Comune Di Venafro
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Agnone Capracotta Castel del Giudice Pescopennataro Poggio Sannita S. Angelo del Pesco Belmonte del Sannio Carovilli Castelverrino Pietrabbondante S. Pietro Avellana Vastogirardi Ambito Territoriale Sociale di Agnone - Ufficio di Piano - indirizzo Via G. Verdi, 9 - 86081 AGNONE (IS) 0865/723228 FAX 0865/77512 web www.ambitoagnone.it e-mail: [email protected] pec: [email protected] AVVISO PUBBLICO OGGETTO: FNA 2015 PROGRAMMA ATTUATIVO AZIONI ED INTERVENTI IN FAVORE DELLE PERSONE IN CONDIZIONE DI DISABILITA’ GRAVE E GRAVISSIMA Premessa L’Ambito Territoriale Sociale di Agnone emana il presente Avviso Pubblico in coerenza ed attuazione delle deliberazioni di Giunta Regionale n. 163/2016 “FNA 2015 - Programma Attuativo Azioni ed Interventi in favore delle persone in condizioni di disabilità grave e gravissime e Disciplinare: Approvazione” e n. 270/2016 “Deliberazione di Giunta Regionale del 26.04.2016, n. 163 “FNA 2015 – Programma Attuativo Azioni ed Interventi in favore delle persone in condizioni di disabilità grave e gravissime e Disciplinare: Approvazione”. Modifica ed integrazione”, conformemente al contenuto del Decreto interministeriale in materia di riparto del Fondo nazionale per le non autosufficienze (FNA) anno 2015, emanato ai sensi dell’art. 1, comma 1264, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Delibere del Comitato dei Sindaci n° 13/2016 e 14/2016. 1. Durata Il Programma ha la durata di un anno che decorre dall’approvazione della graduatoria e della concessione del beneficio. 2. Finalità Il Programma è finalizzato: - ad assicurare un sistema assistenziale domiciliare alle persone, adulti e minori, in condizione di disabilità grave e gravissima; - alla realizzazione di percorsi di apprendimento per l’acquisizione di soddisfacenti livelli di autonomia; - 3. Destinatari I destinatari del Programma sono adulti e minori residenti in uno dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di Agnone, in condizioni di disabilità grave o gravissima comprese le persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). In particolare: A. Persone in condizione di dipendenza vitale che necessitano a domicilio di assistenza continuativa e monitoraggio a carattere sociosanitario nelle 24h, per bisogni complessi derivanti dalle gravi condizioni psico-fisiche, con la compromissione delle funzioni respiratorie, nutrizionali, dello stato di coscienza, privi di autonomia motoria e/o comunque bisognose di assistenza vigile da parte di terza persona per garantirne l’integrità psico-fisica. Per l’individuazione delle patologia da cui deve essere affetto il paziente di che trattasi si rinvia all’art. 5 del Disciplinare per la realizzazione del Programma attuativo approvato con d. G.R. n. 163/2016. B. Persone con grave disabilità (L. 104/92 art. 3 comma 3) impegnati in percorsi di studio per interventi funzionali all’acquisizione di soddisfacenti livelli di autonomia. 4. Azioni di supporto alla persona in condizioni di disabilità gravissima ed alla sua famiglia. Il beneficiario e, se impossibilitato, i suoi familiari potrà esprimere una preferenza riguardo all’intervento che ritiene maggiormente confacente alle proprie esigenze, tra quelli di seguito elencati: Per i pazienti di cui alla lettera A: Sostegno economico, garantito attraverso trasferimenti monetari per l’acquisto da cooperative o soggetti accreditati di servizi di cura ed assistenza domiciliare sulla base del piano personalizzato (cd. Voucher); Servizio Assistenza Domiciliare SAD, per un numero di ore variabili, da un minimo di 8h ad un max. di 14 h settimanali per 52 settimane (Non concorrono le ore assicurate dal progetto Home care premium); Contributo economico per il care giver nell’importo di € 400,00 mensili. Questo intervento verrà concesso in assenza della fruizione di prestazioni domiciliari rese nell’ambito dei servizi di assistenza domiciliare comunale (SAD) e/o garantite nell’ambito dell’assistenza tutelare e del SAD disabili erogato dagli ATS. Nel caso più componenti della stessa famiglia siano ammessi al Programma può essere individuato un solo care giver a cui sarà riconosciuto il contributo di 400,00 euro per un paziente e nella misura del 50% per gli altri. A tale azione verrà destinata solo il 20% delle risorse assegnate all’Ambito territoriale Sociale di Agnone, di cui potranno beneficiare i pazienti valutati in condizione di maggiore severità, scaturente dal punteggio della SVAMA. Ricoveri di sollievo in strutture regionali sociosanitarie o assistenziali, attrezzate a garantire le cure necessarie (nella misura in cui gli stessi siano effettivamente complementari al percorso domiciliare) con l’onere della quota sociale fino ad un max. di € 38,00 al giorno, per un periodo continuativo nel corso dell’anno di 15 giorni; Acquisti di ausili o presidi, preventivamente autorizzati (non previsti dal nomenclatore sanitario) fino all’importo max. rimborsabile fino al concorrimento delle risorse previste per l’ATS di Agnone. L’eventuale spesa di importo maggiore di quanto consentito sarà a carico dell’assistito. N.B. Per le persone affette da SLA già inserite nei precedenti interventi regionali non sarà necessario produrre una nuova istanza e saranno assistiti sulla base dei criteri definiti in corso di realizzazione degli stessi. I nuovi casi dovranno inoltrare domanda anche successivamente alla scadenza dei termini previsti per il presente Avviso ed esclusivamente per la sola assistenza domiciliare a cura del care giver. Anche per quest’ultimi le condizioni di erogazione del beneficio sono stabilite sulla base dei criteri utilizzati nel corso della realizzazione del Programma di cui alla DGR 7/2012. Le persone affette da gravissimo disagio psichico possono richiedere esclusivamente il trasferimento di contributi economici per l’acquisto di servizi domiciliari o altre forme di sostegno quale il trasporto presso i servizi e le strutture del Dipartimento Salute Mentale (DSM). Per i pazienti di cui alla lettera B: Il costo sostenuto per la realizzazione di percorsi di studio per interventi funzionali all’acquisizione delle autonomie personali e/o sociali, orientamento e mobilità e per l’apprendimento di capacità necessarie a favorire l’autonomia comunicativa/relazionale, preventivamente autorizzati, può essere rimborsato fino all’importo massimo di € 8.000,00 (IVA inclusa calcolata al 4%). L’eventuale spesa di importo maggiore di quanto consentito sarà a carico dell’assistito. Il corso deve essere svolto entro l’anno di realizzazione del Programma, che decorre dall’approvazione della graduatoria e della concessione del beneficio. 5. Modalità di presentazione della domanda L’istanza di ammissione al Programma deve essere redatta utilizzando esclusivamente l’apposito modello (domanda di ammissione lettera A / domanda di ammissione lettera B) allegato al presente Avviso Pubblico avendo cura di produrre unitamente la certificazione in esso richiesta. Tale modello è disponibile presso gli Uffici dei Comuni facenti parte dell’Ambito Territoriale Sociale di Agnone, nonché scaricabile dal sito istituzionale del Comune capofila www.comune.agnone.is.it sezione “Albo Pretorio” e da quello www.ambitoagnone.it. nella sezione “Bandi”. La domanda, indirizzata all’ ATS in cui è compreso il Comune di residenza della persona in condizione di disabilità gravissime, potrà essere: - Inoltrata a mezzo raccomandata A/R. all’indirizzo “Ambito Territoriale Sociale di Agnone, C/O Comune Via Verdi 9, 86081 AGNONE (IS)” (non farà fede il timbro postale di partenza, ma la data di ricevimento); - Consegnata a mano, anche presso il Comune di residenza del beneficiario; - Inviata alla PEC dell’Ambito: [email protected] Entro e non oltre le ore 12,00 del 20° giorno dalla pubblicazione dell’Avviso sul sito dell’Ambito Territoriale Sociale. 6. Istruttoria e procedura di ammissione L’Ambito Territoriale Sociale di Agnone, tramite i Servizi Sociali, attiverà l’UVM (Unità di Valutazione Multidisciplinare) competente per territorio, la quale, vagliata la documentazione clinica, provvede alla compilazione della SVAMA e alla redazione contestuale del Piano Assistenziale Individualizzato (PAI) che contempli aspetti sanitari e sociali. Il richiedente in sede di trasmissione dell’istanza può allegare le schede di valutazione CDR e CIRS, compilate a cura del medico di medicina generale, delle quali la Commissione costituita per la valutazione terrà in conto in sede dell’attribuzione del punteggio per i casi con pari valore della SVAMA. Tutta la documentazione contenuta nella domanda, con l’assenso del paziente e/o del suo familiare ad aderire al Programma, unitamente al PAI, verranno trasmessi alla competente Commissione, istituita allo scopo presso l’ATS, così composta: il Coordinatore dell’Ambito, 1 assistente sociale dell’ATS, il Direttore del Distretto Sanitario, un medico dell’UVM distrettuale, 2 rappresentanti dei familiari (1 per l’area adulta e 1 per quella minori). Tale Commissione effettuerà le valutazioni circa il possesso delle condizioni di gravità che consentono l’ammissione al Programma e le priorità per l’inserimento stabilite sulla base del grado di severità e del punteggio scaturito dalla SVAMA con l’approvazione della relativa graduatoria. L’ammissione dei richiedenti aventi titolo ai benefici assistenziali previsti dal Programma, avverrà fino alla concorrenza massima delle risorse disponibili. 7. Liquidazione In seguito all’approvazione dei PAI da parte della competente Commissione, di cui all’art. 6, e solo dopo l’erogazione delle somme da parte della Regione