1 COMUNE DI SORRENTO Ufficio Di Piano Di Zona Prot. N. __

COMUNE DI SORRENTO Ufficio di Piano di Zona Prot. n. __ del __/__/____ Invio a mezzo P.E.C.

Spett. ______

C.I.G. N. 6479383BFD

LETTERA DI INVITO ALLA PROCEDURA IN ECONOMIA ex articolo 125 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i.

OGGETTO: Affidamento del servizio di realizzazione, erogazione, monitoraggio e rendicontazione dei voucher sociali su supporto cartaceo valido per i Servizi del Piano Sociale di Zona dell’Ambito Territoriale Napoli Trentatré. APPROVATO CON VERBALE DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE DEL 24/09/2015.

IL COORDINATORE DELL’UFFICIO DI PIANO DI ZONA 1

INVITA

Codesto spettabile operatore economico, fermo restando il possesso dei requisiti di ammissibilità, a partecipare alla procedura in oggetto presentando apposita offerta, intendendosi, con l’avvenuta partecipazione, pienamente riconosciute e accettate tutte le modalità, le indicazioni e le prescrizioni previste dalla presente lettera di invito e dal Capitolato d’oneri integrante, alle condizioni che seguono.

Resta fermo che il presente invito non costituisce presunzione di ammissibilità.

PREMESSA

INDIVIDUAZIONE DELL’INTERVENTO – NOTIZIE GENERALI SUL SERVIZIO 1. Provvedimento di indizione: procedura indetta in esecuzione della Determinazione Dirigenziale n. __ del __/__/____;

2. Tipo di appalto: acquisizione in economia utilizzando la modalità del cottimo fiduciario ai sensi dell’art.125, comma 11, del D.Lgs. n.163/2006 e art. 334 del D.P.R. 207/2010.

3. Luogo di esecuzione: Territorio dell’Ambito N33 – Comune capofila Sorrento.

4. Finanziamento: Bilancio comunale con fonti di finanziamento comunali, regionali e di altra natura.

Regione Campania – Provincia di Napoli Piano Sociale di Zona Penisola Sorrentina - Ambito Territoriale Napoli Trentatrè – ex L. 328/00 – L.R. 11/07 Comuni Associati: Massa Lubrense, Meta, Piano di Sorrento, Sant’Agnello, Sorrento, Vico Equense – Enti partner: A.S.L. Napoli 3 Sud – Provincia di Napoli Comune Capofila: Sorrento, C. F. 82001030632 – Sede dell’Ufficio di Piano di Zona: Corso Italia n. 236, 80067 Sorrento NA Tel. 081 878 55 42 ; Fax. 081 532 48 68; Cell. 333 4581635 – 335 5949374; pec: [email protected]; e-mail: [email protected]; sito web: www.pszna33.gov.it Facebook: Piano Sociale di Zona Ambito Territoriale Napoli Trentatrè - Twitter: Pszn33

5. Breve descrizione del servizio: L’affidamento ha per oggetto l’intero processo dell’erogazione dei voucher sociali con esclusione dell’individuazione dei beneficiari a esclusivo carico del Comune.

6. Ammissibilità di varianti: non sono ammesse offerte in variante.

7. Quantitativo dell’appalto: importo complessivo dell’appalto € 120.000,00 (operazione non rilevante ai fini IVA di cui all’Art. 2, c. 3, lett. a), D.P.R. 633/72) per 24 mesi compresi 12 di eventuale ripetizione, a titolo di corrispettivo massimo per la gestione del servizio a carico della rete di prestatori accreditati.

L’importo complessivo dell’appalto è calcolato tenendo conto di una commissione massima pari al 6% su un volume monetario annuale presunto da voucherizzare pari ad € 1.000.000,00.

Per il presente appalto non è previsto alcun corrispettivo a carico della Stazione appaltante.

8. Termine di esecuzione dell’affidamento: l’affidamento avrà validità per il periodo di 12 mesi dalla data dell’aggiudicazione con facoltà di recesso da parte della Stazione appaltante previa verifica dell’eventuale inefficacia del servizio, e con possibilità di ripetizione di 12 mesi – ex art. 57, comma 5, lett. b), D.Lgs. 163/06 – in caso di positiva sperimentazione. La Stazione appaltante dovrà garantire, in ogni caso, la prosecuzione del servizio sino alla chiusura delle attività rendicontative. 2 9. Soggetti ammessi alla selezione: possono presentare domanda di partecipazione e contestuale offerta gli operatori economici indicati dall’art. 34 del D.lgs. 163/2006 e e ss.mm.ii., o da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’articolo 37, c. 8 del D.lgs. 163/06 e ss.mm.ii., nonché le imprese che intendano avvalersi dei requisiti di altri soggetti ai sensi dell’art. 49 del D.lgs. 163/06 e ss.mm.ii., i cui statuti o atti costitutivi contemplino finalità attinenti alle caratteristiche del servizio oggetto del presente appalto.

10. Modalità di stipulazione e di contabilizzazione: sarà stipulato convenzione di servizio con il Soggetto aggiudicatario. I pagamenti sono disciplinati dall’art. 10 del Capitolato d’oneri.

11. Criterio di affidamento: sarà applicato il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art.83 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. sulla base dei diversi elementi elencati nella Parte Seconda, punto 1, “Criterio di aggiudicazione” della presente Lettera d’Invito.

12. Documentazione relativa alla gara: la documentazione relativa alla gara ed ogni altra informazione è a disposizione dei concorrenti presso l’Ufficio di Piano di Zona dell’Ambito Territoriale Napoli Trentatré con sede in Sorrento al Coso Italia 236, previo appuntamento telefonico con il Coordinatore dell’Ufficio di Piano di Zona, Dott. Gennaro Izzo (tel. 081 878 55 42).

13. Termine di validità dell'offerta: l'offerta è valida per 180 giorni dalla scadenza del termine utile per la ricezione delle offerte.

PARTE PRIMA

PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

1. Modalità di presentazione dell’offerta: a) il plico contenente la busta dell’offerta e la documentazione, deve pervenire, a pena di esclusione dalla gara, entro il termine perentorio del giorno ______alle ore __.__ e, comunque, entro e non oltre il 15° (quindicesimo) giorno dalla pubblicazione della determinazione dirigenziale di approvazione atti di gara e relativi allegati per l’affidamento in economia mediante cottimo fiduciario del servizio avente ad oggetto la realizzazione, erogazione, monitoraggio e rendicontazione di voucher sociali ESCLUSIVAMENTE al seguente indirizzo: Comune di Sorrento, ubicato in Piazza Sant’Antonino n. 1 – Sorrento (NA), con le seguenti modalità:

- a mezzo raccomandata del servizio postale; - mediante agenzia di recapito autorizzata; - consegna a mano del plico, entro il suddetto termine perentorio, allo stesso indirizzo di cui alla lettera a), dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle ore 12.30, il martedì ed il giovedì dalle 15,30 alle 17,00; b) il recapito tempestivo del plico rimane in ogni caso ad esclusivo rischio del mittente: se, per qualsiasi motivo, il plico non dovesse giungere a destinazione in tempo utile, lo stesso non sarà preso in considerazione poiché pervenuto fuori termine, e ciò indipendentemente dalla data del timbro postale. La Stazione appaltante non è tenuta ad effettuare alcuna indagine circa i motivi di ritardo nel recapito del plico; 3 c) il plico deve recare all’esterno, oltre all’intestazione del mittente e all’indirizzo dello stesso comprensivo di P.E.C., le indicazioni relative all’oggetto della gara e al giorno ed ora di scadenza della medesima, a pena di esclusione dalla gara; d) il plico deve essere sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura. La sigillatura del plico deve essere effettuata con nastro adesivo antistrappo; per lembi di chiusura s’intendono quelli incollati dal concorrente dopo l’introduzione del contenuto e non anche quelli preincollati meccanicamente in fase di fabbricazione delle buste; e) Il plico, a pena di esclusione dalla gara, deve contenere al proprio interno tre buste a loro volta sigillate con nastro adesivo trasparente e controfirmate sui lembi di chiusura recante l’intestazione del mittente, l’oggetto della gara e la dicitura:

- BUSTA A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA; - BUSTA B - OFFERTA TECNICA-QUALITATIVA; - BUSTA C - OFFERTA ECONOMICA.

2. Contenuto della busta A – Documentazione Amministrativa:

All’interno del plico deve essere presente, a pena di esclusione dalla gara, la busta contenente la seguente documentazione (compilare il modello A, allegato alla presente Lettera d’Invito): a) dichiarazione sostitutiva di cui al D.P.R. 445/2000 relativa alle condizioni di ammissione con la quale il concorrente dichiara il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 del D.Lgs.

163/2006 e ss.mm.ii. si riporta di seguito il testo dell’art.38 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.: D.Lgs. 163/2006 – Art. 38. Requisiti di ordine generale

1. Sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, né possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti: a) che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) nei cui confronti è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo art. 6 del decreto legislativo n. 159 del 2011) o di una delle cause ostative previste dall'articolo art. 67 del decreto legislativo n. 159 del 2011; l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società; c) nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei 4 soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima; d) che hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55; l'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa; e) che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio; f) che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante; g) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; h) nei cui confronti, ai sensi del comma 1-ter, risulta l’iscrizione nel casellario informatico di cui all’articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a

requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti; i) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; l) che non presentino la certificazione di cui all'articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, salvo il disposto del comma 2; m) nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del d.lgs. n. 81 del 2008 m-bis) nei cui confronti, ai sensi dell'articolo 40, comma 9-quater, risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA; m-ter) di cui alla precedente lettera b) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio; m-quater) che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, 5 anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.

1-bis. Le cause di esclusione previste dal presente articolo non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’ artt. 20 e 24 del decreto legislativo n. 159 del 2011, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario, limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento, o finanziario

1-ter. In caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalto, la stazione appaltante ne dà segnalazione all’Autorità che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l’iscrizione nel casellario informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi del comma 1, lettera h), per un periodo di un anno, decorso il quale l’iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.

2. Il candidato o il concorrente attesta il possesso dei requisiti mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, in cui indica tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione. Ai fini del comma 1, lettera c), il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione. Ai fini del comma 1, lettera g), si intendono gravi le violazioni che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un

importo superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602. Ai fini del comma 1, lettera i), si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266; i soggetti di cui all'articolo 47, comma 1, dimostrano, ai sensi dell'articolo 47, comma 2, il possesso degli stessi requisiti prescritti per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva. Ai fini del comma 1, lettera m-quater), il concorrente allega, alternativamente: a) la dichiarazione di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l'offerta autonomamente; b) la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente; c) la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente.

Nelle ipotesi di cui alle lettere a), b) e c), la stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica.

3. Ai fini degli accertamenti relativi alle cause di esclusione di cui al presente articolo, si applica l’articolo 43 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445; resta fermo, per l'affidatario, l'obbligo di presentare la certificazione di regolarità contributiva di cui all'articolo 2, del decreto-legge 25 6 settembre 2002, n. 210, convertito dalla legge 22 novembre 2002, n. 266 e di cui all'articolo 90, comma 9, del decreto legislativo n. 81 del 2008 e ss.mm.ii.. In sede di verifica delle dichiarazioni di cui ai commi 1 e 2 le stazioni appaltanti chiedono al competente ufficio del casellario giudiziale, relativamente ai candidati o ai concorrenti, i certificati del casellario giudiziale di cui all'articolo 21 del D.P.R. 14 novembre 2002, n. 313, oppure le visure di cui all'articolo 33, comma 1, del medesimo decreto n. 313 del 2002.

Omissis

Tutti i soggetti tenuti a presentare la dichiarazione di cui all’art.38 del Codice, escluso il sottoscrittore della domanda di partecipazione (Modello A), sono tenuti a compilare l’allegato “Modello B” b) dichiarazione, per le comunicazioni ai sensi dell’art.79 commi 5-bis e 5-quinquies del D.Lgs. 163/2006:

- del domicilio eletto per le comunicazioni, - dell’indirizzo di posta elettronica ordinaria e certificata; - del numero di fax. c) dichiarazione che il concorrente, ai sensi dell’art. 1 bis, comma 14, della L. n.383/2001 e ss.mm.ii., non si avvale di piani individuali di emersione ovvero che il periodo di emersione si è comunque concluso;

d) dichiarazione attestante la capacità tecnica e professionale:

1) dichiarazione di aver svolto complessivamente nel triennio (2012/2013/2014), servizi analoghi a quelli oggetto della presente procedura, Erogazione di voucher sociali, con elencazione dei servizi prestati, specificando per ognuno la denominazione del committente e le date di inizio e conclusione dei servizi stessi e l’importo del fatturato realizzato (tale requisito può anche essere provato da idonea documentazione) per una commissione complessiva almeno pari a quella totale annuale destinata al servizio di che trattasi per ciascuno degli anni del triennio. e) dichiarazione attestante la capacità economica e finanziaria:

1) dichiarazione aver gestito nel triennio (2012/2013/2014) un volume monetario annuale da voucherizzare non inferiore al valore nominale annuale dei titoli da gestire al netto dell’IVA per ciascuno degli anni del triennio, risultante dall’ultima dichiarazione IVA o imposta equivalente in ambito U.E.;

2) dichiarazioni di almeno due Istituti Bancari o Intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. 385/1993 inerente la capacità economico finanziaria dell’impresa concorrente; tali dichiarazioni devono essere prodotte unitamente alla documentazione amministrativa e non possono essere oggetto di autocertificazione come previsto dall’art. 41 comma 4 del D.Lgs. 163/2006 modificato dal D.Lgs. 152/2008; f) (nel caso di associazione temporanea d’imprese o consorzio non ancora costituiti): - dichiarazioni, rese da ogni concorrente, attestanti: 7 a) a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo; b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di contratti pubblici con riguardo alle associazioni temporanee o consorzi; c) salvo quanto disposto all'art. 37, commi 18 e 19 del D.Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede d'offerta. g) Dichiarazione sostitutiva di cui al D.P.R. 445/2000 sottoscritta dall'interessato in sostituzione della certificazione del sistema di qualità; h) cauzione provvisoria per una somma pari al 2% dell’importo a base d’asta, al netto dell’eventuale IVA, ai sensi dell’articolo 75, commi da 1 a 6, del D.Lgs. n.163/2006, costituita, a scelta dell’offerente, da:

1. contanti o titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore della Stazione appaltante;

2. fideiussione bancaria o assicurativa, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo n. 385/1993, recante la clausola di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, dell’immediata operatività entro

15 giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante e con validità non inferiore a 180 giorni dal termine di scadenza per la presentazione dell’offerta; tali condizioni si intendono soddisfatte qualora la cauzione sia prestata con la scheda tecnica di cui al modello 1.1, approvato con D.M. n. 123/2004 a condizione che sia riportata la clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile.

Riduzione dell’importo della cauzione: ai sensi dell’articolo 40 comma 7 del Codice dei contratti, l’importo della garanzia provvisoria è ridotto del 50 per cento per i concorrenti in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, di cui all’articolo 63 comma 1 del D.P.R. n.207/2010. La predetta condizione, è dimostrata con la dichiarazione di cui alla precedente lettera g;

Nel caso il concorrente partecipi in A.T.I. non ancora formalmente costituita:

- la cauzione dovrà essere intestata a tutti i soggetti componenti l’A.T.I., pena l’esclusione dalla gara; - la certificazione del sistema di qualità deve essere prodotta da ciascuna impresa associata; i) impegno di un fideiussore, ai sensi dell’articolo 75, comma 8, del decreto legislativo n. 163/2006, a rilasciare la cauzione definitiva di cui all’articolo 113 del decreto legislativo n. 163/2006, qualora il concorrente risultasse Aggiudicatario; j) dichiarazione:

- di conoscere e rispettare ogni adempimento diretto e indiretto previsto dal “Protocollo di Legalità 8 in Materia di Appalti Pubblici”, sottoscritto in data 01/08/07 tra il Prefetto di Napoli, la Regione Campania, la Provincia di Napoli, il Comune di Napoli, la Camera di Commercio di Napoli e i legali rappresentanti delle stazioni appaltanti interessate. Pertanto, tutti i soggetti invitati alla gara, dovranno presentare l’accettazione del suddetto Protocollo di cui al Modello C allegato alla presente Lettera d’Invito; - di aver preso visione ed essere conoscenza del “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici” di cui al D.P.R. 62/2013 messo a disposizione sul sito istituzionale della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana al seguente indirizzo http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2013/06/04/13G00104/sg e di rispettarne gli obblighi; - di aver preso esatta e completa conoscenza del capitolato d’oneri e relativi allegati e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sull'esecuzione del servizio; - di accettare incondizionatamente tutte le clausole contenute nel capitolato speciale d'appalto e relativi allegati; - di aver preso visione dei luoghi presso cui deve essere eseguito il servizio e che l'offerta tiene conto del costo del lavoro, delle condizioni di lavoro, degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché degli oneri specifici DUVRI (qualora ci siano); - di aver giudicato i prezzi medesimi remunerativi e tali da consentire la formulazione dell'offerta economica nei termini specificati. k) limitatamente ai concorrenti che presentano l’offerta tramite procuratore o institore: ai sensi degli articoli 1393 e 2206 del codice civile, deve essere allegata la scrittura privata autenticata o l’atto pubblico di conferimento della procura o delle preposizione institoria o, in alternativa, una dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’articolo 46, comma 1, lettera u), del D.P.R. n. 445/2000,

attestante la sussistenza e i limiti della procura o della preposizione institoria, con gli estremi dell’atto di conferimento; l) contribuzione a favore dell'Autorità per la vigilanza.

3. Contenuto della busta B - Offerta Tecnica – Qualitativa.

La busta B deve contenere la documentazione utile ad evidenziare la proposta di gestione del servizio oggetto di valutazione e attribuzione di punteggio come specificato nel successivo art. 1 della Parte II.

4. Contenuto della busta C – Offerta economica.

In questa busta deve essere contenuta esclusivamente l’offerta in bollo, sottoscritta per esteso e con firma leggibile dal titolare o rappresentante legale dell’operatore economico o da altro soggetto avente i medesimi poteri, come risultante dalla documentazione presentata invitato, a pena di esclusione.

L’offerta è redatta mediante dichiarazione di ribasso percentuale per la percentuale di aggio che sarà applicata alla rete degli prestatori accreditati.

Non sono ammesse, a pena di esclusione, offerte: - in aumento o parziali, o espresse in modo indeterminato, - superiori all’importo del corrispettivo del servizio posto a base di gara ovvero pari a zero .La soglia minima indicabile in sede di offerta economica non può essere inferiore all’unità di minima 9 avente corso legale che è corrispondente a € 0,01 ossia 1 centesimo di euro, - che prevedano un aggio per il concorso alle spese di gestione del circuito da parte dei prestatori accreditati non superiore al 6 % o inferiore al 4%.

In caso di discordanza tra il prezzo espresso in cifre e quello espresso in lettere prevale il ribasso percentuale indicato in lettere.

Limitatamente ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari non ancora costituiti, l’offerta economica, ai sensi dell’art. 37 comma 8 del D.Lgs. 163/2006, deve essere presentata nel seguente modo:

- deve essere sottoscritta su ciascun foglio dai legali rappresentanti di tutti gli operatori economici che compongono il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario; - deve contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, i concorrenti conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza a uno di essi, indicato specificatamente e qualificato come capogruppo, il quale stipulerà in nome e per conto proprio e delle mandanti;

5. L’operatore che intenda avvalersi dei requisiti di altro soggetto, come consentito dall’art. 49 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., dovrà produrre, a pena di esclusione, tutta la documentazione e le dichiarazioni ivi stabilite.

6. Ulteriori cause di esclusione:

Saranno escluse dalla gara le buste degli operatori economici invitati in caso di:

a) mancato adempimento alle prescrizioni previste dal Codice dei contratti e da altre disposizione di legge applicabili alla specifica tipologia dell’affidamento di cui all’oggetto; b) incertezza assoluta sul contenuto dell’offerta ed offerta carente di altri elementi essenziali; c) incertezza assoluta sulla provenienza e offerta non sottoscritta; d) plico contenente l'offerta o la domanda di partecipazione non integro ovvero altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte; e) violazione dei termini per la presentazione dell’offerta; f) soggetti che versano in una delle situazioni di esclusione previste dall’art. 38 del Codice; g) concorrenti per i quali la stazione appaltante accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi; h) violazione delle norme sull’avvalimento; i) mancato rispetto del divieto di subappalto (art. 14 del Cap. d’oneri); j) mancata presentazione della garanzia provvisoria; k) offerta non corredata dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione della convenzione, qualora l’offerente risultasse affidatario; l) le offerte che rechino, in relazione all’indicazione del ribasso in lettere segni di abrasioni, cancellature o altre manomissioni, che non siano espressamente confermate con sottoscrizione a margine o in calce da parte del concorrente;

PARTE SECONDA PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE

1. Criterio di aggiudicazione: 10

Si procederà all’affidamento del servizio, al concorrente che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa e valutata congrua, tenuto conto della qualità e del prezzo, con l’attribuzione del punteggio massimo di 100 punti così ripartito:

OFFERTA TECNICA : MASSIMO 80 PUNTI; OFFERTA ECONOMICA: MASSIMO 20 PUNTI.

L’offerta tecnico-qualitativa verrà valutata sulla base degli indicatori:

A) OFFERTA TECNICA-QUALITATIVA

L’offerta tecnica dovrà contenere: un progetto descrittivo in un massimo di 10 cartelle dattiloscritte (max 40 righe per cartella) descrittivo dei contenuti e delle modalità di realizzazione delle attività previste dal servizio.

L’Aggiudicatario affiancherà l’Ufficio di Piano di Zona e gli Uffici Servizi Sociali del Piano Sociale di Zona presso i Comuni associati fornendo l’adeguato supporto alle attività progettuali, svolgendo le seguenti attività minime:

- acquisizione e gestione del database dei beneficiari diretti (famiglie) per la produzione dei titoli di accesso; - acquisizione degli ordini di produzione;

- produzione, personalizzazione e consegna dei voucher presso la sede individuata dal Comune; - convenzionamento dei prestatori individuati dall’Ente in base ad apposita procedura di accreditamento ed iscrizione ad apposito albo; - gestione documentale, amministrativa e contabile della rete dei prestatori accreditati; - rimborso ai prestatori del valore nominale dei voucher utilizzati; - elaborazione, produzione e distribuzione dei dati di rendicontazione attraverso un sistema di reporting.

In particolare, il progetto dovrà contenere:

- l’indicazione analitica delle modalità e delle metodologie con le quali sarà attuato il servizio oggetto dell’appalto meglio descritto nel Capitolato d’oneri nonché l’indicazione degli strumenti di verifica, controllo, reportistica e strumenti di customer satisfaction;

- l’indicazione del livello di preparazione del personale che l’Aggiudicatario intende mettere a disposizione per la prestazione dei servizi;

- l’indicazione delle azioni innovative/servizi aggiuntivi che il gestore si impegna a mettere in opera senza nessun onere aggiuntivo per la Stazione appaltante.

L’offerta tecnica dovrà:

- essere redatta in lingua italiana; - essere sottoscritta con firma per esteso dalla persona che riveste la legale rappresentanza del 11 concorrente o da un procuratore speciale autorizzato ai sensi di legge (nel caso di raggruppamento temporaneo di imprese non ancora costituito: dal legale rappresentante o da un procuratore speciale autorizzato ai sensi di legge di tutti i soggetti facenti parte del Raggruppamento; nel caso di raggruppamento già costituito: dal legale rappresentante o da un procuratore speciale autorizzato ai sensi di legge dell’impresa mandataria); - dovrà essere inserita (da sola) in apposita busta chiusa riportante all’esterno la denominazione del concorrente e la seguente dizione “ OFFERTA TECNICA PER L’APPALTO DEL SERVIZIO DI REALIZZAZIONE, EROGAZIONE, MONITORAGGIO E RENDICONTAZIONE DEI VOUCHER SOCIALI”.

Non è dovuto alcun compenso per la presentazione dell’offerta tecnica né è prevista la restituzione della stessa ai soggetti non aggiudicatari.

Verranno assegnati all’offerta tecnica fino ad un massimo di punti 80 per i seguenti elementi quantitativi e qualitativi:

1.Progettazione del servizio – 35 punti

- Capacità progettuale e metodologia operativa della ditta con riferimento alla realizzazione di progetti di voucherizzazione sociale in linea con l’oggetto della gara - 15 punti; - Modalità di gestione dei beneficiari diretti (famiglie beneficiarie) e indiretti (prestatori accreditati) – 15 punti; - Tracciabilità telematica degli steps gestionali del processo – 5 punti;

2.Organizzazione del servizio – 35 punti

- Caratteristiche dei titoli, lay-out, personalizzazione, confezionamento e distribuzione con specifico riguardo alla qualità del supporto utilizzato, alla possibilità di dematerializzazione dello stesso, all’ampliamento della tipologia dei titoli - 10 punti; - Modalità e strumenti di gestione del ciclo ordini, fatturazione all’Ente, rendicontazione e pagamenti alla rete di erogatori del servizio - 10 punti; - Strumenti e modalità di monitoraggio dei risultati del servizio - 10 punti; - Staff dedicato al progetto e organizzazione del personale per l’erogazione del servizi - 5 punti;

3. Esperienza pregressa per l’erogazione di titoli sociali – 10 punti

B. OFFERTA ECONOMICA MAX 20 punti

Aggio per la gestione del servizio a carico dei prestatori accreditati (da max.6% a min 4%)

L’attribuzione del punteggio sarà effettuata con le seguenti modalità: il punteggio massimo sarà attribuito all’offerta che presenterà l’aggio complessivo più basso (comunque non inferiore al 4%), mentre alle altre offerte il relativo punteggio sarà assegnato applicando la seguente formula:

p= (C min / C off) X 40 12 dove: C min = costo indicato dall’impresa che ha presentato l’aggio più basso. C off = costo indicato dall’impresa in esame.

C) ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO FINALE

L’appalto verrà assegnato al concorrente che avrà ottenuto il punteggio totale finale più alto. Il punteggio totale finale, secondo la documentazione esibita dal concorrente, è composto dalla somma dei punteggi ottenuti nei seguenti elementi di valutazione:

OFFERTA TECNICA-QUALITATIVA + OFFERTA ECONOMICA

La risoluzione si verifica di diritto ai sensi dell’art. 1456 del codice civile. L’Aggiudicatario dovrà presentare l’eventuale cauzione definitiva, nelle forme previste dal D.Lgs. 163/06. La Stazione appaltante, comunque, si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione qualora ravvisi, a suo insindacabile giudizio, la mancanza del convenienza economica delle offerte o la loro inidoneità in relazione agli obiettivi evidenziati nel presente avviso. La Stazione appaltante si riserva, altresì, di procedere all’aggiudicazione in via d’urgenza del servizio anche in pendenza della stipulazione della convenzione. Il presente avviso non vincola la Stazione appaltante, la quale si riserva la facoltà di annullare o revocare la presente procedura o, comunque, di non procedere senza che si costituiscano diritti e risarcimenti a favore dei partecipanti.

Il Comune di Sorrento, in qualità di Comune capofila, si assume obblighi nei confronti della ditta appaltatrice soltanto dopo l’intervenuta esecutività del provvedimento di aggiudicazione; l’Aggiudicatario invece resterà vincolato con la sola presentazione dell’offerta, e a richiesta della Stazione appaltante dovrà presentarsi per la stipula della convenzione.

1 Fase iniziale di ammissione alla gara:

La commissione di gara, nella data e all’ora indicata nella determinazione dirigenziale di nomina della commissione stessa, presso l’Ufficio di Piano di Zona con sede in Sorrento (Na) al Corso Italia 236, in seduta aperta, procede con le operazioni di gara, numerando progressivamente i plichi pervenuti nei termini e provvede a:

1) verificare la correttezza formale e l’integrità dei plichi e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione; 2) verificare, dopo l’apertura dei plichi non esclusi, la correttezza formale e il confezionamento delle tre buste interne contenenti rispettivamente la documentazione amministrativa, l’offerta Tecnica-Qualitativa e l’offerta Economica, numerando progressivamente le buste in modo univoco e corrispondente al relativo plico; in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione; 3) verificare l’adeguatezza della documentazione presentata, in relazione ai requisiti necessari alla partecipazione e ad ogni altro adempimento richiesto dalla lettera di invito, ivi compresa la correttezza della garanzia provvisoria e delle diverse dichiarazioni; 4) proclamare l’elenco dei concorrenti ammessi e, separatamente, di quelli eventualmente esclusi esponendo per questi ultimi le relative motivazioni; 13 2. Apertura della Busta B - Offerta Tecnica - Qualitativa

La commissione di gara in seduta riservata, aprirà la busta B di ciascuno dei concorrenti, esaminerà i documenti contenuti comparandoli tra loro attribuendo a ciascuna offerta i relativi punteggi, sulla base dei parametri di valutazione indicati alla precedente Parte Seconda – Procedura di aggiudicazione.

3. Apertura della Busta C - Offerta economica: a) La commissione, in seduta pubblica, procede all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica presentata dai concorrenti non esclusi dalla gara dando preliminarmente lettura nella medesima seduta dei punteggi attribuiti alla Offerta Tecnica – Qualitativa, quindi provvede a verificare:

1) la correttezza formale delle sottoscrizioni e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione; 2) la correttezza formale dell’indicazione dei ribassi, l’assenza di abrasioni o correzioni non confermate e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione; b) il soggetto che presiede il seggio di gara procede inoltre:

1) alla lettura, ad alta voce, della misura percentuale dei ribassi offerti, in lettere, di ciascun concorrente;

2) all’attribuzione a ciascuna offerta dei relativi punteggi, sulla base dei parametri di valutazione precedentemente indicati; 3) ad apporre in calce all’offerta la propria firma e a far apporre la firma dei componenti del seggio di gara; c) La commissione procederà alla redazione della graduatoria finale ottenuta sommando il punteggio attribuito alla offerta tecnica con quello conseguito per l’offerta economica di ciascun concorrente, conseguentemente procederà ad individuare l’Aggiudicatario provvisorio nel concorrente che avrà conseguito il punteggio complessivamente più elevato. In caso di parità di punteggio si procederà mediante estrazione a sorte tra i concorrenti che abbiano ottenuto lo stesso massimo punteggio. d) si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente. In caso di offerte uguali si procederà per sorteggio.

4. Aggiudicazione definitiva: a) L’Ufficio di Piano di Zona procederà successivamente a predisporre l’aggiudicazione definitiva avendo cura di procedere:

1) all’accertamento dell’assenza di condizioni ostative relativamente alla disciplina vigente in materia di contrasto alla criminalità organizzata (antimafia) di cui al D.P.R. n. 252/1998; 2) all’accertamento della regolarità contributiva, ai sensi dell’articolo 38, comma 3, del decreto legislativo n. 163/2006, relativamente al personale dipendente mediante acquisizione del documento unico di regolarità contributiva (DURC); 3) all’approvazione del verbale di gara e dell’aggiudicazione da parte del competente organo della 14 Stazione appaltante; b) l’aggiudicazione diviene definitiva, ai sensi dell’articolo 12, comma 1, del decreto legislativo n. 163/2006, con il provvedimento di cui alla precedente lettera a), punto a.3), ovvero quando siano trascorsi trenta giorni dall’aggiudicazione provvisoria senza che siano stati assunti provvedimenti negativi o sospensivi; c) ai sensi degli articoli 71 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 la Stazione appaltante può:

1) revocare l’aggiudicazione, qualora accerti, in ogni momento e con qualunque mezzo di prova, l’assenza di uno o più d’uno dei requisiti richiesti in sede di gara, oppure una violazione in materia di dichiarazioni, anche a prescindere dalle verifiche già effettuate.

5. Adempimenti successivi alla conclusione della gara e obblighi dell’Aggiudicatario: a) l’Aggiudicatario è obbligato, entro il termine prescritto dalla Stazione appaltante con apposita richiesta a:

1) fornire alla stazione appaltante la documentazione necessaria alla stipula del convenzione e le informazioni necessarie allo stesso scopo, nonché a depositare le spese connesse; 2) costituire la garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva di cui all’articolo 113 del decreto legislativo n. 163/2006; b) qualora l’Aggiudicatario non stipuli la convenzione nei termini prescritti, ovvero non assolva gli adempimenti di cui alla precedente lettera a) in tempo utile per la sottoscrizione della convenzione,

l’aggiudicazione, ancorché definitiva, può essere revocata dalla Stazione appaltante stante l’urgenza; c) nel caso di cui alla precedente lettera b), la Stazione appaltante provvede ad incamerare la cauzione provvisoria, fatto salvo il risarcimento di ulteriori danni quali i maggiori oneri da sostenere per una nuova aggiudicazione.

PARTE TERZA DOCUMENTAZIONE E INFORMAZIONI

1. Disposizioni sulla documentazione, sulle dichiarazioni e sulle comunicazioni: a) le dichiarazioni di cui “Parte Prima Presentazione dell’offerta” - punto 2 devono essere rese sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (vedi modello A); b) tutte le altre dichiarazioni richieste:

1) sono rilasciate ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. n. 445/2000, in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del concorrente o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il concorrente stesso); 2) devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante perfettamente leggibile, in corso di validità; 3) devono essere sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, ognuno per quanto di propria competenza; c) ai sensi dell’articolo 48, comma 2, del D.P.R. n. 445/2000 e dell’articolo 73, comma 4, del decreto legislativo n. 163/2006, le dichiarazioni sono redatte preferibilmente sui modelli predisposti e messi a disposizione gratuitamente dalla Stazione appaltante; 15 d) ai sensi dell’articolo 47, comma 2, del D.P.R. n. 445/2000, le dichiarazioni rese nell’interesse proprio del dichiarante possono riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza; tale dichiarazione dovrà specificare le circostanze che rendono impossibile (ad esempio, in caso di decesso) o eccessivamente gravosa (ad esempio, in caso di irreperibilità o immotivato rifiuto) la produzione della dichiarazione da parte dei soggetti interessati. Pertanto, ad eccezione di tali ipotesi che comunque va esplicitata, gli altri soggetti (amministratori muniti di poteri di rappresentanza, e soggetti cessati dalla carica nell'ultimo anno, per i quali non ricorrano tali circostanze) sono tenuti a rendere personalmente la dichiarazione in questione; e) le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della Stazione appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’articolo 46 del decreto legislativo n. 163/2006; f) le comunicazioni della Stazione appaltante agli offerenti, in tutti i casi previsti dalla presente lettera di invito, si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese ad uno dei recapiti indicati dagli stessi soggetti nella parte prima – punto 2 lettera b).

2. Disposizioni finali a) controversie: - giurisdizione: sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo tutte le controversie relative alle procedure di affidamento, quelle relative ai provvedimenti sanzionatori emessi dall’Autorità, quelle relative al rinnovo tacito dei contratti e negli eventuali altri casi riportati Capitolato speciale d’appalto

b) supplente: la Stazione appaltante: si avvale della facoltà di cui all’articolo 140, commi 1 e 2, del decreto legislativo n. 163/2006 per cui in caso di fallimento dell'appaltatore o di liquidazione coatta e concordato preventivo dello stesso o di risoluzione della convenzione ai sensi degli articoli 135 e 136 o di recesso dalla convenzione ai sensi dell'articolo 11, comma 3 del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252, potrà interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare una nuova convenzione per l’affidamento del completamento dei lavori. Si procede all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, fino al quinto migliore offerente, escluso l’originario Aggiudicatario; L’affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall’originario Aggiudicatario in sede di offerta. c) legge 136/2010: il concorrente deve essere a conoscenza degli obblighi a suo carico disposti dalla legge 136/2010 e che il mancato rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, oltre alle sanzioni specifiche, comporta la nullità assoluta della convenzione, nonché determina la risoluzione di diritto della convenzione; d) trattamento dati personali: ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo n. 196/2003, in relazione ai dati personali il cui conferimento è richiesto ai fini della gara, si informa che: - il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della gara e per i procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti; - i dati personali conferiti, anche giudiziari, il cui trattamento è autorizzato ai sensi del provvedimento del garante n. 7/2004, sono trattati in misura non eccedente e pertinente ai soli fini dell’attività sopra indicata e l’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa; - i dati non vengono diffusi, salvo quelli dei quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge; - con la partecipazione l’interessato consente espressamente, senza necessità di ulteriore adempimento, al trattamento dei dati personali nei limiti e alle condizioni di cui alla presente lettera; 16 e) ai sensi dell’art. 27 comma 3 del Codice, non è ammesso il subappalto. f) riserva di aggiudicazione: la Stazione appaltante si riserva di differire, spostare o revocare il presente procedimento di gara, senza alcun diritto dei concorrenti a rimborso spese o quant’altro.

ORGANO COMPETENTE PER LE PROCEDURE DI RICORSO: Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania - Sede di Napoli; Presentazione di ricorso: avverso il presente atto può essere proposto ricorso innanzi l'organo indicato entro 30 giorni (art.120 della legge 104 del 2010).

Il Responsabile del Procedimento

Il Coordinatore dell’Ufficio di Piano di Zona dell’Ambito Territoriale Napoli Tredici

Dott. Gennaro Izzo