L'osservatore Romano

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L'osservatore Romano Spedizione in abbonamento postale Roma, conto corrente postale n. 649004 Copia €1,00 Copia arretrata €2,00 L’OSSERVATORE ROMANO GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO Unicuique suum Non praevalebunt Anno CLIII n. 292 (46.536) Città del Vaticano venerdì 20 dicembre 2013 . Appello dell’Onu per la fine delle ostilità Nell’esortazione apostolica di Papa Francesco Non tacciono le armi La forza in Sud Sudan di una parola nuova di fratel ALOIS suo appello si rivolge soprattutto a noi che abbiamo responsabilità pa- JUBA, 19. Sono centinaia le vittime in dall’inizio Papa Francesco storali: senza la vicinanza a quanti dei combattimenti con armi pesanti ha toccato il cuore delle folle soffrono, non troveremo il modo a Juba, capitale del Sud Sudan: F con i gesti. Con la Evangelii per rinnovare la Chiesa. Questo l’Onu parla di almeno cinquecento gaudium rivolge una parola a tutti. appello non sminuisce affatto il morti e ottocento feriti. Il segretario Questa parola ha tanta forza da suo ruolo di pastore universale, ma generale delle Nazioni Unite, Ban poter infondere una vita nuova tra responsabilizza le Chiese locali e Ki-moon, ha chiesto a tutte le parti i cristiani. È una parola nuova, ep- tutti i cristiani, che lui vuole adulti. in lotta di cessare immediatamente pure è in linea con quella del suo Tutti sono evangelizzatori. In que- ogni forma di ostilità e di deporre le predecessore. Quante volte Papa sto fare appello alla collaborazione armi. Benedetto ha parlato della gioia di di tutti non vi è un atteggiamento Oltre ventimila abitanti della capi- credere! Quante volte, soprattutto simile a quello di Giovanni XXIII tale hanno lasciato le proprie abita- nella Deus caritas est, ha insistito quando convocò il concilio? zioni e percorrendo strade polverose sulla necessità di una relazione per- Il Papa sottolinea con forza che e non asfaltate sono andati a rifu- sonale con Dio che ci trasforma e Cristo si è fatto povero, sempre vi- giarsi presso le due basi della missio- ci apre agli altri! cino ai poveri e agli esclusi: sono ne dei caschi blu Onu, alla periferia Ho letto il bel testo nelle due loro a evangelizzarci! E ne trae un di Juba, che hanno il compito di prospettive che ci stanno a cuore a appello alla solidarietà in vista del- controllare la situazione dal luglio Civili a Juba (Afp) Taizé: la pastorale dei giovani e la liberazione e della promozione del 2011, quando il nuovo Stato è l’ecumenismo. L’esortazione parla dei poveri. Rispondendo a questo nato dalla scissione dal Sudan. ai giovani. Uno di loro, da lungo appello, i cristiani diventano segno Gli scontri si sono però estesi an- calità di Bor, capoluogo dell’instabi- teriori violenze sono state registrate denunciato come responsabile di un tempo malato, mi ha telefonato per di contraddizione nella società. che ad altre aree del Paese africano. le Stato orientale del Jonglei, a due- anche a Pibor, nello stesso Stato di tentativo di golpe all’origine dei dirmi: «Papa Francesco ci ha fatto Il passo dedicato da Papa Fran- uscire dalla nostra comodità». È Uomini armati guidati dall’ex vice- cento chilometri dalla capitale. Lo Jonglei, trecentoquaranta chilometri combattimenti. cesco all’ecumenismo fornisce una vero: sulla scia di Benedetto XVI,il presidente Riek Machar hanno preso hanno confermato i vertici delle for- a nordest di Juba. base per andare avanti: la certezza E a testimoniare che, con il passa- vescovo di Roma propone la radi- oggi il controllo della strategica lo- ze armate locali, precisando che ul- Lo Jonglei, al confine con l’Etio- che «l’ecumenismo è un apporto re delle ore, la situazione nel Paese calità del Vangelo come un cammi- pia, è il più vasto e popoloso tra i all’unità della famiglia umana» e sembra complicarsi ulteriormente, è no di felicità e i suoi appelli ci dieci Stati che compongono la Na- che l’impegno per l’unità dei cri- giunta la notizia che le rappresen- sconvolgono, ci mettono in discus- zione più giovane al mondo, caratte- stiani rimuove degli ostacoli tanze diplomatiche a Juba stanno sione. Ma allo stesso tempo ci ri- all’evangelizzazione; il rammentare rizzato da sempre da continue faide cordano la tenerezza di Dio, la sua procedendo allo sgombero del per- che c’è una gerarchia di verità e la interetniche, che solo negli ultimi misericordia senza eccezioni. A L’attenzione del mondo sulla crisi sonale non essenziale. bella affermazione che tutti dob- anni hanno provocato oltre cento- ognuno vorrebbe dire: lasciati af- biamo «raccogliere quello che lo nella Repubblica Centroafricana quarantamila morti. ferrare da questo amore! Spirito ha seminato in loro come La stessa Bor, nel 1991, fu teatro Molti attendono un rinnovamen- un dono anche per noi». di un massacro, la cui memoria ha to della Chiesa. Il Papa ha la sem- subito indotto timori di nuovi, pos- Biblioteche e requisizioni librarie plicità di dire che non può farlo da Anche se il passo sull’ecumeni- sibili scontri tribali, in particolare tra a Roma in età napoleonica solo e che non ha «una parola de- smo è breve, il testo nel suo insie- i Dinka, tribù alla quale appartiene in una ricerca di Andreina Rita finitiva o completa su tutte le que- me può parlare ai non cattolici e il presidente, Salva Kiir, e i Nuer. stioni che riguardano la Chiesa e il già ne ho avuto conferma. A colpi- Da questo secondo gruppo proviene La grande rapina mondo». Fa appello a tutti, ha bi- re è il fatto che Papa Francesco Machar, destituito nel luglio scorso sogno di tutti. E per dirlo trova un ponga al centro l’ascolto della Pa- rola di Dio: l’annuncio del Vangelo da Kiir e che lo stesso presidente ha PAOLO VIAN A PA G I N A 5 linguaggio che sveglia e provoca. Il è sempre al primo posto. Esorta tutti a mettersi sotto la Parola di Dio che «ci trascende sempre». E l’invito che rivolge ai sacerdoti af- finché curino in modo particolare Udienza del Pontefice al primo ministro le loro omelie è significativo. La nostra comunità di Taizé vor- di San Vincenzo e Grenadine rebbe camminare sempre in comu- nione con il Papa. Dopo aver in- Nella mattinata di giovedì 19 dicem- contrato ogni anno Benedetto XVI, bre 2013, nel Palazzo Apostolico Vati- sono quindi lieto di essere stato ri- cano, Papa Francesco ha ricevuto in cevuto recentemente da Papa Fran- udienza il primo ministro di San Vin- cesco e di avergli potuto esprimere Un bambino di Bangui con i segni delle ferite causate da un machete (Afp) cenzo e Grenadine, Ralph Everard la nostra riconoscenza per lo slan- Gonsalves, che successivamente ha in- cio che ha dato ai cristiani. Attra- contrato il segretario di Stato, l’a rc i v e - BANGUI, 19. Nella capitale della ieri la portavoce del Governo fran- verso il suo ministero, vediamo de- scovo Pietro Parolin, accompagnato Repubblica Centroafricana è giunta cese, Najat Vallaud-Belkacem, dopo linearsi quell’immagine della Chie- dal segretario per i Rapporti con gli Samantha Power, ambasciatore sta- un consiglio dei ministri a Parigi. sa che fratel Roger descriveva con tunitense presso le Nazioni Unite, Sono circa 1.600 i soldati francesi Stati, arcivescovo Dominique Mam- queste parole: «Quando incessante- in una visita a sorpresa volta a sol- inviati nella Repubblica Centroafri- berti. Nel corso dei colloqui, che si mente la Chiesa ascolta, guarisce, lecitare i leader del Paese a porre fi- cana, al fianco dei 2.500 militari sono svolti in un clima di cordialità, si riconcilia, essa diventa ciò che è ne alle violenze. È la prima volta della forza africana. Obiettivo della è fatto riferimento a questioni d’inte- nel più luminoso di se stessa, una che un funzionario americano di al- missione, che ha ricevuto l’avallo resse comune quali la difesa della vita comunione d’amore, compassione, to livello si reca a Bangui dall’ini- dell’Onu, è disarmare i combattenti e della famiglia, l’educazione e il dia- consolazione, limpido riflesso del zio della crisi che ha dilaniato il e riportare ordine e sicurezza in un logo interreligioso. Infine, si è fatto Cristo risorto. Mai distante, mai Paese. Belgio e Polonia si sono in- Paese sprofondato nel caos dopo il cenno ad alcune tematiche che inte- sulla difensiva, liberata dalle severi- tanto detti pronti a fornire rinforzi colpo di Stato che, nello scorso ressano i Paesi dell’area e alla collabo- tà, essa può irradiare l’umile fidu- alle truppe francesi ed africane già marzo, ha rovesciato il presidente razione nell’ambito delle Organizza- cia della fede fin nei nostri cuori dispiegate sul terreno: lo ha detto François Bozizé. zioni regionali. umani». NOSTRE INFORMAZIONI Il Santo Padre ha ricevuto questa Santi Sua Eminenza Reverendis- munt Zimowski, Renato Boccar- Reverendo Padre Mieczysław so Amarante, C.S S.R., Reverenda tina), presentata da Sua Eccel- mattina in udienza: sima il Signor Cardinale Angelo do, Lorenzo Chiarinelli, Marcel- Lubomirski, S.I., Reverendo Pa- Suor Albarosa Ines Bassani, lenza Reverendissima Monsignor le Loro Eccellenze Reverendis- Amato. lo Semeraro, Lino Fumagalli, dre Sabatino Majorano, C.S S.R., S.D.V.I., Professor Pietro Borzo- Juan Horacio Suárez, in confor- sime i Monsignori: Al tempo stesso, Sua Santità Paolino Schiavon, Antoni Stan- Reverendo Padre Germano Ma- mati, Reverendo Padre Marcel mità al canone 401 § 1 del Codi- — Adriano Bernardini, Arcive- ha confermato nell’incarico di kiewicz, Gianfranco Girotti, Am- rani, S.I., Monsignor Guido Chappin, S.I., Monsignor Luis ce di Diritto Canonico. scovo titolare di Faleri, Nunzio Segretario del Dicastero Sua Ec- brogio Spreafico, Raffaello Mar- Mazzotta, Reverendo Aimable Manuel Cuña Ramos, Reverendo Apostolico in Italia e nella Re- cellenza Reverendissima Monsi- tinelli.
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