflNSOLIDAMENTO BONIFICA CREDITO INCARICO IMPIANTI CORSI LOTrO REALIZZAZIONE SOSTITUZIONE AFFIDAMENTO LUNGARNO NIUTUO (oggetto STRAORDINARIA APPROVAZIONE PROSECUZIONE MANUTENZIONE BOTRICELLO LOC.MOLLAIA: PRELIMINARE. PRELIMINARE. SULUARNO LEGGE_IO VA OCCUPATE LAVORI MINORI pRocErro CORSORIO TRIESTE: GEO-ECO LAVORI Descrizione LAVORI 3.1 I AVORI PIAZZA SPECIALI IDRAULICO D’ACQUA LAVORI RIPRISTINO DI PROGEflO dell CAPRAIA: I ISTITUTO SPORTIVO - SPORTIVI CENTRO LAVORI. STUDIO CONI CAIvIPO PRECEDENTI LIMITE ELENCO DI - SUL opera) T. AREE DEI DEL IN E 1° 2090101 2091)10 ‘060’OI 2080101 20901ml 2090101 funzione 2090101 2090101 2060201 servizio DELLE I E e NON 2004 2003 OPERE ‘01)0 impegno 2000 Anno 1997 1996 I’oni 1996 996 995 di REALIZZATE t— PUBBLICHE 388.208.01) 800.000.00 totale 130.147.14 03 486263,49 121426.04 994.120.S6 I.704.31 ‘91 L427.93 3S Importo (IN [ FINANZIATE TUTTO Già 592.290.72 liquidato 9’ 469601.17 20. 982.607,40 76.0504K) 1.086.38 13906 151.26 0.00 O 0,00 IN NEGLI PARTE) Fonti (descrizione di Finanziamento ANNI estremi) 11)6 07 (.:osFRL’ZRJNE SCUOLA PRIMA INFANZIA REALIZZAZIONE 2040101 2004 20.637jX) 71R,562,87 LOflO CON FINANZIAMENTO REGIONAI.E —______MANUTENZIONE IMPIANTI TERMICI PRESSO GLI EDIFICI 2040201 20()5 I9.000.00 I8.454.o0 SCOLASTICI - IMPEGNO DI SPESA ROTATORIA SULLA PROVINCIALE LIMITESE INCROCIO 2080101 2005 45727.36 122.055.3 I GINESTRE - IMPEGNO DI SPESA SEGNALETICA STRADALE VERTICALE E 1080101 2006 5.1)00,00 4.630.19’ ACCESSORI - [ IMPEGNO DI SPESA IMBIANCATURA PLESSI SCOLASTICI - 2040201 2006 18.000.00 7.901.01 j IMPEGNO DI SPESA : REALIZZAZIONE STRLTT][’URE : SCOLASTICHE 10401ml 1006 2.720.(XNL0O I.828.029.85 • PRIMA INFANZIA (mutuo) — LAVORI MANUTENZIONE STRADE AUTORIZZAZIONE 080 101 ‘006 73469 ‘00)72 ALUAUMENTO DELUIMPORTO CONTRATTUALE IMPEGNO DI SPESA LAVORI DI REALIZZAZIONE 2090401 2006 33.000.00 12.743.71 LUNGARNOTRENTO L E TRIESTE - IMPEGNO_DI_SPESA SPESE PER LA 2060201 2006 26.060,00 0.0(1 ANNO 2006 IMPEGNO DI SPESA IN FAVORE DI PIJBLIAMBIENTE S.P.A. PERLA 2090101 2007 28.500,00 28.176.80 MANUTENZIONE DEL VERDE FINO AL 01/04/2007 IMPEGNO DI SPESA PER POTATURE 2080101 2(X)7 3.000,00 2,289.60 FUSTO. I08 IMPEGNO DI SPESA f PER ACQUISTO MAFrONELLE PER 2030101 2007 500.00 478.30 NUMERAZIONE CIV ICA. IMPEGNO DI SPESA g,99 “ì2i’.g 2080l01 2007 0(3)0,1K) I.3 I ccVERTICALE ! LNIPEGNO2 DI SPESA PER AFFIDAMENTO LAVORI MANUTENZIONE ANNUALE ORDINARIA E 21)80201 2007 36,333.34 S80I,76 :! STRAORDINARIA IMPIANTI Dl PUBBLICA ILLUMINAZIONE E TECNOLOGICI. IMPEGNO Dl SPESA PER LAVORI DI E MANUTENZIONE ANNUALE ORDINARIA E 2080101 2007 50.000.00 19.992.76 [ STRAAORDINARIA ‘ DELLE VIABILITA’ COMUNALE: IMPEGNO DI SPESA. REALIZZAZIONE NUOVO IMPIANTO DI ILLUMINAZiONE AL 206020! 2007 87,015.91 (6.674.47 COMUNALE DI I 1NIITESUlL’ARNO 4, LAVORI DI SISTEMAZIONE VIALE MONTAGNI E 2080101 2007 400,000.00 394.438.30 REALIZZAZIONE DI LNA ROTATORIA. INTEGRAZIONE IMPEGNO DI SPESA PER GESTIONE 2090601 2007 20.000.00 19.931.62 ATTREZZATURE LIJDICHE IMPEGNO DI SPESA ‘ PER . RISUTRUTT’URAZION 2040201 2007 24.397.03 24.028,20 BAULE SCOLASTICHE. IMPEGNO DI SPESA EPER MANUTENZIONE ANNUALE IMPIANTI PI.mBLICA 2080201 2008 41.055.64 11.042,01 ILLUMINAZIONE E TECNOLOGICI IN GENERALE. IMPEGNO DI SPESA PER ACQUISTO 2080101 2008 2.000.(X) 1.688.10 NUMERI CIVICI. L ThNTEGRAZI0NE [ } ThnMLNAA IMPEGNO PEDONALE • PI IMPEGNO I . f PER SI REALIZZAZIONE • PRESSO INSTALLAZIONE ‘ SU . VALVOLE . ADIACENZA NUOVI \IANLTrENZIONE PERCORSO IMPEGNO DEI ALLA RISCALDAMENTO DEL IMPEGNO COMUNALI SOSTITUZIONE TERMOSTATICHE GIOCHI AGGIORN1ENTO R DELUINVENTARIO IMPEGNO SEflEMBRE PER ARREDI RADALE RELATIVO CONTRARRE “ AL REALIZZAZIONE A PER FINANZIAMENTO AFFIDAMENTO SFGN COLLETTORI SISTEMAZIONE REVISIONE DELLA INCONTRIAMOCI LAVORI MANUTENZIONE TERRITORIO SEGUITO BENI SP. COMUNALI. VANDALICO. COMUNALE IMMOBILI VERDENEL CAMPO PROGEflO RIPARAZIONE SCUOLA TESTE TOSCANA ACQUISTO PARCHEGGI MELE LA N.106 DI Dl \LLflC DA POSTO URBANI. DI DI REGIONE IMMOBILI DI ANNO SCUOLA SPESA CICLO DI SPES1\ DI ESTERNI SINO ALLA ZONA SPESA AI SPESA DELLE AnO SPESA 2008 ED ELE Dl DI DI DI IN A j E JISOIOI j 2090 2080101 2080201 2010201 2090101 - ‘OIO’OI 2080101 2090601 2060201 I 01 - I 2008 i 2008 2008 2008 2008 2008 - ‘008 2008 2008 21)08 4 105.000.04) 418.000.00 4.(X)818) 90.000,00 (Xì 8.750.000 40.(X)0.0{) 8.027,40 ‘ -.-- 1.000.000 “004) (IO * 104.837,2 4(14.974,5 49S 16.872.00 8.706.71 32.(X)0.00 8.018.40 ‘ 1.000.001 “000 31 I I i09 ] CORREDO PER IMPIANTI GIOCHI IMPEGNO SINO STRADE IMPEGNO iMPEGNO IMPEGNO NEL IMPEGNO RAZIONALIZZAZION PER D’ATTO TRIESTE: EDUCATiVO iMPEGNO SISTEMAZIONE ILLUMINAZIONE LORENZO: MANUTENZIONE SCUOLA IMPEGNO SEGNALETICA. PER COLLOCARSI URBANIZZAZIONE MANUTENZIONE MODIFICHE EXTRA INTEGRAZIONE PALESTRA VIE INTEGRAZIONE CONTRATTARE CIRCOLAZIONE SCUOLE STRAORDINARIA DETERMINA REGIONALE MANUTENZIONE MANUTENZiONE CENTRO RELATIVA VEICOLARE ESTERNE COSTRUZIONE TETTO CONDOMINIO LUNGARNO AL LOCAZIONE PER PIAZZA DI ACQUISTO E LAVORIDI DI 2009. DA PIAZZE. 30 SPESA. URBANE ED URBANE. SPESA. PUBBLICA mmcrEo{J DI DI OPERE Di DI DI_SPESA. INFANZIA DI IMPEGNO ESTERNI. GIUGNO Dl DELLA Di MEDIE. NUOVE IMPEGNO IMPEGNO SPESA GIOCO SPESA SPESA SPESA DELLE SAN E SPESA. ALLA SPESA AI PRESA A DI PER A E DEL T. ED E E 2080101 2080101 2010201 2090601 2080101 2080101 204(101 201020 204010 2010201 I I 2009 2009 2009 20009 2009 2009 2008 2008 2008 2008 404.000.04) I 37.666.68 2.000,00 3.000.00 75.000(X) 3.685.22 196.000.00 4.300,00 2.91 .950,44 1.52 37.666.68 I.979.57j 68.063.68 1,184.54 3.685,22 108.137.60 22.232.52 4,275,22 — 2.91X).00 1.950,20 I 10 [ [ IMPEGNO COTflMO LENIN-REPUBBLICA. ORIZZONTALE DEL VIA . CIRCOLAZIONE DEGLI MODIFICHE SCUOLA MANUTENZIONE IMPEGNO BANDO IMPEGNO INTEGRAZIONE LUGLIO/DICEMBRE IMPIANTI IMPEGNO MANUTENZIONE PROROGA ILLUMINAZIONE, VERTICALE IMPEGNO CONTRATTO SEGNALETICA IMPEGNO NUOVO_ASII.O_NIDO ELEMENTI SINOALOI.I0.2009 STRAORDINARIA VALICARDA PER ILLUMINAZIONE: MANUTENZIONE ARREDI APPROVAZIONE MANUTENZIONE STRADALE DON VERDE ULTERIORE COMUNALE PROPRIETN ASILO PUBBLICA EMIN IMMOBILI PERIODO DI ALLA LAVORi IMPIANTI CONIO ED 2009 DI SPESA. MINZONI RELATIVO INFANZIA DI_SPESA DI NUOV PUBBLICA NIDO. SPESA ANNO SPESA SPESA TECNICA. IMPEGNO DI ALLA ARREDO SPESA ED PER SPESA DI DI E — IN DI A VIA DI PER PER E j 2090101 2080101 2010201 2010201 2040101 2010201 2080101 2040101 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 ——__ —______ 75.244.36 15.000.00 174.000.00 4ÀXMLOO 20.0 21.000.00 I 5.000.00 1.980,32 1.00 — I 14.640.00 48.706.66 3.908.5 13.022.97 2 11.980.32 I 0.00 1)00 I —______ III ‘-i I ‘ F . I3II3BIANI. ATrREZzArURE IMPEGNO LJMYI’E: ! • PROV.LE IMPEGNO PER TRrVflEO IMPEGNO IMPEGNO LIMITE PROV.LE STRAORDINARI IMPEGNO LIMITE ESTERNA PAV SISTEMAZIONE l’RATTO PIANTE PAVIMENTAZIONE IMBIANCATURA PER SCOLASTICO BALZE N.106 SISTEMAZIONE ELEMENTARE I:RJll .o’it N. STRADALE. SANITARIO RIFACIMENTO SCOLASTICO SANITARIO ANTISTANTE RIFACIMENTO TRAFFICO DI ANTISTANTE I3IBBLIANI. INTERVENTI DISTRETTO FUSTO. LAVORI SULL’ARNO. DISTRETTO IMENTAZIONE ;sSi 106 SPESA. ACQUISTO LAVORI RESEDE LAVORI SPESA RESEDE I,AVORI IMPEGNO ,NODI SULL’ARNO. ‘STITUZIONE IN LIMITESE SULUARNO. SCUOLA DI STRADA IMPEGNO INLOC. ALTO AL DI LIMITESE DI STRADA DI DI LOC. PLESSO DI SPESA LIMITE SPESA PLESSO SPESA SPESA. SPESA. ìONE SPESA DI DI DI PER E. DI 2080101 2080101 2080101 204020) 2080101 2080101 2010201 2040401 ‘ 2009 2009 2009 2009 2009 2009 201)9 2009 16,105.75 4.500.00 30.000.00 5.141.01) 8.000.00 5.000,00 8.000.00 8.000.00 44.000(X) 1.171.86 20 0.00 0.00 0,00 1.71 0.00) 112 ‘ i PROROGA ORIDI SINO IMPEGNO IMPEGNO FORNITURA j . ILLUMINAZIONE: MANUTENZI6fl, DEL IMPEGNO COMUNALE LAPPARTAMENTO LIMITE RADIATORI IN I IMPEGNO_DI_SPESA. MANUTENZIONE I IMPEGNO INTEGRAZIONE COMUNALI IN PER IMPEGNO NN.I.2E6ALIMITE SCUOLEMEDIEDI .IMITE IMPEGNO ED I ANNUALE CESARE AL DI POSTO N1PIANTO RIPRISTINO IMPEGNO ILLUMINAZIONE AGLI DELL’IMMOBILE SINO MANUTENZIONE RIPRISTINO VIVOLO PUBBLICA MANUTENZIONE TECNOI.OGICI OPERA AL VERDE COMUNALE LAVORI PROPRIETA’ EXTRAIJRBANE. PATRIMONIOP PFRI4 SULL’ARNO ACQUISIZIONE PRESSO GENERALE. L-\VORIDI PUBBLICA 2009. 31/12/2009. SULL’ARNO: IMPIANTI SULL’ARNO: AL TECNICA DI DI IN DI BATTISTI DI DI DI TORTO. 28.02.2010 DI E SPESA ANNO SPESA PIAZZA A POSTO DI STRADE DI SPESA. URBANE DI SPESA. POSA SPESA N. GAS SPESA. ED EI) SPESA 3 IN DI E I 201 2090101 2010201 2040401 2040201 20501ml 2080101 0201 2(310201 2009 2009 ] 2009 2009 2009 2009 2010 2010 15,000(X) 31 150.000,00 4.056.00 5.000.00 .( 25.000,00 2,500.00 I 100.18) 0.000XX) i 5.494,8 0(8) 0,00 0.(X) 0(X) 0,00 0,00 I 0.00 J — t ACQUISTO GIOCHI vIAnrLrrA’ L IMPEGNO CONDIZIONATORI CONTRATTO CENTRO GIOCHI IMPEGNO MANUTENZIONE. IMPEGNO IMPEGNO ANTINCENDIO MOTOPOMPA. PI 4 %CI. INTEGRAZIONE MANUTENZIONE CONVENZIONE IMPEGNO ILLUMINAZIONE AL EI) MANUTENZIONE. MANUTENZIONE COMUNALE. AGLI MAGAZZINO ApPROVALIONE TECNOLOGICI LOCAZIONE ESCAVAZIONI MANUTENZIONE DEI.LE MANUTENZIONE ATTACCO SCADENZA ANNO_2010. LOCAZIONEE CANONE FORNACE ANNO ( COSTOLI. GENERALE. MUSEO INTERNA DEL ‘ONTRAnO. OPERA CANONE VERDE. DA IMPIANTI DA ABITATO. E DI VERDE, AREE ESTERNI: Dl DI 20)0. ESTERNA Dl POSA ESTERNI. Dl SPESA Dl EX DITTA SPESA SPESA. SPESA. SPESA E AL DEL A IN E IN DI E - } 20)020! 209060) 2080101 2090)0! 209060! 201020) 20901W 20)0 —.______ 20)0 20)0 20)0 2010 2010 2010 37.838,80 9.600.00 54.000.00 7.000,00 57,666.66 6.($)0JX) 7.567.76 7,567.76 0,00 0.00 0.0() 0.00 0,00 0.0(1 I 114 • RIINAAi W COMUNALI . MARTINO L ED IMPEGNO_DI_SPESA. LAVORI CONDIZIONAMENTO IMPEGNO DELLA MANUTENZIONE DEI LOCALITA’ STRAORDINARIA. SITONEILOCALI AFFIDAMENTO RELATIVA CONTRARRE INTERVENTO ORIZZONTALE. VERTICALE SEGNALETICA EXTRAURBANE. RIPARAZIONE LAVORI IMPIANTO FORNITURA COMUNALE: STRADALE FRANA 1)1 LE SPESA, BIBLIOTECA E sr IN IMPEGNO DI URBANE RADE CAMPO. IN DI SAN SPESA. AI DI EI) DI . i 2080101 ‘080 2080101 - ‘OIO’O 101 - I i ‘ 2011) ‘0 2010 - ‘00 IO [ i______ 20(K).(H) 9 8.341.00 4 (XX) I SS (XI 00 1) 0.00 0 00 (X) 115 RILEVAZIONE PUBBLICI PER (Ari IL 12, SEZIONE CONSOLIDAMENTO comma 8, 5 D. L.vo 77/1995) DEI CONTI 116 ______ i i-, 11’ I)AL CONSIGLIO DI CASSA DELL’ULTIMO CONSUNTIVO DELiBERATO 5.2 — DATI ANALITICi PER L’ANNO 2009 Capraia e Limite e I).I’.R. 194,9fl, COMUNE DI (SEsteina wtitubilr e. [1. l..*o 77,95 lI 12 I 7 8 Su iiujipo tcmIortiico 2 5 6 e dell’ambiente Ulassir,ca,iooe l’o.ìiiooale iabilila e trasporti SaestIoile territorio totale - noml r.t4ritZfltlcrt Seni.e. Altre Totak Sei 4440’ Ontole. TR prodou. geiieraie iabiI. Tr15140, rotolo Edili 05 sen, 07 sen. da C’uil., Settore lorEna (Il. ,aeiale aelig sen, 5,iitn-ne biuSIit. rOdei,. dOto serv, olo3 pn01.1 ‘en- 114 e vu011Iic. e Onu spari o .cn. 11.1 ‘3.445 gr4innt sen. 03 pubblica c’tIturoli ilertal, wn,0l e 116 06 112 - 12 6•,,,,r4,l((. I lass,ti.’’u I4NIrc,oflhIIlIira 44544 44554 4444) 464 44.4%) 4)44) 44.4*4 44.444 44454 44.444 SoSPESE flIRRENFI 44444 4_I 44,44.4 I4l74,7[l 44,444 (4.604 I. Personale 4, 35 — 44444 575 53 7 54, ‘‘ . 5%) :475..)) 0 4)4 5944 14,451 ‘47,541. 4 ‘47 .542. 5.4 Ire.) 464 47,5447.5 1.1,5)5,05 57,694,, 0.457 44(. 92.57.4 .1to. 6 0.445 5.7154,444 5 .47 - 42,7 (4.44 4.477. 44 2. cquisto beol e sen ti 44 4 2 4._444 12444.444 [.575,77 [57 ._555.2 47,),,447,9 444)4 44.454 1.11(4.4*4 ‘t’ra,ster,n,e,,ti eorrvtdì 44,454 44)54 44.45) 0.444 5 .475454,444 44344 lOS)) 44.444 44.444 44 1(4’5.’44 44.L44 (4.444 2.4.4744,44 [.4454.444 • 4:,,(1r40[c4444 .4 905 44,444 5:710544 .4.714.151 44.44.4 44.4*4 44444 4.4,444 4H44 44,4)4 44444 0444 44444 4,44) 4044 444)4 44444 4)444 44444 4H44 *4454 4H44 44(44 4 I’,,,(crI,44,44,.. 70 07 ‘ .4.17.7’ 454 44.4:’ o,. I’-.’:, 41/4.4.77 p%,’n, 440 59 4,44 ‘644’ 44441 ;04 4)4,44) 44,444 4H44 ‘05’ 7..[ 4’, 7(45,454 44(44 1 3(774,404 .4 I ,oii 4’L4{4t’Ilci .. 444 4:444. [4544 44,444 44544.1,4, 4,444 [4441 44.441: 4’..))) 1:4441 :\4i4, .441’ I. le 44 444 654461, 5,544644 44444 (‘e 4,454 44(44 4H44 4044 44444 44,444 (4,444 44,544 44441 ‘‘‘. ‘‘1 4(444 44,404 oli’ ,‘44’’i’’o’ 44444 44,444 44.444 44,4447444,444 41444 44.444 44,404 44.444 (4,454 44,4’*l (.644 44.444 ‘.10’ 175. ‘‘,oS 2’’..’’ 4,4(57,444 (4(44 44.444 45441 4,444 — ,,1,,7, (‘14;, 44451 (‘u44)l4I.444e 44.441 45444 44,454 44.444 0.441 41444 4.444 44,454 44.444 445.4) 14’5,714.5 574,74, 44444 .5,45.4,49 4455(04 41444 44,4*4 44,4*4 44,414 44,144 1144(4,, 1.7 lino, 42 14.454 4.49.174.4 444*4 (0 44,444 44,444 (4,454 4474.4 ((.4.54 41,4(4 44,44.4 44.444 44,444 (4,444 44,444 44404 44.44) 5Z,,’lhi%Ii,’ e L),9k’I., I :4.4(4 1’ 61: 4:44) (4,4(4 44141 (0)’ 0445 44144 (4,44;’z1341’4.5444, I.’ 45444L4?40141 44544 (4444 (‘[44 44)44 44444 4444) 7 14,11) 44454 (444) 44.444 4(14) 14.414 [[.444 01.565.4,411’ .4:,.55,1,’1 (4.444 44.144 ((.444 44444 44444 41,444 641114144 44.44) 4.4.444 7544,444 ( 44444 [[.444 4.4.444 7. (6.444 (4 444 ‘ 44,444 46.604 [1,414 . ‘.. O ‘ (4.4*4 (5.144 44,454 4.4,444 44.4(4 ‘.4,44, ,144’:’i’:i. 41,,4471 44444 ‘li, -‘\e,cutle .4 ;0i41’llelse [44/ 44344 4 41,444 Ilr’4.11 416444,44 41,444 (5444 44.444 44444 ‘‘III 77,2) 4,444 44,444 44444 911w 1:4411 .0114141447 1.45 ‘5147 47.3415.59 4)75447,0 44,454 41.444 5.477.24 44,444 5.5677.24 444%) (3.69.4.21 6544,4,4 [4,34)4) 75,4,4*3.7 (754(4(44 44,444 44544 16,454 4046 4445,44,5) 44,444 745.i)9 7744544 4 4444.404 O. I olate irasferi,oeoii correnti 3+4+5) 44,4*) 44,444 2443.)4’7.7 4144) 44,4%) 46.444 .59.5)4,7) 47.935.61, 44.45.1 45,446 44,4.44 27.059.4,9 44.444 27.4453,469 44.4)3 4,444.4,)) 474(44 44,4.44 44.414 4,47.7(4,1 44,444 4 .4455,74 7. loicressi passisi 64.444 44 I 44.454 ‘4.4.4) 0.144 ‘ 44.444 44.4.44 44.4*4 46.444 4(4*4 ([.444 44.4*4 44.4,44 44,444 4(444 44444 44,454 — 14.444 74,49.45 44444 44444 8 Alti e spt’s47 correnti 4(04.4444 O ‘‘0.4 O ‘‘ “‘‘.5 190,4. ‘‘‘‘.4 ‘‘‘‘‘ ‘‘2’..’. ,OA, 2,p,7[:: 417.’’’ ,4’),N5 5.74(t’’4 hs.s,,7.2 16.4,44(444,1055.7 244,4,4, [4444 444,405,4 51.’4’4773,444.,4o,4j’’o,5) 4 ‘Il S’I Iii.!’. Sl’l’_Sl< (UIIRF.% (‘I 4 1, ‘L.. . 1 4 l+2+O+7t10 I IS 5.2 - DATI ANALITICi Dl CASSA DELL’ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSiGLiO PER L’ANNO 2009 conti IIU3I COMUNE DI Capraia e Limite Classificasione funzionale I 2 3 } 4 5 6 7 8 9 lO Il iabilità e trasporti ()e,$ìoue 12 terrilotio e delI’anbiente Ssuluppo ai%ainico Giostre, Potini, I’,tnia, (‘o toni Setii,re i uriorur. ‘Lobi], Trs,por. Totale (t’sliofiL’ locale F,dLoz. Senie, 4[trt Totale solo” pubNir. i belli ifoori e tuo usir. (‘oiisnwr ‘gelI,. .441i0 ‘ItAlo alunin, pubbl, ,‘eiiiden. Lirico sen, UI. sociale ariie. oen.05 Clas,ificaziotie economica culturali rlcnai. sen.Ule serv.03 pubblica senO? en. da iarisdutt. senO’) OS,U5e seri: 03 e RI sL°FSE (04 UI a 113 IN (2W CAPIT%LL seri-, (12 06 (16 I. { ‘,usti(oziime di capitali lissi 3 ‘° -‘ *0 i .555.6 i 0,ia 2) 2,eeS.’3 i Li ai 31.1* 54 42 sii dI od. beii, nobil,. iiiaeel,niee ,iiireez r i 3*9.75 33,1*3 03*3 5)6.3*3 3(3*) 31,103 33,3*3 Ieeiiic1’—32it’iii 33,1*3 33.3*3 3330 3(30.3 03(3 13303 0)33 33,3)3 ‘33(3 01 33303 311*3 133*3 ‘1:1! -0,.).’’) ‘l’rasfet’ìnionLi i.’ de copilale 5 1 a skrinienii a famiglie e si, 26.3*5(3)3 33.3*3 03*3 3.3*) 3)3(3 (3.3*) 3.3.3*3 333*3 331*3 ii.3*) 33,3*3 30*3 3(303 333*3 333*3 0,3*) 33,333 33.35) 333(3 33.333 31’o’23, 10*11*1 I uisle[iiiciil la liii pr-e 203 33.3*3 i 1:13 3130, f 3,3*3 Olsi 03)3 3(3*3 33,3*3 0303 33,3(3 33.3*) 3h13 34*3 33333 ‘33*3 33,311 [LIII 33,3*3 13.3)3 33303 11.33’ 4. i.itie[iiiiei iii a [2h13 jSribtilit’i. 3(353 33.30 3.3*3 Oli 313*3 3+03 333(3 ;L3i 151(1 lI,., il *,,d ,,41 i,’ *i, ‘22:,’ ‘.0. ‘il’ ‘‘:0 ‘l 1- ‘‘‘0’ ‘‘,0’ i 00 - Siai,ie Li,,, Aiiiiii, ne Ce - Regione i 3.3(3 10 31(03 .30 ci-iN ‘IO,I .0 ,,•,, ‘.0 .3 ., .a .0. 1311 iicifo))u3,iaiie 0.3*3 0.0) .,.. 0. - .O VlSi 0,3*3 3,353 ..H - VilI U,i)3 33,343 3330 .L3 — Qoiiiuii( e (‘“1,0w 0103 33.353 lIti 3.30’ Consoii’ 33.3*’ 33.3(3 I i.ii ‘3.iOi i.3t I’.!!’ 33.3I i’.io, 0.35.3 ‘0* ‘-‘‘01 ‘l’E i3.itl i3,i3 33.iE 33,3*3 33,3*3 3,3*) At. salVia l’le e OspedaIiei 01*3 3.3.3(3 0.353 (3,353 0.3*) 33,3*3 (3,4*3 31.3*3 33.3*.) (3.3*1 331*3 (.3,3)3 0,3*) 33*1) (3.3*3 34,3(3 0.3*’ 31.301 3(35.) (Illuso (3,3*) 33,3(3 (3.3*3 33.1*3 [ti di L’Di 1111111 isliI,i.’ioi,i 334*) ii,3() 33,(33 33.1*3 31.3*3 41.3.03 33.303 (1,3*3 33.40) 33..))) - (liii uiriiaiiioiiiiiiie 0.3*3 33.3*3 31,353 3(303 33,35, ii,3(i 33.1)’ 1(3(3 Ai 331*3 33.30’ 34.403 iIiiC e ride di puhhlw i n re i 33,333 iI,31i 3130 31101 11)03 1.30’ (3.103 0.30. Vo. ‘iO’ ‘:0 ‘.0’ ii.3iI VilI (3.1(3 34,3)) I I Enti 33,3*4 13.31.3 3.3,3*3 ‘, Allo Aiiinr.ric I.i)ilt’ 343)3 43,30) ,,3.022,r,3 33.3*3 o.3,622.cd 34333 33.333 33353 3303 33.3*) 33.3.)) (4.3*) 31.351 33,3*3 33.303 33,353 33,3*3 04*’ 03 ,i22.C,) 3l.3X3 33.3*4 3333) 33,3)3 33.3*) 3(3553 li 3*3 33.31’ 33,3)3 — 33,30, 13101 5. ‘VolaTe t[a,Jerinirnli in 203*00*3 33.3*3 33.3*3 0.303 ‘.3*3 33.303 33,3*3 “‘1 3,3(3 33,3*3 clcapitale 2+3+4) 33333 33.3)3 rO o12.i’3 (343 r,.*.e22.o3 3.0 tio 1’14l ‘‘IO’ ,‘,,* ‘,‘*. ‘‘.10’ ‘:2’’: o. Partecipazioni e (‘ooierjìnen(i 33.3*) 33,3)3 43.3*3 43.3*3 3330 33.3)) 0.3)3 33.3)3 0753 33.13! 3(3*3 303 3)303 333(3 3003 .3.30’ 111(3 ‘310’ 1134’ iI,,0. . 0’. I 7. (ooicess, cred. e anticipa4oni 33,,(,l 33.30 ‘3.3*3 rs, 73(5 Il ‘to’ 33.3*3 33:0’ 31.1ft3 31,3(3 ([.3)1 34,353 34,14) 33.3*3 33.35) 3.3.3*3 33.303 33.354 11.1*3 [.1,331 33.3)3 3),3)i 2.11’ I (l’E 734595s \I.lt SPFSF in 3345, 33,30’ 43,3*54,, ii:0 ‘3,03 33,35’ U/C4P11’Al,li i 2(1,3,)’) 3,.3i, SìlreoS.’, 0.03 .3 1+5*0+71 n11,o3 .5] 41.55 49,40.2 ‘,103 3003 33,341 ‘0*, ‘3-Il, ‘ 0.I0’’I”t .3 3 I O’l’Al.E GENF2REE S)’Ir.SA (3 3-i 3 0.3*4 34( 3.3 4.24*.J4; , 74,,l. 36 3*5%, 1-i 5,7353,3*3 372.5.332 5.3,1*8.03 597,423.8 31,3*) *5.739.73 532 i’39. 297.860.3 493 9*3,) 375.33 (3,3*) f 532523 0.3*1 51*35.3 .1’’ 352.23 351 Le Legge estremamente pubblico, definitiva, altri gestione sobrietà espresso statali di spesa di cittadinanza. nostro Ciò attraversando nostro di pubblici delle misure locali, pniorità In anziani, sociali sostegno disposizioni tenuta tutela tale risulta comuni nei forze di e anziché contesto territorio: di territorio per e della le di forte era delle e di Stabilità bilanci rendere smantellare rilancio la regole non bilancio ancora e l’infanzia, un produttive senza ricerca del difficile stimolo Pubblica e preoccupazione fasce colpire in patto sia che abbiamo comunali, Circondano imposte se materia crescita della dubbio marginale più del CONSIDERAZIONI smantellato affinché sta più di sociale una all’economia che pezzi le la negativo Amministrazione 2011 del una competitività mettendo deboli persone rendita ritenuto necessaria, manovra può di dal Paese, economica limitando maggiore fondamentali non e pongono finanza e di per Empolese-Valdelsa. Patto produrre della il nella quasi finanziaria diversamente venga cittadinanza di sistema a il della loale dura individuare finanziaria popolazione di fatto del congiuntura locale la questa efficienza burocratica gli meno Stabilità e possibilità l’effetto scuola prova non nostro di e del che sociale mettendo Enti e welfare introdotte è debba l’evasione l’impegno welfare che stata i abili, le nei che sistema pubblica, pesanti comporteranno Locali nell’organizzazione di e famiglie è economica FINALI ponendone diffusa, servizi dei impostata la ritenendo ridurre mai riuscito a garantisse i seriamente cittadini locale. sostegno funzione Comuni COfl economico. tagli fiscale di venire dei dell’Università, sociali e fronte lo il Comuni negli solidarietà il operati li riducendo che D. spazio da non tessuto il e meno la nostro, delle di pesanti a costo intraprendere dei una Lgs. sempre anni il rischio stabilità ad svolgere autosufficienti. nostro rispetto ai fasce la Comuni dell’intervento dei imprescindibile un di 7812010 a a trasferimenti pratica insieme gli riduzioni totale e garantire imprese servizi, la passaggio che degli più diritti strumenti Paese dei un capacità ai decise carico e, deboli ruolo nella sevizi della conti e agli 119 Enti del ha sta la in di gli di al di Pubblici. accertare finanziaria, servizi. equità attraverso Saranno comprensivo. stabilità cercherà stati perseguire un 11 sistema Accanto alloggiativo. famiglie studiate aumentare stanziamento sociali dell’Empolese della mantenimento contribuzione obiettivo bioccati e effettuati popolazione, In educativo e introdotti efficacemente nuove progressività al di in confermerà un nonostante analogia rafforzamento i inoltre, completare indispensabile difficoltà trasferimenti per uso alla forme Valdelsa. del la di negli più ad Società sistemi necessità si livello quanti alle ogni i di puntuale i che economica nella finanziamenti ultimi la ritiene tagli il intervento situazione iniziative nuovo dei della livello per di A per quantitativo rappresenta richiedono di di compartecipazione applicazione due fronte servizi il opportuno la rispettare spesa dello Salute plesso 2011 a qualità anni, e partire sociale patrimoniale intraprese dei per sociali, al che strumento di di dell’infanzia piano i e prestazioni tagli della cercare Comuni gli ulteriori 550.000,00 qualitativo sarà un dalla prevedere delle in strettissimo riteniamo dell’offerta particolare sui necessario vita patrimonio dalla prima dell’ISEE tariffe da di ed del trasferimenti 300.000.00 dei dare economica i parte di dei euro Circondano Regione cui appositi cittadini, infanzia. si di carattere servizi e formativa per effettuare. debba nuove lavori. competenza illogici nel degli prevedano di sostenere 2010 euro. strumenti Toscana statali che e civiltà scolastici sostenere risposte Io utenti l’effettiva hanno vincoli sociale scorso del si e Il Saranno, si ritiene nostro per una comunale nostro il impegnano al e nella aumentato reddito al del rappresenta al con anno, le agli costo maggiore solidarietà capacità problema di fine comune politiche patto istituto forza inoltre. legge dover Enti sono delle che dei di di [20 ad lo il conseguente In corredata agevolazioni proporzionale tariffa Si a Circondano dell’area quale ormai ambito riteniamo razionalizzare quest’ottica importanti. vuole, tale costruire d’igiene anche il quadro ottimale metropolitana infine. nostro dì che come che attestazione tra anche e diminuzione una alle ambientale le ai esenzioni riaffermare è territorio le per i avvenuto consolidata risorse uno riduzioni lavoratori comuni gestioni quest’anno l’organizzazione strumento insieme e del già (T.I.A.). partecipa del lo l’importanza migliorare del dell’Empolese-Valdelsa, dipendenti datore scorso esperienza previste associate reddito. a reddito, lavoreremo snello, Firenze, anno dì da di lo la lavoro, Saranno, del con e protagonista di siano sarà qualità gestioni scorso con Prato atipici decentramento livello nessun per la garantita, una uno e gestione anno dei inoltre Pistoia. coinvolti costruirne associate. di costo riduzione servizi collaborazione strumento al in riguardo garantiti della tavolo della previa particolare. Il di in Circondano prestati Su di funzioni polizia della politica, crisi il per quest’ultimo fondamentale a autocertificazione nuove pagamento tali che fascia aziendali, ai la municipale. attraverso provinciali lavoratori attraverso cittadini. costruzione si costituisce su è l.S.E.E. riusciti servizi punto della con 121 per le In il il e 122 Capruia e Limite li 08/03/2011 11 Segretario 11 Direttore Generale Il Responsabile della Il Responsabile del Progranmmzione 11 Rappresentante