SEGUSIUM 42 in Copertina: Susa, Cinta Di Mura, in Una Delle Tavole Del Theatrum Sabaudiae (1682)

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

SEGUSIUM 42 in Copertina: Susa, Cinta Di Mura, in Una Delle Tavole Del Theatrum Sabaudiae (1682) SEGUSIUM 42 In copertina: Susa, cinta di mura, in una delle tavole del Theatrum Sabaudiae (1682). Il fregio nella pagina precedente è la riproduzione di un sigillo-timbro – visibilmente usurato – del secolo XVIII della Provincia di Susa (Museo Civico - Susa). Società di Ricerche e Studi Valsusini SEGUSIUM SUSA - Ottobre 2003 - Anno XL - n. 42 Il Consiglio Direttivo di Segusium Lino Bortolo Perdoncin, presidente Mauro Minola, vicepresidente Roberto Follis, tesoriere Consiglieri: Gemma Amprino, Germano Bellicardi, Enea Carruccio, Mario Cavargna, Tullio Forno, Pier Giorgio Gagnor, Rita Martinasso, Dario Vota. Il Comitato di Redazione della rivista Direttore: Piero Del Vecchio. Comitato: Germano Bellicardi, Mario Cavargna, Tullio Forno, Pier Giorgio Gagnor, Alessia Giorda, Laura Grisa, Rita Martinasso, Mauro Minola, Dario Vota. Direttore Responsabile: Piero Del Vecchio Tessera Ordine Giornalisti Pubblicisti n° 099391 Autorizzazione del Tribunale di Torino, n. 1666, 31 luglio 1964 Proprietà riservata Finito di stampare dalla Tipografia MORRA - Almese (TO) nel mese di ottobre 2003 * * * Segusium - Società di Ricerche e Studi Valsusini Sede: Via Unione Sovietica 8 (dei Fossali) - 10059 Susa (TO) Indirizzare la corrispondenza a: Segusium - Casella Postale 33 - 10059 Susa (TO) I versamenti vanno fatti indirizzando a Segusium - Conto Corrente Postale n. 29681103 - 10059 Susa (TO). SEGUSIUM - Susa - Ottobre 2003 - Anno XL - n. 42 SOMMARIO Questo numero 42 . pag. 7 RICERCHE E STUDI Dario Vota: Ridiscutere Ocelum. Per uno studio dell’insediamento in Valle di Susa alle soglie dell’incontro con la romanità . pag. 11 Gustavo Mola di Nomaglio: Tra Savoia e Delfini: feudi e feudatari lungo la via Francigena. Dizionario feudale ragionato della regione Segusina con orientamenti bibliografici . pag. 47 Germano Bellicardi: I fanciulli esposti nella città di Susa nel decennio dall’Unità d’Italia a Roma capitale (1861-1870) . pag. 163 Daniela Garibaldo: La fienagione a Millaures . pag. 187 COMUNICAZIONI Mauro Minola: Un’antica postazione fortificata alla Punta Toasso Bianco (2622 m) Giaglione di Susa . pag. 221 Roberto Follis: Il formidabile “vapore”. La ferrovia Torino – Susa compie 150 anni . pag. 229 Pier Giorgio Gagnor: Mons. Giuseppe Gagnor, vescovo in bianco e nero . pag. 239 Laura Grisa: Mons. Edoardo Rosaz educatore. pag. 257 Natale Maffioli: Il ciclo pittorico delle virtù e dei vizi capitali a Novalesa . pag. 263 Laura Gatto Monticone: Dall’Archivio Capitolare e Vescovile all’Archivio Storico Diocesano . pag. 269 Gisella Bruno: La Biblioteca Diocesana di Susa . pag. 283 LIBRI . pag. 289 BOLLETTINI - RIVISTE - QUADERNI . pag. 313 NOTIZIE . pag. 325 CRONACHE DI SEGUSIUM . pag. 333 5 «SEGUSIUM» SU INTERNET SITO INTERNET: http://www.segusium.org E-MAIL: [email protected] 6 Questo numero 42 Venerdì 26 settembre, non senza qualche trepidazione, ho posto la mia firma accanto al “visto si stampi” sul frontespizio dell’ultima bozza consegnatami dall’editore. Trepidazione che derivava dalla consapevo- lezza che da quel momento in poi nulla poteva essere cambiato, la Rivista era consegnata al giudizio dei lettori e degli studiosi. Ho avvertito, insomma, tutto il peso della responsabilità che questo incarico comporta e l’attesa dei collaboratori. Ma ora è fatta, e siamo già al lavoro preparatorio del prossimo numero. Assolvere a questo compito, nel rispetto delle indicazioni editoriali fin qui seguite, è stato abbastanza agevole, grazie alla collaborazione degli studiosi e del Comitato di redazione. Gratitudine che estendo all’ancien directeur Tullio Forno, anima saggia e discreta di Segusium e al nostro presidente Lino Perdoncin per la fiducia e il sostegno accordatami. *** Questo numero accoglie undici contributi, quattro nella sezione Ricerche e studi, sette in quella dedicata alle Comunicazioni, ad abbracciare tutte le aree tematiche di cui Segusium si è occupata in questi 40 anni di attività: archeologia, medioevo, storia moderna e contemporanea, arte. Il contributo di apertura è del prof. Dario Vota ed è dedicato alla romanizzazione della valle di Susa. Il nostro collaboratore nel Ridiscutere Ocelum fa il punto sul dibattito in corso e offre un’ipotesi di localizzazione dell’antico sito sulla dorsale di Torre del Colle in un punto tra la borgata Sala e la chiesetta di S.Pancrazio. Ipotesi già avan- zata da Mario Cavargna nel n° 38 di Segusium, ma che è stata sottopo- sta ad ulteriore verifica. Segue un contributo piuttosto ampio del prof. Gustavo Mola di Nomaglio: Tra Savoia e Delfini, feudi e feudatari lungo la via Francigena. Si tratta del primo Dizionario feudale ragionato, paese per paese, che la valle di Susa conosce con orientamenti bibliografici. Un saggio che Segusium pubblica nella consapevolezza di offrire ai lettori e agli studiosi un utile strumento di lavoro. Sulla base di questo, e alla luce dei più recenti studi, Segusium sollecita gli studiosi ad offrire ulteriori approfondimenti. 7 I fanciulli esposti nella città di Susa nel decennio dall’Unità d’Italia a Roma capitale (1861-1870) del prof. Germano Bellicardi e la La fie- nagione a Millaures della signora Daniela Garibaldo, chiudono questa sezione riportandoci all’attualità della storia contemporanea. La sezione Comunicazioni offre molti spunti di interesse: una rifles- sione con brani antologici su mons. Edoardo Rosaz educatore, a cento anni dalla sua morte; la vita e le opere di un altro illustre prelato valsu- sino: mons. Giuseppe Gagnor, vescovo in bianco e nero. Un’antica postazione fortificata alla Punta Toasso Bianco (2622 m.) a Giaglione di Susa riprende lo studio delle fortificazioni “minori” di cui il nostro territorio conserva traccia. Mentre Il formidabile “vapore”, la ferrovia Torino – Susa compie 150 anni anticipa un tema che sarà cer- tamente di attualità nei prossimi mesi e di cui Segusium si occupò in par- ticolare nel Convegno “Le vie di comunicazione in Valle di Susa” del 1972, poi confluito nel numero 9 della Rivista, e in altri contributi. Chiudono questa sezione tre aggiornamenti, uno sulla recente sco- perta di un ciclo pittorico delle virtù e dei vizi capitali a Novalesa posto sulla parete prospiciente la via principale della cappella della Confraternita del Santissimo Sacramento. Uno inerente l’Archivio Storico Diocesano l’altro sulla Biblioteca Diocesana di Susa, frutto della collaborazione con il Centro Culturale Diocesano, che ringrazia- mo. A segnalare un patrimonio artistico, archivistico e librario di note- vole interesse che va arricchendosi progressivamente allo sforzo di renderlo fruibile ed agevole agli studiosi e agli appassionati di storia e di cultura locale. Chiude questo numero 42, come di consueto, la sezione dedicata alle segnalazioni di libri, quaderni e riviste editi in questo ultimo anno o poco più, una breve rassegna degli appuntamenti culturali e della vita della Società di Ricerche e Studi Valsusini. L’augurio che faccio a me stesso e alla Rivista, anche a nome del Comitato di Redazione, è che lo sforzo fin qui profuso incontri il gradi- mento dei lettori e il favore della critica. È inteso che ogni segnalazione, costruttiva, è ben accolta. La cultura è, anzitutto, dialogo e confronto. Sant’Antonino, 26 settembre 2003 PIERO DEL VECCHIO 8 Ricerche e Studi 10 SEGUSIUM - RICERCHE E STUDI - ANNO XL - VOL.42(2003) pagg. 11-46 Dario Vota Ridiscutere Ocelum Per uno studio dell’insediamento in Valle di Susa alle soglie dell’incontro con la romanità Qualche anno fa sul n.36 di Segusium Mario Cavargna dedicava uno studio alla localizzazione di alcuni tratti della strada romana lungo la Valle di Susa, cercando un riscontro ai dati delle fonti antiche attraverso una verifica ‘speri- mentale’ delle distanze su una cartografia precedente alle moderne trasforma- zioni viarie. Un’attenzione particolare vi era dedicata all’identificazione topo- grafica dell’antico Ocelum (1), che l’autore, riprendendo un’ipotesi già avanza- ta anni prima (2), proponeva di collocare sulla dorsale di Torre del Colle in un punto tra la borgata Sala e la chiesetta di S. Pancrazio. In questo modo Cavargna provava, e opportunamente, a far emergere il problema della localiz- zazione dalle secche della discussione erudita sugli scarni accenni delle fonti antiche (e su qualche toponimo correlabile), per portarla sul piano di una ‘veri- fica fisica’, seppur legata soltanto al calcolo delle distanze e a una loro con- nessione con un’accertata viabilità premoderna. In realtà la ‘questione Ocelum’ andrebbe ulteriormente sviluppata, essen- done ancora troppi gli aspetti poco valutati per considerare le risposte finora tratte come adeguate a una soddisfacente comprensione del problema e del contributo che una sua più articolata discussione potrebbe offrire allo studio dell’insediamento in area valsusina in epoca protostorica. Si tratta, a parere di (1) M. CAVARGNA, La strada romana “Per Alpes Cottias”, in Segusium 38 (1999), pp. 11-13 (in part. su Ocelum: pp. 23 e 25). (2) ID., La strada romana nella Bassa Val di Susa, in “La Valsusa” 15/2/1986. 11 chi scrive, di cercare anzitutto un nuovo approccio alla questione, di definirne una più articolata impostazione su cui convergano diversi contributi. Occorre ad esempio, quanto al contenuto generale dell’indagine, affiancare a un riesame del problema della localizzazione (sul quale peraltro la ricerca passata non manca di spunti plausibilmente orientativi) un’attenzione più mar- cata alla tipologia abitativa, nel quadro dei problemi del popolamento e delle strategie dell’insediamento umano in bassa Valle di Susa nell’età del
Recommended publications
  • Punti Vendita Abilitati
    CITTA VIA INDIRIZZO N° CIVICO INTERNO TIPO ESERCIZIO ALPIGNANO VIA CAVOUR 22 EDICOLA ALPIGNANO VIA CAVOUR 44 EDICOLA ALPIGNANO VIA VAL DELLA TORRE 84 TABACCHERIA ALPIGNANO VIA CAVOUR 125 EDICOLA ALPIGNANO VIA CAVOUR 23 TABACCHERIA ALPIGNANO VIA MAZZINI 47 TABACCHERIA ALPIGNANO VIA VENARIA 4 A TABACCHERIA ALPIGNANO VIA ANDREA COSTA 57 EDICOLA ALPIGNANO VIA RIVOLI 14 TABACCHERIA ALPIGNANO STAZIONE FS SN EDICOLA BEINASCO STRADA TORINO 78 TABACCHERIA BEINASCO VIA DELLA SPERANZA 8 EDICOLA BEINASCO CORSO CAVOUR 18 TABACCHERIA BEINASCO STRADA ORBASSANO 17 TABACCHERIA/EDICOLA BEINASCO PIAZZA KENNEDY 22 EDICOLA BEINASCO - BORGARETTO PIAZZA KENNEDY 15 TABACCHERIA BEINASCO - BORGARETTO LARGO GALILEI 5 TABACCHERIA BORGARO VIA CIRIE' 4 EDICOLA BORGARO VIALE MARTIRI DELLA LIBERTA' 89 TABACCHERIA/EDICOLA BORGARO VIA GRAMSCI 10 EDICOLA BORGARO VIA SVIZZERA 22 EDICOLA BORGARO VIA GRAMSCI 25 TABACCHERIA BRANDIZZO PIAZZA STAZIONE 1 TABACCHERIA/EDICOLA BRUINO PIAZZA MUNICIPIO 11 TABACCHERIA CAMBIANO VIA NAZIONALE 80 TABACCHERIA CAMBIANO VIA CAVOUR 1 TABACCHERIA CANDIOLO VIA TORINO 40 A TABACCHERIA/EDICOLA CASELLE TORINESE VIA TORINO 16 EDICOLA CASELLE TORINESE VIA TORINO 80 EDICOLA CASTIGLIONE T.SE VIA TORINO 197 BAR DON BOSCO INTERNO CHIERI PIAZZA EDICOLA STAZIONE FS CHIERI VIA PALAZZO DI CITTA' 1 EDICOLA CHIERI VIA PAPA GIOVANNI XXIII 1 TABACCHERIA CHIERI VIALE FASANO 74 TABACCHERIA/BAR CHIERI VIA TANA 32 TABACCHERIA/EDICOLA CHIERI VIA ROMA 9 10 EDICOLA CHIERI VIA VITTORIO EMANUELE II 8 B TABACCHERIA/EDICOLA CHIERI VIA GARIBALDI 31 TABACCHERIA CHIERI VIA
    [Show full text]
  • ARCHIVI DI FAMIGLIE E DI PERSONE, Materiali Per Una Guida, II
    206 Archivi di famiglie e persone 2083. NEGRI AS Novara. Vèrsamento. Dati complessivi: bb. 11 (1537-1931 con docc. in copia dal 1167). Elenco. Carte patrimoniali della famiglia Negri, conservate nell'archivio dell'Ospedale maggiore della carità, riguardanti case di Novara e tenute agricole che Giuseppe Negri, nel 1900, lasciò in eredità all'ospedale stesso. BIBi., Guida, III, p. 183. 2084. NEGRONI Giovanni AS Novara. Deposito. Dati complessivi: bb. 3 (1812-1843). La documentazione è costitnita da carte professionali e personali del magistrato e awocato Giovanni Negroni. È conservata in Raccolte. e miscellanee, Mano­ scritti. 2085. NEGROTTO Biella, Fondazione Sella. Dati complessivi: scatole 6 (XIX-XX). Carte della famiglia Negrotto di Genova; si segualano quelle relative a Pericle f N egrotto, tenente colonnello dei bersaglier� irredentista e nazionalista. 2086. NIBBIA AS Novara. Versamento. Dati complessivi: b. 1 (1561-1780). Elenco. I! piccolo fondo, conservato nell'archivio dell'Ospedale maggiore della carità, contiene carte patrimoniali della famiglia, pervenute all'ente insieme con le pro­ prietà lasciate in eredità da Carlo Nibbia, chirurgo. BIBi., Guida, III, p. 183. ' , 2087. NICOLIS ,AS Novara. Versamento. Dati complessivi: pergg. 68 (1386-1492). Regesto; in­ ventario 1457. Le pergamene sono conservate nell'archivio dell'Ospedale maggiore della carità. Con testamento dell'anno 1401 Giovannino Nicolis destinò i propri beni alla fon­ dazione, in Novara, dell'Ospedale di S. Antonio, poi concentrato (1482) nell'Ospedale della carità. Un piccolo nucleo dell'archivio Nicolis (23 pergame­ ne) si trova nella raccolta Canetta (vedi scheda relativa). BIBe., Guida, III, p. 183. l. Codicetto contenente privilegi della famiglia Ponzone. Secolo XVI in.
    [Show full text]
  • PRESS RELEASE from No TAV Valleys, 27Th of November, 2009 - - -
    PRESS RELEASE from No TAV Valleys, 27th of November, 2009 www.notav.info - www.notav-valsangone.eu - www.notavtorino.org - www.notav.eu - www.ambientevalsusa.it The Committee on Petitions of the European Parliament resumed contacts with the No TAV movement No TAV committees preparing for the hearing in Brussels The Committee on Petitions of the European Parliament sent in recent days the European Commission's response to the Members for the four petitions submitted between 2003 and 2007 by citizens who are involved in the No TAV Committees. Despite the serious delay in the answer, No TAV committees have reaffirmed their confidence in the instrument Petition to the European Parliament –to which in the past have delivered 32,000 signatures- that allow them to present the arguments that have supported the twenty years of opposition to the New Railway Line between Lyon and Turin (NRLLT). It has already been claimed -as required by the Rules of petitions- an urgent hearing in Brussels that will allow MEPs to assess the reasons of popular opposition in the concrete and to provide Parliament and the European Commission to evaluate the items and then to alter decisions on financing the base tunnel and related works of NRLLT. Many MEPs Italians and foreigners have in recent days expressed solidarity with the No TAV Committees and opposition to geognostic coring, and a delegation will travel to Brussels soon to meet and strategy in the European Parliament against the Commission. No TAV Committees has declared that has to be assessed carefully the
    [Show full text]
  • Bussoleno-Torino: Documento Dell'osservatorio Sulla «Fase 1
    Sabato Estratto da pag. 1 09/07/2016 Direttore Responsabile Diffusione Testata Elia Zamboni 25.000 TORINO-LIONE Tav, ecco il nuovo progetto low cost E Ecco il nuovo progetto dell'Osservatorio della Torino-Lione (in accordo con Mit e Rfi), approvato nei giorni scorsi, per ridimensionare drasticamente i costi della tratta nazionale ad alta capacità in territorio italiano, dai 4,4 miliardi di euro del preliminare del 2011 agli 1,9 miliardi di euro attuali. Alle pagine 2 e 3 la cartina e tutti i dettagli sui costi. In realtà non esiste più un unico progetto per la parte "a valle" della tratta internazio-8,827 MILIARDI DI EURO Costo To-Lione a carico Italia nel progetto 2011 4,9 MILIARDI DI EURO Costo nel progetto 2016 nale (da Bussoleno a Torino), ma una serie di interventi, da realizzare entro il 2030, data prevista per la messa in funzione del tunnel di base internazionale, per adeguare la linea storica al trasporto merci internazionale. Da Bussoleno ad Avigliana sarà solo un potenziamento della linea storica, poi ci sarà una versione ridotta del tunnel di Sant'Antonio per arrivare allo scalo merci di Orbassano. I costi totali della TorinoLione in territorio italiano so no scesi dunque, dal vecchio progetto del 2011 a oggi, da 8,99 a 4,5 miliardi di euro (tabella a pagina 2). I costi a carico dell'Italia, invece, sono scesi dagli 8,8 miliardi calcolati fino al 2012 ai 4,9 miliardi attuali (sia per la revisione dei progetti che per una diversa ripartizione Italia-Francia), di cui 2,9 per la tratta internazionale (al netto dei fondi Ue) e 1,9 per la tratta italiana.
    [Show full text]
  • Uffici Locali Dell'agenzia Delle Entrate E Competenza
    TORINO Le funzioni operative dell'Agenzia delle Entrate sono svolte dalle: Direzione Provinciale I di TORINO articolata in un Ufficio Controlli, un Ufficio Legale e negli uffici territoriali di MONCALIERI , PINEROLO , TORINO - Atti pubblici, successioni e rimborsi Iva , TORINO 1 , TORINO 3 Direzione Provinciale II di TORINO articolata in un Ufficio Controlli, un Ufficio Legale e negli uffici territoriali di CHIVASSO , CIRIE' , CUORGNE' , IVREA , RIVOLI , SUSA , TORINO - Atti pubblici, successioni e rimborsi Iva , TORINO 2 , TORINO 4 La visualizzazione della mappa dell'ufficio richiede il supporto del linguaggio Javascript. Direzione Provinciale I di TORINO Comune: TORINO Indirizzo: CORSO BOLZANO, 30 CAP: 10121 Telefono: 01119469111 Fax: 01119469272 E-mail: [email protected] PEC: [email protected] Codice Ufficio: T7D Competenza territoriale: Circoscrizioni di Torino: 1, 2, 3, 8, 9, 10. Comuni: Airasca, Andezeno, Angrogna, Arignano, Baldissero Torinese, Bibiana, Bobbio Pellice, Bricherasio, Buriasco, Cambiano, Campiglione Fenile, Cantalupa, Carignano, Carmagnola, Castagnole Piemonte, Cavour, Cercenasco, Chieri, Cumiana, Fenestrelle, Frossasco, Garzigliana, Inverso Pinasca, Isolabella, La Loggia, Lombriasco, Luserna San Giovanni, Lusernetta, Macello, Marentino, Massello, Mombello di Torino, Moncalieri, Montaldo Torinese, Moriondo Torinese, Nichelino, None, Osasco, Osasio, Pancalieri, Pavarolo, Pecetto Torinese, Perosa Argentina, Perrero, Pinasca, Pinerolo, Pino Torinese, Piobesi Torinese, Piscina, Poirino, Pomaretto,
    [Show full text]
  • Città Metropolitana Di Torino Progetti Ente 68634 4 68756 2 68726 2
    per _sito Città Metropolitana di Torino Codice sede Numero Indirizzo sede Progetti Area d'intervento Ente attuazione volontari attuazione progetto Riferimenti per informazioni relative al progetto progetto richiesti Per informazioni: CAMERLO Nicoletta - tel. 0124454511 cell. 3385410914 - ISTITUTO DI VIA GALLO mail: [email protected] A SCUOLA CON NOI Attività di ISTRUZIONE PECCA, 4\6 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO - Via Gallo Pecca, Leggi la scheda sintetica tutoraggio 68634 4 SUPERIORE RIVAROLO 4/6 - 10086 RIVAROLO CANAVESE (TO) Leggi il progetto scolastico ALDO MORO CANAVESE posta elettronica certificata (PEC): [email protected] Per informazioni: Valeria CASINI, 0119671561, GIOVANI RISORSE [email protected] NELLE CITTA' COMUNE DI VIA BONESCHI, 26 68756 2 Leggi la scheda sintetica ALPIGNANO ALPIGNANO Comune di Alpignano, Viale Vittoria 14, 10091 Alpignano. Leggi il progetto Posta elettronica certificata (PEC): [email protected] Per informazioni: Osvaldo Milanesio – 0119724224 – GIOVANI RISORSE [email protected] PIAZZA NELLE CITTA' COMUNE DI MANZONI, 10 Leggi la scheda sintetica CARMAGNOLA 68726 2 I.G.L. - InfoGiovani e Lavoro, via Bobba, 8 – 10022 Carmagnola (TO) CARMAGNOLA Leggi il progetto Posta elettronica certificata (PEC) [email protected] Per informazioni: STEFANO BONVICINI o ROBERTA GHIDONI, 011/9964291, [email protected] GIOVANI RISORSE COMUNE DI VIA TORINO, 5 NELLE CITTA' CASELLE CASELLE 68629
    [Show full text]
  • CARTA DEI SERVIZI (Vademecum)
    ASLTO3 - CARTA DEI SERVIZI (Vademecum) 2020/2021 1 SOMMARIO La Carta dei Servizi dell’ASLTO3 pag. 5 PARTE PRIMA – L’AZIENDA pag. 6 L'ASL TO3 pag. 6 Mission pag. 6 PRINCIPI E VALORI pag. 6 Prendersi cura – valore fondante dell'ASL TO3 pag. 6 Valori di riferimento pag. 7 Azioni e valori pag. 7 ASSETTO ISTITUZIONALE pag. 8 Organizzazione generale pag. 8 Organi e organismi aziendali pag. 8 Funzioni aziendali pag. 8 ARTICOLAZIONI ORGANIZZATIVE pag. 9 Presidi ospedalieri pag. 9 Distretti e presidi territoriali pag. 9 Dipartimenti pag. 10 Strutture operative pag. 10 IL CONTESTO pag. 10 Popolazione pag. 10 Territorio pag. 11 LE RISORSE pag. 11 Le risorse umane pag. 11 Il patrimonio pag. 12 I rapporti con i fornitori pag. 12 LA RETE DELLE RELAZIONI ESTERNE pag. 12 L’Ufficio Comunicazione pag. 12 L’Ufficio Relazioni con il Pubblico pag. 12 La commissione mista conciliativa pag. 12 La condivisione delle informazioni e della conoscenza pag. 12 Il sistema di ascolto pag. 13 La conferenza dei sindaci pag. 13 La conferenza aziendale di partecipazione pag. 13 La trasparenza pag. 14 I SERVIZI EROGATI pag. 14 I criteri per l’implementazione dei servizi pag. 14 Servizi per la prevenzione pag. 14 Servizi per la salute della mente pag. 15 Servizi per la prevenzione e la cura delle dipendenze pag. 15 STANDARD DI QUALITÀ pag. 15 Attenzione alla fragilità e ai bisogni della persona pag. 16 Tempi e accessibilità pag. 17 Informazioni e accoglienza pag. 18 Umanizzazione e comfort alberghiero pag. 18 2 PARTE SECONDA - MODALITÀ DI ACCESSO, SEDI E ORARI L’ASSISTENZA SANITARIA PER TUTTI pag.
    [Show full text]
  • Allegato 4 Accordo Con Firme
    Comune di riferimento DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE RELATIVA ALL’ADOZIONE DEL PROTOCOLLO D’INTESA PER LA GESTIONE DI “COLLINAPO MAN AND BIOSPHERE RESERVE” PREMESSO CHE E’ sempre più urgente lavorare sull’integrazione tra tutela delle risorse naturali e sviluppo socio- economico di un territorio, nella convinzione che solo così si possano perseguire gli obiettivi di sostenibilità; Il Programma MAB è un riconoscimento internazionale avviato dall'UNESCO negli anni '70 allo scopo di migliorare il rapporto tra uomo e ambiente e ridurre la perdita di biodiversità attraverso programmi di ricerca; Il provvedimento istitutivo delle Aree Protette del Po e della Collina Torinese è la Legge Regionale n. 19 del 29 giugno 2009 “Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità”; il Parco attribuisce alla conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale un valore strategico allo sviluppo e alla qualificazione del proprio territorio; il Parco è interessato a supportare attività di ricerca finalizzate alla individuazione di modelli gestionali e di governance per il territorio protetto e per i territori di CollinaPo e ha individuato tra i suoi obiettivi strategici quello di candidarsi a Riserva MAB – Man and Biosphere - dell’UNESCO; il marchio CollinaPo registrato come marchio collettivo nel 2012 costituisce il primo step per la messa in atto di un nuovo modello territoriale; Il processo di candidatura a Riserva MAB rappresenta una delle azioni strategiche avviate dall’ente Parco al fine di migliorare il modello gestionale
    [Show full text]
  • Comisión Europea
    C 427/4 ES Diar io Ofi cial de la Unión Europea 19.12.2019 OTROS ACTOS COMISIÓN EUROPEA Publicación de una comunicación de aprobación de una modificación normal del pliego de condiciones de una denominación del sector vitivinícola, tal como se menciona en el artículo 17, apartados 2 y 3, del Reglamento Delegado (UE) 2019/33 de la Comisión (2019/C 427/03) La presente comunicación se publica con arreglo al artículo 17, apartado 5, del Reglamento Delegado (UE) 2019/33 de la Comisión (1) COMUNICACIÓN DE LA APROBACIÓN DE UNA MODIFICACIÓN NORMAL «Valsusa» Número de referencia: PDO-IT-A1243-AM02 Fecha de comunicación: 24.9.2019 DESCRIPCIÓN Y MOTIVOS DE LA MODIFICACIÓN APROBADA 1. Inscripción de nuevas variedades principales de uvas de vinificación y combinación de variedades de uva Descripción y motivos a) se han incluido las variedades Becuet y Baratuciat entre las principales variedades de uvas de vinificación. Motivos: las variedades Becuet y Baratuciat, históricamente presentes en la zona de producción de Valsusa, se han recuperado para el cultivo tras un largo período de experimentación y han sido reconocidas idóneas para el cultivo en la región del Piamonte. Así pues, se ha querido valorizar su producción en el ámbito de la DOC Valsusa, ya que dichas producciones, aunque limitadas a superficies muy pequeñas, representan una cuota muy importante para un territorio de montaña. La modificación afecta a los artículos 1, 2 4, 5 y 6 del pliego de condiciones y a la sección 1.7 del documento único. b) la variedad Becuet se ha incluido en el ámbito de la combinación de variedades obligatoria del 60 % del tipo Valsusa Rosso, junto con las demás variedades de uva ya presentes (Avanà, Barbera, Dolcetto y Neretta cuneese).
    [Show full text]
  • Codice DB1424 D.D
    REGIONE PIEMONTE BU23 06/06/2013 Codice DB1424 D.D. 4 aprile 2013, n. 879 Legge regionale 10 febbraio 2009, n. 4, art. 31. Albo delle imprese forestali del Piemonte - Aggiornamento imprese iscritte al 31.03.2013 (art. 5 del Regolamento regionale 8 febbraio n. 2/R). (omissis) IL DIRIGENTE (omissis) determina di aggiornare l’Albo delle imprese forestali del Piemonte con le imprese iscritte al 31.03.2013 ed elencate nell’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente determinazione. La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 5 della l.r. 22/10. Il Dirigente Franco Licini Allegato Ragione Sociale Num Albo Data Iscrizione Partita IVA Indirizzo Civico CAP Comune Provincia ACAJU' SERVIZI DI ACAJU' ALESSANDRO 117 17/11/2010 VIA DEGLI ALPINI 1 10060 PRAGELATO TORINO ACETI PATRIZIA 47 28/09/2010 VIA CAMILLO CAVOUR 22 28011 ARMENO NOVARA AENERGO ITALIA S.R.L. 387 14/06/2012 VIA OSELLA 13 13011 BORGOSESIA VERCELLI AGRI VERDE DI BORGARELLO GIORGIO 403 12/10/2012 VIA CERVERA 18 10080 COLLERETTO CASTELNUOVO TORINO AGRICOLA CASTIGLIONESE - SOCIETA' COOPERATIVA AGRICOLA 104 09/01/2012 VIA CAVOUR 116 12068 NARZOLE CUNEO AGRISERVIZI SOCIETA' AGRICOLA COOPERATIVA 332 16/01/2012 VIA NOTA ALBERTO 7 10121 TORINO TORINO AGUGIARO ADRIANO 489 11/02/2013 CNA BARAGGIONE 3 28064 SILLAVENGO NOVARA AGUGIARO ALDO 328 10/01/2012 VIA CIRCONVALLAZIONE 21 13040 ROVASENDA VERCELLI AIMO PAOLO 458 22/01/2013 VIA GOBETTI PIERO 27 10093 COLLEGNO TORINO AIMONE QUERIO LIVIO 290 02/11/2011 VIA MOLETTI 23 10085 PONT-CANAVESE TORINO AIMONE STEFANO 367 04/04/2012 LARGO RESEGOTTI 4/2 13018 VALDUGGIA VERCELLI ALMAVERDE ENERGIA SAS DI PAGGE VALTER & C.
    [Show full text]
  • Tariffa N.41 13 Piemonte Formula E Piemonte Torino
    TARIFFA N.41/13/PIEMONTE FORMULA E PIEMONTE TORINO INTEGRATO La presente tariffa è valida per la determinazione dei prezzi di trasporto integrato (Trenitalia e GTT - ferroviari, automobilistici, extraurbani, urbani e suburbani) nell’area metropolitana di Torino e nelle estensioni (tratte ferroviarie oltre l’area metropolitana). AREA METROPOLITANA TORINESE Le tratte ferroviarie comprese nell’area metropolitana di Torino sono delimitate dalle seguenti stazioni: Caluso della linea Torino - Aosta Torrazza Piemonte della linea Torino - Milano Crescentino della linea Torino - Chivasso - Casale M. Cocconato della linea Torino - Chivasso - Asti Villafranca-Cantarana della linea Torino - Trofarello - Asti Racconigi della linea Torino - Fossano Sommariva del Bosco della linea Torino - Carmagnola - Bra Pinerolo della linea Torino - Torre Pellice Cercenasco della linea Torino - Airasca - Saluzzo S. Antonino Vaie della linea Torino - Bardonecchia. L’area metropolitana è suddivisa nelle seguenti zone: - zona centrale, contraddistinta con la lettera U, coincidente con i confini del Comune di Torino; - zona suburbana, contraddistinta con la lettera A; -16 zone situate in corone concentriche e contraddistinte con le lettere alfabetiche B, C, D, E, F, G, H, L, M, N, O, P, Q, R, S, T; - zona PIN, comprendente il Comune di Pinerolo e i seguenti comuni limitrofi: Buriasco, Cantalupa, Frossasco, Macello, Osasco, Prarostino, Roletto, San Pietro Val Lemina e San Secondo. I prezzi sono determinati in base al numero di zone interessate dallo spostamento comprese la zona di origine e quella di destinazione; la zona centrale U di Torino e la zona PIN valgono nel conteggio due zone tariffarie. La zona PIN vale una zona solo se attraversata per collegamenti tra le stazioni ferroviarie di Trenitalia da Pinerolo a Torre Pellice: in questo caso é consentito l’uso dei soli servizi Trenitalia.
    [Show full text]
  • D.T3.1.3. Fua-Level Self- Assessments on Background Conditions Related To
    D.T3.1.3. FUA-LEVEL SELF- ASSESSMENTS ON BACKGROUND CONDITIONS RELATED TO CIRCULAR WATER USE Version 1 Turin FUA 02/2020 Sommario A.CLIMATE,ENVIRONMENT AND POPULATION ............................................... 3 A1) POPULATION ........................................................................................ 3 A2) CLIMATE ............................................................................................. 4 A3) SEALING SOIL ...................................................................................... 6 A4) GREEN SPACES IN URBANIZED AREAS ...................................................... 9 B. WATER RESOURCES ............................................................................ 11 B1) ANNUAL PRECIPITATION ...................................................................... 11 B2) RIVER, CHANNELS AND LAKES ............................................................... 13 B3) GROUND WATER .................................................................................. 15 C. INFRASTRUCTURES ............................................................................. 17 C1) WATER DISTRIBUTION SYSTEM - POPULATION WITH ACCESS TO FRESH WATER .................................................................................................... 17 C2) WATER DISTRIBUTION SYSTEM LOSS ..................................................... 18 C3) DUAL WATER DISTRIBUTION SYSTEM ..................................................... 18 C4) FIRST FLUSH RAINWATER COLLECTION ................................................
    [Show full text]