Stefano Baldini Station
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TRIMESTRALE DI SPORT, BENESSERE FISICO E MENTALE n.1 Aprile 2018 station Pratiche mental prima della gara PERIODICO GRATUITO PERIODICO Atleti Stefano insuperAbili Gli sport paralimpici oltre a Bebe Vio e Alex Zanardi Baldini Un destino chiamato maratona Come correre una 10 Born to run anche a tavola www.parmamarathon.it #Run!Station | 1 SE NON SAI COME CHIAMARLA, VIVILA! È L’EMOZIONE GIUSTA LA MARATONA LA TRENTA2 LA VIGOROSA LA DESMÌLA ti aspettiamo a Parma 14.10.18 INFORMAZIONI E ISCRIZIONI www.parmamarathon.it 2 | #Run!Station editoriale FOTO DI ELISA MORABITO DI ELISA FOTO Una stazione Siamo runner Meglio, un traguardo Nessuna scorciatoia Cesare Pastarini Paolo Peschiera direttore #Run! Station presidente Parmarathon Asd resentare un nuovo giornale in tempo di difficoltà iamo runner. Ci muoviamo e agiamo. E a noi di Peditoriali è già di per sé una piccola impresa. Cosa ci SParma Marathon l’azione piace. Stimolati dalla vostra ha spinto a dare alla stampa questo magazine quando passione, dalle vostre richieste e dal vostro desiderio di su Internet, ma anche su carta, si trova di tutto e di più? essere, partecipare e condividere, abbiamo pensato Semplice: questo è nostro. Un giornale sulla corsa nato di metterci in gioco e di realizzare questo prodotto a Parma e creato da uno staff tutto parmigiano. Non si che vuole essere un punto di contatto tra diversi tratta solo di campanilismo. È la (facile) constatazione elementi della vostra e nostra passione. Parleremo che a Parma la gente corre: in Cittadella, al Parco Du- di corsa nei suoi aspetti mentali e fisici, avremo un cale, per le vie della città e per i più svariati motivi. occhio particolare per gli sportivi con disabilità, C’è chi lo fa per abbassare il colesterolo, chi per dimagri- incontreremo runners per conoscere le loro storie re o semplicemente per sentirsi in forma, chi per staccare di vita e le passioni. Proveremo a raccontare di gare, il cervello dai problemi, magari correndo in gruppo e di organizzatori, di sponsor, di iniziative e di poten- facendo due chiacchiere, e chi per allenarsi alle gare. ziali sviluppi futuri di questo sport che amiamo e col Cercheremo di rappresentarvi tutti, chi lo desidera potrà quale a volte ci confrontiamo duramente. Lo faremo mettersi in contatto con noi (società sportive, sponsor, col dovuto tempo e con il corretto allenamento. runner esordienti, appassionati e agonisti), vorremmo Perché solo cosi, con costanza, dedizione, conoscen- che ci mandaste le vostre storie, le foto (la mail la tro- za, attenzione al corpo e alla mente, alla curiosità vate a fondo pagina) , con la consapevolezza delle nostre nel voler migliorare ogni giorno, alla consapevolezza risorse che ci auguriamo possano aumentare di trimestre del proprio limite e dei propri punti di forza è possibile in trimestre, che sarà la cadenza della pubblicazione di raggiungere gli obiettivi. Nessuna scorciatoia. Parleremo #Run! Station. Il perché di questo nome? Perché è un po’ di sudore. Cominciamo. un ossimoro una stazione “di” e “in” corsa. Una stazione è infatti per sua struttura statica, in realtà rappresenta Comitato organizzatore parma marathon un luogo di partenza, oppure una sosta o un arrivo. Gabriele Barone, Luca Bozzini, Giuseppe Colonna, Luca Conti, Antonio Iamiglio, Michele Manara, Paolo Peschiera, Fabio Terzoni Meglio, un traguardo. Testata giornalistica registrata presso il ROC ai sensi dell’art. 3 della L. 103/2012 Editore: Edicta p.s.c.r.l. - via Torrente Termina, 3/b - PARMA N° iscrizione al ROC: 9980 - Registrazione ISSN: 1592-6230 Redazione: via Torrente Termina, 3/b - PARMA - [email protected] Direttore responsabile: Cesare Pastarini - Vice direttrice: Laura Ugolotti Art Director: Pietro Spagnulo - In redazione: Paolo Peschiera, presidente Parmarathon asd Hanno collaborato: Federico Cioni, Andrea Del Bue, Andrea Devicenzi, Fabio Terzoni #Run!Station | 3 L’INTERVISTA Stefano Baldini “L’AGONISMO MI MANCA MOLTISSIMO, MA QUANDO HO DECISO DI INTERROMPERE L’ATTIVITÀ HO CHIUSO Laura Ugolotti QUEL CAPITOLO E MI SONO DEDICATO AD ALTRO” Giornalista e runner della domenica a maratona è il mio destino”. “È stata una scelta – dice -. L’agonismo mi manca moltissimo, ma Così titolava, un bel po’ di tempo fa, l’articolo di un giovane quando ho deciso di interrompere l’attività ho chiuso quel capitolo e “LDaniele Menarini (oggi condirettore del mensile “Correre”) mi sono dedicato ad altro. Non volevo essere uno di quegli sportivi sulla rivista del Comitato Fidal Emilia Romagna. Dall’altro lato del che si esauriscono nelle medaglie che hanno vinto”. taccuino c’era un altrettanto giovane Stefano Baldini, che nei giorni Oggi Stefano – tra le altre cose – è il direttore tecnico giovanile della scorsi abbiamo intercettato a Milano, durante il primo raduno 2018 Federazione di atletica leggera. Il suo compito è far crescere i nuovi dei FrontRunner ASICS Italia. talenti azzurri, così come all’epoca fece con lui “Il Prof”, Luciano Per molti Baldini è ancora oggi “Il Dio di maratona”, come titolò la Gigliotti. Gazzetta dello Sport all’indomani della medaglia d’oro all’Olimpiade “È l’uomo che mi ha cambiato la vita. Mi ha sempre detto ‘Io ti posso di Atene. In realtà, da quel 2004 l’ex maratoneta di Castelnovo Sotto insegnare ma certe esperienze devi maturarle da solo. Sono arrivato di progetti ne ha realizzati tanti. alla maratona quando avevo raggiunto il massimo delle mie possibil- 4 | #Run!Station Un destino chiamato maratona apertura Una vita per la corsa tefano Baldini è campione e Maria Guida. Solimpico di maratona. Ha Con lui Baldini ha vinto due conquistato la medaglia d’oro ad campionati europei di maratona Atene, nel 2004, e molti di voi an- (nel 1998 a Budapest e nel 2006 cora ricorderanno il suo ingresso a Göteborg) e un campionato del in solitaria allo stadio Panathi- mondo di mezza maratona, nel naiko. Sono dovuti passare 10 1996 a Palma de Maiorca. anni perché qualcun battesse il Ancora oggi è primatista italiano suo record (2h10’55’’) su quel sulla 42 km, con 2h07’22’’ ottenu- percorso. to a Londra nel 2006. Cresciuto in una famiglia numer- Legato da sempre ad ASICS (che osa, ha seguito le orme di molti per farlo correre ad Atene realizzò dei suoi dieci fratelli, che hanno una scarpa su misura), ora è iniziato da piccoli ad allenarsi in tra le fila dei suoi FrontRunner, pista, a Rubiera. ambasciatori della passione per la Poi sulla sua strada è arrivato corsa. “Sono tuti giovani, e spesso “Il Professor Fatica”, Luciano mi chiedono consigli – ha detto Gigliotti, già allenatore di Gelindo –, ma la verità è che anche io sto Bordin, Alessandro Lambruschini imparando tantissimo da loro”. ità nelle distanze più brevi in pista. La mia prima maratona, a Venezia Stefano non gareggia più ma non ha mai smesso di correre, “Perché nel 1995, chiusa in 2h11’, fu un mezzo miracolo. Ero decisamente mi piace, mi fa stare bene, perché correre in compagnia unisce le per- impreparato. La seconda andò anche peggio. Però sono tutte espe- sone. Non è vero che lo sport di livello consuma: l’importante è farlo rienze che mi hanno fatto maturare, come sportivo e come persona. bene, senza improvvisare. Soprattutto in maratona la preparazione è Mi hanno fatto capire che quella era la mia distanza ma ance che, se fondamentale: significa volersi bene, proteggersi e avere un futuro. volevo ottenere dei risultati, dovevo prendere una direzione diversa. Quei 42,195 km sono un sogno bellissimo da coltivare, ma non è det- La maratona per me è stata un viaggio: una maratona nella carriera di to che sia per tutti. Ci sono anche altre distanze, altrettanto sfidanti e un maratoneta”. stimolanti. L’importante è correre!”. #Run!Station | 5 GROUP www.sinapsigroup.com Sinapsi Group è una società di Consulenza Commerciale che supporta le aziende nelle vendite in Italia e all’Estero attraverso servizi e strumenti commerciali operativi in grado di creare, organizzare e sviluppare il percorso di crescita delle Aziende. Oltre 1.000 clienti, la profonda conoscenza dei mercati e 7 unità di Business specializzate rendono Sinapsi il partner ideale per il successo di un’azienda. PERSONE, IDEE E COMPETENZE: SINAPSI GROUP, LA CHIAVE DEL TUO SUCCESSO Sede legale e operativa: via Emilia Ovest 42/C - 43126 Parma Tel 0521 774646/774641 Fax 0521 775267 Mail [email protected] FB facebook.com/SinapsiGroup www.sinapsigroup.com 6 | #Run!Station Mental Paolo Peschiera coach Mental Trainer, Counsellor Life & Sport Coach n suggerimento qua, una visita di tanti anni fa là, una tabella più o meno uffi- Uciale su, una dritta alimentare fai da te giu. Possiamo dire di essere tutti allenatori di noi stessi. Crediamo di avere tutte le risposte di cui il nostro fisico e la nostra preparazione hanno bisogno per allenarci, partecipare alle gare, e raggiungere i nostri obiettivi. Credia- mo, appunto. Sappiamo bene che non è così. E lo scopriamo una volta che ci permettiamo di affidarci ad esperti. E ciò vale ancora di più per la nostra mente. La trascuriamo, le diamo poca importanza. Lasciamo spazio tut- to al fisico. Invece la nostra mente gioca un ruolo fondamentale durante tutte le fasi del processo sportivo. Dalla scelta dello sport, dalla motivazione per i duri allenamenti, alle fasi di pre-gara, gara e post-gara fino alla fine del periodo sportivo dove quel senso di vuo- to (soprattutto per i professionisti) è forse il momento più duro. Affidarsi ad un mental trainer, un coach, che possa riequilibrare i pensieri del momento, che possa sviluppare il potenziale liberando risorse fino a quel momento sconosciute, che possa modificare i memi e comportamenti limitanti, che possa trovare nuove parole motivanti, che possa lavorare per cercare insieme il modo più eco- logico per raggiungere l’obiettivo rispettando tempi, desideri, valori, rispettando il Sè dell’atleta è un aspetto da non trascurare per chi desidera fare quel salto di qualità, di ricerca dell’eccellenza nello sport e anche nella vita in generale.