33015 MOGGIO TAXE PERÇUE (UD) TASSA RISCOSSA Anno LVII - N. 6-7 Mensile - Spedizione in A.P. art. 2 GIUGNO-LUGLIUO 2007 comma 20/c legge 662/96 - filiale di

BOLLETTINO DELLA PIEVE ABBAZIALE ora labora DI

Le Clarisse da 20 anni con noi Solennità dell’Immacolata Concezione, 8 dicembre 1987. Nel tardo po- meriggio, sotto le ampie volte della chiesa abbaziale ebbe luogo la cele- brazione per l’apertura canonica del monastero delle Clarisse. Dopo il canto delle litanie dei Santi, fu l’arcivescovo mons. Alfredo Battisti a dare lettura al decreto di erezione del monastero. “In forza delle facoltà con- cesseci dalla Congregazione per i Religiosi con rescritto in data 1° agosto Al Santuario mariano di Brezje (Slovenia), domenica 3 giugno 2007. 1987, erigiamo canonicamente, e dichiariamo eretto secondo il tenore del- lo stesso rescritto, il Monastero delle Clarisse situato nell’Abbazia S.Gal- lo a Moggio Udinese con il titolo di ‘S.Maria degli Angeli’…”. Iniziava così, ufficialmente, la vita contemplativa e claustrale delle Cla- PELLEGRINAGGIO A FATIMA risse Sacramentine a Moggio Udinese. L’antica, prestigiosa Abbazia di 8-11 OTTOBRE 2007 San Gallo, appena ripristinata nella sua struttura secolare dopo il terre- moto, riprendeva in pienezza il suo ruolo di “lucerna super modium posi- La proposta di un pellegrinaggio a Fatima, nel 90° anniversario ta”, luogo di preghiera e di contemplazione. Un dono davvero prezioso al- delle Apparizioni, si inserisce tra le iniziative programmate a livello la nostra comunità che si aprì immediatamente alla nuova prospettiva of- di Forania, per una esperienza di comunione e per condividere fede ferta dalla Provvidenza e, d’altra parte, fin da quel primo giorno sentì di e fraternità (Vedi a pagina5). poter contare molto sulla preghiera assidua delle Clarisse. “Ti preghiamo, • Quota di partecipazione: Euro 670,00 Signore, per la parrocchia di Moggio che ci ha accolto. Benedici le fami- • Iscrizione: entro il 31 luglio 2007, presso la Canonica glie perché si rinsaldino nella fede e nell’amore; sostieni coloro che sof- • Informazioni: Canonica di Moggio – tel. 0433/51149 frono, godano della consolazione promessa agli afflitti. Concedi che tutti collaborino attivamente con il loro pastore perché la comunità cresca nel- la comunione e trovi così la forza per vincere con pazienza e amore le sue interne ed esterne difficoltà”. 50° di sacerdozio di mons. Adriano Caneva Già nel febbraio 1990, quando mi fu affidata la parrocchia di S.Gallo, il numero delle Clarisse era cresciuto. Ricordo con quanta curiosità mi ac- Ricorre quest’anno il 50° anniversario dell'ordinazione sacerdotale costai la prima volta alla grata divisoria nella cappella eucaristica, da do- (29 giugno 1957) di mons. Adriano Caneva, già parroco a Moggio Udi- ve mi fu possibile sbirciare e contare le monache in adorazione e preghie- nese. In attesa di confermare la data programmata per festeggiare anche ra. Non lo dissi a voce alta, ma lo pensai nel silenzio che mi avvolgeva: a Moggio, assieme a tutta la comunità, questa importante ricorrenza, fin “Che fortuna per me, per la mia comunità! Dieci monache, a tempo pieno, d’ora vogliamo unirci a don Adriano nella lode e nel ringraziamento al quotidianamente, offrono la loro vita in adorazione e preghiera anche per Signore per il traguardo raggiunto, consapevoli d'essere stati fortunati me, per noi, per il mondo intero!”. In pochi anni, il numero delle novizie beneficiari per quasi vent’anni della sua illuminata e zelante attività pa- crebbe oltre ogni previsione, al punto che nel 2002 ventiquattro monache storale. Accanto alla preghiera vogliamo unire il nostro fervido augurio “sciamarono” nel nuovo monastero di Attimis, lasciando a Moggio un per un proficuo e ancora lungo apostolato, in salute e serenità. gruppo ristretto che attualmente non supera la decina di unità. Don Lorenzo - Parroco Al di là del numero, la presenza delle Clarisse può e vuole dirci qual- cosa di particolare. Al visitatore occasionale e agli assidui frequentatori, a quanti trovano tempo e coraggio di bussare alla porta del monastero, a ognuno da oltre la grata arriva un messaggio preciso. Ed è un messaggio che tutti cerchiamo, al quale ognuno di noi è fondamentalmente aperto. “Ascolta. Il Signore Dio nostro è l’unico Signore; amerai dunque il Signo- re Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza” (Mc.12,29). Le Clarisse, nel silenzio della clausura, continuano a vi- vere il comandamento confermato da Gesù, continuano a testimoniare l’attualità perenne della sua parola. Nel ventennale di fondazione del monastero, 8 dicembre prossimo, avremo l’opportunità di fissare l’attenzione sul significato della presenza di persone che vivono in assoluta clausura, eppure così presenti e familiari a tanti Moggesi. Una presenza che continua ad essere un forte richiamo a fermarci, per valutare bene le nostre scelte, le cose che più contano nella vita. “Cercate prima di tutto il regno di Dio e la sua giustizia, e Dio vi darà tutto il resto”. Mons. Adriano Caneva presiede la celebrazione nella festa della Madonna della Mons. Lorenzo Caucig Salute, 2004. L’ALBA n. 6-7 - MOGGIO UDINESE - GIUGNO-LUGLIO 2007 2

L’UMILTÀ DI DIO

Il Divino Maestro praticò in Dice la Sacra Scrittura: “Il mente ed esternamente, Egli fu Figlio del Dio vivo, degno di ogni modo mirabile e senza pari tutte principio di ogni peccato è la su- caratterizzato da una profonda onore, per amore nostro, preferì la le virtù per darci l’esempio. Fra perbia” (Siracide 10,13). Il pecca- umiltà. Anzitutto il Figlio del- morte più infame. tutte però rifulse l’umiltà, tanto to di Lucifero e quello di Adamo l’Altissimo volle nascere da una S. Francesco commenta in un da essere, con la dolcezza, la ca- ed Eva fu anzitutto peccato di su- umile e povera Vergine, sposa di suo memorabile scritto: “…O ratteristica principale del Figlio perbia. Spiega S. Tommaso d’A- un falegname. Il Re dei Re è na- umiltà sublime! O sublimità umi- di Maria: “Imparate da me – ha quino: Lucifero volle avere lo to non in un palazzo, ma in una le, che il Signore dell’universo, detto ai discepoli – che sono mite stesso potere di Dio; i nostri pro- gelida stalla. Il Legislatore su- Dio e Figlio di Dio, così si umili e umile di cuore” (Mt.11,29). genitori vollero avere la scienza premo si è sottomesso alla legge. da nascondersi, per la nostra sal- Ogni uomo ha radicate in sé due del bene e del male al pari di Dio Si è fatto circoncidere, presenta- vezza, sotto poca apparenza di inclinazioni ancorate all’istinto di e darsi da sé la felicità (Summa re al Tempio e riscattare, Lui, il pane! Guardate, fratelli, l’umiltà conservazione: la stima di sé, o Teologiae, tom.21). redentore. di Dio, ed aprite davanti a Lui i sentimento della propria dignità, L’umiltà, al contrario, ama il Nei suoi sentimenti il Figlio vostri cuori; umiliatevi anche voi, e il desiderio della stima degli al- nascondimento, inclina alla giu- della “Ancella del Signore” fu perché siate da Lui esaltati…” tri. L’esasperazione di questi due sta stima di sé e alla stima degli umilissimo. Riconosceva che tutto (FF 221 “Lettera a tutto l’Ordine sentimenti naturali genera l’orgo- altri. Riconosce la grandezza e la gli veniva da Dio Padre, Autore di – cap. II – Della S.Messa). glio, che si manifesta in molti mo- bontà di Dio, Autore di ogni be- ogni bene. Venuto per servire e Chiediamo alla Madonna, l’u- di. Il superbo, ad esempio, si in- ne. Essa genera spirito di sotto- non per essere servito (Mt.20,28), mile Serva del Signore, questa nalza al di sopra di ciò che egli è missione ma questo mai per ap- Egli lo dimostrò fino alla fine, grazia dell’umiltà senza la quale veramente e si pone sopra gli al- parire umile agli occhi propri e quando il Giovedì santo si alzò da non possiamo entrare nel Regno tri. Il vanitoso, invece, cerca di nemmeno a quelli altrui. Vedia- tavola e lavò i piedi ai suoi disce- dei Cieli (Mc.9,32). Ci ottenga un farsi ammirare. Spesso le due co- mo alcuni esempi tratti dalla vita poli. La sua Passione fu una stupe- amore di Dio tanto grande da se vanno insieme. del Signore Gesù Cristo. Interna- facente lezione di umiltà. Lui, il non lasciare più nessun posto per l’amor proprio perché, come dice S. Agostino, “l’amore di sé fino al disprezzo di Dio ha fatto Babilo- 13 MAGGIO 2007: nia, l’amore di Dio fino al di- sprezzo di sé ha fatto i Santi”. La UN GIORNO SPECIALE Madonna, pur essendo stata con- cepita Immacolata e pur essendo stata innalzata alla sublime di- gnità di Madre di Dio, quanto più si sente innalzata, tanto più rico- nosce di essere una semplice “serva dell’Onnipotente”. Quello che più deve far riflet- tere è che la virtù dell’umiltà può essere facile a riscontrarsi nelle contrarietà e nelle tribolazioni, ma è rarissimo praticare e con- servare questa preziosissima virtù in mezzo alle gratificazioni e alle esaltazioni. Si pensi alla po- vertà e al nascondimento vissuti dalla Vergine e dal Figlio a Naza- ret, nell’umile e serena accetta- zione della volontà di Dio, senza compiere nulla di esteriormente straordinario. Quale differenza con i nostri comportamenti, così spesso alla ricerca delle lodi umane, senza preoccuparci di giudicarci alla lu- Domenica 13 maggio 2007. Dopo la Messa di Prima Comunione: Luca Biancolino, Luca Deganutti, Ilaria De luca, Nicolas ce di Dio, come diceva S. France- Fabris,Valentina Filaferro, Romina Forabosco, Nicole Gallizia, Micaela Missoni,Arianna Rossino, Manuel Simonetti, Chan- sco: “..quanto l’uomo vale davan- tal Zearo. ti a Dio, tanto vale e non di più”(FF 169 – Ammonizioni). Quando un giorno tanto atteso finalmente arri- grande abbraccio quando, sull’altare, hanno rice- Tutto quello che siamo, e tutto va, il cuore accelera i battiti e l’emozione s’ impa- vuto Gesù nei loro cuori e, con devozione, si sono ciò che di buono riusciamo ad dronisce di tutto il nostro essere. Succede sempre diretti al posto, in silenziosa preghiera. Con la vo- operare viene da Dio, di nostro così, sia a piccoli che a grandi. Questa sensazione ce rotta dall’emozione ma con una gioia immensa non abbiamo che il peccato. era palpabile anche Domenica 13 maggio 2007 tra dentro, la gioia di un incontro speciale, i bambini I sublimi esempi dati da Gesù gli 11 Comunicandi e, senza dubbio, anche tra ge- hanno poi cantato: “Caro Gesù ti scrivo”, canto e dalla Madonna devono essere nitori e parenti. semplice ma significativo che ha strappato un fra- per noi occasione e stimolo per Nel candore delle loro vesti e del giglio che te- goroso applauso. praticare questa importantissima nevano con cura tra le mani, hanno fatto il loro in- Un’esperienza indimenticabile, la sensazione di virtù, senza la quale niente di ciò gresso, ordinati e composti, nell’Abbazia che li ha camminare con un vero amico sempre accanto e che facciamo e progettiamo può accolti con la sua aria solenne, tipica delle grandi poi una gioia incontenibile, da voler gridare al essere gradito a Dio. cerimonie. mondo intero: “Gesù è con me e sono felice!”. Una calda atmosfera ha stretto i piccoli in un La Catechista Le Sorelle Clarisse L’ALBA n. 6-7 - MOGGIO UDINESE - GIUGNO-LUGLIO 2007 3

FORANIA di MOGGIO UDINESE SINTESI DEL CAMMINO - ANNO PASTORALE 2006/07

Il tema dell’anno: ”Cristiani 29 ottobre 2006 della “Primavera della Fami- capaci di dire e trasmettere la fe- A Oseacco, incontro con glia”, con preghiera finale per le de oggi nelle relazioni e nella vita mons. Tito Solari, Vescovo in Bo- famiglie. affettiva” ha caratterizzato il la- livia, e consegna delle offerte, Ogni domenica di Quaresima voro di questo anno pastorale, raccolte in forania, destinate alle si è pregato per le famiglie. conferendo una connotazione sue opere. 16 - 23 - 30 marzo 2007 ben precisa a tutte le iniziative programmate e svolte sia in am- 30 novembre 2006 Tre incontri, in collaborazione bito foraniale che parrocchiale. Incontro foraniale di preghie- con il Gruppo Catechistico, te- Al di là di quanto e di che co- ra in Abbazia, alla presenza delle nuti a da don Roberto sa sia stato fatto, vale la pena di reliquie di Santa Teresa di Li- Gabassi su “Iniziazione cristia- sottolineare come, partendo dal- sieux na, famiglia e comunità”. Parte- cipa anche la forania di . la riflessione “su quel Dio che 10 dicembre 2006 Gesù Cristo ci ha rivelato nella In preparazione dell’Avvento, 31 marzo 2007 sua intima natura fatta appunto incontro di preghiera e di medi- VEGLIA DI PREGHIERA di relazione tra le Persone della tazione, riservata al Consiglio dei giovani della forania a Do- S.S. Trinità” (mons. Brollo ome- Foraniale ed agli operatori pa- Il Santuario mariano a Brezje in Slo- gna lia di apertura anno pastorale venia. storali, sull’Icona della S.S. Tri- 2006/7), in ogni ambito ed in 21 aprile 2007 nità di Rublev. ogni comunità si sia cercato di ASSEMBLEA ECCLESIA- approfondire l’esperienza affet- 16 dicembre 2006 LE DIOCESANA a Udine, in tiva e la capacità di intessere Preghiera dei Salmi e Messa a Duomo. buone relazioni. Oseacco di Resia, in occasione 28 - 29 - 30 aprile 2007 Uno dei “luoghi” in cui si è dell’arrivo della luce di Betlem- Viaggio pellegrinaggio in Li- operato per incarnare l’Amore me. Trinitario è stato proprio il CP guria 4 febbraio 2007 Foraniale, consapevoli che non 1 maggio 2007 Proiezione presso la Casa San potremo mai portare agli altri L’immagine di Maria Ausiliatrice a Festa del Mainik a Prato di Carlo del DVD realizzato dai Brezje. ciò che noi, per primi, non posse- Resia. Santa Messa e pranzo co- diamo e incarniamo. munitario in canonica Nel dettaglio vengono qui elencate le iniziative svolte dai 6 maggio 2007 vari ambiti. Per far capire come il DORDOLLA: inaugurazione lavoro degli ambiti si intersechi e della chiesa di san Floriano e completi, anziché essere presen- Battesimo di due bambini. tato suddiviso per settori, viene Santa Messa presieduta dal proposto seguendo il calendario, Vicario Generale mons. Giulio fornendo il quadro completo. Gherbezza con partecipazione foraniale. Giovedì 14 settembre 20 maggio 2007 ADORAZIONE EUCARI- ABBAZIA DI MOGGIO, STICA nella Chiesa della Trasfi- CRESIMA ai ragazzi di Resia e gurazione, a Moggio Basso, in Pontebba apertura dell’anno pastorale fo- Concelebrazione dei sacerdoti della Forania al Santuario di Brezje. raniale 2006/7, con la partecipa- 3 giugno 2007 zione del Consiglio Foraniale e giovani che hanno ricevuto la se sul tema “Ritornate a me con Conclusione dell’anno pasto- degli operatori pastorali delle cresima il 15 ottobre 2006 conte- tutto il cuore”. rale e catechistico con l’annuale varie comunità. nente un filmato avente per tito- 27 febbraio - 17 aprile 2007 pellegrinaggio foraniale. lo: “Vogliamo vivere in un mon- Quest’anno siamo andati in Dal 2 ottobre 2006 A Pontebba Corso di 7 incon- do migliore” 170 a BREZJE (Slovenia), al al 4 giugno 2007 tri di PREPARAZIONE AL santuario di Maria Ausiliatrice. CORSO BIBLICO FORA- 7 febbraio 2007 MATRIMONIO CRISTIANO NIALE a , sull’Antico Incontro foraniale del GRUP- 10 giugno 2007 18 marzo 2007 Testamento (ogni lunedì del me- PO CARITÀ Per concludere l’anno delle PRIMAVERA DELLA FA- se di ottobre e poi ogni 1° lunedì relazioni in modo esemplare, il 10 febbraio 2007 MIGLIA 1° edizione. Presso Ca- del mese) preparato e tenuto da 10 giugno 2007 il Consiglio Fora- Incontro foraniale del GRUP- sa San Carlo, alle 15.00, incontro don Gianni, cui va un sentito rin- niale ed alcuni partecipanti al PO FAMIGLIA dibattito sul tema: “Famiglia: per- graziamento. Corso Biblico si sono incontrati ché?” Relatore: Daniele Lovo. Domenica 15 ottobre 2006 25 febbraio 2007 per mangiare una buona pizza! 19 marzo san Giuseppe Riapertura al culto dell’Ab- Incontro di preghiera forania- bazia di Moggio e amministra- le in preparazione della quaresi- Santa Messa della Famiglia, La direttrice del Consiglio Foraniale zione della Cresima ai ragazzi di ma, animato dalle sorelle Claris- nell’ambito della prima edizione Forabosco Mariangela Bresil Moggio, Resiutta e . Lunedì 16 ottobre 2006 Solenne celebrazione, con partecipazione foraniale, di San Gallo abate, patrono, e del 40° di sacerdozio di Monsignor Loren- zo Caucig. Domenica 3 giugno 2007. I numerosi pellegrini (oltre 170) della forania di Moggio al Santuario di Brezje in Slovenia. L’ALBA n. 6-7 - MOGGIO UDINESE - GIUGNO-LUGLIO 2007 4

50° DI SACERDOZIO DI MONS. ADRIANO CANEVA Abate di Moggio 1970/1990

Non è facile condensare in po- vità pastorali, pur condizionate La Comunità moggese ebbe la fortuna di beneficiare per quasi che righe il ricordo di quasi 20 dall’emergenza terremoto e dalle vent’anni della zelante ed illuminata attività pastorale di mons. anni trascorsi da Mons. Adriano conseguenti trasformazioni. Ha Adriano Caneva. In occasione del 50° anniversario della sua or- Caneva alla guida della Parroc- sempre stimolato la partecipazio- dinazione sacerdotale (29 giugno 1957), viene spontaneo ripen- chia abbaziale di Moggio Udine- ne dei laici nel Consiglio pastora- se, in un periodo estremamente sare al tratto di strada percorsa assieme a lui in un periodo che le parrocchiale e foraniale, nella impegnativo a causa del terremo- rimarrà nella memoria della nostra comunità come “tempo del catechesi, nelle varie attività gio- to del 1976. terremoto e della ricostruzione”. E il pensiero ci riporta al mo- vanili e di volontariato sociale. È arrivato a Moggio il 25 otto- mento del congedo e del saluto, fine mese di gennaio 1990, per Ogni anno i campeggi estivi con i bre 1970 con l’entusiasmo giova- rinnovare il ricordo e l’apprezzamento dell’operato di mons. giovani in Trentino (nell’ambito nile maturato nei 13 anni di espe- Adriano a Moggio. del gemellaggio con la Diocesi di rienza a , dotato di un Pubblichiamo l’articolo pervenuto alla redazione. Trento e grazie all’ospitalità di equilibrio, saggezza e tenacia che Don Rinaldo in Val di Rabbi ed gli hanno fatto conquistare in in Val Rendena) erano un appun- breve la stima e la simpatia di tut- tamento irrinunciabile, come pu- ta la comunità. Ha riservato subi- re l’attività della Corale Maggese to un particolare impegno a favo- rappresentava un grande mo- re dei ragazzi e dei giovani attra- mento di aggregazione (anche ol- verso il Circolo Culturale Giova- tre 50 componenti, in gran parte nile, i campeggi estivi a Collina, la giovani) e di rappresentanza del- Corale Maggese, gli incontri con i la comunità in tante parti d’Italia genitori nelle famiglie, ecc. ed all’estero. L’impegno assunto Il terremoto del 6 maggio 1976 personalmente per la realizzazio- sconvolse l’aspetto di Moggio ed ne della Casa di Collina per le at- anche i programmi di ciascuna fa- tività con i giovani e le famiglie miglia e della comunità parroc- testimonia la sua forte convinzio- chiale. Don Adriano divenne al- ne dell’importanza di questi set- lora il punto di riferimento fon- tori nell’opera pastorale della damentale nell’emergenza per gli parrocchia. interventi più individualizzati ed Tutta questa mole di lavoro, di urgenti, coprendo quei settori più Mons. Caneva accompagnato dal dott. Leonardo Forabosco presenta al Papa le foto impegni, di trasformazioni ha tro- della nuova Chiesa (anno 1989). delicati ai quali la pubblica am- vato compimento grazie alle sue ministrazione difficilmente pote- particolari capacità di dialogo, di va dare risposta con la necessaria con il restauro degli arredi lignei, far rinascere la vita monastica nel coinvolgimento, di tenacia, di as- urgenza e riservatezza. Divenne del pastorale del XIV secolo, del- chiostro dell’Abbazia con la pre- sunzione di responsabilità, di di- l’animatore e coordinatore dei l’organo settecentesco del Nac- senza di una comunità di Clarisse screzione. I notevoli impegni fi- più significativi interventi di soli- chini, con i lunghi tentativi di ri- dedite principalmente alla pre- nanziari che ha dovuto affrontare darietà, fra i quali spicca il gemel- cupero dell’antica pisside d’avo- ghiera ed all’adorazione eucari- per la ricostruzione nel post ter- laggio con la Diocesi di Trento; rio del VI secolo. Non si può non stica. remoto sono stati superati grazie ma la sua persona ha avuto un sottolineare la sua particolare Accanto ai gravosi impegni alla sua notevole capacità di coin- ruolo determinante nei rapporti sensibilità ed attenzione ai valori determinati dall’opera di rico- volgere tutti con estrema discre- instaurati e mantenuti per tutto il più profondi dello spirito in una struzione non è mancata la sua zione ed ai tanti rapporti di ami- periodo della sua presenza a comunità cristiana nella scelta di particolare attenzione alle atti- cizia e solidarietà instaurati ed Moggio, anche tramite la sua Co- approfonditi per tanti anni. rale Maggese, con Moggio Valsas- In tutti quegli anni ha saputo sina, con San Gallo in Svizzera, essere non solo pastore della co- con Torino ed il Biellese, con gli munità cristiana, ma punto di ri- Amici di Brugg, per citare i più si- ferimento per l’intera comunità gnificativi. civile, amico sincero e confidente Dopo l’emergenza ha dovuto di ogni persona in situazione di affrontare, come ogni famiglia, la bisogno, consulente sincero ed difficile opera della riparazione o obbiettivo in ogni necessità, ricostruzione delle numerose pronto ad aiutare tutti senza pre- strutture parrocchiali, superando clusioni religiose o ideologiche. con pazienza e costanza le nume- Il 28 gennaio 1990 ha concluso rose difficoltà di ordine burocra- la sua lunga e feconda missione tico, economico e tecnico in una nella comunità di Moggio per visione non di semplice ricostru- continuare il suo servizio sacer- zione, ma di adeguamento alle dotale a favore della comunità di nuove esigenze delle attività pa- . storali. Il ricordo della sua opera e In questa visione si collocano della sua persona rimangono an- le scelte non facili o pienamente cora oggi nel cuore di tutti i Mog- condivise della ricostruzione del- gesi e dei tanti Amici di Moggio le opere parrocchiali, della cano- che hanno avuto la fortuna di nica a Moggio Basso, dell’uso più percorrere un tratto più o meno appropriato del complesso abba- lungo della propria vita accanto a ziale, del migliore recupero possi- Mons. Caneva accompagna l’Arcivescovo Battisti in visita a Moggio dopo il ter- lui. bile del suo patrimonio artistico remoto. Nardin L’ALBA n. 6-7 - MOGGIO UDINESE - GIUGNO-LUGLIO 2007 5

SCUOLA DELL’INFANZIA “REGINA MARGHERITA” UN ANNO D’INTENSA ATTIVITÀ

È arrivata l’estate e, con l’esta- te, si sa, si respira aria di vacanze. E’ così anche per i bambini della Scuola dell’Infanzia “Regina Margherita” che, a dire la verità, non sono proprio tanto entusiasti visto che, da un recente sondag- gio tra le tre fasce d’età, è emerso che la scuola è divertente, piace- vole, gioiosa, insomma, un vero e proprio spasso! Come sono cam- biati i tempi! La domanda sorge spontanea: “Cosa farai in vacanza?” La rispo- sta è scontata: “Boh!” In poche Il capogruppo Alpini accoglie i bambini parole i nostri bambini sono, co- della scuola materna presso la “Baita ai me dire, un po’ disorientati. Sarà Scuola Materna. Saggio di fine anno scolastico. Fradis”. questo un segnale positivo? Certe che la risposta è afferma- Grado, per la gioia dei piccoli Non è mancato neppure l’ap- tiva, ci lasciamo andare a ricorda- e…la pazienza dei grandi! puntamento con la visita alla Andiamo a Fatima re i momenti trascorsi con piccoli, Un anno d’intense scoperte, Scuola Elementare, ambito che 8 / 11 OTTOBRE 2007 grandi e medi, non solo in ambito quindi, cui si sono accompagnate accoglierà i grandi, entusiasti ed scolastico ma anche durante le le numerose e coinvolgenti atti- emozionati nell’affrontare un La Beata Vergine Maria, la uscite effettuate in corso d’anno. vità didattiche, i cui elaborati sono nuovo cammino. C’è ancora tanto Madre di Dio, apparve per sei La “Casa delle farfalle” di Bor- stati esposti nella mostra “Passo da raccontare ma, i momenti più volte a tre pastorelli (“i Tre dano ci ha accolti tra uno svolaz- dopo passo”, dal progetto “I teso- teneri, regalati dai nostri bambini, Veggenti”) vicino alla città di zare multicolore che ha molto in- ri della fattoria”, all’Educazione ce li teniamo per noi, gelosamente Fatima, Portogallo, tra il 13 teressato e coinvolto grandi e me- Religiosa, alla lingua inglese, al custoditi nel nostro cuore. maggio e il 13 ottobre 1917.Ap- di, piacevolmente sorpresi di sco- “cjantonùt dal furlàn”, alla psico- parendo ai bambini (Lucia, Giacinta e Francesco) la Beata prire farfalle variopinte, insetti ed motricità. Le Insegnanti altri animali in un ambiente parti- Vergine disse loro di essere sta- ta mandata da Dio con un mes- colare. È stata poi la volta di saggio per ogni uomo, ogni “Cjase Cocel”, museo della con- donna e ogni bambino vivente tadinanza, con medi e grandi sor- nel nostro secolo. Giungendo in ridenti di fronte alle cose strane un momento in cui la civiltà era che usavano un tempo, stupiti nel devastata dalla guerra e da vio- vedere, cosa per loro ancor più lenze sanguinari, Essa promise sorprendente, una gallina deporre che il Cielo avrebbe concesso la un uovo in mezzo al pollaio, anzi- pace a tutto il mondo se le Sue ché trovarlo in scatola o nel frigo- richieste di preghiera, ripara- rifero. zione e consacrazione fossero La fattoria didattica di Luseve- state ascoltate ed eseguite. “Se ra ha offerto a tutti l’opportunità le mie richieste verranno esau- d’improvvisarsi baby-sitter, of- dite... vi sarà la pace”. frendo a turno un biberon di latte appena munto ad un gruppetto di PROGRAMMA capretti affamati e giocherelloni, • Lunedì 08 ottobre per poi porgere sul palmo della Alle ore 9,45, ritrovo all’ae- mano un pezzo di pane alle due Scuola dell’infanzia. Visita alla Fattoria Didattica: “Le asinelle aspettano da noi un pez- roporto di Ronchi dei Legiona- simpatiche asinelle, Carlotta e zetto di pane”. ri. Proseguimento per Roma - Isotta. Per dirla in breve: un vero Lisbona - Fatima. e proprio paradiso degli animali, in cui ognuno si trovava nel pro- • Martedì 09 ottobre prio habitat, amorevolmente ac- e Mercoledi 10 ottobre cudito e coccolato. Due giorni a Fatima.Visita ai Cambiando rotta, ci siamo tro- luoghi significativi e celebrazio- vati a , al Museo dell’An- ni varie. Escursione a Batalha – tartide, in cui banchise di ghiaccio Alcobaça – Nazarè. imprigionavano i resti delle navi • Giovedi 11 ottobre di coraggiosi esploratori, per pas- S. Messa alla Cappellina del- sare alle meravigliose creature le Apparizioni e trasferimento marine dell’Acquario, in partico- all’aeroporto di Lisbona. Arri- lare ai pinguini che hanno subito vo a Ronchi dei Legionari alle catturato l’attenzione di grandi e ore 21,50. piccini, divertiti nel vedere dal vi- vo e non più per televisione, que- ISCRIZIONI: sti simpatici uccelli. Alla fine, per- entro il 31 luglio 2007, ché no, non poteva mancare un presso la Canonica. refrigerante bagno nella acque di Scuola dell’infanzia. Visita a Cjase Cocel: La nonna ci racconta che “una volta…”. L’ALBA n. 6-7 - MOGGIO UDINESE - GIUGNO-LUGLIO 2007 6

DORDOLLA È PIÙ BELLA

dai valligiani, su iniziativa del curato di Dordolla, don Simone Treu, cono- sciuto da tutti con l’appellativo “Pra Simon” con lo scopo di offrire alla popolazione della val Aupa un servi- zio sociale di assistenza e di aggrega- zione. L’asilo funzionava nel periodo estivo, da giugno a settembre, per fa- vorire le mamme occupate nella fie- L’Asilo-Ricreatorio di Dordolla do- nagione. Accoglieva i bambini dai po il restauro. tre ai sei o sette anni, non solo di Dordolla, ma anche dei borghi vici- Sono ultimati i lavori di recupero ni: Zais, Fassots, Drentus, Virgulins e e di ristrutturazione dell’asilo che do- per alcuni periodi anche di Grauza- mina la piazzetta di Dordolla. La fac- ria e di Bevorchians. Il numero degli Dordolla, anno 1927. Bambini frequentanti l'asilo estivo. La maestra è Ines De- ciata dell’edificio ora rivela tutta la alunni frequentanti ha rispecchiato cima di Moggio, il curato organizzatore dell’asilo è don Simone Treu, le assisten- sua elegante e caratteristica architet- l’andamento demografico della val- ti cuoche, le nipoti di “Pra Simon”, Geme e Nives. È il primo anno di apertura tura: sono state evidenziate le sue li- le: dalla sessantina di bambini degli dell’asilo e continuerà fino al 1968. È l’anticipazione dei moderni “Centri Va- nee slanciate e la giusta ripartizione anni Trenta e Quaranta si è scesi alla canze”, “Estate ragazzi”. delle superfici, in cui s’incastonano le ventina dell’ultimo decennio. L’asilo finestre rettangolari ingentilite da ri- è stato chiuso nell’anno 1968 per lo quadri in aggetto lievemente sago- scarso numero dei bambini residenti mati. Le lesene laterali, sovrastate da nelle frazioni e per le mutate esigen- un elegante coronamento terminale, ze delle famiglie. L’orario di apertu- suscitano l’abbinamento ad un at- ra era dalle otto alle cinque del po- traente quadro sapientemente ben meriggio. Un’insegnate garantiva incorniciato. L’architetto Alessandra l’assistenza ai bambini e veniva for- De Colle, incaricata della progetta- nito un buon piatto caldo di mine- zione, ha voluto felicemente conser- stra o di pasta cucinato in canonica vare la facciata integralmente per te- da una cuoca volontaria. La prima stimoniare l’originaria funzione del- insegnante è stata la signorina Ines l’edificio ed il suo pregevole stile ar- Decima di Moggio, poi le nipoti di chitettonico. “Pra Simon” e successivamente alcu- I bambini dell’asilo di Dordolla dell’anno 1948 con la maestra Olga Treu. La bella borgata al centro della ne signorine della borgata. Tutti ri- val Aupa ora appare più bella dopo il cordano la Natalina Tolazzi, chiama- restauro dei due edifici più rappre- ta Nina, Olga Treu di Grauzaria,Wil- fabbrica di camicie “Modium”, che stato curato don Guido Silvestri, poi sentativi: la chiesa e l’asilo-ricreato- ma Tolazzi, Bruna Di Gallo, Anna ha dato lavoro a parecchie giovani don Arturo Del Bianco fino al 1953. rio. Inoltre adesso può contare su un Maria Della Schiava, Mirella Di Gal- della val Aupa. Bisogna evidenziare Don Angelo Tam dal 1953 al 1965 e locale adatto per diverse iniziative di lo, Nadia Di Gallo, Cecilia Gardel. che l’iniziativa di “Pra Simon” ha of- don Adolfo Comelli fino al 1969. L’a- carattere socio-culturale o ricreativo Merita ricordare che all’inizio de- ferto un valido aiuto alle donna lavo- silo-ricreatorio nel corso dell’anno ed essere un punto di riferimento per gli anni Sessanta era stato interrotto ratrici della valle per quarant’anni e veniva utilizzato anche per altre atti- tutta la valle. L’asilo-ricreatorio era il servizio di asilo per un biennio per- ha anticipato di oltre mezzo secolo le vità: molti ricordano le rappresenta- stato costruito negli anni 1925-1926 ché i locali erano stati occupati dalla proposte che vengono sostenute nei zioni teatrali, le proiezioni di filmati, giorni nostri da vari enti pubblici o alcune feste popolari, assemblee o privati per assecondare le famiglie iniziative ricreative. In alcuni casi è durante le vacanze: i centri vacanza o stato adibito ad alloggio delle truppe PRIMA CONFESSIONE A DORDOLLA i soggiorni estivi, in cui i bambini alpine di passaggio nella valle. Ulti- vengono assistiti in attività ricreative mamente era inagibile per il suo de- nel periodo di chiusura delle scuole. grado, dovuto ai decenni di inutilizzo Dal colloquio con alcune persone e alle infiltrazioni della copertura. che hanno frequentato l’asilo emerge Dal 2004 è di proprietà del comu- l’impressione positiva del periodo ne di Moggio. Originariamente era di trascorso in asilo e ricordano le atti- proprietà della Società Cattolica di vità svolte: disegno, canto, racconti, Mutuo Soccorso e Previdenza di passeggiate, i tanti giochi all’aperto e, Moggio, che nel 1985, prima di scio- per le donne, le lezioni di cucito. Per i gliersi, ha provveduto a donarlo alla più piccoli c’era il riposino pomeri- parrocchia di Dordolla. Nel 1986 diano sotto la coperta. Mario ricorda però la parrocchia di Dordolla è sta- di essere scappato e ritornato a ta soppressa e incorporata dalla par- Drentus, con grande disperazione rocchia abbaziale di Moggio. Que- delle nipoti di “pra Simon”, la Nives st’ultima ha ritenuto opportuno ac- e la Gjeme. Annalisa ricorda la puni- cettare la richiesta del comune di Sharon, Asia, Anna, Carolina, Gabriele, Marco, Alessio ed Enrico so- zione che la maestra assegnava ai più Moggio di venire in possesso dell’e- no qui ritratti nella bella foto ricordo scattata dopo il loro incontro con irrequieti: “Va sul palco da la Marie dificio ed ha stilato l’atto di donazio- Gesù nel sacramento della Confessione, nella chiesa di Dordolla, il 20 Banone”. ne. Prossimamente saranno appaltati maggio ultimo scorso. Molto bene si prestava la chiesa di S.Floriano Pra Simon ha avviato l’attività i lavori del secondo lotto d’interven- martire, appena rinnovata e riaperta al culto il 6 maggio, per la celebra- nell’asilo dal 1927 mettendo a frutto to, che riguarda l’installazione degli zione del Sacramento del Perdono. le sue grandi doti umane per farlo impianti interni, per rendere così Nel silenzio e nel raccoglimento i ragazzi della classe 3^ elementare funzionare al meglio. Nel 1935, con funzionale l’edificio per gli abitanti hanno vissuto una tappa importante e significativa del loro cammino di grande dispiacere degli abitanti, ha della valle che attendono di poter fede condivisa e partecipata dalla presenza e dalla gioia di tutti i pre- lasciato Dordolla; gli è successo don usufruirne. senti in chiesa: genitori, parenti, catechista e don Lorenzo. Giacomo Fabris. Dal 1942 al 1947 è R. A. L’ALBA n. 6-7 - MOGGIO UDINESE - GIUGNO-LUGLIO 2007 7

ANAGRAFE Pro Loco Moggese PARROCCHIALE con il patrocinio del Comune di Moggio Udinese presenta: DEFUNTI 1° Semestre 2007 GNOTS A MUEÇ 2007 BATTESIMI Filaferro Roberta di Valentino e • 21 luglio dalle ore 18.00 di Savina Mazzolini il BORGO LINUSSIO IN FESTA 07.01.2007 Ore 21.00 - Audiovisivi “Care Giulie, e dintorni” Gardel Ilaria di Alessandro e di • 22 luglio dalle ore 10.00 a sera Elena Forabosco il 07.04.2007 Pugnetti Alex di Michele e di Si- BORGO LINUSSIO IN FESTA mona Sant il 15.04.2007 Ore 18.00 - si esibiranno “Lis Aganis” Fabris Alessandro di Andrea e di • 25 luglio ore 21.00 Sabrina Longo il 15.04.2007 Serata per Bambini. Cartone animato OMENUTS Filaferro Andrea di Ivan e di Ro- sanna Colle il 15.04.2007 • 26 luglio ore 21.00 GIACOMA DELLA Soprano Fabio di Giuliano e di Esibizione con HAPPY DANCE STUDIO SCHIAVA (Mine) Lavinia Della Schiava il • 27 luglio ore 21.00 m. 18.06.2004 06.05.2007 si balla il LISCIO con STUDIO FOLK tre anni sono passati. Zanco Giulia di luca e di Nicolet- Ci manchi tanto, ta Della Schiava il 06.05.2007 • 28 luglio ore 21.00 ma il tempo Fabris Eleonora di Giovanni e di Teatro “TRE SORELLE E… UN IMBRANATO” non cancella, anzi ravviva Manuela Cesare il 13.05.2007 • 29 luglio ore 21.00 il ricordo dell’esempio Cinema sotto le stelle: LA GANG DEL BOSCO e della gioia che ci hai dato. I figli e i parenti tutti. MATRIMONI • 1 agosto ore 21.00 Simonetti Mario e De Colle Na- Abbazia di San Gallo Abate dia il 26.05.2007 Carniarmonie presenta ORQUESTA SIGLO XXI Dereani devid e Forabosco Nadia il 23.06.2007 • 3 agosto ore 21.00 musica pop - rock del gruppo ALTATENSIONE DEFUNTI • 3-4-5 agosto Ovedasso in Festa, nella Frazione di Ovedasso. • 5 agosto ore 21.00 Chiesa della Trasfigurazione Concerto di ARPA con la moggese Cristina Di Bernardo Zamolo Severino di anni 91, il 05.02.2007 Fabbro Idelsa Filaferro di anni 72, FRANCO LINDA il 11.02.2007 Premio Letterario San Gallo 2006 n. 03.10.1935 m. 14.07.2006 Pugnetti Anita Pugnetti di anni Sei sempre con noi. 92, il 12.02.2007 3^ Edizione I tuoi cari Presen Valeria Feruglio di anni 90, il 26.02.2007 1° Premio – sezione Piccoli poeti: Franz Aurora (Moggio) Forabosco Ennio di anni 63, il Per le immagini, realistiche nella loro nuda veste, attraverso le 02.03.2007 quali è stata proposta una visione personale, pur se pessimistica, Forabosco Sergio Gualtiero di an- della vita che, alla fine, si riscatta ed invita a voler continuare il ni 75, il 08.03.2007 cammino, cullati da una musa dolce e suadente chiamata illusione. Treu Caterina Del Medico di anni 89, il 08.03.2007 Pitocco Clelia Faleschini di anni ILLUSIONE 85, il 20.03.2007 Pallido oro rosato / illumina i cieli ormai sul morire, Heller Maria Franz di anni 87, il 23.03.2007 mentre squarci di gelide nubi spazzate dal vento Gallizia Adelaide Biancolino di nascono stancamente. anni 93, il 30.03.2007 Rifletti, / al calar della morte / il calore della vita; Forabosco Franco di anni 64, il pezzi di dura memoria, / ferite che non guariranno. DINO NOT 31.03.2007 Guardi, / attonito / la placida lentezza dell’essere in divenire. m. 29.06.1997 Treu Olga Moretti di anni 87, il Sogni una vittoria, / ma questa amara valle / è la tua sconfitta. Nel 10° anniversario 13.04.2007 Fuggendo alla cruda realtà, della morte, figlia e moglie Tessitori Michelino di anni 84, il aggrappandoti al flebile stelo della speranza lo ricordano 07.05.2007 disperato urli alle tenebre una pacata preghiera: con tanto amore. Piussi Davide di anni 75, il “Ti prego, / cullami ancora / mia dolce illusione”. Ci manchi. 10.06.2007

PRO L’ALBA Forabosco Silvestro 50,00; Della Schia- Antoniutti Lucia € 10,00; Franz Zamo- va Valentina (PN) 30,00; Tessitori Nella lo Gemma () 15,00; Bulfon Vo- OFFERTE 20,00;Treu Andreozzi Irma 20,00; Simo- landri Gemma 15,00; Not Andrea (TS) netti Luigino 25,00; De Colle Alessan- 20,00; Mariano Giuseppe (CN) 25,00; 20,00; Gallizia Giuseppe 10,00; Treu Filippi Angela 20,00; Di Lenardo sergio dro 20,00, Pugnetti Mario 20,00; Moret- Simonetti Ferruccio (Colloredo M.A.) Longo Eugenia 15,00; Forabosco Filippi 20,00, Zanotto Mario 10,00; Zanotto ti Paolo 20,00; Gallizia Marco 20,00; 20,00; Seragiotto Vittoria (Roma) 15,00; Giovanna 15,00; Forabosco Vanda (Tor- Lucio 10,00; Pugnetti Gino 20,00, Zea- N.N. 20,00; Martiello Antonio 30,00; Maffi Ivonne (MI) 20,00, Deotto Moro viscosa) 15,00; Filaferro Italo 30,00; ro Cracogna Amalia 15,00; della Schia- Treu Giuseppina (MI) 30,00; Zearo Ro- Caterina (Tolmezzo) 50,00; Linossi Sil- Gardel Silvano 20,00; Fabbro Renato va Guido 20,00, Moroldo Carlo (Tol- meo 20,00; Zearo Luisa 15,00; Filaferro vio (Fusine) 20,00; Franz Edoarda 15,00; Da Rold Aldo (CH) 20,00; della mezzo) 20,00; Faleschini Ivana (BL) Ezio 20,00; Di Gallo Orlando e Dome- (Longarone) 20,00; Missoni Ferrari Schiava Marcello 20,00; Cracogna Ta- 30,00; Gallizia Di Gaspero Luciana nica (Civitavecchia) 20,00; Della Schia- Giovanna (MN) 30,00; Pugnetti Gio- vella Alda 20,00; Forabosco Ernesto (Camporosso) 10,00; Tessitori Silvio va Renza 20,00; De Colle Ferruccio vanni (Tolmezzo) 20,00; Franz Modolo 15,00; Puddu Giancarlo 20,00; Zanotto (UD) 30,00; Not Pietro e Luciana 25,00; 10,00; Bellina Antonino 20,00 Vera (TV) 100,00; Rodolfi Andrea Dino 20,00; Filippi Silvano (PD) 20,00; Zearo Silvano 20,00; Zearo Aldo 25,00; Continua L’ALBA n. 6-7 - MOGGIO UDINESE - GIUGNO-LUGLIO 2007 8 FERRAGOSTO MOGGESE 2007 Piazzale Asilo e Casa San Carlo a Moggio Alto

SABATO 11 Ore 18,00 - Apertura chioschi, pesca di beneficenza, mostre Ore 20,30 - ANGEL’S MELODY - SERATA GIOVANI

DOMENICA 12 Ore 18,00 - Apertura chioschi, pesca di beneficenza, mostre Ore 20,30 - Musica e danze con TONY PERRY BAND

LUNEDI 13 Ore 18,00 - Apertura chioschi, pesca di beneficenza, mostre Ore 18,30 - Inaugurazione del “CAMPETTO SAN CARLO” Calcio spettacolo con i “PULCINI” della Moggese Ore 19,30 - In campo: MAMME e PAPÀ Ore 20,30 - Danze con FISARMONICHE E CHITARRA

MARTEDI 14 • RICCA PESCA DI BENEFICENZA Ore 18,30 - Apertura chioschi, pesca beneficenza,mostre • PIATTI TIPICI LOCALI E APPREZZATISSIMO “FRICO”. Ore 20,30 - Serata danzante con i “DELTA” • MOSTRE DI VARIO INTERESSE presso “CASA SAN CARLO” • MOSTRA DELL’INGEGNO E DELL’OPEROSITÀ MERCOLEDI 15 DI ARTIGIANI MOGGESI Ore 10,30 - S. MESSA dell’OSPITE in ABBAZIA • “INCUINTRINSI A MUEÇ”. Ore 12,00 - Apertura chioschi gastronomici. Pranzo. FRUÇONS DI ARTIGJANÂT SOT LA LUNE DI AVOST. Ore 17,00 - “PASSEGGIATA A CAVALLO” per bambini. Ore 18,30 - Riapertura chioschi, pesca beneficenza, mostre. E SE DOVESSE PIOVERE? Ore 20,30 - Musica e danze con “OPERA PRIMA” TUTTI AL COPERTO SOTTO IL TENDONE Premio Letterario “San Gallo” Poesia a Moggio - 4a edizione 2007

Tema: SOGNO… La Parrocchia di Moggio Udinese con il Patrocinio del Comune in- 12. Alla Giuria è riservata la dice il Premio Letterario “San Gallo” - Poesia a Moggio - 4^ Edi- facoltà di non assegnare uno o zione - 2007. più premi, unitamente alla possi- REGOLAMENTO Lo scopo del Premio Letterario San Gallo è di promuovere la cultu- bilità di decidere per premi ex- ra, l’amore per l’arte e per l’espressione poetica, di stimolare la creatività equo. Al Premio potranno parteci- dei tanti estimatori della secolare storia e delle tradizioni locali. Il Pre- pare i cittadini italiani con opere *** mio è denominato “San Gallo” in onore e memoria del Santo patrono inedite in lingua friulana o italia- Il regolamento e le informa- del Paese. na. zioni relative al Premio sono di- Ogni opera dovrà essere ano- sponibili presso: nima e firmata solamente con un I concorrenti possono parteci- 11. La partecipazione al con- Canonica Moggio Udinese motto od uno pseudonimo. Do- tel. 0433/51149 vrà recare sull’intestazione sol- pare presentando una sola opera. corso implica l’accettazione in- tanto il titolo. Il materiale esaminato non condizionata di tutti gli articoli InformaGiovani Moggio Ogni concorrente dovrà invia- sarà restituito ed entrerà a far del presente regolamento. tel. 0433/51514 re 2 copie dell’opera, entro il 15 parte dell’archivio del Premio. Il settembre 2007. Nome, cognome, Comitato organizzatore si riserva indirizzo e numero di telefono il diritto di pubblicare le opere ri- del concorrente dovranno essere tenute meritevoli, senza scopo di contenuti in una busta chiusa lucro e senza nulla dovere agli contrassegnata dallo stesso motto Autori, se non il rispetto del testo o pseudonimo posto “a firma” nella sua integrità. dell’opera. Il tutto deve essere Il giudizio della Giuria è insin- contenuto in un’unica busta indi- dacabile ed inappellabile. Per tut- rizzata a: to quanto non previsto nel pre- sente regolamento, le decisioni spettano al Comitato organizza- Premio Letterario tore. “SAN GALLO” La premiazione si terrà il 16 Via Chiesa 19 ottobre 2007 presso l’Abbazia al- 33015 MOGGIO UDINESE le ore 18,00 in occasione della Fe- sta di San Gallo. Tutti i concor- Gli organizzatori declinano renti sono invitati alla cerimonia. Il nuovo “Campetto San Carlo”. Inaugurazione a Ferragosto. ogni responsabilità per disguidi I premi saranno così struttura- postali e smarrimenti. ti: Bollettino Parrocchiale «L’ALBA» - Editore Parrocchia di San Gallo abate - Moggio Udinese - Via Chiesa, 19 - Tel. Le poesie non possono supera- 1° premio 300 euro 0433 51149 - C.C.P. 14565337 intestato a «Opere Parrocchiali» - 33015 Moggio Udinese - Dir. resp. Duilio Cor- re i 50 versi.Tutti i testi inviati de- gnali - Aut. Trib. Tolmezzo n. 159 del 17-3-2006 - Lithostampa - , Udine - Poste italiane - Sped. in vono essere battuti a macchina o 2° premio 200 euro a.p. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27.2.2004, n. 46) art. 1, comma 2 - DCB Udine a computer. 3° premio 100 euro