Le Guide Zecchini

GUIDA ALLA MUSICA SACRA a cura di Claudio Bolzan

presentazione di Mons. Massimo Palombella Presentazione

Presentazione di Mons. MASSIMO PALOMBELLA

La musica destinata alla Liturgia, piu` comunemen- presenza attiva nella storia attraverso la preghiera te chiamata ‘‘musica sacra’’ puo` essere sottoposta e l’offerta totale di se stessi a Dio. ad una seria e libera riflessione solo comprenden- In sostanza nel Cristianesimo la storia, la cultura, dola nello specifico dell’esperienza religiosa cristia- l’umano... Tutto questo e` stato ‘‘redento’’, ‘‘sana- na. Infatti, cio` che caratterizza il Cristianesimo ri- to’’ perche´tuttoe` stato assunto da un ‘‘Dio fatto spetto ad ogni altra esperienza religiosa, e` il crede- uomo’’ (1) rompendo definitivamente l’arcaica – e re in un Dio ‘‘fatto uomo’’. Questa semplice affer- quanto mai ricorrente – distinzione tra ‘‘sacro’’ e mazione, che nella cultura occidentale e` ormai ‘‘profano’’. Nella visione della realta`conseguente quasi ‘‘scontata’’, definisce una precisa e chiara vi- non esistono quindi cose che sono intrinsecamente sione del mondo, e traccia le coordinate per una ‘‘sacre’’ o ‘‘profane’’ ma solo la modalita`d’uso corretta epistemologia della cosiddetta ‘‘musica sa- delle medesime e il contesto storico culturale ven- cra’’. gono a codificare istanze con contenuti etici. L’affermare che Dio si e`fattouomo,e` dire che la In quest’ottica possiamo comprendere rettamente storia, la cultura hanno un valore per il fatto che la Liturgia Cristiana fatta di semplici e ordinari se- sono state ‘‘assunte’’ da Dio. Il valutare con ob- gni come pane, vino, acqua, olio... Tutti sottoposti biettivita` la vicenda storica di Gesu` di Nazaret – il al deterioramento, e dunque alla storia, segni che suo essere nato da una donna, cresciuto in una nell’azione liturgica divengono il luogo dove in- contrare, attraverso i sensi, l’umanita`diGesu` .Ma precisa cultura, l’essere sottoposto alle leggi della anche una Liturgia che si e` arricchita storicamente crescita umana, il suo soffrire, morire, risorgere ed del meglio di ogni cultura dove il cristianesimo e` essere assunto in cielo – ci porta necessariamente fiorito rinunciando da sempre ad una monolitica e a superare una visione platonica o neoplatonica ‘‘sacra’’ forma intoccabile. In questa Liturgia pos- della realta`doveesistelastoriacomeistanzada siamo collocare, tra i tanti segni, anche quello ‘‘so- cui lentamente liberarsi, riscattarsi, per accedere noro’’, e dunque la musica, rintracciando proprio ad una situazione ‘‘pura’’ ormai svincolati dal peso in questa Liturgia l’origine della musica colta occi- e dalla ‘‘sporcizia’’ dello spazio e del tempo. dentale. L’Incarnazione, ‘‘Dio fatto uomo’’ – lo specifico Nella Liturgia cristiana la musica svolgeva una sua del Cristianesimo – pone allora una assoluta conti- funzione primaria ed essenziale e cioe` quella di da- nuita` tra storia e metastoria, tra tempo ed eternita`. re ‘‘forma sonora’’ ad un testo, compiendo, attra- Questo semplice, quanto rivoluzionario dato lo ri- verso questo delicato processo, una ‘‘esegesi’’ del troviamo quando affermiamo di credere nella Ri- medesimo. L’esercizio di questa funzione con il surrezione (e nel rito cristiano delle esequie si in- tempo codifica lentamente una forma compiuta censa il corpo defunto perche´ quel ‘‘corpo’’ lo ri- che oggi chiamiamo genericamente ‘‘Canto Grego- troveremo – con le caratteristiche proprie di una riano’’ il quale, attraverso la sua grammatica (i mo- dimensione senza spazio e tempo – nell’eternita`) e di,itoni...),inquelprecisomomentostoricoha quando valutiamo con intelligenza, ad esempio, ‘‘spiegato’’ la Rivelazione, ha fatto ‘‘esegesi’’ della l’esperienza del monachesimo cristiano che non si Parola di Dio. Lo stesso processo e` stato compiuto pone, a differenza delle altre forme di monachesi- dalla Polifonia rinascimentale, in un’altra estetica mo, come una ‘‘fuga dal mondo’’, dalla storia, ma rispetto a quella del Canto Gregoriano. Attraverso come una forma diversa – e forse piu` intensa – di la sua grammatica, piu` evoluta rispetto alla mono-

(1)Cf.LEONE I, Tomus ad Flavianum,inSCHWARTZ E.-STRAUB J. (edd), Acta Conciliorum Oecume- nicorum II, II/1 (De Gruyter, Berlin 2011), 24,15 - 33,10.

VII Presentazione dia, essa ha nuovamente dato forma sonora ad un nella Polifonia rinascimentale non riusciamo piu` a testo spiegando, a suo modo, la Rivelazione (2). riscontrarla con la stessa precisione e intensita` nel- Solo in questa prospettiva possiamo collocare ret- la produzione musicale successiva. Se consideria- tamente la Riforma Liturgica del Concilio di Tren- mo, ad esempio, la musica rinascimentale ‘‘natali- tocircalamusica(3), e tutti i successivi storici in- zia’’ ci accorgiamo che risulta essere lontana da cio` terventi magisteriali. In sintesi, l’attenzione costan- che oggi noi ci aspetteremmo musicalmente circa te al testo e la reiterata richiesta di emendare cio` il Natale. Infatti, il clima natalizio a cui il barocco che fosse ‘‘lascivo e impuro’’ (4)scaturivadalla compiuto e la successiva produzione musicale ci fondamentale istanza di ricondurre una volta di ha abituati, non si trova nel Canto Gregoriano e piu` la musica destinata alla Liturgia alla sua fun- nella polifonia rinascimentale, dove invece la pre- zione primaria, quella di dare forma sonora ad un occupazione primaria sembra essere quella di una testo, e in questo processo operarne una esegesi. collocazione ‘‘teologica’’ dell’Incarnazione in rela- Occorre ancora notare che la preoccupazione zioneatuttalavitadiGesu` . In quella temperie ‘‘teologica’’ che troviamo nel Canto Gregoriano e culturale insieme al Natale risuonava intrinseca-

(2) Circa il Canto Gregoriano si consideri, ad esempio, l’Antifona di ingresso della messa In Cena Domini (‘‘Nos autem gloriari oportet in cruce Domini nostri Iesu Christi, in quo est salus, vita et resurrectio nostra, per quem salvati et liberati sumus’’) e quella della messa della Domenica di Pasqua (‘‘Resurrexi, et adhuc tecum sum: posuisti super me manum tuam: mirabilis facta est scientia tua, alleluia’’): entrambe sono in IV modo per indicare delicatamente quella assoluta continuita`esistentetralapassione,lamorteela risurrezione di Cristo. D’altra parte, la stessa iconografia rappresenta il Signore risorto con i segni della passione. E` ancora interessante notare, circa la messa dei Defunti, che l’Introito (Requiem aeternam dona eis, Domine, et lux perpetua luceat eis)e` in VI modo, quel modo che rappresenta in un certo senso il ‘‘ri- poso della modalita`’’, quel modo sul quale si ‘‘appoggia’’ il tempo Pasquale (cf. ad esempio, l’Antifona di Comunione ‘‘Pascha nostrum immolatus est Christus, alleluia,itaqueepulemurinazymissinceritatisetve- ritatis’’). E sembra interessante ancora rilevare cheilGradualedellaMessadeidefunti(‘‘Requiem aeter- nam...’’) e` in II modo, lo stesso del Graduale della Messa della notte di Natale (‘‘Tecum principium...’’) e lo stesso del Graduale della Messa del giorno di Pasqua (‘‘Haec dies...’’) quasi ad indicare che l’evento della morte e` la normale conclusione di un itinerario cristologico, conclusione avvolta di luce e non di tenebre (cf. PALOMBELLA M., Musica, tradizione e Riforma Liturgica,inSODI M. [ed], Ubi Petrus ibi Ecclesia. Sui sentieri del Concilio Vaticano II. Miscellanea offerta a S.S. Benedetto XVI in occasione del suo ottantesimo genetliaco [LAS, Roma 2007] 84-100). (3) Riguardo le esplicite affermazioni del Concilio di Trento circa la musica si veda il Decretum de observandi et vitandis in celebratione Missarum (sessione XXII) pubblicato il 17 settembre 1562: ‘‘... Ab ecclesiis vero musicas eas, ubi sive organo sive cantu lascivum aut impurum aliquid miscetur, item saecu- lares omnes actiones, vana atque profana colloquia, deambulationes, strepitus, clamores arceant, ut domus Dei vere domus orationis esse videatur ac dici possit’’ (CONCILIO DI TRENTO, Doctrina et canones de Sacri- ficio Missae,inConcilium Tridentinum. Diarorum, Actorum, Epistolarum, Tractatum. Nova Collectio. Edi- dit Societas Gorresiana promovendis inter Catholicos Germaniae litterarum studiis [Friburgi Brisgoviae, 1958-1967] 8, 959-962). Circa la concreta applicazione del Concilio Tridentino, il 2 agosto 1564 Pio IV (con il Motu proprio Alias nonnullas costitutiones), confermate le decisioni del Concilio, costituisce a Roma una commissione di otto cardinali, incaricati per l’attuazione dei provvedimenti voluti dal Concilio. Il risultato fu la pressoche´ totale rimozione dei testi di tropi e un ridimensionamento del repertorio delle sequenze che si trovavano ancora in uso. Vennero inoltre promosse regole di vigilanza sui metodi compo- sitivi, quanto al trattamento delle parole, cosı` da configurare uno stile quasi esclusivamente omoritmico al fine di conferire intelligibilita`allaoratione. L’ideale e`quellogia` ‘‘rinascimentale’’ del bene ornateque loqui. Non si tratta, nella Liturgia in particolare, di interpretare soggettivamente e coloristicamente il testo, ma di declamarlo con pertinenza: esso deve ‘‘parlare da se´’’, mentre il lavoro del musicista vi si nasconde dietro. L’eventuale ripetizione di parole non ha lo scopo di aumentare l’importanza del significato, ma serve solo per l’equilibrio strutturale del brano nel suo complesso. In ogni caso l’opera del compositore asseconda in modo prezioso e potenzia gli affetti espressivi ed impressivi che sono da sempre propri della musica (cf. RAINOLDI F., Traditio canendi. Appunti per una storia dei riti cristiani cantati = Bibliotheca Ephemerides Liturgicae Subsidia 106 [CLV - Edizioni Liturgiche, Roma 2000], 329-363. (4) Per tutta la questione circa il Concilio di Trento e l’intelligibilita` del testo nella polifonia cf. LUISI F. (ed) Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Pierluigi da , I, 1 (Editalia, Roma, 2002), XXVI-XXVII, in particolare le note 3-4.

VIII Presentazione mente anche la Pasqua, compimento dell’Incarna- rarsi, una volta per tutte, metodologica-teologica e zione, e nell’insieme si percepiva sullo sfondo, non certo ‘‘estetica’’, per non cadere implicitamen- quasi come un ‘‘retrogusto’’, la passione e morte te in una comoda e ingenua comprensione della di Gesu` .E` esattamente come nell’antica iconogra- storia di matrice Hegeliana (8). fia, in cui si rappresentava la Nativita`conilbam- L’ultimo Concilio Ecumenico della Chiesa Cattoli- bino deposto in una mangiatoia a forma di sarco- ca, il Concilio Vaticano II, esattamente come il fago, per dire chiaramente che quel neonato dovra` Concilio di Trento, opera una Riforma Liturgica morireperlanostrasalvezza(5). In questa pro- nell’intenzione di ricondurre la Liturgia della spettiva teologica il mottetto Dies sanctificatus di Chiesa Cattolica alle sue origini,al‘‘pristinanor- Giovanni Pierluigi da Palestrina (6)e` emblematico. ma patrum’’. Questa Riforma opera dei cambia- Vi troviamo, infatti, l’inserzione di un frammento menti alla secolare Liturgia consegnataci dal Con- testuale tipicamente pasquale, ‘‘Haec dies quam cilio di Trento e conseguentemente si pone come fecit Dominus’’, e la sezione finale con le note an- un’interessante sfida per la musica. Nei suoi pre- nerite sul testo ‘‘Exultemus, et laetemur in ea’’, la ziosi documenti il Concilio Vaticano II interpella quale – se si realizza con la pertinenza dei colores profondamente circa il dialogo con la modernita`e minores indicati – obbliga ad una estrema legge- la cultura: solo una visione superficiale e ideologi- rezza che sembra non essere ‘‘conclusiva’’ del mot- ca di questo Concilio puo` giungere ad affermare tetto, ma rimandare ad un suo compimento nel che ‘‘e` tutto finito’’, che la grande musica destina- giorno di Pasqua (7). ta alla Liturgia e` stata abbandonata per sempre. La Riforma Liturgica del Concilio di Trento pone La sfida del Concilio Vaticano II circa la ‘‘Musica la liturgia della Chiesa Cattolica su due binari che Sacra’’ si puo` sinteticamente identificare nella ne- la condurranno sostanzialmente inalterata fino al cessaria ricerca di una pertinenza celebrativa del Concilio Vaticano II. Questa stabilita` della Litur- segno musica all’interno della Liturgia che questo gia ha permesso alla musica scritta per il culto il Concilio ci ha consegnato (9), nel doveroso dialogo declinarsi nelle varie estetiche che la storia ha len- con la modernita`, e, proprio per questo, nell’intel- tamente conquistato. Non sono mancati gli inter- ligente recezione di quanto, ad oggi, gli studi venti della Chiesa per disciplinare il segno musica scientifici circa il Canto Gregoriano e la Polifonia all’interno della Liturgia nella preoccupazione di rinascimentale ci hanno comunicato, per trovare ricondurlo sempre alla sua funzione originale. Em- vie che traducano il ‘‘segno grafico’’ in ‘‘segno so- blematico e`ilmotu proprio di Pio X Tra le solleci- noro’’ all’interno della Celebrazione Liturgica. Il tudini del 1903 che identifica il Canto Gregoriano grande patrimonio culturale della Chiesa va dun- e la Polifonia classica come modelli di riferimento, que ricollocato nella Liturgia con ‘‘pertinenza cele- modelli non tanto ‘‘estetici’’ quanto ‘‘metodologi- brativa’’ ed insieme occorre lasciarsi sanamente ci’’ di come in un preciso momento storico la Pa- sfidare dalla modernita`, dal cammino che la musi- rola e` divenuta suono e in questo processo e`stata ca ha fatto fino ad oggi e di come queste conqui- ‘‘spiegata’’, interpretata e compresa. La ‘‘normati- ste, questo patrimonio culturale puo` essere fruito vita`’’ del Canto Gregoriano e`quindidaconside- nella Liturgia (10).

(5)Cf.SPIDLIK T.-M. RUPNIK, La fede secondo le icone (Edizioni Lipa, Roma 2000). (6)IO.PETRI ALOISI PRAENESTINI, Motecta Festorum totius anni cum Communi Sanctorum (Venetijs apud Antonium Gardanum, 1564); Cappella Sistina 321 (1830), ff. 6v-9r. (7)L’usodeltempus imperfectum non diminutum quale mensura di questo mottetto introduce un tempo proprio del madrigale nel mottetto sacro. Tale procedimento serve a rappresentare l’evento del Na- tale in un tempo allegramente mosso e, oltre a cio`, le note nere della sezione finale – nel senso di una ‘‘mu- sica per gli occhi’’ – potrebbero essere interpretate come simbolo della futura strada di dolore del Cristo cheglivienepredestinatagia` con la nascita (cf. ACKERMANN P., Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, III, 1 [Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Libreria dello Stato, Roma, 2008], XXXVII). (8) Questo non esclude una grande valenza ‘‘estetica’’ del Canto Gregoriano e della Polifonia rina- scimentale, istanze musicali che si pongono esteticamente come ‘‘esemplari’’ ma non certo come ‘‘norma- tive’’. (9) Per ‘‘pertinenza celebrativa’’ si intende quella caratteristica del segno sonoro che e`congenialea quel preciso rito, non lo usa per affermare se stessa ma contribuisce alla piena espressione del rito stesso. (10) Ovviamente questo processo e` attuato in modalita` differenti in relazione alle proprie possibilita`

IX Presentazione

In sostanza il Concilio Vaticano II chiede di essere i ‘‘oggi’’ forma sonora alla Parola per interpretarla, custodi della tradizione ma non come si farebbe in spiegarla e comunicarla per il bene di ogni persona. un museo. La ‘‘tradizione’’ va ricollocata ‘‘oggi’’, re- I segni usati dalla Liturgia Cristiana, come detto sa viva ‘‘oggi’’ all’interno di una Liturgia ‘‘viva’’, prima, sono semplici, ‘‘fragili’’ e vanno custoditi densa di ricordi proprio per vivere con pienezza il comedei‘‘tesoriinvasidicreta’’(11). La musica momento attuale. L’intelligente dialogo con la mo- rientra in questi segni, vacustoditaecuratanella dernita` dovrebbe allora condurre ad una grande va- consapevolezza che puo` esprimere cio` che la sola lorizzazione del patrimonio musicale della Chiesa ri- parola non riesce a comunicare. Questo delicato e compreso con l’intelligenza e la raffinatezza di raffinato lavoro chiede ingegno e disciplina e, se quanto oggi gli studi scientifici ci hanno comunica- fatto con verita` e retta intenzione, ci rende ogni to. Occorre doverosamente anche continuare a giorno ‘‘piu` umani’’ e dunque piu` capaci di incon- ‘‘scrivere tradizione’’ con un gesto compositivo den- trare Colui che e` all’origine di ogni suono e di so di quanto oggi la musica ha compreso per dare ogni nostra vera gioia.

Mons. MASSIMO PALOMBELLA Maestro Direttore della Cappella Musicale Pontificia ‘‘Sistina’’

celebrative. Un conto e` una Celebrazione Papale, una Cattedrale, una Basilica e un altro conto e`unapar- rocchia di periferia con esigui mezzi. Questo storicamente e` sempre avvenuto, anche nell’attuazione della Riforma Liturgica del Concio di Trento. Cio` che noi conosciamo del passato e` generalmente l’esemplarita` dimenticando forse che esistevano – ed esistono – tante realta` che hanno cercato – e cercano – di fare qualcosa con i poveri mezzi che hanno a disposizione. (11)Cf2Cor4,7.

X Il canto monodico cristiano

IL CANTO MONODICO CRISTIANO

& L’eredita` ebraica della Sinagoga Alle origini di una storia affascinante come e` que- Ancheesoprattuttoperquestofudasempree sta, vi sono sempre miti e leggende, sogni. Come quasi esclusivamente usato nel culto di tutte le re- quello che vorrebbe che l’uomo abbia imparato il ligioni, ovviamente secondo schemi e modalita`di- canto direttamente dagli dei, prima ancora che dal verse,masemprenellaconvinzionecheesso,il sibilo del vento nelle canne. E ancora, che la lira canto, possedesse il ‘‘potere’’ di colmare l’immen- sarebbe stata donata all’umanita` nientedimeno che sa distanza tra l’uomo e lo ‘‘spirito superiore’’. da Apollo in persona. La musica, infatti, nel suo significato piu` ampio, Gli esempi potrebbero continuare lungo i secoli dal rumore al grido, fino alle melodie piu` elabora- per arrivare fino ai nostri giorni e tutti, pur nella te, avrebbe la capacita` di ammansire il dio corruc- loro diversita` non farebbero altro che dimostrare ciato e renderlo amico e favorevole alla salute, alla come generazione dopo generazione, l’uomo abbia fecondita` della terra, alla buona riuscita della cac- sempre intravisto nella sfera musicale le tracce di cia. un ‘‘passaggio divino’’ al punto da conferire alla Musica che definiamo cultuale quando accompa- musica un posto tra le cose piu` sacreeavoltein- gna i sacrifici alla divinita` e in quanto tale viene violabili. praticata quasi esclusivamente dai ministri ufficiali Una convinzione capace di superare ogni religione o dai sacerdoti. e ogni tipo di diversita` o divisione anche a livello Per affermare la priorita` del sentimento interiore ideologico. Gia` Sant’Agostino faceva sua, collo- sul gesto musicale costantemente confrontato al ri- candola in un’ottica cristiana, una millenaria con- schio di rimanere segno esteriore e vuoto, si dovra` vinzione pagana secondo cui: ‘‘La musica (...) e` sta- attendere sino alla concezione cristiana del canto. ta concessa dalla divina liberalita` anche ai mortali Ma la musica cristiana e` figlia dell’esperienza cul- dotati di anima razionale’’. La musica e il canto co- tuale ebraica che, nonostante i timori di Mose`, il me dono della divinita` e della realta` cosmica pre- quale temeva abusi paganeggianti in un popolo a sente nell’immensita` dei corpi celesti come negli quel tempo ancora alla ricerca di una propria di- elementi microscopici della materia: ovunque! mensione spirituale, prese coscienza della forza Quindi tutto canta, tutto e` armonia ed equilibrio spirituale della musica. La introdusse infatti nella nella creazione perche´ armonia perfetta e`laTrini- propria liturgia come elemento importante e con ta` divina dalla quale tutto deriva. Questa la con- una grandiosa organizzazione voluta dal re David vinzione del cristiano. che fu poeta, musico e danzatore (Siracide 47, 11- Tutto questo, seppur in un’ottica diversa, veniva 12). avvertito anche da chi cristiano non poteva essere La musica e` sempre legata agli avvenimenti impor- perche´ vissuto nei secoli precedenti la nascita di tanti della storia del Popolo d’Israele. Si pensi alla Gesu` Cristo, ancora in epoche remote quando gia` collocazione dell’Arca dell’Alleanza a Gerusalem- l’uomo percepiva nella musica un ‘‘signum’’ (trac- me, occasione in cui fu istituito un servizio quoti- cia, segno) della realta` soprannaturale. Un concet- diano di cantori e musicanti sotto la guida di Asaf, to che sara` ereditato divenendo fondamentale nel- Eman ed Etan e distribuiti in 24 gruppi con 24 ca- la teologia della musica per il culto cristiano. pimusica che avevano a disposizione ognuno 12 Ma perche´ il canto? strumentisti. I leviti cantori erano 4 mila sui 38 Perche´e` linguaggio dell’anima, e` veicolo dei senti- mila che prestavano servizio nel tempio. Tutto menti piu` nascosti capace, nelle culture di tutti i questo e` testimoniato dalla Scrittura (I Cronache tempi, di trasformarsi in pianto per chi e` afflitto o 16, 1. 4-37. 41-42; 23, 5; 25, 1-31). in inno per chi e` nella gioia. Ci si guardi attorno e Il Tempio non era, tuttavia, la sola realta`. Anche dentro di se´enonsitrovera`idiomapiu` immedia- nelle sinagoghe, seppur piu` modestamente, si pra- to, piu` espressivo e comunicativo e nello stesso ticava una sorta di canto per la proclamazione del- tempo piu` adatto ad accomunare. Un idioma ‘‘sa- le letture che aveva diversita` di intonazione a se- cro’’ da riservare alle comunicazioni piu` nobili e ai conda della natura del libro. gesti rituali. Si cantava pure nella esecuzione di quelle preghie- 3 Il canto monodico cristiano re ebraiche per eccellenza che sono ancora oggi i sinagoghe o come lo avevano sentito vantare dai salmi, primaria e originale forma liturgico-musica- fratelli giudei. Sugli schemi di queste composizioni le. Il Salterio (Libro dei Salmi), opera di David e di giudaiche si innesteranno poi tutte le altre compo- altri anonimi autori, rappresentava allora il nucleo sizioni dell’Antico e del Nuovo testamento redatte della teologia dell’Antico Testamento, era la voce con la stessa tecnica poetica del salmo, cioe` i ‘‘can- di un popolo intero trasformata in poesia e in can- tici’’. to: la preghiera ora gioiosa, ora accorata, ora pian- E ancora la preghiera litanica, la litania o preghiera gente di una nazione chiamata a destini decisa- di supplica e di intercessione dell’assemblea. Usata mente fuori del comune. Un canto in cui l’israelita nella tradizione ebraica in occasione delle feste so- fedele al suo Dio alimentava la speranza nella re- lenni, passo` al cristianesimo come litania diaconale denzione messianica. con risposte brevi del tipo: ‘‘ eleison’’ o ‘‘Do- Sfortunatamente l’essenza delle notizie di carattere mine Miserere’’. tecnico relative al canto gia` erano perdute nel III Insieme a questi i recitativi del celebrante che pre- sec. d.C., quando era in corso la traduzione in gre- siede l’assemblea riunita per assolvere il comando co dall’ebraico dell’Antico Testamento. Tuttavia, di Cristo: ‘‘Prendete, mangiatene e bevetene tutti, una attenta osservazione, puo` rivelarci, e ci rivela, questo e` il mio corpo e il mio sangue, fate questo in come tutta la Bibbia ebraica sia, nel suo insieme, memoria di me!’’. Tra questi recitativi, gli scarni l’immensa scrittura di un canto i cui segni musicali moduli melodici da applicare a orazioni, benedi- sono in ogni parte del testo ebraico, purtroppo, zioni e saluti. nel tempo divenuti per l’uomo incomprensibili. Quattro aspetti che costituiranno le fondamenta Le nostre chiavi di lettura, attualmente, sono due, della musica liturgica cristiana che prendera`le una giudaica e l’altra cristiana. La musica cristiana mosse proprio da questi per ulteriori sviluppi e infatti eredito` molto della prassi di canto che fu creazioni conferendo gradualmente un’impronta degli Ebrei. Per quanto riguarda la tradizione giu- culturalmente figlia dell’Occidente. daica possiamo basarci sull’esperienza degli ebrei Sin qui – per sommi capi – la questione dell’origi- yemeniti che furono allontanati per molti secoli ne delle liturgie e del canto cristiano. Di quest’ulti- dal resto degli ebrei e furono estranei all’influenza mo,purtroppo,nessun documento musicale e` cristiana. Motivo questo che ha permesso loro di giunto sino a noi e le prime tracce dei tali reperti conservare oralmente un patrimonio musicale che sono databili al III sec. d.C. e sono costituite da ritroviamo un po’ modificato nelle prime esperien- un esempio di notazione alfabetica presente nel ze di canto locale cristiano (ambrosiano, antico ro- cosiddetto Papiro di Ossirinco. mano, beneventano, gallicano, mozarabico, ecc.) E` quindi impossibile avere informazioni precise su fino al gregoriano. circa le melodie utilizzate. Unica chiave di infor- Fu naturale per le prime comunita` cristiane rifarsi mazione e` offerta, come abbiamo gia`detto,daun all’esperienza liturgica ebraica, tanto piu` che i pri- attento esame delle liturgie primitive celebrate sul mi cristiani furono proprio degli ebrei. Ma a quale modello della sinagoga che in modo sommario so- esperienza guardavano concretamente? Alcuni so- no descritte nel Nuovo Testamento e negli scritti stengono a quella del Tempio anche se e` difficile del cosiddetto ‘‘periodo apostolico’’. Null’altro ci crederlo visto che fu totalmente distrutto nel 70 puo` essere di ausilio in questo lavoro di ricerca e d.C. quando il cristianesimo muoveva i primi pas- nel contempo di analisi attraverso il fenomeno del si. Piu` lecito pensare che i modelli piu` praticabili cristianesimo che si pone quale prodotto della cul- giungessero alla Chiesa dalla Sinagoga rurale luogo tura d’Oriente, esportato quasi immediatamente in d’origine della maggior parte dei giudei convertiti un contesto occidentale forte di una lunga tradi- al cristianesimo. La tesi e` confortata dal fatto che zione di ceppo greco-romano. Appare chiaro dun- gli aspetti musicali risultanti comuni tra le due que come con tali premesse, il fenomeno cristiane- realta` sono numerosi. simo portasse con se´ una ventata di novita`non Innanzitutto il modo di leggere le Scritture, basato causata unicamente dalla nuova visione di Dio, su una primitiva intonazione musicale che nella dell’uomo e del mondo, ma pure dalle nuove for- tradizione cristiana divennero i cosiddetti ‘‘toni di me cultuali con esso e in esso presenti. lezione’’ usati dai lettori che nella realta`cantavano Ereditate dai riti sinagogali, le liturgie paleocristia- e qualche tempo dopo anche dal suddiacono e dal ne trovano nei divulgatori (gli apostoli che erano diacono nella proclamazione delle epistole e del di religione ebraica) dei creatori di forme, secondo vangelo. il luogo e le esigenze, a volte improvvisatori mo- Poi la salmodia, il canto dei salmi che i cristiani in- dellando sulla parola di Cristo, con il quale aveva- tonavano cosı` come lo avevano cantato prima nelle no condiviso gli anni della predicazione, sin dall’i- 4 La polifonia medievale

LA POLIFONIA MEDIEVALE Le origini della polifonia e l’

Dall’uno al molteplice: cosı` si potrebbe sintetizza- mo nella creazione musicale. Con l’avvento della re il passaggio storico dalla monodia allo stile poli- polifonia, il grado di perfezione conquistato dal fonico. Nell’avanzare entro il secondo millennio, repertorio liturgico tratto senza soluzione di conti- l’Occidente affronta una fase fondamentale di nuita` dalle Scritture, forse perche´ giunto a destina- cambiamenti d’ordine religioso, socio-politico, cul- zione quanto a forza creativa oppure perche´con- turale, artistico, le cui ripercussioni investono ine- sapevoli della sua irripetibilita`, fa spazio all’esigen- vitabilmente anche il campo musicale. Consideran- za di potenziare e ornare il canto sacro moltipli- done la produzione sacra, particolare attenzione candone progressivamente le voci, acconsentendo va riservata all’ambiente e ai contesti precipui di infine alla nascita di un repertorio che, nell’arco di fruizione di tale repertorio. Ma la specificita`del pochi secoli, ha mutato sostanzialmente, pur senza termine polifonia, vocabolo che segna e accompa- rinnegarne le origini, il volto della musica d’Occi- gna l’evoluzione del pensiero musicale indicativa- dente. mentefraXIeXVsecolo,meritaunariflessione E` convenzione che alle origini e al primo sviluppo preliminare, sia pur concisa, utile anche alla com- della polifonia, indicativamente fra l’XI e il XIII prensione, infine, della dicitura Ars antiqua. Poli- secolo, si associ la dicitura Ars antiqua.Tale fonia, come sinfonia, diafonia, omofonia, e`parola espressione verbale si veste di pieno significato composta. Mentre phone´ significa suono, in acce- quando sia posta a confronto con la definizione di zione sia vocale sia strumentale, la restante meta` , desunta dall’omonimo trattato del teori- del vocabolo indica la molteplicita`delleparti,ma- co francese (1291-1361), risalen- nifestata nel linguaggio musicale tramite l’ordine te agli inizi del XIV secolo. In altri termini, se il numerico, ritmico e melodico necessario per strut- Trecento vede imporsi un’arte musicale che pro- turare adeguatamente l’insieme di suoni che, affi- rompe grazie ai suoi aspetti di novita`, in particola- dato a voci diverse, consuonano nel rispetto di re per quel che concerne le suddivisioni ritmiche norme imprescindibilmente basate sulla definizio- connotative della musica mensurata, la precedente ne di consonanza e dissonanza. Confrontarsi come arte musicale si dira`alloraantica,vetus,periteo- musici practici con questo nuovo impulso melodi- rici progressisti anche superata; ma espressamente co che progressivamente si emancipa dalla scrittu- difesa da quanti ne sostenevano la causa, proprio ra monodica di piu` antica tradizione occidentale e negli stessi anni che hanno visto il progressivo im- crea un primo varco per il futuro configurarsi del- porsi dell’Ars nova. L’opposizione linguistica, tut- la scrittura armonica, significava riconsiderare non tavia, non deve distrarre dalla prospettiva storica. solo gli aspetti tecnici del linguaggio musicale, a La maggior anzianita` della scrittura musicale fra partire dalla notazione, ma anche la funzione della primo e secondo millennio, transitando poi al Me- scrittura vocale nel rapporto con la Parola e la li- dioevo romanico e all’eta` del monachesimo, aveva turgia, lo spazio ecclesiale, la compagine vocale, gli gia` preannunciato cambiamenti destinati a porre le strumenti musicali di cui e` vasta documentazione basi della successiva speculazione teorica e ricerca iconografica in area europea a partire dal XII se- pratica. Intorno al Mille, il consolidarsi della scrit- colo, non senza riferimenti alla trattatistica del tura musicale su tetragramma, pur mancando an- tempo. Inoltre, l’intrinseco legame fra ars musica e cora di esplicite indicazioni ritmiche, rappresenta teologia, di cui il Canto Gregoriano e` sublime una tappa fondamentale di emancipazione della espressione, doveva fare spazio a nuovi fattori. Fra prassi musicale dalla pura oralita` e ne consente sia questi, l’estetica, da intendersi come qualita`dei il cristallizzarsi della memoria storica sia il primo rapporti proporzionali fra le parti; la sensibilita` delinearsi come fonti, dalle quali sara`trattoilcan- percettiva, di cui l’uomo medievale lascia sorpren- tus firmus che nell’economia della composizione a dente traccia nei testi dei mistici, nella riflessione piu` voci costituisce il tenor. La terminologia fa cosmologica, nell’architettura dei luoghi sacri; le progressivamente propri vocaboli come proporzio- necessita` espressive, che danno l’avvio a una prima ne, ritmo, mensura, armonia. Fra X e XI secolo feconda relazione fra musica e retorica: in una pa- Guido d’Arezzo (995 ca.-1050) osserva che il rit- rola, la prima fase della concreta presenza dell’uo- mo del verso e` pari all’armonia del linguaggio e 17 La polifonia medievale che l’adeguata aggiunta di suoni alle sillabe metri- feriti allo scriptorium dell’Abbazia di San Marziale checreaunadoppiamelodia.L’immaginedivoci di Limoges (Lat. 1139, 3719, 3549, Bibl. Nationa- e suoni diversi, anche emessi insieme da voci e le di Parigi; Add. 36881, British Museum, XII se- strumenti, emerge dagli scritti di Hildegard von colo), il cui stile si connota per la liberta` nella voce Bingen (1098-1179), in particolare nella prima vi- aggiuntadiportaredaunaadodicinotecontro sione della terza parte dello Scivias (1151), primo una sola della voce preesistente e, in ambito inter- volume dell’imponente trilogia teologica della ba- pretativo, per l’incerto della distribuzione recipro- dessa renana. Suo e` il reiterato uso del termine ca delle durate, a causa dei limiti della notazione symphonia edelderivatosymphonizans,aindicare originale. A questa fonte si aggiunge il Codex Ca- l’armonico consuonare di sole voci, ma anche di lixtinus, manoscritto della prima meta` del 1200 voci e strumenti. E la raccolta dei suoi sacra carmi- contenente quattro libri piu` un’appendice, conser- na portacometitoloSymphonia armoniae cele- vato nella Cattedrale di Santiago de Compostela, stium revelationum; pur contenendo brani in nota- meta all’estremita` occidentale dell’Europa di una zione neumatica appartenenti al repertorio liturgi- delle tre maggiori vie di pellegrinaggio in epoca co, suggerisce l’anelito a un suono d’assieme che, medievale, il cammino di Santiago, tuttora assai metaforicamente, sembra preludere al moltiplicarsi battuto. L’omogeneita` della destinazione della delle voci su cui poggia ogni composizione polifo- ventina di canti che il Codex include, tutti dedicati nica. In questa fase epocale piu` antica, la trattati- a Giacomo Maggiore, entro un vario insieme di te- stica si svolge prevalentemente come dissertazione sti di stampo agiografico, miracolistico, cultuale analitica sugli elementi costitutivi del linguaggio sempre dedicati all’apostolo, fa del Liber sancti Ia- musicale: suoni della scala (o gamma), consonanza cobi una vera e propria monografia. La scrittura a e dissonanza, perfezione e imperfezione intervalla- due voci, riportata su tetragramma, e` decodificabi- re, numeri e proporzioni. Al di sopra di tutto, la le solo per le altezze tonali, mancando di indica- tripartizione boeziana della musica in mundana, zioni ritmiche; il solo brano a tre voci ivi contenu- humana e instrumentalis. Da qui una seconda tri- to, Congaudeant catholici,sisupponerappresenta- partizione in musica armonica, ritmica e metrica, e re il primo esempio di polifonia con questo nume- unaterza,inerentelamusicainstrumentalis,invo- ro di parti. ce, fiato e corda, a sua volta legata alla distinzione Nel corso del XII secolo, il progressivo incremen- fra strumenti della teorica e strumenti della prati- to della produzione polifonica, piu` ampiamente ca; Lamberto, teorico della seconda meta`delXIII documentata e riferibile in parte ad autori specifi- secolo legato all’ambiente universitario parigino, ci, vede il perfezionamento dei sistemi di scrittura, suddivide quest’ultimi in naturali (le parti costitu- in particolare l’aspetto ritmico che, diversamente tive del tratto vocale, connaturato alla creatura dalle indicazioni delle altezze, necessitava di siste- umana) e artificiali (gli strumenti musicali costruiti matizzazione, esigenza specifica dell’intreccio a piu` dalla mano dell’uomo, a prescindere dalla tipolo- voci. Come gia` per le fonti storicamente preceden- gia). Del nascente processo la documentazione ti, anche questa fase compositiva trovera`compi- storica non fornisce solo indizi. La speculazione mento attorno a un centro di spiritualita`, arte e musicale inerente l’aggiunta di una nuova parte al- cultura di assoluta eccellenza, l’Abbazia di Notre la linea data, sempre desunta dal repertorio grego- Dame a Parigi, sede dell’omonima Scuola e di una riano, retrocede infatti a prima del Mille: ne e`te- delle prime universita` europee. La ‘‘Scuola di No- stimonianza il testo Musica et scolica enchiriadis, tre Dame’’ costituisce il momento di massima rap- una cum aliquibus tractatulis adiunctis, con esempi presentativita`dell’Ars antiqua. Ad essa afferiscono di scrittura a due voci nota contro nota, risalente i primi grandi magistri della storia della musica oc- al IX secolo, variamente attribuito a figure di reli- cidentale, Leoninus (Le´onin, fine XII secolo) e Pe- giosi d’ambito monastico francese, ma oggi dato rotinus (Pe´rotin, inizio XIII secolo). Nei medesimi come anonimo. Altri esiti di scrittura protopolifo- anniaParigivisseeopero`FranconedaColonia nica sono stati rinvenuti nel ms. 121 di Einsiedeln (Franco Teutonicus, 1230 ca.-1280), autore del e nel Tropario di Winchester, riconducibili entram- trattato Ars cantus mensurabilis (1280 ca.), di fon- bi all’XI secolo; ma in ogni caso la notazione non damentale importanza per la definizione della no- risponde ai criteri di parziale o piena decifrabilita` tazione mensurale; non tanto in termini speculativi che hanno consentito, invece, il venire alla luce di quanto pratici, a fronte dei principi e generi musi- fonti successive con la conseguente delineazione di cali riferibili allora a questa tipologia di scrittura, un vero e proprio repertorio sia anonimo sia d’au- resa indispensabile dalla nascita della polifonia. tore cronologicamente e geograficamente indivi- Con Francone la durata delle note prende forma duabile. Rientrano in quest’ambito i manoscritti ri- in quanto valore di tempo in se´ quantificabile e si 18 La polifonia inglese e franco-fiamminga

LA POLIFONIA INGLESE E FRANCO-FIAMMINGA (XIV-XV Sec.)

La graduale transizione dal Medioevo al Rinasci- colare, all’impiego del ‘‘discanto inglese’’, attraver- mento risulta segnata da una serie di eventi storici so il quale le voci, procedendo parallelamente per di rilevante valenza drammatica, tali da modificare terze e seste, danno vita ad un tessuto contrap- radicalmente il quadro politico, religioso e cultura- puntistico piu` dolce e gradevole, definito dal poe- le dell’Europa medievale: si pensi solamente al ta Martin le Francu` (1410 ca.-1461 ca.) con l’e- Grande Scisma d’Occidente (1378-1417), avvenu- spressione ‘‘’’, cioe`quella‘‘ma- to subito dopo il periodo della Cattivita` avignone- niera inglese’’ prontamente fatta propria dai com- se, alla Guerra dei Cento anni (1337-1453), che positori borgognoni e franco-fiamminghi. coinvolse due regni europei in fase di grande svi- A questa fase storico-artistica in bilico tra Medio- luppo: la Francia e l’Inghilterra (quest’ultima de- evo e Rinascimento appartiene anche l’opera affat- stinatapoiainabissarsinellaGuerradelleduero- to singolare, se non straordinaria, di John Browne se). E` questo il periodo che lo storico Johan Hui- (autore di cui non abbiamo le date di nascita e di zingahaindicato,inuncelebresaggiopubblicato morte), con il quale i procedimenti ereditati dal nel 1919, come l’‘‘autunno del Medioevo’’. Si trat- passato sono ripresi e sviluppati con funzione alta- ta di un periodo caratterizzato dai piu` grandi con- mente espressiva grazie all’imponenza architettoni- trasti e dalle singolari contraddizioni, dall’avvicen- ca di molti suoi lavori e ad un linguaggio melodico damento di esperienze artistiche denotanti il tra- e armonico di inedita espressivita`(nonsenzailri- monto delle forme culturali del passato e dal dif- corso alle false relazioni e alle dissonanze piu` fondersi di quei fermenti dai quali nuove forme aspre). Dieci tra le sue composizioni piu` importan- prenderanno vita e si affermeranno definitivamen- ti furono incluse nell’Eton Choirbook (risalente al te, dando vita ad una nuova e straordinaria stagio- 1490-1500 circa), cinque delle quali sono andate ne creativa: basti solamente pensare agli sviluppi perdute e due sono incomplete. Cio` che colpisce dell’arte pittorica fiamminga, dai fratelli Limbourg inquellefinoraconservatee`lanoncomuneam- (sec. XIV-inizio sec. XV) a Jan van Eyck (1390/ piezza, oltre agli organici comprendenti fino a otto 95-1441), a Rogier van der Weiden (1400 ca.- voci (come il vasto Mottetto ‘O Maria salvatoris’, 1464) e a Hans Memling (1435/40-1494), mentre pure incluso nell’Eton Choirbook). I suoi Mottetti in Italia si assiste alla piena affermazione del genio sono generalmente divisi in due parti, la prima in di Donatello (1386-1466), di Gentile da Fabriano ritmo ternario, la seconda in ritmo binario: e`ilca- (1380/85-1427), di Beato Angelico (1395 ca.- so,adesempio,diStabat iuxta,diOreginamundi 1455) e di Masaccio (1401-1428). clara edelloStabat mater, tutti a sei voci con com- Sul versante musicale e` in quest’epoca che avviene binazioni di volta in volta diverse (Stabat iuxta,ad il passaggio dall’esperienza dell’Ars Nova alla piu` esempio, presenta un organico comprendente sofisticata ed estrema , mentre dall’In- quattro tenori e due bassi, dando vita ad una con- ghilterra approdano in Francia le opere polifoni- dotta timbrica particolarmente omogenea). L’im- che di (?-1445) autore della prima ponente e` considerato il suo capola- Missa tenor giunta fino a noi, la Missa ‘Alma re- voro per valenza espressiva (ulteriormente poten- demptoris mater’ a tre voci e, soprattutto, di John ziata con l’impiego di frequenti dissonanze) e la Dunstable o Dunstaple (1390 ca.-1453), con i qua- ricchezza dei contrasti, resi con l’alternanza di pas- li il linguaggio polifonico approda ad una delica- saggi meditativi e di slanci fortemente drammatici tezza di espressione, a una suavitas fonica scono- (culminanti alla parola ‘‘crucifige’’), oltre che con sciute alla polifonia continentale, grazie, in parti- effetti timbrici di singolare varieta` e densita`.

John Dunstable (Bedfordshire, 1390 ca.-Walbrook, Londra, 1453) Giunto sul continente europeo al seguito del duca astronomo e matematico, oltre che musicista, co- Giovanni di Bedfort fratello del re Enrico V e reg- me risulta dall’epitaffio posto sulla sua tomba gente di Francia nel 1422, D. svolse le funzioni di (grazie al quale abbiamo anche la data precisa del- 45 La polifonia inglese e franco-fiamminga La ‘‘scuola borgognona’’ la sua morte): ‘‘Rinchiuso in questa tomba, con il multanea di testi diversi, praticata dai musicisti cielo rinchiuso nel suo petto, e` , dell’Ars nova). Particolarmente famoso tra tutti, che conosceva i segreti degli astri. Secondo il suo proprio per il gradevole effetto fonico e per la giudizio, Urania aveva svelato i misteri del cielo. grandiosita` della concezione, e`ilMottetto isoritmi- O Musica, questo mortale era la tua gloria, la tua co intitolato Veni Sancte Spiritus, a quattro voci luce, il tuo principe, ed egli ha diffuso le tue dolci (triplum, motetus, contratenor, tenor), con il tenor arti in tutto il mondo. Nell’anno di grazia 1453, la (nella voce piu` grave) a valori molto lunghi, rica- vigilia del giorno che celebra la nascita del Salva- vato dalla seconda e terza frase dell’inno Veni tore,lasuacostellazioneharaggiuntolestelle. creator Spiritus (attribuito a Rabano Mauro): for- Possano gli abitanti del cielo accoglierlo come un malmente diviso in tre sezioni nelle quali l’articola- loro concittadino’’. zione ritmica del tenor (con l’alternanza di metri Di questo autore ci sono pervenute circa sessanta ternari e binari) e` modificata sulla base di rapporti opere di sicura attribuzione e prevalentemente sa- proporzionali, il Mottetto e` avviato da un’ampia cre, tra le quali una trentina di Mottetti:stando melodiaallavocesuperioretrattatacomeunapa- agli studi di Martin Bukofzer, ripresi da Gustave rafrasi dell’inno citato. Questo brano, insieme al- Reese, questi lavori risultano elaborati secondo l’imponente Preco preheminenciæ, venne eseguito sette diverse stili e tecniche compositive: il discan- a Canterbury nel 1416, alla presenza del re Enrico to inglese (e` il caso di Ascendit Christus), la predo- V e dell’imperatore Sigismondo, per celebrare la minanza della voce superiore con melodie non vittoria dell’esercito inglese nella celebre battaglia adottate (come in diverse parti delle Messe), lo sti- di Azincourt contro i francesi. le indicante l’influsso del gymel (in Crux fidelis), Particolarmente significative sono anche le due l’isoritmia (in Veni Sancte Spiritus), lo stile che ab- Messe a tre voci basate sui testi dell’Ordinarium bellisce una melodia adottata e utilizzata nella vo- Missae:laMissa ‘Da gaudiorum’ elaMissa ‘Rex sæ- ce acuta (in Regina caeli laetare einAve regina culorum’. Insieme alla Missa di Power, sopra men- caelorum), lo stile declamatorio con le voci ritmi- zionata, si tratta dei primissimi esempi di Missae te- camente indipendenti (come in Quam pulchra es), nor complete, cioe` basate ciclicamente su un cantus lo stile a doppia struttura (con due melodie prese firmus ricavato da una melodia gregoriana (che da` a prestito e utilizzate simultaneamente). Tra le poi il titolo alla composizione) identica in tutte le opere di questo autore figurano anche diverse par- parti dell’Ordinarium (Kyrie-Gloria-- e ti di Messa edueMesse complete (una di queste, Benedictus-Agnus Dei), allo scopo di conferire pero` , di incerta attribuzione). un’organica unita` all’intero edificio. Da evidenziare, Nel complesso si tratta di composizioni nelle quali in particolare, che nel Gloria e nel Credo della Mis- le complessita` linguistiche dall’Ars nova francese, sa ‘Rex sæculorum’ le note del tenor sono precedu- presenti soprattutto nelle prime opere, sono supe- te da un lungo duo (o bicinium) iniziale, mancante rate dalla linearita` e dalla gradevolezza del con- invece nel Sanctus enell’Agnus Dei (che risultano, trappunto inglese, come emerge, in particolare, pertanto, piu` brevi). Il Kyrie di quest’opera e` giun- nei Mottetti, nei quali e` ormai quasi del tutto ab- to fino a noi in modo frammentario per cui viene bandonata la politestualita`(cioe` l’intonazione si- generalmente omesso in ambito esecutivo.

LA ‘‘SCUOLA BORGOGNONA’’ (XV Sec.) Nel poema Le champion des dames di Martin le per cui una meravigliosa piacevolezza rende il loro Franc (dedicato a Filippo il Buono, duca di Bor- canto gioioso e degno d’attenzione’’. gogna) e` incluso un rilievo giustamente famoso e Oltre a confermare l’influsso esercitato dal grande molto citato: ‘‘Non e` molto tempo che Tapissier, polifonista inglese (influsso attestato anche dal Carmen, Cesaris cantavano cosı` bene che meravi- compositore Johannes Tinctoris nel trattato Propor- gliavano tutta Parigi e tutti coloro che li frequen- tionale musices, del 1475 circa), il testo mette in lu- tavano; eppure, come mi hanno detto coloro che ce le novita` del linguaggio musicale dei due massi- udirono, mai fecero polifonie con canti di tale mi rappresentanti di quella che e` stata definita la qualita` come G. Dufay e Binchois. Poiche´questi ‘‘scuola borgognona’’, e cioe` Guillaume Dufay ultimi hanno una diversa pratica e hanno nuove (1400 ca.-1474), Gilles Binchois (1400 ca.-1460), concordanze nell’alta e nella bassa musica, nella non a caso ritratti insieme in una celebre miniatura musica ficta, nelle pause, nelle mutazioni e hanno con cui venne decorato il poema sopra citato: il preso della maniera inglese e seguito Dunstable, primo di essi e` affiancato dall’organo, simboleg- 46 La riforma luterana e la controriforma Il Cinquecento opposti tra loro antifonicamente: il primo per la raffinatezza della linea melodica tipiche dei loro quattro voci acute (due cantus, altus e tenor), il se- modelli’’, tuttavia anche le Messe basate sui mot- condo per tre voci gravi (altus II, tenor II, bassus), tetti offrono spesso un’intensita` espressiva non impiegati con svariate combinazioni timbriche. meno suggestiva e coinvolgente, come emerge, ad Quando, soprattutto verso la fine di ogni parte, le esempio, nella Missa ‘Si ambulavero’ a sei voci, ba- due formazioni si riuniscono, prende avvio uno sata sull’omonimo Mottetto dell’autore (pubblicato spettacolare crescendo sulla base di una trama po- nel 1587 e anch’esso a sei voci). Pubblicata ad An- lifonica sempre sottilmente rispondente alle imma- versa nella raccolta Liber primus missarum (conte- gini testuali. nente in tutto sette Messe dell’autore), la composi- Altrettanto significativo e`ilcorpusdelleMesse, zione impiega il materiale preesistente soprattutto molte delle quali sono ‘‘messe-parodia’’ basate su all’inizio del Kyrie,delCredo edelSanctus,nei madrigali e su mottetti: si tratta di un repertorio quali e` messo in risalto un breve motivo (affidato che presenta molti tratti comuni alle varie compo- al cantus I) formato dalle note Sol-Sib-La-Sol, sizioni, certamente molto raffinate nel trattamento mentre le voci gravi procedono con imitazioni ove del materiale musicale preesistente, ma piuttosto fanno capolino alcuni passaggi sincopati. Nel Ky- uniformi nell’impostazione globale: nella maggior rie I il cantus II el’altus I procedono con linee vo- parte dei casi prevale la scrittura densamente imi- cali spesso unite (all’inizio del Credo questo avvie- tativa, con le voci trattate sempre in modo parita- ne con il cantus II el’altus II), mentre verso la fine rio, i cui intrecci contribuiscono di volta in volta tutte le voci procedono omoritmicamente. Il Chri- alla realizzazione di successioni accordali piu` varie ste si distingue per la fitta scrittura imitativa, sor- rispetto a quelle presenti nelle Messe di Orlando retta da una condotta ritmica assai vigorosa, anco- di Lasso. Sono piu` numerose, in genere, le compo- ra piu` energica e animata nel Kyrie II. Da rilevare sizioni a quattro e a otto voci (queste ultime sono anche il diradamento delle voci nel Crucifixus,per talvolta divise in due cori), ma non mancano quel- quattro voci medio-alte (cantus-altus I - altus II-te- le a cinque e a sei voci: in ogni caso il loro organi- nor)enelBenedictus a quattro voci medio-gravi co rimane costante fino al termine di ogni partitu- (altus I-altus II - tenor-bassus). Efficace, infine, la ra, con le sole eccezioni del Crucifixus (nel Credo) globale connotazione timbrica, omogenea e lumi- edelBenedictus, nei quali e` richiesta una riduzio- nosa. ne delle voci (una prassi comunque consueta nel Lo studioso Claudio Gallico ha potuto giustamen- repertoriodeltempo).Cisonopoideicasinei te concludere riguardo a questo musicista: ‘‘Abbi- quali gli Hosanna richiedono un numero maggiore nato a Lasso per la contiguita` cronologica e cultu- di voci (come nella Missa ‘O altitudo divitiarum’ a rale, se ne diversifica marcatamente. Sua e`unadi- cinque voci, con l’Hosanna aotto;enellaMissa sposizione fantastica meno appassionata, o incline ‘Sine nomine’ a quattro voci, con l’Hosanna a cin- a drammatizzare contrasti, e piu` volta al lirismo que). Secondo il Reese, ‘‘le messe costruite su ma- soave, alle immagini serene, alla polita levigatezza drigali conservano l’intensa luminosita` armonica e formale’’.

LA RIFORMA LUTERANA E LA CONTRORIFORMA

LA SCUOLA ROMANA Come abbiamo in precedenza osservato, nel corso che ando` incontro ad un ulteriore sviluppo in se- del XVI secolo, Roma assurge ad autentica prota- guito alle delibere del Concilio di Trento (1545- gonista della vita musicale italiana, grazie all’im- 1563), attraverso le quali la chiesa cattolica cerco` pulso esercitato da alcuni pontefici nel potenzia- di arginare la diffusione della Riforma luterana e mento delle cappelle presenti nelle chiese piu` im- delle numerose sette ereticali, portando avanti portanti della citta` (la cappella Pia in San Giovan- un’opera di ‘‘riforma interna’’ (indicata anche, im- ni in Laterano, la cappella Liberiana in Santa Ma- propriamente, con il termine di Controriforma) ria Maggiore, oltre alla Cappella Sistina, fondata che coinvolse, almeno in parte, la stessa pratica dal papa Sisto IV, e alla Cappella Giulia, fondata musicale. Nel corso di questo complesso e tor- dal papa Giulio II per il servizio nella basilica di mentato processo storico, diversi compositori atti- San Pietro), potenziamento che esercito`unforte vi a Roma avevano dato vita a repertori caratteriz- richiamo anche per molti compositori d’oltralpe e zati da alcune peculiarita` stilistiche comuni, tese 105 Il Cinquecento Giovanni Pierluigi da Palestrina ad evitare quegli eccessi nelle pratiche polifoniche me Giovanni Maria Nanino (1544-1607), Ruggiero gia` lucidamente stigmatizzati da Erasmo da Rot- Giovannelli (1560 ca.-1625), Francesco Soriano terdam, al punto da far parlare di una vera e pro- (1549-1621), Felice Anerio (1560 ca.-1614) – di pria ‘‘scuola romana’’, sviluppatasi in seguito all’a- cui si ricordano almeno, oltre ai movimentati Mot- zione di San Filippo Neri (1515-1595) e musical- tetti a otto voci, lo Stabat Mater adodicivociei mente avviata con l’opera di Serafino Razzi e Gio- a otto voci – e il fratello Giovanni vanni Animuccia (1514-1571), notevoli composito- Francesco Anerio (1567-1630), Gregorio Allegri ri di Laude polifoniche. Ad essi deve essere ag- (1582-1652). Le peculiarita` della produzione sacra giunta l’attivita` di Costanzo Festa (1480 ca.-1545), di tutti questi autori possono essere sintetizzate in con il quale si era affermata la tendenza verso lo alcuni elementi comuni: esclusione degli strumenti stile polifonico a cappella. I vertici dell’arte furono nelle composizioni sacre ed esclusivo stile ‘‘a cap- tuttavia raggiunti con la cospicua produzione del pella’’, abbandono dei modelli profani nelle ‘‘mes- massimo compositore italiano del tempo, Giovan- se-parodia’’, diffusa linearita` e cantabilita` delle li- ni Pierluigi da Palestrina (non a caso definito nee melodiche, globale equilibrio nell’impiego del- ‘‘princeps musicae’’), a sua volta punto di riferi- la scrittura accordale e del contrappunto imitativo, mento per diversi altri musicisti attivi a Roma, co- tra loro variamente alternati.

Giovanni Pierluigi da Palestrina (Palestrina, 1525/26-Roma, 1594)

Originario di Palestrina (l’antica Praeneste roma- perso la prima moglie (1580), si risposo` con una na), dalla quale prese il nome, Giovanni Pierluigi ricca vedova, Virginia Dormoli, occupandosi per (soprannominato Giannetto dal padre Sante Pier- un decennio dei suoi affari relativi al commercio luigi) si formo` a Roma come fanciullo cantore delle pelli che la donna aveva ereditato dal marito presso la cappella di Santa Maria Maggiore, stu- e vivendo un periodo di notevole prosperita` eco- diando con i maestri di cappella Rubino Malla- nomica. Nel 1571, in seguito alla morte di Gio- pert, Firmin Le Bel e, forse, con Jacob Arcadelt. vanni Animuccia, il musicista ottenne nuovamente A soli diciannove anni e` nominato organista nella l’incarico di direttore della Cappella Giulia, incari- cattedrale della citta` natale (1544-51), non senza la co che mantenne fino alla morte, sopraggiunta im- protezione del cardinale Giovanni Maria del Mon- provvisamente il 2 febbraio 1594. Gli imponenti te, destinato a diventare papa col nome di Giulio funerali, seguiti anche da molti musicisti, furono III, che poi lo nomino` maestro della Cappella celebrati nella Basilica di San Pietro, ove venne Giulia (1555) in segno di riconoscenza dopo aver collocata anche la tomba nella Cappella Nova (in ricevuto la dedica del Missarum Liber Primus seguito demolita). (1554) del giovane compositore. Nominato canto- Celebrato quand’era ancora in vita come il massi- re della Cappella Sistina nel gennaio 1555, vi rima- mo compositore del suo tempo, tanto da essere ri- se per breve tempo, essendone estromesso dal chiestodapersonaggiimportanticomeilducadi nuovo pontefice Paolo IV (successore di papa MantovaGuglielmoGonzagael’imperatoreMas- Marcello II, scomparso dopo sole tre settimane di similiano II d’Asburgo, P. fu presto additato come pontificato), in seguito alla promulgazione di un un esclusivo, ineguagliato modello nell’ambito del- motu proprio con il quale veniva vietata la presen- la composizione polifonica, in considerazione della zadicantorisposatiediautoridimadrigalinella perfezione della sua opera (in buona parte pubbli- cappella pontificia (nel 1547 P. si era sposato con cata prima della morte), come dimostra il saggio Lucrezia Gori, mentre nel 1555 aveva pubblicato Gradus ad Parnassum (1725) di Johann Joseph ilsuoPrimoLibrodiMadrigali). Tuttavia il musi- Fux (1660-1741), nel quale le regole del contrap- cista trovo` subito occupazione presso la cappella punto furono stabilite tenendo come punto di rife- della basilica di San Giovanni in Laterano (1555- rimento le opere del Maestro. Del resto la produ- 60), dopo che Orlando di Lasso aveva lasciato il zione di P. fu imponente (anche se numericamente proprio incarico. Nel 1561 venne assunto presso inferiore a quella di Orlando di Lasso, suo grande Santa Maria Maggiore (1561-66) e, in qualita`di contemporaneo): spiccano, in particolare, le 104 maestro dei concerti, presso la villa del cardinale Messe, da quattro fino a otto voci, 320 Mottetti, Ippolito d’Este a Tivoli. Lasciati entrambi questi due Stabat Mater, quattro serie di Magnificat (per impegni, nel 1566 venne nominato primo maestro un totale di 35 lavori), 75 Inni,68Offertori,11Li- di musica presso il Seminario Romano. Dopo aver tanie,54Lamentazioni, cui vanno aggiunti i 91 106 Giovanni Pierluigi da Palestrina Il Cinquecento

Madrigali (distribuiti in quattro Libri pubblicati per varieta` espressiva, sensibilita`, senso della misu- nel 1555, 1581, 1586, 1594) e i 56 Madrigali spiri- ra ed equilibrio. Lo studioso Luigi Garbini ha po- tuali. Si tratta di composizioni assai omogenee, ge- tuto sintetizzare al riguardo: ‘‘Il lavoro palestrinia- neralmente caratterizzate da una notevole essen- no rappresenta una situazione di compromesso sti- zialita` e trasparenza sonora pur in un contesto listico, che unisce il peso dell’eredita` fiamminga e densamente polifonico, nel quale emerge il note- il nuovo gusto accordale, piu` proiettato verso il fu- vole equilibrio tra scrittura imitativa e scrittura turo. In un contesto storico ormai proteso verso la omoritmica (o accordale), sulla base di una con- stabilita` data dalla gravitazione tonale, la predile- dotta sostanzialmente diatonica e sillabica messa al zione per un lessico arcaico, dolce e pacato, insie- servizio di una definizione melodica sempre fluida, me all’omissione deliberata di alcuni procedimenti elegante e flessibile. Nei Mottetti questi elementi innovativi dell’epoca, fanno di Palestrina il rappre- stilistici sono fatti propri in piena rispondenza con sentante di uno stile che puo` facilmente essere i valori espressivi e con le immagini dei testi utiliz- considerato tratto rappresentativo di una sacralita` zati, raggiungendo cosı` autentici vertici artistici tradizionale’’.

& Le Messe Delle 104 Messe (secondo Gustave Reese, pero`, ‘Virtute magna’, ‘Gabriel archangelus’ e ‘Ad coe- sarebbero 105, anche se non tutte di sicura attri- nam agni providi’ (quest’ultima a cinque voci). buzione) ben 46 furono pubblicate in sette Libri Nel 1567 usciva il Missarum Liber secundus, muni- (l’ultimo dei quali nel 1594), altre 33 uscirono po- todiunaletteradedicatoriaalrediSpagnaFilip- stume in periodi diversi gia` a partire dall’anno po II, nella quale P. evidenziava il ‘‘nuovo modo successivo alla morte dell’autore (e giungendo fino di decorare il santissimo sacrificio della Messa’, in- al 1601). Per quanto riguarda la tecnica utilizzata, tendendo con cio` l’adozione di una tecnica com- 52 sono ‘‘messe-parodia’’, un procedimento che positiva tesa ad armonizzare la scrittura imitativa con l’autore raggiunge il suo apogeo, anche se egli con quella accordale, oltre a far ricorso ad un dif- non manco` di esplorare tutte le altre tecniche fuso diatonismo e ad un’articolazione sillabica del- compositive allora in voga, compresa la pur obso- le linee melodiche. Culmine di questo ‘‘program- leta Missa-tenor (utilizzata solo in 8 lavori, preva- ma’’ e` la celeberrima asei lentemente appartenenti alla prima fase creativa). voci, forse la piu` nota ed eseguita tra tutte le Mes- Numerose sono pure le ‘‘messe-parafrasi’’ (ben se dell’autore: ritenuta una ‘‘messa libera’’, cioe` 34), mentre 5 sono messe canoniche e 6 sono mes- non basata su materiale preesistente, secondo al- se libere. Per quanto riguarda gli organici, preval- cuni studiosi potrebbe essere stata derivata (o ispi- gono le partiture a quattro voci, subito seguite da rata), almeno parzialmente, dal Mottetto ‘Ave Re- quelle a cinque voci e da quelle a sei voci, mentre gina coelorum’ di Josquin des Prez. Quest’opera (probabilmente risalente al 1555-56 e dedicata alla solo quattro sono a otto voci. memoria del papa Marcello II, scomparso nel Con ogni probabilita` P. inizio` a dedicarsi al genere 1555) e` stata legata alla leggenda secondo la quale della Missa negli anni giovanili vissuti a Palestrina, i padri convenuti al Concilio di Trento, dopo aver- anche se la prima raccolta ufficiale e` costituita dal la ascoltata, si sarebbero convinti di mantenere la Missarum Liber Primus, pubblicato nel 1554 con polifonia nelle pratiche liturgiche, data la traspa- la dedica a Papa Giulio III e comprendente quat- renza del dettato contrappuntistico, tale da rende- tro Messe a quattro voci e una Messa a cinque vo- re sempre intelligibili le parole dell’Ordinarium: ci: la prima, chiamata ad inaugurare l’intero cata- per quanto improbabile, tale leggenda evidenziava logo dell’autore, e`laMissa-tenor ‘Ecce sacerdos una delle peculiarita` stilistiche di questa splendida magnus’ (a quattro voci, ma con l’Agnus Dei II a partitura: il globale equilibrio fonico-timbrico, la cinque), basata sul cantus firmus desunto dall’anti- chiarezza della declamazione (dato il frequente ri- fona gregoriana per la commemorazione dei pon- corso all’omoritmia in molte sezioni del Gloria, del tefici confessori (ad ogni entrata del soggetto l’au- Credo e nell’Hosanna), la semplicita` e la fluidita` tore fece stampare un’incisione dello stemma di delle linee melodiche (mai eccessivamente lunghe Giulio III). In questo lavoro la melodia gregoriana o tortuose), la straordinaria valenza espressiva (at- di base compare nel tenor di tutti i brani dell’Or- tuata anche con alcuni tocchi di ‘‘pittura sonora’’), dinarium (ad eccezione di quelli con organico ri- culminante nell’estatico, delicatissimo Sanctus.Al- dotto) e sempre in forma originale (pur apparendo l’inizio della composizione i due bassi intonano un talvolta anche al superius eall’altus). Le altre Mes- motivo di sette note che ricompare a piu` riprese in se raccolte nel Primo Libro sono ‘O Regem coeli’, alcuni passaggi del Gloria e del Credo e nell’Agnus 107 Claudio Monteverdi Il primo e medio barocco stiera e per le sue raccolte strumentali, ha raggiun- tonalita` (che si fa spazio al fianco della modalita`) e to risultati interessanti anche con la sua musica vo- dall’andamento solenne omoritmico delle parti vo- cale da chiesa. Dal punto di vista cronologico, e` cali che proiettano verso il nuovo secolo la sua collocabile nell’ultima propaggine del tardo Rina- produzione polifonica. Quindi, e` indubbio che F. scimento (che ufficialmente si conclude con Victo- sia un autore importante per comprendere il mo- ria), inserendosi nella tradizione della Controrifor- mento di passaggio tra l’antica polifonia, di Pale- ma e riconosciamo nelle sue opere sacre lo stile strina e di Victoria, e le nuove tecniche compositi- antico ‘‘alla Palestrina’’. D’altra parte, non manca- ve che inizieranno a prendere forma dal ’600 fino no quei colori freschi derivanti dalla teoria della a Froberger e a Bach.

Claudio Monteverdi (Cremona 1567-Venezia 1643) Nessuno meglio di Monteverdi testimonia i muta- All’incarico di maestro di cappella della basilica di menti radicali avvenuti in campo musicale nel corso San Marco, affidatogli nel 1613 dopo lo ‘‘spatio di della sua settuagenaria vita. Nato nel 1567, vive il anni vintidue continui’’ alla corte di Mantova, M. rigoglio sensazionale e poi il repentino disseccarsi aveva in attivo alcune raccolte di musica sacra: in di un genere musicale, il madrigale polifonico, giun- gioventu` scrisse le Sacrae cantiunculae tribus voci- to a un grado di sofisticatezza estremo; sperimenta bus eiMadrigali spirituali a quattro voci,maso- nel canto monodico l’avvento dell’opera in musica prattutto licenzia nel 1610 la Messa eilVespro del- nelle corti, che approdera`poineiteatripubblici la Beata Vergine, edite in un unico volume, che in quasi quarant’anni dopo, assistendo alla metamor- seguito gli servı` da biglietto da visita di tutto ri- fosi del teatro d’opera in impresa finanziaria; il suo spetto all’esame per l’assunzione in San Marco. arco compositivo si inscrive tutto nel lento passag- Probabilmente questa edizione era un volume so- gio dal sistema della modalita` a quello della tonali- prattutto di rappresentanza, che il responsabile ta`; assiste alle mutate modalita` di produzione e frui- musicale di una grande corte principesca, i Gon- zione della musica; contribuisce a far della musica zaga di Mantova, dedicava al papa, confidando di non piu` ‘pittura’ma‘eloquenza’,un’artedelper- trarne un vantaggio professionale; confezionando suadere commuovendo gli animi, e alla temperanza, quindi composizioni e nello stile antico della pri- resa musicalmente con lo stile detto appunto tem- ma prattica (la Messa aseivocisulMottetto ‘In il- perato, e alla umilta` o supplicazione, il cui corri- lo tempore’ di Nicolas Gombert), e nello stile mo- spondente musicale era lo stile definito molle, M. derno della seconda pratica, in stile concertante escogita un modo che rendesse la passione bellica dell’ira, altro fondamentale sentimento umano, rea- per voci e strumenti (il Vespro della B.V.). lizzando composizioni nello stile concitato. Le apparizioni delle composizioni di musiche sa- Per trent’anni e` maestro di cappella nella basilica cre monteverdiane sono a distanza notevole: venti- di S. Marco a Venezia, posto che nel secolo prece- sette anni passano dai due libri giovanili al monu- dente era stato di Adrian Willaert, di Cipriano de mento mantovano del 1610, trentun’anni separano Rore, e di Gioseffo Zarlino, incarico prestigioso, questo dalla pubblicazione dell’imponente Selva ma impegnativo e di grande responsabilita`, dove la morale e spirituale del 1641, e un altro volume mi- musica delle cerimonie ufficiali era un fattore es- scellaneo sara` edito postumo, a cura dell’editore senziale dell’immagine di Venezia. La basilica di S. Alessandro Vincenti, nel 1650. Perduto un Re- Marco era il baricentro religioso e musicale dell’in- quiem del 1621 commissionato per la morte di tera citta`, oltre che la cappella palatina del Doge, Cosimo II granduca di Toscana, sparse qua e la`, in e gli inserti musicali all’interno delle sue funzioni antologie a stampa e in manoscritti, si trovano divennero una caratteristica quotidiana e peculiare composizioni sacre stampate nell’arco di tempo tra della liturgia marciana. il Vespro elaSelva.

& Sanctissimæ Virgini missa senis vocibus ad ecclesiarum choros ac vespere pluribus decantanda cum nonnullis sacris concentibus, ad sacella sive principum cubicola accomodata, opera a Clau- dio Monteverde nuper effecta ac beatiss. Paulo V pont. max. consecrata SV 205-206 Nel settembre 1610 i torchi veneziani di Ricciardo del Serenissimo Duca di Mantova’’. Il lungo e arti- Amadino erano impegnati nella stampa della piu` colato titolo del frontespizio prelude a due distinte nota tra le opere sacre del ‘‘maestro della musica composizioni: una Missa da capella a sei voci, fatta 171 Il primo e medio barocco Claudio Monteverdi sopra il motetto In illo tempore del Gomberti eil sperava a Roma di ottenere anche un nuovo posto Vespro della B[eata] V[ergine] da concerto, compo- per se´, meno faticoso ed economicamente piu` gra- sto sopra canti fermi. M. ne firmo` ladedica(da tificante: bruciante, infatti, era la delusione prova- Venezia, il primo giorno di settembre di quell’an- ta due anni prima quando il tanto desiderato e piu` no) al papa Paolo V. Sappiamo che piu` tardiM.si leggero incarico di maestro della cappella ducale rechera` a Roma sperando di presentare di persona di Santa Barbara di Mantova, resosi vacante per la il suo nuovo lavoro al papa e nello stesso tempo di malattia, e conseguente scomparsa, di Gastoldi, chiedere un posto gratuito per il figlio Francesco era stato assegnato provvisoriamente a Antonio ‘‘nel seminario romano con benefitio da chiesa che Taroni, e poi a Stefano Nascimbeni. Tutti gli li paghi la donzena, essendo io povero’’. In piu` M. obiettivi pero` furono mancati.

& Missa da capella a sei voci, fatta sopra il motetto In illo tempore del Gomberti La messa, arcaica nella tecnica compositiva e nella condo tema; c. Gratias: quinto tema; d. Domine compagine, ha un’architettura a sei voci, SSATTB Deus: primo tema, terzo tema (Domine fili unige- con il bc. affidato all’organo, definita dal titolo nite), quarto inverso (Domine Deus, Agnus Dei); e. adatta alle cappelle ecclesiastiche (in stile a cappel- Qui tollis: primo tema diretto e retrogrado, deci- la insomma), ed e` costruita sopra materiale musica- mo tema diretto e inverso (Suscipedeprecationem le tolto dal mottetto In illo tempore (pubblicato nel nostram);f.Quisedes: settimo tema e ottavo tema 1554) di Nicolas Gombert (1500 ca. 1556 ca.). La (miserere nobis); g. Quoniam: terzo tema diretto e pratica di costruire messe su materiali preesistenti, inverso e nono (Tu solus); h. Cum sancto spiritu: propria gia` della scuola fiamminga, era ormai del primo tema tutto comune nel genere sacro, e tutto fa pensare 3. Credo: a. Patrem omnipotentem: primo tema, che M., gia` affermato in campo madrigalistico e ottavio (factorem coeli), primo diretto e retrogrado teatrale, volesse cimentarsi nello stile sacro al piu` dell’inverso (Visibilium omnium); b. Et in unum alto e complesso livello compositivo, che nell’am- biente romano era ovviamente apprezzato. M. Dominum: terzo tema, seconda parte del secondo estrae dieci temi musicali mutandone solo certi va- (ante omnia saecula), secondo (Deum de Deo), lori di durata e in due casi, nel settimo e nel deci- quinto (Deum verum), secondo (genitum, non fac- mo, rendendo piu` essenziale la linea melodica; li tum)primo(qui propter nos)terzo(descendit); c. spoglia delle parole originali, uniti alle parole del- Et incarnatus: materiale originale; d. Crucifixus: l’ordinarium dellamessa,liassumeamotividella primo tema, incipit del secondo (passus), ottavo (et propria composizione. I temi sono trattati da M. resurrexit), incipit del secondo retrogrado e diretto integralmente o segmentati, distinti o giustapposti, (et ascendit); e. Et in spirutum:primotema,deci- uguali o variati, nella forma originale o per moto mo (Qui ex patre), primo (et conglorificatur), sesto contrario, aumentati o diminuiti nei valori ritmici; (qui locutus); f. Et in unam: nono tema, incipit del mai ne ripropone il contesto polifonico, da lui inve- secondo (confiteor), ottavo (et vitam) ce ricostruito integralmente. I temi di Gombert so- 4. Sanctus: a. Sanctus: secondo tema; b. Pleni sunt no utilizzati nelle varie sezioni come segue: coeli: secondo e decimo tema; c. Benedictus: mate- 1. Kyrie: a. Kyrie eleison: primo tema; b. Christe riale originale; d. Osanna: secondo tema eleison: quarto tema, diretto e inverso; c. Kyrie 5. Agnus Dei: a. Agnus Dei: quarto tema inverso, eleison: secondo tema terzo (miserere nobis); b. Agnus Dei: primo tema 2. Gloria: a. Et in terra: primo e sesto tema, diret- diretto e retrogrado (qui tollis), sesto (dona nobis to e inverso (bonae voluntatis); b. Laudamus:se- pacem)

& Vespro della B[eata] V[ergine] da concerto, composto sopra canti fermi Il Vespro monteverdiano e` forse il piu` dibattuto Vergine, e percio` destinati alle festivita`aleidedi- tra i capolavori della musica sacra prebachiana, cate (le piu` importanti erano la nascita – 8 settem- tanto da costituire ancor oggi oggetto di studi e ri- bre –, l’annunciazione – 25 marzo –, e l’assunzio- cerche che tentano di rispondere agli importanti ne 15 agosto). Nell’epoca successiva al Concilio di quesiti che esso pone: M. concepı` questo monu- Trento e nel clima di fervore controriformistico mento della musica sacra come corpus liturgica- che la segno`, prolungantesi anche nel Seicento, il mente unitario? Fu esso composto per una parti- rilancio del culto mariano fu un fenomeno assai colare occasione? Dal lungo titolo si puo`trarre diffuso nel mondo cattolico, e utilizzato anche in che la Messa eilVespro sono a celebrazione della funzione anti-protestante. In campo musicale inte- 172 Il tardo barocco episodi affidati all’intero organico, dando vita ad l’intera compagine e` alternata a brevi passaggi soli- una condotta piu` inquieta e febbrile (Asperges me stici, culminanti nel secondo episodio assorto e hyssopo et mundabor), mentre il brano n. 4 vede dolente (Sacrificium Deo spiritus contribulatus). protagonisti un contralto e un tenore, sostenuti da Particolarmente animato e scorrevole, oltre che un animato basso continuo e impegnati a delineare ricco di contrasti e`, per contro, il breve Benigne un quadro piu` disteso e sereno (Averte faciem fac, Domine, in bona voluntate tua Sion n. 9, in sti- tuam). Solistico e` pure il brano n. 5, affidato a due le imitativo, sfociante nel piu` meditativo Tunc ac- luminosi e svettanti soprani al di sopra di un basso ceptabis sacrificium justitiae. La conclusione e`co- assai fluido (Cor mundum crea in me, Deus): si stituita da un breve, ma assai animato, fugato sulle tratta di una pagina molto espressiva, non priva di parole ‘‘tunc imponent super altare tuum vitulos’’. dissonanze e sorretta da una connotazione intima A proposito di questo lavoro (ma tali osservazioni e delicata. L’intero organico ritorna nell’ampio co- potrebbero valere per diverse altre opere), vale la ro n. 6 (Ne proycias me a facie tua), comprendente pena riportare le parole dello studioso Giovanni tre sezioni d’impronta meditativa, basate su una Acciai: ‘‘Durante non tralascia alcuna occasione scrittura nel corso della quale si alternano passaggi per esaltare, con la sua arte impareggiabile, ogni imitativi e declamazione accordale (notevole al ri- piu` piccola sfumatura, ogni dettaglio semantico guardo l’ultima sezione, tesa tra intimo ripiega- della parola divina, coinvolgendo in quest’opera di mento e fervido slancio: Domine, labia mea aperies amplificazione espressiva tutte le componenti me- et os meum annuntiabit laudem tuam). Tre solisti lodiche, ritmiche, armoniche e figurali della sua (contralto, tenore e basso) sono impegnati in Do- scrittura. Si comprende cosı` il ricorso a linee voca- mine, labia mea aperies n. 7, dando vita ad un per- li nelle quali l’impiego di ampi e non sempre age- corso imitativo fluido e scorrevole, anche in que- voli intervalli melodici, di improvvise frenate o di sto caso irto di dissonanze, con il quale e`ulterior- ardite impennate ritmiche come pure di significati- mente evidenziata la globale atmosfera intrisa di vi agglomerati armonici e` assolutamente funziona- intima e profonda contrizione. Gli ultimi tre nu- le a un descrittivismo sonoro che non si acconten- meri sono destinati all’intero organico: un intenso ta di simboleggiare cio` che rappresenta ma che pe- slancio declamatorio pervade Quoniam si voluisses netra e riveste la parola cantata facendola vibrare n. 8, costituito da due episodi, nel corso dei quali semanticamente dall’interno’’ (2010).

Johann Sebastian Bach (Eisenach, 1685-Lipsia, 1750)

Protagonista assoluto, insieme a Ha¨ndel, della sta- (alla corte del duca Wilhelm Ernst di Sassonia- gione musicale tardo-barocca, B. rappresenta uno Weimar, dal 1708), come Kapellmeister (alla corte dei piu` importanti autori di musica sacra di ogni del duca Leopold von Anhalt-Ko¨ then, dal 1717) e tempo: imponente e` il numero dei capolavori come Kantor (a Lipsia, dal 1723). Data la preva- compresi nel suo catalogo, quasi tutti concepiti lente attivita` al servizio della chiesa, la produzione per la liturgia protestante, anche se l’insieme delle di musica vocale sacra inizio` presto: le prime cin- sue opere (comprendente Cantate, Mottetti, Messe, que Cantate sacre (BWV 131, 4, 71, 106, 196) ri- Oratori e Passioni) risulta numericamente inferiore salgono al periodo di Mu¨ hlhausen (1707-08), a quello di altri compositori della stessa epoca, co- quando l’autore aveva 22-23 anni, un’altra ventina me Georg Philipp Telemann (1681-1767), Johann furono composte nel corso del secondo soggiorno Philipp von Krieger (1649-1725) e Johann Chri- a Weimar (1708-17), mentre tutte le altre appar- stoph Graupner (1683-1760), autori, peraltro, tengono agli anni di Lipsia (1723-50), ove egli maggiormente allineati alle mode del tempo e svolse principalmente l’attivita`diKantor presso la spesso assai godibili, anche se decisamente meno locale Thomasschule (affiancata alla Thomaskirche) complessi ed ispirati di B. e quella di Director musices cittadino, con l’incari- Come e` noto, la vita e la creativita` bachiana si co di comporre musica sacra per tutte le festivita` svolsero prevalentemente all’interno di una stessa dell’anno liturgico (e per diverse altre occasioni, regione, la Turingia, ove il musicista – discendente come funerali, matrimoni, genetliaci, ecc.), oltre a da una nutrita famiglia di musicisti – fu di volta in dover istruire i cantori del coro e a far eseguire le voltaimpegnatocomeorganista(aWeimar,Arn- opere che venivano di volta in volta realizzate (al- stadt e Mu¨ hlhausen, tra il 1703 e il 1708), di volta ternativamente nella chiesa di San Nicola e in in volta come organista, violinista e Konzertmeister quella di San Tommaso). Sempre a Lipsia videro 339 Il tardo barocco Johann Sebastian Bach la luce anche i sei Mottetti,idueMagnificat,le pulso artistico, da uno stesso slancio fantastico, in quattro Messe luterane,laGrande Messa in Si, i tre una sorta di superiore atteggiamento etico, come Oratori e le due Passioni finora conservate (infatti, ha puntualmente sottolineato lo studioso Alberto stando al Necrologio steso dal figlio Carl Philipp Basso. Emanuel Bach e da Johann Friedrich Agricola nel Nell’ambito della produzione sacra, spiccano, sia 1754, B. avrebbe composto ben cinque Passioni). dal punto di vista quantitativo che da quello squi- Considerato dai contemporanei un artista conser- sitamente artistico, le Cantate sacre: composizioni vatore, se non fuori del tempo, B. venne ben pre- spesso assai ampie, suddivise in cori, recitativi, arie sto dimenticato dopo la morte, riemergendo gra- e corali, accompagnati da svariati organici stru- datamente solo verso la fine del XVIII secolo e gli mentali, destinate ad essere eseguite nell’ambito inizi del XIX: eppure egli si era dimostrato sem- del servizio liturgico riformato (prima e dopo l’o- pre molto attento alla realta` artistica del suo tem- melia). Va precisato che il termine ‘‘cantata’’ era po, studiando assiduamente sia le opere del passa- solo di rado impiegato dall’autore, preferendo to che quelle dei suoi contemporanei, dando vita espressioni e termini come Kirchenmusik, geistliche ad una grandiosa sintesi stilistica che, comunque, Konzert o, piu` semplicemente, Concerto e Musik. aveva come imprescindibile punto di riferimento il Il sopracitato Necrologio fa riferimento a cinque piu` rigoroso linguaggio contrappuntistico, nell’am- annate complete ‘‘per tutte le domeniche e i giorni bito di una concezione estetica secondo la quale di festa’’: di fatto un corpus che avrebbe dovuto l’esperienza artistica era la risultante della piu` inti- comprendere circa 300 composizioni. Tuttavia so- ma fusione tra scienza, fantasia e sensibilita`, tra no giunte fino a noi solo 195 Cantate sacre, essen- esprit de ge´ome´tr ie ed esprit de finesse,inlineadel do probabilmente andata perduta una buona par- resto con il pensiero filosofico del tempo (si pensi te delle opere degli anni 1727-29: in particolare, solamente a Leibniz). La sua stessa produzione sa- della quarta annata (1728-29) e della quinta anna- cra – sempre sorretta e alimentata da una fervida ta (comprendente lavori realizzati a partire dal religiosita` di matrice luterana – appare profonda- 1730) sono sopravvissute solo 20 Cantate circa, al- mente alimentata da questo processo di sintesi, cune delle quali incomplete. grazie al quale rigore contrappuntistico, sensibilita` Dato il numero elevato di queste creazioni, ci limi- melodica e armonica, slancio poetico-fantastico e teremo a selezionare e a commentare quelle che ri- fervore religioso appaiono intimamente fusi in vi- teniamo piu` significative nell’ambito di ogni fase branti e compatti organismi, quasi sempre accom- creativa e, per gli anni di Lipsia, di ogni annata, pagnati da un ricco, e spesso sgargiante, apparato tali da offrire una quadro sufficientemente ampio strumentale. In questo senso, non si riscontra dell’evoluzione stilistica dell’autore nell’ambito del un’effettiva distinzione tra ambito sacro e profano, genere stesso, pur consapevoli che sono davvero tra musica vocale e musica strumentale, tutti com- pochissime le Cantate scarsamente interessanti o penetrati da uno stesso rigore, da uno stesso im- ripetitive.

& Le prime Cantate I. Aus der Tiefe rufe ich, Herr, zu dir BWV 131; II. Gott ist mein Ko¨nig BWV 71; III. Christ lag in To- desbanden BWV 4; IV. Gottes Zeit ist die allerbeste Zeit (Actus tragicus) BWV 106. Organico: I. Soli (bs., tn.), coro, ob., fg., archi (con due parti di v.la) e basso continuo; II. Soli (sp., cta.,tn.,bs.),coro,2fl.,2ob.,fg.,3tr.,tmp.,archi e basso continuo; III. Soli (sp., cta., tn., bs.), coro, crn., 3 trb., archi (con due parti di v.la) e basso continuo; IV. Soli (cta., tn., bs.), coro, 2 fl., 2 v.le da gamba e basso continuo E` il caso di precisare che il numero di catalogo Le prime composizioni in questo genere che si so- (Bach Werke Verzeichnis) non corrisponde all’ordi- no conservate appartengono agli anni di Mu¨ hlhau- ne cronologico delle Cantate (o delle opere di B. sen (1707-08), ove l’autore svolgeva principalmen- in generale) e nemmeno alle festivita` ad esse lega- te le mansioni di organista nella Blasiuskirche (e` te, trattandosi di una numerazione che segue sem- probabile, comunque, che altre analoghe creazioni plicemente l’ordine con il quale le Cantate furono siano state composte negli anni precedenti). Si pubblicate negli opera omnia curati dalla Bach-Ge- tratta di lavori che denotano l’influsso della musi- sellschaft a partire dal 1851 e inclusi nel catalogo ca sacra della scuola del nord (Buxtehude, in par- di Wolfgang Schmieder (che divise l’intera produ- ticolare) e quello delle Cantate di Johann Chri- zione bachiana in generi, partendo da quelli voca- stoph (1642-1703) e di Johann Michael Bach li), nel quale i BWV 1-224 comprendono tutte le (1648-1694), le opere dei quali, ben note all’auto- Cantate sacre e profane. re, prevedevano una Sinfonia introduttiva, ricchi 340 Il Novecento e l’eta` contemporanea

IL NOVECENTO E L’ETA` CONTEMPORANEA

Leo´sˇ Jana´cˇek (Hukvaldy, 1854-Ostrava, 1928)

Nell’ultimo decennio della sua lunga attivita`crea- vento degli Agostiniani di Brno, nel 1874-5 perfe- tiva Jana´cˇek realizzo` – accanto ad una serie pres- ziono` i suoi studi musicali alla Scuola d’organo di soche´ ininterrotta di opere teatrali (Kat’a Kabano- Praga, la stessa che aveva diplomato Dvorˇa´k nel va, 1919-21; Le avventure della volpe astuta, 1921- 1859, e nella capitale ceca strinse cordiale amicizia 23, L’affare Makropoulos, 1923-25; Daunacasadi col piu` anziano collega. Rientrato a Brno nel 1876, morti, 1928) – altri importanti lavori vocali e stru- vi fondo` nel 1881 una propria scuola d’organo e mentali: la cantata Il diario di uno scomparso composizione che diresse fino al 1919. In tale du- (1917-1919), la Sinfonietta (1926) e i due Quartetti revole attivita` didattica, e in quella parallela come per archi (1923, 1928). A questo fecondo autunno direttore di cori popolari, si colloca la maggior del maestro moravo appartiene a buon diritto an- parte dei lavori sacri che di lui ci sono pervenuti, che la Messa glagolitica,unicodeisuoioltre15la- tra cui occorre almeno citare per il repertorio lati- vori religiosi in senso lato ad essersi affermato sta- no: Graduale in festo purificationis Beatae Mariae bilmente in repertorio. Il rapporto personale di J. Virginis (1870-1887), Exaudi Deus (1877), Re- con la sfera del sacro e` stato oggetto di letture che gnum mundi (1878) Veni Sancte Spiritus per coro cercano d’inquadrarlo variamente come ateo, maschile (1910); e per quello in lingua ceca: la agnostico, panteista; o ancoracomecredentein cantata Hospodine, pomiluj ny! (Signore, abbi pie- una religione umanitaria a forte base etica, sociale ta` di noi!, per 4 soli, doppio coro, organo, arpa, 3 e nazional-popolare, ma avverso alle confessioni trombe, 3 tromboni, 2 tube, 1896), Otcˇe n a´sˇ (Pa- organizzate e incline ad una vena di satira anticle- dre nostro, in 5 movimenti per tenore, coro e har- ricale tardo-ottocentesca. Ciascuna di queste inter- monium, 1901), l’inno Svat Va´clave (San Vence- pretazioni puo` trovare riscontri nella sua vasta slao, per coro e organo, 1902) e il Cı´r k e v n´zpe ı ˇv y produzione musicale e pubblicistica, nonche´nel cˇe s k e´vı´cehlase´zprˇı´b o r s k e´ho ka nc i on a´lu (Canti ec- carteggio intimo con le sue due Camille, la Urva´l- clesiastici cechi dall’innario di Freiberg, per coro, kova´ e la Sto¨ sslova´, dove nei momenti di esaltazio- 1904). ne ricorrono, accanto ad espressioni quali ‘‘Supre- Un posto a se´occupalaMessa in MIb per coro a ma Giustizia’’, ‘‘miracolo’’, ‘‘mistero’’, invocazioni 4 v. e organo rimasta allo stato di frammento (Ky- aDioche–senonsonopureclausoledistile– rie, parte del Credo e Agnus Dei, 1907-1908). J. sembrano avvalorare la sintesi di Fedele D’Amico l’aveva abbozzata come esercizio di dettato musi- (1958): ‘‘Uomo profondamente religioso, ma non cale per i suoi studenti di composizione, racco- in senso mistico; il sentimento religioso era per lui mandando loro di scrivere in latino, ma di pensare essenzialmente il fondamento morale di una fer- in ceco. Nella Messa glagolitica una parte di que- missima adesione al mondo di quaggiu` ’’. sto materiale, specie del Credo, trovera` definitiva Diplomatosiinmagisteroa18annipressoilcon- collocazione vent’anni dopo.

& Glagolska´msˇe (Messa glagolitica) Organico: soli (sp., cta., tn., bs.), doppio coro, orchestra (4 fl. con ott., 2 ob., cr. ingl., 3 clar., 3 fag. con ctr., fag., 4 cr., 4 tr., 3 trb., bs. tuba, tmp., gr. cassa, triangolo, tam-tam, piatti, campane tubo- lari, 2 arpe, celesta, org., archi) L’aggettivo ‘‘glagolitica’’ (da glagol = verbo, paro- in dialetto slavo meridionale i testi liturgici e le la) si riferisce all’alfabeto ideato nell’862 dai santi Scritture cristiane. Grazie al lavoro dell’Accademia fratelli tessalonicesi Cirillo e Metodio per tradurre da loro fondata in Moravia, si giunse all’elabora-

701 Il Novecento e l’eta` contemporanea Arvo Pa¨rt

3 cori misti e orchestra, composto per i 3000 anni pies´n´ (Canto di Cherubini,1986),edueInniper di Gerusalemme ma poi ribatezzato e considerato coro misto e orchestra scritti nel 1997, il primo a la settima sinfonia di P. Ricordiamo anche una S. Daniele, il secondo a S. Adalberto, in cui si at- Missa Brevis (2013) che raccoglie composizioni tinge alla tradizione liturgica per l’intonazione sil- precedenti, oltre alla messa in musica di testi legati labica e l’estensione ridotta delle melodie, spesso alla liturgia ortodossa russa, quali Cheruwimskaja costruite a partire da un intervallo di sesta minore.

Arvo Pa¨rt (Paide, Estonia, 1935)

P. nasce nel 1935 a Paide, nel cuore dell’Estonia. le potessero riversarsi direttamente in una musica. Sono anni in cui il paese passa dall’indipendenza In questi anni, segnati da un secondo, felice matri- all’occupazione tedesca (1940) all’annessione al- monioedallaconversionedauntiepidoluterane- l’Unione Sovietica (1944). All’eta` di 7 inizia a stu- simo a un’appassionata ortodossia, vuole creare un diare musica a Rakvere per continuare dal 1954 lo orecchio nuovo, dimenticando nozioni ed espe- studio regolare del pianoforte, suonando l’oboe, il rienze pregresse, per poter incontrare il semplice flauto e le percussioni nelle esercitazioni di insie- suono attraverso una rigorosa riduzione e semplifi- me. Grazie alla guida di maestri non direttamente cazione. Dalla melodia passa poi a all’unione di legati al partito, tra cui H. Eller, e al lavoro di co- piu` voci, cercando di non perdere la verita` che co- me tecnico presso la radio estone, P. ha accesso a glieva in una bella linea. Dall’indagine sull’intera- musiche tedesche di cui era interdetta la diffusio- zione di due o piu` linee melodiche, strettamente ne, ma l’influenza delle tendenze piu` moderne gli legata allo studio della polifonia ai suoi albori, na- attiro` subito l’ostilita` dell’intelligentia russa per il sce la Terza Sinfonia (1971), pensata come la me- modello negativo dato da composizioni come Ne- tafora della costruzione di una citta`. Pur non sod- krolog (1960), Perpetuum mobile (1964), dedicato disfatto del risultato, P. ritrova con questo lavoro aL.Nono,ePro et contra (1966), per citarne al- il coraggio di comporre e inizia a maturare la sua cuni, che attingono evidentemente alla scrittura risposta, che tuttora rimane immediatamente rico- dodecafonica, all’alea, al collage, che hanno poco noscibile ed efficace: la scrittura ‘tintinnabuli’, di russo e molto di darmstadtiano. cioe` ‘campanelli’, che trova i suoi primi imperfetti Al culmine della maturazione di questo linguaggio esempi in P. vuole creare una musica riconducibi- si colloca Credo (1968), in cui troviamo una sintesi le a un’unita` fondamentale, una sorta di monade, delle tecniche e degli stili esplorati negli anni pre- combinando due elementi fondamentali, ossia una cedenti, ma anche i sintomi di una crisi profonda, triade e una scala diatonica, tanto primitivi in se´ artistica e umana, che porta P. a mettere in discus- che sembra che P. abbia fatto un voto di poverta` sione il senso stesso del suo lavoro. La composi- rispetto ai mezzi compositivi da utilizzare. zione, per coro misto, pianoforte e orchestra, cita Poiche´ la musica di Pa¨rt dal 1975 in avanti declina il Preludio in DO del Clavicembalo ben temperato con organici, testi (e lingue) e contesti diversi la I di J.S. Bach e Mt 5,38-39 (‘‘Avete inteso che fu medesima logica musicale, la medesima via indivi- detto: occhio per occhio e dente per dente. Ma io duata negli anni che separano Credo dal 1976 vi dico, non resistete al malvagio’’), con l’aggiunta (quando scrisse tra l’altro alcuni pezzi ancora oggi di ‘‘Io credo in Gesu` Cristo’’. E` difficile definire molto eseguiti, come Fu¨r Alina e Cantus in memo- questa complessa composizione come musica sa- ria Benjamin Britten), e` utile delineare con una cra, nonostante il testo: ad ogni modo, il pubblico certa chiarezza in cosa consista effettivamente que- la accolse con tale entusiasmo che certamente pos- sta novita`, che rappresenta la firma musicale di P. siamo dire che rispose a un bisogno di cambia- e il mezzo per comprendere il senso della sua mu- mento che nell’Estonia occupata era fortemente sica, che da qui in avanti sara` quasi esclusivamente sentito. religiosa o liturgica. Nonostante il suo successo, Credo segnalafine Va anzitutto specificato che la musica ‘tintinnabu- delle sperimentazioni di Pa¨rt. Nei sette anni che li’ non si muove entro l’universo dell’armonia fun- seguirono la prima esecuzione di Credo echei zionale, ma presenta maggiori affinita` con le scale commentatori di Pa¨rt amano chiamare ‘‘di silen- modali. Le altezze presenti all’interno delle com- zio’’, nonostante due lavori intermedi, Pa¨rt scrive posizioni in ‘tintinnabuli’ sono infatti tratte da una solo brevi melodie, spesso dopo la lettura di un scala modale di riferimento, la cui nota iniziale (e Salmo, come se le impressioni suscitate dalle paro- finale) corrisponde alla cosiddetta altezza perno. 770 Arvo Pa¨rt Il Novecento e l’eta`contemporanea

Tale nota – che corrisponde anche a un suono ap- zioni piu` articolate. La voce T puo` infatti essere partenente alla triade ‘tintinnabuli’ e spesso ne composta da altezze sempre superiori, sempre in- rappresenta quella che in ambito tonale sarebbe feriori o alternatamente inferiori e superiori secon- letta come la fondamentale della triade stessa – do criteri prefissati rispetto alla voce M di riferi- determina la qualita` dei segmenti melodici che mento. Il risultato di questa unione non si puo`de- compongono la voce modale (voce M), cosı` chia- finire propriamente ne´ come qualcosa di simile al- mata non per la natura modale, cioe`nontonale, la polifonia vera e propria, in cui ogni voce ha una del materiale musicale che la compone, ma dalla sua identita` melodica di pari dignita` che si somma denominazione di ‘modo’ che Paul Hillier attribui- a quella delle altre, ne´ come una scrittura monodi- sce ai modelli fondamentali a cui possono essere ca a cui si lega una voce di ‘accompagnamento’, in ricondotti i segmenti che la compongono. Questi secondo piano rispetto alla monodia. La voce mo- sono caratterizzati dal fatto di seguire una sola di- dale e la voce ‘tintinnabuli’, suggerisce Pa¨rt, si uni- rezione fino al raggiungimento di un punto ben scono in una nuova entita` unitaria, come se la definito (spesso la sillaba accentata di una parola) somma 1+1 desse come risultato ancora 1. Inoltre e di contenere sempre l’altezza perno, che rappre- il compositore da` una connotazione particolare al- sentalanotadipartenzaod’arrivodelsegmento le due voci, accostando la voce M al vagare del- melodico (per un totale, quindi, di quattro modi l’uomo, coi suoi peccati, che non si tramuta in er- melodici). Il numero di suoni coinvolti nei singoli rare grazie alla voce T, legata alla grazia divina, al segmenti melodici puo` essere stabilito sulla base di perdono, e che rappresenta sempre un ideale ap- parametri differenti. La` dove viene intonato un te- poggio e punto di riferimento per la voce M. An- sto, influiscono il numero di sillabe che compon- che se la voce T viene scritta, nel processo creati- gono le diverse parole e la collocazione dell’accen- vo, dopo la voce M perche´e` modellata su di essa, to tonico nelle parole stesse, mentre nella musica e` anche vero che la voce T sembra rappresentare strumentale di solito e` regolato da un disegno de- l’ambiente complessivo in cui si puo`muoverela finito a priori dal compositore e non di rado lega- voce M, il colore di fondo della tela su cui si deli- to a un testo non esplicitato. nea il disegno (Brauneiss). Nella musica ‘tintinnabuli’ a ogni voce modale possono poi legarsi una o piu` voci ‘tintinnabuli’ I principi elaborativi seguiti da P. nel creare delle (voce T), che presentano sempre e solo le note vere e proprie composizioni da questi modelli mi- componenti la triade ‘tintinnabuli’ di riferimento, nimi e fondamentali sono tutti rinconducibili alla che si affiancano ai suoni della voce modale in una simmetria, all’addizione/sottrazione, alla moltipli- scrittura punctum contra punctum.LatriadeT,a cazione e ai moti paralleli, a livello di micro-come sua volta, puo` essere composta da tre suoni facenti di macroforma, di ritmo come di altezze, ma an- tutti parte della scala modale di riferimento o da che di strumenti impiegati e di ampiezza delle se- tre suoni non facenti tutti parte della scala di rife- zioni. Infine, parametro fondamentale e determi- rimento. La triade ‘tintinnabuli’ determina lo spa- nante il carattere della composizione e`iltesto.Se zioincuisimuovelavoceMeilcaratterecom- la musica di P. non puo` definirsi retorica in senso plessivo della musica. Se infatti la voce M rappre- stretto, certo e` da considerarsi logogenica, cioe` de- senta, a detta di P., il lato soggettivo della musica, rivante dalle parole: esse regolano il timbro, l’e- poiche´e` legata per la sua costruzione al testo, la stensione, la metrica e il ritmo di ogni parte, sono voce T riconduce il continuo movimento della vo- il punto di partenza e il punto d’arrivo di tutte le ce M al saldo scheletro musicale definito dal susse- scelte compiute sul piano strettamente musicale da guirsi dei suoni della triade. P. In questo senso, e` chiaro perche´ tra i testi messi La determinazione dell’altezza dei suoni della voci in musica siano tanto presenti passi biblici: quanto T viene stabilita sulla base della voce M, e puo`es- piu` anche il significato sara` pregnante, tanto piu` la sere ricondotta ad alcuni modelli base, che posso- musica, fondata su principi molto semplici, potra` no essere a loro volta uniti ed elaborati in figura- acquisire profondita` e ampiezza di respiro.

& Messe latine LeunicheduemessescrittedaP.sonoentrambe della prima stesura lo stile tintinnabuli sta ancora in lingua latina e comprendono l’ordinarium mis- crescendo e ne deriva una certa monotonia, che P. sae. La prima, Missa syllabica (1977/1996) per co- cerca di stemperare adottando nei brani piu` lun- ro misto a cappella (poi adattata anche a coro e ghi (Gloria e Credo) una scrittura antifonale La ensemble strumentale/organo), prende il nome Berliner Messe (1990/2002), per coro misto/soli e dalla scrittura rigorosamente sillabica: all’epoca organo, comprende anche due alleluja e la sequen-

771 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

Indice delle composizioni per epoche e per compositore

IL CANTO MONODICO CRISTIANO:3 . Chantilly (Codice):42 . Cividale (Codice):28 Anonimi e Autori vari . Codex Calixtinus: 18, 22 . Antifone: . Congaudeant catholici:18 – Alma Redemptoris mater:7 . Discantus positio vulgaris:22 – Ave Regina Coelorum:7 . Ivrea (Codice): 33, 39 – Regina coeli:7 . Las Huelgas (Codice): 26-28 – Salve Regina:7 . Liber sancti Iacobi:18 . Antiphonarium Cento:9 . Llibre Vermell: 26, 28-29 . Cantigas de Santa Maria:14 . Madrid (Codice): 24, 26, 28 . Graduale Triplex:11 . Messe di Tournai:38 . Laudario di Cortona:13 . Modena (Codice):42 . Laudario Magliabechiano:13 . Montpellier (Codice): 26, 30 . Ludus Danielis:13 . Musica enchiriadis: 20-21 . Papiro di Ossirinco:4 . Musica et scolica enchiriadis, una cum aliquibus . Mariae:13 tractatulis adiunctis:18 . Quem quaeritis: 12-13 . O homo considera / O homo depulvere / Filiae . Sponsus:13 Jerusalem:23 . Tropo ‘Gregorius praesul’:11 . Pluteus 29.1: 21, 23-24, 26 . ‘Missa Cum iubilo’:11 . Speculum virginum:29 . ‘Missa De Angelis’:11 . Tropario di Winchester:18 Ethelwold, vescovo . Wolfenbu¨ttel:26 . Regularis Concordia:13 . Wolfenbu¨ttel 1:25 . Wolfenbu¨ttel 628:23 Hildegard von Bingen . Wolfenbu¨ttel 1099:23 . Dendermonde Codex:15 . Ordo Virtutum:15 Bonainius de Casentino . Riesencodex:15 . Hec medela:41 . Symphonia harmoniae celestium revelationum:15 Corrado di Hirsau Langton Stephen, arcivescovo . De fructibus carnis et spiritus:29 . Sequenza ‘Veni Sancte Spiritus’:12 Francone da Colonia (Franco Teutonicus) Tommaso D’Aquino . Ars cantus mensurabilis: 18, 23 . Sequenza ‘Lauda Sion Salvatorem’:12 Gautier de Coincy Vipone di Borgogna (?) . Entendez tuit:32 . Sequenza ‘Victimae paschali laudes’:12 . Ma viele:32 . Miracles de Notre-Dame:31 . Royne celestre:33 LA POLIFONIA MEDIEVALE Gervasio di Tilbury . Otia imperialia:22 Amerus . Practica artis musicae:26 Guido d’Arezzo . Micrologus de disciplina artis musicae:21 Anonimi e Autori vari . Ad faciendum:21 Hildegard von Bingen . Bamberg (Codice): 24, 26-28 . Scivias:18 . Beata viscera:22 . Symphonia armoniae celestium revelationum:18 775 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

Isidoro di Siviglia . Missa pro defunctis:75 . Etymologiae:41 . Missa ‘De beata Virgine’:74 . Missa ‘Et ecce terrae motus’: 74-75 Jacobo da (Jacobus de Bononia) . Missa ‘L’homme arme´’ :75 . Lux purpurata / Diligite iusticiam:41 . Mottetti: Johannes Afflighemensis (Johannes Cotto) – ‘Ave coelorum domina’:76 . De musica:21 – ‘Beata es, Maria’:76 – ‘Mater patris et filia’:76 Landini Francesco – ‘Nato canunt omnia’:75 . Questa fanciulla, Amor:41 Busnois Antoine Leonino (Leoninus) . Mottetto ‘In hydraulis’:52 . Magnus liber organi de Gradali et Antiphonario: 25 Compe`re Loyset (Louis) . Viderunt omnes:25 . ‘Che fa la ramancina’:73 . Chanson ‘Scaramella’:73 Machaut Guillaume de . Chanson ‘Vive le noble roy’:73 . Messe de Notre-Dame: 37-38 . Missa Galeazescha:73 . Missa ‘Ave Domine Jesu Christe’:73 . Ave corpus sanctum gloriosi Stefani / Adolescens . Missa ‘Hodie nobis’:73 protomartir:41 . Missa ‘L’homme arme´’ :73 . Ave regina celorum / Mater innocencie / Ite mis- . -Chanson ‘Tant ay d’ennuy’:74 sa est:41 . Mottetti: . Lucidarium in arte musice plane:41 – Motetti de Passione:73 . Pomerium in arte musice mensurate: 41-42 – ‘Beata Dei Genitrix’:73 – ‘Crucifige’:73 Perotino (Perotinus) – ‘Genuit puerpera’:73 . Beata viscera: 22, 27, 32 – ‘Hodie nobis de Virgine’:73 . Magnus liber:25 – ‘Memento, salutis auctor’:73 . Sederunt principes:26 – ‘O admirabile commercium!’:73 . Viderunt omnes:26 – ‘O bone Jesu’:74 Vitry Philippe de – ‘Omnium bonorum plena’: 52, 55, 73 . Notitia artis musice:33 – ‘Quem vidistis pastores?’:73 . Roman de Fauvel: 33, 35 Cre´tin Guillaume . Speculum musicae:19 . De´ploration sur le tre´pas de Jean Ockeghem:52 De la Rue Pierre LA POLIFONIA INGLESE . Missa pro defunctis:71 E FRANCO-FIAMMINGA . Missa ‘Ave Sanctissima Maria’: 71-72 . Missa ‘Conceptio tua’:71 Anonimi e Autori vari . Missa ‘De doloribus Mariae’:72 . Eton Choirbook:45 . Missa ‘De feria’:71 Aron Pietro . Missa ‘De septem doloribus Mariae’:71 . Il toscanello in musica:49 . Missae ‘L’homme arme´’:71 . Mottetti: Autori fiamminghi – ‘Absalon, fili mi’: 63, 72 . Harmonice musices Odhecaton:52 – ‘Delicta juventutis’:72 – ‘Gaude Virgo’:72 Binchois Gilles – ‘O salutaris hostia’:72 . Chanson ‘Comme femme desconforte´e’ :64 – ‘Pater de celis Deus, miserere nobis’:72 . Chanson ‘Tout a par moy’:59 Des Prez Josquin Browne John . . Mottetto ‘O Maria salvatoris’:45 De´ploration sur la mort de Johannes Ockeghem: 52, 55, 63, 72 Brumel Antoine . Fragmenta Missarum:56 . Lauda Sion salvatorem:75 . Miserere:56 776 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

. Missa ‘Ad fugam’: 56, 59 . Missa ‘Sancti Anthonii viennensis’:48 . Missa ‘Ave maris stella’: 56, 58 . Missa ‘Sancti Jacobi’: 47-48 . Missa ‘D’ung aultre amer’: 56, 59 . Missa ‘Se la face ay pale’:48 . Missa ‘Da pacem’: 56, 60 . Missa ‘Sine nomine’:48 . Missa ‘De beata Virgine’: 56, 59 . Moribus et genere:50 . Missa ‘Di dadi’: 56, 59 . Mottetti: . Missa ‘Faysant regrets’: 56, 59 – ‘Apostolo glorioso’:47 . Missa ‘Fortuna desperata’: 56, 58 – ‘Ave regina coelorum’: 48, 50 . Missa ‘Gaudeamus’: 56-57 – ‘Ecclesiae militantis’:50 . Missa ‘Hercules Dux Ferrarie’: 56, 58 – ‘Ecclesie militantis’:47 . Missa ‘L’ami Baudichon’: 56, 59 – ‘Nuper rosarum flores’: 47, 50 . Missa ‘L’homme arme´ sexti toni’: 56-57, 59 – ‘Salve flos tuae gentis’: 47, 50 . Missa ‘L’homme arme´ super voces musicales’:56- – ‘Supremum est mortalibus’:50 57 – ‘Terribilis est locus iste’:50 . Missa ‘La Sol Fa Re Mi’: 56-57 – ‘Vasilissa ergo gaude’: 47, 50 . Missa ‘Malheur me bat’: 56, 58 . Missa ‘Mater patris’: 56, 59 Dunstable John . Missa ‘Pange lingua’: 56, 60 . Missa ‘Da gaudiorum’:46 . Missa ‘Sine nomine’: 56, 59 . Missa ‘Rex sæculorum’:46 . Missa ‘Une mousse de Biscaye’: 56, 59 . Mottetti:46 . Motet-Chanson ‘Cuers de´solez’:63 . Preco preheminenciæ:46 . Motet-Chanson ‘Nimphes nappe´’ :63 . Veni Sancte Spiritus:46 . Mottetti: Erasmo da Rotterdam – ‘Ave Maria / Virgo serena’:64 . Ergo ne conticuit:52 – ‘Ave Maria... virgo serena’:77 – ‘Ave maris stella’:56 Ghizeghem Hayne van – ‘Benedicta es, coelorum Regina’:65 . Chanson ‘De tous biens plaine’: 62, 73 – ‘De profundis’:61 – ‘Deo gratias’:61 Glareano (Loriti Heinrich) – ‘Domine, non secundum peccata nostra’: 56, 62 . Dodekachordon:52 – ‘Illibata Dei virgo nutrix’:56 Isaak Heinrich – ‘Inviolata, integra et casta es Maria’:64 . Canti carnascialeschi:68 – ‘Memor esto verbi tui’:61 . Choralis Constantinus: 68-69 – ‘Miserere’:61 . Innsbruck ich muss dich lassen: 68-69 – ‘O Domine, Jesu Christe’: 62-63 . Missa ‘Carminum’:69 – ‘O Virgo virginum’:64 . Missa ‘Charge´ de deul’:69 – ‘Pater noster / Ave Maria’: 56, 63 . Missa ‘de Apostolis’:69 – ‘Qui habitat’:61 . Missa ‘La Spagna’:69 – ‘Qui velatus facie fuisti’: 62-63 . Missa ‘Misericordias Domini’:69 – ‘Sancte Spiritus’:62 . Missa ‘O praeclara’:70 – ‘Stabat Mater’:63 . Missa ‘Quant j’ay au cor’:69 – ‘Tu solus, qui facis mirabilia’:62 . Missae ‘De beata Maria Virgine’:69 – ‘Ut Phoebi radiis’:64 . Mottetti: – ‘Victimae paschali laudes’:62 – ‘Inviolata integra et casta es Maria’:70 – ‘Virgo prudentissima’:64 – ‘Optime pastor’:70 – ‘Vultum tuum deprecabuntur’ (Ciclo mottetti- – ‘Quis dabis capiti meo aquam?’:68 stico):65 – ‘Rogamus te’:70 Dufay Guillaume – ‘Tota pulchra es’:70 . Canzone-Mottetto ‘Vergine bella’:51 – ‘Virgo prudentissima’:70 . Gloria ad modum tubae:49 Morton Robert . Inni:50 . ‘N’aray-je jamais’:59 . Kyrie di Cambrai:49 . Missa ‘Ave regina coelorum’:49 Mouton Jean (Holluigue Jean de) . Missa ‘Ecce ancilla Domini’:49 . Missa ‘Alma Redemptoris Mater’:77 . Missa ‘L’homme arme´:49 . Missa ‘Dictes moy toutes vos pense´es’:77 777 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

. Missa ‘L’homme arme´’:77 – ‘Salve regina’’:54 . Missa ‘Quem dicunt homines’:77 . Requiem:53 . Missa ‘Tu es Petrus’:77 . Mottetti: Power Leonel – ‘Ave Maria, gemma virginum’:77 . Missa ‘Alma redemptoris mater’:45 – ‘Ave Mariavirgo serena’:77 Tinctoris Johannes – ‘Bona vita, bona refectio’:78 . Liber de arte contrapuncti:52 – ‘Christus vincit’:76 . Proportionale musices:46 – ‘Exultet coniubilando’:77 . Terminorum musicae diffinitorium:48 – ‘Factum est silentium’:78 – ‘Nesciens Mater’:77 – ‘Noe, noe, psallite noe’:78 IL CINQUECENTO – ‘Quaeramus cum pastoribus’:78 – ‘Qui ne regrettroit le gentil Fe´vin’:77 Allegri Gregorio – ‘Quis dabit oculis nostris fontem lacrymarum’: . Cantata ‘Occhi rei non mi tradite’: 118 76 . Concerti a due, tre e quattro voci: 117 – ‘Salva nos Domine’:77 . Duetto ‘Se d’amore le catene dolcemente m’avvin- – ‘Verbum bonum et suave’:77 sero’: 118 . Lamentationes Jeremiae prophetae: 118 Obrecht Jacob . Miserere mei Deus: 117-119 . Missa ‘Caput’:66 . Missa ‘Che fa oggi il mio sole’: 118 . Missa ‘De sancto Donatiano’:66 . Missa ‘Christus resurgens’: 118 . Missa ‘Diversorum tenorum’:66 . Missa ‘In lectulo meo’: 118-119 . Missa ‘L’homme arme´’:66 . Missa ‘Salvatorem expectamus’: 118 . Missa ‘Malheur me bat’:67 . Missa ‘Vidi turbam magnam’: 118-119 . Missa ‘Maria zart’:67 . Motecta binis, ternis, quaternis, quinis, senisque . Missa ‘Sicut spina rosam’:66 vocibus, organice dicenda: 118 . Missa ‘Sub tuum praesidium’:66 . Te Deum: 118 . Mottetti: – ‘Ave Regina coelorum’ a tre voci:67 Barbieri Filippo – ‘Beata es Maria’:68 . Discordantiae sanctorum doctorum Hieronymi et – ‘Factor orbis’:67 Augustini:97 – ‘Salve crux arbor vitae’:68 – ‘Salve Regina’ a sei voci:67 Byrd William – ‘Salve Regina’ a tre, a quattro, a sei voci:67 . Cantiones sacrae: 155 . Gradualia ac cantiones sacrae: 160 Ockeghem Johannes . Gradualia seu cantionum sacrarum... liber secun- . Chanson ‘D’ung aultre amer’:62 dus: 160 . Chanson ‘Prenez sur moi vostre exemple amou- . Lamentazioni del profeta Geremia: 161 reux’:52 . LiberprimusSacrarumCantionum Quinque vo- . Deo Gratias:52 cum: 156 . De´ploration sur la mort de Binchois: 52, 55 . Liber secundus Sacrarum cantionum: 156 . Missa Prolationum: 52-53 . Messa a cinque voci: 159 . Missa ‘Au travail suis’:53 . Messa a quattro voci: 159 . Missa ‘Cuiusvis toni’: 53-54 . Messa a tre voci: 159 . Missa ‘De plus en plus’:53 . Mottetti: . Missa ‘Ecce ancilla Domini’:67 – ‘Aspice Domine’: 156 . Missa ‘L’Homme arme´’:53 – ‘Ave verum corpus’: 161 . Missa ‘Mi-Mi’: 53-54, 66 – ‘Cunctis diebus’: 159 . Missa ‘Prolationum’’:54 – ‘Descendit de coelis’: 156 . Mottetti ‘Salve regina’’:54 – ‘Ecce virgo concipiet’: 161 . Mottetti: – ‘Exsurge Domine’: 158 – ‘Alma Redemptoris mater’’:54 – ‘Infelix ego’: 157 – ‘Ave Maria’’:54 – ‘Laudibus in sanctis’: 157 – ‘Gaude Maria’ (attribuzione incerta)’:54 – ‘Miserere mei, Domine’: 155 – ‘Intemerata Dei mater’’: 54-55 – ‘Ne irascaris’: 156 778 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

– ‘Nunc dimittis’: 160 . Tutti i madrigali a quattro voci: 101 – ‘O God, the pround are risen’: 161 – ‘O Lord, make thy servant Elisabeth’: 161 Des Prez Josquin – ‘O sacrum convivium’: 160 . Mottetto ‘Ave Regina coelorum’: 107 – ‘O salutaris hostia’: 160 Fux Johann Joseph – ‘Quis est homo?’: 157 . Gradus ad Parnassum: 106 – ‘Sacerdotes Domini’: 160 – ‘Salve Regina’: 157 Gabrieli Andrea – ‘Sing joyfully unto God’: 161 . Concerti... continenti musica di chiesa, madrigali – ‘Tribulationes civitatum’: 156 & altro... libro primo: 121 – ‘Vigilate’: 156 . Missa ‘Vexilla Regis’: 121 . The Great Service: 155 . Mottetti: – ‘Angelus ad pastores ait’: 121 Clemens non Papa Jacobus – ‘Angelus Domini descendit’: 121 . Missa Defunctorum:88 – ‘Deus misereatur nostri’: 121 . Missa ‘Gaude lux donatiane’:88 – ‘Iudica me Deus’: 121 . Missa ‘Or combien’:88 – ‘Maria Magdalena’: 121 . Missa ‘Pastores quidnam vidistis’:88 . Psalmi Davidici: 121 . Missa ‘Quam pulchra es’:88 . Sonate a 5 istrumenti: 121 . Missa ‘Spes salutis’:88 . Mottetti: Gabrieli Giovanni – ‘Carole magnus eras’:89 . In ecclesiis benedicite Domino: 122 – ‘Ego flos campi’:88 . Magnificat a`20inEco: 122 – ‘Magi veniunt ab Oriente’:89 . Mottetti: – ‘O magnum mysterium’:89 – ‘Exaudi me Domine’: 122 – ‘O Maria vernans rosa’:89 – ‘O Jesu mi dulcissime’: 123 – ‘Pastores quidnam vidistis’:89 – ‘O magnum Mysterium’: 123 – ‘Pater peccavi’: 88-89 – ‘Quem vidistis pastores’: 123 – ‘Tribulationes civitatum’:89 – ‘Timor et tremor’: 122 – ‘Vox in rama’:89 . Reliquiae Sacrorum Concentuum: 122 Coclico Adriano Petit . Sonata con tre violini: 123 . Compendium Musices:82 . Sonata con voce ‘Dulcis Jesu’: 122 . Sonata pian e forte: 123 Corteccia Francesco . Symphoniae Sacrae: 123 . Passio secundum Johannem: 103 . Passio secundum Matthaeum: 103 Gesualdo Carlo . Mottetti: De Rore Cipriano – ‘Astiterunt reges terrae’: 126 . Concordes adhibete animus:85 – ‘Ave Regina coelorum’: 125 . Missa a note negre: 102 – ‘Ave, dulcissima Maria’: 125 . Missa ‘Doulce me´moire’: 102 – ‘Ecce quomodo moritor justus’: 126 . Missa ‘Hercules Dux Ferrariae’: 101 – ‘Jerusalem, surge’: 126 . Missa ‘Hercules Dux Ferrarie’: 102 – ‘Maria, mater gratiae’: 125 . Missa ‘Praeter rerum seriem’: 102 – ‘O vos omnes’: 126 . Missa ‘Vous ne l’aurez pas’: 102 – ‘Sepulto Domino’: 126 . Mottetti: . Responsoria: 125 – ‘Ave regina coelorum’: 102 . Responsoria et alia ad officium hebdomatae sanc- – ‘Descendi in hortum meum’: 103 tae spectantia sex vocibus: 125 – ‘Fratres: scitote’: 103 . Sacrae Cantiones: 125 – ‘Hodie Christus natus est’: 103 . Sacrarum cantionum liber primus quarum una – ‘Illuxit nunc sacra dies’: 103 septem vocibus, caetere sex vocibus: 125 – ‘Infelix ego’: 103 . Sacrarum cantionum quinque vocibus liber pri- – ‘O altitudo divitiarum’: 103 mus: 125 – ‘Parce mihi’: 103 . Passione secondo Giovanni: 101-102 Glareano (Loriti Heinrich) . Passione secondo Matteo: 103 . Dodekachordon:82 779 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

Gombert Nicolas Keplero Giovanni . Magnificat octavi toni:84 . Harmonice mundi:94 . Magnificat primi toni:84 Kircher Athanasius . Magnificat quarti toni:84 . Musurgia Universalis: 118 . Magnificat quinti toni:84 . Magnificat secundi toni:84 Lasso Orlando di . Magnificat septimi toni:84 . Cantiones Sacrae sex vocum:98 . Magnificat sexti et primi toni:84 . Carmina Chromatico:97 . Magnificat tertii et octavi toni:84 . Lamentazioni del profeta Geremia:97 . Missa in tempore paschali:82 . Le Lagrime di San Pietro: 100 . Missa ‘Da pacem’:82 . Madrigali ‘Lagrime di San Pietro’:90 . Mottetti: . Magnificat ‘Praeter rerum seriem’:96 – Primo Libro:82 . Magnum opus musicum:94 – Salve Regina ‘Diversi diversa orant’:83 . Missa pro defunctis:93 – ‘Aspice Domine’:83 . Missa ‘Bell’Anfitrit’altera’:92 – ‘Ave Maria’:83 . Missa ‘Congratulamini mihi’:92 – ‘Ave sanctissima Maria’:83 . Missa ‘Osculetur me’:92 – ‘Hortus conclusus es’:83 . Missa ‘Puisque j’ay perdu’:91 – ‘Inviolata, integra et casta es, Maria’:83 . Missa ‘Quand’io pens’al martire’:91 – ‘Musae Jovis’:84 . Missa ‘Susanne un jour’:91 – ‘Ne reminiscaris, Domine’:83 . Missa ‘Triste de´part’:92 – ‘Pater noster’:83 . Missa ‘Vinum bonum’:92 – ‘Quam pulchra es’:84 . Mottetti: – ‘Tribulatio et angustia’:83 – ‘Ad Dominum cum tribularer’:99 – ‘Alma redemptoris mater’:96 Guerrero Francisco – ‘Aurora lucis rutilat’:96 . Inno ‘Lauda mater ecclesia’: 136 – ‘Ave Maria’:95 . Inno ‘Vexilla regis prodeunt’: 136 – ‘Ave verum corpus’:95 . Liber vesperarum: 136 – ‘Deficiat in dolore vita mea’: 98-99 . Magnificat: 136 – ‘Ego cognovi quod erit bonum’:99 . Missa de la Battalla Escoutez: 141 – ‘In principio erat verbum’:95 . Missa ‘Beata Mater’: 134 – ‘Infelix ego’:95 . Missa ‘Congratulamini mihi’: 134 – ‘Musica Dei donum optimi’:95 . Missa ‘De Beata Virgine I’: 134 – ‘Nectar et ambrosiam’:99 . Missa ‘De Beata Virgine II’: 134 – ‘O bone Jesu’:95 . Missa ‘Sancta et immaculata virginitas’: 134 – ‘Omnes de Saba venient’:96 . Missa ‘Super flumina Babilonis’: 135 – ‘Popule meus’:95 . Missa ‘Surge propera’: 134 – ‘Prolungati sunt dies mei’: 98-99 . Mottetti: – ‘Recordare Jesu pie’:99 – ‘Ave Maria’: 136 – ‘Timor et tremor’:94 – ‘Ave, virgo sanctissima’: 135 – ‘Tristis est anima mea’:94 – ‘Duo Seraphim’: 135, 144 – ‘Tui sunt coeli’:96 – ‘Ego flos campi’: 135 – ‘Vidi calumnias quae sub sole geruntur’:99 – ‘Hei mihi, Domine’: 136 . Officium natalis Christi:92 – ‘Pastores loquebantur’: 135 . Prophetiae Sibyllarum chromatico more confectae: – ‘Salve regina’: 136 96 – ‘Surge propera amica mea’: 135 . Salmi: – ‘Trahe me post te’: 135 – Psalmi Davidis poenitentiales:93 Jacquet da Mantova-Willaert Adrian – ‘Convertere Domine’:93 . Salmi appertinenti alli vesperi per tutte le feste – ‘De profundis’:94 dell’anno, parte a versi, et parte spezzadi accomo- – ‘Discedit te a me omnes’:93 dati da cantare a uno et a duoi chori: 85, 87 – ‘Domine ne in furore tuo’:93 – ‘Et anima mea’:93 Janequin Cle´ment – ‘Exaudivit Dominus’:93 . Chanson ‘La battaille’: 141 – ‘Gloria Patri’:93 780 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

– ‘Laboravi’:93 . Inno ‘Deus tuorum militum’: 113 – ‘Miserere mei’:93 . Lamentazioni del profeta Geremia: 115 – ‘Omnes inimici mei’:93 . Magnificat octo tonum: 113 – ‘Quoniam est non est in morte’:93 . Magnificat sexti toni: 113 – ‘Sicut erat’:93 . Missa ad fugam: 110 – ‘Turbatus est’:93 . Missa brevis: 108 . Missa Papae Marcelli: 81, 107 Marbeck John . Missa ‘Ad coenam agni providi’: 107 . Book of Common Prayer Noted:81 . Missa ‘Aeterna Christi munera’: 109 Monte Philippe de (Philippe van den Berge) . Missa ‘Assumpta est Maria’: 110 . Eccellenze di Maria Vergine: 104 . Missa ‘Benedicta es coelorum Regina’: 108 . Missa ‘O altitudo divitiarum’: 105 . Missa ‘De beata Virgine’: 110 . Missa ‘Si ambulavero’: 105 . Missa ‘Dum complerentur’: 109 . Missa ‘Sine nomine’: 105 . Missa ‘Gabriel archangelus’: 107 . Mottetti: . Missa ‘Hodie Christus natus est’: 110 – ‘Angelus Domini descendit de coelo’: 104 . Missa ‘Iste confessor’: 109 – ‘Hodie dilectissimi omnium sanctorum’: 104 . Missa ‘L’homme arme´’ : 108 – ‘Miserere mei, Domine’: 104 . Missa ‘Nasce la gioia mia’: 109 – ‘Peccavi super numerum’: 104 . Missa ‘Nigra sum’: 109 – ‘Spes Humani’: 104 . Missa ‘O magnum mysterium’: 109 – ‘Super flumina Babylonis’: 104 . Missa ‘O Regem coeli’: 107 . Missa ‘Regina coeli’: 110 Morales Cristo´bal de . Missa ‘Repleatur os meum: 110 . Coph. Vocavi amicos meos: 133 . Missa ‘Sicut lilium inter spinas’: 109 . Incipit oratio: 133 . Missa ‘Tu es Petrus’: 110 . Lamentazioni del profeta Geremia: 133 . Missa ‘Ut, re, mi, fa, sol’: 110 . Magnificat ‘‘Anima mea’’ octavi toni: 133 . Missa ‘Viri Galilei’: 110 . Magnificat ‘‘Et exultavit’’ octavi toni: 133 . Missa ‘Virtute magna’: 107 . Missa pro defunctis a cinque voci: 127, 130 . Missa ‘‘Aeterna Christi munera’: 109 . Missa pro defunctis a quattro voci: 128, 131 . Missa-tenor ‘Ecce sacerdos magnus’: 107 . Missa ‘Ave maris stella’: 128 . Motectorum Liber Quartus: 114 . Missa ‘De beata Virgine’: 128 . Mottetti: . Missa ‘Mille regretz’: 129 – ‘Alma Redemptoris Mater’: 111 . Missa ‘Quaeramus cum pastoribus’: 129 – ‘Angelus Domini descendit de coelo’: 112 . Missa ‘Si bona suscepimus’: 129 – ‘Ascendit Deus’: 112 . Mottetti: – ‘Assumpta est Maria’: 112 – ‘Beati omnes’: 132 – ‘Ave Regina’: 111 – ‘Clamabat autem mulier Chananea’: 132 – ‘De profundis clamavi’: 111 – ‘Emendemus in melius’: 132 – ‘Dies sanctificatus’: 111 – ‘Gaude et laetare Ferrariensis civitas’: 131 – ‘Dilectus meus descendit’: 114 – ‘Jubilate Deo’: 131 – ‘Dum complerentur’: 112 – ‘Lamentabatur Jacob’: 132 – ‘Ecce tu pulcher es’: 114 – ‘O sacrum convivium’: 132 – ‘Innocentes pro Christo’: 111 – ‘Pater peccavi’: 132 – ‘Jubilate Deo omnis terra’: 111 – ‘Quanti mercenari’: 132 – ‘Lauda Sion’: 111 – ‘Regina coeli’: 132 – ‘Nigra sum sed formosa’: 114 – ‘Spem in alium numquam habui’: 132 – ‘Peccantem me quotidie’: 111 . Nun. Vigilavit iugum: 133 – ‘Quam pulchra es et quam decora’: 114 . Officium defunctorum: 131 – ‘Salve Regina’: 111 . Zai. Candidiores nazarei: 133 – ‘Si ambulavero’: 112 Palestrina Giovanni Pierluigi da – ‘Sicut cervus’: 112 . Canticum Canticorum: 113 – ‘Sicut lilium inter spinas’: 114 . Canzoni spirituali: 116 – ‘Stabat Mater’: 113 . Inno ‘Ad caenam agni providi’: 113 – ‘Super flumina Babylonis’: 112 . Inno ‘Conditor alme siderum’: 113 – ‘Surgam et circuibo civitatem’: 114 781 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

– ‘Surge amica mea’: 114 . Litaniae de Beata Virgine: 140 – ‘Surge illuminare’: 112 . Magnificat Primi toni: 145 – ‘Surge, propera, amica mea’: 114 . Magnificat Sexti toni: 145 – ‘Trahe me post te’: 114 . Messe: 138 – ‘Tribularer si nescirem’: 111 . Missa Pro victoria: 141 – ‘Tribulationes civitatem’: 111 . Missa ‘Alma Redemptoris Mater’: 140 – ‘Tu es Petrus’: 112 . Missa ‘Ascendens Christus in altum’: 140 – ‘Veni Sancte Spiritus’: 111 . Missa ‘Ave maris stella’: 138 – ‘Vox dilecti mei’: 114 . Missa ‘Ave Regina coelorum’: 140 – ‘Vulnerasti cor meum’: 114 . Missa ‘Dum complerentur’: 138 . ‘‘Messe mantovane’’: 110 . Missa ‘Laetatus sum’: 140-141 . Missa ‘O magnum mysterium’: 139 Ruffo Vincenzo . Missa ‘O quam gloriosum’: 139 . Missa Quarti toni:81 . Missa ‘Pro victoria’: 140 Sheppard John . Missa ‘Salve Regina’: 140 . Missa ‘The Western Wynd’: 150 . Missa ‘Trahe me post te’: 139 . Mottetti: . Missa ‘Vidi speciosam’: 139 – ‘In manus tuas’: 150 . Missae quattuor, quinque, sex et octo vocibus... – ‘Libera nos’: 150 Liber secundus: 137 – ‘Media vita’: 150 . Mottetti: – Motecta (raccolta): 137, 141 Tallis Thomas – Motecta festorum totius anni: 141 . Anthem ‘O Lord, give thy holy spirit’: 154 – ‘Alma Redemptoris Mater’: 144 . Lamentatio I: 153 – ‘Ave Regina coelorum’ a cinque voci: 144 . Missa a quattro voci: 151 – ‘Ave Regina coelorum’ a otto voci: 144 . Missa ‘Puer natus est nobis’: 151 – ‘Domine non sum dignus’: 143 . Missa ‘Salve intemerata’: 151 – ‘Laetatus sum’: 144 . Mottetti: – ‘Nigra sum sed formosa’: 143 – ‘Audivi vocem de coelo’: 151 – ‘O magnum mysterium’: 142 – ‘Ave Dei patris’: 151 – ‘O vos omnes’: 144 – ‘Ave rosa sine spinis’: 151 – ‘Pange lingua gloriosi’: 145 – ‘Ecce beatam lucem’: 152 – ‘Regina coeli’ a cinque voci: 144 – ‘Gaude gloriosa Dei mater’: 152 – ‘Regina coeli’ a otto voci: 144 – ‘In jejunio et fletu’: 152 – ‘Salve Regina’ a cinque voci: 145 – ‘Miserere nostri, Domine’: 153 – ‘Salve Regina’ a otto voci: 140, 145 – ‘O sacrum convivium’: 153 – ‘Salve Regina’ a sei voci: 140, 145 – ‘Salve intemerata’: 151 – ‘Super flumina Babylonis’: 137 – ‘Spem in alium’: 152 – ‘Trahe me post te’: 143 – ‘Suscipe quaeso’: 151 – ‘Vidi speciosam’: 143 . Psalm Tunes for Archbishop Parker’s Psalter: 154 . Officium Defunctorum: 137-138, 148-149 . Officium Hebdomadae Sanctae: 138, 145-148 Taverner John . Responsori delle tenebre: 147 . Missa ‘Corona spinea’: 150 . Vadam et circuibo civitatem: 142 . Missa ‘Gloria tibi Trinitas’: 150 . Missa ‘O Michael’: 150 Willaert Adrian . Missa ‘The Western Wynde’: 150 . Missa ‘Ad Virginem’:86 . Missa ‘Benedicta es, coelorum regina’:86 Tinctoris Johannes . Missa ‘Christus resurgens’:86 . Liber de arte contrapuncti:79 . Missa ‘Laudate Deum’:85 Vaet Jacobus . Missa ‘Mente tota’: 65, 85-86 . In mortem Clementis non Papae:88 . Missa ‘Osculetur me’:86 . Missa ‘Quaeramus cum pastoribus’:85 Victoria Toma´s Luis de . Mottetti: . Cantica beatae Virginis: 141 – ‘Ave regina coelorum, Mater Regis’:86 . Hymni totius anni: 145 – ‘Creator omnium, Deum’:86 . Le Lamentazioni del profeta Geremia: 146 – ‘Domine Jesu Christe’:86 782 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

– ‘In excelso throno’:87 . Corale ‘Gen Himmel zu dem Vater mein’ – ‘Inclite Sfortiadum princeps’:86 BuxWV 32: 271 – ‘O admirabile commercium’:87 . Fried- und Freudenreiche hin Hifahrt BuxWV – ‘O Iubar, nostrae specimen salutis’:87 76-I: 275 – ‘Verbum bonum et suave’:86 . Membra Jesu nostri BuxWV 75: 272 Willaert Adrian-Jacquet da Mantova Caccini Giulio . Salmi appertinenti alli vesperi per tutte le feste . Le nuove musiche et nuova maniera di scriverle: dell’anno, parte a versi, et parte spezzadi accomo- 163 dati da cantare a uno et a duoi chori: 85, 87 . Nuove musiche: 163 Zarlino Gioseffo Campra Andre´ . Le istitutioni harmoniche: 79, 86-87, 584 . Missa Ad Majorem Dei gloriam: 219 . Mottetti: – ‘De cado auditum’: 218 IL PRIMO E MEDIO BAROCCO. – ‘Dormierunt’: 218 IL SEICENTO – ‘Exaudi te Dominus’: 218 – ‘Florete prata’: 219 Agazzari Agostino – ‘Impleat Dominus’: 218 . Del sonare sopra ’l basso con tutti li stromenti e – ‘Insere Domine’: 219 dell’uso loro nel conserto: 188 – ‘Memor sit’: 218 Allegri Gregorio – ‘Notus in Judea Deus’: 218 . Miserere: 215 – ‘Tota pulcra es’: 219 . Requiem: 219 Banchieri Adriano . Conclusioni nel suono dell’organo [...] Nouella- Carissimi Giacomo mente tradotte & dilucidate in scrittori musici & . Daniele: 186 organisti cellebri: 187 . Historia di Ezechia: 185 . Historia di Jephte: 183 Bianciardi Francesco . Historia di Jonae: 185 . Breve regola per imparar a sonare sopra il basso . Messa a 5 e 9 voci: 186 con ogni sorte d’istrumento: 188 . Messa ‘L’homme arme´’ : 186 Biber von Bibern Heinrich Ignaz Franz . Messa ‘Sciolto havean dall’alte sponde’: 186 . Missa Bruxellensis a`54: 264 . Messa ‘Ut queant laxis’: 186 . Missa Christi resurgentis a`20: 263 . Mottetti: . Missa Salisburgensis a`54: 267 – ‘Audite, sancti’: 186 . Missa Sancti Henrici: 165 – ‘Beata Virgo’: 186 . Requiem a` 15 in Concerto: 265 – ‘Domine Deus’: 186 . Requiem in Fa: 265 – ‘O quam dilecta Mensa’: 186 – ‘Quo tam laetus’: 186 Blow John . Oratorio della Santissima Vergine: 186 . An Ode on the Death of Mr. Henry Purcell: 242 Cavalli Pier Francesco (Caletti-Bruni) Buxtehude Dietrich . L’Ercole amante: 189 . Arie: . Magnificat: 189 – Bedenke Mensch das Ende BuxWV 9: 270 . Missa pro defunctis: 190 – Jesu komm, mein Trost und Lachen BuxWV . Missa pro defunctis [Requiem]: 190 58: 270 . Mottetti: – Jesu meines Lebens Leben BuxWV 62: 270 – ‘Cantate Domino’: 189 – Was mich auf dieser Welt betru¨bt BuxWV 105: – ‘O quam suavis’: 189 270 . Vesperi a 8 voci e b.c.: 189 . Concerti: . Xerse: 189 – Benedicam Dominum BuxWV: 269 – Ich bin die Auferstehung und das Leben Charpentier Marc-Antoine BuxWV 44: 270 . David et Jonathas: 225 – Ich bin eine Blumen zu Saron BuxWV 45: 270 . Judicium Salomonis: 225 – O dulcis Jesu BuxWV 83: 270 . Lec¸ons de te´ne`bres: 229-230 783 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

. Litanies de la Vierge H 83: 232 . Salmi brevi a 8 voci: 181 . Magnificat H 73: 230 . Messe de Minuit: 228 Kapsberger Giovanni Girolamo . Miserere H 193: 231 . Libro Primo de’ Madrigali a Cinque Voci col bas- . Mottetto ‘Annunciate superi’ H 333: 232 so continuo: 191 . Orphe´e descendant aux enfers: 225 Keiser Reinhard . Te Deum: 227-228 . Brockes-Passion: 234 Couperin Franc¸ois . Der blutige und sterbende Jesus: 233 . Les Lec¸ons de te´ne`bres a` une et a` deux voix: 239 . Der Dialogus von der Geburt Christi: 233 . Motet pour le jour de Paˆques: 240 . Der siegende David: 233 . Quatre Versets d’un Motet compose´ de l’Ordre . Lukaspassion: 233 du Roy: 239 . Markuspassion: 233 . Trois Lec¸ons de Te´ne`bres: 239 Kerll Johann Kaspar Delalande Michel Richard . Missa a 3 chori: 165 . Mottetti: . Missa pro defunctis: 165 – Grands : 234 Kircher Athanasius – ‘Confitebor tibi Domine’: 235 . Musurgia Universalis: 164, 183 – ‘Super flumina Babilonis’: 237 . Te Deum: 235 Lully Jean-Baptiste . Doni Giovanni Battista Mottetti: . Compendio del Trattato de’ Generi e de’ Modi – Grands Motets: 220-221 della Musica: 164 – Petits Motets: 220, 223 – ‘O Lachrymae’: 221 Durante Ottavio . Te Deum: 220, 222, 227 . Arie devote le quali contengono in se´lamaniera di cantar con gratia l’imitation delle parole et il Manelli Francesco modo di scriver passaggi, et altri affetti: 163 . Andromeda: 189 Frescobaldi Girolamo Monteverdi Claudio . In Dominicis infra annum: 169 . Incoronazione di Poppea: 189 . In Festis B. Mariae Virginis: 169 . Lamento della Ninfa: 230 . In Festis duplicibus: 169 . Madrigali spirituali a quattro voci: 171 . Messa sopra l’aria della Fiorenza: 169-170 . Messa a quattro voci, et Salmi: 189 . Messa sopra l’aria della Monica: 169-170 . Missadacapellaaseivoci,fattasoprailmotetto In illo tempore del Gomberti: 172 Galilei Vincenzo . Mottetti: . Dialogo della musica antica et della moderna: – ‘Ego dormio, et cor meum vigilat’ (SV 300): 163 180 Grandi Alessandro – ‘In illo tempore’: 171 . Cantate et arie a voce sola: 181 – ‘O quam pulchra es’ (SV 317): 180 . Madrigali concertati a due, tre et quattro voci: – ‘O quam tu pulchra es’: 181 181 . Sacrae cantiunculae tribus vocibus: 171 . Messe concertate a otto voci: 182 . Sanctissimæ Virgini missa senis vocibus ad eccle- . Mottetti: siarum choros ac vespere pluribus decantanda cum – Primo libro de motetti a due, tre, quattro cin- nonnullis sacris concentibus, ad sacella sive princi- que et otto voci: 181 pum cubicola accomodata, opera a Claudio Mon- – Secondo libro dei mottetti a due e quattro voci: teverde nuper effecta ac beatiss. Paulo V pont. 181 max. consecrata (SV 205-206): 171 – Il sesto libro de’ mottetti a due, tre et quattro . Selva morale e spirituale voci: 181 – Ab aeterno ordinata sum: 178 – ‘Dixit Dominus’: 181 – Beatus Vir II a 5 voci qual si puo` cantare ridop- – ‘Nativitas tua’: 181 piato et forte o come piacera`: 178 – ‘O intemerata’: 181 – Confitebor III, alla francese a 5 voci qual si puo` – ‘O quam tu pulchra es’: 181 concertare se piacera` con quattro viole da braz- 784 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

zo lasciando la parte del soprano alla voce sola: . Le Cantate sacre: 209 178 . Magnificat: 213 – Credidi a 8 voci da cappella: 179 . Messa di Santa Cecilia: 214, 216 – Gloria a 7 voci: 177 . Miserere mei, Deus: 215 – Laudate Dominum omnes gentes a 5 voci con- . Missa defunctorum: 215 certato con due violini et un choro a quattro vo- . Mottetti: ci qual potrasi a cantare e sonare con quattro – ‘Domine, refugium factus es Nobis’: 211 viole e tromboni et anco lasciare se acadesse il – ‘Infirmata, vulnerata’: 211 bisogno: 179 – ‘O magnum mysterium’: 210 – Laudate pueri II, a 5 voci: 178 – ‘Salve Regina’: 211 – Magnificat I, a 8 voci: 179 – ‘Stabat mater’: 212 – Magnificat secondo a quattro voci in genere da . O di Betlemme altera: 209 capella: 179 . Passio Domini nostri Jesu Christi secundum Joan- – Pianto della Madonna, a voce sola sopra il La- nem: 201-202 mento d’Arianna: 180 . San Filippo Neri: 205 – Salve Regina a tre voci: 179 . Uffizio per la settimana santa: 201 . Selva morale e spirituale (SV 252-288): 176 . Vespro della B[eata] V[ergine] da concerto, com- Schu¨ tz Heinrich posto sopra canti fermi: 171-172 . Altre composizioni: 260 Pachelbel Johann . Historia der Auferstehung Jesu Christi Op. 3, . Cantate: SWV 50: 252 – ‘Christ lag in Todesbanden’: 278 . Historia der Geburt Jesu Christi, SWV 435: 258 – ‘Jauchzet dem Herrn’: 277 . Kleine geistliche Konzerte Op. 8, SWV 282-305: – ‘Was Gott tut, das ist wohlgetan’: 277 255 . Magnificat in RE (P 246): 278 . Musicalische Exequien Op. 7, SWV 279-281: 254 . Mottetti: . Passioni: 259 – ‘Gott ist unser Zuversicht’: 276 . Psalmen Davids Op. 2, SWV 22-47: 252 – ‘Jauchzet dem Herrn’: 276 . Symphoniae sacrae Op. 6, SWV 257-276: 253 . Symphoniae sacrae Op. 10 e Op. 12, SWV 341- Purcell Henry 367, SWV 398-415: 257 . Anthem: – ‘Hear my prayer, O Lord’: 242 Stradella Alessandro – ‘I was glad’: 243 . Ester, liberatrice del popolo Hebreo: 193 – ‘In the midst of life’: 246 . La forza dell’amor paterno: 192 – ‘Man that is born of a woman’: 246 . La Susanna: 192, 196, 198 – ‘My Heart is inditing’: 244 . San Giovanni Battista: 193, 196 – ‘Remember not, Lord, our offences’: 243 . Santa Pelagia: 195-196, 199 – ‘Thou knowest, Lord the secrets of our hearts’: 246 Sweelinck Jan Pieterszoon . Beati omnes: 248 . Cantiones sacrae, cum basso continuo ad orga- . Didone ed Enea: 230 num, quinque vocum: 167 . Laudate Ceciliam: 248 . Psaumes de David nouvellement mis en musique . Musiche funebri per la regina Maria (Funeral sen- a` 4, 5, 6, 7, 8, parties: 168 tences): 245 Viadana Lodovico Grossi da . Ode per il giorno di Santa Cecilia: 246 . Cantate Domino: 187 . Te Deum and Jubilate: 249 . Cento Concerti ecclesiastici: 163 . The Evening Hymn on a Ground: 248 . Cento Concerti ecclesiastici a una, due, a tre et Scarlatti Alessandro quattro voci con il basso continuo per sonar nel- . Abramo, il tuo sembiante: 210 l’organo Op. 12: 187 . Cain, overo il primo omicidio: 205 . Completorium Romanum octo vocibus decantan- . Dixit dominus: 214 dum: 187 . Gli equivoci del sembiante: 200 . Completorium romanum octo vocibus decantan- . Il martirio di Santa Cecilia: 205 dum liber secundus: 188 . L’honesta` degli amori: 200 . Completorium romanum octonis vocibus: 187 . La Giuditta: 202-203 . Concerti ecclesiastici: 187-188 785 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

. Concerti ecclesiastici con il Basso continuo per So- – ‘Lobe den Herrn, meine Seele’ BWV 69a: 350, nar nell’Organo: 163 354 . Falsi bordoni a 5 voci: 187 – ‘Preise, Jerusalem den Herrn’ BWV 119: 350, . Magnificat: 187 355 . Messa defunctorum tribus vocibus: 187 – ‘Schauet doch und sehet, ob irgendein Schmerz . Messa ‘Audi filia’: 187 sei’ BWV 46: 350, 353 . Messa ‘Cantabo Domino’: 187 – ‘Wachet! Betet! Betet! Wachet!’ BWV 70: 350, . Messa ‘L’Hora passa’: 187 357 . Messa ‘Sine nomine’: 187 . Le Cantate di Lipsia (1724-25): . Missa Dominicalis: 188 –‘Achwieflu¨chtig, ach wie nichtig’ BWV 26: . Missarum cum quatuor vocibus liber primus: 187 359, 366 . Mottetti: – ‘Allein zu dir, Herr Jesu Christ’ BWV 33: 359, – Motecta festorum totius anni octonis vocibus: 364 187 – ‘Am Abend aber desselbigen Sabbaths’ BWV – ‘Duo Seraphim’: 188 42: 359, 372 – ‘Exultate justi’: 188 – ‘Bisher habt ihr nichts gebeten in meinem Na- – ‘O Altitudo’: 188 men’ BWV 87: 359, 374 . Officium defunctorum quattuor partibus decan- – ‘Christ unser Herr zum Jordan Kam’ BWV 7: tandum: 187 359, 361 . Salmi a quattro chori con il basso continuo per so- – ‘Gelobet seist du, Jesu Christ’ BWV 91:359, nar nell’organo: 188 367 . Sinfonie musicali a otto voci Op. 18: 187 – ‘Herr Jesu Christ, wahr’ Mensch und Gott’ . Vespertina omnium solemnitatum Psalmodia cum BWV 127: 359, 371 quinque vocibus: 187 – ‘Ich bin ein guter Hirt’ BWV 85: 359, 373 – ‘Ich hab in Gottes Herz und Sinn’ BWV 92: 359, 368 IL TARDO BAROCCO – ‘Jesu, der du meine Seele’ BWV 78: 359, 365 – ‘Jesu, nun sei gepreiset’ BWV 41: 359, 368 Albinoni Tomaso – ‘Meine Seele erhebt den Herren’ BWV 10: 359, . Magnificat in Sol: 305 362 . Maria Annunziata: 307 – ‘Mit Fried und Freud ich fahr dahin’ BWV . Messa a cappella: 304-305 125: 359, 370 . Sei Sonate da Chiesa per violino e violoncello: – ‘O Ewigkeit, du Donnerwort’ BWV 20:359- 307 360 –‘SiewerdeneuchindenBanntun(II)’BWV Albinoni Tomaso e altri 183: 359, 375 . I trionfi di Giosue`: 306 – ‘Was frag ich nach der Welt’ BWV 94: 359, Bach Johann Sebastian 363 . Christe eleison in Sol BWV 242: 421 –‘Wiescho¨n leuchtet der Morgenstern’ BWV 1: . Credo BWV 1083: 421 359, 371 . Grande Messa in Si BWV 232: 415 . Le Cantate di Lipsia (1725-27): . Le Cantate di Lipsia (1723-24): – ‘Es erhub sich ein Streit’ BWV 19: 376, 384 – ‘Bringet dem Herrn Ehre seines Namens’ BWV – ‘Es wartet alles auf dich’ BWV 187: 376, 381 148: 350, 356 – ‘Geist und Seele wird verwirret’ BWV 35:376, – ‘Christus, der ist mein Leben’ BWV 95:350, 381, 384 355 – ‘Herr, deine Augen sehen nach dem Glauben’ –‘DieHimmelerza¨hlen die Ehre Gottes’ BWV BWV 102: 376, 382 76: 350 – ‘Ich armer Mensch, ich Su¨ndenknecht’ BWV – ‘Gleichwie der Regen und Schnee vom Himmel 55: 376, 386 fa¨llt’ BWV 18: 350, 358 – ‘Ich habe genug’ BWV 82: 376, 387 – ‘Herr, gehe nicht ins Gericht’ BWV 105: 350, –‘LobedenHerren,denma¨chtigen Ko¨nig der 352 Ehren’ BWV 137: 376 –‘HerzundMundundTatundLeben’BWV – ‘Meine Seufzer, meine Tra¨nen’ BWV 13: 376, 147: 350-351 380 786 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

– ‘O ewiges Feuer, o Ursprung der Liebe’ BWV – Der Geist hilft unser Schwachheit auf BWV 34: 376, 388 226: 421-422 – ‘Selig ist der Mann’ BWV 57: 376, 378 –Fu¨rchte dich nicht, ich bin bei dir BWV 228: –‘Su¨ßer Trost, mein Jesus ko¨mmt’ BWV 151: 421-422 376, 379 – Jesu, meine Freude BWV 227: 421-422 – ‘Unser Mund sei voll Lachens’ BWV 110:376- – Komm, Jesu, komm BWV 229: 421-422 377 – Lobet den Herrn, alle Heiden BWV 230: 421, – ‘Vergnu¨gte Ruh, beliebte Seelenlust’ BWV 170: 423 376, 381 – O Jesu Christ, mein’s Lebens Licht BWV 118: –‘Wersichselbsterho¨het, der soll erniedriget 421, 423 werden’ BWV 47: 376, 385 –SingetdemHerrneinneuesLiedBWV225: . Le Cantate di Lipsia (1728-28) e gli anni successi- 421 vi: . Oratorio dell’Ascensione BWV 11: 414 – ‘Ein fest Burg ist unser Gott’ BWV 80: 389, . Oratorio di Natale BWV 248: 409-410 392 . Oratorio di Natale BWV 248: –‘Ichbinvergnu¨gt mit meinem Glu¨cke’ BWV – I. Jauchzet, frohlocket, auf, preiset die Tage: 84: 389 409-410 – ‘Ich habe meine Zuversicht’ BWV 188:389- – II. Und es waren Hirten in derselben Gegend: 390 409-410 – ‘Ich ruf zu dir, Herr Jesu Christ’ BWV 177: – III. Herrscher des Himmels, erho¨re das Lallen: 389, 394 409, 411 – ‘In allen meinen Taten’ BWV 97: 389, 395 – IV. Fallt mit Danken, fallt mit Loben: 409, – ‘Jauchzet Gott in allen Landen’ BWV 51: 389 411 – ‘Schwingt freudig euch empor’ BWV 36:389, – V. Ehre sei dir, Gott, gesungen: 409, 412 393 – VI. Herr, wenn die stolzen Feinde schnauben: – ‘Wachet auf, ruft uns die Stimme’ BWV 140: 409, 412 389, 393 . Oratorio di Pasqua BWV 249: 412 . Le Cantate di Weimar: . Passione secondo San Giovanni BWV 245: 396 – ‘Der Himmel lacht! Die Erde Jubilieret’ BWV . Passione secondo San Matteo BWV 244: 400 31: 344, 348 . Salmo ‘Tilge, Ho¨chster, meine Su¨nden’: 318 –‘IchhattevielBeku¨mmernis’ BWV 21:344- . Sanctus in DO BWV 237: 420 345 . Sanctus in RE BWV 238: 420 – ‘Komm, du su¨sse Todesstunde’ BWV 161:344, . Sanctus in RE BWV 241: 420 349 . Sanctus in SOL BWV 240: 420 – ‘Nun komm, der Heiden Heiland’ BWV 61: . Trauer-Ode BWV 198: 406 344, 347 – ‘Tritt auf die Glaubensbahn’ BWV 152: 344, Bertoni Ferdinando 348 . Messa da Requiem: 309 – ‘Weinen, Klagen, Sorgen, Zagen’ BWV 12: 344-345, 418 Caldara Antonio – ‘Widerstehe doch der Su¨nde’ BWV 54: 344, . Crucifixus a 16: 325 346 . Il Re del dolore in Gesu`CristoSignornostroco- . Le prime Cantate: ronato di spine: 325 – ‘Aus der Tiefe rufe ich, Herr, zu dir’ BWV 131: . Stabat Mater in Re: 325 340-341 Du Contant de la Molette, abate – ‘Christ lag in Todesbanden’ BWV 4: 340, 342 . Traite´ sur la poesie et la musique des Hebreux: – ‘Gott ist mein Ko¨nig’ BWV 71: 340-341 297 – ‘Gottes Zeit ist die allerbeste Zeit (Actus tragi- cus)’ BWV 106: 340, 343 Durante Francesco . Magnificat in RE BWV 244: 408 . Lamentationes Jeremiae prophetae: 334 . Messa in FA BWV 233: 419-420 . Magnificat in SIb: 337 . Messa in LA BWV 234: 419-420 . Miserere mei, Deus: 338 . Messa in Sol BWV 235: 419-420 . Requiem in Do: 336 . Messa in SOL BWV 236: 419-420 . Vespro breve (Vespro breve a quattro con violini . Mottetti e basso continuo): 335 787 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

Galuppi Baldassare . Il Trionfo del Tempo e del Disinganno HWV . Adamo: 314 46a: 429 . Altre composizioni: 313 . Israel in Egypt HWV 54: 434 . Confitebor: 311 . Kyrie eleison, HWV 244: 426 . Credo: 310-311, 313 . La Resurrezione HWV 47: 431 . Daniel in lacu leonum: 314 . Messiah HWV 56: 436 . Didone abbandonata: 309 . Samson: 185 . Dixit Dominus (in Sol): 312 . Mottetti: . Dorinda: 308 – ‘‘Coelestis dum spirat aura’’, HWV 231: 425 . Exitus Israelis de Aegypto: 314 – ‘‘O qualis de coelo sonus’’, HWV 239: 425 . Gli odii delusi dal sangue: 308 – ‘‘Saeviat tellus’’, HWV 240: 425 . Gloria: 310, 312 – ‘‘Silete venti’’, HWV 242: 426 . Ifigenia in Tauride: 309 . Salmi: . Il filosofo di campagna: 308 – ‘‘Dixit Dominus’’, HWV 232: 425 – ‘‘Laudate pueri’’, HWV 237: 425 . Il re pastore: 309 – ‘‘Laudate pueri’’, HWV 236: 425 . Il ritorno di Tobia: 309, 314 – ‘‘Nisi Dominus’’, HWV 238: 425 . Judith: 314 . Song for St. Cecilia’s Day (‘‘From Harmony, from . Kyrie in Sol: 310 Heav’nly Harmony’’), HWV 76: 429 . Laudate Pueri: 311 . Te Deum di Utrecht: 427 . Magnificat in SOL: 310 . Antifone: . Maria Magdalena: 314 – ‘‘Haec est Regina virginum’’, HWV 235: 425 . Messa di Natale: 309 – ‘‘Te decus virgineum’’, HWV 243: 425 . Messa per li Defonti a quattro voci, violini, oboi, – ‘‘Salve Regina’’, HWV 241: 425 viola, trombe e organo: 313 . Miserere: 314 Heinichen Johann David . Moyses de Sinai reversus: 314 . Messa n. 9 in RE: 466 . Nisi Dominus in FA: 312 . Messa n. 12 in RE: 467 . Nunc Dimittis: 312 . Requiem in MIb: 469 . Sacrificium Abraham: 314 Lotti Antonio . Santa Maria Magdalena: 314 . Credo in FA: 331 . Tobia il giovane: 308 . Crucifixus in Re: 327 . Tres pueri hebraei in capti vitate Babylonis: 314 . Dixit Dominus: 332 Hasse Johann Adolf . Gioas, re di Giuda: 327 . Altre composizioni: 515 . La Giuditta: 327 . Laudate Dominum: 332-333 . Messa in Re: 508 . Laudate pueri Dominum: 332-333 . Miserere in Do: 507 . Missa a tre cori in Mi: 329 . Miserere in Re: 508 . Missa Sapientiae in Sol: 330 . Missa ultima in Sol: 513 . Requiem in FA: 328 . Regina coeli in RE: 516 . Salmo 115: 328 . Requiem in DO: 510 . Requiem in MIb: 512 Marcello Benedetto . Salve Regina in SOL: 515 . Estro Poetico-Armonico: 297 . Te Deum in RE: 509 . Il pianto e il riso delle quattro stagioni dell’anno per la morte, esultazione e coronazione di Maria Ha¨ndel Georg Friedrich Assunta in Cielo: 297 . Alexander’s feast: 184 . Il trionfo della poesia e della musica nel celebrarsi . Brockes-Passion HWV 48: 432 la morte, e la esultazione, e la incoronazione di . Coronation Anthems HWV 258-261: 427 Maria sempre Vergine Assunta in Cielo: 297 . DettingenTeDeuminRE(‘‘Wepraisethee,o . Joaz: 297 God’’) HWV 283: 428 . La Giuditta: 297 . Dixit Dominus in sol, Salmo a 5 v. e archi (HWV . Lamentazioni di Geremia: 297 232): 426 . Lezione per la Settimana Santa: 297 . Gloria, HWV deest: 426 . Messa Canonica per la Santita`diPapaClemente . Gloria, HWV 245: 426 XI: 303 788 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

. Missa Clementina: 296 . Salmo n. 41 ‘Qual anelante cervo che fugge’: 301 . Requiem: 297, 302 . Salmo n. 42 ‘Dal tribunal augusto’: 302 . Salmo n. 1 ‘Beato l’uom, che dietro a’ rei consi- . Salmo n. 43 ‘Udir le orecchie nostre’: 302 gli’: 298 . Salmon.44‘Dalcorripienodicelestefiamma’: . Salmo n. 2 ‘Donde cotanto fremito’: 298 302 . Salmo n. 3 ‘O Dio perche´ cotanto’: 298 . Salmo n. 45 ‘Tra l’aspre e rie miserie’: 302 . Salmo n. 4 ‘Nell’invocarti o mio Signor’: 298 . Salmo n. 46 ‘O genti tutte festose e liete’: 302 . Salmon.5‘Levociqueruledellabbrosupplice’: . Salmo n. 47 ‘Questa che al ciel s’innalza’: 302 298 . Salmo n. 48 ‘O genti tutte voi che il vasto giro . Salmo n. 6 ‘Signor, quando arde il foco’: 298 del mondo’: 302 . Salmo n. 7 ‘Hor che m’assale da ogni lato’: 298 . Salmo n. 49 ‘Il grande Iddio che l’universo regge’: . Salmo n. 8 ‘Oh di che lode di che stupore’: 298 302 . Salmo n. 9 ‘Quanto di Spirto abbiam nel petto ac- . Salmo n. 50 ‘O d’immensa pieta`’: 302 colto’: 298 . Salmo n. 10 ‘Mentre io tutta ripongo in Dio’: 299 Mondonville Jean-Joseph Cassane´a de . Salmon.11‘Signor,tudammiaitaeponmiin . Salmo ‘De profundis’: 517 salvo’: 299 . Salmo ‘Dominus regnavit decorem indutus est’: . Salmo n. 12 ‘Deh fin a quando o Dio’: 299 517 . Salmon.13‘L’uomocuiciecapassionestinse’: . Salmo ‘In exitu Israel’: 518 299 Pergolesi Giovanni Battista . Salmo n. 14 ‘O Signor chi sara` mai’: 299 . Concerti armonici: 318 . Salmo n. 15 ‘Signor, dall’empia gente’: 299 . Confitebor tibi Domine: 318, 320 . Salmo n. 16 ‘Tu, che sai quanto sia giusta’: 299 . Dixit Dominus: 318, 320 . Salmo n. 17 ‘Io sempre t’amero`’: 299 . Laudate pueri Dominum: 318, 320-321 . Salmo n. 18 ‘I cieli immensi narrano’: 299 . Messa in RE: 319 . Salmo n. 19 ‘Quando o Re cinto sarai dagl’affan- . Messa ‘Romana’ in FA: 318-319 ni’: 299 . Salve Regina in Do: 321-322 . Salmo n. 20 ‘Nel tuo potere alto Signore’: 300 . Salve Regina in La: 321-322 . Salmo n. 21 ‘Volgi mio Dio’: 300 . Stabat Mater: 312 . Salmo n. 22 ‘S’e` il Signore mio Pastore’: 300 . Stabat Mater in Fa: 318-319, 322 . Salmo n. 23 ‘Della Terra e di quanto in se´ contie- ne’: 300 Porpora Nicola . Salmo n. 24 ‘In mezzo a’ tristi affanni’: 300 . Salmo ‘De profundis’: 440 . Salmon.25‘Orchecondannamifalsacalunnia’: . Salmo ‘Laetatus sum’: 439 300 . Salmo ‘Nisi Dominus’: 439 . Salmo n. 26 ‘Il Signor s’e` la mia luce’: 300 . Salve Regina in FA: 438 . Salmon.27‘AteSignorchemiosostegnosei’: Scarlatti Domenico 300 . Due Miserere: 317 . Salmo n. 28 ‘O Prole nobile di magni principi’: . Essercizi per gravicembalo: 314 300 . La conversione di Clodoveo, re di Francia: 315 . Salmo n. 29 ‘Signor, poiche´ ti piacque’: 300 . Laetatus sum: 316 . Salmo n. 30 ‘Signor, se fosti ogn’ora’: 300 . Magnificat: 315-316 . Salmo n. 31 ‘O beati color, cui l’opre inique’: 301 . Missa brevis ‘‘La Stella’’: 317 . Salmo n. 32 ‘Alme giuste, alme innocenti’: 301 . Missa di Madrid (Missa quator vocum): 318 . Salmo n. 33 ‘Al Signore in ogni tempo’: 301 . Salve Regina in LA: 317 . Salmo n. 34 ‘Sopra i nemici miei’: 301 . Stabat Mater in Do: 315-316 . Salmo n. 35 ‘L’Uomo coll’opre sue’: 301 . Te Deum: 315-316 . Salmo n. 36 ‘Non ti contristi e non ti muova’: 301 Telemann Georg Philipp . Salmo n. 37 ‘Signor, quando la fiamma del giusto . Cantate: tuo furor’: 301 – ‘Die stille Nacht’: Der am O¨lberg zagende Je- . Salmo n. 38 ‘In mezzo alle miserie’: 301 sus: 449 . Salmo n. 39 ‘Quando d’ogni piu`graveeduroaf- – ‘Drei sind, die da zeugen im Himmel’: 443 fanno’: 301 – ‘Du aber Daniel, gehe hin’: 442 . Salmo n. 40 ‘O beato chi pietoso’: 301 – ‘Er kam, lobsingt ihm’: 450 789 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

– ‘Jesus liegt in letzten Zu¨gen’: 449 – ‘Clarae stellae, scintillate’ RV 625: 284 – ‘Machet die Tore weit’: 444 – ‘In furore iustissimae irae’ RV 626: 284 – ‘Meines Bleibens ist nicht hier’: 443 – ‘In turbato mare irato’ RV 627: 284 – ‘Weine nicht! Siehe, es hat u¨berwunden der – ‘Longe mala, umbrae, terrores’ RV 629: 284 Lo¨we’: 448 – ‘Wie liegt die Stadt so wu¨ste’: 447 – ‘Nulla in mundo pax sincera’ RV 630: 285 . Der fu¨r die Su¨nde der Welt leidende und sterben- – ‘O qui coeli terraque serenitas’ RV 631: 284 de Jesus (Brockes-Passion, 1716): 451 . Moyses Deus Pharaonis: 280 . Der Tag des Gerichts: 461 . Nisi Dominus in Sol RV 608: 293 . Die Donnerode: 459 . Salve Regina in Do RV 616: 295 . Harmonischer Gottesdienst: 444 . Stabat Mater RV 621: 285 – Cantata ‘Du bist verflucht, o Schreckenstimme’: 446 Zelenka Jan Dismas – Cantata ‘Ergeuß dich zur Salbung’: 446 . Altre composizioni: 504 – Cantata ‘Halt ein mit deinem Wetterstrahle’: . Confitebor tibi Domine in Do (ZWV 71): 504 445 . De profundis (ZWV 50): 492 – Cantata ‘Ihr Vo¨lker, ho¨rt’: 445 . I Penitenti al Sepolcro del Redentore (Oratorio – Cantata ‘Kein Vogel kann im weiten Flu¨gen’: ZWV 63): 498 446 – Cantata ‘Verfolgter Geist, wohin?’: 447 . Lamentationes pro hebdomada sancta (ZWV 53): – Cantata ‘Was gleicht dem Adel wahrer Chri- 494 sten’: 447 – I. Lamentationes pro die Mercurii Sancto: 494 . Magnificat latino in DO: 456 – II. Lamentationes pro die Jovis Sancto: 494 . Magnificat tedesco in SOL (Meine Seele erhebt – III. Lamentatione pro die Veneris Sancto: 494 den Herrn): 456 . Laudate pueri Dominum in RE (ZWV 81): 504 . Passione secondo San Luca: 457 . Le ‘‘Missae ultimae’’: Vivaldi Antonio – Missa Dei Fili (ZWV 20): 485 . Ascende laeta RV 635: 284 – Missa Dei Patris (ZWV 19): 483 . Beatus vir in DO RV 597: 292 – Missa Omnium Sanctorum (ZWV 21): 486 . Beatus vir in SIb RV 598: 292 . Litaniae Lauretanae . Confitebor tibi, Domine RV 596: 291 – ‘‘Consolatrix afflictorum’’ (ZWV 151): 502 . CredoinMiRV591: 286, 288 . Dixit Dominus in RE RV 594: 289 – ‘‘Salus infirmorum’’ (ZWV 152): 502 . Dixit Dominus in RE RV 595: 289 . Magnificat in DO (ZWV 107): 501 . Dixit Dominus in RE RV 807: 289 . Magnificat in RE (ZWV 108): 501 . Dixit Dominus RV 595: 284 . Melodrama de Sancto Wenceslao (ZWV 175): . Dixit Dominus RV 807: 290 504 . Domine ad adjuvantum in SOL RV 593: 288 . Miserere in Do (ZWV 57): 497 . Filiae maestae Jerusalem RV 638: 284 . Missa Circumcisionis D.N.J.C. (ZWV 11): 475 . Gloria in RE RV 588: 286-288 . Missa Divi Xaverii (ZWV 12): 475 . Gloria in RE RV 589: 287 . Missa Nativitatis Domini (ZWV 8): 473 . Gloria RV 588: 284 . Introduzione ‘Filiae maestae Jerusalem’ RV 638: . Missa Paschalis (ZWV 7): 472 285 . Missa Purificationis Beatae Virginis Mariae . Introduzione ‘Non in pratis aut in hortis’ RV (ZWV 16): 478 641: 285 . Missa Sancti Josephi (ZWV 14): 477 . Juditha triumphans: 280 . Missa Sanctissimae Trinitatis (ZWV 17): 479 . Kyrie in Sol RV 587: 286 . Missa Votiva (ZWV 18): 481 . L’adorazione delli tre re magi al bambino Gesu` . Officium Defunctorum (ZWV 47): 489 nella capanna di Betlemme: 280 . Requiem (ZWV 46): 489 . La vittoria navale predetta dal Santo Pontefice Pio V Ghislieri: 280 . Requiem in Re (ZWV 48): 488 . Laudate pueri Dominum RV 601: 293 . Responsoriaprohebdomadasancta(ZWV55): . Magnificat in Sol RV 611: 294 496 . Mottetti: . Te Deum in RE (ZWV 146): 502 790 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

DALLO STILE SENSIBILE . Grabmusik KV 42/35a: 560 ALL’ETA` DEL CLASSICISMO . Kyrie in FA KV 33: 550 . Kyrie in MIb KV 322/296a: 551 Bach Carl Philipp Emanuel . Kyrie in Re KV 341/368a: 551 . Altre composizioni sacre: 525 . Kyrie in SOL KV 89/73k: 550 . Die Auferstehung und Himmelfahrt Jesu: 522 . La Betulia liberata KV 118/74c: 561 . Die Israeliten in der Wu¨ste: 520 . Lieder: . Heilig: 525 – ‘Ihr, unsre neuen Leiter’ per una voce, coro ma- . Klopstocks Morgengesang am Scho¨pfungsfeste: schile a tre voci e organo KV 484: 563 525 – ‘O heiliges Band’ per una voce e clavicembalo/ Cimarosa Domenico pianoforte KV 148/125h: 563 . Absalon: 539 –‘Wieunglu¨cklich bin ich’ per una voce e clavi- . Betulia liberata, o sia la morte di Oloferne: 539 cembalo/pianoforte KV 147/125g: 563 . Cantata a 3 voce e strum[enti] – ‘Zerfliesser heut’, geliebte Bru¨der’ per una voce, . Le Tue parole: 539 coro maschile a tre voci e organo KV 483: 563 . Dixit Dominus: 539 . Litaniae de Venerabili Altaris Sacramento in SIb . Litanie: 538 KV 125: 556 . . Missa pro defunctis: 537 Litaniae Lauretanae in SIb KV 109/74a: 556 . Messiah (Ha¨ndel) KV 572: 570 Haydn Franz Joseph . Missa brevis in SOL KV 49/47d: 552 . Die Jahreszeiten (Le stagioni) Hob:XXI:3: 547 . Missa in Do KV 427/417a: 555 . Die Scho¨pfung (La Creazione) Hob:XXI:2: 545 . Missa in DO KV 262/246a: 553 . Harmoniemesse in SIb, Hob:XXII:14: 543 . Missa in DO KV 317: 554 . Il ritorno di Tobia Hob:XXI:1: 545 . Missa solemnis in Do KV 139/47a: 552 . Mariazeller Messe o seconda Missa Cellensis in . Musiche massoniche: 562 DO, Hob:XXII:8: 542 . Offertorium de tempore Misericordias domini in . Missa brevis sancti Nicolai (Nicolaimesse) in Re KV 222/205a: 559 SOL, Hob:XXII:6: 542 . Requiem in Re KV 626: 565 . Missa in angustiis in re, Hob:XXII:11: 542 . Sonata da chiesa KV 212: 570 . Scho¨pfungmesse in SIb, Hob:XXII:13: 543 . Sonata da chiesa KV 224/205a, 225, 241, 244, . Stabat Mater in sol, Hob:XXa:1: 544 245 e 263: 570 . Te Deum in DO, Hob:XXIIIc:2: 544 . Sonate da chiesa KV 67/41h, 68/41i, 69/41k, . Theresienmesse in SIb, Hob:XXII:12: 543 144/124a e 145/124b: 569 . Sonate da chiesa KV 274/271d e 278/271e: 570 Jommelli Niccolo` . Sonate da chiesa KV 278/271e e 329/317a: 570 . Betulia liberata: 527, 529-530 . Sonate da chiesa KV 328/317c, 329/317a e 336/ . Isacco figura del Redentore: 527, 529 336d: 570 . Joas: 527 . Venite populi. Offertorium de venerabili Sacra- . Juda proditor: 527 mento in RE KV 260/248a: 559 . La Passione di Nostro Signore Gesu` Cristo:527, . Vesperae solemnes de Confessore in DO KV 530 3393: 557 . Laudate pueri: 527 . Miserere ‘Pieta`, Signore, s’e`grandeilfallomio’: Rossini Gioachino 529, 532 . Petite Messe solennelle: 577 . Missa pro defunctis: 532 . Stabat Mater: 576 . . Requiem in MIb: 531 Tantum ergo: 577 Spohr Louis Mozart Wolfgang Amadeus . Die letzten Dinge: Oratorium nach Worten der . Ave verum Corpus in RE KV 618: 559 Heiligen Schrift, WoO 61: 572 . Cantate: . Messa in DO Op. 54: 572 – Die Maurerfreude ‘‘Sieben, wie dem starren . Tre Salmi Op. 85: 572 Forscherauge’’ in Mib KV 471: 564 – Eine kleine Freimaurer-Kantate ‘‘Laut verku¨n- Traetta Tommaso de unsre Freude’’ in DO KV 623: 564 . Litanie Lauretane: 534 . Davi(d)de penitente KV 469: 562 . Mottetti:, ‘In nocte plena horrore’: 533 . Exsultate, Jubilate in FA KV 165/158a: 284, 558 . Passio secundum Joannem: 533 791 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

. Rex Salomon: 533 . Salmo 95, Op. 46: 632 . Stabat Mater: 534 . Salmo 114, Op. 51: 633 . Salmo 115 ‘‘Nicht unserm Namen, Herr’’, Op. 31: 624 IL PRIMO OTTOCENTO . Te Deum: 621 . Tu es Petrus: 621 Beethoven Ludwig van . Christus am O¨lberge Op. 85: 587 Schubert Franz . Kantate auf den Tod Kaiser Joseph des Zweiten: . Chor der Engel (D 440): 615 586 . Der 23. Psalm (D 706): 617 . Kantate auf die Erhebung Leopold des Zweiten . Der 92. Psalm (D 953): 613 zur Kaiserwu¨rde: 587 . Ellens Gesang III: Hymne an die Jungfrau (Ave . Messa in DO Op. 86: 580 Maria) (D 839) Op. 52 n. 6: 619 . Missa solemnis in RE Op. 123: 582 . Gebet in LAb (D 815): 618 . Gesa¨nge zur Feier des heiligen Opfers der Messe Cherubini Luigi (Deutsche Messe) (D 872): 610 . Credo in SOL: 589 . Gott der Weltscho¨pfer in DO (D 986): 614 . Messa di Chimay in FA: 590 . Gott im Ungewitter in Do (D 985): 614 . Messa in DO: 599 . Gott in der Natur (D 757): 617 . Messa in SOL: 600 . Hymne an den Unendlichen (D 232): 614 . Messe solennelle in LA per l’incoronazione di . Hymnus an den heiligen Geist D 964): 619 Carlo X: 595 . Lazarus. Oder die Feier der Auferstehung (D . Messe solennelle in Re: 592 689): 615 . Messes solennelles: 599 . Magnificat in DO (D 486): 608 . Requiem in Do: 594 . Messa in DO Op. 45 (D 452): 606 . Requiem in Re: 597 . Messa in FA (D 105): 602 . Messa in LAb (D 678): 608 Hoffmann Ernst Theodor Amadeus . Messa in MIb (D 950): 611 . Miserere in Sib per soli, coro e orchestra: 652 . Messa in SIb (D 324): 604 Mendelssohn Hensel Fanny . Messa in SOL (D 167): 603 . Oratorium nach Bildern der Bibel: 643 . Offertorium ‘‘Intende voci’’ in SIb (D 963): 613 . Stabat Mater (D 383): 605 Mendelssohn-Bartholdy Felix . Tantum ergo in MIb (D 962): 613 . Altre composizioni: 641 . Choralkantaten: Schumann Robert – Ach Gott, vom Himmel sieh darein: 622 . Messa in Do per soli, coro e orchestra Op. 147 – Christe, du Lamm Gottes: 622 postuma: 647 – Jesu, meine Freude: 622 . Requiem (Altkatholische Gedicht) Op. 90 n. 7: – O Haupt voll Blut und Wunden: 622 646 – Vom Himmel hoch, da komm ich her: 622 . Requiem fu¨r Mignon Op. 98b: 645 – Wer nur den lieben Gott la¨ßt walten: 622 . Requiem in REb per soli, coro e orchestra Op. – Wir glauben all’ an einen Gott Ach Gott: 622 148 postuma: 648 . Christus, Oratorio (incompiuto), Op. 97: 640 . Drei Motetten, Op. 69: 639 . Elias, Oratorio Op. 70: 633 IL SECONDO OTTOCENTO . Gloria: 621 Berlioz Hector . Hora est: 621 . Grande Messe des morts (Requiem) Op. 5: 656 . Inno ‘Verleih’ uns Frieden’: 626 . L’enfance du Christ Op. 25: 657 . Lauda Sion, Op. 73: 638 . Messe solennelle: 655 . Magnificat in RE: 621 . Te Deum Op. 22: 656 . Mottetti: – ‘Ave Maria’ Op. 23 n. 2 e ‘Mitten wir im Le- Brahms Johannes ben sind’ Op. 23 n. 3: 625 . Ein deutsches Requiem: 663 – ‘Mitten wir im Leben sind’ Op. 23 n. 3: 625 . Mottetti: . Paulus, Oratorio Op. 36: 627 – Op. 29: 667 . Salmo 42, Op. 42: 631 – Op. 74: 667 792 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

– Op. 110: 668 . Oratorio de Noe¨l Op. 12: 680 . Vier ernste Gesa¨nge (quattro canti seri) Op. 121: . The Promised Land: 681 665 Verdi Giuseppe Bruckner Anton . Altre composizioni: 695 . Messa n. 1 in Re (WAB 26): 670 . Messa da requiem: 694 . Messa n. 2 in Mi (WAB 27): 671 . Messa n. 3 in Fa (WAB 28): 672 Wolf Hugo . Te Deum (WAB 45): 673 . Christnacht: 674 Cˇ ajkovskij Pe¨tr Il’icˇ . Liturgia di San Giovanni Crisostomo Op. 41: 689 IL NOVECENTO E L’ETA` . Veglia notturna Op. 52: 690 CONTEMPORANEA Dvorˇa´k Antonı´n Bernstein Leonard . Canti biblici Op. 99 (Biblicke´pı´sneˇ): 679 . Chichester Psalms: 765 . Messa in Re maggiore Op. 86 (‘‘Luzˇanska´Msˇe ’ ’ ) : . Mass: un pezzo teatrale per cantanti, attori e bal- 677 lerini: 763 . Requiem Op. 89: 678 . Stabat Mater Op. 58: 677 Bettinelli Bruno . Te Deum Op. 103: 679 . In Nativitate Domini: 757 . Messa di Requiem: 755 Faure´ Gabriel . Messa italiana: 758 . Requiem Op. 48: 687 . Missa brevis: 756 Gounod Charles . Mottetti: . Gallia: 685 – ‘Da pacem Domine’: 756 . Messa del Sacro Cuore: 684 – ‘Dittico ambrosiano’: 756 . Messa solenne per Santa Cecilia: 684 – ‘In paradisum’: 757 . Mors et vita: 686 – ‘Tre mottetti’: 756 . Requiem (1893): 685 . Proprio della Messa di Pentecoste: 758 . Salmo I: 757 Liszt Franz . Salmo IV: 757 . Christus: 662 . Terza cantata: 757 . Die Legende der heiligen Elisabeth (La leggenda di Santa Elisabetta): 661 Britten Benjamin . Graner Fest-Messe (Missa solemnis per la consa- . War Requiem: 760 crazione della basilica di Gran): 659 Cˇ esnokov Pavel Grigor’evicˇ . Messa dell’incoronazione ungherese (Missa coro- . Concerto sacro Op. 40, n. 5: 724 nationalis): 659 . Tebe Poem: 724 . Missa choralis: 660 . Requiem: 660 Grecˇaninov Aleksandr Tikhonovicˇ . Via Crucis: 661 . Liturgia Domestica Op. 79: 709 . Messe latine: Ponchielli Amilcare – Missa Festiva Op. 154: 709 . Altre composizioni: 700 – Missa Oecumenica Op. 142: 710 . Lamentazioni di Geremia: 700 . Settimana della Passione Op. 58: 708 . Magnificat: 700 . Veglia notturna Op. 59: 709 . Messa per soli, coro e orchestra: 698 . Miserere: 700 Jana´cˇek Leo´sˇ . Glagolska´msˇe (Messa glagolitica): 701 Reger Max . O Maria, sei gegru¨ßt, Op. 61d, n. 6: 676 Kastal’skij Aleksandr Dmitrievicˇ . Salmo 100 Op. 106: 675 . Liturgia di San Giovanni Crisostomo: 704 . Requiem: 704 Saint-Sae¨ns Camille . Storia del canto religioso russo: 704 . Due Salmi, Op. 42 e Op. 127: 682 . Le De´luge Op. 45: 680 Pa¨rt Arvo . Messa da Requiem: 682 . Composizioni strumentali: 773 793 Indice delle composizioni per epoche e per compositore

. Messe latine: 771 . Quatre petites prie`res de Sai nt Franc¸ois d’Assise: . Passi evangelici: 772 742 . Passio Domini nostri Jesu Christi secondum Joan- . Salve Regina: 742 nem: 772 . Sept re´pons des te´ne`bres: 748 . Salmi: 772 . Stabat Mater: 743 . Testi agiografici e preghiere di santi: 772 . Testi in slavo ecclesiastico: 772 Puccini Giacomo . Testi liturigici e mariani: 772 . Altre composizioni: 707 . Ecce Sacerdos Magnus: 707 Penderecki Krzysztof . Messa a 4 Voci, con Orchestra: 707 . Altre musiche religiose: 769 . Mottetto per San Paolino: 706 . Magnificat: 768 . Requiem: 706 . Passio et mors Domini nostri Jesu Christi secun- . Salve Regina: 707 dum Lucam (Passione e morte di nostro Signore . Vexilla a 2 voci: 707 Gesu` Cristo secondo Luca): 768 . Polskie Requiem (Un requiem polacco): 769 Rachmaninov Sergej Vasil’evicˇ . Liturgia di San Giovanni Crisostomo Op. 31: 718 Perosi Lorenzo . Veglia notturna Op. 37: 719 . La Passione di Cristo secondo San Marco: 714 . La Resurrezione di Cristo: 716 Scho¨ nberg Arnold . Magnificat in LAb: 717 . A Survivor from Warsaw Op. 46: 722 . Messa da Requiem a tre voci maschili: 715 . Die Jakobsleiter: 721 . Missa Pontificalis tribus vocibus inaequalibus con- . Friede auf Erden Op. 13: 722 cinenda organo comitante: 716 . Kol Nidre Op. 39: 722 . Missa Seconda Pontificalis tribus vocibus inaequa- . Moses und Aron: 721 libus concinenda organo: 716 . Preludio ‘‘Genesi’’ Op. 44: 722 Petrassi Goffredo Stravinskij Igor’ Fe¨dorovicˇ . Magnificat: 751 . Abraham and Isaac: 734 . Noche oscura: 752 . Anthem ‘‘The Dove descending breaks the Air’’: . Opere per coro misto a cappella: 753 734 . Opere per voce e strumento/i: 754 . Babel: 734 . Orationes Christi: 753 . Canticum Sacrum ad Honorem Sancti Marci No- . Salmo IX: 751 minis: 728 . Elegy for J.F.K.: 731 Poulenc Francis . In memoriam Dylan Thomas: 728 . Ave Verum corpus: 745 . Introitus. In memoriam T.S. Eliot: 731 . Exsultate Deo: 741 . Messa: 727 . Gloria: 745 . Requiem Canticles: 732 . Laudes de Saint Antoine de Padoue: 747 . Sermon, a Narrative and Preyer: 734 . Litanies a`laVie`rge noire: 739 . Sinfonia dei Salmi: 726 . Messe en sol majeur: 740 . The Flood: 734 . Quatre motets pour le temps de Noe¨l: 744 . Threni, id est Lamentationes Jeremiae Prophetae: . Quatre motets pour un temps de pe´nitence: 741 730

794 Indice dei nomi

Indice dei nomi

Abbado Claudio: 755 Alston Audrey: 758 Abert Hermann: 556, 567 Altdorfer Albrecht: 199 Acciai Giovanni: 339 Althan Michele Federico d’, cardinale: 215 Acciaiuoli Filippo: 192 Alva Luigi: 693 Acquaviva d’Aragona Troiano, cardinale: 216 Amadei Filippo: 433 Adamberger Johann Valentin: 562, 564 Amadino Ricciardo: 171, 180 Adamberger Valentin: 570 Amato Vincenzo: 201 Adami Andrea: 117 Amedeo di Savoia: 705 Adamo di San Vittore: 12 Amelli Guerino: 710 Adams Durch: 359 Amerus: 26 Addison Adele: 747 Anchieta Juan de: 127-128 Adinolfi Fabrizio: 125 Ancina Giovanni Giovenale: 137 Adlgasser Anton Cajetan: 560 Andre´ Jacob: 561 Adrichem Floris van: 166 Anerio Giovanni Francesco: 81, 106 Agatone: 772 Anfossi Pasquale: 333, 530, 535 Agazzari Agostino: 182, 188 Anhalt-Ko¨then Leopold von, duca: 339, 350, 465 Aglio Giuseppe: 696 Animuccia Giovanni: 81, 106 Agnese di Montefeltro: 182 Anna di Bretagna: 76-77 Agnesi Luigi: 577 Anna di Cipro: 47 Agostini Lodovico: 124 Anonimo IV: 25 Agostino di Canterbury, monaco: 6 Ansermet Ernest: 726-727, 736 Agostino d’Ippona (Sant’Agostino): 3, 57 Antonius Zacharia de Teramo: 41-42 Agricola Johann Friedrich: 340, 394, 519, 523 Anzalone Antonia: 200 Agricola Martin: 71 Apollinaire Guillaume: 736-738 Aguado Alejandro Marı´a: 576 Apolloni Giovan Filippo: 192 Agustoni Luigi: 8 Aprile Giuseppe: 528, 532, 535 Aichinger Georg: 120 Aquilano Serafino: 58 Albani Alessandro, cardinale: 527 Aragona Giuseppe Ximenes de Ppi d’: 561 Albano Michiel, vescovo: 43 Arcadelt Jacob: 79, 82, 91, 106, 116 Alberto d’Asburgo: 137 Arenskij Anton Stepanovicˇ: 707, 717 Alberto di Sassonia-Coburgo: 656 Arnold August: 572 Albert V, duca di Baviera: 90, 96, 101-102 Arnolfo da Lovario: 272 Albinoni Tomaso: 304, 307 Aron Pietro: 49 Alboni Marietta: 577 Arrigoni Carlo: 429 Albrecht di Prussia, duca: 403 Arrivabene Opprandino: 683 Aldovrandini Giuseppe: 307 Artigianova Gian de: 56 Aleman Louis, cardinale: 47-48 Asola Giovanni Matteo: 123 Alers Christian Wilhelm: 461 Astarita Gennaro: 533 Alessandro I di Russia: 535 Astle Ethel: 758 Alessandro VI, papa: 157 Attaignant Pierre: 52, 87 Alfieri Pietro: 115, 532 Auber Daniel Franc¸ois Esprit: 577, 590 Alfonso el Sabio: 32 Auclou Robert: 48 Alfonso VIII di Castiglia: 27 Auden Wystan Hugh: 429, 732, 759, 766 Alfonso X il Saggio: 14 August III di Sassonia: 471, 480, 489 Algarotti Francesco: 533 Auric Georges: 735-736 Allegri Costantino: 117 Averdonck Severin Anton: 586 Allegri Gregorio: 106, 117, 164, 215, 572 Avila Teresa d’: 114 795 Indice dei nomi

Avison Charles: 297, 324 Basso Andrea: 527 Ayliff, soprano: 247 Baudrexel Philipp Jakob: 182 Bauer Albert: 621 Bacchelli Riccardo: 758 Bazzini Antonio: 693 Bach Ambrosius: 276 Beato Angelico (Giovanni da Fiesole): 29, 45 Bach Carl Philipp Emanuel: 309, 340, 421, 450, Beatriz de Dia, contessa di Dia: 31 475, 519, 566, 570, 621 Becker Cornelius: 374 Bach Catharina: 519 Beethoven Ludwig van: 198, 544, 546, 559, 572- Bach Johanna: 276 574, 579-580, 582-583, 587-589, 594, 600, 608, Bach Johann Christian: 276, 533 627, 645, 647, 660, 663, 674, 680, 682, 702, Bach Johann Christoph: 340 726, 763-764 Bach Johann Gottfried Bernhard: 519 Behm Martin: 423 Bach Johann Ludwig: 376, 381, 421 Belinzaghi Giulio: 694 Bach Johann Michael: 340 Bellini Vincenzo: 707 Bach Johann Sebastian: 12, 54, 164, 166-167, 171, Bellotto Bernardo: 483, 509 201, 232-233, 249, 260-261, 268-269, 275-279, Bembo Pietro: 116 305, 318, 324, 327, 330, 339-340, 404, 437, Benda Frantisˇek: 519 440-441, 451, 465, 472, 482, 505, 519, 540-541, Benda Georg Anton: 526 556, 567, 569-570, 572, 575, 584, 609, 612-613, Benda Jan Jirˇi: 519 619-624, 628, 639, 642-643, 650, 667-668, 674, Benedetti Giacomo: 533 678, 683, 713, 726-727, 737, 768, 770 Benedetto XIII, cardinale: 28 Bach Magdalena Anna: 387 Benedetto XIII, papa: 286 Bach Maria Barbara: 344, 519 Benedict Henry, cardinale: 530 Bach Wilhelm Friedemann: 415, 519 Benevoli Orazio: 164, 264, 267, 622 Badia Carlo Agostino: 165 Bentivoglio Fabrizio: 169 Bagnoli Pietro: 539 Bentivoglio Giulio: 714 Bagnol Pierre: 539 Bentivoglio, marchesi: 187 Baistrocchi Pietro: 691 Be´rard Christian: 738, 743 Bakhmetev Nikolaj: 690 Bercken-Bagenski Elsa von: 675 Bakst James: 689 Berg Alban: 737 Balakirev Milij Alekseevicˇ: 708 Bergamaschi Giovanni: 696 Balanchine George: 734 Berger Ludwig: 620, 642 Balbulus Nokter: 92 Berio Luciano: 754 Baldini Vittorio: 124 Berlin Isahia: 734 Balegno Filiberto: 696 Berlioz Hector: 536, 649, 655-658, 682, 695, 706, Balzac Honore´ de: 721 764 Banchieri Adriano: 187 Bermudo Juan: 131 Barbe´ Antoine: 101 Bernac Pierre: 737-738, 745 Barberini, famiglia: 169 Bernanos Georges: 738 Barbieri Filippo: 97 Bernardi Carolina: 710 Barbireau Jacobus: 66 Bernardino Castorio: 182 Barbitonsoris: 41 Bernardo di Chiaravalle: 32, 272 Barezzi Margherita: 692 Bernasconi Andrea: 529 Bartels Heinrich Remigius: 451 Bernhard Christoph: 251, 253, 256 Bartholomew William: 634 Bernini Gian Lorenzo: 169 Bartholus: 41 Bernstein Leonard: 739, 748, 762-766 Barto´k Be´la: 723, 734 Bernstein Samuel: 762 Bartoli Romeo: 706 Berrigan Dan: 764 Bartolucci Domenico: 712 Berrini Marco: 755 Bartolucci Ruffino d’Assisi: 85, 120 Bertali Antonio: 165, 262 Basili Francesco: 692 Bertati Giovanni: 536 Basiron Philippe: 54 Bertolotti Vittoria: 188 Bassani Giovanni Battista: 182, 327, 417, 421 Bertoni Ferdinando: 309 Basso Alberto: 60, 90, 163, 340, 343, 346, 351, Berzini Giovanni Pietro: 306 366, 379, 398, 419, 525 Betti Adolfo: 706 796 Indice dei nomi

Bettinelli Angelo: 754 Brady Nicolas: 427 Bettinelli Bruno: 754 Braga Gaetano: 577 Betti Pasquale: 431 Braginskaja Natal’ja: 733 Be`ze The´odore de: 168 Brahms Johannes: 562, 587, 589, 594, 617, 620, Bianchi Marianna: 529 629, 650, 662, 664-665, 668, 673, 676, 678, Bianciardi Francesco: 188 687, 695, 707, 769 Bianconi Lorenzo: 243 Brambilla Teresa: 697 Biber Anna Magdalena: 262-263 Braque Georges: 736 Biber Anton: 262 Brauneiss Leopold: 771 Biber Karl: 262 Brelles Georget de: 74 Biber Maria Ca¨cilia: 262 Brentano Clemens: 651 Biber von Bibern Heinrich Ignaz Franz: 165, 262 Bridge Frank: 758 Biffi Antonio: 304 Briganti Colonna Aurelio: 182 Bignami Vespasiano: 697 Britten Benjamin: 429, 732, 758, 764, 766, 769- Binchois Gilles: 46-47, 52-53, 55, 59, 64 770 Birch John: 765 Britten Tony: 428 Bitti Martino: 307 Brockes Barthold Heinrich: 234, 397, 399-400, Bizet Georges: 680 425, 432, 441, 451 Blanchard Antoine: 218 Brossard Se´bastien de: 223 Blankenburg Elke Mascha: 644 Brosses Charles de: 279, 527 : 32 Browne John: 45 Blow John: 165, 241-242, 244 Bruchmann Franz von: 615 Blume Friedrich: 327, 433, 567 Bruckner Anton: 657-658, 669-672, 677, 707 Blumenfeld Felix: 733 Bruhns Nicolaus: 164 Boccardi Michelangelo: 498 Brumel Antoine: 51, 55, 59, 72, 74 Boccherini Giovanni Gastone: 545 Brunelleschi Filippo: 47 Boccherini Luigi: 545 Brydges James, conte: 427 Boezio: 41 Buffardin Pierre Gabriel: 465, 476 Bo¨hm Georg: 397 Buirette Jean-Joseph: 742 Boı¨eldieu Franc¸ois-Adrien: 594 Bukofzer Martin: 46 Boito Arrigo: 697-698, 706, 711 Bullett Gerald: 759 Bonainius de Casentino: 41 Bull John: 167 Bonaventura da Bagnoregio: 63 Bu¨ low Hans von: 662 Bonelli, orologiaio: 34 Bunsen Christian von: 640 Bonhomme Pierre (Bonomi Pietro): 119 Burgmu¨ ller Friedrich August: 627 BononciniGiovanniBattista:165,182,298,306- Burgmu¨ ller Norbert: 627, 633 307, 433 Burlini Antonio: 187 Bordoni Faustina: 296, 438, 505-506 Burney Charles: 119, 314, 437, 505-506, 519 Borghezio Gino: 39 Burney Roger: 761 Borghigiani Antonmaria: 307 Busnois Antoine: 47, 49, 52, 58, 66, 74 Borgia Lucrezia: 127, 131 Bu¨ sser Henri: 685 Born Ignaz von: 563-564 Bustini Alessandro: 749 Borodin Aleksandr Porfir’evicˇ: 718 Buus Jacques: 120 Borsaro Arcangelo: 187 Buxtehude Dietrich: 164-165, 268, 340 Bortnyanskij Dmitro Stepanovicˇ: 703, 725 Buxtehude Tunder Anna Margaretha: 269 Bortnyanskij Dmytro Stepanovycˇ: 691 Buyck Jacob: 166 Bortolotto Mario: 752 Buzzolla Antonio: 693 Boskoop Cornelis: 166 Byrd William: 81, 104, 150-151, 154-155, 165, Bossi Marco Enrico: 697, 754 241 Boucheron Raimondo: 693 Boulanger Nadia: 739, 741 Cabarrus Jeanne-Marie-Ignace-The´re´sia, contessa: Bourdelot Pierre: 191 590 Bourgeois Louis: 81 Caccini Giulio: 163, 169, 188 Bourmauck Ernest: 741 Cadore Arturo: 697 Brady Nicholas: 246 Caffarelli (Majorano Gaetano): 438 797 Indice dei nomi

Caffi Francesco: 189 Caroli Cervi: 711 Cagnoni Antonio: 693 Carolina Augusta di Baviera: 608 Cagnoni Domenico: 696 Carolina di Brandenburgo-Ansbach: 427, 434 Cˇ ajkovskij Pe¨tr Il’icˇ: 688, 703-704, 708-709, 717- Carolyne zu Sayn-Wittgenstein: 660-661 720, 723-725 Caron Firminus: 74 Caldara Antonio: 165, 324, 425, 440, 531, 639 Carpani Giuseppe: 540, 546-547 Callas Maria: 762 Carteri Rosanna: 739, 747 Calvi Lorenzo: 179 Casella Alfredo: 736, 749-751 Calvino Giovanni: 81, 168 Casimira di Polonia, regina: 431 Calzabigi Ranieri de’: 506, 533 Cassetti Jacopo: 280 Campra Andre´: 217, 227, 441, 516 Castaing Abdon-Antoine: 684 Canino Bruno: 755 Castellani Emilio: 645 Canti, editore: 692 Castelnuovo-Tedesco Mario: 734 Capasso Orsola: 333 Castiglione Baldassar: 51 Capece Alessandro: 182 Castiglione Enrico: 763 Capece Carlo Sigismondo: 431 Castilleja Pedro Ferna´ndez de: 127, 133 Capeto Ugo: 52 Caterina II di Russia: 309-310, 533, 535, 537 Capponi Giuseppe: 694 Cattin Giulio: 60, 91 Cappuccio Pietro: 125 Cavagnoli Viviano: 634 Capuana Franco: 712 Cavalieri Catarina: 562, 764 Capuano G.: 186 Cavalieri Emilio de’: 170 Carafa de Colobrano Michele: 577 Cavalli Federigo: 189 Carafa Fabrizio: 124 Cavalli Giovanni Battista: 188 Cardano Girolamo: 82 Cavalli Pier Francesco (Caletti-Bruni): 163, 188- Cardew Cornelius: 750 189, 224 Cardine Euge`ne: 8 Cerlone Francesco: 535 Carducci Giosue`: 674, 711 Cˇ erma´kova´ Anna: 677 Carissimi Amico: 182 Cernitz Ulrich: 166 Carissimi Angela: 182 Cernohorsky Bohuslav Matij: 470 Carissimi Giacomo: 163-165, 182, 200, 223-225, Cervi Luigi: 714 248, 276, 681, 713-714 Cˇ esnokov Pavel Grigor’evicˇ: 688, 691, 703-704, Carissimi Giovanna: 182 708, 718, 720, 723 Carissimi Giovanni Francesco: 182 Chabrier Alexis-Emmanuel: 736 Carissimi Oleria: 182 Chagall Marc: 766 Carissimi Polinnia: 182 Champion Nicolas: 61, 71 Carli Ballola Giovanni: 589, 592-593, 595-597, Chappe Marie: 239 599-600 Charles-Ferdinand, duca di Berry: 594 Carli Tomaso: 227 Charpentier Marc-Antoine: 164, 182, 223-224, Carlo Borromeo: 81, 124 234, 730 Carlo di Lorena: 231 Cherubini Bartolomeo: 588 Carlo Eugenio di Wu¨ rttemberg: 528 Cherubini Luigi: 512, 579, 585, 588, 645, 649, Carlo I di Borbone: 52, 241 770 Carlo I di Borgogna, il Temerario: 47, 71 Chiari Pietro: 314, 533 Carlo II d’Inghilterra: 241-242, 244 Chiaveri Gaetano: 509 Carlo III di Spagna: 437 Chiccheri Vittorio: 431 Carlo Magno, imperatore: 730 Chigi, cardinale: 192 Carlos Walter: 246 Chigi, famiglia: 192 Carlo V d’Asburgo: 82, 88-90, 127, 129-131, 133, Chigi Flavio: 577 137 Chopin Fryderyk: 717, 735 Carlo VI d’Asburgo: 165, 215, 324-325, 470, 504, Christian di Sassonia-Weissenfels, duca: 413 527 Christiane Eberhardine di Sassonia: 406 Carlo VII di Francia: 52, 442 Christie William: 537 Carlo VIII di Francia: 52, 73 Ciconia Johannes: 42-44 Carlo X di Francia: 576, 595, 655 Cifra Antonio: 164, 182 Carner Mosco: 707 Cima Giovanni Paolo: 187 798 Indice dei nomi

Cimarosa Domenico: 535-538 Cramer Johann Andreas: 460, 525 Cimarosa Paolo: 535 Crecquillon Thomas: 81, 89, 134 Cinotti Christofano: 431 Cre´tin Guillaume: 52 Claudel Paul: 736 Cristina di Lorena: 170 Clemens non Papa Jacobus: 51, 80-81, 87, 130 Cristina di Svezia, regina: 195, 200 Clemente VIII, papa: 90, 100 Croce Giovanni: 120, 711 Clemente VII, papa: 42 Cromwell Oliver: 241 Clemente VI, papa: 43 Cru¨ ger Johannes: 422 Clemente XI, papa: 303-304, 431 Cunio Angelo: 696 Clementi Aldo: 750 Cuzzoni Francesca: 438 Coccia Carlo: 693 Czerny Carl: 614 Coclico Adriano Petit: 79, 82 Cocteau Jean: 736, 739 Daater Halle Jaspers: 268 Cognazzo Roberto: 712, 714 Dahlhaus Carl: 579, 582-583, 628, 645, 659 Colla Carlo Ercole: 696 D’Albert Euge`ne: 737 Collin Paul: 684 Dallapiccola Luigi: 754 Colloredo Hieronymus von, arcivescovo: 553-554, D’Amico Fedele: 701, 751-754 569-570 Damre´mont Charles-Marie Denys de: 656 Colombo Cristoforo: 127 Damrosch Leopold: 682 Colombo Ferdinando: 127 Danielle da Perugia, frate: 188 Colonna Carlo, cardinale: 425 Danilin Nikolaj: 704 Colonne E´ douard: 681 D’Annunzio Gabriele: 711 Compe`re Loyset (Louis): 51-52, 55-56, 72, 74, 76- Dante Alighieri: 40, 594, 696 77 D’Antoni Claudio A.: 720 Concha Francisca Sua´rez de la: 136 Da Ponte Lorenzo: 562 Conrad D.: 260 D’Arcos, conte: 131 Contarini Alvise: 192 Daser Ludwig: 90 Conti Francesco: 306 D’Avalos Carlo: 124 Conti Laura: 534 D’Avalos Maria: 124 Cooke Terence James, cardinale: 764 Davidson Michael: 763 Cook J.: 244 Davies Meredith: 761 Cooper Martin: 583, 585 Davies Peter Maxwell: 750 Copland Aaron: 763-764 D’Azzia della Terra Giovanni Battista, marchese: Corbellini Vincenzo: 697 100 Corelli Arcangelo: 200, 218, 238, 263, 304, 423, De Amicis Anna: 529 430-431, 440 Dean Winton: 433 Corghi Azio: 755 De Barnis, cardinale: 539 Cornago Johannes: 126 Debussy Claude: 715, 731, 735-736 Corneille Pierre: 305 Decius Nikolaus: 401 Corneille Thomas: 684 Degrada Francesco: 323 Corrado di Hirsau: 29 de la Halle Adam: 227 Correr Pietro: 438 Delalande Michel Richard: 164, 224-225, 227, Corteccia Francesco: 103, 123 234, 238-239, 516-517 Cortesi Francesco: 696 Delany Mary Granville: 435 Costantino Flavio Valerio Aurelio: 6 De la Rue Pierre: 51, 56, 63, 65, 70, 130 Costantino Romanov: 535 De la Salle Giovanni Battista: 684 Couperin Charles: 238 Della Ciaja Azzolino Bernardino: 306 Couperin, famiglia: 234 Della Croce Luigi: 601, 618-619 Couperin Franc¸ois: 234, 238, 730 Del Monte Giovanni Maria (v. Giulio III, papa): Couperin Franc¸ois, zio: 238 106 Couperin Louis: 238 De Lorenzi Carlotta Patrizio: 711 Couperin Marguerite-Louise: 239 Del Po Anna Strada: 429 Couraud Marcel: 745 De Napoli Giuseppe: 700 Coverdale Miles: 427 De Rore Cipriano: 51, 79-82, 85, 97, 101, 116, Craft Robert: 725, 727-728, 732, 734 120, 157, 171 799 Indice dei nomi

Dervaux Pierre: 738 Durante Francesco: 318, 327, 333, 339, 421, 533- De Santi Angelo: 710-711 535, 538 De´sormie`re Roger: 740 Durante Gaetano: 333 Des Prez Josquin: 51-52, 55-56, 58-66, 68-69, 71- Durante Ottavio: 163 72, 74-76, 79-80, 82-86, 91, 96, 101-102, 107- Durastanti Margherita: 426, 431 108, 111, 128-129, 145, 150, 152, 168, 730-731 Durey Louis: 736 Deutsch Erich Otto: 565 D’Uren˜ a, conte: 131 Devrient Ludwig: 627 Du¨ rr Alfred: 366 Di Donato Vincenzo: 749 Du¨ rr Walther: 343, 606, 609, 613, 616-617 Dies Albert Christoph: 540 Dussart Johannes: 74 Di Lorenzo Pietro: 538 Dutilleux Henri: 683 Diocleziano Gaio Aurelio Valerio: 6 Du Tillot Guillaume: 533 Distler Elisabeth: 562 Duval Denise: 738-739 Dittersdorf Carl Ditters von: 528 Dvorˇa´k Antonı´n: 676, 701, 761 Dixon Graham: 173 Dvorˇa´k Frantisˇek: 676 Djagilev Sergej Pavlovicˇ: 726, 729, 737 Dobici Cesare: 749 Ebeling Christoph Daniel: 570 Do¨bricht Samuel Ernst: 465 Ebeling Daniel: 450 Doerffer Johann Ludwig: 651 Eberlin Johann Ernst: 531 Doerffer Louise Albertine: 650 Eber Paul: 371 Doerffer Otto Wilhelm: 650 Edler Arnfried: 645 Dona` Mariangela: 534 Edmond de Polignac, principessa (Winnaretta Dona` Mariangela: 652 Singer): 737-739 Donatello: 45, 55 Edoardo VI d’Inghilterra: 150-151, 153 Donati Ignazio: 187 Egardus: 41 Donatoni Franco: 754 Eggebrecht Hans Heinrich: 82 Donella Valentino: 714 Eggenberg Johann Seyfried, principe: 262 Doni Antonfrancesco: 85 Eggenberg Ulrich von: 260 Doni Giovanni Battista: 164 Egidio di Albornoz, cardinale: 43 Eichendorff Joseph Freiherr von : 674 Donini Agostino: 714 Eilmar Dorothea Susanne: 343 Donizetti Gaetano: 433, 576-577, 705, 707 Eilmar Georg Christian: 341-343 Dorico Valero: 82 Einstein Alfred: 567, 570, 602, 604, 606, 608-609, D’Ormeville Carlo: 697 611, 619 Dormoli Virginia: 106 Eleonora Plantageneta d’Aquitania: 27 Dorsi Fabrizio: 536 Elgar Edward: 678, 707 Dowland John: 163, 169, 250, 269 Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbu¨ ttel: Draghi Antonio: 165, 318 215, 470, 504, 527 Draghi Giovanni Battista: 429 Elisabetta di Wittelsbach: 659 Drake Joseph Rodman: 679 Elisabetta d’Ungheria, santa: 661-662 Drommer Juditha: 276 Elisabetta I d’Inghilterra: 150-152, 154, 160, 241 Dryden John: 242, 424, 429 Eller Heino: 770 Du¨ ben Andreas: 166-167 Elliott Graham: 758, 760 Du¨ ber Gustav: 272 Elmenhorst Heinrich: 450 Du Castel Pierre: 50 Eloisa, monaca: 647 Du Contant de la Molette, abate: 297 E´ luard Paul: 736-738 Dufay Guillaume: 46-47, 50-51, 53, 66, 74, 108, Encina Juan de: 127 130, 729 Engelhardt Markus: 710-711 Dukas Paul: 735 Enrico VIII, re: 80, 149-151, 154, 242 Dumont Henry: 221 Enrico VI, re: 149 Duncan Ronald: 760 Enrico V, re: 45-46 Dunkerley Piers: 761 Enßlin Ulla: 486 Dunstable John: 45-46 Erasmo da Rotterdam: 52, 65, 106 Du Pe`re Jean: 227 Erbach Christian: 421 Durante Angelo: 333 Erba Dionigi: 435 800 Indice dei nomi

Erizzo Francesco, doge: 178 Ferrari Benedetto: 189 Ermini Cosimo: 475 Ferrari Giovanni: 692 Ernesti Johann Heinrich: 422 Ferroud Pierre-Octave: 738 Eschilo: 730 Festa Costanzo: 133 Escobar Pedro de: 127 Fe´tis Franc¸ois-Joseph: 305, 705 Escudier Marie: 695 Fe´vin Antoine de: 77 Este Alfonso I d’: 70, 85, 127, 131 Fe´vrier Jacques: 737 Este Alfonso II d’: 86-87, 101, 124 Field Eleonor Selfridge: 307 Este Eleonora d’: 124-125 Field John: 717 Este Ercole I d’: 56, 58, 61, 65, 68 Filippi Daniele Valentino: 142, 148 Este Ercole II d’: 101-103 Filippo d’Assia-Darmstadt, principe: 438 Este Francesco II d’: 195, 198 Filippo di Borbone: 533 Este Ippolito II d’: 85, 106, 127, 131 Filippo II di Spagna: 104, 107-108, 127, 133, 137, Este Isabelle d’: 52 141, 148, 150-151, 156 Este Maria d’: 245 Filippo il Buono, duca di Borgogna: 46-47 Esterha´zy Antonio, principe: 570 Filippo il Cancelliere (Philippus Cancellarius Pari- Esterha´zy, contessa: 618 siensis): 22, 32 Esterha´zy, famiglia: 618 Filippo IV di Francia, il Bello: 71 Esterha´zy Johann Karl: 618 Filippo V di Spagna: 314 Esterha´zy Karoline: 618 Finaia Francesco: 431 Esterha´zy Nikolaus, principe: 539, 570, 580, 592 Finck Hermann: 82 Ethelwold, vescovo: 13 Fiore Carlo: 57, 60 Eudes de Sully, vescovo: 25 Fiori Ettore: 696 Eugenio IV, papa: 47, 50 Fischer-Dieskau Dietrich: 619, 760-761 Eybler Josef von: 566, 568 Flaubert Gustave: 573 Eyck Jan van: 45, 55 Fleming Paul: 395 Flemming Joachim Friedrich von: 413 Fabbri Paolo: 175 Flor Christian: 397 Fabricius Johannes: 372-373 Florimo Francesco: 532, 534-535 Facchi Agostino: 187 Fogazzaro Antonio: 711 Faccio Franco: 694-695, 697 Follen Adolf: 647 Fago Nicola: 527 Fontana Francesco: 297 Farinelli (Broschi Carlo): 327, 438, 528 Forestier Mathurin: 62 Farnese Ottavio: 101 Forkel Johann Nikolaus: 406 Fasch Friederich Christian: 622 Forman Milos: 568 Fasch Johann Friedrich: 397 Formschneider Hieronymus: 68 Faure´ Gabriel: 649, 683, 685-686, 736, 756-757 Foroni Jacopo: 696 Favalli Antonio: 227 Forster Edward Morgan: 761 Fayrfax Robert: 150-151 Fortunatus Venantius: 707 Fedeli Carlo: 538 Fossis Petrus de: 85, 119 Federica di Wu¨ rttemberg: 528 Francesco Giuseppe d’Austria: 659 Federico da Montefeltro, duca di urbino: 182 Francesco I di Francia: 76-77, 127, 131, 141 Federico Guglielmo IV di Prussia: 621 Francesco I di Lorena: 325 Federico II di Prussia: 506, 519 Francesco II d’Asburgo-Lorena: 540, 543, 602 Federico II di Svevia: 661 Franc Guillaume: 81 Felici Alessandro: 588 Franck Ce´sar: 683, 735 Felici Bartolomeo: 588 Franck Johann: 412, 422 Fenaroli Fedele: 333, 535 Franck Michel: 366 Feo Francesco: 527 Franck Salomo: 344-345, 348-349, 351, 357, 392 Ferdinando Colonna Stigliano, principe: 318 Franc Martin le: 45-46 Ferdinando d’Aragona: 126 Francone da Colonia (Franco Teutonicus): 18-19, Ferdinando di Borbone: 535 23 Ferdinando I di Borbone: 127, 170 Francone Gaetano: 333 Ferdinando II d’Asburgo: 260 Franc¸ois-Sappey Brigitte: 620, 628, 645-647 Ferrabosco Alfonso: 156, 159 Frasi Felice: 696 801 Indice dei nomi

Frescobaldi Girolamo: 165, 168-169, 276, 498 Gassmann Floriano Leopoldo: 529, 561 Freund Marya: 737 Gastoldi Giovanni Giacomo: 123, 172 Freysta¨dtler Franz Johann: 566 Gautier de Coincy: 31-32, 37 Frezzolini Giuseppe: 695 Gavazzeni Gianandrea: 751 Friedrich August I di Sassonia: 421, 506 Geerhart Jean: 84 Friedrich August II di Sassonia: 470, 475, 477, Gellert Christian Fu¨ rchtegott: 525 489-490, 494, 496, 506, 510, 512 Geltruda, cantante: 284 Friedrich August III di Sassonia: 499 Gemmani Marco: 121 Friedrich August, il Forte: 165, 327, 406, 415, Gemmingen Johann Otto von: 98 441, 465, 470-471, 489, 504 Gentile da Fabriano: 45 Friedrich Christian di Sassonia: 510, 512 Gentileschi Artemisia: 199 Friggi Andrea: 188 Gentili Maria Caterina: 314 Froberger Johann Jakob: 171, 663 Gentilucci Armando: 755 Fro¨hlich Anna: 617 Gerhardt Paul: 376, 401-404, 410-412, 422 Frohne Johann Adolph: 341 Gervais de Bus: 35 Frugoni Carlo Innocenzo: 533 Gervaise Claude: 737 Frye Walter: 59 Gervasio di Tilbury: 22 Fubini Enrico: 80, 505 Gesualdo Alfonso: 124 Fuga Lodovico: 327 Gesualdo Carlo: 80, 124, 169, 229 Fu¨ ger Kaspar: 378 Gesualdo Emanuele: 125 Furceva Ekaterina: 761 Ghedini Giorgio Federico: 755 Fux Johann Joseph: 106, 165, 324-325, 470, 490, Gheeraert Lijsbette: 65 541 Gherardello: 41 Ghiseghem Hayne van: 73 Gabler Barbara: 276 Ghislanzoni Antonio: 697-698, 707 Gabrieli Andrea: 85, 120, 122, 164, 167, 210, 267, Ghizeghem Hayne van: 62, 73 714-715, 729 Giacomo I d’Inghilterra: 244 Gabrieli Giovanni: 120, 122, 164, 167, 181, 189, Giacomo II d’Inghilterra: 242-244 250-253, 255, 267, 327, 663, 714-715, 729 Giacomo III di Scozia: 242 Gabrielli Caterina: 534 Giacosa Giuseppe: 711 Galilei Vincenzo: 163 Giardini Giovanni Battista: 198 Gallet Louis: 680 Giazotto Remo: 305 Galli-Bibiena Giuseppe: 470 Gibson Edmund, vescovo: 433 Gallico Claudio: 50, 60, 63, 89, 105, 175, 178, Gide Andre´: 736 180, 187 Giegling Franz: 550 Gallo Pierantonio: 535 Gieseke Karl Ludwig: 564 Galuppi Baldassare: 296, 302, 308, 312, 327, 533, Gill David: 761 535 Gilles Jean: 219 Gambini Andrea: 696 Giordano Bruno: 100 Garbini Luigi: 60, 107, 128, 712 Giordano Giuseppe: 535 Gardano Alessandro: 114 Giordano Umberto: 633, 754 Gardano Antonio: 87, 91 Giorgio I di Gran Bretagna: 424, 428, 433 Gardano, editore: 133 Giorgio II, principe di Galles: 427-428 Gardiner John Eliot: 343, 404-406, 415, 417, 419, Giorgione: 120 472, 482 Giovannelli Ruggiero: 106 Gardoni Italo: 577 Giovanni della Croce: 752 Garfunkel Art: 763 Giovanni Diacono: 6, 9 Garibaldi Giuseppe: 697 Giovanni di Bedfort, duca: 45 Garth John: 297 Giovanni di Lussemburgo, re di Boemia: 36 Gasco Alberto: 716 Giovanni Giorgio IIdi Sassonia: 251 Gascongne Mathieu: 86 Giovanni Giorgio II di Sassonia: 258 Gaspari Gaetano: 693 Giovanni II di Borbone: 73 Gasparin Adrien de: 656 Giovanni Maria Trabaci: 201 Gasparini Francesco: 283, 286-288, 296, 314, 465 Giovanni Paolo II, papa: 765, 769 Gasparini Marina: 327 Giovanni V del Portogallo: 314 802 Indice dei nomi

Giovanni XXIII, papa: 729, 756 Grundig Johann Zacharias: 260 Giovanni XXII, papa: 40 Gru¨ newald Gottfried: 451 Girard Simone: 745 Guaccero Domenico: 750 Giulio III, papa: 106-107 Guadagni Gaetano: 427, 436 Giulio II, papa: 105 Gualindi Antonio: 451 Giuseppe I d’Asburgo: 327 Guarguante Oratio: 104 Giustiniani Girolamo Ascanio: 296-297 Guarnieri Antonio: 712 Giustinian Leonardo: 755 Gubaidulina Sofia: 768 Gladau Christian: 650 Gue´ranger Prospero: 7 Glareano (Loriti Heinrich): 52, 57, 74, 76-77, 82 Guerrero Francisco: 127, 133, 137-138, 141 Gluck Christoph Willibald: 505-506, 533 Guerrero Pedro: 133 Goccini Giacomo: 307 Guglielmi Pietro: 531 Goethe Johann Wolfgang von: 297, 460, 523, 536, Guglielmi Pietro Alessandro: 535 538, 576, 601, 615, 620, 642, 645-646, 651, 674 Guglielmo III d’Orleans: 245 Goldoni Carlo: 308-309, 533, 536, 542 Guglielmo V di Baviera: 90, 98, 109 Golisciani Ettore: 697 Guidi Francesco: 696 Gombert Nicolas: 51, 81-82, 88, 92, 128, 171-173 Guido d’Arezzo: 17, 21, 41 Gonzaga Carlo, duca di Mantova: 307 Guillaume de Trie, arcivescovo: 37 Gonzaga, famiglia: 171 Guilmant Alexandre: 683 Gonzaga Ferdinando: 90, 304, 324 Gui Vittorio: 712, 751 Gonzaga Guglielmo, duca di Mantova: 106 Gonzaga Vincenzo: 173 Habeneck Franc¸ois-Antoine: 656 Gonzalo de Berceo: 32 Haberl Franz Xavier: 710 Gori Lucrezia: 106 Hale´vy Jacques Fromental: 682 Go¨rner Johann Gottlieb: 406 Halliday Michael: 761 Gossec Franc¸ois-Joseph: 589 Hamilton Emma: 544 Gottsched Johann Christoph: 360, 406, 414 Hamilton Newburgh: 429 Gounod Charles: 433, 642, 658, 680, 683 Hamilton William: 544 Goupy Joseph: 430 Ha¨ndel Georg Friedrich: 184-185, 201, 212, 227, Gouverne´ Yvonne: 738, 740-741, 743 232-234, 241, 245, 269, 279, 290, 308, 314, Gozzi Carlo: 652 324, 327, 330, 339, 397, 423, 426, 434-435, Gozzoli Benozzo: 746 438, 440-441, 451, 470, 505-506, 539-541, 545- Gramann Johann: 391, 421 546, 550, 552, 555, 565, 567, 570-571, 579, Grancini Michelangelo: 187 617, 620-621, 627, 639, 645, 680, 713, 766 Grandi Alessandro: 122, 163, 180, 253, 327 Ha¨nden Joseph: 564 Gratiosus: 41 Hanslick Eduard: 537, 676 Graun Carl Heinrich: 519, 522, 651 Harewood Lascelles Henry, conte di: 759 Graun, fratelli: 465, 526 Harmat Artur: 661 Graun Johann Gottlieb: 519 Harper Heather: 761 Graupner Johann Christoph: 339 Hartig Johann Hubert von, conte: 503 Graziani Bonifacio: 182 Hartig Josef Ludvik von, conte: 470 Grecˇaninov Aleksandr Tikhonovicˇ: 688, 691, 703- Hartmann Georges: 461 704, 707, 718 Hasse Johann Adolf: 165, 201, 296, 314, 433, 438, Greco Gaetano: 318, 437 465, 471, 477, 480, 490, 500, 505, 527, 545, Gregorio Magno, papa Gregorio I: 6, 9, 12, 15 561, 570 Gregorio XIII, papa: 114, 121, 137, 182 Hasse Peter: 166, 505 Gre´try Andre´: 536, 589 Hassler Hans Leo: 120, 421 Griesinger Georg August: 540 Haultin Pierre: 52 Grimani Vincenzo, cardinale: 201 Haupt Jacobus: 253 Grimm Julius Otto: 650 Hawkes Ralph: 760 Grisi Giulia: 576 Hawkins John: 424 Gris Juan: 736 Haydn Franz Joseph: 438, 505, 513, 519, 536, Grob Therese: 603-604, 607 540-542, 544, 546, 570, 573, 579-580, 585, 588, Grohe Oskar: 674 590, 592, 600, 610, 627, 645, 653, 663, 702 Grua Carlo Pietro: 279 Haydn Michael: 560 803 Indice dei nomi

Heermann Johann: 383, 404 Howells Herbert: 759 Hegel Georg Wilhelm Friedrich: 620, 642 Howson Emma: 576 Heine Heinrich: 630, 642 Huber Franz Xaver: 587 Heinichen Johann David: 165, 327, 441, 465, 470- Hubert Conrad: 364 472, 475, 481, 488-489, 496, 498, 500, 512-513 Hugo Victor-Marie: 675, 681 Heinse Wilhelm: 527 Huizinga Joan: 45 Helbig Johann Friedrich: 385, 448 Humboldt Wilhelm von: 642 Hell Helmut: 528 Hume Paul: 764 Hellinck Lupus: 88 Humperdinck Engelbert: 674 Helm Christoph: 376 Hurok Sol: 765 Henaban Donald: 765 Hussey Walter: 758-759, 765-766 Henrici Christian Friedrich, detto Picander: 350, Hu¨ ttenbrenner Anselm: 601-602 356, 376, 384, 389-390, 393, 401, 413 Huxley Aldous: 731, 767 Hensel Sebastian: 642 Hensel Wilhelm: 642-643 Ingegneri Marc’Antonio: 123 Herbage Julian: 436 Ingegneri Marco Antonio: 730 Herbeck Johann von: 659 Innocenzo IV, papa: 702 Herder Johann Gottfried: 614, 662 Innocenzo VI, papa: 34, 43 Herman Johannes: 368 Innocenzo XI, papa: 209 Hermann Carl von Keyserlingk, conte: 415 Ippolito di Roma: 5 Herman Nikolaus: 349, 379 Ippolitov-Ivanov Mikhail: 723 Hermann Johann: 402 Isaak Heinrich: 51, 56, 65-66, 68-69, 71, 380 Hermann Samuel Reimarus: 441 Isabella d’Aragona, regina di Portogallo: 662 Herzl Tehodor: 721 Isabella del Portogallo: 127 Herzog Anton: 565 Isabella di Castiglia: 126 Heyden Sebald: 403 Isidoro di Siviglia: 41 Hicks Anthony: 433 Isotta Paolo: 530 Higginbottom Edward: 241 Iudica Giovanni: 125 Hildegard von Bingen: 14, 18 Ivashkin Alexander: 710 Hiller Ferdinand: 631-632, 645 Ives Charles: 763 Hillier Paul: 771 Hindemith Paul: 734, 750 Jacini Giovan Battista: 696 Hingeston John: 241-242 Jacobi Costanze: 647 Hintermaier Ernst: 264, 267 Jacob Max: 736-737 Hippel Theodor Gottlieb von: 650-651 Jacobo da Bologna (Jacobus de Bononia): 40-41 Hitzig Julius Eduard: 651 Jacomet de Ecclesia: 39 Hla´vka Josef: 677 Jacopone da Todi: 113, 285, 315, 323, 326, 576, Hoboken Anthony van: 540 605, 677, 743 Hochstein Wolfgang: 529 Jacques de Lie`ge (Jacobus Leodiensis): 19 Hoffmann Cecilia: 653 Jacquet da Mantova: 58, 79, 85, 87 Hoffmann Christoph Ludwig: 650 Jahn Otto: 561 Hoffmann Ernst Theodor Amadeus: 579, 644, Jana´cˇek Leo´sˇ: 701 650, 654, 721 Janequin Cle´ment: 80, 134, 138, 141 Hofhaimer Paul: 364-365 Jan III Sobieski, re di Polonia: 470 Hohenlohe Gustav von, cardinal camerlengo: 660 Jeanrenaud Ce´cile: 631 Holbein Franz von: 651 Jedin Hubert: 81 Ho¨ lderlin Friedrich: 527 Jenger Johann Baptist: 611 Hollande Johannes: 88 Jennens Charles: 424, 434, 436, 570 Holzapfel Anton: 601 Jhan Maistre: 103 Holzbauer Ignaz: 529 Jodocus de Frantia: 55 Holzer Johann: 565 Johannes Afflighemensis (Johannes Cotto): 21 Holzer Michael: 606 Johannes de Grocheo: 34 Homburg Ernst Christoph: 271 : 33, 42 Homilius Gottfried August: 526 Johnson Axel: 759 Honegger Arthur: 736, 739 Jommelli Ignazio: 529 804 Indice dei nomi

Jommelli Niccolo`: 526-529, 532, 545, 549, 639 Kuhnau Johann: 232, 397, 440, 442, 465 Joseph I d’Asburgo: 469, 488 Ku¨ nburg Maximilian Gandolph von, arcivescovo: Joyce James: 736 262, 264-265 Judith: 156 Kusser Johann: 232 Jurgenson, editore: 690-691, 704, 717 La Castel Sophie: 451 Kallman Chester: 732 Lalanne Louise: 737 Kangourou Makoko: 735 Lalli Domenico: 305, 307 Kant Immanuel: 460 Lamberto: 18 Kaplan Abraham: 765 La Motte Fouque´ Friedrich Heinrich Karl de: 618 Kapsberger Giovanni Girolamo: 191 Landini Francesco: 40-41 Karajan Herbert von: 762 Landon Robbins: 541, 554 Karl-Christian di Sassonia: 471, 478 Landowska Wanda: 737 Kashkin Nikolaj Dimitrievicˇ: 704 Lanfranchi Ariella: 126 Kasˇkin Nikolaj Dmitrievicˇ: 707 Lanfranco: 42 Kastal’skij Aleksandr Dmitrievicˇ: 691, 703, 708, Lange Maria Aloysia: 570 719-720, 723-724 Lang Matthias, cardinale: 70 Kauffmann, editore: 122 Lang Paul Henry: 426, 432, 564, 571 Kayser Margaretha Susanna: 451 Langton Stephen, arcivescovo: 12 Keil Werner: 654 Larsen Peter: 433 Keiser Gottfried: 232 Lasso Ferdinand di: 90 Keiser Reinhard: 164, 232, 397, 432, 451, 465 Lasson Mathieu: 88 Keller Maria Anna: 540 Lasso Orlando di: 51, 75, 80-81, 89-90, 104-106, Kennedy John Fitzgerald: 731-732, 765 115-116, 120, 122, 128, 130, 133, 136-137, 146, Keplero Giovanni: 94 157, 169, 250, 276, 549 Kerll Johann Caspar: 435 Lasso Rudolph di: 90 Kerll Johann Kaspar: 165, 182, 421 Laudien Heinrich: 650 Kimbell David: 527 Laurenti Pietro Paolo: 307 Kinsky Ferdinand: 580 Laurini Gerardo: 695 Kirchbach Hans Carl von: 406 Lavigna Vincenzo: 691-692 Kircher Athanasius: 118, 164, 183 Layser Polykarp: 258 Kitzler Otto: 669-670 Le Bel Firmin: 106 Kleiber Carlos: 762 Lefe´bure-We´ly figlio: 683 Kleist Ewald von: 617, 652 Legrenzi Giovanni: 218, 224, 324, 327, 711 Klimt Gustav: 561 Lehms Georg Christian: 346, 376-381, 384 Klingemann Carl: 626-627, 633 Leibniz Gottfried Wilhelm von: 340, 460 Klinger Max: 665 Lenau Nikolaus: 647 Klopstock Friedrich Gottlieb: 461, 520, 522, 526, Leo Leonardo: 201, 334, 527, 538, 572 570, 601, 605-606, 614, 616 Leone XIII, papa: 686, 711 Knapp Balthasar: 289 Leon Gottfried: 563 Knoll Christoph: 401 Leonino (Leoninus): 18-20, 25 Ko¨ chel Ludwig Ritter von: 564 Leon Johann: 256-257 Koda´ly Zolta´n: 723 Leopardi Giacomo: 750 Koechlin Charles: 736 Leopold Johann d’Asburgo: 215 Ko¨ nig Johan Ulrich von: 233 Leopoldo di Toscana, granduca: 535 Kotzebue August von: 615 Leopoldo I d’Asburgo: 119, 165, 263, 324 Koussevitzky Nathalie: 746 Leopoldo II d’Asburgo-Lorena: 536, 539-540, Koussevitzky Serge: 726, 731, 745-746, 762 554, 586-587, 602 Kraus Gabrielle: 577 Lesoufache´ Joseph: 687 Krebs Johann Gottfried: 523 Lessing Gotthold Ephraim: 441 Kreisler Fritz: 579 Lesueur Jean-Franc¸ois: 589, 594-595, 655 Krˇenek Ernst: 730 Lhe´ritier Jean: 109 Kreuzner Franziska Liebe von: 542 Lichtental Pietro: 547 Krieger Johann Philipp von: 339, 465 Licinio Valerio Liciniano: 6 Kubrick Stanley: 246 Liechtenstein Josepha von: 542 805 Indice dei nomi

Liechtenstein-Kastelkorn Karl, vescovo: 262-263 392-394, 410-411, 419, 422, 572, 623-626, 641, Ligeti Gyo¨ rgy: 767 647, 663, 668, 675-676 Limbourg, fratelli: 45 Lutosl/awski Witold: 767 Lind Jenny: 636 Luzzaschi Luzzasco: 101, 123-124, 163, 168 Linley Thomas senior: 545 L’vov Alexej Fe¨dorovicˇ: 690, 703 Lipaev Ivan Vasil’evic: 704 Liscow Salomon: 271 Mabellini Teodulo: 693 Liszt Adam: 658 Macey Patrick: 61 Liszt Anna: 658 Machaut Guillaume de: 32-33, 36-39, 41-43, 48 Liszt Blandine: 660 Macque Giovanni de: 124 Liszt Daniel: 660 Maderna Bruno: 754 Liszt Franz: 642, 658-659, 674, 676, 680, 682, Madin Henry: 517 688, 717, 722, 735, 750 Maffei Clara, contessa: 693 Livigni Filippo: 535 Magdalena Sybilla del Wu¨ rttemberg, duchessa: Ljadov Anatolij Konstantinovicˇ: 708, 720 276 Lobo Alonso: 98, 127 Magni Bartolomeo: 176, 180 Loqueville Richard: 47 Magni F.: 189 Lorentz Johann il Giovane: 268 Magri Pietro: 717 Lorenzelli Benedetto, arcivescovo: 707 Mahler Gustav: 565, 673, 721, 762 Lorenzo: 41 Maia Materdona Giovanni Francesco: 755 Lossy Jan Willemszoon: 166 Maillet, abate: 741 Lotti Antonio: 289, 308, 326, 426, 441, 465, 470, Maini Ormondo: 694 572 Mainwaring John: 424 Lotti Matteo: 327 Maione Ascanio: 124 Lotto Lorenzo: 199 Malatesta Carlo: 47 Louis de Bourbon, conte di Clermont: 34 Malatesta Cleofe: 47, 50 Lovatelli, conte: 736 Malatesta Pandolfo: 47 Lovato Antonio: 715 Malawski Artur: 767 Lo Vetere Italo: 534 Malcolm George: 760 Lowe Ferdinand: 674 Malerbi Giuseppe: 575 Lucca Francesco: 696 Malipiero Gian Francesco: 715, 736 Lucchini Antonio Maria: 327 Mallapert Rubino: 106 Lucchini Matteo: 475 Manchicourt Pierre de: 88 Ludovico di Savoia: 47 Mancini Francesco: 472 Ludwig di Turingia: 661 Manelli Francesco: 182, 189 Luigi di Lussemburgo: 63 Manna Ruggero: 696 Luigi Filippo di Francia: 576, 656, 658 Mann William: 761 Luigi II di Baviera: 661 Mantegna Andrea: 561, 748 Luigi XI di Francia: 52, 55 Mantius Eduard: 625 Luigi XII di Francia: 56, 61, 76-77 Mantovani Elisabetta: 438, 515 Luigi XIII di Francia: 220 Manzoni Alessandro: 693-697, 700 Luigi XIV di Francia: 164, 189, 220-221, 223-224, manzoni Giacomo: 722 229, 234-235, 241 Mapelli Luigi: 714 Luigi XV di Francia: 164, 218, 516 Marais Marin: 218 Luigi XVI di Francia: 539, 594, 597 Marbeck John: 81 Luigi XVIII di Francia: 594-595, 597, 600 Marcello Alessandro: 296 Luis de Leo´n: 114 Marcello Benedetto: 295-298, 304, 308, 327 Luisi Francesco: 334 Marcello, famiglia: 296 Lulier del Violoncello Giovanni: 306 Marcello II, papa: 106-107 Lully Jean-Baptiste: 164, 220, 224-225, 227, 234, Marcello Pietro: 43 239, 441, 518, 743 Marchetto da Padova: 39-42 Lunacˇarskij Anatolij Vasil’evicˇ: 703 Marchi Antonio: 304 Lupi Johannes: 52 Marchisio Barbara: 577 Lutero Martin: 55, 80, 89, 252, 256, 260, 341-342, Marchisio Carlotta: 577 347, 355-356, 358, 361-362, 367-368, 372-373, Marc Julia: 653 806 Indice dei nomi

Marcora Carlo: 696 Matthews Davis: 759 Marenzio Luca: 80, 118, 169 Matthisson Friedrich von: 614 Margherita d’Austria: 71, 101, 149 Mauceri John: 763 Margherita di Savoia: 711 Maurizio d’Assia, langravio: 250 Marguerite d’Avesnes, contessa di Blois: 31 Max Egon Fu¨ rstenberg, principe: 734 Maria Amalia di Borbone: 535 Mazzarino Giulio Raimondo, cardinale: 189 Maria Antonia Walpurgis di Baviera: 438, 515 Mazzocchi Domenico: 163 Maria Augusta di Wu¨ rttemberg: 532 Mazzocchi Virgilio: 164 Maria Barbara di Braganza: 314 Mazzola` Caterino: 561 Maria Casimira di Polonia: 314 Mazzucato Alberto: 693, 696 Maria-Christina di Sassonia: 471, 480, 499 Meck Nadezˇda von: 688-691 Maria d’Asburgo: 137, 148 Medici Cosimo I de’: 127-128 Maria de Guise di Lorena: 224, 231-232 Medici Cosimo II de’: 190 Maria di Borgogna: 47, 71 Medici, famiglia: 68, 70, 157, 169 Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours: 192 Medici Ferdinando III de’: 200-201 Maria I d’Inghilterra: 104, 150-151, 156 Medici Giovanni Carlo de’: 189 Maria II d’Inghilterra: 242, 245 Medici Giovanni de’ (Leone X, papa): 68, 70, 76- Maria Josepha d’Asburgo: 327, 441, 465, 470, 77, 85-86 475, 477-478, 480, 488, 490, 494, 496, 499 Medici Lorenzo de’, il Magnifico: 68 Maria Josepha di Sassonia, principessa: 502-503 Mediolanum: 41 Maria Josepha Eszterha´zy: 543 Me´hul E´ tienne Henri (Nicolas): 589 Mariani Angelo: 693 Mei Girolamo: 163 Maria Teresa d’Asburgo: 325, 483 Melani Atto: 189 Maria Teresa di Borbone-Napoli: 543 Mellace Raffaele: 507, 509, 512 Maria Teresa di Spagna: 189 Meloncelli Raoul: 625 Marino Giovanni Battista: 432 Meluzzi Salvatore: 659, 710 Marmontel Jean-Franc¸ois: 589 Memling Hans: 45 Marot Cle´ment: 81, 168 Mendelssohn-Bartholdy Abraham: 621, 627, 642, Martinez Marianna: 438 644 Martini Giovanni Battista (Padre Martini): 298, Mendelssohn-Bartholdy Felix: 406, 420, 523, 572, 527-528, 551, 556, 558-559, 569, 588, 705 580, 595, 620, 623, 625-626, 628, 634, 637, Martini Salvadore: 306 639, 642-643, 645, 658, 680, 685, 706 Martino V, papa: 47 Mendelssohn-Bartholdy Moses: 572, 617 Martı´n y Soler Vincente: 535 Mendelssohn-Bartholdy Paul: 620, 642 Martucci Giuseppe: 711 Mendelssohn-Bartholdy Rebecka: 620, 642 Marx Adolph Bernhard: 644 Mendelssohn Hensel Fanny: 620, 622-624, 639, Marx Hans Joachim: 426 641-642 Marzio IV Carafa, duca: 318, 323 Menegazzi Ferruccio: 715 Masaccio: 45 Mercadante Saverio: 693, 696, 705 Mascagni Pietro: 697, 711, 716 Mercati Giulio: 757-758 Masi-Giura Maria: 528 Mermann Thomas: 98 Massenet Jules: 680 Merulo Claudio: 120, 122, 169 Massimiliano d’Asburgo-Lorena: 660 Mesana, cantante: 534 Massimiliano I d’Asburgo: 47, 66, 68, 70-71 Metastasio Pietro: 309, 318, 324-325, 438, 506, Massimiliano II d’Asburgo: 104, 106, 120, 137 515, 527-532, 539, 561, 616 Massin Brigitte: 601, 604, 610, 612, 614, 616-617, Meyerbeer Giacomo: 577 619 Meyer Conrad Ferdinand: 722 Massini Pietro: 692 Michael Rogier: 258, 260 Matheus de Perusius: 40-41 Michelangelo Buonarroti: 55, 97, 127, 297 Mathias George: 577 Michiel Polo: 191-192 Mattei Saverio: 527-529, 532, 562 Mielich Hans: 90, 96, 101 Matteis Domenico de: 318 Migliavacca Luciano, monsignore: 756, 758 Mattei Stanislao: 531, 575 Mila Massimo: 547, 713 Mattheson Johann: 232-233, 250, 269, 298, 397, Milhaud Darius: 734, 736-737, 745 425, 432-433, 441, 451 Mililotti Pasquale: 535 807 Indice dei nomi

Miljukova Antonina: 690 Munch Edvard: 765 Milton John: 436, 545 Munch Fritz: 744 Mitchell Donald: 761 Musculus Andreas: 260 Mocchi Giovan Battista: 182 Musorgskij Modest Petrovicˇ: 718, 724, 745 Modigliani Amedeo: 736 Mustafa` Domenico: 711 Modrakowska Maria: 737 Muti Riccardo: 755 Moizan Genevie`ve: 744 Muzio Claudia: 433 Molinari Aloys: 651 Muzio Luigi: 211 Molinari Bernardino: 712 Muzzillo: 527 Molinari Pietro: 308 Mylius Christlob: 441 Molinaro Simone: 187 Myslivecek Josef: 531 Molinet Jean: 52, 63 Moller Martin: 256 Naldini Ortensio: 187 Mollo Gaspare: 539 Nanino Bartolomeo: 117 Monaldini Sergio: 180 Nanino Domenico: 117 Mondonville Jean-Joseph Cassane´a de: 516, 518, Nanino Giovanni Bernardino: 117 743 Nanino Giovanni Maria: 106, 117 Mongeri Michele: 694 Napoleone Bonaparte: 536, 542, 546, 603, 652 Monte Philippe de (Philippe van den Berge): 51, Napoleone III di Francia: 656 81, 104 Nasalli Rocca Katia, contessa: 716 Monteux Pierre: 735 Nascimbeni Stefano: 172 Monteverdi Claudio: 96, 163-164, 169, 171, 176, Navarro Juan: 127, 136 180-182, 189-190, 202, 230, 249, 251-253, 257- Neander Joachim: 376 258, 327, 539, 549, 667, 706, 711 Nej Tommaso: 314 Monteverdi Francesco: 172 Nenna Pomponio: 124 Monti Agostino: 575 Neri Filippo: 106, 137 Monti Vicenzo: 539 Neri Giulio: 81, 163 Monvel Boutet de: 735 Nestenus Michele: 307 Moody Ivan: 720 Neukomm Sigismund: 545 Moor Donnas de: 67 Neumann Johann Philipp: 610 Moore Henry: 766 Neumeister Erdmann: 345, 347, 358, 376, 443 Moore Joseph: 633 Nicastro Aldo: 722 Moors Frans: 655 Nicolai Philipp: 347, 371, 393-394, 437 Mora Caterina: 696 Nicolas Ernest: 577 Morales Cristobal: 730 Nicolaus I Eszterha´zy: 541-542, 544 Morales Cristo´bal de: 78, 98, 115, 127, 133-134, Nicolaus II Eszterha´zy: 542, 544 136-138, 146 Niemeyer August Hermann: 615 Mordaxt von, barone: 492 Nini Alessandro: 693, 697 Morlacchi Francesco: 531 Nissen Georg Nikolaus: 555 Morricone Ennio: 750 Nixon Richard: 764 Morton Robert: 59 Noailles Charles: 737 Mouton Jean (Holluigue Jean de): 51, 76, 85, 129 Noailles Marie-Laure: 737 Mozart Leopold: 506, 550, 555-556, 558-561 Nobel Fe´lix de: 745 Mozart Maria Anna (Nannerl): 555, 558 Nolan Sidney: 761 Mozart Weber Konstanze: 549, 553, 555, 559, Nono Luigi: 754, 770 562, 565-569, 571 Notker di San Gallo, monaco: 11-12 Mozart Wolfgang Amadeus: 119, 195, 200, 215, Novalis (Hardenberg Georg Friedrich Philipp 284, 309, 421, 436, 505-506, 513, 519, 528-533, Freiherr von): 601, 614, 645 536, 541, 544, 547-550, 556, 562, 564-567, 570, Noverre Jean-Georges: 528 572-573, 579, 588, 590, 592, 600, 603, 615, Nozart Carl: 559 617, 645, 649-653, 655-656, 663, 727, 733, 735, 761, 769 Obrecht Jacob: 51, 65, 74 Muffat Georg: 165 Obrecht Willem: 65 Mu¨ ller Heinrich: 375 Ockeghem Johannes: 51-52, 54-55, 58-59, 61-63, Munch Charles: 738, 747 66-67, 73-75, 130, 152, 730 808 Indice dei nomi

Olgiati Settimio, abate: 192 Peri Jacopo: 188 Orsini Giovanni Battista, cardinale: 104 Perosi Angela Maria Carlotta: 710 Orsini Lelio: 193 Perosi Carlo Dionigi, cardinale: 710 Ortiz Diego: 124, 127 Perosi Giuseppe: 710, 716 Ottoboni Antonio: 203 Perosi Lorenzo: 707, 710, 713, 716 Ottoboni Pietro, cardinale: 201, 203, 209, 304, Perosi Maria Felicina: 710 423, 431 Perosi Maria Pia Giuseppina: 710 Otto Georg: 250 Perosi Marziano: 716 Owens Winfred: 764 Perosi Marziano Luigi: 710 Owen Wilfred: 760-762 Perotino (Perotinus): 18-20, 22, 25-27, 30, 32 Perrin Pierre: 221 Pacheco Francisco: 133-134 Persico Tommaso: 576 Pachelbel Johann: 164, 275 Perti Giacomo Antonio: 201, 307 Pachler Marie: 611 Peruzzi Andrea: 577 Pacini Giovanni: 696 Pescetti Giovanni Battista: 308, 327 Packbusch Susanna Sophia: 422 Pestelli Giorgio: 546, 582 Paganini Niccolo`: 642, 660, 718 Petran Franz: 564 Paisiello Giovanni: 333, 531, 535-536, 655, 705 Petrarca Francesco: 51, 80, 87, 116-117 Paleologo Emanuele: 50 Petrassi Goffredo: 749-750, 754-755 Paleologo Teodoro: 47, 50 Petrella Errico: 693 Palestrina Giovanni Pierluigi da: 7, 80-81, 89, 91, Petre William: 154, 159-160 98, 106-107, 114, 118, 128, 130, 133, 136-138, Petrucci Ottavio: 52, 56, 60-62, 65-66, 69, 71, 73, 140, 142, 146, 159, 169, 171, 201, 261, 297, 75-77, 86 334, 549, 579, 589, 622, 645, 653, 671, 677, : 19, 23, 30 685, 688, 710, 714, 730 Pezzoli Francesco: 692 Pallavicini, conte: 561 Pen˜ alosa Francisco de: 127-128 Pallavicini Stefano: 498-499 Pfeiffer Marianne: 571 Palomba Giuseppe: 536 Phalesius Petrus: 167 Pamphili Doria, principessa: 192 Philidor Andre´ Danican: 223, 235, 237, 240 Pamphilij Benedetto, cardinale: 429-430 Philippoctus de Caserta: 41 Pamphili, sorelle: 192 Philips Peter: 167, 169 Paolo III, papa: 127, 131 Pianetti Cardolo Maria, marchese: 318 Paolo IV, papa: 106 Piantanida Gaetano: 692 Paolo VI, papa: 764 Piatti Bortolo: 696-697 Paolo V, papa: 172 Piave Francesco Maria: 696 Pappenheim Jenny von, baronessa: 620 Picasso Pablo: 736, 738 Parabosco Girolamo: 123 Picchi Ermanno: 696 Pariati Pietro: 305, 325 Piccinni Niccolo` : 333, 533, 535 Paribeni Giulio Cesare: 754 Piccioni Giovanni: 187 Parker Matthew, arcivescovo: 154 Pierre d’Ailly, vescovo: 47 Pa¨rt Arvo: 768, 770-771 Pietro Abelardo: 12 Pascoli Giovanni: 755 Pietro da Cortona: 169 Pasquale, cantante: 534 Pietro I il Grande: 723 Pasquini Bernardo: 201, 324, 334 Pietro Leopoldo di Lorena, granduca: 588 Paul Jean: 651 Pignatelli Anna Francesca: 528 Paumgartner Bernhard: 610 Pillet-Will Louise: 577 Pears Peter: 758-761 Pillhofer Barbara (Babette): 542 Pedrotti Antonio: 693, 696 Pillois Jean: 52 Pellicier Johan: 39 Pindaro: 297, 730 Penderecki Krzysztof: 730, 767 Pinelli, famiglia: 104 Peranda Marco Giuseppe: 260 Pio IV, papa: 124 Perez David: 531 Pio IX, papa: 659, 705 Pergolesi Giovanni Battista: 312, 318, 333, 516, Piovesan Alessandro: 729 547, 549, 606, 639 Pio V, papa: 190 Perhammer Ignaz: 552 Pio XII, papa: 712 809 Indice dei nomi

Pio XI, papa: 712 Quantz Johann Joachim: 201, 283, 465, 470, 476, Pipino il Breve: 8 519 Pisendel Johann Georg: 441, 465, 475, 497 Quickelberg Samuel: 90 Pitagora: 41 Pitoni Giuseppe Ottavio: 182, 334 Rabano Mauro Magnenzio: 46 Pizzetti Ildebrando: 715, 750 Rachmaninov Sergej Vasil’evicˇ: 690, 703-704, 708- Platania Pietro: 693 709, 717-718, 725 Platen August von: 674 Racine Jean: 433, 641, 684 Plath Wolfgang: 566 Radiciotti Giuseppe: 695 Plemp Cornelis: 166-167 Raffaello Sanzio: 97, 626 Plomer William: 762 Raimondi Margherita: 304 Poitevin Guillaume: 217 Rameau Jean-Philippe: 516, 533, 740 Po¨lchau Georg: 415 Ramella Giuseppe: 714 Polissena Pecorina: 85 Ramler Karl Wilhelm: 522 Poliziano Agnolo: 64, 68 Rasi Giovanni Battista: 539 Pollini Maurizio: 755 Rausa Giuseppe: 536 Ponchielli Amilcare: 696 Rauzzini Venanzio: 533, 558 Ponchielli Giovanni: 696 Ravel Maurice: 735-736, 747 Alexander: 424, 614 Ravinale Irma: 750 Porpora Nicola: 334, 437, 505, 533, 538, 544 Ray Pietro: 692 Porporino (Uberti Antonio): 438 Reale Alberto: 580, 587 Porta Costanzo: 123, 186 Rebel, famiglia: 234 Postel Christian Heinrich: 397, 399 Rebikov Vladimir Ivanovicˇ: 708 Potenza Pasquale: 528 Reese Gustave: 46, 48, 53-54, 60, 64, 66, 68-69, Poulenc Francis: 734 77, 89, 105, 107-108, 147 Poulenc Jerome: 742 Rees Owen: 81 Poulenc E´ mile: 734 Reger Joseph: 675 Reger Max: 674-675 Power Leonel: 45-46 Reger Minna: 675 Pozzi Nicolo`: 475 Regis Johannes: 74 Pozzi Raffaele: 750 Regnart Jacques: 88 Pozzoli Ettore: 714 Reichardt Friedrich: 651 Praetorius Jacob: 166 Reich Wolfgang: 488 Praetorius Michael: 251, 256 Reiner Fritz: 762 Praga Emilio: 697-698 Reinken Adam Johann: 269 Prentz Kaspar: 276 Reipsch Ralph-Ju¨ rgen: 450 Preobrazhenskij Antonin Viktorovicˇ: 704 Rembrandt van Rijn: 165 Printemps Yvonne: 737 Reme´nyi Ede: 660 Privitera Massimo: 98 Rendine Fausta: 755 Prokof’ev Sergej Sergeevicˇ: 717, 734, 739 Rene´ I d’Angio`: 55 Promnitz Erdmann von, conte: 441 Retinai Luigi: 526 Prosdocimo de Beldemenadis: 40 Reusner Adam: 403 Prospero Livia: 182 Reuss Heinrich Posthumus von, principe: 254 Prota Ignazio: 527 Reutter Georg: 529, 540 Proust Marcel: 680 Ribera Bernardino de: 136 Provesi Ferdinand: 692 Ricci Federico: 693, 696 Preˆtre Georges: 739, 747, 749 Richafort Jean: 81, 86 Puccini Antonio: 705 Richter Carl Gottlieb: 650 Puccini Domenico: 705 Richter Hans: 686 Puccini Giacomo: 565, 697, 705-706, 711, 715- Richter Johann Georg: 476 716, 754 Ricordi Giulio: 693-694, 697 Puccini Michele: 705 Ricordi Tito: 693 Puchberg Michael: 563 Riezler Walter: 584 Purcell Henry: 165, 227, 230, 241-242, 759 Rilke Reiner Maria: 721 Puyner Claesgen Dircxdochter: 166 Rilling Helmut: 693 810 Indice dei nomi

Rimskij-Korsakov Nikolaj Andreevicˇ: 704, 707- Sacher Paul: 734 708, 718-719, 731, 733 Sachsen-Meiningen Ernst Ludwig von: 376, 382 Ringwaldt Bartholoma¨us: 341 Sachsen-Zeits Moritz Wilhelm von, duca: 465 Rinuccini Ottavio: 169, 180 Safonov Vasilij Il’icˇ: 707 Riss-Arbeau: 735 Safranski Ru¨ diger: 653 Rist Johann: 271, 360-361, 365, 387, 404, 410- Saladino Michele: 710 412, 415 Salazar Francisco Cervantes de: 131 Ristori Giovanni Alberto: 328, 494, 496 Salieri Antonio: 531, 544, 546, 550, 554, 562, 568, Robbins Jerome: 766 601, 603, 651, 677 Roberto di Liegi, vescovo: 638 Salles Georges: 741-742 Roccaforte Gaetano: 535 Salomon Lea: 642 Rocchino: 696 Sammartini Giovanni Battista: 553, 558 Rochlitz Johann Friedrich: 572 Sances Giovanni Felice: 165 Rodio Rocco: 124 Sandford Francis: 245 Rodolfo d’Asburgo, arciduca: 582 Santarelli Giuseppe: 119 Rodolfo II d’Asburgo: 104 Sante Pierluigi: 106 Roger, editore: 211 Santini Gabriele: 712 Rognoni Luigi: 722 Sanzogno Nino: 738 Rolli Paolo: 433 Sarconi Giovanni: 527 Romagnoli Angela: 529 Sarro Domenico: 472 Romani Felice: 383, 422, 436, 696 Sarti Giuseppe: 535, 539, 588-590, 599 Romani Pietro: 574 Sarto Giuseppe, papa Pio X: 711 Ronchetti Monteviti Stefano: 693 Sassoli Giovanni: 575 Ronsard Pierre de: 737 Satie Erik: 735-736 Roquette Otto: 661 Savonarola Girolamo: 56, 68, 95, 157 Rorer Mischa: 651 Sawkins Lionel: 235 Rosenmu¨ ller Johann: 440 Scalaberni Luigi: 693 Rossi Filippo: 307 Scalfi Rosanna: 297 Rossi Lauro: 693, 696 Scandello Antonio: 253 Rossi Marco: 756 Scarlatti Alessandro: 163, 200, 218, 280, 307, 314, Rossi Mario: 749 323-324, 327, 391, 425, 505, 549 Rossini Gioachino: 297, 433, 536, 573-574, 576- Scarlatti Anna Maria: 200 578, 631, 657, 693-695 Scarlatti Domenico: 200, 307, 314, 324, 425 Rostropovicˇ Mstislav Leopol’dovicˇ: 760 Scarlatti Melchiorra: 200 Rothschild, banchiere: 577 Scarpa Jolando: 533 Rousseau Jean-Jacques: 334, 460, 651, 657 Schachtner Andreas: 560 Royer Jenny: 734 Schalling Martin: 385 Royer Marcel: 735 Scharoun Hans: 729 Rubinelli Giuseppe Maria: 528 Scha¨tzel Pauline von: 644 Rubinsˇtejn Anton: 688-689 Scheibe Johann Adolph: 232-233, 441 Rubinsˇtejn Nikolaj: 689-691 Scheidemann Johann Heinrich: 166 Rudiger Franz Joseph, vescovo: 671 Scheidler Dorette: 571 Ruffo Vincenzo: 81, 123 Scheidt Gottfried: 166 Ruggieri Giovanni Maria: 287-288 Scheidt Samuel: 166 Runge Christoph: 411 Schelble Johann Nepomuk: 626-627 Ruota Andrea: 475 Schelle Johann: 232, 422, 437, 465 Ruspoli Francesco Maria, marchese: 324, 425-426, Schering Arnold: 258 431 Schiavina Alvise: 189 Schiebeler Daniel: 450, 520, 522, 697 Sabanejev Leonid Leonidovicˇ: 708 Schikaneder Emanuel: 563-565 Sablich Sergio: 613, 753 Schikling Dieter: 706 Sacchetti Arturo: 716 Schiller Johann Christoph Friedrich von: 614, Sacchi Giovenale: 298 619, 652 Sacchini Antonio: 333, 533, 535-536 Schilling Heinz: 165 Sacer Gottfried Wilhelm: 415 Schindler Anton: 580, 582, 587 811 Indice dei nomi

Schippers Thomas: 749 Sforza Ludovico Maria, il Moro: 86 Schirmer Wilhelm: 633 Shakespeare William: 536, 641, 652, 728 Schittlersberg August Veit von: 563 Shepherd John: 150 Schlegel August Wilhelm: 651 Sheppard John: 150 Schlegel Friedrich von: 601, 614 Shilkret Nathaniel: 734 Schleiermacher Friedrich: 620 Siefert Paul: 166 Schleiermacher Friedrich Daniel: 620, 625, 628, Sievers Gerd: 550 645 Sigismondo Giuseppe: 529 Schmalfuss Hermann: 343 Sigismondo, re: 46, 50 Schmelzer Heinrich: 165, 262 Siloti Alexandr: 717 Schmidl Anton Adolf: 619 Silvani Francesco: 305, 307 Schmieder Wolfgang: 340 Simon Paul: 763 Schmitt Alois Georg: 551 Sisto IV, papa: 105 Schnitger Arp: 269 Skolyszewski Franciszek: 767 Schober Anna Maria: 451 Slatkonja Jurij (Slatkonia Georg von): 70 Schober Franz von: 608 Smetana Bedrˇich: 662, 679 Scho¨ nberg Arnold: 721, 730, 732, 734, 737, 749 Smither Howard: 424, 545 Scho¨ nbornJohannPhilippvon, principe-vescovo Smith Ruth: 433 di Magonza: 676 Smolenskij Stepan Vasil’evicˇ: 703, 720, 723-724 Scho¨ nstein Karl von: 618 Soden von, conte: 652 Schrattenbach Sigismund von, arcivescovo: 550, Sofocle: 641 553, 560 Soldi Luca Antonio: 180 Schubart Christian Friedrich Daniel: 619, 649, Solera Temistocle: 696 653 Somma Bonaventura: 712 Schubart Tobias Heinrich: 445, 448 Sonderling Jakob: 722 Schubert Ferdinand: 608, 610-611, 613, 618 Sonzomeno Maria: 189 Schubert Franz: 565, 580, 600-602, 606, 611, 613, Sophie di Baviera: 661 616, 644-645, 647, 663, 669 Soriano Francesco: 106 Schu¨ bler, editore: 363, 393 Sortschan Johann: 565 Schubring Julius: 620, 627, 633-634, 637 Soto Francisco: 137 Schulze Hans-Joachim: 360 Sozomeno Claudio: 190 Schumann Marie: 665 Spagna Arcangelo: 163 Schumann Robert: 536, 589, 594, 620, 626, 628, Spaun Josef von: 608, 619 642, 644-645, 663, 675, 706, 735 Spengler Lazarus: 358-359 Schu¨ tz Christoph: 250 Spies Claudio: 727 Schu¨ tz Heinrich: 121-122, 164, 182, 249, 268-269, Spitta Philipp: 667 421, 663-664, 667, 759 Spohr Louis: 571, 620 Schwartz Stephen: 763 Spontini Gaspare: 658 Schweizer Albert: 385 Squarcialupi Antonio: 40-41 Schwemmer Heinrich: 276 Stadler Maximilian: 551, 563, 566, 569 Scitovszky´ de Nagy-Ker Ja´nos Krstitel, cardinale: Stahremberg Ludwig, principe: 543 659 Staiveno, notaio: 125 Scotto, editore: 133 Stanislao II Poniatowski: 535 Scott Walter: 619 Steele Richard: 214 Sechter Simon: 669-670 Stefani Gino: 164 Seeger Helene Buchanan: 731-732 Stefano I il santo: 659 Selle Thomas: 396, 457 Steffani Agostino: 424, 440 Senfl Ludwig: 68 Stein Marion: 759 Senn Johann: 615 Stella Anna: 327 Sermisy Claudin de: 80, 88 Stella Scipione: 124 Serracapriola Antonino Maresca, duca di: 537 Stendhal (Beyle Marie-Henri): 536, 538 Serracapriola Maria Adelaide del Carretto di Ca- Stoke Roger: 33 merano, duchessa di: 537 Stoll Anton: 559 Sforza Ascanio, cardinale: 55, 57 Sto¨ lzel Gottfried Heinrich: 397, 526 Sforza Galeazzo Maria: 55, 73 Stolz Teresa: 363, 386, 694 812 Indice dei nomi

Storace Nancy: 550 Thomas Ambroise: 428, 544, 577 Stradella Alessandro: 163, 191, 218, 224, 429, 435 Thomas Dekker: 734 Stradella Marc’Antonio: 191 Thomas Dylan: 728-729, 731 Stradivari Cesare: 696 Thomasius Jacob: 422 Stravinskij Igor’ Fe¨dorovicˇ: 215, 703, 725, 727, Thomas Sterns Eliot: 729, 732, 734 733-735, 740, 749-751, 769 Thomelin Jacques: 238 Strehler Giorgio: 712 Thomson James: 547, 617 Strepponi Feliciano: 692 Thun Johann Ernst von, arcivescovo: 263-264 Strepponi Giuseppina: 692, 694 Thymisch Paul: 422 Striggio Alessandro: 152 Tieck Ludwig: 579, 642, 651, 721 Strindberg August: 721 Tilesius Johann Adolf: 343 Stuard Henry Benedict: 527 Tinctoris Johannes: 42, 46, 48, 52, 74, 79 Stu¨ bel Andreas: 360 Tindal Matthew: 436 Sturm Christian Christoph: 525 Tintoretto: 120, 122, 199 Sto¨sslova´ Kamila: 701-702 Tiziano: 120 Sua´rez Francisco: 137 Toch Ernst: 734 Sulzer Salomon: 613 Todd Ralph Larry: 625 Susato Tilman: 88-89 Toland John: 436 Su¨ ssmayr Franz Xavier: 565-569 Toledo Francisco: 137 Svandrlik Rita: 631 Tommaso D’Aquino: 12, 60, 638 Svetlanov Evgenij Fe¨dorovicˇ: 705 Tosatti Vieri: 749 Swedenborg Emanuel: 721 Toscanini Arturo: 706, 712, 754, 762 Sweelinck Dirck Janszoon: 166 Tost Johann: 541 Sweelinck Jan Pieterszoon: 165-166, 269, 505 Traetta Tommaso: 333, 533-535 Swieten Gottfried van, barone: 436, 541, 545-548, Triossi Agostino: 575 565, 570-571 Tubi Angelo: 714 Swift Jonathan: 433 Tunder Franz: 268-269 Turcˇaninov Pe¨tr Ivanovicˇ: 703 Tadolini Giuseppe: 576 Turchi Guido: 749 Taffanel Paul: 695 Turette Anne Ce´cile: 589 Taglietti Gabrio: 628 Tutilone di San Gallo, monaco: 11 Tailleferre Germaine: 736 Tye Christopher: 150 Talbot Michael: 279, 285, 290, 294 Tallis Thomas: 81, 132, 150-151, 153-155, 161, Uffele Agnese van: 192 229, 241 Uffenbach Friedrich Armand von: 441 Tamburini Antonio: 576 Ughi Uto: 755 Tanejev Sergej Ivanovicˇ: 703, 707, 717, 723 Ugo di San Vittore: 29 Tansillo Luigi: 90, 100 Umberto I di Savoia: 695, 711 Tansman Alexandre: 734 Ungaretti Giuseppe: 755, 757 Taroni Antonio: 172 Urbano VIII, papa: 117-118, 169 Tartini Giuseppe: 296 Urio Antonio: 435 Tasso Torquato: 100, 124 Urva´lkova´ Kamila: 701 Tate Nahum: 427 Uz Johann Peter: 614 Taverner John: 150 Tebaldini Giovanni: 697, 711, 713 Vaet Jacobus: 88 TelemannGeorgPhilipp:232-234,298,324,339, Vajs Jozef: 702 389, 397, 432, 440, 470-471, 497, 505, 519, Valcarenghi Guido: 738 523, 526 Vale´ry Paul: 736 Tenducci Giusto Fernando: 530 Valesio Francesco: 430 Teodoro di Beza: 81 Vangelisti Vincenzo: 306 Terni Clemente: 130 Varela Ferna´ndez: 576 Tesei Angelo: 575 Vaughan Williams Ralph: 759, 761 Testolin Walter: 97 Vecchi Orazio: 123 Theile Thomas: 397 Vejvanovsk Pavel: 262 Thibaut Anton Friedrich Justus: 622, 645 Velasquez Diego: 133 813 Indice dei nomi

Veneziano Gaetano: 202 Weber Carl Maria von: 589 Vento Mattia: 533 Weber Georg: 250 Ventramin, cantante: 534 Webern Anton: 729, 737 Venturi Aristide: 706 Wecker Georg Caspar: 276 Veracini Antonio: 306-307 Weerbecke Gaspar van: 73 Veracini Francesco Maria: 465 Weiden Rogier van der: 45 Verdelot Philippe: 79, 82-83, 116, 129-130, 134 Weingart Milosˇ: 702 Verdi Giuseppe: 297, 433, 522, 536, 577, 639, Weingartner Felix: 674 678, 683, 687, 691-692, 694, 697-698, 706-707, Weinmann Alexander: 550 725, 761, 764 Weissel Georg: 412 Verdi Icilio: 692 Weissenwolf Sophie, contessa: 619 Verdi Virginia: 692 Weiss Maria: 262 Vermeer Johannes: 165 Weiss Sylvius Leopold: 465, 470, 476 Vessia Gian Nicola: 756 Weiß Johann Baptist: 669 Viadana Lodovico Grossi da: 163, 186, 255 Weldon Georgina: 685 Vicentino Nicola: 79, 85, 97, 101 Wendel He´le`ne de: 741 Victoria Toma´s Luis de: 98, 115, 127, 130, 133- Werbecke Gaspard van: 71 134, 136, 142, 171, 182, 229, 745 Werckmeister Andreas: 269 Vidal Paul: 735 Werfel Franz: 727 Vincenti Alessandro: 171 Werner Eric: 620, 622, 624, 626, 628-630, 633- Vincenti G.: 187 634, 636-637, 639, 641 Vinci Leonardo da: 201 Werner Georg: 412 Vin˜ es Ricardo: 735-736 Werner Gregor: 540-541 Viotti Giovanni Battista: 589 Wert Giaches de: 101, 123-124 Vipone di Borgogna: 12 Wesley Charles: 424, 428 Visconti Luchino, signore di Milano: 41 Wesley John: 424, 428, 436 Visino Giovanni Battista: 530 White Eric Walter: 727 Visˇnevskaja Galina: 760-761 Widmanstetter Georg: 98 Vitry Philippe de: 17, 19, 33-36, 39, 41-43 Wiechowicz Stanislas: 767 Vittoria d’Inghilterra: 656 Wieck Schumann Clara: 642, 645-647, 649-650, Vittorio Emanuele II di Savoia: 705 665, 667 Vitturi Bartolomeo: 305 Wieringen Claas Albrechtszoon van: 166 Vivaldi Antonio: 279, 290, 296, 302, 304, 307- Wilder Thornton: 765 308, 314, 438, 440, 465, 470, 505, 515, 539-540 Vlad Roman: 726, 731 Wilhelm Ernst di Sassonia-Weimar: 339 Vogl Johann Michael: 619 Wilhelm Ernst, duca: 344 Voltaire (Arouet Franc¸ois-Marie): 460, 651 Wilkens Mattha¨us Arnold: 445-447 Vopelius Gottfried: 417 Willaert Adrian: 51, 65, 76, 79-82, 85, 88, 101- Vulpio Giovanni Battista: 192 102, 116, 119-120, 157, 168, 171 Wimmer Jakobus Antonius: 560 Winckelmann Johann Joachim: 579 Wackenroder Wilhelm Heinrich: 651, 721 Wolff Christoph: 345, 372, 389, 415, 420 Wa¨ckinger Regina: 90 Wolf Hugo: 674 Wagenseil Georg Christoph: 528 Wyszyn´ ski Stefan, cardinale: 769 Wagner Cosima: 662 Wagner Richard: 113, 295, 575, 589, 624, 657- 658, 662, 669, 674, 676, 689, 706, 725-726 Xenakis Iannis: 767 Waldmann Maria: 694 Wal/e˛sa Lech: 769 Zabarella Francesco: 43 Walsegg Franz von, conte: 565 Zachow Friedrich Wilhelm: 424 Walter Bruno: 762 Zanardini Angelo: 697 Walter Johann: 80 Zappala` Pietro: 622-624, 626 Walton William: 766 Zarini Emanuele: 694 Warren Leonard: 435 Zarlino Gioseffo: 79-80, 85-87, 120, 133, 171, Warren Whitney: 682 584, 711 Watteroth Heinrich Joseph: 611 Zeffirelli Franco: 764 814 Indice dei nomi

Zelenka Jan Dismas: 165, 327, 330, 466, 470, 472, Zillig Wilfred: 721 481-482, 484, 486, 488-489, 492, 503 Zill Mattha¨us: 470, 505 Zelenka Jirˇı´: 470, 492 Zimmerman Franklin Bershir: 242 Zelter Carl Friedrich: 415, 523, 620-621, 642 Zimmermann Pierre-Joseph: 683 Zeno Apostolo: 296-297, 304-305, 309, 324 Zingarelli Niccolo`: 535 Ziani Marc’Antonio: 165 Zurbaran Francisco: 623 Ziegler Christiane Marianne von: 350, 360, 373- Zurbara´n Francisco de: 748 375 Zverev Nikolaij: 717 Zielinska Henriette von: 580 Zwingli Huldrych: 81

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