IISS "Mons. A. Bello"
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ISTITUTO SUPERIORESECONDARIADI ISTRUZIONEISTITUTO LEGGIMI Anno ScolasticoI.I.S.S. Mons. A. Bello - Molfetta Giornalino Scolastico 2015/2016 N.2 Giornalino Scolastico MONS. A. BELLO - MOLFETTA 1 LEGGIMI I.I.S.S. Mons. A. Bello - Molfetta Giornalino Scolastico LA REDAZIONE DOCENTI RESPONSABILI: Prof.ssa de Ceglia Annamaria–Prof.ssa Salvemini Elisabetta Studenti: Classe II Sez. Ag Classe II Sez. Bg Amato Cosimo Damiano Bucci Vincenzo Gabriele Azzollini Alessio Caputi Eleonora Cappelluti Elisabetta De Gennaro Giuseppe La Forgia Enrico Classe II Sez. Ae Mastropierro Anthony Pischetola Simona Catino Rosalba Salvemini Sergio Simone Claudia Classe III Sez. Ag Tortora Elisabetta Mastrorilli Raffaella Reporter In copertina Disegno dell’alunno Petrone Gioacchino Marcello, classe II Sez. A grafici. Il disegno riproduce uno splendido squarcio del porto e del duomo di Mol- fetta. Interamente eseguito a mano libera con la tecnica del chiaro scuro. 2 LEGGIMI I.I.S.S. Mons. A. Bello - Molfetta Giornalino Scolastico Il giornalino scolastico LEGGIMI dell’I.I.S.S. “Mons. A. Bello” premiato al Concorso Nazionale “Il miglior giornalino scolastico” Il giornalino scolastico LEG- scontrato subito una grande GIMI dell’I.I.S.S. “Mons. A. partecipazione da parte di alun- Bello” di Molfetta è stato inseri- ni e docenti. Importante è stato to tra i vincitori del concorso na- il supporto del Dirigente Scola- zionale “Il miglior giornalino stico Prof.ssa Maria Rosaria scolastico – Carmine Scianguet- Pugliese che ha creduto nel ta” indetto dall’Istituto compren- progetto e ha incentivato con il sivo di Manocalzati, in provincia suo entusiasmo il lavoro di tut- di Avellino. Il risultato ottenuto ta la redazione. Fondamentale dal giornalino Leggimi: “Secon- il lavoro svolto dalle docenti do Classificato”, selezionato su responsabili della redazione 200 giornalini inviati da tutte le prof.sse Elisabetta Salvemini e regioni italiane, è motivo di orgoglio per Annamaria de Ceglia che hanno guidato e tutta la redazione. La cerimonia di premia- coordinato gli alunni nella stesura degli ar- zione si è tenuta il giorno 21 maggio 2016 ticoli e nella realizzazione del giornalino. a Manocalzati. La nostra scuola è stata “Leggimi – giornalino scolastico”, è stato rappresentata dalla redazione al completo. sicuramente un successo didattico- Grande soddisfazione per un progetto crea- formativo. to nello scorso anno scolastico e che ha ri- La redazione 3 LEGGIMI I.I.S.S. Mons. A. Bello - Molfetta Giornalino Scolastico Il nostro giornalino scolastico si è classificato “secondo” al concorso nazionale di Manocal- zati con la seguente motivazione: “Il giornale evidenzia la freschezza e la passione con cui i giovani giorna- listi scrivono i loro articoli. Presenta una grande ricchezza e qualità di contenuti che lanciano uno sguardo anche al mondo oltre casa”. Oltre a presentarci a Manocalzati per ritira- Siamo andati via con il sottofondo musica- re il premio, cioè una coppa, un diploma ed le “Vieni a ballare in Puglia” del cantante una medaglia, noi della redazione siamo molfettese Caparezza. stati invitati a rappresentare il nostro paese. Dopo, ci siamo recati presso il Castello di Abbiamo pensato di presentare Molfetta San Barbato a Manocalzati e una guida ci attraverso una commedia in gergo molfet- ha spiegato l’origine del castello, lo ab- tese che racconta una giornata tipica di una biamo visitato stanza per stanza fino a rag- bizzoca e di un garzone che la va a trovare. giungere un sotterraneo dove i soldati si La commedia è stata interpretata da Elisa- potevano cambiare velocemente in caso di betta Tortora della classe II sez. Ag e da urgenza. In antichità il castello era rivestito Gabriele Bucci della classe II sez. Bg. Altri di marmo, ora purtroppo è stato restaurato due alunni, Azzollini Alessio e Claudia in chiave moderna e i marmi sono stati ri- Simone, si sono immedesimati nei perso- coperti. naggi delle iene descrivendo il territorio Nel pomeriggio ci siamo recati a Grotta- molfettese con l’inserimento di cibi tipici, minarda. Abbiamo visitato il paese e ab- persone celebri e monumenti storici. Suc- biamo mangiato del gelato artigianale. In- cessivamente due canzoni sono state canta- torno alle ore 16,00 siamo risaliti sul pull- te (Eppure sentire e Ho imparato a sogna- man per tornare a Molfetta. re) da Carmen Di Pilato classe II sez. Ag. E, per concludere, tutta la redazione è sali- Hanno partecipato a questa meravigliosa ta sul palco per essere premiata e ricevere i giornata la redazione al completo accom- complimenti più inaspettati e sinceri del pagnata dai docenti Annamaria de Ceglia e Dirigente Scolastico della scuola che ci Salvemini Elisabetta. Ci ha accompagnato ospitava. e assistito nella performance teatrale il re- gista Mauro La Forgia. 4 LEGGIMI I.I.S.S. Mons. A. Bello - Molfetta Giornalino Scolastico 5 LEGGIMI I.I.S.S. Mons. A. Bello - Molfetta Giornalino Scolastico PALLAVOLO MOLFETTA! Un evento straordinario! Il giorno 28 mar- Avellis, Roberto Sasso e Nico Palumbo, zo 2016 all’I.I.S.S. ”Mons. A. Bello” sono con la soddisfazione, per gli ultimi due, stati ospiti due atleti della squadra ufficiale della convocazione in Nazionale juniores. della Pallavolo Molfetta (Serie A) ovvero Ha ottenuto importanti soddisfazioni, come Alessandro Porcelli e Vincenzo Spadavec- le vittorie contro Cuneo e Modena, Verona chia. Bellissimo per noi alunni poter parla- e Ravenna. Si classifica al decimo posto e re con loro e conoscere alcuni aspetti della riscuote i primi applausi degli addetti ai loro vita privata e da atleti. All’inizio di lavori. questa manifestazione il Dirigente Scola- Dopo queste brevi notizie, abbiamo chiesto stico prof.ssa Maria Rosaria Pugliese ha all’allenatore della squadra come ci si sen- fatto una breve introduzione e ha presenta- te ad essere un coach di una squadra di Se- to i giocatori della pallavolo. Dopo noi rie A? Ha risposto: alunni della redazione abbiamo letto alcune notizie riguardo la fondazione di questa as- -“Vuol dire avere una grossa responsabilità sociazione sportiva: nei confronti della squadra ma anche verso il pubblico e la città di Molfetta”. Inoltre La Pallavolo Molfetta nata nel 1964, punto ha affermato: -“Fare sport ad altissimi li- di riferimento della tradizione pallavolisti- velli non significa solo affrontare una par- ca molfettese, vanta diverse partecipazioni tita ma significa anche fare SPETTACO- nei campionati regionali ed altrettante nei LO”. campionati nazionali di Serie B2, Serie B1 e Serie A2. La stagione 2012-13 vide il de- Ha evidenziato anche la difficoltà nel sa- finitivo trionfo della Pallavolo Molfetta persi relazionare con tutti, con la squadra, che pur arrivando 2^ vinse la finale play con i dirigenti e con i tifosi. off sfuggita un anno prima, e fu promossa Successivamente, la prof.ssa Salvemini ha in Serie A1 per la stagione 2013-14. La passato la parola al segretario dell’associa- squadra esprime giovani talenti come Vito zione: 6 LEGGIMI I.I.S.S. Mons. A. Bello - Molfetta Giornalino Scolastico -“Ci fa veramente piacere essere qui, in – “Sport: lavoro, fatica e divertimento allo questa scuola, abbiamo subito accettato il stesso tempo”. vostro invito e nostro obiettivo sarà soddi- Avete mai pensato di mollare tutto e ar- sfare le curiosità dei ragazzi sulla nostra rendervi? attività sportiva”. Vincenzo: -“Io personalmente davanti alle difficoltà, mi fermo un attimo e penso alla Dopo questi brevi discorsi, abbiamo posto soluzione giusta da prendere e da fare. … alcune domande ai due atleti: Talvolta capita, pensare di mollare, perché A che età è nata la vostra passione per la ogni giorno siamo sottoposti a pressioni; i Pallavolo? presidenti pretendono sempre di più da Vincenzo: -“Ho iniziato a 17 anni nella se- noi”. rie B2, in successione ho vinto il B1 e Quanto dura un incontro? E quanto so- quindi a 20 anni è diventato un impegno no importanti i ruoli per la squadra? lavorativo”. Alessandro: -“ L’incontro dura circa un’ora Pensate che la Pallavolo sia utile come e mezza - due ore, i ruoli sono importanti specchio per le persone che non pratica- perché danno organizzazione”. no sport? Cos’è per voi, il gioco di squadra? Alessandro: -“Sì. È uno sport di squadra Vincenzo: - “Il gioco di squadra è tutto per che serve per aiutarsi, quindi ha come la Pallavolo, non ha senso se giochi da so- obiettivo anche la socializzazione”. lo; lo spirito di squadra è la cosa più im- Il pubblico che vi segue, è eterogeneo? portante che c’è in questo sport”. Vincenzo: -“La Pallavolo unisce bambini, Da quanto tempo giocate insieme? genitori, adulti, anziani… insomma tutti! Vincenzo: - “Noi due è il primo anno che Infatti la domenica al Palazzetto è come gochiamo insieme”. una festa: ci sono palloncini e bandierine e noi siamo emozionatissimi quando li ve- Infine gli atleti hanno ringraziato tutti per diamo. A fine partita, i ragazzi ti chiedono la bellissima esperienza e hanno giocato in una foto o un autografo e sono davvero DIRETTA sul palco dell’auditorium con bellissime soddisfazioni”.- una rete per dimostrare quanto sono bravi a Quanto è importante lo sport? giocare… In effetti… sono proprio dei Alessandro: -“Lo sport è bello perché ti CAMPIONI! aiuta a comunicare e a seguire delle rego- le. A noi giovani serve per raggiungere un Enrico La Forgia obiettivo. Nello sport come nella vita biso- 2A Grafica gna lottare ed impegnarsi per acquisire competenze”. 7 LEGGIMI I.I.S.S. Mons. A. Bello - Molfetta Giornalino Scolastico 8 LEGGIMI I.I.S.S. Mons. A. Bello - Molfetta Giornalino Scolastico OLIO… SALUTE E BELLEZZA! Il giorno 28 gennaio 2016, abbiamo scoperto servare il suo tronco. Una pianta giovane ha un “l’ulivo”, un mondo nuovo per noi, alunni del- tronco grigio e dritto, man mano che diventa la II Ag dell’I.I.S.S. “Mons. A. Bello” di più vecchia il tronco si contorce sempre di più Molfetta, visitando l’oleificio “Goccia di So- e diventa sempre più scuro.