Liguria T a Z Z I N a G R O
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Prefettura U Fficio Territoriale Del Governo Di Imperia
Prefettura U fficio Territoriale del Governo di Imperia COMUNICATO STAMPA AVVIATA L’ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO DEI MIGRANTI OSPITATI NEI CENTRI DI ACCOGLIENZA DI IMPERIA Come già verificatosi nei comuni Molini di Triora, Montalto Ligure, Vessalico, Vallecrosia, Lucinasco, Dolcedo, Baiardo e Ventimiglia, anche nella città di Imperia i migranti presenti nelle strutture di accoglienza gestite da cooperative convenzionate sono stati avviati a lavori di pubblica utilità a titolo volontario e gratuito. Attualmente presso il centro sito nella Frazione Piani, gestito dalla Cooperativa “La Goccia”, sono ospitati 23 cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, provenienti in prevalenza da Pakistan, Mali, Costa d’Avorio e Senegal; mentre presso la struttura San Camillo, in Via Cesare Battisti, gestita dalla Cooperativa “L’Ancora”, sono ospitati 28 migranti provenienti in prevalenza da Bangladesh e Nigeria. I migranti possono essere impiegati in attività di carattere civile e servizi alla collettività che non richiedono particolari specializzazioni e vengono svolte con la supervisione di un educatore o di un tecnico, al fine di garantire la massima realizzazione delle potenzialità educativo-formative del progetto approvato, valorizzando le capacità, le attitudini e la professionalità dei volontari. Il Prefetto Silvana Tizzano ritiene “ importantissimo ed imprescindibile l’impiego dei migranti in attività che possano avere una positiva ricaduta a favore del territorio e della collettività specie in un momento di grande contrazione delle -
22. Ss28 Traforo Armo-Cantarana
292 _____________________________________________________________________________________________________ 222222 --- S.S.S.S.2828 TRAFORO ARMO --- CANTARANA . DESCRIZIONE SINTETICA DEGLI ESITI DELLA VALUTAZIONE DI INCIDENZA Elementi descrittivi Elementi descrittivi I principali elementi naturalistici segnalati nella scheda in questione riguardano l'ittiofauna e COMUNI INTERESSATI : PIEVE DI TECO, ARMO l'ornitofauna. Infatti l'opera interessa, direttamente e indirettamente, diversi corridoi ecologici per CLASSE STRADALE: C1 specie di ambiente acquatico (elementi della RER), con segnalazioni di specie ittiche di allegato II LUNGHEZZA TOTALE TRATTO: 9235 ml. della dir. Habitat, nonché ambienti con caratteristiche morfologiche peculiari, che giustificano la GALLERIE: 4820 ml. presenza di specie avifaunistiche di grande pregio, come il Biancone e il Gallo forcello. Da VIADOTTI: 700 sottolineare inoltre la presenza della specie Leucanus cervus (cervo volante), coleottero inserito INTERSEZIONI: S.S. 28 del Colle di Nava. anch'esso in allegato II della dir. Habitat, la cui diffusione trova corrispondenza nell'esistenza di un FASE DELLA PROGETTAZIONE: Progetto Definitivo corridoio ecologico per specie di ambienti boschivi (elemento della RER). Ne consegue che i STUDI TRASPORTISTICI E VIABILISTICI A SUPPORTO DELLE PREVISIONI: “progetto sperimentale maggiori impatti connessi alla costruzione dell'opera riguardano la realizzazione degli di traffico sulla rete ordinaria di grande comunicazione” (RL 1999) attraversamenti fluviali e le modificazioni degli ambiti boscati. Per quanto riguarda i pesci, una volta accertata la presenza delle specie ittiche nel tratto interessato dagli interventi, bisognerà prevedere DESCRIZIONE INTERVENTO INFRASTRUTTURALE E CONNESSIONI CON L’INTORNO: la sospensione dei lavori nel periodo critico per le specie rilevate, come indicato nella sezione L’infrastruttura origina in prossimità della SS n° 28, immediatamente a sud di Pieve di Teco su di un dedicata all'analisi degli impatti. -
A Mendatica La Festa Della Transumanza
1 A Mendatica la Festa della Transumanza di Ma. Gu. – 19 Settembre 2013 – 20:18 Il Parco Alpi Liguri (Comuni di Cosio d’Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pigna, Rezzo, Rocchetta Nervina e Triora) propone un interessante weekend tutto dedicato alle tradizioni e alla gastronomia tipica: DA VENERDI’ 20 A DOMENICA 22 SETTEMBRE Mendatica – Festa della Transumanza SABATO 21 SETTEMBRE Triora – Equinozio d’autunno DOMENICA 22 SETTEMBRE Triora – Funghi nel borgo 1^ edizione itinerante Pigna – Festa del Fagiolo Bianco Colle Melosa – Visita ai fortini di Cima Marta ALTROVE SULLE ALPI LIGURI Sabato 21 e domenica 22 settembre – Nordic Walking al Rifugio Pian dell’Arma DA VENERDI’ 20 A DOMENICA 22 SETTEMBRE MENDATICA – FESTA DELLA TRANSUMANZA Una kermesse di tre giorni che ormai da diversi anni rievoca gioie e fatiche della vita di transumanza, cultura comune delle genti brigasche stanziate nell’areale del Monte Saccarello: la festa sarà occasione di incontro educativo fra le scuole del Ponente Ligure e del Basso Piemonte nella giornata didattica di venerdì 20 (comunque aperta a tutti), che Riviera24 - 1 / 3 - 24.09.2021 2 proporrà laboratori tematici e visite guidate; sabato 21 si svolgerà invece la tradizionale Fiera di S. Matteo, nata come mercato del bestiame e ora divenuta esposizione di prodotti tipici e artigianali, seguita, a partire dalle 16, da corteo storico e caratteristico Palio delle Capre con dimostrazione di balli occitani. Domenica 23 saranno invece protagonisti i giochi di una volta, con animazione per bambini e famiglie al Parco delle Canalette (ore 10:30 e ore 16:00). Sabato 21 ore 12 e ore 19 e domenica 22 ore 12: A TAVOLA CON IL PASTORE – LA CUCINA BIANCA, stand gastronomici a cura dell’Associazione Pro Loco di Mendatica (presso campo sportivo). -
Storia E Storie Di Emigrazione Dal Ponente Ligure. Alcuni Percorsi Di Ricerca
Storia e storie di emigrazione dal Ponente ligure. Alcuni percorsi di ricerca Augusta Molinari Antichi percorsi Una delle prime iniziative dell'Istituto Nazionale, denominazione sotto la quale si era riorganizzata nel 1798 la Società Genovese di Storia Patria, fu quella di procedere ad un'Inchiesta sulle condizioni economiche e sociali della regione(l). Le risposte fornite dai sindaci e dai parroci al questionario, inviato l'anno seguente dall'Istituto, documentano una forte mobilità delle popolazioni sia della costa che dell'entratemi e la presenza di flussi migratori di antica data diretti verso la Francia, l'Europa Settentrionale e la Spagna. L'insieme della documentazione prodotta in occasione àe\Y Inchiestaci) fornisce informazioni utili per lo studio dei movimenti migratori del Ponente ligure, in particolare per l'area compresa tra Albenga e il confine francese. In molti casi l'emigrazione è presentata come una delle cause del progressivo spopolamento delle comunità contadine. Scrive, ad esempio, il parroco di Tovo San Giacomo: "una moltitudine di cittadini et anche delle famiglie intere a motivo de' gran debiti e miserie sono andati per il mondo(3) ». Alla fine del Settecento, la comunità contadina del Ponente ligure sembra interessata da una forte mobilità sia in ambito locale (dalla montagna al litorale), sia verso altre regioni (Piemonte, Lombardia), sia verso l'estero (riviera francese, Spagna). Accanto ai fattori "espulsivi", che i compilatori del questionario individuano nella generale crisi dell'economia di sussistenza della montagna, un ruolo importante , come volano della mobilità , viene attribuito anche ai fattori cosiddetti "attrattivi" : il commercio e la maggiore vivacità economica dei centri rivieraschi, le attività legate alla pesca e alla navigazione per le mete estere. -
Da Mendatica Al Colle Di Nava
Sui sentieri dell’Alta Via dei Monti Liguri IIItttiiinnneeerrraaarrriiiooo 888 --- DDDaaa MMMeeennndddaaatttiiicccaaa aaalll CCCooollllleee dddiii NNNaaavvvaaa Dislivello: 530 m in salita e 380 m in discesa Difficoltà: E Ore di marcia: 4.30 ca. Periodi consigliati: da marzo a novembre (in inverno occorre verificare il manto nevoso) Accesso: da Albenga (uscita A10) si sale fino a Pieve di Teco, e da qui si prosegue per Mendatica. Per evitare di percorrere l’itinerario nei due sensi si consiglia di lasciare il mezzo proprio a Pieve di Teco, proseguendo a Mendatica con il bus (linea RT). Si effettua poi l’intero percorso a piedi, e al Colle di Nava si prende nuovamente il bus per Pieve di Teco (Autolinea Viani per Imperia). Con questo itinerario percorriamo la testata della Valle Arroscia, in un tratto di grandi panorami verso le Alpi Liguri e la vallata ingauna. La salita d’accesso all’Alta Via avviene da Mendatica, in quanto non esistono mezzi pubblici per il Colle San Bernardo di Mendatica, punto d’inizio della tappa dell’AVML. Tale disagio è però ricompensato da una gradevole salita lungo il centro abitato, e da una successiva serie di tornanti in un bel bosco di conifere. Dal colle l’AVML segue il tracciato di una strada asfaltata poco frequentata, per circa 6 Km, mentre l’ultimo tratto ritorna ad immergersi nel fitto del bosco, in vista di Nava. Da Mendatica (783 m), si parte dalla chiesa parrocchiale, e si seguono le prime indicazioni per il Colle di S.Bernardo, fino a giungere poco dopo un tornante in Via Mazzini. -
IL TERRITORIO La Via Marenca
IL TERRITORIO La Via Marenca Rezzo si trova nel cuore della Valle Arroscia. Questa valle e quelle confinanti, le Valli Argentina, Impero, Maro e Prelà, sono attraversate dalla Via Marenca, una direttrice con numerose diramazioni che, seguendo i crinali, raggiunge la costa. Questa porzione di territorio incastonata fra Piemonte e Liguria è molto varia dal punto di vista climatico: si passa dal clima alpino delle vette a quello spiccatamente mediterraneo della costa. Grazie all’effetto mitigante del mare, tuttavia, anche l’entroterra presenta un tipo di vegetazione mediterranea, e non è raro trovare, anche sulle vette più alte, lavanda e timo, e ad altitudini vicine ai 1000 metri lecci e altre tipiche forme vegetali della macchia. Il monte Saccarello (2200 m.) è la cima più alta dell’intera Liguria e offre al visitatore spettacoli naturali estremamente suggestivi: la cima, circondata da pascoli alpini, si colora di un rosso intenso in primavera, quando sbocciano i rododendri. Lungo i versanti, discendendo verso il mare, si susseguono boschi di larici e pini silvestri, faggi (di cui il bosco di Rezzo è, appunto, uno degli esempi più suggestivi), roverelle, carpini, pini marittimi, olmi e castagni. Per effetto della varietà climatica e ambientale, la fauna è altrettanto ricca: camosci, cinghiali, volpi, faine, donnole, tassi, ricci, ghiri e talpe, gufi reali, qualche esemplare di picchio nero, ormai poco diffuso, salamandre e, nelle vicinanze di corsi d’acqua, grotte e anfratti, geotritoni. Avvicinandosi alla costa, il paesaggio naturale muta e i boschi lasciano il posto alle coltivazioni di alberi da frutto, vigneti e in particolare oliveti. Nel tratto finale, in prossimità del mare, le coltivazioni dell’olivo sono alternate a vere e proprie macchie cromatiche di vegetazione mediterranea, nelle quali spiccano la ginestra, il lentisco, il mirto, l’oleastro e il pino d’Aleppo. -
Orario Invernale Dal 13 Settembre 2021 Al 8 Giugno 2022 A-Asssabaaaaaassasssbaalmgaaaba
ORARIO INVERNALE DAL 13 SETTEMBRE 2021 AL 8 GIUGNO 2022 www.rtpiemonte.it A-ASSSABAAAAAASSASSSBAALMGAAABA MOROZZO - Banca 07.10 MOROZZO - Morozzo / Fine paese 07.11 MOROZZO Distributore 07.12 MOROZZO - Morozzo 07.13 CRAVA - Via Umberto I / Via Fornace 07.13 CRAVA - Via Umberto I / Via DonRosso 07.14 CRAVA - Via Umberto I / Banca 07.15 CRAVA - Bivio Carleveri 07.18 CRAVA - Bivio Magliano FS 07.19 BREOLUNGI - Rotonda per Magliano 07.20 BREOLUNGI - Presso case/Fermata SAAR 07.22 CRAVA Ponte Pesio 07.22 MARTINETTO- Martinetto Scuole 07.24 MONDOVI - Bivio S.Giovanni 07.25 MONDOVì - Gazzola 07.30 MONDOVì - Piazza Mellano 07.32 MONDOVì - Corso Statuto 07.34 MONDOVI - Z. IND. 06.10 - MONDOVI FS 06.20 - 08.20 MONDOVI VIA CUNEO 06.22 - - MONDOVI - AGRARIO I 07.34 - 13.08 MONDOVI - BREO 06.28 07.35 - 13.12 13.12 13.13 MONDOVI - PIAZZA I 07.40 - I I 13.15 13.18 13.20 SANTUARIO DI VICOFORTE 06.38 08.30 13.18 13.18 13.25 13.28 13.30 SAN MICHELE 06.45 08.40 13.25 13.25 13.30 13.33 13.35 LESEGNO 06.53 08.44 13.35 13.35 13.35 13.38 13.40 MOMBASIGLIO I - I I 14.00 I I CEVA FS 07.00 07.05 08.20 08.20 09.00 09.00 12.20 13.35 I I I 13.50 I 14.20 15.00 16.35 17.30 18.30 19.30 20.20 20.30 CEVA I I I 09.07 I I 13.50 13.50 14.10 14.00 13.50 I I I I I I I I NUCETTO 07.15 08.25 08.30 09.20 12.30 13.45 14.05 14.05 14.05 14.05 14.25 15.10 16.45 17.40 18.40 19.40 20.25 20.40 BAGNASCO 07.20 08.32 08.35 09.25 12.35 13.50 14.10 14.10 14.10 14.10 14.32 15.15 16.50 17.45 18.45 19.45 20.31 20.45 PIEVETTA 07.23 08.38 08.38 09.29 12.38 13.53 14.15 14.14 14.15 14.15 14.38 -
Meriti E Ringraziamenti
1 METTIAMO MANO AL NOSTRO FUTURO #LIGURIASOSTENIBILE SEZIONE 1 L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile MERITI E RINGRAZIAMENTI L’Ente Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri ringrazia a vario titolo per il sostegno, la collaborazione e la partecipazione al Progetto: - il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM); - la Regione Liguria, e in particolare: il Dipartimento Territorio, Ambiente, Infrastrutture e Trasporti - Vice-Direzione Generale Ambiente - Settore Valutazione Impatto Ambientale e Sviluppo Sostenibile; il Dipartimento Agricoltura, Turismo, Formazione e Lavoro - Settore Politiche delle Aree Interne, Antincendio, Forestazione, Parchi e Biodiversità; - la Provincia di Imperia e le Amministrazioni comunali di Airole, Apricale, Aquila d’Arroscia, Armo, Aurigo, Badalucco, Bajardo, Borghetto d’Arroscia, Borgomaro, Caravonica, Castelvittorio, Cesio, Cosio d’Arroscia, Dolceacqua, Isolabona, Mendatica, Molini di Triora, Montalto-Carpasio, Montegrosso Pian Latte, Olivetta San Michele, Perinaldo, Pieve di Teco, Pigna, Pornassio, Ranzo, Rezzo, Rocchetta Nervina, Triora, Ventimiglia e Vessalico; - tutte le Associazioni e le Imprese operanti negli stessi Comuni; - gli Amministratori dell’Ente Parco e gli operatori del Centro di Educazione Ambientale; - l’Associazione Trip in Your Shoes; - i protagonisti delle interviste: Alina e Christine, Amedeo, Andrea, Federico C., Federico G., Giampiero, Gianfranco, Graziano, Maria, Matteo e Silvia, Paola e tutte le persone degne di stima che nel nostro territorio -
Ministero Della Salute, Risultati Dell
Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA DIGITALIZZAZIONE, DEL SISTEMA INFORMATIVO SANITARIO E DELLA STATISTICA UFFICIO III Si forniscono di seguito i risultati dell’analisi condotta sui dati 2012 della Regione Liguria rilevati attraverso il sistema informativo di emergenza urgenza (EMUR 118 e PS). Tale sistema istituito, nell’ambito del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS), con decreto del Ministro della salute 17 dicembre 2008 e successive modificazioni (G.U. n. 9 del 13 gennaio 2009) mira a costruire una base dati integrata a livello nazionale, incentrata sul paziente, dalla quale rilevare informazioni in merito alle prestazioni erogate nell’ambito dell’assistenza sanitaria di emergenza-urgenza da parte sia del Sistema 118 e sia dei presidi ospedalieri con riferimento all’attività di Pronto Soccorso. Il sistema 118 EMUR consente di conoscere, su base individuale, le seguenti informazioni: a) le caratteristiche anagrafiche dell’assistito (dati privi di elementi identificativi diretti); b) il numero di cittadini assistiti dal servizio 118; c) la Centrale Operativa che prende in carico la segnalazione; d) la chiamata effettuata; e) l’intervento attivato; f) le missioni connesse con l’intervento attivato; g) il tipo di prestazioni erogate; h) l’esito dell’intervento. Il sistema 118 EMUR è stato attivato a partire dal 1 gennaio 2009 ed è a regime dall’anno 2012. Le informazioni sono rilevate e trasmesse al NSIS con cadenza mensile, entro il mese successivo al periodo di rilevazione. L’analisi è stata condotta attraverso l’applicazione della seguente misura ai dati trasmessi dalla Regione Liguria relativamente ai Comuni individuati e ricompresi nelle seguenti aree del territorio regionale: Alta Valle Arroscia, Beigua e Unione Sol, Val di Vara, Antola Tigullio. -
Comune Di Vessalico Statuto
COMUNE DI VESSALICO STATUTO Delibera n . 20 del 6/6/1991 ELEMENTI COSTITUTIVI Art.l PRINCIPI FONDAMENTALI 1. La comunità di Vessalico è ente autonomo locale il quale ha rappresentatività generale secondo i principi della Costituzione e della legge generale dello Stato. 2. L'autogoverno della comunità si realizza con i poteri e gli istituti di cui al presente Statuto. Art.2 FINALITÀ Il Comune di Vessalico rappresenta la Comunità formata dai suoi cittadini, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo sociale, economico e culturale, indirizzandolo ad obiettivi di progresso civile e democratico, attraverso una razionale politica del territorio, a sostegno delle attività produttive nel quadro di una attenta politica ecologica, alla tutela ed alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale, all'approntamento di efficienti ed efficaci servizi pubblici ed adeguati servizi sociali, riferiti ai bisogni primari della persona, direttamente nell'ambito delle proprie competenze di istituto, stimolando l'intervento di altri Enti per quanto non di sua competenza, nella completa salvaguardia delle proprie peculiarità socio-culturali, difesa, della sua storia, delle tradizioni e della dignità dei suoi cittadini. Riconosce nella propria autonomia istituzionale l'elemento fondamentale per la difesa e lo sviluppo del suo ambito territoriale, come presidio di zona montana e depressa. Nell'ambito delle competenze assegnate dalle leggi statali e regionali ed in collaborazione con la Comunità Montana e con gli altri enti pubblici, attiva tutte le funzioni amministrative nei settori organici dei servizi sociali, dell'assetto ed utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico, con particolare riguardo al sostegno ed alla valorizzazione delle risorse umane e materiali presenti nel territorio montano favorendo ogni iniziativa concordata con la Comunità Montana. -
Attività, Politiche…)
Iniziative in atto e/o già previste Dati di riferimento del referente delle iniziative in atto (attività, politiche…) Ente/Organizzazione responsabile Consorzio Forestale Alpi Liguri dell’iniziativa* Sede * Piazza Umberto I 1 - 18037 - Pigna (IM) E-mail* [email protected] Nome e cognome della persona di Giampiero De Zanet riferimento (Presidente Consorzio Forestale Alpi Liguri) Telefono 339 1183146 Altro/i ente/i o organizzazione/i Unione dei Comuni dell’Alta Valle Arroscia coinvolto/i Comune di Mendatica Informazioni sull’iniziativa Periodo di svolgimento (inizio-fine) * In corso Luogo di realizzazione* Località Cascate dell’Arroscia Destinatari (max 2) * Grande pubblico Istituti scolastici o di formazione Popolazione locale Imprese Turisti Associazioni Popolazione inferiore a 16 anni Amministratori pubblici e privati Popolazione da 16 a 65 anni Tecnici /professionisti di settore Popolazione superiore a 65 anni Consumatori Amministrazione e enti pubblici Altro Centri di ricerca Obiettivo* Valorizzazione e manutenzione della risorsa forestale Descrizione* Miglioramento forestale mediante piantumazione di alberi e adeguamento della rete sentieristica per favorirne la fruizione turistica e prevenire possibili dissesti. Possibili indicatori Indicare come è stato stimato N. persone coinvolte* - Non prevedibile il valore Indicare come è stato stimato Costo (€)* € 100 000 Costo di progetto il valore Indicare se l'intero territorio Territorio/i comunale/i Località Cascate Arroscia nel comunale o se parte di esso è Parte del territorio comunale -
Il Vostro Giornale - 1 / 2 - 03.10.2021 2
1 Sicurezza in Provincia: il bilancio di un anno di Redazione 18 Giugno 2010 – 12:35 Savona. “Questa amministrazione, soprattutto nell’ultimo anno, ha sostenuto con grande impegno e risorse il Corpo della Polizia Provinciale e i suoi agenti che sono i primi rappresentanti della Provincia a contatto con i cittadini, nelle strade, nei borghi, nei boschi”: lo si legge in un comunicato della Provincia di Savona che traccia un bilancio sul “capitolo” sicurezza. “Si è cercato di essere più presenti nei piccoli Comuni della nostra provincia – si legge ancora – spesso privi di agenti di Polizia Municipale o, se presenti, comunque in numero non adeguato alla dimensione del territorio. Proprio nell’ottica di rafforzare il proprio ruolo di Polizia di prossimità, ad ottobre 2009, è stata firmata una convenzione con la Provincia di Imperia per collaborare nel controllo di una porzione del territorio riguardante dodici Comuni al confine tra le due Province (Ortovero, Casanova Lerrone, Stellanello, Testico, Onzo, Vendone, Ranzo, Borghetto d’Arroscia, Vessalico, Cesio, Caravonica, Pieve di Teco). Tale convenzione ha consentito di accedere ad un finanziamento regionale di circa 60.000,00 euro che serviranno all’acquisto di un ufficio mobile attrezzato con il quale recarsi nelle piazze dei piccoli centri per essere vicini e fruibili ai cittadini”. E ancora, nella nota della Provincia si ricorda all’incremento nell’attività di controllo nelle strade, soprattutto lungo quelle di collegamento con il Piemonte e nei tratti che attraversano i centri abitati con lo scopo di contrastare l’alta velocità ed i pericoli che ne derivano. Un’altra attività, considerata peculiare del Corpo di Polizia Provinciale, è quella Il Vostro Giornale - 1 / 2 - 03.10.2021 2 del controllo dell’esercizio venatorio e dell’attività ittica nelle acque superficiali nonché la verifica del rispetto dell’ambiente, specialmente per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.