LA SETTIMANA De
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LA SETTIMANA de articoli pubblicati dal 19 al 25 luglio 2021 Sono stati annunciati i vincitori del «Premio Internazionale Cicognini», fondato e presieduto dal maestro Davide Cavuti. Dopo Ennio Morricone, Nicola Piovani, Manuel De Sica, Detto Mariano, Umberto Scipione, Uto Ughi, per l’edizione 2021, riceveranno il prestigioso riconoscimento Franco Piersanti, autore delle colonne sonore per i registi Nanni Moretti, Gianni Amelio, Bernardo Bertolucci, candidato per ben nove volte ai «David di Donatello» (con tre vittorie) e sette volte ai «Nastri d’Argento» (due vinti); l’americano Michael Giacchino, vincitore del «Premio Oscar» nel 2010 per le musiche del film «Up» (e vanta anche un’altra nomination agli «Oscar» nel 2009) e autore di numerose colonne sonore di successo. La cerimonia si terrà il 21 luglio alle ore 18.30, a Roma, all’interno del «Centro Sperimentale di Cinematografia». Ci sarà la partecipazione straordinaria del compositore Bruno Zambrini (nato nel 1935 a Francavilla al mare, città dove il Maestro Cicognini mantenne la residenza fino agli anni Ottanta) e vincitore del «Premio Cicognini» 2020, uno dei massimi autori di colonne sonore e di canzoni che hanno segnato la storia della musica italiana, avendo firmato le musiche dei film di registi quali Neri Parenti, Pierfrancesco Pingitore, Castellano & Pipolo, Christian De Sica, Fausto Brizzi e composto la musica di canzoni italiane per Gianni Morandi («In ginocchio da te», «La fisarmonica»), Patty Pravo («La bambola») e per Mina, Domenico Modugno, Andrea Bocelli, Eros Ramazzotti. “Siamo felici di ospitare per la prima volta al Centro Sperimentale di Cinematografia un riconoscimento che celebra chi con la propria musica contribuisce, spesso in maniera decisiva, alla riuscita e al successo di un film – ha dichiarato Marta Donzelli, presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – E ci fa piacere che questa “prima volta” sia nel segno di un grande maestro italiano come Franco Piersanti, e allo stesso tempo si apra al cinema internazionale con il premio Oscar Michael Giacchino”. ”Ringrazio i premiati e gli ospiti per la disponibilità e l’entusiasmo che hanno dimostrato nel voler partecipare alla manifestazione in omaggio al celebre Alessandro Cicognini – ha dichiarato Davide Cavuti, compositore e presidente del «Premio Cicognini» – Un grazie particolare alla presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, Marta Donzelli, per aver accolto favorevolmente questa iniziativa e a tutto lo staff del CSC per il supporto organizzativo”. Alessandro Cicognini (classe 1906), simbolo della musica cinematografica del neorealismo e autore di opere sinfoniche e liriche, ha composto oltre trecento colonne sonore; fu autore delle musiche di straordinari capolavori del cinema, collaborando con registi quali Alessandro Blasetti («La corona di ferro», «4 passi fra le nuvole», «Prima comunione», «Peccato che sia una canaglia»), Vittorio De Sica («Sciuscià», «Ladri di biciclette», «Umberto D.», «Miracolo a Milano», «Il giudizio universale») e per i maggiori registi della sua epoca. Nelle passate edizioni, è stato assegnato anche uno “Special Award” del “Premio Cicognini” ai musicisti Scott Henderson, Bob Mintzer, Patrick Djivas, Russell Ferrante, ai cantanti Gloria Gaynor, Fabio Concato, allo sceneggiatore Enrico Vanzina e all’attore Giancarlo Giannini. La manifestazione prevede un secondo appuntamento dedicato ai giovani, che si terrà per i ragazzi delle scuole della città di Francavilla al Mare il 30 settembre 2021. La serata sarà condotta dalla giornalista Mila Cantagallo; l’organizzazione è affidata al «Centro Studi Nazionale Cicognini» in collaborazione con la «Biblioteca L. Chiarini del CSC» e con il sostegno del comune di Francavilla al Mare. Il graphic designer Sebastian Lazzaro è il vincitore del concorso indetto da Mirare per la realizzazione del marchio distintivo di Tricalle Sistema Cultura, il nuovo centro di produzione culturale nato dal primo partenariato speciale pubblico privato realizzato in Abruzzo tra la Soprintendenza ABAP per le province di Chieti e Pescara e la cooperativa Mirare, e primo progetto in Abruzzo a ricevere l’Art Bonus della Fondazione Banco di Napoli. Un primato quello di Mirare, che la fa diventare un case history per quanto riguarda la rigenerazione e la gestione dei beni culturali. La premiazione si terrà il 21 luglio alle ore 11.00 a Chieti presso Palazzo Zambra, sede della Soprintendenza ABAP per le province di Chieti e Pescara alla presenza della soprintendente Rosaria Mencarelli, di Diego Ferrara, sindaco di Chieti, di Paolo De Cesare, vicesindaco, di Marco Passerini, presidente di Mirare e dei titolari di Tecno Glass S.r.l., azienda di Ortona specializzata nella produzione e commercio di articoli per vetrerie, che ha permesso, grazie al suo mecenatismo, la realizzazione del concorso e la valorizzazione dei creativi residenti in Abruzzo e Molise. Sono stati 41 i progetti partecipanti, di questi, 15 sono stati esclusi perché presentati da soggetti non operanti o residenti in Abruzzo e Molise e 26 sono stati ammessi alla competizione e giudicati dalla commissione composta da Dario Di Luzio, architetto, Zaira Fusco, vicepresidente Mirare, Renato Ravenda, brand marketing, Caterina Riva, direttrice artistica MACTE di Termoli, Lucia Zappacosta, docente, curatore e critico indipendente. Tricalle Sistema Cultura, dal 18 al 21 agosto, ospiterà presso il suo spazio esterno il Coralia Fest, quattro giornate in cui 8 relatori di varia estrazione culturale e formativa affronteranno un tema centrale per il futuro del nostro Paese che è il «diritto alla crescita», con particolare attenzione al territorio abruzzese e molisano. Energie, speranze, idee, cambiamenti, esperienze, condivisi con un linguaggio accessibile ad un ampio pubblico. Niente più apertura del torace per l’impianto di valvole cardiache. Compie un salto di qualità l’ospedale di Chieti, che punta sull’innovazione in cardiochirurgia con un intervento di sostituzione valvolare eseguito per la prima volta al SS. Annunziata con accesso mini invasivo. Si tratta di un approccio moderno in alternativa a quello mediante apertura centrale del torace che altamente invasivo e caratterizzata da un recupero post operatorio sicuramente più lento. L’intervento è stato eseguito dal cardiochirurgo Umberto Benedetto , a Chieti da due mesi dopo una lunga permanenza nel Regno Unito, e dalla sua équipe. L’innovazione della cardiochirurgia a Chieti si giova anche della stretta collaborazione con l’Emodinamica, diretta da Nicola Maddestra, e con Marco Zimarino della Cardiologia Interventistica Strutturale. Infatti il team di cardiochirurghi e cardiologi ha rilanciato il programma di impianto di valvole transcatetere senza circolazione extracorporea per via transapicale. Già due pazienti hanno ricevuto questo intervento che prevede il rilascio della nuova valvol attraverso una puntura dell’apice cardiaco. Questo approccio è indicato per soggetti anziani ultraottantenni che potrebbero non tollerare un intervento più tradizionale. I due pazienti operati hanno trascorso una sola notte nella Terapia intensiva cardiochirurgica, diretta da Antonio Di Renzo, e sono stati poi rapidamente mobilizzati. “Puntiamo a una crescita dell’attività in termini di qualità prima ancora che nei numeri – sottolinea Benedetto – : solo così potremo dare risposte adeguate ai cittadini di questo territorio, che non dovranno più andare fuori regione. La cardiochirurgia avanzata, che ha nell’innovazione un pilastro importante, possiamo farla qui, integrando competenze ed esperienza di colleghi che offrono ogni giorno il loro contributo a questo ospedale. Sono lieto che in questi primi due mesi abbiamo quasi raddoppiato il numero di interventi al cuore con ottimi risultati ”. Maddestra è sicuramente tra questi, e ha aperto alla cardiologia interventistica da 4 anni: “Sono circa 200 i pazienti che abbiamo sottoposto a trattamento per stenosi aortica, insufficienza valvolare mitralica e altre patologie – dice – . L’utilizzo di dispositivi intracardiaci miniaturizzati ci permette oggi di trattare numerose patologie cardiache senza necessità di ricorrere alla chirurgia tradizionale, con massimo beneficio dei pazienti”. Sono 16 (di età compresa tra 12 e 57 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 75407. Il totale risulta inferiore in quanto è stato eliminato 1 caso, comunicato nei giorni scorsi e risultato già in carico ad altra Regione. Il bilancio dei pazienti deceduti non registra nessun nuovo caso e resta fermo a 2513. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 71904 dimessi/guariti (+14 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 990* (invariato rispetto a ieri). *(nel totale sono ricompresi anche 367 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche). 22 pazienti (+1 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 1 (invariato rispetto a ieri con nessun nuovo ingresso) in terapia intensiva, mentre gli altri 967 (-1 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 770 tamponi molecolari (1230622 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 343 test antigenici (548386). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari