Gusta la Città Benvenuti a ! Benvenuti a ! 27/28 APRILE 25/26 MAGGIO BAULADU COSSOINE Finalmente anche Decimoputzu aderisce alla Ma- Si aprano le porte di Monumenti Aperti anche BOSA OSILO Decimoputzu Villaspeciosa nifestazione Monumenti Aperti, con la finalità di per Villaspeciosa, iniziativa promossa dall’Unio- TULA valorizzare la cultura locale, acquisendo maggiore ne dei Comuni I Nuraghi di Monte Idda e Fanaris UTA SELARGIUS consapevolezza sulla ricchezza e sulle potenzialità e condivisa dall’Amministrazione comunale, è 4/5 MAGGIO SETTIMO SAN PIETRO B&B RISTORANTI E PIZZERIE TERRALBA B&B da Mariella Pizzeria-Bisteccheria New Piccadilly dei beni storico-archeologici del paese. Il nostro un importante passo per valorizzare e conoscere MONASTIR territorio, a vocazione agricola, è ricco di tradi- il territorio di Villaspeciosa. TORRALBA via Ugo La Malfa 25 via 2, Villaspeciosa tel. 07096528, cell. 3472625891 ORISTANO tel. 3898519836 zioni, di peculiarità identitarie, storiche, archeo- Sarà un tuffo nel passato, dove si potranno visi- QUARTUCCIU B&B Fiadora La Piazzetta logiche e paesaggistiche che meritano di essere tare i luoghi più significativi del paese e apprez- Via S. Satta 2 via Cagliari 3, Villaspeciosa conosciute e divulgate. Per tale motivo i turisti e zarne il valore storico-culturale, un’occasione tel. 3471702430 S.GAVINO MONREALE 1/2 GIUGNO tel. 0709639107 cell. 3425582408 i cittadini potranno beneficiare dei nostri monu- per comprendere la nostra storia e tradizioni da

Trattoria da Giovanni menti e di luoghi d’interesse con visite accompa- cui possa nascere un itinerario turistico che po- CUGLIERI RISTORANTI E PIZZERIE via Roma 68, Villaspeciosa gnate da guide d’eccezione, rappresentate dai trà essere integrato e perfezionato con il tempo. Dolce Nero tel. 3396236688 SASSARI via Villaspeciosa 47 - tel. 3472574629 ragazzi della scuola e da volontari amanti della In questo viaggio ci accompagneranno i nostri SESTU IGLESIAS Pizzeria Prima Fermata Tiffany Ristorante and Wine bar cultura. L’idea è quella di coinvolgere i ragazzi, in giovani ragazzi della scuola secondaria, che ci TORTOLI’ / ARBATAX MONSERRATO via San Platano 21, Villaspeciosa quanto eredi del passato e protagonisti del futu- guideranno fra gli scorci più suggestivi del no- via Grande - tel. 070965733 tel. 3294075452 ro, affinché si rendano portatori responsabili della stro piccolo, grande paese. Agriturismo La Spiga Bionda Pizzeria da Enzo località Sa Doda - tel. 3483522258 via Milano 18, Villaspeciosa tutela e conservazione dei beni culturali, oltre che L’Amministrazione desidera ringraziare per la 11/12 MAGGIO coinvolgere i cittadini nel recupero della memoria preziosa collaborazione: Pizzeria Tiffany 3D tel. 3394299171 ALGHERO via Villacidro 21 - tel. 3472899518 del territorio, attraverso la divulgazione e la riva- il Parroco don Marco Puddu, i volontari delle ARBUS Chiosco South Park BAR lutazione del passato affinché venga conservato. associazioni, il Dirigente scolastico e gli alunni CAGLIARI 8/9 GIUGNO via del Parco 1 - tel. 3401715146 Bar Firinu Un sentito ringraziamento agli assessori, ai con- della Scuola Secondaria di I grado. ASSOLO via San Platano 11, Villaspeciosa OLBIA Pizzeria da Carlo e Luca siglieri comunali, al parrocco don Gian Marco via Villacidro 6 - tel. 3500209262 Misighisi Casti, alla dirigente scolastica Dott.ssa Maria Il Sindaco PADRIA NEONELI via San Platano 28, Villaspeciosa PLOAGHE Limbania Rombi con i docenti e gli alunni dell’Ist. Gianluca Melis Compr. A. Gramsci, alla Pro Loco, alle associa- PORTO TORRES / BAR B&B ASINARA Caffè Roma B&B Nuragade zioni, ai comitati, ai gruppi e tutti i volontari che THIESI RADICI AL FUTURO via Roma 42 via Roma 67, Villaspeciosa hanno contribuito alla realizzazione dell’evento. USINI MONUMENTI APERTI 2019 tel. 3469503242 Bar Antico Caffè Inoltre si ringraziano Efisio Ena, Salvatore Porced- mail: [email protected] 18/19 MAGGIO via San Basilio 18 du, Antonio Cambarau, Leonardo Caria, Attilio ALES Tre Raggi di Sole Bar Sette Denari Piras, l’ing. Ilaria Ena, il dott. Stefano Basciu e il vico III San Sebastiano, Villaspeciosa guida ai monumenti / www.monumentiaperti.com DECIMOPUTZU via E. D’Arborea 33 Prof. Franco Mei. tel. 3290660082 - 3477363108 Bar Caffè Italia mail: [email protected] Il Sindaco Piazza della Fontana 2 sito: http://www.beb-treraggidisole.it PULA Alessandro Scano QUARTU SANT’ELENA Bar Il Diamante DECIMOPUTZU VILLASPECIOSA SANT’ANTIOCO via Grande SILIQUA Pub/bar Die Brew & More TERTENIA via Casa Comunale 18/19 maggio 2019 18/19 maggio 2019 Bar Civico 12 via Grande, 12 Il tema di Monumenti Aperti 2019 è “Radici al futuro”, ovvero ciò che ci appartiene come storia e VILLASPECIOSA Pasticceria Soddu Vanda su cui poggia il domani delle comunità. Trae ispirazione dalle politiche europee tese a valorizzare via Grande 58 l’intero patrimonio culturale tangibile, intangibile e digitale, accessibile e inclusivo. Pasticceria Maccioni Ignazio via Villacidro 49 Radici al futuro ne rilancia la visione come strumento per favorire il senso di appartenenza alla comunità locale, come dialogo tra le generazioni, dando valore al confronto e all’arricchimento reciproco. Questo perché vogliamo affidare ai giovani il duplice ruolo di custodi della conoscenza e di attivatori delle opportunità future. Radici al futuro è la sintesi di una trasformazione, il condensato di un passaggio di testimone raccontato dal ciclo della materia che non si interrompe. Radici al futuro disegna l’attingere Coordinamento rete Monumenti Aperti, il patrimonio culturale della Sardegna Monumenti Aperti alle tradizioni culturali e alla storia per costruire la società futura all’insegna della creatività e raccontato da ventimila volontari in sette weekend di visite da sempre con Monumenti Aperti dell’innovazione. Il patrimonio culturale diventa, quindi, fonte continua di apprendimento e di COMUNE DI COMUNE DI gratuite ai monumenti. ispirazione, e la base di una cittadinanza attiva e responsabile. DECIMOPUTZU VILLASPECIOSA

Eventi speciali I Decimoputzu Eventi speciali I Villaspeciosa Partecipano alla manifestazione informazioni utili Piazza San Giorgio Piazza San Giorgio, piazza Chiesa Parco di San Platano Decimoputzu Villaspeciosa www.monumentiaperti.com #monumentiaperti19 Sabato dalle 15.30 alle 23.00 e domenica Sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 Sabato 19 dalle 9.00 Comune di Decimoputzu Comune di Villaspeciosa dalle 9.30 alle 23.00 alle 20.00 e domenica dalle 9.30 alle 13.00 e Raduno di Primavera Istituto Comprensivo Gramsci Decimoputzu, Parrocchia Beata Vergine Assunta dalle 16.00 alle 20.00 Festa di Santu Iroxi e Santa Suia Raduno di auto d’epoca a cura del club Alfa i docenti e gli alunni delle classi terze. In occasione dei festeggiamenti per i due Visita alle Chiese di San Giorgio e Romeo “il Biscione” – Sardegna con il pa- Pro loco “Biddaspitziosa” di Villaspeciosa Pro Loco Decimoputzu Decimoputzu Villaspeciosa santi, organizzati dal Comitato Santu Iroxi di Nostra Signora delle Grazie trocinio di Comune e Pro Loco Villaspeciosa. Istituto comprensivo “A. Gramsci” I monumenti saranno visitabili gratuita- I monumenti saranno visitabili gratuita- Parrocchia Madonna delle Grazie e Santa Suia, domenica mattina alle 10.30 ci Visita guidata alla chiesa romanica di San Segue pranzo organizzato dalla Pro Loco. Consulta Anziani del Comune di Villaspeciosa mente il sabato dalle 9.30 alle 13.00 e dalle mente, il pomeriggio di sabato dalle ore sarà una processione gruppi folk, cavalieri e Giorgio, caratterizzata da strutture murarie CEAS Decimoputzu Consulta Giovani del Comune di Villaspeciosa 15.00 alle 18.30 per la visita alla chiesa cam- 15:00 alle ore 19.00 e la domenica dalle ore “traccas” tradizionali; i fedeli riceveranno il del VI secolo e rifacimenti dell’XI secolo, che AVAD Decimoputzu Volontari Protezione Civile pestre di San Basilio, “Su Mobiu di Santu 10.00 alle ore 13:00 e dalle ore 15.00 alle pane benedetto della festa. Il giorno prima conserva un singolare retablo del ‘500, e alla Comitato Madonna delle Grazie 2019 Basibi” e al sito archeologico “Complesso ore 19.00. piazza San Giorgio ospiterà dalle 19.00 la chiesa parrocchiale di Nostra Signora delle nuragico Su Casteddu de Fanaris”, visita Per la visita ai siti si consigliano abbigliamento Sagra della Pecora con il Menù del pastore, Comitato San Giorgio 2019 Grazie il cui impianto risale al XVI secolo. alla Chiesa parrocchiale di Nostra Signora e scarpe comode. Le visite alle chiese saranno organizzata dalla Pro Loco. Comitato San Basilio 2019 delle Grazie, Chiesa di San Giorgio e Muni- sospese durante le funzioni religiose. È facoltà Municipio - Aula Consiliare Dott. Stefano Basciu cipio il sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle dei responsabili della manifestazione limitare Da venerdì a lunedì, sempre in piazza Sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 o sospendere in qualsiasi momento, per l’in- Sig. Attilio Piras 16.00 alle 20.00 e la domenica dalle 9.30 alle San Giorgio, ci saranno gli spettacoli alle 20.00 e domenica dalle 9.30 alle 13.00 e columità dei visitatori o dei beni, le visite ai Prof. Franco Mei 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00. musicali, pirotecnici e di intrattenimento dalle 16.00 alle 20.00 monumenti. In alcuni siti la visita potrà essere Antonio Cambarau Per la visita ai siti si consigliano abbigliamento e parziale per ragioni organizzative o di afflusso Mostra fotografica scarpe comode. Le visite alle chiese saranno so- Sarà presente un bus navetta di collega- Esposizione di foto storiche per ricostruire e spese durante le funzioni religiose. È facoltà dei Chiesa campestre di San Basilio, Su Mo- recuperare, attraverso le immagini, la storia responsabili della manifestazione limitare o so- mento tra Siliqua, Decimoputzu, Valler- biu di Santu Basibi, fortezza nuragica di della comunità, il significato del paese e il mosa e Villaspeciosa con partenza ogni 40 spendere in qualsiasi momento, per l’incolumità comunali stampa : Arti Grafiche Pisano, Cagliari grafica : Daniele Pani foto archivi Su Casteddu de Fanaris suo cambiamento. dei visitatori o dei beni, le visite ai monumenti. minuti. Sabato dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle In alcuni siti la visita potrà essere parziale per 18.30 ragioni organizzative o di afflusso. Visita ai siti archeologici in agro Sarà presente un bus navetta di collega- Escursione guidata tra i siti archeologici del mento tra Siliqua, Decimoputzu, Valler- territorio che vanno dall’età del Bronzo, Decimoputzu e Villaspeciosa partecipano alla manifestazione Monumenti Aperti come mosa e Villaspeciosa con partenza ogni 40 come il complesso nuragico di Su Casteddu Unione dei Comuni “I Nuraghi di Monte Idda e Fanaris” minuti. de Fanaris, sino all’età medievale rappresen- tato dalla chiesa campestre di San Basilio e e-mail: [email protected] Su Mobiu. Info Point: Tel 3402579091, [email protected], scarica l'app [email protected] Heart of e scopri i monumenti disponibile su App Store e Google Play

Viva Voce Monumenti Aperti è un progetto di IMAGO MUNDI Racconta un monumento Patrocinio

PREMIO DI RAPPRESENTANZA In occasione di Monumenti Aperti 2019 potrai inviare un messaggio vocale di max 50 secondi per raccontare DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Consiglio Regionale Camera dei della Sardegna un monumento o un quartiere che ti sta a cuore. Manda il tuo messaggio anonimo su WhatsApp al Deputati numero 3483146896 e raccontaci il tuo ricordo/la tua riflessione. Gli audio saranno ascoltabili dal sito www.monumentiaperti.com Partner Sponsor tecnico Media partner WhatsApp 3483146896 DECIMOPUTZU - 18/19 maggio 2019 VILLASPECIOSA - 18/19 maggio www.monumentiaperti.com

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Chiesa delle Madonna 1 delle Grazie Piazza Chiesa La chiesa di Nostra Signora delle Grazie è un per setto divisorio, sorretti da due robusti pilastri gioiello di architettura tardogotica d’ispirazione centrali e da quattro paraste addossate, due alla catalana, il cui impianto risale al XVI secolo. È parete di fondo e le altre alla controfacciata. La a navata unica, capilla major con cappelle la- copertura è a capriate lignee nella navata cen- terali voltate a crociera e a botte. All’esterno, trale. I lavori di restauro del 1989 hanno messo nel fianco meridionale, sono incorporati reperti in luce diversi frammenti di un mosaico romano, di diverse epoche, le iscrizioni del 1257, il pila- databile al IV sec. d. C., inoltre venne ritrovata e strino bizantino (X sec.), gli archetti romanici e scavata una tomba ipogeica bizantina con volta MUNICIPIO 2 i graffiti medievali. Negli anni successivi alla sua a botte (Massimo Casagrande, 2014). 1 edificazione sono state realizzate delle cappelle laterali che, a meno di alcune sfortunate mo- difiche, non hanno alterato i caratteri originari dell’edificio. Hanno riproposto lo stile tardo go- tico, così come risulta dall’incisine sullo scudo di un capitello situato sulla navata sinistra che riporta la data 1635/1655. La chiesa originaria Le fonti orali del paese narrano che questo mu- Fortezza Su Castedd’e 5 sembra essere composta da una navata cen- lino venisse utilizzato fino ai primi anni del ‘900 trale con copertura in legno, con tre cappelle come mulino a trazione animale. Si racconta Fanaris per parte e presbiterio, su cui si apre un oculo che l’acqua veniva attinta tramite una ruota di Località Punta Fanaris in arenaria, e la Sagrestia, secondo lo schema legno (la noria) attorno a cui stava una corda La fortezza s’inserisce nella tipologia dei nura- tradizionale di matrice gotico-catalana. Sul lato fatta con rami di mirto o di oleastro intrecciati; ghi complessi o evoluti del Tardo Bronzo (1330- sinistro del prospetto si innalza il campanile a alla corda venivano legati recipienti di terracotta 1000 a.C.). Questo , il più imponente base quadrata che culmina con una cupola e della Sardegna meridionale, consta di un bastio- Chiesa campestre 3 (is tuvus) e un asinello bendato faceva girare la presenta nei due scomparti superiori monofore ruota in modo che i recipienti legati alla fune ne formato da nove torri (se non di più) e di una che alleggeriscono la struttura. di San Basilio scendessero in una delle due bocche del poz- cinta antemurale dotata di almeno cinque torri Strada provinciale 3 zo e risalissero, colmi d’acqua, dall’altra bocca. alternate a cortine. Il materiale usato è caratte- La chiesa di San Basilio, distante circa 3 chilome- L’acqua veniva poi convogliata nei vari vasconi, rizzato dalle vulcaniti terziarie affioranti in loco; tri dal paese di Decimoputzu, sorge in prossimi- in alcuni dei quali si abbeverava il bestiame. i massi usati sono di medie dimensioni, talvol- tà del rio Matta in un’area oggetto di interventi Dalle grandi vasche l’acqua defluiva poi nelle ta anche piccoli. Alcune parti, come le feritoie, boschivi che, a partire dal 1967, hanno conferi- piccole vaschette laterali che venivano utilizzate sono state più rifinite e curate. Le mura immet- to alla zona un’atmosfera accogliente e sugge- per il lavaggio dei tessuti. Tuttavia, il fatto che tono su due spuntoni rocciosi che rendono la stiva. Ad alcune decine di metri dall’edificio si nelle vicinanze esistesse una gora “Su Mulinu” fortezza ancora più stabile e sicura. È evidente trovano un palco, una abitazione per un custo- (segnalata in antiche carte catastali), induce a che la complessità della fortezza è dovuta al de, una casa-villetta privata e altri spazi funzio- pensare che l’acqua venisse deviata da un corso succedersi di diverse fasi costruttive. Vi è stata nali alle esibizioni culturali e ricreative. Poco lon- d’acqua per farla giungere al mulino. E’ dunque probabilmente l’esigenza di ampliare lo spazio tano, la presenza di un pozzo e di alcune tracce plausibile che questo mulino, almeno inizial- utile all’interno della fortezza: o per accogliere di strutture murarie di un vano rettangolare por- mente, fosse del tipo idraulico e che in seguito nuovi ospiti o per adempiere a nuove strategie tano ad ipotizzare che l’area fosse frequentata sia stato modificato in mola asinaria, così come difensive. Oltre ad essere una residenza fortifi- già in epoca bizantina, e probabilmente abitata avveniva soprattutto nel Campidano fino alla cata, infatti, Su Castedd’e Fanaris assolveva ad da una comunità monastica orientale, intitola- metà del ‘900. una specifica funzione difensiva nel corridoio di ta a San Basilio. Il complesso di San Basilio si raccordo strategico che univa la zona mineraria articola in vari ambienti; la chiesa, intesa come del Sulcis-Iglesiente con la Sardegna centrale. spazio destinato al culto liturgico, ha una impo- Parrocchia 1 Chiesa di San Platano 2 Sito archeologico 3 stazione planimetrica a croce antoniana o a tau, Beata Vergine Assunta via San Platano 33 di San Cromazio Collocata su un’ampia pavimentazione litica, in quanto è priva del braccio superiore. Si tratta via Giuseppe Manno 1 Località San Cromazio Chiesa di San Giorgio 2 oggi è immersa nel Parco Comunale. sostanzialmente di due vani rettangolari che si La chiesa parrocchiale Beata Vergine Assun- Scoperto per caso nel 1973, gli scavi hanno Piazza San Giorgio Eretta dai monaci Vittorini, probabilmente intersecano, di cui quello longitudinale lungo ta risale all’ultimo quarto del XVI secolo, ma portato alla luce importanti reperti, tra cui La Chiesa di San Giorgio sorge nell’omonimo nel 1141, pur oggetto di rielaborazioni, ha l’asse est-ovest costituisce la navata, quello tra- solo nel 1599 divenne la chiesa parrocchiale. numerose tombe, lucerne, fibule per cinture colle nella parte più alta del paese. L’area ha conservato il suo impianto originario. Dotata sversale, nord-sud, il transetto. I due ambienti Ad avvalorare la costruzione tardocinquecen- e alcuni monili. Il sito noto soprattutto per il restituito testimonianze archeologiche che at- di due navate e da un campanile a vela (con si raccordano tramite un grande arco a tutto tesca è la datazione di una delle due campane mosaico policromo, il più ampio in superficie campana datata 1428) ottenuta con l’uso di testano la frequentazione del sito già dal Neo- del campanile a vela riportante l’anno 1585. trovato in Sardegna che, secondo gli studiosi, sesto, frontale rispetto all’ingresso. Alla navata materiali diversi, come marmo, tufo e trachite. litico antico. Documentano la presenza romana La presenza degli stemmi delle famiglie Aragall costituiva il pavimento di una chiesa del IV sec. si accede tramite tre aperture, due laterali sem- L’affiancarsi di conci bianchissimi, grigi, azzurri un’epigrafe, alcuni capitelli e rocchi di colonna, e Bellit nella Chiesa testimonia che il paese fu d.C., costruita presumibilmente su un sito ter- plici e rettangolari nei lati sud e nord, e quella e di dimensioni diverse, dà l’impressione che i frammenti di un mosaico e un numero cospi- sotto il controllo catalano-aragonese. male del II sec. d.C. La parte centrale del mo- sulla facciata ad ovest, caratterizzata da un arco confluiscano materiali di recupero, non desti- cuo di tegole di forma rettangolare con alette. La struttura è a pianta a croce latina; è costitui- saico è più tarda, inserita forse in seguito a una a sesto ribassato. Sopra il portale, al centro della nati in origine a quest’uso. Perduta la volta L’Ecclesiam S’Georgii de Decimo risulta in un ta da una navata con due cappelle laterali e un ristrutturazione nel VI sec. d.C. L’ampia aula facciata si apre un oculo, in origine unica fine- originaria a botte, ora vi è un tetto ligneo a documento del 1089, con il quale Costantino, tetto a doppio spiovente. Il nucleo centrale fu mosaica (mq 160 circa) presenta nella zona stra di tutto l’edificio. La copertura a due falde capriate. Nel fianco nord vi è una scala pensile Giudice di Cagliari, conferma la donazione ai edificato alla fine del 1500. Nella cappella, sul centrale simboli riferibili al cristianesimo, come è a capriate lignee risarcite dall’ultimo restauro per l’accesso al tetto e al campanile, i cui gradi- monaci benedettini di San Vittore di Marsiglia; lato destro troviamo, di notevole valore artisti- Kantharos, il vaso che conteneva il vino, la spi- e tegole sarde. ni sono “mensoloni” infissi nel muro. Nel fian- il possesso ai Vittorini è ricordato nel 1218. La co, il Cristo ligneo, detto “Crocifisso Doloro- ga di miglio e la foglia di vite o d’edera, messi co Sud si apre un portale centinato con arco a facciata a salienti è caratterizzata da un porta- so”, di scuola sarda con influssi iberico-campa- in risalto da una cornice con motivi ornamen- tutto sesto. Nella parte inferiore della facciata le architravato su stipiti lisci, sormontato da un Su Mobiu 4 ni, databile fra la fine del XVI e gli inizi del XVII tali policromi. L’area è stata interpretata come è tessuto al centro un cielo d’architrave tardo Località San Basilio secolo. Nella II Guerra Mondiale fu collocato una mansio, ossia una stazione di sosta della arco a tutto sesto a filo con il paramento mura- romano. alla destra del portale d’ingresso, poi rimosso strada che da Cagliari portava a Sulci (Sant’An- rio. Poco più in alto, in asse col portale, si apre Alla vitalità della vicina chiesa intitolata a San Negli specchi laterali della facciata si aprono e deposto sopra un catafalco. Nel dopoguerra tioco). Si ipotizza che la chiesa di San Cromazio la bifora costituita da due centine monolitiche Basilio va ricondotta probabilmente la motiva- i portali centinati dove sono scolpiti in basso e per circa sessant’anni se ne persero le tracce, fosse la parrocchiale di Itzo, un villaggio alto con ghiera e divisa da una colonnina in basalto. zione della costruzione post-medievale del muli- rilievo un disco quadrupede e una croce greca probabilmente a causa dello sfollamento. medioevale sorto in località Bidda Itzu. Sugli spioventi si innalza il campanile a vela a no, che serviva principalmente all’irrigazione dei clipeata. Visite guidate a cura di Istituto comprensivo. Visite guidate a cura di Istituto comprensivo. due luci. L’interno è diviso da tre piccole nava- campi e all’abbeveramento degli animali appar- Visite guidate a cura di Istituto comprensivo. “A. Gramsci” “A. Gramsci” te, la cui partizione è data da due archi ogivali tenenti alla chiesa. “A. Gramsci”