N° 24 Dicembre 2012
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dicembre 2012 24 3 3 Via Alessandria n. 3, Casale Monferrato 3 CorsoVia Alessandria Valentino 95/A,n. 3, Casale Casale Monferrato Monferrato Sommario SommarioSommario CONSIGLIO DIRETTIVO: RESIDENTE P Aldo A. Settia VICEPRESIDENTE Antonella Perin SEGRETARIO Carlo Aletto TESORIERE Mario Cravino CONSIGLIERI Carlo Aletto, Gabriele Angelini, Mario Cravino, Bruno Ferrero, Germana Mazza, Pier Luigi Muggiati, Antonella Perin, Bruno Sferza Introduzione ………………………………………………………...………………………………….… 5 Introduzione ………………………………………………………...………………………………….… 5 COMITATO SCIENTIFICO Aldo A. Settia (Presidente) - Carlo Aletto, Gabriele Angelini, Chiara Devoti, Bruno ferrero, Enrico Lusso, Luigi Mantovani, Germana Mazza, Pier Luigi Mug- Gabriele Angelini giati, Antonella Perin, Carla Solarino, Evasio Soraci. GiuseppeGabriele Angelini Giorcelli e Flavio Valerani: storia di due medici o due medici perGiuseppe una storia? Giorcelli …………………………………...…………………………………………………….. e Flavio Valerani: storia di due medici o due medici 7 per una storia? …………………………………...…………………………………………………….. 7 Aldo A. Settia Bruno Ferrero 24Aldo Giugno A. Settia 1474: Casale diventa Città …………………..…………………………..…… 17 Facino Cane e le reliquie di sant’Evasio …………………………………..……….…… 24 Giugno 1474: Casale diventa Città …………………..…………………………..…… 17 5 Beatrice Del Bo TraBeatriceClaudia gli uomini Del Coppo Bo dei marchesi: incarichi e carriere di forestieri alla corte L’immagine di sant’Evasio nell’antica produzione incisoria diTra Casale gli uomini …………………………………………………………………………………………… dei marchesi: incarichi e carriere di forestieri alla corte..…….. 29 didei Casale libri a …………………………………………………………………………………………… stampa …………………………………………………………...……..……..……………..…….. 29 45 Antonella Perin MONFERRATO ARTE E STORIA Carlo Aletto e Antonino Angelino MONFERRATODirettoreMONFERRATO responsabile: ARTE ARTE E E STORIA STORIA CasaleAntonella capitale Perin del Monferrato: architettura e città ……………….…………….. 37 DirettoreGian Paolo responsabile: Cassano Le chiese scomparse del Collegio delle Messe della Cattedrale di Direttore responsabile: Casale capitale del Monferrato: architettura e città ……………….…………….. 37 GianGian Paolo Paolo Cassano Cassano Casale (secolo XVI). Un tentativo di collocazione topografica ……...….…. 81 Autorizz. Tribunale di Casale n. 191 del Enrico Lusso 27.04.1994. Autorizz.Autorizz. Tribunale Tribunale di di Casale Casale n. n. 191 191 del del IlEnrico progetto Lusso della capitale. Strategie e interventi marchionali per la 27.04.1994.27.04.1994. Spedizione in abbonamento postale. ridefinizioneIlRecensioni progetto della edel segnalazioni ruolocapitale. territoriale Strategie …………………………………………………………………… di e Casaleinterventi …………………………..……………… marchionali per la ...… 61 99 SpedizioneSpedizione in in abbonamento abbonamento postale. postale. ridefinizione del ruolo territoriale di Casale …………………………..……………… 61 Redazione: Bruno Attività Ferrero dell’Associazione 2012 …………………………………………………………………. 115 Redazione:CarloRedazione: Aletto, Gabriele Angelini, Antoni- CarlonoCarlo Angelino, Aletto, GianGabrieleGabriele Paolo Angelini, Angelini,Cassano Antoni (diret Gian- IlBruno progetto Ferrero etico-culturale di Guglielmo VIII e i suoi modelli letterari …. 93 Paolotoreno Angelino, responsabile), Cassano Gian (direttore PaoloMario Cassano Cravino,responsabile), (diret Gre- IlElenco progetto dei etico-culturale Soci …………………………………………………………………………………………. di Guglielmo VIII e i suoi modelli letterari …. 93 119 Mariogoriotore responsabile), PaoloCravino, Motta, Pier PierMario Luigi Luigi Muggiati.Cravino, Muggiati. Gre- gorio Paolo Motta, Pier Luigi Muggiati. _____________________________________________________________ ComposizioneComposizione e e impaginazione: impaginazione: Recensioni e segnalazioni ……………………………………………………………………...… 133 aaComposizione cura cura Associazione Associazione e impaginazione: Arte Arte e e Storia. Storia. Recensioni e segnalazioni ……………………………………………………………………...… 133 a cura Associazione Arte e Storia. Stampa:Stampa: Tipografia Tipografia BarberisBarberis Attività dell’Associazione 2010 …………………………………………………………………. 153 Stampa: Tipografia Barberis …………………………………………………………………. II diritti diritti di di riproduzione riproduzione sono sono riservati. riservati. Attività dell’Associazione 2010 153 I diritti di riproduzione sono riservati. Elenco dei Soci ………………………………………………………………………………………….. 157 Elenco dei Soci ………………………………………………………………………………………….. 157 3 ─────────────────────────── Sommario Bruno Ferrero Facino Cane e le reliquie di sant’Evasio …………………………………..……….…… 5 Claudia Coppo L’immagine di sant’Evasio nell’antica produzione incisoria dei libri a stampa …………………………………………………………...……..……..…………… 45 Carlo Aletto e Antonino Angelino Le chiese scomparse del Collegio delle Messe della Cattedrale di Casale (secolo XVI). Un tentativo di collocazione topografica ……...….…. 81 Recensioni e segnalazioni ……………………………………………………………………...… 99 Attività dell’Associazione 2012 …………………………………………………………………. 115 Elenco dei Soci …………………………………………………………………………………………. 119 _____________________________________________________________ 5 ────────────────────────── Facino Cane e le reliquie di sant’Evasio BRUNO FERRERO L’episodio del recupero delle reliquie di sant’Evasio ad opera di Facino Cane (tuttora ben vivo nella memoria storica del Monferrato e dell’Ales- sandrino) può essere così sintetizzato: il 21 settembre 1403 Facino Cane as- salì la città di Alessandria che si era ribellata ai Visconti; la occupò militar- mente e l’abbandonò per diversi giorni al saccheggio delle sue truppe; recu- però dalla locale cattedrale di San Pietro le reliquie evasiane1 che gli Ales- sandrini avevano trafugato ai Casalesi nel lontano 1215; le mise provviso- riamente al sicuro (con altre suppellettili sacre sottratte alla medesima catte- drale, tra cui un antico crocifisso in lamine d’argento e rame) nel suo feudo di Borgo San Martino; e da qui le fece in seguito traslare solennemente, con le suddette suppellettili, nella chiesa casalese di Sant’Evasio. I cronisti e gli agiografi locali posteriori che hanno rievocato le imprese di Facino Cane o narrato le vicende delle reliquie di sant’Evasio, hanno fatto menzione di questo episodio2. Non così Benvenuto Sangiorgio e Galeotto del Carretto nelle loro pur dettagliate cronache monferrine3. Ne cercheremo più avanti la ragione. * Un ringraziamento particolare a quanti mi hanno agevolato in questa ricerca: a s.e. mons. Alceste Ca- tella, vescovo di Casale Monferrato, alla dott. Emanuela Meni, per la consultazione dell’Archivio Capito- lare casalese; a Roberto Barberis, per la ricerca bibliografica. * Abbreviazioni utilizzate nelle note. ACCM Archivio Capitolare di Casale Monferrato CSE Capitolo di Sant’Evasio AsDCM Archivio storico Diocesano di Casale Monferrato ASAL Archivio di Stato di Alessandria ANM Archivio Notarile del Monferrato AsCCM Archivio storico del Comune di Casale Monferrato ADV Archivio Dalla Valle AM Archivio Magnocavalli FC I Fondo Comunale, Sezione I RIS Rerum Italicarum Scriptores MHP Monumenta Historiae Patriae DBI Dizionario Biografico degli Italiani GABOTTO-FISSO Le carte dell’Archivio Capitolare di Casale Monferrato fino al 1313, a cura di F. Gabotto e U. Fisso, 2 voll., Pinerolo 1907-1908 1 Uso l’espressione “reliquie evasiane” per indicare indistintamente le reliquie dei santi Evasio, Nata- le e Proietto recuperate da Facino Cane in Alessandria nel 1403. Sulla corrispondenza di queste reliquie con quelle omonime conservate nella chiesa di Sant’Evasio di Casale prima del saccheggio del 1215, cfr. infra, p. 16. 2 Cronisti e agiografi locali verranno passati in rassegna nelle pp. seguenti del presente contributo. 3 B. SANGIORGIO, Cronica del Monferrato, Torino 1780; G. DEL CARRETTO, Cronica di Monferrato, a cura di G. Avogadro, in HPM, Scriptores, Augusta Taurinorum 1848, coll. 1081-1300. 6 La storiografia recente su Facino Cane ha dato scarso rilievo all’episodio. Nino Valeri, pur dimostrando nei suoi scritti di conoscerlo, l’ha addirittura sottaciuto4; credo, per un malcelato disagio nei confronti di una notizia che, per la sua forte connotazione religiosa, avrebbe rischiato di invalidare la sua interpretazione del personaggio, nel quale “il senso del divino - ha asserito - non era [presente] neppure come superstizione”5; e forse, anche, per la diffi- coltà a sceverare, nella notizia, i dati prettamente storici dagli elementi agio- grafici posteriori. Metamorfosi agiografiche della figura di Facino Cane Ebbene, è proprio da qui che vogliamo invece cominciare: dalla cernita fra storia e mito nella tradizione storiografica di questo episodio; cercando di chiarire, innanzitutto, tempi, modalità e ragioni della metamorfosi che l’agiografia evasiana, e non solo, operò sulla figura di Facino Cane, trasfor- mandolo da spietato capitano di ventura in pio “apostolo” del culto evasiano. Ci sarà più facile, dopo tale chiarimento, verificare la storicità dell’episodio. Potrebbe sembrare, a prima vista, che ad innescare questo processo di mi- tizzazione sia stato il comprensibile entusiasmo suscitato nei Casalesi dall’impresa faciniana stessa, che coronava la lunga attesa di un borgo rima- sto tenacemente abbarbicato al culto delle reliquie evasiane - anche in assen- za delle medesime dopo la rimozione forzata del 1215 - come a una compo- nente irrinunciabile della propria identità politico-religiosa6. In realtà, se l’impresa di Facino contro gli Alessandrini venne allora giudicata dai Casa- lesi - in un importante documento del 5 ottobre 1403 di cui parleremo più avanti - “buona” e