PROVINCIA DI

PROVINCIA DI VARESE

CODICE IDENTIFICATIVO UNIVOCO GESTORE : 0028

DECRETO LEGISLATIVO 194/05

RELAZIONE SUI PIANI D ’AZIONE

Il dirigente: Ing. Giovanni Belloni

Redazione: Studio di Acustica de Polzer Srl L’amministratore Folco de Polzer

Hanno collaborato Arch. Marzia Graziano Dott. Davide Irto

1 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

Indice

a) Premessa b) Descrizione delle infrastrutture. c) Autorità competente d) Contesto giuridico e) Teoria acustica f) Valori limite in vigore ai sensi dell’articolo 5 del D. Lgs. 194/05 g) Sintesi dei risultati della mappatura acustica h) Valutazione del numero stimato di persone esposte al rumore, individuazione dei problemi e delle situazioni da migliorare. i) Resoconto delle consultazioni pubbliche organizzate ai sensi dell’articolo 8 del D. Lgs. 194/05 j) Misure antirumore in atto e in fase di preparazione, interventi pianificati per i successivi cinque anni e strategia di lungo termine. k) Informazioni di carattere finanziario l) Disposizioni per la valutazione dell’attuazione e dei risultati del piano d’azione

) numero di persone esposte che beneficiano della riduzione del rumore h) Elenco materiale allegato

2 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

a) Premessa

Il presente piano d’azione avrà una durata di 5 anni, con la finalità di moderare le emissioni ai ricettori. La scelta del piano d’azione è stata fatta sulla base delle disponibilità comunali e sulla morfologia del territorio analizzato, indirizzandosi su soluzioni quali asfalto drenante e zone a 30 km/h.

b) Descrizione delle infrastrutture.

La Provincia di Varese gestisce 114 Strade Provinciali di cui 4 statali, diventate provinciali ai sensi del decreto legislativo n. 112 del 1998 e della legge regionale n. 1 del 2000. Il territorio della Provincia di Varese contiene numerose strade che sopportano flussi veicolari sopra i 3 milioni di veicoli / anno, come emerso dalla mappatura 30 sono state simulate. Di seguito sono evidenziate le tratte indagate, ubicate sulla rete viabilistica provinciale, e successivamente descritte:

3 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

La IT_a_rd0028002 (S.P. 3), è caratterizzata da due tratti. Tratto Nord lungo 6.0 km con una carreggiata a due corsie, che attraversa i comuni di e parte nord di , ha un flusso di traffico annuo di: 4.721.640 veicoli diurni, 374.490 veicoli serali, 659.920 veicoli notturni. Tratto Sud lungo 1,42 Km ad una carreggiata a due corsie, che attraversa i comuni di e parte sud di Malnate. Ha un flusso di traffico annuo di: 3.770.450 veicoli diurni, 297.293 veicoli serali, 471.215 veicoli notturni. Complessivamente ha un andamento misto di zone abitate, aree industriali e spazi aperti. Vi sono 3.213 abitanti tutti residenziali. I ricettori totali sono 338; non vi sono sensibili.

La IT_a_rd0028003 (S.P. 15), lunga 0,6 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 3.108.312 veicoli diurni, 262.522 veicoli serali, 300.515 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: . 242 abitanti tutti residenziali. I ricettori totali sono 48.

La IT_a_rd0028005 (S.P. 18), lunga 14,83 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 3.551.633 veicoli diurni, 246.558 veicoli serali, 293.369 veicoli

4 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE notturni. Attraversa i comuni di: , , Ternate, , . 7549 abitanti di cui 7049 residenziali e 500 sensibili. I ricettori totali sono 1227 di cui sensibili sono 4. 2 scuole nel di Varano borghi e 2 scuole nel comune di Vergiate.

La IT_a_rd0028006 (S.P. 20 DIR) ha un flusso di traffico inferiore ai 3.000.000 di veicoli anno, il piano consiste nel monitoraggio di possibili cambiamenti.

La IT_a_rd0028007 (S.P. 20 DIR 1), lunga 0,7 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 4.086.175 veicoli diurni, 300.395 veicoli serali, 379.600 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: , Oggiona Santo Stefano, con di zone abitate e aree industriali. 1.832 abitanti tutti residenziali. I ricettori totali sono 198.

La IT_a_rd0028008 (S.P. 21) ha un flusso di traffico inferiore ai 3.000.000 di veicoli anno e pertanto non è soggetta a piani d’azione. Sarà eseguito monitoraggio di controllo.

La IT_a_rd0028009 (S.P. 22), lunga 0,5 km una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 3.579.190 veicoli diurni, 248.565 veicoli serali, 279.590 veicoli notturni. Si trova a confine tra i comuni di: e , in zona periferica. Complessivamente la strada ha 129 abitanti residenziali e nessun sensibile. I ricettori totali sono 24 e non vi sono superamenti dei limiti.

La IT_a_rd0028010 (S.P. 25) ha un flusso di traffico inferiore ai 3.000.000 di veicoli anno e pertanto non è soggetta a piani d’azione. Sarà eseguito monitoraggio di controllo.

La IT_a_rd0028011 (S.P. 26), lunga 6,2 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 4.465.045 veicoli diurni, 302.220 veicoli serali, 357.700 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: , , , ; con un andamento misto di zone abitate e spazi aperti. Ha 8.475 abitanti di cui 7.875 residenziali e 600 sensibili. I ricettori totali sono 965 di cui sensibili sono 6: 5 scuole nel comune di Besnate e 1 scuola nel comune di Jerago con Orago.

La IT_a_rd0028012 (S.P. 27) ha un flusso di traffico inferiore ai 3.000.000 di veicoli anno e pertanto non è soggetta a piani d’azione. Sarà eseguito monitoraggio di controllo.

La IT_a_rd0028013 (S.P. 34), lunga 0,150 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 5.469.890 veicoli diurni, 610.645 veicoli serali, 364.270 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: Albizzate, , con un andamento in zona industriale-artigianale. 795 abitanti tutti residenziali. I ricettori totali sono 71.

La IT_a_rd0028015 (S.P. 43), lunga 6,3 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 3.897.105 veicoli diurni, 272.473 veicoli serali, 314.630 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: , , , , con un andamento misto di zone abitate e spazi aperti. Complessivamente la strada è lambita da 5.564 abitanti di cui 5428 residenziali e 136 sensibili. I ricettori totali sono 1045 di cui sensibili sono 6: 5 scuole nel comune di Valganna e 1 scuola nel comune di Cunardo.

La IT_a_rd0028016 (S.P. 46) ha un flusso di traffico inferiore ai 3.000.000 di veicoli anno e pertanto non è un asse principali, viene quindi esclusa dalle strade da considerare (DM 194/2005 – CE 2002/49).

La IT_a_rd0028017 (S.P. 49), lunga 2,5 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 3.149.220 veicoli diurni, 274.115 veicoli serali, 248.200 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: , Besnate, con un andamento

5 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE principalmente in spazi aperti. Complessivamente la strada è lambita da 498 abitanti tutti residenziali. I ricettori totali sono 67.

La IT_a_rd0028019 (S.P. 60), lunga 2,450 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 4.364.305 veicoli diurni, 301.125 veicoli serali, 290.540 veicoli notturni. Attraversa il comune di Vedano Olona, con un andamento misto di zone abitate e spazi aperti. Complessivamente la strada è lambita da 4083 abitanti di cui 3116 residenziali e 967 sensibili. I ricettori totali sono 470 di cui sensibili sono 5 scuole nel comune di Vedano Olona.

La IT_a_rd0028020 (S.P. 65), lunga 3,5 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 3.204.883 veicoli diurni, 193.268 veicoli serali, 202.293 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: Vedano Olona, con un andamento misto di zone abitate e spazi aperti. Complessivamente la strada è lambita da 3165 abitanti di cui 3015 residenziali e 150 sensibili. I ricettori totali sono 541 di cui sensibili sono 1 scuola nel comune di Malnate.

La IT_a_rd0028022 (S.P. ex S.S. 341), lunga 10,7 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 4.021.753 veicoli diurni, 257.143 veicoli serali, 291.088 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: , Brunello, , , , , Albizzate, Solbiate Arno, Jerago con Orago, Oggiona con Santo Stefano, Cavaria con Premezzo, con un andamento misto di zone abitate, aree industriali e spazi aperti. Complessivamente la strada considera 11.701 abitanti di cui 10.524 residenziali e 1.177 sensibili. I ricettori totali sono 1752 di cui sensibili sono 12: 3 scuole nel comune di Albizzate, 4 scuole nel comune di Castronno, 3 scuole nel comune di Jerago con Orago, 2 nel comune di Cavaria con Premezzo. I superamenti dei limiti inerenti i sensibili sono stati rilevati in una scuola a Cavaria con Premezzo, in una a Jerago con Orago e due nel comune di Castronno.

La IT_a_rd0028023 (S.P. ex S.S. 394 DIR), lunga 5,2 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 2.943.543 veicoli diurni, 172.828 veicoli serali, 186.698 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: Laveno Mombello, , con un andamento misto di zone abitate e spazi aperti. Complessivamente la strada è lambita da 7645 abitanti di cui 6848 residenziali e 781 sensibili. I ricettori totali sono 790 di cui sensibili sono 2: 1 ospedale nel comune di Cittiglio e 1 scuola nel comune di Laveno Mombello.

La IT_a_rd0028026 (S.P. 1), lunga 13,5 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 6.031.260 veicoli diurni, 429.483 veicoli serali, 535.090 veicoli notturni. Attraversa il comune di: , Varese, , con un andamento misto di zone abitate e spazi aperti. Complessivamente la strada coinvolge 8.426 esposti di cui 7.951 residenziali e 575 sensibili. I ricettori totali sono 1501 di cui sensibili sono 2 scuole nel comune di Varese, 2 nel comune di Buguggiate e l’unica scuola nel comune di Gavirate supera i limiti diurni.

La IT_a_rd0028028 (S.P. 57 Varese Nord), lunga 3,980 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 7.472.790 veicoli diurni, 561.735 veicoli serali, 773.070 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: Gazzada Schianno, Morazzone, Lozza, con un andamento misto di zone abitate e spazi aperti. Complessivamente la strada è lambita da 2142 abitanti di cui 1502 residenziali e 640 sensibili. I ricettori totali sono 198 di cui sensibili sono 3 scuole nel comune di Gazzada Schianno.

6 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

La IT_a_rd0028030 (S.P. 12 Varese Centro), lunga 4.3 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 5.787.440 veicoli diurni, 297.293 veicoli serali, 471.215 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: con un andamento misto di zone abitate e spazi aperti. Complessivamente la strada è lambita da 3118 abitanti di cui 2418 residenziali e 700 sensibili. I ricettori totali sono 543 di cui sensibili sono 4 scuole nel comune di Cairate.

La IT_a_rd0028031 (S.P. 19 Varese Centro), lunga 8,4 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 4.952.928 veicoli diurni, 368.772 veicoli serali, 585.947 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: , Cairate, Fagnano Olona, , , , con un andamento misto di zone abitate, spazi aperti, e aree industriali. Complessivamente la strada è lambita da 8849 abitanti di cui 8649 residenziali e 200 sensibili. I ricettori totali sono 1744 di cui sensibili sono 2 scuole nel comune di Gorla Maggiore.

La IT_a_rd0028034 (S.P. 16 Varese Sud) ha un flusso di traffico inferiore ai 3.000.000 di veicoli anno e pertanto non è un asse principali, viene quindi esclusa dalle strade da considerare (DM 194/2005 – CE 2002/49).

La IT_a_rd0028039 (S.P. 20), lunga 2.8 km di una carreggiata a due corsie, con un andamento misto di zone industriali, abitate e spazi aperti. Ha un flusso di traffico annuo di: 7.675.585 veicoli diurni, 577.065 veicoli serali, 751.535 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: Cassano Magnago, Fagnano Olona, . Complessivamente la strada ha 468 esposti tutti residenziali. I ricettori totali sono 74 ed i superamenti dei limiti, previsti sono limitati ad una decina di ricettori.

La IT_a_rd0028040 (S.P. 14 DIR 1), lunga 0,630 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 4.992.105 veicoli diurni, 434.715 veicoli serali, 378.140 veicoli notturni. Attraversa il comune di Busto Arsizio, con un andamento misto di zone abitate e spazi aperti. Complessivamente la strada è lambita da 670 abitanti tutti residenziali. I ricettori totali sono 268

La IT_a_rd0028041 (Tangenziale Induno), lunga 1,6 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 3.178.785 veicoli diurni, 214.255 veicoli serali, 206.590 veicoli notturni. E’ inserita tra i comuni di e , ha un andamento misto tra aree industriali e zone abitate. Complessivamente la strada ha 1654 esposti, tutti residenziali. I ricettori totali sono 268 e solo in uno vi è il superamento dei limiti notturni.

La IT_a_rd0028042 (S.P. 1var), lunga 5.3 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 2.826.195 veicoli diurni, 158.775 veicoli serali, 176.295 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: Gavirate, Cocquio Trevisago, , Cittiglio; ha un andamento misto di zone abitate e spazi aperti. Complessivamente la strada ha 4.368 esposti residenziali di cui 2.034 sensibili, distribuiti in tre plessi scolastici nel comune di Gavirate e due scuole nel comune di Cocquio Trevisago. I ricettori totali sono 543.

La IT_a_rd0028043 (S.P. 69), lunga 8.7 km con una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 3.598.327 veicoli diurni, 262.522 veicoli serali, 300.515 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: , Ranco, , , con un andamento misto di zone abitate e spazi aperti. Complessivamente la strada è lambita da 6.579 abitanti tutti residenziali. I ricettori totali sono 776.

La IT_a_rd0028044 (S.P. 2), Complessivamente è lunga 11.1 km, ed è suddivisa in tre tronchi due a Nord ad una carreggiata a due corsie, ma con un tratto con una carreggiata

7 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE di una corsia a senso unico nel comune di Cairate, attraversa i comuni di: , , Tradate, Cairate, con un andamento misto di zone abitate e spazi aperti. Il tratto a Sud attraversa i comuni di: , Fagnano Olona e termina nel territorio del comune di Busto Arsizio, ha una carreggiata a due corsie. Ha un flusso di traffico annuo di: 5.844.198 veicoli diurni, 406.610 veicoli serali, 337.625 veicoli notturni. Complessivamente vi sono 7.600 esposti di cui 550 sono sensibili. Gli edifici ricettori totali sono 846 ed i sensibili sono 5: 2 scuole nel comune di Lonate Ceppino (ed una supera i limiti di legge) e 3 scuole nel comune di Cairate, dove per due scuole vi è la violazione dei limiti diurni.

La IT_a_rd0028045 (S.P. 17), 12,5 km con una carreggiata a due corsie, partendo dalle rampe di disinnesto della ex SS 1 fino al comune di Mornago ha un andamento misto di zone abitate e spazi aperti. Ha flusso di traffico annuo di: 3.509.475 veicoli diurni, 267.271 veicoli serali, 408.435 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: Buguggiate, , , , Mornago e termina nel territorio di Vergiate. Complessivamente vi sono 11.519 esposti di cui 10.591 residenziali e 928 sensibili. I ricettori totali sono 1.793 di cui sensibili sono 4: 1 scuola nel comune di Vergiate, 1 nel comune di Buguggiate e 2 scuole nel comune di Mornago, dove si è determinato il possibile superamento dei limiti diurni.

La IT_a_rd0028046 (S.P. 50), lunga 8,2 km di una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 3.525.744 veicoli diurni, 223.119 veicoli serali, 186.098 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: Ispra, , , Bardello, con un andamento misto di zone abitate, spazi aperti e aree industriali. Complessivamente la strada è lambita da 12.723 abitanti di cui 12273 residenziali e 450 sensibili. I ricettori totali sono 1634 di cui sensibili sono 6: 2 scuole nel comune di Brebbia 4 scuole nel comune di Besnate 1 scuola nel comune di Bardello.

La IT_a_rd0028047 (S.P. 233), complessivamente è lunga 11,3 km con una carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 6.780.058 veicoli diurni, 572.138 veicoli serali, 871.894 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: Varese, Lozza, Vedano Olona, , , Venegono Inferiore, Tradate, , , , , con un andamento misto di zone abitate spazi aperti ed aree industriali. Complessivamente la strada ha 7.498 esposti di cui 6.212 abitanti e 6.531 residenziali e 967 sensibili. I ricettori totali sono 815 di cui i sensibili sono: 2 scuole nel comune di Castiglione Olona e tre a Saronno ma in nessuna di queste è stato previsto il superamento dei limiti.

La IT_a_rd0028048 (S.P. 527), è composta da quattro tratti che complessivamente sono lunghi 6.5 Km: tratto in di lunghezza 3.8 km; tratto Busto Arsizio di lunghezza 0.6 Km; tratto nel comune di di 0.8 Km e il tratto di Saronno con lunghezza 1.2 Km. La strada è ad una carreggiata a due corsie e prevalentemente si dipana in aree esterne agli abitati, spazi aperti. Ha un flusso di traffico annuo di: 6.049.571 veicoli diurni, 488.005 veicoli serali, 582.114 veicoli notturni. Complessivamente la strada ha 1.655 esposti composti da 1.587 residenziali e 68 sensibili. I ricettori totali sono 118 di cui sensibili sono 5 scuole nel comune di Lonate Pozzolo dove non sono previsti i superamenti dei limiti.

La IT_a_rd0028049 (S.P. 36), lunga 11,2 km principalmente di una carreggiata a due corsie, ma con un tratto di una carreggiata di una corsia a senso unico nel comune di Travedona Monate, ha un flusso di traffico annuo di: 4.664.153 veicoli diurni, 336.439 veicoli serali, 428.419 veicoli notturni. Attraversa i comuni di: Travedona Monate, Biandronno, , , , Azzate, Buguggiate,

8 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE con un andamento misto di zone abitate e spazi aperti. Complessivamente la strada è lambita da 7734 abitanti di cui 7668 residenziali e 66 sensibili. I ricettori totali sono 1057 di cui sensibili sono 4: 2 scuole ne comune di Cazzago Brabbia, 1 scuola nel comune di Bodio Lomnago e 1 asilo nel comune di Travedona Monate.

La IT_a_rd0028050 (S.P. 3U2), lunga 0.3 km ad una carreggiata con due corsie, si tratta del valico turistico verso la svizzera ed ha un flusso di traffico annuo di: 3.770.450 veicoli diurni, 297.293 veicoli serali, 471.215 veicoli notturni. Attraversa il comune di Cantello. Vi sono 837 abitanti tutti residenziali. I ricettori totali sono 109, non vi è la presenza di ricettori sensibili e tutti i ricettori considerati all’interno delle fasce di pertinenza acustica della strada non superano i limiti.

La IT_a_rd0028051 (S.P. 50 DIR), lunga 0,4 km con unica carreggiata a due corsie, ha un flusso di traffico annuo di: 192.720 veicoli diurni, 94.535 veicoli serali, 28.470 veicoli notturni. È prevalentemente in area marginale poiché si trova al confine di tre comuni: Gavirate, Bardello, Besozzo. Complessivamente la strada ha 322 esposti tutti residenziali per un totale complessivo di 56 ricettori e non vi sono violazioni.

c) Autorità competente

Provincia di Varese, Piazza della Libertà, 1 20100 Varese (VA). Nominativo di riferimento Ingegner Giovanni Belloni. d) Contesto giuridico

Le leggi di riferimento sono: la legge quadro 447/95, il D.M. 16 marzo 1998 che stabilisce i limiti ambientali, D.P.C.M. 14 novembre 1997: Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore, il d.p.r. 30 marzo 2004 n. 142, il d.lgs. 194/05, il d.lgs. 17 febbraio 2017, n.42. Gli ultimi due normano i piani d’azione e le scadenze delle varie fasi.

e) Teoria acustica

Accenni alle grandezze fisiche e alla teoria acustica La quantità di energia irradiata da una sorgente sonora nell'unità di tempo è denominata potenza sonora Pw (W). La potenza sonora Pw emessa da una sorgente è irradiata nel mezzo elastico, come l’aria, attraverso una determinata superficie S (o fronte d’onda) come lavoro dovuto al prodotto della forza di pressione p per la velocità di spostamento delle particelle v intorno al punto di equilibrio. Con riferimento al modello di generazione, la potenza sonora Pw può quindi essere correlata alla pressione sonora dall’equazione: Pw = p ⋅ (p/ρc) ⋅ S = (p²/ρ⋅c) ⋅ S (W). Per una sorgente che irradia uniformemente in tutte le direzioni (mezzo isotropo), ovvero in campo libero3, il fronte d'onda S è pari alla superficie di una sfera; alla distanza r dalla sorgente la potenza sonora sarà dunque pari a: Pw = (p²/ρc) 4 π r²

Sia Pw (W) la potenza sonora irradiata da una sorgente sonora su un fronte d'onda S (m²), sussiste allora la seguente relazione tra potenza sonora e intensità sonora I: I = Pw /4 π r² = p²/ρc (W/m²) e quindi l’intensità è l’energia che, nell'unità di tempo, fluisce attraverso l'unità di area del fronte d'onda. Mentre la frequenza discrimina la percezione dei suoni, ovvero il loro tono, da gravi (bassa frequenza) ad acuti (alta frequenza), analogamente l’intensità discrimina i suoni da deboli a forti. In campo libero, si ha dunque la seguente

9 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE relazione tra pressione sonora e intensità: I = p ⋅ v = p²/ρc (W/m²) si ha che la pressione sonora, in campo libero, risulta così legata alla potenza: p = (Pw ρc /4 π r²)1/2. Dalle relazioni suddette si evince che, in campo libero, la pressione sonora e l'intensità diminuiscono con il quadrato della distanza r: per il suono nell’aria, quindi, quando la distanza raddoppia l’ampiezza si riduce della metà.

In acustica pertanto per le grandezze energetiche si usa adottare il livello sonoro espresso in decibel (dB) definito come il logaritmo decimale del rapporto tra il valore in esame ed il valore di riferimento. Si ha pertanto: livello di potenza sonora Lw: Lw = 10 lg Pw /P0 (dB) dove Pw è la potenza sonora in esame (W) e P 0 la potenza sonora di riferimento (10 -12 W) Livello di intensità sonora L I: L I = 10 lg I/I0 (dB) dove I è l'intensità sonora in esame (W/m²) e I0 l'intensità sonora di riferimento (10-12 W/m²) Livello di pressione sonora LP : LP = 10 lg p²/p²0 = 20 lg p/p0 (dB) dove p è la pressione sonora in esame (Pa) e p0 la pressione sonora di riferimento (2 ⋅10-5 Pa = soglia di udibilità a 1000 Hz). Agli effetti pratici, per le grandezze di riferimento suddette, si dimostra che L I ≅ L P 4 . Per la propagazione in campo libero, passando ai livelli, si ha che in un generico punto in campo libero, posto a distanza r da una sorgente puntiforme omnidirezionale, il livello di pressione sonora è desumibile dalla potenza sonora mediante la seguente relazione: Lp = Lw - 10 lg 4 π r² = Lw - 20 lg r - 11 (dB) dove r è la distanza tra sorgente e ricevitore misurata in metri. Per superficie emisferica con sorgente ad esempio appoggiata su una superficie riflettente: Lp = Lw - 10 lg 2 π r² = Lw - 20 lg r - 8 (dB). Il secondo termine delle suddette relazioni prende la denominazione di attenuazione per divergenza d’onda Adiv, ed esprime il fatto che l’energia sonora si distribuisce su di un fronte d’onda avente superficie che aumenta con la distanza. Noto il livello di potenza sonora della sorgente, le relazioni suddette consentono quindi di prevedere il valore del livello di pressione sonora Lp alla distanza r; trascurando altri effetti di dissipazione sonora si ha che ad ogni raddoppio della distanza sorgente-ascoltatore si dimezza l’ampiezza, ovvero il livello di pressione sonora o di intensità si riduce di 6 dB (legge del campo libero): ad esempio se ci troviamo a distanza di 1 m da una sorgente e ci spostiamo a 2 m da essa, si ha una riduzione di 6 dB; spostandoci a 4 metri si ha una riduzione di 12 dB, a 8 m di 18 dB e così via. La condizione di campo libero presuppone l’assenza di superfici riflettenti ed ostacoli; tale situazione in pratica può essere ottenuta in laboratorio, nelle camere anecoiche, realizzate in modo da ridurre al minimo possibile l’energia riflessa dalle pareti delimitanti la camera (pareti fortemente assorbenti), o ponendosi sulla sommità di un’asta lontano da superfici riflettenti. Le suddette relazioni valgono per una singola sorgente puntiforme. Vi sono tuttavia delle situazioni quali le infrastrutture stradali, o n sorgenti puntiformi in linea equivalenti ad una sorgente di tipo lineare che modificano la relazione Lp = Lw - 10 lg 2 π r² = Lw - 20 lg r - 8 (dB) nella seguente: Lp = LwL + 10 lg [(α1 -α2)/r0d ] - 8 (dB) dove LwL è il livello di potenza sonora per unità di lunghezza della sorgente lineare mentre α1 e α2 sono rispettivamente gli angoli (rad) entro i quali viene vista la sorgente lineare. Grandezze psicoacustiche. La percezione dei suoni avviene per mezzo dell’orecchio, vero e proprio analizzatore acustico che converte le vibrazioni in messaggi codificati inviati al cervello, con un comportamento del tutto simile ad un convertitore analogico digitale. Il suono è percepito con caratteristiche psicosensoriali che possiamo riassumere nel tono, intensità di sensazione uditiva e nel timbro. Come accennato il tono (altezza tonale) è legato alla 10 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE frequenza (bassa frequenza = toni gravi, alta frequenza = toni acuti); esso nel caso dei rumori ha poca importanza poiché questi sono generalmente a banda larga. L’intensità di sensazione uditiva è invece legata al livello di pressione sonora ed alla composizione spettrale del suono. In fine il timbro è legato anch’esso alla composizione spettrale del suono, e si riferisce alla capacità dell’orecchio di distinguere suoni identici per intensità ed altezza ma emessi da sorgenti diverse: ad es. da strumenti musicali diversi, la voce dell’uomo da quella della donna, ecc. Le grandezze fisiche finora illustrate sono atte a descrivere i vari fenomeni fisici che interessano l'acustica ambientale ma non danno alcuna indicazione in merito alla percezione soggettiva dei suoni, ed in particolare sulla intensità soggettiva o sonia che può essere attribuita ad un suono in una scala da debole a forte, né sugli effetti di disturbo delle sensazioni sonore. Analogamente a quanto avviene nel campo dell'illuminotecnica, dove il contenuto energetico di un fascio di onde elettromagnetiche non dà alcuna indicazione sulla sensazione luminosa che lo stesso produce una volta impressionata la retina, così nel campo dell'acustica il contenuto energetico di un evento sonoro, o meglio la distribuzione energetica del suono alle varie frequenze, non ci dà alcuna indicazione utile circa le sensazioni che tale energia provoca una volta che sia stimolato l'apparato uditivo umano. La correlazione esistente tra le caratteristiche fisiche di un suono e la sensazione di intensità soggettiva dalle stesse provocate, considerata l’infinita possibilità di combinazioni sonore, è stata indagata solo per i suoni puri. 21 In un diagramma, frutto di ricerche su gruppi di individui dotati di udito normale (giurie sonore), definito "audiogramma normale medio per toni puri" si sono riportati in ascisse i livelli di pressione sonora in dB riferiti alla soglia di udibilità, ed in ordinata le varie frequenze in scala logaritmica. La costruzione dell'audiogramma è stata fatta assumendo un suono puro a 1000 Hz di riferimento; al variare delle frequenze la giuria sonora giudica quando la sonia del suono in esame è uguale a quella del suono di riferimento individuando così una serie di punti aventi eguale sonia: l’unione dei punti così ottenuti individua delle curve definite curve di isosensazione. L'esame dell'audiogramma mostra come varia la sensibilità dell'orecchio al variare delle frequenze per i toni puri. La valutazione numerica della sonia del suono in esame è rappresentato dal valore N espresso in Phon (o livello di sensazione sonora LSS) cui corrisponde la stessa sensazione sonora prodotta dal livello di pressione sonora N in dB del suono di riferimento a 1000 Hz: ad esempio esaminando l’audiogramma si vede che un suono puro avente un livello di pressione sonora pari a 50 dB a 250 Hz produce la stessa sensazione di intensità soggettiva di un suono di 85 dB a 31,5 Hz; a loro volta entrambi i suoni hanno lo stesso livello di intensità soggettiva pari a 50 Phon (50 dB a 1000 Hz). Dall’esame dell’audiogramma si evince che la massima sensibilità dell’orecchio si ha nella zona compresa tra 1000 e 6000 Hz, ed in particolare decresce sensibilmente al decrescere della frequenza: tutto questo ha notevoli conseguenze pratiche nel campo dell’acustica edilizia ed ambientale e sul controllo del rumore in generale. Il dB(A). Sono state elaborate altre grandezze e tra queste quella di maggiore diffusione, soprattutto per la praticità di misurazione mediante un semplice fonometro, è quella del livello sonoro in dB (A). Il livello di pressione sonora LP(A) in dB (A) è diventata la grandezza psicoacustica base per esprimere le risposte soggettive degli individui ai rumori. Infatti da numerosi studi è emersa la fortuita nonché fortunata combinazione che i livelli sonori ottenuti con un fonometro utilizzante un criterio di pesatura "A" esprimono con molta buona approssimazione l'effetto simultaneo di sonia e di disturbo di rumori qualunque sia il loro 11 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE livello di pressione sonora: tale criterio consiste nella correzione dei livelli energetici in funzione della sensibilità dell'orecchio alle varie frequenze. Il fonometro integratore, comunemente utilizzato per le misurazioni acustiche, effettua le operazioni suddette. Tale strumento è inoltre in grado di effettuare l'integrazione dei valori istantanei (pA/p0)² nell'intervallo di tempo della misura: in tal modo si ottiene il valore della pressione sonora in dB (A) definito Livello continuo equivalente ponderato in scala "A", Leq(A): LAeqT = 10 lg [1/T 0 T ∫ p²A(t) /p0² dt ] dB (A). Per comprendere meglio la propagazione del suono nella realtà urbanizzata, si deve tenere conto della presenza degli ostacoli, in particolare gli edifici, oltre ai dislivelli del terreno, del diverso assorbimento acustico delle superfici presenti (asfalto, erba, pareti, vetri e simili). Se semplifichiamo la rappresentazione dell’onda sonora come un insieme di raggi, quando un raggio colpisce una superficie, parte della sua energia viene riflessa, mentre altra parte viene assorbita. La presenza di ostacoli e le caratteristiche delle superfici, influenzano perciò la propagazione del suono e la velocità della diminuzione dell’energia trasportata. I modelli matematici utilizzano algoritmi che si nutrono delle informazioni che il tecnico esperto sa loro dare. In questo modo si giunge al calcolo dei livelli sonori alle facciate degli edifici, note le caratteristiche delle sorgenti, nel nostro caso i veicoli in transito, suddivisi in leggeri e pesanti (questi oltre le 3,5 ton). Il modello matematico previsionale. E’ stato usato per calcolare i valori in facciata ante operam, la mappa dei conflitti, la determinazione delle facciate quiete. Si basa sui concetti e gli algoritmi riportati nel seguito. Il programma utilizzato per i calcoli di previsione della rumorosità dovuta alla strada (SoundPlan 7.4), si serve del metodo del “ray tracing”. Con questo metodo si contraddistingue una sorgente puntiforme, superficiale o, come nel nostro caso, lineare, attraverso l’utilizzo di un numero finito di raggi sonori emessi, con propagazione sferica. I raggi simulano la propagazione delle onde sonore. Il campo acustico risultante, dipende dagli assorbimenti e dalle riflessioni contro il fondo stradale e gli ostacoli incontrati lungo il cammino, in modo analogo alla propagazione dell’ottica geometrica, compresi gli effetti di diffrazione al contorno dei solidi. Ogni raggio porta con sé una parte dell’energia acustica della sorgente sonora. L’energia emessa viene perduta lungo il percorso per effetto dell’assorbimento delle superfici presenti, per divergenza geometrica e per assorbimento atmosferico. La diminuzione dell’energia per propagazione del suono in aria, è correlata alla dispersione di energia causata dalle collisioni delle molecole d’aria tra loro. Ogni collisione disperde una piccola parte dell’energia e provoca un numero sempre maggiore di collisioni. Nell’area considerata di interesse per il calcolo, il campo acustico sarà il risultato della somma delle energie acustiche degli “n” raggi che giungono al ricevitore, determinando i livelli immessi in tutta l’area in esame. Si determinano anche i livelli in tutta l’area in esame, rappresentandoli con isofone colorate, a passi di 5 dB, alla quota convenzionale di 4 metri da terra. Il modello matematico, fa riferimento alle normative internazionali sulla attenuazione del suono nell’ambiente esterno (ISO 9613 - 2). Le norme ISO contengono una serie di formule che regolano la propagazione e permettono di calcolare il risultato nell’area in esame, con un’accuratezza nota.

12 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

Lo scopo di tale metodologia è la determinazione del livello continuo equivalente ponderato A della pressione sonora, come descritto nelle ISO 1996/1-2-3 per condizioni meteorologiche favorevoli alla propagazione del suono da sorgenti di potenza nota. Si considera che tutti i ricettori si trovino sottovento alla sorgente, quindi nelle condizioni più sfavorevoli, come specificato dalla ISO 1996/2 (parte 5.4.3.3) Le sorgenti di rumore più estese devono essere rappresentate da un insieme di sezioni, ognuna con una certa potenza sonora e direttività. Un gruppo di sorgenti puntiformi può essere descritto da una sorgente puntiforme equivalente situata nel mezzo del volume complessivo, nel caso in cui: - la sorgente abbia approssimativamente la stessa intensità ed altezza rispetto al terreno; - la sorgente si trovi nelle stesse condizioni di propagazione verso il punto di ricezione; - la distanza fra il punto rappresentativo e il ricevitore (d) sia maggiore del doppio del diametro massimo dell’area della sorgente (D) cioè d > 2D. Se la distanza (d) è minore o se le condizioni di propagazione per i diversi punti della sorgente sono diverse, la sorgente totale deve essere suddivisa nei suoi punti componenti. Le sorgenti lineari che rappresentano l’energia sonora emessa dal traffico, sono rappresentate da una linea posta a 50 cm da terra, dotata di caratteristiche di irraggiamento cilindriche. Metodo di calcolo Il livello medio di pressione sonora al ricevitore in condizioni di sottovento viene calcolato per ogni sorgente puntiforme (specifiche IEC 255) con:

Ldownwind = L WD - A

LWD è il livello effettivo di potenza sonora nella direzione di propagazione

Ldownwind è definito come:

Ldownwind = 10 log ___1____ § ___1___ dt

t2 – t1 t2 – t1 Il fattore A è l’attenuazione che l’energia sonora subisce durante la propagazione ed è composta dai seguenti contributi: A = A div + A atm + A ground + A refl + A screen + A misc dove:

Adiv = Attenuazione dovuta alla divergenza geometrica

Aatm = Attenuazione dovuta all’assorbimento dell’aria

Aground = Attenuazione dovuta all’effetto del suolo

Ascreen = Attenuazione causata da effetti schermanti

Arefl = Attenuazione dovuta a riflessioni da parte di ostacoli

Amisc = Attenuazione dovuta ad altri effetti La ponderazione A può essere applicata singolarmente ad ognuno dei suddetti contributi oppure, in un secondo momento, alla somma fatta per ogni banda di ottava. Il livello continuo equivalente è il risultato della somma dei singoli livelli di pressione che sono stati ottenuti per ogni sorgente in ogni banda di frequenza (quando richiesta). Nel caso delle sorgenti lineari da traffico, gli archivi del modello forniscono i valori direttamente in dB(A).

Il livello effettivo di potenza sonora nella direzione di propagazione L WD è dato dal livello di potenza in condizioni di campo libero L W più un termine che tiene conto della direttività di una sorgente.

13 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

DC quantifica la variazione dell’irraggiamento verso più direzioni, di una sorgente direzionale in confronto alla medesima non-direzionale.

LWD = Lw + DC Per una sorgente puntiforme non direzionale il contributo di DC è uguale a 0 dB. La correzione DC è data dall’indice di direttività della sorgente DI più un indice K 0 che tiene conto dell’emissione in un determinato angolo solido.

Per una sorgente con radiazione sferica in uno spazio libero K 0 = 0 dB, quando la sorgente

è vicina ad una superficie riflettente che non è il terreno K 0 = 3 dB, quando la sorgente è di fronte a due piani riflettenti perpendicolari, uno dei quali è il terreno K 0 = 3 dB, se nessuno dei due è il terreno K 0 = 6 dB, con sorgente di fronte a tre piani perpendicolari, uno dei quali è il terreno K 0 = 6 dB, con sorgente di fronte a tre piani riflettenti, nessuno dei quali è il terreno, K 0 = 9 dB. Il termine di attenuazione per divergenza geometrica è valutabile teoricamente:

Adiv = 20 log (d/d 0) + 11 dove d è la distanza fra la sorgente e il ricevitore in metri e d 0 è la distanza di riferimento pari a 1 m. L’assorbimento dell’aria è definito come:

Aatm = αd/1000 dove d è la distanza di propagazione espressa in metri, mentre α è il coefficiente di attenuazione atmosferica in dB/km. Il coefficiente di attenuazione atmosferica dipende principalmente dalla frequenza del suono, dalla temperatura ambientale e dall’umidità relativa dell’aria e solo in misura minore dalla pressione atmosferica

L’attenuazione dovuta all’effetto suolo consegue dall’interferenza fra il suono riflesso dal terreno e il suono che si propaga imperturbato direttamente dalla sorgente al ricevitore. Per questo metodo di calcolo, la superficie del terreno fra la sorgente e il ricevitore dovrà essere piatta, orizzontale o con una pendenza costante. In alternativa si dovrà disegnare nel modello una spezzata che riproduca nel modo più accurato possibile, le variazioni delle pendenze. Distinguiamo tre principali regioni di propagazione: la regione della sorgente, la regione del ricevitore e quella intermedia. Ciascuna di queste zone può essere descritta con un fattore legato alle specifiche caratteristiche di riflessione. Il metodo per il calcolo delle attenuazioni del terreno può far uso di una formula più semplificata, legata semplicemente alla distanza d tra ricevitore e sorgente e all’altezza media dal suolo del cammino di propagazione h m:

Aground = 4,8 -(2 h m /d)(17 + (300/d)) Il termine di attenuazione per riflessione si riferisce a quelle superfici più o meno verticali, come le facciate degli edifici, che determinano un aumento del livello di pressione sonora al ricevitore. Le riflessioni determinate dal terreno non vengono prese in considerazione. Un termine importante, utilizzato nelle metodologie di calcolo previsionale, è l’attenuazione dovuta alla presenza di ostacoli (schermo, barriera o dossi poco profondi. La barriera deve essere considerata una superficie chiusa e continua senza interruzioni. La sua dimensione orizzontale perpendicolare alla linea sorgente-ricevitore deve essere

14 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE maggiore della lunghezza d’onda λ alla frequenza di centro banda per la banda d’ottava considerata. Per gli standard a disposizione l’attenuazione dovuta all’effetto schermante sarà data dalla “insertion loss”, ovvero dalla differenza fra i livelli di pressione misurati al ricevitore in una specifica posizione con e senza la barriera. Vengono tenuti in considerazione gli effetti di diffrazione dei bordi della barriera (barriere spesse). Quando si è in presenza di più di due schermi si scelgono i due schermi più efficaci e si trascurano gli altri. Il termine di attenuazione mista terrà conto dei diversi contributi dovuti a molteplici effetti: ‹ attenuazione dovuta a propagazione attraverso fogliame; ‹ attenuazione dovuta alla presenza di insediamenti di grandi dimensioni, per diffrazione dovuta ai diversi edifici o installazioni presenti; ‹ attenuazione dovuta alla propagazione attraverso un insediamento urbano, per effetto schermante o riflettente delle case. L’accuratezza del calcolo previsionale, considerati tutti gli elementi in gioco, può essere valutata in +/- 2 dB.

f) Valori limite in vigore ai sensi dell’articolo 5 del D. Lgs. 194/05

I descrittori acustici utilizzati per la redazione della mappatura acustica come richiesto dall’art. 5 del D.Lgs. 194/05 vengono definiti nel modo seguente: Lden: livello continuo equivalente a lungo termine ponderato “A”, determinato dall’insieme dei periodi giornalieri di un anno solare; Lnight: livello continuo equivalente a lungo termine ponderato “A”, determinato dall’insieme dei periodi notturni (ore 22.00 - 06.00) di un anno solare. Lo Stato non ha ancora adeguato i limiti acustici ambientali a quelli indicati dalla UE. Il D.Lgs. 19 agosto 2005 n.194 stabilisce che siano utilizzati gli indicatori ed i valori limite della normativa nazionale vigente (determinati ai sensi della legge n. 447/95 e decreti attuativi). I descrittori acustici in vigore saranno: LAeq diurno: livello equivalente continuo di pressione sonora ponderato A per il periodo di riferimento diurno (dalle ore 06.00 alle 22.00); LAeq notturno: livello equivalente continuo di pressione sonora ponderato A per il periodo di riferimento notturno (dalle ore 22.00 alle 06.00); I limiti acustici in vigore sono quelli indicati dal piano di classificazione acustica del comune di , e in particolare il documento delle fasce di pertinenza acustica per traffico veicolare e ferroviario. In particolare, le categorie di strade coinvolte sono: Categoria Fascia Limite LAeq Diurno dB(A) Limite LAeq Notturno dB(A) Cb Fascia A (100 m) 70 60 Fascia B (50 m) 65 55 Db Fascia 100 m 65 55 Per la definizione delle categorie si rimanda alla tabella C allegata al DPCM 14 Novembre 1997. I ricettori sensibili (scuole, ospedali, case di cura e riposo) hanno i seguenti limiti: 50 dB(A) per il periodo diurno mentre hanno un limite di 40 dB(A) per il periodo notturno. Per le scuole, come indicato, il limite di 40 dB(A) nel periodo notturno non viene applicato.

15 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

g) Sintesi dei risultati della mappatura acustica

Nel 2017 si è completata la fase di mappatura del rumore ambientale prodotto dalle strade con flussi annui superiori ai 3 milioni di veicoli. I risultati sono stati suddivisi nelle fasce di esposizione con le grandezze europee di Lden ed Ln e gli arrotondamenti richiesti dalla UE. Qui di seguito i risultati della mappatura suddivisi nelle fasce di esposizione: Intervalli Lden Intervalli Lnight Nome strada UniqueRoadId 55 -59 60 -64 65 -69 70 -74 > 75 45 -49 50 -54 55 -59 60 -64 60 -64 > 70 S.P. 3 IT_a_rd0028002 500 300 100 100 100 600 200 200 100 0 100 S.P. 15 IT_a_rd0028003 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 S.P. 18 IT_a_rd0028005 500 400 400 100 0 900 500 600 500 100 0 S.P. 20 DIR 1 IT_a_rd0028007 200 100 100 0 0 400 100 100 200 100 0 S.P. 22 IT_a_rd0028009 0 0 0 0 0 0 0 0 200 0 0 S.P. 26 IT_a_rd0028011 1000 800 600 600 100 900 1000 600 700 100 0 S.P. 34 IT_a_rd0028013 100 100 0 0 0 100 0 0 0 0 0 S.P. 43 IT_a_rd0028015 1500 800 400 200 0 1100 500 500 400 200 0 S.P. 49 IT_a_rd0028017 200 200 100 0 0 100 200 100 100 0 0 S.P. 60 IT_a_rd0028019 100 100 600 100 0 100 100 200 100 0 0 S.P. 65 IT_a_rd0028020 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 S.P. ex S.S. 341 IT_a_rd0028022 1400 700 1100 600 0 1400 700 1200 500 0 0 S.P. ex S.S. 394 DIR IT_a_rd0028023 500 1000 500 700 0 500 400 400 600 100 0 S.P. 1 Varese Nord IT_a_rd0028026 1600 1400 1300 800 100 1600 1400 1300 800 100 0 S.P. 57 Varese Nord IT_a_rd0028028 400 800 200 0 0 400 200 200 0 0 0 S.P. 12 Varese Centro IT_a_rd0028030 300 500 500 200 0 300 400 200 200 0 0 S.P. 19 Varese Centro IT_a_rd0028031 700 0 0 0 0 1600 1000 900 100 0 0 S.P. 20 IT_a_rd0028039 100 0 100 0 0 100 0 100 0 0 0 S.P. 14 DIR 1 IT_a_rd0028040 0 0 0 0 0 100 100 0 0 0 0 Tangenziale Induno IT_a_rd0028041 100 0 0 0 0 100 100 0 0 0 0 S.P. 1var IT_a_rd0028042 300 200 0 0 0 300 200 0 0 0 0 S.P. 69 IT_a_rd0028043 700 600 900 500 0 600 600 900 500 0 0 S.P. 2 IT_a_rd0028044 900 700 900 400 0 1000 700 1000 300 100 0 S.P. 17 IT_a_rd0028045 1500 800 1700 1100 0 1500 900 1600 1300 100 0 S.P. 50 IT_a_rd0028046 1000 1100 1400 1200 100 900 800 1400 1000 100 0 S.P. ex S.S. 233 IT_a_rd0028047 1000 500 1000 700 100 900 400 1100 600 100 0 S.P. 527 IT_a_rd0028048 400 200 100 0 0 400 200 100 0 0 0 S.P. 36 IT_a_rd0028049 500 500 1000 500 0 500 500 900 500 0 0 S.P. 3u2 IT_a_rd0028050 100 0 0 0 0 100 100 0 0 0 0 S.P. 50dir IT_a_rd0028051 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

h) Valutazione del numero stimato di persone esposte al rumore, individuazione dei problemi e delle situazioni da migliorare.

Per determinare il numero degli esposti residenziali, si è partiti dalla misura delle superfici in pianta degli stabili; dalle mappe aerofotogrammetriche si è rilevata la quota in gronda 16 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE per ricavare il volume degli stabili stessi. Utilizzando l’indice urbanistico demografico, espresso in mc/abitante, si è calcolato il numero degli abitanti dei singoli edifici. Per la determinazione degli esposti sensibile si è preso contatto diretto con l’istituzione riguardante il ricettore. In corrispondenza dei suddetti il modello matematico ha calcolato un superamento dei limiti per flusso di traffico. Le aree critiche sono tutte adiacenti all’infrastruttura come individuato nelle mappe dei superamenti. I limiti per ricettore sono già quelli espressi dalla 194/05.

Esposti al rumore e ricettori con superamento, per strada:

La IT_a_rd0028002 (S.P. 3), ha 21 ricettori con superamento tutti residenziali; che corrispondono a 246 esposti.

La IT_a_rd0028003 (S.P. 15), vi è un solo ricettore residenziale che supera i limiti e corrisponde a 3 esposti.

La IT_a_rd0028005 (S.P. 18), ha 54 ricettori con superamento tutti residenziali; che corrispondono a 336 abitanti esposti con superamento.

La IT_a_rd0028007 (S.P. 20 DIR 1), ha 45 abitanti esposti con superamenti, che corrispondono a 8 ricettori, tutti residenziali.

La IT_a_rd0028009 (S.P. 22), non ci sono superamenti.

La IT_a_rd0028011 (S.P. 26), ha 81 ricettori con superamento, di cui 75 residenziali e 2 sensibili (2 scuole nel comune di Besnate); che corrispondono a 950 abitanti esposti con superamento, di cui 750 residenziali e 200 sensibili.

La IT_a_rd0028013 (S.P. 34), vi è un solo ricettore che supera i limiti e corrisponde a 6 esposti residenziali.

La IT_a_rd0028015 (S.P. 43), vi sono 55 ricettori con superamento di cui 55 residenziali e uno sensibile (scuola nel comune di Cunardo); che corrispondono a 394 abitanti esposti con superamento dei limiti, di cui 313 residenziali e 81 sensibili.

La IT_a_rd0028017 (S.P. 49), ha 36 ricettori con superamento, esclusivamente residenziali, che corrispondono a 254 abitanti esposti con superamento.

La IT_a_rd0028019 (S.P. 60), ha 12 ricettori con superamento, di cui 9 residenziali e 3 sensibili (3 scuole nel comune di Vedano Olona); in sintesi si hanno 860 abitanti esposti con superamento, di cui 70 residenziali e 790 sensibili.

La IT_a_rd0028020 (S.P. 65), vi sono 30 ricettori con superamento, di cui 29 residenziali e 1 sensibili (1 scuola nel comune di Malnate); che corrispondono a 342 abitanti esposti con superamento, di cui 192 residenziali e 150 sensibili.

La IT_a_rd0028022 (S.P. ex S.S. 341), ha 105 ricettori con superamento, di cui 101 residenziali e 4 sensibili (2 scuole nel comune di Castronno, 1 scuola nel comune di Jerago con Orago, 1 nel comune di Cavaria con Premezzo); che corrispondono a 1389 abitanti esposti con superamento, di cui 677 residenziali e 712 sensibili.

17 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

La IT_a_rd0028023 (S.P. ex S.S. 394 DIR), ha 54 ricettori con superamento, di cui 52 residenziali e 2 sensibili (1 ospedale nel comune di Cittiglio e una scuola nel comune di Laveno Mombello); in sintesi si hanno 1518 abitanti esposti con superamento, di cui 737 residenziali e 781 sensibili.

La IT_a_rd0028026 (S.P. 1 Varese Nord), ha 98 ricettori con superamento, di cui 78 residenziali e 1 sensibili (scuola nel comune di Gavirate); che corrispondono a 867 abitanti esposti con superamento, di cui 767 residenziali e 100 sensibili.

La IT_a_rd0028028 (S.P. 57 Varese Nord), ha 2 ricettori con superamento, di cui 1 residenziale e 1 sensibile (scuola nel comune di Gazzada); che corrispondono a 154 abitanti esposti con superamento, di cui 4 residenziali e 150 sensibili.

La IT_a_rd0028030 (S.P. 12 Varese Centro), ha 18 ricettori con superamento, tutti residenziali; che corrispondono a 151 esposti con superamento.

La IT_a_rd0028031 (S.P. 19 Varese Centro), ha 87 ricettori con superamento; che corrispondono a 536 esposti con superamento, tutti residenziali.

La IT_a_rd0028039 (S.P. 20), ha 7 ricettori con superamento, tutti residenziali; che corrispondono a 34 abitanti esposti con superamento.

La IT_a_rd0028040 (S.P. 14 DIR 1), non ci sono abitanti esposti con superamenti dei limiti.

La IT_a_rd0028041 (Tangenziale Induno), c’è un unico ricettore con superamento ed è esclusivamente residenziale, che corrisponde a 11 abitanti esposti con superamento.

La IT_a_rd0028042 (S.P. 1var), non ha ricettori con superamento.

La IT_a_rd0028043 (S.P. 69), ha 66 ricettori con superamento, tutti residenziali; che corrispondono a 497 abitanti esposti con superamento.

La IT_a_rd0028044 (S.P. 2), ha 61 ricettori con superamento, di cui 58 residenziali e 3 sensibili (2 scuole nel comune di Cairate e 1 scuola nel comune di Lonate Ceppino); che corrispondono a 735 abitanti esposti con superamento, di cui 409 residenziali e 326 sensibili.

La IT_a_rd0028045 (S.P. 17), ha 146 ricettori con superamento, di cui 144 residenziali e 2 sensibili (2 scuole nel comune di Mornago); che corrispondono a 1414 esposti con superamento, di cui 1289 residenziali e 122 sensibili.

La IT_a_rd0028046 (S.P. 50), ha 71 ricettori con superamento, di cui 69 residenziali e 2 sensibili (2 scuole nel comune di Brebbia); che corrispondono a 1.185 abitanti esposti con superamento, di cui 785 residenziali e 400 sensibili.

La IT_a_rd0028047 (S.P. 233), ha 79 ricettori con superamento tutti residenziali; che corrispondono a 852 abitanti esposti con superamento.

La IT_a_rd0028048 (S.P. 527), ha 2 ricettore con superamento che corrispondono a 15 abitanti esposti con superamento, tutti residenziali.

18 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

La IT_a_rd0028049 (S.P. 36), ha 36 ricettori con superamento, di cui 35 residenziali e 1 sensibili (scuola nel comune di Bodio Lomnago); che corrispondono a 560 abitanti esposti con superamento, di cui 538 residenziali e 22 sensibili.

La IT_a_rd0028050 (S.P. 3U2), non ha ricettori con superamento.

La IT_a_rd0028051 (S.P. 50 DIR), non vi sono violazioni dei limiti di legge.

Indice di priorità di intervento

Per calcolare la priorità di intervento sulle diverse strade viene introdotto un indicatore che tiene conto della presenza degli esposti più sensibili e del grado di superamento dei limiti in rapporto al numero della popolazione coinvolta.

Detto indicatore è l’indice di priorità. Il calcolo dell’indice di priorità, all’interno di un’area A, come stabilito dal DM del 29 novembre 2000, si ottiene:

Dove Li* è il valore limite di immissione per l’area in esame, mentre Li è il livello continuo di pressione sonora, nel periodo di riferimento, prodotto dalle infrastrutture nella medesima area (misurato o stimato). Ri è il numero degli esposti. Ai fini del calcolo di P, per gli ospedali, le case di cura e di riposo, il numero Ri (totalità dei posti letto), deve essere moltiplicato per il coefficiente 4; per le scuole, il numero Ri (totalità degli alunni), deve essere moltiplicato per 3. Si riporta qui di seguito la tabella con l’elenco delle strade e loro indice di priorità

Nella colonna >n&d viene evidenziato il valore maggiore di priorità tra quello diurno e notturno come indice assoluto:

Indice di Ordine Nome strada UniqueRoadId priorità >n&d 1 S.P. ex S.S. 394 DIR IT_a_rd0028023 41300,7

2 S.P. 60 IT_a_rd0028019 27952,6

3 S.P. ex S.S. 341 IT_a_rd0028022 17859,1

4 S.P. 50 IT_a_rd0028046 17389,2

5 S.P. 2 IT_a_rd0028044 13858,3

6 S.P. 57 Varese Nord IT_a_rd0028028 8543,5

7 S.P. 1 Varese Nord IT_a_rd0028026 8049,3

8 S.P. 26 IT_a_rd0028011 7568,6

9 S.P. 19 Varese Centro IT_a_rd0028031 2630,4

10 S.P. 17 IT_a_rd0028045 2231,7

19 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

11 S.P. ex S.S. 233 IT_a_rd0028047 1759,5

12 S.P. 36 IT_a_rd0028049 1543,3

13 S.P. 43 IT_a_rd0028015 1475,3

14 S.P. 3 IT_a_rd0028002 1220,4

15 S.P. 18 IT_a_rd0028005 906,9

16 S.P. 69 IT_a_rd0028043 778

17 S.P. 65 IT_a_rd0028020 718

18 S.P. 49 IT_a_rd0028017 507,1

19 S.P. 12 Varese Centro IT_a_rd0028030 383,9

20 S.P. 20 DIR 1 IT_a_rd0028007 167,2

21 S.P. 20 IT_a_rd0028039 92,6

22 S.P. 34 IT_a_rd0028013 50,4

23 S.P. 15 IT_a_rd0028003 15,9

24 S.P. 527 IT_a_rd0028048 10,4

25 Tangenziale Induno IT_a_rd0028041 5,5

26 S.P. 22 IT_a_rd0028009 0

27 S.P. 14 DIR 1 IT_a_rd0028040 0

28 S.P. 1var IT_a_rd0028042 0

29 S.P. 3u2 IT_a_rd0028050 0

30 S.P. 50dir IT_a_rd0028051 0

i) Resoconto delle consultazioni pubbliche organizzate ai sensi dell’articolo 8 del D. Lgs. 194/05

I Piani verranno pubblicati sul sito web istituzionale, per 45 giorni, nei quali si potranno inviare osservazioni che verranno raccolte e se ne terrà conto nella revisione finale di attuazione degli stessi. j) Misure antirumore in atto e in fase di preparazione, interventi pianificati per i successivi cinque anni e strategia di lungo termine.

I precedenti interventi di mitigazione acustica sono stati rotatorie, utili per la riduzione ai 40 o 50km/h e due barriere antirumore riscontrate sulla IT_a_rd0028026 (S.P. 1 Varese Nord). Le attività dei prossimi cinque anni sono derivate dalle analisi eseguite durante la redazione del documento. Non risultano in programmazione strade alternative che possano portare alla riduzione dei flussi. I possibili metodi per la mitigazione delle emissioni: - gli asfalti drenanti che possono produrre una riduzione di 3 dB.

20 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

- L’istituzione di aree a 30 km/h, anche se limitate alle sole aree di centro storico, riduzione di 3 dB. - Tutte le strade saranno oggetto di una campagna definita “guida dolce” che porta ad una ulteriore riduzione di 1 dB lungo tutto il tratto. Oltre ad altri metodi meno comuni sono state escluse le barriere in ambito urbano in quanto non sono accettate dalla popolazione. Le strategie a lungo termine: campagne di educazione e il ricambio del parco veicolare che, dovendo rientrare in normative più ristrette, porteranno all’abbassamento dell’inquinamento sonoro.

Misure antirumore specifiche in atto e in fase di preparazione, interventi pianificati per i successivi cinque anni – Per strada:

Sulla IT_a_rd0028023 (S.P. ex S.S. 394 DIR), vengono proposte, come misure per la mitigazione del rumore, 2 interventi puntuali: uno tratto a 30 km/h e uno di asfalto drenante. A partire da Ovest, nel comune di Laveno Mombello il primo da 700 m a 30 km/h, il secondo da 280 m di asfalto drenante, rispettivamente, il primo lungo le vie Labiena e Varese; il secondo tratto lungo via Varese. Risultano coinvolti 39 ed. ricettori con i relativi 716 ab. esposti. Inoltre, verrà svolta una campagna di (guida dolce).

Sulla IT_a_rd0028019 (S.P. 60), vengono proposte: 1 tratto a 30km/h, nel comune di Vedano Olona da 550 m, lungo la strada del Marone e via I° Maggio. Risultano coinvolti 12 ed. ricettori con i relativi 860 ab. esposti. Sarà svolta una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028022 (S.P. ex S.S. 341), sarà svolta una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028046 (S.P. 50) sarà svolta ad una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028044 (S.P. 2) vengono proposti, 2 tratti di zone a 30 km/h, a partire da Nord, nel comune di Venegono inferiore un tratto da 900 m e nel comune di Cairate un tratto da 750. Risultano coinvolti 43 ed. ricettori con i relativi 531 ab. esposti. Tutta la strada sarà sottoposta ad una campagna di (guida dolce).

Sulla IT_a_rd0028028 (S.P. 57 Varese Nord) sarà svolta una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028026 (S.P. 1 Varese Nord) sarà svolta una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028011 (S.P. 26), sarà eseguita una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028031 (S.P. 19 Varese Centro) vengono proposte, come misure per la mitigazione del rumore, 2 tratti di asfalto drenante. A partire da Nord, nel comune di Gorla Maggiore un tratto da 1700 m e nel comune di Gorla minore uno tratto da 1200 m, rispettivamente, il primo lungo viale Europa, il secondo lungo via Circonvallazione. Risultano coinvolti 77 ed. ricettori con i relativi 506 ab. esposti. Sarà svolta una campagna di (guida dolce).

Sulla IT_a_rd0028045 (S.P. 17), viene proposto 1 tratto a 30km/h. A partire da Sud, nel comune di Vergiate un tratto da 1400 m lungo le vie Don Enrico Locatelli e via Giuseppe di Vittorio. Risultano coinvolti 26 ed. ricettori con i relativi 239 ab. esposti. Sarà svolta una campagna di (guida dolce).

21 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

Sulla IT_a_rd0028047 (S.P. 233), viene proposta, come misure per la mitigazione del rumore, 1 tratto di asfalto drenante, nel comune di Castiglione Olona da 2500 m lungo via Cesare Battisti. Risultano coinvolti 56 ed. ricettori con i relativi 585 ab. esposti. Sarà svolta una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028049 (S.P. 36), vengono proposte, come misure per la mitigazione del rumore, 2 tratti di a 30 km/h. A partire da Ovest, nel comune di Travedona Monate un tratto da 850 m e nel comune di Biandronno a Cassinetta uno tratto da 280 m, rispettivamente, il primo lungo le vie Enrico Somarè e Vittorio Veneto, il secondo lungo le vie Borghi e Nino Bixio. Risultano coinvolti 25 ed. ricettori con i relativi 460 ab. esposti. Sarà svolta una campagna di (guida dolce).

Sulla IT_a_rd0028015 (S.P. 43), verranno eseguite misure di rilevamento di controllo e verrà svolta una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028002 (S.P. 3), sarà svolta ad una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028005 (S.P. 18) vengono proposte, come misure per la mitigazione del rumore, 2 tratti di asfalto drenante. A partire da Sud, nel comune di Vergiate un tratto da 950 m e nel comune di Corgeno uno tratto da 500 m, rispettivamente, il primo lungo le vie Don Enrico Locatelli e Passerini, il secondo lungo le vie Lombardia e Fratelli Rosselli. Risultano coinvolti 27 ed. ricettori con i relativi 177 ab. esposti. Sarà svolta una campagna di (guida dolce).

Sulla IT_a_rd0028043 (S.P. 69) sarà svolta ad una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028020 (S.P. 65) vengono proposte 1 tratto a 30km/h, nel comune di Vedano Olona da 200 m lungo la via Patrioti. Risultano coinvolti 11 ed. ricettori con i relativi 94 ab. esposti. Sarà svolta una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028017 (S.P. 49), verranno eseguite misure di rilevamento di controllo. e verrà svolta una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028030 (S.P. 12 Varese Centro) sarà svolta una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028007 (S.P. 20 DIR 1), sarà svolta una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028039 (S.P. 20) sarà svolta ad una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028013 (S.P. 34), verranno eseguite misure di rilevamento di controllo e verrà svolta una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028003 (S.P. 15), verranno eseguite misure di rilevamento di controllo e verrà svolta una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028048 (S.P. 527), sarà svolta ad una campagna di “guida dolce”.

Sulla IT_a_rd0028041 (Tangenziale Induno), verranno compiute misure di rilevamento atte a determinare il perdurare della situazione attuale e così per tutte le strade ove non si sono monitorati superamenti dei limiti: IT_a_rd0028009 (S.P. 22); IT_a_rd0028040 (S.P. 14 DIR 1); IT_a_rd0028042 (S.P. 1var); IT_a_rd0028050 (S.P. 3u2); IT_a_rd0028051 (S.P. 50dir).

22 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

k) Informazioni di carattere finanziario

Gli oneri per la messa in atto del piano d’azione saranno sostenuti dalla Provincia di Varese, in concomitanza con i comuni della stessa. Le risorse saranno stanziate dal bilancio della Provincia e dal bilancio dei comuni a partire dal 2019. Si è stimata una cifra fissa per le zone a 30km/h di 1000,00 € per la segnaletica; di 20,00 €/mq per l’asfalto drenante. Vengono aggiunte due misure generiche per strada 800,00 € cad. E per la campagna “guida dolce” si indica un valore complessivo di 200.000,00 €. L’efficacia dei Piani, è valutabile in €/abitante, in €/dB, in €/dB/esposto. € 1.682.000,00/48.700 esposti = 34,54 €/esposto. Con una riduzione media di 1 dB) si ha € 1.682.000 €/dB Infine l’efficacia è pari a 34,54 €/dB/esposto abitante

Conteggi per strada:

Per la IT_a_rd0028023 (S.P. ex S.S. 394 DIR), è prevista una spesa di 57.000,00 € per i 2 tratti, uno a 30 km/h e uno di asfalto drenante. Inoltre è prevista una spesa di 1600,00 € per 2 misure di controllo.

Per la IT_a_rd0028019 (S.P. 60) è prevista una spesa di 1.000,00 € per 1 tratto a 30km/h e di 1.600,00 € per 2 misure di controllo.

Per la IT_a_rd0028022 (S.P. ex S.S. 341) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028046 (S.P. 50) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028044 (S.P. 2) è prevista una spesa di 2.000,00 € per i 2 tratti di zone a 30 km/h e di 1.600,00€ per due misure di controllo.

Per la IT_a_rd0028028 (S.P. 57) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028026 (S.P. 1 Varese Nord) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028011 (S.P. 26) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Alla IT_a_rd0028031 (S.P. 19 Varese Centro) è prevista una spesa di 580.000,00 € per i 2 tratti di asfalto drenante e di 1.600,00€ per due misure di controllo.

Per la IT_a_rd0028045 (S.P. 17) è prevista una spesa di 1.000,00 € per 1 tratto a 30km/h e di 1.600,00€ per due misure di controllo.

Per la IT_a_rd0028047 (S.P. 233) è prevista una spesa di 500.000,00 € per 1 tratto di asfalto drenante e di 1.600,00 € per 2 misure di controllo.

Per la IT_a_rd0028049 (S.P. 36), è prevista una spesa di 2.000,00 € per i 2 tratti di a 30 km/h. e di 1.600,00 € per 2 misure di controllo.

Per la IT_a_rd0028015 (S.P. 43), sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028002 (S.P. 3) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

23 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

Per la IT_a_rd0028005 (S.P. 18) è prevista una spesa di 290.000,00 € per i 2 tratti di asfalto drenante e di 1.600,00€ per due misure di controllo.

Per la IT_a_rd0028043 (S.P. 69) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028020 (S.P. 65) è prevista una spesa di 1.000,00 € per 1 tratto a 30km/h e di 1.600,00 € per 2 misure di controllo.

Per la IT_a_rd0028017 (S.P. 49), sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028030 (S.P. 12 Varese Centro) previste 2 misure di controllo 1.600,00€

Per la IT_a_rd0028007 (S.P. 20 DIR 1) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028039 (S.P. 20) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028013 (S.P. 34) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028003 (S.P. 15) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028048 (S.P. 527) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028009 (S.P. 22) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028040 (S.P. 14 DIR 1) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028041 (Tangenziale Induno), sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028042 (S.P. 1var) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028050 (S.P. 3u2) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Per la IT_a_rd0028051 (S.P. 50dir) sono previste 2 misure di controllo 1.600,00 €.

Si stima una spesa totale per le strade provinciali dei Piani della Provincia di Varese di 1.682.000,00 €.

l) Disposizioni per la valutazione dell’attuazione e dei risultati del piano d’azione

L’Amministrazione eseguirà una campagna di monitoraggi dell’inquinamento acustico. Inoltre, verificherà il perdurare dell’assenza dei superamenti dei limiti nei casi individuati.

m) Numero di persone esposte che beneficiano della riduzione del rumore

Il piano d’azione è comprensivo di interventi di vario tipo. A seguito del calcolo in base alle nuove disposizioni si può ricavare una stima della popolazione che beneficia della riduzione del rumore proveniente dalle infrastrutture stradali.

24 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

Stima per strada:

Lungo la IT_a_rd0028023 (S.P. ex S.S. 394 DIR) si ipotizza che beneficeranno del piano d’azione tutti i 1518 esposti, di cui 737 sensibile (1 ospedale nel comune di Cittiglio e una scuola nel comune di Laveno Mombello) in differente percentuale di riduzione, che potrà essere valutata con il prossimo monitoraggio.

Lungo la IT_a_rd0028019 (S.P. 60) si stima che beneficeranno del piano d’azione 860 esposti, di cui solo 70 sono residenziali, mentre 790 sono sensibili (3 scuole nel comune di Vedano Olona).

Lungo la IT_a_rd0028022 (S.P. ex S.S. 341) si stima che beneficeranno del piano d’azione 1389 esposti, di cui 677 residenziali e 712 sensibili (2 scuole nel comune di Castronno, 1 scuola nel comune di Jerago con Orago, 1 nel comune di Cavaria con Premezzo).

Lungo la IT_a_rd0028046 (S.P. 50) si stima che beneficeranno del piano 1.185 esposti, di cui 785 residenziali e 400 sensibili (2 scuole nel comune di Brebbia).

Lungo la IT_a_rd0028044 (S.P. 2) si stima che beneficeranno del piano d’azione 735 esposti, di cui 409 residenziali e 326 sensibili (2 scuole nel comune di Cairate e 1 scuola nel comune di Lonate Ceppino).

Lungo la IT_a_rd0028028 (S.P. 57 Varese Nord) si ipotizza che beneficeranno del piano d’azione tutti i 154 esposti, di cui 4 residenziali e 150 sensibili che si trovano nella scuola nel comune di Gazzada.

Lungo la IT_a_rd0028026 (S.P. 1 Varese Nord) si ipotizza che beneficeranno del piano d’azione 867 esposti, di cui 767 residenziali e 100 sensibili (1 scuola nel comune di Gavirate).

Lungo la IT_a_rd0028011 (S.P. 26) si ipotizza che beneficeranno del piano d’azione 950 esposti, di cui 750 residenziali e 200 sensibili (2 scuole nel comune di Besnate).

Lungo la IT_a_rd0028031 (S.P. 19 Varese Centro) hanno beneficiato del piano d’azione 536 esposti, tutti residenziali.

Lungo la IT_a_rd0028045 (S.P. 17) si stima che beneficeranno del piano d’azione 1414 esposti, di cui 1289 residenziali e 122 sensibili (2 scuole nel comune di Mornago).

Lungo la IT_a_rd0028047 (S.P. 233) si stima che beneficeranno del piano d’azione tutti i 852 esposti.

Lungo la IT_a_rd0028049 (S.P. 36) si stima che beneficeranno del piano d’azione 560 esposti, di cui 538 residenziali e 22 sensibili, nella scuola nel comune di Bodio Lomnago.

Lungo la IT_a_rd0028015 (S.P. 43) si ipotizza che beneficeranno del piano d’azione 313 residenziali e 81 sensibili (scuola nel comune di Cunardo).

Lungo la IT_a_rd0028002 (S.P. 3) hanno beneficiato del piano d’azione 246 esposti.

Lungo la IT_a_rd0028005 (S.P. 18) si ipotizza che beneficeranno, del piano d’azione, 336 esposti.

25 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

Lungo la IT_a_rd0028043 (S.P. 69) si ipotizza che beneficeranno, del piano d’azione, 497 esposti, tutti residenziali.

Lungo la IT_a_rd0028020 (S.P. 65) hanno beneficiato del piano d’azione 342 esposti, di cui 192 residenziali e 150 sensibili (1 scuola nel comune di Malnate).

Lungo la IT_a_rd0028017 (S.P. 49) si ipotizza che beneficeranno, del piano d’azione, 254 esposti, tutti residenziali.

Lungo la IT_a_rd0028030 (S.P. 12 Varese Centro) si stima che beneficeranno del piano d’azione 151 esposti.

Lungo la IT_a_rd0028007 (S.P. 20 DIR 1) beneficeranno, del piano d’azione, tutti i 45 esposti che superavano i limiti nel monitoraggio.

Lungo la IT_a_rd0028039 (S.P. 20) si ipotizza che beneficeranno, del piano d’azione, 34 esposti, tutti residenziali.

Lungo la IT_a_rd0028013 (S.P. 34) beneficeranno, del piano d’azione, 6 esposti residenziali.

Lungo la IT_a_rd0028003 (S.P. 15) beneficeranno, del piano d’azione, 3 esposti.

Lungo la IT_a_rd0028048 (S.P. 527) si ipotizza che beneficeranno, del piano d’azione, 15 esposti, tutti residenziali.

Lungo la IT_a_rd0028041 (Tangenziale Induno) beneficeranno, del piano d’azione, 11 esposti residenziali.

Nelle strade seguenti non si sono monitorati superamenti dei limiti, nessun abitante necessita di riduzione del rumore: IT_a_rd0028009 (S.P. 22); IT_a_rd0028040 (S.P. 14 DIR 1); IT_a_rd0028042 (S.P. 1var); IT_a_rd0028050 (S.P. 3u2); IT_a_rd0028051 (S.P. 50dir). Sarà seguito lo sviluppo urbanistico dei comuni interessati, ad evitare che sorgano residenze in aree quiete. m) Elenco materiale allegato Tavole superamenti Indice di allegati tavole Periodo Nome strada UniqueRoadId priorità >n&d IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_1 DEN S.P. ex S.S. 394 IT_a_rd0028023 41300,7 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_2 DIR NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_3 DEN S.P. 60 IT_a_rd0028019 27952,6 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_4 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_5 DEN S.P. ex S.S. 341 IT_a_rd0028022 17859,1 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_6 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_7 DEN S.P. 50 IT_a_rd0028046 17389,2 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_8 NIGHT

26 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_9 DEN S.P. 2 IT_a_rd0028044 13858,3 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_10 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_11 DEN S.P. 57 Varese IT_a_rd0028028 8543,5 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_12 Nord NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_13 DEN S.P. 1 Varese IT_a_rd0028026 8049,3 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_14 Nord NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_15 DEN S.P. 26 IT_a_rd0028011 7568,6 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_16 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_17 DEN 9 S.P. 19 Varese IT_a_rd0028031 2630,4 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_18 Centro NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_19 DEN S.P. 17 IT_a_rd0028045 2231,7 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_20 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_21 DEN S.P. ex S.S. 233 IT_a_rd0028047 1759,5 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_22 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_23 DEN S.P. 36 IT_a_rd0028049 1543,3 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_24 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_25 DEN S.P. 43 IT_a_rd0028015 1475,3 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_26 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_27 DEN S.P. 3 IT_a_rd0028002 1220,4 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_28 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_29 DEN S.P. 18 IT_a_rd0028005 906,9 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_30 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_31 DEN S.P. 69 IT_a_rd0028043 778 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_32 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_33 DEN S.P. 65 IT_a_rd0028020 718 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_34 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_35 DEN S.P. 49 IT_a_rd0028017 507,1 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_36 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_37 DEN S.P. 12 Varese IT_a_rd0028030 383,9 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_38 Centro NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_39 S.P. 20 DIR 1 IT_a_rd0028007 167,2 DEN 27 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194

PROVINCIA DI VARESE

IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_40 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_41 DEN S.P. 20 IT_a_rd0028039 92,6 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_42 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_43 DEN S.P. 34 IT_a_rd0028013 50,4 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_44 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_45 DEN S.P. 15 IT_a_rd0028003 15,9 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_46 NIGHT IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_47 DEN S.P. 527 IT_a_rd0028048 10,4 IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_48 NIGHT Tangenziale IT_a_AP_MRoad0028_Allegato_49 IT_a_rd0028041 NIGHT Induno 5,5

NO SUPRAMENTI /// S.P. 22 IT_a_rd0028009 0

NO SUPRAMENTI /// S.P. 14 DIR 1 IT_a_rd0028040 0

NO SUPRAMENTI /// S.P. 1var IT_a_rd0028042 0

NO SUPRAMENTI /// S.P. 3u2 IT_a_rd0028050 0

NO SUPRAMENTI /// S.P. 50dir IT_a_rd0028051 0

28 PIANI D ’A ZIONE EX D.L GS . 194