Direzione, Redazione, Amministrazione Anno XXIV (nuova serie) n° 6 - 5 Giugno dell’anno 2014 V.le della Repubblica, 427 - San Giovanni in Fiore (Cs) Spedizione in A.P. - 45% - Art. 2 - comma 20/B - Legge 662/96 - Aut. DCO/DC-CS n° 112/2003 - valida dall’11-3-2003 www.ilnuovocorrieredellasila.it

un museo delle corone pag. 3 garanzia giovani pag. 4 attrarre imprenditori esteri pag. 5 l’ultimo abitante di carello pag. 10 Nella consultazione del 25 maggio il Partito democratico ha ottenuto 3.549 voti pari al 47% dei votanti Il Pd torna partito “forte”! L’unica deputata calabrese a Strasburgo è Laura Ferrara del M5S che è nata a Napoli nel 1983

’elettorato di sinistra ha tirato fuori l’orgoglio di alle recenti elezioni europee, che hanno visto anche nel parlando delle prossime regionali si è detto disposto a Lappartenenza, sulla scia dell’entusiasmo creato da nostro paese, l’affermarsi del Partito democratico che “correre” per le primarie che dovrebbero scegliere il Matteo Renzi ed è tornato a votare il proprio simbolo torna così primo partito “forte” con 3.549 voti, pari al 47% candidato governatore, sempreché fatte con correttezza dei votanti. “Un risultato esaltante – ha detto il segretario e democrazia. “La sinistra ha tutte le possibilità di vin- cittadino Pino Belcastro – che ci deve impegnare ora a cere dopo lo sfascio provocato da Scopelliti, – ha detto L’editoriale cambiare il volto politico del paese, che non può essere – perciò dobbiamo metterci al lavoro seriamente per non Il lavoro nero governato da un centrodestra che ha dimostrato di non disperdere il nostro patrimonio”. avere idee e programmi per avviare un serio piano di causa disoccupazione (Segue a pag. 9) sviluppo del nostro territorio”. Belcastro ha poi rivolto a Direzione provinciale del lavoro (Dti) di Cosenza, un ringraziamento ai “cugini” socialisti che hanno con- a pag. 10 Lha reso noto in questi giorni un rapporto sul lavoro di tribuito al successo elettorale ed ha invitato le altre forze vigilanza svolto nel primo trimestre del 2014 su tutto il di sinistra (Pdci e Rifondazione) ad unirsi “perché uniti territorio provinciale, da cui si evincono dati abbastanza si vince!”, ha detto. Molto più articolato l’intervento preoccupanti. Primo, fra tutti, la disoccupazione giovanile del presidente della Provincia, Mario Oliverio, venu- che nella nostra provincia ha raggiunto il record del 42%. to a festeggiare nella Casa del partito, insieme ai suoi Mentre l’analisi delle cifre fornisce un preoccupante concittadini, la vittoria elettorale del Pd. L’on. Oliverio incremento dell’attività nell’emersione dei fenomeni di irregolarità quali l’occupazione in nero, che è causa di a pag. 2 un inarrestabile aumento della disoccupazione. Quindi l’aumento di un’evasione contributiva in materia di previdenza ed assistenza obbligatoria, che riduce note- volmente le entrate nelle casse degli istituti preposti alla I giovani contro la guerra salvaguardia del futuro sociale dei lavoratori. Il dirigente a pag. 12 del Dti, Giuseppe Cantisani, nell’illustrare il rapporto, ha precisato che nel primo trimestre di quest’anno sono state effettuate 550 ispe-zioni con un incremento del 9,46% rispetto al 2013, nella speranza di mettere ordine in un settore dominato dalla illegalità.  In attesa del commissario a pag. 6 a pag. 8 Sila in fiore

e, ancora...

A giocare a Palla Palla a pag. 7

Segal, attore travolgente Infuria la polemica a pag. 9

La San Giovanni di Norman Douglas a pag. 11 Sapori di casa www.mediocrati.it Addio Franco Rugiero a pag. 11 Dopo il voto sul dissesto, il prefetto si appresta ad affiancare al sindaco i suoi uomini A quando un progetto di ab- bellimento del cimitero? In attesa Tagliati gli alberi morti e sfoltito un bel poco d’erba, che nascon- deva le lapidi al piano terra, al cimitero è necessario ora la del commissario messa in atto di un progetto di abbellimento dell’intera area sa- Intanto, per cinque anni il Comune non potrà contrarre mutui con la Cassa depositi e prestiti cra. Come prima cosa il restauro Redazionale della chiesa che fa acqua da tutte Maria Iaquinta le sei pareti e poi il rifacimento, (1912-1981) magari utilizzando la manodope- Bisogna unire le forze ra disponibile, di tutte le stradine con un ciottolato degno del luogo Ti ringrazio vivamente del lungo (per esempio utilizzando sam- articolo che mi hai dedicato nel pietrini di granito) o altro tipo numero di aprile del Tuo giorna- di materiale resistente al gelo le, articolo che, iperboli a parte, e alla neve. Non è necessaria- esprime bene quali sono stati, mente urgente interessare tutta per cinquant’anni, i miei propo- l’area, ma cominciare almeno la nimenti nei confronti del nostro viabilità principale. E poi recu- paese. Sinceramente riconosco perare le “basole” di granito che che lo sviluppo di S. Giovanni delimitavano le aree comuni che in Fiore e zone limitrofe è stato sono state asportate una decina di una costante nei miei pensieri anni fa e rimaste inutilizzate in e continua ad esserlo, pur se qualche angolo del pio luogo. Il convinto che tale sviluppo può e cimitero, come è stato più volte deve essere frutto della collabo- rilevato da questo giornale, è razione di molti. Collaborazione un luogo troppo trascurato o, se Antonio Barile Panorama di San Giovanni in Fiore che deve nascere dal comune vogliamo usare un termine forse convincimento che i problemi più pertinente, “non tenuto in roclamato” lo stato di zione a dir poco sconveniente ecc.) che la politica non è riu- debito conto”. Bisogna spenderci dissesto, con il voto fa- che gioco forza rallenterà, il scita a salvaguardare, mentre di S. Giovanni, primo fra tutti “P il problema occupazionale delle qualcosa per abbellirlo e tenero vorevole dei soli consiglieri di già lento cammino, del nostro continuiamo assurdamente a giubbe rosse e non, devono essere al passo con gli altri cimiteri del- maggioranza, il paese si avvia Paese che ha mille problemi litigare mandando a ramengo risolti dagli stessi sangiovannesi, la provincia che sono ben tenuti verso lo stallo, in attesa che il irrisolti per la caparbietà di risorse economiche rispettabili, senza nulla aspettarsi dagli altri. e degni di ammirazione da parte prefetto proceda alla nomina chi doveva risolverli questi come il finanziamento pari a 6 S. Giovanni in Fiore, come tutte dei cittadini. Sfatiamo il detto di un commissario che dovrà problemi e non lo ha fatto. miliardi di vecchie lire per co- le zone depresse, resterà zona de- che “il cimitero è la brutta copia mettere un po’ d’ordine ai Più tempo passa e più ci tocca struire gli impianti di risalita di pressa fino a quando si aspetterà del paese”. conti del Comune per portare constatare che San Giovanni Montenero, oppure i 3 milioni tutto dagli altri. Il che è storia Giuseppe De Marco a pareggio il bilancio dell’ente in Fiore, è il paese (fra quelli di euro destinati al restauro degli ultimi settant’anni. Per locale più importante. Ma per con popolazione media rispetto dell’Abbazia Florense, mentre questo, ancora una volta, invito chiunque, pochi o molti che siano, attuare questo disegno è neces- alle cinque città capoluogo) più ancora è nel limbo il progetto Discariche ovunque sario il sacrificio dei cittadini, penalizzato di tutta la Regione. di valorizzazione di Lorica. E a unire le forze per procedere uniti che vedranno inevitabilmente Ne sono la prova la soppressio- tutto questo ambaradan durerà verso il traguardo dello sviluppo. A vantaggio di tutti. Napoli, oggi, Mi chiedo quale necessità c’è nel aumentare, una dopo l’altra, la ne ed il ridimensionamento di fino al 2019, data in cui sarà 20 aprile 2014, festa della Resur- nostro paese di disfarsi di rifiuti o tante strutture pubbliche (come tassa sui rifiuti solidi urbani e nuovamente consentito al Co- rezione del Signore, con l’augurio materiali ingombranti, seminan- quella dell’acqua, il costo dei l’ospedale, i vigili del fuoco, mune di accedere ai mutui con e la speranza che segni davvero doli nei luoghi più impensati del- trasporti e quello della mensa la tenenza dei carabinieri, la la Cassa depositi e prestiti.  la data di svolta irreversibile per la nostra Sila, quando esiste un scolastica, l’aliquota Irpef e pretura, l’ufficio del registro una nuova S. Giovanni in Fiore. attrezzato ed efficiente servizio l’imposta sulla casa (TASI Avv. Luigi Oliverio di raccolta di questi materiali a ecc.), che non risparmierà que- costo zero per i cittadini? E’ più sta volta neppure gli emigrati. facile caricarsi sulla macchina un materasso bucherellato e Ma tante altre gabelle verranno Il dissesto, che non ci voleva puzzolente, per andarlo a buttare fuori come funghi per fare in qualche luogo nascosto, op- cassa e raggiungere gli scopi pure consegnarlo agli operatori per i quali lo Stato ritiene di Ho appreso dal nostro giornale La politica impazza che è stato dichiarato il dissesto. ecologici che vengono a ritirarlo dover affiancare al sindaco, Il che vuol dire addio ad ogni sotto casa? E’ più facile buttare per la gestione del paese, uno speranza di sviluppo per il Paese sottostrada un elettrodomestico o più commissari. Una situa- fuori uso o consegnarlo nei a politica locale impazza e si dimentica di alleanze e di per i prossimi cinque anni. Come giorni feriali agli uomini della ammiccamenti, tanto da far dire ai loro rappresentanti si farà a richiamare i turisti a L visitare la “capitale della Sila” se Cooperativa “Città Pulita”? E’ IL Editoriale locali cose inaudite. L’Udc, per esempio, gongola per il fatto che più facile buttare per strada car- CORRIERE DELLA SILA non ci saranno i soldi necessari Trematerra ha superato Scopelliti in fatto di preferenze, “nella per patrocinare la gara dei carri, toni, carta e giornali, quando ci Viale della Repubblica, 427 città di Gioacchino che tanto l’aveva osannato” (e fin qui nulla sono ditte private (come Durante 87055 - S. Giovanni in Fiore tel. 0984/992080 il concorso per la più bella pac- da dire!) ma ce ne vuole nel sostenere che l’ex governatore ha chiana, la manifestazione jazz Pubblicità) che ricicla questo DIRETTORE RESPONSABILE materiale cartaceo facendo opera Saverio Basile perduto consensi nel nostro paese per colpa di Barile. Semmai sotto le stelle o la presentazione di libri e mostre varie? Mi è venuta meritevole? E’ solo questione di REDAZIONE Scopelliti li ha perduti per colpa propria. Il ridimensionamento un’idea. A Nord ci sono molti civiltà e di buon senso. Quando Emilio De Paola dell’ospedale, i problemi della discarica, i fondi europei inu- Mario Morrone imprenditori che si sostituiscono non si ha rispetto dell’ambiente, Francesco Mazzei tilizzati e restituiti a Bruxelles ecc. sono cose che i cittadini bene agli enti pubblici, orga- non si ha rispetto per se stessi e Luigi Basile per i propri discendenti. E’ solo Mario Orsini annotano nella propria mente e poi nel segreto dell’urna si nizzando eventi che richiamano Giovanni Greco “vendicano”. Così facciamo fatica a capire l’ex deputato del Pd, l’attenzione dei turisti. Ci saranno schifoso lasciare alle nuove ge- nerazione un territorio devastato SEGRETARIO DI REDAZIONE Franco Laratta, il quale infervorato giustamente dal risultato pure a San Giovanni un dieci, Matteo Basile da materiali indistruttibili, che del proprio partito, invita ad “aprire un dialogo con le energie venti imprenditori in grado di GRAFICA patrocinare questo tipo di mani- deturpano la bellezza dei nostri Gianluca Basile migliori di Cinque Stelle” e non ha capito che Matteo Renzi, festazioni. Allora non fate morire luoghi, dei nostri fiumi e dei probabilmente, ha avuto quel successo, proprio perché aveva il nostro Paese. E’ al bisogno che nostri monti. Registrazione chiuso con Grillo. Grillo negli ultimi giorni ha messo paura U.V. Tribunale di Cosenza n° 137/64 si guarda a chi potrebbe dare una Registro Operatori delle Comunicazioni agli italiani, che si sono sentiti minacciati da processi sommari. mano per aiutare a sopravvivere. al n° 22673 Una volta i politici di periferia leggevano l’organo del proprio Giulio Pignanelli STAMPA: GRAFICA FLORENS partito per seguire le linee del segretario nazionale, oggi ognuno Via G. Meluso,6 - S. Giovanni in Fiore dice quel che pensa e non riflette più di tanto. Indirizzate le vostre lettere a: [email protected]

Pag. 2 Edito da Pubblisfera un nuovo libro di Giovanni Greco Dopo aver creato corone ed aureole per 160 statue di Madonne e Santi “Il patrimonio artistico Spadafora, l’orafo delle Madonne di San Giovanni in Fiore” Ora punta a creare un Museo delle Corone e dispone già dei primi 40 pezzi Un lavoro che conferma il nostro paese come centro d’arte e di cultura iovambattista Spadafora, è un vanto per San Giovanni in di Saveri Basile GFiore e per tutta la . I suoi gioielli, frutto di un’e- sperienza cinquantennale, incoronano statue di Madonne e Santi recupero dei beni artistici trafu- di tutta la regione. Se ne contano 160 (tra corone ed aureole), re- gati nell’ultimo ventennio nelle alizzate dal maestro orafo sangiovannese nella sua lunga carriera nostre chiese, avrebbero vita dietro il banchetto ereditato dal nonno paterno, maestro Francesco facile nel riscontrare il materiale Spadafora (Pardiuolu), che aveva bottega alla Fontanella. Gio- “sparito”. Greco ha descritto vambattista ha avuto l’onore di avere incontrato tre Papi (Papa minuziosamente le varie ope- Luciani, quand’era ancora Patriarca di Venezia; Giovanni Paolo II re che costituiscono il nostro (ben 6 volte) e Benedetto XVI (nel corso di 4 udienze), ma anche patrimonio artistico, offrendo diversi presidenti del Consiglio (Andreotti, De Mita, Goria) oltre di ognuna ampia descrizione, a tanti uomini di cultura, dell’economia e dello spettacolo, che ne corredata da immagini e schizzi, hanno apprezzato l’ingegno. I suoi cuocci ‘e jennacca intrecciati che ne fotografano l’esistenza. da una sottile filigrana d’oro e d’argento vengono da lontano, li Come per il precedente lavoro portarono per prima le donne degli antichi greci, sbarcate sulle “La città monastica”, anche nostre coste alla ricerca della Magna Grecia. Poi, nei secoli quelle Giovanni Greco questa volta Greco, è partito da Copertina del libro piccole sfere dorate or- lontano dagli abati claustrali e narono le orecchie e il n libro poderoso, ricco di dagli abati commendatari, che in avanti, non potranno ignorare petto delle “pacchiane” Ucontenuti e di immagini hanno richiamato a Fiore mae- quanto di bello conservano le rendendo austero ed (solo le foto sono 552), quello stranze e artisti di ogni levatura, chiese ma anche alcuni palazzi elegante quel costume pubblicato in questi giorni pres- commentando ogni opera, for- storici del nostro paese che, è tramandato da mamma so la casa editrice Pubblisfera, nendo motivazioni e dati tecnici, bene ricordare, ha origini medio- in figlia (‘u rituortu), a firma del nostro collaboratore che solo un attento studioso può evali per volere di quell’Abate che ancora oggi, pur Giovanni Greco, il quale con dare. “L’opera si propone di sen- di spirito profetico dotato che se non indossato, è la serietà e scrupolosità che lo sibilizzare l’opinione pubblica per primo vi mise piedi. E per sempre presente nei contraddistinguono, ha impie- sangiovannese – ha scritto in primo a raccogliere il messaggio corredi e negli armadi gato cinque anni di lavoro in premessa l’autore – ma anche di “salvaguardia di questi beni” è di tante donne del luo- ricerche, riscontri ed elabora- calabrese e di fuori regione, alla stato il presidente della Provincia go. “Oltre agli incontri zione di un testo che va oltre conoscenza quantitativa e quali- di Cosenza, Mario Oliverio, il di cui ti ho fatto cen- le 300 pagine. Il libro che vi tativa del patrimonio monumen- quale ha sottolineato che “Grazie no – racconta maestro presentiamo è un compendio tale e artistico presente nel paese alla ricostruzione attenta di Gio- Giovambattista – ho sul “Patrimonio artistico di e nelle sue numerose chiese e vanni Greco, alla felice cifra nar- avuto l’onore di cono- San Giovanni in Fiore – storie di suscitare a tutti i livelli inte- rativa, chiara, che invoglia alla scere quel santo uomo e descrizioni” (euro 25). Se vi resse per la sua piena fruizione, lettura, San Giovanni in Fiore del cardinale Ersilio diciamo che non deve mancare conservazione, valorizzazione, si conferma centro d’arte, città Tonini che nel mese in nessuna biblioteca calabrese, tutela e salvaguardia da ogni di cultura, sorprendente scrigno di giugno del 1997 lo diciamo a ragion veduta. distruzione e dispersione”. E che protegge un ingente tesoro, venne a predicare la Infatti, se questo testo fosse già il lavoro di Greco si rivela così che – è sotteso nelle pagine – ha novena per san Gio- stato pubblicato dieci anni fa, un prezioso strumento per la costante e necessario bisogno di vanni Battista, con il oggi gli inquirenti impegnati al politica e le istituzioni che, d’ora tutela e di valorizzazione”. quale sono diventato amico e lo andavo a Con le tre età del mondo trovare quando capita- vo dalle sue parti. E poi tante personalità che Gioacchino ha sconvolto mi hanno onorato ve- nendomi a trovare nel mio laboratorio”. Una la teologia Medievale cosa che incuriosisce, Le sue idee diedero vita ad un vasto movimento culturale e religioso ancora oggi, queste personalità, quando lo ioacchino da Fiore è il Sacre Scritture, offuscato dalla vedono lavorare, è la Gmistico che più di ogni al- littera del testo. Gioacchino capacità di utilizzare tro ha influenzato e sconvolto la stravolgeva così la visione della la vecchia lampada di creta alimentata con olio d’oliva, dove il teologia medievale, proponendo storia trasmessa da Agostino maestro soffia dentro un cannello e viene fuori una fiamma che una visione escatologica della alla teologia medievale: non salda i fili d’oro della filigrana. E, come quel genio di Aladino, storia umana molto complessa. più una visione cristocentrica il maestro Spadafora, continua a forgiare gioielli sempre più ap- Egli unì in un’unica profonda basata su una seconda venuta prezzati. L’orafo della Madonne, come ormai è conosciuto, anche visione la teologia trinitaria e del Cristo, che avrebbe posto fuori dai confini della Calabria, ha creato corone per la Madonna la sua concezione della storia, una fine alle vicende terrene, del Pilerio di Cosenza, la Madonna Pellegrina di Altamura, per sostenendo che a ciascuna delle bensì un percorso che sarebbe la Madonna della Pietà di Belvedere, per Maria Santissima della tre persone divine corrispondes- culminato in un’età di libertà e Purificazione di Lauropoli, per la Madonna della Sanità di San se una delle tre epoche in cui la di concordia sulla terra, alla cui Giovanni in Fiore, della Madonna del Pettoruto di San Sosti, per storia si divide: l’età del Padre base si sarebbero trovati l’ideale la Madonna di Fatima di Reggio Calabria, per la Madonna delle era compresa fra la creazione di vita monastico e il rinnova- Armi di Cerchiara di Calabri, per la Madonna della Catena di Lau- e la venuta del Cristo, mentre mento del ruolo della gerarchia rignano, per la Madonna dello Spasimo di Laino Borgo (tanto per l’età del Figlio, che stava per ecclesiastica. Le sue opere e le fare qualche nome!) e per tantissime altre statue che si venerano concludere mentre Gioacchino sue idee diedero vita ad un vasto un po’ ovunque. Un patrimonio che supera le 160 opere. Ora il scriveva, avrebbe lasciato po- movimento culturale e religioso sogno di GBS è quello di creare un Museo delle corone. Ne ha già sto all’età dello Spirito santo, La Trinità - particolare del trittico dipinto da Nardo e ispirano sia la religiosità or- pronte una quarantina realizzate negli ultimi tre anni, utilizzando durante la quale si sarebbe com- Di Cione, 1365, Firenze, Galleria dell’Accademia todossa, sia alcuni movimenti i vecchi stampi del nonno. “E’ il mio sogno, che spero di portare piuta la sua visione escatologica. ereticali, fra i quali i seguaci di a compimento al più presto” – ci confida soddisfatto il maestro In ogni età l’azione della Trinità mento, al Figlio il Nuovo e allo fra Dolcino. Giovambattista Spadafora- mostrandoci i primi pezzi già in mostra si sarebbe manifestata in modo Spirito santo la concordia fra i nella sua bottega di via Roma.  differente nella Scrittura: al due libri, che avrebbe dovuto Fabio Brioschi SaBa Padre competeva l’Antico testa- svelare il vero significato delle Da “Medioevo”, giugno 2014

Pag. 3 Un miliardo e mezzo di euro stanziati dal Governo Centrale E’ attivo “Urban Center”

Urban Center o “Casa della città”, è attivo anche a San Giovanni in Fiore con sede in piazza Abate Gioacchino da Fiore, dove dalle Garanzia giovani 9 alle 13 è possibile elaborare, discutere, condividere, le politiche urbane e le modalità di intervento comuni, attraverso forme di Un “Patto di servizio” sarà concordato tra gli interessati e gli operatori economici partecipazione alla vita urbanistica, per garantire la realizzazione prescelti dalle Regioni, che si faranno carico dei giovani disoccupati o Neet delle finalità previste nel Piano strutturale comunale. “L’obiettivo, di Francesco Mazzei - dice l’assessore all’urbanistica, Mario Iaquinta - è quello di avviare un confronto che permetta alla comunità sangiovannese di condividere le scelte che guideranno lo sviluppo futuro del territorio. E’ la prima volta - prosegue l’assessore - che uno strumento urbanistico viene approvato senza commissario.”. L’Amministrazione comunale promuove l’Urban Center per coinvolgere la cittadinanza, le associazioni, gli enti e le istituzioni del territorio nel dibattito sul nuovo Piano strutturale comunale e sul Regolamento urbanistico edilizio ad esso correlato. 

Il Ministro del lavoro, Giuliano Poletti Paolo Oliverio, maestro del lavoro partito dal primo mag- È gio, il piano nazionale “garanzia giovani”, con un andamento a singhiozzo, al- o tirocinio, di autoimprendi- vorare, che “prenderà in ca- meno a giudicare dal numero torialità o servizio civile. La rico” la persona attraverso di regioni che hanno aderi- platea potenziale è di un mi- i servizi per l’impiego o le to formalmente al progetto. lione di giovani, come detto agenzie private accreditate. Proprio all’indomani dei dati dal ministro del Lavoro e del- In base a profilo e disponibi- Istat che confermano la disoc- le Politiche sociali, Giuliano lità territoriali, stipuleranno cupazione ai massimi storici Poletti. In Italia, secondo gli con gli operatori competenti e un tasso oltre il 42%, media ultimi dati disponibili e rela- un “Patto di servizio” ed en- nazionale tra i giovani, che tivi al 2012, i Neet tra i 15 e tro i quattro mesi successivi, sale al 57% in Calabria e al i 29 anni sono 2,250 milioni. riceveranno un’opportunità 67% a San Giovanni in Fio- I giovani devono innanzitutto di lavoro o formativa. Uno re. Oltre 1,5 miliardi di euro, aderire all’iniziativa attraver- dei nodi ancora da scioglie- nel biennio 2014 - 2015, per so internet: sino al 31 dicem- re è, però, proprio l’adesione garantire, appunto, ai giovani bre 2015 potranno farlo attra- delle regioni al programma. Su proposta del ministro del lavoro e delle politiche sociali, Giu- tra i 15 ed i 29 anni, disoccu- verso il sito nazionale www. Queste ultime gestiranno la liano Paletti, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, pati o Neet (coloro che non garanziagiovani.gov.it o i siti stragrande maggioranza delle ha conferito il titolo di Maestro del lavoro a Paolo Antonio Oli- studiano, non lavorano e non attivati dalle regioni, comun- risorse (1,4 miliardi sugli 1,5 verio (al centro della foto), sangiovannese, dipendente dell’Enel, si formano) un’offerta “quali- que collegati in rete fra loro. totali) e lo strumento ammi- settore distribuzione, in servizio presso il Distretto di Catanzaro. tativamente valida” di lavoro, Potranno quindi scegliere la nistrativo individuato per re- La motivazione evidenzia le capacità del nostro concittadino: “Per di istruzione, di apprendistato Regione in cui vogliono la- golare i rapporti tra ministe- singolari meriti di perizia, laboriosità e moralità acquisiti durante ro del lavoro e regioni è una il corso dell’attività lavorativa”. La stella ed il relativo diploma convenzione. Alla partenza gli sono state consegnate nel corso di una cerimonia presso la Il ministro Lorenzin, ufficiale del programma, ri- “Sala Tricolore” della Prefettura di Catanzaro, dal prefetto dott. appronta il “Piano della salute” sultano firmate solo nove con- Raffaele Cannizzaro e dall’assessore alle attività produttive del venzioni, (ovviamente come comune capoluogo, Daniela Carrozzo, presenti i cinque prefetti Sacrificato al solito la Calabria non l’ha della Calabria, in occasione della festa del lavoro celebrata il 1° ancora fatto). Le altre stanno maggio scorso. “Un riconoscimento - ha detto il console regio- il nostro ospedale procedendo, assicurano dal nale della Federazione del Maestri del lavoro, Giuseppe Mario Sono 72 le strutture ospedaliere italiane ministero, dove spiegano che Lombardo – che premia un lavoratore preparato, scrupoloso ed al di sotto dei 40 posti letto destinate a chiudere i tempi lunghi dipendono dal attento, che ha contribuito al progresso della propria azienda”. in avanti verso la trasparenza e le fatto che le regioni devono de- Questa prestigiosa onorificenza è stata attribuita quest’anno a 28 buone pratiche che non possono finire la programmazione del lavoratori di tutta la Calabria.  essere più solo prerogativa delle loro piano d’intervento in un regioni virtuosi. Un percorso che confronto con gli altri soggetti Pronto farmaco passa anche attraverso il concetto partner dei progetti. Ma oltre del costo unico, diventato realtà alle risorse ed accanto alle già da qualche tempo per quanto E’ stato attivato a partire dal 3 maggio scorso il servizio “Pronto azioni di comunicazione e di riguarda le forniture”. Intanto farmaco” organizzato dal Comitato locale della Croce Rossa orientamento, per il ministro negli ambienti ministeriali circo- Italiana. Il servizio rivolto a tutta la popolazione, consiste nella Poletti, è essenziale coinvol- Il Ministro Beatrice Lorenzin la già l’elenco delle 72 strutture consegna dei farmaci a domicilio ed è svolto a titolo gratuito, ospedaliere italiane al di sotto dei gere il mondo delle imprese, salvo il costo effettivo del medicinale richiesto. In via sperimen- iù poteri centralizzati e di 40 posti letto, che il “Patto per la “sollecitandone la responsabi- tale avrà luogo ogni sabato del mese dalle ore 15,30 alle ore 19. Pcontrollo, meno spazio alle salute” prevede di chiudere defi- lità verso una delle maggiori Per richiedere la prestazione e per qualsiasi altra informazione Regioni. Il ministro della Salute, nitivamente, mettendo a rischio emergenze del momento, il la- basta contattare il numero 0984. 970804 nei giorni e negli orari Beatrice Lorenzin, ospite in di- la bellezza di 2.837 posti letto. Il voro appunto, attraendo anche sopraindicati. E quanto rende noto il delegato della gioventù della retta del Quotidiano.net da Roma, provvedimento, infatti, prevede il il loro interesse per le misure Croce Rossa Italiana, Battista Barberio, che è il responsabile ha spiegato il nuovo “Patto per la taglio di piccoli ospedali e mini- che le regioni dispongono a del progetto.  salute” che, secondo le previsio- cliniche. In Calabria le strutture favore di chi offre occupazio- ni, dovrebbe essere pronto per ospedaliere destinate a chiudere ne, apprendistato, tirocini”. Il giugno. “Più flessibile ma anche Installato un impianto di video sorveglianza sono quattro: Ospedale di San ministero sta anche promuo- più trasparente”, ha insistito il Giovanni in Fiore: 52 posti letto; vendo protocolli di collabo- nell’Abbazia Florense ministro, ricordando che il potere P.O. di Tropea: 40 posti letto; P.O. razione con le associazioni di intervento centrale non si può Serra San Bruno: 28 posti letto e imprenditoriali e con alcune Un sistema di video sorveglianza è stato fatto installare presso limitare ai problemi di spesa ma il P.O. “Giovanni XXIII” di Gioia l’Abbazia Florense dal parroco D. Germano Anastasio, a tutela dovrebbe riguardare anche la ge- grandi imprese (il primo è sta- Tauro: 42 posti letto. E ciò grazie del patrimonio artistico contenuto nella celebre chiesa gioachi- stione attraverso Agenas. “Com- to siglato insieme al ministero alla politica dell’ex governatore mita. Nell’occasione è stato messo a nuovo anche l’impianto di pletato il processo di digitalizza- dell’Istruzione con Confindu- che anziché diffusione, mentre si spera di poter attivare al più presto, anche zione generale, - ha specificato stria e Finmeccanica; il secon- potenziare il nostro presidio, un impianto aereo di riscaldamento. Il parroco ha potuto mettere Lorenzin - sarà possibile anche come aveva promesso in campa- do con le confederazioni degli in atto queste iniziative grazie ai modesti contributi dei fedeli.  intervenire sul controllo delle pre- gna elettorale, lo ha declassato in agricoltori Cia e Agia). scrizioni, delle degenze. Un passo “ospedale di montagna”. 

Pag. 4 Occorrono nuove strategie per fare ripartire l’economia Attrarre imprenditori esteri Turismo, agricoltura e allevamenti i comparti da privilegiare di Giuseppe De Paola hi ricorda San Giovanni in è un territo- in fitto agevolato, ve imprese locali intenzionate ad CFiore degli anni 1970/80? rio dotato ecc.; eliminando o investire nei più diversi settori Tralasciando tutta la vicenda di bellezze tagliando al mas- merceologici: è la c.d. economia urbanistica (discutibilissima) di naturali, simo il pagamento che riparte! E poi, da cosa nasce edificare in maniera selvaggia, posizione di alcune imposte cosa, l’importante è iniziare una solo dal punto di vista squisita- strategica prettamente comu- nuova strada maestra che porti ad mente economico è stato un pe- (montagna/ nali (Imu, Tares/ associare il nome di San Giovan- riodo in cui ogni attività, in par- mare), vie Tarsu ecc.) per un ni in Fiore sinonimo di vacanza ticolare quelle legate all’edilizia, di comu- periodo limitato della montagna. Interessante poi generavano utili considerevoli e nicazione. nel tempo, facen- è la mia visione della gestione di con essi si assisteva alla nascita Anche dal do sconti sul paga- un nuovo settore comunale, ap- di nuovi commerci, che a loro punto di mento del consumo positamente formato ed in grado volta creavano nuova occupazio- vista de- dell’acqua e su tut- di attrarre, attraverso la parteci- ne, rimettendo in circolazione i linquenzia- te le imposte e le pazione di avvenimenti fieristici propri guadagni attraverso l’ac- le sembra oblazioni che gra- internazionali, vacanzieri dal quisto di generi di varia natura essere una vano sui permessi resto d’Europa (tedeschi, russi,

(vera economia)! Ma perché in “zona fran- Villaggio silano dell’ente di riforma agraria a costruire (oneri inglesi ecc.) con i portafogli quell’epoca abbiamo conosciu- ca” in cui, di costruzione e di pieni e desiderosi di spendere il to tanto splendore economico? salvo raris- urbanizzazione). In loro denaro, non solo con l’ac- semplice: arrivavano ogni mese simi episodi, non si verificano cambio si chiederebbe loro (per quisto di oggetti di vario valore, flussi monetari (miliardi di lire) fenomeni preoccupanti legati a convenzione) di assumere solo ma anche attraverso l’acquisto da ogni parte del mondo, special- mafie o eventi criminosi degni personale residente: dagli operai di case ed appartamenti (di cui mente dai vicini stati Svizzera di questo nome. Il nostro è un necessari alla realizzazione delle il nostro paese abbonda), com- e Germania. Dal momento che territorio che si orienta per natu- opere, ai liberi professionisti, al mercio che in altre zone europee tali flussi sono venuti meno, per ra verso attività che abbracciano personale per la gestione vera e e d’Italia, è una realtà. Questo San Giovanni in Fiore è iniziata il turismo montano, quindi ben propria della nascente attività. comporterebbe sicure ristruttu- la c.d. crisi economica che ha vengano imprese e/o multinazio- Stessa cosa per le imprese che razioni il che significa sbloccare coinvolto tutti i settori, nessuno nali che vogliano realizzare vil- vogliano investire nell’agricoltu- di nuovo il settore dell’edilizia escluso! Quindi, è pur vero che, laggi turistici con annessi servizi ra. In tal modo si innescherebbe con tutte le conseguenze positive come italiani oggi siamo sotto in grado di attrarre gli amanti un processo che porterebbe ad che conosciamo. Per concludere: assedio economico (nel senso della montagna in ogni periodo un abbassamento della disoc- tutto così semplice? No, affatto! più negativo del termine), ma la dell’anno. Questo può essere cupazione di tutte le età e senza ma nessuno finora (mi pare) “nostra crisi” è vecchia di alme- realizzato anche attraverso la distinzione di sesso. Una perso- abbia mai tentato intraprendere no 20 anni. Tutto ciò mi ha fatto riconversione di alcuni villaggi na che finalmente trova lavoro questo cammino, anzi, in passato riflettere e pormi una domanda attualmente abbandonati, sparsi bieco, cieco e poco lungimirante stabile è portata a spendere, e abbiamo sempre guardato con cruciale: come è immaginabile su tutto il nostro territorio. Ma coinvolgimento. Ma ciò non è dunque gli introiti che le casse diffidenza potenziali investitori riaprire di nuovo i gettiti mo- anche qualora, un’impresa indi- sufficiente! Occorre dare loro il comunali vedrebbero momen- “stranieri”. Credo sia giunto netari per la nostra cittadina? vidui una nuova attività turistica giusto input, mettendo a disposi- taneamente venir meno (dovuti il momento di invertire rotta: Rimandiamo la risposta di qual- (villaggi, campeggi, ostelli per la zione le risorse necessarie di beni evidentemente alle convenzioni accogliamo a braccia aperte chi, che rigo e poniamoci seriamente gioventù ecc.) da realizzare ex- immobili di cui hanno bisogno, d’impresa), li compenserebbero attraverso i propri flussi econo- un’altra domanda: quali sono le novo, ritengo si debba accogliere terreni e strutture di proprietà con i maggiori introiti attraverso mici, voglia investire nel nostro aspettative per il nostro paese se con interesse e non con il solito comunale, in comodato d’uso, la creazione, inevitabile, di nuo- territorio, facciamo conoscere le non diamo una svolta seria a que- nostre intenzioni, il nostro “pro- sto stato di cose? Proviamo ad Promossi dalla Sied dotto”, attraverso le tante forme immaginarle: 1) nuova emigra- pubblicitarie o con opportune zione con conseguente ulteriore conoscenze dirette, chiediamo svuotamento della popolazione Incontri di endoscopia digestiva aiuto e collaborazione ai tanti (cosa che già da qualche anno si emigrati sangiovannesi sparsi sta verificando); ma attenzione, Circa cento medici si sono ritrovati nel salone del cenobio florense in tutto il mondo, che hanno questa è un’emigrazione diversa e malattie infiammatorie intestinali e avuto successo e credo sappiano da quella precedente, questa è Lla colonscopia di qualità, sono stati i molto meglio di noi come creare “per sempre”, è gente che non temi dibattuti nel corso di un convegno economia, andiamo a stanare chi, ritornerà più, e che quindi non medico promosso dalla sezione calabrese in altre zone simili alle nostre, investirà neanche un centesimo dell’Associazione italiana endoscopia ha già investito con successo e per la loro terra di origine; al con- digestiva di cui è presidente il nostro con- proporre i luoghi di Gioacchino trario, dunque, di quello che è già cittadino dott. Luigi Iaquinta. Circa cento da Fiore, senza paure, senza ten- stata l’emigrazione europea; 2) tra operatori sanitari, medici ed infermieri tennamenti! Tutto il resto si di- sia il settore primario, composto si sono ritrovati nella sala convegni del scute: sistemi costruttivi, rispetto da agricoltura, allevamento ecc., Centro internazionale di studi gioachi- dell’ambiente naturale, antropiz- sia il settore secondario, compo- miti, al terzo piano dello storico cenobio zazione del territorio, perché sarà sto dalle industrie, mi pare ci sia florense. Durante i lavori esperti e giovani comunque fondamentale avere il nulla, ed il settore terziario, endoscopisti, provenienti dall’Università un occhio di riguardo verso la composto da produzione e for- di Catanzaro e dai maggiori centri ospe- sostenibilità che oggi rappre- niture di servizi, rappresentato dalieri calabresi di gastroenterologia, si senta il centro delle strategie di a San Giovanni per lo più dal sono confrontati sulle patologie intestinali sviluppo e di riposizionamento commercio, mi sembra stia accu- che negli ultimi anni hanno registrato un dei luoghi turistici, ma in tal sando il colpo maggiore dovuto considerevole aumento e sulla qualità delle prestazioni endoscopiche per migliorarle e renderle sod- modo San Giovanni in Fiore appunto alla crisi. Una prima disfacenti. Dopo i saluti del presidente della Sied, Iaquinta, del presidente onorario Rodinò, è seguito potrà diventare, nel giro di un soluzione sarebbe quella di avere il saluto del presidente del Centro studi che ha ospitato i convegnisti, Riccardo Succurro, il quale ha decennio o due, un polo attrattivo la capacità di attrarre capitali ex- parlato di “Gioacchino da Fiore nella storia della civiltà occidentale”. Sono seguite le relazioni dei di indubbio interesse, un luogo traregionali o anche extranazio- dottori: E. Sireno, P. Paese, T. Larussa, F. Deleo, I. Luppino, A. Lauria che hanno discusso delle ma- di rivalorizzazione delle proprie nali, e le uniche realtà in grado lattie infiammatorie croniche intestinali e della terapia biologica, mentre F. Luzza, A.M. Cardone, C. tradizioni e soprattutto, fonte di di farlo sono quelle imprese che Azzinnari, G. Gallo e C. Cavaliere si sono soffermati sulla qualità dell’endoscopia. Nel pomeriggio sono posti di lavoro e di reddito per “fiutano” un sicuro interesse eco- stati proiettati a cura di G. Errico, T. D’Amico, N. Scalise, T. Raffa alcuni video di carattere scientifico, l’intera comunità sangiovannese, nomico ad investire nelle nostre sulle malattie oggetto del convegno. “Un convegno insolito per l’aula che ci ha ospitato, – ha detto il presente e futura. zone, spinte da fatto che il nostro dott. Luigi Iaquinta – ma interessante per la materia trattata e anche l’ampia informazione fornita ai giovani operatori sanitari sui ritrovati più recenti”. 

Pag. 5 Per il monumento che ricorda l’opera di suor Eleonora Fanizzi Una vita di profumi… La disponibilità Dal profumo dei fiori del Sindaco di sambuco a quello del caffè! Per onorare una donna che è stata un esempio di caritatevole dedizione Gaetano Silletta importa caffè che vende ai commercianti svizzeri reg.mo Direttore, in relazione di Rosanna Cimino Palla lodevole iniziativa condot- ta dal Suo giornale, allo scopo di suo posto. Oggi tra se e se ci ride promuovere la realizzazione di un sopra e pensa davvero a quanto si monumento dedicato a suor Eleonora sente fortunato per aver vissuto Fanizzi (1910-2004), dando seguito quell’infanzia fatta di sacrifici che alla richiesta pervenutaci, finalizza- lui tutt’oggi non può dimenticare ta all’assegnazione di un suolo sul e in tutto il suo percorso, ha sem- quale erigere detto monumento, da pre voluto restare con i piedi per realizzarsi ad opera del maestro Fran- terra pur rendendosi conto che cesco Bitonti e da individuarsi, pre- la sua vita è cambiata tanto. Un feribilmente, nei pressi dell’Abbazia insegnamento molto importante Florense, ci pregiamo informarla del gli è venuto dal padre: “Figlicì, favorevole accoglimento dell’iniziati- una cosa deve avere la priorità: va da parte di questa Amministrazione non fare mancare mai il cibo nel comunale, configurandosi essa come frigo e solo se ti resta qualcosa un tributo doveroso ad una figura

Gaetano Silletta e Sandro Cavegn da parte, ogni tanto ti togli uno che si è distinta per l’intensa attività, sfizio” Questa cosa lo aiuta tanto a durata oltre sessant’anni, e la caritatevole dedizione e operosità nella uesta è una storia, fatta di “L’Antico Bar”. Gaetano è una non perdere mai di vista le priorità cura degli anziani, degli ammalati e degli afflitti, presso la casa di Qsemplicità e tenacia. È un persona molto umile e generosa. della vita; infatti, lui stesso ricor- riposo della nostra città. Un esempio, dunque, per tutta la collettività, riassunto della vita di Gaetano Alla mia domanda, chi è il suo da che anche nei momenti più da ricordare e tramandare ai posteri. Per la migliore riuscita dell’ini- Silletta. Nato a San Giovanni esempio di vita, risponde senza difficili in casa sua non mancava ziativa, da valutarsi anche in relazione alla scelta di un sito per l’ere- in Fiore il 14 giugno 1976 e tentennamenti che è proprio l’o- mai “u pane e re Ruennici” e il zione di un monumento dedicato a Gioacchino da Fiore, abbiamo già cresciuto nel rione “Timpone”. nestà e il senso del dovere di suo cibo in frigo. Non è stato di certo investito i competenti uffici comunali perché si determinino in modo Primo di tre figli, Gaetano ha padre, che hanno fatto crescere in facile creare quello che oggi ha da predisporre uno spazio adeguato, avvalendosi anche del contributo vissuto passo passo i sacrifici lui le qualità che gli sono servite raggiunto, ma la serietà, l’onestà informale dell’Ufficio di Staff del sindaco. Siamo dunque in attesa di una famiglia unita, umile ed per creare dal nulla, in un paese e il suo continuo mettersi in gioco delle determinazioni progettuali e tecniche per l’allestimento di un esemplare! Ha frequentato la straniero, un’impresa che di anno gli hanno permesso di farsi un sito adeguato allo scopo, delle quali sarete tempestivamente informati. scuola “Fratelli Bandiera” e le in anno cresce e si fa strada nelle buon nome presso tante aziende Ringraziando lei e il suo giornale per l’ulteriore contributo che intende medie alla “Marconi”. A dodici varie aziende, tra le quali anche di tutta la Svizzera. La lontananza dare a questa collettività, porgiamo i più distinti saluti. anni tutti i pomeriggi andava importanti società di assicura- dai suoi genitori ancora oggi gli all’officina di marru Battista zioni svizzere. Gaetano Silletta pesa molto e appena può parte Antonio Barile Gallo ad imparare il mestiere ricorda con grande malinconia i per San Giovanni per trascor- sindaco di San Giovanni in Fiore rere qualche giorno con loro, ai di meccanico, guadagnando 7 suoi pomeriggi d’infanzia trascor- Tredicesimo elenco delle sottoscrizioni mila lire a settimana. Ma non si con i suoi amici a giocare per quali dedica momenti importanti Riporto € 4.373 immaginava mai che proprio quel le strade, a raccogliere “maju” e della sua vita. Ogni primavera, mestiere lo avrebbe un giorno “a cardiuliare” nei boschi. Vivo è nonostante la lontananza e gli Anonimo € 20 aiutato a fare un passo importante anche il ricordo di una bici senza anni trascorsi gli capita di sentire Dott. Biagio Guzzo € 50 “l’adduru e ro’ maju” nell’aria. della sua vita. Nel 1992 parte per freni e le ruote con solo i cerchi, Anonimo € 200 la Svizzera. La sua avventura è senza gomme, la quale per lui era Insieme abbiamo riflettuto sul Totale € 4.643 iniziata a Dietikon nel cantone preziosissima. Ricorda sorriden- fatto che a volte l’errore più di Zurigo. Fino al 1998 ha lavo- do l’arrivo dei bambini svizzeri grande nella vita, è dimenticarsi rato come muratore e in seguito con le loro BMX fiammanti che proprio dei profumi dell’infanzia in un’azienda di isolazioni. Un lui e i suoi amici rubavano per o del rumore dei cerchi di una bici giorno grazie al mestiere di mec- farsi un giro e poi rimettevano al sull’asfalto.  canico appreso in Italia, trovò un impiego in un’azienda per ripa- rare le macchine da caffè. Fece Grazie al premio messo a disposizione dall’Associazione crescere la sua passione e si inserì sempre di più in questo campo, Una borsa di studio per ricordare decidendo un giorno di iniziare ad importare il caffè dall’Italia Massimiliano Iaquinta e creando la sua linea di cialde e macchine da caffè conosciute in La borsa di studio consiste in un premio tutta la Svizzera, ovvero: L’An- in denaro dell’importo di 3 mila euro tico Caffè! Durante l’intervista resentata presso il Liceo mi ha detto che furono proprio le Pscientifico la borsa di studio qualità di un vero sangiovannese “Massimiliano Iaquinta” che che lo aiutarono a non mollare l’Associazione di cui porta il mai; infatti, ha detto: “Signu statu nome, ha voluto istituire a partire vurpignu” e ho preso l’occasione da quest’anno. La borsa di studio al volo! Inoltre ho messo al primo consiste in un premio in denaro posto la lealtà con le persone, trattandole prima di tutto come dell’importo di 3 mila euro da amici e non solo come clienti. destinare ad uno studente delle Curo personalmente un rapporto quinte classi liceali (a partire di fiducia e lealtà con ogni singo- dall’anno prossimo toccherà agli la persona. È stato anche grazie altri studenti delle scuole superio- alla fiducia che le persone hanno ri cittadine). La borsa è destinata riposto in me che ha portato la o al pagamento delle tasse universitarie, oppure ad un viaggio di mia piccola azienda a crescere di studio all’estero con l’obbligo della frequenza di un corso di perfe- giorno in giorno”. Oggi Gaetano zionamento in lingue straniere, che l’Associazione offrirà allo stu- SE PRENOTI ENTRO IL 15 MAGGIO conta oltre 450 clienti che si rifor- dente prescelto, da un’apposita commissione, in un unico “pacchetto PAGHI 12 GIORNI IN PENSIONE COMPLETA niscono del suo caffè. Inoltre nel premio”. L’Associazione ha dato inizio a questa iniziativa partendo 2004 ha aperto, in un rinomato dal Liceo scientifico, la scuola di provenienza del giovane ingegnere E IL 13°GIORNO TE LO REGALIAMO NOI. centro commerciale della città Massimiliano Iaquinta (nella foto), ma a rotazione coinvolgerà di Zurigo (Letzipark), il suo bar: tutti gli studenti delle scuole superiori della città. OFFERTA VALIDA FINO AL 6 LUGLIO 2014

Pag. 6 Dal 1930 al 1939 ha diretto l’ufficio di Cancelleria della nostra Pretura il cav.Francesco Miraglia A giocare a Palla Palla Fece conoscere il gioco del calcio ai nostri giovani e si adoperò per costruire il primo campo sportivo di Francesco Miraglia* simi in quel paese (di cui io quale sollecitudine e con quanta stesso ero il comandante), non soddisfazione redassi quel docu- avevano un campo ove svolgere mento, che era il più necessario le esercitazioni militari e che il e determinante per l’espatrio. E i nascente campo sportivo di cal- più qualificati tecnici del posto: cio avrebbe ospitato i premilitari due geometri e due ingegneri, si molto volentieri, durante la mat- offersero spontaneamente a testi- tinata di ogni giorno, esclusa la moniare, come previsto nell’atto domenica nelle ore antimeridia- notorio da redigere. Esibite le ne, come d’accordo. Ottenuto il certificazioni all’Ufficio emigra- terreno, occorreva trasformarlo zione di Napoli, la partenza in campo sportivo, ma i mezzi dell’Impresa sarebbe avvenuta necessari era impossibile reperi- entro dieci giorni dal Porto par- re nell’immediato, principalmen- tenopeo. Fu questo il momento te perché le imprese boschive in cui colsi la grande e irripetibi- disseminate nella Sila, proprio da le occasione di dire a Fortunato me richieste, avevano poco tem- Guglielmo che, partendo, avreb- po prima, offerto ai giovani fa- be dovuto lasciare un duraturo scisti, in maggioranza di famiglie ricordo al paese: costruire gratu- bisognose, la divisa completa di itamente il campo sportivo, tanto I Lupi della Sila, edizione 1935. L’autore di questo articolo, nonché “portatore” del calcio nel nostro paese è il terzo a sinistra col cappello giubba, pantaloni, fez, scarpe, atteso dai giovani. Guglielmo calzettoni, cinturone e fazzoletto accettò con entusiasmo il mio San Giovanni in Fiore negli nessuno. Poco alla volta, i ragaz- il piacere di portare quei ragazzi, distintivo, spendendo la cospicua suggerimento ed in soli cinque Aanni ’30 del 1900 per rifor- zi impararono a giocare benino, che promettevano assai, in uno somma per quei tempi di trenta giorni e cinque notti furono estir- nire la Pretura dell’occorrente per usando tutte le finte che il gioco stato più avanzato nello sport. mila lire circa, per oltre 200 al- pati ben 57 grossi alberi di casta- il suo funzionamento, in materia richiede e a fare soprattutto un Pensando e ripensando sul pro- lievi. Per buona combinazione, gno del bosco, livellato il terreno di stampati, occorreva in quei gioco sano e pulito, senza frode blema, un giorno, che ritenni più l’impresa per lavori stradali di che era in forte pendio, pressato tempi, rivolgersi alla tipografica e senza sgambetti, che arrecano favorevole, nei parlai al podestà, Fortunato Guglielmo di San con rulli pesantissimi e recintato Mozzon di Firenze. Nel fare ciò, soltanto danno al gioco stesso e l’allora notaio dott. Andrea Ro- Giovanni in Fiore, in quel mede- il perimetro del campo. Fatto ciò, quasi ogni mese, mi accorsi che ai giocatori, i quali ruzzolando mei, con il quale mi accadeva simo tempo, aveva inoltrato do- rimaneva in quel posto uno sce- la ditta, secondo la periodicità e per terra, corrono il rischio di spesso di passeggiare assieme in manda per trasferirsi e poter la- nario magnifico ed insperato, secondo la spesa, offriva, come riportare gravi lesioni agli arti o piazza e lo trovai molto compren- vorare in Africa Orientale, por- offerto dagli alberi rimasti intor- da catalogo, regali in penne, in- alla testa: impararono cioè a sivo. Ritenne la questione giusta tando con sé maestranze locali e no a tutto il campo, sui quali i chiostro, calendari ecc. Per una giocare con lealtà, come i bersa- ed urgente ed interessò il segre- l’intera attrezzatura. Conosciuta ragazzi del paese, ormai avvinti spesa di cento lire maggiore del glieri, di cui avevo loro parlato. tario del Comune dott. Rosetti, tale notizia, pensai subito che anch’essi dal gioco, prendevano solito, tra i regali, vi era anche un Quando il cortile proprio posto, durante gli allenamenti e pallone da calcio, con relativa del Convento ri- quell’Im- le partite, in assenza di posti a attrezzatura, allora in uso, com- sultò assoluta- presa avreb- sedere. Gli altri pur di assistere posta del cordoncino di chiusura, mente insufficien- be potuto al gioco, stavano in piedi, anche ago, valvola, camera d’aria di te, la squadra, per costruire il quando il vento di tramontana era ricambio e pompa. Scelsi giocare con più campo gelido. Durante le prime partite, quest’ultimo regalo, perché ave- respiro, si trasferì sportivo le donne erano completamente vo notato che il grande cortile del al cosiddetto “Ba- prima di assenti: le allontanavano eviden- convento dell’abate Gioacchino, cile”, una località partita per temente… i pantaloncini corti ove la Pretura era allogata, offri- in cima al paese, l’Africa. indossati dai giocatori; ma, in va l’occasione di giocare al cal- una specie di con- Conoscevo seguito, piano piano, per seguire cio. Ero celibe, giovane e ancora ca ovale, lunga sì il titolare ed il gioco del calcio, diventato, con poche conoscenze. Sicché, e no un’ottantina eravamo intanto, attraente su un vero cam- appena giunto il pallone, ogni di metri e larga buoni amici po sportivo e per la bellezza del pomeriggio, quando non era an- una trentina, ove e mi offersi, posto, le donne, a cominciare dai cora ora di ufficio, da solo mi però la neve si perché lo familiari e dalle fidanzate dei divertivo a mandare la palla in scioglieva solo al potevo, per giocatori, venivano a gruppi, alto, a candela, o contro il muro, principio dell’e- Francesco Miraglia seduto al centro con i coniugi Gabriele e Rosa Caputo approntare i anche quando si trattava di sem- ricevendola e rimandandola di state. Col bel tem- documenti plice allenamento. Ecco come testa o col calcio all’indietro. Fu po si giocava, figurarsi, sopra uno per cercare tra i documenti d’uf- relativi all’espatrio, in tempi nacque la squadra di calcio “Lupi cosa questa che attirò l’attenzio- strato di ghiaccio spesso almeno ficio un terreno nelle immediate brevi, cosa molto interessante e della Sila” e come venne realiz- ne dei ragazzi della Scuola indu- mezzo metro, giacché a comin- vicinanze del paese, non altri- desiderata, stante l’imminenza zato il campo sportivo di San striale, collocata esattamente, in ciare dai primi di novembre menti impegnato. Miracolo! Il delle partenze. Così dietro mia Giovanni in Fiore. Quanto costa- buona parte, sotto i locali del mio quella “conca” diventava un vero terreno fu trovato in tempi vera- sollecitazione, la Prefettura, la rono? Non costarono nemmeno ufficio, le cui finestre davano grosso deposito di neve, che mente brevi in un castagneto, Camera di commercio, il Tribu- una lira, ma soltanto un’ininter- sullo stesso cortile. Erano ragaz- ghiacciandosi di volta in volta adibito a pascolo libero, a due nale, la Procura e la Federazione rotta buona volontà da parte di zi tra i 12 e i 14 anni, i quali si dopo le abbondanti nevicate for- chilometri dell’abitato, in prossi- fascista di Cosenza, ove io con- ogni interessato, comprese lo innamorarono presto del gioco ed mava, appunto, quello strato di mità del bivio Crotone-Savelli e tavo numerose amicizie di com- sprone della gioventù sportiva e io li invitai a formare circolo, per ghiaccio e tale rimaneva fino fu subito detto che la scelta del paesani castrovillaresi ivi impie- della popolazione. Dalla richiesta ricevere e rimandare, come primi all’inizio dell’estate. Nelle im- terreno per il campo sportivo gati, mi fecero avere i documen- pressante di “palla, palla” (intesa passi, la palla al compagno che mediate vicinanze di San Gio- sorte migliore non poteva averne. ti di loro competenza, in meno di come passami la palla) fra com- di volta in volta preferivano. In vanni in Fiore non esisteva un La relativa delibera di cessione, dieci giorni. Ultimo e definitivo pagni della stessa squadra inten- quel paese di montagna il gioco terreno pianeggiante ove espri- pur non prevedendo nessuna documento: l’atto notorio della ti a giocare sul campo, prendeva del calcio, in quell’epoca, era del mere meglio il gioco del calcio corresponsione di somme al Co- Pretura locale, attestante la serie- sempre più piede la denomina- tutto sconosciuto e quei ragazzi, ed intanto i ragazzi della Scuola mune, né allora né mai, venne tà e la competenza della ditta zione della frazione che si tra- giocando con me, lo trovarono industriale, cresciuti, comincia- approvata dalla Prefettura con Guglielmo in materia di lavori sformava così da “Saltante” a molto divertente. Così, ogni po- vano a sentire fortemente la facilità, in quanto avevo fatto stradali, con l’indicazione di “Palla-Palla” come oggi è cono- meriggio, prima delle lezioni e mancanza di un vero campo allegare ad essa un documento quanti, quali, dove e quando e sciuta tutta quella zona. dell’ufficio per me, anche d’in- sportivo, sia pure, pel momento del Comando della Milizia con il con che esito effettuati. Era com- verno, se non pioveva o nevica- non attrezzato. Tale necessita quale si segnalava che i giovani pito mio rilasciare tale certifica- *da: un manoscritto lasciato al figlio Giuseppe va, in quel cortile non mancava sentivo anch’io per il desiderio e fascisti (premilitari), numerosis- zione e si può immaginare con

Pag. 7 Sua madre Patrizia Bitonti era emigrata da San Giovanni in Fiore Il tutor non è il toccasana!

eggendo l’articolo “Ancora sangue sulla SS 107” pubblicato Un attore di primo piano Lsul numero scorso di questo giornale, e ancor più leggendo le parole dell’on. Laratta, vorrei dire la mia su tale caso. Sono 8 mesi Steven Seagal é orgoglioso delle sue origini calabresi che per motivi personali faccio il tratto San Giovanni – Cosenza ono veramente tanti i cala- i ghiacci” nel quale recitava con almeno una volta a settimana; Sbresi sparsi nel mondo che Michael Caine. Il film però fu ho fatto quel tratto di giorno, si sono affermati nei settori più un disastro, con una perdita secca di notte, in autunno, in inverno, svariati dello scibile umano, di 50 milioni di dollari. Per recu- in primavera, con sole, pioggia, contribuendo a rendere giusti- perare popolarità, girò nel 1995 neve e ghiaccio. E sinceramente zia ad una Regione alla quale “Trappola sulle Montagne Roc- non credo che il tutor o un al- sono grati per aver dato loro ciose”, il sequel del suo film più tro autovelox risolverebbero il radici profonde e sane. Uno per famoso “Trappola in alto mare” problema, anzi per l’ignoranza tutti è Joe Manchin, per lungo e nel 1996 “Delitti inquietanti”. di qualche automobilista che tempo segretario di Stato e poi In quest’anno ebbe inoltre viaggia nei pressi di Rovito a 20 km/h (limite 50 km/h) il rischio governare del West Virginia, il il suo primo ruolo da com- incidente non si abbassa, perché su una statale a 20 km/h non deve quale ha percorso un itinerario primario nel film con Kurt essere consentito viaggiare. I veri problemi sono: automobilisti entusiasmante, che lo ha por- Russell “Decisione critica”. che sorpassano in piena curva, mettendo un tutor non eviti certo tato ad essere oggi uno dei più Nel 1997 fece il film ambien- incidenti, viaggiare sulla neve nei mesi più freddi con ruote estive, fidati uomini politici diBarak talista: “L’inferno sepolto” nel lo svincolo per San Pietro in Guarano posto in piena curva per chi Obama. Ma lasciamo da parte quale recitava nel ruolo di un proviene da Cosenza e senza una corsia di decelerazione per chi la politica, anche perché ce ne agente dell’EPA impegnato a proviene da San Giovanni. Questi sono i problemi. Perché metten- siamo lungamente interessati lottare contro industriali sen- do un tutor da Camigliatello a Spezzano, obbligando i cittadini a in passato e spaziamo in altro za scrupoli che seppellivano metterci 1 ora e mezza da San Giovanni a Cosenza, poiché il tutor settore, quello cinematogra- rifiuti tossici nelle colline del ti obbliga a mantenere una velocità media bassa mi sembra tornare fico, dove un altro figlio di Kentucky. Nel 1998 Seagal agli anni ’70, quando si andava in fiat 127 e quindi le velocità erano calabresi, ha tenuto alto il recita in “The Patriot”, un quelle per le auto di quell’epoca. Gli incidenti sono causati molte nome della Calabria, che la altro thriller ecologista, il suo volte dagli automobilisti e dal loro stile di guida che un tutor o un mamma Patrizia Bitonti nata primo film uscito direttamente autovelox non cambieranno, quello che davvero bisogna cambiare a San Giovanni in Fiore nel per la televisione negli Stati è la frase che molti automobilisti hanno in testa “la strada è mia e 1930 ed emigrata in America, è Uniti, anche se in altre parti faccio quello che voglio io”. Cambiando o togliendo quello svincolo riuscita ad inculcare al proprio del mondo uscì contempo- per San Pietro che così com’è porta all’altro San Pietro. Siamo nel figlio nato dal matrimonio con 2014, per tempi di percorrenza non dobbiamo tornare a cinquant’anni suo primo film. Nel 1988, infatti, raneamente anche nelle sale Samuel Steven Seagal. L’attore fa, cambiamo le teste degli automobilisti e di chi inventa svincoli iniziò a lavorare nel cast del film cinematografiche. L’attore di americano, nato nel Michigan il impossibili. Rispettiamo il codice della strada, ma soprattutto il “Nico”, diretto da Andrew Da- origine sangiovannese produs- 10 aprile 1951, già a sette anni prossimo (automobilista) e pensiamo a quelle persone che lavorano vis, dove interpreta il ruolo di un se questo film usando i propri inizia a studiare le arti marziali, nel capoluogo di provincia, che ogni giorno dovrebbero metterci duro poliziotto italo-americano soldi e le scene furono girate conquistando nel giro di qualche mezzora in più all’andata e mezzora in più al ritorno per un tutor che che riesce a farsi intendere anche interamente nella sua fattoria nel stagione cinture in aikido, judo non risolverebbe il vero problema. I veri problemi si conoscono, si con metodi alquanto sbrigativi. Montana. Dopo aver prodotto e kendo, che lo portarono a fre- vivono, si affrontano e forse si risolvono, a livello automobilistico La pellicola fu un successo di nel 2000 per la Tv “Prince of quentare un mondo, quello delle in questo caso, non si risolvono sulla carta con la teoria.  incassi e di critica, tant’è che per Central Park”, l’attore ritornò arti marziali, che lo affascinava Matteo Basile il giovane attore si spalancarono sugli schermi cinematografici ogni giorno sempre di più. Dopo i cancelli di Hollywood, dove nel 2001 con “Ferite mortali”. una laurea conseguita presso girò, una appresso all’altra, tre In questo film c’erano meno l’Orange College di Costa Mesa San Giovanni in Fiore di nome e di fatto pellicole: “Duro da uccidere”, scene di arti marziali rispetto ai (California) decide di trasferirsi “Programmato per uccidere”, e film precedenti, ma fu comunque in Giappone con la fidanzata gni medaglia ha due facce, così al vandalo, si contrappone “Giustizia a tutti i costi”. Tutti un successo, incassando in tutto Myrako Fujitani che più tardi il pacifico; al disonesto l’onesto; all’oratore chi sa ascoltare. e tre i film incassarono bene e il mondo quasi 80 milioni di O sposerà, andando a vivere con Siccome ci sono i vandali non viviamo più, non facciamo più niente, fecero di lui un “vero attore”. Il dollari e sembrò poter rilanciare lei ad Osaka presso i suoceri perché i vandali potrebbero distruggere tutto? Questo discorso non maggiore successo lo raggiunse la carriera di Seagal, che per che gestiscono una scuola di vale! E’ bello, invece, abbellire la città, piena di cemento, di case, però nel 1992 con il film “Trap- l’occasione si era sottoposto ad aikido. Con il titolo di “maestro di strade, con panchine aiuole e pola in alto mare”, nuovamente una dieta ferrea. Seguirono altri take shigemichi”, il nostro per- spazi verdi, tutto con poco, per diretto da Andrew Davis, che fu due film: “Ticker” del 2001 e sonaggio, è il primo straniero a decorare il nostro paese (come apprezzato sia negli USA che “Infiltrato speciale” del 2002. possedere ed a gestire un dojo farebbe il pittore che da gli all’estero, incassando in totale Ultimamente tutti i film di Ste- di aikido in Giappone: l’Aikido ultimi ritocchi al suo quadro). 156,4 milioni di dollari. Dopo ven Seagal sono stati proposti tenshin dojo, prima di trasferirsi E’ interessante e concordo a questo successo, Seagal debuttò al pubblico italiano, in prima a Taos (Nuovo Messico), dove pieno con quello che ha scritto alla regia nel 1994, con “Sfida tra serata, da “Rete 4”. si ferma alcuni anni. Nel 1983 Rosalba Cimino: “i fiori con i tornato definitivamente negli loro colori darebbero più luce, Stati Uniti pensa di mettere a profumo, bellezza alla nostra frutto le sue capacità di esperto città”. Ricordo un aneddoto in arti marziali, però applicate al Vota D.C. 14 di qualche anno fa, di quando cinema. E proprio in quell’anno a foto risale al giugno scendevano alla nostra stazione ferroviaria i turisti, ormai merce rara, ebbe i primi contatti come co- L1979, quando in oc- i quali chiedevano, al solito gruppetto di anziani che sostava vicino ordinatore per questa disciplina casione della campagna la stazione il perché del nome “San Giovanni in Fiore” e qualcuno nello spettacolo The Challenge elettorale per il rinnovo del di loro più buontempone rispondeva: “San Giovanni in Fiore? dei in cui recitavano Scott Glenn e Parlamento italiano, tra i fiori nemmeno l’ombra, al contrario qua abbiamo tante buche, forse Toshirô Mifune e più tardi nel candidati (con il numero sarebbe meglio cambiarlo in San Giovanni delle Buche ed i turisti film “007 Mai dire mai”, con 14 della lista della Demo- a ridere. Quando anni fa lavoravo nel Piemonte e rispondevo che Sean Connery. In attesa di una crazia cristiana) risultava ero di San Giovanni in Fiore, ero fiero del mio paese come chiun- “chiamata” risolutoria fece la inserito il nostro concitta- que ed aggiungevo “E’ la Sanremo del Sud”, dicevo ciò perché mi guardia del corpo di personaggi dino Pasqualino Biafora, auguravo che con il tempo anche San Giovanni avesse avuto la famosi, come la futura moglie che ottenne nel suo paese bellezza della città dei fiori. Poi, a proposito dei monumenti che ha Kelly Le Brock e l’agente di la più alta percentuale di il nostro paese, ce ne sono pochi è vero, ma non critichiamo quelli Hollywood Michael Ovitz. voti fino allora registrata, che abbiamo, la loro bellezza è soggettiva, una cosa può piacere ad Fu proprio quest’ultimo che, cioè 2.489 preferenze, che uno e non piacere ad un’altro. Quella pietra è dura così come è duro impressionato dall’abilità di gli consentirono di essere il lavoro dei minatori, non è la durezza dei loro cuori che, invece, Seagal, finanziò personalmente eletto a Montecitorio, come hanno una grande purezza. Sarebbe interessante, invece, innalzare il provino con i dirigenti della primo deputato sangiovan- un monumento all’emigrazione concepito in modo diverso, perché nel nostro paese si è nati con la valigia e solo pochi sono nati con Warner Bros, i quali, “scopriro- nese. Elezione riconfermata no” Seagal, scritturandolo per il anche nel 1983.  la camicia.  Luigi Spadafora

Pag. 8 a la pole

Alle Europee del 25 maggio Il voto dei sangiovannesi A tavola: piaceri e salute Il Pd torna ad essere il partito “forte”. Mario Pirillo primo votato con 1.387 preferenze Le fragole a cura di Katia Mancina* l voto sangiovannese alle ele- voti 9. In fatto di preferenze la zioni europee del 25 maggio, classifica sangiovannese vede in arà per la forma a cuore, per il colore acceso o per l’inebriante pro- I fumo, certo è che le fragole, in questa stagione, sono tra i frutti più ha rispecchiato l’andamento na- testa Mario Pirillo del Pd che è S graditi che invitano a piacevoli scorpacciate. Sulla nascita delle fragole zionale, anche se alle urne sono stato votato da 1.387 persone, molte sono le leggende che giungono dal passato, quella più affasci- andati soltanto in 8.014 elettori poi Gino Trematerra (in forza nante seppur surreale è quella degli antichi romani, i quali sostenevano pari al 45,02% degli aventi Udc)che ha ottenuto 776 prefe- che le fragole avrebbero avuto origine dalle lacrime piante dalla dea diritto al voto. Evidentemente renze, quindi Giuseppe Scopel- Venere alla morte del suo amato Adone e che avrebbero assunto forma l’Europa per i sangiovannesi è liti (in forza Ncd), votato da 584 di cuore al contatto col terreno. Questi amabili frutti, rappresentano ancora distante anni luce. Tutta- elettori, Laura Ferrara (nella un ottimo concentrato di virtù salutari. Costituite per il 90% da acqua, via il primo partito nella città di foto) del M5S che ha ottenuto aiutano a drenare, depurare e a favorire il ricambio cellulare. L’acido Gioacchino è tornato ad essere 493 preferenze e, infine, Raf- salicilico in esse contenuto, oltre a risultare efficace contro la gotta, il Partito democratico, che ha faele Fitto di scelto aiuta a mantenere sottocontrollo la pressione e la fluidità del sangue. totalizzato 3.549 voti, (pari al da 339 elettori sangiovannesi. A differenza di molti altri tipi di frutta non sono controindicate per i 46,56% dei votanti). Seguono: Comunque l’unica calabrese che diabetici poiché lo zucchero in esse contenuto, il levulosio, si smaltisce Nuovo centro destra-UDC che andrà a sedersi a Strasburgo è la molto più facilmente rispetto ad altri. Sempre in merito agli zuccheri, ha ottenuto 1.411 voti, e poi Europa insieme a TSIPRAS, candidata del M5S Laura Ferrara contengono anche lo xilitolo, una sostanza dolce che previene la for- nell’ordine Movimento 5 stelle voti 122, 49, Italia che è nata a Napoli 1983. Tutti mazione della placca dentale e contribuisce ad inibire la formazione dei che ha ottenuto 1.404 voti, Forza del Valori 25, Scelta Europea gli altri sono rimasti fuori, mal- germi responsabili dell’alitosi.Recentemente molti studi, classificano la Italia 866, Fratelli d’Italia - Alle- 13, Io cambio – MAIE voti 13. grado il successo ottenuto nella fragola come un’alleata nella prevenzione del cancro, essendo ricca di anza nazionale voti 160, l’Altra Verdi Europei – Green Italia propria regione. polifenoli, antiossidanti e di buone concentrazioni di “acido ellagico”, un efficace anticancro. In Calabria, da alcuni anni tra le tante produzioni di punta v’è da annoverare anche la fragola, la produzione riguarda quasi esclusivamente la specie a frutto grosso, coltivata prevalentemente nel Sollecitate le dimissioni dell’assessore al turismo territorio lametino e recentemente anche sull’altopiano Silano, nella zona di Molarotta, di Serrisi (fratelli Arcuri) e di Cassandrella (fratelli Serra). Essendo un frutto facilmente deperibile, al momento dell’ac- quisto è necessario porre maggiore attenzione, utilizzando tutti i cinque Infuria la polemica! sensi, facendo attenzione che siano profumate e turgide, poco importa L’Assopec l’accusa di disattendere le richieste degli imprenditori se grandi o piccole l’importante che siano integre e prive di muffe. E poi una volta scelte, come scriveva W.Shakespeare, abbiate cura di meno l’inserimento di guide per l’Assopec, l’Associazione de- nutrirvi del cibo di cui si nutrivano le fate: le fragole. accogliere le comitive”. Da qui gli operatori economici, il 16 *Nutrizionista una precisa richiesta di “farsi maggio. Una forma di rispetto da parte e lasciare l’incarico, istituzionale, prima di tutto, per A spiegare la “novità” Domenico Succurro, già delegato di Heritage Florense perché essendo ancora nel mese informare sullo stato delle cose, di maggio, c’è la possibilità di chi vive con grande difficoltà Acque agitate fra le mura riparare ai danni, sostituendolo questo momento. Una riunione con qualcuno che s’impegni in nata con intenti costruttivi che, questo senso e che ricompatti invece, ha fatto emergere un di Heritage Florense le associazioni (tutte svogliate pregiudizio e un livore senza La Fondazione Heritage ha chiesto la restituzione grazie al medesimo assesso- precedenti verso l’Ammini- degli immobili situati nel centro storico re)”. Assopec chiama in causa strazione guidata dal sindaco direttamente il primo cittadino Barile. Parole di fuoco per le ltro smacco per gli emigrati Antonio Barile: “Il sindaco scelte “discutibili” sul piano di Asangiovannesi che probabil- Giovanni Iaquinta prenda atto dell’insofferenza risanamento economico adotta- mente da subito si sentiranno ancora degli operatori economici, to, che avrebbero determinato più defraudati da una delle poche opo la richiesta di sfiducia prevalentemente del settore il dissesto; il depotenziamento possibilità di rientrare nel loro amato Davanzata dalla maggio- pubblici esercizi - scrivono - e e la chiusura dell’ospedale; la paese, trovando un’offerta d’acco- ranza dei membri dell’assise faccia leva anche sulle nostre partita dei rifiuti; la questione glienza contenuta. A partire dal mese comunale in direzione del pre- esternazioni e delle altre asso- aperta a livello commerciale; di aprile, infatti, le casette predisposte sidente del consiglio; un’altra ciazioni, per sostituire il dele- le determinazioni riguardo all’ospitalità dei nostri compaesani richiesta di “sfiducia”, stavolta gato al turismo e agli eventi di al traffico urbano; l’edilizia risulteranno ancora più care, ma non partita dagli imprenditori locali, programmazione del territorio bloccata ecc. Tutta una serie di nell’affetto bensì nei prezzi. Il ben raggiunge l’assessore al turismo prima di diventare il fanalino di rilievi rivolti al mio assessorato servito lo offre la nuova direzione Giovanni Iaquinta. Secondo coda della Calabria dal punto di e alla mia persona che rivelano che si occupa della gestione di questi il direttivo di Assopec, l’asses- vista del turismo” E qui il rife- sottotraccia, più la tendenza a beni di proprietà della Fondazione Onlus Heritage Florense e che a sore Iaquinta disattenderebbe rimento è la mancata partecipa- ricercare l’agnello sacrificale partire da questo mese costeranno più del doppio, rispetto al passato per decisione del nuovo organo direttivo. La decisione arriva dopo la sistematicamente le richieste zione lo scorso anno del nostro che possa esorcizzare gli ef- richiesta, da parte della Fondazione Heritage Florense, di restituzione degli imprenditori locali, che Comune al bando regionale per fetti negativi dell’attuale crisi degli immobili situati nel centro storico di San Giovanni in Fiore, in pretendono una programmazio- gli eventi storicizzati. “Bando economica, che hanno drasti- comodato d’uso all’associazione Heritage Florense, nella figura del ne seria e qualificata, che possa dal quale hanno tratto profitto camente colpito gli interessi delegato responsabile Domenico Succurro. Le motivazioni della richiamare, nel corso delle paesi a noi vicini come Caccuri degli operatori economici e le rescissione del mandato, sembrate da subito poco valide, sono state diverse stagioni, più forestieri e Castelsilano”. La risposta condizioni di vita della nostra illustrate dal presidente della Fondazione François Nicoletti durante possibili nel nostro paese. “Da dell’assessore Iaquinta non si comunità.” Quindi l’assessore l’assemblea tra la stessa fondazione e l’associazione svoltasi nello scor- è fatta attendere: “La congiun- anni stiamo cercando di spro- Iaquinta puntualizza che: “La so mese di aprile. Questa decisione potrebbe rivelarsi come una spada tura economica negativa che nare questo assessorato a pro- mia coscienza è tranquilla. Il di Damocle, anche perché il fine nobile che da sempre si è preposto caratterizza questa fase della grammare per tempo la stagione mio lavoro, la mia passione l’Associazione Heritage Florense, è quello accogliere i nostri emigranti storia a livello internazionale, estiva, quella invernale, nonché politica sono al servizio dell’in- tra le pietre del centro storico, offrendo cordialità e convenienza. Altro quella autunnale, ma sistemati- tocca, di riflesso, anche il nostro tera città. La mia etica e la mia dato da non sottovalutare è quello relativo al discorso collaborativo camente – sostiene Assopec – ci Paese, - ha detto l’assessore al convinzione politica non temo- che Heritage Florense onlus aveva aperto con tutte le associazioni, di vediamo rimandati di data in turismo – se poi aggiungiamo no le critiche, anche se secche volontariato, presenti sul territorio cittadino, che avrebbe permesso data, senza ottenere il benché lo stato di dissesto del nostro e ingenerose come quelle di l’utilizzo delle casette anche a scopi aggregativi e, comunque, di minimo risultato. Inoltre, da Comune ci porta ad essere più Assopec”. Una polemica che socializzazione e non a scopi di lucro, come qualcuno può pensare. quattro anni non riusciamo ad cauti nelle spese. Per questa ra- non mancherà di avere risvolti Di fatto con questo cambio di guardia gli emigranti sangiovannesi si ottenere la riorganizzazione del- gione, relativamente alla parte anche di natura politica. dovranno guardare bene dalla scelta per il loro soggiorno nella nostra le fermate dei bus turistici, tanto che mi compete, ho incontrato città, optando magari per strutture alberghiere esistenti in paese. Domenico Succurro

Pag. 9 Una marcia per la pace e il disarmo è stata promossa Vandali in azione dall’Associazione florense per lo sviluppo creativo La notte brava dei soliti ignoti, ha portato all’incendio di un’auto- vettura Smart parcheggiata nel popoloso quartiere dell’Olivaro e al I Giovani danneggiamento di altre vetture (almeno una ventina) in sosta su via Zanella e via Roma. Da quanto emerso dalle prime indiscrezioni, l’incendio e il danneggiamento avrebbero, comunque, matrici di- verse anche se verificatesi nella stessa notte. LaSmart di proprietà ripudiano la guerra del prof. Mario Succurro era parcheggiata sotto casa, nonostante Centinaia di ragazzi hanno sfidato per le strade cittadine con le bandierine arcobaleno l’intervento dei Vigili del fuoco l’auto è andata completamente distrutta. Gli inquirenti ritengono un’azione dolosa nei riguardi del avoriti da sole tiepido di pri- professionista, che è un apprezzato docente e scultore del luogo. Fmavera, centinaia di giovani Avrebbe invece il senso della bravata la cosparsa di vernice, fatta hanno preso parte alla “Marcia con una bomboletta spray, alle numerose auto danneggiate. La per la pace e il disarmo”, pro- settimana precedente era stata cosparsa di vernice rossa l’auto del mossa dall’Associazione flo- papà dell’assessore ai lavori pubblici, Pietro Tiano, che si trovava rense per lo sviluppo creativo di parcheggiata dietro casa, su una stradella priva di via d’uscita. I cui è animatrice la “pasionaria” Carabinieri della locale stazione, al comando del luogotenente Giulia Guzzo, che insieme ad Antonio Pantano, dopo un primo sopralluogo, stanno valutando un gruppo di stretti collaboratori una serie di informazioni corredate da immagini riprese da alcune ha curato nei minimi particolari telecamere piazzate nelle zone.  l’evento. Qualche decina di adulti con bandiere e striscioni sono partiti da Jure Vetere che dista dal paese 5-6 km, volen- lenza. All’altezza dell’Istituto la guerra” (padre F. Scalia). Ai Sfondato il portone della Chiesa Madre do dare un significato storico tecnico commerciale, in località partecipanti è stato distribuito un alla manifestazione: partire dal Ceretti, il gruppo iniziale dei ma- vademecum curato da Raffaello Due giovani di origine marocchina ma ormai sangiovannesi di protocenobio florense, primo nifestanti si è unito agli studenti Saffioti dal titolo accattivante adozione, si sono resi protagonisti di un episodio inquietante, che sito dove approdarono i monaci e agli scolarsi affluiti numerosi “Marcia per la pace e il disarmo ha posto in allarme anche gli inquirenti. Con una grossa auto T.N. gioachimiti e seguire lo stesso dalle varie parti del paese e tutti sulle orme di Gioacchino da di 32 anni e M.C. di 27 hanno sfondato il massiccio portone di itinerario per arrivare all’Ab- insieme hanno marciato verso Fiore” che contiene la “carta” ingresso della Chiesa Madre. Non si capisce lo scopo dell’azione bazia, dando un preciso signi- il luogo storico più importante programmatica della marcia cioè delittuosa, ma c’è chi parla anche di “motivi religiosi che avreb- ficato al lungo percorso della del paese e man mano gli or- l’invito a camminare sulle orme bero potuto indurre i due a danneggiare la chiesa più importante vita dell’Abate Gioacchino che ganizzatori hanno spiegato le di Gioacchino come occasione del paese”. Nonostante la “botta” entrambi i giovani sono usciti in più occasioni si era espresso finalità della manifestazione per una presa di coscienza della incolumi, mentre l’auto è andata parzialmente distrutta. Il parroco contro le crociate, perché anche concludendo che: “Se vogliamo nostra identità, in un processo ha informato immediatamente i carabinieri che hanno effettuato lui era contro ogni tipo di vio- la pace, dobbiamo disarmare educativo e politico”.  un sopralluogo per constatare i danni e raccogliere la denuncia da parte del parroco D. Germano Anastasio. A carico dei due è stata presentata una denuncia a piede libero.  Sila: viaggio tra storia e natura…

Preso di mira Palazzo Barberio

L’ultimo abitante di Carello Uno dei palazzi storici del Un passero solitario slanciato e grande quasi quanto un merlo paese, Palazzo Barberio, che ha visto nascere l’avvocato di di Gianluca Congi Stato, dott. D. Battista Bar- berio, è stato preso di mira dai ono almeno sessant’anni, ormai svanito. ladri che, dopo aver forzato un Sche il borgo di Carello è un Tornato a casa, pesante cancello di ferro posto desolato luogo dove il vento e a sera inoltra- alla parte opposta dell’ingresso i fantasmi sembrano prendere ta, pensavo in principale, sono entrati all’in- il sopravvento. La tristezza dei continuazione, terno sperando di trovare merce ruderi danno l’immagine di una chiedendomi: e oggetti di valore. Il palazzo cartolina dai colori sbiaditi, ep- in quante oc- che si trova su via Florens è pure, con l’arrivo della bella sta- casioni, con il anche sede di un importante archivio storico privato che custodi- gione, questo posto, si anima di suo melodioso sce documenti sulla storia locale. Una regolare denuncia è stata mistero e di fascino, a volte qua- canto, avrà al- presentata ai carabinieri dalla proprietaria dell’immobile prof.ssa si surreale. Una valle incantata, lietato le gri- Chiara Barberio Camposampiero.  chiusa tra gli scoscesi pendii, gie giornate custodisce il Neto,“fiume delle dei carellisi, Strada principale di Carello navi bruciate”, che fu tanto caro specie quando Mostra fotografica alle mogli degli Achei. La natura il giorno, duro quasi inviolata, domina le poche per le fatiche, volgeva alla fine? di vivere felice in questo mondo A conclusione dell’attuazione del progetto “Un parco per tutti”, il opere umane, costituite dallo Chissà, se Giacomo Leopardi, malinconico? Il suo canto, al circolo di Legambiente Sila ha presentato una mostra fotografica sparuto gruppo di vecchie case, componendo una delle sue più tramonto, specie in primavera, delle escursioni fatte durante l’anno. La mostra è stata allestita dalla ripida stradina e dagli ulivi belle poesie, aventi come og- rappresenta la metafora della lunedì 12 maggio all’interno della Scuola elementare “Fratelli e dagli aranci, che sembrano getto proprio questo splendido vita che continua, nonostante Bandiera” grazie alla disponibilità del dirigente scolastico dott. dividersi tra i monti della Sila uccello, si sarà ispirato, un poco, la desolazione. Noi uomini sia- Riccardo Succurro. Il progetto, svolto grazie al contributo delle e le marine aride e brulle del pure al villaggio di Carello, che mo esseri troppo piccoli, non associazioni CAI Cosenza, A.di.Fa., “Un Sorriso per gli Emigra- Marchesato Crotonese, pre- seppur non abbia mai avuto una siamo in grado di comprendere ti”, Social Work e i circoli di Legambiente Petilia e Legambiente sente oltre le ultime colline del torre, in compenso è stato fucina i disegni divini di madre natu- Rossano, chiude nel migliore dei modi, attraverso il racconto di Vetrano. Diversi anni fa, quasi di storia per un nobile popolo, ra, forse, dovremmo imparare immagini catturate che descrivono lo splendido scenario e l’av- per caso, durante uno dei miei che con la modernità, ha perso proprio dal passero solitario, ventura durata 14 mesi, che ha coinvolto persone di tutte le fasce continui viaggi ornitologici, molti dei suoi più autentici valori che apparentemente dal nulla d’età ed in particolar modo persone disabili, alla quale sono state osservai un bellissimo maschio etici e morali. Oltre ai versi del e con poco, riesce a vivere con dedicate molte delle attività escursionistiche. Il materiale esposto adulto di passero solitario (Mon- vento ad animare ancora quel serenità in uno dei luoghi più è solo una piccola parte di una mostra fotografica ancor più ricca ticolaso litarius), un uccello posto tanto bello, c’è ancora lui, belli del nostro tanto bistrattato di immagini, che l’associazione ambientalista cercherà di propor- passeriforme, slanciato e grande l’ultimo abitante fiero e fedele territorio, abbandonato al destino re dal prossimo settembre, in una formula itinerante in modo da quasi quanto un merlo. Il fug- della contrada abbandonata. ma non al vero significato della coinvolgere tutte le scuole di San Giovanni in Fiore, per meglio giasco di un blu - ardesia a tratti Ripensandoci, continuo a chie- vita, quello che noi ricerchiamo raccontare l’esperienza vissuta e per promuovere le attività sportive brillante, si aggirava come un dermi: per quanto tempo ancora, in continuazione, senza mai tro- a basso impatto che Legambiente Sila svolge da alcuni anni.  abbaglio tra i ruderi del villaggio l’uomo-padrone, gli permetterà varlo per davvero. 

Pag. 10 Il paese agli albori del ’900 è morto a 52 anni colpito da un male oscuro Addio La San Giovanni a Franco Rugiero di Norman Douglas Era stato consigliere comunale e vice presidente della Comunità montana l carissimo e fraterno amico Il giudizio è molto critico e severo, ma, a volte, imparziale e ingiusto IFranco Rugiero (nella foto) ci di Giovanni Greco ha lasciati per sempre alcuni gior- ni fa. L’avevo sentito telefonica- ra la prima metà del Settecen- mente il giorno prima e c’erava- Tto e gli inizi del Novecento mo lasciati dandoci appuntamento l’Italia e il Sud in particolare due giorni dopo, ma con grande divennero la meta prediletta di rammarico non ho fatto in tempo viaggiatori e narratori temerari e ad abbracciarlo un’ultima volta. instancabili, provenienti da varie Ricordo che ho conosciuto Franco parti d’Europa, che, presi dalla in modo indiretto attraverso Sila febbre del Gran Tour, si avventu- tv quando mi candidai per la pri- rarono in lunghi e faticosi viaggi ma volta a consigliere comunale alla ricerca degli antichi siti e nella coalizione di centrosinistra, percorsi, alla scoperta di vestigia mentre lui era candidato a sindaco archeologiche, opere d’arte e pa- per conto di Rifondazione comu- esaggi pittoreschi, che poi avreb- nista. In quell’occasione rimasi colpito dal suo modo di affron- bero descritto in raffinati racconti Calabria” per sette mesi all’an- e spietata: «I maggiorenti della tare i confronti televisivi con gli e diari di viaggio. Non pochi di no». Un appellativo - quello di cittadina hanno voltato le spalle “Siberia” - dato al paese un secolo alla civiltà: suppongo che l’enor- altri candidati alla carica di primo cittadino. Lo trovai genuino, questi viaggiatori, desiderosi di brillante, capace di tener testa agli altri interlocutori in maniera prima da Duret de Tavel, un uffi- mità del compito da affrontare scoprire mondi e genti scono- naturale e spontanea, sicuramente perché ciò che diceva lo senti- ciale dell’esercito d’occupazione abbia paralizzato ogni loro spirito sciute, noncuranti della fama che va veramente. Ebbi modo in seguito di apprezzarlo ancor di più presentava la regione come terra francese. Questa la descrizione d’iniziativa». Se io fossi sultano all’interno del Consiglio comunale attraverso i suoi interventi di saccheggiatori, ribelli, briganti sommaria del paese: «E’ una di San Giovanni, comincerei cer- sempre puntuali, a tema e mai banali. Insomma, un uomo con il e delle difficoltà derivanti dalle cittadina di ventimila (?) abitanti tamente con un bombardamento. carisma del leader che non passava certo inosservato. Nel corso pessime vie di comunicazione, […]. Le strade sono troppo ripide C’è ben poco che valga la pena degli anni poi la nostra amicizia si è via via rafforzata diventando sfidarono la sorte e arrivarono e squallide […]. Non esiste illu- di salvare, eccetto le donne e, per me sempre più speciale. Credo che Franco sia stato una delle anche in Calabria. Tra i più noti minazione stradale […]. Un unico forse il vecchio convento in cima personalità politiche più importanti che io abbia mai conosciuto. ricordiamo Henry Swimburne, lampione di aspetto assai vistoso, alla collina […], il monastero Durante la sua esperienza politica, non l’ho mai visto coltivare Dominique Vivan Denon, Ale- acquistato alcuni anni fa in un fondato alla fine del dodicesimo interessi o ambizioni personali e i suoi interventi privati o pub- xandre Dumas, Edward Lear, momento di follia municipale, è secolo e intorno al quale sorse a blici avevano sempre come obiettivo gli interessi della collettivi- François Lenormant, George stato presto abbattuto dal vento poco a poco la cittadina e l’arco tà. Oggi, in un momento in cui molti fanno politica senza ideali Gissing. Tra il 1907 e il 1911 […]. Il luogo è malsano […]. d’ingresso alla chiesa». Forse e soltanto per migliorare il proprio stato sociale ed economico, è arrivato Norman Douglas, L’approvvigionamento dell’acqua Douglas fu eccessivamente severo Franco rappresenta un esempio di onestà, serietà e amore verso il prossimo perché ha sempre inteso la politica come servizio per saggista e narratore inglese, che non è quello che dovrebbe essere nei suoi giudizi e anche imparzia- migliorare la qualità della vita di una società. Grazie alla sua in- dalle sue note di viaggio ricavò e alcuni generi di prima necessità le. Il sindaco [Giovanni Foglia] son piuttosto cari […]. I muri e il “pio” consigliere provinciale telligenza, ai suoi modi schietti, al suo altruismo, alla sua grande poi in una scrittura brillante e ironia e alla sua allegria, riusciva sempre a coinvolgere tutti co- privi d’intonaco e le numerose [don Luigi Nicoletti] chiamati in briosa Old Calabria (Vecchia loro che gli stavano intorno. Potrei scrivere ancora tante cose su finestre cieche conferiscono alle causa erano stati eletti solo qual- Calabria), dato alle stampe nel questa persona speciale, ma vorrei terminare con un appello da 1915 a Londra e giustamente ri- case un’aria nuda e desolata, che mese prima del suo ultimo rivolgere all’Amministrazione comunale attuale o alla prossima tenuto uno dei migliori libri scritti e i maiali neri che si rotolano arrivo all’inizio dell’estate 2011. che verrà; quando Franco era alla Comunità montana come vice sul Sud e la Calabria. Douglas sulle soglie contribuiscono alla E le considerazioni sull’igiene presidente fece approvare un progetto per la realizzazione di un giunse a San Giovanni in Fiore sciatteria dell’ambiente […]. Il pubblica facevano riferimento campo di calcio nel quartiere Olivaro della nostra città, per dar da Longobucco «con una facile fumo, uscendo da tutte le finestre, in particolar modo ad un articolo modo ai ragazzi di quella contrada di avere un luogo dove potersi marcia di otto ore o anche meno». annerisce i muri delle case dentro apparso su La Cooperazione, un ritrovare e fare sport. Tale progetto però è rimasto incompiuto Scalata «la ripida erta del Monte e fuori». A colpirlo negativamente periodico pubblicato da poco con perché una parte di esso doveva essere completata dal Comune Pettinascura», scrive, «ripresi la furono soprattutto l’igiene pubbli- la presunzione di essere “Organo che non è ancora riuscito a finire l’opera. A questo progetto Fran- mia marcia per vallette e alture, ca e la sporcizia imperante: «San degli interessi di San Giovanni co teneva molto. Direi che ora è proprio il momento di portare superando ruscelli gorgoglianti, Giovanni non potrebbe essere più in Fiore” e in polemica con la a termine il progetto. Ed è per questo motivo che mi piacerebbe attraverso prati soleggiati e verdi sporca di quello che è: contiene nuova classe dirigente. A pro- vederlo finito e intitolato a suo nome. Sono sicuro che a lui fareb- boschi di aceri […]. Infine, verso la sporcizia accumulata di una muoverlo era stato un esponente be piacere e allo stesso tempo rimarrebbe una testimonianza del suo impegno politico. Ti abbraccio forte indimenticabile amico mezzogiorno imboccai la carroz- città orientale, senza possederne della famiglia Lobis, che da oltre mio.  zabile che unisce Savelli a San le tinte splendenti e i profili ar- un ventennio era stata detentrice moniosi […]. Non si fa nulla per del potere politico ed economico Giovanni Spadafora, Giovanni e, attraverso il ponte già assessore comunale del Pd sullo schiumeggiante Neto, emersi l’igiene pubblica e si vedono le del paese e che non aveva parti- nelle strade sporche e popolose donne lavare i panni in acqua di colarmente brillato nella gestione della cittadina - la “Siberia della fogna». La conclusione è amara del governo comunale. Confonde, inoltre, l’acquedotto badiale con un “canale di fogna”. Ma le donne Notabili in Piazza sangiovannesi lavavano normal- Abbonamenti 2014 mente i panni ai lavatoi pubblici e solo in occasione dei bucati si recavano nelle parti alte e pulite Italia € Sostenitore € [Pirainella e Petre fravicate] 15 - 50 dell’acquaro, una derivazione del Estero via aerea fiume Garga che forniva l’acqua Europa € 60 Resto del mondo € 70 necessaria tutti gli orti e giardini C.C.P. 88591805 del paese e che spesso veniva usato per una pulizia generale delle strade. Douglas era, co- munque, molto attratto dal paese per averlo accolto «cordialmente Intestato a: come un vecchio amico» e dove “Il Nuovo Corriere della Sila” «la temperatura in estate è quanto San Giovanni in Fiore a foto risale agli anni ’30. Si riconoscono da sinistra in piedi: di meglio si possa desiderare» e LVincenzino Longo, proprietario del Bar Bruzio, non ancora ri- «l’oggetto di maggior interesse strutturato; D. Stano Lopez, D. Tommaso De Luca. Seduti iniziando era costituito dalle donne». Ma Per i versamenti bancari presso BCC Medicrati da sinistra: D. Peppe Lopez, D. Rosario Soda, D. Luigi Oliverio, D. quest’argomento merita un’altra Angelo Oliverio, Antonio Lopez (‘u conte), e D. Mario Benincasa. riflessione. Su tutti domina la scritta: W IL DUCE.

Pag. 11 Dall’inizio della primavera fino alla fine dell’estate l’Altopiano Silano è un immenso giardino Sila in fiore Solo nel perimetro del Parco nazionale della Sila vegetano 900 specie di piante, molte delle quali classificate “endemiche”, cioè specie tipicamente locali

Testo di Saverio Basile - Foto di Salvatore Maida

rati di viole, margherite, giunchiglie e orchi- Pdee, colorano la Sila, in questa primavera esplosa anche quest’anno con notevole ritardo. Sono immagine mozzafiato che ci confermano an- cora una volta che l’Altopiano Silano è un immen- so giardino, dove la natura si diverte a formare una tavolozza di colori, degna del pennello dei grandi maestri della pittura di ogni tempo Abbiamo chiesto al nostro collaboratore Salvatore Maida di andare in giro per la Sila e portarci un po’ di fiori, che simbolicamente omaggiamo alle nostre gentili lettrici, in questo periodo particolarmente impegnate a fare giardinaggio. Le località visitate

Viole di Eugenia (Viola Eugeniae) dal nostro collaboratore sono tutte comprese nel Croco (Crocus sativus) perimetro del Parco nazionale della Sila: da Lorica alla Fossiata; dall’Ampollino al Gariglione. Ovun- que c’era da raccogliere, pardon da fotografare: prati di viole, distese di ciclamini, calle selvatiche, margherite, narcisi, gigli, ma anche splendidi fiori di melo selvatico, croco, malva, asfodelo e ancora: rosa canina, cardi, ginestre, saldanella calabrella e luzule calabre. La flora che vegeta spontanea in Sila è composta da più di 900 specie, molte delle quali sono classificate “endemiche”, cioè specie ti- picamente silane. Pensate che nella Fossiata nasce spontaneo il fiore del rabarbaro, mentre è diffuso il fiore di Sant’Antonio che vegeta esclusivamente sulle mura cittadine costruite in calcestruzzo. Tut-

Ciclamino (Cyclamen persicum) tavia in Sila sono sempre venute a primavera le Giglio rosso (Lilium bulbiferum) donne delle regioni vicine a raccogliere i fiori di luppolo, per aromatizzare la birra; di belladonna, di sambuco, di lavanda e di saponaria, che vengono usati per la produzione di saponi e profumi in generale, mentre l’origano e il rosmarino vengono impiegati per aromatizzare i piatti più sofisticati della nostra cucina. Dunque, dall’inizio della primavera, fino alla fine dell’estate, la Sila è un immenso prato verde sul quale vegetano piante ed erbe aromatiche che colorano e profumano questo immenso giardino che è l’Altopiano Silano per la gioia di chi ci vive o viene soltanto a passarci una giornata per il piacere di stare a contatto con la natura.

Ginestra (Ulex Calabre) Narciso “Giunchiglia” (Narcissus)

Calla selvatica (Zantedeschia aethiopica) Cardo (Carduus defloratus) Melo selvatico (Pirus sylvestris)

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