Relazione Ai Diversi Settori
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Regione Molise – Studio del Rischio Idrogeologico nella Regione 1 _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ STUDIO DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO NELLA REGIONE MOLISE SEZIONE E VALUTAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA INDICE 1 INQUADRAMENTO SOCIO-ECONOMICO DEL PROGETTO.............................................2 1.1 Introduzione.......................................................................................................................................2 1.2 Inquadramento fisico geografico......................................................................................................2 1.3 Analisi della struttura demografica .................................................................................................3 1.4 Il tessuto economico produttivo........................................................................................................4 1.5 Il turismo ............................................................................................................................................8 1.6 Le reti in frastrutturali ...................................................................................................................10 2 ANALISI DI FATTIBILITÀ FINANZIARIA (COSTI-RICAVI)............................................11 2.1 VALUTAZIONE DEI COSTI........................................................................................................11 2.1.1 Costi d’investimento .................................................................................................................................11 2.1.2 Costi di esercizio.......................................................................................................................................11 2.2 VALUTAZIONE DEI RICAVI......................................................................................................11 2.3 L’EQUILIBRIO ECONOMICO FINANZIARIO DELL’INIZIATIVA ...................................11 2.3.1 Gli schemi di finanziamento .....................................................................................................................11 2.3.2 Verifica delle condizioni di equilibrio economico – finanziario del progetto...........................................13 3 ANALISI DI FATTIBILITÀ ECONOMICA E SOCIALE (COSTI-BENEFICI) ..................17 3.1 Premessa...........................................................................................................................................17 3.2 La valutazione del livello di esposizione al rischio di frane del sistema socio-economico della Regione Molise ...........................................................................................................................................18 3.3 ACB...................................................................................................................................................35 3.3.1 Generalità..................................................................................................................................................35 3.3.2 Descrizione degli interventi e della loro funzionalità................................................................................36 3.3.3 Criteri di identificazione dei trasferimenti, dei fattori di conversione e della revisione prezzi.................39 3.3.4 Valutazione dei costi.................................................................................................................................48 3.3.5 Benefici economici interni ........................................................................................................................70 3.3.6 Analisi della redditività economica...........................................................................................................82 3.4 Analisi degli impatti macroeconomici in fase di cantiere.............................................................87 3.4.1 Introduzione all’analisi..............................................................................................................................87 3.4.2 Metodologia ..............................................................................................................................................87 3.4.3 La metodologia per la stima dell’impatto nella fase di cantiere................................................................88 3.4.4 I risultati: la stima della produzione e delle ULA generate dagli investimenti .........................................88 Europrogetti & Finanza – Sudgest – Physis Regione Molise – Studio del Rischio Idrogeologico nella Regione 2 _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 1 INQUADRAMENTO SOCIO-ECONOMICO DEL PROGETTO 1.1 Introduzione In questo capitolo si tenta di fornire un quadro generale della regione Molise attraverso l’analisi di alcuni aspetti relativi alla situazione socio economica. A tale scopo verranno analizzati: · i dati relativi al movimento anagrafico dei comuni per l’anno 1999 allo scopo di evidenziare la distribuzione sul territorio della popolazione residente ed eventuali fenomeni di spopolamento e di invecchiamento; · i dati relativi agli addetti alle unità locali delle imprese, desunti dal Censimento Intermedio Industria e Servizi ISTAT 1996 e · il valore aggiunto provinciale pro-capite elaborato dall’Istituto Tagliacarne per l’analisi del tessuto economico e produttivo; · gli arrivi, le presenze turistiche e le strutture ricettive che l’ISTAT riporta sull’Annuario statistico del 1999, · gli indici di dotazione infrastrutturale (1996). 1.2 Inquadramento fisico geografico Prima di proseguire con l’analisi risulta necessaria e doverosa una introduzione circa le caratteristiche del territorio in esame, sia dal punto di vista paesaggistico che ambientale. L’estensione del Molise va dall’Appennino alla costa adriatica, ed è compreso dal fiume Trigno nella parte settentrionale e il fiume Fortone nella zona meridionale. Confina a nord con l’Abruzzo e il Mar Adriatico, a est con la Puglia, a sud con la Campania e a ovest con il Lazio e un piccolo tratto di Abruzzo. La zona montuosa comprende i Monti della Meta, nell’ultimo tratto di Appennino Abruzzese e i Monti del Matese e l’Appennino Sannita che compongono la parte settentrionale dell’Appennino Campano. Nel Matese le montagne più elevate sono il Miletto e il Muria. La parte orientale scende verso il mare con tratti collinosi molto rotondeggianti. Le montagne e le colline sono molto aride e a causa della composizione del terreno argilloso, si sono formati profondi solchi. La costa del Molise è lunga circa 38 km, è molto pianeggiante ad esclusione della sola zona del promontorio di Termoli dove è stato costruito un piccolo porto artificiale. Il paesaggio è prevalentemente montuoso e collinoso. Le morbide montagne sono molto arrotondate e sembrano un tutt’uno con la roccia. Anche nelle pianure coltivate si trova Europrogetti & Finanza – Sudgest – Physis Regione Molise – Studio del Rischio Idrogeologico nella Regione 3 _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ il terreno roccioso. Caratteristici sono i muretti intorno ai poderi fatti dai contadini togliendo le pietre dalla terra che lavorano. I prati dove pascolano le pecore sono molto secchi e rocciosi. Non si trovano grandi città nella Regione. Le piccole cittadine si trovano sulle cime dei promontori collinosi. Nel litorale costiero sono assenti i porti e la zona non è molto popolata. I fiumi sono tutti a carattere torrentizio. I principali del versante adriatico sono il Fortone che sfocia però in zona pugliese, il Trigno e il Biferno che scende dal Matese. 1.3 Analisi della struttura demografica Nel presente paragrafo verrà analizzata la struttura demografica della Regione Molise in base ai dati ISTAT del 1999 relativi al movimento anagrafico dei comuni. Come si può osservare sono circa 330.000 i residenti nella regione di cui solo il 28% nella provincia di Isernia. La maggiore dimensione in termini Popolazione redente nelle due demografici della provincia di province - 1999 Campobasso è confermata anche dalla maggiore densità di popolazione: oltre 81 abitanti per Campobasso kmq contro i 60 di Isernia. Nel Isernia complesso siamo quindi di fronte ad una regione con una densità demografica decisamente bassa rispetto ad altre realtà del centro- Italia e soprattutto rispetto al livello medio nazionale. E’ questa una considerazione che riveste una certa importanza all’interno dello Studio sul rischio idrogeologico del Molise. Infatti, la bassa densità insediativa può giustificare ritardi negli interventi di messa in sicurezza dei territori, in quanto riduce il rischio connesso con il verificarsi degli eventi rispetto ad altre aree a maggiore intensità di antropizzazione. Popolazione e densità nel 1999 Province Popolazione Superficie Densità residente (kmq) (ab. Per kmq) Campobasso 236.418 2.909 81,3 Isernia 91.569 1.529 59,9 Totale 327.987 4.437,6 73,9 Fonte: elaborazioni su dati ISTAT Nella tabella successiva si riporta la popolazione residente e la variazione rispetto all’anno precedente in termini di saldo naturale e migratorio sia delle due province nel Europrogetti & Finanza – Sudgest – Physis Regione Molise – Studio del Rischio Idrogeologico nella Regione 4 _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________