Boletin De La Orden De La Merced
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Aiio 74 - Numero 1 Enero-Junio 2002 BOLETIN DE LA ORDEN DE LA MERCED CURIA GENERAL ROMA LICENCIA ECLESIASTICA: P. Mariano Labarca Araya Maestro General de la Orden Director: P. José Zaporta Pallarés, o. de M. Redacci6n: Curia General de la Orden de la Merced Via Monte Carmelo 3, 00166 Roma (Italia) Email: [email protected] Responsabile legale: P. Antonio Rubino, o. de M. Periodico semestrale dei PP. Mercedari Autorizzazione del tribunale di Roma, N. 9016, 3 febbraio 1963 Finito di stampare - settembre 2002 - Ind. Graf. Failli Fausto s.n.c. Via Meucci, 25 - Via Tiburtina km 18,300 - Guidonia SECCI6N I SANTA SEDE ESCLAVITUD DEL SIGLO XXI: LA DIMENSI6N DE LOS DERECHOS HUMANOS EN LA TRATA DE SERES HUMANOSI Al arzobispo JEAN-LoVIS TAURAN Secretario para las Relaciones con los Estados Con ocasi6n de la conferencia intemacional: «Esclavitud del siglo XXI: la dimensi6n de los derechos humanos en la trata de seres humanos», le pido amablemente que trasmita a todos los presentes mi afectuoso saludo y la seguridad de mi intimo interés personal. La trata de personas humanas constituye un ultraje vergonzoso a la dig nidad humana y una grave violaci6n de los derechos humanos fundamentales. Ya el concilio Vaticano II habia indicado que «la esclavitud, la prostituci6n, la trata de blancas y de j6venes, asi como las condiciones ignominiosas de tra bajo en las que los obreros son tratados como meros instrumentos de lucro, no como personas libres y responsable», son «oprobios que, al corromper la civilizaci6n humana, deshonran mas a quienes los practican que a quienes padecen la injusticia y son totalmente contrarios al honor debido al Creador» (Gaudium et spes, 27). Estas situaciones son una afrenta a los valores funda mentales que comparten todas las culturas y todos los pueblos, valores arrai gados en la misma naturaleza de la persona humana. El alarmante aumento de la trata de seres humanos es uno de los pro blemas politicos, sociales y econ6micos urgentes vinculados al proceso de globalizaci6n; representa una seria amenaza a la seguridad de cada naci6n y es una cuesti6n de justicia intemacional impostergable. Esta conferencia refleja el creciente consenso internacional sobre el hecho de que la cuesti6n de la trata de seres humanos ha de afrontarse mediante la promoci6n de instrumentos juridicos eficaces para detener ese comercio inicuo, castigar a los que se beneficien de él y contribuir a la reha bilitaci6n de sus victimas. Al mismo tiempo, la conferencia ofrece una sig nificativa oportunidad para una reflexi6n seria sobre las complejas cuestio nes relativas a los derechos humanos planteadas por esa trata. lQuién pue de negar que las victimas de ese crimen son a menudo los miembros mas pobres e indefensos de la familia humana, los «ultimos» de nuestros her manos y hermanas? En especial, la explotaci6n sexual de mujeres y nifios es un aspecto par ticularmente repugnante de este comercio y debe considerarse como una I Mensaje del Papa a una conferencia intemacional celebrada en la Universidad Gregoriana los dias 15 y 16 de mayo 2002. (L'Osservatore Romano, ed. esp. 7 de junio de 2002, p.9). 5 violaci6n intrinseca de la dignidad y de los derechos humanos. La irritante tendencia a ver la prostituci6n como un negocio o una industria no s610 contribuye a la trata de seres humanos, sino que, de por sf, es la prueba de una tendencia cada vez mayor a separar la libertad de la ley moral y a red1.l cir el rico misterio de la sexualidad humana a mero producto de consumo. Por esta raz6n, confio en que la conferencia, al abordar las importan tes cuestiones polfticas y juridicas que entrafia la respuesta a esta plaga moderna, analice también los profundos interrogantes éticos planteados por la trata de seres humanos. Es necesario prestar atenci6n a las causas mas profundas de la creciente «demanda» que alimenta el mercado de la escla vitud humana y tolera el costo humano que deriva de él. Un enfoque serio de las cuestiones que implica llevara también a un examen de los estilos de vida y de los modelos de comportamiento, particularmente con respecto a la imagen de la mujer, que generan lo que se ha convertido en una verda dera industria de explotaci6n sexual en los pafses desarrollados. De igual modo, en los pafses menos desarrollados, de los que procede la mayorfa de las victimas, es necesario activar mecanismos mas eficaces para prevenir la trata de personas y la rehabilitaci6n de sus vIctimas. Con aliento y esperanza, expreso mis mejores y mas cordiales deseos para los trabajos de la conferencia. Sobre los organizadores y sobre todos los participantes invoco de buen grado la abundancia de las bendiciones divinas. Vaticano, 15 de mayo de 2002. JUAN PABLO II 6 SCHIAVITU' DEL XXI SECOLO: LA DIMENSIONE DEI DIRITTI UMANI NELLA TRATTA DELLE PERSONE All'Arcivescovo JEAN-LoUIS TAURAN, Segretario per i Rapporti con gli StatF In occasione della «Conferenza Internazionale: Schiavitù del XXI seco lo: la dimensione dei diritti umani nella tratta delle persone», Le chiedo cor tesemente di trasmettere a tutti i presenti i miei affettuosi saluti e l'assicu razione del mio intimo interesse personale. Il commercio di persone uma ne costituisce un oltraggio alla dignità umana e una grave violazione dei diritti umani fondamentali. Già il Concilio Vaticano II aveva definito «ver gognose» «la schiavitù, la prostituzione, il mercato delle donne e dei giova ni, o ancora le ignominiose condizioni del lavoro con le quali i lavoratori sono trattati come semplici strumenti di guadagno, e non come persone libe re e responsabili» e che «mentre gustano la civiltà umana, ancor più inqui nano coloro che così si comportano e ledono grandemente l'onore del Crea tore» (Gaudium et spes, n. 27). Questi situazioni sono un affronto ai valori fondamentali condivisi da tutte le culture e da tutti i popoli, valori radicati nella natura stessa della persona umana. L'aumento allarmante del commercio di esseri umani è uno dei pres santi problemi economici, sociali e politici associati al processo di globaliz zazione. E' una grave minaccia per la sicurezza delle singole nazioni e un'improcrastinabile questione di giustizia internazionale. Questa Conferen za riflette il crescente consenso internazionale sul fatto che la questione del la tratta di esseri umani deve essere affrontata promovendo efficaci stru menti giuridici che pongano fine a questo ingiusto commercio, puniscano quanti ne traggono profitto e contribuiscono alla riabilitazione delle sue vit time. Al contempo, la Conferenza oltre un'opportunità significativa per una riflessione seria sulle complesse questioni relative ai diritti umani sollevate da questa tratta. Chi può negare che le vittime di questo crimine sono spes so i membri più poveri e più indifesi della famiglia umana, «gli ultimi» fra i nostri fratelli e fra le nostre sorelle? In special modo, lo sfruttamento sessuale di donne e di giovani è un aspetto particolarmente ripugnante di questo commercio e va riconosciuto come violazione intrinseca della dignità e dei diritti umani. L'irritante ten denza a considerare la prostituzione come un affare o un'industria non solo 2 Lettera di Giovanni Paolo II in occasione della Conferenza Internazionale svoltasi alla Pontificia Università Gregoriana sul tema "Schiavitù del XXI secolo: la dimensione dei diritti umani nella tratta delle persone". (L'Osservatore Romano. Sabato 18 magio 2002, p. 4). 7 contribuisce al commercio dei esseri umani, ma è di per sé la prova di una crescente tendenza a separare la libertà dalla legge morale ea ridurre il ric co mistero della sessualità umana a un mero prodotto di consumo. Per questo motivo, ho fiducia nel fatto che la Conferenza, affrontando le importanti questioni politiche e giuridiche legate alla risoluzione del pro blema che questa piaga moderna rappresenta, esplorerà anche le profonde questioni etiche sollevate dalla tratta di esseri umani. Bisogna prestare atten zione alle accuse più profonde dell'aumentata «domanda» che alimenta il mercato della schiavitù umana e tollera il costo umano che ne deriva. Un approccio sano a tali questioni porterà anche all'analisi degli stili di vita e dei modelli di comportamento, in particolare a proposito dell'immagine del la dona, che generano quella che è divenuta una vera e propria industria di sfruttamento sessuale nei Paesi industrializzati. Parimenti, nei Paesi meno avanzati, dai quali proviene la maggior parte delle vittime, bisogna svilup pare meccanismi più efficaci di prevenzione della tratta di persone e di riabi litazione delle sue vittime. Con incoraggiamento e speranza porgo cordiali e buoni auspici per l'o pera del Conferenza. Sugli organizzatori e sui 'partecipanti invoco volentie ri l'abbondanza delle Benedizioni Divine. Dal Vaticano, 15 maggio 2002. GIOVANNI PAOLO II 8 TWENTY-FIRST CENTURY SLAVERY: THE HUMAN RIGHTS DIMENSION TO TRAFFICKING IN HUMAN BEINGS To Archbishop LEAN-LoUIS TAURAN, Secretary for Relations with States3 On the occasion of the Intemational Conference «Twenty-First Century Slavery: The Human Rights Dimension to Trafficking in Human Beings», I ask you kindly to convey to all present my warm greetings and the assurance of my close personal interest. The trade in human persons constitutes a shocking offence against human dignity and a grave violation offundamental human rights. Already the second Vatican Council had pointed to «slavery, prostitution, the selling of women and children, and disgraceful working conditions where people are treated as instruments of gain rather than free and responsible persons» as «infamies» which «poison human society, debase their perpetrators» and constitute «a supreme dishonor to the Creator» (Gaudium et Spes, 27). Such situations are an affront to fundamental values which are shared by all cul tures and peoples, values rooted in the very nature of the human person. The alarming increase in the trade in human beings is one of the press ing political, social and economic problems associated with the process of globalization; it presents a serious threat to the security of individuaI nations and a question of intemational justice which cannot be deferred.