Sulle Orme Di Giovanni Mariti Itinerario Alla Scoperta Del Territorio Di Crespina

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Sulle Orme Di Giovanni Mariti Itinerario Alla Scoperta Del Territorio Di Crespina Comune Associazione Culturale di Crespina Fuori dal Museo Sulle orme di Giovanni Mariti Itinerario alla scoperta del territorio di Crespina 1 Itinerari e testi / Itineraries and texts by M. Francesca Pepi Coordinamento / Coordination by Emanuela Riccomi Traduzione per l’inglese di / English translation by Irene Campinotti Foto di copertina / Cover page by Pierpaolo Pernici Progetto Grafico / Graphic project by Benedetto Toni Referenze fotografiche / Photography Archivio Comune di Crespina, Archivio Associa- zione Fuori dal museo, Archivio Associazione Pro Loco Crespina, Pierpaolo Pernici, Si- mone Papineschi, Massimiliano Vannini Collaborazioni: Associazione Culturale Fuori dal Guscio, Avv. Enrico Pappalardo Note dell’autore La guida, liberamente ispirata all’Odeporico di Giovanni Mariti, ripropone in breve i prin- cipali siti di interesse storico-artistico del territorio di Crespina. Frutto di un progetto di valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici promosso dal Comune di Crespina in col- laborazione con l’Associazione Culturale Fuori dal Museo, si configura come prontuario di accompagnamento al visitatore, alla ricerca di itinerari antichi e nuovi. Note redazionali Si è preferito mantenere la forma in italiano per i nomi propri di luoghi e di persone, tra cui anche quelli di santi. Ringraziamenti Un sincero ringraziamento all’Ufficio Cultura del Comune di Crespina e ai proprietari dei beni storico-artistici, per la disponibilità e cortesia dimostrate nelle diverse fasi di realizza- zione del progetto, in occasione delle visite guidate che hanno interessato siti che, per motivi di sintesi e di organicità, non sono oggetto della presente pubblicazione. Diocesi di San Miniato, Parrocchia di Crespina, Famiglia Villa Rosina, Famiglia Chiocca Famiglia Crastan, Avv. Enrico Pappalardo, Dott. Carlo Pepi, Famiglia Regnoli, Monica Vessella 2 Sulle orme di Giovanni Mariti Itinerario alla scoperta del territorio di Crespina Itinerari e testi di / Itineraries and texts by M. Francesca Pepi 1 La pubblicazione di questo itinerario The publication of this itinerary rep- culturale rappresenta l’occasione per resents a chance to show the artistic raccontare e illustrare le bellezze arti- beauties of our territory; a kind of pho- stiche del nostro territorio; una “foto- tograph of Crespina taken by Giovanni grafia” di Crespina scattata attraverso Mariti’s Odeporic. le parole dell’Odeporico di Giovanni Mariti. These pages will accompany the visi- Pagine, queste, che accompagnano il tor through the most suggestive places visitatore nei luoghi più suggestivi del of our municipality to discover all the nostro Comune, per scoprire tutte le beauties and peculiarities that make bellezze e le particolarità che rendono Crespina one of the most pleasant Crespina uno dei luoghi più piacevoli places to visit in the Pisan hills. delle colline pisane. Con soddisfazione l’Amministrazione It is with satisfaction that the local Ad- Comunale accoglie questa idea, nata ministration embraces the collaboration dalla collaborazione tra l’Ufficio Cul- between the local Cultural Office and tura del Comune di Crespina e l’Asso- the association “Fuori dal museo”, hop- ciazione “Fuori dal museo”, con l’au- ing that it will represent an important gurio che rappresenti un importante step forward towards the rediscovery passo verso la riscoperta e la valoriz- and appreciation of this land. zazione di questa terra. Marco Romboli Marco Romboli Assessore alla Cultura Culture Council Member Comune di Crespina Comune di Crespina 2 IL FASCINO DI UN ITINERARIO THE CHARM OF AN ITINERARY FOL- SULLE ORME DI GIOVANNI MA- LOWING GIOVANNI MARITI’S FOOT- RITI, 200 ANNI DOPO STEPS, 200 YEARS LATER. Ricostruire la storia di Crespina è Reconstructing the history of Crespina tutt’altro che semplice. Non sono mol- is not easy at all. Not many testimonies te le attestazioni a noi pervenute cir- about its past have reached us. Several ca il suo passato. Vari indizi portano proofs demonstrate that it was probably a supporre che fosse abitata in epoca inhabited during the Etruscan age; but etrusca; sicuramente lo era in età ro- definitely during the Roman age. On the mana. Toponimi come “Borgo”, la contrary, certain toponyms, such as “bor- “Guardia”, “Valdisonzi” sono ricondu- go”, the “guardia”, “Valdisonzi” trace back cibili invece ad ambito longobardo. to the Lombards. Anche per questo motivo, la descrizio- Also for this reason, Giovanni Mariti’s de- ne che Giovanni Mariti delinea nel suo scription in “Odeporico o sia itinerario per Odeporico, o sia Itinerario per le colline le Colline Pisane”, published in 1788, rep- pisane, del 1788, rappresenta un docu- resents a priceless document. This docu- mento prezioso. Essa costituisce un’at- ment is a reliable and detailed source for tendibile e dettagliata fonte per storici historians and arts historians in particular e storici dell’arte in particolare, una and it is to be considered a precisely dat- ‘fotografia’ in data certa di luoghi visi- ed photograph of visited and loved places. tati e amati, ed inoltre un affascinante Furthermore this text is a fascinating piece testo di letteratura di viaggio. of travel literature. Mariti, Il complesso di Belvedere (disegno) 3 La parola Odeporico deriva dal greco The word “Odeporico” comes from Greek e significa itinerario. and it means “itinerary”. Giovanni Mariti (Firenze, 1736- Giovanni Mariti (Florence, 1736- 1806), 1806), letterato, agronomo, accademi- scholar, agronomist, Georgophilian acca- co dei Georgofili. demic. Viaggiò per l’impresa commerciale He travelled for his stepfather’s commer- del patrigno, sostando prima per vari cial enterprise, spending several years in anni nell’isola di Cipro, di cui lasciò la Cyprus, the subject of his first geographi- prima descrizione geografica; fu poi cal description, then he worked in Syria, per lavoro in Siria, Palestina ed Egitto. Palestine and Egypt. Tornato in Italia, ricevette l’incarico When he came back to Italy, he received di Magistrato di Sanità a Firenze e fu the assignment of Health Magistrate in poi mandato a Livorno come Capitano Florence and because of his scientific del Lazzeretto di S. Jacopo, per le sue knowledge on health was then sent to conoscenze scientifiche in materia sa- Livorno as Captain of the lazaret of San nitaria. Jacopo. Fu in questo periodo che ebbe modo In this period he enlarged his knowledge di intensificare le sue conoscenze sul on the territory of the Pisan hills, as he territorio delle prime colline pisane, was guest of the abbot Ranieri Tempesti, ospite dell’abate Ranieri Tempesti, ca- Belvedere’s canonic. He drew on his so- nonico di Belvedere. Dai suoi soggior- journs for his “Odeporico, o sia itinerario ni trasse spunto per il suo, già all’epoca per le Colline Pisane” - at that time already molto apprezzato, Odeporico o sia Iti- appreciated – in thirteen volumes, that nerario per le colline pisane, in 13 vo- collect historic- artistic, monumental and lumi, che raccoglie, oltre a descrizioni folklorist descriptions as well as a treatise di aspetti storico-artistici, monumen- on agrarian history. tali e folcloristici, un trattato di storia agraria. The itinerary following Giovanni Mariti’s footsteps can only start from where he left L’itinerario sulle orme di Giovanni for his “spasseggiate” (“leisurely walks”), Mariti non può cominciare se non often accompanied by the abbot Ranieri da dove egli partì per le sue ‘spasseg- Tempesti, of whom he was a guest in his giate’, spesso in compagnia dell’Abate elegant parsonage, a destination of artists Ranieri Tempesti, di cui era ospite and intellectuals. nell’elegante canonica, meta di artisti e intellettuali. 4 IL COMPLESSO DI BELVEDERE THE BELVEDERE COMPLEX L’insediamento originario, proprietà The original settlement, that was the della famiglia Del Carretto, era costi- property of the Del Carretto family, and tuito dalla dimora gentilizia, risalen- was the family home, built during the XVI te al XVI secolo. Fu completamente century. The settlement was completely ridisegnato a partire dal 1771, per redesigned in 1771, for want of the Count volere del conte Francesco Del Testa Francesco Del Testa Del Tignoso who Del Tignoso, che incaricò dell’opera commissioned the work from the engineer l’ingegnere Jacopo Piazza, l’architetto Jacopo Piazza, the architect and scene e scenografo Mattia Tarocchi e il pit- designer Mattia Tarocchi and the painter tore Giovan Battista Tempesti. Giovan Battista Tempesti. Il fulcro del complesso è rappresenta- The core of the complex is represented by to dalla villa, che scenograficamente the villa, that scenographically appears to appare al visitatore oltre un viale di the visitor at the end of a path of cypress cipressi già presenti nelle annotazioni trees, already noted down in Mariti’s docu- del Mariti. ments. La dimora signorile, piccolo mondo di The family villa, a delightful place to spend delizie da assaporare durante la villeg- holidays, has no walls but an irregular giatura, non è provvista di recinzione bell- shaped hedge that encloses the lim- muraria, ma una siepe dal profilo mi- its of the villa creating the effect of a thea- stilineo, a campana, ne segna il confine tre. This is not a random shape: instead, delineando il contorno di una platea it was studied to strengthen the sceno- teatrale. La forma non è casuale ma, graphic effect for the visitor in addition to al contrario, è studiata per accentua- an imaginary theatre stage, emphasized re nel visitatore l’effetto scenico della by the double flight of stairs of the main villa, che viene quindi ad assimilarsi, floor. oltre un immaginario palcoscenico, ad The area in front of the villa is open like un fondale di teatro, sottolineato dalla the “public oratory”, contiguous to the villa. doppia rampa di scale che introduce al Private life takes place in the house and in piano nobile dell’abitazione. the back garden, a locus amoenus articu- Lo spazio antistante alla villa è aperto, lated into a series of buildings created for come quello del “pubblico Oratorio” rest and amusement: a thermal bath , the ad esso attiguo.
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