SHOP AT MORATO.IT SHOP AT MORATO.IT pambianco doppia giu 017.indd 1 06/05/17 10:55 pambianco doppia giu 017.indd 1 06/05/17 10:55 EDITORIALE

LVMH - KERING, LA SFIDA CONTINUA

di David Pambianco

stata la battaglia di fine millennio. Ora potrebbe segnare una nuova sfida del lus- so moderno. Per conquistare Gucci, le famiglie Arnault e Pinault incrociarono le Èspade in una battaglia finanziaria con pochi precedenti che si concluse, nel 2001, con una vittoria dell’allora Ppr. Oggi due notizie rivelano come esista un filo rosso che collega il passato e il futuro di Lvmh e Kering, e come questo filo rosso passi attraverso il marchio fiorentino. La prima notizia è che Arnault ha giocato la carta che in tanti sui mercati finanziari si erano quasi stancati di attendere. Ha annunciato l’integrazione della Christian Cou- ture nella divisione luxury di Lvmh. Sebbene la notizia fosse attesa da molto tempo, è estremamente significativa la motivazione con cui Lvmh l’ha accompagnata: “Focalizzar- si sul lusso e gli accessori”. Forse la tempistica non è casuale, bensì collegata con la seconda notizia delle ultime settimane: i sorprendenti risultati di Kering e, soprattutto, di Gucci. Nel primo trimestre 2017, il marchio della doppia G ha registrato ricavi per 1,35 miliar- di, segnando un +51 per cento. Moltiplicato per quattro trimestri, significa un potenziale da 5,4 miliardi l’anno, un volume d’affari che rende il brand italiano il terzo marchio di lusso al mondo dietro a LV (si stima un fatturato di 8/9 miliardi), e in linea con Rolex (si stima un fatturato di 5/6 miliardi). Ma, assieme a Gucci, è l’intera divisione Luxury di Kering ad avere un miglior passo rispetto alla corrispettiva divisione di Arnault (Fashion & Leather più i gioielli). Mentre, nel 2014, Lvmh manteneva GLI ULTIMI TRE ANNI A CONFRONTO il primato (+8% contro +6%), nel 2015 Kering ha fatto +16%

20 Kering mentre Lvmh +11%, e nel 2016 il distacco si è amplificato LVMH (+8% contro +4%). Anche nel primo trimestre 2017, poi, la

16% velocità di Kering è stata il doppio di quella del rivale. Insom- ma, sono due anni che Kering batte Lvmh su abbigliamento 15 e accessori di lusso, i prodotti più importanti perché dettano l’immagine di un brand. E Kering sembra essere in grado di 11% erodere parte della distanza con il diretto concorrente Lvmh, 10 proprio grazie alla concentrazione delle forze su un ristretto 8% 8% crescita % crescita portafoglio di brand di alta gamma, dopo essersi liberato della 6% grande distribuzione di Printemps, e dopo aver immaginato 5 anche l’uscita dallo sportswear di Puma. 4% Arnault ha finalmente risposto con l’operazione Dior, chia- mando a raccolta tutte le forze del suo esercito. E ha accettato 0 la nuova sfida. 2014 2015 2016

6 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

SOMMARIO

@ @ @ @ @ @

TRA DUE MONDI

35

DOSSIER IL NEGOZIO SI FA PHYGITAL

La partita della distribuzione si gioca sull’equilibrio tra on e offline. In America, si stringe la morsa Walmazon. In Europa, Zalando studia l’integrazione nell’e-business dei negozi reali. Mentre Federazione moda Italia lancia un progetto pilota sul retail fisico e digitale.

SFILATE DIMEZZATE Il fenomeno co-ed si abbatte sui calendari. Chi vince e chi perde (i pezzi) con le passerelle unificate.

30 63 ATTUALITÀ TENDENZE 49 UOMO AL RALLENTY IL ALTO MARE Studio Pambianco sulle principali SCENARI Rosso, bianco e blu. I colori marinari aziende di abbigliamento maschile caratterizzano le collezioni maschili rivela una flessione del 6% nel 2016. per la primavera/estate 2018.

8 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 TENDENZE 303620 | AD | Montblanc | IT | WAT TimeWalker | Pambianco Week | 207 x 265 mm | it | t 4, b 4, r 4, l 4 mm

SOMMARIO

ABBIAMO PARLATO DI... 12 NEWS DALL’ITALIA E DAL MONDO

30 ATTUALITÀ Uomo a marcia ridotta

33 DOSSIER Tra due mondi 35 Il negozio si fa phygital Sandro Veronesi P. 1 6 Renzo Rosso P. 1 8 Paul Surridge P. 2 0 41 Walmazon fa paura 45 Zalando: “Negozi sì, ma di altri”

49 SCENARI Sfilate unite. E dimezzate

Patrice Louvet P. 2 6 Guo Guangchang P. 2 6 Kevin Plank P. 2 8 53 SCENARI Pitti Uomo piglia tutto

63 TENDENZE In copertina: Jamie Perry In alto mare dettaglio di “Waiting Room # 4”, 2015 Acrylic on canvas 85 INTERVISTA 36 x 36 inches Courtesy of CK Contemporary, J.W. Anderson, enfant prodige San Francisco 93 ANALISI Cover story pag. 126 Activewear con forza

97 REPORTAGE Convegno Beauty, la bella grandezza

IPSE DIXIT MOMENTI DI GRAZIA L’AD Sidney Toledano promuove l’arrivo di Maria Grazia Chiuri allo stile di Dior

A pagina 115 ...ogni giorno sul web Hugh Jackman and the new TimeWalker Chronograph

Il nuovo TimeWalker Chronograph è ispirato alle prestazioni ed allo spirito delle corse automobilistiche. montblanc.com/timewalker Crafted for New Heights. TECNOLOGIA AL CENTRO IN PRESA DIRETTA DA FIRENZE SCARICA LA APP Architettura e arredo tra tegole solari Le novità e la voce dei protagonisti DI PAMBIANCONEWS e prodotti interconnessi. da Pitti Immagine Uomo.

Per abbonarti stampa e compila la scheda su: www.pambianconews.com/abbonamenti/

10 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

303620_AD_Inspired_IT_TimeW_PambiancoWeek_207x265_it.indd 1 16.05.17 16:10 303620 | AD | Montblanc | IT | WAT TimeWalker | Pambianco Week | 207 x 265 mm | it | t 4, b 4, r 4, l 4 mm

IPSE DIXIT

Hugh Jackman and the new TimeWalker Chronograph

Il nuovo TimeWalker Chronograph è ispirato alle prestazioni ed allo spirito delle corse automobilistiche. montblanc.com/timewalker Crafted for New Heights.

303620_AD_Inspired_IT_TimeW_PambiancoWeek_207x265_it.indd 1 16.05.17 16:10 ITALIA

American Apparel Anche i blogger italiani chiude anche a Milano nel mirino Antitrust La sorte degli store italiani di American Apparel sarà simile a quella del network europeo: dopo 10 anni, giù la saracinesca di corso di Porta Ticinese a Milano, store che sarà dismesso il 30 giugno.

Stroili se ne va da Vittorio Emanuele Stroili Oro ha chiuso i battenti del flagship in corso Vittorio Emanuele a Milano, aperto a metà del 2011 e uno dei negozi più importanti del marchio italiano, proprio a due passi dal Duomo. La catena è presente nel centro città con alcuni corner da Coin e con lo store di corso Buenos Aires.

Chiara Ferragni e Fedez

nche l’Antitrust italiano deve scendere Apple svela il nuovo in campo contro gli influencer colpe- store di Piazza Liberty voli di occultare i propri fini commer- Stella McCartney Apple ha svelato come sarà il nuovo cialiA attraverso la condivisione di immagini store di Piazza Liberty a Milano, che ambigue. Dopo l’appello della Federal Trade vince causa in Italia dovrebbe aprire nei prossimi mesi. Commission alle webstar online, l’authority Dai rendering diffusi dalla casa di italiana è stata chiamata ad agire, riporta Stella McCartney porta a casa una Cupertino si vede che il negozio sarà Business Insider Italia, dall’Unione Nazionale vittoria al Tribunale di Milano. completamente sottoterra, come Consumatori (Unc). Quest’ultima ha pre- Il marchio fondato dalla stilista quello sulla 5th Avenue a New York, sentato un esposto all’Autorità garante della inglese sarà risarcito di 110mila euro concorrenza e del mercato denunciando da una società italiana, colpevole “i personaggi famosi che fanno pubblicità di aver venduto imitazioni della camuffata sui loro blog o sui social network Falabella Bag, una delle borse più attraverso la pubblicazione di foto e video”. famose del brand che l’ha lanciata L’associazione chiede esplicitamente “la legit- nel 2009. La borsa è facilmente timità di questa sorta di product placement riconoscibile sia per la forma sia per camuffato sui social network”. la bordatura e i manici realizzati con L’avvocato Massimiliano Dona, presidente una catena metallica, ed è tra le più di Unc, conferma alla testata che si tratta contraffatte del momento. della prima denuncia rivolta agli influencer nel nostro Paese: “È una forma di pubblicità del tutto nuova, perché viene fatta attraverso un personaggio che sfugge alla categoria del CityLife, lo Shopping ‘testimonial’, e mancano in Italia le linee District aprirà a novembre guida per gestire questa nuova modalità di business”. Dona ha già pronta una propo- Il mall CityLife, dedicato a shopping sta da attuare per arginare l’anarchia degli e ristorazione, aprirà il prossimo 30 influencer: “D’ora in poi, accanto alla foto, novembre. La data ufficiale è in linea compaia una didascalia di accompagnamen- con l’ultimo timing comunicato, ma to, oppure un hashtag, che informi corretta- sconta i ritardi precedenti, ed è stata mente il fan del carattere promozionale del annunciata dalla stessa società che messaggio”. gestirà l’area del quartiere milanese.

12 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

PAMBIANCO.indd 1 30/05/17 09:16 PAMBIANCO.indd 1 30/05/17 09:16 ITALIA

Ferragamo, 2017 di transizione ma “soddisfatti”

Salvatore Ferragamo ha chiuso il 2016 Lo scorso anno Ferragamo ha benefi- con profitti per 198 milioni di euro, ciato di circa 32 milioni di agevolazioni in aumento del 14% rispetto all’analo- fiscali legate al Patent Box, applicato go periodo del 2015, a fronte di ricavi agli esercizi 2015 e 2016. In merito consolidati per 1,43 miliardi di euro, alla futura revisione dell’agevolazione in progressione dell’1per cento. Stabile fiscale opzionale, la griffe ha spiegato rispetto al 2015 il margine operativo di “aver già messo nei numeri dopo lordo, che si è attestato sui 324 milio- il 2020 la riduzione del Patent Box”. ni di euro, mentre l’ebit è pari a 261 Secondo i vertici dell’azienda, il 2017 milioni (-1 per cento). A margine della sarà un anno di transizione: “Siamo a seduta, inoltre, il CDA del gruppo ha fine aprile – ha concluso l’AD Eraldo deliberato la distribuzione di un divi- Poletto – l’anno è ancora lungo, noi dendo pari a 0,46 euro per azione. stiamo lavorando con grande energia”.

Giglio compra il 50% Il trimestre di Moncler Tod’s prudente di Class Tv Moda Holding batte ancora le stime sul 2017 Giglio Group ha costituito una joint venture paritetica con Class Tv Moda Tod’s ha chiuso i primi Holding, che detiene il 50% di Class tre mesi dell’anno con un Tv Moda, per “far crescere il network fatturato di 238,5 milioni di televisivo su scala globale”. euro, a -4,4 per cento. Il consensus Thomson Reuters aveva stimato ricavi per 248 Cadarso al 100% della jv milioni euro. Nella conference spagnola con Morellato call riservata agli analisti, Il gruppo Cadarso sale al 100% della il CFO Emilio Macellari distribuzione in Spagna di Morellato. ha spiegato come le stime Nel 2014 Geresa, proprietaria di Ca- fissate per l’intero anno (le darso, aveva formato una jv parteci- attese del mercato guardano pata in quota paritaria con Morellato. a vendite per 1,04 miliardi e a un ebitda di 191 milioni) potrebbero essere “difficili da I filati Sinterama di Biella Moncler batte le attese, chiu- Americhe a +12 per cento. raggiungere”. passano a Idea Ccr dendo il primo trimestre Quanto ai diversi canali di L’8 maggio scorso, a seguito Idea Corporate Credit Recovery d’esercizio con ricavi pari vendita, il retail ha genera- della diffusione dei dati, il I, fondo gestito da Idea Capital a 276,2 milioni di euro, in to ricavi per 203,9 milioni titolo di Tod’s ha perso oltre il Funds Sgr, ha acquisito il controllo aumento del 16% a tassi di di euro, dato che si con- 9% in Piazza Affari. di Sinterama, società attiva nella cambio correnti (+15% a fronta con i 170,1 milioni produzione di fili e filati in poliestere. cambi costanti) rispetto ai del primo trimestre 2016. A 237,3 milioni dello stesso incidere, spiega la nota uffi- periodo del 2016. Il consen- ciale, è stata la “solida crescita Italmobiliare verso quota sus Thomson Reuters aveva organica e lo sviluppo della minoranza in Tecnica stimato ricavi per 271 milio- rete di negozi monomarca a Carlo Pesenti, consigliere delegato ni di euro. Il gruppo guida- gestione diretta”. di Italmobiliare, ha confermano to da Remo Ruffini ha regi- “Ci attendono mesi impor- l’interesse del gruppo per strato performance positive tanti e impegnativi – ha l’acquisizione di una quota di nelle diverse aree geografi- dichiarato Ruffini – ma minoranza in Tecnica, società italiana che, con l’Italia a +7%, l’a- ritengo che il gruppo stia produttrice di scarponi, calzature rea Emea a +26%, l’Asia e lavorando bene, con grande e articoli sportivi con marchi come resto del mondo a +12% e le forza e determinazione”. Tecnica, Moon Boot e Nordica.

14 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 Assembliamo ogni singolo orologio due volte. Perché la perfezione richiede tempo.

Per noi la perfezione è una questione di principio. Ecco perché, I componenti del movimento vengono puliti e decorati a mano per principio, realizziamo tutti i segnatempo con la stessa cura con tecniche di finitura e lucidatura, seguite dalla procedura di e assembliamo ogni creazione due volte. Pertanto, dopo che assemblaggio finale. Questo garantisce l’integrità funzionale sul l’orologio Lange 1 Fase Lunare è stato assemblato la prima lungo periodo e l’impeccabilità di tutte le finiture artigianali. An- volta e regolato accuratamente, viene nuovamente smontato. che se richiede un po’ di tempo in più. www.alange-soehne.com

Riccione · Viale Dante, 53 · Tel. 0541 693016 Milano Marittima · Via Gramsci, 60 · Tel. 0544 994593 www.bartorelli.it

SE_ITA_C_Bartorelli_Pambianco_L1MP_WG_207x265_ATMO-112-17.indd 1 24.05.17 13:55 ITALIA

Ferrari, utili Calzedonia vicino al raddoppio utili 2016 a +60% nei 3 mesi Calzedonia archivia il 2016 registrando una crescita dell’82% dell’utile netto Ferrari ha infatti chiuso i primi a quota 208 milioni di euro, per tre mesi dell’anno con utili netti un fatturato che ha toccato quota adjusted in aumento del 60,1% 2,128 miliardi (+5,4%). Entro l’anno, a 124 milioni di euro, a fronte il gruppo guidato da Sandro Veronesi di ricavi per 821 milioni, in aprirà i primi store in Cina e Stati Uniti. aumento del 21,5 per cento. Le consegne di vetture hanno raggiunto le 2.003 unità, in miglioramento del 6,4 per cento. A +36% l’ebitda adjusted, che ha toccato i 242 milioni, con un margine in salita al 29,5% dal 26,3%, mentre l’indebitamento Luxottica, accelerazione nel industriale è sceso a 578 milioni LUIGIBIANCHIMANTOVA.IT 039 800 835 T. di euro dai 653 milioni di fine 2018 e addio a Wall Street dicembre 2016.Per l’anno in corso, Ferrari ha confermato i Sandro Veronesi Primo trimestre in linea con le attese per Luxottica propri target: 8.400 consegne che ha archiviato il periodo con 2,38 miliardi di fat- incluse le supercar, ricavi netti turato, in crescita del 5,2%. Il bilancio positivo ha oltre i 3,3 miliardi di euro, un portato il gruppo guidato da Leonardo Del Vecchio ebitda adjusted superiore a 950 La Rinascente, 2016 a confermare la guidance per l’intero esercizio fiscale milioni e un indebitamento a 520 mln di ricavi che dovrebbe vedere un fatturato in crescita ‘low to industriale netto a 500 milioni. La Rinascente, del gruppo thailandese mid single-digit’ a cambi costanti e “un incremento Central Retail Corporation e presente degli utili sostanzialmente allineato”. Secondo quan- in Italia con 10 store, nel 2016 ha to dichiarato dallo stesso Del Vecchio nella confer- fatturato nel nostro Paese 520 milioni ence call contestuale alla pubblicazione dei dati, il di euro, di cui 350 arrivano dallo colosso dell’eyewear dovrebbe registrare un’ulteriore store di Piazza Duomo a Milano, e ha Il CDA del gruppo ha accelerazione nel 2018. registrato un ebitda dell’8 per cento. inoltre annunciato il delisting dal New York Stock Exchange, spiegando come la negoziazione delle azioni del gruppo si sia “progressivamente spostata sul mercato italiano”. Luxottica intende depositare Cover 50 chiude il 2016 MOSCA | YORK NEW | MILANO SHOWROOM il Form 25 alla Sec intorno al 6 giugno 2017 per con 25 milioni di ricavi avviare il delisting, che dovrebbe diventare efficace dopo 10 giorni dal deposito. Cover 50, a cui fa capo il brand PT Pantaloni Torino, ha chiuso il 2016 a 25,3 milioni di euro di ricavi (+ 2,4%). Stabile l’utile netto a 4 milioni di euro, Geox cresce nei tre mesi pari al 15,8% dei ricavi, mentre l’ebitda e rifà il look ai suoi store sale del 3,2% a quota 6,5 milioni. Geox ha archiviato i primi tre mesi del nuovo format per i suoi negozi, che striz- 2017 con ricavi in crescita dell’1,2% a za l’occhio ai Millennials. Il nuovo design Italian Exhibition 297,9 milioni. Sulla scia dei risultati “X store concept”, per il quale saranno Group, 2016 a +10,6% diramati a metà maggio, il titolo è volato investiti 15 milioni di euro, coinvolge il Italian Exhibition Group ha chiuso sui listini di Piazza Affari, con rialzi fino consumatore grazie a nuovi touchpoint il 2016 con un fatturato di 124,8 al 12%, anche grazie alla promozione del interattivi, servizi click&collect e fast pay, milioni di euro (+10,6%). Al via inoltre titolo da ‘buy’ a ‘hold da parte di Kepler wifi e postazioni di ricarica gratuite per l’accordo con Confindustria Federorafi Cheuvreux, che ha anche alzato il target a rendere accessibile l’intero catalogo Geox per favorire l’internazionalizzazione del 3,1 euro da 2,05. Il marchio di calzature, e mettere così nel mirino un consumatore made in del comparto. lo scorso mese, ha inoltre presentato un più giovane.

16 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

ADV Luigi Bianchi Pambianco 207x265.indd 1 30/05/17 17:46 ADV Luigi Bianchi Pambianco 207x265.indd 1

SHOWROOM MILANO | NEW YORK | MOSCA T. 800 835 039 LUIGIBIANCHIMANTOVA.IT 30/05/17 17:46 ITALIA

Diesel costretta ai primi licenziamenti Diesel si prepara a tagliare 37 posti di chio denim del gruppo Otb di Renzo lavoro nel quartier generale di Breganze Rosso si è chiuso con un fatturato di 960 (Vicenza), che attualmente vede imp- milioni di euro e una perdita di circa iegate 597 persone. Un piano ridimen- 10 milioni. Numeri che confermano sionato rispetto alle prospettive iniziali, il momento di transizione del marchio come affermato dall’amministratore del- che, negli ultimi anni, ha avviato un egato di Diesel Alessandro Bogliolo al forte processo di revisione della dis- Corriere del Veneto, che prevedevano la tribuzione wholesale che l’ha portato riduzione di 84 posizioni, poi diminu- a ridurre il peso all’interno del gruppo ite attraverso spostamenti di reparto e (attualmente, Diesel vale il 60% di un mobilità interna. Il 2016 per il mar- turnover 2016 a 1,58 miliardi di euro). Renzo Rosso

FULGAR ENTRA NELL’HIGG INDEX Armani, 110 Stefanel, nel 2016 perdite per 25,3 milioni Fulgar spinge l’acceleratore sulla sostenibilità. L’azienda da cir- esuberi a Settimo Stefanel ha chiuso il 2016 con ricavi ca 200 milioni di euro di fatturato nel 2016 è il primo produttore netti per 134,08 milioni di euro, a -14,4 di fibra nylon a fare il suo ingresso nell’Higg Index, lo strumen- per cento. La griffe ha registrato una to pensato dalla Sustainable apparel coalition che permette perdita di 25,3 milioni, contro il rosso di ai marchi, attraverso una serie di parametri, di autovalutare il 7,68 milioni del 2015. proprio impatto ambientale e sociale ed esibire il proprio livel- lo di sostenibilità. Un’importante conquista che arriva alla fine di un lungo percorso, come ha spiegato Alan Garosi, marke- Brian Atwood fallisce in Italia ting manager di Fulgar: “Dal 2010 ci siamo attivivati sul fronte Il Tribunale di Milano lo scorso febbraio dell’ecosostenibilità, prima dal punto di vista aziendale e quindi ha dichiarato il fallimento della Atwood soprattutto secondo una logica di risparmio ambientale, poi su Italia Srl in liquidazione, e ha di quello del prodotto, focalizzandoci sulla produzione di nylon ri- conseguenza nominato un curatore. È ciclati o bio based”. Step fondamentale di questo percorso, la quanto risulta dai documenti relativi alla decisione di affidarsi lo scorso settembre al metodo Lca (Life sentenza. cycle assessment) per valutare il peso sull’ambiente di tutto il processo produttivo e i cui dati sono stati fondamentali per ri- conoscere l’ingresso di Fulgar nell’Higg index. Un traguardo, Saranno 110 gli esuberi del 10 Corso Como, il palazzo ma allo stesso tempo un nuovo punto di partenza per l’azienda: polo produttivo Giorgio ha nuovo proprietario “Questo riconoscimento ci spinge a migliorare ulteriormente la Armani Operations spa di 10 Corso Como cambia proprietario. La nostra efficienza produttiva e a creare fibre sempre più sostenbi- Settimo Torinese. Nel sito sono famiglia Rusconi, cui fanno capo i 3mila li. Inoltre, è un elemento per migliorare ancora di più il nostro impiegati 184 professionisti, mq di spazio, avrebbe venduto a un dialogo con i brand della moda e in particolare con quelli che per lo più donne, alcuni al privato italiano per un prezzo di circa affrontano queste tematiche, per dare vita a un prodotto che sia secondo anno di contratto 20 milioni di euro. sempre più personalizzato”. di solidarietà, in scadenza a settembre. In base alle scelte aziendali di riorganizzare i Americanino è stato rilevato marchi e all’accorpamento di da Brand Diffusion attività impiegatizie, l’azienda La Meta Apparel di Arezzo in ha comunicato la decisione concordato preventivo, assistita da ai sindacati. I quali hanno Pambianco, per il tramite del Liquidatore ritenuto inaccettabile la Giudiziale Dott. Giuseppe Bruschi e con proposta dell’azienda, e hanno la collaborazione dell’Avv. Alessandra proclamato un’ora di sciopero il Droandi, su incarico dei Commissari 19 aprile con assemblea durante giudiziali Dott. Giovanni Grazzini e l’ultima ora di lavoro. Ulteriori Dott.ssa Orietta Baroni, ha venduto Alan Garosi proteste il giorno dopo. Americanino a Brand Diffusion.

18 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

ITALIA

Cavalli, è Surridge il nuovo direttore creativo SHOP AT BORBONESE.COM SHOP AT Paul Surridge è il nuovo direttore crea- raccoglie il testimone da Peter Dundas, tivo di Roberto Cavalli. Il designer, che che ha lasciato la maison lo scorso otto- dal 2011 al 2014 è stato direttore crea- bre. Gian Giacomo Ferraris, CEO di tivo di Z Zegna e più di recente crea- Cavalli, ha dichiarato: “Ho lavorato con tive consultant di Acne Studios, sarà Paul in passato e conosco bene il suo responsabile per tutte le linee del gruppo talento creativo.Riteniamo che sia il pro- Cavalli (cui fanno capo anche le eti- filo ideale per completare il management chette Just Cavalli e Cavalli Class) e per team che è al lavoro da qualche mese per tutte le funzioni creative. Collezione di realizzare l’ambizioso progetto di svilup- debutto sarà la P/E 2018, che sfilerà il po del marchio che abbiamo concordato prossimo settembre a Milano. Surridge con i nostri stakeholder”. Paul Surridge

FERRERI (THE STYLE GATE): Benetton, niente CEO Pisa Orologeria, A Gori i poteri esecutivi “IL DIGITALE È FONDAMENTALE” 2016 a 59 mln L’assemblea di Benetton Group ha Una società di consulenza operativa capace di condurre le azien- conferito poteri esecutivi al presidente de della moda, del lusso e della cosmesi al loro pieno sviluppo. Francesco Gori, anche in relazione Questa è la realtà The Style Gate, fondata due anni fa da Alessan- alla recente uscita di Airoldi dal ruolo dro Maria Ferreri che, dopo un’esperienza ventennale all’interno di di amministratore delegato. realtà quali Aeffe Group, Jean Paul Gaultier, Etro e Otb ha deciso di creare la propria società di management services che, ad oggi, vanta un portfolio clienti in cui l’estero conta per l’80 per cento. Boselli ‘estraneo ai fatti’ L’imprenditore aiuta i brand a perseguire una visione strategica e a Archiviata l’indagine Burani tradurla in successo, ciò anche grazie al suo ruolo tanto decisionale “Estranei ai fatti”. Il Gip di Milano quanto operativo, che gli permette di applicare, e non solo fornire ha archiviato il procedimento nei a livello teorico, le soluzione manageriali da lui pianificate. “Il digitale confronti di Mario Boselli e Valeriano è fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati”, ha detto a D’Urbano, un tempo indagati con Pambianco Magazine il manager. “Dieci anni fa, quando mi trovavo l’accusa di concorso in bancarotta nel in Hermès, già si percepiva in maniera nitida che il digital sarebbe caso Mariella Burani Family Holding. diventando un elemento essenziale per il business, tanto per la co- municazione interna dell’azienda quanto per quella esterna. Purchè Pisa Orologeria ha chiuso se ne faccia un uso sensato e full potential”. Uno degli obiettivi di il 2016 con un fatturato Norsa entra nel cda di Zegna The Style Gate è infatti quello di colmare il gap tra le aziende e le di 59 milioni di euro, in Nuovo membro per il consiglio di nuove dinamiche commerciali legate al web e al retail offline. Pro- progressione del 14% sul 2014. amministrazione di Ermenegildo prio per tale motivo, Ferreri fa anche parte dei comitati esecutivi di Il 2015, considerato “anno Zegna. Il gruppo ha annunciato brand e department store come, ad esempio, Bloomingdale’s e straordinario”, aveva registrato l’ingresso dell’ex AD di Ferragamo Macy’s in medioriente, così d’apportare la propria conoscenza in un +40 per cento. Ad oggi, Michele Norsa nel board di ambito strategico anche alle più grandi realtà internazionali. circa il 70% della clientela Ermenegildo Zegna Holditalia Spa, dell’azienda milanese è straniera. capogruppo del marchio. Tra gli eventi di maggior rilievo del 2016 l’inaugurazione della boutique di via Verri, che con Scocchia verso The Body una superficie espositiva di Shop di Investindustrial 1.200 metri quadri ospita le Investindustrial è entrato nella short collezioni di più di 45 marchi. list dei pretendenti per l’acquisizione di Nel 2017, sarà rinnovata la The Body Shop. Nel caso in cui avesse boutique Patek Philippe, a la meglio nella gara di acquisto, il conferma della volontà di Pisa di fondo ha indicato Cristina Scocchia come futuro AD della catena messa Alessandro Maria Ferreri fare di via Verri la ‘via del tempo’ milanese. sul mercato da L’Orèal.

20 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

207X265PAMB_846.indd 1 30/05/17 16:11 207X265PAMB_846.indd 1

SHOP AT BORBONESE.COM 30/05/17 16:11 MONDO

Conforama entra in I 90 influencer nel mirino Showroomprivé col 17% dell’Antitrust Usa Il gruppo Conforama entrerà nel capitale di Showroomprivé con una partecipazione del 17 per cento. L’acquisizione avverrà tramite una vendita privata di azioni per un valore di 157,4 milioni di euro (27 euro per azione). Falsi, Jd.com cerca fiducia Usa Jd.com ha annunciato l’ingresso nell’American Apparel & Footwear Association (Aafa), al fine di garantire l’autenticità dei luxury goods sempre più popolari tra i consumatori cinesi. L’Aafa di Washington rappresenta più di mille brand, tra cui , Levis, Calvin Klein e .

i sono Naomi Campbell, Victoria Condè Nast ora vende Beckham e Kourtney Kardashian. moda ‘a scatola chiusa’ Queste e molte altre celebrity e 120 web star Condé Nast ha iniziato a vendere Cinfluencer sono state destinatarie delle lettere abbonamenti a box contenenti inviate dalla Federal Trade Commission (Ftc) obbediscono alla Ftc prodotti moda e beauty differenziati invitando a una maggiore trasparenza nei per tipologia di testata. Questo confronti degli utenti. Wwd ha pubblicato i La Federal Trade Commission (Ftc) genere di operazioni consente di 90 nomi di chi si è visto recapitare la segnala- ottiene un primo storico riscontro svuotare i magazzini delle aziende e di zione dall’antitrust americano, non solo web dagli influencer americani. Fohr fidelizzare i lettori. star colpevoli di non includere gli hashtag Card, agenzia di marketing che pubblicitari richiesti all’interno dei conte- connette alcuni influencer con le nuti online, ma anche molti rappresentanti aziende, ha annunciato una doppia di influenti aziende dei settori moda, food presa di posizione: l’esortazione dei e beauty tra cui John Galantic, presidente propri clienti ad affiancare la sigla e COO di Chanel Usa, Riccardo Pozzoli, #sponsored agli scatti condivisi coofondatore di Chiara Ferragni Collection on line; l’esortazione agli stessi e Brant Cryder, presidente di Yves Saint influencer a spiegare perché è Laurent Us. Nella missiva l’Antitrust america- necessario farlo. no sottolinea nuovamente il proprio impegno nella tutela dei consumatori, e indicail dove- re, da parte dell’influencer, di rendere noto senza ambiguità il rapporto di collaborazione con i marchi condivisi sul proprio account. Vai alla Cruise di Dior? Recentemente, in Italia, l’Unione Nazionale Scaricati la app Consumatori ha presentato un esposto all’Au- Dior, in occasione della sfilata Cruise torità garante della concorrenza e del mercato 2018, ha lanciato l’app Dior in L.A., denunciando “i personaggi famosi che fanno con consigli e indicazioni su come pubblicità camuffata sui loro blog o sui social trascorrere il proprio tempo libero network attraverso la pubblicazione di foto e a Santa Monica, sulle cui colline è video”. L’associazione chiede esplicitamente andata in scena la prima collezione “la legittimità di questa sorta di product pla- resort firmata da Maria Grazia Chiuri. cement camuffato sui social network”.

22 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

MONDO

Guerra dei droni, dopo Amazon decollano quelli del colosso cinese Jd.com Amazon ha annunciato l’apertura di un Regno Unito. Non si è fatta attendere hub per lo sviluppo dei droni a Clichy, la risposta di Jd.com. Secondo quanto nei pressi di Parigi. All’interno del cen- rivelato da Associated Press, il colos- tro, un team di specialisti lavorerà all’e- so dello shopping online, i cui primi laborazione di software per il controllo test per consegne con piccoli velivo- della fase aerea dei droni, affinché questi li comandati a distanza risalgono allo non collidano con altri oggetti e animali scorso novembre, starebbe infatti poten- durante la fase di consegna del pacco, ziando la sua ‘flotta’ con droni capaci ritardandone o addirittura impedendo- di coprire aree fino a 300 chilometri ne la riuscita. Il colosso di Jeff Bezos ha di raggio. Obiettivo del gruppo guidato testato la prima consegna con un drone, da Liu Qiangdong è la possibilità di che si colloca all’interno del proprio pro- raggiungere anche le aree più remote getto Prime Air, lo scorso dicembre, nel dell’ex Celeste Impero.

L’uomo di Lvmh alla conquista dell’online Ora le ‘facce’ di non sfilerà a giugno Givenchy salterà la sua consueta sfi- con il proprio portale: 24 Sèvres Instagram fanno lata uomo parigina a giugno e, al suo tremare Snapchat posto, presenterà la collezione tra- mite una serie di incontri privati con i Il fantasmino di Snapchat buyer, sempre sotto la Tour Eiffel. trema di fronte alle ‘facce’ di Instagram. Quest’ultimo, già con l’avvento delle Stories, Plein, la sfilata resort aveva avviato la conquista debutta a Cannes degli spazi di Snapchat, il Il 24 maggio Philipp Plein ha presen- primo social a lanciare i tato per laprima volta con una sfilata video da 10 secondi che si la sua pre-collezione. La resort 2018 autocancellano dopo 24 ore. è stata svelata in una villa di sua Ma da maggio, Instagram ha proprietà tra le colline di Cannes. attivato anche i filtri per la faccia, la funzione forse più caratteristica e conosciuta del Londra, sempre più povero Lvmh ritenta lo sbarco online iOS, abbraccerà prodotti suo concorrente. La mossa di il calendario uomo in grande stile, con un por- moda, di cosmetica e valige- Mark Zuckerberg potrebbe Dopo Burberry, e Coach, tale in house. Dopo le indi- ria sia di aziende del gruppo rivelarsi un colpo da ko per le sfilate maschili di Londra perdono screzioni degli scorsi mesi, il sia di griffe non controllate, Snapchat, a meno di una anche J.W. Anderson, special guest colosso francese del lusso ha per un totale di 150 brand. contromossa altrettanto a Pitti e si concentra sui marchi forti ufficializzato il lancio dell’e- La distribuzione sarà estesa a efficace. in patria e sugli emergenti. commerce multibrand 24 75 Paesi. Sèvres, ispirato al department Il gruppo guidato da Bernard store parigino del gruppo Le Arnault aveva già tentato John Elliott lascia NY Bon Marché (il nome del la strada dell’e-commerce per Parigi portale riprende l’indiriz- nel 2000, praticamente agli John Elliott lascia la Grande Mela alla zo fisico dello storico punto albori del 2.0, con il proget- volta di Parigi. Il brand presenterà la vendita della capitale france- to eLuxury, un portale mul- collezione maschile P/E 2018 nella se). L’offerta del sito, opera- tibrand che era stato però capitale francese. Elliott ha iniziato a tivo da metà giugno 2017, in chiuso dopo nove anni, in sfilare circa cinque anni fa all’interno inglese e in francese, e dispo- conseguenza degli sforzi di della Nyfw per poi presenziare, dal nibile all’indirizzo 24sevres. aprire un e-commerce a sé 2015, all’interno della Nyfw: Men’s. com e tramite applicazione per ciascuna griffe.

24 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

PAMBIANCO.indd 3 30/05/17 09:18 PAMBIANCO.indd 3 30/05/17 09:18 MONDO

Richemont compra Abercrombie il 5% di Dufry verso la cessione Richemont scommette sul travel Abercrombie & Fitch esplora retail. Il gruppo svizzero del lusso ha le opzioni di vendita. Secondo infatti rilevato il 5% di Dufry, società di Reuters, il gruppo americano Basilea che conta circa 1.700 negozi avrebbe infatti assoldato la banca (duty free o con imposte) fra aeroporti, di investimenti Perella Weinberg navi da crociera, porti e aree turistiche. Partners per valutare gli interessi di “altri retailer”, al momento non meglio identificati, rispetto a una possibile acquisizione. Sollecitati dall’agenzia d stampa, Abercrombie e Perella Weinberg Patrice Louvet Partners hanno declinato ogni commento. “Le azioni di Abercrombie – sottolinea tenta la carta l’agenzia – sono scambiate al di un CEO Procter & Gamble livello più basso da 17 anni, rendendola un target vulnerabile Ralph Lauren si affida a un manager di Procter & alle acquisizioni. La società sta Il fondo Cvc si prende Gamble (P&G). Il gruppo americano, in piena fase facendo i conti con il calo di gli orologi Breitling di ristrutturazione, ha nominato Patrice Louvet appeal di t-shirt e maglioni con il Shopping nel mondo dell’orologeria in qualità di nuovo presidente e CEO. Il manager logo stampato, in passato molto per il fondo inglese Cvc Capital sarà effettivo dal prossimo 17 luglio, data in cui popolari tra i teenager”. Partners, che ha acquisito l’80% entrerà nel consiglio di amministrazione, e riporterà del marchio svizzero di segnatempo direttamente a Ralph Lauren, executive chairman e Breitling, fino a oggi uno dei marchi chief creative officer, e al board dell’azienda. Louvet elvetici rimasti indipendenti. Secondo prende il posto lasciato vacante da Stefan Larsson la stampa internazionale, il valore che, lo scorso febbraio, ha annunciato la sua uscita dell’operazione si aggira sugli 800 dall’azienda a seguito delle divergenze sulla gestione milioni di euro. dello stessa. Divergenze che sono probabilmente anche il frut- to dell’andamento di ricavi e utili, e del titolo in Carlyle vuole Borsa (dove è ai minimi da almeno cinque anni). il 100% di Pronovias Andamento che ha poi costretto l’azienda ad avviare un profondo riassetto fatto di tagli al personale e di Il fondo americano di private equity negozi (anche prestigiosi come quello Polo a New Carlyle con già diversi investimenti York). attivi nella moda ha presentato un’offerta formale per acquisire il 100% del marchio di abiti da sposa Swarovski chiude Pronovias oggi di Alberto Palatchi. il marchio Lolaandgrace Jimmy Choo, spunta EP7226 - TRENCH BLU NOTTE IN COTONE WATER REPELLENT 3 LAYERS. Swarovski dice stop al progetto accessibile. La preparazione alla dismissio- l’interesse di Mr. Fosun UN TESSUTO NATO DALLA RICERCA ESEMPLARE, CHE RENDE IL CAPO ANCORA PIÙ PERFORMANTE ALL’ACQUA E AL VENTO. Lolaandgrace. Il gruppo di cristalleria e ne inizierà già nelle prossime settimane. Nella lista di potenziali acquirenti di INTERNO STACCABILE IN PANNO MISTO CASHMERE, TASCHE LATERALI, BOTTONI IN CORNO PERSONALIZZATI. preziosi ha comunicato la decisione di Ci assicureremo di condurre l’operazione Jimmy Choo spunta un nome capace FIT URBAN E TECNOLOGICO GRAZIE ALL’ICONICA COSTRUZIONE A Y ROVESCIATA CHE RIVELA L’ARCHITETTURA DEL CAPO “dismettere Lolaandgrace nei prossimi in accordo con i nostri valori aziendali” di sparigliare il tavolo. Secondo il sito 6-12 mesi”. “L’operazione - ha precisato Lolaandgrace era in Italia dal 2013. Le ulti- cinese Fashion note, il miliardario Guo 13-16 GIUGNO 2017 PITTI IMMAGINE UOMO – SALA DELLE NAZIONI l’azienda - è parte della strategia aziendale me collezioni in vendita dovrebbero essere Guangchang, numero uno del gruppo che riguarda gli investimenti nel portafo- quelle relative alla P/E 2017. Allo scorso Fosun e definito da Forbes il “Warren WWW.ESEMPLARE.IT glio dei brand di gioielleria. Lolaandgrace luglio il marchio risultava in circa 80 punti Buffet cinese”, sarebbe interessato a è stato lanciato nel 2011 con l’ambizio- vendita lungo la Penisola oltre che in 4 rilevare il marchio di calzature. ne di entrare nel mercato della gioielleria concession nei department store Coin.

26 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 EP7226 - TRENCH BLU NOTTE IN COTONE WATER REPELLENT 3 LAYERS. UN TESSUTO NATO DALLA RICERCA ESEMPLARE, CHE RENDE IL CAPO ANCORA PIÙ PERFORMANTE ALL’ACQUA E AL VENTO. INTERNO STACCABILE IN PANNO MISTO CASHMERE, TASCHE LATERALI, BOTTONI IN CORNO PERSONALIZZATI. FIT URBAN E TECNOLOGICO GRAZIE ALL’ICONICA COSTRUZIONE A Y ROVESCIATA CHE RIVELA L’ARCHITETTURA DEL CAPO

13-16 GIUGNO 2017 PITTI IMMAGINE UOMO – SALA DELLE NAZIONI

WWW.ESEMPLARE.IT MONDO

Under Armour, primo rosso Ma batte le attese Primo rosso dai tempi della quotazione 1,1 miliardi di dollari, riflettendo il +4% per Under Armour che, nel primo tri- del business wholesale e il +13% dei rica- mestre 2017, segna una perdita netta di vi direct-to-consumer. 2,3 milioni di dollari (circa 2,1 milioni di Nell’ultimo anno il gruppo activewear euro), a fonte di un utile di 19,2 milioni guidato da Kevin Plank ha perso quote del corrispondente periodo del 2016. di mercato a vantaggio dei competitor I risultati hanno comunque battuto le Nike e Adidas, accusando collezioni dal aspettative di Wall Street, che stimava limitato appeal. Il brand, il cui titolo, un passivo di 4 centesimi per azione, negli ultimi 12 mesi ha lasciato sul ter- contro il rosso di 1 centesimo per azione reno oltre il 50% del valore, ha inoltre registrato, portando il titolo a +9,94% in diffuso stime ottimistiche per il 2017 che chiusura di seduta. dovrebbe chiudersi con un fatturato in In progressione del 7%, invece, il giro aumento tra l’11% e il 12% a 5,4 miliar- d’affari, che nei tre mesi ha toccato quota di di dollari.

L’utile Burberry fa -21% Dopo 21 mesi, si sveglia Le lancette l’orologio svizzero al di là della sterlina Secondo i dati dalla Fédération de dimezzano l’utile l’industrie horologère suisse, a marzo 2017 le esportazioni delle lancette elvetiche di Richemont hanno segnato un +7,5% a 1,6 miliardi di Richemont ha chiuso i dodici franchi, prima progressione in 21 mesi. mesi con profitti in calo del 46% per 1,21 miliardi di euro, sotto le stime del mercato per 1,34 American Eagle, le stime miliardi, a fronte di vendite in calo gelano il titolo (-14,7%) del 4% per 10,65 miliardi di euro, American Eagle ha archiviato il contro previsioni del consensus trimestre con utili a -38% per 25,2 Thomson Reuters per 10,68 milioni di dollari e ricavi a +1,6% per miliardi.Guardando ai brand in 761,8 milioni. Il 17 maggio scorso il portfolio, le maison di gioielleria titolo ha perso il 14,7%a Wall Street. hanno visto una flessione del 2% mentre le vendite delle case orologiere hanno segnato un Macy’s, profitti a -38% -11%, riflettendo l’anno negativo nei tre mesi dell’intero comparto. Macy’s ha chiuso i tre mesi al 29 aprile Burberry ha chiuso i 12 mesi al 31 marzo 2017 con con vendite per 5,3 miliardi di dollari ricavi in crescita del 10% a 2,8 miliardi di sterline (-7,5%) e profitti per 71 milioni (-38%). (3,26 miliardi di euro), utili pre-tasse per 462 milio- Nel 2017 le vendite che dovrebbero ni di sterline (+10%) e profitti operativi adjusted diminuire del 2-3 per cento. per 458,7 milioni (+10%), in linea con le attese del consensus Reuters. La performance si ribalta, però, rimuovendo l’effetto cambio rispetto al precedente Trimestre in perdita periodo, in quanto le vendite perdono il 2% e gli per Fossil utili pre-tasse segnano un -21 per cento. La griffe ha Fossil ha chiuso i primi tre mesi del da poco annunciato l’apertura, a ottobre 2017, di 2017 con ricavi a -12% per 581,8 un nuovo polo operativo a Leeds, nello Yorkshire, milioni di dollari e una perdita di 48,2 a 300 chilometri dalla sede di Londra, dalla quale milioni, contro l’utile di 5,8 milioni verrano trasferiti circa 300 lavoratori. L’iniziativa dello stesso periodo del 2016. risponde a un piano di riduzione dei costi.

28 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

PAMBIANCO.indd 2 30/05/17 09:17 PAMBIANCO.indd 2 30/05/17 09:17 ATTUALITÀ

ANALISI PAMBIANCO UOMO a marcia ridotta I fatturati 2016 dei principali player della moda maschile italiana rispecchiano un anno di performance deboli, in linea con il rallentamento dell’export.

principali player del menswear italia- dell’1,9% a quasi 5,8 miliardi di euro, in una fase di consolidamento”, ha commen- no archiviano un 2016 caratterizzato, rallentamento rispetto al +2,3% del 2015. tato Gildo Zegna, AD del gruppo in una per lo più, dal segno meno. Secondo Sfiora i 2 miliardi di euro, invece, il fattu- nota, rivelando tuttavia un cauto ottimi- uno studio di Pambianco strategie di rato del campione di aziende considerato smo per l’anno in corso. Nei primi mesi impresa, ciò è il riflesso, da un lato, da Pambianco Magazine, che registra una del 2017, ha spiegato Zegna, la griffe ha Idel rallentamento generale dell’export del flessione del 6,2% rispetto ai 2,12 miliardi infatti registrato “una positiva inversione settore, dall’altro, di piani di consolida- del dato complessivo 2015. del trend”, grazie al crescente appeal delle mento aziendale. collezioni realizzate da Alessandro Sartori Secondo i dati di Smi-Sistema moda ESERCIZIO FISCALE DI TRANSIZIONE e alla ripresa dei mercati cinese, russo, Italia, lo scorso anno il fatturato della Primo player per grandezza è il gruppo europeo e del segmento travel retail. moda maschile ha registrato un risicato Ermenegildo Zegna, che ha chiuso i dodi- Seconda posizione, con un giro d’affari in +0,9%, sfiorando i 9 miliardi di euro, a ci mesi con un fatturato di 1,156 miliardi calo del 2,9% a 216 milioni di euro, per fronte di un +1,5% messo a segno nel di euro, in calo dell’8,3% a cambi correnti, Canali, marchio sartoriale la cui creatività 2015. Sul fronte dell’export, nei dodi- e con una quota export del 90 per cento. è oggi affidata a un team interno, dopo la ci mesi la crescita delle vendite è stata “I risultati del 2016 sono conseguenti a fine della collaborazione, ad aprile 2016,

30 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 ATTUALITÀ

con lo stilista Andrea Pompilio. L’azienda lombarda, i cui principali mercati di rife- I PRINCIPALI BRAND ITALIANI DEL FORMALE MASCHILE rimento sono Stati Uniti, Greater China e Russia, scommette oggi sulla persona- Azienda Fatturato lizzazione dei capi, sempre più richiesta 2015 2016 ∆% dalla fascia high spending. Ha perso invece il 10,3%, scendendo da ERMENEGILDO ZEGNA 1.261 1.156 -8,3 144 a 129 milioni di euro, il fatturato di CANALI 223 216 -2,9 Stefano Ricci, oggi terzo gruppo della moda maschile italiana. STEFANO RICCI 144 129 -10,3 KITON 114 118 4,0 IN CRESCITA KITON, LUBIAM E ISAIA Primo segno più della classifica, al quarto CORNELIANI 114 113 -1,1 posto, Kiton ha archiviato il 2016 a quota FORALL CONFEZIONI 103 84 -18,4 118 milioni di euro, in progressione del 4% rispetto ai 114 milioni del 2015. LARDINI 73 73 0,0 Dal canto suo, Corneliani ha registrato ISAIA 49 56 16,1 una flessione dell’1,1%, con un giro d’af- fari di 113 milioni. La scorsa estate, la grif- LUBIAM 48 51 6,6 fe ha nominato Paolo Roviera in qualità TOTALE 2.128 1.997 -6,2 di amministratore delegato. Il cambio al vertice è maturato dopo il passaggio della maggioranza dell’azienda a Investcorp Valori in milioni di euro e l’uscita dal gruppo del fondatore, pre- Variazioni percentuali a cambi correnti sidente e AD Carloalberto Corneliani. Fonte: Pambianco Strategie di Impresa Segue, al sesto posto, Forall Confezioni, cui fa capo il brand Pal Zileri, che si lascia alle spalle un esercizio fiscale di transizio- ne in cui il fatturato è sceso da 103 a 84 milioni di euro. A luglio 2016, Mayhoola Group è salito al 100% del brand di abbi- gliamento maschile (deteneva il 65% dal 2014). Per guidare il rilancio di Pal Zileri, il gruppo del Qatar, oggi controllante anche di Valentino e Balmain, ha nomina- to Giovanni Mannucci come AD di Forall Confezioni, con l’obiettivo di inauguare una nuova fase di sviluppo globale. Chiudono la classifica per grandezza, ma vantano alcune tra le performance miglio- ri, i marchi Lardini, Isaia e Lubiam. Nel dettaglio, il gruppo guidato da Andrea Lardini ha chiuso il 2016 in parità, con un turnover di 73 milioni di euro. Il brand ha da poco inaugurato il suo primo store a Tokyo, monomarca che va ad aggiungersi a quelli aperti in Corea, in Cina e a Milano. È passato da 49 a 56 milioni di euro il giro d’affari dell’azienda napoletana Isaia, che ha messo a segno un +16,1 per cento. Tra i mercati di riferimento del brand, che fa capo all’omonima famiglia, ci sono gli Stati Uniti, l’Italia e il Giappone. Infine, progressione del 6% a quota 51 milioni di euro per Lubiam, il cui fatturato è oggi Da sinistra, un look Canali e alcune proposte Isaia generato per il 10% dal su misura. In apertura, una sfilata Ermenegildo Zegna

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 31 woolrich.eu

Pambianco_207x265_Woolrich.indd 1 30/05/17 10:50 Dossier

@ @ @ @ @ @

Tra due MONDI In America, lo spettro Walmazon, ovvero la morsa Amazon-Walmart, fa paura. Chi riuscirà a integrare off e online dominerà la distribuzione. Da questa parte del pianeta, Federazione moda Italia ha lanciato un progetto per il retail Phigital. E Zalando dice ok ai negozi reali. Anche se, per oggi, solo altrui. Our unique and personal yet shared way of understanding our free time and life itself. Our chance to relax, dedicating time to our passions and freedom, when we can head off on a nice break, no matter its short or even imaginary, to really find ourselves.

Modular Jacket System DOSSIER

NUOVE FRONTIERE PER I RETAILER OFFLINE Il negozio si fa PHYGITAL Il punto vendita, complice la crescita dell’online, è giunto al bivio: evolversi o soccombere. Fmi lancia un progetto per l’integrazione con il digitale.

di Sabrina Nunziata

i vuole il fisico. È vero che la distribuzione onli- ne cresce più velocemen- te della sua controparte reale, ma il negozio ‘di mattoni’ continua a tota- lizzare oltre il 90% delle vendite. Percentuale che, C sebbene sia destinata a erodersi all’80% entro il 2025, dimostra che l’offline ha ancora carte da giocare. E se colossi come Amazon si espando- no sulla ‘terraferma’ (vedi articolo nelle pagine seguenti), le organizzazioni come Federazione Moda Italia (Fmi) si ergono a porta bandiera dell’innovazione per chi, un negozio, già lo ha.

FEDERAZIONE MODA ITALIA Fmi è l’organizzazione che rappresenta oltre 35mila imprese commerciali pic- cole e medie del dettaglio e ingrosso di abbigliamento, tessile, calzature, pellet- terie, accessori e articoli sportivi. Il suo obiettivo è far coesistere strategie offli- ne e online, puntando su un’innovazio- ne sia tecnologica sia di processo, a cui devono sommarsi iniziative orientate al cliente. Il digitale, in questo senso, può essere un ottimo alleato per il negozio di moda, che deve però essere in grado di sfruttarne le peculiarità. “Internet e il commercio elettronico non vanno vi- sti solo come minacce, ma anche come opportunità da cogliere, come strumenti per diversificare le proprie strategie di vendita”, ha commentato Renato Borghi,

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 35 DOSSIER

presidente di Fmi. “Non dobbiamo pre- I NUMERI occuparci solo del fenomeno Topo (Try Il 96% dei retailer sono pronti ad adottare offline & purchase online), ma occupar- l’IoT (Internet of Things) e, al momen- ci anche dell’altra faccia della medaglia to, già il 67% di questi ha implementato che ci offre internet, il Ropo (Research tali tecnologie. Tra queste, la Rfid (Radio- online & purchase offline). Solo così po- Frequency Identification) che consente il tremmo affrontare un contesto in conti- reperimento di informazioni riguardanti nua e rapida evoluzione”. Ed è in questa un oggetto tramite l’uso di un’etichetta prospettiva che è nato iNovaRetail, il elettronica e di un reader, che ne legge le progetto frutto della collaborazione tra specifiche. Tra i suoi casi di applicazione, la federazione, l’azienda di servizi Di- vi sono i processi di inventario, che regi- signum e il negozio di abbigliamento e strano un’accuratezza di rilevamento del calzature associato Bottazzo. Qui sono Sopra, alcune immagini 95 per cento. Questi sono alcuni dei dati della realtà offline e online di stati sviluppati un virtual shop, tou- emersi da un recente report di Zebra, for- Bottazzo chpoint interattivi, strumenti digitali per nitore di soluzione tecnologiche, che, in- In apertura, un’immagine del monitorare gli ingressi e le interazioni in tervistando oltre 1.700 retailer nel mon- prototipo firmato Accenture negozio, differenziandole per durata e ca- do, ha messo in luce quanto il ‘digitale’ stia tegoria (uomo, donna, adulto, bambino, diventando conditio sine qua non del retail etc), sensori Rfid, comunicazione multi- fisico, in un’ottica sempre più ‘phygital’, mediale, omnicanalità, il tutto collegato a ovvero connubio tra realtà fisica e digita- un avanzato sistema Crm. le. Entro il 2021, infatti, oltre l’80% degli Il progetto, declinabile in base alle esi- investimenti riguarderà l’introduzione di genze, sarà disponibile per tutti gli asso- dispositivi mobile e fissi per permettere ciati, così da traghettare l’Italia, e i suoi il pagamento in qualsiasi punto del ne- negozianti, verso un futuro tanto digitale gozio, fornire informazioni aggiuntive quanto fisico. sui prodotti e verificarne la disponibilità.

36 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 LA_CARRIE_SS17_CAMP_PAMBIANCO_207x265_8.indd 1 29/05/17 12:25 DOSSIER

Non solo, parte degli investimenti servirà za modulata ad personam, grazie alla si- a “mappare” la presenza dei consumatori stematica raccolta di informazioni gestita all’interno del punto vendita. Il 75% dei da sistemi Crm. A ciò, oltre alle tecnologie retailer, infatti, attraverso l’uso di sensori, per il riconoscimento dei capi, si aggiunge sarà in grado di sapere quando un con- anche l’interazione con il personale, consi- sumatore entra in negozio, dove passa il derato un elemento chiave per la riuscita suo tempo all’interno dello stesso e, di dell’esperienza, soprattutto quando il ne- Sotto, un’immagine del prototipo di conseguenza, personalizzarne la visita. Tra gozio è di lusso. Accenture e dello store Diesel gli investimenti di maggior rilievo, inoltre, quelli per la raccolta e gestione dei big data, così da rilevare le abitudini di con- sumo dei clienti e migliorarne la customer experience.

ALCUNI ESEMPI Farfetch, tra i pionieri dell’online, ha reso noto che il prossimo autunno presente- rà lo “store of the future” all’interno del luxury store londinese Browns e nel nego- zio Thom Browne di New York. Lo store sarà l’anello di congiunzione tra presenza online e una completa offerta omnichan- nel, con al proprio interno il mix ideale tra sviluppo tecnologico e contatto uma- no. Il negozio, inoltre, non avrà un format univoco, bensì sarà modulato in base alle esigenze di ciascun negoziante. Diesel, invece, nel negozio in San Babila a Milano, è ricorso alla tecnologia Rfid per realizzare camerini intelligenti e tavoli interattivi. All’interno di questi, i sensori riconoscono i capi posti in prossimità e ne forniscono una descrizione, offrendo anche possibili combinazioni con altri abiti e accessori presenti in negozio. Tec- nologia, questa, adottata anche all’interno del negozio Pepe Jeans di Regent Street, a Londra, dove i camerini interattivi sono connessi con gli assistenti di vendita così che questi possano tempestivamente ri- spondere alle esigenze del consumato- re. Accenture, invece, all’interno del suo nuovo centro dedicato all’innovazione (Accenture Customer Innovation Net- work - Acin) ha sviluppato un prototipo di negozio del futuro reattivo alla presen- za del consumatore. Fin dal suo ingresso, lo store riconosce il cliente (per esempio perché si connette alla rete Wi-fi tramite i propri device) e organizza un’esperien-

38 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

ALEA_SS17_CAMP_PAMBIANCO_207x265_8.indd 1 29/05/17 12:11 DOSSIER

NUOVI EQUILIBRI TRA ONLINE E OFFLINE WALMAZON fa paura Amazon inaugura i primi store fisici, Walmart risponde alla sfida con investimenti nell’e-commerce. A tremare, in questa morsa, è il resto del retail. E non solo Usa.

di Giulia Sciola queste abitudini. Con un potere di posi- California, Sports Authority e American zionamento mai raggiunto prima in ambi- Apparel) e di piani di ristrutturazione to commerciale. La partita chiave si gioca aziendale (emblematici i casi di Sears e sulla formula con cui si riuscirà a integrare Macy’s). contro tra titani. Amazon negozi tradizionali e virtuali. Il colosso gui- Significativo, a questo proposito, quanto ri- contro Walmart. Il sovrano dato da Jeff Bezos, appunto, è impegnato levato dalla Global Retail Marketing Asso- dell’e-commerce si sposta a strutturre il suo retail network, mentre ciation che, lo scorso febbraio, ha chiesto a nell’offline; la più grande Walmart risponde a colpi di acquisizioni di oltre 100 manager americani quali fossero catena operante nel canale portali generalisti e specializzati. i fattori debilitanti e le principali minacce della distribuzione organiz- per il settore. Oltre alle classiche indica- zata invade l’online. Risulta- COSA RESTA DEL RETAIL USA zioni sugli errori di strategia, il sondaggio S to: guerra su tutti i fronti, e Stretto nella morsa di questa corsa a due, riflette la paura verso ‘Walmazon’. Gli chi vince, questa volta, piglia davvero tutto. non è un caso che il retail americano viva intervistati indicano infatti Amazon (nel Sullo sfondo ci sono le mutate abitudini una fase di forte sofferenza, con il susse- 16,7% dei casi) e Walmart (per il 7,14 %), d’acquisto degli americani (e non solo), guirsi di casi di bancarotta (si pensi a grup- come competitor ‘tiranni’ pronti a spartirsi ma anche la possibilità di influenzarle, pi come Aéropostale, Pacific Sunwear of il mercato tra loro, soprattutto dopo l’ac-

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 41 DOSSIER

quisizione, da parte del gruppo guidato da LE PRINCIPALI MINACCE PER IL RETAIL USA Doug McMillon, di Jet.com.

AMAZON E I PRIMI NEGOZI FISICI Primo e-tailer a livello mondiale con una fetta di mercato di oltre il 20%, Amazon è anche il top internet retailer d’America con L’AVANZATA DI WALMART una percentuale del 33 per cento. Secondo DOPO L’ACQUISIZIONE gli analisti di Euromonitor International, I PURE PLAYER DI JET.COM questa incidenza potrebbe salire al 50% DELL’E-COMMERCE entro il 2021. A livello brick-and-mortar la società guidata da Jeff Bezos conta oggi al- cune librerie fisiche a Portland, San Diego e Seattle e, sempre nella sua città d’origine, ha visto il debutto del format Amazon Go, 7.14 % il “supermercato senza casse” e con paga- mento tramite app. Secondo quanto riferito da Bloomberg, 7.14 % inoltre, lo scorso autunno il gruppo sareb- be stato vicino al takeover di Whole Fo- ods Market, retailer di prodotti alimentari, 30.95% pronto a beneficiare dello store network esistente e della sua base di consumatori. GLI ERRORI DI Con una capitalizzazione di mercato di STRATEGIA 10,8 miliardi di dollari (circa 9,6 miliar- di di euro), Whole Foods si è poi rivelato 16.67% un deal troppo oneroso per Amazon che ALTRO ha tuttavia confermato la volontà di raf- forzare la sua presenza nel segmento dei prodotti freschi. “Jeff Bezos - riporta Blo- omberg - ha realizzato di non poter vincere la sfida del settore alimentare solo con un sito internet, dei magazzini e dei mezzi per 16.67% 21.43% la consegna. Il più grande e-tailer del mon- do ha capito come gli store fisici giochino LA CONTINUA UN ORGANICO NON un ruolo chiave in questo campo”. CRESCITA DI SUFFICIENTEMENTE AMAZON QUALIFICATO WAL-MART RILANCIA CON JET.COM Lo sa bene Mark Lore, fondatore del por- tale generalista Jet.com e oggi chief execu- tive officer diWalmart.com , per il quale la rete di 4.700 punti vendita fisici di Wal- Fonte:Global Retail Marketing Association mart rappresenta la controparte strategica ideale dell’ampliata offerta e-commerce del gruppo. A febbraio 2017 la Global Retail Marketing Association Lo scorso settembre, il colosso di Benton- ha chiesto a oltre 100 manager americani quali fossero ville (Arkansas) ha rilevato Jet.com per i fattori sfidanti e le principali minacce per il settore retail 3,3 miliardi di dollari, acquisizione cui nel Paese. Il 31% e il 21,4% degli intervistati ha additato, rispettivamente, gli errori di strategia e il personale non sono seguite quelle dei siti Moosejaw.com, sufficientemente qualificato. A emergere con chiarezza Shoebuy.com, Modcloth.com. Walmart, è tuttavia anche la paura per l’effetto ‘Walmazon’. Gli addetti ai lavori indicano infatti Amazon (nel 16,7% dei che sarebbe inoltre pronto a rilevare la casi) e Walmart (per il 7,14%) come player pronti a startup Bonobos Inc, vende oggi sul web spartirsi il mercato tra loro.

42 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 DOSSIER

oltre 50 milioni di articoli, contro i 35 mi- lioni di prodotti disponibili a fine 2016. Il più grande rivenditore al dettaglio del mondo ha archiviato i primi tre mesi dell’anno con ricavi in progressione dell’1,4% a 117,5 miliardi di dollari. A ca- ratterizzare in modo marcato il periodo, è stato però il risultato ‘virtuale’, con l’e- commerce che ha messo a segno un +63%, tasso di crescita più alto degli ultimi 5 anni, con un incremento organico realizzato per lo più attraverso Walmart.com. A spingere il traffico e le vendite, ha spiegato il grup- po, sono state l’introduzione di spedizioni gratuite entro due giorni per acquisti uguali o superiori a 35 dollari e gli ulteriori sconti per quanti ordinano online, ma ritirano la merce negli store. Il margine di vantaggio di Amazon resta chiaro, considerati i 24 miliardi di dollari di vendite online nel primo trimestre con- tro i circa 4 miliardi attribuibili al web di Walmart. “L’accelerazione di Walmart – ha però spiegato Charlie O’Shea, analista di Moody’s, al Financial Times – amplierà il gap tra il gruppo e i suoi competitor brick- and-mortar. Guardando al panorama retail, con insegne che vivono una fase di difficoltà su più fronti, crediamo che Walmart conti- nuerà a elevare il livello di competitività”.

Al latto lo store Amazon Go e sopra la homepage di Walmart.com

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 43

DOSSIER

CHRISTOPH LANGE, VP BRAND SOLUTIONS “Negozi sì, ma solo di ALTRI” Il giovane manager di Zalando spiega perché “non saremo mai retailer puri”. La conquista dell’offline passa, piuttosto, da partnership con catene già esistenti. E anche Bread&Butter punta all’integrazione tra i canali.

di Caterina Zanzi

veva destato scalpore, nelle scorse setti- mane, la voce che Zalando intendesse sviluppare una rete di store fisici nel- le principali città europee. Complici i rilanci sulla stampa tedesca, e poi su quella di tutto il mondo, Italia com- presa, sembrava che il gruppo tedesco A dell’online si stesse per imbarcare in una nuova avventura: la costruzione di un network di negozi ‘reali’, da affiancare alla piattaforma di vendita online, per agganciare i consumatori anche fuori dal web. A chiarire la faccenda a Pambianco Magazine è Christoph Lange, VP brand solutions di Zalando. Che spiega come la strategia in atto non sia quella di aprire negozi di proprie- tà, quanto quella di allearsi con store già esistenti sul terri- torio. “Non saremo mai retailer puri”, afferma il manager. E, allo stesso modo, anche Bread&Butter, la fiera acquisita un paio d’anni fa dal colosso da 3,6 miliardi di euro di ri- cavi nel 2016, non diventerà mai una fiera soltanto online, ma rimarrà una manifestazione “reale, con una porta sul virtuale”.

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 45 DOSSIER

Iniziamo dalla notizia rimbalzata nell’ul- timo periodo: aprirete o no degli store? No, non ci saranno store a insegna Zalan- do in futuro. Ci sono state tante interpre- tazioni da parte della stampa, ma la verità è che non saremo mai un retailer offline. Certo, siamo aperti a valutare qualsiasi op- portunità che ci possa avvicinare ancora di più ai nostri clienti. Ma il modello di bu- siness sarà sempre quello che mixa online e offline, senza sbilanciarsi troppo in un verso o nell’altro. Nel reale, i nostri sforzi e i nostri investimenti vanno al momento tutti nella direzione delle partnership con negozi già esistenti.

In quale modo? Stiamo già facendo dei test a Berlino, con una sessantina di negozi locali e due flagship Adidas. Con il marchio sportivo, di recente, abbiamo stretto un accordo re capi e accessori lo stesso, direttamente per il progetto ‘Integrated Commerce’, dall’app di Zalando: questo, per noi, signi- grazie al quale è possibile acquistare i fica multicanalità. prodotti Adidas indifferentemente nei negozi o online su Zalando, con consegne A settembre si terrà la seconda edizio- in giornata o addirittura ‘rush’, in 25 mi- ne della fiera sotto la vostra direzio- nuti. Il modello che stiamo testando con ne: c’è in programma qualche novità? Adidas, e che ci piacerebbe replicare con Stiamo ancora definendo gli ultimi detta- altri brand, è un’integrazione tra gli assor- gli, ma per ora le posso dire che il tema timenti online e offline. Cè molto poten- scelto sarà ‘Bold’: un concetto che celebra ziale e presto annunceremo i nomi delle insieme la diversità e l’audacia che l’indu- nuove partnership, non solo a Berlino, ma stria del fashion siamo convinti possa of- anche in altre città del mondo. frire. Tra i primi brand confermati anche Adidas, Reebok, Converse e Lee. Una prima incursione nel reale l’avevate Sopra, alcune già fatta un paio d’anni fa, quando avete In Italia, invece, nel 2015 avevate lanciato immagini di Zalando un progetto di temporary store itineranti, rilevato la fiera berlinese Bread&Butter. In apertura, Christoph Come mai questa decisione? Casa Zalando, nelle principali città del Lange, VP brand Anche in questo caso, l’obiettivo era di av- nostro Paese. È una iniziativa che inten- solutions di Zalando vicinarci da un lato ai brand e dall’altro ai dete replicare in futuro? consumatori. Oltre a trasformare la fiera Il progetto non era tanto legato alla stra- da evento b2b a kermesse b2c, abbiamo tegia del gruppo a livello globale, quanto curato molto sia l’aspetto ‘reale’, con un a necessità di branding studiate per il mer- conseguente boom di ingressi (l’evento cato italiano in quel particolare periodo. ha registrato un sold out, ndr), sia quello Nello specifico, volevamo permettere al virtuale. Tramite un’app e un QRcode, i consumatore italiano di ripensare il nostro visitatori potevano acquistare i prodotti servizio non più solo in termini di spedi- esposti dai brand, in alcuni casi (come in zione e reso gratuiti, quanto come possibi- quello di Levi’s) anche in versione per- lità di effettuare shopping comodamente sonalizzata. Ma anche chi non era fisica- da casa. Ma, per il momento, non c’è vo- mente presente a Berlino, poteva compra- lontà di replicarlo.

46 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 fine italian trousers

entreamis.it SCENARI

IL CO-ED RIDISEGNA I CALENDARI Sfilate unite. EDIMEZZATE Sempre più marchi del lusso unificano le passerelle maschili e femminili. La nuova mappa dei défilé penalizza soprattutto le fashion week dedicate al menswear.

di Marco Caruccio LA GENESI settembre 2016, formula replicata anche A dare il via al fenomeno è stato Burberry a febbraio per la collezione autunno/ che dallo scorso settembre non si è solo inverno 2017-18. Sembra che il Gruppo limitato a prediligere il formato co-ed, Kering abbia una spiccata predilezione empi duri per le edizioni ma ha anche optato per la formula ‘see per la passerella condivisa: dopo Bottega maschili delle fashion week. now-buy now’. Alla svolta dello stori- Veneta, anche Gucci e Saint Laurent Continuano a susseguirsi gli co brand inglese diretto da Christopher hanno scelto di seguire l’esempio del annunci delle griffe che scel- Bailey hanno aderito un numero cre- marchio veneto. Durante l’ultima tornata gono di unificare le passerelle scente di brand italiani. Primo tra tutti di sfilate donna, Alessandro Michele ha Tuomo e donna, prediligendo spesso la set- Bottega Veneta che, in concomitanza con presentato insieme le sue collezioni negli timana di sfilate dedicate al womenwear. il 50esimo anniversario dalla fondazio- spazi del nuovo headquarter milanese di Sempre più maison, soprattutto a Milano, ne e i 15 anni di direzione creativa di Gucci in via Mecenate. A Parigi, invece, rinunciano al tradizionale show allestito Tomas Maier, ha presentato le proposte Anthony Vaccarello ha svelato le colle- per ‘lui’ riducendo di fatto le sfilate prêt- per ‘lui’ e per ‘lei’ in una sfilata evento zioni autunno/inverno 2017-18 di Saint à-porter a due momenti all’anno. all’interno della Pinacoteca di Brera nel Laurent nella sede della griffe in Rue de

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 49 SCENARI

Bellechasse. Dalla primavera/estate 2017 SFILATE CO-ED, CHI VINCE E CHI PERDE anche lo stilista sardo Antonio Marras ha accorpato menswear e womenswear FASHION WEEK DONNA FASHION WEEK UOMO dando vita a un unico show dal forte BRAND impatto teatrale. BURBERRY Londra da A/I16-17 X

NYFW MEN’S: L’ESODO BOTTEGA VENETA Milano da P/E17 X La Grande Mela ha a sua volta fatto i ANTONIO MARRAS Milano da P/E17 X conti col co-ed a discapito della New York fashion week: Men’s, appunta- GUCCI Milano da A/I17-18 X mento sempre più bistrattato dai mar- SAINT LAURENT Parigi da A/I17-18 X chi affermati. L’arrivo di Raf Simons da Calvin Klein è stato inaugurato a febbra- DSQUARED2 X Milano da A/I17-18 io durante i giorni delle sfilate femminili, VIVIENNE WESTWOOD X Londra da A/I17-18 quando stampa e buyer hanno acclamato il nuovo corso dello storico brand pro- PAUL SMITH X Parigi da A/I17-18 muovendo le proposte per entrambi i COACH 1941 New York da A/I17 X sessi. Negli stessi giorni, anche Coach 1941 ha mandato in passerella uomini e CALVIN KLEIN New York da A/I17 X donne. DIESEL BLACK GOLD X Milano da P/E18

GLI UOMINI NON CAMBIANO MISSONI Milano da P/E18 X Nella sfilata unica, non sempre la donna ETRO Milano da P/E18 X vince. Una minoranza di marchi ha pre- ferito la settimana della moda maschile JIL SANDER Milano da P/E18 X a quella femminile. Risultato? Per una X = sfilata cancellata volta sono gonne e tacchi a spillo ad Fonte: Pambianco Strategie di Impresa abbandonare la consueta cornice di rife- rimento per approdare sulle passerelle al testosterone. A Milano, la pensano così Dsquared2 e Diesel Black Gold; il brand dei fratelli Caten ha già sperimentato questa formula la scorsa stagione mentre il marchio di Renzo Rosso si appresta a farlo per la prima volta in questa tornata di sfilate uomo. Dalla stagione autun- no/inverno 2017-18 anche due storiche maison inglesi, Paul Smith e Vivienne Westwood, preferiscono le fashion week all’insegna della virilità rispettivamente a Parigi e Londra.

NUOVI ADDII Oltre alle griffe citate, la prossima edi- zione di Milano Moda Uomo (16-20 giugno) perderà altri tre luxury brand che preferiscono rimandare a settem- bre le proprie proposte menswear. Per la prima volta Etro, Missoni e Jil Sander non saranno in calendario. Per la Camera Sopra , backstage Vivienne Westwood A/I 2017-18. della Moda Italiana la sfida è colmare le sempre più frequenti dipartite. In apertura, Bottega Veneta A/I 2017-18

50 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

SCENARI

FIRENZE EFFETTO CALAMITA PITTI UOMO piglia tutto Le fashion week di Londra e Milano si impoveriscono, pagando le sfilate unificate, mentre i marchi internazionali preferiscono il salone toscano che cambia il layout.

di Alessia Lucchese giugno a Firenze. A partire da Hugo, mar- ve più lifestyle, dove ai classici stand del chio in orbita al colosso menswear Hugo Padiglione centrale si affiancano sfilate Boss, a Christian Louboutin, passando ed eventi in cui i marchi hanno comple- a fiera di settore a even- per J.W. Anderson, tra i brand più quo- ta carta bianca sia sul fronte spettacolo, to internazionale capace tati della scena britannica, e l’eclettico e scegliendo spesso alcune delle location di attirare sempre più i misterioso Virgil Abloh e il suo marchio più significative di Firenze, sia su quel- big names. Pitti Immagine cult Off-White. In più, due come-back lo del prodotto, affiancando sempre più Uomo si conferma, anche blasonati come quelli di Tommy Hilfiger spesso anche le pre-collezioni donna alle perD questa edizione estiva, il vero “place e Paul Smith con la sua etichetta con- proposte uomo. Una formula più dinami- to be” per la moda maschile, imponendo- temporary PS by Paul Smith, di ritorno a ca rispetto alle tradizionali fashion week si come evento prediletto dei big brand Pitti dopo essere stati tra gli ospiti speciali maschili, i cui calendari soffrono di un e dei nomi hot del panorama fashion dell’edizione di gennaio scorso. pericoloso impoverimento di fronte alla internazionale. A dirlo, sono i marchi L’edizione numero 92 di Pitti Uomo con- sempre più utilizzata soluzione “unifi- che accenderanno l’attenzione di questa ferma la strategia di internazionalizza- cata” uomo e donna. Se a Parigi ad aver quattro giorni, in calendario dal 13 al 16 zione e di rilancio della fiera in una chia- ancora ceduto alla doppia sfilata, è per il

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 53 SCENARI

momento solo Saint Laurent, Londra e di un rimbalzo dopo un triennio dalla Milano sono le città del menswear che crescita non particolarmente brillante. mostrano maggiore sofferenza. Da un lato Secondo le stime di Smi-Sistema Moda la capitale brit ha perso progressivamente Italia l’industria tessile-moda nazionale ha Burberry, Tom Ford, Coach e, per questa archiviato il 2016 con un giro d’affari di stagione, J.W. Anderson, proponendosi 52,9 miliardi di euro, in crescita dell’1% sempre più come una manifestazione rispetto al 2015. Dodici mesi che hanno dedicata agli emergenti. Dall’altro, Milano, dimostrato un rallentamento della crescita rispetto allo stesso schedule di un anno fa, dell’export, che sale dell’1,7% contro il ha perso nomi come Gucci, Etro, Missoni +2,1% messo a segno nel 2015 e il +3,8% e Jil Sander, tutti favorevoli alla unio- del 2014. A soffrire di più sono i merca- ne uomo-donna a febbraio e settembre ti extra Europa, in primis gli Stati Uniti insieme a Vivienne Westwood e Cedric (-5,6%), per una crescita media dell’1,1 Charlier, migrati verso Londra e Parigi per cento. Meglio l’Europa, in salita con i loro show co-ed,. Senza dimentica- del 2,2%, grazie a Germania (+2,9%) e re Bottega Veneta e Antonio Marras, già Francia (+1,3%), Regno Unito (+3,7%) assenti da giugno 2016. e Spagna (+5,6%). I risultati del prossimo Pitti, che punta a fare meglio dell’edi- UNA STAGIONE DI CAMBIAMENTI zione di giugno 2016, chiusa con oltre In apertura, il nuovo layout espositivo della La posizione di leadership conquistata nel 30mila visitatori (+2,5%), diranno molto Fortezza da Basso per l’edizione 92 di Pitti Immagine Uomo mondo del menswear in questi anni ha su un 2017 ancora in incognita, ma che aiutato Pitti Uomo anche a scommettere dovrebbe chiudersi in positivo, a giudicare Sotto, una veduta dell’edizione di gennaio sul cambiamento e dare una rinfrescata al dalle stime Smi che danno un primo tri- 2017 di Pitti Immagine Uomo; Tommy Hilfiger e proprio layout. Per questa edizione, infat- mestre in crescita dell’1,8 per cento. Paul Smith protagonisti del salone invernale ti, la Fortezza da Basso, che ospiterà 1.220 marchi (dei quali il 44,2% proveniente dall’estero), garantirà una copertura totale dei propri 60mila metri quadrati di super- ficie espositiva grazie allo spostamento e all’ampliamento delle sue quattro prin- cipali sezioni Make, Unconventional, Futuro maschile e Touch. Il ruolo chiave giocato oggi da Firenze è la base di partenza del nuovo corso firmato Claudio Marenzi, nominato ai vertici di Pitti Immagine lo scorso febbraio e alla sua prima edizione della fiera fiorenti- na da presidente. Il suo mandato si apre in un contesto non particolarmente friz- zante per la moda italiana, alla ricerca

54 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 PITTI UOMO Firenze 13 -16 June Pad. Centrale - Stand I12

PREMIUM Berlin 4 -6 July Hall 4 - Stand H4 - A08

Info: Tel. +39 02 76024711 - [email protected] minoronzoni1953.it

Pambianco.indd 1 24/05/17 14:32

NEWS Save the Duck entra in Elite di Borsa Italiana Save the Duck debutta in Elite di Borsa contano”. A Pitti Immagine uomo, oltre da Pitti Italiana, il programma a sostegno delle alla collezione primavera-estate 2018, il piccole e medie imprese potenzialmente brand presenterà la seconda collaborazio- interessate alla quotazione o all’apertu- ne con il designer britannico Christopher ra del proprio capitale a investitori per Raeburn per il progetto Recycled. garantire la propria crescita. “Elite rap- Protagoniste di questa capsule collec- presenta un’opportunità unica perché tion, in vendita in 100 department store ci permette di accedere alle competen- nel mondo, bomber, field-jacket e parka ze industriali, finanziarie e organizzative realizzati con materiali riciclati al 100%. necessarie per vincere al meglio le sfide sui mercati internazionali”, ha dichiarato Nicolas Bargis, fondatore e CEO di Save the Duck (il 51% è controllato dall’im- prenditrice Marina Salamon). Il marchio di piumini 100% animal free ha chiuso il 2016 con un fatturato pari a 27,5 milioni di euro e un ebitda a 5,8 milioni (pari al 21,1% dei ricavi). Obiettivo per l’anno in corso è quello di migliorare ulterior- mente la propria marginalità al 23% e aumentare le vendite a 32,5 milioni di Manila Grace, focus euro, scommettendo soprattutto sui mer- cati esteri che rappresentano il 50% del sull’internazionalizzazione giro d’affari. Forte di oltre mezzo milione Dopo l’espansione sul mercato italia- di capispalla venduti, il brand è pron- no, con l’apertura di sei corner all’inter- to ora per il prossimo passo, il debutto no de La Rinascente nei primi mesi del retail: “Nel medio termine intendiamo 2017, prosegue la spinta internazionale fare ulteriori investimenti e non escludo di Manila Grace. Il focus è sul Far East, operazioni straordinarie volte a rafforza- in particolare sulla Cina, dove il marchio re ulteriormente la nostra posizione. Il che fa capo ad Antress Industry ha in pro- nostro obiettivo è l’ingresso diretto sul gramma per l’anno in corso l’apertura di mercato retail attraverso negozi mono- tre punti vendita, con la prospettiva di marca nelle destinazioni fashion che arrivare a 15 store nell’arco di tre anni, tramite la partnership con il player loca- le Fresh&Clothing. Ma le attenzioni del brand saranno puntate anche sull’Euro- pa: nei Balcani, con l’appoggio del retail North Sails a vele spiegate sull’Italia partner Fashion & Company, si prevede il taglio del nastro di 10 corner tra Croazia, Paul Gautier e Ben Mears hanno le idee chiare, i due manager ricoprono da pochi mesi Serbia e Montenegro, cui seguirà un piano le rispettive cariche di CEO e global creative director di North Sails Collection ma di aperture di boutique monomarca. sanno già dove virare per rilanciare il brand. Prima tappa: l’Italia. “La nostra priorità La strategia di espansione retail si colloca principale – dichiara Gautier a Pambianco Magazine - è focalizzarci sul mercato italiano all’interno di un più ampio progetto di dove la percezione del brand è molto positiva ma, allo stesso tempo, siamo stati un internazionalizzazione del marchio, che po’ troppo tranquilli per tanto tempo”. Dopo quattro anni il brand con headquarter si completerà attraverso un restyling del a Rapallo ha riattivato gli investimenti pubblicitari nel nostro paese lo scorso aprile. PITTI UOMO 92 sito web e l’apertura dell’e-commerce in Il rilancio di North Sails Collection passa anche dagli store, “In questa fase iniziale di Sala delle Nazioni nuovi Paesi tra cui Svizzera, Regno Unito, riposizionamento del brand ci concentreremo sul reinventare i punti vendita esistenti, Stand 12 Russia e Stati Uniti. A rafforzare l’immagi- abbiamo un nuovo retail concept che introdurremo a partire dal prossimo febbraio nei ne del brand anche l’ideazione del nuovo negozi di Milano e Genova”, illustra Gautier. Parallelamente all’Italia il marchio punta store concept, le cui parole chiave sono ad ampliare la sua presenza in Spagna dove all’inizio del 2017 è stata aperta la sua matericità, trama e texture. Manila Grace prima succursale di proprietà a Madrid. Durante la 92esima edizione di Pitti Uomo, sarà presente con la collezione di accessori North Sails Collection svelerà la collezione primavera/estate 2018, “Proposte outdoor e donna, e nello specifico con la it-bag Felicia non solo in grado di esaltare ancora di più il nostro know how legato all’heritage velico, Bag, a Pitti Uomo di giugno. un dna prezios per cui siamo conosciuti in tutto il mondo”, spiega Mears.

www.tatras.it 56 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 PITTI UOMO 92 Sala delle Nazioni Stand 12

www.tatras.it SPECIALE PITTI UOMO

Entre Amis, Alea in marcia nuovo maxi headquarter verso il Nord Europa Alea amplia i suoi orizzonti in Europa. Il marchio del gruppo Afi è pronto a conquistare Scandivania, Benelux e Germania, mercati per cui ha attivato la rete commerciale per la stagione P/E 2018. L’azienda, che ha chiuso il 2016 con ricavi in crescita del 16% a 14,8 milioni di euro, punta a rafforzare la sua quota export, oggi al 7% del turnover e rappresentata da Francia e Spagna. Sul fronte licenze Afi, che già conta nel suo portfolio Calvin Klein, , Pignatelli, Ungaro e Tommy Hilfiger tailore, si prepara ad aggiungere due nuove griffe. Antonio Casillo

L’estate 2017 di Entre Amis (C.A. Group) vedrà lo sviluppo del proprio quartier generale all’interno Il 10% dei ricavi di della zona industriale di Nola. Ai locali occupati Lumberjack accelera dal 2015 andranno ad aggiungersi nuovi spazi fino Lubiam dal Su Misura sui mercati stranieri a coprire una superficie di circa 7500 mq. Oltre agli ambienti lavorativi i dipendenti del marchio Cresce ancora il Su Misura di Lubiam, Lumberjack a tutto export. Il marchio italiano potranno usufruire insieme ai propri fami- servizio che incide per il 10% sul fat- di calzature che fa capo al gruppo liari di un kindergarden realizzato sul rooftop. Tra turato complessivo dell’azienda spe- turco Zylan, dopo aver chiuso il gli altri progetti del brand specializzato in pantaloni cializzata in abbigliamento da uomo. 2016 a 36 milioni di euro, punta a maschili c’è lo sbardo in Francia e Inghilterra: “Si Questo progetto, che permette toccare i 40 milioni nel 2017 grazie tratta di Paesi importanti che abbiamo volutamente al cliente di personalizzare cappot- a un piano di espansione che ri- scelto di affrontare dopo aver raggiunto una sta- ti, giacche e abiti, nella stagione A/I guarderà Est Europa, Medio Oriente bilità aziendale più strutturata, ora è il momento 2017-18 ha registrato una crescita e Asia. In particolare, a settembre il marchio si prepara al taglio del giusto”, dichiara a Pambianco Magazine Antonio del 24% rispetto allo stesso perio- Casillo, socio proprietario di C.A. Group ed export do dell’anno precedente. Proprio in nastro ad alcuni shop in shop a manager del marchio che un anno fa ha inaugurato quest’ottica, l’azienda mantovana da Hong Kong. Una strategia attraverso il suo showoroom milanese, 110 mq in via Melzo, 50 milioni di ricavi nel 2016 (+6,5%) la quale il brand conta di portare a pochi passi dal Quadrilatero. Il manager conferma prevede di sviluppare una piattaforma la quota export dall’attuale 20% al inoltre il buon andamento di Entre Amis in Benelux, e-commerce b2b dedicata ai clienti, 35% entro il 2021. Spagna, Germania e Scandinavia, oltre a una perfor- che permetterà di registrare in tempo mance particolarmente soddisfacente in Giappone, reale gli ordini customizzati. Moa Master of Arts “Siamo presente nei department store più prestigiosi raddoppia i ricavi nel 2017 e, secondo i distributori, rappresentiamo il terzo brand di pantaloni nel Paese grazie ai 9mila paia ven- Moa (acronimo di Master of Arts), duti ogni stagione”, continua il manager. brand di sneaker ispirate all’arte Entre Amis ha chiuso il 2016 con un fatturato di fondato da Matteo Tugliani nel 2013 7,5 milioni di euro (+12% rispetto all’esercizio pre- e distribuito da Fashiongate, ha archi- cedente) e prevede di raggiungere gli 8,5 nel 2017 viato il 2016 a quota 2 milioni di euro forte della presenza wholesale in 478 negozi in Italia e prevede di raggiungere i 4 milioni e 223 all’estero. “Alla presenza nei negozi tradizionali a fine 2017. Europa, Russia, Medio si sta affiancando sempre più l’e-commerce che, Oriente e Far East sono mercati ormai sebbene presente da sole 2 stagioni, rappresenta già il consolidati per il marchio fiorentino 3% del fatturato grazie al traino dei social network”, distribuito in circa 350 top retailer conclude Casillo. Per la 92esime edizione di Pitti internazionali che ha vinto il “Disney Uomo il brand partenopeo accoglierà gli addetti ai Best Licensee 2016”, il più importan- lavori nel proprio stand allestito secondo l’estetica di te riconoscimento che Walt Disney un club puntando sulla collezione P/E 2018 e l’awa- dedica al miglior licenziatario per la reness raggiunta. creatività legata alla tradizione.

58 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

I CREATIVI supported by

Da dove nasce l’idea di creare un mar- chio di calzature? Eravamo ancora freschi di studi, Polimoda prima e Marangoni poi, quan- do dopo le prime esperienze in azien- da, ci siamo resi conto che sul mercato mancavano calzature eleganti, ma con- temporanee, per uomini appassionati di alta sartoria. Da qui, l’idea e poi la messa in pratica.

Non avete sentito la mancanza di un ‘training’ più strutturato all’interno di qualche grande brand del settore? In realtà non ci sono mancate le col- laborazioni con nomi illustri: a partire da Roberto Cavalli, per cui abbiamo sviluppato alcune calzature inserite in varie collezioni. Abbiamo poi cura- to il lancio della prima linea maschile di Cesare Casadei e l’ultima collezione fall/winter della nostra cara amica Mary Katrantzou.

Economicamente, come si riesce ad avviare un business da giovani? Con tanto lavoro e tanti sacrifici. Ovviamente i nostri genitori, credendo in noi, ci hanno supportato sin dai primi passi.

Dove siete basati? A Palazzo Pandolfini a Firenze, uno splendido edificio disegnato da Raffaello,

Louis Leeman: “LE NOSTRE SCARPE PER BOHÉMIEN” di Caterina Zanzi l designer belga e la stilista italiana Erica Pelosini si sono conosciuti a Firenze mentre studiavano moda. I Dall’incontro, non è nata solo una storia d’amore, ma anche una collezione di calzature prima da uomo e adesso anche da donna. Accessori preziosi, ma con un twist contemporaneo, con cui la coppia vuole conquistare i multibrand di tutto il mondo.

60 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 I CREATIVI supported by

che è il nostro headquarter nonché sede del nostro ufficio stile.

Dove avviene la produzione? Quella della collezione uomo si svolge interamente in Toscana, mentre quella femminile in Lombardia.

Come è organizzata la distribuzione? Abbiamo scelto di proporci attraverso un unica agenzia, in modo da coordinare ha cominciato a darci sempre maggiori e controllare al meglio la nostra distri- soddisfazioni. buzione. Attualmente siamo presenti in circa 70 multibrand, di cui 8 in Italia. Da poco avete lanciato una collezione Collaboriamo con i più importanti retai- donna. Come sta andando? ler internazionali, da Saks negli Stati Siamo in una fase di consolidamento, Uniti a Isetan in Giappone, da Lane dopo gli ottimi riscontri ottenuti sin Crawford a Hong Kong, a Harrods e dall’inizio. Vogliamo estendere ulterior- Selfridges in UK, oltre al Level Shoes mente la nostra rete commerciale e stia- a Dubai. L’obiettivo è consolidare le mo individuando una città in cui aprire partnership attive e sfruttare al meglio un secondo monomarca. le occasioni che riusciamo a costruire: in questo senso siamo molto orgogliosi Sarete presenti, come ogni anno, a Pitti Qui sopra, alcuni modelli Louis di poter esporre anche a Porto Cervo, Uomo. Come sarà la P/E 2018? Leeman; sotto, una presentazione londinese del brand all’interno di un monobrand. Trarrà ispirazione dalla California a cavallo tra anni 50 e 60, con i suoi colle- In apertura, Louis Leeman ed Erica Pelosini, fondatori e direttori creativi In quali mercati riscuotono il maggior ge, Hollywood e la nascita della cultura del marchio successo le vostre calzature? surf e skate. Sicuramente negli Stati Uniti, dove abbiamo aperto il primo flagship Potreste mai valutare l’ingresso di un (attualmente chiuso, ma in fase di ria- partner nel capitale? pertura, ndr), ma anche il Regno Unito Al momento teniamo tutte le opzio- e l’Asia sono da sempre mercati di riferi- ni aperte, non ci sentiamo di escludere mento. E negli ultimi anni anche l’Italia alcuna possibilità.

ABOUT BONAUDO ABOUT BONAUDO Ricerca, innovazione, continuità, risorse umane e prodotti che coniughino stile e performance. Sono questi i cardini della filosofia di Bonaudo, conceria con alle spalle 90 anni di tradizione, guidata dal 1994 da Alessandro Iliprandi. Specializzata nel- la produzione dei grandi classici della tradizione conciaria italiana destinati ai marchi del lusso e dello sportswear, l’azienda da sempre investe for- temente nel made in Italy e nella creatività, alla ricerca costante del bello. E proprio al fine di per- seguire la propria mission aziendale, la realtà con sedi produttive nelle provincie di Milano, Verona e Firenze da due anni ha instaurato un fruttuoso dia- logo con le arti, perché è dalla ricerca del bello che nasce il nuovo.

Bonaudo collabora con Pambianco Magazine per dare risalto alla nuova generazione di fashion Alessandro Iliprandi designers. www.bonaudo.com

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 61 AW Pambianco 207x265 TR.indd 1 24/05/17 11:01 TENDENZE

IN ALTO MARE di Marco Caruccio

Sabbia, salsedine e libeccio. Gli indumenti delle collezione maschili per la primavera/estate 2018 sembrano creati apposta per essere riposti in valigia e partire. È tempo di sfoggiare outfit dal sapore marinaro: il total white si alterna al blu navy e al giallo cedro. Per i più avventurieri puntare su cuoio e forest green.

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 63 TENDENZE fffffrrxxUomini in gamba

Tessuti ricercati, materie prime esclusive e dettagli fatti a mano. Questi gli ingredienti del marchio italiano specializzato in pantaloni Michael Gianni Gallucci Coal. Nato nel 2010 dal 2015 il brand Downtown ha affiancato al suo core business anche la produzione di camicie. La griffe Department Five made in Italy è presente a Firenze durante Pitti Uomo.

Alpha Studio

Baldinini

Officina 36

Peuterey

OXS

Xacus Thule Manuel Ritz In apertura, LBM 1911

64 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

TENDENZE fffffrrxxCollege attitude

Per la primavera/estate 2018 Baracuta prosegue la collaborazione creativa con i designer Paul Harvey e Alessandro Pungetti che hanno tratto ispirazione dall’eleganza dei college inglesi degli anni 50. Colori sofisticati ed eclettici per i capispalla del marchio amato da Steve McQueen e James Dean.

Seventy Virtus Palestre

Pony

Rifle

Aeronautica Militare

Mizuno 1906

Pepe Jeans London

PT 05 Pantaloni Torino

Sun68

New Balance

66 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

TENDENZE fffffrrxxAvventure metropolitane

Vive in città ma ama scoprire nuovi paesaggi e vestire con indumenti pratici dal sapore coloniale. Queste le linee guida Tatras della collezione P/E 2018 firmata Lardini. A scanso di equivoci l’etichetta interna di alcuni capi recita poeticamente “J’aime le militaire. Uniforme ne signifie pas uniformité”.

Esemplare Lumberjack

Ten C Stefano Ricci

Entre Amis

Puntododici AT.P.CO MC2 Saint Barth

68 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

TENDENZE fffffrrxx Gentlemen affair RRD People of Shibuya

Non semplici cappelli ma veri e propri accessori-feticcio. La linea P Collection di Panizza si distingue per la ricercatezza dei materiali accostati Invicta a nuance non convenzionali. A Pitti Uomo il brand presenta modelli ispirati al jet set della Costa Azzurra anni 20 con guarnizioni in nastri tessuto multicolor.

Superga

Replay Gant

Sealup

Siviglia

Il Bisonte

La Martina

70 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

TENDENZE fffffrrxx Japan army Rossignol

Il marchio italiano Hamaki-Ho continua a ispirarsi all’Oriente. Per la primavera/estate 2018 il brand introduce camicie-kimono e pantaloni ampi a vita alta vicine all’estetica nippnica. Di stampo militare, invece, giacche e capispalla, caratterizzati da patch a contrasto e lavorazioni used. Per la sera trionfa il lino.

North Sails

Rivieras Leisure Shoes

Harmont&Blaine

F**k

Ingram

U.S. Polo Assn

American Vintage

Valstar Fedon Armata di Mare

72 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

TENDENZE fffffrrxxUn tocco british

In occasione di Pitti Uomo Pollini presenta la prima capsule di sneaker ‘Modern brit’. Il progetto reinterpreta i valori di qualità, artigianalità e stile senza tempo attraverso un unico modello 100% made in Italy in vendita dal 13 giugno su pollini.com e all’interno della boutique Spazio A di Firenze.

Fradi

Pence 1979

Tagliatore

Berwich

GTA

Gabriele Pasini

Luigi Bianchi Mantova

Save My Bag Cor Sine Labe Doli

74 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 Pitti SS18 Costruzioni Lorenesi – Touch Pavillion External Booth #3 TENDENZE

Blauer fffffrrxxEsordio sartoriale

“Nell’oggi cammina già il domani”. Il claim della nuova linea di pantaloni P Paoloni descrive la volontà del marchio marchigiano di guardare al futuro con una collezione composta da tre tipologie di vestibilità – regular, baggy e slim – e un’ampia gamma di tessuti tra cui lana, cotoni ritorti, misti lino ed effetti denim. Ghurka

I29 A.Testoni

Voile Blanche

Roy Roger’s

Campomaggi

PT 01 Pantaloni Torino

Bomboogie

Reporter

Moose Knuckles Minoronzoni1953

76 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

TENDENZE fffffrrxxStravaganza al potere

«Designed by one of the most extravagant men of Italian style», basterebbe la dicitura dell’etichetta per descrivere la capsule che Alessandro Squarzi ha realizzato per Bagutta. Una linea di undici modelli di camicie adatte a tutte le occasioni d’uso, dalla quotidianità alle serate speciali in smoking.

MOA Master of Arts Bad Deal

Herno MBT

Mackage

Gabs

Artselab

Rocco P.

Gas

Alberto Guardiani Montblanc for Unicef

78 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 Collection: Libra TENDENZE fffffrrxxFashionista a fumetti

Donald e Daisy Duck sono i protagonisti di un imbottito speciale che Save The Duck realizza per la primavera/estate 2018. Una proposta in 12 colori per uomo, donna e bambino. All’interno di ogni capo una tavola cartoon disegnata in esclusiva da Disney oltre al kit di patch in dotazione con ciascun capo. Diadora

K-Way

Designinverso Colmar Originals

Dolly Noire

Antony Morato

Eden Park

D.A.T.E.

Slam Felisi

80 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

TENDENZE fffffrrxx 70s Fever

Woolrich guarda agli anni 70 per la collezione P/E 2018. La giacca realizzata in collaborazione con Gore-Tex sarà tra i capi cult esposti durante Pitti Uomo 92. Il capo di media lunghetta si caratterizza per le Castori tre tasche applicate, il cappuccio, la tasca a filetto sul petto, zip waterproof e nastrature termosaldate interne.

Red Gallo

Parajumpers

Watson&Parker

Hosio

Essentiel ‘M Jean-Marie Massaud x Ruco Line Bally

10x10 anitaliantheory by Alessandro Enriquez

PS by Paul Smith L4k3

82 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 VISIT US AT: MILANO UNICA 11-13 JULY 2017 MUNICH FABRIC START 5-7 SEPTEMBER 2017 PREMIèRE VISION 19-21 SEPTEMBER 2017

Unzipping Creativity Worldwide, according to Nature. Innovation at the heart of Italian thinking and making. At Lampo we craft value into every detail. Lampo is a registered trademark of Ditta Giovanni Lanfranchi Spa

INTERVISTA

ENFANT PRODIGE di Marco Caruccio

Il guest designer più atteso della prossima edizione di Pitti si racconta senza fronzoli. Del resto, a 32 anni, Jonathan Anderson ha già dimostrato molta stoffa da vendere.

n bambino pieno di energia". Jonathan William Anderson non ha dubbi nel descriversi durante gli anni dell'infanzia e, data la quantità di impegni che"U si susseguono nella sua agenda, quel pieno di energia non sembra essersi affatto esaurito. Nato nel 1984, il designer irlandese ospite della 92esima edizione di Pitti Uomo si è laureato nel 2005 presso il London College of Fashion prima di approdare da Prada come visual merchandiser. Nel 2008, lancia il brand maschile JW Anderson durante la London fashion week, nel 2010 aggiunge la collezione womenswear. Dal 2013 è direttore creativo di Loewe (Lvmh), ha in curriculum una serie di collaborazioni (Versus Versace, Topshop) e riconoscimenti

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 85 INTERVISTA

ricevuti dal Bfc e non solo. Prima dell'evento in calendario il 14 giugno presso Villa La Pietra di Firenze, Anderson si racconta con frasi brevi, risposte nette, idee chiare come quelle che caratterizzano il suo stile.

Quando ha iniziato a pensare ‘voglio essere un fashion designer’? Lavoravo con con Manuela Pavesi (storica collaboratrice di Miuccia Prada, ndr). Lei è stata e sarà sempre un enorme fonte di ispirazione per me. Fu lei a dirmi che avrei dovuto pensare a un brand tutto mio.

Quali sono i designer che segue con maggior interesse? Issey Miyake, Rei Kawakubo, Miuccia Prada.

Cosa pensa di Pitti Uomo? Ha mai visitato la fiera? Pitti Uomo rappresenta un appuntamento importante per il menswear, vi hanno partecipato designer che ammiro molto. Sì, ci sono stato e non vedo l’ora di prendere parte alla prossima edizione.

Com’è nata la partecipazione alla prossima edizione? Tutto è nato da Firenze, una città che mi ha sempre ispirato.

Cosa porterà in fiera? Un’evoluzione di JW Anderson, uno spettro dal mood easy, rilassato.

Cosa rappresenta per lei l’Italia? L’Italia è uno dei nostri mercati principali nonché sede produttiva del

A sinistra, look dalla sfilata JW Anderson autunno/ inverno 2017-18

In apertura, un ritratto di Jonathan Anderson

86 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 creora® Fresh odor neutralizing elastane for fresh feeling.

creora® highclo™ super chlorine resistant elastane for lasting fit and shape retention.

creora® Color+ dyeable elastane for excellent color fastness in blends with nylon.

Mode City Interfilière Paris 8-10 July 2017 Pavilion 1 D11-E13

www.creora.com creora® is registered trade mark of the Hyosung Corporation for its brand of premium elastane. INTERVISTA

nostro ready to wear, quindi è un Paese assolutamente importante.

Qual è il suo punto di vista sull’abbigliamento maschile contemporaneo? Credo stia vivendo un momento eccitante.

Le principali differenze nel lavorare a collezioni maschili e femmini? Apprezzo ciascuna collezione allo stesso modo!

Come descriverebbe il brand JW Anderson e come si è evoluto negli anni? C’è sempre l’idea di condividere i guardaroba e andare oltre i confini. Il brand, semplicemente, si evolve insieme a me.

Quanto sono importanti gli accessori per il brand? Abbiamo lanciato Pierce (modello della collezione JW Anderson, ndr) lo scorso anno. La nostra linea accessori rappresenta ora una parte importante del nostro business.

Cosa pensa della formula ‘see now-buy now’ adottata da alcuni luxury brand? È un servizio che viene dato ai clienti ma, allo stesso tempo, riflette il passato della moda.

Anni fa ha collaborato con Topshop e Versus Versace, ci sono altri brand con cui le piacerebbe sperimentare nuovi progetti? Sto collaborando con Uniqlo a una capsule speciale che verrà lanciata il prossimo 18 settembre a Londra e, quattro giorni dopo, in tutto il mondo.

Un sogno che speri diventi realtà? Sono molto felice di ciò che ho raggiunto.

A destra, immagini di Jonathan Anderson tratte dai profili instagram @jonathan.anderson e @jw_anderson

88 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 dominocommunication.it

LUXORO FOR FASHION

Con i foil fashion Kurz la tecnologia incontra il design per creare capi e accessori contemporanei ed eleganti. Scopri i nuovi colori su www.luxoro.it/fashion

SEE. TOUCH. DISTRIBUTORI ESCLUSIVI PER L’ITALIA DELLE FOGLIE KURZ PER LA STAMPA A CALDO E A FREDDO FEEL.

® Luxoro è a Impatto Zero . Le emissioni di CO2 generate sono state Luxoro utilizza energia rinnovabile compensate contribuendo alla creazione e tutela di foreste in crescita. a Impatto Zero®. www.luxoro.it UPCOMING BRANDS

Capispalla eclettici da indossare con attitude grintosa. Hysideis mixa la texture dei pellami con applicazioni da wild boys. ROCKER STYLE

di Marco Caruccio

FOR NEW GENTLEMEN L’eccellenza della sartoria partenopea incontra la versatilità del menswear. Simeone fonde praticità ed eleganza senza tempo.

90 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 UPCOMING BRANDS

Hysideis

Anima rock e spirito punk. Questo il dna di Hysideis. Il brand lombardo mixa fonti di ispirazione che derivano dai viaggi: i rumori della Grande Mela incontrano le luci di Las Vegas, le tonalità calde dell’Oriente si fondono con i toni del ghiaccio nordico, la sensualità francese assorbe il caos del punk londinese. Sonia Carapezzi, fondatrice del marchio made in Italy, predilige materiali di alta qualità per i capispalla Hysideis, core business declinato in numerosi modelli luxury spesso caratterizzati da elementi in 3D. Leather jacket impreziosite da fodere stampate e numerose varianti di elementi decorativi: patch multicolor, cristalli Swarovski, borchie multiformi e pelliccia. Prima della coloratura la pelle viene trattata con concia al cromo o vegetale e, a seconda del risultato desiderato, ulteriormente affinata con procedimenti high tech. Seguono le operazioni di taglio laser e, subito dopo, le fasi della decorazione e l’assemblaggio. Gli indumenti sono già in vendita online e in selezionati punti vendita.

Simeone

Due fratelli e un sogno: una collezione maschile made in Italy che fonda l’uso creativo del processo industriale con l’eccellenza della sartoria partenopea. Dal 2013 Simeone propone indumenti maschili senza tempo realizzati con tessuti di alta qualità. Oltre all’headquarter di 2500 mq a Cervinara, in provincia di Avellino, il marchio vanta uno showroom in via San Pietro all’Orto, nel cuore del quadrilatero milanese, uno studio creativo e product management a Biella e accordi con aziende tessili su tutto il territorio nazionale. Carlo e Reziero Simeone, entrambi manager affermati e consulenti di numerose realtà imprenditoriali anche oltre confine, hanno infuso un linguaggio funzionale, elegante ma allo stesso tempo versatile alla collezione autunno/inverno 2017-18. Tra le fonti di ispirazione principali spiccano il futurismo e il razionalismo di inizio secolo scorso a cui si aggiunge la cura di ogni singolo dettaglio, dai bottoni di corno all’uso delle pelli ecologiche alle fodere esclusive.

In apertura: Sonia Carapezzi e Reziero Simeone

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 91 C

M

Y

CM

MY

CY

CMY

K ANALISI

RICERCA PAMBIANCO Activewear con FORZA Nel 2016 l’apparel e il footwear sportivo mostrano i muscoli. Nike campione per dimensione, ma Adidas e Under Armour (con numeri record) alzano il passo.

di Rossana Cuoccio a un mercato che registra tassi di crescita periodo una crescita dell’8,6% sfiorando i interessanti. 65 miliardi di euro. Così, nelle principali fiere fashion cre- La leadership del settore è indiscutibil- scono gli spazi dedicati all’apparel e al mente di Nike che, secondo gli analisti, ra le punte di diamante del footwear sportivo e, parallelamente, nelle dovrebbe totalizzare, a fine maggio 2017, comparto moda emerge sem- città si creano veri e propri quartieri dedi- un fatturato di 31,6 miliardi di euro, in pre più prepotentemente l’ac- cati alla moda active. La forza del setto- crescita del 6% sul 2015. tivewear. Dal lusso al low cost, re è confermata dai numeri. Pambianco In seconda posizione Adidas che, dopo sono molteplici i brand che Strategie di Impresa ha svolto un’analisi sui aver perso per anni terreno rispetto alla Tstanno orientando i loro investimenti in risultati 2016 dei principali player dell’ac- sua rivale americana, lo scorso anno ha questa direzione, introducendo collabora- tivewear, un’indagine che attesta l’ottima lanciato un aggressivo piano di marke- zioni o addirittura linee dedicate alla sfera salute del comparto. Dalla ricerca, infatti, ting negli Stati Uniti per sfidare Nike nel sportiva, spingendosi verso declinazioni emerge che il fatturato totale del cam- suo mercato principale, allungando così il athleisure o activewear, e contribuendo pione preso in esame ha registrato nel passo verso la casa dello ‘Swoosh’. Il 2016

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 93 ANALISI

è stato per Adidas, che controlla anche I PRINCIPALI PLAYER DELL’ACTIVEWEAR Reebok, un anno record che si è chiuso a quota 19,3 miliardi di euro, in crescita del Azienda Fatturato Ebitda % 14%, e un ebitda del 9,8% a 1,88 miliardi. “Il 2016 è stato un anno eccezionale per 2016 2015 ∆% 2016 2015 Adidas”, ha commentato il CEO Kasper NIKE* 31.590 29.796 6,0 n.d. n.d. Rosted. “Siamo stati in grado di migliorare notevolmente i nostri ricavi e conseguire ADIDAS 19.291 16.915 14,0 9,8 8,7 un utile netto record di oltre un miliardo UNDER ARMOUR 4.443 3.647 21,8 11,7 12,9 di euro per la prima volta nella storia della società”. PUMA 3.627 3.387 7,1 5,2 4,5 Al terzo gradino del podio si posiziona Under Armour che lo scorso anno ha ASICS 3.233 3.471 -6,9 7,9 6,0 messo a segno un +21,8% registrando LULULEMON 2.158 1.896 13,8 21,7 21,5 ricavi per 4,4 miliardi di euro (riflesso del +19% del canale wholesale e del +27% MIZUNO 1.588 1.515 4,8 2,8 1,5 del retail). In progressione anche la red- BASICNET 740** 731** 1,3 2,9 4,4 ditività del colosso di Baltimora, che oggi vanta una crescente presenza nel basket TOTALE 64.875 59.725 8,6 12,7 12,0 Usa e nel fitness, con un ebitda dell’11,7% a 520 milioni di euro. “Siamo incredibil- mente orgogliosi del fatto che nel 2016, Valori in milioni di euro ancora una volta, abbiamo registrato Tassi di cambio: $ 0,9203 - ¥ 0,0081 *Dati stimati dagli analisti al 31/5/2017 (fonte: Thomson Reuters) un fatturato e utili record, nonostante ** Vendite aggregate che comprendono le licenze commerciali e produttive di tutti i marchi del gruppo le numerose difficoltà riscontrate nelle Fonte: Pambianco Strategie di Impresa vendite al dettaglio in Nord America nel quarto trimestre”, ha dichiarato Kevin Plank, presidente e CEO di Under Armour. Al quarto posto si classifica Puma con vendite in crescita del 7,1% a 3,6 miliar- di di euro grazie alla spinta dell’ultimo quarter. Il marchio tedesco che fa capo al colosso francese Kering ha registrato nel 2016 un ebitda del 5,2% a quota 188 milioni di euro. Secondo Bjørn Gulden, CEO di Puma, il marchio continuerà “a vedere una crescita dei ricavi e un signi- ficativo miglioramento degli utili anche nel 2017”. Questi risultati positivi hanno scatenato di nuovo rumors sulla possibili- tà che Kering possa prendere in considera- zione la vendita del marchio acquisito nel 2007, per concentrarsi sui brand del lusso. La top 5 si chiude con Asics che ha archi- viato un esercizio fiscale in calo del 6,9 per cento. Nel 2016 il gruppo nipponico ha registrato vendite per 3,2 miliardi di euro con un ebitda del 7,9% a 256 milio- ni. Il segmento ‘footwear’ pesa per circa l’83% e ‘l’apparel’ per il 13 per cento. A (+7%). Per il 2017, il gruppo guidato da In alto un’immagine livello geografico, la performance di ven- di Under Armour dita ha segnato un -2,3% in Giappone, un Motoi Oyama ambisce a una “crescita -7,3% in Europa e un -17% in America. sostenibile”, trainata dalla forza del seg- In apertura In crescita, invece, il Far East (+3,6 per mento training, la cui implementazione è Karlie Kloss in Adidas cento) e Oceania e Asia Meridionale al centro del nuovo piano strategico.

94 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 www.bonaveri.com www.schlappi-mannequins.com BONAVERIMILANO +39 02 36736030 Take the journey with us expanding Europe’s leading portfolio of designer outlets

New Centres Provence, ROSADA, Malaga, Remscheid, Normandie, Ghent Expansions Milan, Venice, Naples, Vienna, Roermond, Ochtrup, Ashford, Vancouver

For leasing, contact Adrian Nelson at [email protected] mcarthurglengroup.com REPORTAGE

ANCHE SU PAMBIANCO BEAUTY

PRIMO CONVEGNO PAMBIANCO BEAUTY La bella GRANDEZZA Aumentare le dimensioni per competere globalmente. È questa la principale sfida per le aziende della cosmetica italiana e per gli investitori, riuniti in Piazza Affari.

di Vanna Assumma Mezzanotte si sono succeduti ope- mercati da raggiungere sono sempre più ratori finanziari e manager, e la prin- lontani, è opportuno che gli imprenditori cipale sfida lanciata dai relatori ha realizzino partnership, aggregazioni o si riguardato la crescita dimensionale aprano al capitale. Lo ha ribadito David ambianco chiama a rac- delle imprese. L’industria della bel- Pambianco, AD di Pambianco Strategie colta il beauty italiano. E lezza in Italia infatti è fatta di aziende di Impresa, che ha specificato come il avvia la riflessione sulla di medio-piccole dimensioni, molto 57% dell’export cosmetico italiano sia necessità che la bellezza propense a esportare, perché il mer- indirizzato a 10 Paesi, e tra questi non nazionale diventi gran- cato interno cresce con numeri risibi- sono presenti mercati asiatici (a parte de.P Ha debuttato, lo scorso 4 maggio, li (+0,5% nel 2016, in base ai dati di Hong Kong). Da ciò si deduce come in in Piazza Affari a Milano, il Beauty Cosmetica Italia). Asia ci siano ancora molte possibilità di Summit organizzato da Pambianco Secondo Roberto Bonacina, partner e sviluppo per le aziende della bellezza tri- Strategie di Impresa, in partner- lead advisor Tas-EY, sono necessari gli colori. Chiaramente, diventa necessario ship con EY. Sul palco di Palazzo investimenti per competere e dato che i dotarsi di risorse per affrontare questo

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 97     REPORTAGE Düsseldorf continente, che gode di elevati tassi di crescita, ma al contempo vede la discesa in campo di forti player provenienti da tutto il mondo. È stato anche l’argo- mento con cui Raffaele Jerusalmi, AD Borsa Italiana, ha aperto i lavori del Beauty Summit: “Avvicinarsi al mercato dei capitali può aiutare e, come è stato per le imprese della moda e del lusso, la quotazione nel mondo del beauty sareb- be un boost per accelerare il percorso di INTERNATIONAL crescita delle aziende”. FASHION TRADE SHOW

I NUMERI DEL BEAUTY Sul palco di Palazzo Mezzanotte, inol- tre, è stato presentato lo scenario di un settore che da qualche anno fa gola alla finanza. Si tratta di un mercato in cresci- ta: la filiera italiana del beauty vale all’in- EVENING & OCCASION circa 15 miliardi di euro (10,5 miliardi se si considerano solo le aziende che producono cosmetici) e il 18% delle im- July 22 24, 2017 prese mostra un avanzamento superiore al 10%, con un tasso di crescita medio da una ricerca qualitativa frutto di inter- In alto, David GALLERY DUESSELDORF.COM del comparto del 5,05%, superiore a viste condotte da Pambianco Strategie di Pambianco, e sotto quello dell’occhialeria, della gioielleria, da sinistra, Roberto Impresa in collaborazione con Cosmetica Bonacina, Fabio della moda e di altri mercati lifestyle. Italia. Una delle principali considerazioni Rossello e Raffaele Jerusalmi Sono i dati presentati da Fabio Rossel- è che il mercato della bellezza tende alla lo, presidente di Cosmetica Italia, asso- disintermediazione. “I canali che crescono In apertura, ciazione che rappresenta 500 aziende immagine del di più - ha confermato Pambianco - sono Convegno del comparto con 35mila addetti. “Se si quelli piccoli e diretti, come i monomarca Pambianco Beauty considera l’ebit medio dell’industria dei e l’e-commerce”. Le insegne di proprietà diversi settori - ha illustrato - quello del- sono ancora poche in Italia e il giro d’af- la cosmetica è pari al 7,5%, preceduto fari del canale monobrand è ridotto: vale solo dalla farmaceutica (ebit a 9,5%), e l’8% del settore cosmetico e cresce del 5 per cento. “La quota dei monomarca dall’occhialeria (7,7%), mentre supera INTERNATIONAL TRADE SHOW FOR tutti gli altri settori merceologici italia- nell’abbigliamento - ha ricordato l’AD - è ni, come quello dei mobili (4,7%), della pari al 43% del mercato, per cui le pro- SHOES & ACCESSORIES moda (4,5%), dell’alimentare (4,4%) e, spettive di sviluppo per gli own brand del in generale, del manifatturiero”. beauty sono elevate”. Forte crescita infine per l’e-commerce, che vanta potenzialità CHI DISINTERMEDIA VINCE inespresse in Italia. Copre infatti solo il Una overview sui canali del settore e una 2% del giro d’affari del settore, con stima sulla loro evoluzione è stata offerta 230 milioni di euro (+35,3%).

August 27 29, 2017

GALLERY SHOES.COM

98 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 AREAL BÖHLER / DÜSSELDORF     Düsseldorf

INTERNATIONAL FASHION TRADE SHOW

EVENING & OCCASION July 22 24, 2017

GALLERY DUESSELDORF.COM

INTERNATIONAL TRADE SHOW FOR SHOES & ACCESSORIES

August 27 29, 2017

GALLERY SHOES.COM

AREAL BÖHLER / DÜSSELDORF

FENOMENI

L’ALTA RISTORAZIONE DELL’ESTATE CENE in Costa Smeralda I masterchef milanesi scelgono nuovi lidi e aprono in Sardegna. Una scelta coerente con la volontà di rafforzare il brand. Il prossimo passo? Conquistare le vette alpine.

di Andrea Guolo le formule di successo nate all’ombra del porto vecchio. Quella in Costa Smeralda Duomo. Qui, i cuochi incontrano una è una delle tre location extra Milano del clientela internazionale, dalla forte capa- format di cucina orientale fusion lanciato cità di spesa e dall’orientamento gourmet, dallo chef nippo-brasiliano in società con estate, i grandi chef mila- controparte ideale per un’offerta di risto- l’ex calciatore Clarence Seedorf, presente nesi si trasferiscono in razione stagionale di alto livello e che nel periodo invernale a Megève e da qual- Costa Smeralda. La capa- assicura incassi e visibilità da giugno a che settimana anche a Roma. Del resto, ‘cità d’attrazione di loca- settembre, con la gratificazione aggiunti- il pubblico capitolino ha imparato ad lità come Porto Cervo, va della fuga dalla città nei mesi in cui il apprezzare la cucina del Finger’s proprio DBaja Sardinia e del golfo di Arzachena trend dei consumi si sposta dal ristorante in Sardegna perché, rivela Okabe, la mag- ha dato vita a un trend che intensifica, al cocktail bar. “Le persone provengono gior parte degli italiani che frequentano il nei mesi estivi, la presenza di “stelle” da Russia, Stati Uniti, Medio Oriente ed ristorante in Sardegna arriva da Roma. Michelin in trasferta a bordo degli aerei Europa”, racconta Roberto Okabe, chef e Due sono le ragioni che determinano il con destinazione Olbia. La Sardegna è il comproprietario di Finger’s, parlando del successo dell’alta ristorazione milanese luogo perfetto per replicare, vista mare, suo ristorante di Porto Cervo con vista sul in Costa Smeralda. La prima dipende

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 101 FENOMENI dal fatto che la clientela non è la stessa di mat di sushi e pasticceria giapponese, che Milano: spesso l’età si abbassa, l’orizzonte propone nella promenade di Porto Cervo si amplia e le possibilità si moltiplicano. La il suo quarto locale dopo i due avviati a seconda è che il brand dello chef esce raf- Milano e quello inaugurato nel centro sto- forzato da un investimento ad alta visibili- rico di Venezia. tà, e le frequentazioni vip della Sardegna Chi ancora non ha compiuto il passo dello funzionano d’estate come se fossero stru- sbarco diretto, si cimenta con tentativi da Andrea Berton menti di advertising. Giancarlo Morelli, special guest al Forte Village, il resort che che dal 2014 si divide durante la bella fu di proprietà del gruppo Marcegaglia e stagione tra il Pomiroeu di Seregno (cui si che, da giugno a settembre, ospita un’au- sono poi aggiunti la Trattoria Trombetta e tentica costellazione di stelle. Il program- il Giancarlo Morelli restaurant all’interno ma di quest’anno delle “Celebrity chef dell’hotel Viu, entrambi a Milano) e il Phi nights” prevede, tra gli altri, le presenze di Beach di Baja Sardinia, spiega in questi Claudio Sadler, Fabio Pisani e Alessandro Giancarlo Morelli termini la necessità di moltiplicare la pre- Negrini (Il luogo di Aimo e Nadia) e senza degli chef. “È una politica di brand. Andrea Berton, che sarà protagonista dal Un tempo la gestivano i ristoratori, oggi 4 al 6 luglio. “Si tratta di un’idea molto noi chef abbiamo conquistato la scena, bella – spiega lo chef alla guida del risto- in parte sostituendoci a loro, e dobbiamo rante a suo nome di Porta Nuova, e idea- comunque operare alla stessa maniera, tore delle formule Pisacco e Dry Milano andando incontro alla clientela. I francesi – per il contesto in cui viene inserita e per Roberto Okabe lo fanno da anni e nessuno si è mai posto il target dei clienti, soprattutto stranieri, il problema se Ducasse fosse o meno pre- diverso da quello che abitualmente fre- sente ai fornelli. La cucina è diventata una quenta Milano. Inoltre, al Forte Village, procedura replicabile”. Ed è per questo anche i milanesi possono provare la mia che Morelli, Okabe e primo di tutti Elio cucina con un menu diverso perché fon- Sironi con il Madai di Porto Cervo, fin dal dato sull’utilizzo di materie prime locali”. 2011, hanno scelto la Costa Smeralda. “È La formula piace a tal punto che Berton, una finestra sul mondo, l’unico posto d’I- dopo aver inaugurato lo scorso anno il suo Elio Sironi talia in cui arriva la gente che conta”, affer- ristorante stagionale sul Lario (“Berton al ma lo chef di Ceresio7, il fashion restau- lago”), sta pensando di lanciarsi anche in rant di DSquared2. “Rispetto a Milano, un’avventura invernale in località monta- dove tutto accade in fretta, abbiamo la na (“Courmayeur sarebbe il luogo ideale”, possibilità di incontrare i clienti in vacan- afferma). E una tentazione analoga la sta za, ed è un’altra dimensione”, sottolinea vivendo Morelli, più orientato verso Alta Sironi. Badia o Saint Moritz. Dal mare, le stelle Una novità dell’estate 2017 è Basara, for- saliranno ad alta quota.

In alto, Finger’s a Porto Cervo, versione Costa Smeralda del locale di Roberto Okabe A sinistra Madai by Elio Sironi

In apertura: Phi Beach, ristorante diretto da Giancarlo Morelli

102 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

EA_caffe_ss17_pambianco_giugno.indd 1 25/05/17 17:26 EA_caffe_ss17_pambianco_giugno.indd 1 25/05/17 17:26 DESIGN

ANCHE SU PAMBIANCO DESIGN AL TOP CHI PUNTA SU EMIRATI ARABI E FAR EAST Multibrand all’ESTERO Una ricerca Pambianco rivela che il fatturato 2016 dei primi 5 negozi di arredo ha segnato un incremento sul 2015, registrando un +21% totale.

di Paola Cassola TOP 5 MULTIBRAND PER FATTURATO 2016 Rank Negozi 2016 2015 ∆ % rescita. Questa è la parola 1 INTERNI 35 27 30 chiave che ha connotato i fatturati dei principali 2 SALVIONI 23 21 12 negozi multimarca italiani 3 OSTILIO 17 12 38 dell’arredamento rispetto alC 2015. Il fatturato totale del campione 4 MOLLURA 16 13 28 preso in esame, la top 5, è di 105 milio- 5 LAZZARINI 14 14 -4 ni di euro, in aumento rispetto agli 87 milioni dello scorso anno. TOTALE 105 87 21 Al vertice della classifica si posiziona Valori in milioni di euro Fonte Pambianco Strategie di Impresa Interni Mobili & Design, gruppo di Verano Brianza che oggi conta 11 show- room in Italia ha chiuso il 2016 con un liano. L’incidenza del mercato italiano è titolare di Salvioni - è offrire una pro- fatturato di 35 milioni di euro, in cresci- oggi pari al 45% mentre le vendite este- posta completa che si basi sul gusto ita- ta del 30% rispetto al 2015. “Dal 2002 re hanno una distribuzione omogenea in liano”. L’azienda ha archiviato il 2016 – ha raccontato a Pambianco Design tutto il mondo, con Emirati Arabi e Far con un giro d’affari di 23 milioni di euro Stefano Cazzaniga, export manager di East tra le piazze più ricettive del pro- contro i 21 dell’anno precedente, gene- Interni – l’apertura ai mercati stranieri dotto italiano negli ultimi anni”. rati per il 42% dal mercato domestico ci ha permesso di mantenere un trend Secondo sul podio è Salvioni Design con circa 3.500 contratti in un anno. di crescita anche negli anni della crisi, Solutions per il quale “il vantaggio Terza posizione per Ostilio Mobili che perché nuovi volumi di business si sono competitivo dei retailer italiani su scala cresce del 38% con ricavi pari a 17 sommati alla domanda del mercato ita- internazionale - afferma Ercole Salvioni, milioni.

104 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

ROSSIGNOL A TUTTO APPAREL

nerale, ci hanno portati a diventare il marchio dal medagliere più ampio grazie a campioni come Alberto Tomba e Christof Innerhof- fer. Eravamo, e continuiamo a essere, un punto di riferimento nel mondo dello sci, riuscire a ritagliarci una posizione di rilievo anche Alessandro Locatelli nel mondo lifestyle era un traguardo non scontato. Ma è stata pro- prio la forza che il marchio ha tra i consumatori, amanti della neve rom the slopes to the streets. Dalle piste da sci alle strade del- o meno, a sostenerci. Dall’inizio di questa avventura, le vendite le città. Era questo l’obiettivo che Rossignol si prefiggeva nel dell’abbigliamento sono raddoppiate”. F2015 quando fondava Rossignol Apparel, la società dedicata Per sviluppare questo concetto lifestyle il marchio ha dato vita a tre a seguire lo sviluppo abbigliamento del marchio leader nel mon- linee di abbigliamento total look che abbracciassero le diverse ani- do dello sci e della montagna in un contesto urban e lifestyle. Una me del suo consumatore: il lato performance con Skiwear, espres- sfida che, a distanza di quasi due anni dal lancio della prima colle- sione più tecnica del mondo Rossignol Apparel grazie all’utilizzo di zione total look, il CEO Alessandro Locatelli dichiara vinta, pur con materiali innovativi e tecnologie all’avanguardia come l’imbottitura la consapevolezza che il potenziale di sviluppo è ancora grande. 3M Thinsulate Featherless e la membrana Dermizax; quello più ri- “Quando abbiamo dato vita alla Rossignol Apparel il nostro obiet- lassato con Sport chic, che rilegge l’abbigliamento da sci in un’ottica tivo era quello di riuscire a tradurre l’heritage e il DNA della nostra premium per un momento après ski rilassato ma allo stesso tempo componente prettamente sportiva e performance in un contesto ricercato; infine, l’animo più contemporary e urban con Studio, che metropolitano. Partivamo da ottime basi, ben 110 anni di storia rappresenta il lato più lifestyle e con il maggior contenuto moda del che da Grenoble, città dove l’azienda ha ancora il suo quartier ge- mondo Rossignol Apparel.

106 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 sappiamo di poterci consolidare grazie all’expertise e al know how ROSSIGNOL A TUTTO APPAREL che possediamo (a Rossignol fa capo Lange, marchio di scarponi da sci la cui produzione avviene a Montebelluna, distretto d’eccellenza per le calzature sportive, ndr)”. Imporsi nelle stagioni più calde diventa una prerogativa fondamen- tale non solo per raccontare una storia lifestyle a tutto tondo e man- tenere alta l’attenzione sul marchio, ma anche per rafforzare l’espe- rienza in negozio. Il retail è, infatti, uno dei driver di crescita futura per Rossignol Apparel, che dopo aver presidiato le località top del turismo alpino è pronta al test metropolitano: “Fin dall’espordio del marchio abbiamo puntato sui monomarca diretti, inaugurandone 7 tra Italia, Francia e Svizzera in città come Courmayeur, Chamonix e St. Moritz”, ha spiegato Locatelli. “Dopo lo store cittadino di Lione, a cui abbiamo tagliato il nastro lo scorso novembre, in autunno aprire- mo a Oslo una boutique che può essere considerata il nostro primo flagship sia per superficie sia per l’esperienza che vogliamo offrire. Accanto alle proposte apparel, infatti, aggiungeremo item come sci e scarponi, per rafforzare il messaggio che vogliamo dare ai nostri clienti”. A rafforzare la shopping experience in un’ottica omnichan- nel sarà anche il rilancio, previsto a ottobre di quest’anno, della nuo- va piattaforma e-commerce, realizzata in house dall’azienda che già distribuisce online le proprie collezioni attraverso partner come Yoox e Farfetch. Consolidarsi sul fronte retail è anche la chiave del posizionamento di Rossignol Apparel sui differenti mercati, in particolare sul Nord Ame- rica che rappresenta il prossimo obiettivo del brand. “Oggi il nostro giro d’affari è rappresentato per metà da Italia e Francia e da un 40% equamente diviso tra Est Europa e Nord America. Qui siamo forti soprattutto sul segmento ski, il nostro traguardo è imporci anche con le collezioni abbigliamento. Medio ed Estremo Oriente? Prima dobbiamo rafforzarci su Europa e America, gli altri mercati verranno di conseguenza”.

Una scommessa che oggi il marchio rafforza con la collaborazione, Da sinistra, lo showroom Rossignol Apparel di proprio per la linea Studio, con lo stilista Andrea Pompilio. Pesarese, Milano e uno store. Sotto, classe 1973, attivo con il suo marchio eponimo dal 2010 con cui si la sneaker Abel 111 aggiudica la vittoria al concorso Who is on next? Uomo l’anno suc- cessivo e un portfolio di esperienze come quelle con Canali e Onitsu- ka Tiger. Questo è l’identikit del designer che, a partire dalla stagio- ne autunno-inverno 2018-2019, firmerà una collezione di circa 30 proposte apparel per uomo e donna, a cui si aggiungerà una piccola selezione di accessori. Nell’attesa, Rossignol Apparel rilancia dettando le sue regole di stile anche per la primavera-estate 2018. Perché per un brand fondato sulla neve, imporsi anche nella stagione calda diventa una sfida più avvincente. Alla prossima edizione di Pitti Immagine Uomo, in calen- dario dal 13 al 16 giugno, il marchio, oltre alle proposte di abbiglia- mento, presenterà Abel 111, la sneaker in special edition dedicata ai 111 anni del marchio e all’inventore del suo primo paio di sci, Abel Rossignol. Consolidarsi nel footwear è una delle prerogative della griffe, come afferma Locatelli: “Le calzature oggi rappresentano il 10% del fatturato di Rossignol Apparel: si tratta di un segmento in cui

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 107 IN COLLABORAZIONE CON LEATHER CROWN

LEATHER CROWN, PRIMO SHOWROOM A MILANO

rtigianalità italiana e cura quasi maniacale per i dettagli: que- differenza, il fussbett anatomico interno rialzato di 3 centimetri per sti i due ingredienti fondamentali di Leather Crown, azienda fornire il miglior supporto possibile al piede e alla postura, la corona Aspecializzata in calzature da uomo, donna e bambino nata stilizzata traforata oppure cucita a mano come segno distintivo e la nella primavera del 2009 dal’incontro di due famiglie, Cavallin e Bras- suola rigorosamente assemblata a mano. Infine, i pellami e i tessuti sini, già specializzate nel settore. Il distretto di produzione è quello utilizzati sono tutti di altissima gamma. più celebre per il comparto italiano delle scarpe, quello della Riviera del Brenta in Veneto. In questo territorio non distante da Venezia, vengono pensate e poi disegnate le calzature del brand, il cui svi- luppo creativo è in mano a Oscar e Giovanni Cavallin, che ne curano design, stile, materiali, colori e distribuzione. “Il primo prototipo di ogni singolo modello viene rigorosamente creato a mano”, fanno sapere dall’azienda, che ha affidato la realizzazione al Calzaturificio DueBi della famiglia Brassini a Soncino, nel cremonese. L’altissimo livello qualitativo è garantito dal taglio, dall’orlatura, dal montaggio e dal finissaggio rigorosamente ‘hand made’. Lo scorso anno il marchio ha inaugurato il suo primo showroom a Milano, in via Rossari angolo Santo Spirito. Lo spazio, che ha segna- to una grande novità per l’azienda, ha aperto nel Quadrilatero della moda, ed è il primo showroom di una serie, che proseguirà con il taglio del nastro anche a Parigi e a New York. All’interno dello showroom trova casa tutta la gamma di prodot- ti Leather Crown, che non è solo un marchio di sneakers, ma che spazia dalle scarpe da ginnastica in versione ‘fashion’ ai sandali, fino ad arrivare alle derby con suola in cuoio. Tra i dettagli che fanno la

108 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

Storie di shopping... Da noi il business è sempre di moda

OLTRE 100 NEGOZI - APERTI 7 GIORNI SU 7 www.cittasantangelovillage.com - Uscita A14 Pescara Nord - Città Sant’Angelo (PE) IN COLLABORAZIONE CON INCA TOPS

INCA TOPS PORTA L’ALPACA NEL MONDO tra le alture del Perù che vengono prodotti alcuni tra i migliori richieste dei consumatori. Ciò anche grazie al supporto di “The filati al mondo. Qui, tra i 3500 e i 5000 metri d’altitudine, sui Stock Service Collection”, servizio di stoccaggio che raccoglie sot- Èpendii delle Ande Meridionali, trovano casa l’alpaca e la vi- to di sé 15 qualità di prodotto, in più di 120 colori disponibili, che cuña, maestosi animali la cui lana è tra le fibre animali più pregiate permette il recapito della merce ordinata nel giro di 48 ore in al mondo. La lana di Alpaca, infatti, è rinomata per la sua leggerez- oltre 35 Paesi nel mondo. Un focus importante sarà anche dato za e setosità, ha elevate proprietà termiche ed è anallergica. Si ca- alla sostenibilità, tema da sempre caro all’azienda”. Gli alpaca, ratterizza inoltre per la vasta gamma di colori, che spazia dal bianco infatti, sono provvisti di un labbro superiore molto mobile, divi- al fulvo alle tonalità del marrone , fino al grigio e al nero, tanto che so in due parti indipendenti, che permette loro di brucare l’erba i colori finora riconosciuti dalle industrie tessili sono 22. Inevitabi- senza danneggiarne le radici, e quindi di preservare l’ecosistema. le, quindi, che in questo territorio si sia sviluppata, negli anni, una “Il mercato italiano - ha proseguito il manager - è imprescindibile radicata tradizione laniera, di cui Inca Tops fa parte. per servire i marchi del lusso europeo e mondiale e per questo Sin dalla sua fondazione, nel 1965, Inca Tops è leader nella lavora- Inca Tops ha deciso di riorganizzare la struttura commerciale in- zione della lana d’alpaca e nella produzione di top e filati in vicuña, sieme a Intifil, suo storico partner commerciale”. Con l’obiettivo alpaca e cotone di altissima qualità per la tessitura e l’abbigliamen- di sviluppare la propria presenza sul mercato tricolore, l’azienda to. L’azienda, il cui fatturato è aumentato costantemente fino a su- ha siglato un accordo di collaborazione con l’agente Enrico Za- perare i 60 milioni di dollari, è completamente verticalizzata e ciò natta, il cui raggio d’azione riguarderà principalmente il mercato le consente di controllare completamente ogni fase del processo, italiano e svizzero. “Tutto ciò rappresenta un importante passo dalla selezione delle fibre alla produzione e vendita di filati e tes- avanti nella strategia di sviluppo nel continente europeo e soprat- suti in tutto il mondo. tutto in Italia, che è e resta leader indiscusso nella produzione di “Per quest’edizione di Pitti Filati - ha spiegato Guillermo Lazzarte, prodotti di lusso, rappresentando un Paese di sbocco strategico direttore commerciale di Inca Tops - focalizzeremo la nostra col- per la promozione dell’alpaca e della vicuña. Enrico - ha concluso lezione ancora di più sulla valorizzazione della vicuña e del Royal Lazzarte - rappresenta una figura importante per l’implementa- Alpaca, fibra di 18 micron di diametro che rappresenta la selezio- zione di questa nuova strategia, per la sua conoscenza del merca- ne più preziosa della lana d’alpaca, rispondendo così alle nuove to e dei marchi del lusso internazionale”.

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 111 IN COLLABORAZIONE CON ISKO GERMANY’S FASHION FAIR FOR LUXURY WOMEN‘S AND MENSWEAR

ISKO VOLA AL COPENHAGEN FASHION SUMMIT

n confronto concreto e orientato al pragmatismo per cam- punto di partenza forte per una riflessione dalla quale biare, nel profondo, l’industria della moda. Si è conclusa è emersa anche l’importanza del coinvolgimento dei Ul’undici maggio scorso l’ultima edizione del Copenhagen consumatori finali, sempre più attenti e consapevoli Fashion Summit, l’evento globale dedicato al legame tra industria e dell’importanza di una vera e propria rivoluzione sostenibilità che mai come quest’anno ha richiamato i più importanti green all’interno del sistema moda. player del settore, tutti impegnati in una serie di incontri incentrati Ampio spazio però è stato dato anche al ta- sull’individuazione delle metodologie che potranno dare vita a un lento delle nuove leve dell’industria grazie a sistema-moda del tutto nuovo. Isko, azienda attiva nella produzio- Isko I-Skool, contest che coinvolge gli studenti ne di denim, ha scelto ancora una volta non solo di essere uno dei di moda e marketing delle migliori università principali supporter dell’evento, ma anche di portare sul palco del- del mondo. Dieci ragazzi dell’edizione 2016 la Copenhagen Concert Hall la propria vision sia dal punto di vista del concorso hanno presentato, attraverso educativo che di settore. Marco Lucietti, Global Marketing Director un’esibizione dinamica e fuori dagli schemi, Spring/Summer 2018 Sanko/Isko division, è stato uno degli speaker della breakout session gli outfit già mostrati durante la finalissima intitolata “Technology innovations” insieme a Giulio Bonazzi (chai- dello scorso anno ma tradotti alla luce di un PLACES FOR BRANDS rman e CEO, Aquafil Group), Leonard D. Lane (Managing Director, nuovo spirito eco grazie ai trattamenti messi Fung Academy), Christoph Hahn (Managing Director, I:CO) e Amit a disposizione da Tonello e utilizzando i con- Gautam (Executive Vice President, global business management cept di Isko Earth Fit, la piattaforma green 22 – 25 July 2017 textiles, Lenzing). “Sostenibilità è una parola limitante, non in gra- ideata da Isko che ha recentemente ricevu- do di inglobare l’ampiezza dell’impegno che ci aspetta” ha spiegato to, primo caso al mondo nel settore denim, la B1 · Bennigsen Platz 1 · Düsseldorf Lucietti. “Per questo in Isko preferiamo parlare di innovazione re- Nordic Swan Ecolabel e la EU Ecolabel. Le creazioni sponsabile, un concetto che abbraccia capacità di rinnovamento e dei giovanissimi talenti di Isko I-Skool 2016 sono sta- anticipazione delle necessità di stile e di filiera a 360 gradi”. te valutate da una giuria composta da Peter Copping, 05 – 08 August 2017 Isko pone al centro del suo agire il rispetto, da intendersi non solo dal già direttore creativo di ; Bandana punto di vista umano ma anche di filiera, un rispetto che si estrinse- Tewari di Vogue India e dal Denim Director di Wgsn MTC · Ingolstädter Straße 45 / Taunusstr. 45 · Munich ca in tutte le attività intraprese, ambiente incluso. L’approccio eco- Dio Kurazawa, che ha proclamato vincitrice Farah friendly di Isko infatti è rintracciabile in ogni step della produzione, Sherif Wali con il concept “The Path to Divinity”. dal cotone al prodotto finito. “Per questo è fondamentale non de- pauperare l’eterogeneità di questa visione restringendone la pro- In apertura, al centro tra i finalisti, la vincitrice Farah Sherif POWERED BY fondità alle sole politiche ambientali”, ha commentato Lucietti. Un Wali. A lato, il suo concept “The Path to Divinity”

INFOMUNICHFASHIONCOMPANY.DE THE SUPREME GROUP WWW.MUNICHFASHIONCOMPANY.DE BY MUNICHFASHION.COMPANY 112 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017

WomenMen PambiancoPitti 207x265.indd 1 17.05.17 10:45 GERMANY’S FASHION FAIR FOR LUXURY WOMEN‘S AND MENSWEAR

ISKO VOLA AL COPENHAGEN FASHION SUMMIT

Spring/Summer 2018 PLACES FOR BRANDS 22 – 25 July 2017 B1 · Bennigsen Platz 1 · Düsseldorf 05 – 08 August 2017 MTC · Ingolstädter Straße 45 / Taunusstr. 45 · Munich

POWERED BY

INFOMUNICHFASHIONCOMPANY.DE THE SUPREME GROUP WWW.MUNICHFASHIONCOMPANY.DE BY MUNICHFASHION.COMPANY

WomenMen PambiancoPitti 207x265.indd 1 17.05.17 10:45 ASAHI KASEI CORPORATION - OSAKA (Japan) - tel: +81 06 76363299 - fax: +81 06 76363479 ASAHI KASEI FIBERS ITALIA s.r.l. - GALLARATE (Italy) - tel: +39 0331 213716 - fax: +39 0331 705666 - [email protected] di Chiara Dainese IPSE DIXIT

“TRA POCO AVREMO I DRONI “L’Italia nella cosmetica è un mercato strategico perché CHE VERRANNO A PRENDERE E CONSEGNARE DIRETTAMENTE siamo il Paese della bellezza e del design, e quindi la I PACCHI A CASA - AFFERMA cosmetica è parte significativa del nostro dna, ma anche DIEGO DELLA VALLE, PATRON DI perché il 60 del make up mondiale è prodotto in Italia. C’è TOD’S - MA SE NON HAI GENTE CHE VIENE A LAVORARE OGNI chi ha la Silicon Valley, noi abbiamo la Make Up Valley”. MATTINA, CHE TOCCA OGGETTI Cristina Scocchia, ex presidente e AD di L’Orèal Italia, si aspetta l’ulteriore crescita PREZIOSI CHE TRASFORMA CON di un settore che è leader nell’industria globale. LE PROPRIE MANI, ALLORA CHE Ansa del 4 maggio PRODOTTI SARANNO QUELLI CHE CONSEGNERANNO I DRONI? QUALUNQUE SIA IL MODELLO “I private equity di mestiere comprano e vendono DI BUSINESS, CHI VOGLIA PRENDERSI UNA BELLA BORSA O aziende. Quella è un’opzione, ma non è l’unica. La cosa UN BEL PAIO DI SCARPE, SEMPRE positiva è che il mercato ha rilevato una quota importante DA AZIENDE COME QUESTE nel giro di un’oretta. Segno che gli investitori ritengono DOVRÀ PASSARE”. Fonte: Milano Finanza del 22 maggio che Ovs sia un investimento appetibile”. Stefano Beraldo, AD e azionista di Ovs, continua a credere nelle potenzialità di crescita del gruppo anche grazie a nuove acquisizioni. MOMENTI DI (MARIA)GRAZIA Affari & Finanza del 22 maggio Sidney Toledano AD di Christian Dior “Di solito quando si cambia stilista cambia anche la clientela, stavolta abbiamo delle “Su Body Shop ci stiamo provando, speriamo di farcela clienti nuove, ma non abbiamo e se ce la facciamo metteremo una donna al comando”. perso le vecchie. Ed è clamoroso che un nuovo stilista ottenga un Andrea Bonomi, presidente di Investindustrial, conferma che il gruppo è in gara simile risultato. Quello che mi ha per l’acquisizione di The Body Shop messa in vendita da L’Orèal. colpito è il pragmatismo femminile Il Sole 24 Ore - Radiocor del 16 maggio di Maria Grazia (Chiuri, ndr), che non ha solo la visione, ma anche la prossimità con tutti gli argomenti di cui parla. Nelle sue collezioni tutto è vendibile”. “L’attesa di un pacco è un modo di assaporare l’acquisto, Fonte: Quotidiano.net del 12 maggio un po’ come il Natale, vogliamo curare la consegna, renderla speciale, mandarti le ciliegie che abbiamo colto, GUCCI ANIMALE un biglietto scritto a mano, e far sì che anche l’esperienza Alessandro Michele Direttore Creativo di dello shopping online sia come quella del negozio”. Gucci Brunello Cucinelli, presidente e fondatore dell’omonimo brand del lusso, parla della “Nel nostro ambiente sua idea di e-commerce e del suo obiettivo di umanizzare il web. c’è bisogno di rallentare. Affari & Finanza del 1 maggio Il tempo della moda è cattivo, troppo veloce, la vuole inghiottire senza assaporarla. E, invece, la moda è bellissima e i “Siamo stati i primi ad abbattere i muri fra stile vestiti hanno un grande potere. Un e tecnologia. Ora vogliamo creare un ambiente po’ come gli animali, si corteggiano, si scelgono, diamo messaggi anche contemporaneo dove si possano apprezzare e vivere i attraverso il nostro apparire. Per valori della sostenibilità e dell’italianità”. questo li adora anche il mondo animale. Senza giudizio, senza dire Mario Moretti Polegato, presidente e fondatore di Geox, annuncia la nascita degli se uno è troppo giovane o vecchio. XStore, negozi dove persino le porte d’ingresso, dotate di fori, respirano. Senza regole. Tu sei come ti senti”. Il Giornale del 20 maggio Fonte: Corriere della Sera del 16 maggio

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 115 in collaborazione con

FEDERLEGNOARREDO

3° Design Summit Save the date Strategie e finanza Alla ricerca della dimensione per competere nel mercato globale

Mercoledì 28 giugno 2017, ore 8:30

Palazzo Mezzanotte Milano, Piazza degli Affari 6

Sponsored by:

La partecipazione è strettamente su invito. Per informazioni [email protected] GIRO POLTRONE

Geox chiama Razelli è presidente di Safilo Esposito per la donna Geox ha arruolato Ernesto Esposito al posto di Polet alla guida stilistica delle calzature donna. Il creativo, con passate ugenio Razelli è il nuovo presiden- esperienze in Sergio Rossi, Chloé e te di Safilo. Il manager, che fino al , dirigerà lo stile delle 2015 per dieci anni è stato amminis- proposte womenswear. Etratore delegato di Magneti Marelli, e che sedeva nel consiglio di amministrazione del gruppo eyewear dal 2010, è stato nomina- to dall’assemblea degli azionisti durante la Zenith, Julien Tornare seduta di oggi e raccoglierà il testimone da è il nuovo CEO Robert Polet, che ha rassegnato le dimis- Zenith ha nominato Julien Tornare sioni per motivi personali e che manterrà come nuovo CEO. Il manager, l’incarico di amministratore del gruppo. Il che vanta un passato in Vacheron cda ha inoltre nominato l’amministratore Constantin, riporterà a Jean-Claude indipendente Ines Mazzilli quale presidente Biver, presidente della divisione e Guido Guzzetti come membro del comi- orologi di Lvmh e del board di Zenith. tato controllo rischi e sostenibilità, mentre l’amministratore indipendente Marco Jesi è stato nominato membro del comitato oper- azioni parti correlate, che sarà presieduto da Ines Mazzilli. Eugenio Razelli

Per Corneliani due manager Voces è la nuova Julien Tornare in America GM Italia di eBay Amazon affida la moda EBay ha annunciato la nomina di a Christine Beauchamp Susana Voces come nuova general Amazon Fashion ha nominato manager per l’Italia, al posto di Claudio Christine Beauchamp come nuovo Raimondi, che ha lasciato la compagnia presidente. La manager prende il nelle scorse settimane. La manager, già posto di Cathy Beaudoin che ha GM per la Spagna, subentra anche alla lasciato l’incarico dopo 8 anni. guida del mercato italiano, a seguito della creazione di un’area di business integrata tra Italia e Spagna, diretta da un unico general manager e dotata di team locali in entrambi i Paesi. Prima del suo ingresso in eBay, avvenuto nel Maurizio Mantovani 2007, la manager ha lavorato in PayPal ed Ericsson. Corneliani ha nominato Maurizio Mantovani come AD per le Americhe. Il manager, che Christine Beauchamp vanta un passato nel gruppo Ermenegildo Zegna, riporterà direttamente a Paolo Roviera, AD di Corneliani, e avrà il compito di raf- Dunhill arruola Weston forzare il brand d’abbigliamento maschile per la creatività nel mercato americano tramite lo sviluppo di un network wholesale e di una strategica rete Mark Weston è stato arruolato come retail. A ciò, si aggiunge anche la nomina di nuovo direttore creativo di Dunhill. Il Sean Hieter in qualità di vice presidente delle designer va così a colmare il vuoto vendite, così da rafforzare ulteriormente la lasciato da John Ray, che ha lasciato il brand all’inizio del 2016. divisione commerciale americana. Susana Voces

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 117 COMUNICAZIONE

Cara Delevingne è volto Unità e ottismo di Magnum x Moschino Per festeggiare il suo ritorno a Cannes per l’A/I 2017 di Versace e il nuovo Double al lampone, Magnum si è alleato con Moschino realizzando ruce Weber è il fotografo arruolato da lo short movie Magnum x Moschino, la Versace per scattare la sua nuova cam- cui protagonista è Cara Delevingne. Ad pagna per l’autunno/inverno 2017. accompagnarla, anche Jeremy Scott, BIdeata dal direttore artistico Donatella direttore creativo del brand. Versace, la campagna vuole essere mani- festo di unità e ottimismo. Le immagi- ni, che ritraggono modelle del calibro di Miu Miu presenta Gigi Hadid, Mica Arganaraz, Taylor Hill e “Me, You and Miu Miu” Vittoria Ceretti, incoraggiano infatti a pren- Miu Miu presenta ‘Me, You and Miu dere una posizione, a credere nelle proprie Miu’, il nuovo film realizzato dalla convinzioni, a farlo con coraggio e positi- fotografa britannica Victoria Hely- vità. Alle presenze femminili, si aggiungo “Dopo aver analizzato con Donatella Hutchinson che cattura l’immaginario quelle maschili di Barry Lomeka, Barak ciò che oggi sta accadendo nel mondo - dell’estate attraverso le lenti dei nuovi Shamir, Filip Wolf, Saul Rodriguez, Alpha ha detto Bruce Weber - abbiamo deciso occhiali da sole Miu Miu Scenique. Dia, Valentine Rontez, Tristian Thevenot di ritrarre persone che s’impegnano per e Michael Gioia, a rappresentare il senti- qualcosa di importante, qualcosa che mento di fratellanza Versace. Uomini diver- aiuti altre persone. Ne è nata una cam- si, diversi credo, diversi stili che si unisco- pagna di protesta in favore della pace e no per creare la nuova visione dell’uomo del desiderio di connessione di cui tutti Versace. abbiamo bisogno”. Tudor sceglie Beckham Tim Walker scatta per #borntodare Alberta Ferretti Jennifer Lawrence è “la fille” di Dior Alberta Ferretti ha scelto l’obiettivo di Tim Dior sceglie ancora Jennifer Walker per scattare la nuova campagna Lawrence per comunicare. L’attrice, pubblicitaria autunno/inverno 2017. Il nel film in bianco e nero “La fille, le fotografo inglese, negli otto scatti realizzati, sac” (la ragazza, la borsa) racconta ha ritratto le modelle Kiki Willems, Lexi lo spirito della collezione fall 2017 Boling e Lineisy Montero come fossero disegnata da Maria Grazia Chiuri. sofisticate divinità di una romantica fiaba contemporanea, il tutto incorniciato da un’atmosfera rarefatta e atemporal. La cam- pagna, il cui styling è stato realizzato da Carine Roitfeld, verrà pubblicata a partire dal mese di luglio 2017.

Il marchio di orologeria svizzera Tudor ha scelto il calciatore David Beckham come volto della nuova campagna ‘Born to dare’. Lo slogan rievoca l’obiettivo perseguito da Hans Wilsdorf, fondatore di Tudor e Rolex: produrre orologi resistenti da Freddy e Fgi verso indossare anche nelle condizioni più estreme. i Giochi Olimpici 2020 “Ciò che mi ha attratto di Tudor – ha dichiarato Freddy e Federazione Ginnastica il campione inglese in un comunicato ufficiale – è d’Italia (Fgi) hanno rinnovato per altri l’attenzione ai dettagli che vedevo negli orologi. quattro anni la sponsorship tecnica Poi ho scoperto la storia del marchio, fatta di includendo i Giochi Olimpici estivi che avventura, immersioni estreme e audaci esplorazi- nel 2020 saranno ospitati nella città di oni. Ne sono stato subito conquistato”. Tokyo, in Giappone.

118 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 AggiungiAggiungi valorevalore alla tua supplysupply chainchain perper il settore FashionFashion ..

Ottimizzazione dei flussi, controllo Ottimizzazione dei flussi, controllo dei costi, attività a valore aggiunto, dei costi, attività a valore aggiunto, gestione ordini e resi... Da XPO Logistics gestione ordini e resi... Da XPO Logistics conosciamo e condividiamo le vostre #1 leader conosciamo e condividiamo le vostre sfide imprenditoriali. È per questo che della logistica dell’e-commerce sfide imprenditoriali. È per questo che della logistica dell’e-commerce vi dedichiamo soluzioni logistiche su vi dedichiamo soluzioni logistiche su misura, indipendentemente dalla vostra misura, indipendentemente dalla vostra dimensione aziendale e dalla natura dei SOLUZIONI SU MISURA: dimensione aziendale e dalla natura dei SOLUZIONI SU MISURA: vostri prodotti del settore Fashion, … ■ CO-PACKING vostri prodotti del settore Fashion, … ■ Con 42 depositi sul territorio nazionale CO-PACKING Con 42 depositi sul territorio nazionale e degli interlocutori esperti nel costruire ■ REVERSE LOGISTICS e degli interlocutori esperti nel costruire ■ REVERSE LOGISTICS relazioni di elevata qualità, mettiamo relazioni di elevata qualità, mettiamo ■ PROCESSI MANUALI ED tutta la nostra competenza al vostro ■ PROCESSI AUTOMATIZZATI MANUALI ED tuttaservizio. la nostra Per superare competenza le vostre al vostro sfide AUTOMATIZZATI servizio. Per superare le vostre sfide logistiche in Italia ed in Europa, potete ■ COSTUMER CARE logistichecontare su in di Italia noi. ed in Europa, potete ■ COSTUMER CARE contare su di noi. Contattateci: +39 02 92 00 3201 | [email protected] it.xpo.com Contattateci: +39 02 92 00 3201 | [email protected] it.xpo.com

XPO italy Fashion_Retail AD v3.indd 1 3/28/17 9:24 AM XPO italy Fashion_Retail AD v3.indd 1 3/28/17 9:24 AM OPENINGS

Chiara Boni fa tappa Belsire raddoppia a Milano a Los Angeles A neanche un anno dal primo opening, in Corso Venezia 29, il rima boutique americana per Chiara marchio di scarpe e accessori Belsire Boni La Petite Robe che, dopo Milano ha aperto il secondo monomarca e Roma, sbarca a Los Angeles con milanese, di circa 30 mq, in Via Pil suo terzo monomarca. La boutique, che Belfiore 10. ha una superficie di 80 metri quadri, apri- rà alla fine di agosto in Melrose Place. Al suo interno saranno disponibili le collezioni Officina Bernardi Couture, Collection, Swimwear e Accessori. sbarca a Venezia La griffe guidata da Chiara Boni e Maurizio Germanetti ha terminato il 2016 con un fat- Il brand di preziosi Officina Bernardi turato di 18 milioni di euro, in crescita del ha aperto il suo primo monomarca a 53% sull’anno precedente, “e prevede – si Venezia, al civico 110 di Piazza San legge nella nota ufficiale – di chiudere il 2017 Marco. Nel lungo termine il brand con un ulteriore crescita che si aggira intorno conta di espandersi con l’apertura di al 30%”. Mercato di riferimento del brand nostre collezioni”, ha dichiarato Maurizio altri monomarca in Italia e all’estero. si confermano gli Stati Uniti. “A distanza di Germanetti, AD dell’azienda. “È stato due anni dal primo monomarca ci siamo resi quindi abbastanza naturale guardare fuori conto con Chiara che la boutique è per noi dai nostri confini e lo abbiamo fatto in un un grande punto di forza; ci offre la possi- mercato, come quello americano, che ci sta bilità di esprimere al meglio lo spirito delle dando sempre maggior soddisfazioni”.

Damiani si espande tra Giappone e Italia Sergio Tacchini si allea Damiani ha aperto una boutique all’interno con Leoni Sport del mall Ginza Six, a Tokyo. Dopo l’inaugura- Sergio Tacchini ha aperto un corner zione nella Ginza Tower, il brand incrementa all’interno del negozio milanese Leoni così la propria presenza in Giappone aprendo Sport. Al brand è dedicata una delle in questo nuovo polo del lusso al cui interno tre vetrine che affacciano su via trovano spazio anche i vasi d’autore firmati Washington. Venini, brand acquisito da Damiani lo scor- so anno, in una boutique proprio accanto a quella del brand di preziosi. A ciò si aggiunge uno shop in shop all’interno di Rocca 1794, entrata nel gruppo Damiani nel 2008, che è sbarcata al terminal 3 di Roma Fiumicino con una nuova boutique interamente dedicata ai marchi Rolex e Damiani. Il negozio, infatti, Canada Goose arriva ospita due shop in shop dedicati ai brand. nella capitale inglese

Canada Goose ha scelto Londra per aprire il suo primo monomarca a livello europeo. Lo Thule approda store, che inaugurerà il prossimo autunno, a Oriocenter sorgerà in Regent Street e sarà il più grande tra quelli aperti finora. Non solo, il brand Thule, marchio noto per la produzione ha annunciato che potenzierà anche il suo di box portatutto, ha aperto un punto canale e-commerce in sette Paesi, ovvero vendita all’interno di Oriocenter, in Germania, Svezia, Olanda, Irlanda, Belgio, concomitanza con l’apertura della Lussemburgo e Austria. nuova ala commerciale del mall.

120 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 OPENINGS

Camicissima, due nuovi Matchless apre il primo Replay entra nel monomarca in Iran negozio a Londra mercato brasiliano Continua l’espansione in Iran di Camicissima che porta a sei il numero Matchless London debutta sul mercato totale dei suoi monomarca nel inglese con il primo monomarca a Londra. Paese. Il brand ha infatti inaugurato Lo store, situato nell’elegante quartiere di sia all’interno del mall Tirajeh, nella Mayfair, ospita le collezioni uomo e donna capitale Teheran, sia presso il mall del marchio ispirato al mondo dei motoci- Panorama Center, a Kelar Abad. clisti, oltre a scarpe e ad accessori. All’interno del punto vendita sarà presente anche una selezione di motociclette Matchless da col- lezione, oltre a una piccola mostra delle giacche del brand indossate nei colossal di Hollywood. L’apertura segue quelle, già avve- nute, di Los Angeles, Treviso e Sylt.

Replay annuncia l’ingresso nel merca- to brasiliano con l’apertura del primo store a San Paolo, in rua Oscar Freire. Hublot attracca Il punto vendita ha una superficie di a Capri 440 metri quadri, equamente suddivisi Hublot ha scelto Capri per aprire fra negozio e showroom. Il progetto di la sua nuova boutique. Questa si espansione del brand proseguirà poi affaccia su via Vittorio Emanuele e con un focus sulla Greater China dove vanta un allestimento a carattere si prevede l’apertura nei prossimi 5 marino. A seguire, in Italia, il brand anni di 150 monomarca. aprirà a Porto Cervo e a Milano. Vetrine veneziane per Roma 1947 Primo monomarca italiano per Roma del capoluogo veneto, che Better Silver 1947, brand lanciato nel 2015 dal gruppo ha ristrutturato, mantenendo all’esterno vicentino Better Silver, che ha inaugurato il tradizionale colore verde e l’insegna G. uno store a Venezia, in Mercerie dell’oro- Pagnacco. Tra le prossime mete estere figu- logio, a pochi passi da piazza San Marco. Il rano gli Stati Uniti, mentre l’espansione in punto vendita di 28 mq sorge negli spazi Italia riguarderà, come spiegato dall’azien- dell’ex negozio G.Pagnacco, realtà storica da, “città dalla forte vocazione turistica”.

IL LUSSO VUOLE SOLO POSTI SPECIALI, NON LUOGHI COMUNI.

hsitaly@ cbre.com cbre.it

Lusso e Design.indd 2 02/03/17 09:56

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 121 23/25 SEPTEMBER 2017 MILANO, THE MALL PORTA NUOVA VARESINE PIAZZA LINA BO BARDI

PITTIMMAGINE.COM

di Anna Gilde

CASUAL GENTLEMAN SALVATORE FERRAGAMO. Uomo Casual Life Per un uomo dinamico, istintivo e curioso, la fragranza ha un cuore italiano di caffè, mischiato con ambrox e geranio. Si apre con un’esplosione di fresche foglie di violetta, cardamomo e limone e si chiude con note sensuali ed eleganti di legno di cashmere, cedro bianco e muschio bianco. (da 30ml, € 46) Salvatore Ferragamo Salvatore © XXXXXX RISERVA ENERGETICA JUVENA. Rejuven Men Energy Boost Concentrate Dona un aspetto ringiovanito e rivitalizzato, grazie al Rejuven skin complex, formula rivoluzionaria che migliora il livello di idratazione e stimola le riserve energetiche, riducendo i segni della stanchezza e dell’invecchiamento. (125ml, € 50) LONGLASTING LANCASTER. Sun Sport Cooling Invisible Body Mist Presenta una resistenza maggiore rispetto ai filtri solari tradizionali, anche quando ci si bagna o si suda; ha un effetto rinfrescante, che abbassa la temperatura di qualche grado e regala benessere durante l’attività fisica, con una formula non oleosa e non appiccicosa, che si applica con facilità sia sulla pelle bagnata che asciutta. (200ml, € 35)

13 giugno 2017 PAMBIANCO MAGAZINE 123

SHOCK OLFATTIVO YVES SAINT LAURENT. La Nuit de l’Homme Eau Électrique Una fragranza elettrizzante, che risveglia con la freschezza delle note di testa, per poi manifestare all’improvviso la vaniglia, sensuale e afrodisiaca, con uno shock olfattivo, per un omaggio alla mascolinità più selvaggia. (da 60ml, € 74,90)

XXXXXX

DELICATO AL SOLE COLLISTAR. Spray Solare protezione attiva Una formulazione in spray, senza profumi, coloranti, parabeni, siliconi, oli minerali o allergeni, che lascia la pelle morbida e idratata ed è adatta anche alle pelli ipersensibili. (150ml, € 32)

RECUPERO RAPIDO PUPA. Sport Addicted Crio-Gel Rinfrescante Tonificante Da utilizzare dopo lo sport, il gel corpo, arricchito con oli essenziali di menta, eucalipto ed attivi rinfrescanti, va massaggiato sulle parti maggiormente interessate dallo sforzo fisico, per un rapido recupero dalla sensazione di affaticamento. (150ml, € 14,50)

124 PAMBIANCO MAGAZINE 13 giugno 2017 CMY CY MY CM K Y M C NAVAPRESS_ADV_207x265.pdf 101/06/1710:31 uniqueness. is Beauty

Art of Milan /New York/Paris/Shanghai Printing navapress.com Cover STORY

JAMIE PERRY, RACCONTI DI LUCE

Ci sono composizioni minimaliste e un immaginario vivido alla base del lavoro di Jamie Perry, artista americano classe 1962, che ha sviluppato il proprio talento e il proprio portfolio all’Art Center College of Design di Pasadena, in California. Ispirato dalle opere di Edward Hopper, Winslow Homer, Maynard Dixon e Andrew Wyeth, Perry celebra le icone dimenticate della cultura americana, facendosi portavoce di una vera e propria tendenza narrativa. L’artista vuole infatti raccontare delle storie includendo meno dettagli possibile, talvolta optando per l’astrazione, a tutto vantaggio della luce e dello spazio. Questi ultimi sono i veri protagonisti Courtesy of CK Contemporary, San Francisco delle opere di Jamie Perry, in equilibrio a momenti e i luoghi in cui la vita era e in alternanza tra isolamento, calore e semplice e senza condizionamenti”. Le senso di sicurezza trasmessi dalla luce, opere di Perry sono esposte, tra le altre, che invita a muoversi in ambienti senza nella galleria CK Contemporary di San confini. “I miei quadri - racconta Perry Francisco, ad oggi tra le più attive nella - sono riflessi pittorici di immagini e promozione dei nuovi talenti della scena di esperienze del passato. Di fronte a artistica contemporanea americana ed queste, gli spettatori possono tornare europea.

Collaboratori Tipografia Milena Bello, Anna Gilde, Rotolito Lombarda spa MAGAZINE Andrea Guolo, Alessia Lucchese, Luca Testoni Via Sondrio 3

NUMERI, FATTI E PROTAGONISTI DELLA MODA E DEL LUSSO 20096 Pioltello (MI) Italy Grafica e impaginazione Tel. +39 02.92195.302 cell. 348 57 021 57 Mai Esteve, Dalila Longo www.rotolitolombarda.it

Cover project Registrazione Tribunale di Milano Anna Gilde n. 344 del 2/05/2005

Direttore Responsabile Pubblicità Proprietario ed Editore Carlo Pambianco Isabella Bernardi, Alessia Bresciani, Pambianco Strategie di Impresa S.r.l., Camilla Ceruti, Lia Lasagna, Corso Matteotti n. 11, Milano 20121 Direttore Editoriale Paola Novati (design) David Pambianco Contacts Redazione [email protected] Rossana Cuoccio (coordinamento), [email protected] Vanna Assumma, Marco Caruccio, [email protected] Paola Cassola, Chiara Dainese, Telefono 02.76388600 Sabrina Nunziata, Giulia Sciola, Caterina Zanzi Fax 02.784117

Per abbonarti stampa e compila la scheda su: www.pambianconews.com/abbonamenti/