Bollettino 2014 WEB.Pdf

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Bollettino 2014 WEB.Pdf BOLLETTINO D’ARCHIVIO DELL’UFFICIO STORICO DELLA MARINA MILITARE Anno XXVIII 2014 BOLLETTINO D’ARCHIVIO DELL’UFFICIO STORICO DELLA MARINA MILITARE Periodico trimestrale - Anno XXVIII- 2014 Editore MINISTERO DELLA DIFESA Direttore responsabile Capitano di Vascello (G.N.) GIOSUÈ ALLEGRINI Direttore editoriale Amministrazione Capitano di Fregata Leonardo Merlini Direzione di Commissariato M. M. Via Taormina , 4-00135 Roma Redazione Partita IVA: 02135411003 Marina Pagano Cod. Fisc.: 80234970582 Luogotenente Luigi Rosito Archivio Ufficio abbonamenti/vendite: Ersilia Graziani Via Taormina, 4-00135 Roma Claudia Lazzerini Tel. 06.3680.7240 Maria Rita Precone mail: [email protected] Alessandra Venerosi Pesciolini Direzione e Redazione Ufficio Storico della Marina Militare Via Taormina, 4 - 00135 Roma Registrazione al Tribunale Civile di Roma n. 181 del l° aprile 1987 La collaborazione alla Rivista è aperta a tutti. La responsabilità degli articoli in essa pubblicati è lasciata interamente agli Autori. Alla Direzione non è attribuita che la responsabilità inerente alla morale correttezza delle cose stampate nei riguardi delle patrie istituzioni, della disciplina morale e del rispetto civile Un fascicolo singolo/ arretrato 6,00 € più spese postali Spedizione in contrassegno Il Bollettino d’Archivio è consultabile on line al sito: http://www.marina.difesa.it/conosciamoci/editoria/bollettino/Pagine/numeri_bollettino.aspx Direttore responsabile: 06 3680.7218 Direttore editoriale : 06 3680.7235 Redazione: 06 3680.7239 Archivio 06 3680.7233 Ufficio vendite : 06 3680.7240 Fax 06 3680.7222 E-mail: [email protected] © Copyright- Ufficio Storico della Marina Militare INDICE 5 Editoriale SAGGI 9 Navi e marinai italiani in Corea Giuliano Manzari 39 I navigatori. Uomini e navi Stèphan Jules Buchet 81 Borghese e la Decima nella bufera (1943-1945) Ezio Ferrante 111 L’attacco dei sommergibili di Betasom dalle Isole Bahama alle coste del Venezuela (febbraio-marzo 1942) Francesco Mattesini 175 L’intervento dell’aviazione italiana nella seconda battaglia del Piave Armando Donato 223 Il trasferimento dei dragamine classe “Alberi” dagli USA all’Italia nel 1953 e il loro impiego nella Marina Militare Vincenzo Grienti ARCHIVIO 249 DONAZIONE GIOVANNI AJMONE CAT. DOCUMENTAZIONE RELATIVA ALLE SPEDIZIONI COMPIUTE IN ANTARTIDE a cura di C. Lazzerini, M.R. Precone, A. Venerosi Pesciolini Tavola delle abbreviazioni e degli indirizzi telegrafici Introduzione di Alessandra Venerosi Pesciolini Inventario Documenti d’archivio EDITORIALE Il 2014 ha rappresentato un anno di svolta per l’Ufficio Storico della Marina Militare. In brevissimo tempo si è assistito all’avvicendamento di tutte le figure chiave, a partire dal capo ufficio e a seguire di tutti i capi sezione. Ciononostan- te, le attività di routine e quelle già avviate negli anni precedenti sono state svolte con continuità e unità di intenti conseguendo gli obiettivi prefissati. L’Ufficio Storico ha partecipato a tutti i principali eventi, conferenze, convegni, giornate di studio, manifestazioni nazionali e internazionali ai quali è stato invi- tato, ottenendo in ogni circostanza il massimo apprezzamento, e proponendo ogni volta argomenti diversi, interessanti, inediti e di alto valore storiografico. In particolare ricordiamo la partecipazione al Salone Internazionale del Libro di Torino (8-12 maggio), culminata con la presentazione della produzione libraria del 2013, moderata dal giornalista di Tg1 Storia Roberto Olla, che ha anche in- tervistato la dott.ssa Umberta Porta, autrice del libro Eliso Porta-La mia guerra fra i codici ed altri scritti, intervista andata in onda nella puntata del 16 giugno 2014, con notevole ritorno di immagine per l’intera Forza Armata (http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-4412a623- 99a9-4147-9a71-d5f92fdbb31a.html). Alcuni rappresentanti dell’Ufficio Storico hanno inoltre preso parte al 40° Congresso Internazionale di Storia Militare tenutosi a Varna (Bulgaria), dal 31 agosto al 6 settembre, e a varie attività congiunte con la RAI, il Ministero dei Beni Culturali e con il CNR, in diverse città italiane. Indro Montanelli soleva dire che “Un popolo che ignora il proprio passato non saprà mai nulla del proprio presente”, ed è proprio con questo spirito che l’Ufficio Stori- co intende promuovere l’immagine della Marina attraverso la sua blasonata e apprezzata storia. Per questo motivo è stata allestita una interessantissima mo- stra iconografica, basata sulle fotografie acquisite dall’Ufficio Storico con la donazione Aldo Fraccaroli che, inaugurata in occasione della Festa della Marina e strutturata, anche mediante la pubblicazione in house del relativo catalogo La Marina Militare vista da Aldo Fraccaroli, per essere itinerante – e pertanto facil- mente proponibile in ogni circostanza e a ogni tipo di pubblico – ha riscosso un consenso unanime. L’attività dell’Archivio è consistita nel completamento della schedatura del fondo Marisegrege, revisione e normalizzazione della schedatura in vista della pubblicazione, approntamento dei titolari e predisposizione del database per il successivo riordinamento; nel riordino del fondo Donazione Giovanni Ajmone Cat e redazione del relativo inventario; nella schedatura, censimento dei fondi con- servati nell’Archivio per il recupero di documentazione utile alla stesura dell’introduzione e del profilo biografico dei personaggi, riordino e inventario analitico delle Donazioni degli eredi degli ammiragli Candiani e Tur. 5 Per quanto riguarda l’attività editoriale si è purtroppo registrata l’impossibilità di pubblicare tutti e quattro i numeri del Bollettino d’Archivio dell’Ufficio Storico del- la Marina Militare del 2014 a causa delle attività burocratiche connesse alla rati- fica del cambio del direttore responsabile, conditio sine qua non per la pubblica- zione dello stesso sia su carta stampata, sia sulla rete. Il presente numero unico costituisce un nuovo inizio dell’attività pubblicistica del Bollettino, per il quale, nel 2015, sarà prevista una nuova linea editoriale aperta anche ad articoli storici di carattere divulgativo e soprattutto alla nascita della rubrica “La Marina vista dai protagonisti”, nella quale verranno ospitati documenti, diari, pensieri, foto e ricordi in genere di coloro i quali la Marina l’hanno vissuta “sul mare”. La reda- zione attende pertanto contributi in merito che possano far decollare, fin da subito, tale rubrica. Sul fronte librario menzioniamo la pubblicazione del volume Pelle d’Ammiraglio. Nuova edizione commentata a cura di Enrico Cernuschi e Andrea Tirondola, dell’ammiraglio Alberto Da Zara, attesa da anni, che ha attirato la curiosità de- gli amanti del settore e non, tanto che recensioni in merito sono state redatte non solo su riviste, siti e blog specializzati, ma anche su quotidiani nazionali quali Avvenire (nella pagina culturale “Agorà” di domenica 19 ottobre, giorno della beatificazione di Paolo VI, con oltre un milione di copie vendute e distri- buite), su La Sicilia (domenica 2 novembre) e con un’intervista radiofonica ai curatori, andata in onda su Radio Rai FVG sabato 3 gennaio 2015. I primi mesi del 2015 vedranno l’uscita dei volumi approntati nel 2014 e in cor- so di stampa. Il tanto atteso Uomini della Marina 1861-1946. Dizionario biografico, degli ammiragli Paolo Alberini e Franco Prosperini, un’opera enciclopedica che consentirà a studiosi, amanti del settore e semplici curiosi di conoscere e ap- profondire i profili di circa 800 “marinai” che hanno maggiormente contribuito alle sorti della nostra Marina. Mediterraneo e oltre. Analisi di alcuni grandi successi della Marina alla luce delle nuove fon- ti di archivio, di Enrico Cernuschi e Andrea Tirondola, ripercorrerà con docu- menti e foto inediti, ridisegnandole almeno in parte, quattro vicende eroiche della Regia Marina nei due conflitti mondiali quali Premuda, Creta, Alessandria e Crimea. Infine si è provveduto, a cura della sezione editoria, a pubblicare, in versione on-line e cartacea, Ufficio Storico della Marina Militare. Produzioni editoriali. Catalogo 2014 (http://www.marina.difesa.it/conosciamoci/editoria/Pagine/Catalogopubblica zioniUfficioStorico.aspx), un catalogo delle pubblicazioni dell’Ufficio Storico completamente nuovo, arricchito da una corposa introduzione riassuntiva delle pubblicazioni dell’ufficio dal 1913 ai nostri giorni, e da una piccola stringa in lingua inglese per pubblicizzare le opere anche all’estero. Consapevoli delle difficoltà, ma animati da ardente passione, salpiamo per un nuovo anno guidati dalla bussola dell’entusiasmo sulla rotta della cultura. Ad maiora! 6 SAGGI NAVI E MARINAI ITALIANI IN COREA GIULIANO MANZARI Il Regno di Corea, come altri paesi dell’Estremo Oriente, verso la fine del 1800 manteneva, per propria scelta, un atteggiamento di isolamento nei confronti non solo degli Europei, ma anche dei Cinesi e dei Giapponesi, tanto da meritarsi l’appellativo di Regno Eremita. Grazie alle insistenze giapponesi, che nel 1876 riuscirono a siglare un trattato che prevedeva l’apertura al commercio giapponese di tre porti della Corea, questa finì per abbandonare pro- gressivamente il proprio isolamento. Il primo porto fu Fu-san (in coreano Pu- san), cui seguirono Gen-san (in coreano Won-san) e Ninsen (in inglese Chi- mul-po, in italiano Che-mul-po, Chemulpo o Cemulpo), ora Inchon. Incoraggiate da tale successo, le principali potenze estere non tardarono a sollecitare, a più riprese, l’amicizia del paese. Nel 1879 provarono gli Stati Uniti d’America,
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