Franco Battiato ritorna a Trieste con il suggestivo progetto Diwan, l’essenza del reale

Lo spettacolo sarà al Teatro Stabile del Friuli venezia Giulia il 27 novembre. Da giovedì 10 ottobre la vendita dei biglietti.”

Un nuovo evento si aggiunge alla ricca programmazione dello Stabile regionale. Franco Battiato sarà protagonista al Politeama Rossetti il 27 novembre alle ore 21, e proporrà un concerto poetico e suggestivo, intitolato Diwan, l’essenza del reale. La prevendita dei biglietti si aprirà giovedì 10 ottobre. Diwan è un progetto musicale per ricordare una cultura dimenticata e una lingua che nella sua diversità appartiene al nostro patrimonio. Fu attorno all’anno Mille che in Sicilia fiorì nell’arco di tre secoli un’importante scuola poetica araba le cui ricche testimonianze sopravvivono in preziosi manoscritti. Franco Battiato ripropone queste preziose opere, con un ensemble multietnico d’eccezione, un evento musicale che è molto più di un semplice concerto. Canzoni scritte per questa occasione, brani tradizionali oltre che nuove interpretazioni di alcuni suoi brani. Il progetto nasce dalla collaborazione con il Parco della Musica di Roma, è curato da Oscar Pizzo ed ha avuto tre rappresentazioni nel 2011. Franco Battiato sarà accompagnato sul palco da un gruppo di musicisti di grande rilievo tra cui Etta Scollo, Nabil Salameh dei Radiodervish, il tastierista e collaboratore di Battiato Carlo Guaitoli, Gianluca Ruggeri della PMCE e Ramzi Aburedwan, fondatore degli Al Kamandjâti.

Questi i prezzi dei biglietti: Platea A 60 euro, Platea B 55 euro, Platea C intero 50 euro, Gallerie intero 42 euro: per ognuno di questi ordini di posti è prevista una riduzione di prezzo riservata agli abbonati al Teatro Stabile regionale. I biglietti di Loggione saranno invece venduti al prezzo unico di 28 euro. Per Informazioni e acquisti ci si può rivolgere alle biglietterie del Politeama Rossetti, del Ticket Point e del Centro Commerciale Torri d’Europa a Trieste e agli altri consueti punti vendita, oppure accedere alla vendita attraverso il sito del Teatro www.ilrossetti.it. Informazioni anche al numero telefonico 040-3593511.

Teatro per l’Infanzia e la Gioventù IL PROGRAMMA DEL TEATRO CONTRADA

L’attenzione che la Contrada riserva al settore del Teatro per l’Infanzia e la Gioventù risale alla sua fondazione, nel 1976: quasi tutti i primi spettacoli realizzati alla fine degli anni ’70 dall’allora neonata compagnia del “Teatro Popolare La Contrada” erano infatti destinati proprio al pubblico dei più piccoli. Il lavoro e la dedizione della compagnia teatrale triestina si sono poi consolidati nella realizzazione della rassegna A TEATRO IN COMPAGNIA, giunta quest’anno alla sua trentaduesima edizione. Questo ciclo di spettacoli è dedicato agli alunni delle scuole dell’infanzia e delle primarie e si svolge nelle mattinate infrasettimanali da novembre a marzo.

Accanto alla rassegna per le scuole, da ventitre anni viene proposto in parallelo anche un ciclo di spettacoli per le famiglie: TI RACCONTO UNA FIABA. Questa seconda rassegna, si svolge invece nelle giornate festive invernali tra novembre e marzo.

Ogni rassegna, come per la Stagione “serale” del Teatro Bobbio, è composta da spettacoli in ospitalità e produzioni della compagnia della Contrada.

La nuova produzione di quest’anno, che la Contrada presenterà in anteprima ai primi di gennaio, è “Alice nel paese delle meraviglie ”. Una nuovissima messinscena che vedrà impegnati Enza De Rose, Andrea Tich e Francesco Paolo Ferrara per la regia di Giulio Settimo. In questo nuovo allestimento gli attori saranno affiancati dai pupazzi, portando i piccoli spettatori in un mondo magico, come accade alla stessa Alice.

La XXIIIa edizione di TI RACCONTO UNA FIABA inizia domenica 3 novembre con “Fortunato e i tre capelli d’oro dell’Orco”, di Alberto De Bastiani.

Domenica 10 novembre la Contrada propone “Astronave Terra”, di Giuditta Scorcelletti tratta dalle filastrocche di Gianni Rodari, mentre domenica 17 va in scena“I tre porcellini” prodotto da Fontemaggiore. Domenica 24 novembre arriverà uno spettacolo di Giulio Settimo e Anselmo Luisi intitolato “Clap Clap”, mentre la compagnia del Teatrino dei Fondi presenterà “Ogni bambino è un cittadino” domenica 8 dicembre e Lia Bront il suo “Mare” domenica 15.

Dopo le vacanze natalizie è la Contrada a riaprire il sipario del Bobbio con il nuovo “Alice nel paese delle meraviglie”, che viene replicato ogni giorno dal 2 al 6 gennaio (dal 2 al 4 gennaio ore 16.30; domenica 5 e lunedì 6 ore 11.00 e 16.30). Come di consueto, le repliche pomeridiane di questa nuova produzione di Teatro Ragazzi sono offerte gratuitamente agli abbonati della Stagione di Prosa serale della Contrada.

TI RACCONTO UNA FIABA prosegue domenica 9 febbraio con “Il folletto mangia sogni” della Compagnia Fratelli di Taglia. Il 16 febbraio, al Teatro dei Fabbri, andrà in scena “Pippo e il Girasole” di Ortoteatro, mentre si ritorna al Bobbio il 23 febbraio con “Cenerentola e l’albero magico” prodotto dalla Contrada e il 2 marzo con “La grammatica della fantasia” della Fondazione AIDA. Di nuovo ai Fabbri il 9 marzo per la fiaba “La principessa sul pisello” di Teatrobàndus, mentre “Il brutto anatroccolo” diventerà cigno il 16 marzo al Bobbio. Sarà invece una produzione della Contrada, “Biancaneve”, il 23 marzo, a fare ritorno al Teatro dei Fabbri, mentre la rassegna si concluderà al Teatro Bobbio il 30 marzo con “Nati per la musica. Grandi autori per piccoli spettatori” di Ortoteatro.

Ad eccezione delle repliche speciali di gennaio per “Alice nel paese delle meraviglie”, tutti gli spettacoli di TI RACCONTO UNA FIABA iniziano al Teatro Bobbio alle ore 11. Biglietto d’ingresso unico 7,00 € – Card “Teatro Bobbio” per 5 ingressi 25,00 € – Card “Teatro Bobbio” per 8 ingressi 36,00 €.

La XXXIIa rassegna per le scuole A TEATRO IN COMPAGNIA riprende invece in novembre con“Astronave terra” della Scorcelletti, che va in scena al Bobbio l’11 e il 12. Il 18 e il 19 novembre invece in scena“I tre porcellini” della Produzione Fontemaggiore. Il 2 e il 3 dicembre sarà “Ciclo, riciclo e triciclo” de Gli Alcuni a divertire insegnando ai più piccoli che il 9 e 10 dicembre impareranno come“Ogni bambino è un cittadino” con il Teatrino dei Fondi. Il 28 e 29 gennaio sarà in scena“Pinocchio- viaggio tragicomico per nasi” di Marco Zoppello, seguito il 10 e l’11 febbraio da“Il folletto mangia sogni” della Compagnia Fratelli di Taglia. Un altro titolo di Rodari come “Le quattro stagioni” sarà in scena il 25 e 26 febbraio, mentre il 3 marzo si imparerà con “La grammatica della fantasia” della Fondazione AIDA, seguita il 17 e 18 marzo da “Il brutto anatroccolo” prodotto da L’Uovo.

Tutti gli spettacoli di A TEATRO IN COMPAGNIA iniziano al Bobbio alle ore 10. L’ingresso unico è di 5 euro (gratuito per gli insegnanti e gli operatori che accompagnano i ragazzi).

A seguire grazie all’attenzione e ai consensi raccolti con le sue produzioni per i “piccolissimi”, la Contrada ripropone anche quest’anno un ciclo di eventi al Teatro dei Fabbri con la collaborazione di Isidoro Brizzi:FIABE e FILM AL CIOCCOLATO. Appuntamenti previsti tra fine ottobre e fine dicembre, curati da Daniela Gattorno.

Si comincia già il 31 ottobre con la consueta Festa di Halloween per proseguire ogni sabato, dal 2 novembre al 21 dicembre con delle fiabe o con dei film per bambini, il tutto allietato dal profumo e dal calore del cioccolato. Il nome della rassegna, FIABEe FILM AL CIOCCOLATO, nasce infatti dalla collaborazione con “Chocolat” di Via Cavana, che offrirà a tutti i bambini una tazza di cioccolata calda. Tutti gli spettacoli andranno in scena al Teatro dei Fabbri (Via dei Fabbri 2, alle spalle di Piazza Hortis). Biglietto d’ingresso unico 5,00 € (non sono valide per questi spettacoli le Card “Teatro Bobbio” di TI RACCONTO UNA FIABA).

Da quest’anno inoltre ci sarà l’occasione di imparare l’inglese a teatro divertendosi con la rassegna Mrs.Grey&me. Pensata per i bambini dai 3 ai sette anni, questa rassegna porterà i più piccoli a curiosare nei misteri del mondo di Mrs.Grey, ricco di ricordi e di emozioni, immergendosi, come per magia, in un mondo in cui la lingua parlata è la più diffusa al mondo.

Quest’anno inoltre La Contrada propone due speciali spettacoli fuori abbonamento indicati per un pubblico di famiglie con i loro bambini e sono “Obubblebesity”, il 22 dicembre alle 16:30 e alle 20:30 e quello del Clown dei clown “David Larible” sabato 22 febbraio alle 16:30.

Tutte le iniziative del Teatro per l’Infanzia e la Gioventù della Contrada godono del patrocinio del Comune di Trieste.

FEDERICO GANGI

La Contrada : Progetto sull’Umiliazione di genere con Marcela Serli

Ripartono le attività dell’Associazione Culturale La Cantina, che negli ultimi dieci

anni ha formato numerosi giovani attori. Quest’anno, sempre con il contributo della

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, l’Associazione cura un progetto innovativo

sull’identità femminile ideato da Marcela Serli, in collaborazione con La Contrada e

numerose Associazioni femminili e con il sostegno della Provincia di Trieste. Il

progetto che si sviluppa in oltre due mesi, si apre con dei laboratori formativi

strettamente legati, attraverso il linguaggio teatrale, alla scoperta di sé in

relazione con l’altro: il femminile e il maschile, l’abile e il disabile, la mente e

il corpo. Il primo laboratorio si compone di una serie di appuntamenti che vanno ad

inserirsi nelle attività che accompagnano la rassegna “Femminile Singolare”, titolo

che racchiude quattro spettacoli del programma al Teatro Bobbio in cui il ruolo della

donna viene messo al centro della scena con diversi punti di vista . Marcela Serli,

attrice, drammaturga e regista argentina di origini italo-libanesi, che da vent’anni

lavora in Italia e all’estero e che con la Compagnia Teatrale Atopos ha cominciato

qualche anno fa ad indagare il “genere” partirà a ottobre con le prime attività. Il

suo ruolo sarà proprio quello di conduttrice delle diverse iniziative che culmineranno

nello spettacolo “Dell’umiliazione e della vendetta – operetta comica in un atto” in

scena, fuori abbonamento, il 4 dicembre al Teatro Bobbio e che sarà coprodotto dalla

Compagia Teatrale Atopos e dalla Contrada.

Il laboratorio si incentra sul lavoro teatrale a partire dalle esperienze personali dei partecipanti per allargarsi a una visione diversa e più attuale sui temi dell’intolleranza politica e morale, sull’identità di genere, sul disagio psichico in una società sempre più complessa e in difficoltà nei rapporti umani. In particolare sarà affrontato il tema dell’umiliazione. Un percorso libero, costruito all’interno di una struttura drammaturgica data in uno spazio, alla ricerca di parole perdute. Giorni di studio sull’impersonificazione del ‘nemico’, sulla materia femminile/maschile, su di sé, sulle proprie verità e le proprie bugie.Un laboratorio per affrontare temi dolenti attraverso l’ironia, con momenti in cui il corpo diventa strumento artistico. Il corso è rivolto ad attori, danzatori e artisti impegnati in diversi linguaggi espressivi, ma anche a tutti coloro che sono curiosi di sperimentare le proprie possibilità creative indagando sulla propria identità, e in particolare sulle proprie componenti maschile e femminile.

Una giornata tipo prevede: teorie di genere con narrazioni/presentazioni di sé, training fisico e vocale, improvvisazione e composizione (il cerchio del ritmo), ricerca sull’identità individuale. Il progetto si divide in due parti. Una prima parte formativa, affidata all’Associazione la Cantina, con un LABORATORIO INTENSIVO

PER ATTORI (nei week end): ven 18 / sab 19 / dom 20 / ven 25 / sab 26 / dom 27 ottobre; il venerdì dalle 19.00 alle 23.00, sabato e domenica dalle 11.00 alle 19.00

(con pausa pranzo) e un LABORATORIO APERTO A TUTTI (infrasettimanale): lun 14 / mer 16

/ ven 18 / lun 21 / mer 23 / ven 25 ottobre ogni giorno dalle 19.30 alle 22.30.

I due percorsi formativi si incroceranno nei due venerdì quando attori e non attori lavoreranno insieme; inoltre a tutti i partecipanti sarà concesso di accedere ai laboratori di sabato 26 e domenica 27 ottobre con gli attori. La seconda parte del progetto, che vede centrale il ruolo della Provincia di Trieste, si svilupperà in diversi tipi di incontri. Il 29 ottobre, presso il Magazzino delle Idee si terrà un primo incontro sulle Teorie di Genere che sarà seguito da un nuovo dibattito il 5 novembre nella stessa sede. Saranno inoltre organizzati due ulteriori momenti di confronto con i ragazzi dei licei e degli istituti superiori di Trieste e Provincia.

Un CORSO DI SCRITTURA CREATIVA che si terrà presso la Casa Internazionale delle Donne a cura di Gabriella Musetti nei due weekend consecutivi del 16 e 17 e del 23 e 24 novembre.Un LABORATORIO ARTISTICO di tre giornate (8, 9 e 10 novembre) con Fabiola Faidiga presso il Centro di Formazione Aziendale (Spazio Villas). Un calendario ricco di eventi che, come annunciato culminerà al Teatro Bobbio con lo spettacolo “Dell’umiliazione e della vendetta- operetta comica in un atto” e che si concluderà con una festa che sarà l’occasione per presentare i risultati dei diversi laboratori, sia quelli della

Cantina che quelli della Provincia attraverso un incontro informale.

La ricerca di Marcela Serli si inserisce in un momento storico particolarmente delicato per l’Italia, dove emancipazione sessuale, pari opportunità, conquiste, diritti che sembravano sanciti sono nuovamente messi in discussione da una caduta di valori. La mercificazione del corpo della donna é una pratica quotidiana a cui l’opinione pubblica si é ormai assuefatta, e il mancato pieno riconoscimento della dignità della donna si collega all’ostinata negazione di diritti per le minoranze sessuali omosessuali e transgender, negazione che determina una le-gittimazione della violenza ai loro danni. Ogni anno molte donne e persone omosessuali e transgender sono vittime di odio, di sopraffazione, di umiliazioni. “Quello che c’é di inedito nel nostro lavoro – spiega la Serli – consiste nelle sue caratteristiche di inclusione e condivisione. Persone appartenenti a minoranze sessuali sono chiamate a fare un confronto tra persone di diverse identità di genere e diversi orientamenti sessuali. Questo nostro progetto, intende coprire uno spettro il più ampio possibile, e con gli strumenti del teatro, si prefigge una profonda analisi del significato e della costruzione del maschile e del femminile attraverso i vissuti personali e non solo. Il nostro lavoro analizza i concetti di maschile e femminile in un percorso teatrale che cerca di arrivare ad una concettualizzazione artistica del “trascendere le differenze”.

Per informazioni e costi si può consultare il sito www.accademia-trieste.it o contattare L’Associazione culturale La Cantina – Sig.ra Antonella 040 948471 (antonella@accademia- trieste.it).

I biglietti per lo spettacolo “Dell’umiliazione e della vendetta-operetta comica in un atto” saranno in prevendita, come quelli di tutti gli altri spettacoli fuori abbonamento, da oggi, 7 ottobre. Per gli abbonati della Contrada sono previste delle riduzioni.

TEATRO ROSSETTI Martedì 8 ottobre: FRA AUDIZIONI E PREVENDITE

Oltre 50 artisti hanno aderito ai provini per partecipare al musical Spring Awakening, prossimamente allo Stabile regionale. Le audizioni si terranno domani – martedì 8 ottobre – per l’intera giornata al Politeama Rossetti. In attesa dell’apertura di stagione – che avverrà il 22 ottobre con Magazzino 18 – si aprono le prenotazioni per altri tre attesi spettacoli”.

In attesa dell’inaugurazione di stagione, che avverrà il 22 ottobre con Magazzino 18, ferve l’attività al Teatro Stabile regionale e si intersecano alle prove degli spettacoli d’apertura, le scadenze della campagna abbonamenti e le attività promozionali. Intanto si terranno domani, martedì 8 ottobre, le audizioni per Spring Awakening, per selezionare giovanissimi cantanti di entrambi i sessi, anche non professionisti, che parteciperanno nel ruolo di swing al musical nelle repliche a Trieste. Oltre 50 aspiranti artisti – fra i 13 e i 30 anni – hanno presentato il loro curriculum al casting e si presenteranno al Politeama Rossetti domani, a partire dalle 10 – e lungo l’intera giornata – per essere giudicati dal direttore musicale e dai produttori dello spettacolo. I candidati (con voci da soprano o tenore) dovranno eseguire un brano a loro scelta o tratto dal musical.Martedì 8 ottobre è anche una scadenza da ricordare per chi è interessato all’acquisto o prenotazione di biglietti: si aprirà infatti la prenotazione in prelazione per gli abbonati – e da giovedì 10 ottobre la vendita sarà aperta a tutti – per altri tre spettacoli in scena allo Stabile regionale: si tratta diA little nightmare music degli straordinari Igudesman & Jo (data unica, il 18 novembre), dell’esilarante Servo di scena con Pierfrancesco Favino (dal 20 al 24 novembre) e di Blam!(dal 28 novembre all’1 dicembre), uno degli eventi più applauditi all’ultima edizione del Festival di

Edimburgo. Il Teatro Stabile sarà presente con qualche gustosa sorpresa e anticipazione anche all’Arena Barcolana, nella tarda mattinata di sabato 12 ottobre. Per informazioni e acquisti ci si può rivolgere alle biglietterie del

Politeama Rossetti, del Ticket Point e del Centro Commerciale Torri d’Europa a Trieste e agli altri consueti punti vendita, oppure è possibile accedere alla prenotazione e all’acquisto attraverso il sito del Teatro www.ilrossetti.it. Informazioni anche al numero telefonico 040-3593511.

BARCOLINA, POCO VENTO E GRANDE FESTA

Trieste, 6 ottobre 2013 – Niente da fare, oggi, per i circa 300 ragazzi delle classi Optimist e O’pen Bic: le condizioni meteo non hanno permesso ai velisti under 16 di scendere in acqua nella seconda giornata di regate, ma non è mancato il divertimento, i premi a estrazione e un Optimist, messo in palio tra i circoli partecipanti e assegnato dallo sponsor, la Fondazione CRTrieste, al fortunatissimo Circolo della vela di Muggia. Per tutti, due belle giornate di vela e divertimento. I risultati, quindi, restano quelli di ieri; nella classe Cadetti vince un trio locale: primo posto per Andrea Nordio (Società velica di Barcola e Grignano), con un secondo e un primo nelle due prove disputate, seguito da Tinej Sterni, del Sirena (a pari punti con il primo, ma secondo per classifica avulsa); terza piazza assoluta e primo posto femminile per Elisa Manzin, anche lei del Circolo Nautico Sirena. Tra i più grandi Juniores, vince il monfalconese Jacopo Grandis (8; 3 i parziali); seconda piazza per il croato Dino Prtenjaca (6; 5) e terza per il monfalconese Gioele Toffolo (Svoc). Esperimento riuscito, quello degli O’Pen Bic, la classe emergente che sbarca in Alto Adriatico con l’obiettivo di trovare spazio nei circoli velici locali, affascinando i velisti con uno scafo più moderno rispetto all’Optimist, dalle caratteristiche plananti. In 21 sono arrivati a Trieste, in particolare da Roma, Napoli, Rimini e Pesaro. Sul fronte risultati, tra gli Under 13 il podio si divide tra atleti romani e napoletani: vince il romano Ludovico Journo (2;1), che precede il concittadino Giacomo Fantini (1; 6), entrambi del Circolo velico Villaggio Tognazzi, mentre è terzo il napoletano (Mascalzone Latino Sailing Team) Salvatore Pistone. Dominio romano anche nell’Under 16: Matteo Journo vince davanti a Camilla Cordero di Montezemolo e a Giulio Sirolli. In piazza Unità hanno regatato invece i windsurf Techno 293, in un evento organizzato in sinergia con il Windsurfing Marina Julia. Sabato si è disputata una sola prova di SUP per assenza di vento; oggi, invece, gli organizzatori hanno prima realizzato una prova di SUP e poi atteso con grande pazienza la Bora entrante che ha permesso di disputare due prove. Primo assoluto nella classe Open è risultato Filippo Fachin (Avwmj), seguito da Martin Milic e dal tedesco Stephan Hecker. Nella classifica per categoria, Ivan Roici è primo negli Under 17, seguito da Luca Farosich e Federico Favretto, mentre Alex Gasser (Caldaro) negli Under 15; secondo Riccardo Renna (Torbole) e Arturo Bevilacqua (Avwmj). Nei Plus vince Maria Beatrice Papagni (Avwmj), mentre Niccolò Gatti (Torbole) è primo negli Esordienti maschile, e Marta Bonetti (Avwmj) negli Esordienti Femminile. BARCOLANA FUN – Semaforo verde. Come previsto nei giorni scorsi, la Bora del primo lunedì di ottobre non tradisce, e domani mattina alle 6.55 si svolgerà Barcolana Fun, l’evento “energy” della Barcolana, dedicato agli atleti e agli appassionati di windsurf e kitesurf che una volta l’anno, solo in occasione della Barcolana, hanno la possibilità di scendere in acqua nel Bacino San Giusto – di fronte a piazza Unità – e misurarsi con le onde e il vento più tipici di Trieste. A partire dalle 6.55, e per tutta la mattina, 45 windsurfer e altrettanti kiters – compresi i tre fuoriclasse capoverdiani Matchu Lopes Almeida, Airton Cozzolino Lopes ed Elvis José Almeida Nunes – scenderanno in acqua, grazie alla supervisione della Capitaneria di Porto e alla presenza del 118 e dei Vigili del Fuoco in moto d’acqua, nel salotto buono della città, con l’obiettivo di saltare davanti al Molo Audace. Organizzato dalla Società velica di Barcola e Grignano in collaborazione con Barcoletta, gestito, per la logistica, da Daniele Robba e per gli aspetti tecnici da Marco Furlan e Michele Rocco, con la collaborazione di Cesare Redolfi, l’evento rappresenta per gli appassionati di questo sport una vera occasione unica. Si può seguire “in diretta” recandosi in mattinata sul Molo Audace, o sul canale YouTube della Barcolana, a partire dal pomeriggio, seguendo i video dell’evento curati dalla web tv della Barcolana. E.L.

LIBRO “DEPORTATI ITALIANI A BERLINO E NEL BRANDEBURGO (1943-1945)”

PRESENTAZIONE IN RISIERA DI SAN SABBA: DOMANI, SABATO 5 OTTOBRE, ALLE 10.30,

Nell’ambito della visita a Trieste di un gruppo dell’Università popolare di Berlino,domani, sabato 5 ottobre, alle ore 10.30, nella sala conferenze del Civico museo della Risiera di San Sabba, presentazione del libro “Deportati italiani a Berlino e nel Brandeburgo (1943 – 1945), II/ Italienische Deportierte in Berlin und Brandenburg (1943 – 1945).

Scritto da Bodo Foerster e Gianfranco Ceccanei ed edito a Berlino, il libro ricostruisce tra le altre cose con chiarezza la storia del lager di Belzig, sottocampo di Ravensbrueck, soffermandosi in particolare sulla vicenda di alcune prigioniere friulane e giuliane che vi furono deportate. La presentazione è curata dall’ANED, Associazione ex deportati di Trieste e dall’Università popolare di Berlino, e l’introduzione affidata allo storico e Vicepresidente dell’Associazione Gianfranco Cecotti. Saranno presenti anche Metlica Libera Sonja – ex deportata a Ravensbrueck e a Belzig, Riccardo Goruppi – ex deportato a Dachau e Leonberg e Kaufering e Mario Candotto – ex deportato a Dachau

4 OTTOBRE NAUGURAZIONE DELLA MOSTRA “IL VECCHIO E IL MARE.

Sarà inaugurata domani, venerdì 4 ottobre, alle ore 18.00, nella sala Umberto Veruda di palazzo Costanzi, in piazza Piccola 2 a Trieste, la mostra Il vecchio e il mare. Marine di pittori triestini tra Ottocento e Novecento”. L’appuntamento è stato presentato questa mattina (giovedì 3 ottobre) nel corso di una “vernice” per la stampa alla quale sono intervenuti il vicepresidente dell’Associazione Goffredo de Banfield, il direttore del Museop Rivoltella e dei Civici Musei Maria Masau Dan e la curatrice della rassegna Anna Krekic. Realizzata dall’Associazione Goffredo de Banfield -da sempre al fianco delle persone anziane non autosufficienti e delle loro famiglie, di cui quest’anno ricorrono i 25 anni di attività- in collaborazione con il Comune di Trieste, la mostra presenta trentotto marine, eseguite da noti pittori triestini attivi la gran parte tra la fine dell’Ottocento e il primo Novecento. Trentotto quadri, eseguiti da ventisei fra i maggiori pittori triestini attivi la gran parte tra la fine dell’Ottocento e il primo Novecento, offrono un percorso prezioso ed emozionante attraverso il fortunato genere pittorico della marina a Trieste. Le opere sono messe a disposizione da collezionisti privati e sono quindi normalmente precluse al grande pubblico e in molti casi finora inedite. Tra i ventisei pittori in mostra non mancano gli specialisti del genere, come Flumiani, Grimani e Barison, oltre al grande interprete triestino della laguna veneta, Pietro Fragiacomo. Ma, poiché il richiamo del soggetto mare e la costante fortuna commerciale del genere hanno indotto quasi tutti i pittori a misurarsi con esso, si vedranno in esposizione quadri di Cambon, Croatto, Levier, Wostry, Zangrando e molti altri fino a Cernigoj, Music e Spacal. La mostra si inserisce in una tradizione, ormai consolidata da anni, di promozione da parte dell’Associazione de Banfield di alcuni appuntamenti fissi e una serie di eventi (mostre, concerti, libri, incontri) dedicati alla cultura della vecchiaia, intesa come conoscenza delle proprie origini e radici. Basti ricordare I grandi vecchi (1990, 1991, 1992 e 1998), la retrospettiva sul pittore triestino Carlo Wostry (2000) e, più recentemente, la mostraAlberi genealogici. Itinerario storico artistico nella nostra memoria (2007) sono alcune delle iniziative di maggior successo organizzate negli anni. In “Il vecchio e il mare”, il tema del mare va inteso quindi anche come metafora delle difficoltà della vita, ed è stato volutamente scelto per un’iniziativa pensata con lo scopo di sensibilizzare i visitatori sul tema della vecchiaia e di raccogliere fondi per sostenere le attività di assistenza gestite dall’Associazione de Banfield. La mostra, a cura di Anna Krekic, è accompagnata da un bel e accattivante catalogo di una novantina di pagine. I contributi raccolti saranno utilizzati per le attività benefiche dell’Associazione.

L’esposizione sarà aperta, con ingresso libero, dal 5 fino al 3 novembre, tutti i giorni con orario 10-13 e 17-20 (dal 5 al 13 ottobre, in occasione della Barcolana, con orario continuato 10-20).

6 OTTOBRE: Museo del Mare di Trieste – Giornata Nazionale Amici dei Musei

Domenica 6 ottobre si celebra in tutta Italia la “Xa Giornata Nazionale degli Amici dei Musei” con lo slogan “Un Museo, un’identità”. A Trieste, promossa dall’Associazione Triestina Amici dei Musei Marcello Mascherini, con la collaborazione della Direzione del Servizio Musei Scientifici e il patronato dell’Assessorato alla Cultura del Comune, la Giornata avrà per protagonista il Civico Museo del Mare di via Campo Marzio, a significare lo storico legame della città con il mare. In occasione dell’evento, l’apertura del Museo del Mare sarà gratuita per tutti ed estesa sino alle ore 15. Inoltre, alle ore 10, visita guidata, sempre gratuita, alla mostra e ai reperti della Marina Austro-Veneta a cura di Liliana Pajola e Antonio Palladini (curatori della mostra, in collaborazione con il Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa). A IL PREMIO URANIA D’ARGENTO DEL FESTIVAL “TRIESTE SCIENCE+FICTION” 2013;

Trieste torna ad essere la capitale della fantascienza dal 30 ottobre al 3 novembre 2013 con la tredicesima edizione di “Trieste Science+Fiction”, manifestazione internazionale organizzata da La Cappella Underground nel capoluogo giuliano, che quest’anno celebrerà il 50esimo anniversario del primo storico Festival della Fantascienza.Ospite d’onore di questa edizione di “Trieste Science+Fiction” sarà il regista premio Oscar Gabriele Salvatores, al quale il festival assegnerà il premio alla carriera Urania d’Argento (in collaborazione con la rivista Mondadori Urania). Autore nel 1996 con Nirvana del più grande successo di pubblico nel cinema di fantascienza italiano, il regista di , , Io non ho paura, Come Dio comanda, Educazione siberiana, da sempre attento al cinema di genere e all’utilizzo delle nuove tecnologie, incontrerà il pubblico della kermesse e sarà al centro di un programma speciale realizzato in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale. Salvatores è attualmente impegnato a Trieste, grazie alla collaborazione della FVG Film Commission, sul set del suo nuovo lungometraggio The Invisible Boy (Il ragazzo invisibile), romanzo di formazione in chiave fantasy prodotto dalla Indigo Film.

Anteprima del film BYZANTIUM

Anche quest’anno, il cinema sarà dunque al centro della kermesse, con anteprime nazionali e internazionalidelle migliori produzioni nel genere science fiction, fantasy e horror. La selezione ufficiale presenterà due concorsi internazionali: filmakers indipendenti da tutto il mondo si contenderanno il Premio Asteroide per il miglior lungometraggio di fantascienza; la competizione europea per il Premio Méliès d’Argento al miglior film fantastico e al miglior cortometraggio è organizzata in collaborazione con la European Fantastic Film Festivals Federation. Tra i titoli che saranno presentati in anteprima nella selezione ufficiale ci sarà l’atteso Byzantium di Neil Jordan, nuova incursione nel mondo dei vampiri per il regista irlandese premio Oscar, autore di film del fantastico come The Company of Wolves e Interview with the Vampire, e produttore della serie tv I Borgia. Tra i nuovi titoli della selezione ufficiale, si segnalano The Colony di Jeff Renfroe, lungometraggio canadese con un cast di star come Laurence Fishburne, Kevin Zegers, Bill Paxton, storia di un gruppo di sopravvissuti costretti alla clandestinità da un’imminente era glaciale; The Strange Colour of Your Body’s Tears (L’Etrange Couleur des Larmes de Ton Corps) di Helene Cattet e Bruno Forzani, omaggio al Giallo italiano dagli autori del cult movie Amer; e Upstream Color, opera seconda di Shane Carruth (già trionfatore al Sundance con Primer), ipnotico thriller scifi incentrato su un uomo e una donna vittime di uno stesso esperimento. “Trieste Science+Fiction”, nuovo festival della fantascienza nato nell’anno 2000, è manifestazione dedicata all’esplorazione dei mondi del fantastico, dei linguaggi sperimentali e delle nuove tecnologie nelle produzioni di cinema, televisione, arti visive e dello spettacolo. Il festival è organizzata dal centro ricerche e sperimentazioni cinematografiche e audiovisive La Cappella Underground con la collaborazione e il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale Cinema, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Trieste, del Comune di Trieste, della Camera di Commercio di Trieste, dell’Università di Trieste, della Fondazione CRTrieste, della Fondazione Benefica Alberto & Kathleen Casali e dell’associazione Casa del Cinema di Trieste. La sede principale di“Trieste Science+Fiction”, dopo il successo dell’esperienza dello scorso anno, sarà laSala Tripcovich, grazie alla collaborazione del Comune di Trieste e della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi. L’adiacente palazzo della Casa del Cinema, sede delle principali associazioni di cultura cinematografica cittadine, sarà il quartier generale dell’organizzazione, e con la collaborazione del Teatro Miela ospiterà le sezioni collaterali del festival. Inoltre, nel restaurato spazio espositivo del Magazzino delle Idee, con la collaborazione della Provincia di Trieste, dal 25 ottobre al 17 novembre sarà aperta al pubblico una mostra di materiali iconografici per celebrare il50esimo anniversario del “Festival Internazionale del Film di fantascienza”, la cui prima edizione si svolse a Trieste nel 1963 e che nell’arco di vent’anni, fino al 1982, ospitò nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia grandi personalità come Forrest J Ackerman, Arthur C. Clarke, Roger Corman, Umberto Eco, Riccardo Freda, Frederik Pohl, Bertrand Tavernier. Il manifesto del festival è un disegno originale realizzato dall’illustratore e fumettista triestino Mario Alberti, disegnatore per la casa editrice Bonelli di numerosi albi delle collane diNathan Never e Legs Weaver, autore con Luca Enoch della serie Morgana per l’editore francese Les Humanoides Associes, collaboratore della Dc Comics e della Marvel (ha realizzato le tavole delle serie limitate X-Men & Spider-Man e Spider-Man & The Fantastic Four), fra i realizzatori di Les Chroniques de Légion per le edizioni francesi Glenat, attualmente all’opera sulla mini- serie Cutting Edge, scritta da Francesco Dimitri e pubblicata da Delcourt. Il Premio Asteroide dell’edizione 2013, creato ogni anno da un artista diverso per premiare la migliore opera prima o seconda di registi italiani ed internazionali di genere science fiction e fantasy, quest’anno sarà realizzato da Michele Spanghero, artista emergente internazionale nato a Gorizia nel 1979.

BARCOLANA, ARRIVA ROBERTISSIMA III

È in viaggio da Palma de Mallorca, in lotta contro il tempo per arrivare alla Barcolana. È Ran 2, MiniMaxi da 72 piedi (vincitore della Rolex Maxi Yacht lo scorso settembre) pronto a diventare, da oggi in poiRobertissima III. Lo scafo, infatti, sarà affidato per la regata triestina, e anche a seguire per la Middle Sea Race, all’affiatatissimo equipaggio Melges 32 di Robertissima I e II.

Dimensione più che raddoppiata, per i “robertissimi” che si stanno organizzando – dopo aver rinforzato l’equipaggio in termini di numero – per essere puntuali a Trieste il prossimo 13 ottobre. La presenza di Robertissima III alla Barcolana è stata ufficializzata questo pomeriggio al Salone di Genova, dove la Barcolana è stata presentata alla stampa del settore nautico. Il presidente dell’Ucina Anton Francesco Albertoni ha accolto il presidente della Svbg Vincenzo Spina, ribadendo i valori che stanno alla base della nuova collaborazione tra i due eventi, Barcolana e Salone della Nautica, legati dall’obiettivo comune di far crescere in Italia la passione per la vela. Il cuore dell’operazione “Robertissima III alla Barcolana” è stato condotto da Vasco Vascotto, che ha lavorato per avere nella sua Trieste, in occasione della regata, uno scafo così importante, pronto a competere e pronto ad entrare nel clima della Barcolana. “Siamo onorati dell’impegno dell’equipaggio di Robertissima e della determinazione di Vasco Vascotto – ha dichiarato oggi dal Salone di Genova, dove ha presentato l’evento triestino, il presidente della Società velica di Barcola e Grignano, Vincenzo Spina – avere un 72 piedi Mini Maxi mai visto prima in Adriatico alla Barcolana è per noi motivo di grande gioia. Sapere poi che è un triestino ad aver favorito questa operazione ci rende felici: sappiamo che i ragazzi di Robertissima sono una grande famiglia, e penso che si troveranno a casa nel clima della Barcolana. Noi li attendiamo, e stiamo seguendo il trasferimento della barca, una storia nella storia“. “È un onore per me tornare nella mia città con questa imbarcazione – ha dichiarato Vascotto – è un progetto ambizioso ma deve rimanere saldamente con i piedi per terra perché il nostro 72 piedi è sicuramente una barca performante ma non avremo molto tempo per prendere le dovute misure di questo cavallo di razza; non dimentichiamo inoltre che abbiamo 30 piedi in meno di Esimit Europa. Il nostro è un team rodato su altre imbarcazioni. Numerose barche stanno prendendo il mare, in Mediterraneo, per prendere parte alla Barcolana“. La Società velica di Barcola e Grignano sta seguendo il trasferimento di due dei grandi protagonisti: Robertissima III, appunto, e il 24 metri MenoMale +38, che all’arrivo a Trieste sarà affidato a Francesco de Angelis. Ieri, intanto, alla Svbg è stata ufficialmente aperta la segreteria iscrizioni della regata. A metà pomeriggio erano quasi 130 gli iscritti.