SABATO 17 OTTOBRE 2009 L’ECO DI BERGAMO 19 CITTÀ Il superiore dei Preti del Sacro Cuore subentra all’ausiliare Lino Belotti, che lunedì compirà 79 anni. A lui un grazie speciale del vescovo Don Davide Pelucchi è il nuovo vicario generale Lo ha annunciato il vescovo Beschi: diventa il suo «primo collaboratore». Attenzione speciale ai sacerdoti

■ Don Davide Pelucchi, supe- trare tanti sacerdoti e tante comu- riore dei Preti del Sacro Cuore, nità, mettendosi al loro servizio. è il nuovo vicario generale della «E ho visto – ha aggiunto il vesco- diocesi di Bergamo. Lo ha annun- vo – tanta stima nella sua perso- ciato il vescovo, Francesco Be- na». A don Davide Pelucchi, dun- schi, in un incontro in Curia, da- que, è chiesta ora «una collabo- vanti ai direttori degli uffici e ai razione più intensa. Diventa il delegati vescovili. Un incontro primo collaboratore del vesco- cordiale, arricchito dalla sincera vo nel suo ministero. E gli ho gratitudine, del vescovo e di tut- chiesto – ha detto ancora monsi- ti, verso il vicario generale uscen- gnor Beschi, ringraziando poi te, il vescovo ausiliare monsignor pubblicamente don Davide per Lino Belotti, che lunedì compie aver accettato l’incarico – un’at- 79 anni e che, come ha ricordato tenzione e un lavoro particolare monsignor Beschi, dopo aver ser- e specifico relativamente ai sacer- vito per molti anni la Chiesa di doti e di conseguenza alla vita Bergamo e coadiuvato particolar- delle comunità». Nelle foto, don Davide Pelucchi. In alto a mente il vescovo Roberto Ama- Proprio su questo servizio don destra è a Gandino, in oratorio con i dei, aveva accettato nel marzo Davide Pelucchi si è soffermato ragazzi, negli anni ’80. Sopra, nel luglio scorso di accompagnare il nuovo nelle parole di ringraziamento al scorso, festeggiato per i 30 anni di arrivato presule nei primi mesi vescovo, accettando la nomina. sacerdozio. Sotto, l’abbraccio di ieri alla guida della diocesi bergama- Lo ha fatto, tra l’altro, ricordan- mattina con l’ausiliare Belotti sca. «Entrato in diocesi a metà do l’esperienza recentissima e marzo – ha ricordato il vescovo vissuta in prima persona della Il primo incarico a Gandino Francesco, le cui parole sono sta- morte di monsignor Antonio Pe- te seguite da un prolungato ap- senti, avvenuta il 4 ottobre. «Ho plauso dei presenti, all’indirizzo avuto la grazia – ha raccontato – di monsignor Belotti – ho chiesto di essere accanto a monsignor Pe- Esperienza tra i giovani a monsignor Lino di continuare senti mentre concludeva la sua il suo servizio e lui, generosamen- vita terrena. Prima che morisse te, ha detto sì. Ora gli dico grazie, sono rimasto alcuni istanti in gi- e soprattutto con i sacerdoti fraternamente e filialmente». nocchio accanto a lui, pregando Un applauso, intenso e prolun- per lui. Vorrei rimanere sempre ■ Direttore di oratorio, mem- Oltre a essere stato per an- gato, ha accompagnato anche così accanto ai sacerdoti che ac- bro di vari organismi diocesa- ni docente di Religione al Li- l’annuncio della nomina di don costerò nel nuovo ministero: in ni e di un organismo regiona- ceo Lussana, don Pelucchi ha Davide Pelucchi che da oggi as- ginocchio. Vorrei cioè accostare le, membro e poi superiore svolto diversi incarichi. Dal sume un compito particolarmen- i confratelli con grande rispetto della Comunità missionaria 1985 al 2007 è stato animato- te delicato, un incarico «di gran- nei confronti della loro sensibi- del Sacro Cuore, animatore re delle vocazioni giovanili. In de responsabilità». Quella del vi- lità, della loro storia e del miste- delle vocazioni giovanili, lau- questo incarico ha seguito cario generale era una nomina at- ro di grazia che ciascuno porta in rea in Sacra Teologia. È il vis- moltissimi giovani. «Molti di tesa. Il vescovo Beschi aveva an- sé, facendo loro dono della pre- uomini a Dio e per avvicinare Dio apre rispettosamente al confron- to all’appartenenza «alla carissi- suto del ministero sacerdota- loro – raccontava alcuni anni nunciato da tempo l’intenzione ghiera quotidiana». agli uomini». Don Pelucchi ha ri- to». Negli ultimi mesi – ha ag- ma comunità missionaria dei pre- le di don Davide Stefano Pe- fa al nostro giornale – hanno di provvedere e lo ha fatto, spie- Il nuovo vicario generale ha an- cordato il ministero svolto a Gan- giunto – «vivendo accanto al ca- ti del Sacro Cuore», con l’inse- lucchi, 54 anni, nominato ieri un forte retroterra di impegno gando che «questa scelta è un ser- che brevemente ripercorso alcu- dino e l’esperienza con i ragazzi rissimo monsignor Amadei e ac- gnamento del valore «della vita nuovo vicario generale della nelle loro parrocchie o nel ser- vizio a tutta la Chiesa di Berga- ne tappe della sua esperienza di e i giovani dell’oratorio, gli incon- compagnandolo nella sua malat- comunitaria dentro il presbiterio, diocesi di Bergamo dal vesco- vizio civile, oppure sono stati mo, nel modo migliore che il Si- prete, di un ministero che – ha tri con i sacerdoti in parrocchia a tia, ho imparato il valore della dell’obbedienza al vescovo e del vo , succe- colpiti dalla testimonianza di gnore ci concede». Una scelta ca- confessato – al momento dell’or- Cologno e a Gandino, dove ha im- sofferenza vissuta in unione con valore della cura per l’annuncio dendo a monsignor Lino Be- vita dei preti che hanno incon- duta su un sacerdote – ha detto dinazione, 30 anni fa, «immagi- parato «la bellezza della frater- Cristo Crocifisso. Stando accan- della Parola». lotti. trato. Si rivolgono a noi per ancora il vescovo – che «conosce- navo fosse bello, ma non così tan- nità sacerdotale e il valore che ha to a lui che tiene spesso i suoi oc- Tante esperienze, che danno Nato l’11 maggio 1955 a Co- comprendere se la loro voca- te più di me, ma che anch’io co- to. Il tempo e le esperienze vissu- ogni prete», gli anni durante i chi rivolti al Crocifisso e alla sta- sostanza al servizio sacerdotale logno al Serio, don Pelucchi è zione si fonda su solide basi». nosco un po’, per potergli affida- te mi hanno mostrato che il sacer- quali ha seguito i seminaristi del- tua lignea della Madonna che la del nuovo vicario generale e, pa- stato ordinato sacerdote il 16 Don Pelucchi ha anche segui- re un incarico così delicato». Un dozio è un dono molto più bel- la Scuola vocazioni giovanili, l’e- diocesi gli ha regalato, sto com- re di cogliere, ne tratteggiano uno giugno 1979 dal vescovo Giu- to diverse Missioni giovani, sacerdote, don Pelucchi, con lo di quanto immaginassi, perché sperienza di insegnante di reli- prendendo quale fecondità spiri- stile preciso nel mettersi a ser- lio Oggioni. La sua prima de- iniziative pastorali finalizzate esperienza, in particolare quel- rende un povero e fragile creden- gione al liceo Lussana, dove ha tuale si realizza quando la grazia vizio, con nuove responsabilità, stinazione è Gandino come ad avvicinare la gioventù di la maturata con i preti del Sacro te, come è ogni prete, strumento imparato «a riporre fiducia in una trasforma il dolore in amore». della Chiesa di Bergamo. coadiutore parrocchiale dal una parrocchia, comunicando Cuore, che lo ha portato ad incon- preziosissimo per condurre gli intelligenza che si interroga e si Non poteva mancare il riferimen- Alberto Campoleoni 1979 al 1985. Questa esperien- la fede con linguaggio moder- za gli è rimasta nel cuore per- no per le giovani generazioni, ché – come ha più volte confi- ma soprattutto – come scrive- dato – l’ha immerso fra le gio- va sul nostro giornale – facen- Prete «paradisino», ha servito in vani generazioni, ascoltando do loro capire «che la Chiesa Monsignor Belotti lascia l’incarico le loro domande e i loro idea- ama i giovani e il mondo gio- parrocchie povere e tra gli li. Contemporaneamente, dal vanile e vuole colmare la di- emigranti in Svizzera. È stato 1981 al 1992 e nuovamente dal stanza che la separa dalla gio- Venne nominato tredici anni fa consacrato vescovo nel 1999 1997, è membro del Consiglio ventù». Dal 1985 al 1992 don Presbiterale diocesano, il «se- Pelucchi è stato anche mem- ■ È stato un prete «paradisino» dal tem- presenti fra gli emigranti. Riceve l’ordina- gio 1999 è nominato vescovo ausiliare e nato» del vescovo, composto bro del Collegio dei Consulto- po dell’ordinazione sacerdotale. E come ta- zione sacerdotale il 12 giugno 1954 dal ve- riceve la consacrazione episcopale il 29 giu- da sacerdoti che collaborano ri, l’organismo che collabora le ha fatto il sacerdote in località afflitte da scovo . Le prime destina- gno successivo in Cattedrale, alla presenza con lui nel governo della dio- con il vescovo diocesano nel- scarsità di clero e povertà, poi tra gli emi- zioni come prete paradisino sono nella dio- anche di un folto gruppo di ex parrocchia- cesi. Nel 1985 don Pelucchi l’amministrazione dei beni granti italiani in Svizzera e anche nei diver- cesi di Comacchio come coadiutore in due ni di Comacchio e Goro di Ferrara che non matura la decisione di entrare della diocesi. si uffici che gli sono stati affidati. Monsi- parrocchie e poi parroco a Goro di Ferra- hanno mai dimenticato il prete bergamasco. nella Comunità missionaria Dal 1997 al 2007 è stato gnor Lino Belotti si è ufficialmente ritirato ra, sul delta del Po. Sono tre parrocchie eco- Per la riconosciuta competenza in questo dei Preti del Sacro Cuore, che membro della Commissione ieri dalla carica di vicario generale, che ri- nomicamente povere, dove la popolazione ambito pastorale, dal 2002 al 2008 monsi- proprio quest’anno ha raggiun- regionale del clero lombardo. copriva ininterrottamente da tredici anni viveva pressoché esclusivamente dei pro- gnor Belotti è presidente della Commissio- to i cent’anni di vita, anche se Il 28 giugno 2002, durante l’as- con fedeltà, passione e semplicità nei rap- dotti della pesca e conviveva con un ata- ne per le migrazioni della Conferenza epi- le origini risalgono alla fine del semblea dei componenti e al- porti umani. Monsignor Lino Belotti è nato vico anticlericalismo che però non ha im- scopale italiana. Nel 2005 è nominato an- 1700. È stata infatti fondata dal la presenza dell’allora vesco- il 19 ottobre 1930 a Comenduno, in una fa- pedito di aiutare, stimare e apprezzare i pre- Il vescovo Lino Belotti che membro del Pontificio Consiglio del- vescovo Giacomo Maria Radi- vo , don Pe- miglia numerosa. Quelli della «Casèla», co- ti paradisini che si sono alternati in quelle la pastorale dei migranti e gli itineranti. Il ni Tedeschi nel 1909 e forma- lucchi è stato eletto superio- me era chiamata la casa in cui è nato, erano comunità. 22 gennaio scorso, la Santa Sede accetta le ta da sacerdoti di intensa spi- re della Comunità missionaria in sedici: il padre Pietro, la mamma Olim- Nel 1966 monsignor Belotti passa in Sviz- signito del titolo di cappellano di Sua San- sue dimissioni da vescovo ausiliare di Ber- ritualità finalizzata alla perfe- dei Preti del Sacro Cuore e poi pia, undici figli, due zie non sposate e la zera come cappellano fra gli emigranti e poi tità. Contemporaneamente è membro del gamo per raggiunti limiti di età, insieme a zione sacerdotale, particolar- riconfermato nel 2007. Ieri nonna. Viene battezzato col nome di Borto- direttore dei missionari per gli emigranti Consiglio presbiterale diocesano e dal 1987 quelle del vescovo Roberto Amadei. Il nuo- mente disponibili agli ordini l’annuncio ufficiale della sua lo, ma poi viene chiamato sempre Lino. Do- italiani, condividendo i grandi problemi al 1996 riveste anche la carica di direttore vo vescovo Francesco Beschi lo conferma dei vescovi diocesani e prepa- nomina a nuovo vicario gene- po le elementari, entra nel Seminario dio- creati dalla lontananza dalla patria e anche generale della Fondazione Migrantes a Ro- nella carica di vicario generale fino alla no- rati nella predicazione. Fra i rale, primo collaboratore del cesano, per passare poi nella Comunità mis- dalla famiglia. Nel 1981 monsignor Belot- ma della Conferenza episcopale italiana, mina del successore. membri esterni della Comu- vescovo diocesano, nonché sionaria del Paradiso, fondata a Bergamo ti deve tornare a Bergamo perché eletto nuo- l’organismo che coordina la pastorale per Sull’edizione di lunedì del nostro giorna- nità dei Preti del Sacro Cuore cintura fondamentale di comu- nel 1949 dal vescovo Adriano Bernareggi e vo superiore della Comunità missionaria migranti, giostrai, rom e sinti. le, sarà pubblicata un’ampia intervista a c’era don Angelo Giuseppe nicazione e legame con clero da don Fortunato Benzoni per aiutare le dio- del Paradiso, incarico che ricopre ininter- Nel 1996 viene scelto come vicario gene- monsignor Lino Belotti. Roncalli, il futuro Beato Papa e parrocchie. cesi afflitte da scarsità di clero e per essere rottamente da allora. Nello stesso anno è in- rale dal vescovo Roberto Amadei. Il 15 mag- Ca. Ep. Giovanni XXIII. Carmelo Epis