La Battaglia Di Anghiari Sempre Più Nel Mito
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EDIZIONE 121 - ANNO XIV N° 9 - NOVEMBRE 2020 La Battaglia di Anghiari sempre più nel mito: un dipinto mai ritrovato perché mai realizzato a Firenze da Leonardo da Vinci? L’Eco del TevereL’Eco è un periodico edito dall’agenzia Saturno Comunicazione sas – Iscrizione al Registro Stampa n.6/07 – Autorizzazione Tribunale di Arezzo 2 marzo 2007 I 70 anni della Giorni Ferro: la storia imprenditoriale di un’azienda fra le più importanti di Sansepolcro, capace sempre di “leggere” la realtà Nilde Iotti, la prima donna titolare di una delle tre cariche più importanti dello Stato: da partigiana a “signora della Repubblica” 1 2 SOMMARIO EDITORIALE n pieno ritorno di invasione Covid-19, spe- rando che il 2021 oramai alle porte riesca 4 finalmente a farci voltare pagina, continuiamo L’opinionista imperterriti con il nostro periodico a trattare Il futuro dell’Ospedale della argomenti di storia e attualità e a parlare di Valtiberina economiaI e di personaggi. Al centro dell’attenzione la Bat- taglia di Anghiari, intesa come dipinto di Leonardo da Vinci: la tesi che esso sia andato scomparso sta diventando sem- 6 pre più debole, perché la notizia divulgata di recente ha assunto il peso di una sentenza o quasi. È di fatto il rilancio Politica di una convinzione già maturata in qualche studioso: il “ge- Comunicazione istituzionale nio” non avrebbe mai messo le mani sull’opera; o meglio, si sarebbe fermato ai disegni preparatori. Quanto basta però per andare avanti con studi e teorie. Se la storia ci porta 12 per due volte a Città di Castello, a parlare sia della fiorente Storia 38 tradizione della falegnameria nel XIX secolo che di pastifici, Pastifici, distillerie e fabbriche di Attualità distillerie e bibite gassate, il panorama economico attuale bevande a Città di Castello Badia Tedalda: l’impatto del ci ha consigliato di solennizzare anche sulla carta stampata metanodotto Rimini-Sansepolcro i 70 anni di attività della Giorni Ferro, una fra le aziende più importanti di Sansepolcro e della vallata, non dimenticando che la pagina fissa - dedicata sempre all’economia - si con- 14 39 centra stavolta sui fondi pensione. E mentre il nostro valido Inchiesta Attualità collaboratore Claudio Cherubini riserva l’ennesima interes- La Battaglia di Anghiari: dipinto Sestino: il recupero della sante puntata sulle antiche vie a quelle dei briganti presenti veramente esistito oppure no? Croce sul Sasso di Simone nell’Aretino soprattutto nel XIX e a inizio del XX secolo, l’al- tro fedelissimo componente della nostra redazione, France- sco Crociani, focalizza l’obiettivo sui risvolti paesaggistici in Valmarecchia, legati alla costruzione del metanodotto Ri- 18 41 mini-Sansepolcro. E veniamo ai personaggi: senza dubbio, Politica Rubrica la pagina delle curiosità dedicata alle stranezze, ai rituali e Nilde Iotti, la “signora La cucina di Chiara alle statistiche relativi alla regina Elisabetta II d’Inghilterra, della Repubblica” porta alla luce risvolti inediti della sovrana attualmente più longeva (in tutti i sensi); l’accoppiata fra l’esponente politi- co di spicco della “prima repubblica” e il cantautore è ca- 43 ratterizzata in questo caso da un Comune denominatore… 24 Il legale risponde geografico: il territorio del Reggiano, con Nilde Iotti che era Eredità per il coniuge separato appunto originaria di Reggio Emilia e Luciano Ligabue da Fumetti e per quello divorziato Valentina Correggio, il Comune più popoloso della provincia. A suo modo è personaggio anche Valentina, espressione umana di un fumetto condito anche di erotico. Ultima, ma non per 44 importanza, l’inchiesta dedicata alle nostre abitudini ali- Economia mentari negli anni ’50 e ’60, “figlie” di condizioni econo- I fondi pensione miche che stavano svoltando verso il benessere. Ma sarà stato poi così anche a tavola? A voi le conclusioni in attesa di dicembre, mese anche delle pagelle di fine anno per i 48 nostri amministratori. Buona lettura! Inchiesta Periodico edito da: I falegnami nel XIX secolo a Città di Castello 53 Economia I 70 anni di attività dell’azienda 26 Giorni Ferro di Sansepolcro Attualità Via Carlo Dragoni, 40 - 52037 Sansepolcro (Ar) Tel e Fax 0575 749810 Le abitudini alimentari degli www.saturnocomunicazione.it anni ’50 e ’60 e-mail: [email protected] 56 P.Iva 02024710515 Saperi e sapori iscrizione al Roc. n. 19361 Castagne e marroni 30 Fondatore Curiosità Domenico Gambacci Le stranezze della regina Elisabetta II d’Inghilterra 60 Direttore Editoriale Storia Davide Gambacci Le vie antiche nella valle 33 toscana del Tevere Direttore Responsabile Satira (IV puntata): Claudio Roselli La vignetta le strade dei briganti Redazione Mariateresa Baroni, Carlo Campi, Claudio Cherubini, Francesco Crociani, Davide Gambacci, Domenico Gambacci, 34 Giulia Gambacci, Monia Mariani, Personaggi Claudio Roselli, Ruben J.Fox, Il cantautore Ligabue Chiara Verdini, Donatella Zanchi Con la consulenza di: Avv. Gabriele Magrini, Dott. Alessandro Ruzzi Grafica e stampa: S-EriPrint 3 L’OPINIONISTA L’OSPEDALE “CENERENTOLA” DELLA PROVINCIA DI AREZZO. E LA POLITICA COSA VUOL FARE PER LA SANITA’ DELLA VALTIBERINA? uale futuro per l’Ospeda- luce, con giusti spazi e con l’organiz- convenzione con Careggi per l’alta le della Valtiberina di zazione dei reparti, per poter lavora- traumatologia dello sport, ma senza Sansepolcro? Questa la re al meglio. Non solo: essendo nuo- la terapia intensiva funzionante non Q domanda che si pongo- vissimo in tutto e per tutto, è possibile fare più di tanto. È ovvio no molti cittadini biturgensi e del l’ospedale è di conseguenza al passo che Valtiberina stia pagando da comprensorio. Il plesso ospedaliero con la tecnologia del momento. Ben tempo due ordini di handicap: il pri- di vallata è oramai da decenni al presto, la struttura di Sansepolcro mo riguarda la sua popolazione, ap- centro di polemiche, a seguito del finisce con l’accorpare anche i picco- pena superiore alle 30mila unità, graduale depotenziamento della li ospedali di Anghiari e Pieve Santo distribuita in sette Comuni fra ver- struttura messo in atto dalla Regio- Stefano, operazione che viene a es- sante montano e fondovalle; per ne Toscana. Come si ricorderà – e sere completata all’inizio degli anni giunta, nella parte in assoluto più a riavvolgiamo il nastro di quasi mez- ’80. La cronaca degli ultimi due-tre est della Toscana, ovvero ai margini zo secolo – in zona erano presenti decenni - soprattutto quando la logi- di una provincia già snobbata, a sua fino agli anni ’70 del secolo scorso ca degli accentramenti (e dei tagli in volta, dai centri nevralgici dei pa- tre ospedali: quello alla Croce di An- sanità) comincia a prendere sempre lazzi fiorentini. Se tanto mi dà tanto, ghiari, quello della Madonna dei più campo ed è noto che il centro più pochi abitanti significa anche pochi Lumi a Pieve Santo Stefano e quello grande finisce inevitabilmente con votanti (ammettiamo che siano il appunto di Sansepolcro, chiamato il sottrarre qualcosa a quello piccolo 75% del totale, dal momento che la “Spedali Riuniti”, che aveva la sede - non è di certo brillante. All’Ospe- Valtiberina non abbonda di giovani in via della Misericordia, ossia dale della Valtiberina, che con il sotto i 18 anni) e quindi un bacino all’interno del centro storico, solu- tempo ha cominciato a perdere elettorale poco appetibile, o non zione logistica oggi impensabile e sempre più pezzi, non sono rimaste certo alla pari di Valdarno e Valdi- che anche allora cominciava a pale- che le… promesse: quelle che in par- chiana, per non parlare di Arezzo. sare le sue difficoltà dal punto di vi- ticolare facevano i candidati ogni Combinato con le limitate dimen- sta della comodità e soprattutto e volta che si avvicinavano le campa- sioni del “serbatoio” di voti, c’è poi della celerità per i mezzi di soccorso gne elettorali. Promesse da marinai: il secondo handicap dello scarso o in caso di necessità. Non dimenti- una categoria che, sotto questo pro- nullo peso politico del territorio, pe- cando la situazione in cui versava filo, fa “scopa” con quella dei politi- raltro confermato dal fatto che in l’ospedale all’interno, con posti letto ci. Alla resa dei conti, esce fuori – ma cinquant’anni esatti di vita delle Re- ricavati anche lungo i corridoi del non svelo di certo una sorpresa – che gioni la Valtiberina abbia spedito in vecchio palazzo, oggi riconvertito il presidio ospedaliero con sede a consiglio regionale soltanto due per metà a servizio di igiene menta- Sansepolcro è il più penalizzato del- suoi esponenti: Athos Fiordelli le e per l’altra metà a Teatro alla Mi- la provincia di Arezzo. Basta dire dell’allora Pci nella prima legislatura sericordia. Per più motivi, insom- che quello della Valtiberina è l’unico (in maggioranza) e Dario Locci della ma, a Sansepolcro quell’ospedale – e delle vallate aretine a non avere la Lega (all’opposizione) qualche anno in quelle condizioni – non aveva più rianimazione, altro obiettivo che in addietro e per un periodo oltretutto motivo di esistere; in effetti, era già campagna elettorale è da realizzare, molto breve, perché è venuto pre- da tempo in fase di costruzione il ma che dopo il voto torna a livello di maturamente a mancare nel febbra- plesso nuovo, in collina, ossia l’at- “vedremo”. Come tutti sanno, la ria- io del 2013. Un peso scarso anche in tuale edificio. Nel novembre del nimazione - o terapia intensiva che Provincia, oltre che in Regione: c’è 1976, quindi stiamo parlando di 44 dir si voglia – è una componente es- stato nella nostra storia – è vero – un anni fa, il nuovo ospedale entra fi- senziale per far sì che una struttura Amintore Fanfani, ma chissà quan- nalmente in esercizio e il cittadino ospedaliera possa essere definita do tornerà, se tornerà e se eserciterà biturgense non arrossisce più alla tale. Senza di essa, si comprende be- lo stesso carisma suo.