La Regione Del Veneto Per Il Cinema Di Qualità

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La Regione Del Veneto Per Il Cinema Di Qualità LA REGIONE DEL VENETO PER IL CINEMA DI QUALITÀ LE GIORNATE DELLA MOSTRA 6° EDIZIONE 2010 ORIZZONTI e RETROSPETTIVA a Belluno, Padova, Rovigo, Verona, Vicenza e Vittorio Veneto (Tv) • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Iniziativa realizzata dalla FICE Tre Venezie con il contributo della Regione del Veneto, in collaborazione con Fondazione La Biennale di Venezia, Cineteca Nazionale, AGIS e FICE Tre Venezie, Centro Padovano della Comunicazione Sociale Redazione: Giulia Lavarone, Francesco Lecce, Monica Molena, Christian Mose- le, Filippo Nalon, Davide Rampin, Marco Sartore Si ringraziano per la collaborazione: Alessandra Canella, Luigi Cuciniello, Sil- via Menegazzi, Daniela Persi. Presentazioni dei film a cura di:Denis Brotto, Erika Fasan, Alessandro Faccio- li, Giulia Lavarone, Francesco Netto, Manlio Piva. Fonti principali: Cataloghi di “Orizzonti” e “Retrospettiva – La situazione co- mica” pubblicati in occasione della 67ª Mostra Internazionale d’Arte Cinema- tografica di Venezia Stampa: Nuova Grafotecnica – Casalserugo PD Delegazione FICE Tre Venezie Piazza Insurrezione, 10 35139 Padova tel. 049 8750851 fax 049 8751440 e-mail: [email protected] sito web: www.fice.it Presidente: Filippo Nalon Segreteria: Monica Molena, Marco Sartore L’MPX-Multisala Pio X aderisce al circuito Europa Cinemas La Multisala PortoAstra, la Multisala Roma, il Cinema Italia, la Multisala Ci- nergia, la Multisala Verdi, il Cinema Pindemonte, il Cinema Odeon e l’MPX- Multisala Pio X aderiscono alla FICE Per le degustazioni di vino si ringrazia: Azienda Agricola Ca’ Lustra-Zanovello Faedo di Cinto Euganeo (PD) www.calustra.it [email protected] • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • > 2 LA REGIONE DEL VENETO PER IL CINEMA DI QUALITÀ La programmazione di una selezione di nove film presentati nelle sezioni Orizzonti e Retrospettiva alla 67. Mostra Inter- nazionale d’Arte Cinematografica di Venezia arricchisce di un nuovo capitolo il progetto regionale Il Cinema Visibile, la Regione del Veneto per il Cinema di Qualità. La Regione del Veneto, grazie alla collaborazione con la Fondazione La Biennale di Venezia e con la FICE (Federazione Italiana Cinema d’Essai) delle Tre Venezie, offre due programmi di proiezioni di film che esprimono conOrizzonti, le forme più innovative del linguaggio cinematografico contemporaneo e con Retrospettiva, l’esperienza di alcuni tra i più impor- tanti maestri del cinema italiano. La presente iniziativa si colloca cronologicamente dopo le già collaudate rassegne di decentramento dei film della Setti- mana della Critica e dei Martedì al Cinema a due euro, iniziative con cui la Regione da anni propone una diversificata offerta di opere cinematografiche e promuove le sale cinematografiche come luoghi di cultura. Il positivo riscontro di pubblico e l’attenzione riservata dai mezzi di comunicazione, confermano la validità dell’impegno della Giunta Regionale per avvicinare un sempre maggior numero di persone al cinema d’autore e perseguire efficace- mente l’obiettivo di offrire una programmazione di alto livello in grado di rispondere, anche in ambito cinematografico, alla domanda di cultura da parte del territorio. On. Marino Zorzato Vice Presidente - Assessore alla Cultura Regione del Veneto FICE E REGIONE DEL VENETO PER IL CINEMA DI QUALITÀ È motivo di grande soddisfazione per la FICE (Federazione Italiana Cinema d’Essai, libera associazione di esercenti cine- matografici impegnati nella promozione del cinema di qualità attraverso una rete di circa 800 sale) poter consolidare e ampliare con questa nuova iniziativa la collaborazione pluriennale con la Regione del Veneto nel progetto LA REGIONE DEL VENETO PER IL CINEMA DI QUALITA’. Il decentramento dei film presentati alla Mostra del Cinema di Venezia, che ha il merito di allargare la visibilità dei film ad un pubblico non solo festivaliero, trova grazie alla preziosa collaborazione con la Biennale di Venezia nuove possibilità di realizzarsi, toccando ancora una volta capillarmente tutto il territorio regionale. Ecco quindi RETROSPETTIVA e ORIZZONTI, come a dire il cinema del passato (per capire meglio il cinema del presente) e le sperimentazioni che aprono lo sguardo sul cinema del futuro. Nuove occasioni imperdibili per il pubblico d’essai veneto, all’insegna del grande cinema. Filippo Nalon Presidente Fice Tre Venezie • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • > 3 ORIZZONTI Stralcio dall’introduzione alla sezione Orizzonti del Presidente della Fondazione La Biennale di Venezia Paolo Baratta Creata nel 2004 e da subito dedicata alle “nuove tendenze” del cinema mondiale, essa ora si rafforza e si apre a tutte le opere “fuori formato” - dunque anche ai film brevi - con un più ampio e dinamico sguardo verso le vie nuove dei linguaggi che confluiscono nel cinema. � “Orizzonti” presta pertanto un’attenzione particolare alle esperienze di registi che si siano formati in diversi ambiti espressivi. � In questo modo, essa occupa uno spazio nuovo, diventando un “laboratorio” dei diversi linguaggi artistici, all’interno del più grande “laboratorio” della Biennale di Venezia. � RETROSPETTIVA La retrospettiva “La Situazione Comica” è a cura della Cineteca Nazionale La situazione comica, rassegna retrospettiva curata da Marco Giusti, Domenico Monetti e Luca Pallanch, ha previsto la pro- iezione di una trentina di opere dagli anni ‘10 ai pieni anni ‘80. E’ stata realizzata dalla Biennale di Venezia in coproduzione con il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale, ente deputato alla promozione e preservazione del patrimonio cinematografico italiano, con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Di tutti i generi italiani, il comico è sempre stato il grande polmone economico e popolare del nostro cinema, dai tempi di Totò giù fino ai cinepanettoni. Non ottenendo però che raramente un vero interesse critico. Il fatto quindi che la Mostra di Venezia dedichi al cinema comico italiano una retrospettiva, va letto anche come un omaggio a un genere troppo spesso rimasto nell’ombra. • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • > 4 Ok-hui-ui yeonghwa (Oki’s movie) di Hong Sangsoo Sceneggiatura: Hong Sangsoo. Fotografia: Park Hongyeol, Jee Yunejeong. Montaggio: Hahm Sungwon. Musica: We Zongyun. Suono: Kim Mir. Interpreti: Lee Sunkyun, Moon Sungkeun, Jung Yumi. Produzione: Jeonwonsa Film, Distribuzione internazionale: World Sales, FineCut. Distribuzione italiana: FineCut. Corea del Sud - 2010 - 35mm; col. - 80’ Sinossi Ok-hui-ui yeonghwa è composto da quattro episodi: A Day Under a Spell, King of Kisses, After the Heavy Snow e Oki’s Movie. In ciascuno appaiono gli stessi tre protagonisti, con ruoli diversi ma sovrapponibili in ognuno. L’ultimo, Oki’s Movie, è la storia di Oki, una studentessa di cinema che ha girato un film su due uomini con cui è uscita, uno giovane, l’altro molto più anziano. A un anno di distanza si è recata in gita sul monte Acha prima con l’uno e poi con l’altro. Nel suo film, ha realizzato una ricostruzione cinematografica delle due diverse esperienze, raffrontandole luogo per luogo: il parcheggio, l’ingresso, un piccolo padiglione, i gabinetti pubblici, il ponte di legno e l’ascesa verso la montagna. Vediamo nei particolari le analogie e le differenze tra le due esperienze. Attraverso questa composizione ci rendiamo conto di stare osservando un quadro d’insieme del rapporto di Oki con i due uomini. Biografia Hong Sangsoo ha esordito in modo sensazionale con il lungometraggio Dwaejiga umure bbajin nal, nel 1996. Da allora, nei vari film che ha scritto e diretto successivamente, Hong si è sempre divertito a descrivere i suoi personaggi impiegando architetture complesse e rigorosamente ordinate dietro una superficie di apparente casualità generata da circostanze accidentali. Rinomato per il suo inconfondibile linguaggio cinematografico e per l’estetica innovativa, Hong Sangsoo è considerato uno degli autori più affermati del cinema coreano contemporaneo. Filmografia Dwaejiga umure bbajin nal (The Day a Pig Fell Into the Well); 1998 Gangwon-do-ui him (The Power of Kangwon Province); 2000 O! Sujeong (Virgin Stripped Bare by Her Bachelors); 2002 Saenghwal-ui balgyeon (Turning Gate); 2004 Yeojaneun namja-ui miraeda (Woman is the Future of Man); 2005 Geukjangjeon (Tale of Cinema); 2006 Haebyeon-ui yeoin (Woman on the Beach); 2008 Bam-gwa nat (Night and Day); 2009 Jal aljido mothamyeonseo (Like You Know It All); Lost in the Mountains episodio di Visitors; 2010 Hahaha • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • > 5 � Guest di José Luis Guerin Sceneggiatura: José Luis Guerin. Fotografia: José Luis Guerin. Montaggio: José Tito Martínez. Musica: Gorka Benítez. Suono: Marisol Solivellas. Produzione: Adrián Guerra, José Tito Martínez (Versus Entertainment), Faura Miguel Ángel (Roxbury Pictures) Spagna - 2010 - 35mm; b/n - 133’ Sinossi Durante la promozione di un suo film in diversi festival del mondo, un regista vaga con una piccola cinepresa alla ricerca di un motivo o di un personaggio per la sua prossima opera. Sotto forma di un diario di viaggio, Guest presenta le riprese del regista. Nell’intreccio apparentemente casuale di ognuna di queste note di viaggio pulsa un film: la situazione, il conflitto, il personaggio che lo potrebbero generare. “Ciò che si osserva” si manifesta come il primo, essenziale e infinito stadio del cinema. Commento del regista Da qualche parte c’era il desiderio di unire il cinema e il viaggio. Nell’anno trascorso fra
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