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SPORT FVmnula 1 All'autodromo di Imola La folla grida: «Nigel àcci Domani elezioni a Firenze Gian Ptemio La Ferrari conquista rivivere il mite del 17» Fidai, lo strano pianeta di S. Marino una provvisoria pole position ma |t pilota tedesco dove le donne mmmmmmmmmmm nella prima giornata di prove a belare Senna è Prost sono ancora marziane

RIMO Mutuatici • MILANO. Domani a Firen­ aveva espresso una signora ze sai'a rifallo il governo del­ molto combattiva, Silvana l'atletica: presidente e consi­ Santi, da sempre impegnata Aspettano tutti Mansell glieri. E, da come vanno le co­ nella contestazione al vecchia le, pare proprio che sarà nuo­ presidente e in prima line* 1 vo di zecca. Purtroppo non ci lottare prima con Livio Bernal •art nemmeno una donna. e poi con Vincenzo RarnML Per ragioni in parte ataviche e La cosa curiosa * chi i berrtt- In parte misteriose alle donne tianl l'avrebbero accettata con il mondo della dirigenza spor­ piacere nel nuovo consiglio tiva e praticamente vietato. che nascer» a Firenze, mena» e invece spinta Berger Un Gerhard B«rg«r al settimo cielo dopo il tempo-record Non e un mondo dì uomini e dalla.sua regione sono giunte tuttavia e come se lo fosse e strane e poco ammissibili voci in questo mondo - di uomini di veto. «Nigel, (acci rivivere il mito del 27». C'è sempre Gii- e dì donne che gli uomini ge­ stiscono gelosamente in pro- •Il potere agli uomini, è, le» Villeneuve nel cuore e nella mente dei ferraristi pno -' è quasi impossibile en­ purtroppo, una norma che che già prendono d'assalto gli spalti dell'autodro­ trare. La Federazione Italiana nello sport ha ancora valore • mo di Imola. Ma a sorpresa, invece di Mansell, ec­ di atletica leggera non fa ec­ significalo. Badate, qui non ti co all'ultimo giro il compagno di scuderia Gerhard cezione, non è nemmeno pretende di cambiare le carta Berger infilarsi beffardamente tra Senna e Prost l'eccezione che confermi la o di Influenzate le scelte, Que­ regola. Ricordo che fece noti­ ste note si limitano inietti uni­ conquistando la pole position provvisoria, mentre zia, anni fa, l'incarico tecnico camente a proporre dati cH Nigel è relegato al ventiduesimo posto. assegnato a Paola Pigni all'in­ fatto, chiari, indiscutibili. Co­ dissidi befia terno di un grande club, la se­ me è chiara e indiscutibile la DAL NOSTRO INVIATO zione romana della Snia. Ri­ capacità gestionale e dirigen­ cordo l'ottima Ida Ntcolini a ziale di Silvana Santi. CMULIANO CAMCUATIK) LODOVICO BASALO " Pisa, pure lei allenatrice. Sara Sìmeoni, concorrente alla pre­ Ricordo l'ottima quattro­ • IMOLA.. Mansell o Berger, sieguo della stagione. Che si M IMOLA. Come nel migliore ma c'è da giurare, conoscen­ sidente della Fidai, non potrà centista finlandese Pitto Hagg- tutto (a brodo per gli strateghi trincera dietro una cortina lu- film giallo la sorpresa è arriva­ dolo, che oggi farà di tutto per essere eletta nel Consiglio fe­ man, quarta al Giochi di Mon- della nuova Ferrari, egemo­ mogena di problemi tecnici, ta quando nessuno se lo riportarsi davanti. A meno che derale perché lo statuto non tréal-76 in 50"56 (a un solo nizzala dalla Fiat e guidata sui tra elettrovalvole e centratine aspettava: la rossa Ferrari'640 non piova ancora, un terreno ammette che un candidato al­ centesimo da Ellen SueioX campo da un Cesare Florio elettroniche, e antiquati ritro­ di si poneva a quanto pare molto favorevo­ la presidenza rientri nelle can­ medaglia di bronzo), designa­ dal tratto sempre più emeien- vali da fiera paesana, come la davanti a tutti proprio allo le al cambio automatico delle didature a) governo della Fe­ ta dal Comitato olimpico del tista. Si azzuffino pure - in pi­ benzina congelata. Che conti­ scadere della prevista ora di Ferrari. «Si, in effetti 1 nostri pi­ derazione. Sara Simeoni ha suo paese a entrare nel Ciò. ata -1 due piloti. L'importante nua a strapparsi i capelli, la­ qualificazione. I'42"781 la loti possono decidere in qual­ avuto incarichi onorifici del Rifiuto di credere che le no­ è che il cavallino rampante ri­ mentando ritardi pesanti, sal­ pole position provvisoria del­ siasi momento una variazione tutto inconsistenti. Se non ri­ stre atlete siano meno intelli­ Il campione de) mondo Ayrton Semi primi deW Milione di prove l'austriaco, ottenuta su una pi­ conquisti il prestigio perduto a vo sloggiare sorrìsi larghissimi di rapporto, in modo da avere cordo male è stata pure con­ genti di Pino Haggman o ma­ sta allagata dalla pioggia. Un la macchina sempre in trazio­ sulente del ministro dello no disponibili o menononai colpi di vittorie e pole posi- quando l'austriaco scippa ad Ayrton II Rapidissimo, il primo unico boato si è elevato: dalle ne soprattutto su un terreno Sport. Diciamo pure che il sa cosa. Da noi le ex atiete al non, che Mia sempre In prima tribune colme di gente: l'incu­ viscido» - spiega l'ingegnere ruolo, che qualcuno ha pen­ massimo ottengono un poeto fila. La McLaren di Senna e posto. Val poi a capire se tutto più in là di un decennio, fino a zata del motori aspirati ha teo­ quinto a Rio, e con un sor­ è, come molti vogliono pensa­ fermarsi all'esile figura del pi­ ricamente ampliato il lotto dei prendente Eddie Cheever, bo delle McLaren-Honda era Pierguido Castelli responsabi­ sato, di ambasciatrice dell'at­ di lavoro all'interno dell* Fe­ Prosi, d'altronde, Insegna. E re, prelattica, o se quei gene­ lota canadase che sarebbe passato. Dopo le prove libere le dei motori a Maranello. letica non ha senso, vuoto co­ derazione per la quale hanno Berger, non ha dato la paga concorrenti. Ma, fino ad oggi, i quarto nelle prove di ieri, tan­ del mattino, svoltesi senza lo rosi sorrisi salutano un'inspe­ tragicamente morto in prova. nuovi contendenti sono rima­ to esaltato dalla sua impresa Peccato che l'inglese Nigel m'è ci contenuti. corso o giocato. E i giudici? proprio al due Imprendibili rata botta di fortuna. Ma tanto basta al Ufoso per zampino di Giove Pluvio, Mansell (22° tempo) non ab­ Riuscite a immaginare lina sti alquanto In ombra. Cosi le da implorare a gran voce che e Ayrton Senna bia centrato l'obiettivo: «Sono •gemelli del turbo», costretti creare una continuità, .uria tra­ continui a piovere. donna in veste di capo del dal nuovo regolamento a mi­ L'exploit di Berger dà nuovo Williams, affidate all'irruento sembravano irraggiungibili. stato ostacolato da un cattivo E dunque resta l'amara dizione, E per cementare uno constatazione di un mondo giudici italiani? surarsi a colpi di motore aspi­ alimento alla passione che Riccardo Pitrese, che sulla pi­ Ma, pioggia, sole o vento, il Quasi un secondo e mezzo di bilanciamento della mia mac­ percorre la terra emiliana e si spirito di corpo Indispensabile sta di Imola ha sempre dato il centro della contesa si restrin­ vantaggio sulle Ferrari, come china* sosteneva dopo le pro­ che non e di soli uomini e che Nessuno si è mai accorto di rato? Pioveva, è vera. A cati­ per far fronte atnemico comu­ tuttavia è gestito, in modo as­ Ondina Valla, di Elena Cordia­ nelle. E sotto la pioggia Alain raggruma nell'autodromo En­ meglio di sé. e al compassato ge Inevitabilmente a Ferrari e a voler ristabilire le distanze. ve. Cesare Florio non ha na­ ne. Che è poi la McLaren. Poi i due galletti delle mono­ soluto e senza speranza che le, di Rita Bottiglieri, tanto per Il Ragionatore, forse proprio zo e Ferrari, esplodendo Thierry Boutsen. Cosi le March McLaren. Com'era nei voti de­ scosto la propria soddisfazió­ posto biancorosse sono persi­ ne: •Abbiamo dimostrato una qualcosa cambi, dagli uomini. lar qualche nome. Sembra perche ragionatore, va poco poi in una costellazione di Questo awiodi stagione vi­ dei razionale Ivan Capelli e gli organizzatori, che hanno gii venduto tutto il vendibile, no ruzzolati nel fango durante certa affidabilità. Le elettroval­ La Federatìetlca italiana che non vogliano accorgersi pio che a passo d'uomo. Ma bandiere rosse con tanto di ve sul duello Ferrari-McLaren. del metodico Mauricio Gugel- cavallino nero, in Inni, applau­ Arai sull'ipotesi di duello Fer­ min. Cosi le Benetton del pica­ tranne pochi posti di prato, il turno decisivo per la griglia vole del cambio non si rom­ non Ita mai avuto donne tra i nemmeno di Sara Slmeonl e Senna e sempre quello noto si e lormulc votive: Nigel, facci rari-McLaren. Perché se Man­ spazio riservato agli asceti del di partenza. Prima il francese pono più e abbiamo potuto suol consiglièri - vale a dire di Silvana Santi. Badate, non * come II mago della pioggia, resco Alessandro Nannini, rivivere II mito del 27. Il 27 è il sell ha vinto a Rio de Janeiro, sempre più conteso dal maghi tifo, disposti a sobbarcarsi ore finiva dritto alla Tosa, tornava girare con continuiti.. Sotto il nel suo governò - e sembra che dovrebbero accorgerli Dunque, c'è da sperare per di corsa ai box e cambiava che l'assemblea elettiva di do­ numero che appartenne a Gil­ le -rosse- sono viste ancora dell'immagine (sembra che ed ore di attesa sotto il sole iluvio gloria per alcuni outsi­ che anche le donne sono In domenica. E, infatti, al box, macchina, Poco dopo era imi­ der e amarezze per altri: bene mani non intenda colmare grado di fare il dirigente «poi. les Villeneuve, amato da Enzo con sospetto dagli addetti al un regista americano voglia battente'o sotto i rovesci della ' Florio ripete di continuo: -Sla­ Ferrari e dai ferraristi. Perche il lavori. Mentre le due vetture più implacabile pioggia. E per tato dal brasiliano che però le Minardi,'ottava e nona, ma­ questa grave lacuna. Si po­ tlvo. Ma dovrebbero fornir lo­ mo sulla buona stradai. fare un film sulla sua vita), e riusciva a portarsi al comando le per le Lola Lamborghini. trebbe obiettare che se non vi ro gli strumenti per operare e mito, come ricordava il poeta anglogiapponesi, che ad ogni dello stoico , ora a Imola piove. Ma è una pioggia che sembra dare nuo­ della graduatoria dei tempi, Nelle prequalifiche tenutesi al­ sono donne nella struttura pe­ quando scoprono una donna Misteri di una Ferrari che Roberto Rovcrsi proprio su giro sciorinano tempi record, che ancora si trascina su due per poi cederlo a pochi se­ riferica dirigenziale è giusto queste pagine, e memoria sto­ sono ancora considerate le va esca alle speranze degli le 8 del mattino. Modena, in gamba far si che emerga in sembra morta e ti tira fuori, caviglie malridotte Ecco allo­ condi dalla (ine. Meno di due Brundle, Caffi e Larini aveva­ che il consiglio sia composto questo chiuso mondo di tutti d'Incanto, una corsa perfetta na. Anche se, in questo caso, grandi favonte ra che si erge ad antagonista etemi innamorati del cavallino decimi lo separano da Berger, no avuto accesso alle prove da soli uomini. Ma non è pro­ di corto raggio, non andando rampante. che peto agisce come se (osse chtvttgnii un'ipoteca sul pro­ Certo, l'adozione generaliz­ la Arrows conQerekWarwick, ufficiali. prio cosi, visto che il Veneto ! disoiiuormw. " ;^;*;1 ™~*™W,™~*,~ Il 25 aprile con il Gran premio della Liberazione prendono il vìa le corse dell'Unità' -., ..-^ ...... Il programma proseguirà con Giro delle Regioni, Giro d'Italia femminile e Coppa delle Nazioni Ciclismo in fiore: è arrivata Primavera

omo SALA ni del vapore, sappiamo che tenuti potrebbe assegnare al certe emozioni e certi interessi in qualche parte del palazzo i vincitore una maglia iridata. devo infilarmi in un plotone ACrema M Eccoci sulla linea di par* avrà un significato di lotta per nostri successi provocano in­ Subito dopo l'avvio del 14° Gi­ senza patti e senza tregue, ali­ lenza di un'altra Primavera Ci* l'ambiente anche il ckJoradu- vidie e fastidi, ma ci sono vici­ ro delle Regioni, prova a tap­ mentato da fior di dilettanti testa a testa cotica, ecco un altro capitolo no di massa a Caracalla, la ni tanti amici e tantissimi so­ pe per squadre nazionali lun­ che vengono da lontano e vo­ di una storia affascinante per i raccolta di firme per una carta stenitori, ci aiutano molti ga 958 chilometri, un viaggio gliono andare lontano. Un tralaLongo buoi traguardi, le sue propo­ che elenca 1 diritti dei pedala­ compagni e numerosi simpa­ in programma dal 26 aprile ai plotone che è un messaggio ne, le sue tematiche, ecco le tori, cosi pure la fiaccolata in tizzanti, ci fanno strada i ro­ 1° maggio. In quel di Avezza- di potenza e di speranze, cosi e la Canins corse dell'l/nrtd con un pro­ notturna che partirà da piazza magnoli del Pedale Ravennate no la bandiera del «via», a Ma­ vivo, cosi frizzante da richia­ gramma sempre più ricco, più del Popolo. e della Rinascita Colar Pineta, rina di Grosseto la conclusio­ mare l'attenzione di grossi appassionante, più battaglie­ ci appoggiano le amministra­ personaggi. Cammin facendo ro Perché tanto fervore, tanta Il quadro mi sembri com­ zioni regionali, provinciali e ne, e sarà un pomeriggio di garofani rossi a salutare il mi­ avremo la vìsita di Gino Batta­ simpatia e tanti consensi? Non pleto poiché l'intero movi­ comunali delle località attra­ li, di Alfredo Martini, Felice Gi- IH Alta quarta edizione del mento prende forza da un filo gliore elemento di un gruppo Otitò Premio Liberazione fem­ siamo dei maestri che monta­ versate dalla carovana, ci mondi, Italo Zilioli ed altri os­ no in cattedra, non possedia­ che uniscale qualità della vita aspettano migliaia di ragazzi composto da atleti di coraggio servatori che vanno per la minile che si correrà il prossi­ mo bacchette magiche, ma la ad un agonismo onesto e pu­ delle scuole elementari, me­ e di talento, giovanotti che mo 25 aprile u Crema non maggiore. Prossimo è il cenno nostra semplicità è anche un lito, un agonismo che si rivol­ die e superiori con i loro inter­ l'anno dopo staccheranno la del mossiere, prossima un'av­ (tiancherannò le due sielle del modo per essere diversi, un ge agli atleti, ai dirigenti, ai ti­ venti e la loro schiettezza per licenza di professionista, co­ ventura che è frutto della no­ ciclismo Intemazionale; l'az­ nudo per vedere e capire le fosi di tutti i continenti col un domani di certezze e di me é stato per Fignon. Giup- stra tenacia e del nostro impe­ zurra Maria Canina e la fran­ richieste della gente, Quella Gran Premio della Liberazio­ prospettive. poni, Fondriest, Bezault, Car- gno. Poi verrà il Giro d'Italia cese Jeanine Ungo. La cam­ semplicità che è sorella delia ne, col Giro delle Regioni, il cano e tanti altri. femminile (14-22 giugno), pionessa di Grenoble, che fantasia, del credo, popolare, Giro d'Italia femminile e la È proprio una bella prima­ vera, una bella festa. Comin­ Il Regioni è l'universo in bi­ verrà la cronosquadre di Città «Open» di Tokio h n Lt nd i lo i i cnntiu partecipa per la prima volta a di-I pensiero che porta alla so­ Coppa delle Nazioni, perciò cicletta, è un coro di voci in di Castello (17 settembre) và­ M us i>ski. j_hn Mclntrfi lidarietà, al dibattito, alla ceremo il 25 aprile col Gran Lendl, McEnroe questa corsa, sarà accompa­ lasciatemi dire che oggi più di Premio della Liberazione, 44' cui fraternizzano sovietici, lida per la Coppa delle Nazio­ oppósto a Stefan Edberg; que­ gnata da tutta la squadra fran­ furnprensione. E cosi ci ritro­ ieri siamo in prima linea per americani, cinesi, tedeschi, ni e saranno nuove pagine di ste le due semifinali degli viamo con i romani del quar­ edizione, una gara nel cuore ed Edberg •open» del Giappone in corso cese che si va cosi ad aggiun­ migliorare le vicende umane e di Roma, su quel circuito di danesi, italiani, belgi, polac­ un ciclismo che ha legami tiere San Lorenzo per una -Bi­ profondi. Grazie a tutti coloro in semifinale di svolgimento a Tokio. Nei gere alla nazionale belga e a sportive. E pazienza se qual­ Caracalla che farà spettacolo chi, cubani, olandesi, bulgari, quarti di finale tendi, tornato cicletta a tutto campo», per ri­ cuno ci trascura, se Coni e Fe- che ci circondano con stima quella svizzera, già Iscrìtte. La vendicare spazio e provvedi­ in un mattino di bandiere tri­ francesi e via dicendo, è una II numero uno del mondo, ha gara si svolgerà su un circuito derciclo appaiano tiepidi nei colori, un libro d'oro con cita­ ed affetto, con la molla delle .,..,. agevolmente bMtuto per f«>, menti atti a stimolare e facili­ sfida col sapore del vero cicli­ critiche sincere e le strette dì interamente pianeggiante per nostri confronti. Sappiamo be­ zioni per Moser, Gavazzi, Bon- smo. Lunghi anni dì cronache 6-2 il diciottenne venezuelano Pereira. Stefan Edberg, numero tare una pratica che è la più ne che Gattai e Omini preferi­ mano che trasmettono la qua­ due del tabellone e quinto del mondo, ha sconfitto per M, 63 un totale di 91 km. La parten­ antica e la più salutare; cosi tempi, Bugno e Konychev, un mi hanno un po' disincantato scono Torrìani ed altri padro­ confronto che per i suoi con­ lità dei sentimenti. l'americano Scott Davis, McEnroe ha invece avuto ragione del za wrftyda'a «Ne ore 15, Maria Canins e per ritrovarmi, per avvertire connazionale Gilbert (2-6,6-4,6-1). ' Sulle strade d'Italia e del mondo &t£a£xu Alta fedeltà su due ruote

ALPINA RAGGI REGINA EXTRA SUPERLUX CASTELLI SPORT SELLE SAN MARCO CERCHI NISI CLÉMENT M.D.S. CASIRAGHI ITALMANUBRI TUBAZIONI ORIA Cesare Rinato & C. S.p.A. via Venezia, 29 - 35131 Padova - Tel. 049/8071722

giiiuiu l'Unità Sabato 26 22 aprile 1989

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