Atti Parlamentari —I— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003

RESOCONTO SOMMARIO E STENOGRAFICO

292.

SEDUTA DI GIOVEDI` 3 APRILE 2003

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE PIER FERDINANDO CASINI

INDI DEI VICEPRESIDENTI ALFREDO BIONDI E MARIO CLEMENTE MASTELLA

INDICE

RESOCONTO SOMMARIO ...... V-XVI RESOCONTO STENOGRAFICO ...... 1-114

PAG. PAG. Sul processo verbale ...... 1 Progetti di legge: Assetto del sistema radio- Presidente ...... 2 televisivo e della RAI, nonche´ delega al Governo per l’emanazione del codice della Giachetti Roberto (MARGH-U) ...... 1 radiotelevisione (A.C. 310-434-436-1343- Missioni ...... 3 1372-2486-2913-2919-2965-3035-3043-3098- 3106-3184-3274-3286-3303-3447-3454-3567- Giunta per il regolamento (Modifica nella 3588-3689) (Seguito della discussione e ap- composizione) ...... 3 provazione del testo unificato) ...... 4 Trasferimento a Commissione in sede legi- slativa della proposta di legge n. 3305 ... 3 (Dichiarazioni di voto finale – A.C. 310) .... 5 Sull’ordine dei lavori ...... 4 Presidente ...... 5 Presidente ...... 4 Butti Alessio (AN) ...... 18 Polledri Massimo (LNP) ...... 4 Caparini Davide (LNP) ...... 12

N. B. Sigle dei gruppi parlamentari: Forza Italia: FI; Democratici di Sinistra-L’Ulivo: DS-U; Alleanza Nazionale: AN; Margherita, DL-L’Ulivo: MARGH-U; Unione dei democratici cristiani e dei democratici di centro: UDC; Lega Nord Padania: LNP; Rifondazione comunista: RC; Misto: Misto; Misto-Comunisti italiani: Misto-Com.it; Misto-socialisti democratici italiani: Misto-SDI; Misto-Verdi-L’Ulivo: Misto- Verdi-U; Misto-Minoranze linguistiche: Misto-Min.linguist.; Misto-Liberal-democratici, Repubblicani, Nuovo PSI: Misto-LdRN.PSI; Misto-UDEUR-Popolari per l’Europa: Misto-UDEUR-PpE. Atti Parlamentari —II— Camera dei Deputati

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PAG. PAG. De Laurentiis Rodolfo (UDC) ...... 5 Burtone Giovanni Mario Salvino (MAR- Duca Eugenio (DS-U) ...... 12 GH-U) ...... 39 Gentiloni Silveri Paolo (MARGH-U) ...... 21 Rusconi Antonio (MARGH-U) ...... 40 Giordano Francesco (RC) ...... 16 Ventucci Cosimo, Sottosegretario per i rap- porti con il Parlamento ...... 39, 40 Mazzuca Poggiolini Carla (Misto-UDEUR- PpE) ...... 11 Potenza Antonio (Misto-UDEUR-PpE) ..... 15 (Dichiarazioni di voto finale – A.C. 3664-B) .40 Ricciotti Paolo (FI) ...... 8 Presidente ...... 40 Abbondanzieri Marisa (DS-U) ...... 41 Preavviso di votazioni elettroniche ...... 23 Cima Laura (Misto-Verdi-U) ...... 43 Mereu Antonio (UDC) ...... 41 Ripresa discussione – A.C. 310 ...... 23 Parolo Ugo (LNP) ...... 45 Reduzzi Giuliana (MARGH-U) ...... 40 (Ripresa dichiarazioni di voto finale – A.C. 310) ...... 23 Vendola Nichi (RC) ...... 44 Presidente ...... 23 (Votazione finale e approvazione – A.C. Bogi Giorgio (DS-U) ...... 25 3664-B) ...... 46 Intini Ugo (Misto-SDI) ...... 26 Presidente ...... 46 Pecoraro Scanio Alfonso (Misto-Verdi-U) . 23 Romani Paolo (FI), Relatore per la mag- Sull’ordine dei lavori ...... 46 gioranza per la IX Commissione ...... 27 Presidente ...... 46 (Coordinamento – A.C. 310) ...... 27 Stucchi Giacomo (LNP), Presidente della XIV Commissione ...... 46 Presidente ...... 27 Violante Luciano (DS-U) ...... 46 (Votazione finale e approvazione – A.C. 310) .. 27 Mozioni Maura Cossutta ed altri n. 1-00175, Presidente ...... 27 Violante ed altri n. 1-00177, Burani Pro- caccini ed altri n. 1-00182, Bertinotti ed Disegno di legge di conversione, con modifica- altri n. 1-00183 e Intini ed altri n. 1- zioni, del decreto-legge n. 15 del 2003: In- 00186: Questioni umanitarie conseguenti terventi urgenti nei territori colpiti da cala- alla situazione irachena (Seguito della mita` naturali (approvato dalla Camera e discussione) ...... 47 modificato dal Senato) (A.C. 3664-B) (Segui- to della discussione e approvazione) ...... 28 (Intervento e parere del Governo) ...... 47 (Esame articolo unico – A.C. 3664-B) ...... 28 Presidente ...... 47 Presidente ...... 28 Boniver Margherita, Sottosegretario per gli affari esteri ...... 50, 53 Banti Egidio (MARGH-U) ...... 30 Mantovano Alfredo, Sottosegretario per Burtone Giovanni Mario Salvino (MAR- l’interno ...... 47 GH-U) ...... 32 Violante Luciano (DS-U) ...... 53 Cima Laura (Misto-Verdi-U) ...... 36 Foti Tommaso (AN), Relatore ...... 38 (Dichiarazioni di voto) ...... 53 Mariani Raffaella (DS-U) ...... 28 Presidente ...... 53 Mazzarello Graziano (DS-U) ...... 30 Boniver Margherita, Sottosegretario per gli Mondello Gabriella (FI) ...... 36 affari esteri ...... 73 Rossi Sergio (LNP) ...... 33 Buffo Gloria (DS-U) ...... 61 Ruta Roberto (MARGH-U) ...... 37 Burani Procaccini Maria (FI) ...... 58 Stucchi Giacomo (LNP) ...... 35 Castagnetti Pierluigi (MARGH-U) ...... 77 Tremaglia Mirko, Ministro per gli italiani Craxi Bobo (Misto-LdRN.PSI) ...... 66 nel mondo ...... 36 Diliberto Oliviero (Misto-Com.it) ...... 70 Ventucci Cosimo, Sottosegretario per i rap- Giordano Francesco (RC) ...... 72, 85 porti con il Parlamento ...... 38 Grandi Alfiero (DS-U) ...... 84 Vianello Michele (DS-U) ...... 31 Intini Ugo (Misto-SDI) ...... 69 (Esame degli ordini del giorno – A.C. 3664-B) .39La Malfa Giorgio (Misto-LdRN.PSI) ...... 85 Presidente ...... 39 Landi di Chiavenna Gian Paolo (AN) ...... 62 Atti Parlamentari — III — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292

PAG. PAG. Leone Anna Maria (UDC) ...... 76 (Gestione dei materiali ad alto contenuto Michelini Alberto (FI) ...... 83 radioattivo – n. 2-00697) ...... 94 Mosella Donato Renato (MARGH-U) ...... 59 Cima Laura (Misto-Verdi-U) ...... 94, 98 Napoli Angela (AN) ...... 78 Valducci Mario, Sottosegretario per le atti- vita` produttive ...... 96 Pisicchio Pino (Misto-UDEUR-PpE) ...... 68 Ranieri Umberto (DS-U) ...... 64 (Esigenza di istituire un apposito ufficio di Rossi Guido Giuseppe (LNP) ...... 74 recupero garanzie da parte di Alitalia – Sinisi Giannicola (MARGH-U) ...... 53 n. 2-00696) ...... 99 Spini Valdo (DS-U) ...... 55 Armosino Maria Teresa, Sottosegretario per l’economia e le finanze ...... 100 Violante Luciano (DS-U) ...... 80 Gibelli Andrea (LNP) ...... 99, 102 Zanella Luana (Misto-Verdi-U) ...... 67 (Forniture di armi al regime iracheno – (Votazioni) ...... 85 n. 2-00698) ...... 102 Presidente ...... 85 Boniver Margherita, Sottosegretario per gli affari esteri ...... 103 (La seduta, sospesa alle 16,15, e` ripresa alle Mussi Fabio (DS-U) ...... 102, 104 16,35) ...... 87 (Iniziative presso il Governo americano e Missioni (Alla ripresa pomeridiana) ...... 87 quello britannico volte a chiedere il rispetto della Convenzione di Ginevra, il ripristino Interpellanze urgenti (Svolgimento) ...... 87 dei collegamenti elettrici e l’erogazione del- l’acqua potabile a Bassora – n. 2-00699) . 106 (Rinnovo del contratto collettivo per il com- Boniver Margherita, Sottosegretario per gli parto scuola – n. 2-00702) ...... 87 affari esteri ...... 107 Mazzella Luigi, Ministro per la funzione De Simone Titti (RC) ...... 106, 108 pubblica ...... 87 (Rinvio interpellanza Melandri n. 2-00703) . 109 Volonte` Luca (UDC) ...... 88 Presidente ...... 109

(Risarcimento delle vittime delle persecuzioni Ordine del giorno della prossima seduta ... 109 razziali negli anni 1938-1945 – n. 2-00700) .90 Fioroni Giuseppe (MARGH-U) ...... 91 Testo integrale della dichiarazione di voto fi- Ventucci Cosimo, Sottosegretario per i rap- nale del deputato Alessio Butti (A.C. 310) .. 110 porti con il Parlamento ...... 90 Dichiarazione di voto finale del deputato Antonio Mereu (A.C. 3664-B) ...... 114 (Rinvio interpellanza Bornacin n. 2-00701) .94 Presidente ...... 94 Votazioni elettroniche (Schema) . Votazioni I-XVIII

N. B. I documenti esaminati nel corso della seduta e le comunicazioni all’Assemblea non lette in aula sono pubblicati nell’Allegato A. Gli atti di controllo e di indirizzo presentati e le risposte scritte alle interrogazioni sono pubblicati nell’Allegato B.

SEDUTA PRECEDENTE: N. 291 — MERCOLEDI` 2 APRILE 2003 Atti Parlamentari —V— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292

RESOCONTO SOMMARIO

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE non sono state riportate espressioni offen- PIER FERDINANDO CASINI sive rivolte, in particolare, alla Presidenza.

La seduta comincia alle 9,30. PRESIDENTE, preso atto delle consi- derazioni svolte dal deputato Polledri, GIOVANNI DEODATO, Segretario, legge esprime il biasimo della Presidenza per il processo verbale della seduta di ieri. espressioni e comportamenti che ritiene non consoni alla dignita` dell’istituzione parlamentare. Sul processo verbale.

Dopo un intervento del deputato RO- Seguito della discussione del testo unifi- BERTO GIACHETTI e precisazioni del cato dei progetti di legge: Assetto del PRESIDENTE, il processo verbale e` appro- sistema radiotelevisivo e della RAI, vato. nonche´ delega al Governo per l’ema- nazione del codice della radiotelevi- sione (310 ed abbinati). Missioni. PRESIDENTE passa alle dichiarazioni PRESIDENTE comunica che i deputati di voto finale. complessivamente in missione sono ottan- tuno. RODOLFO DE LAURENTIIS dichiara il voto favorevole dei deputati del gruppo del- l’UDC sul testo unificato in esame, che ade- Modifica nella composizione gua la normativa concernente il settore ra- della Giunta per il regolamento. diotelevisivo alle profonde trasformazioni culturali e tecnologiche intervenute nella (Vedi resoconto stenografico pag. 3). societa`, favorendo il pluralismo e la concor- renza, nonche´ un piu` ampio accesso ai mezzi di comunicazione. Sottolineata, inol- Trasferimento in sede legislativa tre, la particolare rilevanza delle disposi- di una proposta di legge. zioni concernenti la tutela dei minori, au- spica che taluni aspetti del provvedimento PRESIDENTE propone il trasferimento possano essere ulteriormente migliorati nel in sede legislativa della proposta di legge corso dell’iter del testo unificato al Senato. n. 3305. (Cosı` rimane stabilito). PAOLO RICCIOTTI, osservato che il testo unificato in esame recepisce le indi- cazioni contenute nel messaggio che il Sull’ordine dei lavori. Presidente della Repubblica ha trasmesso alle Camere in ordine all’esigenza di de- MASSIMO POLLEDRI osserva che nel finire un nuovo assetto del settore delle resoconto stenografico della seduta di ieri comunicazioni, esprime particolare ap- Atti Parlamentari —VI— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 prezzamento per gli interventi volti ad FRANCESCO GIORDANO rileva che il accelerare lo sviluppo della tecnologia di- testo unificato in esame denota la volonta` gitale terrestre, che consentira` alle fasce di instaurare un controllo diretto del po- sociali piu` deboli di avvalersi di importanti tere esecutivo sull’emittente radiotelevisiva servizi erogati dalla pubblica amministra- pubblica, nel tentativo di recuperare la zione. Manifesta inoltre condivisione per perdita di consensi recentemente regi- le norme riguardanti la RAI, destinata alla strata dal Governo e dalle forze politiche parziale, progressiva trasformazione in che lo sostengono. public company.

CARLA MAZZUCA POGGIOLINI ri- PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE tiene che il testo unificato in esame, pur ALFREDO BIONDI presentando taluni aspetti positivi, in par- ticolare per quanto riguarda le disposi- FRANCESCO GIORDANO paventa al- zioni concernenti la tutela dei minori, tresı` l’avvio di un processo di privatizza- rappresenti un’occasione persa per varare zione dell’informazione pubblica e le de- una disciplina organica volta a garantire leterie conseguenze che ne deriveranno. un effettivo pluralismo dell’informazione. Dichiara, pertanto, voto contrario. ALESSIO BUTTI osserva che il testo EUGENIO DUCA rivolge un ringrazia- unificato in esame affronta in modo effi- mento ai deputati intervenuti nel dibattito cace le problematiche connesse al servizio svoltosi presso le Commissioni riunite VII pubblico, esaltandone la centralita` nel set- e IX, appartenenti prevalentemente a tore radiotelevisivo ed incentivando il plu- gruppi parlamentari di opposizione. ralismo nell’informazione e lo sviluppo tecnologico, con particolare riferimento al DAVIDE CAPARINI, richiamata la ri- sistema digitale terrestre. Giudicati quindi levanza e la qualita` delle trasmissioni inopportuni e pretestuosi i rilievi critici televisive realizzate, in particolare, dalle mossi dall’opposizione, dichiara il convinto sedi regionali della RAI, ingiustamente voto favorevole dei deputati del gruppo di penalizzate dalla gestione centralizzata Alleanza nazionale, auspicando che, nel della programmazione, ritiene che il ser- corso dell’esame del provvedimento presso vizio pubblico radiotelevisivo debba garan- il Senato, possano essere reintrodotte im- tire il pluralismo culturale, storico e ter- portanti disposizioni espunte o modificate ritoriale, valorizzando le realta` locali. Di- dall’Assemblea della Camera. chiara quindi il convinto voto favorevole dei deputati del gruppo della Lega nord PAOLO GENTILONI SILVERI, pur ri- Padania sul testo unificato in esame. levando che il testo del provvedimento in esame e` stato migliorato nel corso dell’iter ANTONIO POTENZA, osservato che il alla Camera, osserva che il riassetto della testo unificato in esame non presenta i pro- normativa che disciplina il comparto ra- fili innovativi rivendicati dal Governo, la- diotelevisivo non garantisce il pluralismo e menta il perseguimento di una politica di- la libera concorrenza. retta a favorire la concentrazione dei mezzi di comunicazione; paventato pertanto il ri- schio che non sia garantita, tra l’altro, la tutela della liberta` di informazione, costitu- PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE zionalmente garantita, giudica invece con- MARIO CLEMENTE MASTELLA divisibili le disposizioni volte a favorire le produzioni audiovisive destinate ai minori. PAOLO GENTILONI SILVERI, giudi- Dichiara, infine, il voto contrario della cata inoltre non condivisibile la modifica componente politica UDEUR-Popolari per della normativa relativa alla nomina del l’Europa del gruppo Misto. presidente del consiglio di amministra- Atti Parlamentari — VII — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 zione della RAI, dichiara il voto contrario zione personale del Presidente del Consi- dei deputati del gruppo della Margherita, glio dei ministri incide negativamente, tra DL-L’Ulivo sul testo unificato. l’altro, sul pluralismo nell’informazione; auspica, in prospettiva, l’avvio di un pro- cesso di privatizzazione della RAI. Preavviso di votazioni elettroniche. PAOLO ROMANI, Relatore per la mag- PRESIDENTE avverte che decorrono gioranza (IX Commissione), rivolge un par- da questo momento i termini regolamen- ticolare ringraziamento ai deputati inter- tari di preavviso per le votazioni elettro- venuti ed agli Uffici della Camera per il niche. proficuo lavoro svolto.

La Presidenza e` autorizzata al coordi- Si riprende la discussione. namento formale del testo approvato.

ALFONSO PECORARO SCANIO ritiene PRESIDENTE avverte che la votazione che il testo unificato in esame non affronti finale avra` luogo a scrutinio segreto. in modo organico il riassetto del sistema delle comunicazioni e presenti gravi profili La Camera, con votazione finale segreta di illegittimita` costituzionale. Sottolineato, elettronica, approva il testo unificato dei inoltre, che l’instaurarsi di meccanismi di progetti di legge n. 310 ed abbinati. controllo dei mezzi di informazione rap- presenta un vulnus per la democrazia, dichiara voto contrario. Seguito della discussione del disegno di legge di conversione, con modifica- GIORGIO BOGI lamenta preliminar- zioni, del decreto-legge n. 15 del 2003: mente l’impostazione – che definisce co- Interventi urgenti nei territori colpiti strittiva – del testo unificato, che rafforza da calamita` naturali (approvato dalla le posizioni dominanti e tende a garantire Camera e modificato dal Senato) al Governo ed alla maggioranza il con- (3664-B). trollo del servizio pubblico radiotelevisivo. PRESIDENTE passa all’esame dell’arti- colo unico del disegno di legge di conver- PRESIDENZA DEL PRESIDENTE sione e degli emendamenti riferiti agli PIER FERDINANDO CASINI articoli del decreto-legge ed al titolo, av- vertendo che le CommissioniIeVhanno GIORGIO BOGI, osservato, inoltre, che espresso i prescritti pareri. non vengono individuate le risorse finan- ziarie necessarie a garantire lo sviluppo RAFFAELLA MARIANI, nel lamentare delle trasmissioni radiotelevisive con tec- l’introduzione nel testo di materie sostan- nica digitale da parte della RAI, prean- zialmente estranee al contenuto del decre- nunzia un atteggiamento intransigente a to-legge in esame, sottolinea l’inadegua- tutela di diritti fondamentali. Nel dichia- tezza delle risorse finanziarie stanziate per rare quindi voto contrario, invita l’Esecu- l’attuazione delle disposizioni recate dal tivo e la maggioranza a consentire, al provvedimento d’urgenza, anche alla luce Senato, un serio confronto sul merito del della recente riclassificazione delle aree provvedimento. sismiche del territorio nazionale.

UGO INTINI, ricordato il ruolo secon- EGIDIO BANTI manifesta perplessita` dario svolto, in ambito internazionale, sulle modifiche apportate dal Senato al dalle aziende radiotelevisive italiane, sot- testo del provvedimento d’urgenza, sul tolinea la gravita` del fatto che la situa- quale, pur riconoscendone la necessita`, Atti Parlamentari — VIII — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 esprime un giudizio complessivamente cri- GABRIELLA MONDELLO, nel rivolgere tico; invita, pertanto, l’Assemblea ad ap- un ringraziamento al Governo per gli provare gli emendamenti presentati da interventi promossi nelle zone colpite dai deputati dell’opposizione. recenti eventi alluvionali, sottolinea tutta- via la necessita` di stanziare risorse ulte- GRAZIANO MAZZARELLO, nel sotto- riori, in particolare in favore dell’area lineare l’inadeguatezza delle risorse finan- ligure. ziarie stanziare per l’attuazione delle di- sposizioni recate dal decreto-legge in MIRKO TREMAGLIA, Ministro per gli esame, auspica l’accoglimento delle pro- italiani nel mondo, assicura che il Go- poste emendative presentate dalla sua verno, in ottemperanza agli impegni gia` parte politica ed invita il Governo ad assunti, predisporra`, nei tempi che si ri- adottare tempestivamente un provvedi- veleranno necessari, gli opportuni provve- mento che affronti in modo organico an- dimenti. che gli aspetti connessi alla prevenzione di eventi calamitosi. LAURA CIMA, nel ritenere che, in considerazione delle eterogenee disposi- MICHELE VIANELLO, lamentata la zioni introdotte dal Senato, il provvedi- farraginosita` delle procedure previste e mento d’urgenza presenti profili di dubbia l’esiguita` delle risorse finanziarie stanziate legittimita` costituzionale, auspica l’appro- dal provvedimento d’urgenza, stigmatizza vazione degli emendamenti presentati, ri- l’uso di strumenti e strutture della Prote- servandosi peraltro l’assunzione di ulte- zione civile per il perseguimento di finalita` riori iniziative. improprie. ROBERTO RUTA lamenta l’inadegua- GIOVANNI MARIO SALVINO BUR- tezza delle risorse finanziarie stanziate per TONE giudica il provvedimento d’urgenza la ricostruzione delle aree del Molise col- in esame inidoneo a risolvere i gravi pite dai recenti eventi calamitosi. problemi delle aree colpite da eventi ca- lamitosi, anche in considerazione dell’as- TOMMASO FOTI, Relatore, invita al soluta inadeguatezza delle risorse finan- ritiro di tutti gli emendamenti presentati, ziarie a tal fine stanziate. esprimendo altrimenti parere contrario.

SERGIO ROSSI invita il Governo ad COSIMO VENTUCCI, Sottosegretario di ottemperare con sollecitudine all’impegno, Stato per i rapporti con il Parlamento, derivante da alcuni atti parlamentari di concorda. indirizzo, di prorogare i termini per il pagamento degli oneri tributari e contri- PRESIDENTE avverte che e` stata chie- butivi nei confronti di tutti i soggetti che sta la votazione nominale. hanno subito danni, anche indiretti, a seguito di calamita` naturali. La Camera, con votazioni nominali elet- troniche, respinge gli emendamenti Vigni GIACOMO STUCCHI auspica l’accogli- 1.1, Lion 1-bis.1, 1-bis.2e1-ter.1 e Vigni mento, da parte del Governo, degli ordini 1-ter.2, 1-ter.3 e Tit.1. del giorno presentati da deputati del gruppo della Lega nord Padania che im- PRESIDENTE passa alla trattazione pegnano ulteriormente l’Esecutivo a pro- degli ordini del giorno presentati. rogare il periodo di sospensione del pa- gamento degli oneri tributari e contributivi COSIMO VENTUCCI, Sottosegretario di da parte di tutti i soggetti colpiti, anche Stato per i rapporti con il Parlamento, indirettamente, dai recenti eventi alluvio- accetta gli ordini del giorno Caparini n. 2, nali. Stucchi n. 3, Guido Dussin n. 4, Bricolo Atti Parlamentari —IX— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 n. 5, Guido Giuseppe Rossi n. 6, Sergio odierna, del testo della dichiarazione di Rossi n. 7, Parolo n. 8, Realacci n. 12, voto finale del deputato Mereu, che ne ha Marinello n. 16, Ferro n. 17 e Mazzarello fatto richiesta. n. 19; accetta altresı`, purche´ riformulati, gli ordini del giorno Burtone n. 9, Ruggeri MARISA ABBONDANZIERI lamenta n. 10, Reduzzi n. 11 e Tolotti n. 13; ac- preliminarmente le espressioni irriguar- coglie come raccomandazione gli ordini dose che i deputati del gruppo della Lega del giorno Lussana n. 1 e Raffaella Ma- nord Padania rivolgono talvolta, in parti- riani n. 18 ed invita al ritiro degli ordini colare, alle deputate dell’opposizione che del giorno Frigato n. 14 e Rusconi n. 15. intervengono nel dibattito. Quanto al me- rito del provvedimento, pur eccependo ANTONIO RUSCONI invita il rappre- l’inadeguatezza delle risorse finanziarie sentante del Governo a riconsiderare il stanziate per la ricostruzione e la ripresa parere espresso sul suo ordine del giorno economica delle zone colpite da eventi n. 15. calamitosi, dichiara voto favorevole sul disegno di legge di conversione. COSIMO VENTUCCI, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento, LAURA CIMA, nel ritenere non condi- precisa che il Governo ha gia` provveduto visibili, in particolare, le modifiche appor- nel senso richiesto dall’ordine del giorno tate dal Senato al testo del provvedimento Rusconi n. 15. d’urgenza, auspica che il Governo indivi- dui soluzioni opportune finalizzate, tra ANTONIO RUSCONI chiarisce le fina- l’altro, ad un’efficace prevenzione dei fe- lita` del suo ordine del giorno n. 15. nomeni calamitosi in tutto il territorio nazionale. COSIMO VENTUCCI, Sottosegretario di NICHI VENDOLA, nel giudicare il Stato per i rapporti con il Parlamento, provvedimento d’urgenza – del quale, pur modificando il precedente avviso, accoglie riconoscendo la necessita`, non condivide la come raccomandazione l’ordine del giorno filosofia ispiratrice – assolutamente insuf- Rusconi n. 15. ficiente a soddisfare le esigenze delle po- polazioni colpite dalle recenti calamita` PRESIDENTE prende atto che i pre- naturali, lamenta la mancata programma- sentatori degli ordini del giorno Burtone zione, da parte del Governo, di interventi n. 9, Ruggeri n. 10, Reduzzi n. 11 e To- strategici e strutturali volti a garantire la lotti n. 13 accettano le riformulazioni pro- messa in sicurezza del territorio; dichiara, poste e che il deputato Frigato ha ritirato pertanto, l’astensione sul disegno di legge il suo ordine del giorno n. 14. di conversione. Passa quindi alle dichiarazioni di voto finale. UGO PAROLO, espressa soddisfazione per il proficuo lavoro svolto, in particolare GIULIANA REDUZZI, pur giudicando presso la Commissione di merito, auspica le disposizioni recate dal provvedimento l’adozione di ulteriori misure a favore d’urgenza inidonee a soddisfare le esigenze delle popolazioni dei territori colpiti da delle popolazioni dei territori colpiti da calamita` naturali, una vota superata la calamita` naturali, dichiara l’astensione sul fase di emergenza. Sottolinea, quindi, la disegno di legge di conversione ed auspica necessita` di dare attuazione agli impegni che il Governo dia attuazione agli impegni derivanti dagli ordini del giorno accettati derivanti dagli ordini del giorno accolti. dal Governo.

PRESIDENTE autorizza, sulla base dei La Camera, con votazione finale elettro- criteri costantemente seguiti, la pubblica- nica, approva il disegno di legge di conver- zione, in calce al resoconto della seduta sione n. 3664-B. Atti Parlamentari —X— Camera dei Deputati

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Rilevato inoltre che, attualmente, non e` Sull’ordine dei lavori. necessaria l’adozione di un provvedimento d’urgenza, da` conto dei risultati conseguiti, LUCIANO VIOLANTE chiede al Presi- in Italia, dall’azione di contrasto del ter- dente di disporre l’immediata sconvoca- rorismo internazionale. Esprime infine pa- zione delle Commissioni. rere contrario sulla mozione Maura Cos- sutta n. 175 (Ulteriore formulazione). PRESIDENTE ritiene di poter accedere alla richiesta formulata dal deputato Vio- MARGHERITA BONIVER, Sottosegre- lante. tario di Stato per gli affari esteri, espressa preliminarmente solidarieta` a Stati Uniti e GIACOMO STUCCHI, Presidente della Gran Bretagna, sottolinea che l’Italia non XIV Commissione, rileva che per le 14 e` e` paese belligerante ne´ neutrale. Rilevato previsto lo svolgimento di un’audizione di inoltre che, in coerenza con la risoluzione particolare rilievo presso la XIV Commis- n. 1472 del 2003, approvata all’unanimita` sione. dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, e con la posizione assunta dal- PRESIDENTE ritiene, in via eccezio- l’Unione europea, l’Italia intende contri- nale, che tale audizione possa essere buire all’azione internazionale in favore svolta. delle popolazioni coinvolte nel conflitto, da svolgere, con il coordinamento dell’ONU, direttamente in Iraq e nei territori limi- PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE trofi, precisa che l’intervento umanitario ALFREDO BIONDI italiano contempla lo stanziamento di 15 milioni di euro. Accetta, quindi, la mo- zione Burani Procaccini n. 182 e la riso- Seguito della discussione di mozioni: Que- luzione Elio Vito n. 59; accetta inoltre la stioni umanitarie conseguenti alla si- lettera e) del terzo capoverso ed il quarto tuazione irachena. e quinto capoverso del dispositivo della mozione Violante n. 177 (Ulteriore formu- PRESIDENTE avverte che e` stata pre- lazione), non accettando invece le parti sentata un’ulteriore formulazione della restanti del medesimo atto di indirizzo; mozione Maura Cossutta n. 175 e della accetta altresı` la lettera c) del dispositivo mozione Violante n. 177. della mozione Intini n. 186, della quale Avverte altresı` che sono state presen- non accetta le restanti parti; non accetta, tate le risoluzioni Craxi n. 58 ed Elio Vito infine, la mozione Bertinotti n. 183 e la n. 59. risoluzione Craxi n. 58.

ALFREDO MANTOVANO, Sottosegreta- LUCIANO VIOLANTE chiede al rappre- rio di Stato per l’interno, osservato che il sentante del Governo se intenda proporre, Governo, in coerenza con le posizioni nel prosieguo del dibattito, la votazione recentemente assunte in ambito comuni- per parti separate della sua mozione tario, intende prestare aiuto alle popola- n. 177 (Ulteriore formulazione). zioni coinvolte nel conflitto nello stesso territorio iracheno e nelle aree limitrofe, assicura che, ove vi fosse un flusso di MARGHERITA BONIVER, Sottosegre- profughi verso l’Italia – peraltro non an- tario di Stato per gli affari esteri, ribadisce cora registratosi –, l’Esecutivo garanti- di aver espresso la posizione del Governo rebbe le necessarie misure di assistenza in sugli atti di indirizzo presentati. un quadro di suddivisione dei relativi oneri con gli altri Stati che si impegne- PRESIDENTE passa alle dichiarazioni ranno nell’attivita` di aiuto umanitario. di voto. Atti Parlamentari —XI— Camera dei Deputati

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GIANNICOLA SINISI, sottolineata pre- determinando una drammatica catastrofe liminarmente la necessita` di definire una umanitaria, sottolinea l’esigenza di una disciplina organica dell’istituto dell’asilo tempestiva iniziativa che consenta di porre politico, ritiene che l’Italia dovrebbe con- fine al conflitto in Iraq. Nel rilevare che tribuire fattivamente anche attraverso sarebbe stato opportuno pervenire alla pre- adeguate forme di accoglienza dei profu- disposizione di un documento di indirizzo ghi, agli aiuti umanitari in favore del unitario, auspica che si assicuri la massima popolo iracheno. assistenza umanitaria ai profughi.

VALDO SPINI, espressa contrarieta`ad GIAN PAOLO LANDI di CHIAVENNA, un intervento militare privo dell’autoriz- nel giudicare contraddittorie le posizioni zazione delle Nazioni Unite, che rischia assunte dalle forze politiche del centrosi- altresı` di alimentare le ragioni del terro- nistra, auspica che la guerra in atto, resasi rismo internazionale, ritiene improcrasti- necessaria per le ripetute violazioni dei nabile assumere iniziative politiche volte diritti umani perpetrate dal regime di ad ottenere la sospensione delle ostilita`, Saddam Hussein, si concluda rapidamente anche per consentire di portare aiuti alle per consentire la ricostruzione democra- popolazioni vittime del conflitto. Giudicato tica dell’Iraq e, al contempo, rilanciare il altresı` opportuno un ampio coinvolgi- progetto di pacificazione dell’intera area mento dell’ONU nell’opera di ricostruzione mediorientale. Sottolinea inoltre l’esigenza dell’Iraq, in particolare attraverso la con- che il Governo si impegni per ricostruire vocazione di una apposita conferenza, au- la necessaria coesione all’interno del- spica l’approvazione della mozione Vio- l’Unione europea, anche alla luce dell’esi- lante n. 177 (Ulteriore formulazione). genza di promuovere efficaci azioni uma- nitarie in Iraq. MARIA BURANI PROCACCINI, richia- mata la necessita` di rafforzare gli stru- UMBERTO RANIERI, nel ribadire la menti della cooperazione allo sviluppo in netta contrarieta` ad una guerra unilate- favore dell’infanzia, sottolinea l’esigenza rale, che tra l’altro ha aggravato l’emer- che l’Italia, anche in vista del prossimo genza umanitaria in Iraq, sottolinea l’esi- semestre di presidenza dell’Unione euro- genza che il Governo italiano promuova pea, concorra alla predisposizione di un una chiara iniziativa politica tesa a ria- articolato programma di interventi uma- prire il dialogo nella comunita` internazio- nitari, segnatamente volti a fornire aiuti e nale, al fine di determinare, con il con- assistenza ai bambini iracheni. Auspica corso dell’ONU, le condizioni per una altresı` che la sua mozione n. 182 sia sospensione delle operazioni militari, che approvata a larga maggioranza. consenta l’invio di immediati aiuti uma- nitari alla popolazione irachena e la piena DONATO RENATO MOSELLA, sottoli- attuazione del programma Oil for food. neata la drammaticita` della catastrofe umanitaria che si sta profilando in Iraq, ritiene che l’intera comunita` internazio- PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE nale, sotto l’egida delle Nazioni Unite, MARIO CLEMENTE MASTELLA debba responsabilmente e tempestiva- mente assumere impegni concreti, al fine BOBO CRAXI, sottolineata l’illegitti- di assicurare i soccorsi necessari alla po- mita` della guerra preventiva all’Iraq, della polazione irachena. Auspica, pertanto, che quale paventa le deleterie conseguenze, si possano istituire corridoi umanitari e si anche sotto il profilo umanitario, ritiene stanzino le risorse indispensabili a fron- che l’Italia debba svolgere un ruolo da teggiare l’emergenza. protagonista nell’azione di sostegno delle popolazioni coinvolte nel conflitto; invita GLORIA BUFFO, ribadita la netta con- pertanto l’Assemblea ad approvare la sua trarieta` ad una guerra illegittima che sta risoluzione n. 58. Atti Parlamentari — XII — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292

LUANA ZANELLA, paventato il rischio zionale delle Nazioni Unite. Dichiara per- che l’intervento militare in Iraq – che tanto voto favorevole sulle mozioni Maura giudica illegittimo – determini un’auten- Cossutta n. 175 (Ulteriore formulazione) e tica catastrofe umanitaria, invita il Go- Violante n. 177 (Ulteriore formulazione), verno a promuovere iniziative volte ad nonche´ sulla risoluzione Craxi n. 58. ottenere l’immediata sospensione delle ostilita` e l’invio di adeguati soccorsi alle FRANCESCO GIORDANO auspica che popolazioni coinvolte nel conflitto; sotto- il Governo si impegni, in ambito interna- linea altresı` la necessita` di assicurare la zionale, ad operare per la cessazione di un dovuta assistenza ai cittadini iracheni che conflitto che ritiene illegittimo, recependo arriveranno in Italia, ai quali dovrebbe le istanze della maggioranza della popo- altresı` essere concesso un permesso di lazione. Richiamata, inoltre, l’emergenza soggiorno temporaneo per motivi di pro- umanitaria che si sta profilando in Iraq, tezione umanitaria. sottolinea la necessita` di pretendere il rispetto della Convenzione di Ginevra e di PINO PISICCHIO, nel ritenere ingiusti- concedere permessi di soggiorno ai profu- ficata la scelta dei presentatori di rifor- ghi di guerra. mulare la mozione Violante n. 177, esprime convinta adesione alla mozione MARGHERITA BONIVER, Sottosegre- Intini n. 186, sottolineando la necessita` tario di Stato per gli affari esteri, modifi- che siano superate le divisioni esistenti fra cando il precedente avviso, accetta anche i paesi dell’Unione europea e venga con- la parte iniziale del terzo capoverso del solidato, su basi paritarie, il rapporto con dispositivo della mozione Violante n. 177 gli Stati Uniti d’America. (Ulteriore formulazione), purche´ riformu- lata. UGO INTINI, paventato il rischio che la deprecabile guerra all’Iraq alimenti il ter- GUIDO GIUSEPPE ROSSI, nel ritenere rorismo internazionale, sottolinea la ne- strumentale la posizione politica assunta, cessita` di evitare il coinvolgimento nel peraltro in modo non unitario, dalle forze conflitto di paesi quali la Siria e l’Iran; politiche del centrosinistra sul tema degli osservato altresı` che la ricostruzione in aiuti umanitari alla popolazione irachena, Iraq dovra` essere gestita dalle Nazioni sottolinea l’esigenza di assumere iniziative Unite, richiama le forti divergenze esistenti volte a ripristinare la stabilita` democratica tra la sinistra riformista e quella radicale: e la liberta` in Iraq; dichiara quindi il voto in particolare, ritiene essenziale lo svolgi- favorevole del gruppo della Lega nord mento di un’azione volta a favorire il Padania sulla risoluzione Elio Vito n. 59. perseguimento di una politica estera co- mune da parte dei paesi dell’Unione eu- ANNA MARIA LEONE dichiara il voto ropea ed il consolidamento dell’alleanza favorevole dei deputati del gruppo del- con gli Stati Uniti sulla base di un rap- l’UDC sulla risoluzione Elio Vito n. 59, porto improntato a reciproco rispetto. Di- sottolineando, in particolare, la necessita` chiara, quindi, l’astensione sulla mozione che il Governo si adoperi per creare le Violante n. 177 (Ulteriore formulazione). condizioni idonee a consentire i necessari aiuti umanitari soprattutto per le fasce piu` OLIVIERO DILIBERTO, rilevato che bisognose della popolazione irachena. l’intervento militare in Iraq, illegittimo ed ingiustificato, rischia di ingenerare mag- PIERLUIGI CASTAGNETTI, sottoli- giore instabilita` nell’area mediorientale e neata l’illegittimita` della guerra preventiva di mitizzare e rafforzare la figura di all’Iraq, lamenta l’insensibilita` mostrata da Saddam Hussein, auspica la cessazione taluni membri del Governo nei confronti della guerra – che definisce neocoloniale delle esigenze dei profughi iracheni; nel- – e la riaffermazione del ruolo interna- l’invitare altresı` l’Esecutivo a destinare Atti Parlamentari — XIII — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 maggiori risorse agli aiuti alle popolazioni bilmente dettato dalle dissonanze interne coinvolte nel conflitto, paventa il rischio di alla coalizione; precisa infine che non una esclusione delle Nazioni Unite dalla intende chiedere la votazione per parti gestione della situazione che si determi- separate della sua mozione n. 177 (Ulte- nera` dopo la cessazione delle operazioni riore formulazione). belliche. Sottolinea, infine, la necessita` che il Governo promuova le iniziative neces- ALBERTO MICHELINI rileva prelimi- sarie, tra l’altro, ad istituire corridoi uma- narmente che l’Italia, pur non essendo un nitari. paese belligerante, non ha assunto una posizione neutrale, dando seguito agli im- ANGELA NAPOLI, giudicate strumen- pegni assunti nell’ambito di alleanze di cui tali e demagogiche le critiche rivolte alla fa parte; ricorda altresı` che il Consiglio di politica estera attuata dal Governo, os- sicurezza delle Nazioni Unite, con la ri- serva che la guerra all’Iraq e` finalizzata a soluzione n. 1472, ha riconosciuto l’esi- conseguire la caduta di un sanguinoso genza di corrispondere immediatamente regime dittatoriale. Rilevato, quindi, che alle necessita` primarie della popolazione non puo` esservi pace senza liberta`, sotto- civile irachena; dichiara quindi voto favo- linea la necessita` di promuovere efficaci revole sulla risoluzione Elio Vito n. 59, aiuti umanitari nei confronti della popo- che impegna il Governo, tra l’altro, a lazione irachena; dichiara, pertanto, il sostenere iniziative umanitarie in Iraq e convinto voto favorevole del gruppo di nei paesi confinanti intraprese dall’Unione Alleanza nazionale sulla risoluzione Elio europea o nell’ambito di accordi multila- Vito n. 59. terali.

LUCIANO VIOLANTE esprime netta ALFIERO GRANDI, osservato che la contrarieta` alla guerra in Iraq in quanto guerra preventiva contro l’Iraq, che giu- unilaterale ed illegittima e volta a costi- dica illegittima ed unilaterale, sta provo- tuire un nuovo modello nelle relazioni cando gravi conseguenze per la popola- internazionali. Giudicato, inoltre, intolle- zione civile, sottolinea l’assoluta necessita` rabile il tentativo statunitense di attribuire di fermare le ostilita`, stigmatizzando l’at- un valore etico e religioso all’intervento teggiamento ambiguo e subalterno agli militare, invita il Governo ad impegnarsi a interessi statunitensi assunto dal Governo livello internazionale per porre fine al italiano. Dichiara, pertanto, che votera`a conflitto, far riprendere le ispezioni, av- favore dei documenti di indirizzo nei cui viare la transizione democratica in Iraq ed dispositivi sia previsto il cessate il fuoco o intensificare la lotta al terrorismo inter- comunque una tregua nelle operazioni nazionale. Nell’auspicare immediati aiuti belliche, anche per consentire i necessari alla popolazione irachena, sottolinea la interventi umanitari. necessita` di definire un sistema di difesa GIORGIO LA MALFA riterrebbe op- europeo. portuno che la risoluzione Elio Vito n. 59 riaffermasse il pieno sostegno all’azione militare angloamericana, gia` manifestato PRESIDENZA DEL PRESIDENTE in un precedente dibattito parlamentare. PIER FERDINANDO CASINI FRANCESCO GIORDANO ritira la mo- LUCIANO VIOLANTE, nel ritenere che zione Bertinotti n. 183, di cui e` cofirma- solo un rapporto costruttivo tra Europa e tario, avvertendo che i deputati del gruppo Stati Uniti possa creare le basi per una di Rifondazione comunista hanno aderito convivenza civile nel mondo, osserva che ad altro atto di indirizzo. l’atteggiamento ipocrita assunto dalla mag- gioranza, confermato dal tenore dei docu- La Camera, con votazioni nominali elet- menti di indirizzo presentati, e` presumi- troniche, respinge le mozioni Maura Cos- Atti Parlamentari — XIV — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 sutta n. 175 (Ulteriore formulazione) e nistro, lamentando, in particolare, il pro- Violante n. 177 (Ulteriore formulazione) trarsi delle verifiche sulle economie di ed approva la mozione Burani Procaccini spesa conseguite; nel suggerire al Governo n. 182; respinge altresı` la mozione Intini di convocare con sollecitudine le parti n. 186 e la risoluzione Craxi n. 58; ap- sociali del settore per delineare i termini prova, infine, la risoluzione Elio Vito n. 59. del rinnovo contrattuale, preannunzia la presentazione, a breve, di un ulteriore atto PRESIDENTE sospende brevemente la di sindacato ispettivo sul medesimo argo- seduta. mento.

La seduta, sospesa alle 16,15, e` ripresa GIUSEPPE FIORONI rinunzia ad illu- alle 16,35. strare la sua interpellanza n. 2-700, sul risarcimento delle vittime delle persecu- zioni razziali negli anni 1938-1945. PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE MARIO CLEMENTE MASTELLA COSIMO VENTUCCI, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento,fa presente che l’Esecutivo, nel condividere Missioni. l’opportunita` di proseguire il lavoro di indagine svolto dalla Commissione An- PRESIDENTE comunica che i deputati selmi, ha avviato importanti iniziative – complessivamente in missione alla ripresa come raccomandato da quest’ultima nel pomeridiana della seduta sono settantuno. rapporto generale al Governo – tra le quali l’istituzione di una commissione di studio per la ricostruzione delle vicende Svolgimento di interpellanze urgenti. che portarono alla dispersione del patri- monio bibliografico della comunita` ebraica LUCA VOLONTE` rinunzia ad illustrare di Roma e l’intensificazione dell’attivita`di la sua interpellanza n. 2-702, sul rinnovo divulgazione sul tema delle persecuzioni del contratto collettivo per il comparto razziali. Quanto alla delicata questione dei scuola. risarcimenti individuali, l’Esecutivo, con- sapevole dei limiti riscontrati nell’applica- LUIGI MAZZELLA, Ministro per la fun- zione della normativa restitutoria, ha isti- zione pubblica, ricordato che la legge fi- tuito un’apposita commissione di studio, al nanziaria per il 2002 ha previsto un in- fine di individuare, in via interpretativa, cremento delle risorse da destinare ai adeguate soluzioni ai suddetti profili pro- fondi di istituto per il trattamento acces- blematici. sorio del personale docente, subordinan- done l’utilizzazione al conseguimento di GIUSEPPE FIORONI giudica generica economie di spesa da realizzarsi attraverso ed elusiva la risposta del sottosegretario, la razionalizzazione degli organici, fa pre- che non ha fugato le preoccupazioni sente che i dati e gli elementi relativi alla espresse nell’atto ispettivo relativamente verifica delle economie di spesa sono at- alla necessita` di procedere con sollecitu- tualmente all’esame dei rappresentanti dei dine ai risarcimenti individuali alle vittime Ministeri dell’economia e delle finanze e delle leggi razziali, in merito alle quali dell’istruzione: ritiene pertanto che stiano richiama le gravi responsabilita` della fa- maturando le condizioni per giungere alla miglia Savoia. positiva conclusione della contrattazione per il comparto della scuola. PRESIDENTE avverte che, per accordi intercorsi tra i presentatori ed il Governo, LUCA VOLONTE` esprime perplessita` lo svolgimento dell’interpellanza Bornacin per l’insufficiente risposta fornita dal mi- n. 2-701 e` rinviato ad altra seduta. Atti Parlamentari —XV— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292

LAURA CIMA illustra la sua interpel- ANDREA GIBELLI illustra l’interpel- lanza n. 2-697, sulla gestione dei materiali lanza Ce` n. 2-696, sull’esigenza di istituire ad alto contenuto radioattivo, lamentando un apposito ufficio di recupero garanzie la non tempestiva calendarizzazione del- da parte di Alitalia. l’atto ispettivo. MARIA TERESA ARMOSINO, Sottose- PRESIDENTE, ricordato che il depu- gretario di Stato per l’economia e le finanze, tato Cima ha presentato la sua interpel- premesso che l’Alitalia attribuisce partico- o lanza il 1 aprile scorso, precisa che quella lare rilevanza al presidio tecnico-commer- odierna e` la prima seduta utile per lo ciale del prodotto, di cui l’area dei recu- svolgimento dell’atto di sindacato ispettivo, peri economici in conto garanzia rappre- conformemente al disposto dell’articolo senta una quota parte, fa presente che il 138-bis del regolamento. ricorso all’assegnazione dei diritti relativi ad alcune garanzie a societa` di manuten- MARIO VALDUCCI, Sottosegretario di zione e` previsto da contratti pluriennali, Stato per le attivita` produttive, osservato secondo una modalita` che consente una che il costo, per il triennio 2002-2004, trasparente quantificazione dei benefici, la dello smantellamento delle centrali elet- semplificazione della gestione dei processi tronucleari dismesse e` pari a circa 468 e la responsabilizzazione del fornitore. milioni di euro, rileva che il conferimento Osservato inoltre che l’Alitalia non giudica della delega legislativa prevista dall’arti- remunerativo il ricorso a societa` di con- colo 27 del disegno di legge per il riordino sulenza, assicura che il Ministero dell’eco- del settore energetico e` volto a conseguire nomia e delle finanze intende avviare una la sistemazione in sicurezza dei rifiuti riflessione per valutare la possibilita`di radioattivi. Sottolineato, altresı`, che nel migliorare il servizio reso dalla compagnia previsto deposito nazionale dovranno es- di bandiera. sere allocati, in via definitiva, i rifiuti di prima e seconda categoria ed, in via tem- ANDREA GIBELLI ringrazia il sottose- poranea, quelli di terza categoria, ri- gretario Armosino, manifestando apprez- chiama i provvedimenti adottati dal Pre- zamento per l’intendimento del Dicastero sidente del Consiglio dei ministri al fine di di avviare una riflessione finalizzata al garantire, in condizioni di massima sicu- rilancio dell’Alitalia. rezza, lo smaltimento delle scorie radioat- tive dislocate nelle regioni Lazio, Campa- FABIO MUSSI illustra la sua interpel- nia, Emilia-Romagna, Basilicata e Pie- lanza n. 2-698, sulle forniture di armi al monte: al riguardo, condivide l’opportu- regime iracheno. nita` di avviare immediatamente l’azione di trasferimento delle scorie. MARGHERITA BONIVER, Sottosegre- LAURA CIMA, nel riconoscere che non tario di Stato per gli affari esteri, premesso e` imputabile alla calendarizzazione dei che il ministero dell’economia olandese ha lavori dell’Assemblea il non tempestivo smentito le notizie relative a presunte svolgimento dell’interpellanza, rivolge un forniture di uranio arricchito all’Iran da ringraziamento al sottosegretario per i dati parte del consorzio anglo-tedesco-olandese forniti relativamente ai costi di gestione di denominato UNENCO, fa presente che siti e scorie nucleari; nel dichiararsi invece l’organismo preposto al controllo dei con- assolutamente insoddisfatta, in considera- tratti non ha rilasciato alcun permesso di zione della delicata situazione internazio- esportazione di materiale. Rileva, inoltre, nale, per il previsto trasferimento dei che, dopo l’avvio delle operazioni militari rifiuti ad alto contenuto radioattivo, au- in Iraq, il ministro degli esteri russo ha spica lo stralcio dell’articolo 27 del disegno assicurato che da parte del suo paese non di legge n. 3297, attualmente all’esame e` stata posta in essere alcuna violazione della Camera. del regime delle sanzioni disposte dal- Atti Parlamentari — XVI — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 l’ONU. Osservato, tuttavia, che in Russia si richiamata, tra l’altro, la Convenzione di riscontrano attivita`diexport che sfuggono Ginevra. Osservato, inoltre, che l’Italia ha ai previsti controlli, rileva che il Governo gia` destinato agli aiuti umanitari circa 15 italiano concorrera`, in ambito bilaterale e milioni di euro, dei quali 10 milioni in nel contesto multilaterale, all’accerta- favore delle competenti agenzie dell’ONU, mento di eventuali trasferimenti di com- ritiene che tale organismo debba svolgere ponenti d’armi o tecnologie sensibili nei un ruolo centrale nella gestione dell’emer- paesi menzionati nell’atto ispettivo. genza umanitaria.

FABIO MUSSI, nel ringraziare il sot- TITTI DE SIMONE, sottolineata l’ille- tosegretario per l’accuratezza della rispo- gittimita` dell’intervento militare in Iraq, la sta, sottolinea la drammaticita` e la gravita` cui cessazione ritiene rappresenti la con- del progressivo incremento delle spese mi- dizione indispensabile affinche´ possa es- litari sostenute dai paesi piu` ricchi del sere avviata un’efficace azione umanitaria mondo. Invita, quindi, il Governo a vigilare in favore delle popolazioni coinvolte, la- sugli aspetti connessi al preoccupante pro- menta, in particolare, il fatto che la ri- cesso di militarizzazione del governo glo- sposta del sottosegretario ha eluso i quesiti bale del pianeta, anche in considerazione relativi alle iniziative che il Governo in- di un possibile riarmo nucleare. tende assumere per garantire il rispetto della Convenzione di Ginevra, segnata- TITTI DE SIMONE illustra la sua in- mente con riferimento alla drammatica terpellanza n. 2-699, sulle iniziative presso situazione della citta` di Bassora. il governo americano e quello britannico volte a chiedere il rispetto della Conven- PRESIDENTE avverte che, per accordi zione di Ginevra, il ripristino dei collega- intercorsi tra i presentatori ed il Governo, menti elettrici e l’erogazione dell’acqua lo svolgimento dell’interpellanza Melandri potabile a Bassora. n. 2-703 e` rinviato ad altra seduta.

MARGHERITA BONIVER, Sottosegre- tario di Stato per gli affari esteri, nell’au- Ordine del giorno spicare che il conflitto si concluda, nel piu` della prossima seduta. breve tempo possibile, con la vittoria an- glo-americana e la conseguente caduta del PRESIDENTE comunica l’ordine del regime di Saddam Hussein, manifesta ap- giorno della prossima seduta: prezzamento per le misure disposte dalla Commissione europea in favore della po- Lunedı` 7 aprile 2003, alle 15,30. polazione irachena e per l’unanime ado- zione, da parte del Consiglio di sicurezza (Vedi resoconto stenografico pag. 109). delle Nazioni Unite, della risoluzione n. 1472, nella quale viene espressamente La seduta termina alle 18,35. Atti Parlamentari —1— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292

RESOCONTO STENOGRAFICO

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE erano verificate, non e` stato sicuramente PIER FERDINANDO CASINI dei migliori e di cio` le chiedo formalmente scusa. La seduta comincia alle 9,30. Cio` non toglie, pero`, signor Presidente, sempre a proposito del processo verbale, GIOVANNI DEODATO, Segretario, legge che il mio giudizio rimanga molto severo il processo verbale della seduta di ieri. – per quel che vale, ancorche´ si tratti pur sempre del giudizio di un deputato del- l’opposizione, il quale e` comunque un Sul processo verbale (ore 9,42). eletto, un rappresentante del popolo, qui dentro, come tutti gli altri – su quanto e` ROBERTO GIACHETTI. Chiedo di par- successo ieri. Piu` specificamente, vorrei lare sul processo verbale. segnalare alla sua attenzione, molto paca- tamente, due questioni. PRESIDENTE. Ne ha facolta`. Ieri sera, tornato a casa all’1,30, ho stampato dal sito Internet della Camera il resoconto stenografico relativo alla fase ROBERTO GIACHETTI. Signor Presi- dei lavori in cui sono intervenuto per dente, il terzo comma dell’articolo 32 del chiedere di votare a scrutinio segreto nostro regolamento stabilisce: « Sul pro- l’emendamento 25.300 delle Commissioni. cesso verbale non e` concessa la parola se Lei mi ha risposto di avere gia` affermato non a chi intenda proporvi una rettifica, o che la votazione del predetto emenda- a chi intenda chiarire il proprio pensiero mento avrebbe avuto luogo a scrutinio espresso nella seduta precedente, oppure segreto. per fatto personale ». Signor Presidente, le sue parole hanno anche provocato – come dire ? – una PRESIDENTE. Esattamente. reazione di scherno nei miei confronti, per avere avanzato tale richiesta, da parte di ROBERTO GIACHETTI. Sono esatta- alcuni colleghi, in particolare del capo- mente le tre questioni per le quali le ho gruppo e del segretario di Forza Italia. Se chiesto la parola. mi ascolta, poiche´... Intanto, per fatto personale, signor Pre- sidente, le vorrei formalmente chiedere scusa se nella serata di ieri, a causa della PRESIDENTE. La sto ascoltando atten- concitazione per alcune situazioni verifi- tamente ! catesi, il mio comportamento e le mie parole non sono stati consoni, anche nei ROBERTO GIACHETTI. ...la questione suoi confronti. So che cio`e` stato oggetto, non e` irrilevante, nella pagina del reso- giustamente, di una sua lamentela, qui in conto stenografico relativa alla fase im- aula, nella quale avrebbe espresso ram- mediatamente precedente al mio inter- marico per essere stato insultato. Io non vento, da me stampata all’1,30, le parole credo di averla insultata, signor Presi- da lei pronunciate sono le seguenti: « In dente; tuttavia, il mio comportamento, questo senso la prevalenza appare per il sebbene provocato dalle situazioni che si voto palese. Sono invece votabili a scruti- Atti Parlamentari —2— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 nio segreto i seguenti emendamenti: gli fatta eccezione per l’emendamento Coro- identici emendamenti Gentiloni 25.6 e Ro- nella 21.15 sul quale il parere e` favore- gnoni 25.17, Pasetto 25.7, Rizzo 25.2, Ro- vole ». A sua volta, il sottosegretario Gian- gnoni 25.18, Capitelli 25.20 e 25.21, gli carlo Innocenzi, da lei invitato ad espri- identici emendamenti Butti 25.23 e 25.200 mere il parere del Governo, afferma: « Si- del Governo, Lusetti 25.8, Di Gioia 25.26 e gnor Presidente, il parere del Governo e` Pasetto 25.9. Nessuno chiedendo di par- conforme a quello espresso dal relatore ». lare, invito il relatore per la maggioranza Quindi, si passa ai voti. per la IX Commissione ad esprimere il Successivamente, quando e` intervenuto parere delle Commissioni ». l’onorevole Castagnetti per segnalare a Nella versione da me stampata all’1,30, quest’Assemblea che il parere del Governo lei non ha citato l’emendamento 25.300 era mutato rispetto a quanto il Governo delle Commissioni, in relazione al quale le aveva dichiarato nella predetta fase, lei ha ho avanzato, subito dopo, la richiesta di interrotto l’onorevole Castagnetti dicendo: votazione a scrutinio segreto, per le ra- « Onorevole Castagnetti, mi scusi se la gioni che ho spiegato. interrompo », eccetera, e poi: « Mi scusi, La cosa che appare piu` grave, signor onorevole Castagnetti, sono testimone as- Presidente, e` che oggi, nella versione de- solutamente imparziale del fatto che men- finitiva del resoconto stenografico, ag- tre parlava l’onorevole Rutelli o subito giunte a quelle che risultano da lei pro- dopo mi sono rivolto al ministro Gasparri nunciate secondo la versione stampata da per capire quale era il parere che il Internet questa notte – e` vero che si tratta Governo... ». di bozze non corrette, signor Presidente, lo Siamo in un aula parlamentare, i de- so bene anch’io –, compaiono, improvvi- putati devono essere informati, signor Pre- samente, anche le parole: « 25.300 delle sidente, non puo` essere un colloquio tra lei Commissioni ». e il ministro Gasparri a dare formalita` alla Senza voler fare alcuna polemica, le modifica di un parere che e` stato espresso inviero` la cassetta di Radio radicale che in quest’aula e sulla base del quale si potra` testimoniare cosa lei ha detto e forma la volonta` e il voto di chi in quel il quale sia la ragione per la quale sono momento dovra` prendere delle decisioni intervenuto in quell’occasione, che, forse, molto difficili. Con tutto il rispetto e con non meritava, da parte sua, una risposta di le scuse ancora formali che le faccio per quel tipo. le mie parole di ieri, credo pero` che queste Sempre con riferimento al processo siano considerazioni che non possano non verbale, c’e` un argomento piu` delicato, essere rimarcate. signor Presidente – mi consenta, poi ho finito –, relativo a cio` che e` accaduto PRESIDENTE. Onorevole Giachetti, nell’esame dell’articolo 21. Ho qui il re- prima di tutto la ringrazio per le scuse, ma soconto stenografico (che, stavolta, mi io le debbo dire la verita`: tra le persone sembra corrispondere a quello da me che insultavano non avevo visto lei, per cui stampato questa notte) relativo al punto in io mi riferivo ad altri parlamentari del suo cui passiamo al parere sulle proposte gruppo, non a lei. Comunque, il fatto che emendative presentate all’articolo 21, dal lei abbia sentito questa sensibilita` natu- quale leggero`. ralmente mi fa piacere, come Presidente Lei, signor Presidente, dice: « Nessuno della Camera; credo soprattutto che faccia chiedendo di parlare, invito il relatore per onore a lei piu` che fare piacere a me; le la maggioranza per la IX Commissione ad fa onore per la serieta` che la contraddi- esprimere il parere delle Commissioni ». A stingue. questo punto, il relatore, Paolo Romani, Per quanto riguarda i due problemi che relatore per la maggioranza, si esprime nel ha posto, lei ha assolutamente ragione sul seguente modo: « Signor Presidente, il pa- problema di Gasparri; io mi sono accorto, rere e` negativo su tutti gli emendamenti, dall’esito del dibattito che si stava svol- Atti Parlamentari —3— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 gendo e anche da quello che stava succe- dendo, che il parere del Governo doveva Missioni. essere mutato; per assicurarmene ho chie- sto direttamente all’onorevole Gasparri, in PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi modo irrituale, certamente, ma sa quante dell’articolo 46, comma 2, del regolamento, volte, durante i nostri lavori, su tanti i deputati Amoruso, Aprea, Armosino, punti, il parere del Governo viene, natu- Baccini, Ballaman, Berselli, Boato, Bo- ralmente, comunicato all’Assemblea. E` ov- naiuti, Brancher, Cicu, Colucci, Contento, vio che io l’avrei comunicato all’Assem- Crucianelli, Delfino, Dell’Elce, Di Luca, blea. Ho interrotto cortesemente l’onore- Dozzo, Fini, Giancarlo Giorgetti, Giova- vole Castagnetti, ma prima di mettere in nardi, Kessler, Martinat, Martino, Mar- votazione l’emendamento, mi sarei premu- zano, Pacini, Pasetto, Pecoraro Scanio, rato di far sapere all’Assemblea il cam- Pisanu, Pistelli, Possa, Prestigiacomo, biamento del parere, perche´ io ero conscio Ramponi, Rizzo, Rodeghiero, Santelli, del fatto che Innocenzi aveva dichiarato Scarpa, Bonazza Buora, Selva, Sospiri, che il parere del Governo era conforme a Stefani, Stucchi, Tortoli, Trantino, Urso, quello del relatore, cioe` che aveva espresso Valducci, Valentino, Viceconte, Viespoli, un parere favorevole all’emendamento Co- Violante, e Zacchera sono in missione a ronella. decorrere dalla seduta odierna. Per quanto riguarda il problema del- Pertanto i deputati complessivamente l’emendamento 25.300, anche in questo in missione sono ottantuno, come risulta caso non c’e` affatto dolo, perche´ nella dall’elenco depositato presso la Presidenza giornata di ieri ho passato ai resocontisti e che sara` pubblicato nell’allegato A al tante volte – e l’ho detto che lo facevo – resoconto della seduta odierna. i fogli scritti con le motivazioni. L’emen- damento 25.300, essendo stato presentato Ulteriori comunicazioni all’Assemblea in un momento successivo, figurava ag- saranno pubblicate nell’allegato A al reso- giunto con la penna e, probabilmente, da conto della seduta odierna. questo nasce il problema che si e` verificato ieri, non certamente dalla mia volonta`. Lei sa che a volte i lavori parlamentari sono Modifica nella composizione della Giunta caotici, soprattutto in una giornata come per il regolamento (ore 9,50). quella di ieri nella quale, francamente, il Presidente non e` stato nemmeno facilitato PRESIDENTE. Comunico che in data dai colleghi a dirigere, non dico con un po’ odierna ho chiamato il deputato Donato di obiettivita` – perche´ in questo caso non Bruno a far parte della Giunta per il centra l’obiettivita` – ma con un po’ di regolamento, ai sensi dell’articolo 16, serenita`. A volte, quando la situazione e` comma 1, del regolamento, in sostituzione confusa, qualche « errore » si puo` fare. del deputato Elio Vito, dimissionario. Esprimo il mio rammarico se ho sba- gliato (potra` verificare lei ascoltando la Trasferimento a Commissione in sede le- registrazione), le chiedo scusa, ma certa- gislativa della proposta di legge n. 3305 mente ho lavorato in una condizione di (ore 9,50). grande difficolta` per la Presidenza. Comunque, naturalmente, tutto quello PRESIDENTE. Ricordo di aver comu- che lei ha detto questa mattina sara` messo nicato nella giornata di ieri, a norma del a verbale della seduta. comma 6 dell’articolo 92 del regolamento, A questo punto, se non ci sono ulteriori che la VII Commissione permanente (Cul- osservazioni, il processo verbale si intende tura) ha deliberato di chiedere il trasfe- approvato, con le osservazioni dell’onore- rimento in sede legislativa, della seguente vole Giachetti proposta di legge, ad essa attualmente (E` approvato). assegnata in sede referente: Atti Parlamentari —4— Camera dei Deputati

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BOCCIA ed altri: « Disposizioni per il non solo dal collega Giachetti che ringra- trasferimento della Biblioteca e Pinacoteca zio, ma anche dal presidente di gruppo Camillo d’Errico a Palazzo S. Gervasio » Castagnetti. (3305). La Commissione ha elaborato un nuovo testo. PRESIDENTE. Onorevole Polledri, na- Se non vi sono obiezioni, rimane cosı` turalmente ieri ho biasimato con grande stabilito. durezza questi episodi inqualificabili che si commentano da soli. Tra le altre cose, (Cosı` rimane stabilito). se uno scaglia un epiteto come « fascista » nei miei confronti, francamente, credo faccia poco onore a se stesso e non tanto Sull’ordine dei lavori (ore 9,51). a me che sono del tutto indifferente al riguardo. Debbo dire che questi fatti si commentano da soli. MASSIMO POLLEDRI. Chiedo di par- Naturalmente, non ho redatto il ver- lare sull’ordine dei lavori. bale. Certamente questi fatti sono accaduti e sono inqualificabili (piu` di dire quello PRESIDENTE. Ne ha facolta`. che ho detto ieri alla Conferenza dei presidenti di gruppo e ribadirlo in aula a MASSIMO POLLEDRI. Signor Presi- seguito del suo intervento): speriamo che dente, innanzitutto, ripensando alla con- non si ripetano e, soprattutto, chi ha dotta tenuta ieri da alcuni, credo che il maggiore responsabilita` abbia maggiore collega Giachetti abbia detto delle cose che senso della misura. gli fanno onore; pero`, Presidente, nello stenografico non trovo traccia di alcuni comportamenti che credo abbiano in qual- Seguito della discussione del testo unifi- che modo offeso l’Assemblea e anche la cato dei progetti di legge: Mazzuca; sua figura. Giulietti; Giulietti; Foti; Caparini; Butti Abbiamo sentito chiaramente ieri qual- ed altri; Pistone ed altri; Cento; Bolo- che deputato apostrofarla con « fascista » gnesi ed altri; Caparini ed altri; Colle` e, visto che questa storia del fascista e` ed altri; Santori; Lusetti ed altri; d’ini- qualcosa che ritorna costantemente, la ziativa del Governo; Carra ed altri; pregherei di invitare chi usa questo ter- Maccanico; Soda e Grignaffini; Pezzella mine a sproposito di smetterla perche´e`un ed altri; Rizzo ed altri; Grignaffini ed termine che offende. Personalmente, altri; Burani Procaccini; Fassino ed avendo anche un padre che ha fatto la altri: Norme di principio in materia di Resistenza, credo che sia un qualcosa che assetto del sistema radiotelevisivo e mi irrita e mi offende profondamente. della RAI-Radiotelevisione italiana Spa, Signor Presidente, ripeto che negli atti nonche´ delega al Governo per l’ema- parlamentari non trovo quello che e` av- nazione del codice della radiotelevi- venuto ieri e mi riferisco alla presenza del sione (310-434-436-1343-1372-2486- presidente di gruppo Castagnetti che si e` 2913-2919-2965-3035-3043-3098-3106- avvicinato ai banchi del Governo con un 3184-3274-3286-3303-3447-3454-3567- comportamento sicuramente non merite- 3588-3689) (ore 9,55). vole e non esemplare. Credo che, se altri presidenti di gruppo si fossero avvicinati ai PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca banchi del Governo lanciando fogli e in- il seguito della discussione del testo uni- sultando la Presidenza, forse avrebbero ficato dei progetti di legge d’iniziativa dei trovato qualche reprimenda, che, a tut- deputati Mazzuca; Giulietti; Giulietti; Foti; t’oggi, non c’e`. Caparini; Butti ed altri; Pistone ed altri; Tuttavia, mi aspetto e credo che il Cento; Bolognesi ed altri; Caparini ed altri; Parlamento debba aspettarsi delle scuse, Colle` ed altri; Santori; Lusetti ed altri; Atti Parlamentari —5— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 d’iniziativa del Governo; d’iniziativa dei sta fase il ruolo delle tecnologie informa- deputati Carra ed altri; Maccanico; Soda e tiche e digitali tende ad espandersi insieme Grignaffini; Pezzella ed altri; Rizzo ed al rilievo attribuito alle informazioni e alla altri; Grignaffini ed altri; Burani Procac- loro fruibilita`. In una societa` sempre piu` cini; Fassino ed altri: Norme di principio osmoticamente penetrata dall’informa- in materia di assetto del sistema radiote- zione ed altrettanto sorretta dai sistemi di levisivo e della RAI-Radiotelevisione ita- comunicazione, il problema che tutti liana Spa, nonche´ delega al Governo per quanti abbiamo ora di fronte e` se esista o l’emanazione del codice della radiotelevi- meno la possibilita` di veicolare anche sione. valori minimi condivisi, quali il diritto di Ricordo che nella seduta di ieri si e` concluso l’esame degli articoli e degli or- accesso alle fonti informative, la liberta`di dini del giorno. conoscenza e la possibilita` di autodeter- minarsi nell’acquisizione dell’informazione stessa. (Dichiarazioni di voto finale – A.C. 310) Cio` che oggi e` drammaticamente di fronte a noi e` la questione se esistano o PRESIDENTE. Passiamo alle dichiara- meno modelli da esportare; o se non zioni di voto sul complesso del provvedi- convenga piuttosto cercare il minimo co- mento. mune denominatore su diritti, democrazia, Ha chiesto di parlare per dichiarazione qualita` dell’informazione, e cosı` via. Cio` di voto l’onorevole De Laurentiis. Ne ha ovviamente ha molto a che fare con il facolta`. pluralismo e l’imparzialita` nell’informa- zione, che sono elementi e patrimonio RODOLFO DE LAURENTIIS. Signor indisponibile quanto meno delle democra- Presidente, signor ministro, onorevoli col- zie occidentali. leghi, abbiamo alle spalle lunghe giornate Vogliamo ricordare a tal proposito i di lavoro, sia in Commissione sia in aula, temi contenuti nel messaggio del Presi- per definire e per varare questo provve- dente della Repubblica, e trasmesso alle dimento cosı` importante. Allora, proprio Camere il 23 luglio 2002, che autorevol- rispetto al lavoro svolto in Commissione e mente sottolinea come tali valori, essen- in aula, vorrei sottolineare alcuni elementi ziali per la realizzazione di una democra- e considerazioni in merito al disegno di legge n. 310. Innanzitutto, vorrei dichia- zia compiuta, non potranno essere l’auto- rare il voto favorevole dei deputati del matica conseguenza del processo tecnolo- gruppo dell’UDC sul disegno di legge che gico e del progresso tecnologico, ma reca norme di principio in materia di dovranno essere sostanziati dalle necessa- assetto del sistema radiotelevisivo e della rie politiche pubbliche. RAI-Radiotelevisione italiana Spa, nonche´ Sono consapevole che un tale contesto delega al Governo per l’emanazione del si puo` realizzare solo attraverso politiche codice della radiotelevisione. attive, anche sotto il profilo culturale; A partire dalla seconda meta` del no- tuttavia, al Parlamento si richiede l’appro- vecento i paesi economicamente avanzati vazione di una legge di sistema che regoli sono gradualmente entrati in quella che l’intera materia delle comunicazioni, delle solo piu` tardi sarebbe stata definita la radiodiffusioni, dell’editoria, e dei rapporti societa` dell’informazione. Oltre vent’anni tra tali distinte realta`. fa Alvin Toeffler ha definito questa tran- Il testo che abbiamo di fronte da` una sizione come la terza ondata, lasciando prima risposta; al contempo, adegua la intendere che in termini di evoluzione normativa vigente alle piu` recenti evolu- sociale in essa vi erano i prodromi della zioni tecnologiche e culturali in campo stessa importanza delle due precedenti internazionale, determinando le condizioni nella storia dell’uomo. All’interno di que- minime essenziali, perche´ anche in Italia si Atti Parlamentari —6— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 possano affermare situazioni di concor- delle comunicazioni; mentre alcune per- renzialita` nell’universo dei media, e nel plessita` permangono relativamente all’op- settore radiotelevisivo in particolare. portunita` di una normativa asimmetrica Sebbene, infatti, sia stata superata per soggetti i cui ricavi nel mercato dei l’idea che forme di monopolio pubblico nel servizi delle telecomunicazioni superino il sistema radiotelevisivo fossero in grado di 40 per cento di quelli complessivi, ovvero preservare al meglio la completezza e sulla pertinenza della previsione di limiti l’obiettivita` della programmazione, e si piu` restrittivi in capo ad operatori unica- riconosca nella concorrenza regolamentata mente in virtu` del loro posizionamento il requisito indispensabile per la garanzia competitivo in un mercato distinto, non dell’efficienza e del pluralismo del sistema, strettamente connesso. questa fino ad ora ha prodotto in Italia Vorrei solo ricordare che nel panorama esiti insoddisfacenti, tali da riaprire un europeo solo due paesi, Belgio e Dani- intenso, e talora aspro, confronto politico, marca, presentano limiti e vincoli di tale esattamente, come oggi. tipologia all’ingresso di soggetti nel settore Il testo strettamente incentrato sull’esi- delle telecomunicazioni; cio` rappresenta genza di favorire lo sviluppo della tecno- un vincolo all’ingresso di nuovi operatori logia digitale determina, da un lato, un’ac- all’interno del mercato. Tuttavia, sia du- celerazione al processo di convergenza tra rante la fase transitoria sia quando il i diversi settori della comunicazione, fino digitale sara` a regime, la sopravvivenza e ad oggi oggetto di discipline separate e l’incremento del numero degli operatori, distinte e, dall’altro, un considerevole in- nonche´ la loro concorrenza sul mercato, cremento dell’offerta. determineranno la condicio sine qua non Tra le principali aree di intervento del per cui si possa con successo affermare la presente disegno di legge va evidenziata la nuova tecnologia e con essa il nuovo ridefinizione dei principi generali e fon- sistema, cosı` come delineato dal testo. damentali del sistema radiotelevisivo che, Riprodurre l’attuale concentrazione e rispetto a quelli precedentemente indivi- scarsita` dei soggetti imprenditoriali all’in- duati dalla legge n. 223 del 1990, vengono terno del nuovo sistema delle comunica- aggiornati annoverando un esplicito rife- zioni non solo ne impoverisce l’offerta e, rimento alla liberta` di espressione di ogni con essa, la varieta`, ma comprometterebbe individuo, alla salvaguardia delle diversita` le valenze pluralistiche e democratiche linguistiche, nonche´ ai diritti ed alle li- dell’intero settore, minando le stesse fina- berta` garantite anche dal diritto comuni- lita` perseguite con tale riforma. tario e dalle norme internazionali vigenti Da cio` emerge l’importanza di tutelare in Italia. i molteplici soggetti che si confronteranno Un’altra area di intervento importante nel nuovo settore; tra essi, assumono ri- riguarda la disciplina anticoncentrazione lievo anche quelli che si trovano ad ope- che, raccolta al capo secondo, e` finalizzata rare nella dimensione locale. In tal senso, a tutelare la concorrenza nel settore. Essa si avverte l’esigenza – vorrei sottolineare opera modificando la disciplina relativa ai questo aspetto dell’impianto normativo – divieti anticoncentrazione e proponendo di rivedere l’assetto dell’emittenza locale l’individuazione di un sistema integrato con l’obiettivo di favorirne il consolida- delle comunicazioni; impone limiti rappor- mento e lo sviluppo competitivo attraverso tati ad un sistema piu` vasto e conforme il superamento dei limiti derivanti dall’ec- alla prospettiva della progressiva conver- cessiva frammentazione cui fino ad oggi genza multimediale e dello sviluppo della sono stati costretti, a partire dalla stessa tecnologia digitale. definizione dell’attivita` di radiodiffusione Da questo punto di vista, sono condi- televisiva in ambito locale, prevista dagli visibili le logiche che sottendono alla in- articoli2e7,chenelimita la capacita` dividuazione dei limiti imposti alla rac- espansiva, di consolidarsi, di svilupparsi, colta delle risorse nel sistema integrato di attecchire su un terreno piu` vasto e, Atti Parlamentari —7— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 quindi, ne mina in sostanza la possibilita` In conclusione, vorrei sottolineare di crescere e di mantenersi all’interno di come la forte valenza sociale della comu- un mercato che dovra` essere sempre piu` nicazione non possa essere esercitata concorrenziale. senza un’attenta tutela dei minori. Allora, Ci auguriamo che su questo punto nel vorrei ribadire il contributo del gruppo corso dell’esame si possano svolgere ulte- dell’Unione dei democratici cristiani e dei riori riflessioni, per giungere ad un mi- democratici di centro che ha fatto della glioramento del quadro normativo. tutela delle fasce piu` giovani degli utenti Il terzo profilo di rilievo affrontato dal televisivi un punto di riferimento intorno provvedimento e` la delega al Governo per al quale incentrare il suo impegno politico. l’emanazione di un testo unico delle di- La previsione di uno specifico articolo sposizioni legislative e regolamentari in all’interno di questo provvedimento e`un materia di radiotelevisione denominato fatto estremamente importante cui si e` « codice della radiotelevisione ». A tale ri- arrivati dopo un lungo dibattito a cui guardo, l’articolo 17 prevede l’adozione del hanno partecipato tutti i gruppi politici suddetto codice, previa intesa con l’Auto- rita` per le garanzie nelle comunicazioni. presenti in Commissione. La definizione In questo passaggio ritengo si colga un quadro di tutele e di garanzie verso i appieno il senso garantista voluto dal minori e` stato un elemento arricchito dal Governo che, da un lato, ha preferito il contributo, dai progetti e dalle idee di disegno di legge quale strumento perche´si tutti. Credo che sia un fatto di grande giungesse ad un testo di riforma del set- importanza e vorrei sottolinearlo proprio tore sul quale fosse possibile registrare la perche´ rafforza la valenza, la validita`edil piu` ampia convergenza parlamentare pos- senso sottesi a questo provvedimento. Per- sibile. Dall’altro lato, relativamente al- tanto, vorrei accentrare di nuovo l’atten- l’emanazione del codice della radiotelevi- zione su tale aspetto. sione, non si puo` non sottolineare che la Abbiamo particolarmente apprezzato previa intesa definisce una modalita`di l’abrogazione del secondo comma dell’ar- adozione dell’atto particolarmente vinco- ticolo 10, come abbiamo particolarmente lante ed inusuale per il rapporto con le apprezzato e sostenuto la necessita` che autorita` indipendenti che, tra l’altro, non alle sanzioni inflitte in caso di violazione risulta nemmeno contemplata dalla disci- del codice di autoregolamentazione, ve- plina generale sulla delega legislativa di cui all’articolo 14 della legge n. 400 del nisse data adeguata pubblicita`. Questo e` 1988, ma che fornisce ulteriori elementi di un elemento importante che rafforza an- tutela. cora di piu` il quadro articolato, organico Il capo IV, da un lato, ridefinisce i e razionale delle tutele previste. compiti del servizio pubblico in relazione Auspico che si possano fare ulteriori allo sviluppo dei mercati, al progresso passi in avanti come quello della costru- tecnologico e all’emergere di nuove istanze zione di un testo unico all’interno del culturali, dall’altro lato, ridisegna l’orga- quale riportare tutte le norme riguardanti nizzazione e la strutturazione della RAI la tutela dei minori riconsiderandole in un Spa in relazione all’avvio prossimo del suo quadro piu` ampio di riferimento nel quale processo di privatizzazione. apportare le ovvie e necessarie modifiche. Sono convinto – questo e` il mio au- Signor Presidente, per concludere, vor- spicio – che l’impianto normativo, cosı` rei ribadire il voto favorevole del gruppo com’e` stato varato dalla Camera dei de- dell’UDC a questo progetto di legge auspi- putati, possa avere nelle fasi successive cando che possa essere ulteriormente mi- ulteriori contributi migliorativi del testo, (Applausi dei cosı` come abbiamo sottolineato nella fase gliorato nel corso dell’esame della discussione sulle linee generali e in deputati del gruppo dell’Unione dei demo- Commissione. cratici cristiani e dei democratici di centro). Atti Parlamentari —8— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare ipotizzabile tra 130 e 150, tale da consen- per dichiarazione di voto l’onorevole Ric- tire un’evidente e proporzionale incre- ciotti. Ne ha facolta`. mento di opportunita` per tutti quegli ope- ratori che vorranno entrare nel mercato. PAOLO RICCIOTTI. Signor Presidente, Dunque, si tratta della nascita di nuovi signor ministro, signor sottosegretario, posti di lavoro nonche´ della creazione di onorevoli colleghi, il progetto di legge sul nuovi servizi, della nascita di nuove pic- riassetto del sistema radiotelevisivo risul- cole imprese e di un incremento del pro- tante dall’esame congiunto di numerose dotto interno lordo. Commissioni riunite coglie in pieno il Vorrei sottolineare, a tal proposito, che messaggio del Presidente della Repubblica l’esempio piu` visibile in questo momento e` Carlo Azeglio Ciampi, rivolto alle Camere quello degli Stati Uniti d’America dove e` lo scorso 23 luglio. Dunque, l’invito del possibile, grazie a tecnologie applicative, Capo dello Stato a definire una nuova garantire – tramite il sistema dei canali normativa sul settore radiotelevisivo e televisivi che lı` sono circa 200-300, per della comunicazione non e` stato, a tut- arrivare con le pay-tv a 500-600 – una t’oggi, per nulla disatteso. cosiddetta tecnologia di istruzione di Articolero` l’intervento che e` sintesi del massa. Ritengo che questa legge innovativa lavoro svolto in maniera egregia dal mi- in Europa porti alla cosiddetta espansione nistro Gasparri, dal sottosegretario Inno- del sistema della nuova istruzione. cenzi, dal Comitato dei nove e che perse- Su questo, ai nostri fini, risulta dove- gue una linea tracciata in Commissione roso sottolineare che anche dal punto di insieme al presidente Romani ed ai colle- vista sociale il digitale comporta un mi- ghi Sanza, Testoni, Palmieri, Lainati e tutti glioramento. Mi dispiace che nel dibattito gli altri. I due capisaldi essenziali del la sinistra non sia mai riuscita a sottoli- ragionamento sono una riflessione di na- neare tale aspetto, anche se ricordo che tura tecnica sul progetto di legge che circa due anni fa aveva dipinto il digitale stiamo per approvare ed una riflessione terrestre come l’innovazione piu` alta e piu` squisitamente politica sul rapporto tra importante del proprio Governo. In tutto potere, democrazia, sistema paese ed in- questo dibattito non ha mai sottolineato formazione nella societa` globalizzata. che il digitale comporta un miglioramento Il progetto di legge sull’assetto del si- della vita sotto il profilo della diffusione stema radiotelevisivo risponde ad un’esi- della cultura e dell’istruzione e della ce- genza, che oserei dire insopprimibile, di lerita` dei servizi offerti dalle pubbliche riforma dell’attuale disciplina nata dagli amministrazioni, soprattutto per quel che innumerevoli cambiamenti intervenuti nel concerne comunicazione, condizioni e mo- sistema delle comunicazioni. L’obiettivo dalita` del lavoro. del progetto di legge e` proprio quello di Alla base del provvedimento – e qui e` indicare le modalita` attraverso le quali la grande innovazione – vi e` in sostanza possa, il piu` velocemente possibile, esau- la convinzione che la nuova tecnologia rirsi il regime transitorio attraverso il della comunicazione sia realmente uno passaggio dall’analogico al digitale. strumento attraverso il quale anche le Assistiamo a due fenomeni collegati fra categorie meno protette possono utilizzare loro e di fondamentale importanza per lo i servizi della pubblica amministrazione, sviluppo dell’attuale societa`: il processo di attraverso la televisione digitale terrestre. convergenza tra i vari settori delle comu- Infatti, com’e` noto a tutti, in Italia ci sono nicazioni di massa (la radiodiffusione, le 5 milioni di cosiddetti « murati vivi »: per- telecomunicazioni, l’editoria ed Internet, sone che hanno nella televisione l’unico oggi diventato lo strumento principe della contatto con il mondo. Pensate ai due globalizzazione) e l’avvento della tecnolo- milioni e mezzo di cardiopatici, i quali gia digitale terrestre. Quest’ultimo per- sono costretti ad uscire di casa per recarsi mette di raggiungere un numero di canali presso la ASL e sottoporsi all’elettrocar- Atti Parlamentari —9— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 diogramma, sostenendo code ed attese fa- zione dei programmi da parte dei porta- ticose; ma pensate anche agli altrettanti tori di handicap. In tal senso, viene pre- diabetici, quotidianamente costretti ad an- posto un organo indipendente, l’Autorita` dare dal proprio medico per effettuare per le garanzie nelle comunicazioni, che prelievi continui. Ebbene, tutte queste per- assicura l’effettiva tutela dei diritti fonda- sone, che rappresentano una parte fonda- mentali della persona nel settore della mentale del nostro paese, possono, attra- comunicazione e detta ulteriori regole per verso questa legge e soprattutto attraverso rendere concreta ed effettiva l’osservanza il digitale terrestre, sottrarsi a tali circo- dei principi generali nel settore radiotele- stanze ed avere rapporti con il proprio visivo. medico direttamente da casa. Questo e` Il nuovo articolo 15, approvato ieri – anche uno dei motivi – se non addirittura che la sinistra ha dipinto come una gran- il piu` importante – per accelerare lo dissima vittoria, non capendo che ha in- sviluppo del digitale terrestre. debolito complessivamente il sistema e che D’altronde, anche le istituzioni comu- portera` sicuramente all’approvazione di nitarie, attraverso un working paper, alcune modifiche da parte del Senato –, hanno invitato i paesi membri dell’Unione stabilisce, ai commi1e2,dueprincipi europea ad accelerare lo sviluppo del (che di fatto gia` erano presenti nel disegno digitale terrestre, affinche´ venga consentito di legge del Governo): nessun soggetto puo` l’utilizzo dei servizi della pubblica ammi- avere piu` di due concessioni televisive nistrazione attraverso la televisione, che e` nazionali in tecnica analogica e nessun il terminale tra i piu` diffusi per aiutare a soggetto puo` avere piu` del 15 per cento dei superare il cosiddetto digital divide. Questo programmi, successivamente alla transi- e` il punto nodale della legge e spesso zione definita dopo il digitale. Il nuovo invece di porre in essere un dibattito articolo 15 dunque lascia impregiudicata sterile e forse troppo ideologico dovremmo la disciplina della fase di avvio del digitale, concentrarci sulle innovazioni per il no- introdotta dagli articoli 24 e 25 del disegno stro paese, che e` veramente indietro su di legge Gasparri. molti argomenti; ma dove il riformismo di Cio` proprio in ossequio alla sentenza questo Governo porta innovazione vera e della Corte costituzionale che, a partire non statalismo o guida verticistica, inevi- dalla diffusione di multiplex digitali con tabilmente nella sinistra c’e` sempre una copertura almeno del 50 per cento del riflessione non profonda, ma solamente di territorio nazionale, introduce una nuova contrapposizione ideologica. fase nella quale digitale e analogico con- In particolare, la prima parte del prov- viveranno. vedimento e` dedicata interamente alla sal- Si tratta di una fase di avvio che, vaguardia del pluralismo, all’imparzialita` ovviamente, deve prevedere misure di fa- dell’informazione e ad una serie di prin- vore per lo sviluppo del digitale – che cipi fondamentali, tra i quali ricordiamo: costituisce un mercato nascente –, con- la salvaguardia delle diversita` linguistiche, sentendo all’analogico e ai programmi gia` la tutela dei minori – e qui devo ringra- trasmessi di potersi progressivamente tra- ziare tutti i componenti della Commissione sferire, appunto, sul digitale. per il lavoro svolto (in questo caso all’una- Vi sono, infatti, tre fasi distinte: la fase nimita`, sia maggioranza, sia opposizione), meramente analogica, nella quale nessun perche´ la tutela dei minori rappresenta soggetto puo` avere piu` di due concessioni uno dei punti piu` importanti di questa (comma 1 dell’articolo 15), come del resto legge –, la trasmissione dei messaggi pub- e` gia` previsto, esistendo le reti autorizzate; blicitari di televendite leali, la presenta- la fase di avvio delle trasmissioni in digi- zione veritiera dei fatti e degli avvenimenti tale, nella quale convivono digitale e ana- nei telegiornali, in modo da favorire la logico e in cui vi e` una disciplina antitrust libera formazione delle opinioni, nonche´ mista, prevista dalla legge e basata sull’al- l’adozione di misure idonee per la rice- largamento dei programmi e dei soggetti Atti Parlamentari —10— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 operanti – considerata dalla Corte costi- presidente della RAI di garanzia, di altis- tuzionale quale base per un nuovo assetto sima capacita` e di grande impegno per il radiotelevisivo – e nella quale nessuno futuro e il bene dell’azienda. D’altra parte, puo` avere piu` del 20 per cento del totale anche la nomina del direttore generale dei programmi analogici e digitali, esclusi della RAI e` in linea con lo spirito inno- i programmi in simulcast; infine, la fase di vativo di questo consiglio di amministra- conversione definitiva al digitale, nella zione della RAI. Proprio in tal senso, si quale nessuno potra` avere piu` del 15 per pensa di realizzare, in sede legislativa, una cento dei programmi digitali che – vale la parziale ma progressiva trasformazione di pena di ricordarlo – corrispondera` com- tale azienda in public company, anche se plessivamente ad un numero assoluto su- la RAI dovra` pur sempre continuare a periore a quello della fase intermedia. svolgere il suo ruolo di servizio pubblico, Concludendo, i nuovi emendamenti – garantendo la destinazione di molte ore poi approvati nella tarda serata –, senza della sua programmazione all’educazione, eludere le nuove disposizioni introdotte all’informazione e alla formazione. dall’articolo 15, completano i preesistenti Quando si parla di privatizzazione e` articoli 24 e 25, attraverso la disciplina bene ricordare che i tre quarti dei pro- della fase intermedia non affrontata dal venti dovranno essere destinati alla ridu- nuovo articolo 15. Secondo quanto previ- zione del debito pubblico e un quarto per sto dall’articolo 15, infatti, nessuno avra` finanziare il processo di digitalizzazione, piu` di due concessioni – come, d’altra sostenendo i costi delle diverse famiglie. parte, gia` oggi avviene – nelle trasmissioni Un altro aspetto innovativo e` legato alla in analogico e nessuno avra` piu` del 15 per nomina dei membri del consiglio di am- cento dei programmi dopo la fase defini- ministrazione, del collegio sindacale e del tiva della conversione. presidente, con uno sguardo rivolto al Vi e` poi il capitolo sul mercato e sulla superamento della figura del direttore ge- concorrenza, nel quale sono contenuti i nerale nonche´ alla predisposizione di spe- nuovi criteri per calcolare la soglia anti- cifici congegni a tutela delle minoranze. trust e una terza parte – che e` l’unica La nomina del presidente sara` ratifi- nella quale si richiede una delega al Go- cata dalla Commissione di vigilanza con la verno – nella quale e` prevista la forma- maggioranza qualificata dei due terzi, il zione di un nuovo codice della radiotele- tutto al fine di garantire una scelta non di visione, per armonizzare in un testo unico parte, se cosı` si puo` dire. Alcuni emen- tutte le attuali norme in tema di radio e damenti presentati dall’Assemblea e, poi, televisione. accolti nel testo di legge permetteranno, Infine, vi e` il capitolo sulla RAI. Al di finalmente, di ragionare in grande per il la` delle strumentalizzazioni, occorre evi- nostro paese. Diventerebbe impossibile so- denziare il grande lavoro svolto in questo stenere una politica internazionale del periodo dai Presidenti delle due Camere, Governo Berlusconi con una televisione che ha permesso una scelta equilibrata. che, a livello internazionale, non fosse Voglio ricordare che in passato cio` non era all’altezza del ruolo svolto da questo Go- mai avvenuto e, spesso, a scelte equilibrate verno. Da qui deriva il progetto di svilup- si contrapponevano scelte irrazionali; in- pare, sul modello BBC, una televisione fatti, tutti ricordiamo l’ultimo periodo di generalistica, internazionale e globalizzata, gestione della RAI da parte della sinistra, che dia forza e spessore ai Governi e, durante il quale furono compiuti atti che soprattutto, al paese e all’Italia. andavano contro l’interesse generale del- Concludendo, possiamo affermare con l’azienda. decisione che il provvedimento in esame si Ebbene, gli atti compiuti da questa muove in un’ottica moderna e, soprattutto, maggioranza, su indicazione dei Presidenti innovativa, nonche´ tecnologica. Interpreta delle Camere, sono stati atti di altissimo minuziosamente le esigenze di innova- livello e hanno permesso di nominare un zione, preparandosi alla competizione con Atti Parlamentari —11— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 gli operatori internazionali. Si tratta, in- questa maggioranza come guerrafondaia e somma, di un provvedimento di riforma, il contro la pace, quando il premier Berlu- cui fine unico e` quello di creare piu` sconi, il Governo e tutti i parlamentari del qualita` nei contenuti e in tutte le sue centrodestra hanno tenuto una linea forme di comunicazione. Nel concludere, chiara e coerente di lealta` e solidarieta` dovro` tagliare la parte del mio intervento verso gli Stati Uniti d’America, rimanendo, inerente ad una riflessione squisitamente pero`, fermi sul principio di non interven- politica sul provvedimento e sul rapporto to ? tra potere, democrazia, sistema paese e Perche´ non superiamo tutti, a partire informazione nella societa` globalizzata. dall’impostazione giuridica di fondo che Vorrei soltanto rivolgere alcune domande caratterizza a livello nazionale e comuni- alla sinistra. Perche´ continuate con un tario il sistema televisivo, dove si assiste ad ragionamento culturale e politico che vi una continua e costante introduzione di porta all’accanimento costante, non com- limiti, di tetti, di vincoli e di obblighi che preso dai cittadini che, a larga maggio- confliggono con la regola aurea di una ranza, votarono i referendum e, successi- profonda liberalizzazione, l’impostazione vamente, nel 2001, non presero in consi- ormai vecchia, secondo la quale le TV derazione le vostre tesi illiberali ed alta- vanno controllate – forse e` tradizione di mente colpevolizzanti verso il Presidente chi appartiene all’ex Partito comunista – del Consiglio Berlusconi e l’azienda tele- nella loro azione pervasiva e capillare di visiva da lui fondata ? Perche´ la sinistra diffusione di contenuti, e che ormai e` usa sempre, in forma spregiudicata, la superata non soltanto dalla legge che contrapposizione politica quando ragiona stiamo approvando ma anche dall’innova- sull’argomento delle televisioni e, poi, sot- zione e dall’introduzione di Internet, della tace, omette interventi su grandi questioni, larga banda e delle televisioni a pagamen- come la svendita del piu` grande gruppo di to ? telecomunicazioni del nostro paese o la Basta con le polemiche. Ritengo che la crisi del gruppo automobilistico FIAT, che, nostra possibilita` sia quella di costruire e supportato da voi, ha diversificato gli in- di dare fondamento alla modernizzazione vestimenti, impegnandosi nel corso degli del nostro paese. Ringrazio ancora il la- ultimi sei o sette anni in moltissimi settori, voro di tutti per il futuro del nostro paese ed entrando in crisi strutturale nel suo (Applausi dei deputati dei gruppi di Forza business di riferimento ? Italia, di Alleanza nazionale e dell’Unione Perche´ non proviamo a fare un grande dei democratici cristiani e dei democratici sforzo e ad approvare tutti insieme una di centro – Congratulazioni). legge di sistema come questa, che garan- tisce alle aziende italiane che fanno tele- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare visione di diventare leader nel futuro pa- per dichiarazione di voto l’onorevole Maz- norama europeo e mondiale, con la con- zuca Poggiolini. Ne ha facolta`. sapevolezza non puramente teorica, ma pratica, di agire nell’interesse del paese ? CARLA MAZZUCA POGGIOLINI. Si- Perche´ non utilizzate lo stesso comporta- gnor Presidente, la ringrazio della cortesia mento che vi ha portato negli ultimi anni di farmi parlare perche´, successivamente, a tutelare gruppi editoriali, industriali e di ci saranno le dichiarazioni di voto del servizi, usando la medesima misura ? gruppo Misto-UDEUR-Popolari per l’Eu- Perche´ utilizzate ogni argomento per con- ropa. trapporvi, minando l’unita` del paese, come Io credo che questo progetto di legge su a livello televisivo anche a livello interna- cui oggi voteremo rappresenta veramente zionale, facendo credere che il Governo il clou, e la mistica delle occasioni perdute, italiano sia incapace nella gestione delle pur avendo al suo interno alcune questioni situazioni internazionali e, all’interno del positive introdotte per il lavoro parlamen- nostro paese, cercando di far passare tare che voglio subito nominare. Innanzi- Atti Parlamentari —12— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 tutto, vi e` l’attenzione data alle televisioni deputati di maggioranza, 45 interventi da private, di cui parlera` dopo il collega parte dei deputati di opposizione, mentre Potenza, attraverso una soluzione che pur- durante le riunioni delle Commissioni riu- troppo ha mortificato le piccole TV e il nite in sede referente, 26 sono stati gli satellitare, come anche l’attenzione alla interventi dei deputati della maggioranza e tutela dei minori. In questo senso, anch’io 176 quelli dei deputati dell’opposizione. mi dolgo che questo non sia avvenuto nella Questo lo voglio dire per ringraziare scorsa legislatura e mi sono gia` espressa in questi deputati, soprattutto dell’opposi- modo positivo per l’inserimento di questo zione per il grande lavoro che hanno importante articolo all’interno di questo svolto, ma anche per ringraziare gli spa- progetto di legge. Naturalmente, si tratta ruti deputati della maggioranza che hanno di una tutela dei minori che avrebbe trovato, raramente, il coraggio di parlare e potuto essere molto piu` attenta ed efficace di esercitare il proprio ruolo (Applausi dei qualora si fossero accettati i nostri emen- deputati del gruppo dei Democratici di damenti. sinistra-l’Ulivo). Si tratta di un’occasione perduta per l’apertura, davvero realistica, del settore PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare del digitale a tutti i soggetti interessati, per dichiarazione di voto l’onorevole Ca- ossia a quell’imprenditoria che attende parini. Ne ha facolta`. queste grandi occasioni tecnologiche. E` un’occasione perduta anche in riferimento DAVIDE CAPARINI. Signor Presidente, a i principi violati, ossia quei primi articoli onorevoli colleghi, domenica 3 gennaio dove si parla di voler abolire le posizioni 1954 ebbe ufficialmente inizio il servizio dominanti, che poi ulteriori articoli non radiotelevisivo italiano con la telecronaca fanno altro che costruire anche per il in diretta dell’inaugurazione dallo studio ` futuro proprio per il digitale. E anche una TV3 di Milano, allora il piu` grande d’Eu- legge delle promesse mancate, quella di ropa: ovviamente, la sede RAI in Corso una garanzia assoluta rispetto al governo Sempione era stata inaugurata due anni della RAI, che invece un emendamento prima. dell’ultima ora di carattere ritorsivo ha In quegli anni, la sede era il punto voluto togliere per riattribuire alla mag- nevralgico della comunicazione via etere e gioranza il controllo totale dell’ente pub- realizzava oltre l’85 per cento dei pro- blico radiotelevisivo. grammi trasmessi, impegnando 400 dipen- Ecco perche´, purtroppo, per questo denti. Nel solo 1960 furono realizzate provvedimento i segni negativi sono supe- qualcosa come 40 commedie, 100 trasmis- riori a quelli positivi, il che indurra`ad sioni di riviste e varieta`, 88 programmi per esprimere il mio voto contrario a questo giovani, 171 trasmissioni culturali, 4 opere progetto di legge. e 5 operette. La redazione del TG aveva un’importanza cruciale in quanto centro PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare di raccolta dei servizi delle sedi RAI, non per dichiarazione di voto l’onorevole Duca, solo del settentrione, ma di tutta l’Europa al quale ricordo che ha un minuto a e anche dell’estero. disposizione. Ne ha facolta`. Contemporaneamente, nella maggior parte dei capoluoghi regionali, presero EUGENIO DUCA. Signor Presidente, forma le sedi a cui, in quel decennio, si portero` via soltanto un minuto per infor- aggiunsero i centri di produzione di To- mare l’Assemblea sulla partecipazione al rino, Roma e Napoli. lavoro delle Commissioni VII e IX. Ad Dopo gli esordi avvenuti con i testi eccezione dei relatori di maggioranza e di teatrali milanesi, quali La casa del sonno, minoranza e dei presidenti delle Commis- che revocava la Milano ottocentesca degli sioni, durante le indagini conoscitive, sono albori, della sua rivoluzione industriale o stati svolti 11 interventi da parte dei la traduzione televisiva de I promessi sposi, Atti Parlamentari —13— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 la sede di Corso Sempione eccelse per la state trasformate in mere esecutrici della produzione di originali, riduzioni, sceneg- programmazione decisa altrove, cioe`a giati e per il cinema di Ermanno Olmi, di Roma. Giovanni Testori e di Umberto Simonetta. Fu un direttore di RAI Tre, Angelo Anche per quanto riguarda la produ- Guglielmi, a decretarne la morte, nella zione di spettacoli e varieta`, il centro di culla della programmazione regionale, con Milano ebbe vitale importanza perche´fu la conseguente centralizzazione gestionale proprio attraverso questo genere che la della rete. Da allora le sedi regionali non televisione delle origini imparo` a farsi sono altro che mere esecutrici della pro- conoscere dagli italiani. grammazione decisa a Roma. Ma non fu solo varieta`, perche´ gia`da Le ristrutturazioni susseguitesi dal 1993 allora vi fu una spiccata tendenza educa- hanno confermato la veste marginale al tiva che il servizio radiotelevisivo voleva quale il consiglio d’amministrazione le ha imprimersi fin dalle origini ma che poi, relegate. Basti pensare che la presidenza purtroppo, ha perso lungo il cammino. di Claudio Dematte`, con l’alibi di risanare Fu proprio nella sede lombarda che la grave situazione economica, dimezzo`i vide la luce il primo programma divulga- 1.350 lavoratori della sede di Milano. tivo Una risposta per voi di Alessandro La convenzione tra Stato e RAI stabi- Tutolo e lo stesso dicasi anche per i lisce che la concessionaria determina la programmi per bambini, come l’indimen- propria struttura organizzativa e produt- ticabile Zurlı`, il mago dei giovedı`, tra- tiva « in relazione agli obiettivi indicati smesso proprio dal Piccolo teatro e con- nella convenzione e nel contratto di ser- dotto da Cino Tortorella ed altri, come vizio ». quelli di Mike Bongiorno, Enzo Tortora: Il consiglio d’amministrazione della insomma, parliamo di quella TV che ha RAI presieduto da Baldassarre, nella piena lasciato un pesante segno nella storia e autonomia organizzativa e discrezionalita` nella cultura del paese. imprenditoriale ed industriale, sin dai pri- Fu un segno talmente pesante che pro- missimi atti, ha profuso « massimo impe- prio con il programma Rischiatutto,il gno ed innovativa quanto concreta opera- fortunatissimo quiz televisivo condotto da tivita` in tutte le sue attivita` per la rap- Mike Bongiorno, vi fu una massiccia dif- presentazione autentica e partecipata del fusione della televisione nelle case di tutti paese, anche alla luce delle profonde mo- gli italiani e, proprio a seguito di cio`, dificazioni della Costituzione » (questo e` crebbe la comprensione da parte della un brano tratto dalle « Dichiarazioni pro- classe politica dell’enorme potere di con- grammatiche » approvate dal consiglio di trollo e di condizionamento che da essa amministrazione RAI il 5 marzo del 2002). derivava. Inoltre, un altro atto molto importante L’esigenza di rappresentare una cultura dell’uscente consiglio di amministrazione e` nazional-popolare artificiale, immagine di rappresentato dalla mozione di indirizzo un paese che non c’era, ha successiva- in materia di federalismo televisivo del 16 mente indotto la classe politica, finalmente aprile 2002 che, insieme al progetto cul- cosciente del grande potere persuasivo turale approvato il 16 gennaio 2002 ed il della televisione, ad accentrare l’ideazione contratto di servizio, da poco sottoscritto dei programmi. dal ministro Gasparri, hanno sancito in E` chiaro che una RAI ricondotta a forma inequivocabile che il territorio co- Roma era – ed e` – per la politica una stituisce il riferimento essenziale per la garanzia di asservimento, di vera e propria modernizzazione, il decentramento e lo osmosi con il potere, mentre a Milano era sviluppo dell’azienda e che il territorio e`la – e potrebbe essere – molto piu` difficile. sede del reale patrimonio prima di tutto Progressivamente, la RAI di Milano ha morale ed ideale di una comunita` nazio- subito un processo di impoverimento de- nale. Di qui l’impegno da parte della RAI cisionale e le sedi regionali in genere sono di realizzare le condizioni essenziali per la Atti Parlamentari —14— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 trasformazione del servizio pubblico che anche una rappresentazione delle realta` ha avuto nell’azienda – dobbiamo regi- plurali del sud e delle isole; a tal fine, il strarlo – un riscontro, purtroppo, tiepido direttore generale e` stato delegato dalla ed ancora modesto. Tuttavia, segnali im- delibera del 20 febbraio a studiare una portanti ve ne sono stati come la ricono- proposta di decentramento e di autonomia sciuta autonomia funzionale della testata per l’area partenopea, tenuto conto sia giornalistica regionale e la sua conseguente delle esigenze aziendali sia della necessita` separazione dal Tg3, dove la gestione del di valorizzare e potenziare il centro di centrosinistra, con la presidenza Zaccaria, produzione di Napoli e l’intera struttura l’aveva ricondotto. aziendale, con particolare attenzione an- La nuova missione del servizio pubblico che alle specificita` ed alle esigenze della e` quella di fornire una rappresentazione Sicilia e della Sardegna. Da qui l’impor- autentica e reale della nostra terra. tanza delle modifiche al disegno di legge L’unico percorso possibile e` quello di ri- Gasparri che ci accingiamo a votare volute portare la RAI sul territorio e nel terri- dal gruppo della Lega nord Padania che torio. La storica delibera del consiglio concludono il lungo lavoro iniziato oltre d’amministrazione del 20 febbraio 2003 un anno fa dalla RAI e che mettono molta afferma principi fortemente innovativi per benzina nel motore del cambiamento. In- il servizio pubblico. In essa viene messo in fatti, da oggi sara` possibile utilizzare parte discussione il concetto stesso di comunita` del gettito del canone d’abbonamento te- nazionale e, quindi, dello Stato nazionale levisivo per garantire l’autonomia finan- sia nel quadro della revisione della Costi- ziaria delle reti, al fine di permettere la tuzione italiana che stiamo affrontando in realizzazione concreta del federalismo te- Parlamento sia nel contesto politico e levisivo. istituzionale di un’integrazione europea Viene affermato un principio fonda- che rispetti e garantisca la liberta` dei mentale: il legame tra il territorio, la sua popoli, delle comunita` e degli Stati. L’iden- ricchezza e lo strumento che gli da voce ed tita` del paese, quindi, non viene concepita immagine. La Lega nord Padania e` riuscita come riferimento puramente simbolico ed in un piccolo miracolo: trasformare un astratto, bensı` come espressione di simbolo dell’oppressione colonialista in un un’unione etica, politica, sociale e costitu- utile strumento per il finanziamento ed il zionale che si realizza solo attraverso il compimento del processo di federalizza- pieno riconoscimento del pluralismo cul- zione della rete RAI. turale, storico e territoriale e la conse- In particolare, lo spostamento della guente valorizzazione di tutte le radici. seconda rete a Milano che, giustamente, ha E` un dato di fatto che la centralizza- suscitato tanto clamore, nasce dalla ne- zione di progettazioni e di produzioni cessita` di ridarle un identita` al fine di aziendali abbia indubbiamente contribuito rilanciarla e caratterizzarla. Raidue dovra` all’affermazione di una cultura na- essere in grado di svolgere queste funzioni zionalpopolare egemonica che ha concorso collocandosi al centro di un contesto geo- a dare una rappresentazione deformata e grafico, produttivo e culturale, stimolante falsa di un paese di fatto inesistente. Da ed adeguato come quello di Milano e qui l’urgenza, nell’interesse del servizio dell’intera area settentrionale che, attual- pubblico dell’azienda, di adottare misure mente, rappresenta una forte criticita`, per adeguate alla gravita` della situazione del il notevole calo di ascolti, per il servizio servizio pubblico in particolare al nord pubblico. Come previsto dalla delibera del con il trasferimento dell’intera rete, la Rai 20 febbraio, il direttore di Raidue e parte Due, a Milano ed un effettivo quanto della direzione sono gia` a Milano, dove adeguato potenziamento dei centri di pro- operano per lo sviluppo ed il radicamento duzione di Milano e Torino. territoriale della rete. Sono stati avviati Conseguentemente a tale decisione, il con sollecitudine la razionalizzazione ed il consiglio di amministrazione ha deciso potenziamento di tutte le attivita` in pa- Atti Parlamentari —15— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 linsesto per i centri di produzione di provvedimento legislativo e` andato a Milano e di Torino, anche attraverso la vuoto, perche´ proprio i soggetti interessati formalizzazione delle direzioni intratteni- da una riforma evocata da anni hanno mento, fiction, redazione sportiva, appro- espresso i loro giudizi negativi, configu- fondimenti giornalistici e culturali. rando sempre piu` l’ipotesi di una iniziativa ` E un progetto ambizioso con due obiet- volta a favorire la nascita di un monopo- tivi: la diffusione e la valorizzazione delle lio, creando condizioni di nuove concen- diverse realta` culturali e sociali esistenti trazioni tra carta stampata ed emittenti nel nord, centro e sud, attraverso una radiotelevisive, che limiteranno certamente specifica programmazione; la proiezione fortemente la liberta` di informazione. Ba- nella dimensione nazionale ed europea sta leggere il disegno di riforma per veri- dell’immagine di quei territori. Solo in ficare che il ministro Gasparri ha proposto questo modo i popoli e le differenti iden- di far entrare nel settore i grandi mono- tita` di questo paese potranno riappro- polisti della telefonia, le grandi testate priarsi del servizio pubblico radiotelevi- giornalistiche di proprieta` dei magnati sivo, sottraendosi dal giogo dell’imposta dell’industria italiana, i « cinematografari » cultura nazional-popolare. Le diverse aree ed i proprietari dell’industria discografica. macroregionali potranno finalmente ve- In questo modo, ad esempio, racco- dere rappresentata la loro identita`, gli gliamo le preoccupazioni delle maggiori attori, gli autori, i cantanti, i giornalisti, i associazioni libere delle radio e delle te- tecnici e rompere l’egemonia centralista levisioni italiane. I film si potranno vedere che la RAI, « la mamma di tutti gli ita- soltanto sulle televisioni che fanno capo liani » come, non a caso, e` stata definita, alle societa` cinematografiche, mentre le ha contribuito a consolidare. Finalmente, societa` discografiche, come la AFI, la SCF, potremo assistere a programmi pensati, la IMAIE, faranno la guerra per non far realizzati e trasmessi per il nord, per il mettere in onda i loro dischi. centro e per le isole: le tradizioni e In verita`, nel mercato della distribu- l’immenso patrimonio storico e culturale zione delle opere cinematografiche gia`da delle regioni sara` finalmente raccontato tempo non si trovano piu` film. La ragione senza la mediazione omologante di autori e` semplice: RAI e hanno acqui- e registi che le disprezzano. stato i diritti dei film con clausole esclu- Con il convinto voto favorevole al di- sive per dieci anni e piu` , lasciando alle segno di legge presentato dal ministro emittenti locali soltanto i film dell’ante- Gasparri i deputati della Lega nord con- guerra. E` o non e` un monopolio di car- tribuiscono a compiere un altro impor- tello ? Dovrebbero entrare in azione le tante passo nella direzione della liberta`e authority,e` inutile negarlo, per vedere se del cambiamento del nostro paese (Ap- tra produzione e distribuzione, RAI e plausi dei deputati del gruppo della Lega Mediaset, sia tutto in ordine. nord Padania). La Guardia di finanza e` attiva; basta citare il caso di una televisione lucana, a PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare cui ha fatto visita proprio in queste set- per dichiarazione di voto l’onorevole Po- timane. Ma indipendentemente dal caso tenza. Ne ha facolta`. specifico, va detto che la tutela dei grandi produttori, con il sequestro anche di CD ANTONIO POTENZA. Grazie, Presi- musicali o di cassette video personali, dente. Nel dibattito di questi ultimi giorni, conferma lo Stato di polizia che il prov- la fretta e l’accelerazione nell’esame del vedimento legislativo addirittura legalizza. provvedimento conferma con quanta suf- Un discorso a parte meriterebbe la ficienza si affronti una questione nodale recente iniziativa del Ministero dell’econo- per il sistema democratico del paese. Non mia e delle finanze di elaborare gli studi e` sfuggito e non sfuggira` a nessuno che il di settore per le emittenze locali. E` un’in- tentativo di presentare come innovativo il dagine poco ortodossa, perche´ quale in- Atti Parlamentari —16— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 dagine si puo` svolgere su un settore che tratti di una riforma che non riforma piu` complessivamente tocca solo il 7,9 per nulla. Per questo ed altri motivi enunciati cento del paniere pubblicitario ? Di queste durante il dibattito, l’UDEUR-Popolari per azioni svolte nei confronti dell’emittenza l’Europa votera` contro questo provvedi- locale, qualcuno dovra` pur rispondere. mento (Applausi dei deputati del gruppo Hanno ragione le associazioni di categoria Misto-UDEUR-Popolari per l’Europa). a sostenere che il provvedimento di fatto suona come una volonta` reale di limitare PRESIDENTE. Saluto i ragazzi della gli spazi di azione. scuola elementare di Ugento, provincia di Sul versante delle liberta` costituzionali Lecce, che sono in tribuna, i quali fra di comunicazione e di informazione siamo l’altro sono tutti belli ed eleganti, con ancora piu` preoccupati, per via dell’espli- il loro grembiule blu. Complimenti (Ap- cita politica di accentramento dei mezzi di plausi) ! comunicazione ipotizzata dal disegno di Ha chiesto di parlare per dichiarazione legge Cirami. Si tratta soltanto dello sfogo di voto l’onorevole Giordano. Ne ha fa- di categorie di piccoli imprenditori esa- colta`. sperati o il segnale di un malumore piut- tosto generalizzato ? Nessuno permettera` FRANCESCO GIORDANO. Signor Pre- che il lavoro di anni sia distrutto e che sidente, e` del tutto evidente che, sul ter- tante famiglie siano gettate sul lastrico. reno dell’informazione, questo Governo e Naturalmente, questa posizione non puo`e la sua maggioranza stanno operando una non deve condizionare le scelte del Go- stretta molto forte, una stretta autoritaria, verno e del ministro Gasparri, ma preten- come si e` visto anche nel colpo di mano diamo che Gasparri e il Governo non si di ieri sera che ha leso i rapporti in facciano condizionare dalle lobby di set- maniera significativa e ha posto un pro- tore, come oggi avviene. blema democratico di prima grandezza. Qualcosa di buono c’e`, ma anche qui e` Provo a chiedermi retoricamente per condizionato dalla logica di uno sviluppo quale motivo questo Governo, oggi, spinga condizionato. Il disegno di legge di riforma sull’acceleratore proprio sul sistema infor- del settore radiotelevisivo prevede, grazie mativo; il sistema informativo diventa, agli emendamenti presentati dall’opposi- quindi, il crocevia di tante tensioni e di zione, anche l’introduzione di misure fi- tanti problemi. La risposta e` evidente: nalizzate ad incentivare la produzione au- questo Governo e la sua maggioranza diovisiva destinata ai minori. Si tratta di stanno perdendo consensi che avevano una scelta sicuramente condivisibile, che conquistato con le elezioni che hanno loro contribuira` ulteriormente a favorire la consentito di gestire il nostro paese. Per- tutela dei minori in materia, e le televi- dono consensi sul terreno della guerra, sioni locali possono assumere un ruolo perdono consensi sul terreno della ridi- molto importante per migliorare ed ele- stribuzione dei dividendi di un’improba- vare la qualita` delle trasmissioni. bile crescita (oggi, ci troviamo di fronte ad L’emittenza locale dunque viene spaz- una vera e propria recessione). Allora, il zata via, cancellata o assoggettata. Se ve- sistema informativo diventa decisivo, stra- diamo poi anche le parti relative all’ac- tegico, per determinare un livello di con- quisizione di concessioni o alla loro tra- trollo e anche per tentare di ricostruire un sformazione da locale in nazionale, il consenso. Ma e` evidente che una parte favore fatto a Retequattro, i regali a Pu- della vostra maggioranza (il Vicepresidente blitalia e, se volete, infine, anche a Tele- Fini ha tentato di coprire con le colpevoli com con l’ultimo emendamento e tutto assenze) non ci sta e si sottrae a questa quello che potra` accadere al piu` grande stretta autoritaria sul terreno informativo. editore privato italiano del settore televi- Siete stati battuti su punti rilevanti, siete sivo, pronto a mettere le mani anche sulla stati battuti su una vicenda che riguarda grande stampa, comprendiamo come si l’antitrust, battuti su una vicenda a voi Atti Parlamentari —17— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 molto cara, quella gia` sancita, peraltro, da di garantire il pluralismo nel sistema in- una sentenza della Corte costituzionale e formativo: un pluralismo fatto di culture e che riguarda Retequattro. Siete stati bat- di realta` sociali. Tirate avanti lungo la tuti, quindi, su un punto delicatissimo strada che, durante la gestione del cessato come quello delle posizioni dominanti su consiglio di amministrazione, vi ha visti in cui noi avevamo sollevato pregiudiziali di prima fila nel criticare professionisti come costituzionalita`. Santoro e come Enzo Biagi, i quali hanno Avete tentato di forzare l’innovazione assicurato alla RAI un altissimo livello di tecnologica, la diffusione digitale al solo competizione nel mercato dell’informa- fine di determinare un ulteriore squilibrio zione (Commenti di deputati del gruppo di tra reti private e reti pubbliche. Su questo punto, non ce l’avete fatta. Sicuramente Forza Italia). tenterete al Senato (come deduco, oggi, Conosco bene le vostre critiche. La dalle interviste da parte del ministro Ga- vostra intolleranza, in questa materia, e` sparri), ma e` evidente che, su questa nota. Ma e` proprio qui il punto ! Quando materia, la vostra strada non e` in discesa si tratta di parlare di regole – su questo perche´ anche su questo tema ci sono – tema, approfitto di questa occasione per insisto – settori della vostra maggioranza ricordarlo, abbiamo condotto una batta- che non ci stanno ad avere una concen- glia unitaria insieme alle forze di centro- trazione cosı` grande di potere sul terreno sinistra – tutto il sistema di produzione dell’informazione. legislativa delle destre procede a strappi ! Successivamente, vi e` stato un attacco E` avvenuto sul terreno della giustizia e molto forte alla RAI pubblica. Di fatto, c’e` nella vicenda del conflitto di interessi; stata una sorta di replica e di ritorsione avviene sul sistema informativo. E` un po’ sulla RAI pubblica. Ieri, avete deciso, con singolare che, sulle regole, questa maggio- una proposta emendativa, che, peraltro, ranza decida di andare avanti per conto non era neanche prevista dal testo, che vi proprio e di realizzare permanentemente eleggerete il presidente della RAI a mag- colpi di mano. E lo e` perche´, teoricamente, gioranza semplice in quest’aula. il sistema dell’alternanza nasce esatta- mente dal meccanismo di reciproca legit- timazione e dal concordare proprio le PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE regole ! ALFREDO BIONDI (ore 10,55) Anche dopo quest’amara esperienza e dopo questa battaglia unitaria, vorrei dire FRANCESCO GIORDANO. Noi ave- agli amici del centrosinistra, delle opposi- vamo un’altra idea, un’altra impostazione zioni: come si vede, quel sistema dell’al- su questa materia. Volevamo che il con- ternanza e` oramai seppellito, e` morto; non siglio di amministrazione della RAI po- si puo` piu` tornare all’interno di questa tesse essere eletto direttamente dagli ope- logica, ma bisogna fare emergere con ratori e dai consumatori, che la fonte di grande forza un’alternativa, sul terreno legittimazione di quel consiglio di ammi- programmatico e su quello democratico. nistrazione – e quindi anche del suo Con questo provvedimento, aprite il presidente – avvenisse dentro tutt’altra processo di privatizzazione dell’informa- logica e tutt’altro schema. Ma voi, for- zione pubblica. Noi sappiamo che questa e` zando con la maggioranza semplice, fate la morte dell’informazione libera e ci un’operazione incredibile: assoggettare la siamo battuti affinche´ la RAI rimanesse televisione pubblica alle decisioni dell’ese- pubblica, vedendo in tale carattere una cutivo; fate dipendere l’informazione to- garanzia per la sua autonomia e per il suo talmente dalle volonta` di una maggioranza pluralismo. Oggi, ci troviamo di fronte ad parlamentare. un colpo di mano che abbiamo tentato di In questa maniera, risulta del tutto limitare; ci troviamo di fronte ad una evidente che non avete alcuna intenzione stretta autoritaria. Ma e` del tutto evidente Atti Parlamentari —18— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 che, in questa fase, seguendo questa logica, ora fondare la propria attivita` imprendi- voi non fate altro che difendere i poteri toriale su qualcosa di concreto, anche costituiti, i vostri interessi. sotto l’aspetto economico, oltre che legi- Ancora una volta, la democrazia, i slativo. Seicento televisioni, 1.100 radio vostri interessi ed i poteri costituiti si chiedono un intervento risolutivo e vo- trovano in posizione alternativa. Noi sa- gliono porre fine alla fase emergenziale remo con la democrazia; voi con i poteri frammentaria, vogliono passare a quella forti. Per questo, anche su questo terreno, successiva, la fase dello sviluppo del set- la nostra battaglia continuera` non solo tore. nelle aule parlamentari, ma in tutto il Certo, e` anche e soprattutto un pro- paese (Applausi dei deputati del gruppo di blema di risorse, ma anche di leggi, di Rifondazione comunista). certezze che fino a questo momento hanno impedito la maturazione e la crescita di PRESIDENTE. La ringrazio, onorevole queste piccole e medie imprese sottopo- Giordano. nendole a vincoli insuperabili e a buro- Ha chiesto di parlare per dichiarazione crazia asfissiante. Ed e` proprio nella filo- di voto l’onorevole Butti. Ne ha facolta`. sofia del superamento di vincoli e buro- crazia che Alleanza nazionale ha lavorato ALESSIO BUTTI. Signor Presidente, in questi mesi a favore dell’emittenza vorrei tornare ai punti salienti di questo locale portando nel testo della legge Ga- provvedimento per abbandonare, anche se sparri i passi piu` importanti della propo- e` un po’ difficile, la polemica politica, ben sta di legge n. 2486, che peraltro mi vede rappresentata dall’onorevole Giordano. primo firmatario. Non e` la rivendicazione A nostro avviso, uno dei nodi cruciali di di una sorta di primogenitura, ma e`il questo provvedimento e` il servizio pub- giusto riconoscimento all’azione politica blico, del quale parlano tutti sui giornali, svolta dalla destra in questi anni al fianco ma del quale quasi nessuno ha parlato di tutta l’emittenza locale, sia quella tele- nelle sedi competenti. visiva sia quella radiofonica. Da qui, cioe` Questo testo esalta la centralita` del dal basso, avremmo voluto confrontarci ruolo – della missione, mi verrebbe di dire con l’opposizione, che insistentemente ri- – del servizio pubblico nel settore radio- cerca il cosiddetto terzo polo, cioe` qual- televisivo. Sembra l’uovo di Colombo, ma cosa che consenta di uscire dal cosiddetto fino ad oggi nessuno si era sentito di duopolio. E da quella sensazionale prova ufficializzare la stretta connessione – che di forza offerta da due network locali pure esiste – tra il servizio pubblico e (chiamiamoli cosı`) guidati rispettivamente qualsivoglia attivita` di informazione radio- da Antenna 3 Lombardia e da Telelom- televisiva, da qualunque soggetto eserci- bardia in occasione di alcune partite di tata, e di assoggettare, questo e` un altro calcio dell’Inter e della Lazio noi abbiamo aspetto importante, tutta l’informazione a capito che questa era la prova dell’esi- precisi obblighi: gli obblighi del servizio stenza di questo famoso terzo polo. Una pubblico. prova tecnica, un segnale di fermento che Quello dell’informazione connessa al il legislatore non poteva ne´ vanificare ne´ servizio pubblico e` un passaggio impor- mortificare, anche perche´ l’arrivo di Mur- tante che, tra l’altro, sancisce il determi- doch in Italia stravolgera` il panorama del nante ruolo giocato dal mondo dell’emit- sistema televisivo italiano; ci sono cinque tenza locale in questi anni che hanno milioni di parabole che saranno nutrite, portato l’informazione nelle zone piu` re- saranno allevate da un produttore multi- condite e dimenticate della nazione, quella mediale mondiale che non guardera`in stessa emittenza locale che per anni e` faccia a nessuno e che se, da un lato, stata presa in giro dal centrosinistra e che costringera` la RAI a rinvigorire rapida- solo grazie all’azione del Governo del mente la propria vocazione al servizio centrodestra e della sua maggioranza puo` pubblico, dall’altro obbliga gia` oggi tutti gli Atti Parlamentari —19— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 altri operatori del settore a investire in Colleghi del centrosinistra, su questa progettazione. Altro che sistema ingessa- svolta epocale nelle nostre abitudini non to ! Altro che funerale del pluralismo puo` esserci il muro contro muro, l’oppo- (come piu` volte abbiamo sentito dire) ! C’e` sizione preconcetta o la bassa specula- Murdoch, ci sono le locali con i network, zione politica. E` necessaria una grande ci sono i privati nazionali come Mediaset collaborazione tra il Governo, la maggio- e Telecom; i soggetti ci sono, ora ci sono ranza e la minoranza, affinche´ il sistema anche le opportunita`. Occorreva investire cresca senza traumi e senza ritardi. Cen- in termini legislativi, economici e di idee toquarantaquattro canali a disposizione, al coraggiose, e cosı`e` stato. E a proposito di di la` delle grandi possibilita` di interazione coraggio, il Governo ha deciso di mante- che la nuova tecnologia offrira` agli utenti nere anche la data del 2006 che avete di innumerevoli servizi, rappresentano una grande risposta ai dubbiosi circa il tasso di imposto voi, colleghi del centrosinistra, pluralismo presente nel disegno di legge con la legge n. 66 del 20 marzo 2001 per Gasparri. il passaggio alla trasmissione numerica Rognoni, presentando quella che ho terrestre. Nonostante molti autorevoli sog- definito una nebulosa proposta dei Demo- getti auditi dalle Commissioni congiunte cratici di sinistra, ha citato i dati dello abbiano certamente messo in guardia ri- studio europeo sul broadcasting per il spetto all’esiguita` del tempo a disposizione digitale, definendo l’Italia quale fanalino di e al reperimento delle risorse necessarie, coda – pronto nemmeno per la fase pre- non abbiano messo una pietra tombale liminare, cioe` per la sperimentazione – e sullo switch off puntuale per il 2006, ma ipotizzando per lo switch off almeno otto la sinistra ha gia` sollevato polemiche. Il anni dall’approvazione della legge: quindi, digitale e` una nuova tecnologia troppo se tutto va bene, nel 2011. Certo, e`un importante per soccombere sotto il peso di rischio. Centoquarantaquattro canali ga- sterili polemiche. E` necessario per tutto il rantiscono liberta` di scelta e pluralismo, sistema, per l’economia e per gli utenti questo e` fuori discussione, ma c’e` di piu`. finali che sono i cittadini. E` ovvio che non La legge Mammı` fotografo` l’esistente, sta- si possa piu` perdere tempo. Bisogna met- bilı` rigidi divieti agli incroci di proprieta`di tere a punto un complesso sistema di TV e carta stampata. Il disegno di legge in apparecchiature; c’e` qualche ragionevole esame abolisce i divieti, liberalizza, cambia dubbio sul modello economico da seguire, la prospettiva grazie all’idea del sistema perche´, dal momento che il digitale ter- integrato della comunicazione, stabilendo restre viaggia sulle stesse frequenze usate regole che non penalizzano ne´ agevolano oggi dalla TV, ad un certo punto la tele- nessuno. visione che vediamo oggi spegnera` i tra- Nel nostro concetto di sistema integrato smettitori analogici e iniziera` a trasmet- della comunicazione nessuno potra` posse- tere in digitale, e questa e` una fase che va dere e controllare piu` del 20 per cento agevolata, assistita e anche finanziata. delle risorse del sistema, indipendente- Bisogna garantire le televisioni nel mo- mente dal fatto che l’editore possegga mento in cui la stragrande maggioranza giornali, TV, radio o societa` cinematogra- delle case degli italiani sara` in grado di fiche: arriveremo a questo risultato (no- ricevere il digitale, altrimenti sara` il crollo nostante l’incidente di ieri), nell’esame al dell’audience e quindi delle entrate pub- Senato. Basta analizzare i bilanci di Me- blicitarie. Sara` necessario anche agevolare diaset e valutare le dichiarazioni dei suoi l’acquisto dei nuovi set top box, comune- dirigenti per capire che questa legge non mente detti « decoder », perche´ quella sca- favorisce davvero nessuno, che non e`un tolina, come e` stata definita durante il provvedimento ad personam. Mediaset e` dibattito, servira` a gestire tutti i nuovi gia` vicinissima al tetto del 20 per cento, servizi resi possibili da questa tecnologia, mentre, colleghi del centrosinistra, in que- e sono infiniti. sto modo RCS o, ad esempio, il gruppo Atti Parlamentari —20— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292

L’Espresso potranno incrementare note- dimenticare che parte dei proventi deri- volmente il proprio volume di affari e, vanti dalla privatizzazione andranno a finalmente, entrare nel mondo delle tele- finanziare gli incentivi per l’acquisto e per visioni. Comunque, ci piace ricordare la la locazione dei decoder, dei set top box di norma asimmetrica inserita in questo cui abbiamo parlato poc’anzi. provvedimento, che consente agli editori Inoltre, e` importante sapere che la RAI della carta stampata di entrare nelle TV, fino al 31 dicembre del 2005, contraria- ma non il contrario, per 24 mesi a de- mente a quanto e` stato detto in aula correre dall’entrata in vigore del provve- durante il dibattito, non potra` dismettere dimento in esame. rami d’azienda. Questo e` un passaggio Sulla vicenda Retequattro, che voglio importante perche´ per la prima volta discutere solo sotto il profilo politico, non abbiamo delle tappe fisse che accelerano il posso esimermi dall’esprimere tutta la mia processo di privatizzazione dopo il refe- condivisione sull’opinione espressa dal Go- rendum del 1995, che ha visto la stra- verno. Sono anni che si parla di chiudere grande maggioranza degli italiani schie- Retequattro e di mandarla sul satellite: rarsi al fianco del processo di privatizza- non l’ha fatto Prodi, non l’ha fatto zione. D’Alema ma devono proprio farlo Berlu- Per quanto concerne il consiglio di sconi con il ministro Gasparri ? Stiamo amministrazione della RAI, non sfugga che parlando di liberalizzazione, di futuro, di la sua efficacia sara` in funzione della digitale, di centoquarantaquattro canali e, decisione dei due terzi della commissione ancora oggi, discutiamo di Emilio Fede ? di vigilanza della RAI, almeno per le prime Nemmeno di Retequattro, perche´, secondo tre votazioni: un ulteriore cenno di dispo- il centrosinistra, il problema e` Emilio nibilita`, dopo la nomina di un presidente Fede. Oltretutto, la sentenza della Corte RAI, con chiare simpatie politiche verso il costituzionale, stabilendo la data del 31 centrosinistra. Credo che, anche su tale dicembre 2003, stabilisce, di fatto, la va- delicato capitolo, riguardante la privatiz- lidita` della fase transitoria e da` tempo al zazione ed i criteri di nomina, ci sia stato Parlamento di intervenire con oculatezza. un intenso, anche se non sempre proficuo, Dal 1o gennaio 2004 l’eventuale scelta di confronto con l’opposizione. Retequattro e Telepiu` di continuare a Sul tema RAI lanciamo, pero`, un mes- trasmettere via etere e di RAI Tre di saggio forte al Governo: la possibilita` per programmare spot pubblicitari sara` ille- l’azienda di stipulare convenzioni con le gittima: questa legge sanera` la questione. amministrazioni locali rischia di sottrarre L’emendamento dei Democratici di si- ruolo e risorsa all’emittenza locale, che nistra che, di fatto, ha soppresso gli arti- tanto e` stata agevolata ed incentivata con coli 15 e 16 del testo originario, dimostra il provvedimento. Tra l’altro, le emittenti l’intenzione di quella parte politica di fare locali sono state considerate, da recenti ed una legge contro qualcuno e non per tutti, autorevoli sondaggi, come i mezzi piu` e al Senato perfezioneremo ulteriormente adatti, per copertura, per ascolti, e per il testo. Per quanto riguarda la RAI, si presenza sul territorio, per garantire, con- possono avere diverse idee sulla modalita` venzionalmente, spazi agli enti ad ogni della privatizzazione ma non si puo` negare livello. che il testo in discussione rappresenti E` un messaggio, un invito, affinche´il qualcosa di finalmente concreto in questa Governo vigili, perche´ cio` non accada, direzione. Nel testo in esame abbiamo, soprattutto, considerando la sensibilita` di- finalmente, date e riferimenti certi, a par- mostrata dal ministro Gasparri, dal Go- tire dall’incorporazione della societa` RAI verno, e dal sottosegretario Innocenzi. Spa nella societa` RAI holding entro il 31 Per concludere, dichiaro il voto, con- dicembre 2003 (si tratta di un processo di vintamente, favorevole del gruppo di Al- privatizzazione che dovra` prendere corpo leanza nazionale, ed un auspicio che al a partire dal 31 dicembre 2004), senza Senato, in seconda lettura, possano essere Atti Parlamentari —21— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 ristabiliti, totalmente, i principi che hanno televisivo, in un sistema, quello italiano, in caratterizzato da subito tale importantis- cui le risorse della televisione pesano simo disegno di legge. Chiedo alla Presi- molto di piu` di quelle della carta stam- denza di autorizzare la pubblicazione in pata. Cio` rappresenta un’eccezione solo calce al resoconto della seduta odierna del italiana nel contesto europeo: in tutti i testo integrale della mia dichiarazione di mercati europei le risorse del sistema voto (Applausi dei deputati del gruppo Al- pubblicitario della televisione pesano leanza nazionale). meno di quelle della carta stampata. Ab- biamo, quindi, il 97 per cento in mano alla PRESIDENTE. La Presidenza l’auto- RAI ed a Mediaset nel settore di gran rizza sulla base dei consueti criteri. lunga piu` pesante di tutto il settore del- Ha chiesto di parlare per dichiarazione l’informazione. di voto l’onorevole Gentiloni Silveri. Ne ha Come abbiamo combattuto finora tali facolta`. mali ? Il conflitto di interesse e` stato combattuto a mani nude. Sapete tutti che PAOLO GENTILONI SILVERI. Signor non esiste una legge, e spesso fa difetto Presidente, onorevoli colleghi, ieri il Par- anche il senso del pudore in chi dovrebbe lamento ha fatto cio` che dovrebbe sempre averlo per tale materia. fare, ha migliorato una legge: peccato che Abbiamo combattuto la mancanza di ci sia voluto il voto segreto ed il « fuoco concorrenza e di pluralismo con leggi piu` amico ». E` noto, tuttavia, che cio` sia stato o meno efficaci: la legge Mammı` e la legge un risultato importante: il provvedimento Maccanico, rafforzate dalla giurisprudenza legislativo che sara` approvato dalla Ca- della Corte costituzionale e dagli interventi mera per alcuni punti, almeno, e` cam- del Presidente della Repubblica. In questi biato. anni, vi sono stati ricorrenti tentativi, con Nonostante cio`, ci accingiamo a votare armi spesso non del tutto efficaci, di una legge che definirei un « una legge combattere queste malattie ed ora, con pasticcio »; qualche giornale oggi la defi- questo provvedimento, il Governo alza le nisce « bicefala ». mani: rinuncia a contrastare questi mali e, Complessivamente, si tratta di una nor- anzi, decide di favorirli. Esso propone – mativa che, se non fosse profondamente ed e` la prima volta che cio` accade in un rivista in senso positivo dal Senato, non paese di economia di mercato – una legge farebbe che aggravare i mali del nostro pro trust che tende a favorire l’espansione sistema televisivo; il quale soffre, in realta`, dei due dinosauri, anziche´ contenerla. di malattie abbastanza note, non ci sono mali oscuri o sindromi sconosciute. Le PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE malattie sono: niente concorrenza, poco MARIO CLEMENTE MASTELLA pluralismo, ed un gigantesco conflitto di (ore 11,18) interessi. Guardate che la diagnosi non e`di PAOLO GENTILONI SILVERI. Con le parte; non e` delle opposizioni, bensı`e` leggi in vigore Mediaset avrebbe dovuto, o quella delle autorita` di garanzia, che af- dovrebbe, sottoporsi ad una serie di cure fermano da anni che nel sistema televisivo dimagranti per quanto attiene l’invio di non vi e` concorrenza, vi e` poco pluralismo, Retequattro sul satellite, l’istruttoria sulle e che il conflitto di interessi aggrava tali posizioni dominanti presso l’Autorita` per problemi. le garanzie nelle comunicazioni per aver RAI e Mediaset sono come due dino- sforato il limite del 30 per cento delle sauri siamesi: sempre piu` vecchi e sempre risorse, l’obbligo di far ricorso a parenti ed piu` uguali. Ed il prodotto e` quello che affini per risolvere il problema della pro- vediamo tutti i giorni nelle nostre case. prieta` dei quotidiani. I due dinosauri siamesi posseggono il Con questo provvedimento tali cure 97 per cento delle risorse del settore dimagranti verranno abbandonate (sem- Atti Parlamentari —22— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 mai siano state prese sul serio). Si torna sistemi della televisione e dell’informa- all’obesita` e lo si fa con due trucchi zione e` piuttosto breve. Tali provvedimenti piuttosto banali che riguardano entrambi i restano in vigore sei o sette anni: la legge tetti esistenti del 20 per cento. Come Mammı` risale al 1990, la legge Maccanico sapete, le leggi attuali impediscono di e` del 1997 e la legge Gasparri rimarra`in avere piu` del 20 per cento delle reti vigore per cinque o sei anni e non vedra` nazionali che sono undici. Questo provve- il paradiso digitale. Secondo quanto affer- dimento porterebbe le reti da undici a mato, ad esempio, dal presidente della quindici, in modo tale che il tetto del 20 Fininvest, il paradiso digitale e` previsto per cento da due diventi improvvisamente per il 2012 o per il 2013. Pertanto, nel pari a tre reti. corso di questo dibattito, abbiamo perduto Inoltre, le leggi attuali, per quanto tale paradiso, tant’e` che nei vari emenda- concerne i fatturati del sistema, stabili- menti proposti dalla maggioranza sono scono che nessuno puo` avere piu` del 20 stati cancellati gli impegni del Governo per per cento del fatturato globale e quest’ul- la distribuzione dei decoder nelle case. E` , timo, finora, era pari a 14 miliardi di euro. quindi, lo stesso Governo ad essere con- Ebbene, questo provvedimento porta i 14 sapevole che la penetrazione nelle case del miliardi di euro a 25 miliardi di euro, in famoso digitale terrestre e` impossibile. modo tale che il 20 per cento diventi Comunque, per sicurezza, i due dino- perfettamente compatibile con i limiti at- sauri siamesi Mediaset e RAI hanno oc- tuali di Mediaset e, anzi, consenta ad essa cupato anche il paradiso. Se vi sara`il di crescere ulteriormente. Tesauro e Cheli paradiso digitale sara`, comunque, un pa- protestano e definiscono questa imposta- radiso a due piazze – RAI e Mediaset – zione insufficiente, sbagliata e pericolosa, anche nel futuro del digitale terrestre. ma il ministro se ne disinteressa e conti- L’altra foglia di fico, signori del Go- nua a ripetere ossessivamente da alcuni verno, di questo progetto di legge era il mesi che questa legge non e` blindata. Il meccanismo di garanzia per la nomina ministro Gasparri, da quattro o cinque del presidente della RAI. Si diceva che il mesi, ripete che la legge non e` blindata. presidente della RAI sarebbe stato eletto Che non fosse blindata effettivamente lo con i due terzi della Commissione di abbiamo visto ieri con un emendamento vigilanza. Tale foglia di fico e` caduta ieri che non mi sembrava avesse del tutto il sera, come sapete tutti. Non me ne voglia gradimento del ministro. il collega Coronella di cui apprezzo la A dimostrazione del fatto che, effetti- buona volonta`, ma credo sia caduta non vamente, il disegno di legge all’inizio non per sua mano, bensı` per mano del Pre- era blindato ed e` peggiorato rispetto al sidente del Consiglio, l’onorevole Berlu- testo originario, vorrei ricordare che lo sconi, che credo abbia chiesto, forse im- stesso aveva due foglie di fico o due posto, di vendicarsi in Parlamento di un specchietti per le allodole (usate l’espres- voto che aveva corretto, almeno parzial- sione che preferite): la prima era la co- mente, le distorsioni di questo provvedi- siddetta terra promessa del digitale terre- mento. Occhio per occhio, dunque: un stre. La maggioranza ed il Governo affer- emendamento rappresaglia, ma rappresa- mavano: turatevi il naso, tenetevi il duo- glia contro chi, colleghi della maggioran- polio, perche´ il paradiso digitale e` alle za ? Chi era il bersaglio, il target di tale porte e promettera` reti infinite, pluralismo rappresaglia ? Credo che fossero, in e canali per tutti. Ora, nel corso di questi primo luogo, quei settori della maggio- mesi, il paradiso digitale lo abbiamo per- ranza da rimettere in riga. In secondo duto. luogo, forse, il Presidente della Repub- Ministro Gasparri, il digitale arrivera` blica che, in particolare a proposito della non con la sua legge, ma forse con quella norma di garanzia sul vertice RAI, aveva di non so quale successore, tra due o tre insistito in queste settimane affinche´– Governi. Infatti, la durata delle leggi sui leggo testualmente un passaggio del suo Atti Parlamentari —23— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 messaggio alle Camere –: si perseguisse lo scopo fondamentale di meglio garan- Preavviso di votazioni elettroniche tire i diritti fondamentali dell’opposi- (ore 11,25). zione. Non so se questa legge, quando e se PRESIDENTE. Poiche´ nel corso della riuscirete ad eliminare l’impatto del- seduta potranno aver luogo votazioni me- l’emendamento approvato ieri, sara` dav- diante procedimento elettronico, decor- vero un regalo a Mediaset. E` gia` capitato rono da questo momento i termini di con la Cirami che una certa goffaggine preavviso di cinque e venti minuti previsti zelante finisca per produrre effetti con- dall’articolo 49, comma 5, del regola- troproducenti. Se andrete avanti su questa mento. strada capitera` che, a legge approvata, qualsiasi giudice rimandera` tale legge alla Corte costituzionale. La Corte costituzio- Si riprende la discussione del testo unifi- nale, a questo punto in modo definitivo ed cato dei progetti di legge n. 310 ed inappellabile, stabilira` che Retequattro abbinati (ore 11,26). deve andare sul satellite e vi assicuro che tale esito non ci riempira` affatto di sod- disfazione perche´ tutto ci interessa tranne (Ripresa dichiarazioni di voto finale che avere questo come unico risultato. – A.C. 310) PRESIDENTE. Onorevole Gentiloni Sil- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare veri... per dichiarazione di voto l’onorevole Pe- PAOLO GENTILONI SILVERI. Con- coraro Scanio. Ne ha facolta`. cludo, signor Presidente. Un altro degli effetti di questa legge e` ALFONSO PECORARO SCANIO. Si- naturalmente un regalo a Mediaset e gnor Presidente, onorevoli colleghi, ci tro- grandi difficolta` per la RAI. Infatti, tra gli viamo di fronte ad un progetto di legge effetti collaterali di questo progetto, vi e` che, invece di affrontare in modo organico, una finta privatizzazione che crea un come era nelle aspettative, un tema deli- mostriciattolo ne´ carne ne´ pesce, in cui vi cato come quello del sistema radiotelevi- sono tanti vizi pubblici e pochissime pri- sivo nel nostro paese in realta` si sta vate virtu` . Vi e` un « no » a quel tentativo traducendo nell’ennesimo condono. In ed a quelle proposte di privatizzazione che questo caso e` il condono del duopolio, di noi della Margherita abbiamo avanzato cio` che da anni e` una preoccupazione del con coerenza in queste settimane e che nostro paese. hanno trovato, da parte del Governo, un E` una preoccupazione, non solo in silenzio assoluto. Italia, ma anche in Europa, per l’esistenza Signor Presidente, per tali ragioni il di un meccanismo di controllo dei mezzi gruppo della Margherita votera` contro di informazione, non solo preoccupante, questo provvedimento nonostante il mi- ma che costituisce un vulnus alla demo- glioramento ottenuto con l’approvazione crazia. dell’emendamento di ieri. Il rispetto per il Proprio ieri abbiamo avuto una confe- Parlamento ci fa augurare che al Senato e, renza con una rappresentante del Governo poi, di nuovo in quest’aula possa svilup- francese sul tema che noi riteniamo fon- parsi un confronto autentico per miglio- damentale e cioe` che l’informazione (al rare questo brutto progetto di legge. Tut- pari della sanita`, della scuola, dell’am- tavia, l’esperienza di questi giorni ci fa biente e dei trasporti) debba essere un fortemente dubitare della fondatezza di bene tutelato, un bene pubblico: il diritto tale auspicio (Applausi dei deputati dei a essere informati e il diritto ad infor- gruppi della Margherita, DL-l’Ulivo e dei mare, perche´ infatti un altro elemento che Democratici di sinistra-l’Ulivo). manca totalmente in questa normativa e`il Atti Parlamentari —24— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 profilo culturale dal quale e` nata, in normativa). Ma lavoreremo anche alla pre- questo paese, la liberta` di antenna. La sentazione di proposte di legge ad hoc su sentenza della Corte costituzionale del singoli settori, a cominciare dalle cosid- 1975 non poneva soltanto la questione del dette street tv, dal discorso del digitale, diritto dei cittadini ad ascoltare e a vedere, dalla tutela vera del diritto all’informa- bensı` poneva un problema diverso, quello zione delle radio e delle emittenti private, del diritto a trasmettere e a parlare. perche´ riteniamo positivo un allargamento Questo perche´ tale sentenza applicava degli spazi di comunicazione, laddove piu` esattamente quanto scritto nella nostra antenne possono significare piu` democra- Costituzione relativamente alla liberta`di zia. Quindi, un settore che sia razionaliz- stampa e alla liberta` di espressione: e` cio` zato, laddove la razionalizzazione non che invece manca pesantemente nella fi- deve diventare la distruzione della liberta` losofia di questo progetto normativo, di informazione e della liberta` di antenna, perche´ invece di fare una normativa an- cosı` come voluta dalla prima sentenza titrust (come si fa nelle moderne demo- della Corte costituzionale, che ha coperto crazie liberali) si elabora una normativa « filotrust », che permette una maggiore per anni l’incapacita` del sistema politico di concentrazione di potere mediatico. E stabilire delle regole organizzative per il questo avviene proprio mentre il dibattito settore radiotelevisivo. da anni verte esattamente sull’opposto, Lavoreremo affinche´ nel nostro paese e dato che vi e` una situazione asfittica e in Europa si affermi una logica di vera difficile nel nostro paese, con un duopolio, liberta` di informazione, che stabilisca il che oggi tra l’altro – grazie anche a questa principio che l’informazione e` un bene legge, ma soprattutto essendoci, gia` nel- pubblico, che permetta che il servizio l’azione in corso, un tentativo pesante di pubblico sia nel nostro paese un servizio accaparramento e di controllo governativo vero e che non rappresenti solo un plu- e addirittura strettamente partitico della ralismo partitico, ma un pluralismo tema- RAI – rischia di diventare definitivamente tico, perche´ i grandi temi della societa` un monopolio. molto spesso sono oscurati anche nel ser- Questa e` una preoccupazione forte e vizio pubblico. Infine, lavoreremo anche noi non possiamo che essere contrari, per consentire la massima liberta`, in un come Verdi, a questa proposta, in quanto sistema davvero liberal e non come quello la riteniamo incostituzionale, antieuropea ed anche perche´ la riteniamo illiberale. che voi state costruendo, che e` un sistema, Per l’ennesima volta, voi – quell’organismo al contrario, assolutamente monopolista e che voi chiamate Casa delle liberta` – fate illiberale. una normativa illiberale, una normativa Sono queste le ragioni di un’opposi- che strozza, per esempio, l’emittenza pri- zione ferma, del nostro « no » molto netto vata (cioe` la piccola e media emittenza nel a questa legge e sono queste le ragioni nostro paese) e che sostanzialmente con- dell’attivita` che svolgeremo al Senato e poi sente un continuo tentativo di accaparra- di nuovo alla Camera (perche´ voi, dopo la mento, che si estende anche al campo sconfitta subita ieri, sarete costretti a ri- della carta stampata. Quindi non solo tale tornare qui). Lavoreremo fino in fondo normativa e` pericolosa, ma riteniamo che per nuove proposte, costruendo quel con- vi siano tutte le ragioni per ritenerla senso sociale nella societa` italiana, che fortemente incostituzionale. Questo e` uno permetta davvero di avere un settore ra- dei motivi per i quali avanzeremo proposte diotelevisivo libero, che risponda all’esi- di intervento al Senato, in tutto l’iter genza di una democrazia moderna e non parlamentare di questo provvedimento (che faremo in modo che sia lungo, nel a quella di un condono per le posizioni di senso che vi sia la possibilita` di modificare potere gia` acquisite (Applausi dei deputati almeno le parti piu` aberranti di questa del gruppo Misto-Verdi-l’Ulivo). Atti Parlamentari —25— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare generale e sull’attivita` delle imprese. Vor- per dichiarazione di voto l’onorevole Bogi. rei far notare che lo stesso titolo del Ne ha facolta`. disegno di legge mi sembra improprio, in quanto troppo centrato sull’attivita` radio- GIORGIO BOGI. Signor ministro, espri- televisiva–eneabbiamo avute alcune meremo un voto contrario su questo prov- ripercussioni clamorose nella giornata di vedimento. ieri – perche´, in realta`, oltre all’evoluzione Alla maggioranza e` mancata la statura della tecnica digitale per quanto riguarda per affrontare la complessita` e la delica- la trasmissione in onde hertziane, un ele- tezza di questo problema, fino a rotolare mento di grande importanza e` costituito a livello dell’approvazione dell’emenda- dall’evoluzione tecnica della rete a terra – mento Coronella; una sorta di rappresaglia lei lo sa benissimo – che, tra non molto che ha ferito il punto principale degli tempo, consentira` di portare al terminale elementi di garanzia del suo disegno di televisivo programmi e servizi oggi riser- legge. vati esclusivamente al computer. Peraltro, la sconfitta che avete subito Se proviamo a ragionare sul numero di ieri mattina testimonia la difficolta` a te- computer e di televisori diffusi, capite nere assieme la stessa maggioranza su una quale strumento di diffusione diventi un linea costrittiva; d’altra parte, tutta la sistema tecnicamente aggiornato e che im- vostra impostazione esprime un orienta- portanza assuma con riferimento alla for- mento costrittivo, dalla conferma delle mazione continua. posizioni dominanti nel mercato fino alla Signor ministro, quando ieri le ho chie- sudditanza del servizio pubblico al Go- sto con quale disponibilita` finanziaria la verno e alla maggioranza politica. RAI avrebbe avviato l’evoluzione della sua E` bene si sappia che la lotta che capacita` a trasmettere in tecnica digitale abbiamo condotto contro la dominanza e` lei ha allargato le braccia; una risposta per la liberta` delle imprese e per la liberta` troppo esile ! Spero che al Senato, dove della comunicazione. minacciate di modificare alcuni risultati Signor ministro, sono poco adatto agli ottenuti nella giornata ieri, siate capaci di atteggiamenti demagogici, se potessi abo- spiegare come si arrivera` al digitale. La- lirei gli aggettivi. Tuttavia, ritengo di avere sciamo da parte le polemiche di chi ha argomenti reali da rappresentare in questa indicato la data del 2006, occorre sapere sede contro l’impostazione della maggio- quale disponibilita` finanziaria riconoscete ranza. Curiosamente, questi argomenti, alla RAI affinche´ possa avviarsi alla tra- per una parte, sembrano tutelare lei, si- smissione in tecnica digitale. Se non pre- gnor ministro, dall’attacco che ha subito cisate questo, non avete detto nulla sul ieri nel tardo pomeriggio. digitale, se non quanto affermato in con- E` chiaro... versazioni che potremmo svolgere anche al bar. PRESIDENTE. Colleghi, per cortesia, A questo punto vorrei svolgere un’ul- allontanatevi dal banco del Governo e tima considerazione, anche se complessa. consentite al collega di svolgere il suo Siamo consapevoli dell’influenza che l’as- intervento. setto del sistema ha sulle caratteristiche Prego, onorevole Bogi. dei programmi, dell’informazione e dei servizi. GIORGIO BOGI. E` chiaro, signor mi- Sappiamo benissimo che non e` piu`la nistro, che l’introduzione della tecnica di- centralita` del servizio pubblico l’elemento gitale nella trasmissione e` indispensabile, sul quale si basera` questo assetto. Ma certamente alla modernizzazione, ma so- sappiamo che l’assetto ha due punti di prattutto allo sviluppo del sistema della forza, di cui uno e` l’indispensabilita` del comunicazione in se´ e rispetto ai positivi servizio pubblico e l’altro la liberalizza- riflessi che puo` avere sull’economia in zione e la concorrenza. Per quanto ri- Atti Parlamentari —26— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 guarda questi secondi elementi, credo che termini reali del problema. Questo e`un il vostro atteggiamento, per quanto ri- elemento che ammette ragionamenti per guarda la normativa contro la dominanza, quantita` e dal quale sembrate sottrarvi per e` ben rappresentativo di come siano im- motivi di convenienza politica di parte. pedenti i vostri comportamenti. Vi vorrei L’espressione « legge condivisa » puo` essere far notare che il nuovo assetto del sistema un po’ retorica; pero`, e` il problema che pretende un’equilibrata presenza di diversi avete davanti voi e che abbiamo noi. elementi, ognuno necessario: si tratta della Finora abbiamo cercato di portarvi a con- concorrenza e del servizio pubblico. E c’e` frontarci su elementi reali, invece che su un ulteriore aspetto: qual e` il disegno del discorsi astratti. Non abbiamo avuto risul- Governo per accompagnare – come dire tato, se non quando la vostra maggioranza – nell’evoluzione civile e democratica la si e` spezzata sulla votazione di un emen- societa` individualizzata, la quale tende damento rilevante (Applausi dei deputati sempre piu` ad una rappresentazione di- dei gruppi dei Democratici di sinistra- retta, settoriale e, a volte, addirittura l’Ulivo e della Margherita, DL-l’Ulivo). individuale, fino agli estremi psicologici ? Quali sono le logiche di mediazione cul- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare turale che conferite al sistema, perche´si per dichiarazione di voto l’onorevole In- possa ripristinare un elemento corretto di tini. Ne ha facolta`. guida ? UGO INTINI. Signor Presidente, ono- revoli colleghi, la situazione del settore PRESIDENZA DEL PRESIDENTE televisivo e` quella di un duopolio assoluto. PIER FERDINANDO CASINI (ore 11,38) Non c’e` servizio pubblico vero. Non c’e` concorrenza vera. Non c’e` innovazione GIORGIO BOGI. Sappiamo benissimo tecnologica. Non c’e` neppure attivita` pro- che la crisi della mediazione culturale duttiva, perche´ non esportiamo quasi tradizionale non puo` essere superata dalla nulla. L’Italia esporta meno del Brasile e logica costrittiva che portate avanti, fino a dell’India, e questo e` incredibile, conside- rendere il servizio pubblico suddito del rando la grande tradizione culturale del Governo e della maggioranza. Il problema cinema italiano. della molteplicita` delle fonti di informa- Ma, il dato politico istituzionale e` zione ma anche della molteplicita` delle quello piu` grave. Un tempo Montesquieu, letture culturali sulla condizione della so- giustamente, poneva lo Stato di diritto cieta`e` indispensabile per accompagnare come quello nel quale sono distinti il quest’evoluzione della societa` individualiz- potere legislativo, quello esecutivo e quello zata. Il vostro orientamento nega tutto giudiziario. Oggi, giuristi moderni vanno questo. Tendete a comprimere, con un piu`inla`, guardano alla sostanza e sosten- atteggiamento che ha delle sfumature au- gono che il fondamento dello Stato di toritarie, le esigenze di espressione e di diritto e di una vera liberta`e` la separa- rappresentazione della societa`. E cio`, come zione tra potere politico, potere economico accennavo prima, e` chiaramente espresso e potere mediatico. Ebbene, oggi, nella dalla vostra logica nei confronti dell’auto- sostanza, tutti e tre questi poteri sono in nomia del servizio pubblico. Italia nelle mani del Primo ministro. A tale Signor ministro, vorrei proporre un’ul- proposito, bisogna dire la verita`. Non ci si tima osservazione: il nostro atteggiamento puo` nascondere dietro un dito: qualunque e` e sara` intransigente rispetto ai principi ingegneria giuridica non potra` evitare fondamentali, il che non vuol dire pregiu- completamente che il Primo ministro ab- dizialistico. Spero che al Senato dismet- bia un’influenza decisiva sulla televisione tiate l’atteggiamento di rappresaglia che pubblica. Accade cosı` dappertutto, quasi avete avuto nel tardo pomeriggio di ieri e inevitabilmente. Succede cosı` anche per la vi poniate il problema di un confronto sui mitica BBC. Atti Parlamentari —27— Camera dei Deputati

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Dunque, occorre, certamente, limitare dibattito e di confronto in Commissione e il danno. Tuttavia, mentre ci sforziamo di in aula. Nel contempo, vorrei ringraziare limitare il danno, occorre pensare in pro- anche i colleghi di maggioranza e oppo- spettiva all’unica vera soluzione radicale. sizione con i quali, malgrado alcuni mo- In altre parole, un processo di privatizza- menti di duro confronto, ci siamo trovati zione della RAI, tanto piu` ragionevole, se spesso e volentieri a collaborare in ma- si pensa che il canone e` ormai un fattore niera positiva e propositiva su questo perverso dal momento che, nella sostanza, provvedimento, difficile e complicato, ma sottrae pubblicita` alla RAI e percio`lada` che comunque sta per essere licenziato a Mediaset: e` un altro bel conflitto di dalla Camera. interesse. Cio`e` evidente, perche´ la torta della pubblicita`e` sempre la stessa, i poli televisivi sono due e quindi ogni euro (Coordinamento – A.C. 310) sottratto a un polo inevitabilmente, viene a confluire nelle casse dell’altro polo. Tanto e` insostenibile questa situazione che PRESIDENTE. Prima di passare alla il Governo ha subı`to un’amara delusione votazione finale, chiedo che la Presidenza in questo dibattito parlamentare. Sperava sia autorizzata a procedere al coordina- di portare al sicuro il duopolio tecnico, mento formale del testo approvato. che significa poi monopolio sul piano Se non vi sono obiezioni, rimane cosı` politico e, invece, il Parlamento nella so- stabilito. stanza ha detto di « no ». Non si puo` (Cosı` rimane stabilito). sottovalutare questo segnale forte che in- dica come ci sia ancora una « coalizione di volenterosi », come e` stata definita, dispo- (Votazione finale e approvazione sta ad opporsi a quella che e` una evidente – A.C. 310) enormita` sul piano politico e istituzionale. Voglio sperare che il Governo non tentera` di porre piccoli rimedi con piccole astuzie PRESIDENTE. Passiamo alla votazione procedurali. Io penso che si dovra` pren- finale. dere atto che questo Parlamento, soltanto Avverto i colleghi che subito dopo la se forzato, accetta cio` che, francamente, votazione finale passeremo all’esame del qualunque Parlamento democratico non decreto-legge recante misure finanziarie puo` accettare (Applausi dei deputati del per consentire interventi urgenti nei ter- gruppo Misto-Socialisti democratici italiani ritori colpiti da calamita` naturali e l’im- e dei Democratici di sinistra-l’Ulivo). portante discussione e voto relativo agli aiuti umanitari all’Iraq. PRESIDENTE. Sono cosı` esaurite le Onorevoli colleghi, essendone stata dichiarazioni di voto sul complesso del fatta richiesta, avverto che la votazione provvedimento. finale avra` luogo a scrutinio segreto. Indı`co pertanto la votazione finale a PAOLO ROMANI, Relatore per la mag- scrutinio segreto, mediante procedimento gioranza per la IX Commissione. Chiedo di elettronico, sul testo unificato delle pro- parlare. poste di legge nn. 310-434-436-1343-1372- 2486-2913-2919-2965-3035-3043-3098-3106- PRESIDENTE. Ne ha facolta`. 3184-3274-3286-3303-3447-3454-3567-3588- 3689, di cui si e` teste´ concluso l’esame. PAOLO ROMANI, Relatore per la mag- (Segue la votazione). gioranza per la IX Commissione. Signor Presidente, vorrei cogliere l’occasione per ringraziare, anzitutto, gli uffici, che ci FULVIA BANDOLI. Signor Presidente, hanno assistito in questi lunghi mesi di la mia tessera di votazione non funziona. Atti Parlamentari —28— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Prego, collega Bandoli, braio 2003, n. 15, recante misure finan- vada a prenderla, ma con rapidita`. ziarie per consentire interventi urgenti nei Onorevole Buontempo, inserisca la tes- territori colpiti da calamita` naturali. sera. Senza tessera e` difficile votare. A Ricordo che nella seduta del 31 marzo questo punto, dal momento che ho aspet- scorso si e` conclusa la discussione sulle tato l’onorevole Bandoli, aspettero` anche linee generali. l’onorevole Buontempo: non vorrei che qualcuno teorizzasse che si aspetta a intermittenza, a seconda delle apparte- (Esame dell’articolo unico nenze... – A.C. 3664-B)

Dichiaro chiusa la votazione. PRESIDENTE. Passiamo all’esame del- Comunico il risultato della votazione: l’articolo unico del disegno di legge di conversione (vedi l’allegato A – A.C. 3664-B sezione 3), gia` modificato dalla Camera (Norme di principio in materia di assetto (vedi l’allegato A – A.C. 3664-B sezione 4), del sistema radiotelevisivo e della RAI- nel testo della Commissione, identico a Radiotelevisione italiana Spa, nonche´ de- quello ulteriormente modificato dal Se- lega al Governo per l’emanazione del codice nato (vedi l’allegato A – A.C. 3664-B se- della radiotelevisione) (310-434-436-1343- zione 5). 1372-2486-2913-2919-2965-3035-3043-3098- Avverto che le proposte emendative 3106-3184-3274-3286-3303-3447-3454-3567- presentate sono riferite agli articoli del 3588-3689): decreto legge, nel testo della Commissione, identico a quello modificato dal Senato Presenti e Votanti ...... 516 (vedi l’allegato A – A.C. 3664-B sezione 6). Maggioranza ...... 259 Avverto altresı` che non sono state pre- Voti favorevoli ...... 284 sentate proposte emendative riferite all’ar- Voti contrari ...... 232 ticolo unico del disegno di legge di con- versione. (La Camera approva – Vedi votazioni – Avverto che la I Commissione (Affari Applausi dei deputati dei gruppi di Forza costituzionali) ha espresso il prescritto Italia e di Alleanza nazionale). parere che e` distribuito in fotocopia (vedi l’allegato A – A.C. 3664-B sezione 1). Prendo atto che il deputato Brusco non Avverto altresı` che la V Commissione e` riuscito ad esprimere il proprio voto. (Bilancio) ha espresso il prescritto parere, che e` distribuito in fotocopia (vedi l’alle- gato A – A.C. 3664-B sezione 2). Propongo, se non vi sono obiezioni, di Seguito della discussione del disegno di andare avanti ininterrottamente nel- legge: Conversione in legge, con modi- l’esame del decreto-legge e del successivo ficazioni, del decreto-legge 7 febbraio punto all’ordine del giorno perche´ in que- 2003, n. 15, recante misure finanziarie sto modo potremmo terminare il lavoro per consentire interventi urgenti nei che abbiamo di fronte, anche se nella territori colpiti da calamita` naturali tarda mattinata. (approvato dalla Camera e modificato Passiamo agli interventi sulle proposte dal Senato) (3664-B) (ore 12,47). emendative riferite agli articoli del decre- to-legge. PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca Ha chiesto di parlare l’onorevole Ma- il seguito della discussione del disegno di riani. Ne ha facolta`. legge, gia` approvato dalla Camera e mo- dificato dal Senato: Conversione in legge, RAFFAELLA MARIANI. Signor Presi- con modificazioni, del decreto-legge 7 feb- dente, abbiamo molto poco da aggiungere Atti Parlamentari —29— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 a quanto gia` detto a proposito di questo In questa ordinanza non si fa riferi- decreto-legge nel corso del suo primo mento a risorse, e non vorremmo che cio` passaggio alla Camera. La questione che significasse soltanto una ricollocazione tuttavia vorremmo riprendere riguarda so- delle responsabilita` soprattutto a carico prattutto la destinazione dei fondi. Preoc- degli enti locali, delle regioni. cupati che i fondi non fossero sufficienti Nell’ordinanza, per esempio, si fa rife- per tutte le opere di ricostruzione, per rimento specifico ai proprietari delle strut- riferirsi a tutte le questioni che le calamita` ture, intendendo edifici pubblici strategici elencate nel decreto mettevano in campo, e anche infrastrutture di collegamento. avevamo richiesto che vi fosse un maggior Ebbene, non vorremmo che questa ordi- numero di risorse. Questo era anche l’au- nanza avesse semplicemente riordinato le spicio che veniva dal lavoro svolto al responsabilita` e le competenze, senza con- Senato tuttavia cosı` non e` stato. Oltre siderare poi, nell’ottica della prevenzione, tutto, sono stati inseriti in questo decreto, che noi consideriamo strategica, una de- con emendamenti della maggioranza, ar- stinazione congrua di risorse per gli enti gomenti che trovano riscontro in una locali. semplificazione di procedure, ma che non Questo e` un aspetto fondamentale, non erano strettamente collegati alla questione uno scherzo. Infatti, attribuire successiva- della risoluzione dei problemi delle regioni mente ai sindaci e ai presidenti delle che hanno subito le calamita`, per cui da province e alle regioni, responsabilita`e questo punto di vista desideriamo segna- non dare loro le risorse necessarie signi- lare la nostra ulteriore critica. fica anche non completare un disegno che Cogliamo anche l’occasione per fare dovrebbe essere invece strategico, non riferimento al metodo che il Governo ha operando nell’ambito della prevenzione e utilizzato anche nelle procedure che sono della programmazione pluriennale. state utilizzate nelle ultime settimane ri- Siamo consapevoli che occorreranno guardo all’adozione di due ordinanze. Fac- migliaia di milioni di euro per questa cio riferimento soprattutto all’ordinanza opera. che ha provveduto finalmente alla classi- Nel nostro paese vi e` una riclassifica- ficazione ulteriore delle zone sismiche sul zione di tutta una serie di zone che non territorio nazionale. Noi abbiamo auspi- dovevano adottare una normativa sismica cato che questa classificazione venisse por- ben definita e cio` comportera` che si at- tata a termine, che il Governo indicasse tribuiscano ai territori le risorse necessa- stabilmente le zone da definire come si- rie. Fare riferimento all’articolo 80 della smiche su tutto il territorio, fornendo legge finanziaria per attingere risorse che insomma la classificazione; ricordo che non sono necessarie nemmeno per la questa ordinanza e` stata predisposta pro- messa in sicurezza degli edifici scolastici prio la settimana scorsa. pubblici ci sembra abbastanza irresponsa- La nostra preoccupazione, a questo bile. Dovremmo reperire, come e` stato punto, dato che anche le regioni hanno affermato anche nell’altro ramo del Par- espresso un parere favorevole con riferi- lamento, risorse apposite perche´, solo in mento a questo metodo, riguarda soprat- quel caso, daremo l’idea di credere vera- tutto gli stanziamenti economici. mente che in questo paese si possa inver- Noi non possiamo lasciare la questione tire un processo per operare nell’ambito al gioco delle rispettive competenze delle della prevenzione e della sicurezza per le istituzioni regionali e nazionali, nella di- nostre strutture e per i nostri territori visione dei compiti che il titolo V della (Applausi dei deputati del gruppo dei De- Costituzione ha ridefinito e non tener mocratici di sinistra-l’Ulivo). conto delle rilevantissime risorse che oc- correranno per portare a termine un piano nazionale, previsto dalla riclassifi- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare cazione sismica. l’onorevole Banti. Ne ha facolta`. Atti Parlamentari —30— Camera dei Deputati

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EGIDIO BANTI. Signor Presidente, col- registrando una situazione di grande in- leghi, gli emendamenti (non sono molti) certezza e confusione che, peraltro, si presentati dalle opposizioni al testo del verifica anche in altre regioni, in partico- decreto-legge trasmesso dal Senato sostan- lare del meridione, ma non solo. Ebbene, zialmente sono soppressivi di commi o di la proroga pura e semplice del commis- parte degli stessi rispetto alle modifica- sariamento in capo al presidente della zioni introdotte dal Senato. Da questo regione certamente non e` in condizione di punto di vista, le osservazioni che formu- risolvere la situazione (almeno cosı` non liamo non possono che essere di carattere pare) e tanto meno lo puo` essere una critico perche´ il Senato, ancorche´ interve- proroga indeterminata di questi poteri. nire nel punto nodale del decreto-legge, Percio` raccomandiamo l’attenzione nei con riferimento alla disponibilita` di nuovi confronti degli emendamenti presentati e fondi per situazioni di emergenza che di confermiamo la critica complessiva nei anno in anno, di stagione in stagione si confronti dell’impianto di un provvedi- ripetono puntualmente in molti territori mento che, pure, era in se´ necessario per del nostro paese, ha inserito normative intervenire a fronte delle necessita` dei che, in qualche modo, debordano dallo territori colpiti dagli eventi calamitosi del- spirito, nonche´ dalla lettera iniziale del l’anno scorso. decreto-legge. Sottolineo che lo stesso Co- mitato per la legislazione, nel parere PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare espresso (allegato agli atti in esame), ha l’onorevole Mazzarello. Ne ha facolta`. sottolineato che, per quanto riguarda in particolare l’articolo 1-ter inserito nel de- GRAZIANO MAZZARELLO. Signor creto-legge, che riguarda in modo parti- Presidente, gli emendamenti dell’opposi- colare la situazione ambientale della Sici- zione, del nostro gruppo tendono a mi- lia, le disposizioni introdotte prorogano a gliorare questo decreto-legge che comun- tempo indeterminato poteri e competenze, que resta insufficiente, in modo partico- quasi come clausole di salvaguardia di lare per le risorse che mancano in ordine qualsiasi atto anche futuro, relativo alle ai diversi aspetti degli interventi. Non sono situazioni emergenziali ivi richiamate, sufficienti le risorse messe a disposizione senza apporre alcun termine, nemmeno per il Molise e sono gravemente insuffi- indicativo, a questa proroga e senza in- cienti le risorse per gli interventi volti a tervenire sull’argomento in maniera coor- fronteggiare i danni alluvionali che riguar- dinata, tanto che lo stesso Comitato per la dano le regioni del centro nord. E` stato legislazione propone l’opportunita` di in- affermato anche da molti colleghi nella tervenire invece con una fonte legislativa precedente discussione che vi e` stata una adatta ed adeguata. A nostro giudizio, cio` sottovalutazione della portata, del signifi- sottolinea ancora una volta come, in si- cato e della qualita` di quei danni. tuazioni di particolare gravita` ed emer- Assistiamo ad un cambiamento di genza, si intervenga – cio`e` ancora piu` fondo, in negativo, dei danni che il terri- grave – anche con normative che tendono torio sta subendo: si e` sottovalutata la a debordare, allargando a dismisura poteri necessita` di interventi di prevenzione e gia` esistenti (penso a quello commissariale della gravita` dei danni che sono stati per la regione Sicilia), ma certamente non provocati. Non siamo di fronte, in moltis- esercitati nel modo migliore, soprattutto sime realta`, solamente a qualche fiume negli ultimi tempi. che esce dagli argini, ma a versanti che si La Commissione di inchiesta bicame- spostano o ad interi paesi di cui e` messa rale sul ciclo dei rifiuti, di cui mi onoro di in discussione l’esistenza. Il risultato del fare parte, ha compiuto, anche di recente, decreto-legge in discussione e` l’assoluta sopralluoghi nella regione Sicilia, anche carenza dei fondi a disposizione, che col- prima dei gravi fatti di Priolo sui quali e` pisce in modo particolare i piccoli comuni intervenuta la magistratura competente, che non riescono a coprire il 100 per cento Atti Parlamentari —31— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 delle spese urgenti; e` chiaro che per molti subito modifiche al Senato, che riguarda enti locali questo comporta colpi gravis- eventi avvenuti qualche mese fa. Si tratta, simi a bilanci risicati e, soprattutto, alle vorrei ricordare, del terremoto avvenuto in attivita` economiche, alle proprieta` pubbli- Molise, degli eventi alluvionali risalenti che, ai privati cittadini che hanno subito allo scorso autunno in gran parte del nord danni rilevanti. Cito il dato che conosco Italia, degli eventi legati all’eruzione del- meglio: con questi interventi, la Liguria ha l’Etna. a sua disposizione circa 50 milioni di euro, Vorrei ricordare come nel dibattito, che mentre i danni ammontano a circa 550 ha avuto luogo quando gia` discutemmo milioni di euro. La situazione e` di una alla Camera di questo provvedimento, noi gravita` straordinaria per la divaricazione tra gli interventi necessari e le somme delle opposizioni mettemmo in discussione disponibili. la farraginosita` delle procedure usate e, Il Presidente del Consiglio, in occasione soprattutto, il fatto che i finanziamenti del verificarsi di quei danni, ci tranquil- fossero assolutamente esigui, e come, di lizzo`, assicurandoci lo stanziamento delle fronte alla necessita` di una ricostruzione risorse o, in loro mancanza, di un fondo nel Molise e in gran parte dei nostri paesi di solidarieta`: oggi non ci sono ne´le del nord d’Italia, invasi dalle acque e risorse ne´ il fondo di solidarieta`. distrutti dalle frane, e di aiutare le popo- Vorrei che potessero aggiungere la loro lazioni colpite dalle eruzioni dell’Etna, voce al dibattito di questa mattina anche sottolineammo che i finanziamenti messi a i colleghi della maggioranza che hanno disposizione dal Governo fossero insuffi- partecipato ai numerosi incontri che da cienti. tempo ormai i comuni, le province, le Vorrei ricordare che all’epoca voi del regioni colpite organizzano con i parla- Governo, voi della maggioranza, sottoli- mentari, in modo rendere noto il disagio neaste come i fondi fossero sufficienti. che esiste in molte realta` territoriali del Anzi, il Presidente del Consiglio prese un nostro paese. impegno a Catania dicendo che, se i fi- Rivolgo un appello ed una richiesta nanziamenti non ci fossero stati, lui affinche´ in tempi urgenti sia definito un avrebbe provveduto ad una nuova tassa- nuovo provvedimento, che supplisca alla zione per reperire nuove risorse. carenza di risorse. Abbiamo bisogno di un Ebbene, tutto cio` non e` avvenuto ! Anzi, intervento piu` organico, sia per quanto ci troviamo in presenza di un nuovo riguarda la prevenzione e sia per quanto decreto-legge – che e` stato peggiorato al riguarda la necessita` di riparare: questa e` Senato–ecitroviamo, ancora una volta, la richiesta che avanzo e chiedo ai colleghi di fronte alla denuncia che viene dagli enti della maggioranza che hanno partecipato locali, dai comuni e dalle popolazioni, agli incontri di sostenerla, affinche´ si ot- perche´ non solo gli interventi non sono tenga, finalmente, un riscontro positivo ancora stati realizzati, ma i soldi sono alle richieste degli enti locali, delle regioni pochi ! Voi, signori del Governo, Presi- e, soprattutto, dei cittadini colpiti da danni dente del Consiglio, non avete tenuto fede cosı` gravi ed importanti (Applausi dei de- alla parola che avevate dato ! putati del gruppo Democratici di sinistra- Vorrei ricordare – non per polemica, l’Ulivo). ma perche´e` sempre bene che queste cose si ricordino nelle aule del Parlamento – PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare come Silvio Berlusconi si presento` in Mo- l’onorevole Vianello. Ne ha facolta`. lise, consigliando i sindaci dei comuni di avvalersi dei suoi architetti, dei suoi pro- MICHELE VIANELLO. Grazie, signor gettisti, pensando lui a ricostruire quei Presidente. Come hanno gia` evidenziato i paesi, con il supermercato, con la statua, colleghi che mi hanno preceduto, stiamo con la chiesa, con le nuove scuole. Tutto discutendo del decreto-legge, che ha gia` cio` non e` avvenuto ! Di fronte ai drammi Atti Parlamentari —32— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 delle persone, ai drammi umani e a quelli PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare civili, tutto cio` suona come una forte l’onorevole Burtone. Ne ha facolta`. vergogna. Vorrei inoltre cogliere l’occasione per GIOVANNI MARIO SALVINO BUR- denunciare lo stravolgimento che sta av- TONE. Signor Presidente, vorrei innanzi venendo nelle misure di protezione civile tutto esprimere l’amarezza del nostro nel corso di queste ultime settimane. Da gruppo, perche´ abbiamo verificato che i quando le strutture di protezione civile nostri emendamenti sono stati considerati sono state accentrate nella Presidenza del Consiglio dei ministri, si sta usando la inammissibili. Noi riteniamo che il giudi- protezione civile per occuparsi d’altro. zio della Presidenza sia insindacabile, pero` Vorrei segnalare due casi, di particolare vogliamo chiarire le ragioni per le quali, gravita`, che sono gia` all’attenzione della pur conoscendo i limiti regolamentari, cronaca. Da un lato, si stanno usando i avevamo presentato alcuni emendamenti: poteri di protezione civile per risolvere il innanzitutto perche´ questo decreto-legge e` problema dello stoccaggio e dello smalti- veramente deludente, insufficiente rispetto mento dei rifiuti nucleari; dall’altro, si usa ai problemi presenti nelle aree colpite la protezione civile per realizzare una dagli eventi calamitosi e poi perche´ ab- grande opera come il passante di Mestre. biamo voluto sottolineare un aspetto che ` E di queste ore la notizia che voi avete riteniamo importante, ossia una contrad- nominato, usando i poteri di protezione dizione con riferimento a cio` che avvenuto civile, un commissario per fare una grande alla Camera e al Senato. Alla Camera, in strada, un commissario che ha poteri, prima lettura, abbiamo presentato diverse come nessuno mai aveva avuto: il potere di proposte emendative. Una di esse, impor- esproprio, la facolta` di modificare le va- tantissima, riguardava la proroga della rianti urbanistiche dei comuni, e di gestire a trattativa diretta gli appalti. Cosa c’entra sospensione dei tributi per i comuni colpiti tutto questo con la protezione civile ? da eventi calamitosi. La Presidenza della Quale precedente state creando in materia Camera ha espresso al riguardo un giudi- di lavori pubblici, usando questi sotterfu- zio di inammissibilita`. Al Senato, invece, gi ? Se fosse presente il nostro ineffabile sono state presentate proposte emendative ministro Lunardi, vorrei chiedergli: ma estranee alla materia e purtroppo sono non ci aveva garantito che con la legge state accettate. E` un rilievo che vogliamo obiettivo avrebbe risolto tutti i problemi fare. del nostro paese e realizzato le grandi Ma torniamo al decreto-legge. Noi – lo opere pubbliche ? Ci vuole forse dire che ribadiamo – lo consideriamo insufficiente; la legge obiettivo, ad un anno di distanza, non vi e` una sola parola sulla prevenzione. non funziona e che per fare alcune opere Non si dice nulla rispetto alle tante pro- dovete usare poteri abnormi di protezione messe che erano state fatte quando si sono civile ? Vedete che nel vostro fare governo verificati fatti gravi sul nostro territorio. c’e` qualcosa che non funziona, che cio` che Certo, i media hanno abbassato i riflettori. promettete agli italiani non si realizza, che Non vi e` stata, quindi, alcuna disponibilita` le bandierine che presentava Silvio Berlu- finanziaria con riferimento ad un pro- sconi in televisione, in molte parti d’Italia, blema ritenuto fondamentale, ossia quello non si stanno realizzando ? Voi state ot- della protezione preventiva del nostro ter- tenendo un’assenza di risultati, sia per ritorio. Non c’e` alcuna disponibilita` sulla quanto attiene ai disastri avvenuti nel sicurezza ! E` una cosa estremamente nostro paese sia per quanto riguarda tutto grave. Piu` volte, si e` parlato della necessita` cio` che avevate sbandierato nella scorsa di un piano antisismico dei locali pubblici, campagna elettorale e che pensavate di in modo particolare nelle scuole. In questo realizzare (Applausi dei deputati del gruppo decreto-legge non c’e` un segnale che po- dei Democratici di sinistra-l’Ulivo). trebbe essere ritenuto importante, che po- Atti Parlamentari —33— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 trebbe segnare il solco di nuovi interventi PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare futuri che auspichiamo si possano realiz- l’onorevole Sergio Rossi. Ne ha facolta`. zare nel nostro paese. Vorrei ora affrontare l’altra questione SERGIO ROSSI. Signor Presidente, il che riteniamo centrale. Il decreto-legge mio intervento sara` incentrato sul pro- mette a disposizione dei territori colpiti blema riguardante la proroga del paga- (mi riferisco a tutti i territori, sia a quelli mento dei tributi dalla scadenza del 30 colpiti da eventi sismici sia a quelli colpiti novembre 2002 al 31 marzo 2003 per i da alluvioni) cifre esigue. Il Governo, con soggetti colpiti dalle alluvioni del mese di questo decreto-legge, dimostra di non aver novembre del 2002 in alcune aree del avuto alcuna percezione del danno che si nord. e` determinato nel nostro paese. Eppure, Si sappia che essere colpiti da una avevamo assistito ad una girandola di calamita` naturale e` un dramma: i soggetti dichiarazioni. Alcuni avevano parlato di che ne sono vittime si vedono colpiti nelle pochi mesi per la ricostruzione (penso al cose piu` care. Pertanto, la politica ed il presidente della regione Sicilia, onorevole legislatore non debbono dimenticare tali Cuffaro, che, immediatamente dopo soggetti, cosı` come non li ha mai dimen- l’evento calamitoso in Sicilia, dichiaro` che, ticati negli anni precedenti. nel giro di qualche settimana, le famiglie Sono state fatte promesse di erogazione sarebbero potute rientrate nelle proprie di fondi che, in parte, sono stati stanziati, abitazioni). C’e` stato anche chi ha parlato anche con questo decreto-legge. Tra le di un’operazione manageriale necessaria promesse fatte, vi era anche quella di per ricostruire subito e bene. Dove sono concedere la proroga dei termini per il andate a finire le tante promesse (il Pre- pagamento dei tributi. Faccio presente che sidente del Consiglio aveva parlato di una anche l’onorevole Tremaglia, ministro del legge di solidarieta` per Catania) del Vice- Governo, oggi presente in aula – lo invito ministro Micciche´, della ministra Presti- a seguire il mio intervento –, in occasione giacomo che a Catania aveva parlato di di una riunione da lui personalmente interventi importanti per la ricostruzione e tenuta con gli amministratori locali e con per il rilancio un produttivo di quelle gli industriali locali, promise la proroga aree ? Noi diciamo che non e` stato serio ne´ delle scadenze dei pagamenti. Fu proprio corretto aver fatto annunci miracolistici in virtu` di tali promesse che, alla scadenza sulle spalle delle persone colpite dal ter- naturale del 1o dicembre, la quasi totalita` remoto e non essere stati conseguenti, delle persone giuridiche e delle persone ossia non aver dato le risorse necessarie fisiche non verso` il dovuto. ed indispensabili per la ricostruzione. La sorpresa arrivo`, purtroppo, con il Credo che, in conclusione, occorra ri- decreto-legge del 5 dicembre, quando conoscere che gli eventi calamitosi hanno molti scoprirono di essere stati esclusi: la determinato, non soltanto la distruzione proroga riguardava solo i tributi, non del patrimonio abitativo ed artistico delle anche i contributi, ed il diritto veniva infrastrutture, ma anche ripercussioni no- concesso soltanto a coloro che potevano tevoli sul piano economico. I nostri terri- documentare un danno materiale supe- tori, quelli colpiti, hanno bisogno, non riore al 20 per cento ! Molte industrie non soltanto di una ricostruzione materiale, hanno subito danni materiali diretti, ma ma anche del rilancio socioeconomico. hanno comunque patito perdite a causa Purtroppo, tutto e` bloccato ! Riteniamo, del prolungato isolamento dall’area. pertanto, che le comunita` stenteranno a Il requisito soggettivo, consistente nel- ripartire perche´ le risorse sono insuffi- l’aver subito un danno superiore al 20 per cienti per la ricostruzione e, soprattutto, cento, non era mai stato applicato nei casi perche´ la maggioranza si e` assunta la di precedenti calamita` naturali. Facciamo responsabilita` di non destinare alcuna ri- presente, inoltre, che, a seguito della suc- sorsa al rilancio dei settori produttivi. cessiva alluvione che ha colpito alcune Atti Parlamentari —34— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 aree del sud nei primi mesi del 2003, il del 29 novembre 2002, eliminando per- Governo e` tornato ad applicare i prece- tanto l’applicazione del limite del 20 per denti criteri, che prevedevano solo il re- cento del valore dei danni subiti. quisito territoriale e non piu` anche il Proseguiva l’onorevole Giovanardi: neointrodotto requisito soggettivo di cui ho come lei ha scritto nella sua interroga- detto. zione – e qui io mi riferisco ad un Allora, noi della Lega nord Padania episodio negativo, cioe` a quando il sotto- siamo ripetutamente intervenuti in questa segretario Armosino in Commissione fi- sede istituzionale per chiedere che venisse nanze venne a dirci che non sarebbe stata eliminata questa discriminazione: i sog- data attuazione agli ordini del giorno ac- getti colpiti dalle calamita` naturali nelle cettati dal Governo (e qui Giovanardi nel aree del nord non sono peggiori e non suo intervento nel question time smentisce e rettifica quanto detto dal sottosegretario debbono essere trattati in modo diverso in Commissione finanze) – il giorno dopo dai soggetti colpiti dalle calamita` naturali l’accoglimento di uno di quegli ordini del nel sud (Applausi dei deputati del gruppo giorno, effettivamente, in Commissione fi- della Lega nord Padania). nanze, il rappresentante del Governo ri- Alle nostre reiterate richieste il Go- spose negativamente ad un quesito riguar- verno ha sempre risposto favorevolmente, dante la restrizione dei soggetti beneficiari, riconoscendo, quindi, di aver sbagliato ma cio` era dovuto al fatto che il rappre- quando adotto` il decreto-legge al quale ho sentante del Governo che rispondeva fa- fatto riferimento in precedenza. Pur- ceva riferimento alla legislazione vigente, troppo, gli ordini del giorno che abbiamo avendo in mente il decreto cosı` come ripetutamente presentato su tale argo- convertito in legge; in realta`, occorre con- mento, sempre accettati dal Governo, non siderare che e` stato poi inserito l’ordine hanno ancora trovato attuazione in alcun del giorno e quindi l’impegno del Governo provvedimento legislativo. di far fronte con ordinanze di protezione L’ultimo nostro intervento risale al civile con le quali si puo` modificare il question time del 12 marzo, quando, in dettato del decreto convertito in legge. Quindi, si puo` operare positivamente per quest’aula, il ministro Giovanardi, davanti arrivare al risultato che si poneva l’ordine alle telecamere e, quindi, ai telespettatori del giorno presentato. del paese, promise cio` che adesso testual- Concludeva il ministro Giovanardi: mente leggero`. quindi, nella versione originaria del Go- ` E il ministro Giovanardi a rispondere, verno, quella vera, si ottempera a quanto e dice: onorevoli colleghi, credo di poter contenuto nell’ordine del giorno da lei assicurare l’onorevole Sergio Rossi circa presentato e accettato dal Governo. l’impegno del Governo ad ottemperare ai Questa fu la risposta del ministro Gio- due ordini del giorno – poi, in realta`, io vanardi. Ma ad oggi siamo ancora in attesa faccio presente che sono diventati tre, tutti di avere questa ordinanza della protezione accettati–;ilprimo, da lei presentato il civile. Oggi vedo che e` presente in aula 18 dicembre 2002, l’altro presentato dal- anche il ministro Tremaglia al quale l’onorevole Stucchi in data 5 marzo 2003. chiedo che intervenga qui, ora, a difendere Qui aggiungo l’ulteriore ordine del le promesse che lui fece sul territorio ai giorno da me presentato ed accettato in rappresentanti locali e ai soggetti colpiti data 6 febbraio 2003, che impegnava il da alluvione, e che convinca il Governo, di Governo a prevedere con ordinanze di cui lui fa parte, ad attuare queste pro- protezione civile la sospensione dei ter- messe e a dare attuazione ai documenti mini per gli adempimenti sia contributivi che sono stati approvati in questa sede. sia tributari per tutti i residenti nei ter- Quindi, basta con le parole, signor ritori alluvionati identificati con decreto ministro Tremaglia, signor ministro Gio- del Presidente del Consiglio dei ministri vanardi, basta ! Vogliamo che a questo Atti Parlamentari —35— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 punto venga data attuazione. Questa e` per quanto riguarda gli operatori econo- l’ennesima possibilita` per chiarire questo mici: quindi, tutti noi dobbiamo essere spiacevole equivoco. Noi desideriamo che coscienti che gli stessi debbono essere domani, con il Consiglio dei ministri, que- mantenuti. Il collega Sergio Rossi sottoli- sto problema venga definitivamente risolto neava una questione importante, cioe` l’eli- (Applausi dei deputati del gruppo della Lega minazione del vincolo del 20 per cento dei nord Padania). danni subiti dalle aziende, perche´ ci pos- sono essere aziende che non hanno avuto PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, na- alcun danno diretto dall’alluvione ma, ma- turalmente non voglio accelerare il dibat- gari, sono site in un comune che e` rag- tito su un tema cosı` importante, pero` giungibile esclusivamente da un’infrastrut- vorrei farvi notare – anche perche´ non vorrei essere facile profeta – che il suc- tura viaria cancellata dall’alluvione. cessivo punto, all’ordine del giorno, pre- Quindi, quelle aziende non possono ma- vede il seguito della discussione di un terialmente fare entrare le merci, lavorarle argomento assai importante e ci saranno e fare uscire i propri prodotti (pratica- votazioni alla fine della mattinata. Per cui, mente, hanno dovuto chiudere la loro visto che c’e` la disponibilita`, vi prego di attivita` produttiva) e, per tali motivi, il accelerare i tempi dell’esame del decreto- decreto-legge deve eliminare la previsione legge. del 20 per cento e riconoscere il posticipo Ha chiesto parlare l’onorevole Stucchi. dei tempi per il pagamento delle imposte Ne ha facolta`. e dei vari contributi. Si tratta di una questione di giustizia, MARISA ABBONDANZIERI. Presi- tutti debbono essere trattati allo stesso dente, ma come ! Parlano ancora loro ! modo, tutti hanno subito danni diretti o indiretti. Chiediamo semplicemente al Go- verno – sappiamo che, da questo punto di GIACOMO STUCCHI. Signor Presi- vista, sussiste la sensibilita` per approvare dente, credo che ci siano argomenti molto ordini del giorno piu` precisi e piu` pre- importanti nel nostro ordine del giorno. gnanti per quanto riguarda l’impegno – di Sono importanti per diversi motivi e tutti essere disponibile a mantenere gli impegni capiamo quanto siano dedicati. Questo e` assunti. In quelle zone delle persone un provvedimento importante e delicato hanno creduto in noi quando ci hanno perche´ riguarda i forti disagi che sono eletti al Parlamento come rappresentanti stati subiti da persone che sono state della Casa della liberta` ed ora aspettano colpite, nei loro territori, da questi eventi che ci siano dei fatti di fronte agli impegni eccezionali dal punto di vista atmosferico, che abbiamo assunto per conto della mag- con tutto cio` che ne e` conseguito (smot- gioranza e, per chi fa parte dell’esecutivo, tamenti e quant’altro). per conto del Governo. Vorrei sostenere le parole del collega Chiediamo tutto cio` e crediamo che Sergio Rossi relativamente al fatto che il questo possa anche evitare delle gratuite Governo debba mantenere l’impegno preso polemiche – che, ormai, stanno uscendo con l’accettazione degli ordini del giorno – sui giornali provinciali e nazionali – con- che abbiamo riproposto in forma piu` in- tro l’attivita` del Governo da parte di alcuni cisiva anche per l’approvazione del prov- esponenti del centrosinistra che giocano vedimento in esame – perche´ tutti noi, anche su un terreno cosı` delicato pur di come i ministri Tremaglia, Giovanardi, fare speculazione politica (Applausi dei Castelli e Bossi, abbiamo visitato le zone deputati del gruppo della Lega nord Pada- del centro nord che sono state oggetto di nia). alluvioni. Tutti noi abbiamo promesso ed abbiamo preso l’impegno di cercare di limitare i danni, almeno quelli indiretti, PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per la popolazione, in modo particolare l’onorevole Mondello. Ne ha facolta`. Atti Parlamentari —36— Camera dei Deputati

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GABRIELLA MONDELLO. Saro` brevis- Il provvedimento e` all’esame tecnico, i sima anche perche´ ripetero` alcuni dei tempi necessari sono indispensabili, e nel concetti che sono stati espressi dai colleghi question time la posizione chiarissima del che mi hanno preceduto. Raccolgo l’invito Governo e` stata presentata il 5 marzo. del Presidente della Camera a contenerci Ribadisco gli impegni, per rendere ese- nei tempi ma ritengo che gli argomenti che cutivo quanto detto, per soddisfare le discuteremo in seguito, per quanto impor- iniziative assunte, e quindi sara` data ese- tanti, possano competere a malapena con cuzione attraverso un provvedimento nei quelli di cui stiamo discutendo adesso. Si tempi opportuni e indispensabili. tratta, in effetti, di calamita` naturali che Non c’e` stata alcuna evasione dall’im- hanno colpito moltissime zone del nostro postazione del Governo per una questione paese e per cui, al momento attuale, ci cosı` delicata ed importante. sono ancora persone sfollate, strade e ponti distrutti, attivita` che non possono PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare riprendere il loro corso normale. l’onorevole Cima. Ne ha facolta`. Ero intervenuta a novembre, subito dopo gli eventi che hanno sconvolto molte LAURA CIMA. Signor Presidente, le zone della Liguria, in particolare quelle proposte emendative presentate sono in- del levante ligure, e devo farlo nuovamente dispensabili. In primo luogo, la situazione a distanza di alcuni mesi perche´, pur di disagio e di insicurezza del territorio ringraziando l’opera gia` effettuata dal Go- pesa sulle regioni alluvionate, ma anche in verno, sara` assolutamente necessario un Piemonte, nelle zone attorno all’Etna, per ulteriore provvedimento, in quanto i fondi il terremoto e le eruzioni, nelle regioni stanziati sono palesemente insufficienti. terremotate in genere, ci sono stati molti Questo e` stato messo in rilievo nel corso danni. Tuttavia, il provvedimento in esame di numerose riunioni indette dalla regione non serve alle zone colpite, in quanto e dalla provincia, alle quali ho partecipato, fornisce solo dei palliativi. In secondo e noi parlamentari siamo stati investiti del luogo, e` importante correggere il provve- compito di attivarci per fare in modo che dimento in esame, che presenta alcuni alle somme stanziate se ne aggiungano rilievi di costituzionalita`, come e` stato altre perche´ ci sono paesi quasi comple- detto e scritto al Presidente della Repub- tamente cancellati dagli eventi calamitosi. blica. Quindi, ripongo fiducia nell’esecutivo. Nel decreto-legge sono state inserite Credo che l’argomento sia da riprendere; alcune norme estranee al suo contenuto anche perche´, al di la` del peso numerico originario, tant’e` vero che e` stato cambiato di determinate zone e paesi, le calamita` il titolo. Infatti, originariamente, lo stesso che hanno sconvolto tutto il nord Italia doveva riferirsi a precise tipologie di in- debbono essere prese in considerazione, terventi, in delimitate aree colpite da re- per gli sconvolgimenti causati. centi calamita` naturali; il disegno di legge di conversione si presenta, invece, con MIRKO TREMAGLIA, Ministro per gli numerose disposizioni estranee all’oggetto italiani nel mondo. Chiedo di parlare. del provvedimento. Raccomandiamo, percio`, caldamente, PRESIDENTE. Ne ha facolta`. che l’Assemblea abbia contezza di cio`, e che il Governo riveda i pareri espressi MIRKO TREMAGLIA, Ministro per gli sulle proposte emendative. italiani nel mondo. Signor Presidente, de- In tal senso, preannuncio che, comun- sidero confermare quanto detto poc’anzi que, se non si affrontera` seriamente il dai colleghi Sergio Rossi e Stucchi, in provvedimento in questione, non ci ferme- merito agli impegni assunti dal Governo, remo di fronte ad eventuali rischi di dal ministro Giovanardi, e che io ribadisco incostituzionalita`, e ci rivolgeremo anche in questa sede. al Presidente della Repubblica. Atti Parlamentari —37— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per questo motivo, nei giorni scorsi, i l’onorevole Ruta. Ne ha facolta`. cittadini e le imprese hanno protestato ed ha protestato anche l’Assindustria, che ROBERTO RUTA. Signor Presidente, il continua a farlo. Cio` significa non garan- mio intervento sara` estremamente breve. tire la fruibilita` di provvedimenti che di- Per quanto riguarda la regione Molise, il ventano addirittura dannosi. Non si e` sottosegretario ha ricordato cio` che e` stato provveduto alla proroga e non e` stata fatto. A San Giuliano nei giorni scorsi, con concessa la rateizzazione: quella regione la presenza del Presidente del Consiglio ed altre regioni d’Italia protestano, come dei ministri, si e` provveduto ad inaugurare ho sentito in maniera chiara dai banchi il nuovo villaggio, anche se quest’ultimo della Lega nord Padania. non e` idoneo a soddisfare le esigenze di Lo Stato deve affermare che si tratta di tutti gli abitanti. Infatti, 80 famiglie sono priorita`, perche´ quei cittadini si sentono di ancora sfollate e risiedono a Campoma- colpo declassati. Essi si trovano in una rino. Abbiamo tenuto a specificare che situazione di difficolta` straordinaria e, quel villaggio e` stato costruito con 24 miliardi di vecchie lire raccolti grazie alla ovviamente, bisogna predisporre strategie solidarieta` degli italiani. Si tratta di 24 e risorse straordinarie. In questo modo, e miliardi ottenuti con l’iniziativa del Tg5 e solo in questo modo, si da` una risposta. del Corriere della Sera « un aiuto subito » Ormai, i cittadini e le imprese hanno e grazie ai fondi raccolti dalla Caritas ed pagato i tributi, non vi e` stata alcuna il Governo italiano ha stanziato per quel- rateizzazione ed il danno si e` verificato. l’intervento 11 miliardi. Certamente, questo decreto-legge deve es- Non si tratta, pero`, di un solo comune sere convertito in legge, perche´ rappre- colpito: vi sono ben 24 o 25 comuni che senta comunque una risposta ed e` meglio hanno avuto serissimi problemi a seguito che niente. Tuttavia, non puo` essere una del terremoto. Allo stesso modo, a causa risposta quella del ministro Marzano che dell’alluvione, vi sono problemi enormi ed si e` recato in Molise ed ha affermato che i membri del Governo ne sono a cono- nella nostra regione occorrono sei centrali scenza. Anche in questo caso, si e` prov- turbogas; peraltro, nella sua idea, a deci- veduto in qualche misura con risposte dere sara` il Governo e non la regione. Non finanziarie che oggi sappiamo non essere e` questo il nostro modo di intendere le assolutamente adeguate e sufficienti. A seguito dell’alluvione, nel basso Molise, a autonomie locali e le autonomie territo- Termoli, moltissime aziende piccole e me- riali. Riteniamo, invece, che si debba con- die (lı` ve ne sono tante) hanno subı`to sentire che il territorio decida il suo svi- danni ingentissimi. Dare una risposta di luppo e possa programmarlo. circa 60 milioni di lire ad aziende che Allora, alla luce di tutto cio`, questo hanno avuto 200 o 400 milioni di danni ed decreto-legge va bene, ma diamo risposte hanno dovuto anche anticipare tali piu` forti e piu` chiare. Facciamolo subito, somme, non essendo valida l’autocertifica- con ulteriori predisposizioni di fondi e di zione neanche nei casi in cui oggettiva- somme, perche´ con le parole non si rea- mente sono riscontrati danni gravi ed lizza nulla. Gli italiani hanno dimostrato alcune volte irreparabili, mi sembra un di avere solidarieta` non solo nella testa, modo per dire: non interessa nulla che ma anche nel cuore, con la reale dispo- l’economia non riparta. Non a caso, vi nibilita` quotidiana. Essi hanno dato un sono state proteste ed espressioni di in- contributo straordinario per affrontare si- soddisfazione con riferimento a difficolta` tuazioni emergenziali. Mi sembra che il oggettive. Governo, in questo senso, non rappresenti Rispetto a cio`, un intervento vi e` stato, gli italiani, perche´ non e` stato in grado di ma, ad esempio, rispetto ai tributi, non e` predisporre azioni adeguate alla solida- stata concessa neanche la rateizzazione; rieta` ed allo spirito solidaristico dell’Italia. Atti Parlamentari —38— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Nessun altro chiedendo (Presenti e Votanti ...... 465 di parlare sulle proposte emendative rife- Maggioranza ...... 233 rite agli articoli del decreto-legge, invito il Hanno votato sı` ...... 202 relatore ad esprimere il parere della Com- Hanno votato no .. 263). missione. Indı`co la votazione nominale, mediante TOMMASO FOTI, Relatore. Signor Pre- procedimento elettronico, sull’emenda- sidente, la Commissione invita a ritirare mento Lion 1-bis.2, non accettato dalla tutti le proposte emendative riferite agli Commissione ne´ dal Governo. articoli del decreto-legge, altrimenti il pa- (Segue la votazione). rere e` contrario. Dichiaro chiusa la votazione. PRESIDENTE. Il Governo ? Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). COSIMO VENTUCCI, Sottosegretario di (Presenti ...... 460 Stato per i rapporti con il Parlamento. Votanti ...... 459 Signor Presidente, il parere del Governo e` Astenuti ...... 1 contrario su tutte le proposte emendative Maggioranza ...... 230 riferite agli articoli del decreto-legge. Hanno votato sı` ...... 201 Hanno votato no .. 258). PRESIDENTE. Prendo atto che i pre- sentatori degli emendamenti non accedano Indı`co la votazione nominale, mediante all’invito al ritiro formulato dal relatore. procedimento elettronico, sull’emenda- Passiamo ai voti. mento Lion 1-ter.1, non accettato dalla Indı`co la votazione nominale, mediante Commissione ne´ dal Governo. procedimento elettronico, sull’emenda- mento Vigni 1.1, non accettato dalla Com- (Segue la votazione). missione ne´ dal Governo. Dichiaro chiusa la votazione. (Segue la votazione). Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). Dichiaro chiusa la votazione. (Presenti e Votanti ...... 472 Comunico il risultato della votazione: la Maggioranza ...... 237 Camera respinge (Vedi votazioni). Hanno votato sı` ...... 206 Hanno votato no .. 266). (Presenti ...... 459 Votanti ...... 457 Avverto che il successivo emendamento Astenuti ...... 2 e` stato ritirato. Maggioranza ...... 229 Indı`co la votazione nominale, mediante Hanno votato sı` ...... 200 procedimento elettronico, sull’emenda- Hanno votato no .. 257). mento Vigni 1-ter.2, non accettato dalla Commissione ne´ dal Governo. Indı`co la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- (Segue la votazione). mento Lion 1-bis.1, non accettato dalla Dichiaro chiusa la votazione. Commissione ne´ dal Governo. Comunico il risultato della votazione: la (Segue la votazione). Camera respinge (Vedi votazioni). (Presenti e Votanti ...... 481 Dichiaro chiusa la votazione. Maggioranza ...... 241 Comunico il risultato della votazione: la Hanno votato sı` ...... 211 Camera respinge (Vedi votazioni). Hanno votato no .. 270). Atti Parlamentari —39— Camera dei Deputati

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Indı`co la votazione nominale, mediante 3664-B/6, Sergio Rossi n. 9/3664-B/7 e procedimento elettronico, sull’emenda- Parolo n. 9/3664-B/8. Il Governo accetta mento Vigni 1-ter.3, non accettato dalla l’ordine del giorno Burtone n. 9/3664-B/9 Commissione ne´ dal Governo. a patto che vengano modificate le parole « ulteriori 12 mesi » con le parole « fino al (Segue la votazione). 30 giugno 2003 ». Dichiaro chiusa la votazione. PRESIDENTE. Onorevole Burtone, ac- Comunico il risultato della votazione: la coglie la riformulazione proposta dal Go- Camera respinge (Vedi votazioni). verno ? (Presenti e Votanti ...... 482 Maggioranza ...... 242 GIOVANNI MARIO SALVINO BUR- Hanno votato sı` ...... 213 TONE. Sı`, signor Presidente. Hanno votato no .. 269). PRESIDENTE. Sta bene. Indı`co la votazione nominale, mediante Prego, onorevole Ventucci. procedimento elettronico, sull’emenda- mento Vigni Tit.1, non accettato dalla COSIMO VENTUCCI, Sottosegretario di Commissione ne´ dal Governo. Stato per i rapporti con il Parlamento. Per quanto riguarda l’ordine del giorno Rug- (Segue la votazione). geri n. 9/3664-B/10 il Governo chiede che venga riformulato nel senso proposto per Dichiaro chiusa la votazione. il precedente ordine del giorno Burtone Comunico il risultato della votazione: la n. 9/3664-B/9. Inoltre, deve valutare la Camera respinge (Vedi votazioni). possibilita` di un ulteriore rinnovo. (Presenti e Votanti ...... 480 La suddetta riformulazione e` richiesta Maggioranza ...... 241 dal Governo anche per l’ordine del giorno Hanno votato sı` ...... 217 Reduzzi n. 9/3664-B/11, del quale si Hanno votato no .. 263). chiede anche di espungere l’ultimo capo- verso perche´ non e` previsto alcun con- Poiche´ il disegno di legge consiste in un dono. articolo unico, si procedera` direttamente Il Governo accetta gli ordini del giorno alla votazione finale. Realacci n. 9/3664-B/12 e Tolotti n. 9/ 3664-B/13 a patto che da quest’ultimo venga espunto il condono che non e` pre- (Esame degli ordini del giorno visto. – A.C. 3664-B) PRESIDENTE. Prendo atto che gli ono- PRESIDENTE. Passiamo all’esame degli revoli Ruggeri, Reduzzi e Tolotti accolgono ordini del giorno presentati (vedi l’allegato la riformulazione proposta dal Governo. A – A.C. 3664-B sezione 7). Prego, onorevole Ventucci. Qual e` il parere del Governo sugli ordini del giorno presentati ? COSIMO VENTUCCI, Sottosegretario di Stato per i rapporti con il Parlamento.Il COSIMO VENTUCCI, Sottosegretario di Governo invita al ritiro degli ordini del Stato per i rapporti con il Parlamento.Il giorno Frigato n. 9/3664-B/14 e Rusconi Governo accoglie come raccomandazione n. 9/3664-B/15. l’ordine del giorno Lussana n. 9/3664-B/1 ed accetta gli ordini del giorno Caparini PRESIDENTE. Prendo atto che l’ono- n. 9/3664-B/2, Stucchi n. 9/3664-B/3, revole Frigato accoglie l’invito al ritiro del Guido Dussin n. 9/3664-B/4, Bricolo n. 9/ suo ordine del giorno formulato dal rap- 3664-B/5, Guido Giuseppe Rossi n. 9/ presentante del Governo. Atti Parlamentari —40— Camera dei Deputati

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Onorevole Rusconi ? (Dichiarazioni di voto finale – A.C. 3664-B) ANTONIO RUSCONI. Signor Presi- dente, quanto richiesto dal mio ordine del PRESIDENTE. Passiamo alle dichiara- giorno mi sembra molto simile a quanto zioni di voto sul complesso del provvedi- richiesto dagli ordini del giorno Caparini mento. n. 9/3664-B/2 e Stucchi n. 9/3664-B/3, ac- Ha chiesto di parlare per dichiarazione cettati dal Governo. Per tale motivo non di voto l’onorevole Reduzzi. Ne ha facolta`. capisco l’invito al ritiro. GIULIANA REDUZZI. Il testo del de- PRESIDENTE. Onorevole Ventucci, po- creto-legge, restituitoci modificato dal Se- trebbe chiarire questo punto ? nato, non ci trova soddisfatti. Esso non contiene nulla di quanto ci attendevamo COSIMO VENTUCCI, Sottosegretario di dal Senato, che auspicavamo piu` sensibile Stato per i rapporti con il Parlamento. alla drammatica gravita` delle situazioni Onorevole Rusconi, i contributi sono gia` causate dalle calamita` in gran parte del- stati erogati con l’ordinanza n. 3258 pub- l’Italia. Ci aspettavamo strategie mirate a blicata sulla Gazzetta Ufficiale il 28 dicem- garantire nuove risorse economiche a fa- bre 2002. Quindi, si e` gia` provveduto a vore delle tante comunita` cosı` duramente fare quanto da lei chiesto. colpite dagli eventi calamitosi, per lo piu` imprevedibili e di grande intensita` e va- stita`. Confidavamo in rassicuranti misure PRESIDENTE. Dunque, onorevole Ru- a sostegno di chi invocava legittimamente sconi, accede all’invito al ritiro ? agevolazioni ed ulteriori rinvii dei termini di pagamento dei tributi. ANTONIO RUSCONI. Si parla di slit- Non siamo soddisfatti noi parlamentari tamento dei termini di approvazione dei dell’opposizione, ma lo sono ancora meno bilanci che, finora, e` riservato solo a poche i cittadini e gli amministratori, lasciati soli aziende. Se ne parla negli ordini del ad affrontare i gravi e numerosi problemi giorno Caparini n. 9/3664-B/2 e Stucchi della ricostruzione e della ripresa della n. 9/3664-B/3 ed anche nel mio. vita normale (Commenti)...

PIERLUIGI CASTAGNETTI. Presidente, COSIMO VENTUCCI, Sottosegretario di per cortesia un po’ di correttezza ! Stato per i rapporti con il Parlamento. Onorevole Rusconi, in questo caso il Go- PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, per verno accoglie il suo ordine del giorno favore non complichiamo la questione. come raccomandazione. Lasciate parlare l’onorevole Reduzzi tran- Inoltre, il Governo accetta gli ordini quillamente. del giorno Marinello n. 9/3664-B/16 e Ferro n. 9/3664-B/17, accoglie come rac- GIULIANA REDUZZI. Sono stati con- comandazione l’ordine del giorno Raf- fortati tutti da forti attestazioni di solida- faella Mariani n. 9/3664-B/18 ed accetta rieta`, da decreti ed ordinanze ministeriali l’ordine del giorno Mazzarello n. 9/3664- che, riconoscendo lo stato di emergenza B/19. delle varie zone, garantivano anche risorse per i primi interventi e per la ricostru- PRESIDENTE. Prendo atto che i pre- zione. Le province piu` efficienti sono in- sentatori non insistono per la votazione tervenute efficacemente a ripristinare le dei loro ordini del giorno. infrastrutture distrutte, che avevano pro- E` cosı` esaurita la trattazione degli vocato l’isolamento di paesi, frazioni, pic- ordini del giorno presentati. coli centri abitati, ovvero aziende produt- Atti Parlamentari —41— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 tive. Alcune realta` locali hanno ricevuto sia per la ricostruzione dei paesi colpiti aiuti economici notevoli da organizzazioni dalla calamita`, sia per iniziative idonee a umanitarie e da generosi privati, ma a promuovere la cultura della prevenzione e tutt’oggi dallo Stato e dalle regioni nessun la tutela del suolo. Concludo con l’auspicio contributo hanno ottenuto. I comuni che gli ordini del giorno accolti non re- stanno utilizzando risorse di bilancio pro- stino lettera morta (Applausi dei deputati prie per fronteggiare le situazioni locali del gruppo della Margherita, DL-l’Ulivo). che rimangono molto critiche. Ma fino a quando questo sara` possibile ? Inoltre i PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare soggetti che avevano beneficiato del de- per dichiarazione di voto l’onorevole Me- creto di sospensione dei termini dei ver- reu. Ne ha facolta`. samenti tributari, concessa fino al 31 marzo di quest’anno, oggi 3 aprile si ANTONIO MEREU. Signor Presidente, chiedono se possono sperare in una pro- chiedo l’autorizzazione alla pubblicazione roga del decreto perche´ le loro difficolta` in calce al resoconto stenografico della non sono mutate rispetto a qualche mese seduta odierna della mia dichiarazione di fa e vorrebbero poter adempiere agli ob- voto. blighi fiscali almeno in presenza di un risarcimento, sia pure parziale, dei danni PRESIDENTE. La Presidenza la auto- subiti. rizza sulla base dei consueti criteri. E ancora, il testo licenziato in prima Ha chiesto di parlare per dichiarazione lettura dalla Camera era corredato da di voto l’onorevole Abbondanzieri. Ne ha ordini del giorno accolti dal Governo e facolta`. tendenti ad offrire significativi aiuti ai cittadini colpiti dai tristi eventi. Nessun MARISA ABBONDANZIERI. Signor provvedimento ha dato seguito alle indi- Presidente, gli interventi fatti dalla mag- cazioni dei suddetti ordini del giorno. gioranza sul provvedimento ci inducono, Rimangono cosı` disattese le speranze delle per forza di cose, a svolgere la dichiara- popolazioni colpite. L’atteggiamento del zione di voto. Si e` trattato di interventi che Governo non sta dimostrando la dovuta sembravano fatti da noi, in quanto non ci sensibilita` e attenzione ai concittadini che e` sfuggita la forte critica che, ad esempio continuano a vivere in gravi difficolta` la Lega, ha esternato nei confronti del personali, economiche e patrimoniali. ministro Tremonti (Commenti del deputato Per tutti questi motivi vorremmo dire Stucchi). « no » al decreto-legge, ma non lo faremo E` difficile comprendere su cosa poggi per senso di responsabilita` e solidarieta` una cosı` grande considerazione reciproca, nei confronti delle comunita` colpite. Ci quando poi nel merito, ad esempio nei asterremo, quindi, perche´ il decreto-legge confronti di chi tiene i cordoni della scade il 9 aprile e non vorremmo in alcun borsa, si usano le parole che abbiamo modo aggiungere danni a danni. Ci aster- sentito pronunciare (Commenti del depu- remo, ma con gli ordini del giorno pre- tato Stucchi). sentati, e per la maggior parte accolti, abbiamo voluto segnalare le urgenze e le PRESIDENTE. Onorevole Stucchi, necessita` di interventi immediati, concreti stiamo calmi, lei poi e` un autorevole e risolutivi che sostengano le tante realta` presidente di Commissione ! in crisi e le aiutino seriamente a ripristi- nare, al piu` presto possibile, la normalita` MARISA ABBONDANZIERI. A questo della vita quotidiana e ad accelerare la punto vorrei aprire una piccola parentesi. ripresa delle attivita` produttive, commer- Vorrei che lei, Presidente, fosse molto ciali e turistiche. Con gli ordini del giorno attento all’atteggiamento che i signori della chiediamo anche significativi incrementi Lega, sempre, normalmente – nonostante finanziari da inserire nel prossimo DPEF, il fazzoletto che portano nel taschino, Atti Parlamentari —42— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 come se fossero gentiluomini –, usano in Ricordo che in questi giorni, con rife- occasione dello svolgimento degli inter- rimento a questo provvedimento, avete venti (Applausi dei deputati dei gruppi dei utilizzato parole caute; non ve lo dimen- Democratici di sinistra-l’Ulivo, della Mar- ticate: voi, ancora una volta, alla prova gherita, DL-l’Ulivo e Misto-Comunisti ita- delle calamita` naturali, avete messo a liani). disposizione risorse che sono distanti non Sono piu` di tre anni che volevo affer- solo dalla necessita`, ma da qualsiasi grado mare cio` e lo faccio adesso: non e` accet- di comparazione ! tabile l’atteggiamento degli esponenti della Colgo l’occasione per svolgere anche Lega che, sistematicamente, nei confronti una piccola riflessione in ordine alla pro- dell’opposizione e soprattutto delle onore- tezione civile. Mi sembra evidente che voli deputate che prendono la parola si ormai siamo fuori dalle righe: ordinanza comportano in maniera che dire irrispet- per il passante di Mestre, ordinanza per la tosa e` poca cosa (Applausi dei deputati dei questione dell’emergenza, che ci porta di gruppi dei Democratici di sinistra-l’Ulivo, fronte ad un soggetto che, pur essendo della Margherita, DL-l’Ulivo, di Rifonda- privo di qualsiasi responsabilita` politica, e` zione comunista, Misto-Comunisti italiani e attuatore di una serie di adempimenti che del deputato Tabacci). Ho l’impressione che sicuramente travalicano il ruolo della pro- persino i resocontisti a volte non trascri- tezione civile. vano alcune parole pronunciate dai colle- Non vogliamo entrare nel merito della ghi della Lega in quanto irripetibili. rivolta dei ministeri – ne´ in quella del Ministero dell’interno, ne´ in quella del Ministero della salute –, ma c’e` qualcosa PRESIDENTE. Onorevole Abbondan- che non va. zieri, per quanto mi riguarda voglio assi- C’e` un esproprio di poteri, c’e` un espro- curarle che non ho mai sentito nulla di prio di fondi e, soprattutto, c’e` una minore simile (Commenti dei deputati dei gruppi garanzia di efficienza in situazioni di dei Democratici di sinistra-l’Ulivo e della emergenza, se continuano a cambiare le Margherita, DL-l’Ulivo). Se l’avessi sentito, coordinate. Si parla di acquisti, di inter- sarei intervenuto. venti in deroga alle norme ordinarie. Non vorrei essere cattivo profeta, ma altro che MARISA ABBONDANZIERI. E la cosa missione arcobaleno si potrebbe rivelare che mi dispiace maggiormente e` che le tra qualche mese o tra qualche anno. colleghe della Lega che ascoltano non Vorrei affrontare un’ulteriore que- dicono mai nulla (Applausi dei deputati del stione: l’ordinanza sulla classificazione si- gruppo dei Democratici di sinistra-l’Ulivo). smica. Si tratta di un’operazione sicura- Vorremmo una distinzione ! mente « lettiana », nel vero senso della Ma, a parte cio`, tornando al merito del parola. I giornali hanno scritto che dopo provvedimento, vorrei sottolineare che, no- vent’anni e` stato emanato un provvedi- nostante 1.500 miliardi siano pochi, espri- mento. E` triste che nessun giornale – meremo un voto favorevole sul presente nessuno, ne´ Il Sole 24 Ore ne´ la Repub- provvedimento. Tuttavia, per svolgere un blica ne´ gli altri, che leggo qualche volta – raffronto comparativo con chi spesso ci ha abbia speso una parola rispetto alla que- detto che non abbiamo posto attenzione ai stione finanziaria. Quell’ordinanza e` priva territori colpiti dalle calamita` naturali, di copertura. Anzi, e` difficile capire come vorrei ricordare quanto contenuto nel do- le regioni abbiano messo l’avvallo defini- cumento trasmesso dalla Corte dei conti tivo sulla questione. E` un’ordinanza che alla Camera. In tale documento – colleghi chiede la verifica e la messa in sicurezza della Lega – si afferma che, nel 2000, con sismica di tutte le strutture strategiche. riferimento alle alluvioni che si verifica- Parliamo di scuole, di ponti, di ospedali, di rono in quella stagione, il Governo mise a caserme e di quant’altro. Si tratta di una disposizione 6 mila miliardi. messa in sicurezza che cade, prevalente- Atti Parlamentari —43— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 mente, sulle spalle degli enti locali, delle dei ministri. Vorremmo che ci andassero province e dei comuni. Non vorrei che tra anche quando non c’e` il Presidente del qualche anno si mettesse di nuovo alla Consiglio dei ministri e stessero alle co- gogna il sindaco del comune di 2 mila stole del presidente Iorio, del presidente abitanti, perche´ non ha trovato le risorse della regione Puglia, del presidente della per mettere a norma la scuola o quan- regione Sicilia. E` giusto che si faccia una t’altro. Quell’ordinanza va completata. verifica, perche´ i cittadini attendono ri- Vanno trovate le risorse, perche´ il comma sposte (Applausi dei deputati dei gruppi dei 21 dell’articolo 80 della legge finanziaria Democratici di sinistra-l’Ulivo e della Mar- vuol dire semplicemente una cosa: o il gherita, DL-l’Ulivo). ministro Lunardi non si e` accorto che per la messa in sicurezza sismica gli abbiamo PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare tolto tutti i soldi della legge 21 dicembre per dichiarazione di voto l’onorevole Cima. 2001, n. 443, oppure i fondi per la messa Ne ha facolta`. in sicurezza sismica, di fatto, sono poca cosa. Quell’aspetto va perfezionato. Ecco LAURA CIMA. Signor Presidente, la perche´, signor sottosegretario, l’accogli- mia dichiarazione di voto sara` molto mento come raccomandazione dell’ordine breve, perche´ mi pare che la collega Ab- del giorno presentato dalla collega Raf- bondanzieri abbia spiegato nei dettagli le faella Mariani ci e` sembrato poca cosa. motivazioni per cui questa conversione in Vorremmo che vi poneste seriamente il legge non ci soddisfa assolutamente. problema, perche´ sta per arrivare il 30 Voglio esprimere ancora, anche nella aprile, che e` la data di scadenza per la dichiarazione di voto, la nostra contrarieta` predisposizione dei piani a livello regio- sulle aggiunte che sono state apportate. In nale e per gli adempimenti del Ministero particolare, i commi2e3dell’articolo delle infrastrutture e dei trasporti. Non c’e` 1-bis, che modificano il triennio di riferi- piu` tempo per dilazionare. mento della legge n. 166 del 2002, in cui Quanto all’ultima questione, con il de- si dispone che alle imprese che si impe- creto-legge, comunque, si continua a sfug- gnano contrattualmente, con il Ministero gire al problema della ricostruzione. Sap- delle infrastrutture e dei trasporti e con piamo perfettamente che l’inaugurazione un’impresa ferroviaria, a realizzare il del villaggio di San Giuliano e` importante. quantitativo minimo annuo di treni com- E ci guardiamo bene dal dire che non pleti di trasporto combinato e di merci rappresenti una risposta. La consideriamo pericolose e` riconosciuto un contributo in una risposta. Ma, per piacere, iniziate la funzione dei treni-chilometro effettuati sul ricostruzione, perche´ anche voi dovete territorio italiano. Queste modifiche non presentare il conto. Non sfugge nessuno c’entrano con il contenuto del decreto alla presentazione del conto. E i mezzi di originario e, quindi, noi non siamo d’ac- informazione, cosı` solerti nel realizzare cordo: tra l’altro, vi ravvisiamo anche servizi sulle mise delle deputate o sui un’incostituzionalita`. tacchi che portano, vadano in Sicilia, va- Lo stesso avviene per quanto riguarda dano in Molise. la terza modifica che inserisce l’articolo 1-ter al fine dichiarato di fare salvi gli CESARE RIZZI. Chiama la neuro ! effetti giuridici di ordinanze, aventi ad oggetto non calamita` naturali bensı` MARISA ABBONDANZIERI. Sı`, cari l’emergenza rifiuti nella regione Sicilia, le colleghi. Vadano nel nord, a vedere cosa quali in precedenza erano state oggetto di realmente si stia facendo. Da questo punto pronunce giurisdizionali. In tal modo, an- di vista, i mezzi di informazione non che attraverso una modifica testuale di stanno facendo il loro dovere. I mezzi di talune ordinanze in questione, vengono informazione vanno lı`, esclusivamente dettate norme per fronteggiare l’emer- quando arriva il Presidente del Consiglio genza nel settore dello smaltimento dei Atti Parlamentari —44— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 rifiuti solidi urbani, speciali e speciali la Puglia e l’Etna – e hanno riguardato pericolosi, in materia di bonifica e risa- eventi calamitosi differenti, mentre do- namento ambientale dei suoli, delle falde, vrebbero prevedere interventi precisi e dei sedimenti inquinanti, in materia di percorsi di programmazione che tengano tutela delle acque superficiali e sotterra- conto delle singole esigenze. nee, dei cicli di depurazione del territorio Quindi, ci troviamo di fronte ad un della regione siciliana. In ordine a tali decreto-legge di cui, per come sono pro- norme, a parte la discutibile operazione di posti i contenuti, non condividiamo la intervenire con uno strumento normativo filosofia di fondo. Un segnale inquietante che ha rango di legge per modificare la viene dal ruolo del dipartimento della vigenza, persino il testo di atti secondari, protezione civile, investito di compiti che quali sono le ordinanze di protezione non gli competono nell’ambito di una civile, si deve osservare che esse non sono scelta politica da parte del Governo che in alcun modo attinenti al decreto-legge in appare fortemente accentratrice. Sullo esame. sfondo, vi e` un vero e proprio esautora- Signor Presidente, non posso prose- mento delle amministrazioni locali in guire oltre con altre osservazioni. In ogni scelte delicate che riguardano la ricostru- caso, ribadisco che il Governo deve impe- zione di scuole ed abitazioni, tanto per gnarsi ad avere una coerenza maggiore nel fare un esempio. A questo punto, vista legiferare in una materia cosı` delicata anche la scarsita` di risorse economiche, ci come quella delle calamita` naturali e deve saremmo aspettati qualcosa che andasse impegnarsi una volta per tutte a fare oltre gli interventi a pioggia e che, anzi, azione preventiva dal momento che ab- superasse la logica del « poco a tutti » pur biamo visto che arrivare dopo le tragedie di poter affermare sui giornali interventi comporta un costo altissimo sia in termini faraonici impossibili, ma buoni per una umani per la popolazione, sia in termini legislazione di propaganda e a mezzo economici per le casse dello Stato. stampa. Intere porzioni del nostro paese vivono, PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare sulla propria pelle, le pesanti condizioni per dichiarazione di voto l’onorevole Ven- del territorio, dal dissesto idrogeologico, al dola. Ne ha facolta`. mancato adeguamento antisismico degli immobili. NICHI VENDOLA. Signor Presidente, A nostro parere, la risposta sta nell’af- saro` molto rapido. Nessuno nega l’urgenza frontare il problema di una programma- di questo provvedimento che rappresenta zione seria, con un vero e proprio piano una boccata di ossigeno per territori e nazionale di messa in sicurezza del terri- popolazioni che hanno subı`to gravi cala- torio, di lotta al dissesto idrogeologico, di mita` naturali. Eppure, il provvedimento in riforestazione, sostenuto da adeguate ri- esame e` assolutamente insufficiente ri- sorse economiche oltre ed al di fuori di spetto alle necessita` e a cio` che effettiva- una logica emergenziale. mente e` accaduto in ciascuno di quei Se cio` appare impossibile, signor sot- territori: rispecchia una logica puramente tosegretario, si poteva, visti gli stanzia- emergenziale. In questo provvedimento noi menti messi a disposizione dal Governo, abbiamo visto come in tutte le iniziative definire perlomeno delle priorita` da af- del Governo in materia di calamita` mai frontare in maniera precisa. Invece, questo abbiamo visto neanche una parvenza di Governo e la sua maggioranza preferi- programmazione che indichi tempi certi scono la possibilita` di fare propaganda per interventi strategici e strutturali nei sulla pelle dei cittadini, sulla pelle dei territori interessati. Al contrario, siamo di territori colpiti, dicendo loro che si sta fronte alla sommatoria di interventi su sopperendo con un ristoro che, come al calamita` tra loro differenti che hanno solito, sara` soltanto una specie di provve- coinvolto territori diversi – come il Molise, dimento tampone. Atti Parlamentari —45— Camera dei Deputati

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Per queste ragioni esprimiamo la no- veranno poco piu` di 70 milioni di euro) stra contrarieta` al provvedimento. La no- sono appena sufficienti per la fase di stra posizione non puo`, naturalmente, di- emergenza. ventare un voto contrario ad un finanzia- Desidero ricordare al Governo che la mento che rappresenta un ristoro ai danni regione Lombardia ha chiesto agli enti subiti e sara` dunque un’astensione. locali di compiere uno screening delle opere ritenute urgenti, selezionando, ad- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare dirittura, in tale urgenza quelle, per cosı` per dichiarazione di voto l’onorevole Pa- dire, piu` urgenti, che – sembrerebbe – la rolo. Ne ha facolta`. regione Lombardia sta finanziando se- condo un ordine alfabetico (il che e` tutto UGO PAROLO. Signor Presidente, vi dire rispetto alle procedure che vengono garantisco che per coloro che vivono in adottate e alla necessita` di finanziamenti zone alluvionate, questo di oggi e` un tema che la regione avanza). della massima importanza. Quindi, non posso esimermi dal fare Non posso esimermi dal ringraziare presenti questi dati, che provengono dal innanzitutto il relatore e la Commissione territorio e che il ministro Tremaglia – perche´ questo provvedimento e` stato mo- presente in aula – conosce molto bene. dificato in sede di discussione parlamen- L’ultima questione riguarda un punto tare e, a mio modo di vedere, migliorato che e` stato sollevato anche da altri miei sensibilmente, soprattutto per la parte che colleghi. E` vero che esistono termini tec- riguarda il 40 per cento delle risorse che nici, pero`, cari ministri, il primo ordine non avevano una destinazione gia` definita del giorno, presentato dalla Lega – accolto dal Governo e che, lasciata tale – indefi- dal Governo – risale al 12 dicembre del nita – avrebbe potuto offrire spazio ad 2002. appetiti che sappiamo essere sempre molto A questo riguardo, desidero anche ri- vivi quando si tratta di accaparrare risorse cordare che le motivazioni vere dei nostri (magari anche per finanziare eventi che interventi stanno nel fatto che il decreto sono accaduti 15 o 20 anni prima e per i del ministro dell’economia e delle finanze quali quindi, non vi e` piu` bisogno di e` scaduto il 31 di marzo. risorse, che invece sono anche scarse). Pertanto, oggi i nostri imprenditori si La seconda considerazione e` che tutti trovano di fatto in una situazione di noi siamo consci che queste risorse stan- illegalita` perche´ non hanno pagato quanto ziate sono poche. Tuttavia, invito anche dovevano, in base al disposto del decreto chi ha criticato il Governo a leggere at- ministeriale, anche con riferimento al fatto tentamente il titolo del provvedimento il che i termini fissati sono gia` scaduti da quale si riferisce testualmente al decreto- alcuni giorni. Pertanto, le motivazioni per legge recante misure finanziarie per con- le quali si e` intervenuti sono dettate dal- sentire interventi urgenti – lo sottolineo – l’urgenza del tutto evidente. Voglio anche nei territori colpiti da calamita` naturali. ribadire che la discriminante del 20 per Quindi, e` evidente che l’intento del cento non e` assolutamente accettabile per- Governo in questa fase e` di finanziare che´, per tutti gli eventi alluvionali prece- l’urgenza e, da questo punto di vista, noi denti ed anche successivi all’alluvione del ci associamo alla volonta` di quest’ultimo. 2002 nelle zone del nord, non si e` mai Tuttavia, facciamo anche presente al introdotto quest’elemento discriminante. Governo che non mancheremo comunque Non si capisce il motivo per cui solo ed di fungere da stimolo affinche´ vengano esclusivamente per queste zone venga in- garantiti ulteriori finanziamenti per la fase trodotto tale limite. Oltretutto, quest’ul- di ricostruzione, che sono alquanto neces- timo si traduce in una beffa per quelle sari. aziende che non hanno subito danni di- Vorrei ricordare che questi soldi (per retti, ma che sono rimaste isolate dal resto esempio, per la regione Lombardia, arri- del territorio nazionale per giorni e giorni; Atti Parlamentari —46— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 ancora oggi queste ultime soffrono di tale vi informo che adesso vi sara` il seguito isolamento perche´, in molti casi, la viabi- della discussione delle mozioni riguardanti lita`e` stata ripristinata, ma solo parzial- le questioni umanitarie conseguenti alla mente, ed i mezzi pesanti non possono situazione irachena. E` inutile che sottoli- transitare in queste zone. nei a tutti, maggioranza ed opposizione, I danni subiti da queste aziende sono, l’importanza del voto, anche per il suo pertanto, del tutto evidenti e con gli stru- significato morale. menti legislativi oggi in vigore non vengono La votazione finale e` prevista grosso riconosciuti. Pertanto, mi auguro che gli modo tra due ore ed un quarto, quindi per impegni ribaditi dal Governo anche oggi in le 15,30 circa. questa sede e che sono stati piu` volte enunciati anche direttamente dai ministri sui territori alluvionati vengano finalmente LUCIANO VIOLANTE. Chiedo di par- mantenuti. lare sull’ordine dei lavori.

PRESIDENTE. Sono cosı` esaurite le PRESIDENTE. Ne ha facolta`. dichiarazioni di voto sul provvedimento.

LUCIANO VIOLANTE. Signor Presi- (Votazione finale e approvazione dente, chiedo che vengano sconvocate le – A.C. 3664-B) Commissioni.

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione PRESIDENTE. Sı`, onorevole Violante, finale. certamente. Indı`co la votazione nominale finale, mediante procedimento elettronico, sul di- segno di legge di conversione n. 3664-B, di GIACOMO STUCCHI, Presidente della cui si e` teste´ concluso l’esame. XIV Commissione. Signor Presidente, chiedo di parlare. (Segue la votazione).

Dichiaro chiusa la votazione. PRESIDENTE. Ne ha facolta`. Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni). GIACOMO STUCCHI, Presidente della « Conversione in legge, con modifica- XIV Commissione. Signor Presidente, vor- zioni, del decreto-legge 7 febbraio 2003, rei richiamare l’attenzione dell’onorevole n. 15, recante misure finanziarie per con- Violante su un problema che riguarda la sentire interventi urgenti nei territori col- Commissione da me presieduta. Alle ore piti da calamita` naturali » (approvato dalla 14 e` prevista un’audizione di europarla- Camera e modificato dal Senato) (3664-B): mentari italiani sul programma legislativo della Commissione europea e del Consiglio (Presenti ...... 478 europeo. Votanti ...... 274 Parteciperanno alle audizioni, assieme Astenuti ...... 204 ad altri il Vicepresidente del Parlamento Maggioranza ...... 138 europeo Podesta` e l’onorevole Napolitano, Hanno votato sı` ...... 267 presidente della Commissione affari costi- Hanno votato no ...... 7). tuzionali del Parlamento europeo.

Sull’ordine dei lavori (ore 13,10). PRESIDENTE. Onorevole Stucchi, la interrompo. Per la sua Commissione si PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, in fara` un’eccezione, considerata la presenza merito all’organizzazione dei nostri lavori, degli europarlamentari. Atti Parlamentari —47— Camera dei Deputati

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un parere motivato sulla mozione presen- PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE tata dall’onorevole Maura Cossutta ed altri ALFREDO BIONDI (ore 13,14) n. 1-00175 (Ulteriore formulazione), soffer- mandomi su alcuni argomenti che sono ripresi da mozioni successive sulle quali Seguito della discussione delle mozioni esprimera` il parere il sottosegretario, ono- Maura Cossutta ed altri n. 1-00175, revole Boniver. Violante ed altri n. 1-00177, Burani Il Governo si e` posta la questione dei Procaccini ed altri n. 1-00182, Berti- profughi provenienti dall’Iraq gia` in epoca notti ed altri n. 1-00183 e Intini ed antecedente all’inizio delle operazioni mi- altri n. 1-00186 sulle questioni umani- litari, nella prospettiva di valutarne atten- tarie conseguenti alla situazione ira- tamente ogni aspetto ed evitando il piu` chena (ore 13,12). possibile approcci emotivi o di subire scenari addomesticati e ritoccati per in- PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca fluenzare l’opinione pubblica. Con questi il seguito della discussione delle mozioni presupposti e` stata operata un’analisi mi- Maura Cossutta ed altri n. 1-00175 (Nuova rata a fornire una risposta efficace ed formulazione), Violante ed altri n. 1-00177 efficiente in termini qualitativi e quanti- (Nuova formulazione), Burani Procaccini tativi. ed altri n. 1-00182, Bertinotti ed altri Secondo quanto comunica l’Alto com- n. 1-00183 e Intini ed altri n. 1-00186 missario delle Nazioni Unite per i rifugiati, sulle questioni umanitarie conseguenti alla che svolge una costante attivita` di moni- situazione irachena (vedi l’allegato A – toraggio delle frontiere, allo stato non si Mozioni sezione 1). segnalano rilevanti flussi di rifugiati nei Avverto che e` stata presentata un’ulte- paesi confinanti con l’Iraq, anche per lo riore riformulazione della mozione Cos- stretto controllo che il regime di Saddam sutta ed altri n. 1-000175 e della mozione Hussein esercita su quanti sono diretti Violante ed altri n. 1-00177 (vedi l’allegato verso il confine. A – Mozioni sezione 1). Il Governo sta valutando le iniziative da Avverto, inoltre, che sono state presen- assumere in sede internazionale e comu- tate le risoluzioni Craxi n. 6-00058 e Elio nitaria per il perseguimento dell’obiettivo, Vito ed altri n. 6-00059, entrambe pubbli- ritenuto prioritario, di prestare aiuto alle cate nell’apposito fascicolo (vedi l’allegato popolazioni nello stesso territorio iracheno A – Risoluzioni sezione 2). o in territori limitrofi, anche in conformita` Ricordo che nella seduta di lunedı`31 alle recenti imposizioni comunitarie as- marzo scorso si e` conclusa la discussione sunte nella riunione informale del consi- sulle linee generali delle mozioni. glio di giustizia ed affari interni nei giorni 28 e 29 marzo scorsi a Veira, in Grecia. L’Alto commissariato si e` pubblicamente (Intervento e parere del Governo) dichiarato pronto, con campi gia` installati in Giordania, in Iran, in Turchia e con PRESIDENTE. Diamo ora la parola al altri da installare nelle zone sicure delle Governo che esprimera` anche il parere Iraq; dispone, al momento, di aiuti per 300 sulle mozioni all’ordine del giorno e sulle mila persone e finora ha ricevuto contri- risoluzioni presentate. buti dai paesi donatori per oltre 30 milioni Il sottosegretario di Stato per l’interno, in di dollari. In occasione del vertice di onorevole Mantovano, ha facolta` di par- Veira, a cui prima facevo riferimento, la lare. Commissione europea ha comunicato di avere gia` stanziato 100 milioni di euro, di ALFREDO MANTOVANO, Sottosegreta- cui 21 milioni immediatamente disponibili. rio di Stato per l’interno. Signor Presi- E` evidente che, se i profughi iracheni dente, onorevoli deputati, vorrei esprimere arrivassero effettivamente in Europa e in Atti Parlamentari —48— Camera dei Deputati

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Italia, il nostro paese, non mancherebbe di e da altre mozioni; per un’elementare assumere iniziative di assistenza, ma cio` esigenza di omogenea disciplina della ma- avverrebbe in un quadro di suddivisione teria, e` del tutto inopportuno introdurre degli oneri tra i vari Stati partecipanti autonomamente tale possibilita` fino a all’operazione umanitaria. Le valutazioni quando essa non verra` esaminata, ed dell’Alto commissario sono confermate, in eventualmente riconosciuta, in sede di Italia, dall’assenza di arrivi dalle aree Unione europea. Ricordo, in proposito, che colpite dalla crisi. Il dipartimento della il Consiglio dei ministri dell’interno della pubblica sicurezza del Ministero dell’in- giustizia dell’Unione ha da tempo all’or- terno segue costantemente tale situazione. dine del giorno il varo di una risoluzione Non va trascurato che la maggior parte sull’asilo e che la Presidenza di turno degli stranieri giunti negli ultimi mesi in greca e` fortemente impegnata per la sua Italia, che avevano dichiarato di essere adozione entro il primo semestre 2003. iracheni, e` risultata appartenere ad altra L’ipotesi di rilevanti esigenze umanita- nazionalita`; in particolare, quelli giunti a rie in occasione di conflitti e` disciplinata Pantelleria e Lampedusa sono risultati per dall’articolo 20 del testo unico di dell’im- lo piu` di nazionalita` egiziana. La guerra in migrazione, che prevede l’adozione di uno Iraq concorre a provocare il fenomeno dei specifico decreto del Presidente del con- clandestini non profughi e neanche ira- siglio dei ministri, che stabilisca misure di cheni che, pur essendo partiti per l’Europa protezione temporanee. A seguito dello prima dello scoppio del conflitto, giungono stato di emergenza dovuto al continuo in Italia soprattutto via mare e si quali- flusso regolare di stranieri sul territorio ficano cittadini iracheni, sperando di ot- nazionale, dichiarato il 20 marzo 2002 e tenere il permesso come rifugiati. successivamente prorogato al 31 dicembre Credo sia superfluo ricordare la distin- 2003 con il decreto del Presidente del zione che, in ossequio alle disposizioni di Consiglio dei ministri dell’11 dicembre diritto internazionale e di diritto comuni- 2002, e` comunque gia` possibile l’adozione tario, la nostra legislazione opera tra co- di misure straordinarie in materia di ac- loro che entrano irregolarmente in Italia: coglienza di stranieri e, quindi, anche di il mero accesso irregolare qualifica una eventuali profughi provenienti dalle aree condizione di clandestinita` alla quale se- interessate dal conflitto. gue l’espulsione. L’articolo 19 del testo unico sull’immi- Dall’eventuale presentazione di richie- grazione prevede peraltro il divieto di ste di asilo deriva, invece, l’applicazione espulsione dei cittadini extracomunitari della disciplina recata dalla convenzione di verso quei paesi nei quali possano essere Ginevra e del 1951, ratificata dall’Italia, oggetto di persecuzione. cui hanno fatto seguito atti normativi Dunque, qualora si realizzasse un interni, inclusa l’accelerazione delle pro- esodo dalle zone coinvolte nel conflitto, cedure introdotte dalla legge n. 189 del sara` possibile ricorrere alle misure straor- 2002. Le disposizioni contenute in que- dinarie di protezione temporanea, come st’ultimo testo hanno previsto l’istituzione quelle adottate in occasione della crisi del di commissioni territoriali al posto del- Kosovo. Tutto cio` rende non necessaria l’unica commissione centrale, le quali ope- l’emanazione di un provvedimento norma- rano con l’assistenza di organizzazioni tivo d’urgenza. umanitarie; e` altresı` previsto un riesame a Riassumendo, il Governo e` impegnato, seguito del rigetto senza che il richiedente per la propria parte, a prestare assistenza asilo sia espulso. alle popolazioni coinvolte nel conflitto an- L’ordinamento non consente la presen- zitutto nello stesso territorio iracheno o in tazione di richieste di asilo a rappresen- territori limitrofi che si rendano disponi- tanze diplomatiche e consolari italiane, bili anche in conformita` alle recenti po- cosı` come viene suggerita dalla mozione sizioni comunitarie; a concorrere alle ini- presentata dall’onorevole Maura Cossutta ziative che venissero assunte in seno al- Atti Parlamentari —49— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 l’Unione europea e a livello internazionale; Essid Sami Ben Khemais, condannato de- a impegnarsi per ritrovare l’unita` di in- finitivamente a quattro anni e mezzo di tenti e di vedute in seno all’Unione euro- reclusione. La seconda e` una costola di pea. quella chiamata Bazar, in seguito alla Un cenno, da ultimo, alla lotta al quale lo scorso ottobre sette islamici fini- terrorismo internazionale, solo un cenno rono in carcere. Tutti gli arrestati sono perche´ credo che sul punto sia sufficiente accusati per aver organizzato sul territorio richiamare integralmente le analisi e gli italiano una cellula con struttura associa- approfondimenti svolti dal ministro del- tiva inserita in una organizzazione terro- l’interno Pisanu, nell’audizione svolta il 27 ristica transnazionale, il cui leader rico- gennaio nelle CommissioniIeIVdella nosciuto e` l’emiro – tuttora membro di Camera, che costituiscono una rappresen- rilievo di Al Qaeda – Abu Mussab Al tazione esauriente in merito al terrorismo Zarkqawi, con la finalita`, tra l’altro, di di matrice islamica nel nostro paese, sia procacciare documenti falsi, di reclutare i sotto il profilo delle nuove strategie di fratelli ed eventualmente inviarli nei prevenzione e di contrasto definite sul campi di addestramento, principalmente piano interno ed internazionale, sia sotto in Iraq. il profilo dei risultati investigativi conse- In relazione al gruppo guidato da Essid guiti fin da prima dell’11 settembre 2001 Sami, vi sono ragioni per ritenere che, e che, dopo l’11 settembre, sono ancora dopo lo smantellamento di tale struttura e piu` incisivi, essendo stato convertito il l’intervento delle forze americane in Af- decreto-legge dell’ottobre del 2001, che ghanistan, l’area delle cellule fondamen- estende alla prevenzione ed alla repres- taliste si e` trovata dinanzi l’esigenza di sione del terrorismo misure investigative ridispiegare i propri uomini: dare vita ad che hanno gia` dato buona prova nella un’altra struttura che, in contatto con prevenzione e nel contrasto della crimi- altre cellule attive in Europa, consentisse nalita` di tipo mafioso. di aiutare i militanti facenti capo all’or- Queste strategie stanno dando risultati ganizzazione Al Ansar, presenti nella pic- in costante crescita, a dimostrazione del cola zona del nord-est del Kurdistan ira- fatto che l’impegno nel settore della sicu- cheno, prossima all’Iran e ora bombardata rezza non e` stato solo uno slogan, ma si dalle forze americane e inglesi. Al centro e` trasformato anche in fatti tangibili. Non della nuova organizzazione, tra l’altro, c’e` voglio ricordare le varie operazioni svolte Abu Omar, l’egiziano presumibilmente ra- a partire dall’autunno del 2001 fino ad pito a Milano il 17 febbraio scorso, allon- oggi, ma credo sia utile richiamare quelle tanato dalla moschea di via Quaranta ancora in corso a Milano e a Parma, che perche´ privo di cautele nell’ospitare mili- hanno portato finora all’arresto di quattro tanti provenienti dalla Cecenia. persone per associazione a delinquere fi- Dalle indagini e` emerso che Abu Omar nalizzata al terrorismo internazionale, e era in contatto con gli esponenti del quella ancora in corso a Cremona, che ha gruppo Al Jihad e con Es Sayed Abdelka- portato anche all’arresto dell’imam della der, altro personaggio rilevante nelle in- locale moschea, Mourad Trabelsi. Nell’in- chieste milanesi, probabilmente morto in dagine, peraltro, sarebbe coinvolto anche Afghanistan. L’organizzazione, che aveva l’imam della moschea di Firenze, Moha- base a Milano, era in contatto, in parti- med Rafik. colare, con un’altra cellula recentemente Queste inchieste vanno ad incidere su sgominata in Germania, aveva poteri de- uno stesso ambito operativo. La prima e` cisionali, agiva anche in varie localita` del nata una anno fa e, per alcuni versi, nord Italia, come Parma e Cremona, anche rappresenta la prosecuzione delle prece- per eludere le indagini che si erano con- denti indagini che hanno portato allo centrate nel capoluogo lombardo. Tra i smantellamento della cellula italiana rite- compiti vi era quello di procacciare do- nuta vicina ad Al Qaeda, quella guidata da cumenti falsi e di reclutare persone da Atti Parlamentari —50— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 eventualmente inviare principalmente in Da parte nostra, non faremo mancare Iraq, passando anche per i campi di ad- il nostro impegno per alleviare le soffe- destramento in Siria gestiti dal mullah renze della popolazione civile e per far Fouad. Il gruppo aveva, inoltre, la dispo- fronte alle ripercussioni politico-diploma- nibilita` di appartamenti dove ricevere i tiche del postconflitto. Il Governo sta se- coassociati al fine del proselitismo e del guendo con la massima attenzione e sol- successivo invio nei campi di addestra- lecitudine le implicazioni di carattere mento. Era dotato di telefoni satellitari umanitario della crisi irachena. per mantenere i rapporti con i capi del- Allo stato attuale, le previsioni sui flussi l’organizzazione all’estero, soprattutto si- di rifugiati provenienti dall’Iraq e legati al riani. Contava su una rete di fornitori conflitto in corso, non necessariamente fiduciari di documenti falsi e provvedeva diretti in Europa, delle quali ha gia` parlato ad una raccolta continuativa di denaro da il sottosegretario Mantovano, sono, com’e` inviare all’estero. Ho citato questo che e` noto, estremamente variabili. In questo solo l’ultimo esito di investigazione che momento, non sembrano trovare conferma continuano senza sosta e che sottolineano, le previsioni di un esodo di massa, tanto da un lato, l’impegno su questo fronte e, meno di un esodo verso il continente dall’altro, la necessita` di una costante europeo. Occorre, al riguardo, considerare attenzione. che il teatro di guerra e` distante dal Per tutte queste ragioni e per le altre territorio comunitario e ne e` separato da che saranno sviluppate piu` avanti dal- una sorta di cintura di paesi cuscinetto e l’onorevole Boniver, esprimo parere con- da centinaia di miglia di mare. L’emer- trario sulla mozione dell’onorevole Maura genza umanitaria irachena riguarda, nella Cossutta 1-00175 (Ulteriore formulazione). presente congiuntura, soprattutto le inter- PRESIDENTE. Ha facolta` di parlare il nationally displaced persons (una sorta di sottosegretario di Stato per gli affari sfollati interni), in particolare 300-450 esteri. mila persone che sarebbero gia` sfollate dalle citta` di Kirkuk e Mossul; sono pre- MARGHERITA BONIVER, Sottosegre- sumibilmente quasi tutti iracheni di ori- tario di Stato per gli affari esteri. Signor gine curda e si stanno dirigendo verso il Presidente, desidero innanzitutto richia- Kurdistan iracheno. mare, in questa premessa, il contenuto Non si sono ancora registrati afflussi delle comunicazioni rese dal ministro significativi di rifugiati verso i paesi limi- Frattini, il quale e` intervenuto ieri di trofi. fronte alle Commissioni Esteri e Difesa di Con riferimento alle richieste in tema Camera e Senato, quando ha tracciato il di aiuti umanitari contenute nelle mozioni complessivo quadro politico che ci tro- in esame, desidero sottolineare l’impor- viamo di fronte. Il Governo sente il dovere, tanza attribuita dal nostro Governo all’at- ancora una volta, di dichiarare la sua tivazione di tutti i canali multilaterali nel coerenza con le scelte fatte ed approvate quadro dei programmi di assistenza uma- in Parlamento, di solidarieta` con le grandi nitaria. Questa posizione, d’altra parte, e` democrazie, gli Stati Uniti e la Gran in linea con quanto e` stato approvato, Bretagna, che sono, in questo momento, all’unanimita` dei membri del Consiglio di impegnate sul terreno. Sicurezza dell’ONU, il 28 marzo scorso, Come ha detto ieri il ministro degli con la risoluzione n. 1472. esteri, l’Italia non e` belligerante ma non e` Al Consiglio europeo di Bruxelles del 20 neutrale. Il ricorso alla forza e` certamente marzo, l’Unione europea si era gia` un fatto estremamente doloroso. Ci augu- espressa sulla necessita` di un’azione coor- riamo che le vittime siano contenute al dinata per fronteggiare l’emergenza uma- minimo e siamo certi che questa sia la nitaria in Iraq, sostenendo l’opportunita` strategia adottata dai comandi degli al- del ripristino immediato del programma leati. cosiddetto « Oil for food ». La Commissione Atti Parlamentari —51— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 europea intende destinare, complessiva- dati dalla risoluzione n. 1472 al Segretario mente, 100 milioni di euro per l’invio di generale Kofi Annan per dare esecutivita` aiuti, di cui 21 milioni gia` stanziati e 79 a ai contratti di maggiore priorita` non sono valere sulla riserva per gli aiuti di emer- lunghi, considerato che si tratta di 45 genza. Diversi paesi dell’Unione europea, giorni. Dobbiamo augurarci che la ragione oltre all’Italia, beninteso, hanno gia` mani- prevalga, anche all’interno della dirigenza festato la volonta` di contribuire a titolo politica militare irachena, per porre ter- nazionale. Cosı`, tra gli altri, hanno fatto il mine al conflitto e per consegnare il paese Giappone, la Norvegia e la nuova Zelanda, ad un futuro di pace e di progresso. mentre gli Stati Uniti hanno istituito un L’attenzione dell’Italia per gli aiuti ufficio per la riabilitazione e l’assistenza umanitari si e` gia` concretizzata in una umanitaria e, avvalendosi del programma prima serie di misure di emergenza pre- alimentare mondiale, stanno provvedendo disposte dalla Cooperazione allo sviluppo, all’invio in Iraq di 610 mila tonnellate di dipartimento del Ministero degli affari generi alimentari, per un valore di 300 esteri, sia in territorio iracheno sia nei milioni di dollari. paesi limitrofi all’Iraq (ovvero, Iran, Siria Quindi, riassumendo, l’Italia partecipa e Giordania) per l’eventuale assistenza alle gia`, per la sua quota parte, che e` di circa comunita` di profughi o di sfollati. il 13 per cento, al primo stanziamento Gia` prima del conflitto erano state della Commissione europea di 100 milioni poste in essere diverse missioni ricognitive, di euro. stabilendo inoltre contatti a New York, La risoluzione n. 1472 dell’ONU, ap- Ginevra e Roma con gli organismi multi- pena adottata – ricordo, ancora una volta, laterali cui sono affidati compiti di assi- che e` stata adottata all’unanimita` –, con- stenza umanitaria; ripeto, si tratta, sostan- sente, per l’emergenza umanitaria, l’uti- zialmente, dell’UNICEF, l’UNHCR, il Pro- lizzo di parte dei fondi del programma gramma alimentare mondiale, il Comitato « Oil for food » (che erano stati accanto- internazionale della Croce Rossa, l’UNDP, nati) per l’invio, attraverso le agenzie delle l’Organizzazione mondiale della sanita`. Nazioni Unite, di aiuti urgenti alla popo- Sono stati quindi definiti dalla coope- lazione irachena. razione interventi umanitari a supporto di La stessa risoluzione concede al Segre- queste agenzie delle Nazioni Unite e della tario generale Kofi Annan l’autorizzazione Croce Rossa internazionale, che ha sede a a rendere immediatamente esecutiva una Ginevra, che ammontano a circa 10 mi- parte dei contratti firmati e gia` finanziati lioni di euro. Sono mirati al finanziamento nella cornice « Oil for food ». Annan si e` delle operazioni in modo proporzionato impegnato ad assicurare un efficace coor- all’entita` delle richieste sinora avanzate e dinamento tra i diversi interventi delle tengono conto del fatto che l’appello con- agenzie dell’ONU attive in campo umani- solidato interagenzie per 123 milioni di tario (sostanzialmente, PAM, UNHCR, dollari, annunciato con molta enfasi dal OCHA, UNDP e UNICEF) ed a riferire al segretario generale delle Nazioni Unite Consiglio di Sicurezza sull’attuazione del Kofi Annan, risultava coperto all’inizio dettato della risoluzione prima dello spi- della scorsa settimana soltanto per 38 rare del termine di 45 giorni previsto nel milioni di dollari circa. testo. Sara` comunque in modo particolare Nell’attuale contingenza, spetta, dun- l’Alto commissariato per i rifugiati, que, sostanzialmente alle organizzazioni l’UNHCR, a sostenere il maggior onere per internazionali, specificatamente alle orga- l’assistenza ai profughi. In base all’evol- nizzazioni internazionali sotto l’ombrello versi della situazione, la nostra coopera- dell’ONU, la leadership circa le modalita`di zione allo sviluppo e` pronta ad intervenire intervento e l’effettuazione degli interventi – tramite contributi all’Alto commissa- mirati ad alleviare le difficili condizioni riato – per la realizzazione di programmi della popolazione irachena. I tempi accor- di assistenza ed eventuali comunita`di Atti Parlamentari —52— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 profughi ospitate nei paesi confinanti con effettuata da un gruppo di lavoro per l’Iraq. A questo proposito ho incontrato il l’emergenza umanitaria istituito in seno Commissario straordinario Lubbers a Gi- alla Task Force Iraq, che si era costituita nevra, qualche tempo fa, e, sempre a gia` da settimane presso il Ministero degli Ginevra, il presidente del Comitato inter- esteri, con compiti di coordinamento e nazionale della Croce Rossa Kellenberger; definizione di strategie operative congiunte ad entrambi ho illustrato la posizione con altri le altre amministrazioni (Interno, italiana, il supporto italiano e il sostegno Difesa, Dipartimento protezione civile in italiano. particolare). Qualora la situazione dovesse richie- Posso anche anticipare che la Task derlo, soprattutto in assenza, al momento, Force ha avviato la riflessione sul contri- di un significativo flusso di rifugiati verso buto che l’Italia potra` dare al dopo con- i paesi confinanti, questo contributo potra` flitto, per la ricostruzione politica, anzi, essere concesso a favore di organismi per la ricostituzione politica, democratica internazionali gia` attivi in Iraq, come, ad ed economica dell’Iraq una volta libero esempio, il Comitato internazionale della dalla dittatura. Croce Rossa, nonche´ una parte degli im- Nella prima fase, quella immediata- piegati locali dell’UNICEF rimasti sul ter- mente successiva alla cessazione delle osti- reno. lita`, la nostra presenza nel paese non La cooperazione ha inoltre program- potra` che continuare ad avere un carattere mato un sostegno anche alla Federazione umanitario (in settori tipicamente civili, internazionale della Croce Rossa e della come, ad esempio, quello medico-sanita- Luna rossa per l’assistenza medica ai pro- rio, ricordo che proprio a Bagdad, con i fughi nei paesi limitrofi, al Programma fondi della cooperazione e` stato ricostruito alimentare il mondiale per l’acquisto di un grande e importante ospedale) ed emi- derrate alimentari da distribuire alle vit- nentemente mirata a far fronte alle esi- time del conflitto, all’UNICEF (al fondo genze di stabilizzazione. La sanita` sara`, dell’ONU per l’infanzia, per l’assistenza dunque, verosimilmente uno degli ambiti alla componente infantile degli sfollati in- centrali del nostro intervento. terni e dei profughi), all’OMS per inter- Occorrera` anche considerare i pro- venti principalmente in campo sanitario e grammi di sminamento, il settore idrico e in risposta all’eventuale utilizzo di so- la riattivazione della rete energetica. Si stanze chimiche e biologiche, al Comitato trattera` di approntare i primi interventi internazionale della Croce Rossa per le urgenti di riabilitazione delle infrastrut- attivita`, fino ad ora fondamentali, princi- ture a beneficio della popolazione, quei palmente in campo sanitario e idrico in progetti definiti dall’UNDP come progetti Iraq. ad impatto veloce. Il ruolo dell’ONU nella A tale pacchetto, primo stanziamento, fase successiva al conflitto sara`, ovvia- di 10 milioni di euro si potranno infine mente, di enorme rilievo. La pianificazione aggiungere quei cinque milioni di euro a umanitaria si e` del resto gia` messa in moto valere sul contributo italiano, gia` delibe- con un approccio corale, coordinato e rato al Fondo fiduciario speciale della responsabile. FAO per la sicurezza alimentare, per at- Per quanto riguarda il quadro di rife- tivita` di riabilitazione agricola in Iraq da rimento in materia di accoglienza ai pro- svolgersi, ben inteso, al termine del con- fughi ha gia` parlato il sottosegretario Man- flitto, cio` che porterebbe complessiva- tovano ed, inoltre, si e` gia` pronunciato mente a 15 milioni di euro l’investimento sulla mozione Maura Cossutta ed altri italiano nelle fasi dell’emergenza e di n. 1-00175 (Ulteriore formulazione). Sulla quella immediatamente successiva alla ria- mozione Violante ed altri n. 1-00177 (Ul- bilitazione. teriore formulazione) il Governo non con- La definitiva messa a punto dell’inter- divide la parte motiva, ritiene accettabile vento umanitario italiano sara` peraltro la lettera e) del dispositivo, nonche´ i due Atti Parlamentari —53— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 impegni a seguire, dalle parole « a coo- potra` essere una distinzione del voto ge- perare con i paesi direttamente coinvol- nerale rispetto a questo aspetto partico- ti... » sino alle parole « ...messa a punto lare. delle condizioni essenziali per assicurare Prosegua pure, signor sottosegretario. continuita` nell’istruzione » e, da « a con- tribuire alla raccolta degli oltre 144 mi- MARGHERITA BONIVER, Sottosegre- lioni di dollari ... » sino alle parole « ...per tario di Stato per gli affari esteri.IlGo- la tutela dei minori vittime delle guerre », verno accetta la mozione Burani Procac- mentre non accetta le restanti parti del cini ed altri n. 1-00182 mentre non ac- dispositivo. cetta la mozione Bertinotti ed altri n. 1- 00183. Per quanto riguarda la mozione LUCIANO VIOLANTE. Chiedo di par- Intini ed altri n. 1-00186 il Governo ri- lare. tiene non condivisibile in via generale la parte motiva mentre, invece, trova accet- PRESIDENTE. Ne ha facolta`. tabile nella sua interezza la lettera c) del dispositivo, che stabilisce « la preparazione LUCIANO VIOLANTE. Quindi, se non dei presupposti per il passaggio dal regime capisco male, avendo espresso un parere di Saddam ad un Governo democratico favorevole su alcune parti e contrario su liberamente scelto dal popolo iracheno altre, sarebbe necessaria una votazione sotto la supervisione internazionale ». per parti separate. Il Governo non accetta la risoluzione Craxi n. 6-00058, mentre accetta la riso- luzione Elio Vito ed altri n. 6-00059. MARGHERITA BONIVER, Sottosegre- tario di Stato per gli affari esteri. Natural- mente, questo dovra` deciderlo il Parla- (Dichiarazioni di voto) mento.

PRESIDENTE. Passiamo alle dichiara- LUCIANO VIOLANTE. Le chiedevo zioni di voto. questo perche´ ci vuole una richiesta di Ha chiesto di parlare per dichiarazione qualcuno. di voto l’onorevole Sinisi. Ne ha facolta`. MARGHERITA BONIVER, Sottosegre- GIANNICOLA SINISI. Signor Presi- tario di Stato per gli affari esteri.Iosto dente, onorevoli colleghi, immigrazione, semplicemente illustrando la posizione del asilo e protezione temporanea costitui- Governo sulle varie mozioni. scono le principali condizioni giuridiche Ribadisco che, per quanto riguarda la degli stranieri che chiedono di entrare nel sua mozione n. 1-00177 riteniamo accet- nostro paese. tabile la lettera e) del dispositivoeidue Nel 1998 la legge Turco-Napolitano ha capoversi del dispositivo che seguono. disciplinato immigrazione e protezione temporanea, affidando la disciplina del- LUCIANO VIOLANTE. Mentre il pas- l’asilo ad un separato disegno di legge che saggio relativo al terrorismo internazio- non riuscı` ad essere approvato nel corso nale no ? della legislatura precedente. Ancora oggi, l’Italia e` l’unico paese MARGHERITA BONIVER, Sottosegre- europeo che non ha una disciplina del- tario di Stato per gli affari esteri. Ripeto, l’asilo, fatte salve tre norme inserite nella riteniamo condivisibile e accettabile la let- legge Bossi-Fini, incomplete e discutibili, tera e) del dispositivo. dal punto di vista costituzionale, che per di piu` non sono neanche entrate in vigore, PRESIDENTE. Quindi, se ci sara` una poiche´ i relativi regolamenti non sono stati richiesta di voto per parti separate, ci approvati. Atti Parlamentari —54— Camera dei Deputati

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La situazione e` tanto piu` grave alla luce per un eventuale rimpatrio volontario alla di due questioni rilevantissime che coin- fine del conflitto, che li veda protagonisti volgono il nostro paese: il semestre di della ricostruzione del loro paese. Presidenza europeo, nel quale l’Italia sara` E` ignobile, Signor Presidente, la specu- chiamata a dare attuazione alle direttive lazione che viene compiuta sulla questione europee sull’asilo, e la guerra in corso, politica ed economica della ricostruzione: nella quale ha scelto di essere paese non si tratta di una nazione oppressa e dila- belligerante, e, quindi, di essere tanto piu` niata dalla guerra. Nessuna democrazia si investito di responsabilita` nel dare sollievo potra` stabilire, senza la partecipazione alla catastrofe umanitaria che si annuncia. piena e responsabile di quel popolo. In questa tragica vicenda si dimentica L’esperienza insegna che l’afflusso mas- che l’Iraq e` stato in vent’anni una formi- siccio di profughi avviene durante la guerra, ed anche dopo la cessazione del dabile industria di profughi: oltre un mi- conflitto; inoltre, il dittatore, come con- lione e mezzo di persone hanno lasciato la fermato dall’ACHNUR, ha sequestrato il nazione, per le intollerabili persecuzioni suo popolo, dominando la popolazione con cui sono state sottoposte, e per le tre il terrore, attraverso una minoranza etnica disastrose guerre che hanno coinvolto il ed il comando militare, affidato a familiari paese e martoriato il popolo. Solo negli ed amici. ultimi anni sono stati circa 90 mila i Non si puo` confidare, inoltre, eccessi- richiedenti asilo in Europa, e circa 3 mila vamente nella solidarieta` dei paesi limi- 500 solo in Italia, pari al 19 per cento del trofi: e` indispensabile ed indifferibile la totale dei rifugiati in Europa, e quella creazione di corridoi umanitari e la pos- irachena e` l’etnia piu` numerosa che ha sibilita` di raggiungere in sicurezza, senza richiesto la nostra protezione. i canali della clandestinita`, l’Italia e l’Eu- Esiste gia`, quindi, una questione di ropa. profughi iracheni in Italia ed in Europa, e Il Governo si deve impegnare nel dare su cio` non concordo con le obiezioni del disposizioni precise alle nostre rappresen- Governo di questa mattina: non e` una tanze consolari e diplomatiche e supporti questione del futuro, bensı` del presente. all’azione dell’Alto commissariato per i L’altra notte sono sbarcati a Lampe- rifugiati, tramite gli uffici che ha gia` dusa dei profughi, e non puo` essere certo installato nell’area. la falsita` di alcuni egiziani a doverci far Vorrei dire al rappresentante del Go- indugiare sui diritti degli iracheni; sono verno che non e` necessaria la legge, ma nelle mani di criminali, oltre che nelle sono sufficienti la Convenzione di Vienna mani di coloro che li perseguitano, per sui diritti consolari, la Convenzione sulla giungere nel nostro paese solo attraverso i protezione delle sedi diplomatiche per of- canali della clandestinita`. frire garanzie a chi si presenta presso le Non hanno tutela giuridica, non hanno nostre sedi diplomatiche, le nostre amba- un permesso di soggiorno, non hanno sciate, i consolati chiedendo protezione ed diritti sanitari ed all’istruzione e se richie- asilo. Si tratta di organizzare material- denti asilo, sono valutati individualmente, mente un trasporto in sicurezza verso affidati ad una lunga trafila burocratica, l’Italia e l’Europa. oltre che a quelle situazioni, note a tutti, Ci auguriamo anche che il Governo di oggettiva discriminazione. voglia assicurare una protezione speciale Servirebbe la protezione umanitaria agli iracheni che rifiutano di combattere a temporanea, ma servirebbe oggi. Gia` ora il fianco del dittatore (cosı` come nel nostro Governo dovrebbe emanare il decreto del paese e` gia` avvenuto in passato, nel 1999), Presidente del Consiglio dei ministri, pre- una protezione a favore degli obiettori, dei visto dall’articolo 20 della legge Turco- renitenti alla leva, e dei disertori, perche´ Napolitano, per garantire i diritti, disci- disertare in Iraq e` un atto di coraggio. plinare le risorse, e gli strumenti, anche Sarebbe un messaggio chiaro che il nostro Atti Parlamentari —55— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 paese, pur non impegnato nel conflitto, merci in senso contrario all’intervento mi- potrebbe lanciare verso l’incitamento alla litare in Iraq. La prima ragione era di pace ed alla conclusione del conflitto. carattere umanitario: era logico prevedere Infine, signor Presidente, bisogna dare i lutti e le rovine che la guerra, piu` lunga un segno tangibile del livello di civilta`edi del previsto, avrebbe portato con se´. Inol- solidarieta` del nostro paese, partecipando tre, vi erano motivazioni attinenti alla da protagonisti alle operazioni internazio- legalita` internazionale: non costituire il nali per il sostegno di quelle popolazioni precedente di un intervento compiuto colpite. Signor Presidente, prendo atto senza l’ombrello di alcuna organizzazione della disponibilita` ad esprimere un parere internazionale (non solo l’ONU, ma per favorevole su una parte delle nostre mo- quanto ci riguarda neanche la NATO). In zioni, ma non si puo` distinguere tra po- terzo luogo, vi erano motivazioni politiche polazioni curde, sunnite e sciite, perche´ che, in qualche modo, attengono a cio`di nella sofferenza delle persone non si puo` cui ha parlato l’onorevole Mantovano, os- fare distinzione alcuna. sia alla preoccupazione – direi non infon- Bisogna dare finalmente priorita` alla data – che un intervento militare unila- legge sul diritto d’asilo che deve fare passi terale, anziche´ operare un isolamento del avanti rispetto agli impegni europei. In terrorismo e permetterci di sconfiggere questi tempi difficili, non e` arretrando sui meglio il terrorismo internazionale, azione diritti che costruiremo una societa` mi- su cui siamo tutti concordi (anzi, ci au- gliore. Chiediamo al Governo di abbando- guriamo che questo passo della mozione nare impostazioni ideologiche, limitate ed venga approvato dal Governo e ci sorpren- inefficaci che si sono verificate nel corso derebbe il contrario), porti in realta`ad della legge Bossi-Fini, per far sı` che l’Italia una radicalizzazione della situazione e, in questa tragica vicenda bellica e nel quindi, ad un brodo di coltura per il semestre di Presidenza europeo sappia far terrorismo con conseguenze evidente- sventolare piu` in alto di ogni altra nazione mente molto negative. non solo la bandiera della pace, ma anche Queste tre principali preoccupazioni ci quella dei diritti (Applausi dei deputati dei animano anche oggi, certo in una situa- gruppi della Margherita, DL-l’Ulivo, dei zione diversa. L’intervento militare e` or- Democratici di sinistra-l’Ulivo e Misto-So- mai da tempo in corso e, anzi, e` arrivato cialisti democratici italiani). ad un punto decisivo, essendo giunto nelle vicinanze di Bagdad. Da questo punto di PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare vista, per quanto riguarda l’intervento per dichiarazione di voto l’onorevole Spini. umanitario ed il problema dell’accoglienza Ne ha facolta`. dei profughi, dopo aver ascoltato l’inter- vento dell’onorevole Sinisi (ascolteremo VALDO SPINI. Signor Presidente, sot- poi quello dell’onorevole Violante che ha tosegretario Mantovano, onorevoli colleghi, un’elevata competenza in materia), vorrei con la mozione Violante ed altri n. 1- dire che nelle dichiarazioni rese dal Go- 00177 (Ulteriore formulazione) abbiamo verno mi e` sembrato mancare un altro inteso sottoporre a questa Camera un argomento, che pero`e` decisivo. Dal punto argomento estremamente elevato ed im- di vista umanitario, i responsabili delle portante, sapendo di poter esprimere in agenzie dell’ONU, di UNICEF e di PAM, e questo senso le aspirazioni, credo pro- della Croce rossa internazionale hanno fonde, della grande maggioranza del po- lanciato gravissimi e giustificati allarmi polo italiano che, in tante occasioni, si e` per cio` che avviene alla popolazione civile espresso in senso contrario a questo in- nel territorio. In un paese in cui, a causa tervento. delle sanzioni, vi era gia` un milione di Tre erano le motivazioni di fondo (non bambini in cattive condizioni di nutri- certo l’antiamericanismo che non ci ap- mento, le vicende della guerra hanno partiene) che ci avevano portato ad espri- messo in crisi ulteriormente la situazione Atti Parlamentari —56— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 dal punto di vista alimentare, del cibo, tuazioni molto importanti, sia pure all’in- della stessa acqua e del pericolo delle terno del fenomeno della guerra, certa- epidemie. mente non positivo per le popolazioni Fonti autorevoli delle Nazioni Unite civili. dicono che in Iraq, alla fine di aprile, Sul problema dell’aiuto umanitario alle senza interventi, si verifichera` una dram- popolazioni civili, onestamente, dai due matica carenza di cibo. sottosegretari non abbiamo sentito una Il problema e` che gli aiuti vanno portati parola. Dunque, chiediamo una conside- in Iraq, e` stato anche accennato a questo razione a proposito. Ricordo, e forse non dato. La drammaticita` della situazione gia` spetterebbe a me farlo, che il Parlamento vissuta (cioe` le ferite che il popolo ira- ha invitato con grande solennita` e rispetto cheno porta sul suo corpo per quanto Sua Santita` Giovanni Paolo II a parlare in riguarda le repressioni di rivolte effettuate questa sede. Forse, tenere in considera- in passato) e di quella che si sta vivendo zione le parole dette da questa autorevole (cioe` la difficolta` di poter lasciare il paese figura religiosa nei confronti della guerra, ed il controllo che, al di la` di certe delle vittime civili e del soccorso umani- espressioni di propaganda, le autorita` ira- tario potrebbe essere auspicabile, da parte chene stanno ancora esercitando) hanno di chi lo accolse allora con tanto entusia- finora fatto sı` che quelle sfortunate po- smo. Parlo da laico, perche´ nelle istitu- polazioni non si siano riversate in quantita` zioni si parla da laici: veramente mi ap- ingenti alle frontiere del paese. Tutti ab- pello alla coscienza dei parlamentari biamo visto in televisione le tendopoli, ad perche´ il Governo italiano svolga una esempio, gia` apprestate in Giordania che parte in questa direzione. sono utilizzate pochissimo, quasi vuote. Gli stessi principi devono guidarci an- Da questo punto di vista, oltre a pre- che sul piano della legalita` internazionale pararci per un avvento in Italia – e perche´e` evidente che se si ripristina un condivido quanto ha detto prima di me ruolo delle Nazioni Unite e` anche piu` l’onorevole Sinisi – il problema umanita- facile ed agevole trattare il tema dell’aiuto rio impellente e` che i viveri ed i soccorsi e dei soccorsi (che oggi spesso sono alla devono arrivare alle popolazioni dell’Iraq. frontiera dell’Iraq). Giustamente, e` stata Se, certamente, riaffermiamo una posi- ricordata la risoluzione delle Nazioni zione che ci ha visto contrari all’intervento Unite che ha ripristinato l’oil for food,ma non e` incongruo ne´ superfluo, anzi do- e` difficile pensare ad una realizzazione di vrebbe essere unificante, chiedere uno questa direttiva, cioe` del petrolio in cam- svolgimento delle stesse operazioni belli- bio del cibo – cibo che, peraltro, e` pre- che rispettoso di tale indifferibile esigenza sente in grande quantita` alle frontiere – se che puo` provocare, altrimenti, vittime in non vi e` una capacita` di collaborazione grandi proporzioni. bilaterale da parte di ambedue i conten- Ecco perche´ nella nostra mozione dal denti. Ecco perche´ ritengo effettivamente punto di vista generale chiediamo che il importante ripristinare il ruolo delle Na- Governo si impegni a chiedere alle Nazioni zioni Unite nell’ambito umanitario, nella Unite ogni intervento possibile per porre ricostruzione dell’Iraq e nella transizione fine alla guerra, riprendere le ispezioni politica di quel paese. per lo smantellamento di eventuali armi di In questo senso, la proposta di una distruzione di massa e creare le condizioni conferenza dell’ONU sull’Iraq potrebbe per l’avvio di una transizione democratica rappresentare un obiettivo di grande ri- in Iraq. Chiediamo, altresı`, una tregua che lievo e portata. Infatti, un conto e` l’aiuto possa essere correlata alle esigenze di umanitario o la ricostruzione, un domani, rifornimento alimentare, idrico e sanita- qualora essa avvenga sotto l’egida e le rio. Dunque, entriamo anche nel merito responsabilita` delle Nazioni Unite, un al- delle operazioni belliche chiedendo che tro conto e` che questa avvenga nell’ambito siano rispettose perlomeno di queste si- di un’occupazione militare. Atti Parlamentari —57— Camera dei Deputati

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Oggi il segretario di Stato Colin Powell Verdi-l’Ulivo, rispettivamente gli onorevoli incontra, sia sul piano multilaterale sia Violante, Castagnetti e Boato. Sono con- bilaterale, i responsabili della politica vinto che in una mozione di questo tipo vi estera del nostro paese. Non abbiamo ben sia assolutamente posto per le esigenze e capito ieri in Commissione esteri cosa gli per i problemi posti, ad esempio, dai dira` il nostro Governo ed il ministro Socialisti democratici italiani. Anzi, credo Frattini. Abbiamo sentito che l’Italia non e` che in una mozione, che – anche se e` una cobelligerante, ma e` anche per il ripristino parola abusata (io a volte non la uso), ma del multilateralismo ? Cosa dira` sul tema per capirsi nel lessico politico – rappre- del processo di pace, altro elemento im- senta proprio l’area riformista dell’Ulivo, portante di una stabilizzazione vera, fra la tradizione socialista ci starebbe bene e israeliani e palestinesi su cui lo stesso potrebbe dire la sua in modo anche ap- Blair, mi sembra invano, ha richiamato propriato rispetto alla situazione. Noi agi- piu` volte l’attenzione ? remo comunque affinche´ vi sia, in questa Riprende una vigorosa politica euro- visione, la piu` ampia mobilitazione di pea ? forze. Ecco perche´ pensiamo che avere L’Italia si accorge oggi che avere gestito mantenuto l’unita` di queste grandi forze queste settimane incurante del suo ruolo che compongono il centrosinistra e che di futuro Presidente dell’Unione europea compongono l’Ulivo sia importante e che ha creato una condizione negativa per lo rappresenti un punto di ancoraggio. Qual- svolgimento di questa funzione e non e`un che volta credo che chi cerca la distinzione caso che oggi per esempio – da questo forse sbaglia, perche´ in questa distinzione punto di vista ha fatto bene, ma e` un po’ vi puo` essere anche l’indebolimento di un tardivo – il ministro degli esteri dica che grande risultato, come quello della prece- anche l’Italia vuole partecipare alla con- dente tornata parlamentare sulla que- ferenza sulla difesa europea, che si svol- stione dell’Iraq, quando presentammo un gera` il 29 aprile, e che vuole allargarla mozione congiunta di tutta l’opposizione, a all’intera Europa. Ma il problema fonda- fronte di una maggioranza che votava un mentale e` quello di ripristinare una soli- dispositivo talmente tacitiano, talmente ri- darieta` di politica europea, sulla quale dotto, che diceva semplicemente che ap- anche ieri, in maniera eloquenteeamio provava le dichiarazioni del Governo e lo parere molto giusta e importante, ha ri- invitava ad andare avanti. chiamato l’attenzione il Capo dello Stato, Oggi noi, cari colleghi, anche della Carlo Azeglio Ciampi. maggioranza, vi sottoponiamo una serie di Sono peraltro convinto che questi prin- problemi e di impegni. Si tratta di pro- cipi e queste impostazioni sono quelle blemi ed impegni fondati, perche´ siamo volute dalla maggioranza dei cittadini del convinti che il tema umanitario e` tutt’uno nostro paese. Tutti noi siamo, per carita`, anche con il tema politico e con il tema dubbiosi ed attenti sui sondaggi, ma in della stabilita`. Esso ha una sua specificita`, questo caso i sondaggi sono talmente di valori e di etica. Tuttavia esso, come chiari, che credo non vi sia effettivamente dicevo, fa parte anche del tema politico e dubbio al riguardo. Noi sentiamo, come del tema della stabilita`, perche´ le conse- forze del centrosinistra e dell’Ulivo, la guenze di questa guerra, sul piano politico responsabilita` di rappresentare queste esi- e della stabilita` di quell’area, dipendono genze e questo impulso che viene oggi dal anche dalla capacita` di sapere rispettare o nostro paese e sono sicuro che assume- comunque di riuscire ad affermare, pure remo queste responsabilita`. in quella tremenda situazione, valori di Personalmente intervengo in dichiara- umanita`, di tolleranza e di responsabilita`. zione di voto su una mozione, che vede Ecco perche´ vi abbiamo proposto oggi come primi firmatari i capigruppo dei questo argomento ed ecco perche´ vi chie- Democratici di sinistra-l’Ulivo, della Mar- diamo con tutto il cuore di esprimere un gherita, DL-l’Ulivo e del gruppo Misto- voto positivo sulla nostra mozione (Ap- Atti Parlamentari —58— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 plausi dei deputati dei gruppi dei Demo- zioni – siano molto importanti. Anzi, cratici di sinistra-l’Ulivo e della Margherita, approfitto per ricordare che, in queste ore, DL-l’Ulivo). vi sara` un’audizione informale del rappre- sentante dell’UNICEF in Iraq – proprio PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare presso la nostra Commissione – relativa- per dichiarazione di voto l’onorevole Bu- mente agli aiuti umanitari che dobbiamo rani Procaccini. Ne ha facolta`. inviare a questi bambini, affinche´ possano riprendere le redini della loro giovinezza, MARIA BURANI PROCACCINI. Signor della loro infanzia. Presidente, colleghi, la mozione che ho E` terribile cio` che fa la guerra, ma e` sottoscritto come prima firmataria, viene anche terribile cio` che determinano le da un momento di riflessione, svoltasi in privazioni nei periodi antecedenti la Commissione parlamentare per l’infanzia, guerra. In fondo, si tratta di uno di quei sui problemi suscitati dalla guerra in corso lati del mondo – e purtroppo in Medio nei riguardi dei bambini. Ma non vi e` Oriente e in Africa la situazione dei bam- soltanto la guerra in corso, perche´ anche bini e` particolarmente drammatica – nei tutto il pregresso evidenzia una situazione quali i piu` deboli, vale a dire i vecchi e nella quale i bambini, in Iraq, sono for- bambini, si trovano in condizioni che non temente sofferenti di ogni privazione, da garantiscono la minima sopravvivenza. Si dodici anni. Questi bambini si sono trovati parla di un’altissima mortalita` infantile, di fronte alla necessita` di avere scuole ed anche negli anni che precedevano la invece queste scuole – come ci hanno guerra. mostrato anche vari programmi televisivi Ora abbiamo il dovere di fare qualcosa, – di fatto non esistevano, perche´ esse ora ci si apre la possibilita` di incidere con erano prive di porte e finestre, senza certezza, con determinazione. L’Italia, so- banchi e senza i piu` elementari oggetti che prattutto in apertura del semestre di pre- servono a poter proseguire negli studi, sidenza dell’Unione europea, puo` assu- come la carta o le penne. mere il ruolo di capofila – come giusta- Ebbene, tutto cio` – come dimostrato mente e` stato precisato dal sottosegretario dalla situazione negli ospedali – ha fatto Boniver – di una serie di interventi per sı` che, in Iraq, intere generazioni di bam- riallacciare questo programma di inter- bini siano state falcidiate e, oggi, la guerra venti umanitari – che non e` mai venuto impone una riflessione ancora piu` cogente, meno, ma che talvolta e` stato distolto qua al fine di attuare un programma di aiuti ela` a seconda delle emergenze – nell’am- da parte del Ministero degli affari esteri bito delle Nazioni Unite e nell’ambito italiano nell’ambito della cooperazione e dell’Unione europea. sviluppo, che mi fa piacere aver sentito Adesso l’emergenza e` costituita dal- essere gia` in corso di proposizione e di l’Iraq, ricordiamocelo tutti ! L’emergenza e` realizzazione. rappresentata da quei bambini ai quali Proprio nel piano di azione per l’in- occorre fornire un’assistenza totale, che va fanzia – che il Ministero del welfare deve dall’assistenza sanitaria a quella psicolo- predisporre ogni due anni – sul quale, gica, psichiatrica; infatti, chi vive sotto le prima che sia trasmesso al Consiglio dei bombe, anche se ne esce vivo, non le puo` ministri, siamo tenuti ad esprimere un dimenticare piu`. parere circostanziato, abbiamo il diritto- Non e` nostro compito, attraverso le dovere di esprimere la nostra opinione mozioni esame, riallacciarci a mozioni anche relativamente alla cooperazione in precedenti che dovevano parlare dell’op- favore dell’infanzia nel mondo. portunita` o meno dell’intervento in guerra. Ebbene, riteniamo che questi pro- In questo momento la guerra c’e`ede` grammi di cooperazione, integrati con opportuno fare in modo che chi e` piu` nuovi aiuti – come ci viene chiesto insi- debole non ne sia distrutto definitiva- stentemente dall’UNICEF nelle sue rela- mente. Atti Parlamentari —59— Camera dei Deputati

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Dunque, ritengo assai rilevante una donne presidenti di gruppo della maggio- mozione come questa – che il Governo ranza nella Commissione per l’infanzia. italiano intende accogliere e cio`mifa Ma, sono sicura che posso fare appello veramente piacere –, che impegna l’ese- anche alla minoranza che lavora con noi cutivo ad un’azione particolarmente forte in maniera cosı` intelligente e cosı` aperta, non solo in questi stessi giorni, ma anche perche´ credo che, quando si parla di nei giorni di presidenza italiana del- bambini, si possa fare un passo in la`, al di l’Unione europea, che presumibilmente sa- la` delle ideologie e delle divisioni naturali ranno anche i giorni della ricostruzione. che possiamo avere tra di noi anche sulle Saranno i giorni in cui, veramente, si strade da percorrere per arrivare a fini potra` cominciare a dare una speranza di che, certamente, consideriamo comuni. vita a questa infanzia e a questa adole- Ebbene, credo che questa risoluzione scenza, cresciute sotto la fame, la malattia, possa ricevere il voto favorevole, anche al l’ignoranza e l’indottrinamento. Credo che di la` delle firmatarie. Siccome e` chiaro che sia tutto cio` che di piu` tremendo un essa puo` andare con facilita` al cuore di bambino possa pensare di avere nella sua ciascuno, credo che possa andare con infanzia. E parliamo di bambini che non altrettanta facilita` nella mente e anche nei conoscono l’infanzia. La speranza di vita ragionamenti di tutti. Quindi, spero di non e` soltanto speranza di sopravvivenza; ottenere un voto che congiunga il Parla- e` anche possibilita` di diventare cittadini e mento italiano. Chiamo al voto questo di capire quanto sia determinante vivere Parlamento, che e` un Parlamento di nella liberta` e nella giustizia, quanto sia grandi ideali e di grandi valori, dove importante avere, oltre ai beni materiali ciascuno, dalla sua postazione, ritiene di che si considerano indispensabili per la poter dire qualcosa di positivo, di alto e di sopravvivenza, anche quei beni morali e grande. Ciascuno ritiene che la sua strada spirituali – oserei dire – che permettono sia migliore di quella dell’altro. Signor agli esseri umani di diventare veramente Presidente, credo che, a questo punto, su cittadini del mondo. Riteniamo che, finche´ un valore forte, come e` quello di un’in- il Medio Oriente rimane preda di divisioni fanzia che ha bisogno di noi, si possa e di sottrazione di democrazia, certamente arrivare ad un voto comune mettendo da a questi giovani non soltanto spesso si parte ciascuno la propria parte. A questo impedisce in maniera violenta di diventare voto comune chiamerei tutti i colleghi adulti ma si impedisce, in una maniera perche´ penso che, forse su questa mo- anche psicologicamente violenta, di appro- zione, possiamo trovare un momento di priarsi delle piu` elementari regole della unita`, come i bambini in Iraq meritereb- democrazia, della concordia e della capa- bero. cita` di vivere come cittadini del mondo, aprendosi ad un mondo che, nella sua PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare globalita`, potrebbe anche avere una glo- per dichiarazione di voto l’onorevole Mo- balita` positiva, come noi ci auguriamo. sella. Ne ha facolta`. Auspichiamo una globalita` che metta que- sti bambini veramente in condizione di DONATO RENATO MOSELLA. Signor avere, insieme con l’essenziale, anche il Presidente, onorevoli colleghi, credo che, superfluo, anche il surplus – piu` che il in queste ore, sia grande lo sconforto in superfluo – che possa dar loro reali con- molti di noi, che sapevano come questa cretezze civili. Oserei chiamarle concre- prima guerra del nuovo secolo avrebbe tezze civili. avuto scenari ben definiti, non tanto in Ringrazio il Governo per essersi gia` termini di strategia di guerra, quanto in espresso. Certamente, lo pungoleremo e termini di numeri. chiameremo ad una votazione favorevole Si sapeva gia` che i numeri di questa su questa mozione che reca, oltre la mia tragedia annunciata sarebbero stati vera- prima firma, anche le firme di tutte le mente una catastrofe. In un documento Atti Parlamentari —60— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 redatto in gennaio dall’ufficio per il coor- revoli colleghi, che dietro questi numeri ci dinamento degli affari umanitari delle Na- sono delle persone che patiscono atroci zioni Unite, si legge che il 30 per cento dei sofferenze, mentre noi stiamo qui a fare bambini sotto i cinque anni in Iraq sa- statistica: non e` piu` il tempo delle parole. rebbero a rischio di morte per malnutri- La tragedia umanitaria che si profila da- zione nell’eventualita` di un conflitto, te- vanti ai nostri occhi richiede un impegno nendo conto che i bambini sotto i cinque immediato da parte di tutti, senza distin- anni sono in Iraq oltre 3 milioni e mezzo. zioni faziose. Non meno catastrofiche sono le altre cifre Aiutateci ad aiutare chi ha bisogno, ha sul possibile impatto di una guerra sulla gridato al mondo il direttore dell’ufficio situazione umanitaria, cifre che in queste delle Nazioni Unite che coordina gli aiuti ore si vanno schierando in tutto la loro umanitari in queste ore. Ieri alla confe- drammaticita`: 5 milioni e 210 mila i renza che si e` svolta a Ginevra tra le bambini sotto i cinque anni o le donne agenzie dell’ONU e gli ambasciatori dei incinte che allattano, che sono altamente principali stati coinvolti nel conflitto – lo vulnerabili; 500 mila le potenziali vittime abbiamo sentito – si e` giunti alla dram- dirette ed indirette del conflitto; 3 milioni matica constatazione che senza la colla- ed oltre le persone a rischio nutrizionale; borazione di entrambe le parti coinvolte 18 milioni le persone che potrebbero avere nella guerra si rischia di restare impotenti bisogno di accesso all’acqua; 8 milioni e di fronte alla catastrofe per l’impossibilita` 700 mila le persone che potrebbero avere di portare a destinazione il cibo e le bisogno di strutture e di servizi igienici e medicine bloccate alle frontiere. Le richie- sanitari. ste lanciate dalla conferenza di Ginevra Secondo l’Unicef sono 18 milioni gli sono chiare: corridoi umanitari ed indi- iracheni che vivono in condizione di insi- pendenza dai militari per coloro che por- curezza alimentare e 1.300.000 i bambini tano i soccorsi. Questo si aggiunge ai che gia` soffrono di malnutrizione. L’Unicef numerosi appelli che Kofi Annan e i prevede che si verifichino carenze di far- rappresentanti delle diverse agenzie delle maci essenziali, specialmente antibiotici, Nazioni Unite hanno rivolto alla comunita` entro un mese dall’inizio della crisi, a internazionale perche´ siano stanziati i causa dell’aumento significativo delle ma- fondi necessari agli interventi umanitari. lattie gastrointestinali e delle infezioni re- Ad una settimana dall’inizio del conflitto spiratorie acute. l’Alto commissariato delle Nazioni Unite Particolarmente drammatica e` la situa- per i rifugiati aveva ricevuto solo 25 mi- zione dell’acqua: in queste ore stiamo lioni di dollari dei 60 chiesti per preparare assistendo a quello che si annunciava nella l’assistenza per almeno 600 mila persone sua drammaticita`. Il piano dell’Unicef e`di per un mese, mentre l’ufficio di coordi- fornire acqua e servizi igienici e sanitari di namento del programma umanitario del- emergenza a quasi 7 milioni di persone su l’ONU in Iraq aveva ricevuto meno della un totale di oltre 18 milioni che potreb- meta` dei fondi richiesti. E` necessario fare bero avere bisogno di accesso all’acqua. Le presto e la comunita` internazionale deve persone che gia` non hanno accesso a fonti assumersi, urgentemente, la responsabilita` di acqua pulita e a servizi igienici adeguati di evitare la catastrofe umanitaria che si sono 5 milioni e 100 mila sono i bambini sta profilando – e` questa l’istanza che sta sotto i 5 anni di Bassora che rischiano dietro la mozione che, a firma degli ono- infezioni ed epidemie a causa di mancanza revoli Violante, Castagnetti ed altri ancora, di acqua. abbiamo voluto presentare – e deve farlo Sono numeri di una tragedia annun- sotto l’egida delle Nazioni Unite. ciata. Talvolta, pero`, i numeri, per quanto In ogni caso, affinche´ l’ONU sia in siano agghiaccianti e crudeli, sembrano grado di gestire la situazione tutti dob- ridurre il problema ad una fredda stati- biamo cooperare. Non basta dire che oc- stica. Non possiamo mai dimenticare, ono- corre dare forza all’ONU: ormai sono mesi Atti Parlamentari —61— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 che sentiamo ripeterlo. La ripresa del dranno in tasca a chi ha voluto Bush come programma Oil for food decretata da una Presidente del suo paese o siede nella risoluzione approvata all’unanimita` dal stanza dei bottoni. Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, Certamente, se si fossero lasciati lavo- rafforza il ruolo dell’ONU con un mandato rare gli ispettori, non si sarebbero potute internazionale che le conferisce la respon- progettare le commesse per le imprese o i sabilita` totale del programma umanitario futuri ministri americani. in Iraq. Tuttavia, perche´ si possa mettere Non solo la democrazia non si esporta in atto, e` doveroso che ciascun paese con le armi, ma bombardare gli ospedali, faccia la propria parte. Il Governo pur- togliere l’acqua e la vita ai civili – non so troppo ha fino ad ora tenuto un basso se ve ne rendete conto, signor della mag- profilo nel dibattito internazionale, senza gioranza – vuol dire colpire l’idea della schierarsi apertamente contro questa democrazia agli occhi del mondo. Da un guerra, come pure noi, insieme alla mag- lato, vi e` il mondo povero, che vede oggi gioranza degli italiani, avevamo chiesto questa guerra come la guerra santa dei con forza. ricchi, dall’altro, sono i popoli dei paesi ricchi, che vedono la disumanita`eil PRESIDENTE. Onorevole Mosella, la baratro politico in cui Bush, Blair con il prego di concludere. supporto di Aznar e la simpatia operativa di Berlusconi, in 15 giorni, hanno reso il DONATO RENATO MOSELLA. Oggi vi mondo piu` pericoloso, piu` disumano e piu` chiediamo di agire davvero e di intrapren- ingiusto e che stanno oggi infliggendo il dere una iniziativa energica in Europa e terrore – in alcuni casi, la morte e la sete nel mondo perche´ l’Italia sia fedele a ma a tutti la disperazione–a23milioni quella vocazione umanitaria per la quale di iracheni gia` provati da trent’anni di sempre si e` distinta. Ne vale della dignita` dittatura, spesso sostenuta e finanziata del nostro paese ma soprattutto della vita dall’occidente, da 12 anni di embargo e dal di milioni di persone. lascito della guerra di un decennio or sono. Si sta infliggendo tutto questo contro PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare l’ONU e con l’uso di armi proibite – vorrei per dichiarazione di voto l’onorevole che non tacessimo su questo – cosı` come Buffo. Ne ha facolta`. denuncia Amnesty International. Una catastrofe umanitaria e` in atto e GLORIA BUFFO. La guerra – ha detto continuera` nel tempo, se non si ferma la un uomo che e` stato molti anni in Africa guerra. Per questo motivo, la mozione vicino a chi pativa le miserie e le conse- Violante ed altri n. 6-00077 (Ulteriore for- guenze della guerra – deve diventare un mulazione) ribadisce l’illegittimita` della tabu` come l’incesto. guerra e chiede di fermarla perche´ questa Chi ha scelto la guerra – ha detto un e` la via per fermare ed impedire il disastro altro uomo che qui e` stato molto applau- umanitario. dito ed oggi e` da molti ignorato – ne Non basta che i bombardamenti con- rispondera` a Dio, alla propria coscienza, sentano di portare gli aiuti (lo dico ai alla storia. colleghi Intini e Mastella). La via e` quella Piu` semplicemente, buona parte del- di fermare la guerra, anche per riportare l’umanita` e la maggioranza dei governi del il mondo su una rotta diversa da quella mondo hanno detto « no » a questa guerra del Titanic, sulla quale qualcuno ci ha disumana, illegale, irresponsabile. voluto portare, anche per favorire, senza Qualcuno, pero`, l’ha voluto, a dispetto attizzare uno scontro di civilta`, l’autode- dei ragionamenti e dei sentimenti presenti terminazione del popolo iracheno. Fer- nel mondo, senza nemmeno nascondere mare la guerra, quindi e` cio` che e` scritto quante commesse e quanti introiti an- in piu` di una mozione. Atti Parlamentari —62— Camera dei Deputati

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Sarebbe stato bene, di fronte un obiet- vole Spini, che si richiama ad un riformi- tivo cruciale, dire tutto questo insieme, smo di area socialista, forse nella speranza con uno stesso testo, perche´ avremmo di recuperare un certo consenso da parte avuto tutti piu` forza. del consesso internazionale (mi riferisco Quando c’e` la guerra e l’obiettivo e` anche ai tentativi di riavvicinarsi per de- comune, l’unita`e` un moltiplicatore di finire la cosiddetta terza via al laburista forza cui e` sbagliato rinunciare e si e` Blair) o, invece, quella offerta dall’onore- sbagliato a rinunciare ad un’unica mo- vole Gloria Buffo che, legittimamente, ha zione, tanto piu` che, qui in Italia, abbiamo interpretato questa mozione in un modo di fronte un Governo che fa parte della molto violento e forte (credo che il suo coalizione che sostiene Bush e la sua politica e, oggi, di fronte a migliaia di punto di vista sia molto piu` vicino alle morti, deve dire se la guerra deve fermarsi posizioni dei gruppi di Rifondazione co- o no: questo Governo risponde di no, munista e dei Comunisti italiani di quanto risponde che la guerra, con le armi proi- non sia invece quella espressa dal collega bite, deve andare avanti e, per di piu`– Valdo Spini) ? Mi dispiace l’ironia dell’ono- abbiamo ascoltato tutti l’onorevole Man- revole Ruzzante, ma e` la verita`. Presentate tovano e il sottosegretario Boniver – si su un tema cosı` delicato tre mozioni; siete chiude la porta ai profughi: bombe vere e lacerati. Marciate insieme per la pace, ma profughi falsi. Falso problema: cosı` non va quando dovete esprimere un voto su certi proprio bene. documenti, siete particolarmente lacerati e Chiediamo, dunque, di fermare questa lacerate l’immagine e la credibilita` del guerra perche´ se vere bombe non si de- paese Italia. vono fermare e falsi profughi – che in Questa non e`, come e` stato sostenuto e realta` sono veri e molti di piu` saranno – come continuate a sostenere, una guerra non si devono accogliere, noi diventeremo illegittima ed unilaterale; non e` una guerra davvero corresponsabili di una cosa gra- che puo` definire scenari sconvolgenti dal vissima. punto di vista anche delle confessioni e Chiediamo, allora, di fermare la guerra delle religioni. Crediamo che sia una e di riprendere le ispezioni, restituendo il guerra che si e` resa necessaria, certamente ruolo che spetta all’ONU nel dirimere non bella come non sono belle tutte le questa vicenda. guerre, per le violazioni protratte per oltre Chiediamo in ogni caso, anche non dieci anni dal regime, dalla dittatura di fosse possibile ottenere il primo principale Saddam Hussein che ha violato i principi risultato, di aprire comunque i corridoi fondamentali di liberta` e di democrazia e umanitari e di prestare la massima assi- che non ha consentito al proprio paese ed stenza umanitaria ai profughi. Purtroppo, al proprio popolo di esprimersi nella to- ho ascoltato parole molte diverse da parte tale liberta` del proprio pensiero e delle degli esponenti del Governo (Applausi dei proprie opinioni. E` una guerra che non deputati del gruppo dei Democratici di avremmo voluto vedere, come non sinistra-l’Ulivo). avremmo voluto e non vorremmo vedere molte altre guerre che, ancora oggi, si PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare combattono nel mondo, nell’ignavia e nel- per dichiarazione di voto l’onorevole Landi l’indifferenza delle forze politiche, dei mo- di Chiavenna. Ne ha facolta`. vimenti, dei media e dell’opinione pubblica in genere. Pertanto, le guerre devono es- GIAN PAOLO LANDI di CHIAVENNA. sere sicuramente brevi. Mi pare che, anche Signor Presidente, dopo aver ascoltato gli in ordine a tale aspetto, vi sia una certa interventi degli onorevoli Spini e Buffo, mi diversita` di valutazioni nel grande mondo chiedo quale sia l’interpretazione auten- controverso della sinistra, dei riformisti o tica della mozione che reca la prima firma come ritenete a questo punto di volervi dell’onorevole Violante: quella dell’onore- chiamare. Atti Parlamentari —63— Camera dei Deputati

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Per noi la guerra deve essere assoluta- sforzi e le attivita` che possono consentire, mente breve e comportare un minor nu- attraverso un processo veloce di pacifica- mero possibile di vittime da una parte e zione dell’area, di orientare il nostro paese dall’altra. Deve essere breve per consentire e l’Unione europea verso una collabora- una ricostruzione del sistema e del tessuto zione ed un dialogo attivo e propositivo nei sociale, politico, democratico ed anche confronti di quei paesi islamici moderati, economico di questo paese, l’Iraq, marto- che per primi hanno contrastato, e inten- riato da un regime – lo voglio ribadire – dono ancora farlo, tutti i regimi ispirati al efferato, nonche´ per evitare le saldature fondamentalismo islamico. In questo tra fondamentalismi religiosi e strumen- senso, l’Italia deve continuare ad agire per talizzazioni da parte di cellule del terro- trovare un punto di incontro, un dialogo rismo. Mi pare che la ricostruzione molto interculturale e interconfessionale. Non puntuale del sottosegretario Mantovano sara` certo con la contrapposizione (e sottolinei la gravita` di questo problema, di meno che mai con quella religiosa) che una presenza nel mondo (purtroppo in potremmo ridefinire un percorso virtuoso Europa ed anche in Italia) di cellule ter- di collaborazione, che possa consentire roristiche, di una situazione, quindi, che una soluzione, in prospettiva, di pacifica- l’Italia ha il dovere di combattere e di zione globale del sistema. contrastare. E` anche per questa ragione, Abbiamo, evidentemente, bisogno di per contrastare il grave fenomeno del riallacciare un rapporto forte ed unitario terrorismo nel mondo, le saldature tra dell’Unione europea: lo abbiamo dichia- cellule islamiche legate in qualche modo rato ieri, come ho esposto con molta anche a fondamentalismi di carattere re- trasparenza e chiarezza al ministro Frat- ligioso che questa guerra viene combat- tini, lo sosteniamo nella mozione che ab- tuta. biamo presentato. Bisogna ricucire gli Quindi, una guerra breve per rilanciare strappi, ridare un’unita` di vedute ai part- il progetto di pacificazione dell’area e per ner europei, trovare una politica estera consentire di trovare una chiave di lettura comune che consenta di ridefinire quel definitiva dell’annosa questione israelo- percorso che ha portato e che deve portare palestinese. Un passaggio importante, che alla costruzione di un’Unione europea che e` stato poco sottolineato, ma credo possa non sia solamente economica ma politica, far riflettere positivamente, riguarda il ora piu` che mai necessaria, anche alla luce fatto che lo stesso Arafat, nel nominare del prossimo semestre di Presidenza eu- Primo ministro una persona che trova, in ropea, quando l’Italia assumera` un ruolo qualche modo, un proprio riferimento nel politicamente strategico. Credo che questo mondo israeliano e nelle amministrazioni impegno debba essere sostenuto seria- americane, puo` aver lanciato un segnale di mente e fermamente anche dalle forze apertura nel tentativo di trovare un punto politiche che oggi siedono nei banchi del- di incontro e di pacificazione. Credo e l’opposizione. Nell’ambito di questo rinno- spero che questa guerra – lo dico con vato impegno per ricucire gli strappi al- molta onesta` intellettuale – possa servire l’interno dell’Unione europea, esiste l’al- anche a ridefinire un equilibrio geopolitico trettanto forte – e spero condiviso – nell’area mediorientale e possa, quindi, sforzo per ritrovare un punto di incontro consentire di superare tensioni e conflitti. anche con le Nazioni Unite; infatti si tratta Lo stesso senatore Andreotti, noto per dell’organismo multilaterale fondamentale la sua politica e la sua vicinanza ai paesi ed imprescindibile per quanto riguarda il del bacino del Mediterraneo, ha detto ruolo strategico che esse hanno svolto molto bene ieri, nella conferenza, che negli anni successivi alla seconda guerra l’Italia ha un interesse particolare a sal- mondiale, nonostante riteniamo – credo vaguardare rapporti di amicizia e di col- sia un discorso condiviso anche da molti laborazione con questi paesi. Siamo for- esponenti della sinistra – che debbano temente impegnati nel sostenere tutti gli essere riviste le forme di voto ed i rego- Atti Parlamentari —64— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 lamenti che regolano l’attivita` delle Na- mostrata illusoria. Il regime iracheno ha zioni Unite stesse. E` necessario svolgere un consolidato la sua capacita` di difesa, ha ruolo strategico importante, forte e pun- reclutato corpi speciali che si sono venuti tuale per quanto riguarda l’aiuto umani- accrescendo con la mobilitazione di mili- tario, un sostegno di grande solidarieta`, tanti pronti a gesti disperati, come i ka- che vogliamo offrire al popolo iracheno. mikaze, che accrescono la drammaticita` Ma se e` vero – come noi crediamo – della situazione. che questa e` una guerra di pacificazione, In realta`, tra i punti critici della stra- quello che dobbiamo evitare e` proprio che tegia statunitense, vi e` quella tendenza, il popolo iracheno si senta strappato, la- emersa a sostegno della spinta unilaterale, cerato dal suo territorio, dal suo humus culturale, che sia costretto – come pur- a semplificare problemi complessi, nella troppo e` avvenuto in altri casi – ad illusione giacobina di risolverli con un solo abbandonare il proprio paese, le proprie colpo ben assestato: una pericolosa illu- tradizioni, le proprie famiglie. Ed e` per sione. La verita`e` che chi si e` opposto alla questa ragione che noi crediamo sia molto guerra unilaterale, come noi, trova nelle piu` utile e molto piu` importante contri- vicende di queste settimane conferma di buire fermamente sul piano finanziario. Io quel giudizio di contrarieta`. chiedo al Governo che intervenga anche in Ed e` il caso di ricordare, ancora oggi, tal senso, al di la` dell’ombrello dell’Unione che era possibile seguire un’altra strada europea, con contributi finanziari straor- per disarmare il regime iracheno. Invece, dinari per sostenere i progetti umanitari – quella che e` stata seguita ha condotto soprattutto i progetti alimentari del World all’avventura di una guerra unilaterale, ha food program – per portare avanti questo diviso l’insieme degli strumenti di governo impegno di carattere umanitario, che non multilaterali della comunita` internazionale deve passare attraverso la fuga della po- e ha portato ad un conflitto che, oltre ad polazione irachena verso altri paesi, i un tragico tributo di vite umane, ha pro- quali, comunque, faranno la loro parte. dotto una nuova emergenza umanitaria in L’Italia potrebbe, dovrebbe fare la sua un paese gia` provato da dieci anni di parte, in caso di presenza di profughi, per embargo, un embargo che e` risultato, un periodo ovviamente temporaneo; ma ahime`, utile solo al consolidamento del noi crediamo che il servizio migliore che dittatore ed ha accresciuto le pene e le l’Italia puo` svolgere, insieme all’Unione sofferenze della popolazione civile. europea e agli altri paesi occidentali, sia Noi, Presidente, non vogliamo arren- quello di contribuire alla costruzione di un derci all’idea che le popolazioni civili deb- sistema democratico liberale, per consen- bano essere sommerse dalla guerra. In tire al popolo iracheno, attraverso aiuti fondo, nel nostro tempo, anche la guerra, umanitari di grande solidarieta`, di rima- nel suo tragico svolgersi, deve trovare un nere sul suo territorio, libero e liberato argine nel rispetto dei principi umanitari. (Applausi dei deputati del gruppo di Al- Ecco perche´, nella nostra mozione, ab- leanza nazionale). biamo posto l’accento sulla necessita`diun programma straordinario di interventi PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare umanitari da parte della comunita` inter- per dichiarazione di voto l’onorevole Ra- nazionale, con uno sforzo adeguato al suo nieri. Ne ha facolta`. peso da parte del nostro paese. Un pro- gramma che preveda, ove mai dovessero UMBERTO RANIERI. Signor Presi- manifestarsi, un sostegno ai flussi di pro- dente, tutto ci dice che la guerra e` piu` fughi, ma anche qualcosa di piu` , che cruenta e dolorosa di quanto previsto da riguarda il ruolo del Segretario generale qualcuno e che l’idea di uno sfaldamento delle Nazioni Unite: occorre che egli uti- rapido del regime iracheno, che avrebbe lizzi appieno l’ampio mandato ricevuto dal posto fine alla resistenza armata, si e` Consiglio di Sicurezza per attuare il pro- Atti Parlamentari —65— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 gramma Oil for food, occorre che siano rezza da parte della comunita` internazio- potenziati i programmi delle agenzie delle nale circa il disarmo del regime iracheno, Nazioni Unite. all’avvio di una transizione democratica in In questo quadro, vorremmo che il Iraq. Su questo punto, non possono esserci Governo italiano si impegnasse, in quanto equivoci. La nostra posizione di contra- componente della troika europea, a chie- rieta` alla guerra unilaterale si e` sempre dere al Segretario generale delle Nazioni accompagnata ad una condanna del re- Unite di valutare la possibilita` di promuo- gime tirannico di Saddam Hussein e al- vere una tregua tra i contendenti che l’auspicio di una evoluzione verso la de- renda possibile l’afflusso di aiuti a tutela mocrazia e la liberta` di quel paese. delle popolazioni civili nelle aree e nelle citta` irachene piu` tragicamente sconvolte PRESIDENTE. Onorevole Ranieri... dal conflitto. E` velleitario, e` utopistico chiedere cio` ? Noi, in verita`, pensiamo, UMBERTO RANIERI. Sto per conclu- insieme a tanti osservatori, che una scelta dere, Presidente. Lei sa bene che non sul del genere andrebbe valutata scrupolosa- giudizio su Saddam Hussein ne´ sul suo mente ed adottata. destino c’e` stata la controversia. La con- Infine, ci rivolgiamo al Governo, po- troversia e` avvenuta sul modo piu` efficace nendo un problema politico piu` comples- per combattere i regimi dispotici e i ter- sivo dinanzi ad una guerra che minaccia rorismi. La nostra convinzione, anche di prolungarsi. La domanda e` la seguente: sulla scorta dell’esperienza irachena, e` il Governo di un paese che ha ritenuto di che, per dare risposta alle crisi, ai conflitti non essere belligerante – ha dichiarato di e alle sfide del nostro tempo, la via non essere tale – non dovrebbe adoperarsi maestra e` quella dell’approccio multilate- per contribuire a creare le condizioni rale. Doveva esserlo per l’Iraq ed e` stato favorevoli alla conclusione del conflitto ? O un drammatico errore dell’Amministra- e` impossibile parlare di conclusione di zione Bush scegliere un’altra strada; lo conflitto e di verifica delle condizioni dovra` essere per il futuro. politiche per avanzare in tale direzione ? E` Il sottosegretario Boniver ha detto che perche´ sarebbe impossibile ? Perche´ non il Governo italiano... considerare opportuno che il Governo, uscendo da una sorta di inerzia, di atten- dismo, provi a sostenere e a portare avanti PRESIDENTE. Poiche´ non e` presente un’iniziativa politica positiva che raccolga in aula, se volesse concludere... l’aspirazione diffusa tra gli italiani ad una conclusione piu` rapida possibile della UMBERTO RANIERI. La necessita`di guerra ? Noi non riteniamo che non ci sia un’iniziativa politica del Governo teso a nulla da fare se non attendere, magari ridare una centralita`, anche in questa fase, perche´ gli eventi sovrastano ed esulano al ruolo delle Nazioni Unite a noi sembra dalla nostra possibilita` di intervento. L’Ita- importante e le esitazioni del Governo a lia e` un grande paese. Tra due mesi avra` muovere in questa direzione ci confer- la Presidenza dell’Unione. La sua parola mano la giustezza delle nostre critiche e puo` pesare, puo` contare. Pensiamo ad della nostra opposizione (Applausi dei de- un’azione politico-diplomatica del nostro putati del gruppo dei Democratici di sini- paese che renda possibile, d’intesa con i stra-l’Ulivo). nostri partner europei, un’assunzione di responsabilita` delle Nazioni Unite gia` oggi – non solo nel dopoguerra –, un’iniziativa PRESIDENTE. Onorevole Ranieri, lei politica tesa a riaprire la comunita` inter- ha beneficiato della mia simpatia perso- nazionale alla speranza di una conclusione nale. del conflitto; una conclusione che si ac- Ha chiesto di parlare per dichiarazione compagna all’acquisizione di una sicu- di voto l’onorevole Craxi. Ne ha facolta`. Atti Parlamentari —66— Camera dei Deputati

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BOBO CRAXI. Signor Presidente, con- sebbene con ritardo: si sono manifestate fesso tutta il mio sentimento di imbarazzo un’inadempienza del Governo, certamente a discutere di una questione cosı` impor- un’arretratezza ed anche l’inconsapevo- tante, cosı` drammatica della vita del lezza che, di lı` a poco, ci saremmo trovati mondo che impegna ogni sera, ogni notte, di fronte ad un problema di enorme milioni di cittadini italiani, terrorizzati di gravita` sociale. fronte alle immagini che provengono dal- Un dovere – mi rivolgo ai colleghi l’Iraq. dell’opposizione – dovrebbe essere anche quello di evitare di cadere nell’atteggia- mento di chi tende sempre a cercare la PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE pagliuzza nell’occhio altrui senza vedere la MARIO CLEMENTE MASTELLA trave nel proprio. Io non ritengo di avere (ore 14,40) una trave nell’occhio; tuttavia, credo sia superfluo osservare che sarebbe stata utile BOBO CRAXI. Cio` che ha fatto rilevare una convergenza per cercare di promuo- L’Osservatore Romano, l’altro giorno, vere e di adottare, su un tema cosı` spe- credo che verra` riosservato l’indomani di cifico e cosı` importante, una politica del questa nostra discussione che avviene – paese piu` che una politica dell’opposizione ahime` – di fronte ad un’aula non sorda o del Governo e per incoraggiare il Go- ma certamente molto vuota. verno italiano ad assumere, comunque, Non voglio ripetere ragioni politiche una posizione, ad uscire dall’afasia da cui che ho gia` espresso. Peraltro, ho espresso sembra essere assillato, a sostituire l’idea di fronte al Governo della nazione la mia della cieca obbedienza all’alleato ameri- opinione su questa cosiddetta guerra pre- cano ad un principio di autonomia, in ventiva e sulla sua illegittimita` e le serie continuita` con cinquant’anni di politica preoccupazioni che nutro al riguardo, estera del nostro paese e ad assumere un qualunque sia l’esito. Chi si illude che la ruolo politico non secondario neanche guerra finira` il giorno in cui le truppe all’Inghilterra di Blair sulla questione alleate entreranno vittoriose a Bagdad si israelo-palestinese. fa illusioni sbagliate ! L’Italia per prima potrebbe promuo- Questo non significa accettare la logica vere l’idea di una conferenza di pace e del « tanto peggio, tanto meglio »; pero`, potrebbe svolgere, sul tema dei rifugiati e cresce, in noi, la consapevolezza che la dei profughi, un ruolo di primo attore. Su costruzione di un quadro politico piu` questo convengo con i colleghi di maggio- accettabile, nel quale anche il nostro paese ranza, i quali hanno detto che il Governo – nonostante le sue divisioni ed il ruolo potrebbe e dovrebbe stanziare di piu`. sostanzialmente inespressivo del nostro Ho presentato una risoluzione che sot- Governo – ha il dovere ed il compito di topongo alla vostra attenzione sulla quale svolgere, soprattutto nella materia della chiedo che quest’Assemblea possa conver- quale stiamo discutendo questo pomerig- gere con un ampio voto sia di maggioranza gio, quella umanitaria legata all’assistenza che di opposizione. Essa esprime una ai profughi. condanna politica esplicita, una disappro- Non posso rivolgermi al rappresentante vazione di fronte ad un atto di guerra che del Governo assente (che potra` leggere il ho considerato straordinario ed esecrabile mio intervento, casomai, nel resoconto da qualsiasi punto di vista, anche laddove stenografico della seduta), ma il sottose- si pensi che, attraverso quell’atto di gretario Mantovano ricordera` che un or- guerra, si otterra`, l’indomani, la democra- dine del giorno da me presentato durante zia in Iraq. Penso che l’eccidio di donne e l’esame della cosiddetta legge Bossi-Fini bambini non sia stato casuale, perche´si impegnava il Governo a recepire le diret- poteva dire che una bomba aveva sbagliato tive dell’Unione europea in materia di l’obiettivo, ma, in questo caso, l’omicidio profughi. E` un bene che venga fatto, avvenuto a Najaf e` premeditato perche´– Atti Parlamentari —67— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 preventivamente – sono stati colpiti e pagna e, forse, la seguira`; una guerra che donne e bambini che stavano su un ca- compromette anche la lotta contro il ter- mion. rorismo internazionale e apre un vero e Ora, se il Governo della nazione ed il proprio baratro tra paesi occidentali e Parlamento della Repubblica italiana non cristiani e il mondo islamico; una guerra sentono neanche il dovere, in tutta co- che mette anche in piena evidenza la grave scienza, di esprimere... malattia delle nostre democrazie. Di que- sto io credo dovremmo occuparci, non PRESIDENTE. Onorevole Craxi... basta infatti stigmatizzare e schierarsi, come facciamo ed e` giusto fare, contro le BOBO CRAXI. ...il proprio disagio e, dittature violente e sanguinarie come quindi, la propria disapprovazione, mi quelle di Saddam. Gli interventi della domando, colleghi, se ci troviamo di fronte ad un esercizio cinico-politico rispetto ad maggioranza sin qui ascoltati tesi a legit- un conflitto o se ci troviamo di fronte ad timare l’intervento in Iraq confermano lo uomini e donne che non hanno smarrito il stato di confusione in cui versa – ahinoi senso della giustizia e la ragione principale – gran parte della classe dirigente al per la quale affermano di essere e di potere nel nostro paese oggi. volere una nazione democratica in Italia e Il nostro documento riprende i conte- in Iraq (Applausi dei deputati dei gruppi nuti dell’appello inviato a tutti noi parla- Misto-Liberal-democratici, Repubblicani, mentari dall’Azione cattolica, dall’ACLI, Nuovo PSI, Misto-Socialisti democratici dall’AGESCI, dalla Comunita` di Sant’Egi- italiani e Misto-Verdi-l’Ulivo). dio, dal terzo settore, dai Focolarini, dal Movimento giovanile salesiano, da Pax PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare Christi, dalle organizzazioni di volonta- per dichiarazione di voto l’onorevole Za- riato, dal tavolo della pace, eccetera. Vo- nella. Ne ha facolta`. gliamo essere in sintonia con il sentire profondo della maggioranza delle cittadine LUANA ZANELLA. Signor Presidente, e dei cittadini e del movimento che, con la mozione presentata dalle deputate e dai sempre maggior forza e determinazione, deputati Verdi, insieme ai colleghi dei ha manifestato e manifesta per la pace e Comunisti italiani e di Rifondazione co- chiede a noi parlamentari un’assunzione munista, e` frutto di un lavoro di parla- precisa di responsabilita` in questo senso, mentari che prima di tutto si sono rico- coerenza e fedelta` alla costituzione. nosciuti e si riconoscono nell’appello sot- La nostra mozione impegna il Governo toscritto da tante colleghe e tanti colleghi: ad intervenire in tutte le sedi internazio- fermiamo la guerra. L’obiettivo e` quello di nali e nei rapporti bilaterali per farsi esprimere in modo netto, preciso, coe- promotore della pace e fermare, chie- rente, il nostro rifiuto della guerra e, in dendo l’immediato cessate il fuoco, que- particolare, di questa guerra illegale, ille- st’inutile, terribile, drammatica strage de- gittima, che fa piazza pulita del diritto gli innocenti provocata dall’attacco unila- internazionale facendoci scivolare nel caos terale contro il popolo iracheno gia` mar- e che contrasta pesantemente e inesora- toriato da due precedenti guerre e da un bilmente con il dettato della nostra Costi- embargo ultradecennale. tuzione. Una guerra, voluta e decisa senza Ogni giorno il quadro di guerra appare tanti se ne´ ma dall’amministrazione Bush, piu` tragico, si registrano lunghe liste di che pone gli Stati Uniti d’America oltre e morti, feriti, distruzioni; agli elenchi di contro la legge. Una guerra che mette a target politico-militari si sono aggiunti nudo la crisi profonda in cui versa l’ordine centrali elettriche, idriche, installazioni te- internazionale costituitosi a partire dal levisive, mercati, ospedali (un ospedale secondo dopoguerra, ma che mette in luce ostetrico; e` una notizia di ieri). L’assedio anche il business che la precede, l’accom- alle citta`, la distruzione di impianti elet- Atti Parlamentari —68— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 trici e di distribuzione idrica stanno pro- diversi per la nostra discussione, avremmo vocando una vera e propria catastrofe voluto discutere di guerra conclusa, di umanitaria. ricostruzione, di cessazione delle soffe- La gente, le donne, i bambini, oltre a renze, di prospettive di democrazia e di morire a causa dei bombardamenti, delle liberta`, ma la guerra e` ancora in atto e, armi micidiali, subdole e proibite – come forse, in questi giorni tocca il suo mo- le cluster bomb che, ricordo, essere non mento piu` crudo. contro i carri armati ma antipersona –, Il nostro auspicio non puo` non essere rischiano la vita per fame, per stenti e per convergente con quello espresso dalle le epidemie causate da reti idriche e grandi autorita` morali del nostro tempo, a acquarie che sono letteralmente saltate. Prima che sia troppo tardi, e` indispensa- cominciare dal Santo padre, cioe` quello bile che le Croce rosse internazionali e le della cessazione del conflitto fortissima- agenzie delle Nazioni Unite possano arri- mente sentito da noi tutti in quest’aula. vare a soccorrere le popolazioni colpite Tuttavia, abbiamo anche il dovere di guar- dal conflitto. dare con realismo politico alle condizioni E` altrettanto necessario che l’Italia si e alle evoluzioni possibili di questa guerra attrezzi per tempo, con un impegno e un che, per l’inestimabile danno di vite piano preciso, ad adottare le misure ur- umane sia irachene che angloamericane, genti indispensabili per accogliere i citta- sta dimostrando quanto giusta fosse la dini iracheni in fuga dal paese, sia con- posizione di rifiuto opposto dalla comu- cesso loro il permesso di soggiorno per nita` internazionale all’azione unilaterale motivi di protezione umanitaria e quanto degli Stati Uniti. e` necessario per affermare innanzitutto il Il tema che ha impegnato le mozioni loro diritto all’esistenza. poste oggi alla nostra attenzione riguarda E` inammissibile la posizione espressa il profilo degli aiuti umanitari alle popo- da una parte rilevante della maggioranza lazioni colpite dagli eventi bellici. Par- che non vuole sentir parlare di accogliere i profughi di guerra; sono inaccettabili le liamo, dunque, non dell’esercizio di un proposte cosı` « tiepide » – e, se mi con- ideologismo pro o contro l’astratto dispie- sentite, anche ambigue – presentate oggi garsi di strategie diplomatiche ne´diun dal Governo. Ma un Governo che vuole inaccettabile ripiegamento ad uso di poli- davvero rappresentare il paese deve im- tiche domestiche dell’immane tragedia dei pegnarsi soprattutto al cessate il fuoco, per profughi e degli sfollati, ma di aiuti uma- porre fine al massacro, per consentire nitari e del modo migliore di farli perve- l’istituzione immediata dei corridoi uma- nire al popolo innocente, martoriato da un nitari in Iraq e, ripeto, per predisporre in tiranno e dalla guerra. Con questo inten- Italia tutto cio` che e` utile e necessario per dimento, noi dell’UDEUR-Popolari per l’accoglienza umanitaria dei fuoriusciti l’Europa avevamo sottoscritto una mo- (Applausi dei deputati dei gruppi Misto- zione unitaria, che recava le firme di tutte Verdi-l’Ulivo, dei Democratici di sinistra- le componenti che si riconoscono nell’al- l’Ulivo e di Rifondazione comunista). leanza dell’Ulivo, volta a definire, anche con un pertinente dettaglio, la modalita`e PRESIDENTE. Ha chiesto parlare per le priorita` degli aiuti, privilegiando le fasce dichiarazione di voto l’onorevole Pisicchio. deboli della popolazione. Ne ha facolta`. Quel documento, che recava la data del 26 marzo, rappresentava per noi il punto PINO PISICCHIO. Onorevole Presi- di convergenza ottimale, scevro da ideo- dente, onorevoli colleghi, onorevole rap- logismi di circostanza, dell’opposizione uli- presentante del Governo, per una volta vista sui temi degli aiuti. ancora la Camera torna a dibattere sulla Quella mozione viene proposta, oggi, crisi irachena. Avremmo voluto contenuti all’attenzione dell’Assemblea in termini Atti Parlamentari —69— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 modificati, senza, tuttavia, che siano urgenza dal ministro degli esteri Fischer, emerse ragioni nuove sufficienti a modi- con il quale siamo pienamente d’accordo, ficare il testo concordato. non e` ancora avvenuta. Noi dell’UDEUR-Popolari per l’Europa, Le bombe non intelligenti, ma brutali, insieme con gli amici dello SDI, abbiamo su Bagdad alimentano l’odio, e creeranno, mantenuto ferma la posizione che l’Ulivo, come detto dal Presidente egiziano Muba- solo qualche giorno fa, aveva ufficialmente rak, una nuova generazione di Bin Laden. presentato, innestando, all’interno di un Adesso, fatto il danno, bisogna valutare documento sottoscritto dalle nostre due le priorita`. C’e` innanzitutto una esigenza componenti parlamentari, il medesimo di- umanitaria: soccorrere le popolazioni col- spositivo che si e`, invece, inteso modificare nel testo nuovo, proposto oggi, a firma dei pite ed accogliere i profughi. L’onorevole deputati dei gruppi dei Democratici di Bossi, infatti, non puo` volere la guerra, e sinistra e della Margherita. nel contempo cacciare i profughi della Se si ritiene che il tema degli aiuti guerra. umanitari non debba esaurire l’oggetto dei Bisognera` impedire l’allargamento del documenti in discussione oggi, e se si conflitto a Siria ed Iran, che Rumsfeld ha sceglie di innestare valutazioni di natura gia` minacciato; bisognera`, poi, pensare alla politica in termini di prospettiva, ebbene, ricostruzione dell’Iraq e al dopo Saddam, noi intendiamo dichiarare con chiarezza che deve essere gestito non dagli Stati quale sia la nostra posizione, che vuole Uniti, in modo imperiale, o neocoloniale, farsi carico di ricostruire la solidarieta` bensı` dalle Nazioni Unite. Questo e`il politica europea, superando la divisione terreno prossimo, decisivo, di scontro po- con la Gran Bretagna, e promuovendo una litico, che forse dividera`, finalmente, Bush nuova solidarieta` nell’ambito del Patto da Blair. Atlantico, fondata su un rapporto parita- Esiste nel paese una larga maggioranza rio tra l’Europa e gli Stati Uniti. contro la guerra. Il nostro compito e` farla Noi, pertanto, sosterremo, convinta- emergere anche in Parlamento, dove po- mente, la nostra mozione, sicuri di inter- tenzialmente esiste. E` necessario a tale pretare l’istanza di una politica non vel- scopo il dialogo con una parte della mag- leitaria, ma attenta alle ragioni di un gioranza, con quella cattolica, con quella paese, coerente con le sue scelte storiche rimasta legata alla tradizione politica eu- di politica estera. ropeista dell’Italia. Non si puo`, infatti, L’amministrazione Bush terminera`il costruire l’Europa contro Francia e Ger- suo mandato, ma occorre mantenere una mania. Non si puo` dividere l’Italia dai soci salda amicizia con il popolo americano e fondatori, con l’Italia stessa, dell’unita` eu- con i sodali dell’Alleanza atlantica (Ap- ropea. plausi dei deputati dei gruppi Misto- Non giova a tale dialogo il rischio di UDEUR-Popolari per l’Europa e Misto- deriva estremista della sinistra; una deriva Socialisti democratici italiani). c’e`, la comprendo, nei giovani e nella piazza, che e` generosa, ma la comprendo PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare meno nei dirigenti politici, che devono per dichiarazione di voto l’onorevole In- sempre pensare al dopo la fase della tini. Ne ha facolta`. protesta. La deriva c’e`, perche´ abbiamo dovuto UGO INTINI. Signor Presidente, ono- ricordare che Bush e Saddam non possono revoli colleghi, l’assoluta contrarieta` alla essere posti sullo stesso piano, e perche´ guerra unilaterale, decisa Bush, si e` di- ora dobbiamo addirittura ricordare che mostrata piu` che fondata, per le perdite non si puo` essere schierati con Saddam: umane terribili e per i piani sbagliati: gli penso ad Ingrao. iracheni non s’arrendono affatto, e la Pur essendo un piccolo partito, credo caduta di Saddam, oggi auspicata con che renderemo un servizio a tutta la Atti Parlamentari —70— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 sinistra se forniremo un contributo chiaro, alleate, se riconosceranno, senza polemi- per arginare il rischio di deriva estremista. che e risse, le reciproche differenze; de- Non giovano le polemiche della sinistra, stinate ad essere credibili, se si smettera`di perche´ ci unisce un « no » ragionato alla cercare confusi unanimismi e se ciascuno guerra unilaterale, ma non giova neppure fara` una scelta chiara; destinata a vincere nascondere le differenze dietro un dito, le elezioni – aggiungo io, ma potrei sba- perche´ sono profonde; e non possono gliarmi – se la sinistra riformista e prag- essere cancellate con documenti che, per matica pesera` molto piu` di quella radicale. essere accettati da tutti, devono necessa- Per chiarire la posizione riformista ri- riamente essere ambigui o vaghi sulle spetto a quella radicale, abbiamo presen- prospettive politiche. tato un ordine del giorno insieme al E` questo il limite della mozione pre- gruppo Misto-UDEUR-Popolari per l’Eu- sentata dai gruppi dei Democratici di si- ropa. Si tratta di una posizione di testi- nistra-l’Ulivo e della Margherita, DL- monianza, ma su di essa credo che in l’Ulivo e su di essa, percio`, esprimeremo futuro dovra` attestarsi qualunque Governo un voto di astensione. deciso a fare l’interesse dell’Italia, soprat- Guardiamo, dunque, alla sostanza del tutto qualunque Governo della sinistra. contrasto politico che divide nettamente in La guerra di Bush lascia rovine mate- due l’opposizione e che oggi ha fatto riali ma anche politiche. Bisogna rico- emergere con chiarezza lo schieramento di struire il ruolo guida delle Nazioni Unite, una sinistra radicale, composto dai gruppi ricostruire l’unita` dell’Europa e, quindi, di Rifondazione comunista, Misto-Verdi- anche un rapporto con la Gran Bretagna l’Ulivo e Misto-Comunisti italiani. La po- di Blair. Bisogna ricostruire l’alleanza con sizione di questa sinistra radicale e` stata gli Stati Uniti, ma su basi diverse, su basi spiegata bene sul Corriere della Sera dal- di parita` e rispetto reciproco, perche´il l’onorevole Bertinotti che ne e` una voce rispetto da parte dell’amministrazione sempre lucida. A suo parere, la guerra Bush e` mancato. Lo si impone non con la all’Iraq e` una guerra imperiale che spezza politica dei rabbiosi « no » e della protesta per sempre i vecchi equilibri basati su ma, come ha detto ieri l’ex presidente della Nazioni Unite, Unione europea ed alleanza Commissione europea Jacques Delors, con tra Europa e Stati Uniti. Lo ascolto con la politica dei « sı`»,i«sı` » ad un progetto rispetto ed in parte ha ragione: un settore di politica estera europeo diverso da dell’amministrazione Bush vuole, infatti, quello americano (Applausi dei deputati dei esattamente questo, ma la sinistra radicale gruppi Misto-Socialisti democratici italiani accetta una simile prospettiva catastrofica e Misto-UDEUR-Popolari per l’Europa). come inevitabile. Anzi, la accoglie con entusiasmo e si mobilita contro l’America PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare con una durezza che e` senza ritorno e che per dichiarazione di voto l’onorevole Di- da` per scontata una frattura definitiva tra liberto. Ne ha facolta`. le due sponde dell’Atlantico. La sinistra riformista non vuole scon- OLIVIERO DILIBERTO. Signor Presi- trarsi con l’America fino ad un punto di dente, che questa guerra fosse illegittima, non ritorno. La sinistra riformista vuole, ingiustificata, sproporzionata rispetto alle al contrario, far fallire il disegno della violazioni di Saddam era gia` chiaro da nuova destra americana, ricostruendo pa- mesi, da prima che scoppiasse. Che sa- zientemente autorita` delle Nazioni Unite, rebbe stata terribile, lunga, sanguinosa, unita` politica europea, rapporto tra Eu- che avrebbe colpito soprattutto i civili, gli ropa e Stati Uniti. Si tratta – come e` innocenti era altrettanto chiaro e le im- evidente – di una differenza strategica magini che entrano nelle nostre case sono insuperabile, una differenza che divide in terribili e confermano tutte le piu` cupe termini chiari due sinistre, quella radicale previsioni. Questa guerra non e` certa- e quella riformista, destinate ad essere mente ne´ chirurgica ne´ asettica. E` una Atti Parlamentari —71— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 guerra che ha trasformato un dittatore tema antico, cari colleghi, gli uomini ne sanguinario – lo ripeto: un dittatore san- discutono fino dai tempi dell’Atene di guinario – Saddam Hussein in un eroe del Pericle. Lo stesso vale per la presunta popolo islamico. In nome di Saddam, superiorita` di un modello di civilta`suun grazie a questa guerra scellerata, si stanno altro che andrebbe imposto a quelle infe- armando altri disperati, altri volontari riori. della morte che a migliaia accorrono in Con questa logica dovremmo attaccare Iraq. Gran risultato ! Complimenti ! quasi tutto il mondo. Quanti dittatori Saddam, il laico Saddam, prima isola- andrebbero abbattuti ? Musharraf era con- tissimo nel mondo islamico, addirittura siderato dagli Stati Uniti il piu` pericoloso odiato in molti paesi del mondo islamico, ed il Pakistan era il primo paese nella grazie agli Stati Uniti, diventa oggi il capo graduatoria dei cosiddetti paesi canaglia. del popolo arabo, mettendo cosı` in diffi- Poi ha aiutato gli Stati Uniti e non e` piu` colta` – come sa chiunque conosca quel- un pericoloso dittatore. Sostanzialmente e` l’area del mondo – proprio la parte dia- l’inverso di quanto e` capitato a Saddam logante e moderata dei paesi arabi. Il Hussein. Medio Oriente e` in fiamme, la questione Questa guerra va, dunque, fermata. Sia palestinese e` sostanzialmente derubricata l’ONU a riprendere in mano la situazione. dall’agenda internazionale e l’odio verso Se il nostro Governo avesse una politica gli Stati Uniti e` enormemente aumentato; estera – e una volta l’ha avuta–enon insomma, e` un disastro ! E` il risultato di fosse soltanto un servo sciocco degli Stati chi ha presentato questa guerra neocolo- Uniti d’America, dovrebbe adoperarsi niale come guerra dell’Occidente contro perche´ si consegua questo obiettivo: fer- l’Islam, come una guerra di religione che mare le armi, cessare il fuoco, ridare ruolo proprio la Chiesa cattolica ha cercato alle Nazioni Unite. disperatamente di scongiurare. Basta con le vittime! Sono necessari Tuttavia questa, che rischia di diven- subito aiuti internazionali in tutto l’Iraq, tare una guerra di religione, e` innanzitutto non soltanto dove vi e` il controllo del una guerra neocoloniale. E` in gioco cer- territorio da parte degli Stati Uniti e degli tamente il controllo dei pozzi di petrolio, inglesi. E` necessaria una sospensione im- ma non solo. E` in gioco un’area strategica mediata dell’applicazione della sciagurata del mondo perche´ l’obiettivo e` l’afferma- legge Bossi-Fini finche´ non sia chiarita zione unilaterale del potere statunitense definitivamente l’entita` e la natura del sull’intero pianeta. Dopo l’Iraq, verranno problema dei profughi. la Siria, l’Iran e – chissa` – la Libia, la Questa non e`, come qualcuno osserva Corea del nord: gli Stati Uniti contro il (chi con rispetto e chi con dileggio, a volte resto del mondo, in un sanguinoso effetto mal mascherato) una posizione soltanto domino, e l’Italia con gli Stati Uniti, chiusi etica: questa e` una posizione politica che in un bunker assediato. I ricchi contro i nasce dall’analisi di cio` che succede oggi poveri, contro l’ONU, contro l’Europa, nel mondo, negli equilibri del dopo caduta contro la Cina, contro la Russia, contro del muro. l’intero popolo islamico, contro il Papa e la Voteremo, dunque, la mozione a prima Chiesa cattolica, persino, per certi versi, firma Maura Cossutta sottoscritta insieme contro la stessa NATO e, sicuramente, ad altri colleghi della sinistra di questo contro l’opinione pubblica di larga parte Parlamento. Voteremo anche a favore di del nostro popolo. quelle mozioni che contengono esplicita- Si giustifica tutto cio` con l’affermazione mente la richiesta di fermare la guerra e, che si vuole abbattere il dittatore e, invece, dunque, innanzitutto quella sottoscritta lo si rafforza. Si dice: vogliamo portare la dai colleghi DS e Margherita. Lo faremo democrazia nell’Iraq. Si tratta di ipocrisie, con convenzione perche´ l’Ulivo va allar- come sanno tutti. E` esportabile la demo- gato e rafforzato e non ristretto. Inoltre, e crazia ed e` esportabile con la forza ? E` un lo facciamo con piacere, voteremo la ri- Atti Parlamentari —72— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 soluzione dell’onorevole Craxi, molto co- nostro paese e nel mondo, le mobilitazioni raggiosa, che interpreta a mio avviso la pacifiste chiedono a gran voce l’interru- tradizione migliore – e vedo tra i banchi zione di un massacro che sta colpendo del Governo proprio oggi la collega Boni- inermi popolazioni civili. Con queste ri- ver – dei socialisti italiani in una politica chieste, chiare ed esplicite, si e` convocata estera di cooperazione e di pace nel ba- la mobilitazione nazionale del 12 aprile. cino del Mediterraneo e di amicizia verso Essa e` l’espressione piu` larga ed unitaria il mondo arabo. di tutte le realta` che si muovono per la Voteremo queste mozioni e risoluzioni pace ed e` questo impegno che chiediamo con lo stesso spirito con il quale abbiamo al Parlamento di approvare, senza ambi- partecipato ad entrambe le manifestazioni guita` e senza tentennamenti. Il Governo per la pace dello scorso 22 marzo nel esprima questa posizione in ogni sede tentativo di unire e non di dividere. Siamo internazionale e nelle relazioni bilaterali: convinti che l’Ulivo ed il centrosinistra la esprima sempre ! siano strategici per chi vuole rappresen- Avremmo voluto che questa non fosse tare, non a chiacchiere ma con la politica, solo la richiesta di parlamentari che si un’alternativa reale al Governo delle de- sono riconosciuti nelle proposte del mo- stre. Infatti, crediamo che le differenze vimento di gran parte dell’opinione pub- all’interno della nostra coalizione non blica, ma di tutte le opposizioni, per debbano essere vissute come lacerazioni continuare a tenere saldo ed unitario il ma, al contrario, come un valore aggiunto. legame con quella larga parte di popolo Tali differenze sono in grado di allargare del nostro paese che continua, ogni giorno l’interlocuzione di tutto l’Ulivo con tutto il sempre di piu` , a ritenere che questa popolo della pace, anch’esso, come sap- guerra non ha alcuna legittimita` politica e piamo, variegato ed attraversato da opi- morale. nioni e proposte non univoche. Non e` tempo di prudenze e di ambi- Ciascuno di noi faccia la sua parte, la guita`. Il Governo delle destre appoggia la sinistra come i moderati, i laici come i guerra, fornisce illegittimamente le basi, le credenti, ma con l’obiettivo comune di infrastrutture e lo spazio aereo ed e`, per fare, appunto, ciascuno la propria parte questa ragione, in difficolta` con gli orien- fino in fondo perche´ l’Italia dica « no » a tamenti della parte maggioritaria del questa guerra e si adoperi per fermarla. paese. Le opposizioni devono chiedere Non dobbiamo abituarci a convivere con l’immediato cessate il fuoco, la fine dei la guerra come elemento permanente del bombardamenti, la fine della guerra. Non mondo e dobbiamo invece continuare a si ricostruisce l’ONU o l’Europa, avallando dire al Governo che questa guerra... l’azione militare e spostando l’attenzione sul futuro assetto dell’Iraq, sugli appalti PRESIDENTE. Onorevole Diliberto, la per la ricostruzione. invito a concludere. Da due settimane questo conflitto ha prodotto morti e sofferenze ed un’emer- OLIVIERO DILIBERTO. ...la sta fatti- genza umanitaria drammatica e generaliz- vamente sostenendo, ma non in nostro zata. Tanti centri urbani sono da giorni nome (Applausi dei deputati dei gruppi senza acqua e senza rifornimenti alimen- Misto-Comunisti italiani, dei Democratici tari, tante case distrutte. In tantissimi di sinistra-l’Ulivo e di Rifondazione comu- hanno un disperato bisogno di assistenza nista) ! medica. Se questa guerra continuera`, cen- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare tinaia di migliaia di persone potranno per dichiarazione di voto l’onorevole Gior- perdere la vita per i bombardamenti, per dano. Ne ha facolta`. i combattimenti, ma anche per fame, per sete, per malattia ! L’acquedotto di Bas- FRANCESCO GIORDANO. Cessate il sora, che serve due milioni di abitanti, e` fuoco, fermate la guerra ! Ovunque, nel stato distrutto e non arriva piu` energia Atti Parlamentari —73— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 elettrica, ne´ acqua potabile. Sono stati obiettori e disertori dei rispettivi eserciti, colpiti anche gli operatori di pace che si come e` gia` avvenuto nel conflitto nella ex prodigano in Iraq per tentare di dare Iugoslavia. qualche sollievo alla popolazione e per Dobbiamo pretendere il rispetto della fermare il conflitto. L’illusione della Convenzione di Ginevra, che e` stata ripe- guerra lampo e della guerra di liberazione tutamente violata; sı`, violata ! Infatti, e` stata rapidamente sostituita da una quando si colpiscono i civili e si lasciano popolazioni senza acqua, cibo ed energia realta` fatta di una guerra feroce, di com- elettrica, e` del tutto evidente che si sta battimenti casa per casa, di bombarda- violando la Convenzione di Ginevra. Biso- menti su mercati ed ospedali e di assedi gna immediatamente portare i soccorsi ad medievali che producono immani soffe- una popolazione stremata e destinare ade- renze per la popolazione civile. guate risorse finanziarie. Nessuna censura, nessun licenziamento Il grande aiuto umanitario – vogliamo di operatori dell’informazione riescono a dirlo a chiare lettere – e` quello di fermare contenere questa drammatica verita`. La la guerra, di cessare i bombardamenti e i guerra preventiva e permanente di Bush combattimenti. Per il perseguimento di mostra il suo volto piu` crudele e cinico. tale obiettivo lavoreremo incessantemente Non vi e` piu` traccia nemmeno dei pretesti in queste ore e in questi giorni. C’e`un che hanno aperto il conflitto. Finora in- popolo carico di umanita` e di giustizia che fatti non sono state trovate armi di di- e` sceso in piazza e si e` costituito contro struzione di massa. Solo se la guerra si l’arroganza distruttiva della guerra pre- ferma si puo` tentare di arrestare l’incen- ventiva e permanente; e` su questo popolo dio che in maniera inquietante e dram- che, ora, si fonda la speranza di un’alter- nativa a questo orrore (Applausi dei depu- matica sta coinvolgendo il nostro pianeta. tati dei gruppi di Rifondazione comunista e Questa guerra destabilizza tutti i pre- Misto-Comunisti italiani). cedenti assetti del mondo, umilia l’intero mondo arabo, alimenta la disperazione, ingrossa le file della Jihad e dei kamikaze MARGHERITA BONIVER, Sottosegre- – come ferocemente promette Saddam – tario di Stato per gli affari esteri. Chiedo di e, in occidente – lo vedete –, fa crescere parlare per una precisazione. un odio razzista. Il Papa fa sentire ogni giorno la sua PRESIDENTE. Ne ha facolta`. voce per la pace, al fine di fermare il conflitto e per scongiurare la deriva di uno MARGHERITA BONIVER, Sottosegre- scontro tra civilta`. E` prevedibile che la tario di Stato per gli affari esteri. Signor tragedia della guerra spinga moltitudini di Presidente, vorrei rettificare quanto affer- iracheni e curdi a riversarsi nei paesi mato poc’anzi con riferimento alla mo- confinanti e da questi verso l’Europa, zione Violante ed altri n. 1-00177 (Ulte- verso il nostro paese. Dobbiamo acco- riore formulazione). glierli, assicurare loro un permesso di Il Governo aveva ritenuto accettabile il soggiorno rinnovabile per motivi di prote- capoverso e) della stessa mozione. Tutta- zione umanitaria, abilitante al lavoro ed al via, prima di tale capoverso, vi e` un altro ricongiungimento familiare. Dobbiamo ac- capoverso molto importante che, per una cogliere eventuali richieste di asilo politico mera svista, avevamo letto come se facesse e riconoscere un permesso analogo ai parte di un unico capoverso. Mi riferisco cittadini di etnia curda provenienti da altri al terzo capoverso del dispositivo in cui si paesi dell’area, Turchia compresa. Ab- impegna il Governo: « a svolgere una lotta biamo il dovere morale e civile di ricono- intransigente al terrorismo internaziona- scere cio` a tutti coloro che, venendo da le... », che deve essere considerato separato paesi coinvolti dalla guerra, si dichiarino da quanto segue. Atti Parlamentari —74— Camera dei Deputati

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Quindi, il Governo ritiene accettabile il direttiva europea 55/2001 non e` stata terzo capoverso del dispositivo a condi- ancora attivata dall’Unione europea. Sap- zione che sia riformulato nel modo se- piamo benissimo come funziona questa guente: « a continuare a svolgere una procedura. Ci deve essere un massiccio lotta intransigente al terrorismo interna- afflusso di sfollati dalle zone del conflitto zionale ». bellico o da zone interessate da turbolenze di questo tipo. Ci deve essere una proposta PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare della Commissione europea o di uno Stato per dichiarazione di voto l’onorevole membro. Si deve decidere a maggioranza Guido Giuseppe Rossi. Ne ha facolta`. qualificata. Nulla e` stato fatto di tutto cio`. E il Consiglio ha anche detto cose molto GUIDO GIUSEPPE ROSSI. Signor Pre- chiare. Innanzitutto, il problema e` del- sidente, intendo iniziare il mio intervento l’Unione europea nel suo complesso. Dun- riportando una notizia di cronaca. A Trie- que, non ci vogliono fughe in avanti dei ste e` stata smantellata un’organizzazione singoli Stati dell’Unione europea. Non bi- criminale che favoriva l’ingresso di immi- sogna essere i primi della classe. In se- grati clandestini nel nostro paese. Tale condo luogo, il Consiglio ha detto che gli organizzazione consigliava a questi clan- interventi devono essere svolti sul territo- destini di dichiararsi di cittadinanza ira- rio iracheno o nei paesi confinanti e, chena, al fine di richiedere asilo politico in soprattutto, che sono gia` stati stanziati Italia. oltre 100 milioni di euro per fare fronte Questa notizia di cronaca ci fa imme- alle prime necessita` umanitarie. Si tratta diatamente comprendere l’esistenza del di 100 milioni di euro cui si aggiungeranno pericolo di una strumentalizzazione o di poi altre disponibilita` nazionali. un utilizzo fraudolento da parte delle Dico questo perche´ vogliamo sottoli- organizzazioni criminali che agiscono in neare come, al di fuori di questi due questo campo e, dunque, la necessita` paletti – la cronaca che ho riportato chiara e precisa di fornire messaggi og- prima e il Consiglio europeo dei ministri gettivamente seri anche al di fuori del della giustizia che si e` tenuto in Grecia e nostro paese. che esprime la posizione dell’Unione eu- Le notizie, riportate dal sottosegretario ropea –, esista solamente strumentalizza- Mantovano e confermate, tra l’altro, dal zione politica, demagogia, scontro fazioso ministro Frattini nella sua audizione, circa dell’opposizione nei confronti della mag- una possibile recrudescenza, quanto meno, gioranza. Questo non e` assolutamente ac- nell’utilizzo del nostro paese come base cettabile. Si tratta di uno scontro che, per il reclutamento e l’invio di kamikaze o pero`, si estende anche all’interno dell’op- di terroristi islamici in altre parti del posizione. Abbiamo visto come esistano tre mondo ci conferma, ancora una volta, la mozioni dell’opposizione. Abbiamo letto bonta` delle nostre interpretazioni e degli oggi le dichiarazioni del leader di Rifon- allarmi che abbiamo lanciato, piu` di una dazione comunista, Bertinotti, il quale volta, con atti di sindacato ispettivo, in molto chiaramente dice: il contenitore del- diversi dibattiti in quest’aula. l’Ulivo e` finito; la sinistra si divide su tre Il secondo aspetto che dobbiamo sot- mozioni. Le opposizioni, poi, si dividono tolineare si riferisce a quanto avvenuto nel su tre posizioni diverse, di cui una pero`– Consiglio dei ministri della giustizia del- e questo mi pare l’elemento dinamico – l’Unione europea, che ha affrontato, tra accoglie l’importante sintonia con i movi- l’altro, la questione dell’eventuale afflusso menti, cosa rilevantissima per la prepara- di profughi sul territorio dell’Unione eu- zione della manifestazione del 12 aprile. ropea. Ebbene, da questo Consiglio sono Anche in questo caso, e` evidente l’inte- emersi una serie di elementi. Innanzitutto, resse, invece che per la questione specifica adesso non ci sono profughi o ce ne sono dei profughi e dell’accoglienza umanitaria, pochissimi. La procedura prevista dalla per le dinamiche di politica interna. Que- Atti Parlamentari —75— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 sto e` il dato oggettivo che segnaliamo: una protezione temporanea, che e` gia` stata lotta all’interno della sinistra per l’egemo- recepita con la legge comunitaria del 2001 nia. C’e` una sinistra massimalista, no glo- e il cui decreto legislativo e` gia` stato bal, vicina ai movimentieauncerto tipo approvato in Consiglio dei ministri. Su di pacifismo, coerente – dobbiamo am- questo punto, vi e` stata una posizione mettere –, dal suo punto di vista, perche´ contraria della Lega nord Padania, ha tenuto posizioni coerenti negli anni espressa non tanto sulla sostanza del prov- passati, oscillante tra posizioni utopistiche vedimento, quanto con riferimento all’op- – tipo, ad esempio, la fine del conflitto e portunita` politica e al dibattito politico che la cessazione dei combattimenti, in questo si era sviluppato su questo tema in ma- momento richieste al di fuori di ogni niera molto strumentale, anche all’interno possibilita` diplomatica – e posizioni poli- della maggioranza. Leggiamo qui delle tiche molto pesanti. L’ultima dichiarazione agenzie che riportano dichiarazioni di al- di Ingrao e` molto chiara: ci schieriamo cuni colleghi dell’Unione dei democratici dalla parte di Saddam Hussein contro gli cristiani e dei democratici di centro i quali imperialisti americani. E` una posizione anche qui, in maniera poco coerente con molto chiara, assolutamente non condivi- le procedure parlamentari, dicono che la sibile, ma molto chiara. E, dunque, c’e` una Lega nord Padania votera` contro questo lotta per l’egemonia interna che vede que- recepimento nel momento in cui sara` sto tipo di sinistra contro la parte ulivista, posto all’ordine del giorno in Parlamento, ex governativa, che ha avuto esperienze di quando la direttiva e` gia` stata recepita, il governo e che, in modo a nostro avviso decreto legislativo e` gia` passato in Consi- poco coerente o totalmente incoerente, glio dei ministri e non vi sara` bisogno adesso si schiera a fianco del movimento nemmeno del parere delle Commissioni pacifista e tenta di inglobarlo, essendo – lo permanenti dal momento che era nella ripeto – totalmente incoerente. L’abbiamo tabella A della legge comunitaria. visto a proposito dell’intervento in Kosovo, Dunque, vi e` una grande confusione tra dell’uso delle basi americane in questo il concetto di asilo politico e il concetto di paese, dell’interpretazione, assolutamente protezione temporanea, quando sappiamo al di fuori di ogni logica diplomatica di benissimo che l’asilo politico e` un istituto politica internazionale, dell’articolo 11 che ha una sua valenza individuale, sog- della Costituzione. gettiva. Si concede l’asilo politico al pro- Ma, tornando al quadro normativo, che fugo e al cittadino straniero non solo per e` stato delineato molto bene prima dal un fatto che arriva da un paese dove c’e` rappresentante del Governo, in questo mo- guerra o una dittatura, ma perche´ questo mento ci sono gia` tutti gli strumenti legi- cittadino all’interno di questo paese e` stato slativi per poter intervenire. Penso all’ar- perseguitato perche´ dirigente politico, ticolo 20 del testo unico sull’immigrazione, esponente culturale o religiose. Invece, la vale a dire del decreto legislativo 25 luglio protezione temporanea e` un istituto col- 1998, n. 286. lettivo che viene applicato in determinati E` gia` prevista la misura della prote- momenti. Lo ripeto, l’Unione europea non zione temporanea e la legge Bossi-Fini non ha ancora deciso perche´ non esiste in e` minimamente intervenuta su questo questo momento colui al quale possa ve- aspetto. Per quanto riguarda il diritto di nire applicata questa protezione tempora- asilo, e` in fase di elaborazione una diret- nea prevista dalla direttiva europea. Que- tiva europea, su cui, ovviamente, abbiamo sta differenza era molto chiara e la ve- il dovere e il diritto politico di vedere cosa diamo nel decreto del Presidente del Con- scaturira` da questa decisione europea per siglio dei ministri del 1999 – Governo poterla recepire, evitando provvedimenti dell’Ulivo – approvato sulla base dell’ar- spezzetati o singoli atti da parte dei diversi ticolo 20 che prima citavo che dice chia- stati nazionali. Vi e` la direttiva n. 55 del ramente che il cittadino straniero che 2001, che abbiamo citato prima, sulla magari e` nel nostro paese con un altro Atti Parlamentari —76— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 tipo di permesso di soggiorno, nel mo- risoluzione presentata dalla Casa delle mento in cui accetta la protezione tem- liberta` e lo fa con la profonda convinzione poranea blocca automaticamente la richie- che la programmazione per l’adozione di sta di asilo politico. Cio` sottolinea come i efficaci azioni di concerto con l’Unione due istituti sono assolutamente diversi e europea e l’ONU, a favore dei bambini e differenti e non possono essere oggetto di della popolazione irachena, li possa in strumentalizzazione politica. concreto aiutare. Dunque, due visioni si incontrano su Sappiamo che, in tempi di guerra, i questo problema. Vi e` la visione del cen- bambini sono la parte piu` vulnerabile trosinistra che, a nostro avviso, vede l’im- della popolazione e cio`e` particolarmente migrato o il profugo come soggetto passivo di politiche che poco hanno a che fare con vero in Iraq dove, gli effetti di due pre- l’immigrato o il profugo stesso. Si tratta di cedenti conflitti e di anni di sanzioni politiche che hanno una logica interna e internazionali, hanno contribuito ad inde- che portano, in un certo senso, a favorire bolire la popolazione. un’immigrazione massiccia, incontrollata Secondo le previsioni dell’ONU, a causa quantitativamente, capace di incidere sul della guerra in atto, circa un milione di tessuto sociale e culturale della nostra bambini rischia di morire per denutri- Europa e che alla prova dei fatti si dimo- zione, di sete o perche´ mancano i medi- stra anche totalmente incoerente. Infatti, il cinali. Solo a Bassora, secondo l’Unicef, caso del popolo curdo e` in questo mo- per mancanza di acqua potabile, potreb- mento assolutamente eclatante. In questo bero morirne altri centomila. momento il popolo curdo – per anni Le condizioni nelle quali vive attual- bandiera delle manifestazioni della sini- mente la popolazione irachena sono tali stra estrema o meno – ha la possibilita` da richiedere un’attenzione speciale dal nella fase bellica di ritagliarsi degli spazi punto di vista umanitario, perche´ acqua, di liberta` all’interno di un nuovo Stato cibo, medicinali, sono tra le priorita` per federale iracheno e quale e` la soluzione questa gente. Fame, sete, malattie non ` che voi proponete ? E quella di un esodo hanno colore politico e riguardano chiun- forzato di massa, allontanando centinaia que abbia una coscienza. di migliaia di curdi dalla loro patria, Abbiamo espresso molte volte, nei disperdendoli per l’Europa. giorni prima del conflitto, la nostra con- Voglio chiudere dicendo che la Lega trarieta` a questa guerra. Come tutti, nes- nord Padania votera` convintamente a fa- suno vuole la guerra, semmai ci dividiamo vore della risoluzione presentata dalla sul modo di disarmare Saddam ma, noi maggioranza. Inoltre, diciamo « no » alla dell’UDC, abbiamo anche affermato l’al- strumentalizzazione politica su questi leanza con gli Stati Uniti, che rimane un temi, « no » alla deportazione umanitaria punto fermo, cosı` come la nostra ricerca che alcuni settori della sinistra hanno in di dialogo. mente e diciamo « sı` » all’aiuto umanitario Con l’approvazione della risoluzione che possa ricostruire un futuro di liberta` della maggioranza speriamo di riprendere e di democrazia per tutti i popoli dell’Iraq in mano quel sottile filo che riporti tutti (Applausi dei deputati del gruppo della Lega noi a riscoprire il senso di solidarieta` che nord Padania). ci ha spinto e ci spingera` anche questa volta a salvaguardare la vita della popo- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare lazione irachena. per dichiarazione di voto l’onorevole Anna Anche in vista del prossimo semestre di Maria Leone. Ne ha facolta`. Presidenza italiana, insieme agli Stati del- l’Unione europea avremo la possibilita`di ANNA MARIA LEONE. Signor Presi- adoperarci affinche´, sia gli organismi in- dente, onorevoli colleghi, il gruppo del- ternazionali, sia le organizzazioni non go- l’UDC si appresta a votare a favore della vernative, predispongano una serie aiuti. Atti Parlamentari —77— Camera dei Deputati

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Con il piano nazionale di azione e di Questa e` una guerra priva di legitti- interventi per la tutela dei diritti e lo mita`, una guerra preventiva, preventivata sviluppo dei soggetti in eta` evolutiva, il da tempo, una guerra che, cosı` come ha Governo gia` dimostra attenzione nei con- scritto Thomas Friedman, e` « ancora alla fronti dei bambini e degli adolescenti. ricerca della sua giustificazione », una Il piano, infatti, tra i suoi obiettivi ha guerra che non puo` pretendere di trasci- il rafforzamento della cooperazione per lo nare la comunita` internazionale nel gorgo sviluppo dell’infanzia nel mondo, indivi- del suo svolgimento. duando le modalita` di finanziamento degli Il punto di partenza resta il discrimine interventi previsti. morale e politico per noi non superato e ` E necessario, pero`, trovare un adeguato non superabile. stanziamento a favore degli interventi Questo per noi non ha mai significato umanitari per l’Iraq e cio` potrebbe essere la rinuncia ad un giudizio irrevocabile fatto – come dicevo prima – in pieno sulla efferatezza del regime di Saddam accordo ed in vista del semestre europeo. Hussein, torturatore e annientatore di Nel documento predisposto dall’Osser- curdi, comunisti e sciiti, suoi concittadini vatorio nazionale per l’infanzia e adole- ed ancor meno ha significato cedere alla scenza si afferma che il futuro di una tentazione di una qualsiasi forma di an- societa`e` legato alla sua capacita` di rin- tiamericanismo. Noi giudichiamo severa- novarsi e realizzare il costante progresso mente la scelta di questa amministrazione, dell’umanita`: questo e` il nostro dovere, al non certo il popolo o la nazione ameri- di la` dei colori e delle appartenenze po- cana; siamo con Ted Kennedy, Arthur litiche. Schlesinger, Robert Byrd, Wesley Clark, Dobbiamo ritrovare un senso comune Mario Cuomo ed i tanti altri democratici cercando quel dialogo del quale c’e` grande che, oggi, dicono: restituiteci l’America. bisogno, partendo proprio dagli aiuti uma- No, questa guerra, preventivata ed evi- nitari. Evitare una catastrofe umanitaria e` tabile, non e` e non diventera` la nostra un dovere che ci riguarda, che riguarda guerra. Ma, ormai, la guerra c’e`: che si tutti, e bene ha fatto il Governo italiano a puo` fare ? Che possiamo fare noi ? Intanto, recepire la direttiva europea in materia di toglierci le mani di tasca; non si possono profughi e assistenza agli sfollati: siamo guardare i tanti, i troppi, molti di piu` dei italiani ed europei anche in questo ! previsti, morti civili (donne e bambini), Onorevoli colleghi, il mio vuole essere senza fare nulla. un auspicio che ritengo possa interessare Pur non essendo la nostra guerra, quei tutti. morti ci riguardano, quei volti disperati ci Impegniamoci per sostenere tutte le riguardano, quei profughi ci riguardano. organizzazioni umanitarie, dalle grandi Che facciamo ? Che stiamo facendo ? Dob- istituzioni internazionali, all’ufficio per gli biamo passare insieme ai fatti, cari colle- aiuti umanitari dell’Unione europea: nes- ghi della maggioranza e noi dell’opposi- suno si tiri indietro ! Che la nostra diventi zione. Abbiamo sentito parole in queste una sfida per la vita ! settimane che non avremmo mai voluto PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare ascoltare da parte di due ministri della per dichiarazione di voto l’onorevole Ca- Repubblica, di una Repubblica che e` an- stagnetti. Ne ha facolta`. che nostra, non solo loro. Si e` detto senza mezze misure: profughi non ne vogliamo, PIERLUIGI CASTAGNETTI. Il Vicepre- stiano a casa loro. Poi vi sono state altre sidente del Consiglio, Gianfranco Fini, ha parole di ministri per smussare e mini- recentemente detto che la guerra e` sempre mizzare, ma in Consiglio dei ministri, sul sporca. Tuttavia, questa lo e` in modo pur tardivo provvedimento di recepimento particolare. Lo abbiamo detto e lo riba- della direttiva europea sul diritto di asilo, diamo perche´ non ci si dimentichi mai del quegli stessi ministri hanno espresso un punto di partenza. voto contrario. Non si sono dimessi; hanno Atti Parlamentari —78— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 votato contro. Noi non vogliamo, proprio Non possiamo sempre dire che e` l’Eu- nel senso che non ne abbiamo voglia, oggi ropa che si distanza dagli Stati Uniti: sono su questo tema fare polemiche pregiudi- loro, in questo caso, che si distanziano dal ziali con il Governo, ma al Governo stesso resto del mondo. Le Nazioni Unite, per chiediamo di fare di piu` , ancora di piu`, di quanto mortificate, non sono in cocci – dedicare piu` risorse agli aiuti umanitari di come e` stato scritto in questi giorni – ma quanto annunciato dalla sottosegretario hanno dato segni di autonomia in una drammatica occasione, anche se non sono Boniver. riuscite a fermare la guerra. Hanno di- Al Governo chiediamo quali provvedi- mostrato la possibilita` di una alternativa menti, se ve ne sono, sta approntando per concreta alla guerra, anche se e` stata, alla raccogliere gli esuli, i profughi e gli emi- fine, rifiutata; hanno resistito alle pres- grati dal teatro di guerra. Non ci e` stata sioni esterne e conservato una credibilita` data risposta. Al Governo, silenzioso part- particolarmente preziosa sia per tentare ner da piu` di tre mesi della troika del- ogni possibile ulteriore sforzo per far l’Unione europea, chiediamo quali progetti finire la guerra – perche´ occorre che sta predisponendo al riguardo, anche in l’iniziativa sia assunta da un’organizza- previsione della Presidenza dell’unione che zione che ha la credibilita` che oggi le arrivera` molto presto, fra poche settimane. Nazioni Unite non avrebbero se non si Non bastano le scene di gelosia verso Tony fossero comportate in modo coerente – sia Blair che telefona a Chirac e non a per gestire la successiva transizione ad Berlusconi se non ci si chiede perche´ non una qualche possibile forma di democra- si viene cercati. In ogni caso, non vogliamo zia, in modo non prevaricatore e destabi- fare polemica, lo ripeto. Diteci solo cosa lizzante per quella che resta l’area piu` concretamente e politicamente state fa- difficile del pianeta. Dunque, il Governo cendo su questo piano. Per il dopo, si sta italiano si impegni ad ottenere subito delineando proprio in queste ore la pos- corridoi praticabili sul terreno per far sibilita` di una nuova esclusione delle Na- affluire gli aiuti ed assuma in sede euro- zione Unite dalla gestione della situazione pea ed in sede ONU iniziative politiche: postbellica. assuma il rischio, signori del Governo, di Abbiamo registrato una posizione di una iniziativa, faccia lo sforzo di pensare tono diverso del nostro ministro degli qualche iniziativa politica, esca dal ruolo affari esteri che, ovviamente, apprezziamo di semplice commentatore delle cose che su questo tema. Ma, ripeto, pare che la accadono e che gli altri fanno accadere, si visita a Bruxelles di Colin Powell abbia lo impegni per restituire all’ONU la possibi- scopo di bloccare le iniziative della Gran lita` di definire una chiusura di questo Bretagna per affidare l’amministrazione conflitto e la possibilita` di una successiva postbellica provvisoria alle Nazioni Unite. gestione provvisoria di quella terra deva- Se a Baghdad si instaurasse un’ammini- stata, madre, sotto molti profili culturali e strazione americana sarebbe un fatto po- religiosi, anche della nostra terra (Applausi liticamente molto grave e determinerebbe dei deputati del gruppo Margherita, DL- prevedibilmente una ulteriore instabilita` l’Ulivo-Democratici di sinistra-l’Ulivo-Mi- in quell’area, non solo nell’area della Me- sto-Comunisti italiani). sopotamia. Sin da subito chiediamo al Governo, gia` da oggi stesso, a Bruxelles di PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare assumere iniziative in sede europea perche´ per dichiarazione di voto l’onorevole An- si esprima, finche´ serve farlo, cioe` prima gela Napoli. Ne ha facolta`. e non dopo, un netto dissenso rispetto a questa eventualita` che, tra l’altro, aumen- ANGELA NAPOLI. Onorevole Presi- terebbe fatalmente la solitudine politica dente, onorevoli sottosegretari, onorevoli degli Stati Uniti ed il loro distanziamento colleghi, credo che discutere oggi le mo- dall’Europa. zioni sulle questioni umanitarie conse- Atti Parlamentari —79— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 guenti alla situazione irachena sia un zionale, in solidarieta` con i militari italiani segnale di grande responsabilita` da parte impegnati in missione di pace all’estero, ad del Parlamento italiano. Questa responsa- iniziare dagli alpini in Afghanistan. bilita`, a mio avviso, sarebbe ancora mag- Oggi pero`, da paese responsabile e da giore se si riuscisse a conseguire un con- Parlamento altrettanto responsabile, non senso unanime su una mozione. La guerra possiamo non pensare alle questioni uma- non e` mai piaciuta ad alcuno e ciascuno nitarie, questioni che debbono, sı`, essere di noi ha sempre cercato di porre in essere valutate come conseguenti alla guerra vi- nel proprio lavoro quotidiano ogni azione gente, ma che non potranno non tenere utile a garantire la pace, non solo nel conto della particolare condizione ira- nostro paese, ma a livello mondiale. E` chena precedente alla guerra stessa. Ecco anche questa l’azione compiuta dal nostro perche´, convintamente, ho sottoscritto la mozione della Casa delle liberta` che il Governo: oggi dobbiamo prendere tutti gruppo di Alleanza nazionale votera` al- atto della necessita` che ha portato al l’unanimita`. ricorso della forza in Iraq. A mio perso- Sappiamo tutti che a soffrire maggior- nale avviso, qualsiasi attacco mosso alla mente di una condizione cosı` grave sono le politica estera attuata in questo momento donne e i bambini, che rappresentano la dal Governo nazionale italiano, e` strumen- parte piu` debole del popolo iracheno. tale, demagogico e, certamente, non di L’UNICEF sta lanciando appelli quotidiani, contrasto al terrorismo internazionale. rinnovando le preoccupazioni per i bam- Quella irachena, non e` e non deve bini intrappolati nel conflitto iracheno ed diventare una guerra di religione, alla esortando le parti belligeranti a garantire quale vorrebbero portare i costanti appelli alla popolazione civile un’adeguata prote- di Saddam e le cellule terroristiche isla- zione, tanto dalle conseguenze dei com- miche presenti in Italia ed in altri paesi battimenti quanto dal rischio di epidemie del mondo. Quella irachena e` una guerra causate dalla distruzione delle fondamen- al terrorismo, una guerra contro la ditta- tali infrastrutture civili. tura, contro il regime, contro i governanti Viene addebitata agli oltre 12 anni di di un paese, l’Iraq, in crisi da oltre 15 anni sanzione l’impossibilita` delle donne e dei ed i cui abitanti sono stati costretti a bambini iracheni di sopportare gli effetti subire le peggiori vessazioni, nei confronti di un conflitto militare di cosı` vasta por- dei quali e` sempre stato calpestato ogni tata come quello attuale, ma sappiamo diritto umano. Una guerra contro il dit- benissimo che la responsabilita` non e` tatore che ha fatto della produzione e attribuibile solo alle sanzioni stabilite dal- dell’utilizzo di armi chimiche una minac- l’ONU. L’UNICEF ammonisce: senza una cia quotidiana nei confronti dell’umanita` rapida assistenza umanitaria in ambito intera: armi chimiche e batteriologiche che sanitario, nutrizionale, per l’accesso all’ac- Saddam non aveva esitato ad utilizzare qua potabile e ai servizi igienici, le morti subito dopo la guerra del Golfo nei con- tra i bambini e le donne irachene aumen- fronti di donne e bambini curdi inermi. Le teranno rapidamente, in un paese dove la immagini diffuse al tempo dagli organi di meta` della popolazione ha meno di 18 stampa e dagli organi televisivi dovrebbero anni. L’Iraq, ancora prima della guerra in fare riflettere tutti noi. corso, aveva uno dei piu` alti tassi di E` una guerra per la liberta` degli uo- mortalita` infantile del mondo, con un mini, delle donne e dei bambini di quel bambino su otto che non raggiungeva il paese, liberta` senza la quale risulta im- quinto anno di vita. In Iraq – ricorda possibile parlare di pace. Non c’e` pace ancora l’UNICEF – un milione di bambini senza liberta`: questo e` il titolo di una sotto i cinque anni soffre di malnutrizione campagna avviata proprio questa mattina, cronica e un milione e 300 mila e` a rischio su iniziativa del presidente, onorevole La malnutrizione. E` necessario, quindi, prov- Russa, dall’intero gruppo di Alleanza na- vedere agli aiuti umanitari. Ieri, leggevo Atti Parlamentari —80— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 che proprio questa e` la sfida piu` grande quando un gruppo di intellettuali e di che un programma umanitario abbia mai uomini politici importanti (l’attuale Vice- affrontato, in quanto e` necessario un in- presidente degli Stati Uniti e l’attuale mi- tervento mirato che possa raggiungere l’in- nistro della difesa) scrissero un documento tera popolazione irachena di 27 milioni di nel quale fissavano, in primo luogo, la persone. necessita` di mettere da parte le Nazioni Il Governo ha gia` dimostrato con Unite, in secondo luogo, la necessita`, per la grande chiarezza di essersi profuso; noi potenza americana, di occupare l’Iraq. chiediamo che si impegni a definire, in Nel 1998 queste personalita` scrissero al termini di programmazione, un intervento Presidente Clinton, chiedendo di sostenere adeguato. Tuttavia, con altrettanta corret- questo progetto. Il Presidente Clinton non tezza, credo che, per passare dalla piani- lo sostenne. Questo progetto e` stato ri- ficazione all’azione, sia necessario che l’in- preso adesso. tera comunita` internazionale stabilisca un Non ci scandalizza che la guerra sia livello di sicurezza e di fondi. Ecco perche´ stata utilizzata per una politica di potenza. oggi, oltre a fare appello al Governo na- Ci preoccupa e ci scandalizza un’altra zionale, noi sentiamo di dover rivolgerci, cosa: gli Stati Uniti stavano vincendo que- proprio per garantire tutta la popolazione sta guerra perche´ grazie alla presenza di irachena, all’intervento della comunita` in- piu` di 200 mila uomini armati ai confini ternazionale (Applausi dei deputati del dell’Iraq, questo paese stava, progressiva- gruppo di Alleanza nazionale). mente, cedendo – cosı` come hanno di- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare chiarato l’ispettore Blix e gli altri ispettori per dichiarazione di voto l’onorevole Vio- –, stava progressivamente collaborando. lante. Ne ha facolta`. La strategia di contenimento e di dissua- sione, ossia la strategia principe negli anni LUCIANO VIOLANTE. La ringrazio, della guerra fredda, stava continuando a Presidente. Signor Presidente, onorevoli produrre i suoi effetti. E` stata messa da colleghi, noi sappiamo che nella storia del parte. Si e` attaccato. genere umano molto spesso la guerra e` Quello che e` intollerabile e` che questa stata una tragica necessita`. La nostra Re- guerra si sia caricata, in una serie di pubblica e la nostra Costituzione nascono dichiarazioni del Presidente Bush, di un da una guerra, la guerra di liberazione. valore quasi etico e religioso. Sono laico, Pero`, noi siamo contrari a questa ma devo dire che mai il nome di Dio e` guerra per molte ragioni. Innanzitutto, stato pronunciato tante volte invano come perche´e` una guerra – come hanno di- di fronte a questa guerra. chiarato molti altri colleghi – unilaterale e Non crediamo che si possa dare la illegittima. Inoltre, credo che tutti noi, i liberta` attraverso la produzione di morte. colleghi di destra e di sinistra, di maggio- Devo poi aggiungere che l’asse del male e` ranza e di opposizione, avvertiamo il fa- poco credibile, com’e` poco credibile l’asse stidio di questa guerra che galleggia, come del bene. Credo che molti milioni di cit- una categoria letteraria, sui nostri televi- tadini nel mondo si stiano interrogando su sori, sui nostri giornali dove non ci sono un punto. C’e` una potenza che ha armi morti, non c’e` distruzione, non c’e` nulla. nucleari, di distruzione di massa e che non Ci sono solo fotografie. Ci stiamo quasi ha il petrolio, come la Corea del Nord, nei assuefacendo a questa guerra ed essere confronti della quale si propugnano azioni contro e dirlo con forza serve anche a diplomatiche. C’e` un’altra potenza che non farci trovare in questa vicenda un senso di risulta avere armi di distruzione di massa spirito e di dignita` umana. Siamo contrari ma che ha il petrolio, nei confronti della per la sua natura. quale si fa la guerra. E` una cosa che Questa guerra e` un fatto costituente di francamente nessuno capisce. un nuovo modello di ordine internazio- Devo poi dire che questa guerra e` nale. Il modello era stato fissato nel 1997 andata diversamente da come preventi- Atti Parlamentari —81— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 vato: piu` lunga, piu` sanguinosa, le vittime parate perche´ si tratta di un documento civili, i bambini. La collega Angela Napoli, politico che ha una sua unitarieta`: lo per ultima, citava con garbo una serie di voteremo come tale. dati sui bambini; ma quei bambini che Devo aggiungere, poi, che siamo con- muoiono prima degli otto anni ed il 25 per trari perche´ da questa guerra rischia di cento dei quali e` malnutrito non sono il nascere un nuovo modello di ordine in- frutto del caso. Sono il frutto dell’em- ternazionale fondato su una sola potenza. bargo. Un’altra scelta sbagliata, fatta nei Naturalmente, poiche´ non basta dire di confronti di quel paese che ha rafforzato essere contrari a che una sola potenza il regime iracheno, Saddam Hussein e la regga l’ordine mondiale, ci poniamo delle sua corte. domande. Quali sono ? Tra le altre vittime – passiamo ad un Innanzitutto, vi e` la necessita`diun altro piano – c’e` l’informazione, sotto vari sistema di difesa europeo: senza un si- profili. Credo che una parola di solidarieta` stema di difesa europeo, l’Europa non da quest’aula vada ai sette giornalisti ita- contera` nelle relazioni internazionali. liani ancora prigionieri in Iraq, non si sa Sotto questo profilo, pero`, abbiamo un bene in quali termini, sino a quando e drammatico problema economico: mentre come (so che il Governo se ne sta inte- gli Stati Uniti spendono circa 360 mila ressando). miliardi di dollari l’anno per la difesa, L’informazione come verita`. Ricorde- l’Unione europea ne spende 138 mila. Il rete, colleghi, che un grande quotidiano problema non e` tanto di equiparare la italiano ha pubblicato, su sette, otto co- nostra spesa a quella del Stati Uniti: la lonne, l’altro giorno, una notizia secondo spesa americana ha una resa del 60 per la quale i tedeschi avevano consentito che cento – cosı` ci dicono gli esperti –, quella proprie navi, proprie motovedette, scortas- europea del 10 ! sero navi americane nel Mediterraneo. Una forza armata europea non serve Non e` vero. E` stato smentito. Oggi, non c’e` per fare la guerra, ma per mantenere la una notizia altrettanto visibile quanto pace. Sottolineo questo perche´e` stato proprio il Governo di centrodestra ad quella. impedire che vi fosse una cooperazione Chiediamo che il Governo italiano si internazionale a livello di difesa europea. impegni su questioni riguardanti i profu- Inoltre, vi e` la necessita` di superare ghi, sulla questione umanitaria in Iraq e alcune lacerazioni: quella dell’unita` euro- chiediamo che il Governo si impegni, pea, quella della NATO, quella delle Na- presso le Nazioni Unite, perche´ venga zioni Unite. svolto ogni intervento possibile per porre Per quanto concerne i rapporti tra fine alla guerra, per riprendere le ispe- islam ed occidente, qui l’Italia ha un ruolo zioni e creare insieme le condizioni per particolare. L’Italia non e` una nazione l’avvio di una transizione democratica in qualsiasi: l’Italia e` al centro del Mediter- Iraq. Le tre cose stanno insieme. Chie- raneo e nel 2010 si costituira` l’area eu- diamo la definizione di una tregua che romediterranea di libero scambio. Ebbene, consenta l’immediato afflusso di aiuti l’Italia puo` avere un ruolo particolare. umanitari e che si svolga una lotta intran- Non sappiamo cosa il Governo stia fa- sigente al terrorismo internazionale, para- cendo da questo punto di vista; pero`, grafo che manca nel documento della proprio perche´ Italia e proprio per la sua maggioranza. posizione geopolitica, l’Italia, il Governo Devo dire, onorevole Boniver, che lei e` italiano, puo` svolgere un ruolo particolare stata molto cortese nel dichiarare – e nelle relazioni tra l’Europa e quella parte ringraziamo – su quali parti del nostro del mondo. Ci auguriamo che lo faccia. documento e` d’accordo. Tuttavia, noi non Sempre per quanto riguarda il futuro, ne chiederemo la votazione per parti se- Tony Blair ha posto due questioni. Atti Parlamentari —82— Camera dei Deputati

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Noi siamo contrari, com’e` noto, alla generazioni, sulla base di quali parole scelta di Tony Blair di partecipare a que- d’ordine e sulla base di quali pratiche sta guerra, ma cio` non ci impedisce di politiche. cogliere due aspetti positivi del suo ragio- A tale proposito, noi abbiamo dei do- namento e delle sue proposte. Il primo veri. Il primo riguarda le forme di lotta. Il riguarda il fatto che le Nazioni Unite secondo riguarda il chiarimento sulle po- riprendano, subito dopo la guerra, il go- sizioni antiamericane che stanno emer- verno della situazione in Iraq. Sappiamo gendo nei movimenti. Il terzo riguarda che, su tale aspetto, c’e` un conflitto fra alcuni accenni di antisionismo che emer- Stati Uniti e Gran Bretagna; ma, su questo gono, talvolta, nei movimenti. punto, credo che Blair vada sostenuto, cosı` Con riferimento all’antiamericanismo, come va sostenuto quando pone la riso- essere contro Bush non vuol dire essere luzione del conflitto israelo-palestinese contro gli Stati Uniti, contro quel paese, come una delle chiavi per risolvere la crisi contro quei cittadini, allo stesso modo in in quell’area. Ricordo che, in momenti cui essere contro il Governo Berlusconi assai difficili, Blair ha invitato a Londra non significa essere contro l’Italia. Noi l’antagonista di Sharon, ha invitato i mi- crediamo che soltanto un rapporto co- nistri palestinesi e, ancora oggi, sta svol- struttivo tra Unione europea e Stati Uniti gendo un’opera concreta in quell’area che possa creare le basi per un ordine civile l’Italia, invece, non sta svolgendo. mondiale non basato sulla violenza. Infine, da questo punto di vista, c’e`un Per quanto riguarda l’antisionismo, problema che, forse, puo` apparire utopi- ogni tanto esso emerge come qualcosa di stico, ma non lo e`, colleghi: e` il problema sporco che viene alla superficie dell’acqua. della giustizia sociale nel mondo. Le Noi europei abbiamo un debito non risar- guerre sono frutto di crisi di giustizia cibile nei confronti degli ebrei, non risar- sociale. cibile perche´ cio` che e` risarcibile e` ripe- L’altro giorno, il presidente della Banca tibile; e al movimento, a tutti ragazzi e le mondiale ha citato un dato: ogni mucca ragazze che ne fanno parte, dobbiamo dire europea ha 5 dollari al giorno di finan- con chiarezza che questi sono muri che ziamento; due miliardi di uomini sulla non si valicano, perche´, quando si valicano faccia della terra vivono con meno di 2 questi muri, si va da un’altra parte, in un dollari al giorno ! luogo completamente sbagliato che ci ri- porta a pagina dure, fosche e vergognose della storia d’Europa. PRESIDENZA DEL PRESIDENTE Infine, ho sentito alcune critiche sulle PIER FERDINANDO CASINI (ore 16) divergenze dell’opposizione che emergono nei nostri documenti; ne ho letta una LUCIANO VIOLANTE. Io credo che adesso del collega Bondi che sposa la dati di questo genere – e sono tanti ! – soavita` del tratto umano alla violenza delle creino uno squilibrio, una sensazione di sue dichiarazioni. Non so come faccia, umiliazione in una parte del mondo che, onorevole Bondi, lo dico con garbo e con di per se´, e` un elemento che puo` generare cortesia nei suoi confronti; deve avere un disordine e guerra. suo alter ego che parla per lei, perche´ non Un ultimo passaggio, colleghi, riguarda credo che lei si esprima in questo modo. la questione dei movimenti. Molto spesso Devo dire che noi ci siamo divisi, ma si sente, dai colleghi del centrodestra, una siamo tutti uniti in primo luogo nel dire critica, sovente violenta, nei confronti dei « no » alla guerra, siamo uniti nel soste- movimenti. Io voglio richiamare la vostra nere la sua sospensione, perche´ vogliamo attenzione sul fatto che nei movimenti, che ci siano aiuti umanitari che arrivino ciclicamente, si formano nuove genera- davvero, siamo uniti nell’affermare che ci zioni politiche. Percio`, dobbiamo guardare vuole un sistema democratico in Iraq. attentamente a come si formano queste Come molti colleghi hanno detto, e` asso- Atti Parlamentari —83— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 lutamente sbagliato porsi su un fronte pro umanitario ai profughi. Questo aiuto e`un Saddam, che non esiste. Pero`, devo dirvi modo per lenire la sofferenza di un con- una cosa, colleghi: da noi le posizioni sulle flitto che vede le principali vittime nella quali divergiamo e quelle sulle quali siamo popolazione civile. E` stata l’unanimita` del uniti sono chiare; da voi, invece, le diver- Consiglio di sicurezza nell’approvazione genze di posizione non hanno avuto il della risoluzione 1472, il rinnovo del pro- coraggio di manifestarsi ieri in quest’aula, gramma Food for oil, a dimostrare non visto che sono emerse soltanto nel segreto solo la consapevolezza della comunita` in- del voto (Applausi dei deputati dei gruppi ternazionale sulla necessita` di provvedere dei Democratici di sinistra-l’Ulivo, della subito alle esigenze della popolazione ci- Margherita, DL-l’Ulivo, Misto-Comunisti vile – e questa e` una luce in fondo al italiani e Misto-Verdi-l’Ulivo). tunnel–,maanche la possibilita` che tale Devo aggiungere un’altra cosa, colleghi. risoluzione apra la via al recupero del Vi prego di guardare il documento della naturale ruolo delle Nazioni Unite nella maggioranza, un documento che esprime vicenda irachena; ed e` questo quello a cui la linea barcollante e altalenante del Go- noi dobbiamo puntare. Di conseguenza, verno: appoggiare e sostenere le iniziative questo contribuisce anche a rafforzare il umanitarie nello stesso territorio iracheno partenariato transatlantico auspicato pe- delle agenzie specializzate dell’ONU. Voi raltro – come lei diceva, sottosegretario sapete che se ne sono andati via tutti due Boniver – dal Consiglio di sicurezza dello giorni prima che ci fossero i bombarda- scorso 20 marzo. Cosı` come si e` impegnata menti; lı` ci sono soltanto gli iracheni, non con i propri governanti nel tentativo di c’e` nessun altro. In quel documento si scongiurare la guerra – tentativo pur- parla di partecipare e di ricostruire le troppo non riuscito – l’Italia deve ora condizioni propizie all’afflusso degli aiuti assumere possibilmente la leadership di umanitari. Ma se non si sospendono i questa iniziativa umanitaria, anche in vista bombardamenti, come affluiranno gli aiu- della presidenza dell’Unione europea, che ti ? Non avete detto una parola sulle si prospetta particolarmente impegnativa Nazioni Unite, e sapete perche´ ? Perche´la per molti motivi. Dobbiamo augurarci Lega vi ha impedito di parlare dei profu- dunque che la guerra si concluda il piu` ghi, altri vi impediscono di parlare della presto possibile per evitare ripercussioni tregua; non avete detto nulla. Io credo sia disastrose sull’intera regione. molto meglio, colleghi, essere uniti su Certo, l’onorevole Diliberto diceva che alcune cose e divisi su altre, dicendolo Saddam, dittatore sanguinario, rischia di chiaramente, piuttosto che firmare docu- diventare un eroe; questo e` vero ma c’e` menti che contengono questa ipocrisia anche da dire che prima ancora della (Applausi dei deputati dei gruppi dei De- guerra era stata un’Europa spaccata – con mocratici di sinistra-l’Ulivo, della Marghe- una Francia leader di quell’azione (attra- rita, DL-l’Ulivo, misto-Comunisti italiani, verso la minaccia di veto all’ONU) – e Misto-Socialisti democratici italiani e Mi- l’atteggiamento di un pacifismo ideologico sto-Verdi-l’Ulivo). a favorire Saddam, a farlo sentire piu` forte e quindi meno propenso a collabo- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare rare (del resto non collaborava da 12 per dichiarazione di voto l’onorevole Mi- anni), contribuendo in questo modo a chelini. Ne ha facolta` rendere inevitabile l’attacco. Quindi, la guerra deve finire al piu` ALBERTO MICHELINI. Signor Presi- presto per evitare altre vittime innocenti. dente, gia` ieri nelle Commissioni riunite La conseguenza piu` odiosa dei conflitti degli esteri di Camera e Senato il ministro consiste, oltre che nelle vittime innocenti, Frattini, come oggi i sottosegretari Boniver nelle moltitudini di rifugiati costretti a e Mantovano, aveva annunciato l’impegno lasciarsi alle spalle la loro storia e la loro convinto dell’Italia sul doveroso aiuto identita`. Moltitudini che, spesso, sono Atti Parlamentari —84— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 senza meta ma, quel che e` peggio, senza rappresentativo delle diverse etnie e con- speranza, come e` del resto la condizione fessioni religiose. Per tali motivi, voteremo di 5 milioni di profughi in tutto il mondo a favore della mozione che abbiamo pre- che, purtroppo, sono dimenticati dall’opi- sentato (Applausi dei deputati del gruppo di nione pubblica, ma anche da noi stessi (si Forza Italia). trovano soprattutto in Africa, nell’Angola, nel Sudan, nella regione dei Grandi laghi PRESIDENTE. Ha chiesto parlare per e in altre di quel continente). dichiarazione di voto, a titolo personale, L’impegno delle istituzioni multilaterali l’onorevole Grandi. Ne ha facolta`. e` forte, ma i mezzi non sono mai suffi- Onorevole Grandi, le ricordo che ha un cienti, mentre si aprono nuovi fronti come minuto di tempo a disposizione. quelli recenti dell’Afghanistan e dell’Iraq. I profughi e i rifugiati sono la vera dram- ALFIERO GRANDI. Signor Presidente, matica icona della guerra, sono la conse- la guerra preventiva contro l’Iraq, avviata guenza visibile di una tragedia che non in modo non legittimo ed unilaterale, sta sempre e` possibile evitare e, in questo provocando lutti e dolori anzitutto nella caso, nonostante l’impegno e gli sforzi del popolazione civile. La guerra non ha armi nostro Presidente del Consiglio. Onorevole intelligenti e il costo in vite umane e`, Giordano, l’Italia non appoggia la guerra, purtroppo, destinato a crescere. La cre- non e` belligerante, ma non e` neutrale scente mobilitazione di quella che e` stata perche´ capace di tenere fede alle alleanze definita la seconda superpotenza esistente che ha stretto da decenni. nel mondo, cioe` l’opinione pubblica, con- Non e` stato possibile evitarla, nono- tinua con forza a chiedere la cessazione stante i ripetuti appelli dell’autorita` mo- dei combattimenti e delle stragi dei civili e rale piu` alta e piu` riconosciuta nel mondo, dei militari. cioe` quella di papa Wojtyla, ma, pur- Sabato 12 aprile ci sara` a Roma un’im- troppo, anch’essa e` una voce strumenta- portante manifestazione nazionale, che lizzata da molti quando questo conviene. dara` seguito alle tantissime forti iniziative Con questa mozione chiediamo al Governo che si sono svolte e si stanno svolgendo di appoggiare e di sostenere le iniziative nelle citta` d’Italia e nel mondo. Chi e` umanitarie, sia Iraq sia nei paesi confi- contro la guerra in Iraq ha il dovere – nanti, intraprese dall’Unione europea e da almeno questa e` la mia convinzione – di altre agenzie multilaterali delle Nazioni essere all’altezza di questa mobilitazione, Unite e, soprattutto, un impegno a parte- come lo e` stata la mozione unitaria di cipare e a ricostruire le condizioni propi- condanna presentata dall’opposizione nei zie all’afflusso degli aiuti umanitari. E` giorni scorsi. Continuo a pensare, come ho vero, fin quando continueranno i combat- gia` detto in altre occasioni, che quando, timenti non sara` possibile aiutare soprat- purtroppo, non si realizza una posizione tutto le fasce piu` vulnerabili della popo- unitaria – come fu il 19 marzo scorso – lazione (i bambini, gli anziani, le donne e si puo` e si deve dare un segnale con i bisognosi di maggiore assistenza), per cui l’obiettivo di favorirne, comunque, il rag- tali condizioni che non dipendono sola- giungimento. Credo sia coerente con que- mente dai combattimenti in corso, ma sto obiettivo votare a favore di tutte le anche dagli odiosi ostacoli decisi dal re- mozioni che chiedono una tregua o il gime iracheno. cessate il fuoco immediati, anche per Inoltre, e` necessario ricostituire la coe- obiettivi umanitari che non ammettono sione, da tutti sottolineata, all’interno del- ritardi. l’Unione europea perche´ possa esercitare In questo senso, le posizioni attuali del un ruolo decisivo nella riabilitazione delle Governo italiano sono sbagliate, ambigue e strutture socioumanitarie in Iraq, nella subalterne rispetto a chi ha la responsa- ricostruzione del paese e nella transizione bilita` dell’attacco unilaterale all’Iraq. Il no ad un Governo democratico pluralista e alla guerra, l’iniziativa per farla cessare Atti Parlamentari —85— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 qui ed ora, anche per consentire interventi FRANCESCO GIORDANO. Signor Pre- umanitari, sono imperativi categorici che sidente, desidero annunciare il ritiro della obbligano a posizioni conseguenti. mozione Bertinotti ed altri n. 1-00183, in quanto abbiamo concordato e sottoscritto un’altra mozione con identici obiettivi e PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare finalita`. per dichiarazione di voto, a titolo perso- nale, l’onorevole La Malfa. Ne ha facolta`.

(Votazioni) GIORGIO LA MALFA. Signor Presi- dente, intervengo per osservare ai colleghi che hanno sottoscritto la risoluzione Elio PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Vito ed altri n. 6-00059, che sarebbe op- Indı`co la votazione nominale, mediante portuno che nella stessa si ribadisca con procedimento elettronico, sulla mozione chiarezza la posizione politica di sostegno Maura Cossutta ed altri n. 1-00175 (Ulte- all’azione militare angloamericana, affer- riore formulazione), non accettata dal Go- mata durante il dibattito del 19 marzo, e verno. convalidata con il voto della maggioranza in Parlamento. (Segue la votazione – Deputati dei Tale riaffermazione, onorevoli colleghi gruppi dei Democratici di sinistra-l’Ulivo e di maggioranza, mi sembra tanto piu` ne- della Margherita, DL-l’Ulivo non parteci- cessaria, in quanto le altre mozioni che il pano al voto e mostrano la scheda di Parlamento si appresta a votare, proposte votazione). dall’opposizione, contengono affermazioni di condanna dell’azione occidentale. In Dichiaro chiusa la votazione. particolare, la mozione Violante ed altri Comunico il risultato della votazione: la n. 1-00177 e` stata modificata rispetto al- Camera respinge (Vedi votazioni). l’originale, per includere un esplicito giu- dizio politico. In tal senso, prendo atto con (Presenti e Votanti ...... 279 favore del fatto che il Governo, con il Maggioranza ...... 140 sottosegretario Boniver, nell’esprimere il Hanno votato sı` ...... 24 suo giudizio sulle mozioni e risoluzioni, Hanno votato no .... 255 abbia affermato il dovere di essere coe- renti con le scelte approvate dal Parla- Sono in missione 36 deputati). mento di solidarieta` con le democrazie degli Stati Uniti e della Gran Bretagna ed Prendo atto che l’onorevole Armando abbia ribadito che l’Italia non e` bellige- Cossutta non e` riuscito a votare. rante, ma non e` neutrale. Prendo, altresı`, atto che l’onorevole Di Per tale motivo, chiedo che ad evitare Serio D’Antona ha erroneamente parteci- ogni equivoco la nostra mozione contenga pato alla votazione. la riaffermazione del giudizio che abbiamo Indı`co la votazione nominale, mediante dato a conclusione del dibattito parlamen- procedimento elettronico, sulla mozione tare del 19 marzo. Violante ed altri n. 1-00177 (Ulteriore for- mulazione), non accettata dal Governo, il PRESIDENTE. Sono cosı` esaurite le quale aveva espresso, invece, parere favo- dichiarazioni di voto. revole sul terzo capoverso, purche´ rifor- mulato, sulla lettera e) e sui capoversi quinto e sesto del dispositivo. FRANCESCO GIORDANO. Chiedo di parlare. (Segue la votazione).

PRESIDENTE. Ne ha facolta`. Dichiaro chiusa la votazione. Atti Parlamentari —86— Camera dei Deputati

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Comunico il risultato della votazione: la Hanno votato sı` ...... 16 Camera respinge (Vedi votazioni). Hanno votato no .... 254 (Presenti ...... 458 Sono in missione 36 deputati). Votanti ...... 428 Astenuti ...... 30 Prendo atto che l’onorevole Bettini Maggioranza ...... 215 avrebbe voluto astenersi e che, erronea- Hanno votato sı` ...... 185 mente, ha partecipato al voto. Hanno votato no .. 243). Prendo atto, altresı`, che gli onorevoli Falanga e Zorzato non sono riusciti a Indı`co la votazione nominale, mediante votare e che l’onorevole Lion avrebbe procedimento elettronico, sulla mozione voluto esprimere un voto contrario, men- Burani Procaccini ed altri n. 1-00182, ac- tre si e` erroneamente astenuto. cettata dal Governo. Indı`co la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sulla risoluzione (Segue la votazione – Deputati dei Craxi n. 6-00058, non accettata dal Go- gruppi dei Democratici di sinistra-l’Ulivo e verno. della Margherita, DL-l’Ulivo non parteci- (Segue la votazione – Deputati dei pano al voto e mostrano la scheda di gruppi dei Democratici di sinistra-l’Ulivo e votazione). Margherita, DL-l’Ulivo non partecipano al voto e mostrano la scheda di votazione). Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: la Dichiaro chiusa la votazione. Camera approva (Vedi votazioni). Comunico il risultato della votazione: la (Presenti ...... 317 Camera respinge (Vedi votazioni). Votanti ...... 313 (Presenti ...... 295 Astenuti ...... 4 Votanti ...... 271 Maggioranza ...... 157 Astenuti ...... 24 Hanno votato sı` ...... 239 Maggioranza ...... 136 Hanno votato no .. 74). Hanno votato sı` ...... 36 Hanno votato no .... 235 Prendo atto che l’onorevole Di Serio Sono in missione 36 deputati). D’Antona ha erroneamente partecipato al voto e che gli onorevoli Falanga e Zorzato Indı`co la votazione nominale, mediante non sono riusciti a votare. procedimento elettronico, sulla risoluzione Indı`co la votazione nominale, mediante Elio Vito ed altri n. 6-00059, accettata dal procedimento elettronico, sulla mozione Governo. Intini ed altri n. 1-00186, non accettata (Segue la votazione) dal Governo. (Segue la votazione – Deputati dei Dichiaro chiusa la votazione. gruppi dei Democratici di sinistra-l’Ulivo e Comunico il risultato della votazione: la Margherita, DL-l’Ulivo non partecipano al Camera approva (Vedi votazioni). voto e mostrano la scheda di votazione). (Presenti ...... 447 Votanti ...... 445 Dichiaro chiusa la votazione. Astenuti ...... 2 Comunico il risultato della votazione: la Maggioranza ...... 223 Camera respinge (Vedi votazioni). Hanno votato sı` ...... 241 Hanno votato no .. 204). (Presenti ...... 275 Votanti ...... 270 Prendo atto che gli onorevoli Falanga e Astenuti ...... 5 Zorzato non sono riusciti a votare, che gli Maggioranza ...... 136 onorevoli Sandri e Di Serio D’Antona non Atti Parlamentari —87— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 hanno votato, mentre avrebbero voluto n. 2-00702 (vedi l’allegato A – Interpellanze esprimere un voto contrario, che l’onore- urgenti sezione 1). vole Gibelli non e` riuscito a votare ed avrebbe voluto esprimere voto favorevole. LUCA VOLONTE` . Signor Presidente, mi Prendo, infine, atto che l’onorevole riservo di intervenire in sede di replica. Mazzocchi avrebbe voluto esprimere un voto favorevole, mentre ne ha espresso, erroneamente, uno contrario. PRESIDENTE. Il ministro per la fun- E` cosı` esaurito lo svolgimento delle zione pubblica, avvocato Mazzella, ha fa- mozioni all’ordine del giorno. colta` di rispondere. Sospendo la seduta brevemente, che riprendera` alle 16,30, con lo svolgimento LUIGI MAZZELLA, Ministro per la delle interpellanze urgenti. funzione pubblica. Signor Presidente, si risponde all’interpellanza urgente La seduta, sospesa alle 16,15, e` ripresa n. 2-00702 dell’onorevole Volonte` ed altri, alle 16,35. concernente lo stato di definizione delle risorse destinate alla contrattazione inte- PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE grativa del comparto scuola. MARIO CLEMENTE MASTELLA La legge finanziaria n. 488 del 2001, all’articolo 16, comma 3, ha previsto un Missioni. incremento delle risorse da destinare ai fondi di istituto per il trattamento acces- PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi sorio del personale docente per un am- dell’articolo 46, comma 2, del regolamento, montare di 381,35 milioni di euro per il i deputati Alemanno, Aprea, Armosino, 2003 e, a decorrere dal 2004, di comples- Baccini, Berselli, Bonaiuti, Brancher, Cicu, sivi 726,75 milioni di euro, ma ne ha Contento, Delfino, Dell’Elce, Dozzo, Galati, subordinato l’utilizzazione, in sede di con- Gasparri, Kessler, Maroni, Martinat, Mar- trattazione integrativa, al conseguimento zano, Matteoli, Pecoraro Scanio, Pisanu, di economie di spesa da realizzarsi attra- Prestigiacomo, Santelli, Scarpa Bonazza verso processi di razionalizzazione degli Buora, Sospiri, Spini, Stefani, Stucchi, organici e di pieno impiego del personale. Tassone, Tortoli, Tremaglia, Urbani, Urso, La richiamata disposizione ha, altresı`, Valducci, Viceconte, Viespoli e Vietti sono destinato eventuali economie di spesa, pe- in missione a decorrere dalla ripresa po- raltro non quantificate, derivanti dalla meridiana della seduta. riduzione degli organici del personale am- Pertanto i deputati complessivamente ministrativo, tecnico ed ausiliario (il co- in missione sono settantuno, come risulta siddetto personale ATA) della scuola, ad dall’elenco depositato presso la Presidenza incrementare gli stanziamenti per il trat- e che sara` pubblicato nell’allegato A al tamento accessorio dello stesso personale, resoconto della seduta odierna. ma sempre previa verifica annuale. Il Ministero dell’istruzione, in data 8 Svolgimento di interpellanze urgenti gennaio 2003, e successivamente in data 14 (ore 16,36). febbraio 2003, ha portato a conoscenza del Ministero dell’economia e delle finanze i PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca dati e gli elementi in possesso ai fini della lo svolgimento di interpellanze urgenti. verifica delle economie di spesa previste dal citato articolo 16, comma 3, della (Rinnovo del contratto collettivo per suddetta legge e, inoltre, gli elementi stessi il comparto scuola – n. 2-00702) hanno costituito oggetto di esame e di approfondimento nel corso di apposite PRESIDENTE. L’onorevole Volonte`ha riunioni tenute sull’argomento con rappre- facolta` di illustrare la sua interpellanza sentanti delle due amministrazioni. Atti Parlamentari —88— Camera dei Deputati

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Si attendono ora i risultati definitivi che ci era stato assicurato sarebbe stata delle verifiche effettuate per poter prov- fatta il piu` presto possibile, non vi siano vedere al piu` presto, di concerto con i incontri con le parti sociali per capire ministri dell’economia e dell’istruzione, ad quale sia le discrepanza – nel caso esista integrare l’atto di indirizzo all’ARAN in- – tra i riscontri effettuati con grande dicando le risorse contrattualmente dispo- velocita` e compiutezza dal Ministero del- nibili. l’istruzione ed il tavolo di verifica con- Si ritiene, pertanto, che stiano matu- giunto. rando le condizioni per giungere quanto Voglio affidarle, senza nessuna pole- prima alla conclusione positiva del con- mica, onorevole ministro, anche una tratto in modo da dare sicurezza al mondo preoccupazione tutta politica che mi sem- della scuola. bra debba far conto del suo impegno presente e futuro. Di tale preoccupazione, PRESIDENTE. L’onorevole Volonte`ha che sono certo sara` anche sua, ha fatto facolta` di replicare. conto anche il ministro che l’ha preceduta nell’incarico che lei con cosı` grande spes- LUCA VOLONTE` . Signor Presidente, sore sta portando avanti. Si tratta di onorevoli colleghi, signor ministro, la sua evitare che si saldi un disagio straordina- risposta mi lascia perplesso. Non vorrei rio di questo comparto con cio` che accade essere offensivo nei suoi confronti, ma nel nostro paese in questi mesi, in queste essa ricalca in parte la risposta che fu data settimane. al nostro gruppo parlamentare sulla stessa Devo dirle con rincrescimento che mi materia piu` di qualche settimana fa dal sarei aspettato un altro tipo di risposta ministro dell’economia e delle finanze. In che, evidentemente, non e` dipeso da lei essa ci veniva detto che le cosiddette non poter dare. La invito a provvedere al verifiche erano in via di ultimazione e, piu` presto in tale direzione. Cio` non puo` dopo tre settimane, non possiamo sentirci voler dire che tra dieci giorni, quando la dire che queste verifiche verranno com- richiameremo a darci una risposta, ci pletate al piu` presto. possa venir detto che al piu` presto sa- Non mi sembra che nella sua risposta, ranno fatte le verifiche: la stessa cosa ci anche da parte dei ministeri con i quali era stata detta tre settimane fa dal re- evidentemente avra` collaborato per avere sponsabile del dicastero dell’economia. Su elementi in questo senso, vi siano ulteriori questo e` stato fatto uno sciopero generale dati che facciano comprendere i motivi e vorremmo evitarne un altro a fronte del che ostano al rinnovo del contratto in fatto che davanti alle economie di spesa questo comparto. Non e` stato detto se vi comunicate dal Ministero dell’istruzione sia una diversa valutazione tra le econo- non vi siano state contestazioni, ma solo mie comunicate, a nostro avviso (per l’oggetto di una verifica. La verifica non quanto ne siamo venuti a conoscenza) puo`, evidentemente, continuare dalla meta` correttamente, dal Ministero dell’istru- di gennaio alla seconda settimana di zione, le date che lei ha ricordato e la aprile: non e` una verifica, ma un’interpre- verifica che sta svolgendo il Ministero del tazione diversa della norma. Forse vi e` tesoro. altro di cui vorremmo essere edotti, e non Non vi e` una valutazione di alcun tipo per spirito di polemica di gruppo parla- sul rallentamento di tali verifiche. Oggi e` mentare nei confronti dell’uno o degli altri il 3 aprile e tale ritardo non puo` essere, lo responsabili dei dicasteri che lei stesso ha dico non solo per rispetto nei suoi con- citato, quanto in funzione di una preoc- fronti, ulteriormente aggravato dal fatto cupazione che mi sembra lei abbia con- che qualche settimana fa ci era stata detta diviso al 100 per cento. la stessa cosa. Si tratta di portare al piu` presto le Mi sembra abbastanza particolare che, parti sociali e tutti i dipendenti della seppur si continui a fare questa verifica pubblica amministrazione che si occupano Atti Parlamentari —89— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 della materia scolastica a prendere atto se ziaria, ma anche la riforma della pubblica il rinnovo dei contratti sia possibile in un istruzione, cosı` come la sua buona fede, tempo assolutamente rapido, direi quasi ministro Mazzella, che e` venuto qui con immediato se non avessi paura che tale grande linearita` e trasparenza a dirci parola potesse diventare oggetto di offesa quale purtroppo ancora e` la situazione nei suoi confronti. dopo almeno tre mesi e tre settimane Nel frattempo, illustrissimo ministro, dall’ultima comunicazione in questa ma- vorrei darle un consiglio per opportunita` teria riferitaci dal Governo, e infine la politica non solo nei confronti del com- buona fede anche di queste centinaia di parto della scuola, ma anche di questa migliaia di docenti, i quali avranno co- coalizione che ha fatto la legge finanziaria, munque anche il compito di attuare in che aveva raggiunto un’intesa di massima maniera collaborativa (spero ancora per la con tutte le parti sociali nel febbraio dello nostra azione e l’azione dei ministeri cosı` scorso anno rispetto a tutto il comparto interrogati) una riforma alla quale te- del pubblico impiego. A mio avviso, sa- niamo molto. rebbe necessario che comunque, visto che tra dieci giorni tornera` – spero – a dirci Non posso che esprimerle il mio straor- quanti soldi il Governo mette a disposi- dinario dispiacere, essendo anche assolu- zione per questo rinnovo, in questo lasso tamente consapevole che cio` non dipende di tempo venissero convocate le parti so- da voi, e nello stesso tempo invitarla a ciali del settore per ragionare anche con rispondere ad un’interpellanza che presen- loro del quanto, del come e del quando. teremo tra qualche giorno e che sara` Sarebbe assolutamente improprio – lo identica a quella di oggi, affinche´–le dico come consiglio spassionato e al tempo dico, ministro, con grande sincerita` – fra stesso appassionato a questa coalizione e dieci giorni si possa ricavare dalla sua agli operatori di questo settore – prose- risposta un quadro definitivo sul quanto, guire con verifiche tecniche, che oramai sul come e sul quando. Sembra che sia sappiamo durano da tre mesi e lasciano una risposta assolutamente legittima tutte le perplessita` dell’evanescenza in quella che noi chiediamo e mi sembra che questo campo. Cio` peraltro, allo stesso sarebbe opportuno averla nei prossimi tempo, creerebbe le condizioni perche´ al- giorni, anche nei confronti di un settore cuni elementi di protesta – evidentemente che ha solo il merito di fare il proprio strumentali su altri argomenti – si pos- sano in qualche modo saldare con un lavoro e che vorrebbe farlo ancora meglio. mondo che invece vuole solo continuare a Mi aspetto pertanto che questa risposta svolgere la propria professione, che non e` arrivi tra pochi giorni da parte del suo assolutamente pregiudizialmente alieno a ministero, sentiti gli altri ministeri com- guardare con simpatia la riforma votata petenti, affinche´ le preoccupazioni politi- qualche settimana fa da questo ramo del che – che ritengo anche lei condivida – Parlamento (e che fa parte del programma per il buon esito delle riforme future ed elettorale), che non ha un atteggiamento anche dei rapporti con le parti sociali di pregiudizievole nei confronti del Ministero questo settore nonche´ con tutti gli opera- della pubblica istruzione e della riforma tori di tale settore continuino ad essere scolastica che abbiamo portato avanti (e positive, anche nei prossimi mesi, per la che tra qualche settimana vedra` l’emana- nostra coalizione politica. zione dei primi decreti attuativi). A meno Detto questo, mi permetto di darle ap- che non si voglia – ma questo lo dico con puntamento fra dieci giorni, e spero che preoccupazione, non certo con spirito po- possa essere un appuntamento piu` favore- lemico – far sı` che le circostanze trava- vole per entrambi, perche´ penso che l’in- lichino anche le buone intenzioni della tenzione sia del documento ispettivo sia la maggioranza parlamentare, che in buona sua stessa volonta` sia quella di fornire fra fede ha approvato non solo la legge finan- dieci giorni, un segnale positivo a queste Atti Parlamentari —90— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 centinaia di migliaia di operatori della portante documento; l’istituzione, con de- pubblica istruzione, che sono lı` ad aspet- creto del Presidente del Consiglio dei mi- tare cio` che gli e` stato promesso. nistri, di una commissione di studio per la ricostruzione delle vicende che portarono PRESIDENTE. Prima di passare allo alla dispersione del patrimonio bibliogra- svolgimento della successiva interpellanza, fico della comunita` di Roma; l’intensifica- colgo l’occasione per rivolgere un saluto, a zione dell’attivita` di divulgazione sul tema nome di tutta l’Assemblea, agli alunni della persecuzione razziale. della scuola media « Domenico Savio » di Sulla delicata problematica dei risarci- Potenza che assistono, dalle tribune, ai menti individuali e delle restituzioni il nostri lavori. Governo, in sede di valutazione delle mi- sure da adottare in via prioritaria, ha tenuto conto, come dato di partenza, delle (Risarcimento delle vittime delle perse- indicazioni che la stessa commissione An- cuzioni razziali negli anni 1938-1945 – selmi ha fornito nelle considerazioni con- n. 2-00700) clusive del rapporto. Mi riferisco, in par- ticolare, alle considerazioni in merito alla PRESIDENTE. L’onorevole Fioroni ha sufficiente tempestivita`, nonostante i gravi facolta` di illustrare la sua interpellanza limiti riscontrati, della legislazione resti- n. 2-00700 (vedi l’allegato A – Interpellanze tutoria e risarcitoria dell’immediato dopo- urgenti sezione 2). guerra. E` la stessa Commissione ad affermare GIUSEPPE FIORONI. La ringrazio si- che: « nonostante le accertate lungaggini, gnor Presidente, ma mi riservo di inter- le interpretazioni spesso restrittive delle venire in sede di replica. norme giuridiche da parte degli organi consultivi, gli inevitabili contenziosi (...) si PRESIDENTE. Il sottosegretario per i ha motivo di ritenere che l’opera di resti- rapporti con il Parlamento, senatore Ven- tuzione dei beni in favore dei beneficiari tucci, ha facolta` di rispondere. non scomparsi in deportazioni fu quasi sempre completa per gli ex perseguitati COSIMO VENTUCCI, Sottosegretario di che si attivarono in tal senso o limitata- Stato per i rapporti con il Parlamento. Nel mente ai beni che non andarono razziati, rapporto generale consegnato al Governo, dispersi o distrutti » e che « la mancata la commissione per la ricostruzione delle restituzione dei beni riguardo` soprattutto vicende che hanno caratterizzato in Italia quelli non reclamati dagli aventi diritto o le attivita` di acquisizione dei beni dei dai loro eredi » e che « in ogni caso per cittadini ebraici da parte di organismi quante restituzioni poterono avvenire non pubblici e privati ha raccomandato l’op- annullarono le conseguenze economiche portunita` di proseguire il lavoro di inda- delle limitazioni di proprieta` e delle spo- gine in materia di risarcimento e restitu- liazioni, ma ancor piu` le sofferenze morali zioni, in materia di ricerca storica per che ad esse si accompagnarono ». settori non approfonditi ed in materia di Pertanto, e` sui gravi limiti riscontrati conservazione della memoria e del soste- nell’applicazione della legislazione restitu- gno ad esperienze didattiche e divulgative toria che il Governo ha ritenuto di dover sul tema della persecuzione ebraica. innanzitutto intervenire, rispondendo alle Nella condivisione di tali raccomanda- numerose istanze di risarcimento delle zioni, il Governo ha avviato importanti violenze morali subite per effetto degli atti iniziative quali: la pubblicazione sul sito di persecuzione razziale che, almeno fino Internet del Governo del rapporto gene- ad oggi, non hanno trovato sufficiente rale della commissione Anselmi, renden- tutela e riparazione. dolo immediatamente consultabile per Per la soluzione di questi gravi pro- chiunque abbia interesse a conoscere l’im- blemi, mai seriamente affrontati dei pre- Atti Parlamentari —91— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 cedenti governi, e` gia` al lavoro presso la dalla commissione Anselmi per conto del Presidenza del Consiglio dei ministri, una nostro esecutivo. apposita commissione di studio, che ha tra Tale lavoro ha messo in evidenza non i suoi compiti quello di esaminare la soltanto alcuni aspetti di espoliazione ai possibilita` di dare soluzioni in via inter- danni della popolazione ebraica italiana, pretativa ai profili problematici manife- come ha ricordato il sottosegretario Ven- stati dalla legislazione restitutoria. tucci, ma anche tutta una serie di altri Tale soluzione, agevolata dall’orienta- fenomeni che non possono sfuggire al mento, assunto dalla magistratura compe- sottosegretario Ventucci e al Governo e tente, favorevole ad un’interpretazione che riguardano veri e propri furti, depre- estensiva delle norme e aderente ai prin- dazioni, violenze morali, violenze mate- cipi costituzionali, assumerebbe la forma riali, danni ingenti che non possono essere della direttiva del Presidente del Consiglio, archiviati semplicemente dicendo: met- idonea ad indirizzare l’azione amministra- tiamo in piedi una nuova commissione di tiva nel senso favorevole alle istanze di chi studio per verificare come operare i ri- e` stato pregiudicato nei propri diritti e nei sarcimenti. Intanto, cerchiamo di mettere propri bene a causa di spregevoli atti di le cose in fila. Credo sia un aspetto che a persecuzione razziale. noi interessa molto. Il Governo e` consapevole che il quadro Stiamo parlando di un problema che conoscitivo in ordine al fenomeno delle nasce nel 1938, sessantacinque anni fa, spoliazioni e, quindi, alle dimensioni delle quando il 17 novembre, Vittorio Emanuele esigenze risarcitorie, non e` ancora com- III, per grazia di Dio e volonta` della pleto e, pertanto, merita di essere ulte- nazione re d’Italia e imperatore di Etiopia, riormente approfondito, dichiarando fin ritenne urgente ed indispensabile provve- d’ora che avviera` le opportune iniziative dere ad emanare una serie di leggi che seguendo e sviluppando le principali linee pongono un marchio indelebile sulla re- di ricerca gia` individuate dalla commis- sponsabilita` della monarchia e del regime sione Anselmi. fascista nel nostro paese. Credo che questo sia il primo punto di cui parlare. Le leggi PRESIDENTE. L’onorevole Fioroni ha razziali, che hanno riguardato la difesa facolta` di replicare. della razza, hanno posto limiti agli ebrei, stabilendo con chi potessero sposarsi o GIUSEPPE FIORONI. Signor Presi- prevedendo l’impossibilita` di prestare ser- dente, salvo la cortesia e la particolare vizio militare, di esercitare l’ufficio di amabilita` del sottosegretario Ventucci, ri- curatore di minori o di incapaci, di essere tengo che lo stesso sottosegretario sia proprietari o gestori a qualsiasi titolo. Si consapevole di non aver risposto alla no- sono previste limitazioni della capacita` stra interpellanza, fornendo – come genitoriale e limitazioni nell’esercizio di spesso capita al Governo in questo periodo qualunque tipo di attivita` sul territorio – una risposta che, mentre promette, nazionale. Le leggi razziali hanno riguar- evidenzia anche l’impossibilita` di fornire dato la professione degli ebrei. Si sono riscontri certi. Tra l’altro, non si fa a meno presi provvedimenti anche nei confronti di dire : noi qualcosa abbiamo fatto, degli ebrei stranieri e provvedimenti per mentre gli altri cosa hanno fatto ? evitare l’integrazione dei bambini ebrei Su un tema di tale importanza la nelle nostre scuole, senza parlare delle nostra interpellanza intendeva porre in leggi emanate non dalla casa Savoia ma rilievo due aspetti. In primo luogo, ricordo dalla Repubblica sociale. che, il 18 novembre del 2002, avevamo gia` Ebbene, rispetto a questo contesto di interrogato il Governo su un analogo ar- leggi, di cui Emanuele III vede sia la gomento, proprio perche´ il precedente Go- necessita` che l’inderogabile urgenza, que- verno di centrosinistra aveva portato a sto Parlamento ha giustamente detto che compimento l’importante lavoro svolto bisognava voltare pagina, ha abrogato una Atti Parlamentari —92— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 parte della norma transitoria e oggi gli soltanto i beni mobili, non ha riguardato eredi della famiglia Savoia, legittimamente, soltanto le azioni, non ha riguardato sol- sono tornati in Italia. Credo che questa sia tanto i depositi bancari. Si e` avuta la una cosa importante. E` questa la parte su capacita` di espropriare la famiglia anche cui verteva l’interpellanza e alla quale il delle pantofole e degli spazzolini da denti sottosegretario Ventucci non ha fatto mi- dei figli. Credo non si possa dire che, oggi, nimamente riferimento: questo Parla- non siamo in grado di effettuare i risar- mento, questa maggioranza, questo Go- cimenti. Non possiamo pretendere cio`. verno hanno ritenuto indispensabile ri- Anche i Savoia non ci hanno chiesto, muovere una norma transitoria della Co- signor sottosegretario, di rientrare in Italia stituzione, utilizzando il concetto del e questo Parlamento ha ritenuto che era perdono che credo sia molto importante. ora di avviare una vicenda di riappacifi- Ma il perdono necessita anche di una cazione nazionale. Credo che non dob- giustizia. Dopo sessantacinque anni, chi e` biamo aspettare che coloro che a seguito stato vittima di un’ingiustizia fondamen- delle leggi razziali hanno subito danni tale, promulgata da Vittorio Emanuele III immensi e incalcolabili vengano a chie- e voluta fortemente dall’allora regime fa- derci memoria dei danni che lo Stato o i scista, debba avere qualcosa di piu` che privati gli hanno provocato a seguito di dieci righe di scuse apparse sui giornali, quelle leggi. anche italiani, dopo sessantaquattro anni, E dire che dopo 65 anni, mentre si da parte degli eredi della famiglia Savoia, sono completamente dimenticati e assolti ed una rapida dichiarazione pubblicata il quelli che quelle leggi hanno promulgato, 13 settembre, sempre dello scorso anno, – e cio` non significa far ricadere le colpe dopo che il Vicepresidente del Consiglio, dei padri sui figli, ma significa rendere Gianfranco Fini, in una visita alla comu- corresponsabili coloro che hanno promul- nita` ebraica, aveva detto che, tutto som- gato quelle leggi e che con due righe mato, qualche danno era stato subito an- hanno detto che « qualche responsabilita` che dagli ebrei e qualche responsabilita` l’avevamo anche noi nell’aver promulgato era da attribuire alla casa Savoia. quelle leggi, che restano una vergogna per Allora, se vogliamo essere onesti, ac- la nostra famiglia » –, si ha l’opportunita` canto al perdono verso la famiglia Savoia, di rispondere facendoci, noi Stato, parte che rientra in Italia, grazie all’annulla- diligente nel rimborsare coloro che forse mento della disposizione transitoria della non hanno tempo di andare su Internet e Costituzione, credo vi sia la necessita`, da forse non sanno neanche di cosa sono stati parte del Governo italiano e di questo depredati. In ogni caso, in quegli otto mila Parlamento, di fare giustizia, dopo sessan- decreti di confisca abbiamo tutta la capa- tacinque anni, nei confronti di coloro che cita` di individuare chi sono, dove sono, chi da quella famiglia, da quella monarchia e sono gli eredi, come anche quella di ac- da quel regime hanno subito danni. Non si quisire negli archivi rimasti gli ulteriori e` trattato soltanto di espoliazioni. Vi sono elementi, senza grossi sforzi, di una capa- stati ruberie, furti e violenze di ogni tipo. cita` di ruberia e di una violenza infinita Se il sottosegretario Ventucci o il Presi- che e` stata esercitata su cittadini italiani, dente del Consiglio hanno il tempo o la semplicemente perche´ un re di questo bonta`, leggano – come e` capitato di fare paese aveva emanato una legge che con- a noi – per intero le 540 pagine della sentiva di sottoporli a questa violenza. relazione della commissione Anselmi su Signor sottosegretario, nel momento in quello che e` avvenuto tra il 1938 e il 1945 cui hanno messo piede per la prima volta e, soprattutto gli 8 mila decreti di confisca. nel nostro paese, a seguito della norma E` vero che molto e` ancora da studiare, ma che il nostro Parlamento ha approvato, si in quegli 8 mila decreti si legge la crudelta` e` parlato per un lungo periodo di tempo con cui quelle disposizioni sono state ap- anche di poter far rientrare in possesso i plicate. La crudelta` non ha riguardato Savoia dei beni che gli erano stati giusta- Atti Parlamentari —93— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 mente confiscati. Su questo, a parte il fatto a rimborsare gli eredi di quelle famiglie. che il terzo comma della XIII disposizione Questo e` un rimborso materiale che non transitoria resta ancora in vigore, io credo assolve ne´ risarcisce i danni morali e le che questo dovrebbe ancora di piu` indi- violenze che sono state subite, ma che gnare un Governo che ha compiuto un perlomeno consentira` a quelle famiglie di atto di perdono in Parlamento, verso qual- avere un’attenzione da parte di uno Stato cuno che non aveva chiesto di essere e di un Parlamento che hanno perdonato perdonato, ma che ha ritenuto cosı`di i loro carnefici che emanarono le leggi mettere pace, dopo 65 anni, a una vicenda. razziali e che non dedicano un minuto di Credo che noi abbiamo il diritto, non solo attenzione alle vittime di quelle ruberie e di spiegare che quel terzo comma non e` alle vittime di quelle violenze. stato mai abrogato, ma di verificare tutto Tutto cio` puo` sembrare qualcosa di questo, il che e` molto piu` facile da accer- anacronistico. Tuttavia, oggi facciamo que- tare – se c’e` la volonta` di accertarlo –, di sto dibattito in una singolare coincidenza. quanto non lo sia effettivamente, di cosa e` Mentre vediamo quanto succede per una stato tolto agli ebrei e alle vittime dell’olo- guerra che pensavamo di avere cancellata, causto e delle leggi razziali in Italia, ac- ovvero la seconda guerra mondiale, oggi ne certare se detengono illecitamente dei beni vediamo quasi una terza che sta avve- che sono di proprieta` del nostro paese. In nendo in Iraq e ciascuno di noi si com- questo senso, il sottosegretario non ha muove nel vedere abitazioni distrutte, minimamente fatto riferimento ai fondi. ospedali distrutti, bambini morti, genitori Abbiamo solo parlato di fare una com- anziani feriti sulle strade. missione di studio, che manterremo le Ci commuoviamo e pensiamo agli aiuti memorie. E` giusto mantenere la memoria umanitari e a come ricostruiremo. Bene, nella storia, ma allora, in questo caso, tutto cio` deve indurci a pensare che, dopo signor sottosegretario, dovrebbe fare qual- 65 anni, in questo paese, ci sono ancora cosa in piu` . Impediamo che in questo persone che hanno subito danni, violenze, paese, da parte del ministro della pubblica furti, ruberie ed espropriazioni e non istruzione e di alcuni governatori delle hanno avuto dallo Stato italiano alcun regioni, si discuta sul fatto di cancellare la gesto di attenzione e, a proposito di quegli memoria della storia, riscrivendo i libri di 8 mila decreti di confisca, non hanno storia non secondo la verita` ma secondo la avuto alcuna risposta fattiva. commissione fatta a misura di coloro che Ritengo, quindi, che non vi sia piu`la oggi governano. Pertanto, lasciamo una necessita` di commissioni di studio ma solo memoria che rispecchi nei libri di storia la un’opportunita` e una volonta` politica verita` dei fatti di coloro che sono stati (semmai c’e`). vittime di queste leggi razziali. E` impor- La stessa determinazione che avete tante ricostruire gli archivi della comunita` profuso per fare rientrare i Savoia, abro- ebraica, ma e` anche importante non piu` gando il terzo comma della XIII disposi- studiare, ma andare avanti. E` vero che la zione transitoria della Costituzione, questa commissione Anselmi ha detto che dopo la stessa determinazione, ritengo che la si guerra vi sono stati dei risarcimenti, ma possa dimostrare per restituire cio` che e` con riferimento a risarcimenti parziali, stato ingiustamente tolto a seguito delle limitati solamente ai casi in cui erano state leggi razziali. compiute espoliazioni in denaro e ed Cosı`, avremo perdonato i Savoia, ma lo espropriazioni di abitazioni che erano an- avremo fatto anche avendo riportato la cora costruite e non erano state distrutte: giustizia nel nostro paese. Cosı`, avremo cio` riguarda una parte minima. Il resto ottenuto la vera pace e un perdono a deve essere per forza indennizzato e per seguito di un atto di giustizia, per il quale farlo bisogna finalizzare risorse e bisogna non serve studiare ma semplicemente ba- prendere quegli 8 mila decreti di confisca sta riprendere quei decreti di confisca e che gia` sono allegati e su quelli procedere mettere al lavoro una commissione, non di Atti Parlamentari —94— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 studio, ma che rimborsi i danni agli eredi ho anche interessato il ministro dell’in- legittimi, a chi e` stato punito in questo terno e il segretario del mio partito si e` gia` paese. messo in contatto con quest’ultimo). Forse, in questo modo, molto proba- La situazione di non gestione del pro- bilmente, avremo fatto qualcosa di buono, blema che si e` determinata crea un’assur- perche´ non credo che la comunita` ebraica dita` di cui sono preoccupatissimi sia gli che ha subito questi danni sia rimasta amministratori locali, sia le organizzazioni soddisfatta dalle banali dieci righe di rin- sindacali, sia gli stessi ferrovieri per la graziamento e di scuse che la famiglia quale, in un periodo di rischio di incidenti, Savoia ha rivolto ad essa quando e` rien- dovuti alla situazione di guerra in Iraq, trata in Italia. per il provvedimento preso dal Presidente del Consiglio con il quale e` stato dichia- rato lo stato di emergenza nel nostro (Rinvio della interpellanza Bornacin paese (quindi, in una situazione molto n. 2-00701) delicata e grave, secondo il Governo e secondo il Presidente del Consiglio) viene decisa da un commissario straordinario – PRESIDENTE. Avverto che su richiesta penso dal generale Jean della Sogin, il del Governo, sulla quale ha convenuto il quale ha tutti i poteri per farlo – di presentatore, lo svolgimento dell’interpel- trasferire le scorie radioattive senza avvi- lanza Bornacin n. 2-00701 e` rinviato ad sare le popolazioni locali e dare modo ai altra seduta. sindaci di approntare le misure che il decreto legislativo n. 230 del 1995 per l’emergenza radiologica impone per le po- (Gestione dei materiali ad alto contenuto polazioni a rischio, cioe` i piani di emer- radioattivo – n. 2-00697) genza che, peraltro, i sindaci sono obbli- gati a notificare in questa situazione. Allora, credo veramente che siamo alla PRESIDENTE. L’onorevole Cima ha fa- follia. Tra l’altro, la Sogin ha ricevuto dal colta` di illustrare la sua interpellanza Governo poteri straordinari con un’ordi- n. 2-00697 (vedi l’allegato A – Interpellanze nanza, a fronte – cosı` ha continuato a urgenti sezione 3). ripetere – di un rischio terroristico e, pertanto, non si poteva lasciare immutata LAURA CIMA. Questa interpellanza, la situazione attuale, ma occorreva prov- che, pur essendo urgente, avevo presentato vedere immediatamente, bypassando la da tempo, solo oggi riesce ad essere illu- lentezza del processo legislativo. In tale strata. Essa, pero`, per il problema che contesto, con grande coerenza, e` stato sollevo, cade in un momento particolar- deciso di trasportare (domenica prossimo) mente delicato perche´ agli amministratori le scorie radioattive. Credo veramente che locali, oggi, e` stata notificata la volonta`di vi sia una schizofrenia, una follia non solo trasferire scorie radioattive dai siti di da parte della Sogin, ma di parte del Saluggia all’impianto in Inghilterra e que- Governo che evidentemente concedera` sto trasferimento dovrebbe avvenire – l’autorizzazione alla stessa. pare – nella giornata di domenica. Mi auguro che il ministro dell’interno Comincio da questo problema, che ri- blocchi tutto cio` ed ascolti le obiezione tengo grave, e proseguiro` poi a spiegare il sollevate dagli amministratori locali di senso della mia interpellanza, che e` piu` molti comuni che si sono rivolti a lui, a articolato. fronte dell’assoluta impossibilita` di garan- Quello che sollevo e` un problema gra- tire la sicurezza; almeno 25 comuni, mi vissimo e, in tal senso, ho indirizzato pare, rischiano di veder passare sul pro- un’interpellanza ai ministri delle attivita` prio territorio queste scorie, senza alcuna produttive e dell’ambiente (nel frattempo possibilita` di incidere al riguardo, anche Atti Parlamentari —95— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 sotto il profilo del rispetto della legge. Tale emerso in seguito all’indagine conoscitiva problema pero`–e` il senso dell’interpel- realizzata chiede uno stralcio di questo lanza presentata a suo tempo ed oggi in articolo ed un provvedimento ad hoc, discussione – si e` deteriorato in questo perche´ si procederebbe molto piu` veloce- modo e da` adito anche a tali follie, perche´ mente di come si sta facendo con questa di follie si tratta; vorrei che rimanesse agli legge omnibus che va avanti da secoli, con atti il fatto che, se veramente si persevera una lentezza esasperante. Noi stessi ab- nel mantenere la decisione di spostare le biamo presentato una proposta di legge e scorie domenica, qualsiasi cosa accada la ne sono state presentate anche delle altre. responsabilita` assoluta e` del Governo, Tutti i paesi coinvolti da produzioni nu- della Sogin, del commissario straordinario. cleari da almeno dieci anni hanno seguito Deve essere chiaro. Cio` accade perche´in lo stesso percorso, che e` stato quello di questo periodo il Governo non ha trovato istituire un’agenzia – come prevede, ad nulla di meglio da fare che prevedere un esempio, il nostro progetto di legge –, commissario straordinario. individuare un sito definitivo dove devono Il Parlamento, per certi versi, ha com- piuto il suo dovere; la Commissione am- andare a finire le scorie nucleari, adeguare biente ha svolto un’indagine molto seria ed la normativa e stanziare delle risorse. elaborato un rapporto altrettanto serio al Finora abbiamo fatto pagare ai nostri quale anche noi Verdi abbiamo contri- cittadini – come e` scritto nella mia inter- buito. Lo condividiamo, e al riguardo, pellanza – costi economici altissimi nelle abbiamo infatti espresso un voto favore- bollette elettriche, tra l’altro assolutamente vole. Peraltro, nel corso di questi lavori, inutili, dal momento che non abbiamo non e` stato mai presente l’onorevole Ro- fatto nulla per eliminare il rischio che berto Rosso che, vergognosamente, ha in- incombe sugli abitanti di quei territori viato un volantino falso a tutta la popo- dove le scorie sono stoccate. lazione, affermando cose che non stanno In primo luogo, chiediamo – e vorrei ne´ in cielo ne´ in terra (in cio` si dimostra sapere cosa ne pensa al riguardo il Go- la serieta` di questa maggioranza). Il de- verno – che si sospenda immediatamente putato non partecipa ai lavori della Ca- questa follia dei treni, in un periodo in cui mera, non presenta interpellanze al Go- il nostro Presidente del Consiglio ha so- verno come la sottoscritta, ma invia vo- stenuto esservi una situazione di forte lantini allarmistici e falsi a tutta la popo- lazione in merito a tale problema. Su una rischio nel nostro paese; che si rendano questione delicatissima come questa ven- pubblici i costi che i cittadini stanno gono dette falsita` per fini di campagna pagando e che hanno pagato finora, per elettorale prima del tempo. non risolvere alcunche´ del problema delle Naturalmente, vi e` anche un problema scorie nucleari; che si definisca il sito di scelte sbagliate per quanto riguarda la nazionale per la custodia definitiva di normativa al riguardo, perche´ il Governo queste scorie il piu` velocemente possibile, ha preso in considerazione tale problema- come dice anche la relazione che abbiamo tica delicatissima con l’articolo 27 del approvato in Commissione ambiente dopo disegno di legge attinente al riordino del aver effettuato le audizioni; che si elimini settore energetico del nostro paese che questa situazione di emergenza, per la non ha alcun nesso reale con tale pro- quale un’ordinanza ha conferito dei poteri blema e che rischia solo di attribuire al straordinari e si costituisca invece rego- Governo stesso una delega in bianco per la larmente l’agenzia, secondo un percorso gestione di una questione delicatissima logico. Questo e` cio` che chiediamo nell’in- come quella della messa in sicurezza dei terpellanza di cui sono prima firmataria. siti nucleari. Spero che il Governo non risponda in Anche grazie alla nostra azione in modo rituale, perche´ la situazione e` ve- Commissione ambiente, il rapporto che e` ramente gravissima. Atti Parlamentari —96— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Prima di dare la parola dismesse, il Governo condivide l’opportu- al rappresentante del Governo, vorrei far nita` di abbandonare la pratica del ripro- presente all’onorevole Cima, la quale ha cessamento e ritiene, quindi, che quello detto che la sua interpellanza non ha residuo dal ritrattamento, ad esclusione ricevuto una risposta tempestiva, che l’or- delle code contrattuali del Service Agree- dine del giorno di oggi corrisponde a cio` ment a suo tempo stipulato dall’ENEL con che e` previsto dall’articolo 138-bis del la British Nuclear Fuel Limited (53 ton- regolamento. L’onorevole Cima, infatti, ha nellate di combustibile Garigliano) debba presentato la sua interpellanza martedı`1o essere trasferito tal quale al deposito na- aprile 2003 ed oggi e` il primo giorno utile zionale. per svolgerla, secondo quanto previsto proprio dall’articolo 138-bis del regola- Per quanto riguarda il deposito nazio- mento. Quindi, dal punto di vista regola- nale, in tale deposito dovranno essere mentare, mi pare che la prassi sia cor- allocati e gestiti, in via definitiva, rifiuti di retta. prima e seconda categoria e, in via tem- Il sottosegretario di Stato per le attivita` poranea, quelli di terza categoria ed il produttive, onorevole Valducci, ha facolta` combustibile irraggiato. di rispondere. La soluzione di collocare nel deposito definitivo per i rifiuti di prima e seconda MARIO VALDUCCI, Sottosegretario di categoria il centro di stoccaggio tempora- Stato per le attivita` produttive. La ringra- neo per i rifiuti di terza categoria ed il zio, signor Presidente. Onorevoli interpel- combustibile nucleare e` ritenuta la piu` lanti, l’Autorita` per l’energia elettrica e il razionale in quanto lo smaltimento dei gas, con delibera n. 72 del 23 aprile 2002, rifiuti di terza categoria del combustibile ha determinato in 468,3 milioni di euro irraggiato dovrebbe avvenire in formazioni l’ammontare degli oneri conseguenti allo geologiche profonde che possano garan- smantellamento delle centrali elettronu- tire, nella scala dei tempi necessaria, il cleari dismesse, alla chiusura del ciclo del sicuro confinamento dei rifiuti dalla bio- combustibile e alle attivita` connesse e sfera. conseguenti per il triennio 2002-2004. Per- Attualmente, nessun paese ha attivato tanto, la stima complessiva di 500 milioni un deposito definitivo per i rifiuti di terza di euro, indicata nell’interpellanza, si deve categoria e quei paesi che hanno intra- riferire, come ordine di grandezza, a tre preso studi e ricerche preliminari e/o anni e non ad un anno. laboratori sperimentali difficilmente riu- Il Governo ritiene, con la delega pre- sciranno a realizzare il deposito prima di vista dall’articolo 27 del disegno di legge di quindici, venti anni. riordino del settore energetico, di conse- Va sottolineato che la soluzione dello guire l’obiettivo generale della sistema- smaltimento geologico permane necessaria zione in sicurezza dei rifiuti radioattivi, anche nel caso di sviluppo e affermazione degli elementi di combustibile irraggiati e di soluzioni innovative, quali, ad esempio, dei materiali nucleari, nel rispetto della quella della « separazione e trasmutazio- protezione della salute umana e dell’am- ne » dei radioisotopi a lunga vita poiche´ biente, previo lo smantellamento delle cen- tali soluzioni modificherebbero soltanto la trali elettronucleari dismesse (Caorso, durata e le quantita` da smaltire, anche in Trino Vercellese, Garigliano e Latina) e considerazione del fatto che, nel caso degli impianti di ricerca (essenzialmente italiano, la quantita` di rifiuti di terza ENEA). categoria (incluso il combustibile irradiato L’individuazione del sito e la realizza- da smaltire) e` modesta. Non va trascurata zione del deposito nazionale per i rifiuti l’attenzione a possibili iniziative a livello radioattivi risultano essenziali per il con- internazionale e/o comunitario, mirate ad seguimento di questo obiettivo. Per il com- un accordo per un sito utilizzabile da piu` bustibile irraggiato dalle centrali nucleari paesi. Atti Parlamentari —97— Camera dei Deputati

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Per quanto riguarda la prevenzione dalla costituzione della Sogin (che, ri- antiterrorismo, si rappresenta che il 14 cordo, e` stato uno strumento adottato dal febbraio 2003 il Presidente del Consiglio Governo di centrosinistra due anni or dei ministri ha emanato un decreto re- sono e che e` stata costituita attraverso il cante « Dichiarazione dello stato di emer- distacco di un ramo di azienda dalla genza in relazione all’attivita` di smalti- societa` nella Spa) a tutto il 2002 sono stati mento dei rifiuti radioattivi dislocati nelle erogati 287 milioni di euro. regioni Lazio, Campania e Emilia Roma- La previsione di spesa complessiva per gna Basilicata e Piemonte in condizioni di lo smantellamento delle centrali elettro- massima sicurezza » e successivamente il 7 nucleari dismesse, la chiusura del ciclo del marzo sempre il Presidente dei Consigli combustibile e le attivita` connesse e con- dei ministri ha emesso la relativa ordi- seguenti e` pari 3.600 milioni di euro e nanza 3267 recante « Disposizioni urgenti l’attivita` dovrebbe concludersi entro il in relazione all’attivita` di smaltimento, in 2020. condizioni di massima sicurezza, dei ma- Ricordo, infine, che la decisione di teriali radioattivi sul territorio delle re- nominare un commissario straordinario, gioni Piemonte, Emilia Romagna, Lazio, in questo particolare e delicato momento Campania e Basilicata, nell’ambito delle internazionale, e` dovuta proprio agli eventi iniziative da assumere per la tutela del- in corso in Iraq. l’interesse essenziale della sicurezza dello Infatti, come ha evidenziato il lavoro di Stato ». intelligence nazionale ed internazionale, I tempi ed i costi per la sistemazione uno dei possibili obiettivi terroristici sono del combustibile nucleare della centrale di proprio le centrali nucleari, le quali, in Creys Malville di proprieta` Sogin, un terzo questo modo, possono essere maggior- di quello complessivamente impiegato nel mente tutelate. Superphenix, sono stati stimati nel pro- Per quanto riguarda la tematica toccata gramma di smantellamento delle centrali dall’onorevole interpellante con riferi- nucleari e di chiusura del ciclo del com- mento al trasferimento del materiale ra- bustibile presentato dalla Sogin all’Auto- dioattivo, che avrebbe luogo domenica rita` per l’energia elettrica e il gas a prossima, ne sono venuto a conoscenza settembre 2001. adesso. Tengo soltanto a sottolineare che, Per tale combustibile si prevede lo probabilmente, per certi tipi di tratta- stoccaggio presso la centrale di Creys Mal- menti, per certe attivita` non e` mai il ville fino al 2009-2010, periodo di prevista momento giusto. Ritengo, pero`, che, in disponibilita` del deposito nazionale dei questo particolare momento, lo sposta- rifiuti radioattivi, e, quindi, il suo trasfe- mento di queste sostanza non comporti rimento diretto dallo stesso deposito na- maggiori oneri e rischi rispetto a quello di zionale. I costi complessivamente previsti altre. (stoccaggio per l’intero periodo e trasferi- Si tratta, per tutte le forze politiche, di mento e conferimento a deposito nazio- assumersi una responsabilita` importante nale) ammontano a 104,1 milioni di euro. ed elevata affinche´ nel nostro paese, che, La copertura degli oneri nucleari di cui attraverso un referendum popolare, ha al decreto ministeriale 26 gennaio 2000 deciso di non utilizzare le centrali nucleari sugli oneri generali del sistema elettrico e` per la produzione di energia elettrica, si assicurata, a partire dal 1o marzo 2000, possano effettuare lo smantellamento e la dalla componente tariffaria A2, come sta- messa in discarica, da parte, di questo bilito dall’Autorita` per l’energia elettrica e materiale radioattivo, molta parte del il gas con la sua delibera n. 39 del 24 quale del tutto innocuo (come ho detto febbraio 2000. nella mia risposta). L’ammontare di tale componente e` at- Considerato che non cogliamo i bene- tualmente di 0,052 centesimi di euro per fici di questa situazione sotto il profilo del chilowattora venduto. Complessivamente costo dell’energia elettrica (come altri Atti Parlamentari —98— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 paesi che hanno puntato sul nucleare), gnera` analizzare con maggiore precisione, cerchiamo almeno di non subirne svan- dichiaro la mia insoddisfazione rispetto taggi sotto il profilo ambientale. alla volonta`, qui riaffermata dal Governo, di volere assumere su di se´, senza con- PRESIDENTE. L’onorevole Cima ha fa- fronto con il Parlamento, ma attraverso colta` di replicare. deleghe, tutta la responsabilita` di questo importantissimo problema e la mia totale LAURA CIMA. Signor Presidente, sono insoddisfazione rispetto al rischio che de- in parte soddisfatta, almeno per quanto riva dalla scelta, totalmente inopportuna e riguarda la quantificazione dei costi. Que- responsabile, di spostare scorie in questo sti sono reali ed altissimi, ma sono stati momento delicatissimo. altrettanto alti quelli sostenuti finora dai Credo anche che pero` bisogna proce- contribuenti italiani senza aver risolto al- dere con molta determinazione e veloce- cun problema per quanto concerne le mente per risolvere il problema in modo scorie nucleari. serio; mi riferisco alla scelta del sito e a Al contrario, ritengo molto contraddit- toria la parte nella quale si riconfermano tutte le attivita` conseguenti alla messa in la necessita` di conferire poteri straordi- sicurezza definitiva dei luoghi in cui at- nari a un commissario anziche´ creare tualmente sono raccolte scorie radioattive. un’agenzia, come sarebbe stato piu` logico, Ha ragione il sottosegretario, ce ne sara` e la volonta` di rivendicare, con deleghe qualcuna che non e` particolarmente ri- richieste al Parlamento, la disciplina di schiosa, ma ce ne sono altre, come sa una materia cosı` delicata. benissimo, che comportano un rischio non Inoltre, in un momento particolar- indifferente. Tra l’altro, mi scuso con il mente delicato nel quale il nostro stesso Presidente perche´, effettivamente – ha Presidente del Consiglio, in un suo recente ragione lui – i miei uffici hanno conse- provvedimento, ha ipotizzato il rischio di gnato questa interrogazione solo recente- attentati terroristici su tutto il territorio a mente, ma io l’avevo gia` preparata tempo seguito della guerra in Iraq, rilevo l’irre- fa e solo per un disguido non e` stata sponsabilita` di decidere che domenica ver- consegnata prima. Quindi, non dipende ranno spostate delle scorie. Gia` abbiamo certo dalla Camera se ne discutiamo solo moltissimi dubbi sul fatto che cio` abbia oggi, pero` il fatto che se ne discuta viene senso, anche per i costi che comportera` a pennello perche´ questa scelta allarma spostare scorie che verranno trattate e che tutto il territorio locale. Io so che anche le ritorneranno a noi (non ce ne liberiamo associazioni sindacali e le associazioni am- affatto, come racconta l’onorevole Rosso, bientaliste stanno agendo con i prefetti e sapendo di mentire e non rendendosi c’e` un’agitazione generale di fronte ad una conto, per portare avanti la sua campagna scelta, totalmente inopportuna e irrespon- elettorale, di giocare con il fuoco). In sabile, presa dalla Sogin, suppongo con il questo momento, in particolare, e` vera- Governo. mente rischioso fare un’operazione di que- Insomma, su questo io chiedo vera- sto genere. mente al Governo di riconsiderare la sua Penso varrebbe la pena di ascoltare gli decisione, come e` accaduto con il ministro amministratori locali, i quali hanno la- dell’interno, perche´ non mi sembra che sia mentato di non essere stati informati in questo il modo piu` opportuno per affron- tempo, di non aver potuto approntare tare un problema delicatissimo; infatti, in alcun piano di emergenza e di non aver questo modo si allarmano ulteriormente i potuto avvisare la popolazione (secondo cittadini e si crea con gli amministratori quanto prevede il decreto legislativo locali una situazione di agitazione, perche´ n. 230 del 1995). non sono messi in grado proprio dal Quindi, se, in parte, ringrazio il sotto- Governo e dai prefetti di svolgere la loro segretario per aver fornito dati che biso- funzione (come la legge richiede). Atti Parlamentari —99— Camera dei Deputati

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Chiedo, quindi, di sospendere, in questa Si e` detto che dall’11 settembre del fase almeno, questo spostamento di scorie 2001 e` cambiato un po’ tutto. Abbiamo e, nello stesso tempo, di accelerare asso- visto societa` che sono fallite, societa` im- lutamente l’esame di tutti i provvedimenti portanti che sono diventate satelliti di altri legislativi, riconsiderando il fatto che forse grandi gruppi e queste sono le regole del il Parlamento farebbe meglio e piu`in gioco. Comunque, da un po’ di mesi ho fretta (e il Governo potrebbe interloquire notato che dai vertici dell’azienda non c’e`, con piu` senso politico) se questo articolo a mio modo di vedere, una chiarezza di 27 fosse stralciato – come ha chiesto atteggiamento. Infatti, in molte occasioni anche la Commissione ambiente all’una- vengono evidenziate, giornalisticamente nimita` – da quel provvedimento e si parlando, una serie di politiche di annunci procedesse con un iter parlamentare e di sottolineature in contrasto tra loro: a molto rapido. Credo che le forze politiche, volte si dice che l’azienda gode di buona in sintonia con il Governo, abbiano la salute e in altri momenti che la stessa responsabilita` di affrontare al piu` presto e viene meno. Tale atteggiamento ha susci- definitivamente questa situazione rischiosa tato nel sottoscritto la volonta` di verifi- attraverso gli strumenti legislativi. care, insieme al Governo e al ministero che detiene la maggioranza del pacchetto (Esigenza di istituire un apposito ufficio azionario, una serie di situazioni. di recupero garanzie da parte di Alitalia In primo luogo, vorrei fare riferimento – n. 2-00696) ad una vicenda che mi e` particolarmente a cuore. A fronte di una ricapitalizzazione PRESIDENTE. L’onorevole Gibelli ha che vedeva il soggetto Alitalia concentrare facolta` di illustrare l’interpellanza Ce` le proprie azioni sull’hub di Malpensa, e` n. 2-00696 (vedi l’allegato A – Interpel- notizia di qualche settimana fa che, con la lanze urgenti sezione 4), di cui e` cofir- scusa della guerra, si « sottraggono » de- matario. cine di voli intercontinentali da tale area: posso comprenderne le ragioni ma tale ANDREA GIBELLI. Signor Presidente, direzione imprenditoriale e` una chiara onorevole sottosegretario, la questione che scelta politica. Capisco che la guerra abbia viene sottoposta da me e dal presidente Ce` creato delle difficolta` ma non puo` essere riguarda sostanzialmente un aspetto im- Milano, il suo Hinterland, la Lombardia e portante, ma marginale, riguardante la l’hub della macroregione padana a subirne gestione complessiva di una societa` che, le conseguenze. come lei sa – perche´ non e` la prima Tale scelta ha delle ricadute su tutti i occasione di confronto parlamentare –, soggetti economici e istituzionali che ope- appartiene al Tesoro. Vorrei descrivere rano nell’area di Malpensa e decisioni di brevemente delle situazioni che poi sot- questo tipo vanno inquadrate in una po- tendono sostanzialmente all’oggetto del- litica di piu` ampio respiro. Come gruppo l’interpellanza. abbiamo presentato un’interpellanza che Innanzitutto, vorrei premettere che riguardava la scelta di Alitalia di legarsi ad questa interpellanza e` stata presentata Air France e di definire all’interno del- dal sottoscritto perche´ ritiene la compa- l’hub Charles de Gaulle una politica che gnia di bandiera una grandissima risorsa vedeva l’aeroporto di Malpensa e di Fiu- per il paese. Il sottoscritto ritiene che sia micino in una posizione di subalternita`, assolutamente un valore importante per dimostrata anche dalla tipologia degli l’immagine del paese stesso avere una orari che via via si sono definiti attorno a compagnia efficiente che faccia delle questa scelta. Invece di ritenere il nostro scelte opportune su un mercato sempre paese ad altissima potenzialita` turistica e piu` competitivo, sempre piu` difficile, an- vedere la compagnia di bandiera al centro che a fronte di una serie di condizioni di questo potenziale, abbiamo individuato impreviste. una direttiva proprio sul bacino di mer- Atti Parlamentari — 100 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 cato verso nord, nei fatti, favorendo altre all’interno non esiste una struttura suffi- localita`: tutto cio`e` a monte rispetto al ciente per svolgere tale lavoro, oppure si ragionamento che, ancora una volta, vede vuole andare in un’altra direzione. Infatti, l’aeroporto di Malpensa assolutamente compiendo una stima approssimativa del mortificato, quando la richiesta di ricapi- ciclo vitale di centocinquanta aeromobili, talizzazione aveva degli accordi precisi. si contano per ognuno circa 250 mila euro Su tale questione di strategia – che di mancati recuperi. Si tratta di una cifra investe direttamente i vertici e che, co- non strabiliante, ma interessante. munque, non deve essere imputabile di- La richiesta di diritto di garanzia rettamente all’azione del Governo o del rappresenta un titolo da richiamarsi, per ministero perche´e` chiaro che tutti si evitare costi inutili; la mia domanda e`, assumono le proprie responsabilita` – ri- quindi, semplice, in quanto e` alla base di mangono alcune considerazioni legate alla un atteggiamento che vorrei, finalmente, gestione interna dell’azienda. Onorevole conoscere. Il ministero deve avviare da sottosegretario Armosino, ci siamo gia` in- cio` una verifica complessiva delle moda- contrati in un altro momento per la vi- lita` con cui si gestisce un’azienda pub- cenda di alcune consulenze e, proprio per blica, che e` nel cuore di tanta gente, che il nostro rapporto, mi permetto di dire e` il nostro biglietto da visita all’estero, che, pur ritenendola soddisfacente, il tipo che risponde ad esigenze importanti del di risposta e` stata piu` da ufficio stampa nostro paese, e che non si puo` permet- rispetto al motivo vero che aveva solleci- tere di agire in tal modo, per le ragioni, tato il sottoscritto a presentare un’inter- piu` volte richiamate, di non trasformarsi pellanza in Commissione. in una azienda satellite di qualche co- Sostanzialmente, si chiedeva se non losso europeo. fosse piu` opportuno individuare figure Vanno bene le alleanze, che sono ormai all’interno dell’azienda, valorizzando la previste dal mercato mondiale; tuttavia, ci sua lunga tradizione in tutti i settori, domandiamo il tipo di rapporto che l’Ali- piuttosto che impegnare i dipendenti su un talia stabilisce con i colossi europei. Mi contratto di solidarieta` e, poi, fare consu- auguro che non sia subalterno, in quanto lenze esterne con figure che, pur avendo rischieremmo di continuare a finanziare curriculum rispettabili, non avevano delle una societa` che ha bisogno, invece, di caratteristiche cosı` uniche da non essere azioni piu` coraggiose. ritrovate nell’azienda stessa. Le potenzialita` ci sono ed e` giusto che Tale atteggiamento rappresenta un co- il ministero risponda sulle spese al Parla- sto per una azienda, di cui dirigenti con- mento, all’azionista vero della societa`, che fermano la crisi in un mercato difficile, e` il cittadino – il contribuente – essendo dove le scelte dovrebbero essere orientate il ministero titolare del 62 per cento o piu` al taglio dei costi, sebbene sia questione delle azioni della societa` medesima. molto delicata. Tuttavia, le problematiche poste rappresentano la parte minore di PRESIDENTE. Il sottosegretario di tale atteggiamento. Stato per l’economia e le finanze, onore- Chiedo al Governo di avviare una ri- vole Armosino, ha facolta` di rispondere. flessione con i vertici dell’azienda, in quanto risulterebbe – il condizionale e` MARIA TERESA ARMOSINO, Sottose- d’obbligo – che, a seguito del cosiddetto gretario di Stato per l’economia e le finanze. diritto sulle garanzie, riguardante tutta la Signor Presidente, onorevole colleghi, nel parte di copertura dei pezzi di ricambio rispondere all’onorevole interpellante, dei velivoli, la societa` stessa non chiede la devo premettere che in Alitalia si assegna restituzione delle garanzie che, invece, un valore fondamentale al presidio tecni- compiendo un’analisi comparata, le altre co/commerciale del prodotto, di cui l’area societa`, che desiderano stare sul mercato, dei recuperi economici in conto garanzia invece domandano. Cio` significa che, o rappresenta una quota parte. Atti Parlamentari — 101 — Camera dei Deputati

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L’organizzazione della funzione acqui- tutto, scaturisce dalla consapevolezza che sti strategici prevede tre persone espres- il know-how associato a tale presidio sia samente dedicate all’amministrazione delle una competenza strategica per l’azienda, garanzie; ad esse va aggiunta la supervi- nel senso che la conoscenza dei propri sione del responsabile. In realta`, a tali diritti ed il continuo monitoraggio delle risorse si affiancano ulteriori professiona- prestazioni rappresentano un elemento in- lita` nelle aree di ingegneria, produzione, dispensabile per garantire l’affidabilita` programmazione materiali, responsabili di tecnica-operativa della flotta. In secondo fornire secondo necessita` il supporto (dati luogo, tale decisione scaturisce dalla ne- o relazioni) alla funzione amministrativa o di agire direttamente presso il fornitore cessita` di massimizzare i benefici econo- nei casi specifici. mici. Per inciso, le richieste delle societa`di Vorrei fornire taluni valori relativi ai consulenza oscillano tra il 10 e il 40 per recuperi in conto garanzia. Faccio riferi- cento del valore recuperato. mento esclusivamente a quelli sotto forma Rispetto a tali numeri, appare evidente di crediti relativi agli ultimi due anni. l’opportunita` di strutturarsi in proprio, Daro` questi valori in milioni di dollari migliorando continuamente l’efficacia del USA. Nel 2000 essi erano pari a 6,2, nel risultato. Peraltro, le politiche delle mag- 2001 erano pari ad 8 e nel 2002 erano pari giori compagnie aeree europee, sotto que- a 14,5. sto profilo, sono allineate a quelle di A tali cifre, per una quantificazione complessiva del fenomeno, vanno aggiunte Alitalia. le valorizzazioni di acquisizioni di beni- Infine, in linea con la necessita`di prestazioni senza esborsi o con sconti; per sviluppare ed ampliare le proprie com- esse, a titolo di riferimento, per il 2002 si petenze su questo settore, si precisa che puo` stimare un valore di circa 5 milioni di Alitalia fa parte dell’International avia- dollari USA. tion warranty association che e` una li- In termini di efficacia del processo di bera associazione creata dagli operatori garanzia, si evidenzia che nel 2002 il 95 per identificare aree critiche sia rispetto per cento dei reclami e` stato pienamente alle forniture sia ai processi, per definire, accettato. ove possibile, politiche comuni nei con- In Alitalia il ricorso all’assegnazione fronti dei fornitori e migliorare il pro- dei diritti di alcune garanzie (general- cesso di scambio informativo tra i mem- mente la standard warranty) a societa`di bri. Inoltre, fa parte anche dell’associa- manutenzione e` limitato a pochi casi, zione delle aviolinee europee che inter- all’interno di importanti contratti plu- viene sia su temi di carattere generale sia riennali, nei quali la cessione dei diritti su situazioni specifiche. associati all’attivita` coperta dal contratto Ho colto, peraltro, il richiamo accorato stesso viene immediatamente incassata in svolto dall’onorevole Gibelli nell’illustra- termini negoziali, lasciando alle societa` zione della sua interpellanza, affinche´i l’onere dell’effettiva amministrazione. rilievi da lui mossi in questa sede ed altri Questa modalita` permette una traspa- rente quantificazione dei benefici, sem- che avevano gia` formato oggetto di pre- plificando la gestione dei processi e re- cedenti atti di sindacato ispettivo in Com- sponsabilizzato pienamente il fornitore. missione, formino oggetto di una rifles- Alitalia, secondo la sua strategia, non sione molto approfondita da parte degli ritiene invece ne´ logico ne´ remunerativo il azionisti, ossia del Ministero del tesoro, ricorso a societa` di consulenza che si per valutare la congruita` o, viceversa, la propongano per la gestione parziale o possibilita` di miglioramento di un’azione totale di questa attivita`. La decisione sca- operativa di Alitalia. Di questo intendo turisce da una serie di osservazioni che dare conto all’onorevole Gibelli, assicuran- possono essere cosı` riassunte. Innanzi- dogli che vi e` questa intenzione. Atti Parlamentari — 102 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292

PRESIDENTE. L’onorevole Gibelli, co- gnificativo ed allarmante fra il Governo firmatario dell’interpellanza, ha facolta`di degli Stati Uniti ed il Governo russo. replicare. Quando polemizzano Stati Uniti e Russia bisogna mettere subito le mani avanti ANDREA GIBELLI. Signor Presidente, perche´ dopo alcuni decenni di guerra ringrazio il sottosegretario Armosino che, fredda sarebbe assolutamente bene non come sempre, si adopera per fornire ricominciare daccapo, magari con un cam- risposte assolutamente puntuali. La rin- biamento di nomenclatura di questo o grazio soprattutto per la seconda parte quel paese. Il Governo degli Stati Uniti ha della risposta relativa alla volonta`di accusato il Governo russo di fornire com- affrontare la vicenda che lega Alitalia al ponenti d’arma a Saddam Hussein. Ministero dell’economia in maniera tale E` noto – su questo vi sono fiumi di che si avvii effettivamente una profonda documenti e ne parlano intere biblioteche riflessione e che cio` porti alla nostra – che fino alla prima guerra del Golfo societa` di bandiera un vero e proprio tutti i paesi del mondo sono stati produt- slancio nella direzione che tutti auspi- tori di armi e grandi fornitori del Medio chiamo. Oriente, principale cliente di tale mercato. In particolare, sono stati fornitori dell’Iraq di Saddam Hussein anche nel periodo (Forniture di armi al regime iracheno 1984-88 in cui sono avvenuti gli orrendi – n. 2-00698) massacri dei curdi attraverso l’uso dei gas. Vi e` stata fornitura di armi ed assistenza PRESIDENTE. L’onorevole Mussi ha militare anche nel momento in cui l’Iraq facolta` di illustrare la sua interpellanza fu spinto ad attaccare l’Iran, che in quel n. 2-00698 (vedi l’allegato A – Interpellanze momento veniva ritenuto l’autentica mi- urgenti sezione 5). naccia dell’area. Cio`e` costato la vita a circa 800 mila persone, ma si tratta di FABIO MUSSI. Sottosegretario Boniver, dettagli che si dimenticano rapidamente. le sara` parso, forse, un po’ stravagante Naturalmente, a questo mercato ha che, mentre si stanno usando bombe vere, partecipato anche l’Italia. Molte delle mine insieme ad un gruppo di parlamentari mi che sono state tolte all’imboccatura del sia occupato di una piccola guerra di porto di Umm Qasr erano, come noto, parole. Si tratta di parole, ma e` impor- mine italiane. Fino alla prima Guerra del tante sapere quali fatti corrispondano a Golfo, il commercio dell’Italia verso l’Iraq tali parole perche´ il presente, come e` noto, era di 490 miliardi di dollari; si e` poi e` fatto degli eventi in corso e delle pre- molto arricchito con il conflitto Iran-Iraq. visioni su quello che puo` accadere domani In seguito vi e` stato un doppio stop con la (mi riferisco al domani prossimo ed anche legge n. 185 ed in particolare dopo la ad un domani piu` lontano). conclusione della prima guerra del Golfo Gli eventi, come ci spiegano gli scien- (desert storm). ziati, si dispongono ad albero: non si sa I russi replicano agli americani chia- bene dove porteranno, la complessita` mando in causa l’Iran, che e` uno degli rende molto difficili le previsioni. Pero`– Stati canaglia, secondo la dizione dell’in- anche questo ormai e` noto – secondo dimenticabile discorso del Presidente Bush come vanno le cose ci si espone anche al del 26 gennaio del 2002. Su questo ha caos. detto parole definitive, mi pare, un noto Nella prima settimana di guerra, in un nemico degli Stati Uniti d’America, come momento di non poche polemiche, in Arthur Schlesinger, che ieri scriveva: Bush particolare tra i paesi che avevano avuto e`, in questa crisi e nel prossimo futuro del una condotta difforme nella sede del Con- mondo, giudice, giurato e giustiziere del siglio di sicurezza delle Nazioni Unite, vi e` mondo, per autodesignazione. Quindi, vi e` stato un « botta e risposta » piuttosto si- una critica fortissima ad una dottrina che Atti Parlamentari — 103 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 ci puo` portare molto lontano, o poco PRESIDENTE. Il sottosegretario per gli lontano, a seconda dei punti di vista. affari esteri, onorevole Boniver, ha facolta` Anche dissentendo da questa defini- di rispondere. zione dell’Iran, sono restato assai allar- mato quando, a stretto giro di posta, gli MARGHERITA BONIVER, Sottosegre- autorevolissimi ministri russi Ivanov e Ru- tario di Stato per gli affari esteri. Ringrazio miantsev hanno ribaltato l’accusa dicendo: l’onorevole Mussi per la sua interpellanza ma ci diano una spiegazione piuttosto gli ed anche per le garbate punzecchiature inglesi, che partecipano alla missione in che ha voluto usare nell’illustrazione della Iraq, del fatto che c’e` in particolare una sua interpellanza. ditta – peraltro quando un Governo come Per quanto riguarda l’Iran, gli elementi quello russo dice che « c’e` una ditta » di una risposta – che mi auguro sia per lei soddisfacente – mi fanno evidenziare che suppongo che sappia benissimo che c’e` il Ministero dell’economia olandese ha una ditta (ed e` peraltro molto difficile che smentito la notizia, apparsa recentemente, in casi come questi i Governi non sap- di presunte forniture di uranio arricchito piano niente) – che sta fornendo centri- all’Iran da parte del consorzio anglo-te- fughe per la produzione di materiale nu- desco-olandese URENCO. cleare, cioe` per la produzione della bomba Secondo il Ministero olandese, le atti- atomica iraniana. vita` dell’URENCO sono strettamente con- Mi scuso per essermi preso la liberta` trollate: ogni contratto per la fornitura di nel testo anche di usare un pizzico di materiale per progetti di « ultracentrifuga » malizia sui rapporti personali del premier, viene esaminato da una commissione com- che va in giro per il mondo dicendo « caro posta da rappresentanti governativi dei tre George », « caro Vladimir » (diciamo questa paesi. Se la commissione approva il con- diplomazia delle pacche sulle spalle e delle tratto, la Direzione del Ministero dell’eco- strizzate d’occhio). Ma, al netto dello nomia e il Ministero degli esteri congiun- sfotto` di cui lei certamente, signor sotto- tamente, devono successivamente rila- segretario, mi scusera`, vi e` invece una sciare un permesso di esportazione. Se- condo questa Direzione non sono stati questione serissima: e cioe` se proprio ora rilasciati permessi di questa natura. che e` in corso una guerra, l’Italia e in Quindi, vi e` una smentita a tutto campo di particolare il suo Governo sono in grado di questo specifico avvenimento. portare nelle adeguate sedi internazionali Per quanto riguarda, invece, l’accusa le proposte di rilevamento, di monitorag- rivolta dal Governo degli Stati Uniti alla gio e di indagine e, nel caso, di condanna Russia di forniture anche recentissime di e di denuncia per il traffico di armamenti, componenti d’arma a Saddam Hussein, si in particolare di quelli proibiti. Sarebbe segnala che, sin dall’ottobre 2002, gli Stati davvero paradossale e grottesco se, mentre Uniti hanno investigato e sollevato, in varie si fa una guerra per ripulire delle armi di occasioni, la questione dei possibili trasfe- distruzione di massa uno Stato cosiddetto rimenti di materiale militare proibito dalla « canaglia », nel frattempo le grandi po- Russia all’Iraq. Tali ricerche sono state tenze mondiali rifornissero di armi di condotte e discusse a livello di esperti ed distruzione di massa un altro Stato cana- hanno tutte ricevuto risposta da parte glia, per ricominciare la storia e non russa. L’ultima lettera e` stata inviata agli finirla mai. Stati Uniti il 18 marzo di quest’anno. Per questo ci siamo permessi di pre- Il 24 marzo, invece, cioe` dopo l’avvio sentare un’interpellanza, proprio per sa- delle operazioni militari in Iraq, il Dipar- pere se il Governo ci puo` dire qualcosa a timento di Stato americano ha fatto pub- proposito della fondatezza di queste reci- blicamente riferimento alla vicenda delle proche accuse dei due Governi dei due vendite russe di missili anticarro, di visori paesi piu` importanti del mondo. notturni e strumenti per ostacolare i si- Atti Parlamentari — 104 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 stemi elettronici e delle attivita` russe di Quindi, le posso assicurare che l’Italia addestramento di personale militare al- concorrera`, tanto bilateralmente quanto l’uso di tali sistemi d’arma. Lo stesso nel contesto delle istanze multilaterali so- giorno – cioe` il 24 marzo –, il ministro pra richiamate, all’accertamento degli ipo- degli esteri Ivanov ha pubblicamente ne- tetici trasferimenti di componenti d’arma gato la notizia della violazione da parte di o di tecnologie « sensibili » che potessero Mosca del regime di sanzioni disposto essersi eventualmente verificati nei paesi menzionati, mediante circonvenzione dei dalle Nazioni Unite nei confronti dell’Iraq. previsti controlli governativi. Gli hanno fatto eco oltre ad una serie di esponenti politici, anche l’ambasciatore PRESIDENTE. L’onorevole Mussi ha iracheno a Mosca, nonche´ il direttore della facolta` di replicare. ditta russa incriminata. Contemporaneamente, secondo fonti FABIO MUSSI. Signor Presidente, rin- accreditate del Ministero degli esteri russo, grazio sinceramente il sottosegretario Bo- lo stesso Presidente Putin avrebbe solle- niver per l’accuratezza della risposta. Sot- vato questo tema in una conversazione tosegretario Boniver, converra` pero` che, di telefonica con il presidente Bush, confer- questi tempi, vi e` parecchio di cui preoc- mando che « la Russia non ha nulla da cuparsi, se si guardano i dati. Per esempio, nascondere ». Anche il ministro Ivanov ne quelli molto accurati del CSIS (Center of avrebbe parlato telefonicamente con il strategic and international studies) forni- Segretario di Stato Powell. Il Presidente scono i tabulati e poi costruiscono anche Putin avrebbe assicurato Bush affer- i grafici delle curve. A proposito del com- mando: « Se sorprenderemo qualcuno che mercio d’armi, si vede una curva curiosa: viola l’embargo, lo puniremo con la de- il commercio d’armi comincia a crollare a tenzione ». precipizio intorno agli anni 1987, 1988, Occorre tuttavia considerare che il si- vale a dire prima della caduta del muro di stema di export militare vigente in Russia, Berlino. Evidentemente, c’era gia` l’effetto pur parzialmente riformato da Putin, non benefico delle riforme di Gorbaciov e della e` ancora del tutto trasparente. Malgrado perestroika, che avevano di molto allentato l’accresciuto controllo governativo, persiste la tensione internazionale. Il commercio ancora nel paese un « export grigio » che si d’armi continua a cadere esattamente fino avvale di triangolazioni, mediatori ed altri al 1995. Poi, non c’e` una stabilizzazione canali, che rendono abbastanza labile tale nel 1995. Ci sono una caduta ed una controllo. nuova impennata, che porta le spese ad E` bene ricordare, invece, che il Go- aumentare progressivamente, fino ai nostri verno italiano partecipa alle attivita`di giorni. In particolar modo, le destinazioni tutti i vigenti regimi multilaterali deputati dei clienti e dei produttori portano, pre- alle politiche di controllo sui trasferimenti valentemente – ma, questo c¸a va sans dire di beni e tecnologie « sensibili » (perche´«a – verso l’area Medio orientale. duplice uso » civile o militare nel settore Siamo soltanto agli inizi di un processo dei sistemi di distruzione di massa), che puo` accentuarsi progressivamente e nonche´ a quelle attivita` di controllo e puo` diventare ingovernabile. Quanto agli promozione della « trasparenza » nel Stati Uniti d’America, comprendiamo be- campo dei trasferimenti di armi conven- nissimo lo shock dell’11 settembre, il pe- zionali. ricolo del terrorismo ed il bisogno di In tali contesti, l’Italia offre altresı`il sicurezza, anche se non siamo tra quelli proprio attivo contributo allo « scambio che ritengono che la strada imboccata sia delle informazioni utili » afferenti alle si- quella che portera` ad una maggiore sicu- tuazioni che si determinano nei diversi rezza degli Stati Uniti e del mondo. Co- ambiti regionali di crisi o di particolare munque, comprendiamo benissimo. Ma, tensione. siamo a cifre da capogiro: l’annuncio e` Atti Parlamentari — 105 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 che, da qui al 2009, vale a dire nell’arco di prova di missili balistici capaci di por- di un quinquennio, le spese militari negli tare testate nucleari tra India e Pakistan – Stati Uniti d’America arriveranno, all’in- e questo si sapeva –, ma lanci di prova di circa, a mezzo milione di miliardi di missili balistici ci sono stati anche da dollari. Dopo questo annuncio che e` stato parte della Corea del nord. Per la verita`, fatto – noi diremmo: con la finanziaria di gli Stati Uniti d’America avevano messo in quest’anno – in occasione del bilancio atto un’opera di controllo di queste eser- federale americano, l’anno scorso, qual- citazioni e di lanci con aerei spia. Alla cosa si e` mosso ed ha cominciato a prima protesta della Corea del nord, la correre, proprio in corrispondenza della Difesa americana ha annunciato di rinun- guerra in Iraq. La Cina ha annunciato di ciare ai voli degli aerei spia. Cosa e` portare, dal prossimo anno, la propria successo ? Un’improvvisa botta di pacifi- spesa militare, il budget, al 9,6 del pro- smo al Pentagono ? Uno Stato canaglia dotto interno lordo. E il prodotto interno che, invece che incanaglirsi, si ammorbi- lordo della Cina comincia ad essere una disce ? No, la Corea ha la bomba atomica. cosuccia seria. Non sono le percentuali Se questo diventa il criterio, ho l’im- spaventose in termini di « per cento » dei pressione che non ne sortiremo piu`esu paesi piu` arretrati, quali quelli africani. questo i governi nostri, come quelli altrui, Sono percentuali elevatissime di paesi che devono molto vigilare. In questo senso, hanno forza politica, economica e finan- anche qui a intervalli facciamo delle se- ziaria. Quindi, in termini assoluti di ar- dute molto importanti su questi temi – in mamenti vuol dire parecchio. parte, persino nella seduta di stamane, Mi turba abbastanza leggere, esatta- destinata al tema dei profughi e della fame mente ieri l’altro, che il ministro della – dove valutiamo che questi dati – anche difesa russo dichiara su un giornale mo- questi – crescono in modo esponenziale, scovita: stiamo rafforzando tutto il nostro parallelamente alle spese per armamenti. dispositivo militare. Come diceva lo zar Si tratta dei dati della fame, della sete, Alessandro III – dice il ministro della delle malattie, dei disastri ambientali, os- difesa russo –, la Russia ha due soli sia i dati crescenti di quella poverta` che alleati: la marina e l’esercito. Si rischia di l’ultimo rapporto delle Nazioni Unite de- entrare in una spirale che diventera` ingo- finisce « abietta », un termine nuovo per vernabile per chiunque. cui poverta` non basta piu` . Si tratta di un Per questo la domanda sull’Iran e sulle termine che e` entrato nella letteratura eventuali forniture di tecnologie per ma- dopo l’ultimo rapporto delle Nazioni teriali utili a fabbricare la bomba atomica. Unite: poverta` abietta. Se il mondo spen- Ci sono ormai moltissimi osservatori po- dera` in armamenti il mezzo milione di litici, come l’ex segretario generale del- miliardi degli Stati Uniti, i 100 mila mi- l’ONU Boutros Ghali, ma anche militari i liardi della Cina e di 250 mila miliardi quali sostengono che il primo effetto del- della Russia e cosı` via, e` del tutto evidente l’attacco all’Iraq sara` una tumultuosa che quella che noi chiamiamo globalizza- spinta da parte di un numero crescente di zione sara` un modo di rappresentare in paesi a dotarsi dell’unica vera arma di modo un po’ sofisticato un mondo in cui distruzione di massa che puo` evitare qua- cresce enormemente la quantita` di per- lunque tipo di aggressione, di invasione e sone che hanno poco da perdere, per le di intervento: cioe`, le bombe atomiche. Per quali vivere o morire piu` o meno e`la questo la notizia sull’Iran era preoccu- stessa cosa. L’idea di una militarizzazione pante. Questa previsione non la fanno del governo globale del mondo, che da un pacifisti sfegatati, ma osservatori di cose lato comporta una crescita esponenziale militari, esperti di scenari strategici e delle spese per armi, dall’altro lato, oltre anche molti uomini politici nel mondo. A che una minaccia di guerra continua, nessuno sara` sfuggito, non solo che du- comporta anche un ulteriore impoveri- rante la guerra all’Iraq ci sono stati lanci mento dei piu` poveri. Atti Parlamentari — 106 — Camera dei Deputati

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Io penso che dobbiamo seguire atten- gendo il popolo iracheno – naturalmente tamente la situazione, perche´ questo non in primis – e preoccupando in modo puo` essere il destino di questa umanita`, di profondo centinaia di migliaia di persone questo mondo. Anzi, credo che sarebbe in tutto il mondo che gridano alla pace per opportuno che riprendessimo un antico fermare questa guerra immediatamente. obiettivo, che comincio` a lampeggiare in Questo scenario, gia` da subito in modo piena guerra fredda, nel momento della molto chiaro e netto, delinea gli elementi distensione, che certamente a lei signora di preoccupazione e di effetto che questa Boniver, per la tradizione politica e cul- dottrina produce e rischia di moltiplicare. turale da cui viene, sara` caro per averne Questa guerra contro l’Iraq sta cau- discusso tante volte, come e` successo al sando costi drammatici, costi umani altis- sottoscritto e a tanti altri. simi a causa dei bombardamenti e, quale In altre parole, quello di una sicurezza effetto inevitabile, vi e` anche una cata- fondata non sul terrore di armamenti strofe umanitaria di dimensioni enormi sempre superiori ma sulla riapertura di un per il popolo iracheno, cosı` come confer- processo che sia essenzialmente di di- mano le denunce del Segretario generale sarmo. Questo e` fondamentale se vogliamo delle Nazioni Unite Kofi Annan. avere le risorse per dare da mangiare e da Si tratta di una catastrofe umanitaria bere alla gente, non solo per diminuire la che si sovrappone alle conseguenze, gia` possibilita` di impatti catastrofici fra pic- gravissime, di un embargo che dura da cole, medie e grandi potenze. oltre un decennio su quel popolo e di due Per questo, abbiamo preso un po’ la guerre contro l’Iraq. palla al balzo, per porle tale quesito. Secondo l’UNICEF – stando ai dati La ringrazio della risposta e invito ufficiali – questo embargo e` stato di caldamente il Governo a monitorare e a straordinaria, grandissima e gravissima mantenere alta l’attenzione su temi di entita` sulla popolazione ed in particolare questa enormita` e portata. sui bambini e sulle donne. Qualche dato puo` illustrare meglio quanto sto dicendo. Negli anni ’90, il tasso di mortalita` dei (Iniziative presso il Governo americano e bambini sotto i cinque anni e` stato di due quello britannico volte a chiedere il ri- volte e mezzo superiore a quello del spetto della Convenzione di Ginevra, il decennio precedente e oggi un bambino su ripristino dei collegamenti elettrici e l’ero- cinque risulta mal nutrito e 13 bambini su gazione dell’acqua potabile a Bassora – cento non arrivano a compiere cinque n. 2-00699) anni. Emblematica di questa catastrofe e di PRESIDENTE. L’onorevole Titti De Si- questa guerra assurda e` la situazione di mone ha facolta` di illustrare la sua inter- Bassora in queste ore, sulla quale i bom- pellanza n. 2-00699 (vedi l’allegato A – bardamenti – lo vogliamo fra l’altro ri- Interpellanze urgenti sezione 6). cordare – non sono mai cessati in questi 12 anni di embargo. TITTI DE SIMONE. Signor Presidente, Bassora e` stata dichiarata dalle auto- e` evidente che anche le affermazioni con- rita` britanniche obiettivo civile e, dopo i tenute nell’interpellanza che ha preceduto bombardamenti massicci dei giorni scorsi, questa nostra delineano un quadro di si sta ancora combattendo una battaglia interessi, uno scenario attuale e futuro, un che sta mietendo molte vittime tra i civili. contesto esatto di questa dottrina della A Bassora l’assedio angloamericano ha guerra preventiva che rischia davvero di interrotto il funzionamento della centrale trascinare la nostra umanita` in un destino elettrica e tale interruzione ha natural- catastrofico. mente bloccato anche l’acquedotto. Il ri- Del resto, cio` che si sta consumando in sultato e` che oggi si sta provocando a queste ore sta drammaticamente coinvol- Bassora (del resto, questa situazione si Atti Parlamentari — 107 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 potra` concretamente riprodurre anche in diritto internazionale, dalla Convenzione altre citta` o paesi), una catastrofe umani- di Ginevra. Mi riferisco ai bombardamenti taria per la mancanza di cibo e di acqua. sugli ospedali, sui mercati, sulle abitazioni Le linee elettriche sono state interrotte e sui trasporti dei civili, sulle televisioni, dall’assedio angloamericano; manca l’ero- all’interruzione di energia elettrica e degli gazione dell’acqua e cio` sta spingendo acquedotti e via seguitando. molti a rifornirsi di acqua nel fiume che La Convenzione di Ginevra, che con- attraversa la citta`, a rischio anche di danno` tali azioni, e` evidentemente ridotta diffondere ulteriori malattie come il co- a carta straccia e non solo a cio`. Per lera, la diarrea e la febbre tifoidea. rispettare i suoi principi, bisognerebbe Davanti a questa situazione, vi e` una fermare le bombe ed e` per questo che la chiara violazione della Convenzione di nostra condanna alla guerra e` netta ed il Ginevra; la Croce rossa, il soccorso catto- nostro richiamo a fermare i bombarda- ` lico francese e la Caritas-Iraq denunciano menti e` fermo e deciso. E per tale motivo una situazione umanitaria catastrofica an- che chiediamo quali interventi il Governo che sul piano sanitario laddove i bombar- intenda intraprendere nei confronti dei damenti hanno provocato numerosi Governi americano e britannico per chie- traumi, diversi aborti e nascite premature. dere il rispetto della Convenzione di Gi- La Caritas denuncia che a Bassora, da nevra e, quindi nella fattispecie, per la molti giorni, la popolazione e` costretta ad situazione gravissima di Bassora, il ripri- utilizzare l’acqua del fiume e vi e` un’emer- stino dei collegamenti elettrici e dell’ero- genza cibo per il 60 per cento della gazione dell’acqua. popolazione. Sottosegretario Boniver, crediamo fer- PRESIDENTE. Il sottosegretario di mamente che la prima iniziativa umani- Stato per gli affari esteri, onorevole Bo- taria che bisognerebbe immediatamente niver, ha facolta` di rispondere. intraprendere di fronte a cio` che sta accadendo sia quella di fermare la guerra MARGHERITA BONIVER, Sottosegre- ed attivarsi in tal senso con ogni inter- tario di Stato per gli affari esteri.La vento. Noi oggi alla Camera avremmo ringrazio, signor Presidente. Il Governo ha voluto che si rispondesse in tal modo, gia` risposto in molteplici sedi all’argo- concretizzando i sentimenti della maggio- mento principale dell’interpellanza in og- ranza dei cittadini italiani, affinche´il getto, che e` quello che riguarda l’emer- Parlamento impegnasse il Governo a pre- genza umanitaria in Iraq. Comunque, rin- vedere ogni intervento teso a fermare la grazio naturalmente l’onorevole Titti De guerra. Cosı` non e` stato ed il nostro Simone per aver presentato questo atto di rammarico e` profondo. Avremmo voluto – sindacato ispettivo, che mi permette di ne abbiamo dato atto all’interno di una precisare ulteriormente la posizione del mozione che abbiamo presentato – che ci Governo. si attivasse in tutte le sedi internazionali, Vorrei ancora una volta ribadire un a partire dall’ONU, per ottenere l’imme- concetto molto semplice e cioe` che il diato cessate il fuoco e l’istituzione di ricorso alla forza e` certamente un fatto corridoi umanitari per permettere alla doloroso e grave. Noi ci auguriamo che Croce rossa internazionale ed all’ONU di questo conflitto finisca nel piu` breve intervenire in aiuto delle popolazioni civili. tempo possibile, evidentemente con la vit- E` evidente che il cessate il fuoco e`la toria dei soldati alleati, la cacciata di precondizione perche´ possa essere ripri- Saddam Hussein e la conseguente libera- stinata una condizione umanitaria, di le- zione del popolo iracheno da una tren- galita` ed anche di rispetto del diritto tennale feroce dittatura, che lo ha lette- internazionale perche´ si stanno perpe- ralmente martirizzato. Cosı` come, natu- tuando quotidianamente crimini di guerra ralmente, ci auguriamo che le vittime, che sono espressamente condannati dal soprattutto quelle civili, siano contenute al Atti Parlamentari — 108 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 minimo; siamo anche certi, d’altra parte, avuto, qui alla Camera dei deputati, con il che questa sia esattamente la strategia rappresentante dell’UNICEF in Iraq, il si- adottata fino ad ora dai comandi alleati. gnor De Rooy, che, pur avendo molte Da parte nostra, non faremo mancare agenzie ritirato il loro personale interna- il nostro impegno per alleviare le soffe- zionale dal territorio, vi sono moltissime renze della popolazione civile e per far persone di cittadinanza irachena, collegate fronte alle ripercussioni politico-diploma- con il comitato internazionale della Croce tiche di questa crisi. Siamo quindi asso- rossa, con l’UNICEF e con le altre agenzie lutamente consapevoli delle difficolta`in dell’ONU, che sono rimaste sul proprio cui versa la popolazione irachena nell’at- posto di lavoro. Ad esempio, per quello tuale fase delle operazioni militari ed che riguarda l’UNICEF, vi sono ben 200 appoggiamo ogni sforzo intrapreso nei esperti di cittadinanza irachena che sono diversi fori internazionali affinche´ ven- rimasti sia a Baghdad che nella zona nord gano alleviate le condizioni di vita minime del paese. dei civili iracheni. Infine, vorrei ricordare che l’impegno In questo senso, abbiamo espresso ap- finanziario fin qui allocato dal Governo prezzamento per il primo stanziamento di italiano per l’emergenza umanitaria am- 100 milioni di euro – a cui il nostro paese monta a circa 15 milioni di euro di cui 10 ha partecipato – deciso dal programma milioni sono stati allocati per le agenzie umanitario della Commissione europea umanitarie dell’ONU gia` organizzate da (ECHO), nonche´ per l’unanime adozione tempo e preposte a fronteggiare un’even- da parte del Consiglio di Sicurezza delle tuale catastrofe umanitaria (che, per for- Nazioni Unite della risoluzione n. 1472 tuna, fino adesso, non si e` avverata ma che rinnova e modifica il programma Oil che, evidentemente, potrebbe avverarsi in for food. Per inciso, vorrei dire che in qualsiasi momento); mi riferisco al- questo stanziamento di 100 milioni di euro l’UNHCR, al programma alimentare mon- della Commissione europea, la quota parte diale, all’UNICEF, alla fornitura di acqua spettante automaticamente al nostro paese e di luce, ai comitati della Croce rossa – ovvero ai contributi dei cittadini italiani internazionale, alle mezzelune rosse che – corrisponde all’incirca al 13 per cento. operano nei paesi limitrofi ed infine al Tornando alla risoluzione n. 1472, in fondo fiduciario speciale della FAO per la essa vengono espressamente richiamati – sicurezza alimentare che abbiamo finan- nel preambolo, come nel dispositivo, ai ziato con 5 milioni di euro di investimento paragrafi1e8–laConvenzione di complessivo nelle fasi dell’emergenza e che Ginevra e i regolamenti di L’Aia relativi riguardera` soprattutto la fase successiva, alle esigenze primarie della popolazione ossia la riabilitazione dell’agricoltura in civile in caso di operazioni militari e quei paesi quando saranno cessati i com- all’accesso delle organizzazioni internazio- battimenti. nali umanitarie. Nel votare la risoluzione in Consiglio di Sicurezza, i Governi degli PRESIDENTE. L’onorevole Titti De Si- Stati Uniti e della Gran Bretagna hanno mone ha facolta` di replicare. quindi inteso ribadire ulteriormente il loro rispetto di tali intese internazionali. TITTI DE SIMONE. Signor Presidente, Il Governo italiano ritiene, in piena ringrazio il sottosegretario, tuttavia, con sintonia con tutti gli altri partner comu- riferimento alla sua risposta contenente i nitari – come gia`e` emerso dal Consiglio dati e gli interventi di carattere umanitario europeo del 20 marzo scorso – che le che stanno predisponendo in sede ONU e Nazioni Unite e le sue agenzie specializ- non solo, con riferimento al ruolo del zate manterranno un ruolo centrale nella nostro Governo che sostiene, pur affer- gestione dell’emergenza umanitaria, e non mando di non essere belligerante, l’opera- soltanto da oggi. Mi e` stato detto infatti zione di guerra angloamericana in Iraq, e qualche ora fa, in un incontro che ho rispetto alla violazione della Convenzione Atti Parlamentari — 109 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 di Ginevra a Bassora, mi e` sembrato che, pegnarsi concretamente, sul piano umani- nella sua risposta, non vi siano elementi tario, nei confronti di queste popolazioni chiari su cosa il nostro Governo, sul piano (che, comunque, stanno sostenendo diret- diplomatico, abbia intenzione di fare ri- tamente o indirettamente). spetto all’interruzione dell’energia elettrica Quindi, noi crediamo che la catastrofe e dell’erogazione dell’acqua potabile per sia in corso e che sarebbe responsabilita` ripristinare al piu` presto la situazione primaria del nostro Governo quella di originaria; cio` rischia concretamente di assumere un’iniziativa affinche´ la guerra determinare un disastro umanitario. Lei venga fermata immediatamente ed affin- non ha detto cosa il Governo intenda fare che´, in questo modo, possa essere portato rispetto all’amministrazione inglese ed a quelle popolazioni, cosı` duramente col- americana su questa specifica questione. pite in queste ore, tutto l’aiuto di cui Credo sia evidente che questa guerra e` hanno estremo bisogno. illegittima (lo sosteniamo noi, come oppo- L’altra questione riguarda il risvolto sizione, e lo sostiene, nel paese, la stra- interno dei nostri aiuti umanitari. Affron- grande maggioranza dei cittadini). Al di la` teremo, magari in altra sede, la necessita`, delle posizioni espresse in questa sede, da parte del nostro paese, di prepararsi ad sottosegretario, non ha fornito risposte accogliere i profughi che proverranno dal- con riferimento alle dichiarazioni pronun- l’Iraq. Su questo tema, la posizione del ciate all’inizio, ossia che sarebbe stata una Governo non e` affatto chiara, almeno fino guerra breve; in realta` cosı` non e` e non a questo momento. Noi crediamo che si sara`, viste le affermazioni rese dai coman- debbano prendere iniziative immediate danti degli eserciti e dall’amministrazione per attivare un piano adeguato per l’ac- americana e inglese. Inoltre, non c’e` trac- coglienza di questi profughi e per loro cia di quelle armi di distruzione di massa protezione, recependo, da questo punto di che rappresentavano l’obiettivo dell’at- vista, la recente direttiva europea. tacco. Dunque, in questa situazione, fermare PRESIDENTE. La ringrazio, onorevole la catastrofe che questa guerra sta deter- Titti De Simone. minando e` davvero la precondizione per poter svolgere un lavoro di aiuto umani- tario nei confronti di una popolazione cosı` (Rinvio interpellanza Melandri provata da piu` di dieci giorni di bombar- – n. 2-00703) damenti che rappresentano crimini con- creti. PRESIDENTE. Avverto che il presenta- Abbiamo visto tutti le immagini dei tore ed il Governo hanno convenuto che lo bombardamenti, le scene, i morti e i feriti, svolgimento dell’interpellanza Melandri nei mercati e negli ospedali. E` di stanotte n. 2-00703 e` rinviato ad altra seduta. ` il bombardamento che ha colpito un re- E cosı` esaurito lo svolgimento delle parto maternita` di un ospedale. interpellanze urgenti all’ordine del giorno. Insomma, la violazione del diritto in- ternazionale, della Convenzione di Ginevra Ordine del giorno e dei trattati internazionali e` sotto gli della prossima seduta. occhi di tutti ! Fermare questa guerra crediamo sia PRESIDENTE. Comunico l’ordine del davvero il primo aiuto umanitario da por- giorno della prossima seduta. tare in quel contesto, anche perche´e` molto difficile che i governi che stanno Lunedı` 7 aprile 2003, alle 15,30: causando il disastro umanitario e le vit- time civili – in casi analoghi sono emerse, Discussione del disegno di legge: spesso, tutte le contraddizioni di tale si- S. 2011 – Conversione in legge, con tuazione – riescano a lavorare e ad im- modificazioni, del decreto-legge 14 feb- Atti Parlamentari — 110 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 braio 2003, n. 23, recante disposizioni ur- Il dibattito sviluppatosi attorno a quel genti in materia di occupazione (Approvato disegno di legge, il n. 1138 – che pure dal Senato) (3799-A). conteneva qualche passaggio non privo di — Relatore: Taglialatela. interesse – ha evidenziato tutte le con- traddizioni esistenti nel centrosinistra. La seduta termina alle 18,35. Contraddizioni che sussistono, anche se affievolite dall’individuazione del « nemico comune »: una nuova legge di settore or- TESTO INTEGRALE DELLA DICHIARA- ganica e globale e la volonta` politica di ZIONE DI VOTO FINALE DEL DEPUTATO condurla in porto con celerita`. ALESSIO BUTTI SUL TESTO UNIFICATO Il servizio pubblico. A nostro avviso DEI PROGETTI DI LEGGE NN. 310-434- uno dei nodi cruciali del disegno di legge 436-1343-1372-2486-2913-2919-2965-3035- n. 3184 e` il servizio pubblico, del quale 3043-3098-3106-3184-3274-3286-3303-3447- tutti parlano sui giornali, ma del quale 3454-3567-3588-3689) quasi nessuno ha parlato nelle sedi com- petenti. Questo testo esalta la centralita` ALESSIO BUTTI. A proposito del dise- gno di legge n. 3184 si e` discusso molto, del ruolo, vorrei dire della missione, del soprattutto sui giornali, all’insegna del servizio pubblico nel settore radiotelevi- sensazionalismo e della disinformazione; sivo. Sembra 1’uovo di Colombo ma fino purtroppo anche in fase di discussione ad oggi mai nessuno si era sognato di sulle linee generali in Commissione la ufficializzare la stretta connessione tra musica non e` cambiata e qualche collega servizio pubblico e qualsiasi attivita`di ha preferito la polemica aprioristica e le informazione radiotelevisiva, da qualsiasi bugie ad un confronto schietto, forte (se soggetto esercitata. E di assoggettare tutta necessario) ma leale. l’informazione a precisi obblighi. Lo stesso ministro Gasparri ha ribadito Dalla copertura integrale del territorio piu` volte il massimo rispetto per la volonta` alla quota prestabilita per i programmi di del Parlamento e la disponibilita` a modi- educazione, informazione e cultura, dalla ficare il testo della « legge di sistema » in produzione e diffusione di programmi per senso migliorativo. E cosı`e` stato, poiche´il gli italiani all’estero alla creazione delle testo originario ha conosciuto modifiche infrastrutture per il digitale terrestre. anche importanti, almeno fino al nefasto Quello dell’informazione connessa al emendamento sostitutivo dell’articolo 15 servizio pubblico e` un passaggio impor- approvato ieri. Basti pensare a quanto e` tante che tra 1’altro sancisce il determi- stato inserito a favore dell’emittenza tele- nante ruolo giocato dal mondo delle emit- visiva e radiofonica locale. Senza pole- tenti locali in tutti questi anni, portando mica, ma per amor di verita`, bisogna dire l’informazione nelle zone piu` recondite e che spesso il centrosinistra ha evitato di dimenticate della nazione. Quella stessa fornire contributi interessanti ed originali emittenza locale per anni presa in giro dal al dibattito. centrosinistra e che solo grazie all’azione Del resto non potevamo attenderci del Governo del centrodestra e della sua nulla di diverso da una coalizione che in maggioranza puo` ora fondare la propria cinque anni di governo non e` riuscita a attivita` imprenditoriale su qualcosa di « partorire » il famoso disegno di legge concreto, anche sotto l’aspetto economico n. 1138, la « legge di sistema del centro- oltre che legislativo. sinistra » piu` volte arenatasi al Senato, L’emittenza locale e la delega compi- nella competente Commissione guidata da lativa. Circa 600 televisioni e 1100 radio Petruccioli, senza mai vedere la luce a ora chiedono un intervento risolutivo che, causa delle note e piu` volte rimarcate ponendo fine alla fase emergenziale e divergenze emerse all’interno della coali- frammentaria, possa consentire lo svi- zione. luppo del settore. Atti Parlamentari — 111 — Camera dei Deputati

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Certo, e` anche e soprattutto un pro- Da qui, cioe` dal basso, avremmo voluto blema di risorse – 600 milioni per le tv e confrontarci con l’opposizione che ricerca 170 per le radio (stiamo parlando ovvia- con insistenza il cosiddetto terzo polo. Da mente di euro) – ma anche di leggi che quella sensazionale prova di forza offerta fino a questo momento hanno impedito la da due, chiamiamoli cosı`, network guidati maturazione e la crescita del settore, sot- rispettivamente da Tele Lombardia e da toponendolo a vincoli insuperabili e bu- Antennatre Lombardia in occasione di rocrazia asfissiante. alcune partite dell’Inter e della Lazio. Ed e` proprio nella filosofia del supe- Queste, colleghi del centrosinistra (lo ramento di vincoli e burocrazia che Al- dico ai piu` scettici) – sono prove tecniche leanza nazionale ha lavorato in questi di terzo polo, anche se in fase embrionale; mesi a favore dell’emittenza locale, por- sono segnali di fermento che il legislatore tando nel testo della legge Gasparri i passi non puo`ne´ vanificare ne´ mortificare. piu` importanti della proposta di legge Anche perche´ l’arrivo di Murdoch in n. 2486 che mi vede primo firmatario. Italia stravolgera` il panorama del sistema Non e` la rivendicazione di una sorta di televisivo italiano. Cinque milioni di para- primogenitura, ma il giusto riconosci- bole saranno nutrite ed allevate da un mento all’azione politica svolta dalla de- produttore multimediale mondiale che stra in questi anni al fianco di tutta non guardera` in faccia a nessuno e che se, l’emittenza locale televisiva e radiofonica. da un lato, costringera` la RAI a rinvigorire Voglio ricordare che per approdare al rapidamente la propria vocazione al ser- testo finale che stiamo votando, siamo vizio pubblico, dall’altro obbliga tutti gli partiti, ad esempio, dalla possibilita` per un altri operatori del settore a investire in medesimo soggetto di essere titolare di sei progettazione. concessioni in piu` bacini anche non limi- Altro che sistema ingessato e funerale trofi, con il limite massimo di tre nel del pluralismo (come ho sentito dire piu` bacino. E non posso non apprezzare la volte). C’e` Murdoch, ci sono le locali, i disponibilita` del Governo che piu` volte ha privati nazionali, come Mediaset e Tele- esplicitamente fatto riferimento al merito com. I soggetti ci sono, ora ci sono anche delle mie proposte per l’incremento della le opportunita`. Occorreva investire in ter- diffusione delle emittenti locali e alla que- mini legislativi, economici e di idee corag- stione dell’interconnessione per la trasmis- sione in contemporanea degli stessi pro- giose, e cosı`e` stato. grammi, per almeno dodici ore. Sulla questione relativa alla delega E visto che uno degli obiettivi del chiesta dal Governo e sulla quale si era disegno di legge Gasparri e` stato, nono- inizialmente scatenata l’offensiva dell’op- stante le affermazioni della sinistra, pro- posizione non e` neppure il caso di soffer- prio quello di aprire il mercato a nuovi marsi. E` un’esigenza di tutto il settore soggetti, questa legge, cosı` come da Al- perche´ dal 1990 ad oggi quasi una trentina leanza nazionale proposto, consente ai di provvedimenti hanno ingarbugliato la titolari di diverse concessioni televisive in normativa del sistema. Al termine del ambito locale la trasformazione in percorso indicato dal disegno di legge il un’unica concessione nazionale attraverso Governo avra` il compito di compilare un la conversione dei diversi titoli abilitativi. codice della televisione riunendo in un Era chiara e comprensibile l’esigenza unico testo tutte le norme sull’emittenza. del Governo di mantenere la propria po- E comunque e` un codice che dovra` tor- sizione sul livello delle norme di principio, nare nelle Commissioni competenti dopo ma il ministro Gasparri e il sottosegretario essere passato al vaglio della Conferenza Innocenzi hanno compreso l’urgenza con Stato-regioni. la quale occorre intervenire nel settore Il digitale. E a proposito di coraggio, il delle locali. Governo ha deciso di mantenere la data Atti Parlamentari — 112 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 del 2006, che avete imposto voi (legge blema di come mettere in moto i mecca- n. 66 del 20 marzo 200l) per il passaggio nismi del modello economico da seguire, alla trasmissione numerica terrestre. di cui ho parlato prima. Nonostante molti autorevoli soggetti Centoquarantaquattro canali a disposi- auditi dalle Commissioni congiunte ab- zione, al di la` delle grandi possibilita`di biano certamente messo in guardia ri- interazione che la nuova tecnologia offrira` spetto all’esiguita` del tempo a disposizione agli utenti di innumerevoli servizi, rappre- e al reperimento delle risorse necessarie, sentano una grande risposta ai dubbiosi ma non abbiano messo una pietra tombale circa il tasso di pluralismo presente nella sullo switch off puntuale per il 2006, la legge Gasparri. sinistra ha gia` messo in atto la produzione Rognoni, presentando la nebulosa pro- delle polemiche. getto di legge dei democratici di sinistra, Il digitale e` una nuova tecnologia, ha citato i dati dello studio europeo sul troppo importante per soccombere sotto il broadcasting per il digitale definendo l’Ita- peso di sterili polemiche. E` necessario per lia quale fanalino di coda pronto nem- tutto il sistema, per l’economia e per gli meno per la fase preliminare (sperimen- utenti finali, che sono i cittadini. tazione) e ipotizzando per lo switch off E` ovvio che non si possa piu` perdere almeno otto anni dalla approvazione della tempo: bisogna mettere a punto un com- legge (quindi se tutto va bene il 2011). plesso sistema di apparecchiature. C’e` Certo, e` un rischio. Occorre che il qualche ragionevole dubbio sul modello Governo attui una politica economica di economico da seguire perche´, dal mo- sostegno e di grandi investimenti, ma que- mento che il digitale terrestre viaggia sulle sto e` pleonastico ora e lo era nel marzo stesse frequenze usate oggi dalla televi- del 2001 quando il centrosinistra voto`la sione, ad un certo punto la televisione che legge n. 66. vediamo oggi spegnera` i trasmettitori ana- Il Governo ha ben chiare le proprie logici e iniziera` a trasmettere in digitale. E responsabilita` da assumere per quanto questa e` una fase che va agevolata, assi- concerne lo switch off e la sfida e` affa- stita, finanziata. scinante, ma non impossibile, nessuno ha Bisogna garantire le televisioni che per potuto affermare questo nelle numerose quel momento la stragrande maggioranza audizioni. delle case degli italiani sara` in grado di II pluralismo e la liberta`. Centoquaran- ricevere il digitale, altrimenti sara` il crollo taquattro canali garantiscono liberta`di dell’audience e quindi delle entrate pub- scelta e pluralismo, questo e` fuori discus- blicitarie. sione. Ma c’e` di piu` . La legge Mammı` Sara` necessario agevolare l’acquisto dei fotografo` l’esistente stabilı` rigidi divieti nuovi set top box (comunemente detti agli incroci di proprieta` tv-carta stampata. decoder) perche´ quella scatolina servira`a Il disegno di legge n. 3184 abolisce i gestire tutti i nuovi servizi resi possibili da divieti, liberalizza, cambia la prospettiva questa tecnologia. grazie all’idea del sistema integrato della Su questa svolta che non esagero se comunicazione, stabilendo regole che non definisco epocale nelle nostre abitudini penalizzano ne´ agevolano nessuno. non puo` esserci il muro contro muro, Che tristezza infinita abbiamo provato l’opposizione preconcetta o la bassa spe- sentendo, durante il dibattito sulla pregiu- culazione politica. E` necessaria una diziale di costituzionalita`, illustri colleghi grande collaborazione tra Governo, mag- dei democratici di sinistra ironizzare sul gioranza e minoranza affinche´ il sistema « SIC » ! Su questa strada ci sono anche gli cresca senza traumi e ritardi. Stati Uniti ed altri paesi perche´ il sistema La sperimentazione in atto e` confor- integrato della comunicazione e` il futuro. tante, la commissione presieduta dal sot- Nel nostro concetto di SIC nessuno tosegretario Innocenzi sta lavorando sodo potra` possedere e controllare piu` del 20 e il ministro sta gia` affrontando il pro- per cento delle risorse del sistema indi- Atti Parlamentari — 113 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 3 APRILE 2003 — N. 292 pendentemente dal fatto che l’editore pos- di Fede. Se non ci fosse Fede non ci segga giornali, tv, radio o societa` cinema- sarebbe nemmeno il problema Rete4. Oltre tografiche. Arriveremo a questo risultato, tutto la sentenza della Corte costituzio- nonostante l’incidente di ieri; ci arrive- nale, fissando la data del 31 dicembre remo in seconda lettura al Senato. 2003, stabilisce di fatto la validita` della Basta analizzare i bilanci di Mediaset e fase transitoria e da` tempo al Parlamento valutare le dichiarazioni dei suoi dirigenti di intervenire con oculatezza. per capire che questa legge non favorisce Dal 1o gennaio 2004 l’eventuale scelta davvero nessuno, che non e` un provvedi- di Rete4 e Telepiu` di continuare a tra- mento ad personam. Mediaset e` gia` vici- smettere via etere e di Rai Tre di pro- nissima al tetto del 20 per cento, mentre grammare spot pubblicitari sara` illegit- in questo modo RCS o il gruppo tima. Questa legge sanera` la questione. L’Espresso potranno incrementare note- L’emendamento dei DS, che di fatto ha volmente il proprio volume di affari e soppresso gli articoli 15 e 16 del testo finalmente entrare nel mondo delle tv originario dimostra l’intenzione di quella ventiquattro mesi dopo l’approvazione della legge (comunque ci piace ricordare la parte politica di fare una legge contro norma asimmetrica che consente agli edi- qualcuno e non per tutti. Al Senato per- tori della carta stampata di entrare nelle fezioneremo ulteriormente il testo. tv, ma non il contrario... per qualche RAI. Capisco quanto quello attuale sia anno !). il momento meno indicato per parlare Ci siamo domandati anche noi quale serenamente di Rai, di privatizzazione, possa essere il tetto previsto dal sistema mentre sicuramente non potrebbe esserci integrato della comunicazione e su questo momento migliore per parlare di criteri di il Governo dovrebbe fornire qualche det- nomina del consiglio di amministrazione taglio in piu` in ordine alle potenzialita`, della Rai. alle cifre, anche per evitare il balletto dei Si possono avere idee diverse sulle numeri che e` gia` cominciato (35 milioni di modalita` di privatizzazione (io personal- euro, 25 milioni di euro). Insomma, oc- mente non sono un tifoso della public corre certezza. company per una serie inelencabile di E` sulle cifre che puo` generarsi confu- motivi a partire dal tetto dell’1 per cento sione perche´ sul concetto di sistema inte- grato non possono esserci dubbi, i mass che tra l’altro, lira piu` lira meno, vale media nelle societa` contemporanee svilup- circa 60 milioni di euro e quindi tradisce pate sono parte di un unico sistema co- un po’ la filosofia dell’azionariato diffuso municativo sempre piu` complesso ed in- senza dare ai privati interessati la possi- tegrato, siamo nella societa` dell’informa- bilita` di incidere sulle strategie aziendali), zione e mettere in discussione il concetto ma non si puo` negare che il testo in qui proposto sarebbe un errore colossale, discussione rappresenti di fatto qualcosa un gesto miope. di finalmente concreto in questa direzione. Rete4. Sulla vicenda Rete4, che voglio In questo testo abbiamo finalmente affrontare solo sotto il profilo politico, date e riferimenti certi a partire dall’in- non posso esimermi dall’esprimere tutta corporazione della societa` Rai Spa nella la mia condivisione dell’opinione espressa societa` Rai Holding entro il 31 dicembre dal Governo. 2003. Processo di privatizzazione che Sono anni che si parla di chiudere dovra` prendere corpo a partire dal 31 Rete4 o di mandarla sul satellite. Non l’ha dicembre 2004. fatto Prodi, non l’ha fatto D’Alema, deve Senza dimenticare che parte dei pro- farlo Berlusconi ? Stiamo parlando di li- venti derivanti dalla privatizzazione an- beralizzazione, di futuro, di digitale, di dranno a finanziare gli incentivi per l’ac- centoquarantaquattro canali e ancora di- quisto o la locazione dei decoder (set top scutiamo di Fede ? Nemmeno di Rete4,ma box). Atti Parlamentari — 114 — Camera dei Deputati

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E` importante anche sapere che la Rai nazionale e l’auspicio che al Senato, in fino al 31 dicembre 2005 non potra` di- seconda lettura, possano essere ristabiliti smettere rami d’azienda. totalmente i principi che hanno caratte- Per quanto concerne il consiglio di rizzato da subito questo disegno di legge. amministrazione della Rai, non sfugga a nessuno che l’efficacia dello stesso sara`in funzione della decisione dei due terzi della DICHIARAZIONE DI VOTO FINALE DEL Commissione di vigilanza Rai almeno per DEPUTATO ANTONIO MEREU SUL DI- le prime tre votazioni, per poi procedere a SEGNO DI LEGGE DI CONVERSIONE maggioranza semplice. Un ulteriore cenno N. 3664-B di disponibilita` dopo la nomina di un ANTONIO MEREU. Desidero dichia- presidente Rai con chiare simpatie politi- rare il voto favorevole dei deputati del che verso sinistra. gruppo dell’Unione dei democratici cri- Credo che anche su questo delicato stiani e dei democratici di centro su que- capitolo (privatizzazione e criteri di no- sto provvedimento e confermare quanto mina) ci sia stato un intenso, anche se non gia` detto dal collega Di Giandomenico nel sempre proficuo, confronto con l’opposi- primo passaggio alla Camera di questo zione. decreto-legge. Sul tema Rai lanciamo pero` un mes- Ora e` importante che gli stanziamenti saggio forte al Governo. La possibilita` per previsti siano subito disponibili per evitare l’azienda di stipulare convenzioni con le che le attivita` di ricostruzione sui territori amministrazioni locali rischia di sottrarre interessati possano subire rallentamenti. ruolo e risorse alle emittenti locali consi- Infatti sino ad oggi sono stati attivati i derate da recenti ed autorevoli sondaggi meccanismi previsti dalla legislazione vi- come i mezzi piu` adatti per copertura, gente e sono state emanate le ordinanze di ascolti e presenza sul territorio a garantire protezione civile che sono servite per af- convenzionalmente spazi agli enti del ter- frontare i primi soccorsi. ritorio ad ogni livello. Il messaggio e` un invito affinche´il Governo vigili perche´ cio` non accada, IL CONSIGLIERE CAPO DEL SERVIZIO RESOCONTI considerata la sensibilita` dimostrata fino ESTENSORE DEL PROCESSO VERBALE ad oggi. DOTT.VINCENZO ARISTA Dichiaro il voto convintamente favore- vole dei deputati del gruppo di Alleanza Licenziato per la stampa alle 21.