Valutazione Preliminare Pag
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CODIFICA RGTEFR17039BIAM02750 REV. 00 VALUTAZIONE PRELIMINARE PAG. 1 di 27 DEL 27/09/2018 VARIANTI MISTE AEREO/CAVO ALL’ELETTRODOTTO AUTORIZZATO 150 kV “CP MATERA - CP GROTTOLE- SALANDRA” - (RIFACIMENTO ELETTRODOTTI AT 150 kV s.t. ex ROTONDA – BARI) - VARIANTE IN CAVO DALLA CP MATERA BELVEDERE AL P.6 New - VARIANTE AEREA TRA I SOSTEGNI P.18 – P.24 - VARIANTE AEREA TRA I SOSTEGNI P.194-b – P.194-N VALUTAZIONE PRELIMINARE Storia delle revisioni Rev. 00 Del 27/09/2018 Prima emissione Elaborato Verificato Approvato M. Caporaletti G. Luzzi N. Rivabene ING/PRE-IAM (EXT) (ING/PRE-IAM) (ING/PRE-IAM) Questo documento contiene informazioni di proprietà di Terna Rete Italia SpA e deve essere utilizzato esclusivamente dal destinatario in relazione alle finalità per le quali è stato ricevuto. È vietata qualsiasi forma di riproduzione o di divulgazione senza l’esplicito consenso di Terna Rete Italia SpA CODIFICA RGTEFR17039BIAM02750 REV. 00 VALUTAZIONE PRELIMINARE Pag. 2 di 26 DEL 27/09/2018 Lista di controllo per la valutazione preliminare (art. 6, comma 9, D.Lgs. 152/2006) CODIFICA RGTEFR17039BIAM02750 REV. 00 VALUTAZIONE PRELIMINARE Pag. 3 di 26 DEL 27/09/2018 1. Titolo del progetto Denominazione completa del progetto di modifica/estensione/adeguamento tecnico Varianti miste aereo/cavo all’elettrodotto autorizzato 150 kV “CP Matera – CP Grottole -Salandra” - (rifacimento elettrodotti at 150 kV s.t. ex Rotonda – Bari) - variante in cavo dalla CP Matera Belvedere al P.6 New - variante aerea tra i sostegni P.18 – P.24 - Variante aerea tra i sostegni P.194-b – P.194-N 2. Tipologia progettuale Allegato alla Parte Seconda del Denominazione della tipologia progettuale D.Lgs.152/2006, punto/lettera Allegato II, punto/lettera 4 bis ___ Elettrodotti aerei per il trasporto di energia elettrica, con tensione nominale superiore a 100 kV e con tracciato di lunghezza superiore a 10 Km Allegato II-bis, punto/lettera ___ _______________________________________________ Allegato III, punto/lettera ___ _______________________________________________ Allegato IV, punto/lettera ___ _______________________________________________ 3. Finalità e motivazioni della proposta progettuale L’elettrodotto 150 kV “CP Matera – CP Grottole - Salandra” è stato autorizzato con il Decreto Interministeriale n. 239/EL-163/223/2015 del 24 aprile 2015 ed è inserito nel Piano di Sviluppo della Rete di Trasmissione Nazionale (RTN) elaborato da TERNA S.p.A. ed approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Le sue motivazioni risiedono principalmente nella necessità di aumentare l’affidabilità della Rete Elettrica di Trasmissione Nazionale e di far fronte alle crescenti richieste di energia connesse all’ampio sviluppo residenziale ed industriale dell’area geografica interessata dall’opera. Il rifacimento dell'elettrodotto con relativo potenziamento permetterà di garantire il funzionamento in condizioni di sicurezza della rete AT a 150 kV nell’area a sud-ovest di Matera. A seguito dell’avvio della progettazione esecutiva e conseguenti contatti con gli EE.LL. e sopralluoghi in sito, è stato rilevato che nel territorio del Comune di Matera, in località “C. da Aia del Cavallo” e nell’aerea “La Martella”, sono state autorizzate e realizzate strutture risultate interferenti con l’elettrodotto in oggetto. Per poter dar corso alla realizzazione si è quindi reso necessario lo studio di tre varianti oggetto della presente valutazione preliminare: 1) variante aerea tra i sostegni P.18 – P.24, necessaria per la risoluzione delle interferenze con alcune strutture limitrofe; 2) variante in cavo dalla Cabina Primaria Matera Belvedere al P.6 New, necessaria per la costruzione di 4 nuove unità abitative e di un fabbricato da destinare a “casa del culto e attività della comunità dei Testimoni di Geova”. 3) Variante aerea tra i sostegni P.194-b – P.194-N, necessaria per garantire l’alimentazione della cabina FS di Salandra. Attualmente la cabina è alimentata in derivazione dall’esistente elettrodotto CODIFICA RGTEFR17039BIAM02750 REV. 00 VALUTAZIONE PRELIMINARE Pag. 4 di 26 DEL 27/09/2018 Grottole – Salandra, poiché quest’ultimo andrà demolito è necessario realizzare una campata aggiuntiva che colleghi il sostegno esistente 194-b alla nuova linea autorizzata. 3. Localizzazione del progetto L’elettrodotto a 150 kV denominato “CP Matera – CP Grottole - Salandra“ insiste sui comuni di Matera, Grottole e Salandra (provincia di Matera), mentre, per quanto riguarda l’intervento in oggetto, le prime due varianti interessano il Comune di Matera, mentre la terza il Comune di Salandra. Il territorio di interesse presenta una conformazione prevalentemente collinare nella fascia compresa tra l’altopiano delle Murge e la Fossa Bradanica, quest’ultima interessata parzialmente dalla linea Matera- Grottole. La vocazione dell’area in esame è essenzialmente agricola ed incentrata soprattutto nella produzione di cereali. Gli ultimi decenni hanno visto un grande sviluppo del turismo anche grazie all’inserimento di Matera tra i siti UNESCO patrimonio dell’umanità. Sotto il profilo ambientale è importante la presenza del Lago artificiale di San Giuliano e delle aree protette ad esso legate, ovvero la Riserva Regionale di San Giuliano e le aree Natura 2000 denominate “Lago San Giuliano e Timmari”. Da segnalare inoltre la presenza del Parco archeologico storico naturale delle Chiese rupestri del Materano e delle aree Natura 2000 delle Gravine di Matera. Sia la variante aerea P18-P24 che il progetto autorizzato sorvolano per un breve tratto il Parco archeologico, mentre le altre aree citate sono tutte poste ad una distanza superiore al km rispetto alle due varianti. 4. Caratteristiche del progetto L’intervento comprende tre varianti al tracciato già autorizzato dell’elettrodotto a 150 kV denominato “CP Matera – CP Grottole -Salandra”. 1) Variante aerea tra i sostegni P18 e P24: La variante all'elettrodotto aereo in semplice terna in progetto, di lunghezza complessiva di circa 2,440 km, ha origine in corrispondenza del sostegno P.18 autorizzato e prosegue lungo l’asse autorizzato fino al nuovo sostegno P.19 new che sarà spostato di circa 75 m verso ovest rispetto al sostegno P.19 autorizzato. Da qui, il tracciato devia bruscamente verso Nord-Ovest (similmente a quanto fatto dal tracciato autorizzato), superando la strada Provinciale Matera-Grassano sino al palo P.22. A partire da questa posizione svolta verso Sud-Sud-Ovest, aggirando da nord un complesso edilizio, per poi ricongiungersi al sostegno autorizzato P.24. 2) Variante in cavo di ingresso alla Cabina Primaria di Matera: Per risolvere le interferenze descritte si rende necessario sostituire il tratto aereo dalla CP Matera al sostegno P.7 di lunghezza pari a 1,200 km, con un tratto in cavo interrato di lunghezza pari a 1,250 km fino al sostegno P.6 New dal quale poi la linea proseguirà in soluzione aerea. In tal modo non sarà più necessario realizzare i sostegni P.1-P.2-P.3-P.4- P.5.-P.6. La variante in cavo interrato da realizzarsi ha origine nella CP Matera Belvedere, in corrispondenza dei traliccetti porta terminali posti nel piazzale della Cabina Primaria, con un interramento del cavo nelle immediate adiacenze del muro di confine della stazione stessa fino a raggiungere il sottostante piazzale di proprietà della Stazione Enel. In corrispondenza di tale piazzale la posa prosegue per un breve tratto in trincea fino al punto di inizio della Trivellazione Orizzontale Controllata (TOC). La posa in TOC, soluzione ritenuta tecnicamente idonea al contesto in cui si interviene, consente di attraversare i due piazzali sottostanti la CP Matera, Via Annibale Maria di Francia e la sottostante stradina privata, fino a raggiungere uno spazio di area verde (terreno di natura agricola) più a sud. A partire dal punto finale della TOC la posa del cavo prosegue, prima su strada vicinale e successivamente su terreno agricolo, fino a raggiungere la strada principale “Via Timmari”. Da qui continua per circa 180 m su strada asfaltata per poi deviare verso sinistra verso il nuovo complesso residenziale. Infine, la posa prosegue percorrendo una strada sterrata sino all’area agricola ove verrà realizzato il palo di transizione aereo/cavo P.6 New. Tramite il palo di transizione e la nuova campata aerea P.6 New – P.7 ci si ricollegherà al tracciato della linea autorizzata. 3) Variante aerea tra i sostegni P.194-b – P.194-N: L’alimentazione della cabina FS di Salandra è attualmente in derivazione dall’esistente elettrodotto Grottole – Salandra, il quale, in base al progetto CODIFICA RGTEFR17039BIAM02750 REV. 00 VALUTAZIONE PRELIMINARE Pag. 5 di 26 DEL 27/09/2018 autorizzato, dovrà essere demolito e ricostruito. Per garantirne l’alimentazione, che verrebbe a mancare a seguito della demolizione dell’elettrodotto esistente, è necessaria la realizzazione di una campata aerea di circa 240,0 m tra l’esistente sostegno P.194-b ed il nuovo P. 194N che verrà posizionato in un’area agricola, sul prolungamento dell’asse linea esistente 194_A9_4/194-b. Tale sostegno verrà collegato al nuovo elettrodotto Grottole-Salandra in corrispondenza della campata P.11-P.12 mediante delle calate aeree connesse alle singole fasi. Pertanto, dal punto di vista elettrico, la linea verso l’impianto FS Salandra continuerà ad essere collegata in derivazione all’elettrodotto Grottole-Salandra. Realizzazione dei nuovi sostegni I lavori necessari per la realizzazione dell’intervento dureranno circa 9 mesi dall’ottenimento dell’autorizzazione. Durante la fase di cantiere sono previste le seguenti azioni: • Raggiungimento delle aree di localizzazione dei sostegni. I mezzi di cantiere seguiranno, fino a quando possibile, il tracciato di strade attualmente esistenti (strade comunali o strade bianche interpoderali), non si prevede quindi un’interferenza diretta con la vegetazione. • Realizzazione di piazzole per la realizzazione dei nuovi sostegni. Queste piazzole comportano un’occupazione temporanea di circa 25x25 metri di terreno per sostegno, di cui circa la metà verrà ripristinata al termine dei lavori. • Posa dei conduttori. Questa attività viene preceduta dalla verifica dell’altezza della vegetazione e con l’eventuale taglio o potatura della vegetazione interferente con la linea.