Maggio Garfagnino and the Emigrant Experience. in L. Barwick & M
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19110 Grosseto 5:00 Siena 6:29 Cancellato Sostituito Con Bus Con Fermata a Civitella Paganico
Ora di Categoria Treno Origine Destinazione Ora di arrivo Provvedimento Note partenza R 19110 Grosseto 5:00 Siena 6:29 Cancellato Sostituito con bus con fermata a Civitella Paganico Sostituito con bus con fermata a Pisa San Rossore, San Giuliano Terme, Rigoli, Ripafratta, Lucca, Diecimo Pescaia, Bagni di Lucca, R 19145/19146 Pisa Centrale 5:25 Aulla Lunigiana 8:07 Cancellato Fornaci, Castelnuovo Garfagnana, Piazza al Serchio, Minucciano, Gragnola R 19067 Siena 6:00 Chiusi 7:21 Cancellato Sostituito con bus con fermata a Asciano, Sinalunga R 18553 Pisa Centrale 7:04 Lucca 7:36 Cancellato Sostituito con bus con fermata a Pisa San Rossore, San Giuliano, Rigoli, Ripafratta Sostituito con bus con fermata a Firenze Campo Marte, Sieci, Pontassieve, Rufina, Scopeti, Contea, Dicomano, Vicchio, Borgo San R 18939 Firenze Santa Maria Novella 7:55 Borgo San Lorenzo 9:10 Cancellato Lorenzo Rimorelli R 18622 Lucca 7:59 Viareggio 8:26 Cancellato Sostituito con bus con fermata a Nozzano, Massarosa Sostituito con bus con fermata a Gragnola, Minucciano, Piazza al Serchio, Castelnuovo Garfagnana, Fornaci, Bagni di Lucca, Diecimo R 19161/19162 Aulla Lunigiana 8:28 Pisa Centrale 11:13 Cancellato Pescaia, Lucca, Ripafratta, San Giuliano, Pisa San Rossore R 19074 Chiusi 8:30 Siena 9:50 Cancellato Sostituito con bus con fermata a Sinaluga, Asciano R 18556 Lucca 8:42 Pisa Centrale 9:13 Cancellato Sostituito con bus con fermata a Pisa San Rossore, San Giuliano, Rigoli, Ripafratta R 18625 Viareggio 8:51 Lucca 9:20 Cancellato Sostituito con bus con fermata a Massarosa, -
La Leggenda Del Ponte Del Diavolo Di Borgo a Mozzano
LA LEGGENDA DEL PONTE DEL DIAVOLO DI BORGO A MOZZANO Il Ponte del Diavolo si trova in Garfagnana, nella provincia di Lucca, e collega le due sponde del fiume Serchio. Il vero fascino di questa particolare opera architettonica risiede però nei segreti che la circondano e nelle misteriose storie che vedono il ponte protagonista. Il Ponte del Diavolo a Borgo a Mozzano Il Ponte della Maddalena, meglio conosciuto con il nome di “Ponte del Diavolo“, è un’imponente costruzione medievale che unisce le due sponde del fiume Serchio in prossimità di Borgo a Mozzano (Luc- TuscanyPeople.com - People and Stories from #Tuscany 1 ca). Eretto nel XIV secolo per iniziativa della contessa Matilde di Canossa, trae la sua denominazione da un’edicoletta votiva dedicata alla Maddalena (oggi scomparsa) intorno alla quale nel XVI secolo fu edificato il vicino “Oratorio della Maddalena”. Le dimensioni colossali e la precarietà strutturale hanno più volte messo in pericolo l’integrità di questo ponte richiedendo, nel corso dei secoli, continui interventi di restauro e dando vita ad una ricca fioritura di leggende. La più famosa di esse ha fruttato al monumento l’appellativo popolare di “Ponte del Diavolo“. La leggenda del ponte del Diavolo e l’architetto Secondo questa leggenda, infatti, ai tempi della costruzione del ponte, il capo delle maestranze incaricate di eseguire i lavori decise di accettare l’aiuto di Satana per poter portare a termine il suo compito. L’uomo, infatti, non era riuscito a rispettare i tempi richiesti e sapeva con certezza che non avrebbe ultimato il ponte per la data prefissata. -
Classe Di Concorso Istituto Cattedre Intera Esterna
classe di concorso istituto cattedre intera esterna composizione vacante in OD ore A012 Borgo a Mozzano 1 1 si A012 Stazzema 1 12h Camaiore 3° 6h A012 Camporgiano 1 1 si A012 Forte dei Marmi 1 1 A012 Don Milani 1 12h Massarosa 1° 6h A012 Coreglia 1 1 si A012 Bagni di Lucca 1 16h Barga 2h si A012 Gallicano 1 1 si A012 Piazza al Serchio 1 1 A012 Piaggia 1 1 A012 S. Leonardo Treponzio 1 1 A012 Altopascio 1 1 si A012 Camaiore 3° 10 A012 Barga 10 A012 Forte Marmi 8 A012 Coreglia 13 A012 pescaglia 3 A012 Gallicano 9 A012 Piazza al Serchio 15 A012 Castelnuovo 5 A012 Camaiore 1° 15 A012 Massarosa 1° 11 A012 Massarosa 2° 15 A012 Camaiore 2° 12 A012 Torre del Lago 16 A012 Pietrasanta 7 A012 Piaggia 10 A012 Darsena 8 A012 Altopascio 12 A012 Porcari 10 A012 Lucca 4° 6 A012 Lucca 3° 2 A012 Lucca 2° 8 A028 Borgo a Mozzano 1 1 si classe di concorso istituto cattedre intera esterna composizione vacante in OD ore A028 Viani 1 12h Darsena 6h si A028 Coreglia 1 15h Bagni di Lucca 6h A028 Massarosa 1° 1 1 si A028 Torre del Lago 1 1 si A028 Darsena 1 1 si A028 Porcari 1 1 A028 Lucca 5° 1 1 A028 Camaiore 3° 6 A028 Pescaglia 9 A028 Piazza al Serchio 9 A028 Castelnuovo 3 A028 Seravezza 6 A028 Massarosa 2° 15 A028 Darsena 6 A028 Lucca 3° 12 A028 Lucca 6° 6 AA25 Coreglia 1 14h Castiglione 4h si AA25 Piazza al Serchio 1 14h Castiglione 4h AA25 Barga 2 AA25 Borgo a Mozzano 6 AA25 Camporgiano 12 AA25 Viani 4 AA25 motto 8 AA25 Pescaglia 14 AA25 Gallicano 2 AA25 Gramolazzo 2 AA25 Castelnuovo 2 AA25 Massarosa 1° 4 AA25 Torre del Lago 6 AA25 S. -
The Tiny Riverside Hamlet of Borgo a Mozzano, Its Devil's Bridge and Halloween Celebration
2 APRIL 2015 CATERINA POMINI 6202 THE TINY RIVERSIDE HAMLET OF BORGO A MOZZANO, ITS DEVIL'S BRIDGE AND HALLOWEEN CELEBRATION Very well known for its fascinating medieval stone bridge and Halloween celebration, the village of Borgo a Mozzano is located about half an hour from Lucca and represents a nice stop on the way to the Garfagnana, the Lunigiana and the Tuscan-Emilian Apennines. Is its bridge truly a diabolic construction as legend has it? Situated between the Garfagnana and the Lucchesia - approximately half an hour's drive from Lucca - is the tiny riverside village of Borgo a Mozzano, very well known for its fascinating stone bridge, which resembles the back of a donkey. Also known as Ponte della Maddalena (Mary Magdalene's Bridge), the Devil's Bridge of Borgo a Mozzano climbs steeply up and over the Serchio River and since it seems to challenge the force of gravity, it falls into the Devil's Bridge category, which contains dozens of European and non-European bridges. Most of these bridges were constructed in the Middle Ages and were considered beyond human capabilities of mortal engineering of time. For this reason, each of them has a corresponding Devil-related myth. A little bit of history Probably built in the 11th-12th centuries under Matilda of Canossa, this four-arch asymmetric bridge was a vital river crossing on the Via Francigena, a popular medieval pilgrimage route. Renovated in 1300 under Castruccio Castracani, it was mentioned in a 14th-century novella (short story) by Giovanni Sercambi and later named Ponte della Maddalena after an oratory devoted to Mary Magdalene, whose statue stood at the bridge's eastern entrance. -
Ii. Viabilità E Ospedali Nella Valle Del Serchio
II. VIABILITÀ E OSPEDALI NELLA VALLE DEL SERCHIO 1. La viabilità appenninica 1.1 INTRODUZIONE L’Appennino e le Alpi Apuane, visti dalla Val di Magra, evidenziano, in una linea costantemente alta, una serie di grandi depressioni che furono poi i reali punti di valico utilizzati per lunghissimi periodi. La Cisa, il Cirone, Linari, l’Ospedalaccio, sono passi evidenti che chiunque può individuare ponendosi di fronte alla massiccia figura dell’Appennino. Così dovette accadere per gli animali e per chi li attendeva nei punti di passo dalle origini dell’insediamento umano in questa terra. Così accadde per chiunque dovette attraversarlo, in ogni età (fig. 30). Tuttavia nessuno di questi passi porta – dal nord – a Lucca. Dando pertanto come punti di riferimento non discussi – e si dimostrerà in seguito – il Passo della Cisa (la clavis et ianua della Tuscia) e la città di Lucca, la domanda è: "quale è stato, nel divenire del tempo, l’itinerario che ha unito i due punti?". A Lucca, passando dalla Cisa, si giunge o dal Passo di Tea, cioè quel sistema montano che unisce (nell’unico punto in cui ciò accade) la dorsale appenninica a quella sorta di digressione naturale che sono le Apuane, oppure lungo il fondovalle del Magra e poi per la Versilia. La ricerca – anche questa – sta evidenziando come l’itinerario per la Val di Serchio e la Garfagnana non fosse un itinerario né decentrato né più difficile e questo sia dal punto di vista ambientale (essendo comunque un itinerario sostanzialmente in discesa) sia dal punto di vista dei problemi che le vicende storiche hanno sempre posto ai viaggiatori. -
LA Guida DI BARGA E DINTORNI Cosa, Quando & Dove
IN ITALIANO ENGLISH VERSION ON THE OTHER SIDE inBARGA EVENTI • LUOGHI • MAngiARE & BERE • Alloggi • negoZI & SERviZI LA GUIDA DI BARGA E DINTORNI COSA, QUANDO & Dove EDIZIONE 2020 Il Giornale di BARGA VisitBarga.com arga è una perla incastonata nella sor- Bprendente Valle del Serchio: di una bellez- za unica e che sa toccare nel profondo. La sua storia si lega con quella del poeta Giovanni Pascoli che qui visse e produsse alcune delle sue più celebri opere, ma la storia va anche in- dietro di molti secoli e si ritrova nel fascino del borgo medievale barghigiano. Quest’anno “inBarga” si adegua ai tempi del coronavirus che hanno stravolto tanti mo- menti ed abitudini della vita quotidiana e cos- tretto a riprogrammare anche eventi e mani- festazioni. Vogliamo dunque offrirvi, al di là degli eventi, l’opportunità di scoprire in queste pagine i motivi per vivere una vacanza unica ed alternativa a Barga anche in questi tempi difficili. Provate anche voi a perdervi tra vie e le carraie immersi nella storia, nel fascino, nei suoni, nei profumi, nei colori, nel calore dell’accoglienza di questa gente: scoprirete, ne siamo certi, perché Barga ed i luoghi che la cir- condano sono sempre stati meta prediletta di artisti in cerca di spunti e del loro specialissimo eden. Ed anche voi ve ne innamorerete. inBARGA SUPPLEMENTO A IL GIORNALE DI BARGA NUMERO 835 DEL MAGGIO 2020 VIA DI BORGO, 2 – 55051 BARGA LU DIRETTORE RESPONSABILE: LUCA GALEOTTI TESTI: SARA MOSCARDINI TRADUZIONE IN INGLESE: SONIA ERCOLINI GRAFICA E IMPAGINAZIONE: CONMECOM DI MARCO TORTELLI -
Borgo a Mozzano, Mozzano
Dizionario Geografico, Fisico e Storico della Toscana (E. Repetti) http://193.205.4.99/repetti/ Borgo a Mozzano, Mozzano ID: 592 N. scheda: 7250 Volume: 1; 6S Pagina: 336, 349 - 351; 166 ______________________________________Riferimenti: Toponimo IGM: Borgo a Mozzano Comune: BORGO A MOZZANO Provincia: LU Quadrante IGM: 105-4 Coordinate (long., lat.) Gauss Boaga: 1624071, 4870784 WGS 1984: 10.54782, 43.98129 ______________________________________ UTM (32N): 624134, 4870959 Denominazione: Borgo a Mozzano, Mozzano Popolo: S. Jacopo a Borgo a Mozzano Piviere: S. Giovanni Battista a Cerreto di Sopra, a Cerreto del Borgo a Mozzano Comunità: Borgo a Mozzano Giurisdizione: Borgo a Mozzano Diocesi: Lucca Compartimento: x Stato: Ducato di Lucca ______________________________________ BORGO a MOZZANO ( Mutianum Castrum ) nella Valle del Serchio. Grosso Borgo, capoluogo di Comunità e di Giurisdizione nella Diocesi e Ducato di Lucca. Risiede in pianura nella sinistra ripa del Serchio presso la testa del ponte della Maddalena sull'antica strada della Garfagnana, nel grado 28° 12' 6” di longitudine; 43° 59' di latitudine, 12 miglia toscane a settentrione di Lucca, 4 miglia toscane a libeccio de'suoi Bagni, 10 miglia toscane a ostro di Barga, 14 a scirocco di Castelnuovo di Garfagnana. L'origine di questo Borgo è ignota, per quanto il suo antico nome ( Mutianum ) possa in qualche maniera ripeterlo da un fondo romano appartenuto probabilmente a qualcuno dei coloni dedotti a Lucca. - Il suo primo barlume si mostra fra le pergamene dell'Archivio Arcivescovile Lucchese, all'anno 991, quando il vescovo Gherardo concesse un titolo di feudo ai nobili Soffredinghi signori di Anchiano, e ai loro consorti di Corvaja, terre e case poste a Granajola, Lugnano e Bugnano, Fornoli, Chifenti, Oneta, Motrone, MUTIANO, Bargi e in molti altri luoghi posti nel distretto del Borgo a Mozzano . -
Raffaello Raffaelli
L’UOMO RAFFAELLO RAFFAELLI Il nonno: un magistrato di chiara fama, segretario della Repubblica a Bologna e a Modena. Lo zio: monsignor Pietro, teologo famoso, vescovo di Modena, precettore dei figli di Francesco IV. Il padre: giudice e consigliere di Stato a Lucca. Si chiamava Antonio. Andava su di giri quando qualcuno dei conoscenti univa al nome di battesimo un titolo accademico o nobiliare. Voleva essere “l’ Antonio dei Raffaelli” e basta. Tutti fosciandorini purosangue, nati, battezzati, iscritti nei registri ecclesiastici e in quelli dell’ anagrafe locale. Lui, “il Raffaello dei Raffaelli”, no. Lui nacque a Massa. Padre e madre erano emigrati la’ e bisogno’ iscriverlo a quell’ anagrafe. Don Francesco Luzzati lo battezzo’ (8 maggio 1813) ed uno sconosciuto “signor Fortini” gli fece da padrino. Se avesse, per ipotesi, potuto esprimere il suo pensiero avrebbe, forse, anticipato qualche obiezione di procedura, il suo consenso, ad esempio, ma non pote’; lo fece quando, adulto e gia’ affermato, pubblico’ i libri che lo distinguono, firmando “Raffaello Raffaelli, da Fosciandora” . Come dire: Posteri miei, io punto l’indice sulle mie radici. Se a voi sta bene, rivendicatele. Ora, il non farlo, sarebbe come ignorare quella sua giusta aspirazione. Tanto piu’ che alla sua terra ideale dedico’ sempre il meglio di se stesso. Fu assessore, poi sindaco di Fosciandora; fu consigliere provinciale, sostenitore dei diritti dei suoi corregionali in tutte le piu’ aspre contestazioni. Lo testimoniano le “memorie”, inviate al ministero delle finanze e al capo del governo Depetris, per rettificare le sperequazioni del sistema fiscale vigente nel comune di Fosciandora (a quel tempo) o quelle scritte per dimostrare l’assurdita’ dell’annessione della Garfagnana a Massa. -
Vecchiano (Maggiore)
Dizionario Geografico, Fisico e Storico della Toscana (E. Repetti) http://193.205.4.99/repetti/ Vecchiano (Maggiore) ID: 4317 N. scheda: 53660 Volume: 5; 6S Pagina: 681 - 684; 266 ______________________________________Riferimenti: 13580, 53661 Toponimo IGM: Vecchiano Comune: VECCHIANO Provincia: PI Quadrante IGM: 104-2 Coordinate (long., lat.) Gauss Boaga: 1611647, 4848610 WGS 1984: 10.38832, 43.78369 ______________________________________ UTM (32N): 611711, 4848784 Denominazione: Vecchiano (Maggiore) Popolo: (Rigoli) S. Alessandro a Vecchiano Maggiore (con annesso S. Maria in Castello) Piviere: S. Alessandro a Vecchiano Maggiore (con annesso S. Maria in Castello) Comunità: Vecchiano Giurisdizione: Bagni a S. Giuliano Diocesi: Pisa Compartimento: Pisa Stato: Granducato di Toscana ______________________________________ VECCHIANO (Veclanum) nella Valle inferiore del Serchio. - Contrada composta di due popoli, S. Alessandro a Vecchiano maggiore , e S. Frediano a Vecchiano minore, la prima pieve già filiale della battesimale di Rigoli, e la seconda cura, una volta compresa nel piviere di Pugnano. - E' Vecchiano capoluogo di una nuova Comunità staccata nel 1810 da quella de' Bagni di S. Giuliano, sotto la Giurisdizione medesima nella Diocesi e Compartimento di Pisa. Risiede in pianura sulla ripa destra del Serchio nel grado 43° 4' latitudine e 28° 3' longitudine, quasi 3 miglia toscane a ponente maestrale de' Bagni di S. Giuliano, miglia toscane 4 1/2 a settentrione di Pisa, e 8 a libeccio di Lucca. Fra le memorie superstiti per ora conosciute, la più antica, che rammenti cotesta contrada, comparisce in una carta del 38 settembre anno 762, pubblicata nel T. IV. P. I. delle Memorie lucchesi, mercé cui Peredeo Vescovo di Lucca permutò con il rettore della chiesa dì S. -
Comune Di Piazza Al Serchio Provincia Di Lucca
COPIA Comune di Piazza al Serchio Provincia di Lucca DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE ATTO N. 41 DEL 29.12.2017 OGGETTO : LEGGE R.T. N. 65/2014. ADOZIONE PIANO STRUTTURALE INTERCOMUNALE UNIONE COMUNI GARFAGNANA. L’anno duemiladiciassette il giorno ventinove del mese di dicembre alle ore 17.10, presso la Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Piazza al Serchio. Alla convocazione in sessione straordinaria che è stata partecipata ai signori Consiglieri a norma di legge, risultano all’appello nominale: Cognome Nome Presenze CARRARI ANDREA Presente CARDOSI LUCA Presente BERTEI VALERIA Presente CORSI CLAUDIA Presente PIERAMI GIULIA Assente BERTONI MARCO Presente CACCIAGUERRA FABIO Presente TONINI ROBERTA Presente PIERAMI LIA Assente CASSETTAI MARCO Assente PEDRI ALESSIO Assente Totale presenti 7 Totale assenti 4 Risultato che gli intervenuti sono in numero legale, assume la presidenza il Signor DR. ANDREA CARRARI, nella sua qualità di SINDACO. Assiste il Segretario Comunale DR. FRANCESCO BORGHESI . La seduta è Pubblica IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la seguente proposta di deliberazione: “ IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che i Comuni di Camporgiano, Careggine, Castelnuovo di Garfagnana, Castiglione di Garfagnana, Fabbriche di Vergemoli, Fosciandora, Gallicano, Molazzana, Minucciano, Piazza al serchio, Pieve Fosciana, San Romano in Garfagnana, Sillano Giuncugnano e Villa Collemandina, costituiscono l’Unione Comuni Garfagnana; RILEVATO che l’art. 7 comma 1 lettera e) dello Statuto prevede l’esercizio tramite Unione della funzione di Pianificazione -
Barga Summer Guide What, When & Where
IN ENGLISH VERSIONE ITALIANA SUll’altro lato inBARGA EVENTS • PLACES • FOOD & DRINK • accommodation • SHOPS & serviCES BARGA SUMMER GUIDE WHAT, WHEN & WHERE 2020 EDITION Il Giornale di BARGA VisitBarga.com arga is a pearl set in the Serchio Valley: Ba place of unique beauty that touches us profoundly. Its history is linked to that of the Poet Giovanni Pascoli who lived here and wrote some of his most famous poetry. But it also goes back many centuries and is reflected in the charm of our medieval town. This year “InBarga” has been adapted to the Coronavirus period that has overturned many moments and routines of our daily life and has forced us to re-plan all the events. We want to give you, for this reason, the opportu- nity to discover in these pages, a way to spend an unforgettable and alternative holiday in Barga despite these difficult moments. We invite you to wander around the streets and lanes completely absorbed in history, charm, sounds, scents, colours and welcom- ing warmth of the people. You will discover for sure why Barga and the surrounding places have always been a favourite destination for artists in search of inspiration and of a special Eden. You will fall in love with it too. inBARGA SUPPLEMENT TO IL GIORNALE DI BARGA NUMBER 835 DEL MAGGIO 2020 VIA DI BORGO, 2 – 55051 BARGA LU EXECUTIVE EDITOR: LUCA GALEOTTI TEXTS: SARA MOSCARDINI ENGLISH TRANSLATIONS: SONIA ERCOLINI GRAPHIC AND LAYOUT: CONMECOM DI MARCO TORTELLI PUBLISHING: SAN MARCO LITOTIPO SRL, LUCCA WITH THE CONTRIBUTION OF Società Benemerita Giovanni Pascoli -
Le Pievi Nel Territorio Lunigianese
LE PIEVI - PARISH CHURCHES - L’ EGLISES PAROISSIALES TESINA EFFETTUATA DA: BRACONI ARIANNA - PUCCI ELEONORA-VATTERONI EVELINA CLASSE QUARTA B T.S.T. – ISTITUTO PROFESSIONALE “A. SALVETTI” SEDE ASSOCIATA I.I.S. “E.BARSANTI “ – MASSA (MS) LE PIEVI NEL TERRITORIO LUNIGIANESE SORANO LA STORICA VIA FRANCIGENA La Via Francigena è stata una dei più importanti itinerari di pellegrinaggio che collegava il nord Europa con Roma. La strada, che è anche conosciuta con il nome di via Romea, è stata utilizzata da moltitudini di pellegrini che si recavano ad una delle 3 destinazioni principali: - Roma, luogo di sepoltura degli. Apostoli San Paolo e San Pietro; - La Terra Santa, luogo di sepoltura di Gesù; - Santiago di Compostela, luogo di sepoltura di San Giacomo. I pellegrinaggi, che iniziarono nel Medioevo in un momento di profonda consapevolezza spirituale, aiutarono a soddisfare un reale bisogno spirituale. Servivano non solo per l'espiazione della colpa di una persona, ma anche per una migliore comprensione della fede di una persona, anche se alcuni credevano in maniera superstiziosa che avrebbero ottenuto la salvezza semplicemente andando in un luogo santo. I pellegrinaggi erano facilmente riconosciuti dal modo di vestire della gente: piccoli mantelli fatti di un panno ruvido chiamato "Sanrocchino", grandi cappelli a tesa, zaini realizzati in pelle per il cibo e bastoni di legno con punte di metallo da usare contro gli attacchi degli animali o altre difficoltà. Durante il tragitto i pellegrini potevano trovare riparo nei numerosi spedali, rifugi e chiese parrocchiali che offrivano bevande, sistemazione e, se necessario, cure per le lesioni subite, soprattutto da predoni. I pellegrini partivano da Canterbury per raggiungere Roma da dove continuavano nel loro cammino verso la Terra Santa o nel nord Italia prendevano una deviazione per raggiungere Santiago di Compostela.