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Quarry & Construction Quadrilatero torna ad occuparsi del Quadrilatero - Umbria, il grande cantiere Un collegamento del centro Italia che avanza speditamente. I lavori sono strategico tra in corso su entrambe le direttrici principali, Perugia – e Foligno – e Umbria Marche, infrastrutture viarie strategiche per il territorio delle regioni coinvolte. ercorrendo in auto il cuore delle I due assi, attraversando Marche e dell’Umbria, lungo la di- Prettrice che collega i capoluoghi l’Appennino, avvicinano la di regione Perugia ed Ancona e più a sud costa tirrenica all’Adriatico e sull’asse tra Foligno e Civitanova Mar- che, si incontrano numerosi cantieri permettono di recuperare il aperti. Mezzi ed uomini sono al lavoro gap infrastrutturale per la realizzazione del sistema viario noto come Quadrilatero. Il nome del progetto ‘Quadrilatero Mar- che-Umbria’ lascia da subito intuire l’i- dea geometrica alla base dei tracciati che si sviluppano sul territorio e che ha come

Settembre 2011 quarry & construction 55 direttrici principali le statali 318 e 76 della nianza dell’interesse e l’impegno dei ter- , società di progetto costituita Val d’Esino e la SS 77 della Val di Chienti. ritori stessi, che contribuiscono diretta- dall’ATI Strabag, CMC, Grandi Lavori Fin- Uniti alle infrastrutture già esistenti, l’au- mente al finanziamento delle opere, la cui cosit e CO.CI. Nel dicembre 2009 è stato tostrada Adriatica A14 a est e la nuova realizzazione prevede il significativo inve- aperto al traffico un primo tratto della statale Flaminia SS3 a ovest, questi due stimento totale di oltre 2 miliardi di euro. nuova SS77. L’apertura del sublotto che assi avvicinano il centro Italia alla costa Il complesso progettuale è suddiviso in va da Pontelatrave a Collesentino è av- adriatica. Si tratta di opere strategiche, due maxilotti, affidati nel corso del 2006 venuta congiuntamente al tratto Anas che attese dal territorio e dal tessuto econo- a Contraente generale in base alla Legge arriva allo svincolo di Sfercia. mico locale, che consentiranno di ridurre Obiettivo. Un primo tratto di strada è stato In tal modo la variante a quattro corsie ha il gap infrastrutturale che interessa in par- completato ed aperto al traffico, mentre reso disponibili per gli utenti circa 6 chi- ticolare le due regioni attraversate. i lavori avanzano in tutti i cantieri. Vediamo lometri complessivi di nuova viabilità, per- Infatti all’indomani del sisma del 1997 che quindi nel dettaglio di quali infrastrutture mettendo un significativo decongestiona- colpì gravemente l’Umbria e le Marche stiamo parlando. mento del traffico, soprattutto di quello fu evidente la necessità di realizzare nuove pesante. infrastrutture. Sulla cartina si disegnò un Il completamento dell’arteria da Pontela- sistema viario in grado di permettere un La statale della Val di trave a Foligno è in corso. più efficiente collegamento tra questi ter- Chienti I lavori consegnati nel novembre 2009 ritori. Successivamente il progetto è stato procedono secondo il crono-programma, inserito nella Legge Obiettivo quale opera Per quanto riguarda il maxilotto 1, la SS con scavi avanzati in numerose gallerie e di ‘preminente interesse nazionale’ ed è 77 della Val di Chienti è l’asse principale pile innalzate per i nuovi viadotti che per- stata costituita la Società Quadrilatero che unirà Foligno a Civitanova Marche. metteranno un tracciato più breve e si- Marche Umbria Spa, della quale sono I lavori prevedono il completamento e po- curo. oggi Azionisti l’Anas, la Regione Marche, tenziamento a quattro corsie della sede Il progetto infatti risponde alle specifiche la Regione Umbria, le Provincie di Mace- stradale nel tratto da Foligno a Collesen- tecniche ed alle più recenti normative in rata e di Perugia e le Camere di Commer- tino, nel Comune di . termini di sicurezza, avendo accolto mo- cio di , Ancona e Perugia. La Altre intervallive di raccordo ed allacci difiche in materia antisismica dettate dal presenza degli enti e delle istituzioni lo- (vedi tabella) sono inclusi nel maxilotto nuovo Testo Unico delle norme tecniche cali nella Società è la più chiara testimo- affidato al Contraente generale Val di per le costruzioni. Le gallerie rappresentano il 60% dell’in- tera tratta: ciò consente una sensibile ri- duzione dell’impatto paesaggistico. Sul tracciato totale di circa 36 chilome- tri, per un miliardo di euro di investimento, il progetto prevede 15 gallerie naturali per oltre 22 chilometri lineari (44 se calcolata la doppia canna) e ulteriori 10 artificiali. La massima lunghezza è raggiunta dalla galleria di “Varano”, nel comune di Ser- ravalle del Chienti, di 3.455 metri. Il tracciato si sviluppa in un contesto di particolare pregio ambientale e paesag- gistico, tra le valli del fiume Menotre in Umbria e del Chienti nelle Marche, attra- verso la zona umida del Parco di Colfio- rito, altopiano a 800 metri di quota, punto di valico della catena appenninica. Un articolato piano di monitoraggio è stato sviluppato in tre fasi successive (ante, in e post la costruzione dell’opera) per il

Galleria Sentino, località Polverina SS 77, aperta al traffico nel dicembre 2009

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Lavori galleria Rocchetta, lato Foligno, SS 77

Per il finanziamento di quest’opera è stata stipulata una specifica Convenzione con la Regione Umbria, che prevede un’anti- cipazione finanziaria fino a coprire l’intero ammontare dell’investimento di 23 milioni di euro, a riprova della fattiva collabora- zione e condivisione in atto con il territo- rio nell’obiettivo comune di completare le infrastrutture.

Uno dopo l’altro cadono i diaframmi in galleria Attualmente gli scavi delle gallerie lungo la SS 77 Foligno – Pontelatrave stanno avanzando ovunque e diversi diaframmi sono stati abbattuti. Sono infatti già terminate le gallerie na- turali a doppia canna “La Franca”, “La Palude” e “Belfiore” in territorio umbro, controllo di otto diverse componenti am- sono condivisi telematicamente con le mentre per le Marche è conclusa la gal- bientali. Autorità competenti, consentendo altresì leria “Serravalle” ed aperta al traffico “La Si tratta di uno strumento fondamentale una conoscenza più approfondita del ter- Maddalena”. per la tutela dell’ambiente che permette ritorio. Nel mese di agosto è stato abbattuto an- di verificare le attività di cantiere e gli even- Entro la fine del 2011 altri cantieri saranno che l’ultimo diaframma nella carreggiata tuali effetti sul territorio, al fine di miglio- aperti per l’adeguamento del tratto Pon- sud della galleria “Bavareto”, nel Comune rare le prestazioni ambientali dell’opera e tecentesimo – Foligno della SS 3 Flami- di . realizzare l’infrastruttura nel rispetto del nia, intervento che consente il raccordo contesto di alto valore. tra le principali vie di comunicazione um- I dati raccolti dal piano di monitoraggio bre.

lunghezza carr. (m) gallerie naturali SS77 Maxilotto 1 – Gli interventi del Maxilotto 1 comprendono i seguenti tratti: nord sud Belfiore 1.100 1.109 Appalto Sublotti Interventi Pale 2.319 2.045 1.1(*) SS77 Collesentino – Pontelatrave (2,7 km) Sostino 2.820 2.834 La Franca 1.052 1.075 1.2(*) SS77 Foligno – Pontelatrave (35,0 km sub lotto 1.2+2.1) Cupigliolo 2.182 2.100 1.3 Allaccio SS77 - SS16 Civitanova Marche (1,3 km) La Palude 1.166 1.226 Taverne 645 613 1.4 Allaccio SS 77 - SS3 Foligno (8 km) Varano 3.455 3.472 MAXI LOTTO 1 2.1(*) SS77 Foligno – Pontelatrave Serravalle 1.341 1.341 Bavareto 1.682 1.661 2.2 Intervalliva Macerata (3 km) Muccia 2.126 2.223 2.3 Intervalliva – San Severino (7,2 km) Costafiore 565 552 Maddalena 670 550 2.4 SS78 Sforzacosta – (28 km) Rocchetta 840 980 2.5 SS3 Pontecentesimo – Foligno (5 km) La Maddalena 449 510 Totali 22.412 22.291 (*) Componenti Asse principale SS 77 Foligno - Civitanova Marche

Settembre 2011 quarry & construction 57 Controllo dei materiali e drilatero Marche Umbria ed il Contraente Tracciato Foligno - Pontelatrave, lavori per generale Val di Chienti il contratto rela- galleria Belfiore e viadotto presso Colle chip nel calcestruzzo San Lorenzo, SS 77 tivo all’espletamento delle prove che, ol- Dallo scorso mese di luglio sono ‘tele- tre alle consuete analisi e verifiche tecni- toscritto con la Prefettura di Macerata, matici’ i controlli sui materiali di costru- che in laboratorio e in situ, prevede l’at- per la verifica periodica ed il controllo della zione per i lavori di completamento della tuazione del sistema telematico di trac- qualità dei materiali verrà utilizzato un SS77 Val di Chienti. ciabilità dei prelievi di calcestruzzo. avanzato sistema antifrode ‘PCQ Smart è stato siglato infatti tra la Società Qua- In linea con il Protocollo di Legalità sot- Space’, messo a punto dall’Università Politecnica delle Marche. Le verifiche, in presenza del Gruppo Interforze, avven- gono attraverso la collocazione di sen- sori (microchips) nei provini e nei getti di calcestruzzo prelevati durante l’intero pro- cesso, dal confezionamento alla posa in opera ed alla conservazione dei campioni stessi. è previsto un numero massimo di 2.500 prelievi, equivalenti a 10.000 sensori, fino al collaudo dell’opera. Ciò permette la tracciabilità dei materiali e l’acquisizione dei dati sulla qualità che saranno gestiti a livello informatico ed accessibili alla Pre- fettura di Macerata ed alle Autorità pre- poste alla prevenzione delle infiltrazioni della criminalità. Si tratta quindi di un’ef- ficace azione contro possibili attività ille- cite.

Abbattimento del diaframma galleria Palude, SS77

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Maxilotto 2 – Gli interventi del Maxilotto 2 comprendono i seguenti tratti: A fine 2010 è stato abbattuto su questa

Appalto Sublotti Interventi direttrice un diaframma di grande impatto SS76 Serra S. Quirico – Albacina, Fossato di Vico – Cancelli simbolico. 1.1(*) (22,3 km) Si tratta della galleria “Collalto” sulla 1.2(*) SS318 Pianello – Valfabbrica (8,1 km) Strada Statale 76 della Val d’Esino nel MAXI LOTTO 2 Pedemontana Fabriano – (35,5 km sub lotto 2.1 Comune di Fossato di Vico ed è la prima 2.1+2.2) galleria, lunga 234 metri, nel tratto Fos- 2.2 Pedemontana Matelica – Muccia/Sfercia sato di Vico – Cancelli che, travalicando (*) Componenti Asse Principale SS 318 e SS 76 Perugia-Ancona il confine tra i comuni di Fossato di Vico e Fabriano, rappresenta la via di passag- gio tra le regioni Umbria e Marche. Nello scorso mese di luglio sono stati in- vece abbattuti i diaframmi delle gallerie di Valtreara e Gattuccio, entrambe sulla carreggiata sud della SS 76 nel Comune di Genga. La galleria Valtreara è lunga 846 metri, di cui 458 di galleria naturale e 388 di gal- leria artificiale, mentre la Gattuccio è lunga 310 metri, di cui 248 di galleria naturale e 62 di galleria artificiale. I lavori di scavo, iniziati rispettivamente nel dicembre 2010 e nell’aprile 2011, Attività in cantiere. sono avanzati con la media giornaliera di Prelievi campioni in calcestruzzo circa 3 metri. In territorio umbro, i lavori avanzano anche nelle gallerie Della Donna, San Gregorio e Colle Maggio La direttrice tra Perugia e – Valfabbrica e i tratti marchigiani della della SS 318, mentre è in fase conclu- Ancona SS 76 Fossato di Vico – Cancelli e Alba- siva il viadotto per lo svincolo di Valfab- cina – Serra San Quirico. brica. I lavori procedono anche sull’asse tra Pe- rugia e Ancona, l’intervento principale del maxilotto 2 che include anche la strada Pedemontana delle Marche (vedi tabella). Le opere dell’intero lotto sono affidate al Contraente generale DIRPA, società di progetto costituita dall’ATI Consorzio sta- bile Opere Tecnologie e Sistemi Integrati di Costruzione, Toto, Consorzio stabile Ergon Engineering and Contracting. La direttrice Perugia – Ancona si com- pone di diverse tratte stradali a quattro corsie, alcune già realizzate ed altre da completare, ad opera dell’Anas e della società controllata Quadrilatero Marche- Umbria. I lavori di competenza della Quadrilatero, per oltre 30 chilometri complessivi e circa 500 milioni di euro di investimento, riguar- dano il tratto umbro della SS 318 Pianello

Abbattimento diaframma Galleria Collalto, Fossato di Vico SS76

Settembre 2011 quarry & construction 59 gallerie SS76 lunghezza carr. (m) Le gallerie 1° tratto Fossato di Vico - Cancelli nord sud Collalto - 234,50 Il tracciato della nuova direttrice Perugia Le Silve 1 125,50 171,00 – Ancona prevede la realizzazione di 22 Le Silve 2 652,50 673,50 gallerie nei tratti del Quadrilatero per un La Madonnella 455,00 516,50 totale di 27,5 chilometri di lunghezza. I la- vori riguardano lo scavo di nuove gallerie Valico di Fossato 885,10(*) 2.343,00 naturali ed artificiali e l’adeguamento di Serafico 457,50 11 canne già esistenti nell’attuale viabi- Campodiegoli 555,00 lità, che serviranno il traffico delle carreg- Cancelli 369,30(*) 380,30 giate nord o sud della futura sede stra- Totali 3.499,90 4.318,80 dale.

gallerie SS76 lunghezza carr. (m) 2° tratto Albacina – Serra S.Quirico nord sud Gola della Rossa, grande Albacina 531,23(*) 655,28 protagonista Sassi Rossi 1305 - La galleria “Gola della Rossa” è sicura- Sassi Rossi 1 - 141,32(*) mente la più imponente ed affascinante Sassi Rossi 2 - 572,39(*) lungo l’intero percorso della direttrice Pe- Galleria artificiale Mariani 99 - rugia – Ancona. Si tratta di un’opera d’arte Valtreara 844,16(*) 846 complessa, lunga circa quattro chilome- Gattuccio 358(*) 310,5

Camponecchio - 261,34(*) Galleria Valtreara, SS76, sfondamento dia- Colle Seluccio - 463(*) framma a scavo unidirezionale San Silvestro - 554(*)

Gola della Rossa 3766,44 762(*)

Cunicolo di servizio Gola della Rossa 3632

Totali 10.535,83 4.565,83 (*) adeguamento galleria esistente

Settembre 2011 60 quarry & construction suolo & sottosuolo tri, da realizzare nel difficile contesto oro- grafico della gola omonima che presenta una composizione di durissima e pregiata roccia calcarea. Anche dal punto di vista ambientale e na- turalistico, il sito è di particolare pregio: la galleria supera in sotterraneo la stretta gola incassata tra i due versanti contrap- posti del fiume Esino, che rappresenta il nucleo centrale del Parco Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, nel co- mune di Genga. Da un lato l’imbocco della galleria inte- ressa un ambito con formazioni miste di conifere e latifoglie, arbusteti a rose, pru- gnolo e sanguinello della macchia medi- terranea e fuoriesce in una zona caratte- rizzata da incolti e formazioni erbacee pre- senti intorno alle anse dell’Esino.

gallerie SS318 lunghezza carr. (m) tratto Pianello - Valfabbrica nord sud SS76, lavori nella galleria Gola della Rossa San Gregorio 1128 1071

Galleria artificiale della Donna 386 403

Colle Maggio 779 792 Totali 2293 2266 Poco distante corre la linea ferroviaria Totale SS76 - SS318 27.479,36 Orte-Falconara. Le operazioni di scavo avvengono con impiego di esplosivo utilizzando la tecnica delle “volate” microritardate che, nella fase iniziale, sono state costantemente monitorate per misurare le vibrazioni in- dotte sulla vicina galleria ferroviaria. Attualmente lo scavo prosegue con un avanzamento medio giornaliero di circa 6 metri e si è raggiunto il 40% dell’intero sviluppo della galleria, entrando circa 1.600 metri nel cuore della montagna. Per lo scavo del cunicolo di servizio, con un diametro di 4 metri, si è scelto invece l’uso della talpa, che permette l’avanza- mento giornaliero di oltre 20 metri.

Operazioni di montaggio Tunnel bore ma- chine cunicolo Galleria Gola della Rossa, SS76

Settembre 2011 quarry & construction 61 La Pedemontana delle Marche La Pedemontana delle Marche è il colle- gamento trasversale di oltre 42 chilome- tri che unirà da Nord a Sud le due dor- sali umbro-marchigiane Perugia – Ancona e Foligno – Civitanova Marche. Sul pro- getto definitivo si è recentemente con- clusa la Conferenza dei Servizi. In quest’ambito gli enti locali hanno espresso le proprie richieste per miglio- Il progetto Quadrilatero va avanti rare il tracciato secondo le esigenze del

I lavori e le importanti ricadute economiche. L’altro collegamento riguarda i due capoluoghi Perugia – Ancona. Come si procede su quest’asse? Quarry & Construction ne ha parlato con il Presidente A fine 2010 è stato abbattuto su questa direttrice il diaframma della Società Quadrilatero, Gaetano Galia della galleria “Collalto” a Fossato di Vico lungo la Strada Statale 76. Quest’evento ha dato nuovo impulso ai lavori che avevano Nel dicembre 2009 è stato aperto al traffico un primo tratto subito qualche iniziale ritardo ed del cosiddetto Quadrilatero Marche Umbria. Oggi come vanno avanti i lavori? oggi si prosegue secondo i piani. Il 3 dicembre 2009, dopo due anni di cantiere, è stato aperto al In particolare sul lato umbro, la traffico il tracciato Pontelatrave – Collesentino nel Comune di SS318 è realizzata per il 30 per Camerino, primo tratto della nuova SS77 Val di Chienti. L’aper- cento, mentre per il tracciato tura è avvenuta congiuntamente al tratto Anas che arriva allo marchigiano della SS76 Val d’Esi- svincolo di Sfercia, a tutto vantaggio degli utenti che usufruisco- no la produzione potrà aumentare no di nuova viabilità. Il completamento dell’arteria da Pontela- una volta completata l’istruttoria trave a Foligno è in corso. I lavori su questo tratto, consegnati in corso sulla variante finalizzata nel novembre 2009, procedono secondo il crono programma e a mantenere la percorribilità della siamo a circa il 40 per cento di avanzamento. statale esistente.

Settembre 2011 62 quarry & construction suolo & sottosuolo territorio. Entro il 2011 si prevede di ot- ture, partendo dall’assunto che le nuove Quadrilatero affiderà in concessione, tra- tenere l’approvazione del progetto defi- vie di collegamento e comunicazione of- mite gara pubblica. Attraverso questa part- nitivo da parte del Cipe per l’intero tratto frano ulteriori potenzialità di crescita. nership pubblico-privata si disporrà di ul- Fabriano – Muccia/Sfercia, ma rimane Tale piano, attraverso l’insediamento di teriori risorse derivanti dal pagamento del aperto il nodo del finanziamento. L’inve- nuove aree produttive adiacenti e con- canone di concessione per trenta anni. In stimento richiesto pari a 300 milioni di nesse alle infrastrutture viarie, le cosid- questo quadro è importante sottolineare euro infatti è parzialmente coperto da dette Aree leader, rappresenta un’occa- il forte impegno che le Camere di Com- fondi derivanti dall’Accordo di Programma sione di sviluppo per il territorio permet- mercio di Macerata e di Perugia hanno ri- Quadro della Regione Marche e pertanto tendo al tempo stesso di cofinanziare la volto al progetto. In considerazione degli risulta finanziato il solo tratto di Fabriano realizzazione delle strade. In particolare effetti positivi per il contesto sociale, eco- – Matelica, mentre non lo è il restante nelle Aree leader, localizzate in condivi- nomico e territoriale derivanti dall’intero Matelica – Muccia/Sfercia. sione con i Governi locali, sorgeranno progetto Quadrilatero, i due enti si sono poli produttivi, centri logistici, centri com- impegnati con la firma dell’Accordo di Pro- merciali e outlet, centri di servizi alle gramma a corrispondere per 30 anni un fi- Il modello di finanziamento aziende. Tutto ciò produrrà ricchezza per nanziamento che incrementi i fondi a di- del progetto Quadrilatero il tessuto economico locale, parte della sposizione della Quadrilatero Marche Um- quale viene trasferita alla Quadrilatero bria per il completamento delle opere stra- Il completamento e potenziamento delle per il cofinanziamento degli assi viari. Il dali. Il contributo è determinato dall’au- arterie stradali è reso possibile grazie trasferimento di tali risorse finanziarie si mento fino al massimo del 20% dei diritti all’attuazione del modello del Piano di attua sulla base di Accordi di Programma riscossi ogni anno dalle imprese operanti Area Vasta, previsto nel progetto e fina- ed avviene mediante il versamento da nelle due province. Con questo intervento lizzato a reperire risorse dal territorio per parte dei Comuni degli oneri di urbaniz- gli enti camerali mirano a investire le pro- cofinanziare le opere. Accanto all’impor- zazione e costo di costruzione, nonché - prie risorse in una politica infrastrutturale tante investimento pubblico che copre in per trent’anni - del gettito ICI sugli immo- lungimirante e responsabile, orientata alla misura prevalente il fabbisogno attraverso bili realizzati nelle nuove aree. Unitamente crescita e allo sviluppo economico regio- fondi assegnati dal Cipe, dall’Anas e da- a ciò, è previsto il contributo trentennale nale. Analogo accordo è in corso di valu- gli Accordi di Programma Quadro delle delle Camere di Commercio, le quali pos- tazione da parte della Camera di Commer- due Regioni, è previsto anche l’apporto sono deliberare a tal fine l’aumento dei cio di Ancona; specifiche intese sono state di Comuni, Camere di Commercio e pri- diritti camerali, come previsto dalla legge siglate con la Regione e i Comuni di Mar- vati. Questo modello riserva quindi al ter- 580/93. Il ruolo dei privati invece è quello che ed Umbria coinvolti nel progetto. Tutti ritorio un ruolo preponderante e strate- di realizzare e gestire le iniziative impren- fondamentali tasselli per l’attuazione del gico nella realizzazione delle infrastrut- ditoriali nelle Aree leader, che la Società Piano di Area Vasta. n

La realizzazione di un’opera infrastrutturale come il Progetto infrastrutture: i contraenti generali dei due maxilotti a fine 2010 Quadrilatero è destinata a produrre, immediatamente e nel tempo, una serie di effetti positivi sul contesto sociale, econo- hanno stipulato contratti per lavori, forniture e servizi con 183 mico e territoriale. Qual è stato l’impatto finora e quali sono le imprese locali di Marche ed Umbria per un importo comples- previsioni? sivo di circa 370 milioni di euro. Attualmente i cantieri sui due La chiave di volta del progetto Quadrilatero sta nella capacità assi impiegano oltre 1200 persone tra impiegati e maestranze. di coinvolgere i territori. La partecipazione nel Piano di Area Sono dati rilevanti e non ancora a pieno regime, ma l’impatto Vasta degli enti locali, le due Regioni Umbria e Marche insie- sarà anche successivo alla fase di costruzione. me a tutti i Comuni, unitamente alle istituzioni delle Camere di Il potenziamento viario consentirà di ridurre il gap infrastruttu- Commercio che svolgono un ruolo di primo piano, ha permesso rale dell’area migliorandone l’accessibilità, la mobilità ed i ser- di concretizzare la realizzazione delle opere, valorizzando i fondi vizi logistici, permettendo quindi un incremento dello sviluppo pubblici immessi sul territorio e permettendo l’ulteriore spinta economico e della produttività. verso la crescita economica. L’intervento dei privati nel sistema delle aree leader non ha rag- giunto ancora risultati misurabili, ma l’impegno è continuo per Quando si potranno percorrere queste nuove strade? ottimizzare il reperimento delle risorse. I numeri possono inve- I lavori sugli assi viari principali è previsto si concludano entro il ce esser verificati per quanto riguarda le attività in corso sulle 2014, dopo decenni di attesa.

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