Domenicale N.17/5.7.2020 (Chiusura Redazionale H.13.00)
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1 Università IULM Osservatorio su comunicazione pubblica, public branding e trasformazione digitale Direttore scientifico: prof. Stefano Rolando ([email protected]) Comunicazione e situazione di crisi https://www.iulm.it/it/sites/osservatorio-comunicazione-in-tempo-di-crisi/comunicare-in-tempo-di-crisi Domenicale n.17/5.7.2020 (chiusura redazionale h.13.00) Rassegna settimanale di contributi civili, culturali, scientifici e divulgativi segnalati in rete sulla crisi epidemica Covid-19. Attorno al suo impatto sulla salute, l’economia, le dinamiche pubbliche, sociali e individuali, sul sistema della comunicazione e dell’informazione, in ordine alle problematiche di contrasto, all’applicazione delle misure di contenimento e ai nessi nazionali e internazionali dell’epidemia. Un’esperienza collettiva del Pianeta che in Italia, e in molti altri paesi, presenta caratteri sconosciuti ai più, rispetto a pregresse simili vicende. E di cui è protagonista un virus che la comunità scientifica considera ancora ampiamente sconosciuto. I materiali selezionati - ben inteso, sempre solo frammenti di una vasta galassia - corrispondono al pluralismo d’opinione e di giudizio che la rete presenta a tutti. L’Osservatorio si propone di tenere il più largo possibile, nel quadro della soglia di serietà di approccio, lo spettro rappresentato del dibattito che è in svolgimento su tanti temi connessi alla vicenda epidemica. Accogliendo dunque anche, in taluni casi, opinioni diversamente condivise. Dal 3 giugno il Domenicale raccoglie anche in forma più sintetica alcune notizie e commenti della stampa quotidiana italiana e internazionale articolandole nelle varie rubriche. Le foto La nota dell’Ansa (2.7.2020, h.17.20) sull’incontro tra Angela Merkel e Ursula von der Leyen in apertura del semestre di presidenza tedesca della UE. Un incontro per indirizzare verso la chiusura la trattativa per siglare l'accordo sulla risposta europea alla crisi legata alla pandemia. La cancelliera tedesca Angela Merkel (neo presidente di turno dell'Unione) e la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen hanno fatto il punto sul negoziato in corso. In particolare quest'ultima pressa i governi dei 27 e convoca i presidenti delle istituzioni dell'Unione Europea l'8 luglio per avviare i negoziati e arrivare "rapidamente" a un'intesa sul Recovery plan e il Bilancio pluriennale dell'Unione in vista del vertice del 17 e 18 luglio. Alla riunione parteciperanno il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, e il cancelliere tedesco Angela Merkel, presidente di turno dell'Unione. "Il momento è cruciale", "è fondamentale raggiungere un rapido accordo" sul fondo di risanamento e sul bilancio pluriennale dell'Unione, ha detto von der Leyen secondo cui "sarà necessaria una forte leadership politica per portare questo lavoro a una conclusione rapida e positiva". Per raggiungere un'intesa si auspica uno "stretto coordinamento tra le istituzioni e il pieno coinvolgimento del Parlamento europeo". Sulla necessità di agire rapidamente e con efficacia ha insistito anche Merkel: "Tutti sanno che la risposta a questa crisi deve essere anche una risposta poderosa, che sia in grado di muovere qualcosa" e di aver effetti sull'aspetto psicologico dell'economia. Lo ha detto Angela Merkel in conferenza stampa con la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen. "E tutti sanno che sarebbe meglio un accordo a luglio", ha aggiunto, sottolineando che le "trattative saranno complesse". 2 Sommario Apertura 1. Sergio Mattarella (quirinale.it) - Intervento del Presidente della Repubblica a cerimonia per vittime bergamasche del Covid-19. Citazioni del giorno - Dalla stampa quotidiana (da domenica 28 giugno a sabato 4 luglio 2020) Note editoriali Articoli del Domenicale 2. Tiziana Bartolini (noidonne.org) – Intervista a Marianna Gensabella - Coronavirus. Dall’Io al Noi, essere comunità. 3. Angelo Turco (journo.it) – Opinioni e messinscene: ecco perché temere il coronavirus. 4. Giulia D’Argenio - “La crisi da Covid-19 in Italia durante la fase 3” nell’analisi di GroupM media agency. 5. Spunti da: Dario Di Vico (Corriere - 1.7.2020) - Stress test Italia - Il rapporto del Censis sulla pandemia. Pensiero di cornice - Dalla stampa quotidiana (da domenica 28 giugno a sabato 4 luglio 2020) Politica / Mondo/ Europa Articoli del Domenicale 6. Ispionline - con commento di Giulia Sciorati, analista Ispi – Hong Kong, ultimo atto. 7. Andrea Costanzo (Linkliesta.it) - Nike, Adidas e Under Armour: anche i brand dello sport sono in crisi, non solo per il coronavirus. 8. Francesco Maselli (Linkliesta.it) - Il nuovo primo ministro di Macron. 9. Huffingtonpost.it (redazione) - In Catalogna riparte il contagio: 200mila persone in quarantena. Dalla stampa quotidiana italiana (da domenica 28 giugno a sabato 4 luglio 2020) Dalla stampa quotidiana internazionale (da domenica 28 giugno a sabato 4 luglio 2020) Politica/ Italia/ Territorio Articoli del Domenicale 10. Simona Viola (arcipelagomilano.it) - L’irriformabile inadeguatezza della P.A. 11. Enrico Cisnetto (terzarepubblica.it) – Se l’Italia diventa un problema nell’Europa delle scelte storiche, meglio andare alle elezioni Dalla stampa quotidiana (da domenica 28 giugno a sabato 4 luglio 2020) Sanità Articoli del Domenicale 12. Simonetta Pagliani (scienzainrete.it) - Teniamo alta la guardia, non è ancora finita. 13. Riccardo Chiaberge (linkiesta.it) - Per evitare il disastro di una seconda ondata ci servono i soldi del Mes. Dalla stampa quotidiana (da domenica 28 giugno a sabato 4 luglio 2020) Economia /Impresa /lavoro Articoli del Domenicale 14. Francesco Daveri (lavoce.info.it) - Finito il peggior trimestre degli ultimi 70 anni, arriva la ripresa 15. S. Formai, F. Lotti, F. Manaresi, F. Scoccianti (lavoce.info.it) – Così il Covid ha contagiato l’imprenditorialità. 16. Giorgio Fiorentini (lindro.it) - Il ruolo del non profit è prevalente/totalizzante, con utilità dettata dall’agenda del rilancio Dalla stampa quotidiana (da domenica 28 giugno a sabato 4 luglio 2020) Società e vita Articoli del Domenicale 17. Antonio De Falco, Enrica Morlicchio (rivistailmulino.it) - La povertà questione sociale nazionale. Poveri assoluti nel Nord Est. 18. Alessia Tuselli (rivistailmulino.it) - Sport, genere e pandemia. Dalla stampa quotidiana (da domenica 28 giugno a sabato 4 luglio 2020) Scuola e Università Articoli del Domenicale 19 Giovanni Cominelli (santalessandro.org) – La nuova politica dell’Istruzione: arrangiatevi! 20. F. Cappadocia, F. Collina, E. Pepe (marchable.it) – Il futuro delle università italiane dopo la pandemia. Dalla stampa quotidiana (da domenica 28 giugno a sabato 4 luglio 2020) Cultura e pensiero Articoli del Domenicale 21. Chiara Cappelletto (leparolelecose.it) – Abitare il XXI secolo: dall’oikos all’emboidiment. Dalla stampa quotidiana (da domenica 28 giugno a sabato 4 luglio 2020) Comunicazione, informazione e ICT Articoli del Domenicale 22. Angelo Zaccone Teodosi (key4biz.it) – Le misteriose elezioni per la nuova Agcom e per il Garante Privacy) Dalla stampa quotidiana (da domenica 28 giugno a sabato 4 luglio 2020) Dentro e fuori la crisi Dalla stampa quotidiana (da domenica 28 giugno a sabato 4 luglio 2020) Osservatorio 23. Rassegne e attività dell’Osservatorio “Comunicazione e situazione di crisi “dell’Università IULM (fino al 27.6.2020) 3 Apertura/1 Intervento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia di commemorazione dedicata alle vittime bergamasche del Covid-19 Bergamo, 28/06/2020 Tra l'omaggio reso alla lapide con la preghiera in poesia di Ernesto Olivero e la Messa di Requiem di Donizetti, lo spazio delle parole è doverosamente limitato; e rivolto soltanto a riflessioni essenziali. Qui a Bergamo, questa sera, c’è l’Italia che ha sofferto, che è stata ferita, che ha pianto. E che, volendo riprendere appieno i ritmi della vita, sa di non poter dimenticare quanto è avvenuto. La mia partecipazione vuole testimoniare la vicinanza della Repubblica ai cittadini di questa terra così duramente colpita. Bergamo, oggi, rappresenta l’intera Italia, il cuore della Repubblica, che si inchina davanti alle migliaia di donne e uomini uccisi da una malattia, ancora in larga parte sconosciuta e che continua a minacciare il mondo, dopo averlo costretto, improvvisamente, a fermarsi o, comunque, a rallentare le sue attività. Oggi ci ritroviamo qui per ricordare. Per fare memoria dei tanti che non ci sono più. Del lutto che ha toccato tante famiglie, lasciando nelle nostre comunità un vuoto che nulla potrà colmare. Il destino di tante persone e delle loro famiglie è cambiato all’improvviso. Vite e affetti strappati, spesso senza un ultimo abbraccio, senza l’ultimo saluto, senza poter stringere la mano di un familiare. Tutti conserviamo nel pensiero immagini che sarà impossibile dimenticare. Cronache di un dolore che hanno toccato la coscienza e la sensibilità di tutto il Paese, ma che, per chi le ha vissute personalmente, rappresentano cicatrici indelebili. 4 Questi mesi, contrassegnati da tanta, intensa, tristezza, ci hanno certamente cambiato. Hanno in larga misura modulato diversamente le nostre esistenze, le nostre relazioni, le nostre abitudini. Dire che, d’ora in poi, la nostra vita non sarà come prima non è la ripetizione di un luogo comune. Non sarà come prima perché ci mancheranno persone care, amici, colleghi. Non sarà come prima perché la sofferenza collettiva, che all’improvviso abbiamo attraversato ha certamente inciso,