VERBALE Di DELIBERAZIONE Del COORDINAMENTO ISTITUZIONALE
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C I T TA’ D I S A N S E V E R O PIANO SOCIALE DI ZONA PROVINCIA DI FOGGIA Ambito Territoriale “Alto Tavoliere” Capofila: Comune di San Severo Apricena - Chieuti - Lesina- Poggio Imperiale San Paolo di Civitate - Serracapriola - Torremaggiore AMBITO TERRITORIALE “ALTO TAVOLIERE” ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 9/2018 VERBALE di DELIBERAZIONE del COORDINAMENTO ISTITUZIONALE ORDINE DEL GIORNO: 1. Approvazione Verbale di Deliberazione del Coordinamento istituzionale del 23.10.2018; 2. Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI PAC); 3. Buoni Servizio Anziani/Disabili; 4. Attivazione del servizio della Porta Unica di Accesso (PUA); 5. Clausole sociali; 6. Varie ed eventuali. L’anno duemila diciotto, il giorno 9 del mese di novembre, alle ore 16,00, presso l’Ufficio di Piano del Comune di San Severo, su convocazione del Presidente del Coordinamento Istituzionale, Avv. Simona Venditti, è chiamato a riunirsi il Coordinamento Istituzionale, nelle persone dei signori: N° COMUNE QUALIFICA NOME E COGNOME Presenti Assenti Venditti Simona COMUNE DI SAN 1 Presidente Assessore alle Politiche X SEVERO Sociali Agata Soccio 2 COMUNE DI APRICENA Componente Assessore alle Politiche X Sociali Moscariello Mariagrazia 3 COMUNE DI CHIEUTI Componente X Vice Sindaco Vincenzo Marotta – Vice 4 COMUNE DI LESINA Componente X Sindaco Francesca Miceli COMUNE DI POGGIO 5 Componente X IMPERIALE Assessore alle Politiche Sociali COMUNE DI SAN PAOLO Fernanda Vocino DI CIVITATE 6 Componente Assessore alle Politiche X Sociali - COMUNE DI D’Onofrio Giuseppe 7 SERRACAPRIOLA Componente Sindaco X COMUNE DI Di Ianni Gianluca – 8 TORREMAGGIORE Componente Assessore alle Politiche Sociali X 9 Dott. Giuseppe Pica A.S.L. FG Componente Direttore del Distretto X Medico- Delegato TOTALE 7 2 Per l’Ufficio di Piano: Il Dirigente II Area, Ing. Francesco Rizzitelli, del Comune di San Severo; La Responsabile dell’Ufficio di Piano di Zona, dott.ssa Lucia di Fiore; La Responsabile dell’Ufficio Affari Generali, dott.ssa Vincenza Cicerale – del Comune di Apricena. Assiste alla seduta, in qualità di segretario verbalizzante, la dott.ssa Lucia di Fiore, la quale provvede alla redazione del presente verbale di deliberazione. Il Presidente, Avv. Simona Venditti, saluta i convenuti e procede con la trattazione dei punti all’o.d.g.: 1° punto all’Ordine del Giorno: Approvazione Verbale di Deliberazione del Coordinamento istituzionale del 23.10.2018; Il Presidente del Coordinamento Istituzionale apre i lavori precisando che la seduta odierna è la prosecuzione del Coordinamento precedente in quanto la trattazione dei punti all’o.d.g. non è stata esaurita. Ricorda che nella precedente seduta il Coordinamento ha chiuso i lavori, rinviando ogni determinazione alla presentazione di un Addendum, proveniente dalla Regione ed elaborato di concerto con il Tutor ed i Dirigenti dei Comuni di San Severo e Apricena. Poiché il Tutor non ha ancora incontrato i tecnici comunali, ogni determinazione viene nuovamente rinviata a data da destinarsi. Il verbale della seduta 23/10/2018 viene messo a disposizione dei presenti e approvato all’unanimità. Si procede alla discussione del 2° punto all’O.D.G.: Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI PAC); Il Presidente da la parola alla Responsabile dell’Ufficio di Piano, dott.ssa Lucia di Fiore, la quale relaziona sul servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI PAC – Anziani e Disabili) e richiama l’attenzione dei presenti sul monte ore disponibile e le risorse assegnate. Precisa che il servizio, finanziato con le risorse del Ministero dell’Interno, ha avuto termine il 31 ottobre u.s.. Per garantire le prestazioni in favore dei 18 utenti ultrasessantacinquenni, in condizioni di non autosufficienza ed in carico con i Fondi PAC, l’Ufficio ha provveduto ad inserirli nell’ambito delle prestazioni erogate con il SAD/ADI, servizi finanziati con le risorse del Piano Sociale di zona ed oggetto di specifica gara di affidamento. Fa presente che l’inserimento dei predetti utenti comporta un assorbimento di ore come da prospetto che si allega (1143 ore mensili) per cui, se venisse mantenuta la distribuzione del monte ore attuale (3451 ore mensili ) per il servizio SAD/ADI, si andrebbe incontro ad un esaurimento anticipato delle ore previste nel capitolato di appalto (2.424 ore mensili), con presumibile cessazione del servizio nel mese di febbraio anziché a giugno 2019, naturale scadenza della prima annualità. La necessità è dunque quella di ridurre la distribuzione oraria con la rimodulazione del PAI degli utenti, in modo da mantenere il servizio SAD/ADI fino alla sua naturale scadenza. Pertanto propone che venga assegnato ad ogni Comune un monte ore massimo che verrà gestito in autonomia dai servizi sociali comunali in base alle necessità e priorità riscontrate, considerando comunque il servizio ADI come prioritario da garantire, in quanto servizio essenziale. Aggiunge che per venire incontro a tale maggiore fabbisogno sarebbe auspicabile utilizzare, in alternativa o ad integrazione al servizio SAD/ADI, oggi erogato con le risorse del Piano Sociale di Zona, la misura dei Buoni Servizio per sostenere la domanda di servizi domiciliari socio- assistenziali e socio-sanitari integrati, in modo da garantire le prestazioni fino alla concorrenza delle ore assegnate con il Piano Assistenziale Individuale (PAI). Interviene il Presidente, il quale ricorda ai presenti che i servizi sociali territoriali, nel corso del 2017, a causa dell’esaurimento dei fondi ministeriali PAC Anziani/Disabili, sono stati già invitati ad orientare la domanda sui Buoni Servizio di conciliazione, vista la maggiore disponibilità di risorse e la sempre più evidente scarsità di risorse messe a disposizione per la programmazione dei Piani Sociali di Zona. Ricorda ancora che i servizi sociali sono stati invitati in più occasioni ad una attenta e ponderata valutazione del bisogno, specie nel SAD, proprio in considerazione del maggior numero di ore utilizzato da alcuni Comuni rispetto a quello assegnato, condizione che ha determinato un incremento della domanda. Interviene il Dirigente, Ing. Francesco Rizzitelli, il quale, rifacendosi a quanto riportato dalla Responsabile dell’Ufficio di Piano, ribadisce la necessità di rimodulare il monte ore in base alla popolazione anziana tenendo conto del parametro oggettivo del monte ore rappresentato nello schema appena esposto. Prende la parola la Responsabile del Comune di Apricena, dott.ssa Vincenza Cicerale, la quale, pur concordando sulla necessità della rimodulazione del monte ore, ritiene che la stessa non possa essere operata esclusivamente sul servizio SAD. Sul piano operativo il Presidente evidenzia la necessità di una ricognizione preliminare dei PAI approvati in seno all’ Unità di Valutazione Multidimensionale (UVM) per il servizio ADI e di quelli predisposti dai singoli servizi sociali per quanto attiene il servizio SAD. Per quest’ultimo, poiché rivolto a persone anziane e disabili parzialmente non autosufficienti, la rimodulazione delle ore deve avvenire tenendo conto delle priorità del bisogno e della condizione di gravità degli utenti. Pertanto chiede al Coordinamento di esprimersi rispetto alla proposta formulata dall’Ufficio di Piano che viene così definita: Nuova distribuzione del monte ore, sia nel SAD che nell’ADI, previa rimodulazione da parte dei servizi sociali del PAI dei singoli utenti, tenendo conto del parametro oggettivo del monte ore, per ogni singolo Comune, indicato nel prospetto A) allegato al presente verbale; Avvalersi della misura dei buoni servizio in alternativa o ad integrazione del servizio SAD/ADI, oggi erogato con le risorse del Piano Sociale di Zona, in modo da utilizzare in maniera ottimale le risorse. Chiede inoltre che ogni Amministrazione si faccia parte attiva con i propri servizi sociali in ordine agli indirizzi assunti. Dopo ampia discussione la proposta innanzi formulata viene approvata all’unanimità. 3° punto all’O.D.G.: Buoni Servizio Anziani/Disabili La dott.ssa Di Fiore, Responsabile dell’Ufficio di Piano fa presente al Coordinamento che la Regione Puglia, in ordine ai buoni servizio, ha chiesto di conoscere la scelta operata dall’Ambito quanto alla destinazione delle risorse trasferite, che ammontano complessivamente a Euro 688.617,46. Tenuto conto del fabbisogno e dell’analisi storica della domanda alla Regione è stata comunicata la seguente allocazione delle risorse: a) il 2%, pari ad euro 13.772,35, per spese di gestione/personale; del restante 98%: b) il 70%, pari ad euro 472.391,58, sui servizi domiciliari. c) il 30% pari ad euro 202.453,53, sui centri diurni; Il Coordinamento prende atto della allocazione delle risorse e la ratifica. 4° punto all’O.D.G.: Attivazione del servizio della Porta Unica di Accesso (PUA); Il Presidente del Coordinamento porta a conoscenza dei presenti il percorso intrapreso con il Distretto Socio-Sanitario dell’ASL/FG per l’attivazione della Porta Unica di Accesso (PUA). Comunica che, a breve, nonostante le difficoltà incontrate con la ASL/FG, la PUA sarà attivata nei locali messi finalmente a disposizione dal Distretto. La presumibile apertura è prevista nel corrente mese di novembre. Comunica che il Comune di San Severo, per favorire il funzionamento della PUA, nell’interesse dell’Ambito ha destinato al servizio una unità di personale con la qualifica di assistente sociale per 12 ore settimanali con funzioni di front office. Nella prossima settimana è prevista la Conferenza dei Servizi, dove verranno affrontate tutte le questioni tecniche per l’avvio del