CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA – BOMBA -PROVINCIA DI - (art.33, comma 3 bis, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii)

Prot. n. 15136 del 24.11.2017

BANDO e DISCIPLINARE DI GARA PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA RELATIVI AI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE SOCIALE E CULTURALE DELL’AREA URBANA DI VIA NEI PRESSI DELL’EX SERBATOIO IDRICO, DENOMINATO “UN TORRE PER LA CITTÀ”

Premesse Il presente documento costituisce bando e disciplinare di gara relativo alla presente procedura di gara indetta dalla CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA COSTITUITA FRA I COMUNI DI FOSSACESIA, ROCCA SAN GIOVANNI, SANTA MARIA IMBARO E BOMBA, tutti nella provincia di Chieti . Questo documento contiene le modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, l’elenco delle attestazioni da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione, nonché le altre ulteriori informazioni relative all’appalto di che trattasi. Tutti gli atti di gara sono stati redatti in conformità alle disposizioni del D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50 così come modificato e integrato dal D.Lgs 19 aprile 2017, n.56 pubblicato sulla G.U. n.103 del 05 maggio 2017 (nel prosieguo, Codice ). L’affidamento è stato disposto con Determina a Contrarre n.18/CUC del 20.11.2017 del Responsabile della CUC e avverrà mediante procedura aperta e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi del combinato disposto degli art.60 comma 1, 157 comma 2 e 95 comma 3 del Codice. Il Responsabile del Procedimento con la citata determinazione a contrattare ha dato atto ai sensi dell’art. 23 comma 2 che non ricorrono per i servizi di progettazione di che trattasi, i presupposti di particolare rilevanza sotto il profilo architettonico, ambientale, paesaggistico, agronomico e forestale, storicoartistico, conservativo, nonché tecnologico, tali da dover ricorrere alle professionalità interne o alla procedura del concorso di progettazione o del concorso di idee di cui agli articoli 152, 153, 154, 155 e 156 del Codice; pertanto, non rilevando all’interno dell’ente professionalità e mezzi per l’espletamento dei servizi oggetto di appalto nei termini prestabiliti nella programmazione, si è disposto l’affidamento all’esterno dei servizi di ingegneria ed architettura in parola. CUP: G91E17000290003

CIG: 7282120387

CPV: 71330000-0 Vari servizi di ingegneria

AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: CENTRALE UNICA D I COMMITTENZA DEI COMUNI DI FOSSACESIA,

c/o di Fossacesia – via Marina 18, 66022 FOSSACESIA (CH) PEC: [email protected] Tel 087262221 – Fax 0872622237 CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

ROCCA SAN GIOVANNI, SANTA MARIA IMBARO E BOMBA Indirizzo postale: Via Marina, 18 Città: Fossacesia (CH) Codice postale: 66022 Paese: Italia Punti di contatto: responsabile CUC Ing. Silvano SGARIGLIA Telefono: 0872 622240 Posta elettronica: [email protected] Fax: 0872 622237 P.E.C.: [email protected] Sito web Amministrazione aggiudicatrice (URL): http://www.fossacesia.gov.it Sito web committente (URL): http://www.fossacesia.gov.it ENTE COMMITTENTE: COMUNE DI FOSSACESIA R.U.P. dell’intervento: ing. Silvano SGARIGLIA del Comune di Fossacesia, con Sede in Via Marina 18 - 66022 Fossacesia (CH) - P.IVA 00182910695 E.mail: [email protected]

Sono allegati al presente Disciplinare quale parte integrante e sostanziale e consultabili sulla sezione “Amministrazione Trasparente” sul sito web precedentemente indicato: a) Il presente Bando e Disciplinare di Gara b) Schema di Contratto c) Il Progetto di Fattibilità dei lavori oggetto di appalto (da ritirare in fase di presa visione) d) Modelli di domanda e di offerta e) Calcolo dei Corrispettivi ex DM 17.6.2016 posti a base di gara

1. Oggetto dell’appalto, modalità di esecuzione e importo a base di gara 1.1. L’importo complessivo dell’appalto al netto IVA e oneri previdenziali di legge, ammonta ad €139.845,86 . Il calcolo del compenso è stato effettuato con ricorso al D.M. 17/06/2016 – Decreto Parametri, come da allegato schema di calcolo. Si tratta pertanto di servizi di ingegneria ed architettura al di sotto della soglia di cui all’art.35 del Codice per cui non vige il divieto generale di distinzione delle procedure di incarico per la fase progettuale e realizzativa. 1.2. Ai sensi dell’art.24 del Codice, l’appalto ha per oggetto l’affidamento dei servizi di progettazione Definitiva, Esecutiva e Direzione dei Lavori, Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, compreso tutte le relazioni specialistiche anche impiantistiche, necessarie per dare esecutività al progetto e per l’ottenimento dei pareri propedeutici l’approvazione del progetto, anche di carattere ambientale e naturalistico, inerente i Lavori di che trattasi, fino all’ottenimento dell’agibilità. Si intendono ricomprese anche tutte le attività di supporto per le regolarizzazioni catastali , intese come frazionamenti per l’esecuzione degli espropri, volture, cancellazione di immobili a seguito di demolizioni, inserimenti in mappa ed accatastamenti dei nuovi fabbricati, ecc… Se necessario sarà ricompresa anche ogni attività relativa all’ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi. Fra le prestazioni specialistiche è ricompresa anche la relazione geologica, prestazione non subappaltabile che necessità pertanto di qualificazione obbligatoria in sede di gara . Costituiscono parte integrante e sostanziale del presente disciplinare i Criteri Minimi ambientali (nel prosieguo CAM) per L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI PROGETTAZIONE E LAVORI PER LA NUOVA COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE E MANUTENZIONE DI EDIFICI PUBBLICI approvati con D.M. 11 Ottobre 2017 (GURI n. 259 del 06 Novembre 2017). Si intendono pertanto inclusi nell’importo posto a base d’asta, anche tutte le analisi, verifiche e documenti necessari per la corretta applicazione di tali CAM. PAG. 2 CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

I contenuti minimi del Progetto Definitivo ed Esecutivo, sono stabiliti dagli articoli dal D.P.R. 207/10. L’incarico si configura come incarico di progettazione integrale e comprende pertanto ogni elaborazione progettuale necessaria per la compiuta definizione dell’opera e del suo iter approvativo ai fini dell’affidamento dei lavori, fino all’ottenimento dell’agibilità, ivi compresi il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione ex art. 91 del D.Lgs. n.81/2008 e s.m.i. oltre a comprendere anche la direzione lavori, misura e contabilità, liquidazione, compreso la redazione del Certificato di Regolare Esecuzione, e tutti gli atti richiesti dal programma di finanziamento per la rendicontazione e monitoraggio delle spese. La progettazione si articola nelle seguenti classi/categorie di seguito individuate: INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ Classe e Categoria dell’opera V.01 Valore dell’opera (€) per classe/categoria € 398.000,00 Percentuale relativa 41% EDILIZIA Classe e Categoria dell’opera E.20 Valore dell’opera (€) per classe/categoria € 572.000,00 Percentuale relativa 59%

1.3. L’aggiudicazione sarà effettuata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi e per gli effetti dell’art.95 comma 3 lett. b) del Codice. 1.4. L’importo dell’intervento pari ad € 1.590.000,00 è finanziato per € 1.272.000,00 con fondi statali di cui al citato DPCM 06.6.2017 ed € 318.000,00 con fondi regionale di cui al protocollo di intesa sottoscritto in data 27.11.2015. Il contratto sarà stipulato secondo le clausole indicate nell’allegato schema di contratto che costituisce parte integrante e sostanziale del presente documento. 1.5. Il pagamento del corrispettivo della prestazione oggetto dell’appalto verrà effettuato nel rispetto dei termini previsti dal d.lgs. 9 ottobre 2002, n.231 come modificato ed integrato dal d.lgs. 9 novembre 2012, n.192, previa corresponsione dei contributi pubblici da parte degli enti concedenti. Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n.136. 1.6. Il termine per l’esecuzione delle prestazioni oggetto d’appalto è fissato in: - 30 gg naturali e consecutivi per la consegna del progetto definitivo decorrenti dalla data di formale comunicazione di avvio del contratto; 15 gg naturali e consecutivi per la consegna delle eventuali integrazioni richieste in fase di verifica ed approvazione del progetto definitivo; - 15 gg naturali e consecutivi per la consegna del progetto esecutivo comprensivo del Piano di Sicurezza e Coordinamento, decorrenti dalla data di formale comunicazione di approvazione del progetto definitivo; - Direzione lavori e CSE in tempi correlati con l’avanzamento dei lavori e rispetto delle tempistiche imposte dal RUP per rispettare le scadenze del programma di finanziamento per le altre prestazioni previste in contratto e delle previsioni normative vigenti; Il termine è da considerarsi al netto delle interruzioni previste per l’ottenimento delle necessarie approvazioni, per le attività di verifica dei progetti e per ogni eventuale attività non dovuta a inadempienze dell’affidatario così come stabilito dal RUP. Per ogni giorno naturale e consecutivo di ritardo rispetto a termini sopra indicati è fissata una penale pari a 500,00 € da decurtarsi direttamente ed automaticamente dal corrispettivo dovuto. Eventuali maggiori danni causati da ritardi, omissioni o negligenze nell’esecuzione delle prestazioni appaltate, saranno oggetto di ulteriore procedura risarcitoria nei confronti dell’affidatario.

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2. Soggetti ammessi alla gara 2.1. Sono ammessi a partecipare i soggetti indicati all’articolo 46, comma 1, lett. a), b), c), d), e) e f) del Codice e precisamente: 2.1.1. i prestatori di servizi di ingegneria e architettura: i professionisti singoli, associati, le società tra professionisti di cui alla lettera b), le società di ingegneria di cui alla lettera c), i consorzi, i G.E.I.E., i R.T.P. fra i predetti soggetti che rendono a committenti pubblici e privati, operando sul mercato, servizi di ingegneria e di architettura, nonché attività tecnico-amministrative e studi di fattibilità economico-finanziaria ad esse connesse, ivi compresi, con riferimento agli interventi inerenti al restauro e alla manutenzione di beni mobili e delle superfici decorate di beni architettonici, i soggetti con qualifica di restauratore di beni culturali ai sensi della vigente normativa; 2.1.2. le società di professionisti: le società costituite esclusivamente tra professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, nelle forme delle società di persone di cui ai capi II, III e IV del titolo V del libro quinto del codice civile ovvero nella forma di società cooperativa di cui al capo I del titolo VI del libro quinto del codice civile, che svolgono per committenti privati e pubblici servizi di ingegneria e architettura quali studi di fattibilità, ricerche, consulenze, progettazioni o direzioni dei lavori, valutazione di congruità tecnico economica o studi di impatto ambientale costituite secondo quanto previsto nell’articolo 255 del DPR 5 ottobre 2010 n.207; 2.1.3. le società di ingegneria: le società di capitali di cui ai capi V, VI e VII del titolo V del libro quinto del codice civile, ovvero nella forma di società cooperative di cui al capo I del titolo VI del libro quinto del codice civile che non abbiano i requisiti delle società tra professionisti, che eseguono studi di fattibilità, ricerche, consulenze, progettazioni o direzioni dei lavori, valutazione di congruità tecnico-economica o studi di impatto, nonché eventuali attività di produzione di beni connesse allo svolgimento di detti servizi costituite secondo quanto previsto nell’articolo 254 del D.P.R. n. 207/2010; 2.1.4. i prestatori di servizi di ingegneria e architettura stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi; 2.1.5. i R.T.P. costituiti dai soggetti di cui alle lettere da a) a d) i quali, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti, ovvero i R.T.P. non ancora costituiti (in tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno il R.T.P. e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti); 2.1.6. i consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, anche in forma mista, formati da non meno di tre consorziati che abbiano operato nei settori dei servizi di ingegnera e architettura; 2.2. Ai sensi dell’articolo 24, comma 5, del Codice indipendentemente dalla natura giuridica del concorrente che presenterà la propria offerta, l’incarico dovrà essere espletato da professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, personalmente responsabili e nominativamente indicati già in sede di presentazione della domanda, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali. Conseguentemente, gli studi associati, le società di ingegneria, le società di professionisti, i consorzi stabili, i R.T.P. e i consorzi ordinari dovranno fornire il nominativo di tutti i professionisti che svolgeranno i servizi con la specificazione delle rispettive qualifiche professionali. Inoltre l’operatore economico dovrà indicare la persona fisica incaricata dell’integrazione tra le varie prestazioni specialistiche. 2.3. Ai sensi dell’articolo 48, comma 7, del Codice è fatto divieto ai concorrenti di partecipare in più di un R.T.P. o di consorzio ovvero di partecipare singolarmente e quali componenti di un R.T.P. o di un PAG. 4 CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

consorzio. I RTP e i consorzi ordinari (costituiti e costituendi) dovranno indicare l’impresa mandataria e le imprese mandanti, specificando le parti e la percentuale delle prestazioni che saranno eseguite dai singoli componenti l’RTP o il consorzio ordinario. Ai sensi del medesimo articolo 48, comma 7, del Codice i consorzi stabili sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; ai consorziati indicati quali esecutori è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. In caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale. 2.4. Ai sensi dell’art. 4 del D.M 2 dicembre 2016, n.263 i raggruppamenti temporanei, inoltre, devono prevedere la presenza di almeno un giovane professionista, laureato abilitato da meno di cinque anni all'esercizio della professione secondo le norme dello Stato membro dell'Unione europea di residenza, quale progettista.

3. Condizioni di partecipazione – Requisiti di ordine generale 3.1. Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano: 3.1.1. le cause di esclusione di cui all’art.80 del Codice; 3.1.2. le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’art.67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n.159; 3.1.3. ricorrenza del divieto di cui all’articolo 48, co. 7, del Codice dei Contratti; 3.1.4. le condizioni di cui all’art.53, comma 16-ter , del d.lgs. del 2001, n.165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione. 3.2. ►Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “ black list ”, di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso, pena l’esclusione dalla gara , dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze (art.37 del d.l. 31 maggio 2010, n.78).

4. Modalità di verifica dei requisiti di partecipazione La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico- finanziario avverrà, ai sensi del combinato disposto degli articoli 81, co. 1, e 216, co. 13, del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVC pass , reso disponibile dall’AVCP con la delibera attuativa n.111 del 20 dicembre 2012 e ss.mm.ii. A tal fine, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCpass , accedendo all’apposito link sul portale dell’ANAC (servizi ad accesso riservato-avcpass), secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il “PASSOE” di cui all’articolo 2, co. 3.2, della delibera ANAC n. 157 del 16 febbraio 2016, da produrre in sede di partecipazione alla gara. Ai sensi dell’art.80, comma 12, del Codice dei Contratti, in caso di falsa dichiarazione o falsa documentazione, La Stazione Appaltante ne dà segnalazione all'ANAC, che, se ritiene che le dichiarazioni o la documentazione siano state rese con dolo o colpa grave, in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l iscrizione dell’operatore economico nel casellario informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi del comma 1, del medesimo articolo 80 del Codice dei Contratti, fino a due anni, decorsi i quali l'iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.

5. Presa visione della documentazione di gara 5.1. ► Il concorrente, pena l’esclusione , dovrà effettuare, previa prenotazione telefonica con il RUP agli indirizzi indicati in premessa, la presa visione dei luoghi ove devono realizzarsi le opere in progetto, nonché ritirare copia dei documenti progettuali di cui al Progetto di fattibilità precedentemente

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redatto. La presa visione potrà essere effettuata entro e non oltre sei giorni prima della scadenza di presentazione delle offerte. 5.2. Conseguentemente, il concorrente, dichiarerà nell’apposito modello: - Di aver preso corretta e completa cognizione della documentazione tecnica e progettuale esistente e dei luoghi ed infrastruttura su cui devono essere progettati gli interventi, e di ritenerli idonei per l’incarico di che trattasi; - Di accettare, ai sensi dell’art.23, comma 12, l’attività progettuale svolta in precedenza; 5.3. In caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà di cui all’art.48 del Codice, la dichiarazione dovrà essere resa da tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati.

6. Chiarimenti 6.1. È possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare al RUP e mediante PEC agli indirizzi della stazione appaltante precedentemente indicati, almeno 10 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato ovvero con modalità diverse da quelle indicate. 6.2. Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite entro 6 giorni dalla data di formulazione della richiesta. 6.3. Le risposte alle richieste di chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura, saranno pubblicate in forma anonima all’indirizzo internet dell’ente appaltante .

7. Modalità di presentazione della documentazione 7.1. Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara: a. devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 e ss.mm. ii. in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del candidato o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso); al tale fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti; b. potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati e, in tal caso, alle dichiarazioni dovrà essere allegata copia conforme all’originale della relativa procura; c. devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza; 7.2. La documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt.18 e 19 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n.445; 7.3. In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza. 7.4. Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.

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7.5. La/e dichiarazione/i potrà/anno essere redatta/e sui modelli pubblicati sul sito istituzionale nella sezione Amministrazione Trasparente della stazione Appaltante. 7.6. Ai sensi dell’articolo 83, co. 9, del Codice, le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della stazione appaltante mediante l’istituto del soccorso istruttorio. 7.7. ► Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alle richieste della stazione appaltante, costituisce causa di esclusione. 7.8. Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni contenute nel D.lgs.7 marzo 2005, n.82 (Codice dell’amministrazione digitale).

8. Comunicazioni 8.1. Salvo quanto disposto nel paragrafo 6 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese, ai sensi dell’art.76 del Codice, per mezzo di posta elettronica certificata PEC o fax agli indirizzi in premessa. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC, del numero di fax o dell’indirizzo di posta elettronica non certificata o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate all’ufficio; diversamente l’amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni. Parimenti le comunicazioni della Stazione Appaltante sono valide per tutti i concorrenti con la sola pubblicazione presso il sito istituzionale indicato in premessa, nella sezione Bandi di Gara e Contratti su “Amministrazione Trasparente” . 8.2. In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati. 8.3. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.

9. Subappalto 9.1. L’affidatario non può avvalersi del subappalto, fatta eccezione per indagini geologiche, geotecniche e sismiche, sondaggi, rilievi, misurazioni e picchettazioni, predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio, pratiche catastali, con esclusione delle relazioni geologiche, nonché per la sola redazione grafica degli elaborati progettuali. Resta, comunque, ferma la responsabilità esclusiva dei progettisti. 9.2. Ai sensi dell’articolo 31, comma 8, del Codice si precisa che le singole attività progettuali specialistiche, compresa la redazione della relazione geologica, non possono essere subappaltate e pertanto il rapporto tra l’operatore economico che partecipa alla presente procedura e ciascuno dei professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, personalmente responsabili, che devono essere indicati dall’operatore economico con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali incaricati di svolgere ciascuna prestazione, può configurarsi esclusivamente quale:

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a. Rapporto di lavoro subordinato (se tale soggetto è dipendente dell’operatore economico che partecipa alla presente procedura); b. R.T.P. (se tale soggetto assume il ruolo di mandante nel raggruppamento); c. Rapporto di lavoro parasubordinato (se tale soggetto e l’operatore economico che partecipa alla presente procedura intrattengono un rapporto di lavoro qualificabile come collaborazione coordinata e continuativa); L’operatore economico deve precisare il rapporto che intercorre con tali soggetti.

10. Ulteriori disposizioni 10.1. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente. 10.2. Ai sensi dell’articolo 94 comma 2 del Codice, la Centrale di Committenza si riserva di non aggiudicare l'appalto all'offerente che ha presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa, se ha accertato che tale offerta non soddisfa gli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3, del Codice. 10.3. Ai sensi e per gli effetti dell’art.95 comma 12 del Codice, la stazione appaltante si riserva il diritto di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto o, se aggiudicata, di non stipulare il contratto d’appalto, anche in relazione alle disponibilità economiche concesse per tali servizi, escludendo in modo categorico che da tale circostanza possa derivarne alcun danno o risarcimento spese per i partecipanti e l’aggiudicatario. 10.4. L’offerta vincolerà il concorrente per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta, salvo proroghe richieste dalla stazione appaltante. 10.5. Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela, nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto di appalto verrà stipulato nel termine di 45 (quarantacinque) giorni che decorre dalla data in cui l’aggiudicazione definitiva è divenuta efficace. Le spese relative alla stipulazione del contratto sono a carico dell’aggiudicatario. 10.6. Tenuto conto delle scadenze della convenzione di finanziamento la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di consegnare anticipatamente i servizi, sotto riserva di legge, per dare avvio immediato alla progettazione definitiva al fine di rispettare il crono programma allegato alla documentazione tecnica di gara. 10.7. La stipula del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia e al controllo del possesso dei requisiti prescritti. 10.8. In caso di offerte uguali si procederà mediante sorteggio. 10.9. La stazione appaltante si riserva la facoltà di cui all’art. 110 del Codice, in caso di fallimento, liquidazione coatta o concordato preventivo dell'appaltatore o di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 108 del Codice o di recesso dal contratto ai sensi dell’art. 92, comma 4, del d.lgs. 6 settembre 2011, n.159.

11. Polizza rischi di natura professionale e Cauzione definitiva 11.1. L’affidatario dell’incarico dovrà costituire una polizza assicurativa per la copertura dei rischi di natura professionale; in particolare, il soggetto incaricato della progettazione dovrà essere munito, a far data dall’approvazione del progetto, della polizza di Responsabilità Civile Professionale prevista nell’articolo 24, comma 4, del Codice per un massimale garantito pari a € 1.000.000,00. Il soggetto incaricato della progettazione, contestualmente alla sottoscrizione del contratto, dovrà produrre una dichiarazione di una compagnia di assicurazioni autorizzata all'esercizio del ramo "responsabilità civile generale" nel territorio dell'Unione Europea, contenente l'impegno a rilasciare la polizza di responsabilità civile professionale con specifico riferimento ai lavori progettati. La polizza decorrerà dalla data di inizio dei lavori e avrà termine alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio dei lavori progettati.

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La mancata presentazione della dichiarazione determinerà la decadenza dall’incarico e autorizzerà la sostituzione dell’affidatario. 11.2. In conformità a quanto previsto al punto 4.1 delle Linee Guida n.1 di attuazione del Codice, recanti “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura ed all’ingegneria ”, ed ai sensi dell’articolo 103 del Codice stesso, in caso di aggiudicazione dell’appalto, l’aggiudicatario dovrà costituire una garanzia definitiva per l’esecuzione del contratto, sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all'articolo 93, comma 2 e 3, del Codice in favore della Stazione Appaltante, valida fino al certificato di verifica di conformità. Il soggetto incaricato della progettazione, pertanto, contestualmente alla sottoscrizione del contratto, dovrà produrre la garanzia definitiva. 11.3. Per la natura complessiva dei servizi oggetto di appalto ed al fine di facilitare la partecipazione agli operatori economici, si esonera espressamente dall’obbligo di presentare la cauzione provvisoria per la direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione.

12. Pagamento in favore dell’Autorità 12.1. I concorrenti dovranno effettuare il pagamento del contributo previsto dalla Legge n.266/2005 in favore dell’A.N.A.C. prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta , scegliendo tra le modalità di cui alla vigente deliberazione dell’Autorità. 12.2. ► La mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento costituisce causa di esclusione dalla procedura di gara. 12.3. Per la procedura di che trattasi non è dovuto alcun corrispettivo in favore dell’ANAC da parte dei partecipanti, quindi si dispensa dalla dimostrazione di cui al presente punto.

13. Requisiti di capacita professionale, economico-finanziaria e tecnico-organizzativa 13.1. ►I concorrenti, a pena di esclusione , devono essere in possesso dei seguenti requisiti: Capacità professionale ( ex art.24 comma 5 del Codice ) 13.1.1. ► Ai sensi dell’articolo 24, comma 5, del Codice l'incarico deve essere espletato da professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, personalmente responsabili, che devono essere indicati dall’operatore economico con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali. In particolare, a pena di esclusione , l’operatore economico dovrà possedere la qualifica professionale coerente con la prestazione professionale richiesta, ossia l’iscrizione all’albo o all’ordine professionale o al registro previsti dalla rispettiva legislazione nazionale riguardante l’esecuzione dei servizi oggetto della presente procedura. 13.1.2. Più specificamente, ai sensi dell’articolo 24, co. 5, del Codice dei Contratti, l’operatore economico dovrà possedere le qualifiche professionali necessarie ai fini: - 1. della progettazione delle opere civili infrastrutturali di che trattasi compreso gli impianti; - 2. del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione ai sensi dell’articolo 98 del D.Lgs. n.81/2008; - 3. della direzione dei lavori dei lavori di che trattasi compreso contabilità e liquidazione; - 4. relazione geologica specialistica per il sito e le opere oggetto di realizzazione. 13.1.3. Ai sensi del medesimo articolo 24, co. 5, del Codice dei Contratti, l’operatore economico deve indicare la persona fisica incaricata dell'integrazione tra le varie prestazioni specialistiche. 13.1.4. Ai sensi dell’articolo 31, co. 8, del Codice L’affidatario non può avvalersi del subappalto, fatta eccezione per indagini geologiche, geotecniche e sismiche, sondaggi, rilievi, misurazioni e picchettazioni, pratiche catastali, predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio, con esclusione delle relazioni geologiche, nonché per la sola redazione grafica degli elaborati progettuali. Resta, comunque, ferma la responsabilità esclusiva dei progettisti.

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Capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa ( ex artt.157, 83 e 86 del Codice ) Ai sensi del combinato disposto degli articoli 157, co. 1, 83 e 86 del Codice dei Contratti: 13.1.5. ► Avvenuto espletamento negli ultimi dieci anni di servizi di ingegneria e di architettura, di cui all’art. 3 comma 1 lett. vvvv) del Codice, relativi a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo globale per ogni classe e categoria non inferiore a 1 volta l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie , come da prospetto seguente:

Corrispondenza Requisito minimo Categoria Grado di Complessità Importo lavori Ulteriori categorie utilizzabili L. 143/49 richiesto VI/a V.01 0,40 398.000,00 V.02 e V.03 € 398.000,00 VI/b Tutte le categorie “E” aventi I/c E.20 0,95 572.000,00 grado di complessità pari o I/d € 572.000,00 superiore a 0,95 I/e In caso di partecipazione di un raggruppamento temporaneo di progettisti, di cui all’art.46 comma 1 lett.e), tale requisito deve essere posseduto cumulativamente dal raggruppamento; la mandataria dovrà possedere i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti. Per servizi espletati si intendono in senso generale sia quelli di progettazione che di direzione lavori indistintamente per la dimostrazione del requisito di che trattasi. In caso di esecuzione delle prestazioni in raggruppamento occorre precisare e considerare unicamente la quota parte di servizio effettivamente svolta. (Rif. Linee Guida ANAC n. 1 approvate con Deliberazione 973 del 14.9.2016 ) 13.1.6. ► Avvenuto svolgimento negli ultimi dieci anni di due servizi di ingegneria e di architettura, di cui all’articolo 3, comma 1, lett. vvvv) del Codice, relativi ai lavori appartenenti alla classe e categoria dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nelle vigenti tariffe professionali, per un importo totale non inferiore allo 0,40% dell’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie e riferiti a tipologie di lavori analoghi per dimensione e per caratteristiche tecniche a quelli oggetto dell’affidamento; il requisito per ognuna delle categorie d’opera non è frazionabile per i R.T.P.

Corrispondenza Requisito minimo Categoria Grado di Complessità Importo lavori Ulteriori categorie utilizzabili L. 143/49 richiesto VI/a V.01 0,40 398.000,00 V.02 e V.03 € 159.200,00 VI/b Tutte le categorie “E” aventi I/c E.20 0,95 572.000,00 grado di complessità pari o I/d € 228.800,00 superiore a 0,95 I/e Si precisa che, ognuna delle categorie di opere deve essere dimostrata con l’avvenuto svolgimento negli ultimi 10 anni di n.2 servizi il cui importo totale non sia inferiore al requisito minimo richiesto; il requisito per ognuna delle categorie d’opera non è frazionabile per raggruppamenti temporanei. Per servizi espletati si intendono, indistintamente, sia quelli di progettazione che di direzione lavori, entrambi validi per la dimostrazione del requisito di che trattasi. In caso di esecuzione delle prestazioni in raggruppamento occorre precisare e considerare unicamente la quota parte di servizio effettivamente svolta. ( Rif. Linee Guida ANAC n.1 approvate con Deliberazione 973 del 14.9.2016 ) 13.1.7. ► Per i soggetti organizzati in forma societaria (società di professionisti e società di ingegneria), un numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli anni 2014, 2015, 2016 (comprendente i soci attivi, i dipendenti e i consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano parte dell’ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della PAG. 10 CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni), in misura pari alle unità stimate, in numero di 3 , per lo svolgimento dell’incarico. 13.1.8. ► Per i professionisti singoli e associati, numero di unità minime di tecnici, in misura pari alle unità stimate, in numero di 3 , per lo svolgimento dell’incarico, da raggiungere anche mediante la costituzione di un raggruppamento temporaneo di professionisti Con esclusivo riferimento alle categorie “edilizia”, “strutture”, “viabilità” si precisa che, ai sensi dell’articolo 8 del D.M. n. 17/6/2016, gradi di complessità maggiori qualificano anche per opere di complessità inferiore all’interno della stessa categoria d’opera, pertanto nell’ambito della stessa categoria edilizia, le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto dei servizi da affidare (non necessariamente di identica destinazione funzionale) sono da ritenersi idonee a comprovare i requisiti quando il grado di complessità sia almeno pari a quello dei servizi da affidare. 13.2. Gli operatori economici stabiliti negli altri Stati di cui all’art.49 del Codice, qualora non siano in possesso dell’attestazione di qualificazione, devono essere in possesso dei requisiti previsti dal titolo III, parte II del Regolamento accertati, ai sensi dell’art. 62 del Regolamento, in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei rispettivi paesi. In particolare, è richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 13.3. Per i servizi di ingegneria ed architettura espletati per conto di committenti privati risulta indispensabile il possesso dei certificati attestanti l’avvenuta esecuzione dei servizi prestati dai quali si deducano le categorie o la classe di progettazione e la eventuale quota di esecuzione in caso di partecipazione in raggruppamento e l’avvenuta approvazione/autorizzazione del progetto medesimo da parte della Pubblica Amministrazione (titolo abilitativo). In caso di richiesta da parte della Stazione Appaltante, tali documentazioni andranno prodotte a comprova dei requisiti dichiarati. 13.4. Per la dichiarazione sul possesso dei requisiti indicati al presente paragrafo occorre utilizzare i modelli messi a disposizione dalla stazione appaltante, e nello specifico il modello di domanda, e per ogni servizio indicato occorre compilare un allegato “O” DPR 207/2010.

14. Criterio di aggiudicazione 14.1. Costituiscono parte integrante e sostanziale del presente disciplinare i Criteri Minimi ambientali (nel prosieguo CAM) per L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI PROGETTAZIONE E LAVORI PER LA NUOVA COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE E MANUTENZIONE DI EDIFICI PUBBLICI approvati con D.M. 11 Ottobre 2017 (GURI n. 259 del 06 Novembre 2017). I CAM sono tenuti in considerazione ai fini della applicazione del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa come di seguito indicato. 14.2. L’aggiudicazione del contratto avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art.95 comma 3, lettera b) del Codice secondo i criteri e i sub-criteri di seguito indicati: CRITERIO ECONOMICO – MAX 20 PUNTI

PUNTEGGIO DESCRIZIONE CRITERIO DI ATTRIBUZIONE MAX Offerta Economica 20 Ribasso percentuale unico sul prezzo posto a base d’asta: PUNTI 20 RIBASSO SOGLIA: al fine di garantire elevati livelli qualitativi della progettazione e di tutti i servizi oggetto della procedura di gara ed evitare ribassi anomali si stabilisce un ribasso massimo percentuale sul prezzo a base d’asta pari al 45%.

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OFFERTA TECNICA – MAX 80 PUNTI PUNTEGGIO DESCRIZIONE CRITERIO DI ATTRIBUZIONE MAX A.1 Grado di analogia dei servizi svolti per prestazioni di Progettazione Definitiva e/o Esecutiva sotto l’aspetto della tipologia di intervento e di infrastruttura coinvolta: PUNTI 10 A.2 Grado di analogia dei servizi svolti per prestazioni di Direzione CRITERIO A Lavori sotto l’aspetto della tipologia di intervento e di Professionalità e adeguatezza 30 infrastruttura coinvolta: PUNTI 10 dell’offerta A.3 Grado di analogia dei servizi svolti per prestazioni di Coordinatore della Sicurezza in fase Progettuale ed Esecutiva sotto l’aspetto della tipologia di intervento e di infrastruttura coinvolta: PUNTI 10 B.1 Valore tecnico delle soluzioni proposte concernenti gli elementi del recupero urbanistico sotto l’aspetto percettivo e architettonico: PUNTI 15 B.2 Valore tecnico delle soluzioni proposte concernenti gli elementi CRITERIO B del recupero urbanistico sotto l’aspetto della mobilità e vivibilità Caratteristiche metodologiche dell’ambiente urbano: PUNTI 15 50 sullo svolgimento dell’incarico B.3 Adozione di soluzioni per minimizzare i “Costi del ciclo di e Criteri Ambientali Minimini vita”, come definito nel CAM di cui al D.M. 11.10.2017 : PUNTI 10

B.4 Modalità organizzativa relativa alla realizzazione del servizio di progettazione e direzione lavori: PUNTI 10

Contenuti dei Su2b-Criteri motivazionali da impiegare nella fase valutativa delle offerte: A.1, A.2 ed A.3 – Si riterranno più adeguate quelle offerte la cui documentazione consenta di stimare, per più aspetti, il livello di specifica professionalità, affidabilità e, quindi, di qualità del concorrente, in quanto si dimostra che il concorrente medesimo ha redatto progetti definitivi e/o esecutivi per il punto A.1, Direzione Lavori per il punto A.2 e CSP e CSP per il criterio A.3 che, sul piano della dimensione, contesto e tipologia di intervento e delle strutture coinvolte, rispondono meglio agli obiettivi perseguiti da questa Stazione Appaltante e che dimostrino la capacità di individuare soluzioni finalizzate ad ottimizzare il costo globale di costruzione, le fasi di cantiere, il costo di manutenzione e di gestione lungo il ciclo di vita dell’opera e la minimizzazione degli impatti sul contesto ambientale. I concorrenti che, a dimostrazione delle proprie capacità professionali, presentano progetti appartenenti non soltanto alla stessa classe e categoria, ma che sono strumentali alla prestazione dello specifico servizio, avranno una valutazione migliore. Saranno valorizzati eventuali elementi innovativi adottati. B.1 – Saranno valutate positivamente le proposte, con cui si individuano soluzioni che consentono di ottimizzare il progetto, con particolare riguardo alle tipologie principali di intervento concernenti gli aspetti del recupero del tessuto urbano sotto l’aspetto percettivo di valorizzazione del paesaggio urbano e architettonico, inteso come recupero e valorizzazione estetica dei volumi esistenti rispetto al nuovo assetto viario proposto, in ragione dell’oggetto del progetto, ovvero del recupero socio culturale dell’area urbana. A tal fine la relazione deve illustrare le metodologie che si intendono adottare in relazione alla qualità e all’efficacia delle misure finalizzate al perseguimento degli obiettivi dell’intervento. Saranno valorizzati eventuali elementi innovativi proposti. B.2 – Saranno valutate positivamente le proposte, con cui si individuano soluzioni che consentono di ottimizzare il progetto, e le fasi lavorative, con particolare riguardo al recupero del tessuto urbano sotto l’aspetto della mobilità e vivibilità dell’ambiente urbano, inteso sia quale nuovo assetto organizzativo per la mobilità dei veicoli sia in ordine alle soluzioni per valorizzare i percorsi e le aree pedonali, in ragione dell’oggetto del progetto, ovvero del recupero socio culturale dell’area urbana. A tal fine la relazione deve PAG. 12 CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

illustrare le metodologie che si intendono adottare in relazione alla qualità e all’efficacia delle misure finalizzate al perseguimento degli obiettivi dell’intervento. Saranno valorizzati eventuali elementi innovativi proposti. B.3 – Sarà valutata positivamente l’adozione di soluzioni che garantiscono una minimizzazione dei “Costi del ciclo di vita”, come definiti nel CAM di cui al D.M. 11.10.2017. Si tratta dei CRITERI AMBIENTALI MINIMI PER L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI PROGETTAZIONE E LAVORI PER LA NUOVA COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE E MANUTENZIONE DI EDIFICI PUBBLICI, che prevedono elementi qualitativi, sui risparmi negli esercizi futuri, sulla riduzione dei costi degli impatti ambientali, anche indiretti, che si scaricano sulla collettività in termini di esternalità ambientali. Tali impatti possono essere determinati in relazione alle diverse fasi del ciclo di vita dell’intervento oggetto della gara. Saranno valorizzati eventuali elementi innovativi proposti. B.4 – Saranno valutate positivamente le proposte, con cui si individuano soluzioni che consentono di ottimizzare la concezione organizzativa, la struttura tecnico organizzativa, offrendo un’elevata garanzia della qualità nella realizzazione della prestazione del servizio tecnico oggetto di gara. Saranno valorizzati eventuali elementi innovativi proposti.

14.3. Seguendo le linee guida n. 2 “Offerta economicamente più vantaggiosa” approvati dal Consiglio dell’ANAc con deliberazione n. 1005 del 21 Dicembre 2016, il calcolo del punteggio complessivo delle offerte tecniche sarà effettuato con la formula del metodo aggregativo compensatore . La determinazione dei coefficienti variabili tra zero ed uno necessari per applicare il metodo aggregativo compensatore sarà effettuata secondo i criteri e le formule indicate in seguito. Pi = Cai * Pa + Cbi * Pb+….. Cni * Pn dove Pi = punteggio concorrente i; Cai = coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i; Cbi = coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i Cni = coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i; Pa = peso criterio di valutazione a; Pb = peso criterio di valutazione b; Pn = peso criterio di valutazione n. I coefficienti, variabili tra zero ed uno, relativi ai criteri di valutazione aventi natura qualitativa, saranno determinati dalla commissione giudicatrice, sulla base della documentazione contenuta nella buste “ B - Offerta tecnica ”, in una o più sedute riservate, procedendo alla assegnazione dei relativi coefficienti per i criteri e sub-criteri di valutazione qualitativi di cui sopra. Pertanto i coefficienti, attraverso i quali si procederà all’individuazione della offerta economicamente più vantaggiosa per gli elementi di valutazione aventi natura qualitativa , sono determinati mediante attribuzione discrezionale dei coefficienti da parte dei componenti la commissione giudicatrice ovvero: 1) effettuando da parte di ogni commissario, in sedute riservate, l’attribuzione discrezionale, sulla base dei criteri motivazionali specificati nel presente documento, alle proposte dei concorrenti dei coefficienti, variabili tra zero ed uno; 2) determinando la media dei coefficienti che ogni commissario ha attribuito alle proposte dei concorrenti; 3) attribuendo il coefficiente uno alla somma di valore più elevato e proporzionando linearmente a tale media le altre medie (cd. Riparametrazione dei punteggi ) da eseguirsi solamente per ogni singolo sub criterio e non per il punteggio complessivo.

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Per quanto riguarda i criteri di valutazione aventi natura quantitativa (Prezzo), i coefficienti variabili tra zero ed uno saranno determinati attraverso la formula (di cui all’allegato G al Regolamento) di seguito indicata: i i P = (Peso x Pr )/ Pr max Dove: Peso = peso ponderale attribuito al criterio Pi = Punteggio attribuito alla Ditta i-esima

Pr max = Percentuale di ribasso maggiore offerta Pr i = Percentuale di ribasso offerto dalla Ditta i-esima Si precisa, inoltre, che nel caso in cui alcune delle soluzioni proposte da un concorrente siano valutate dalla commissione giudicatrice peggiorative, o comunque non migliorative, non si procederà all’esclusione del concorrente dalla gara ma all’attribuzione di un coefficiente pari a zero sullo specifico criterio di valutazione. In caso di aggiudicazione, e relativamente alle citate proposte ritenute inaccettabili, il concorrente eseguirà l’intervento nel rispetto delle indicazioni e delle prescrizioni riportate nel documento progettuale messo a disposizione dalla stazione appaltante.

15. Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte 15.1. ► Il plico contenente l’offerta e la documentazione, a pena di esclusione , deve essere sigillato e deve pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale entro le ore 12,00 del 15.12.2017. Si precisa che per “sigillatura” deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come striscia incollata preferibilmente no ceralacca o piombo , tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste. 15.2. È altresì facoltà dei concorrenti consegnare a mano il plico tutti i giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso l’ufficio protocollo della stazione appaltante, sito in via Marina n. 18 – Fossacesia (CH). Il personale addetto rilascerà ricevuta nella quale sarà indicata data e ora di ricezione del plico. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti; si precisa a tal fine che farà fede unicamente la data di acquisizione al protocollo comunale. 15.3. Il plico deve recare, all’esterno, le informazioni relative all’operatore economico concorrente nonché la dicitura PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA RELATIVI AI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE SOCIALE E CULTURALE DELL’AREA URBANA DI VIA LANCIANO NEI PRESSI DELL’EX SERBATOIO IDRICO, DENOMINATO “UN TORRE PER LA CITTÀ” 15.4. Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva (raggruppamenti temporanei di impresa, consorzio ordinario, aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete, GEIE) vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti, già costituiti o da costituirsi. 15.5. ►Il plico, a pena di esclusione , deve contenere al suo interno tre buste chiuse e sigillate, recanti l’intestazione del mittente, l’indicazione dell’oggetto dell’appalto e la dicitura, rispettivamente:  “A - Documentazione amministrativa”  “B - Offerta tecnica”  “C - Offerta economica” ► Si precisa che la mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti diversi dalla busta dedicata all’offerta economica, costituirà causa di esclusione. 15.6. ► Verranno escluse le offerte plurime, condizionate, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara. Sono altresì escluse le offerte economiche espresse con riferimento ad altre offerte o affette da indeterminatezza, nonché prive del prescritto ribasso d’asta. PAG. 14 CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

16. Contenuto della Busta “A - Documentazione amministrativa” Nella busta “A – Documentazione amministrativa” devono essere contenuti i seguenti documenti: 16.1. ► domanda di partecipazione sottoscritta, a pena di esclusione , dal legale rappresentante del concorrente, con allegata la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante e, in tal caso, va allegata copia conforme all’originale della relativa procura; Si precisa che: 16.1.1. In caso di consorzi stabili la domanda dovrà essere presentata e sottoscritta dal consorzio e da ciascuna delle consorziate, allegando copia dell’atto costitutivo del consorzio, con indicazione delle imprese consorziate, nonché di eventuali atti successivi integrativi e modificativi; 16.1.2. In caso di R.T.I., consorzi ordinari e G.E.I.E., qualora sia stato già conferito il mandato, la domanda dovrà essere presentata e sottoscritta dal mandatario e da ciascuna mandante, indicando le parti e la percentuale del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati, ai sensi dell’art.48 comma 4 del Codice e allegando l’atto di costituzione autenticato nel quale siano specificate le parti e la percentuale delle prestazioni da eseguirsi a cura dei singoli componenti; 16.1.3. In caso di R.T.I., consorzi ordinari e G.E.I.E., qualora il mandato non sia stato ancora conferito a norma dell'art.48 comma 12 del Codice, la domanda dovrà essere presentata e sottoscritta dal mandatario e da ciascuna mandante, indicando le parti e la percentuale del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati, il nominativo dell’impresa mandataria e allegando l’impegno (in caso di aggiudicazione della gara) al conferimento del mandato collettivo speciale con rappresentanza al soggetto qualificato come mandataria. 16.2. ► dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 e ss.mm.ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, a pena di esclusione, attesti, indicandole specificatamente, di non trovarsi nelle condizioni previste nell’art.80, commi 1, 2, 4 e 5 del Codice e precisamente: 16.2.1. di non aver ricevuto condanne, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, anche riferite a un suo subappaltatore nei casi di cui all'articolo 105, comma 6, per uno dei seguenti reati: a) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall’articolo 291-quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall'articolo 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio; b) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322- bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’articolo 2635 del codice civile; c) frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;

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d) delitti, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche; e) delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni; f) sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24; g) ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione. 16.2.2. Che non sussistono cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto. Resta fermo quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia. 16.2.3. Di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti. Costituiscono gravi violazioni quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602. Costituiscono violazioni definitivamente accertate quelle contenute in sentenze o atti amministrativi non più soggetti ad impugnazione. Costituiscono gravi violazioni in materia contributiva e previdenziale quelle ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC), di cui all'articolo 8 del decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 30 gennaio 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 1° giugno 2015. Il presente comma non si applica quando l'operatore economico ha ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, purché il pagamento o l'impegno siano stati formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle domande. 16.2.4. Di non trovarsi, anche in riferimento ad eventuali subappaltatori nei casi di cui all'articolo 105, comma 6, in una delle seguenti situazioni: a) di aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3 del presente codice. b) Di essere in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall'articolo 110. c) Di essersi reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia l’integrità o l’affidabilità. Tra questi rientrano: le significative carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all'esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione ovvero l'omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione.

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d) Di trovarsi in una situazione di conflitto di interesse ai sensi dell'articolo 42, comma 2, non diversamente risolvibile. e) Di trovarsi in condizioni di distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento degli operatori economici nella preparazione della procedura d'appalto di cui all'articolo 67 non possa essere risolta con misure meno intrusive. f) Di aver ricevuto sanzioni interdittive di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. g) Di essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione. h) Di aver violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55. L'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa. i) Di non aver presentato idonea documentazione per certificare il rispetto di cui all'articolo 17 della legge 12 marzo 1999 n.68, ovvero di non aver autocertificato la sussistenza del medesimo requisito; l) Che, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all'ANAC, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell'Osservatorio; m) Di trovarsi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale. 16.3. Si precisa che: 1. le dichiarazioni di cui al comma 1 devono essere rese anche per conto o direttamente, dal titolare o dal direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; da un socio o dal direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dai soci accomandatari o dal direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; dai membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dai soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, dal direttore tecnico o dal socio unico persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. 2. In ogni caso le dichiarazioni sono rese anche per conto dei soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione non va disposta e il divieto non si applica quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima.

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3. Le attestazioni di cui al precedente paragrafo, nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete e GEIE, devono essere rese da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta; 4. Le attestazioni di cui al precedente paragrafo, nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, devono essere rese anche dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre; 16.4. ► dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm. ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, a pena di esclusione : a. indica la Camera di Commercio nel cui registro delle imprese è iscritto, precisando gli estremi di iscrizione ( numero e data ), la forma giuridica e l’attività per la quale è iscritto, che deve corrispondere a quella oggetto della presente procedura di affidamento, ovvero ad altro registro o albo equivalente secondo la legislazione nazionale di appartenenza, precisando gli estremi dell’iscrizione ( numero e data ), della classificazione e la forma giuridica; b. indica i dati identificativi ( nome, cognome, luogo e data di nascita, qualifica ) del titolare dell’impresa individuale, ovvero di tutti i soci della società in nome collettivo, ovvero di tutti i soci accomandatari nel caso di società in accomandita semplice, nonché di tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, di tutti i direttori tecnici, gli institori e i procuratori speciali muniti di potere di rappresentanza e titolari di poteri gestori e continuativi; c. attesta che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono stati soggetti cessati dalle cariche societarie indicate nell’art. 38, comma 1, lett. c), del Codice, ovvero indica l’elenco degli eventuali soggetti cessati dalle cariche societarie suindicate nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando; 16.5. nel caso di concorrenti costituiti da raggruppamenti, aggregazioni di imprese di rete o consorzi, costituiti o da costituirsi, devono essere prodotte le dichiarazioni o le attestazioni riferite a ciascun operatore economico che compone il concorrente. 16.6. ►per i concorrenti stabiliti in stati diversi dall’Italia deve essere prodotta, a pena di esclusione, una dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 oppure documentazione idonea equivalente, resa secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente o suo procuratore, assumendosene la piena responsabilità, attesta di possedere i requisiti d’ordine speciale come specificati al paragrafo 13 del presente disciplinare. 16.7. Avvalimento: In analogia all’articolo 146, co. 3, del Codice dei Contratti, ed in considerazione della specificità degli interventi di che trattasi, il ricorso all’avvalimento di cui all’articolo 89 del medesimo Codice dei Contratti, non è ammesso . 16.8. indica il PASSOE di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’AVCP. 16.9. dichiara di prendere atto ed accettare tutte le clausole contrattuali indicate nei documenti di gara ed in particolare nello schema di contratto; 16.10. dichiara di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti - ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241– la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara. 16.11. Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm. ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente: a. indica il domicilio fiscale, il codice fiscale, la partita IVA, l’indirizzo di PEC, posta elettronica non certificata come previsto dall’art.76 del Codice, per tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura di gara; b. indica le posizioni INARCASSA, INPS, INAIL, e l’agenzia delle entrate competente per territorio;

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d) attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del d.lgs. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa. 16.12. Accetta senza riserva alcuna le particolari condizioni di esecuzione del contratto prescritte nel paragrafo 1.4 e seguenti del presente disciplinare di gara. 16.13. Dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal codice di comportamento della pubblica amministrazione e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto. INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E I CONSORZI Per i consorzi stabili, consorzi di cooperative e di professionisti: 16.14. ►a pena di esclusione , atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica, con indicazione dei soggetti consorziati; 16.15. dichiarazione in cui si indica il/i consorziato/i per i quale/i il consorzio concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio. Per i raggruppamenti temporanei già costituiti: 16.16. ► a pena di esclusione , mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza, conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario, delle quote di partecipazione al raggruppamento e delle quote di esecuzione che verranno assunte dai concorrenti riuniti. Nel caso di consorzio ordinario o GEIE già costituiti: 16.17. ► a pena di esclusione , atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capogruppo. 16.18. ►dichiarazione in cui si indica, a pena di esclusione, la quota di partecipazione al consorzio e le quote di esecuzione che verranno assunte dai concorrenti consorziati. Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti: 16.19. ► a pena di esclusione , dichiarazione resa da ciascun concorrente attestante: a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo; b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei, consorzi o GEIE; c. la quota di partecipazione al raggruppamento, nonché le quote di esecuzione che verranno assunte dai concorrenti riuniti o consorziati.

17. Contenuto della “Busta B – Offerta Tecnica” 17.1. ► Nella busta B – Offerta Tecnica, deve essere contenuta, a pena di esclusione , la seguente documentazione: 17.1.1. Per ognuno dei tre sub criteri A, dovranno essere presentate delle Schede di illustrazione di uno o più servizi svolti con indicazione del servizio svolto, della classe e categoria e importo lavori. Tali servizi dovranno essere relativi a interventi ritenuti dall’operatore economico significativi della propria capacità a realizzare la prestazione richiesta sotto il profilo indicato nel relativo criterio valutativo. La documentazione richiesta dovrà essere predisposta in massimo n.2 schede in formato A3, per ciascuno dei tre sub criteri oggetto di valutazione (totale massimo n.6 schede), firmati dal legale rappresentante dell’operatore economico o da altro soggetto munito dei necessari poteri; ulteriori schede formato A3 o

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formato A4 oltre il massimo consentite per ogni servizio non verranno prese in considerazione né valutate dalla Commissione giudicatrice. 17.1.2. Per i quattro sub criteri B, una RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA esplicativa redatta in maniera tale che possano evincersi le prerogative su cui attribuire i punteggi per sub criteri, secondo quanto riportato nella tabella dei criteri oggetto di valutazione. Tale documentazione unica, deve ed essere predisposta, in massimo n.20 facciate in formato A4 e suddivisa in n. 4 paragrafi uno per ogni criterio da valutare. 17.2. ► A pena di esclusione , non dovranno essere inseriti nella documentazione tecnica riferimenti all’offerta economica o temporale.

18. Contenuto della “Busta C – Offerta economica” 18.1. ► Nella busta C – Offerta economica, deve essere contenuta, a pena di esclusione , la seguente documentazione: 18.1.1. ► dichiarazione contenente l’indicazione del ribasso percentuale sulla componente prezzo, espresso in cifre e in lettere, sottoscritta da:  in caso di operatore economico singolo, dal Legale Rappresentante dell’operatore economico medesimo;  in caso di R.T.I. e consorzi ordinari costituiti, dal Legale Rappresentante dell’impresa mandataria;  in caso di R.T.I. e consorzi ordinari costituendi, dal Legale Rappresentante dell’impresa mandataria e dal Legale Rappresentante di ciascuna mandante;  In caso di consorzi stabili, dal Legale Rappresentante del consorzio 18.2. IMPORTANTE – con la presentazione e sottoscrizione dell’offerta l’Operatore Economico dichiara implicitamente: 18.2.1. di aver preso conoscenza e accettato tutte le circostanze generali e speciali che possono interessare l’esecuzione dell’appalto e che di tali circostanze ha tenuto conto nella determinazione del prezzo offerto, ritenuto remunerativo; 18.2.2. di aver tenuto conto delle eventuali discordanze ed interpretazioni qualitative e quantitative delle voci rilevabili dal “calcolo del corrispettivo del servizio” nella formulazione dell’offerta, che, riferita all’esecuzione dell’appalto secondo gli elaborati posti a base di gara, resta comunque fissa ed invariabile come meglio specificato nello schema di contratto allegato; 18.2.3. che la propria offerta sarà irrevocabile e resterà immutata sino al 180° (centottantesimo) giorno successivo alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle offerte; 18.2.4. che la propria offerta non vincolerà in alcun modo la Stazione Appaltante all’affidamento dell’incarico e alla sottoscrizione del contratto, che resta condizionata al perfezionamento della concessione del finanziamento pubblico; 18.2.5. di prendere atto ed accettare interamente senza condizioni tutte le clausole indicate nell’allegato schema di contratto.

19. Procedura di aggiudicazione 19.1. Operazioni di gara 19.1.1. La prima seduta pubblica avrà luogo presso la sede della Stazione Appaltante indicata in premessa, due giorni lavorativi successivi a quello di scadenza per la presentazione delle offerte, alle ore 9.30, e vi potranno partecipare i legali rappresentanti delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega, loro conferita da suddetti legali PAG. 20 CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

rappresentanti. Le operazioni di gara potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi. 19.1.2. Le successive sedute pubbliche avranno luogo nel medesimo luogo e saranno comuniate ai concorrenti a mezzo PEC almeno tre giorni prima della data fissata o mediante la pubblicazione di apposito avviso pubblico sul sito istituzionale della Stazione appaltante indicato in premessa. 19.1.3. Il soggetto deputato all’espletamento della gara procederà alla verifica della tempestività dell’arrivo dei plichi inviati dai concorrenti e al controllo della loro integrità e, una volta aperti, verificherà la completezza e correttezza della documentazione amministrativa presentata. 19.1.4. Il soggetto deputato all’espletamento della gara, in seduta pubblica, procede all’apertura delle buste “B - Offerta tecnica”, al fine del solo controllo formale del corredo documentale prescritto. Successivamente procederà, in successive sedute riservate, a determinare la valutazione dell’offerta tecnica secondo le procedure ed i criteri e sub criteri indicati al precedente punto 14 “Criterio di Aggiudicazione”. 19.1.5. Successivamente, in seduta pubblica, il soggetto deputato all’espletamento della gara procederà a dare lettura delle valutazioni attribuite all’offerta tecnica e procederà all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, dando lettura dei prezzi e dei ribassi offerti. 19.1.6. Qualora il soggetto deputato all’espletamento della gara accerti, sulla base di univoci elementi, che vi sono offerte che non sono state formulate autonomamente, ovvero che sono imputabili ad un unico centro decisionale, procederà ad escludere i concorrenti che le hanno presentate. 19.1.7. All’esito della valutazione delle offerte tecniche ed economiche, il soggetto deputato all’espletamento della gara procederà alla formazione della graduatoria provvisoria di gara. 19.1.8. Nel caso che le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi parziali per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione differenti, sarà dichiarato aggiudicatario il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica. Nel caso che le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e lo stesso punteggio per il prezzo e per gli altri elementi di valutazione, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio. I punteggi relativi al criterio di valutazione quantitativa della tabella dei punteggi saranno assegnati dalla commissione giudicatrice, in seduta pubblica , la cui ora e data è comunicata - con almeno due giorni di anticipo sulla data fissata - ai concorrenti partecipanti alla gara. 19.1.9. Il soggetto deputato all’espletamento della gara procederà, successivamente, alla verifica di anomalia delle offerte che superino la soglia di cui all’art.97, comma 3, del Codice, fatta salva la possibilità di verificare ogni altra offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa. La verifica è effettuata secondo le modalità previste dal presente disciplinare di gara e dalla normativa vigente. 19.1.10. All’esito delle operazioni di cui sopra, il soggetto deputato all’espletamento della gara redigerà la graduatoria definitiva e aggiudicherà l’appalto al concorrente che ha presentato la migliore offerta. 19.2. Verifica della documentazione amministrativa 19.2.1. Il soggetto deputato all’espletamento della gara, sulla base della documentazione contenuta nella busta “A - Documentazione amministrativa”, procede: a) a verificare la correttezza e la completezza della documentazione e delle dichiarazioni presentate e, in caso negativo, ad escludere dalla gara i concorrenti cui esse si riferiscono;

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b) a verificare che i consorziati per conto dei quali i consorzi di cui all’art. 45 del Codice (consorzi cooperative e artigiani e consorzi stabili) concorrono, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma e, in caso positivo, ad escludere dalla gara il consorzio ed il consorziato; c) a verificare che nessuno dei concorrenti partecipi in più di un raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, ovvero anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento, aggregazione o consorzio ordinario di concorrenti e, in caso positivo, ad escluderli dalla gara; d) si precisa che, in presenza di eventuali omissioni, carenze o incompletezze della documentazione presentata si applicherà la normativa di cui all’art.83 comma 9 del Codice e con i criteri indicati dall’ANAC con Determinazione n.1 del 08/01/2015 e s.m.i. 19.3. Verifica di anomalia delle offerte 19.3.1. La verifica delle offerte anormalmente basse, ai sensi dell’art.97 avviene attraverso la seguente procedura: a) verificando la prima migliore offerta, e, qualora questa sia esclusa all’esito del procedimento di verifica, procedendo nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala, in quanto adeguatamente giustificata; b) La stazione appaltante si riserva di effettuare la verifica delle offerte contemporaneamente, per tutte le migliori offerte che appaiano anormalmente basse [comunque non più di 5 (cinque)], fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala in quanto adeguatamente giustificata; c) richiedendo per iscritto all’offerente di presentare le giustificazioni; nella richiesta la stazione appaltante può indicare le componenti specifiche dell’offerta ritenute anormalmente basse ed invitare l’offerente a fornire tutte le giustificazioni che ritenga utili; d) all’offerente è assegnato un termine perentorio di 15 giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle giustificazioni; e) la stazione appaltante, se del caso mediante una commissione tecnica, esamina gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle giustificazioni fornite e, ove non le ritenga sufficienti ad escludere l’incongruità dell’offerta, chiede per iscritto ulteriori precisazioni; f) all’offerente è assegnato un termine perentorio di 5 giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle precisazioni; g) la stazione appaltante, ovvero la commissione tecnica, se istituita, esamina gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle precisazioni fornite; h) prima di escludere l’offerta ritenuta eccessivamente bassa, la stazione appaltante convoca l’offerente con un anticipo di almeno 3 giorni lavorativi e lo invita a indicare ogni elemento che ritenga utile; i) la stazione appaltante può escludere l’offerta a prescindere dalle giustificazioni e dall’audizione dell’offerente qualora questi non presenti le giustificazioni o le precisazioni entro il termine stabilito, ovvero non si presenti all’ora e al giorno della convocazione; j) la stazione appaltante esclude le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le giustificazioni e le precisazioni, nonché in sede di convocazione, risultano, nel

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complesso, inaffidabili, e procede all’aggiudicazione definitiva della migliore offerta non anomala.

20. Definizione delle controversie Tutte le controversie derivanti da contratto sono deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di Lanciano (CH), rimanendo esclusa la competenza arbitrale. Ai sensi dell’articolo 120, co. 5, del D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104, il termine entro cui proporre ricorso contro il presente documento ed il Bando per motivi che ostano alla partecipazione alla presente procedura è pari a 30 giorni decorrenti dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

21. Trattamento dei dati personali I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n.196 e ss.mm.ii, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.

IL RESPONSABILE DELLA CUC (F.to Ing. Silvano Sgariglia)

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