Premio Reale a Simonetta Agnello Hornby
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CLUB 51 • Club CLUB I PIANETI EXTRAsoLARI: C’È viTA OLTRE LA TERRA Siracusa Ortigia. Ai tempi del “covid”: un ca- le stelle quella dei soci del Rotary Siracusa minetto del Rotary Siracusa Ortigia, pieno di Ortigia, che fa il paio celeste dello stringente rigore e cautele e prima della temporanea in- operato di servizio che impegna i soci nella terdizione delle riunioni. Ci voleva la volontà terrena prassi quotidiana. Questo “fil rouge” delle stelle perché in questo estremo rash di con l’astronomia è una costante di antica data “quasi- normalità” potesse aver luogo l’incon- nella vita del club: forse non poteva che esse- tro voluto dal presidente Giuseppe Brunetti re così nella città di Archimede, figlio di astro- Baldi e dal direttivo, con l’ing. Maurizio Azzaro nomo e a sua volta, “Unicus coeli siderumque coadiuvato da Paolo Cugno e da Luigi Papa- spectator”. O forse perchè la grande maggio- leo, dell’Associazione Astrofili Netini “Nuccia ranza dei soci ha frequentato il liceo Tomma- Corradina Ferro”, che nell’Osservatorio astro- so Gargallo, la cui storia è strettamente lega- nomico di Renna Bassa presso Noto, condu- cono le loro affascinanti ricerche sul tema “I ta a quella dell’astronomia, avendo avuto nel pianeti extrasolari. C’è vita oltre la Terra?”. 1867 fra i suoi insegnanti, Paolo Frisiani a cui Nelle parole e nelle immagini dei relatori la si deve la creazione della specola astronomi- mappa delle galassie stellari, quella massa ca nel convitto S. Carlo, alias il liceo Gargallo, di stelle amiche dai nomi antichi di mito, An- e precedentemente G. Hodierna, l’astronomo dromeda, Pegaso, Bellerofonte, e una storia legato alla famiglia Tomasi e poi presente nel in cui il tempo è altro, fatto di milioni se non “Gattopardo“. Passione del club Siracusa Or- di miliardi di anni: ed è percependo quel lu- tigia per l’Astronomia, che in queste giornate minoso bagliore che cogliamo la distanza infi- mortificate dalla paura, ci invita a tenere alto nita e la nostra piccolezza. Una passione per lo sguardo: fermo verso le stelle! 52 • Aprile 2020 CLUB VANN’ANTÒ E LA POEsiA siciLIANA Ragusa Hybla Heraea. Il Rotary club Ragusa luce di una lanterna e rientravano a casa al Hybla Heraea mercoledì 4 marzo ha festeg- buio “o scuru vaiu / o scuru viegnu / o scuru giato il 15° compleanno. Erano presenti: il fazzu / lu santu viaggiu”. governatore Valerio Cimino, il board director Inoltre, nelle poesie, vengono raffigurate Francesco Arezzo e gli assistenti per l’area immagini della vita quotidiana di una fami- iblea Giovanella Tumino e Filippo Castellett. glia dove a sostenerla era il padre e prima di Gli amici Saro Distefano (giornalista-storico) avviarsi al lavoro le raccomandazioni rivolte e Vito Cultrera (attore) ci hanno intrattenuto alla moglie che rimane ad accudire i figli “a li parlando di Vann’Antò. “Vann’Antò è conside- figghiuli... A ttia! Mannali â scola; / nun li las- rato uno dei più grandi poeti siciliani”: queste sari a curri strati strati: / sfardannu robbi e sono state le parole di inizio della relazione di rinisciennu tinti... / chi suonnu, figghi! Ruo- Saro Distefano e per confermare quanto det- rmunu com’angili / ti raccumannu, nun li fari to ci ha parlato della raccolta di poesie intito- ciangiri; / se vuônu i robbi nuovi e ci li minti, / lata “A pici”. vasta cà puoi riniesciunu sturiati.” Infine, Saro Il poeta esaltava il mondo del lavoro dei “pi- Distefano ha voluto evidenziare la devozione ciaruoli”, quando oltre all’agricoltura per i per la religione del minatore che la domeni- ragusani le miniere di pece erano sostenta- ca dopo essersi vestito con gli indumenti che mento per le famiglie. I vari sonetti in dialet- non puzzano di pece si reca in chiesa perché to ragusano, letti in maniera egregia da Vito “… la santa missa è lu pinsieru primu: cu ha Cultrera, evidenziano la vita dei minatori. Essi travagghiatu e Diu lu binirici.” uscivano di casa “o patinnuostru” e andavano Questa è la poesia del nostro prof. Di Giaco- a lavorare in miniera dove vi era appena la mo, molto apprezzato da Sciascia che così 53 • Club CLUB disse: “Conoscere Vann’Antò era un po’ conoscere la poesia, l’immagine che del poeta si fa la civiltà contadi- na: immagine di sincerità, di chiarez- za, di limpida e costante fiducia nella vita e negli uomini. Spesso, chiuden- do una lettera o inviandomi un libro, Vann’Antò scriveva: “Viva la poesia!” Voleva dire: viva l’amicizia, viva la bellezza, viva la verità: tutto ciò che per lui era la poesia”. E’ stata anche l’occasione di festeggiare la nomina a responsabile distrettuale Rotaract 2020/2021 di Aurelia Brancato del club di Ragusa. A chiusura della sera- ta il governatore Valerio ha ringrazia- to per l’invito ricevuto, specificando che è stata l’occasione di conoscere il mondo minerario della nostra pro- vincia fatto di tanti sacrifici e soffe- renze, inoltre ha apprezzato quando fatto sin ora dal nostro club spronan- doci a continuare. 54 • Aprile 2020 CLUB PREMio REALE A SIMONETTA AGNELLO HORNBY Agrigento. Ogni anno il Rotary club Agrigen- civili, dopo la cerimonia di ingresso del nuovo to assegna il premio Vincenzo Reale per ricor- socio Giovanni Crosta ed il ricordo del prof. dare la figura di un rotariano che ha lasciato Reale con l’intervento della figlia Consuelo e un segno indelebile all’interno del club e del della vicepresidente dell’associazione Teresa distretto. Il premio è un riconoscimento alla e Vincenzo Reale onlus si è passati alla con- personalità che più di ogni altra si è posta segna del premio ed all’interessantissimo in- all’ammirazione della comunità nell’espleta- tervento della premiata. Simonetta Agnello mento della propria attività nel campo del- Hornby afferma: “La normalità non esiste e di le professioni liberali, produttive o sociali. Il conseguenza non esiste la anormalità”. Visio- premio va conferito a chi sarà giudicato me- ne straordinaria per la naturalezza come se ritevole quale punto di riferimento degno di nel mondo tutti avessero lo stesso pensiero essere additato all’apprezzamento della co- sulla disabilità. munità per l’alta competenza, per il prestigio e per rigore morale. Quest’anno il riconoscimento è andato a Si- monetta Agnello Hornby, scrittrice ed avvo- cato, che vive a Londra, la quale ha diviso il suo impegno nel sociale tra l’attività di avvo- cato nella City (studio specializzato in dirit- to di famiglia e minori) e quella di scrittrice, Simonetta Agnello Hornby e stata, per otto anni, presidente dello Special Educational Needs and Disability Tribunal. Alla cerimo- nia erano presenti, oltre al governatore Va- lerio Cimino, numerose autorità rotariane e 55 • Club CLUB INcoNTRI SU MST E scREENING odoNToiATRico Palermo Ovest. Nell’ambito del progetto di- Progetto MST e Vincenzo Scarbaci. Il proget- strettuale sulle Malattie Sessualmente Tra- to distrettuale è volto a rendere consapevoli smesse (MST), il Rotary club Palermo Ovest i giovani dei rischi reali, per contrastare il fe- ha organizzato un secondo incontro con gli nomeno di disinformazione e soprattutto per studenti del Liceo delle Scienze Umane “Fi- diffondere tra i giovani la buona pratica della nocchiaro Aprile” di Palermo. La giornata for- prevenzione. Infatti, i giovani costituiscono mativa/informativa, ha visto la presenza di la categoria maggiormente a rischio, e verso molti studenti con la partecipazione dei do- loro deve essere promossa un’educazione a centi delle classi interessate. Per il club Paler- comportamenti sessuali responsabili. A feb- mo Ovest hanno partecipato Pietro Attanasio, braio è anche stato effettuato il secondo scre- referente Area Panormus Commissione Di- ening odontoiatrico per i ragazzi multietnici strettuale MST, Tommaso Lo Presti, presiden- che frequentano il Centro Filippone, grazie al te Commissione Salute R.C. Palermo Ovest, service dei Soci Giacomo Galioto, Francesco Nicola Ferotti, referente R.C. Palermo Ovest D’Alba e Angelo Cassaro. 56 • Aprile 2020 CLUB RAccoLTA FONdi PER DANisiNNI Palermo Ovest. Al teatro “M. Puglisi” in viale il mondo) teso alla rinascita del quartiere, se- Francia presso la parrocchia Maria SS. Madre condo un modello di arredo e riqualificazione della Chiesa a Palermo, è andata in scena la urbana ormai diffuso in tutta Europa. commedia musicale in due atti di Ada Basso “Le regole dell’amore”. Lo spettacolo è stato garbato e divertente e con un pubblico nu- meroso e molto partecipe. Questo evento, è stato promosso dal Rotary club Palermo Ovest, presieduto da Nicola La Manna, per la raccolta fondi da destinare alla realizzazione della “residenza di artista” presso il quartiere Danisinni ed ha avuto un importante contri- buto dal Credito Valtellinese e da Unipol Assi- curazioni che ha permesso di coprire le spese organizzative. Grazie a questa serata, ai bra- vissimi attori e a tutto lo staff, è stato possi- bile donare a Fra Mauro, della parrocchia di Santa Agnese V.M. a Danisinni un contributo per la realizzazione della “residenza di artista” che sorgerà adiacente alla biblioteca che il Rotary club Palermo Ovest ha già contribui- to a realizzare negli anni scorsi continuando così l’impegno sociale del club su Danisinni, che si esprime anche per il tramite dei mura- les (gratuitamente realizzati da artisti di tutto 57 • Club CLUB DONATE ATTREZZATURE AL REPARTO PEdiATRico Trapani. Si è tenuta venerdì 28 febbraio pres- so il reparto di pediatria dell’ospedale Sant’An- tonio abate di Trapani la consegna ufficiale delle attrezzature tecnologiche sanitarie (un microscopio digitale con visore per computer, tre misuratori digitali della saturazione con sonda pediatrica, un misuratore digitale della pressione con bracciali pediatrici) comprate dal Rotary club di Trapani e donate al reparto. Presenti il manager dell’ASP avvocato Fabio Damiani, Marcello Palmeri dirigente del re- parto di pediatria e il presidente Rotary club di Trapani, Livio Marrocco.