Atti Parlamentari — 1 — Camera Deputati – Senato Repubblica

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Atti Parlamentari — 1 — Camera Deputati – Senato Repubblica Atti Parlamentari — 1 — Camera Deputati – Senato Repubblica XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — COMM. ALDO MORO — SEDUTA DEL 28 SETTEMBRE 2017 COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUL RAPIMENTO E SULLA MORTE DI ALDO MORO RESOCONTO STENOGRAFICO AUDIZIONE 150. SEDUTA DI GIOVEDÌ 28 SETTEMBRE 2017 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIUSEPPE FIORONI INDICE PAG. PAG. Comunicazioni del presidente Tribunale di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo Fioroni Giuseppe, presidente ...................... 2 Fioroni Giuseppe, presidente .... 3, 5, 6, 8, 9, 10, 12, 15, 16, 17, 18, 19, 20 Bolognesi Paolo (PD) .................................. 20 Sulla pubblicità dei lavori Cafiero de Raho Federico, procuratore della Fioroni Giuseppe, presidente ...................... 2 Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria ...................................... 5, 6, 8, 9, 10, 20 Grassi Gero (PD) ......................................... 19, 20 Audizione del procuratore della Repubblica Lombardo Giuseppe, procuratore della Re- presso il Tribunale di Reggio Calabria, pubblica aggiunto presso il Tribunale di Federico Cafiero de Raho, e del procura- Reggio Calabria ... 10, 11, 12, 15, 16, 17, 18, 19, tore della Repubblica aggiunto presso il 20 Atti Parlamentari — 2 — Camera Deputati – Senato Repubblica XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — COMM. ALDO MORO — SEDUTA DEL 28 SETTEMBRE 2017 PRESIDENZA DEL PRESIDENTE niali rese da due persone al corrente dei GIUSEPPE FIORONI fatti; il 27 settembre 2017 il dottor Donadio La seduta comincia alle 14.05. ha depositato una proposta operativa, ri- servata, relativa all’identificazione ed escus- sione del personale dell’Arma dei Carabi- Comunicazioni del presidente. nieri che esaminò un testimone il 16 marzo 1978 e all’acquisizione di copia integrale di PRESIDENTE. Comunico che, nella ri- tutti gli atti di indagine compiuti dalla unione odierna, l’Ufficio di presidenza, in- Compagnia Trionfale in riferimento ai fatti tegrato dai rappresentanti dei gruppi, ha di via Fani; convenuto di: nella stessa data il dottor Mastelloni incaricare il tenente colonnello Gi- ha depositato il verbale, segreto, di som- raudo e il luogotenente Boschieri di acqui- marie informazioni rese da una persona al sire sommarie informazioni testimoniali da corrente dei fatti; due persone al corrente dei fatti; nella stessa data il colonnello Pinnelli incaricare il tenente colonnello Gi- ha depositato una nota, riservata, con al- raudo di acquisire presso l’AISE e il RIS legata documentazione relativa agli accer- documentazione di interesse dell’inchiesta tamenti condotti su Giustino De Vuono; parlamentare; nella stessa data il dottor Salvini ha procedere alla desecretazione di un inviato una nota, riservata, relativa alla brano della parte segreta del resoconto possibile escussione di una persona al cor- dell’audizione di Adriana Faranda svoltasi rente dei fatti; nella seduta del 20 settembre 2017, che – il 28 settembre 2017 il sovrinten- ove si concordi – verrà pertanto pubblicato dente Marratzu e il sostituto commissario nei resoconti. Ferrante hanno depositato atti, riservati, relativi a un procedimento civile per dif- Comunico, inoltre, che: famazione riguardante la proprietà di al- il 21 settembre 2017 il generale Scric- cuni appartamenti siti in via Gradoli, a cia ha trasmesso una lettera, riservata, Roma. inviatagli da Luigi Grasso e Giorgio Mo- roni; Sulla pubblicità dei lavori. il 22 settembre 2017 il colonnello PRESIDENTE. Avverto che, se non vi Pinnelli ha depositato una nota, riservata, sono obiezioni, la pubblicità dei lavori con allegata documentazione fotografica sarà assicurata anche mediante l’attiva- predisposta dal RIS dei Carabinieri di zione dell’impianto audiovisivo a circuito Roma; chiuso. il 26 settembre 2017 il tenente colon- nello Giraudo ha depositato il verbale, se- Audizione del procuratore della Repub- greto, di sommarie informazioni testimo- blica presso il Tribunale di Reggio Ca- Atti Parlamentari — 3 — Camera Deputati – Senato Repubblica XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — COMM. ALDO MORO — SEDUTA DEL 28 SETTEMBRE 2017 labria, Federico Cafiero de Raho, e del pre a dire di Morabito) faceva parte Anto- procuratore della Repubblica aggiunto nio Nirta, detto « Due nasi » data la sua presso il Tribunale di Reggio Calabria, predilezione per la doppietta. Nirta avrebbe Giuseppe Lombardo. avuto contatti con la Polizia o con i servizi segreti e – secondo quanto Morabito avrebbe PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca appreso da Domenico Papalia e da Paolo l’audizione del dottor Federico Cafiero de Sergi – avrebbe partecipato al sequestro Raho e del dottor Giuseppe Lombardo, che Moro. Morabito, tuttavia, non ha mai chia- ringraziamo per aver accettato di interve- rito se Nirta fosse tra quelli che avevano nire in Commissione nonostante i loro mol- operato materialmente in via Fani o tra teplici impegni. Li ringraziamo inoltre per coloro che avevano sparato. la collaborazione che si è stabilita con la Nirta fu indicato dai pentiti come in Procura di Reggio Calabria grazie anche all’attività svolta dal dottor Donadio, col- stretti rapporti con l’allora colonnello del- laboratore della Commissione, sulle tema- l’Arma Delfino, originario di Platì, che tiche della criminalità organizzata e dei avrebbe ricevuto da Nirta informazioni re- suoi rapporti con il terrorismo. lative a sequestrati nell’hinterland mila- L’audizione è stata deliberata per acqui- nese, che venivano liberati con operazioni sire elementi su una questione ormai an- di polizia dopo il pagamento del riscatto. tica, che fu posta sin dai primi anni No- Sempre secondo le dichiarazioni di colla- vanta (il fatto che sia stata posta allora non boratori di giustizia acquisite dalla Com- ha nulla a che vedere con il fatto che si sia missione stragi, Nirta sarebbe stato legato chiarita): quella di un eventuale ruolo della al colonnello Delfino in quanto simpatiz- ’ndrangheta nella vicenda del sequestro zante della destra eversiva, e, in virtù di Moro. Nella prospettiva della stesura della questo legame ideologico che condivideva relazione finale è opportuno che la Com- con la famiglia e il clan De Stefano, avrebbe missione faccia il punto sulla questione e, tentato di stabilire legami tra la ’ndran- da questo punto di vista, l’audizione di oggi gheta e l’eversione di destra. Le dichiara- è particolarmente opportuna. zioni di Morabito non sono state mai con- Prima di lasciare la parola al dottor fermate da Sergi e Papalia, e la vicenda Cafiero de Raho e al dottor Lombardo giudiziaria pertanto si è conclusa nel 1996 credo sia opportuno riassumere breve- senza esiti. mente, per noi stessi, ma anche per i nostri Gli elementi nuovi che hanno indotto la due auditi, le acquisizioni della Commis- Commissione a esaminare questa vicenda sione e le questioni aperte ai possibili ap- sono numerosi. In primo luogo, gli appro- profondimenti in questo specifico e limi- fondimenti sul bar Olivetti, sito in via Fani tato ambito. e per trentanove anni rimasto ignorato, La Commissione ha inizialmente appro- hanno evidenziato che il titolare di quel fondito la vicenda di un noto ’ndrangheti- bar, Tullio Olivetti, indicato in una docu- sta, Antonio Nirta (nato nel 1946). Come si mentazione di polizia e dei Servizi come ricorderà, la tematica Nirta entrò nella vicenda Moro nei primi anni Novanta. Il partecipe di una rete di interessi criminali collaboratore di giustizia Saverio Morabito legati al traffico internazionale di armi, fu – che consentì con le sue dichiarazioni coinvolto in un’indagine sul traffico di armi l’operazione Nord/Sud, che portò all’arre- condotta nel 1977 dal Nucleo investigativo sto di 60-70 ’ndranghetisti – elemento della dei Carabinieri di Roma e dal sostituto malavita milanese già inserito in posizione procuratore Armati. Nell’ambito dell’inda- di vertice nella ’ndrangheta, escusso nel gine, Olivetti, che si rese irreperibile e non 1992 dalla Procura di Milano, aveva riferito fu sentito (ho sintetizzato con un eufemi- che alcuni membri di spicco della ’ndran- smo), fu descritto dal principale teste e gheta sarebbero stati inseriti nella Masso- imputato, Luigi Guardigli, come persona in neria ufficiale, come ad esempio la famiglia contatto con un gruppo libanese che gli Nirta di San Luca. Di questa famiglia (sem- avrebbe richiesto armi, riciclatore del pro- Atti Parlamentari — 4 — Camera Deputati – Senato Repubblica XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — COMM. ALDO MORO — SEDUTA DEL 28 SETTEMBRE 2017 vento di sequestri e in rapporto con Frank niere. Nell’ambito di tale associazione si Coppola. collocava anche la personalità di Tullio Gli esiti giudiziari furono modesti, per- Olivetti, che rimane sfuggente. ché le armi oggetto dei traffici furono con- Questi accertamenti sono stati riletti in siderate armi giocattolo e Luigi Guardigli relazione a un’informativa del SISMI ai fu definito soggetto con una personalità Carabinieri del 30 maggio 1978, che se- mitomane da una perizia di Franco Ferra- gnalò che, secondo una fonte informativa, cuti e Aldo Semerari, di cui ricorderete la il fallimento del bar Olivetti nell’autunno fine. Peraltro Guardigli, recentemente del 1977 sarebbe stato legato a un’oscura escusso, ha riferito che la ritrattazione a manovra commerciale del proprietario. La cui arrivò era stata motivata dal timore per nota rilevava inoltre che la preparazione e avvertimenti pervenutigli, durante la deten- la consumazione dell’eccidio di via Fani zione, da soggetti riconducibili al clan De non sarebbero state possibili se il bar avesse Stefano. continuato l’attività, innanzitutto
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