Documento Programmatico Unione Per Collepasso
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Elezioni amministrative 15-16 maggio 2011 Documento programmatico della Lista Unione per Collepasso Candidato sindaco Dott. Vito Perrone Una comunità moderna, solidale, ospitale, innovativa. Un impegno con le nuove generazioni. Un patto con tutti i cittadini. La comunità collepassese ha bisogno di continuare ad avere una guida autorevole e sicura , di un’ amministrazione coerente e stabile , di un progetto serio e forte . Ha bisogno di continuare, come ha fatto in questi anni, ad essere protagonista del suo destino, ad interloquire positivamente con le altre realtà territoriali e istituzionali. Di guardare al futuro, in particolare a quello dei giovani, con fiducia. Di cogliere le grandi opportunità di modernizzazione e sviluppo . Di valorizzare le sue risorse e le sue potenzialità . In questi cinque anni è stata finalmente garantita governabilità e stabilità amministrativa , pur con i fisiologici problemi di ogni coalizione, che ha permesso di ben governare e ben operare. Il cambiamento c’è stato Nel settembre 2005 si chiuse traumaticamente l’ esperienza amministrativa del Polo per Collepasso, che diede vita alla gestione commissariale dell’ottima dott.ssa Paola Mauro, dopo sette anni di carestia culturale e politica, di assenza progettuale, di cattiva amministrazione e, soprattutto, di cattiva politica, basata sul populismo, sull’inaffidabilità e sull’inconcludenza amministrative e su una concezione personalistica, strumentale e compromissoria della politica. Con le elezioni amministrative del 28-29 maggio 2006, i cittadini di Collepasso decisero di voltare pagina, scegliendo il cambiamento, determinando una svolta netta rispetto al passato e affidando il governo del paese alla lista “Unione per Collepasso”, che candidava a sindaco il dott. Vito Perrone. Dopo cinque anni di buona amministrazione, di “buone opere” e di buona politica, pur con gli inevitabili limiti ed errori di un’amministrazione dotata di buona volontà e impegno “nel fare”, “Unione per Collepasso” ripropone quale candidato il sindaco uscente dott. Vito Perrone, che ha ben operato e che ha il dovere di completare il programma amministrativo che si era prefisso, nel solco della continuità amministrativa e operando una coraggiosa scelta di rinnovamento. “Unione per Collepasso”, infatti, propone agli elettori, accanto ad alcuni amministratori uscenti che si sono particolarmente distinti per il loro impegno, forze e sensibilità nuove e diverse, interpreti e protagonisti delle istanze di rinnovamento e di partecipazione e, al contempo, più affini al programma e agli obiettivi del sindaco e della lista di realizzare un reale cambiamento, di stipulare un patto con i cittadini, di impegnarsi a fondo con le nuove generazioni per continuare a costruire una comunità moderna, solidale, ospitale, innovativa. Continuità e rinnovamento sono i cardini della lista e del programma amministrativi. In questi cinque anni si è dimostrato che c’è un modo serio di amministrare, basato sui principi di trasparenza , legalità , efficienza , economicità della Pubblica Amministrazione. Questo impegno continua con entusiasmo e con maggiore coerenza. “L'operato del sindaco Vito Perrone e di tutti i componenti - ha scritto un cittadino - ha portato e porta buoni risultati, una ventata di freschezza e dei raggi di luce. Perché non continuare su questa strada? Perché non potenziare ancora di più?”. E quello che si prefigge la lista “Unione per Collepasso”: continuare sulla strada intrapresa, potenziare, con la presenza di forze nuove e motivate, e rendere più agevole e snella l’azione amministrativa. Dovere del resoconto amministrativo In questi cinque anni, nonostante tante difficoltà e la presenza di un’opposizione qualunquista, populista e demolitrice, l’Amministrazione ha svolto con impegno e serietà il suo lavoro e la sua attività, modificando profondamente il tessuto sociale del paese. Dopo anni di isolamento, il Comune di Collepasso ha ripreso a svolgere un ruolo attivo e propulsivo per l’intero territorio, si è aperto alla società, ha intrapreso iniziative di prestigio e molto apprezzate, persino instaurando rapporti costruttivi con realtà europee e con prestigiosi personaggi della cultura. Dovere di un sindaco uscente, che si ricandida alla guida del Comune, è, in primo luogo, quello di presentare i risultati della sua azione amministrativa. Le “buone opere” dell’Amministrazione In questi cinque anni, alla luce del precedente programma, sono state realizzate e/o avviate tante “buone opere” che permettono di guardare con fiducia al futuro e, nell’immediato, al giudizio degli elettori. Realizzate, avviate o programmate importanti opere pubbliche, grazie all’impegno dell’Amministrazione ad ottenere finanziamenti statali, regionali e provinciali, oltre che investimenti diretti del Comune. Si riportano sinteticamente le più significative. Adeguamento impianto di depurazione: € 780.000 Grazie al forte impegno amministrativo è stato risolto in tempi record un grave problema, che aveva bloccato la possibilità di nuovi allacci alla rete fognaria. Il depuratore, inaugurato solo pochi anni fa, era inadeguato a smaltire i liquami provenienti dall'abitato. La “grana” del depuratore è stata una delle più delicate che la nuova Amministrazione ha dovuto affrontare a pochi mesi dal suo insediamento. A pochi anni dall’inaugurazione in pompa magna del “nuovo” depuratore da parte della precedente Amministrazione e dopo aver realizzato solo il 30% circa degli allacci previsti, l’Acquedotto Pugliese (AQP), infatti, aveva dovuto verificare che quell’impianto era inadeguato e non riusciva a smaltire tutti i liquami provenienti dall’abitato di Collepasso. L’AQP fu costretta, pertanto, a bloccare nuovi allacci, nonostante le richieste presentate e i pagamenti già effettuati da parte di tanti cittadini. Grazie all’immediato impegno dell’Amministrazione, il problema è stato definitivamente risolto. Inizialmente era stato previsto un intervento di soli 100.000 € euro. Le insistenze e le pressioni dell’Amministrazione per affrontare seriamente il problema, convinsero, però, l’AQP ad elaborare un serio progetto di ampliamento e adeguamento strutturale delle trincee drenanti, per un importo complessivo di € 780.000, totalmente coperti da un intervento dell’ATO-Idrico (Ambito Territoriale Ottimale), su finanziamento regionale. Dopo tutta l’impegnativa fase degli incontri con l’AQP e i tecnici, della progettazione, dell’approvazione da parte dell’Amministrazione, dell’acquisizione dei terreni circostanti e, infine, dell’affidamento per la realizzazione, i lavori furono ufficialmente consegnati il 24 giugno 2008 scorso all’impresa “Costruzioni Dondi spa”, che concluse i lavori in tempi record! Si sono realizzate due nuove trincee drenanti della superficie di circa 2.100 mq l’una, l’adeguamento del sistema di smaltimento delle acque depurate e gli altri interventi necessari. Per avere un raffronto, si pensi che la precedente ed unica trincea drenante era di soli 50 metri quadri! Dopo la definitiva consegna dei lavori, i collaudi e le necessarie autorizzazioni, nel marzo 2009 l’AQP ha ripreso gli allacciamenti alla fognatura nera. Sistemazione del Campo sportivo comunale: € 560.000 Il Comune di Collepasso possiede oggi uno dei campi sportivi in erba sintetica più belli della provincia, ha ridato slancio alle attività giovanili e calcistiche, ha permesso alle squadre locali di conseguire ottimi risultati in questa disciplina calcistica, incrementandone l’attività Per il campo sportivo comunale sono stati programmati ed attuati i seguenti interventi: 1) lavori di messa a norma e adeguamento per l’importo di € 100.000; l’intervento è stato realizzato nel corso dell’anno 2007 ed ha consentito di avere l’agibilità della struttura per l’effettuazione di gare agonistiche del campionato di calcio dilettanti; 2) lavori di rifacimento del terreno di gioco con l’utilizzo di erbetta artificiale omologata di terza generazione per l’importo di € 460.000 Realizzazione opere smaltimento acque meteoriche provenienti dalla S.P. per Parabita: € 690.000 Con questo importante intervento si sono finalmente risolti i problemi dello smaltimento delle acque piovane che defluivano abbondanti verso il paese dalla strada di Parabita, provenienti dalla collina. Il progetto, predisposto ed approvato dall’Amministrazione, ha comportato una spesa complessiva di 690.000 euro, di cui € 440.000 stanziate dalla Provincia a favore del Comune di Collepasso e € 250.000 con mutuo della Cassa DD.PP. stipulato dal Comune. Attivato l’Ecocentro Uno dei “fiori all’occhiello” dell’Amministrazione, inaugurato di recente e allocato in un lotto della Zona Industriale. L'Ecocentro, che può essere utilizzato gratuitamente da tutti i cittadini e le aziende di Collepasso, completa l’importante “rivoluzione ambientale” operata in questi anni dall’Amministrazione, iniziata con la coraggiosa scelta della “raccolta differenziata porta a porta” e la definitiva scomparsa dei putrebondi cassonetti dalle strade del paese. L’Ecocentro è aperto tutti giorni, da lunedì a sabato, dalle ore 9.00 alle ore 11.00, e il martedì e il giovedì, dalle ore 16.00 alle ore 18.00. È una delle poche strutture realizzate nell’intera provincia per migliorare la raccolta differenziata, evitare il triste fenomeno dell’abbandono di rifiuti nelle campagne o lungo le strade e, nel caso, far fronte ad alcune emergenze ambientali. La struttura è stata finanziata per € 95.000 con fondi POR 2000-2006 e consente di supportare adeguatamente l’attività di raccolta dei materiali differenziati prodotti