Accordo Di Parternariato Citta' Del Lavoro 2014
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RINNOVO DEL PROTOCOLLO D’INTESA Sottoscritto il 14 gennaio 2011 TRA IL COMUNE DI VARESE E I COMUNI de “LE CITTA’ DEL LAVORO. RETE DI SERVIZI PER IL LAVORO DEI LAGHI” PREMESSO a) che tra le parti è stato sottoscritto il 14 gennaio 2011 il Protocollo d’Intesa per la realizzazione e la gestione del Progetto “Le Citta’ del Lavoro. Rete di servizi per il lavoro dei laghi”; b) che il Protocollo 2011 ha previsto specificamente che i Comuni sottoscrittori avrebbero gestito in forma associata una Rete per il Lavoro; c) che il presente accordo ha previsto la validità triennale del presente a decorrere dalla data della sua sottoscrizione fino al 31 dicembre 2013; CONSIDERATO il buon esito dell’accordo come da report allegato, appare opportuno procedere al rinnovo del protocollo 2011 con gli aggiornamenti riferiti all’attuale situazione, VALUTATE le ulteriori possibilità di sviluppo dei servizi offerti e il reciproco interesse a proseguire l’attività di collaborazione; le Parti CONVENGONO quanto segue: Il Comune di Varese, con sede in via Sacco,5 C.F./P. IVA 00441340122, nella persona del Sindaco Legale Rappresentante avv. Attilio Fontana, nato a Varese il 28.03.1952, CF: FNTTTL52C28L682I, in qualità di Ente Capofila E • Il Comune di Besozzo, con sede a Besozzo, in via Mazzini,4 CF/P.IVA: 00338010127 nella persona del Sindaco dott. Riccardo del Torchio, legale rappresentante, nato a Varese il24/07/1976 e residente a Besozzo , via Brugnoni, 10 CF: DLTRCR76L24L682S; • Il Centro di Formazione Professionale Ticino Malpensa, con sede legale in Somma Lombardo, via Visconti di Modrone,12 CF/P.IVA 02594340123 nella persona del rappresentante legale sig.ra Airoldi Graziella nata a Somma Lombardo il 11/04/1956, residente in Somma Lombardo, via Pastrengo 4/a, CF: RLDGZL56D51I819Q; 1 • Il Comune di Gavirate, con sede in piazza Matteotti, 8 - 21026 Gavirate P.IVA/C.F. 002598501212, nella persona del Paronelli Felice, nato a Gavirate il 30/01/1944, residente a Gavirate in Via Bellini, 4 – C.F: PRN FLC 44A30 D946I; • Il Comune di Golasecca, con sede in piazza Liberta’, 3 – Golasecca. C.F./P.IVA 00564480127, nella persona del sindaco dott. arch. Reggio Maria Maddalena, nata a Milano il 20/03/1958 residente a Golasecca via Monte Tabor 9 CF: RGGMMD58C60F205O; • Il Comune di Ispra, con sede in via Milite Ignoto, 31 C.F./P.IVA 00309310126, nella persona del Sindaco legale rappresentante dott. Paolo Gozzi, nato a Busto Arsizio il 25/02/1973 CF: GZZPLA73B25300W; • Unione dei Comuni Lombarda di Lonate Pozzolo e di Ferno, con sede a Lonate Pozzolo, via Cavour, 20 C.F. 91033430124 nella persona del presidente, Rag. Piergiulio Gelosa, legale rappresentante, nato a Gallarate il 09 maggio 1962, residente a Ferno in via della Resistenza, 22, CF:GLSPGL62E09D869T; • Il Comune di Sesto Calende, con sede legale in Piazza Cesare Da Sesto n.1 , C.F./P.IVA 00283240125, nella persona del sindaco Marco Colombo, nato a Busto Arsizio il 25 settembre 1974, residente a Sesto Calende via Marconi n. 24 CF CLMMRC74P25B300A; • Il Comune di Somma Lombardo , con sede a Somma Lombardo, in p.zza Vittorio Veneto, 2, C.F./P.IVA.00280840125 nella persona del Sindaco, dott. Arch. Guido Pietro Colombo, legale rappresentante, nato a Varese il 01/06/1953 e residente a Somma Lombardo, Via Garzonio, 13, CF: CLMGPT53H01L682E; • Il Comune di Travedona Monate , con sede legale in via Don Sturzo, C.F./P. IVA 0030820126, nella persona del sindaco Andrea Colombo, nato a Varese il 4 maggio 1971, residente a Travedona Monate (Va) in via Alessandro Manzoni, 26 C.F. CLMNDR71E04L682Q • Il Comune di Vergiate, con sede a Vergiate, in via Cavallotti 46, CF: 00309430122 nella persona del Sindaco, Maurizio Leorato, nato a Somma Lombardo il 10/12/1980, residente a Vergiate, Via Filippo Turati 6, CF: LRTMRZ80T10I819I in qualità di partner del progetto, di seguito anche congiuntamente denominate “le Parti”, per la realizzazione e gestione del progetto “Le città del lavoro. Rete di servizi per il lavoro dei laghi”. Tra le parti, si sottoscrive il seguente 2 ACCORDO DI PARTERNARIATO Art. 1 – Oggetto dell’accordo Il Comune di Varese e le Parti con il presente atto stabiliscono di gestire in forma associata, nell’ambito del territorio della Regione Lombardia secondo le modalità di seguito elencate, il progetto “Le città del lavoro. Rete di servizi per il lavoro dei laghi”, che è parte integrante dell’accordo stesso. Art. 2 – Obiettivi L’obiettivo del presente accordo di partenariato è la costituzione di una rete di comuni e soggetti pubblici e privati in possesso dell’autorizzazione e/o dell’accreditamento regionale per i servizi al lavoro e la formazione al fine di creare una sinergia che permetta di implementare le progettualità in questo settore, per rispondere in maniera più precisa e puntuale alle esigenze e ai bisogni del cittadino e di entrare in contatto con le realtà economico-produttive locali, in un’ottica di valorizzazione delle risorse umane del territorio. Art. 3 – Destinatari I destinatari sono i cittadini degli Enti aderenti alla rete con un’attenzione particolare per le fasce più deboli: adolescenti, giovani di età superiore a diciotto anni, inoccupati, disoccupati di lunga durata, donne e uomini in reinserimento lavorativo, persone appartenenti alle categorie protette (legge 68/99) Destinatari diretti saranno inoltre anche le aziende del territorio che potranno beneficiare di servizi di intermediazione, ricerca, selezione del personale e supporto alla ricollocazione professionale. Art. 5 – Servizi offerti I servizi offerti dalla rete, in coerenza con le finalità generali e con gli obiettivi del progetto, che è parte integrante del presente accordo di partenariato, si articoleranno in: • promozione e gestione delle politiche locali; • sviluppo dei servizi di orientamento, formazione e accompagnamento al lavoro; • analisi dei bisogni di personale delle aziende del territorio; • intermediazione tra domanda ed offerta di lavoro; • ricollocamento professionale; • collaborazioni con agenzie pubbliche e private del territorio; • raccordo con gli attori del mercato del lavoro locale (enti di formazione, associazioni di categoria, scuole, università, ecc.); • integrazione con la rete pubblica nazionale e regionale. 3 Art. 6 – Coordinamenti L’attività di coordinamento dei comuni e degli enti aderenti al progetto per il primo anno di attività sarà garantita dal Comune di Varese che convocherà almeno 10 incontri del tavolo tecnico di lavoro composto dai referenti per il progetto o loro delegati. Le sedute del tavolo tecnico verranno verbalizzate e i relativi verbali verranno conservati dall’Ente Capofila. Per gli anni successivi, con modalità decisa durante le periodiche riunioni del gruppo di lavoro, sarà individuato l’Ente che, con cadenza annuale, ricoprirà tale incarico. Nel caso in cui ci sia la necessità di adottare decisioni che vadano a modificare e/o integrare il presente accordo è compito dell’Ente Capofila indire un’assemblea dei sindaci firmatari o loro delegati per deliberare in merito. Art. 7 – Impegni e requisiti dei partecipanti Gli enti aderenti si impegnano a garantire: • orari di apertura e modalità di fruizione dei servizi offerti al pubblico compatibilmente con le esigenze e le risorse delle Parti; • operatori con idoneo profilo professionale (non meno di due anni di esperienza nell’ambito dei servizi al lavoro); • gli operatori dovranno partecipare ad almeno 7 incontri di coordinamento organizzati durante l’anno, a meno di improrogabili ed imprevisti impegni di servizio (con comunicazione scritta da inviare all’Ente capofila) • idonei locali secondo la normativa vigente e adeguati supporti tecnologici ed informatici per supportare le attività le progettualità della rete; • continuità nell’erogazione dei servizi e delle attività; • rispetto dei protocolli operativi concordati e sottoscritti con i partner; • organizzazione ed erogazione servizi, attraverso la definizione di strumenti metodologici comuni, modulistica condivisa da tutti gli operatori per la gestione dei servizi rivolti alle aziende e agli utenti, sistemi di monitoraggio e valutazione; • informazione e documentazione fondata sulla condivisione tra i partner attraverso una banca dati o portale Internet comune; • offrire il proprio contributo allo sviluppo della rete, secondo una logica della comunità di pratica; • adesione automatica ad iniziative progettuali comuni, sottoscrizione documenti di sostegno per la richiesta di fondi, lettere di finanziamento, ecc. E’ comunque facoltà di ogni partners, in qualsiasi momento, a mezzo comunicazione scritta da inviare all’Ente capofila, negare l’adesione alle iniziative sopracitate. • il monitoraggio quantitativo e qualitativo dei servizi offerti; • la gestione delle informazioni in rete secondo un criterio di riservatezza; • immagine e comunicazione per far conoscere la rete sul territorio. 4 Art. 8 – Adesione nuovi partner La partecipazione al progetto “Le città del lavoro. Rete di servizi per il lavoro dei laghi” è subordinata al possesso dei requisiti all’art. 7 del presente documento. La richiesta dovrà essere inoltrata a mezzo raccomandata a/r all’Ente capofila che sottoporrà la candidatura all’assemblea dei sindaci o loro delegati all’uopo convocata che delibererà in merito. Art. 9 – Costi L’adesione alla rete “Le città del lavoro. Rete di servizi per il lavoro dei laghi” è gratuita. Sono altresì a carico dell’ente aderente : personale qualificato (art. 7) e locali adeguati secondo la normativa vigente. L’Ente Capofila e le Parti, in maniera libera ed autonoma, avranno la