Can. P. Fortunato Mondello Bibliotecario ———— Sulle Pitture
Can. P. Fortunato Mondello Bibliotecario ———— Sulle pitture in Trapani dal secolo XIII al secolo XIX e sui pittori trapanesi profili storico-artistici ———————— Ubi plurima nitent, Non ego paucis offendar maculis Orazio Trapani 1900 ——— Bisogna essersi inoltrato in una serie di appositi studi, per farsi esattamente capace delle sensazioni estetiche da cui è impressionata l’anima: armonie, con- trasti, paralleli, analogie, che l’una col- l’altra riverberandosi, doppiano la virtù istruttiva delle opere classiche in un paese ove la storia, la poesia, la musica, il cielo, il clima, tutti concorrono ad esaltare la mente; ove può dirsi privilegio di ciascu- no il senso del bello, e ove l’amore dell’ar- te, e il criterio che ne giudica, è instinto d’un intero popolo. Roberto D’Azeglio Un libro d’arte senza illustrazioni Chi crede poi la natura tutta bella, o a è come un giardino senza fiori. meglio dire, quei che si sdegnano dell’Ar- te antica, e la qualificano convenzionale, nel loro verismo, sono convenzionali anch’essi; vogliono esser creduti natura- li e veristi a tutto costo fino a rinunzia- re il vero, se questo gli rammenti al- cun che di classico, e perfino giungono a lambiccarsi il cervello, ed assaettarsi per accomodare il modello ai panni, che lo vestono per apparir naturali. Giovanni Duprè Nota tecnica Nella trascrizione del Manoscritto di Fortunato Mondello sono state osservate le seguenti regole: 1) Il testo è stato filologicamente rispettato, riportando anche l'errata grafia di talune parole, indicata di volta in volta con il segno [sic!]. 2) Non è stata indicata la fine del rigo, ma il testo è stato trascritto tutto di seguito.
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