S Civolone in Fed Cup a Parte, Per Il Tennis
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il fondo » Yes, we can! COVER STORY Nonostante l’exploit più fragoroso sia stato quello di civolone in Fed Cup a parte, per il tennis italiano febbraio è stato davvero un buon mese. Francesca Schiavone contro S A gennaio i risultati non erano stati positivi, però gli azzurri avevano giocato bene anche quando la numero 1 del mondo avevano perso e non era stato difficile cogliere i segnali di un progresso generalizzato che Justine Henin, la copertina adesso le classifiche ATP e WTA testimoniano con l’inconfutabile e asettica chiarezza dei numeri. di questo numero di A inizio marzo c’erano 5 italiane fra le migliori 51 giocatrici del mondo e 4 italiani fra i migliori 53. “SuperTennis” è dedicata a Mai, da quando è il computer a calcolare chi sono i più bravi tennisti dell’orbe, la presenza azzurra al vertice era stata altrettanto ricca. Karin Knapp perché Karin è l’emblema della nuova Italia Sullo scorso numero di “SuperTennis” avevo scritto: “Personalmente sono sicuro che la stagione sulla del tennis, quella che può terra rossa permetterà ad azzurre e azzurri di togliersi delle belle soddisfazioni e che questo finirà per prescindere dalla terra essere un anno molto positivo non solo per il movimento nel suo complesso, come avviene ormai da battuta e che sa farsi valere tempo, ma anche per il nostro tennis di vertice”. Sono contento di essermi sbagliato su una cosa sola: anche nei duelli di sulla superficie che ci avrebbe regalato le soddisfazioni. E’ stato infatti dai campi indoor che sono venuti gli exploit più belli e inattesi di questo mese da incorniciare (e comunque neppure la terra rossa è stata artiglieria da fondo campo. avara, con le due vittorie di Flavia Pennetta nei WTA di Vina del Mar ed Acapulco, e le semifinali ATP di Un’Italia muscolare, che Fognini a Costa Do Sauipe, di Volandri a Buenos Aires e di Starace ad Acapulco). picchia. Nuova perché nel Abbiamo infatti visto la Schiavone battere la Henin dopo aver superato un’altra Top 10, la Bartoli. dna del nostro movimento i Abbiamo visto Seppi battere Nadal. Abbiamo visto tre giovani raggiungere i migliori risultati personali: geni della forza fisica sono finale per la Knapp ad Anversa, semifinali per Bolelli (a Zagabria) e, come detto, Fognini. sempre stati pochini (oltre a Nello sport è sempre rischioso tentare di trarre conclusioni sulla base di quanto accade in un arco limitato di tempo. Nel tennis, in particolare, il pericolo di venire smentiti è più elevato a causa della quelli della “classe”, alla durezza del confronto globale fra atleti provenienti ormai da tutti i paesi del mondo e dell’impietoso Pietrangeli o alla Panatta, succedersi di tornei e competizioni a squadre che stressano giocatori e giocatrici per non meno di 11 ad abbondare nei mesi l’anno. Restare sempre al top è impossibile. E tuttavia mi sembra evidente che i nostri ragazzi cromosomi dei nostri impegnati in questo difficile, e talvolta spietato, “circus” stanno migliorando passo dopo passo il proprio migliori rappresentanti livello di competitività, segno inequivocabile che stanno lavorando con la giusta mentalità e con erano semmai quelli della programmi adeguati a favorire una crescita “sostenibile”, senza strappi in avanti ma anche senza traumi. Il che non potrebbe avvenire senza una parallela maturazione professionale dei loro coach e degli staff resistenza). Promettente che con essi collaborano. perché fresca. Insomma, pur se non è spettacolare come certi superficiali osservatori pretenderebbero, questo progresso ha il pregio di essere frutto di una crescita del “sistema-Italia” nel suo complesso, ed è dunque destinato a durare. Il che spiega, fra l’altro, l’affiancarsi di forze fresche – i Bolelli, i Fognini, le Knapp, le Errani – ai nostri campioni più affermati. Un ricambio che presto si estenderà alle nuove e nuovissime leve, se i Trevisan, i Fabbiano, i Lopez, le Dentoni (e magari, un po’ più in là, i Miccini, i Quinzi, gli Stucchi, eccetera) manterranno le promesse. Nello sport fenomeni del genere – le avanzate di massa – non sono infrequenti. Perché si verifichino c’è spesso bisogno di un supercampione che funga da traino, di qualcuno che rompa il ghiaccio e faccia scattare la molla dell’emulazione . Nel tennis è successo prima ai tempi di Pietrangeli e poi, in misura minore e meno a lungo, ai tempi di Panatta. Nello sci è successo con Thoeni, con Tomba e con la Compagnoni. Nel nuoto con Rosolino e adesso con Magnini. Si potrebbero fare mille esempi. Però le avanzate possono anche essere frutto del diffondersi, nell’ambiente, di una fiducia meno “drogata”, della consapevolezza ragionata che certi risultati sono lì a portata di mano, che nessun traguardo è precluso a chi lavora nel modo giusto e scende in campo con lo spirito giusto. Ecco perché le vittorie di questo bel febbraio – ottenute da un ventaglio molto ampio di giocatrici e di giocatori – secondo me sono rondini che fanno primavera: perché dimostrano agli atleti italiani, a tutti gli atleti italiani, che non è vero quanto certi storici nemici del tennis tricolore ripetono da trenta e passa anni. Non siamo una razza inferiore: siamo come gli altri. Basta crederci. Yes, we can! Giancarlo Baccini SuperTennis Magazine n. 3 3 Marzo 2008 - Il fondo Sommario »» » IL MENSILE DELLA 3 FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS Anno V Marzo 2008 6 12 23 FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS DIRETTORE 6 Il grande tennis Angelo Binaghi Presidente Coppa Davis Angelo Binaghi COMITATO DI DIREZIONE Il moschettiere nero Giancarlo Baccini, Alfredo Bartolini, Consiglio Federale Angelo Binaghi, Giovanni Milan, Nicola Fed Cup Pietrangeli, Gianni Romeo, Felicetta Rossitto Angelo Binaghi (presidente) L’armata Bondarenko Alfredo Bartolini (vicepresidente vicario) DIRETTORE RESPONSABILE Giovanni Milan (vicepresidente) Happy Days all’italiana Giancarlo Baccini Emanuele Scarfiotti (vicepresidente) Tutti i tornei di febbraio Isidoro Alvisi COORDINAMENTO REDAZIONALE Beatrice Manzari Carlo Bucciero Gianni Daniele SUPERTENNIS TEAM Fabrizio Gasparini 12 Primo Piano Angelo Mancuso (estero) Claudio Giorgi Tirrenia, Italy Antonio Costantini (foto editor) Roberta Micchi (grafica) Sebastiano Monaco Quattro anni di attività del Centro Federale Roland Sandrin Annamaria Pedani (grafica) Pia Polo Flavia Pennetta (Atleti) Pietro Pennisi (Atleti) FOTO Raimondo Ricci Bitti (Atleti) 18 Focus/1 Archivio FIT, Antonio Costantini, Graziano Risi (Tecnici) Internazionali BNL d’Italia AFP/Grazia neri, Ray Giubilo Con la Henin e la Sharapova Segretario Generale HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Luca Avancini, Roberto Bonigolo, Lazzaro Massimo Verdina Cadelano, Massimo Caputi, Antonio Caroleo, 20 Focus/2 Maria Grazia Ciotola, Ferdinando De Fenza, Collegio dei Revisori dei Conti Demetrio De Gaetano, Michelangelo Dell’Edera, Filippo Bonomonte (presidente) FIT Boutique, il nuovo catalogo Nicola Gardini, Marcello Giordani, Roberto Bruno Farias Lombardi, Marianna Laforgia, Angelo Mancuso, FIT Ranking Program, sviluppi allo studio Ugo Massa, Sergio Mirabile, Walter Oberhuber, Gian Mario Ledda Gabriele Palpacelli, Pier Francesco Parra, Corrado Caddeo (supplente) Sergio Pioppi, Enrico Roscitano, Federico Antonio D’Agostino (supplente) Io e il tennis Rossi, Pietro Sala, Ida Santilli, Roberto 23 Senigalliesi, Enrico Slomp, Gianluca Strocchi, FEDERAZIONE ITALIANA TENNIS Sara Errani Enzo Tamborra, Tiziana Tricarico, Francesco Tripodi, Piero Valesio, Ugo Veglia Stadio Olimpico - Curva Nord La ragazza con la valigia Ingresso 44, Scala G – 00194 Roma PROGETTO GRAFICO REALIZZAZIONE E STAMPA Telefono: +39-0636858218 / 8406 Marchesi Grafiche Editoriali SpA Fax: +39-0636858166 26 News & Friends Via Flaminia 995/997 - 00189 Roma e-mail: [email protected] Che cosa succede nel tennis Italiano e all’estero www.marchesigrafiche.it www.federtennis.it REDAZIONE PUBBLICITÀ E SEGRETERIA Stadio Olimpico - Curva Nord Ingresso 44, Scala G – 00194 Roma 30 Beach tennis Telefono: +39-0636857643-44 Internazionali al Foro Italico Fax: +39-0636857950 [email protected] Reg. Tribunale di Roma n. 1/2004 32 Tennis in carrozzina dell’ 8 gennaio 2004 La rivista non è in vendita in edicola e viene spedita Io sono leggenda in abbonamento postale. Abbonamento annuale (10 numeri): E 30,00 (25 E per i membri della Community FIT) 34 L’angolo della tecnica Metodo di pagamento: L’importanza di essere filmati/2 · con assegno circolare, non trasferibile, intestato a “Federazione Italiana Tennis” da spedire a mezzo raccomandata a/r a FIT - Direzione Comunicazione, Stadio Olimpico, Curva Nord, Ingresso 44, Scala G, 00194 Roma 36 La voce delle regioni · con bonifico bancario intestato a “Federazione Italiana Tennis” c/o Banca Nazionale del Lavoro - a cura di Beatrice Manzari Ag. 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Non ha torto il fratello di SuperMac: cinque match tutti aperti, compreso il dop- ussia-Repubblica Ceca, Argentina-Svezia, Germania-Spagna, pio. I gemelli californiani Bob e Mike Bryan sono una coppia quasi imbattibile Usa-Francia. Sono i quarti di finale del World Group della Cop- in Coppa Davis: hanno perso solo una volta in 15 incontri, peraltro per ritiro R pa Davis 2008 in programma dall’11 al 13 aprile. L’incontro più contro i rumeni Hanescu-Teacau (Usa-Romania 4-1 nel primo turno del World intrigante, non c’è dubbio, è quello tra gli statunitensi detentori del titolo e i Group 2006).