Villa Contarini La Villa È Aperta Al Pubblico Tutti I Giorni Fondazione G.E
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Villa Contarini La Villa è aperta al pubblico tutti i giorni Fondazione G.E. Ghirardi escluso il mercoledì col seguente orario: dal 1° marzo al 31 ottobre dalle ore 9.00 alle 19.00 dal 1° novembre a fine febbraio dalle ore 10.00 alle 16.00 Segreteria Villa Contarini: via L.Camerini, 1 35016 PIAZZOLA SUL BRENTA (PD) tel. 049.8778272 - 8778273 fax 049.8778275 [email protected] www.villacontarini.eu Foto: A. Dell’Agnola - Mediager ©2009 Foto: 3 INVITO ALLA VISITA Facilmente raggiungibile da Padova e da DI VILLA CONTARINI Vicenza, la Villa è situata al termine di un lungo viale che si apre su di un’ampia piazza con comode possibilità di parcheggio. VILLA CONTARINI LA SALA DELLA MUSICA SALE DA VISITARE La Villa racchiude nel corpo centrale l’originalis- simo Auditorio che, con la soprastante sala della STORIA PIANO TERRA 38 La Villa sorge sui resti di un antico castello costruito musica detta anche della “chitarra rovesciata”, va dalla famiglia dei Dente intorno all’anno Mille. Ac- considerato un vero e proprio teatro sonoro dalle 37 36 39 quisito dai Carraresi, signori di Padova, fu ereditato caratteristiche acustiche uniche. La sala della musica da un membro della famiglia Contarini. Fino alla presenta un’apertura circolare in corrispondenza del 36) Galleria delle conchiglie 38) Sala del pozzo seconda metà del Seicento la Villa rimase dimora centro di volta del sottostante Auditorio. La musica, 37) Cantine dei tedeschi 39) Museo lapidario rurale: fu, infatti, Marco Contarini, Procuratore di eseguita dagli orchestrali posti sulle balconate agget- tanti la sala, ha così modo di amplificarsi grazie al PRIMO PIANO 4 3 San Marco, ad ampliare l’edificio rendendolo simile 1 controsoffitto costruito come la cassa armonica di 5 2 ad una Reggia e facendone uno straordinario “luo- 35 34 33 32 8 10 11 29 un’immensa chitarra, fluendo poi attraverso il foro 31 30 6 7 go teatrale”. Dopo un lungo periodo di abbandono 9 12 13 14 15 16 17 il complesso fu acquistato dalla famiglia Camerini per spandersi nell’Auditorio. che lo riportò all’antico splendore completando- 1) Auditorio IL PARCO E I GIARDINI 13) Sala delle villeggiature lo secondo il gusto dell’eclettismo ottocentesco. 2) Sala di lettura 14) Atrio pompeiano Cessato anche il periodo cameriniano la Villa subì L’impianto scenografico della Villa è completato dai 3) Sala del biliardo 15) Sala del finto mosaico 4) Sala da pranzo un nuovo periodo di abbandono fino all’acquisto, due parterre di impostazione formale e da un vasto 16) Sala del mosaico parco retrostante di quaranta ettari, ricco di piante 5) Sala da fumo 17) Sala del ratto di Proserpina alla metà del secolo scorso, da parte del prof. G.E. 6) Sala della Storia Sacra secolari, con un piccolo lago che ospita numerose 29) Sala della Storia Sacra Ghirardi e la successiva cessione alla Fondazione a di destra di sinistra lui intitolata. Dal 2005 la Villa è di proprietà della specie animali. L’impostazione “all’inglese” offre 7) Loggetta coperta di destra 30) Loggetta coperta di sinistra Regione del Veneto, attualmente impegnata nella suggestive variazioni scenografiche apprezzabili 8) Sala della caccia 31) Sala da ballo o degli stucchi 9) Sala dell’altalena sua valorizzazione. Periodicamente ospita concerti percorrendo gli ombrosi viali. 32) Sala delle maioliche 10) Sala delle arti e delle scienze 33) Sala dei disegni ed eventi culturali oltre a essere offerta come luogo 11) Sala dei Baccanali 34) Salottino della Madonna ideale nel quale ambientare convegni, riunioni e ri- 12) Sala delle Cariatidi 35) Scala dei Giganti cevimenti pubblici e privati. PUNTI DI INTERESSE SECONDO PIANO GLI AFFRESCHI 24 Marco Contarini chiamò ad affrescare le sale un ar- 18 F 23 22 21 20 19 tista locale, Michele Primon, la cui opera si apprezza F per l’esuberante e fantasioso apparato architettonico F L 18) Biblioteca 22) Sala a T o degli specchi A) Parterre Sud 19) Anticamera del Duca 23) Salottino dei pastelli che la compone e che rispecchia la volontà di “sor- E B) Parterre Nord 20) Stanza da letto 24) Sala degli scenari teatrali prendere” tipica di quell’epoca. Nell’Ottocento i Ca- D C) Peschiere G 21) Salottino di lavoro merini, nuovi proprietari di Piazzola, chiamarono a D) Ghiacciaia della Duchessa celebrare il prestigio della propria famiglia numerosi E) Lago B C N F) Viali perimetrali I C TERZO PIANO 25 artisti, dando così un nuovo ed importante contribu- A to alle decorazioni della Villa ed avviando il restauro G) Chalet H) Tempietto del Temanza H delle pitture secentesche. Tra essi, vanno ricordati M I) Tempietto del Camerini 28 26 27 Domenico Torti, artista romano che lavorò a lungo L) Cristo delle acque 25) Sala della musica 27) Loggia coperta di destra per il Vaticano, Pietro Pajetta e Fausto Zonaro. M) Emiciclo o della chitarra rovesciata 28) Loggia coperta di sinistra N) Roggia Contarina 26) Sala degli strumenti.