1006 Verbale Di Deliberazione Adottata Nell'adunanza in Data 18 Luglio 2014 LA GIUNTA REGIONALE DELLA VALLE D'aosta Partecipano
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IL PRESIDENTE DELLA REGIONE IL DIRIGENTE ROGANTE Augusto ROLLANDIN Massimo BALESTRA Gouvernement régional Giunta regionale Verbale di deliberazione adottata nell'adunanza in data 18 luglio 2014 ________________________________________________________________________________________________ In Aosta, il giorno diciotto (18) del mese di luglio dell'anno duemilaquattordici con inizio alle ore otto, si è riunita, nella consueta sala delle adunanze sita al secondo REFERTO DI PUBBLICAZIONE piano del palazzo della Regione - Piazza Deffeyes n. 1, Il sottoscritto certifica che copia della presente deliberazione è in pubblicazione all'albo dell'Amministrazione regionale dal per quindici giorni consecutivi. LA GIUNTA REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA Aosta, lì IL DIRIGENTE Partecipano alla trattazione della presente deliberazione : Massimo BALESTRA Il Presidente della Regione Augusto ROLLANDIN ________________________________________________________________________________________________ e gli Assessori Aurelio MARGUERETTAZ - Vice-Presidente Mauro BACCEGA Luca BIANCHI Antonio FOSSON Pierluigi MARQUIS Ego PERRON Emily RINI Renzo TESTOLIN Svolge le funzioni rogatorie il Dirigente della Segreteria della Giunta regionale, Sig. Massimo BALESTRA E' adottata la seguente deliberazione: N° 1006 OGGETTO : APPROVAZIONE DELLA CONCESSIONE, A FAVORE DI BENEFICIARI DIVERSI, DI AGEVOLAZIONI NELLA FORMA DEL CONTRIBUTO IN CONTO CAPITALE, AI SENSI DELL’ARTICOLO 5 DELLA L.R. 3 GENNAIO 2006, N. 3. FINANZIAMENTO ATTRAVERSO L’UTILIZZO DELLE RISORSE PRESENTI NEL FONDO DI DOTAZIONE DELLA GESTIONE SPECIALE PRESSO LA FINAOSTA S.P.A. DI CUI ALL’ART. 11 DELLA L.R. 7/2006. LA GIUNTA REGIONALE vista la legge regionale 3 gennaio 2006, n. 3, concernente “Nuove disposizioni in materia di interventi regionali per la promozione dell’uso razionale dell’energia”, ed in particolare l’articolo 5, relativo alle iniziative ammesse alle agevolazioni finanziarie, e gli articoli 11, 12 e 13, relativi ai procedimenti istruttori; vista la legge regionale 16 marzo 2006, n. 7, recante “Nuove disposizioni concernenti la società finanziaria regionale Finaosta S.p.A.. Abrogazione della legge regionale 28 giugno 1982, n. 16”, ed in particolare gli articoli 6 e 11, relativi alla disciplina degli interventi in gestione speciale; vista la legge regionale 4 agosto 2009, n. 30 (Nuove disposizioni in materia di bilancio e di contabilità generale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste e principi in materia di controllo strategico e di controllo di gestione), che, all’articolo 72, rubricato “Concessione di agevolazioni regionali”, ha stabilito che le disposizioni che prevedono la concessione, a qualsiasi titolo, da parte della Regione, di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone, associazioni, enti pubblici e privati, indicano, in valore assoluto o in percentuale, la misura massima dell'agevolazione concedibile; vista la legge regionale 1° agosto 2012, n. 26, recante “Disposizioni regionali in materia di pianificazione energetica, di promozione dell’efficienza energetica e di sviluppo della fonti rinnovabili”, che ha abrogato la l.r. 3/2006 a decorrere dal 1° gennaio 2013; visto l’articolo 12, commi 2 e 3, della legge regionale 13 dicembre 2013, n. 18, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione autonoma Valle d'Aosta (Legge finanziaria per gli anni 2014/2016). Modificazioni di leggi regionali”, che ha previsto che le domande di concessione di contributi già presentate ai sensi delle leggi regionali di cui al comma 1 dello stesso articolo sono istruite con modalità da definire con deliberazione della Giunta regionale e finanziate a valere sul fondo di dotazione della gestione speciale presso Finaosta S.p.A.; vista la legge regionale 30 giugno 2014, n. 4, concernente “Assestamento del bilancio di previsione per l'anno finanziario 2014, modifiche a disposizioni legislative e variazioni al bilancio di previsione per il triennio 2014/2016”, ed in particolare l’articolo 6, comma 2, relativo all’autorizzazione di spesa fino all’ammontare di euro 850.500,00, per l’anno 2014, per la concessione dei contributi previsti dall’articolo 5 della l.r. 3/2006, e comma 3, con il quale viene stabilito che l’onere indicato è finanziato a valere sulle somme già trasferite a Finaosta S.p.A. per le finalità di cui alla legge regionale 7 dicembre 1993, n. 84, che sono a tale scopo riversate nel fondo di dotazione della gestione speciale di cui all’art. 6 della legge regionale 7/2006; richiamata la propria deliberazione n. 2499 in data 14 settembre 2007, concernente l’approvazione di uno schema di convenzione da stipulare con la Finaosta S.p.A. per l’applicazione dell’articolo 13 della legge regionale n. 3/2006; richiamata la propria deliberazione n. 3077 in data 5 novembre 2010, concernente l’approvazione del nuovo schema di convenzione da stipulare con la Finaosta S.p.A., in sostituzione di quello approvato con deliberazione n. 2499/2007; 1 richiamate le proprie deliberazioni n. 1064 in data 23 aprile 2010, n. 2413 in data 10 settembre 2010 e n. 1989 in data 26 agosto 2011, concernenti le disposizioni per la concessione e la liquidazione delle agevolazioni di cui all'articolo 5 della l.r. 3/2006; richiamata la propria deliberazione n. 1952 in data 5 ottobre 2012, che ha ridotto di dieci punti percentuali l’intensità massima di aiuto di tutte le leggi regionali aventi ad oggetto contributi economici di qualunque genere; richiamate le proprie deliberazioni n. 1606 in data 4 ottobre 2013 e n. 1636 in data 11 ottobre 2013, con le quali è stata sospesa la ricevibilità delle domande di contributo previste da specifiche leggi regionali, in quanto eccedenti le disponibilità finanziarie previste nel bilancio pluriennale 2013-2015; richiamata la propria deliberazione n. 422 in data 4 aprile 2014, concernente “Determinazione delle modalità istruttorie delle domande di concessione di contributi già presentate ai sensi delle leggi regionali e attribuzione agli assessorati competenti delle risorse di cui all’articolo 12, comma 2, della l.r. 18/2013”; ricordato che l’articolo 16, comma 4, del decreto legge del 6 luglio 2012, n. 95, ha stabilito che, nel rimodulare le modalità di determinazione degli obiettivi di miglioramento del patto di stabilità per le Regioni a statuto speciale, debbano essere considerati i concorsi aggiuntivi agli equilibri di finanza pubblica stabiliti dalle manovre dello Stato; considerato come gli interventi di riduzione del bilancio regionale, uniti ai più gravosi limiti derivanti dal rispetto del patto di stabilità, abbiano reso necessaria la revisione degli stanziamenti delle leggi regionali di contributo, i cui effetti, in particolare per l’anno 2012, non hanno consentito di finanziare tutte le domande presentate; ravvisata, pertanto, l’opportunità - fermo restando quanto previsto dall’articolo 72 della l.r. 30/2009 - di stabilire che i contributi a fondo perduto, relativi alle domande tuttora giacenti presentate ai sensi dell’articolo 5 della l.r. 3/2006, siano concessi con un’ulteriore riduzione del 25% dell’importo determinato a seguito di quanto prescritto con la deliberazione 1952/2012; ritenuto, in considerazione dell’ulteriore riduzione, di concedere anche agevolazioni di importo inferiore a euro 500, in deroga a quanto stabilito dalle deliberazioni applicative 1064/2010, 2413/2010 e 1989/2011; ritenuto, altresì, di stabilire che le agevolazioni destinate alle nuove costruzioni, determinate a seguito dell’istruttoria tecnico-amministrativa effettuata dalla Finaosta S.p.A., coadiuvata dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente - ARPA, siano da considerare come limite massimo non modificabile, anche nel caso in cui, a seguito di controllo delle realizzazioni, siano riscontrati valori di isolamento termico migliorativi rispetto ai progetti sottoposti in sede di presentazione della richiesta di finanziamento; considerato che gli uffici della Struttura risparmio energetico e sviluppo fonti rinnovabili dell’Assessorato attività produttive, energia e politiche del lavoro e, in relazione agli interventi di nuova costruzione, la Finaosta S.p.A hanno effettuato con esito positivo la prescritta istruttoria tecnico-amministrativa delle n. 335 domande di agevolazione, riportate nell’allegato alla presente deliberazione, presentate in base all’articolo 5 della l.r. 3/2006, al termine dell’anno 2012 e quindi in data antecedente all’abrogazione della stessa legge; 2 considerato che nel sopra menzionato allegato sono inserite n. 18 richieste per le quali la Finaosta S.p.A. ha proposto - in conseguenza a modifiche architettoniche migliorative dal punto di vista energetico apportate al progetto autorizzato ed approvate dalle amministrazioni comunali interessate, verificate a seguito dei sopralluoghi effettuati dall’ARPA - l’integrazione di agevolazioni già concesse con precedenti deliberazioni (le richieste di cui si tratta sono riportate ai numeri da 1 a 7 e da 21 a 31 dell’allegato); considerato, inoltre, che nel sopra richiamato allegato sono indicate n. 2 richieste di agevolazione per le quali è stata determinata l'entità del finanziamento complessivo, ma non ancora individuate le quote dei singoli beneficiari, in quanto le stesse richieste sono state sottoscritte da più comproprietari degli immobili oggetto dell’investimento e che, pertanto, sarà possibile quantificare la rispettiva quota di agevolazione soltanto al termine degli interventi, in proporzione